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1 SCUOLA SECONDARIA STATALE 1^ GRADO “T. TASSO” Via Iannicelli - 84126 SALERNO – C.M. SAMM181002 - C.F.: 80024690655 Tel. 089/405294- Fax. 089/799550 Email – [email protected] – P.E.C. : [email protected] www.scuolatasso-sa.gov.it SCUOLA SECONDARIA STATALE DI I GRADO “ T. TASSO” ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016 CURRICOLO VERTICALE Scuola Primaria Curricolo verticale con la Scuola Primaria per la predisposizione di un curricolo atto a potenziare le competenze linguistiche e scientifiche attraverso l’individuazione degli obiettivi di apprendimento e dei traguardi di collegamento con la scuola secondaria di I grado. “L’itinerario scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre tipologie di scuola caratterizzate ciascuna da una specifica identità educativa e professionale, è progressivo e continuo” (dalle Indicazioni Nazionali 2012) In considerazione di tale indicazione, la scuola secondaria statale di primo grado “T. Tasso” intende predisporre un curricolo verticale con la scuola primaria nell’ambito delle iniziative di ampliamento dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2015/2016. Il progetto è centrato sul “ fare”, evita la “trasmissione di contenuti” della didattica ordinaria e sposta l’attenzione sull’operato degli allievi e sulla costruzione attiva delle competenze. La finalità di tale progetto è aiutare la scuola a modulare percorsi individualizzati nell’ottica del successo formativo. In tale prospettiva è pertanto opportuno definire e condividere, in verticale, i traguardi di competenze irrinunciabili alla fine della scuola primaria e alla fine della scuola secondaria di primo grado. Il punto di riferimento verso cui tendere sarà il quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea ( Raccomandazione del 18 dicembre 2006) ,che poi sono state citate nelle Indicazioni nazionali: 1. comunicazione nella madrelingua; 2. comunicazione nelle lingue straniere; 3. competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4. competenza digitale; 5. imparare a imparare; 6. competenze sociali e civiche; 7. spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8. consapevolezza ed espressione culturale . IPOTESI DI LAVORO Il lavoro può essere scandito in 3 fasi 1. La fase ideativa – realizzazione di collegamenti Questa parte del lavoro sarà seguita dai docenti coinvolti nel progetto con il compito di: ideare il percorso dopo aver condiviso cosa intendere per curricolo verticale; definire gli obiettivi collegati ad un curriculum verticale senza preoccuparsi della loro concreta o realizzabilità o della loro prevalenza; includere nel curricolo elementi originali ed innovativi; non solo quelli scontati e di routine; coinvolgere non solo i soggetti implicati in modo tale da pervenire ad una condivisione iniziale dei concetti di base e la loro inclusione nei curricoli disciplinari. Nella costruzione dei rapporti fra le scuole, finalizzate alla definizione di un curricolo verticale, sarà dunque fondamentale: concordare metodologie di insegnamento; individuare gli obiettivi di formazione culturale che rendano gli alunni capaci di partecipare attivamente agli studi. 2. Realizzazione di azioni coordinate tra istituzioni scolastiche I rapporti devono riguardare azioni comuni che si andranno a progettare, includendo la concordanza delle metodologie di insegnamento, l’ individuazione degli obiettivi di formazione culturale e delle competenze. Anche i singoli progetti di istituto non devono essere auto-referenziali, ma scaturire da una riflessione comune. 3. Socializzazione delle attività I docenti favoriranno la comunicazione delle idee e dei risultati al fine di:

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SCUOLA SECONDARIA STATALE 1^ GRADO “T. TASSO” Via Iannicelli - 84126 SALERNO –

C.M. SAMM181002 - C.F.: 80024690655 Tel. 089/405294- Fax. 089/799550

Email – [email protected] – P.E.C. : [email protected]

www.scuolatasso-sa.gov.it

SCUOLA SECONDARIA STATALE DI I GRADO “ T. TASSO”

ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016

CURRICOLO VERTICALE

Scuola Primaria Curricolo verticale con la Scuola Primaria per la predisposizione di un curricolo atto a potenziare le competenze

linguistiche e scientifiche attraverso l’individuazione degli obiettivi di apprendimento e dei traguardi di collegamento con la scuola secondaria di I grado. “L’itinerario scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre tipologie di scuola caratterizzate ciascuna da una specifica identità educativa e professionale, è progressivo e continuo” (dalle Indicazioni Nazionali 2012) In considerazione di tale indicazione, la scuola secondaria statale di primo grado “T. Tasso” intende predisporre un curricolo verticale con la scuola primaria nell’ambito delle iniziative di ampliamento dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2015/2016. Il progetto è centrato sul “ fare”, evita la “trasmissione di contenuti” della didattica ordinaria e sposta l’attenzione sull’operato degli allievi e sulla costruzione attiva delle competenze. La finalità di tale progetto è aiutare la scuola a modulare percorsi individualizzati nell’ottica del successo formativo. In tale prospettiva è pertanto opportuno definire e condividere, in verticale, i traguardi di competenze irrinunciabili alla fine della scuola primaria e alla fine della scuola secondaria di primo grado. Il punto di riferimento verso cui tendere sarà il quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea (Raccomandazione del 18 dicembre 2006) ,che poi sono state citate nelle Indicazioni nazionali: 1. comunicazione nella madrelingua; 2. comunicazione nelle lingue straniere; 3. competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4. competenza digitale; 5. imparare a imparare; 6. competenze sociali e civiche; 7. spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8. consapevolezza ed espressione culturale .

IPOTESI DI LAVORO

Il lavoro può essere scandito in 3 fasi 1. La fase ideativa – realizzazione di collegamenti Questa parte del lavoro sarà seguita dai docenti coinvolti nel progetto con il compito di: • ideare il percorso dopo aver condiviso cosa intendere per curricolo verticale; • definire gli obiettivi collegati ad un curriculum verticale senza preoccuparsi della loro concreta o realizzabilità o della loro prevalenza; • includere nel curricolo elementi originali ed innovativi; non solo quelli scontati e di routine; • coinvolgere non solo i soggetti implicati in modo tale da pervenire ad una condivisione iniziale dei concetti di base e la loro inclusione nei curricoli disciplinari. Nella costruzione dei rapporti fra le scuole, finalizzate alla definizione di un curricolo verticale, sarà dunque fondamentale:

– concordare metodologie di insegnamento; – individuare gli obiettivi di formazione culturale che rendano gli alunni capaci di partecipare attivamente agli studi.

2. Realizzazione di azioni coordinate tra istituzioni scolastiche I rapporti devono riguardare azioni comuni che si andranno a progettare, includendo la concordanza delle metodologie di insegnamento, l’ individuazione degli obiettivi di formazione culturale e delle competenze. Anche i singoli progetti di istituto non devono essere auto-referenziali, ma scaturire da una riflessione comune. 3. Socializzazione delle attività I docenti favoriranno la comunicazione delle idee e dei risultati al fine di:

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verificare le capacità che una determinata scuola intende sviluppare, con iniziative specifiche o con una finalizzazione delle attività didattiche. Istituzioni scolastiche con cui si intende vivere esperienze di attività comuni

Istituto Comprensivo “G. Barra”- Salerno Scuola Primaria”G. Rodari” Scuola secondaria statale di I grado “T. Tasso” -Salerno

Classi coinvolte Classe quinta della scuola primaria “ G. Rodari” Classi prime della scuola secondaria statale di I grado “T.Tasso”

CURRICOLO VERTICALE Competenze chiave del quadro europeo sviluppate:

comunicazione nella madrelingua/comunicazione nelle lingue straniere

competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia

per un percorso unico ed organico di formazione personale all’ interno del sistema scolastico di base.

“ Il meraviglioso viaggio di Ulisse” LE RAGIONI DEL CURRICOLO

Un curricolo verticale per competenze esalta la centralità del processo di insegnamento-apprendimento e favorisce la ricerca- azione che rende gli alunni autori attivi del loro sapere e saper fare, interagendo con i compagni. In tale ottica si predispone per l’anno scolastico 2015/2016 la realizzazione di un curricolo che attraverso l’individuazione degli obiettivi di apprendimento e i traguardi di competenze permetta un collegamento tra la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado secondo quanto citato nelle Indicazioni Nazionali del 2012: “ L’itinerario scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre tipologie di scuola caratterizzate ciascuna da una specifica identità educativa e professionale, è progressivo e continuo”. Si vogliono condividere momenti di attività comuni con la scuola secondaria di primo grado”T.Tasso”.

PROGETTO

CLASSE QUINTA del plesso RODARI

“ Il meraviglioso viaggio di Ulisse” All’interno del curricolo si intendono programmare una serie di attività volte a promuovere, consolidare, potenziare e sviluppare: - l'amore per la lettura e creare una motivazione positiva verso la scrittura aumentando il desiderio ed il piacere di leggere e scrivere - la conoscenza dei processi fisiologici dei viventi e l’origine della vita in modo da comprendere il funzionamento del corpo ed averne allo stesso modo cura.

Docenti di classe coinvolti nel progetto Ins. Guerra Anna ( Italiano – Inglese) Ins. Del Cogliano Erminia ( Scienze)

CURRICOLO VERTICALE DI ITALIANO Scuola primaria “G. Rodari” SA Scuola secondaria statale di I grado “T. Tasso” SA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la

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scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo). Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.

ITALIANO-Competenza europea: comunicazione nella madre lingua

Nucleo tematico: ascolto e parlato

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità

L’alunno partecipa a scambi comunicativi formulando messaggi chiari e pertinenti; ascolta e comprende testi, cogliendone senso e scopo.

Interagire in modo collaborativo in una conversazione, formulando domande, dando risposte e fornendo esempi. Comprendere il tema, le informazioni essenziali e lo scopo di un discorso. Formulare domande precise e pertinenti.

Principali fattori di disturbo della comunicazione ed elementi che favoriscono l’ascolto. Lessico di uso quotidiano e relativo ad argomenti conosciuti e trattati. Testi di vario tipo (narrativo, descrittivo, regolativo, informativo, poetico) Modalità che regolano la conversazione e la discussione.

Attivare strategie per l’ascolto. Attivare processi di controllo durante l’ascolto. Padroneggiare il linguaggio parlato. Individuare gli elementi costitutivi del testo. Partecipare alle conversazioni e alle discussioni rispettando i turni di intervento. Riferire le esperienze personali, il contenuto di testi letti o studiati, le proprie opinioni in modo chiaro, completo, logico.

Nucleo tematico: lettura

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità

L’alunno legge testi di vario genere e ne ricava informazioni.

Utilizzare forme di letture diverse funzionali allo scopo. Usare, nella lettura, opportune strategie per analizzarne il contenuto. -Leggere testi narrativi e semplici testi poetici cogliendone le caratteristiche formali più evidenti.

Tecniche di lettura Punteggiatura Tecniche di memorizzazione Significato contestuale delle parole Significato contestuale delle parole

Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono (versi, strofe, rime, ripetizione di suoni, uso delle parole e dei significati) ed esprimendo semplici pareri personali su di essi.

Nucleo tematico: scrittura

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità

L’alunno progetta e produce testi scritti di vario tipo (narrativo: personale/ fantastico, descrittivo, regolativo), con scopi e funzioni diversi, corretti dal punto di vista ortografico e sintattico, coesi e coerenti.

Rielaborare testi di diverso tipo in base a indicazioni date; produrre la sintesi di un breve testo. Rispettare le regole ortografiche. Riconoscere e denominare le parti variabili e invariabili del discorso. Riconoscere modi finiti e indefiniti del verbo.

Ortografia della lingua italiana. Segni di punteggiatura. Fondamentali strutture morfo-sintattiche della lingua italiana. Principali modi e tempi verbali. Connettivi logici.

Rispettare le convenzioni ortografiche. Conoscere ed usare i segni di punteggiatura. Scrivere testi curando: la morfologia, la concordanza e l’ordine delle parole. Utilizzare il dizionario sia per conoscere il significato delle parole sia per

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Utilizza una terminologia appropriata alla tipologia testuale.

Riconoscere e denominare gli elementi basilari di una frase: soggetto, predicati, espansioni dirette e indirette.

Struttura di base di un testo: introduzione, sviluppo, conclusione. Principali caratteristiche distintive dei testi.

arricchire il lessico. Rielaborare, manipolare, riscrivere, completare testi.

Nucleo tematico: acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità

L’alunno comprende ed usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base(fondamentale, di alto uso, di alta disponibilità).

Comprendere ed usare parole in senso figurato. Realizzare scelte lessicali appropriate. Comprendere ed utilizzare termini specialistici. Fare delle congetture sul significato di termini non noti.

Principali strutture grammaticali della lingua italiana.

Differenziare il lessico in base allo scopo comunicativo.

Nucleo tematico: elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità

L’alunno riconosce le principali strutture della lingua italiana.

Conoscere la costruzione della frase complessa. Riconoscere i principali tipi di proposizioni subordinate Individuare ed utilizzare i connettivi testuali.

Elementi di base delle funzioni della lingua.

Riconoscere e denominare nella frase le parti variabili e invariabili del discorso Usare in modo corretto e consapevole il periodo ipotetico. Padroneggiare la concordanza dei tempi

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado

L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose

delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche

un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti

culturali e sociali. Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti,

nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Ascolta e

comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro

gerarchia, l’intenzione dell’emittente. Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche

avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.). Usa manuali delle discipline o testi

divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e

rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti

tradizionali e informatici. Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne

un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti. Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo,

espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. Produce testi multimediali,

utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. Comprende e usa in modo

appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). Riconosce e usa termini

specialistici in base ai campi di discorso. Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione

comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate. Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue

diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo Padroneggia e applica in situazioni

diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice

e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i

significati dei testi e per correggere i propri scritti.

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Nucleo tematico: ascolto e parlato

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità

Padroneggiare gli strumenti espressivi

ed argomentativi indispensabili per

gestire l’interazione comunicativa verbale

in vari contesti.

Ascoltare testi prodotti da altri,ricavandone le informazioni principali. Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola . Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (esplicitazione delle parole chiave). Narrare e descrivere selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico ed esponendole in modo chiaro ed esauriente con un lessico adeguato. Esporre su un argomento di studio in modo chiaro: seguendo un ordine coerente, usando un registro adeguato all'argomento e alla situazione, controllando il lessico specifico e servendosi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici).

Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali. Contesto, scopo, destinatario della comunicazione. Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale (messaggio, emittente, ricevente, registro, scopo, punto di vista). Le regole della conversazione (modalità di intervento, turnazione, rispetto dei tempi, pertinenza). Lessico adeguato all’età e specifico delle diverse discipline.

Seguire e ascoltare per un tempo stabilito senza distrarsi. Ascoltare e comprendere globalmente il senso,lo scopo e il genere. Prendere appunti durante l’ascolto seguendo le indicazioni. Conoscere le regole degli interventi e le rispetta. Organizzare il discorso in modo logico e con lessico corretto. Usare i testi in modo guidato per reperire informazioni.

Nucleo tematico: lettura

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.

Lettura Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura scorrevole ad alta voce. Leggere e comprendere semplici testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l'invenzione letteraria dalla realtà. Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un'attività, per realizzare un procedimento. Ricercare e ricavare informazioni esplicite in testi di diversa natura (compresi moduli, orari, grafici, mappe ecc.) per scopi pratici o

Strutture essenziali dei testi narrativi. Principali generi letterari, con particolare attenzione ai testi narrativi, descrittivi, poetici. Tecniche di lettura analitica e sintetica. Tecniche di lettura espressiva. Relazioni di significato tra le parole (sinonimia, polisemia, antinomia, parafrasi) sulla base dei contesti. Alcune figure di significato (onomatopea, similitudine, metafora, ripetizioni, allitterazioni, personificazioni).

Leggere ad alta voce in modo corretto. Leggere un semplice testo e ne comprende il senso globale. Leggere e comprende sia i termini più comuni sia il senso globale di un testo descrittivo.

ITALIANO- Competenza europea: comunicazione nella madre lingua

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conoscitivi applicando tecniche di supporto alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.) . Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate e riorganizzarle (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle). Leggere e comprendere semplici testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando tema principale e intenzioni comunicative dell'autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza.

Nucleo tematico: scrittura

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità

Produrre testi di vario tipo in relazione ai

differenti scopi comunicativi.

Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi. Scrivere semplici testi di forma diversa (ad es. diari personali e di bordo, commenti) sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a: situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato. Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici. Produrre semplici testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie). Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del punto di vista) e utilizzare formati di scrittura digitale . Usare i principali connettivi logici.

Principali connettivi logici Strutture essenziali dei testi narrativi. Principali generi letterari, con particolare attenzione ai testi narrativi, descrittivi, poetici. Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso. Uso dei dizionari. Modalità tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni, ecc. Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione. Funzioni morfologiche e conoscenze sintattiche che distinguono le parti del discorso. La punteggiatura. Lessico appropriato a relazioni di significato tra le parole. Regole ortografiche. Strategie di scrittura adeguate al testo da produrre.

Conoscere ed applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo sulla base del compito di scrittura. Utilizzare strumenti di revisione del testo e rispetta le convenzioni grafiche. Scrivere testi di tipo e forma diversi corretti nella forma e nel contenuto. Realizzare forme diverse di scrittura creativa in prosa e in versi.

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Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di

funzionamento.

Comprendere e usare le parole del vocabolario di base in situazioni diverse. Comprendere e usare termini adeguati delle discipline e degli ambiti riferiti ad interessi personali. Realizzare scelte del lessico adeguate ad ogni situazione comunicativa,agli interlocutori e al tipo di testo. Sapere consultare il dizionario e rintracciare in esso le informazioni utili per risolvere dubbi linguistici. Conoscere, riconoscere e usare tutte le categorie grammaticali sia sul piano della forma che della funzione logica e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.

Principali strutture grammaticali della lingua italiana: le parti variabili e invariabili del discorso (nome, articolo, aggettivo, pronome preposizione, congiunzione, avverbi); modi finiti e indefiniti nella forma attiva e passiva ; rapporto tra morfologia della parola e significato; soggetto,predicato, espansioni; L’alfabeto, il dizionario; La punteggiatura e le sue funzioni sintattiche e semantiche; Elementi di base delle funzioni della lingua Principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole (parole semplici, derivate, composte, prefissi e suffissi).

Riconoscere guidato semplici casi di variabilità della lingua. Riconoscere e analizzare le parti del discorso. Usare in modo guidato strumenti di consultazione. Utilizzare le conoscenze principali relative al lessico; organizza brevi frasi corrette nella forma e nella sintassi. Guidato, utilizzare le conoscenze per comprendere nuovi generi letterari.

Unità di Apprendimento condivisa

L’Unità di apprendimento condivisa si baserà sulla lettura e rappresentazione grafica dei 24 canti del poema epico “Odissea” scritto da Omero.

Attraverso la lettura del poema l’Odissea i ragazzi si avvicineranno all’epica classica e scopriranno che i valori più

importanti trasmessi da Omero sono ancora attuali.

Ulisse e i suoi intrepidi compagni di viaggio possono insegnarci il valore del coraggio, il coraggio inteso non come sprezzo

del pericolo, ma come impegno ad andare sempre avanti, a migliorare, a non arrendersi di fronte alle difficoltà.

Omero può farci riflettere anche sul valore dell’intelligenza, che spesso supera le doti fisiche e la forza. L’Odissea ci

richiama spesso al valore della fedeltà: Ulisse è fedele ai suoi compagni, è fedele alla sua famiglia, è fedele ai suoi ideali.

Titolo: “ Il meraviglioso mondo di Ulisse” Competenze

Riflettere su idee e valori trasmessi dai miti

Prendere spunto da essi per riflettere sui valori espressi

Leggere, comprendere e analizzare passi dell’Odissea Obiettivi di apprendimento

Ascoltare con attenzione per tutta la durata del messaggio

Comprendere il significato globale del messaggio

Riferire un’esperienza in modo chiaro e coerente

Leggere ad alta voce in modo corretto

Riconoscere dal contesto il significato di parole ed espressioni

Scrivere con sufficiente correttezza ortografica e grammaticale Contenuti: Il mito e l’epica classica Abilità

Comprendere la vicenda narrata

Nucleo tematico: Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo. Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità

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Riconoscere i ruoli dei personaggi e analizzare le caratteristiche comportamentali e morali dell’eroe protagonista

Riconoscere le caratteristiche dell’ambientazione, tempi e luogo

Riconoscere i temi dominanti

Attività

Lettura da parte dell'insegnante e degli alunni di testi dell’Odissea in una versione adatta all’età dei ragazzi della primaria.

Raccolta ed analisi degli elementi del racconto mitologico : personaggi, luoghi, tempo, simboli, fenomeni naturali attraverso la produzione di schemi, mappe concettuali e ipertesti.

Riproduzione grafico-pittorica del protagonista, dei personaggi principali e degli ambienti del poema

Drammatizzazione

Giochi con i personaggi

Metodologia

Lezioni frontali con spiegazioni

Lezioni guidate

Analisi collettiva e di gruppo di miti e di leggende

Lavori individuali e in coppia

Lavori di gruppo

Attività con i contenuti digitali integrativi utilizzabili sul PC e Lim Strumenti

Libri di testo – LIM – Laboratorio linguistico

Verifica e valutazione:

fatta attraverso l’analisi dei comportamenti durante i lavori di gruppo e dell’impegno.

Socializzazione delle attività: Secondo quadrimestre

Scuola primaria “G. Rodari” SA Scuola secondaria statale di I grado “T. Tasso” SA Docenti coinvolti : ins. Guerra Anna Docenti coinvolti: prof.ssa Della Ventura Virginia

CURRICOLO VERTICALE DI LINGUA INGLESE

Scuola primaria “G. Rodari” SA Scuola secondaria statale di I grado “T. Tasso” SA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria per la lingua inglese (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa) L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera

LINGUA INGLESE - Competenza Europea: Comunicazione nelle lingue straniere

Nucleo tematico: parlato

Competenze Obiettivi di

apprendimento

Conoscenze Abilità

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L’alunno comunica scambiando informazioni semplici e di routine in contesti diversificati.

-Descrivere persone, luoghi ed oggetti familiari utilizzando parole e frasi gia incontrate ascoltando e/o leggendo. -Scambiare semplici informazioni relative alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. -Interagire con i compagni e l'insegnante utilizzando espressioni e frasi memorizzate, adatte al contesto.

Conoscenza e corretta pronuncia del repertorio di parole e frasi di uso comune memorizzate nei primi quattro anni. Strutture di comunicazioni semplici e quotidiane relative ad argomenti trattati Semplici modalità di scrittura, messaggi brevi, descrizioni, mail

Chiedere e dire l'ora e il prezzo

Parlare di se stesso, della famiglia, della propria abitazione, della routine quotidiana, di ciò che piace e non piace della scuola.

Descrivere azioni in corso di

svolgimento.

Interagire chiedendo e dando

informazioni personali.

Nucleo tematico: ascolto

Competenze Obiettivi di

apprendimento

Conoscenze Abilità

-L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari

Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente. Comprendere il senso generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti. -Confrontare la struttura delle frasi nelle due lingue.

Conoscenza e corretta pronuncia del repertorio di parole e frasi di uso comune memorizzate nei primi quattro anni. Strutture di comunicazioni semplici e quotidiane relative ad argomenti trattati Semplici modalità di scrittura, messaggi brevi, descrizioni, mail

Capire semplici interviste, una conversazione telefonica, ragazzi che parlano della loro routine quotidiana, delle loro famiglie o che descrivono altri ragazzi.

Nucleo tematico: scrittura

Competenze Obiettivi di

apprendimento

Conoscenze Abilità

L’alunno produce semplici testi scritti relativi ad aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.

Scrivere messaggi semplici e brevi in maniera corretta per varie finalità (per presentarsi, per fare gli auguri, per chiedere informazioni). Comporre brevi testi utilizzando parole date.

Conoscenza e corretta pronuncia del repertorio di parole e frasi di uso comune memorizzate nei primi quattro anni. Strutture di comunicazioni semplici e quotidiane relative ad argomenti trattati Semplici modalità di scrittura, messaggi brevi, descrizioni, mail

Scrivere brevi testi su di sè e sugli altri.

Scrivere un paragrafo sulla propria abitazione, sul giorno della settimana preferito, sul proprio tempo libero e le proprie abilità.

Scrivere un' e-mail ad un penfriend.

Scrivere una cartolina immaginando di essere in vacanza.

Nucleo tematico: lettura

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Competenze Obiettivi di

apprendimento

Conoscenze Abilità

L’alunno legge correttamente e comprende brevi testi riguardanti ambiti noti.

-Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale ed identificando parole e frasi familiari. -Leggere con intonazione.

Conoscenza e corretta pronuncia del repertorio di parole e frasi di uso comune memorizzate nei primi quattro anni. Strutture di comunicazioni semplici e quotidiane relative ad argomenti trattati Semplici modalità di scrittura, messaggi brevi, descrizioni, mail

Leggere e comprendere brevi testi,

articoli o e-mail

Nucleo tematico: riflessione sulla lingua e l’apprendimento

Competenze Obiettivi di

apprendimento

Conoscenze Abilità

-Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera

Riconoscere semplici regolarità nella forma di brevi testi. Riconoscere strategie di apprendimento note.

Conoscenza e corretta pronuncia del repertorio di parole e frasi di uso comune memorizzate nei primi quattro anni. Strutture di comunicazioni semplici e quotidiane relative ad argomenti trattati Semplici modalità di scrittura, messaggi brevi, descrizioni, mail

Utilizzare il lessico, le strutture

grammaticali e le funzioni linguistiche

presentate.

Riconoscere le caratteristiche

significative di alcuni aspetti della

cultura anglosassone e sa operare

confronti con la propria

Competenze Obiettivi di apprendimento

Conoscenze Abilità

Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza

Ascolto Comprendere istruzioni. Espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e lentamente. Identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

L’alunno conosce i contenuti fondamentali trattati nel corso delle U. A. sviluppate durante l’anno scolastico.

L’alunno è in grado di: comprendere se si parla in modo lento e chiaro e a condizione che lunghe pause consentano di afferrare il senso; comprendere semplici indicazioni;

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la lingua inglese (I traguardi sono riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa) In contesti che gli sono familiari e su argomenti noti, l’alunno discorre con uno o più interlocutori, si confronta per iscritto nel racconto di avvenimenti ed esperienze personali e familiari, espone opinioni e ne spiega le ragioni mantenendo la coerenza del discorso. Comprende i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. Descrive esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni; espone brevemente ragioni e dà spiegazioni di opinioni e progetti. Nella conversazione, comprende i punti chiave del racconto ed espone le proprie idee in modo inequivocabile anche se può avere qualche difficoltà espositiva. Riconosce i propri errori e a volta riesce a correggerli spontaneamente in base alle regole linguistiche e alle convenzioni comunicative che ha interiorizzato.

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comprendere una domanda e un invito a fare qualcosa, a condizione che vengano formulati con chiarezza e lentamente e di seguire istruzioni brevi e semplici; comprendere i numeri e le ore.

Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza

Lettura leggere testi brevi e semplici accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo nomi familiari, parole e frasi basilari.

L’alunno conosce i contenuti fondamentali trattati nel corso delle U. A. sviluppate durante l’anno scolastico.

L’alunno è in grado di: comprendere dati da un articolo di giornale; comprendere un questionario da poter dare i dati personali più importanti; comprendere parole ed espressioni che danno indicazioni e impartiscono ordini.

Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette anche attraverso l’uso degli strumenti digitali

Parlato Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte ala situazione ed all’interlocutore, anche se a volte non connesse e formalmente difettose, per interagire con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità. Scambiare semplici informazioni afferenti la sfera personale, sostenendo ciò che si dice o si chiede con mimica e gesti e chiedendo all’interlocutore di ripetere.

L’alunno conosce i contenuti fondamentali trattati nel corso delle U.A. sviluppate durante l’anno scolastico.

L’alunno è in grado di: Presentare se stesso e qualcuno di sua conoscenza e di utilizzare espressioni semplici di saluto e di congedo; Rispondere a domande semplici e di porne, di reagire a constatazioni semplici e di formularne, a condizione che si tratti di qualcosa di necessario e immediato o che sia del tutto familiare; Esprimersi in maniera semplice; Fare semplici acquisti; Districarsi con i numeri, le qualità, i costi e le ore; Chiedere e dare qualcosa a qualcuno; Porre domande personali a qualcuno e rispondere in maniera adeguata; Indicare il tempo.

Interagire per iscritto anche in formato digitale e in rete, per esprimere stati d’animo vissuti e bisogni immediati

Scrittura Scrivere messaggi semplici e brevi, come biglietti e brevi lettere personali anche se formalmente difettosi, purché siano comprensibili.

L’alunno conosce i contenuti fondamentali trattati nel corso delle U. A. sviluppate durante l’anno scolastico.

L’alunno è in grado di: Dare informazioni sulla propria persona; Scrivere una cartolina di auguri; Scrivere una semplice cartolina; Scrivere una breve nota per informare qualcuno dove si ci trova o dove ci si può incontrare.

Utilizzare un lessico adeguato, strutture e funzioni linguistiche appropriate nei vari contesti comunicativi

Riflessione sulla lingua Riconoscere, memorizzare funzioni, lessico e strutture legati al contesto affrontato. Applicare strutture, lessico e funzioni corretti alla situazione adeguata.

L’alunno conosce i contenuti fondamentali trattati nel corso delle U.A. sviluppate durante l’anno scolastico.

L’alunno è in grado di: Utilizzare funzioni, strutture e lessico in modo adeguato a seconda dello scopo.

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Unità di apprendimento condivisa Titolo: The hero Ulysses

Competenza: Produrre oralmente semplici messaggi su un personaggio mitologico

Obiettivi di apprendimento

Comprendere brevi messaggi orali e scritti relativi a personaggi noti

Comprendere brevi dialoghi Abilità

Comunicare a voce situazioni relative alla vita del personaggio

Fornire semplici descrizioni in L2 Attività

Descrizione orale sia del protagonista Ulisse sia degli altri personaggi del poema Metodologia

Lezione frontali con spiegazioni

Lezioni guidate

Analisi collettiva e di gruppo di personaggi

Lavori individuali e in coppia

Lavori di gruppo

Attività con i contenuti digitali integrativi utilizzabili sul PC e Lim Strumenti

Libri di testo – LIM – Laboratorio linguistico

Verifica e valutazione:

fatta attraverso l’analisi dei comportamenti durante i lavori di gruppo e dell’impegno.

Socializzazione delle attività: Secondo quadrimestre

Scuola primaria “G. Rodari” SA Scuola secondaria statale di I grado “T. Tasso” SA Docenti coinvolti : ins. Guerra Anna Docenti coinvolti: prof.ssa D’Amato Carla

CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE

Scuola primaria “G. Rodari” SA Scuola secondaria statale di I grado “T. Tasso” SA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano

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SCIENZE- Competenza europea: Competenze di base in Scienze e Tecnologia

Nucleo tematico: Oggetti, materiali e trasformazioni

Competenze Obiettivi di apprendimento

Conoscenze Abilità

L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti.

Scoprire le caratteristiche fondamentali dell’energia Conoscere le diverse forme di energia (termica, luminosa, elettrica…) Conoscere le fonti di energia rinnovabili e non Riconoscere sorgenti di luce propria e riflessa, ipotizzare e sperimentare le caratteristiche della luce Classificare gli oggetti in opachi, trasparenti e traslucidi Misurare oggetti e fenomeni scegliendo l’unità di misura più adatta; conoscere ed usare le misure convenzionali Interpretare e rappresentare i fenomeni osservati in forma grafica e matematica

Capacità/volume, peso, temperatura, forza, luce,… Le proprietà dei materiali comuni: consistenza, durezza, trasparenza, elasticità, densità Miscele e soluzioni Fenomeni fisici e chimici Il ciclo dell’acqua I passaggi di stato dell’acqua Le condizioni per la combustione.

Distinguere miscugli

omogenei da quelli

eterogenei

Distinguere gli stati fisici della materia e i passaggi di stato

Individuare le proprietà di

aria e acqua

Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici

Nucleo tematico: Osservare e sperimentare sul campo

Competenze Obiettivi di apprendimento

Conoscenze Abilità

Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.

Osservare ambienti naturali e antropizzati circostanti e riflettere su alcuni interventi operati dal’uomo Riconoscere eventuali cause di inquinamento

Misure arbitrarie e convenzionali

Schemi e mappe concettuali

Eseguire un’esperienza

seguendo il metodo

scientifico

Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali (fisici, biologici) o degli oggetti artificiali o attraverso la consultazione di testi e manuali o media.

Organizzare e

rappresentare i dati

raccolti.

Individuare, con la guida

del docente, una

possibile.

Interpretazione dei dati in

base a semplici modelli

Presentare i risultati

dell’analisi

Nucleo tematico: L’uomo, i viventi e l’Ambiente

Competenze Obiettivi di

apprendimento

Conoscenze Abilità

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Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale

Conoscere la struttura ed i principali componenti della cellula Conoscere la struttura e le funzioni di alcuni apparati/sistemi del corpo umano e le relazioni che intercorrono tra gli stessi Rispettare il proprio corpo anche attraverso comportamenti e abitudini corrette Primo approccio al tema della sessualità attraverso la conoscenza del funzionamento dell’apparato riproduttore

Viventi, animali, piante Alimentazione Il corpo umano

Distinguere un vivente da un non vivente, un vertebrato da un invertebrato, un organismo autotrofo da uno eterotrofo

Riconoscere e definire i principali aspetti di un ecosistema

Individuare la rete di relazioni e i processi di cambiamento del vivere introducendo il concetto di organizzazione microscopica a livello di cellula.

Avere la consapevolezza

dei possibili impatti

sull’ ambiente naturale

Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell’ambiente che ci circonda considerato come sistema

Interpretare diagrammi e schemi logici applicati ai fenomeni osservati

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. E’ consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso ad esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo. Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.

SCIENZE- Competenza europea: Competenze di base in Scienze e Tecnologia

Competenze Obiettivi di apprendimento

Conoscenze Abilità

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Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni.

Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità dell’intervento antropico negli ecosistemi.

Avere una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante

Riconoscere nel metodo sperimentale il procedimento caratteristico della scienza, conoscerne le fasi fondamentali e saperlo applicare in situazioni di esperienza Riconoscere nei grafici uno strumento che consente di visualizzare la relazioni tra grandezze fisiche

Conoscere i livelli di organizzazione dei viventi Comprendere come il sistema di classificazione riflette i diversi percorsi evolutivi che hanno dato origine alla varietà e complessità delle attuali specie

Le fasi del metodo scientifico. Strumenti di misura adeguati alle esperienze affrontate.

Concetto di misura e sua approssimazione.

Principali strumenti e tecniche di misurazione.

Sequenza delle operazioni da effettuare.

Schemi, tabelle e grafici.

Fenomeni e modelli .

Miscugli e soluzioni.

Gli stati fisici della materia e i passaggi di stato, le proprietà di aria e acqua in fenomeni fisici .

L’organizzazione dei viventi; gli organismi più semplici; gli organismi unicellulari e pluricellulari. La cellula: cellula procariote ed eucariote La cellula animale e la cellula vegetale. Il microscopio ottico. I vegetali e loro classificazione.

Eseguire un’esperienza seguendo il metodo scientifico. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali (fisici, biologici) o degli oggetti artificiali o attraverso la consultazione di testi e manuali o media Organizzare e rappresentare i dati raccolti. Individuare, con la guida del docente, una possibile. Interpretazione dei dati in base a semplici modelli. Presentare i risultati dell’analisi. Distinguere miscugli omogenei da quelli eterogenei . Distinguere gli stati fisici della materia e i passaggi di stato. Individuare le proprietà di aria e acqua. Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici Distinguere un vivente da un non vivente, un vertebrato da un invertebrato, un organismo autotrofo da uno eterotrofo. Riconoscere e definire i principali aspetti di un ecosistema. Individuare la rete di relazioni e i processi di cambiamento del vivere introducendo il concetto di organizzazione microscopica a livello di cellula.

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Utilizzare il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute e all’uso delle risorse

Conoscere e utilizzare i sistemi di misura della temperatura.

Gli animali; gli invertebrati; i vertebrati. Concetto di ecosistema. La respirazione cellulare, la fotosintesi clorofilliana, crescita e sviluppo, evoluzione tra specie. Le catene alimentari . Calore e temperatura. Dilatazione dei solidi, liquidi e gas per effetto del calore. Il termometro. Le scale termometriche.

Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull’ambiente naturale Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell’ambiente che ci circonda considerato come sistema Interpretare diagrammi e schemi logici applicati ai fenomeni osservati Realizzare una relazione scientifica sui fenomeni osservati

CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE

Scuola primaria “G. Rodari” SA Scuola secondaria statale di I grado “T. Tasso” SA

Unità di apprendimento condivisa Nelle tempestose acque dei mari solcate da Ulisse durante il suo lungo viaggio si è originata la vita.

Titolo: La cellula

Competenza: Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Obiettivi di apprendimento

Descrivere la struttura della cellula.

Abilità

Riconoscere e definire i principali aspetti di un organismo unicellulare o pluricellulare

Attività

Ricerche guidate sulla struttura della cellula

Compilazione di schede per distinguere un organismo unicellulare o pluricellulare

Realizzazione con materiali vari di un modello di cellula

Semplici osservazioni della membrana cellulare, del citoplasma e del nucleo in laboratorio scientifico attraverso lo studio di vetrini al microscopio Metodologia

Lezioni frontali con spiegazioni

Lezioni guidate

Lavori individuali e in coppia

Lavori di gruppo

Attività con i contenuti digitali integrativi utilizzabili sul PC e Lim Strumenti

Libri di testo – LIM – Laboratorio scientifico

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Verifica e valutazione:

fatta attraverso l’analisi dei comportamenti durante i lavori di gruppo e dell’impegno.

Socializzazione delle attività: Secondo quadrimestre

Scuola primaria “G. Rodari” SA Scuola secondaria statale di I grado “T. Tasso”SA Docenti coinvolti : ins. Del Cogliano Erminia Docenti coinvolti: prof.ssa Fiore Renata/ prof.ssa Argenio Silvia

Curricolo verticale con liceo artistico – classico – scientifico

Curricolo verticale con liceo artistico – classico – scientifico per potenziare le competenze umanistiche,

scientifiche e artistiche attraverso l’individuazione degli obiettivi di apprendimento e i traguardi di

competenze di collegamento con il biennio della secondaria di secondo grado.

In campo scolastico l’orientamento assume una importanza rilevante soprattutto nell’anno terminale della

scuola media inferiore e di quella superiore, ovvero nel momento di passaggio da un percorso formativo ad un

altro. È proprio in questo periodo di scelte e di valutazioni che vanno predisposti piani educativi i cui obiettivi

devono facilitare agli studenti e alle loro famiglie il processo decisionale.

Nell’ambito delle iniziative di ampliamento dell’offerta formativa previste per l’anno scolastico 2015/2016,

la scuola secondaria di primo grado “T. Tasso” Salerno propone appunto la predisposizione di un curricolo

per potenziare le competenze umanistiche, scientifiche e artistiche, attraverso l’individuazione degli

obiettivi di apprendimento e i traguardi di competenze di collegamento con il biennio della secondaria

di secondo grado.

Si intende realizzare, attraverso l’esperienza di attività comuni tra docenti e alunni delle classi III della

scuola secondaria di primo grado e il biennio della secondaria di secondo grado un percorso formativo

unitario all’interno del sistema scolastico di base.

Per gli alunni, che sono al centro di tale percorso, spesso il passaggio al grado successivo di scuola, rischia di

rivelarsi problematico, ostacolando così un processo di crescita equilibrato e sereno. Per questo motivo, tale

passaggio va preparato anche attraverso l’incontro e la conoscenza tra diversi ordini di scuola, in particolare

coinvolgendo le classi-ponte, e la creazione di un percorso unico ed organico di formazione.

IL PROGETTO – determinazione delle linee guida per la predisposizione di un curricolo verticale

per potenziare le competenze umanistiche - scientifiche e artistiche

Il progetto nasce con un duplice obiettivo:

• valorizzare l’azione orientativa nella scuola;

• aiutare la scuola a modulare percorsi individualizzati nell’ottica del successo formativo;

si inserisce:

• nel lungo e ampio dibattito sulla emersione e il riconoscimento delle competenze dei singoli

soggetti;

• nel clima delle Indicazioni Nazionali- DECRETO 16 novembre 2012 , n. 254 per i curricoli

per la scuola dell’infanzia, per il primo ciclo di istruzione e degli assi culturali per l’obbligo

scolastico (attivato con Legge 26 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 622);

• nel più ampio quadro europeo che richiama la necessità di fornire ai giovani gli strumenti per

l’acquisizione dei saperi e delle competenze indispensabili per il pieno sviluppo della persona

in tutte le sue dimensioni e per l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza

(Raccomandazione del Parlamento europeo 18 Dicembre 2006);

• nell’ambito del nuovo obbligo di istruzione;

intende, attraverso la diffusione delle buone pratiche e il confronto continuo e sistematico fra le/gli insegnanti,

far emergere:

• se e come i Progetti di orientamento che impegnano ormai la totalità delle istituzioni

scolastiche e formative sono dettati dall’esigenza di costruire un servizio di orientamento che abiliti a “vivere

nelle forme sociali, a modificarle e a costruirle”.

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Finalità: offrire strumenti che consentano, nel rispetto dell’autonomia scolastica, una rivisitazione

dell’azione orientativa delle scuole finalizzata al successo.

In particolare si intende rilevare:

• se e come la conoscenza di sé accompagni ogni alunno/a nello sviluppo dei suoi talenti e del

progetto di vita.

Nell’a. s. 2015/16 si intende vivere esperienze di attività comuni con la scuola secondaria di

secondo grado coinvolgendo le scuole interpellate:

Liceo classico – “T. Tasso” Salerno Italiano

Liceo scientifico “Da Procida” Matematica- Lingua inglese

Liceo artistico “ Sabatini - Menna” Arte e Immagine- Tecnologia

IPOTESI DI LAVORO

Il lavoro può essere scandito in 3 fasi

1. La fase ideativa – realizzazione di collegamenti

Questa parte del lavoro sarà seguita dai docenti che, a vario titolo e nell’ambito dello specifico

disciplinare, lavoreranno sia all’interno della scuola sia con i docenti esterni di altre istituzioni

scolastiche individuate, con il compito di:

• ideare il percorso - dopo aver condiviso cosa intendere per curricolo verticale;

• definire gli obiettivi collegati ad un curriculum verticale senza preoccuparsi della loro concreta o

realizzabilità o della loro prevalenza;

• includere nel curricolo elementi originali ed innovativi; non solo quelli scontati e di routine;

• coinvolgere non solo i soggetti implicati in modo tale da pervenire ad una condivisione iniziale dei

concetti di base e la loro inclusione nei curricoli disciplinari.

Il gruppo lavorerà - da subito - sulla condivisione di alcuni concetti:

• centralità della relazione;

• valore orientante delle discipline.

Nella costruzione dei rapporti fra le scuole, finalizzate alla definizione di un curricolo verticale, sarà dunque

fondamentale:

– concordare metodologie di insegnamento;

– individuare gli obiettivi di formazione culturale che rendano gli alunni capaci di partecipare

attivamente agli studi.

– condividere azioni di orientamento per la scelta degli studi da parte degli alunni;

2. Realizzazione di azioni coordinate tra istituzioni scolastiche

I rapporti devono riguardare azioni comuni che si andranno a progettare, includendo la concordanza delle

metodologie di insegnamento, l’ individuazione degli obiettivi di formazione culturale e delle competenze,

nonché le attività di orientamento per la scelta degli studi, affinchè gli alunni siano capaci di operare scelte

nell’ottica del successo formativo.

Anche i singoli progetti di istituto non devono essere auto-referenziali, ma scaturire da una riflessione comune.

3. Socializzazione delle attività

La commissione favorirà la comunicazione delle idee e dei risultati al fine di:

verificare le capacità che una determinata scuola intende sviluppare, con iniziative specifiche o con una

finalizzazione delle attività didattiche, che consideri il tipo di diploma ed il rapporto con il mondo del lavoro.

CURRICULO VERTICALE DI ITALIANO

Scuola Secondaria di primo grado T. Tasso – Liceo Classico T. Tasso Salerno

(Biennio)

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA

SCUOLA

SECONDARIA DI PRIMO GRADO ITALIANO

L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche

sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere

uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni

ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Usa la comunicazione orale

per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di

progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Ascolta e

comprende testi di vario tipo "diretti" e"trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le

informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente. Espone oralmente all’insegnante e ai

compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe,

presentazioni al computer,ecc.).

Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio

personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce

sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. Legge

testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione,

collaborando con compagni e insegnanti. Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo,

descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo,

destinatario. Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi

verbali con quelli iconici e sonori. Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di

base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). Riconosce e usa termini specialistici in base ai

campi di discorso. Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione

comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate. Riconosce il rapporto tra varietà

linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla

morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali;

utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e

per correggere i propri scritti.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DEL PRIMO BIENNIO

Nel primo biennio, lo studente colma eventuali lacune e consolida e approfondisce le capacità

linguistiche orali e scritte, mediante attività che promuovano un uso linguistico efficace e

corretto, affiancate da una riflessione sulla lingua orientata ai dinamismi di coesione

morfosintattica e coerenza logico argomentativa del discorso, senza indulgere in minuziose

tassonomie e riducendo gli aspetti nomenclatori

Nell’ambito della produzione orale lo studente sarà abituato al rispetto dei turni

verbali,all’ordine dei temi e all’efficacia espressiva. Nell’ambito della produzione scritta saprà

controllare la costruzione del testo secondo progressioni tematiche coerenti,l’organizzazione

logica entro e oltre la frase,l’uso dei connettivi(preposizioni,congiunzioni,avverbi e segnali di

strutturazione del testo),dell’interpunzione e saprà compiere adeguate scelte lessicali.

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Tali attività consentiranno di sviluppare la competenza testuale sia nella comprensione

(individuare dati e informazioni,fare inferenze,comprendere le relazioni logiche interne) sia nella

produzione (curare la dimensione testuale, ideativa e linguistica).

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza,

rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale.

Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti

e motivazioni valide.

Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando

tema principale e intenzioni comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli,relazioni e

motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza. Formulare in

collaborazione con i compagni ipotesi interpretative fondate sul testo.

Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire

dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe,

scalette); utilizzare strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le

convenzioni grafiche.

Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche,

il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole dell’intero vocabolario di base,

anche in accezioni diverse.

Comprendere e usare parole in senso figurato.

Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.

Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno a un primo grado di subordinazione.

Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali.

Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DEL

BIENNIO DEL LICEO CLASSICO

Acquisire la padronanza della lingua italiana:

1. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa verbale in vari contesti;

2. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;

3. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.

SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE PER LA CLASSE TERZA

DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

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Obiettivi di

apprendimento

Conoscenze Abilità Competenze

Utilizzare le proprie

conoscenze sui tipi di

testo per adottare

strategie funzionali a

comprendere durante

l’ascolto.

Confrontare, su uno

stesso argomento,

informazioni

ricavabili da più

fonti, selezionando

quelle ritenute più

significative ed

affidabili.

Riformulare in modo

sintetico le

informazioni

selezionate e

riorganizzarle in

modo personale (liste

di argomenti,

riassunti schematici,

mappe, tabelle).

Ampliare, sulla base

delle esperienze

scolastiche ed

extrascolastiche, delle

letture e di attività

specifiche, il proprio

patrimonio lessicale,

così da comprendere

e usare le parole

dell’intero

vocabolario di base,

anche in accezioni

diverse. Stabilire

relazioni tra

situazioni di

comunicazione,

interlocutori e registri

linguistici; tra campi

di discorso, forme di

Riconoscere in un testo

la voce narrante

Individuare in un testo

le modalità di

presentazione dei

personaggi

Riconoscere i criteri di

esposizione delle

vicende

Individuare i i temi di

un testo poetico

Riconoscere il

messaggio che il poeta

vuole trasmettere

Spiegare le figure

retoriche

Sviluppare

un’interpretazione del

testo.

Identificare in un testo

il messaggio, lo scopo,

l’intenzione

comunicativa

L’alunno è in grado

di:

Riflettere e

confrontare la propria

esperienza con quella

dei protagonisti dei

testi letti

Modificare le poesie

Scrivere la parafrasi

di un testo poetico

Scrivere il commento

di un testo poetico

Fare un’inferenza

diretta, ricavando

un’informazione

implicita da una o più

informazioni date nel

testo e/o tratte

dall’enciclopedia

personale del lettore

Fare un’inferenza

diretta ricavando

un’informazione

implicita

Conoscere le caratteristiche

dei vari generi narrativi

Confrontare gli elementi

distintivi dei generi letterari

Conoscere gli elementi

costitutivi di un testo

poetico: verso, strofa, tipi di

rima...

Conoscere le principali

figure retoriche di suono e

di significato

Le caratteristiche e la

struttura del romanzo

Comparazione tra analisi

sintattica del periodo, analisi

logica, analisi grammaticale

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testo, lessico

specialistico.

COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DEL I BIENNIO ASSE DEI LINGUAGGI

Obiettivi di

apprendimento

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Acquisire la padronanza

della lingua italiana:

Padroneggiare gli

strumenti espressivi ed

argomentativi

indispensabili per

gestire l’interazione

comunicativa verbale in

vari contesti;

Leggere, comprendere

ed interpretare testi

scritti di vario tipo;

Produrre testi di vario

tipo in relazione ai

differenti scopi

comunicativi.

La comunicazione:

padronanza della lingua

Analisi dei testi letterari e

non

Analisi del testo in prosa

Analisi del testo in poesia

Produzione di testi

descrittivi, espressivi,

espositivi e argomentativi

Tecniche di scrittura

Scrittura creativa

Storia della letteratura

italiana delle origini

Capacità di ascolto

Decodificazione del

linguaggio verbali nei

diversi contesti

Capacità di

espressione logica,

chiara e coerente

nelle diverse

situazioni

Capacità di

rielaborazione delle

informazioni

Abilità nella

produzione scritta

nell’uso dei nessi

logico – comunicativi

nei diversi contesti

Consapevolezza di sé

Comprensione del

messaggio nel suo

codice linguistico e

nelle diverse intenzioni

comunicative

Comprensione delle

diverse tipologie di un

testo scritto

Produzione di un

messaggio

comunicativo verbale in

contesti formali ed

informali

Produzione di un testo

in relazione alle diverse

funzioni comunicative

Padronanza dei

processi dei processi di

formazione dell’identità

culturale italiana nel

suo patrimonio

letterario

1 a UNITA’ DI APPRENDIMENTO CONDIVISA

L’amore in poesia

Il programma di Italiano del biennio della scuola secondaria di secondo grado prevede la

trattazione del genere poetico. L'obiettivo da perseguire nel I biennio del Liceo Classico è quello

di approfondire e rinforzare le abilità e le conoscenze già acquisite alla scuola secondaria di I

grado. Pertanto, lo studio della poesia può diventare un'occasione importante non solo per far

riflettere gli studenti su un genere letterario che si basa su un uso della lingua legato a precise

regole, ma anche per rendere consapevoli i giovani che sin dagli inizi della storia della

letteratura gli scrittori hanno eletto la poesia come irrinunciabile forma di comunicazione per

esprimere sentimenti, sensazioni, condizioni esistenziali.

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COMPETENZE

Riflettere sulla lingua, sulla sua variabilità e sull’evoluzione storica della lingua italiana.

Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo.

Competenze Chiave di Cittadinanza

Comunicare- Acquisire e interpretare l’informazione – Individuare collegamenti e relazioni

- Collaborare e partecipare – Progettare

OBIETTIVI Riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.

Leggere ad alta voce in modo

espressivo testi noti

raggruppando le parole legate

dal significato e usando pause

e intonazioni per seguire lo

sviluppo del testo e

permettere a chi ascolta di

capire.

Realizzare forme diverse di

scrittura creativa, in prosa e in

versi (ad es. giochi linguistici,

riscritture di testi narrativi con

cambiamento del punto di

vista)

Comprendere e usare parole

in senso figurato.

Riconoscere i connettivi

sintattici e testuali, i segni

interpuntivi e la loro funzione

specifica.

Accettare il gruppo e lavorare

in gruppo.

Riconoscere e rispettare i

singoli ruoli all’interno di un

sistema e gestire i conflitti

ABILITA’

Ricavare informazioni utili per la

comprensione di una parola

dalle sue componenti

morfemiche (radice, desinenza,

prefissi, suffissi).

Utilizzare dizionari ed

enciclopedie, anche via internet,

per ricavare informazioni

riguardanti uso, significato,

etimologia delle parole,

valutandol'attendibilità delle

fonti.

Confrontare elementi lessicali e

strutturali della lingua italiana

corrente con l'italiano

dell'epoca medievale e

moderna.

Confrontare il lessico poetico

con quello utilizzato in altri

ambiti.

Riconoscere spiegare e definire

le principali figure semantiche

(metafora,similitudine,

metonimia, litote, sinestesia )

Riconoscere spiegare e definire

le principali figure del suono

(rima,allitterazione, consonanza,

assonanza …).

Riconoscere spiegare e definire

le principali figure sintattiche

Riconoscere e applicare diverse

tecniche di lettura.

CONOSCENZE

Concetto di significante e

significato.

Concetto di funzione

denotativa e connotativa della

lingua.

Termini caduti in disuso,

parole auliche e parole di uso

corrente.

Differenza tra il lessico poetico

e il lessico di base.

Le principali figure retoriche:

di suono, di significato, di

sintassi.

Modalità di lettura: lettura

espressiva a voce alta

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Riflettere sul contenuto di una

poesia cogliendo le intenzioni

comunicative di un autore e

collegando le tematiche

affrontate al proprio vissuto

METODOLOGIA

Il lavoro si svolge in numerose fasi successive che prevedono un alternarsi di metodologie.

L'insegnante avrà il compito di far riflettere gli studenti sul valore espressivo della poesia, fornirà

gli strumenti necessari all'analisi e all'interpretazione del testo poetico, ma avrà soprattutto il

compito di stimolare le capacità dei ragazzi di osservare, analizzare, fare ipotesi e trarre

conclusioni. Attraverso esercitazioni di gruppo e individuali gli studenti si dovranno confrontare

non solo con l'interpretazione di una poesia, ma anche con la stesura di testi da loro stessi elaborati.

L'attività proposta può quindi essere intesa come un'attività laboratoriale, al termine della quale i

ragazzi dovrebbero avere gli strumenti necessari per leggere consapevolmente un testo poetico.

Lezione frontale

Il destinatario di un testo poetico

I concetti di significante e significato

I concetti di denotazione e connotazione

Gli studenti sono invitati a fare ipotesi sulle definizioni, che l'insegnante parafrasa e sintetizza, confrontandole con le definizioni espresse con linguaggio specifico. In seguito detta la definizione dei tre concetti e immediatamente dopo distribuisce alcune poesie nelle quali i ragazzi possano ritrovarli autonomamente.

L’insegnante introduce il tema per eccellenza della poesia di ogni tempo e luogo: l’amore, trattato da

autori che ne hanno scritto, appunto, in tempi e luoghi diversi.

Si affronta la lettura di alcune liriche di Saffo e di Catullo, due autori che stanno alla base della storia della letteratura e che hanno dato voce al proprio amore attraverso i versi. Lavoro di gruppo Si invitano i ragazzi a leggere un testo poetico con adeguata intonazione

Ogni gruppo dovrà poi presentare, attraverso un portavoce, l'argomento della poesia; successivamente

i ragazzi dovranno discutere tra di loro (l'insegnante avrà il ruolo del moderatore) riguardo a come i

poeti abbiano trattato, da un punto di vista rispettivamente maschile e femminile, situazioni di

abbandono e di rottura di un rapporto amoroso.

L’insegnante legge le liriche Erano i capei d’oro a l’aura sparsi di Petrarca e Tanto gentile e tanto onesta

pare di Dante, per aprire il confronto tra due diverse rappresentazioni della donna e dell’amore. Segue

un breve excursus nella Divina Commedia per leggere e commentare i versi del V canto dell'Inferno

relativi all'amore di Paolo e Francesca. La lettura di questi componimenti permette agli studenti di

riflettere anche sulle differenze lessicali e strutturali tra la lingua italiana corrente e l’italiano del '200-

'300 (la lettura dei brani può essere affidata anche ad uno studente che possieda particolari doti

espressive, dopo aver fornito indicazioni sul contesto culturale e aver chiarito i termini più difficili).

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L'insegnante fa oralmente la parafrasi di una poesia e gli studenti debbono successivamente eseguirla

in forma scritta. La correzione delle parafrasi permette ulteriori riflessioni sulla comprensione e la resa

del linguaggio poetico.

Lettura e confronto della ballata I' mi trovai fanciulle un bel mattino di Poliziano e di Cogli la rosa o

ninfa or ch'è bel tempo di Lorenzo de Medici. Entrambe le liriche invitano a godere delle gioie

dell'amore finché si è giovani e liberi da altri pensieri. Come nella lezione precedente,l'insegnante

provvederà ad introdurre gli autori e il contesto culturale; spiegherà inoltre i termini più difficili.

Dal momento che in questa lezione viene introdotto il metro della ballata, si coglie l’occasione per

presentare agli studenti i principali metri della tradizione poetica italiana (sonetto, canzone, ballata,

madrigale ecc…), i versi più utilizzati (endecasillabo, settenario ecc…) e gli schemi delle rime (baciata,

incatenata, alternata ecc…).L'insegnante chiede ai ragazzi di provare a scrivere una poesia che tratti le

stesse tematiche di quella composta da Poliziano

Lettura e analisi di A mia moglie di Saba e di Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale di

Montale, entrambe dedicate all'amore coniugale. Lo studio di poesie di autori del Novecento consente

di spiegare agli studenti l’utilizzo di forme sintattiche tipiche della forma poetica (anastrofe, iperbato,

anacoluto, anafora, chiasmo ecc…). A seguire si potrebbero senz’altro leggere poesie di poetesse, come

Merini, Spaziani, Maraini. Tutte le poesie sono messe a confronto, sia per le forme sia per i contenuti

che esprimono. Intento di questa fase del percorso è quello di far comprendere ai ragazzi che, pur

trattando le stesse tematiche, la poesia cambia le sue forme perché diverso è il clima socio culturale, e

diversa è la lingua (che si evolve), cioè lo strumento fondamentale con cui gli autori si esprimono.

Il modulo si conclude con l'ascolto di due canzoni che parlano d'amore, tema dominante non solo nella

poesia, ma anche nei testi della musica leggera. Come le poesie che parlano d'amore assumono tono e

forme diverse in base al periodo in cui sono state scritte, così anche le canzoni.

Anche le canzoni contengono versi, rime, figure retoriche, anche le canzoni propongono il tema

d’amore secondo visioni maschili/ femminili e contenuti vari e diversi. Agli studenti si proporrà di

analizzarle e parafrasarle, poi di recensirle utilizzando tutte le conoscenze acquisite nel modulo.

VERIFICA E VALUTAZIONE

OSSERVAZIONI DI PROCESSO

L’insegnante riporterà i repertori di indicatori con cui osserva e descrive i processi di apprendimento, e che gli permettono di rilevare dati e fatti in relazione a: · Scarto tra la situazione all’inizio e alla fine del percorso relativamente a conoscenze e abilità · Autonomia e responsabilità individuale e collettiva rispetto al compito · Modalità di interazione con gli altri · Modalità organizzative · Modalità procedurali (quali sono i passi che l’alunno compie per svolgere il compito? Quali strumenti utilizza ? si pone domande? Quali?) Ogni alunno dovrà elaborare una relazione finale che accompagnerà il prodotto realizzato dal gruppo e

dovrà contenere i seguenti punti:

a. descrizione dell’attività svolta, indicando come ci si è organizzati, quanto tempo si è lavorato

singolarmente e in gruppo, in quali spazi;

b. osservazioni dei “punti di forza e di debolezza” del lavoro svolto, indicando aspetti da migliorare e

quelli che hanno consentito di lavorare in modo efficace

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SCHEDE DI VALUTAZIONE

Scheda di osservazione del comportamento degli alunni nel lavoro di gruppo

Livelli ECCELLENTE ADEGUATO BASILARE PARZIALE

Lavoro di

gruppo

Assume un ruolo passivo nell’attività collaborativa

e non esegue la parte di lavoro che gli è stata

assegnata.

Non dimostra alcun interesse e non si preoccupa

del lavoro svolto.

Anche se gli viene richiesto, non esprime alcun

parere riguardo all’attività.

VALUTAZIONE DEL LAVORO FINALE

Accuratezza della

presentazione

Obiettivi raggiunti

Presentazione orale

Sufficiente

Parzialmente

raggiunti

Sufficiente

Discreto

Quasi raggiunti

Efficace

Molto accurata

Totalmente

raggiunti

Molto efficace

1-2-3

1-2-3

1-2-3

Scuola Secondaria Statale di I grado “T.Tasso” Liceo Classico “ T. Tasso”

Docenti coinvolti:prof.ssa Stoppiello Vittoria Docenti coinvolti: prof.ssa Cafarelli Ester

prof.ssa Nosenzo Filomena prof.ssa Brescia Morra Florenza

prof.ssa Monetta Mariella

CURRICULO VERTICALE DI INGLESE

SCUOLA SECONDARIA STATALE DI I GRADO “ T. TASSO”

LICEO SCIENTIFICO G. DA PROCIDA – SALERNO (BIENNIO)

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA

SECONDARIA DI PRIMO GRADO PER LA LINGUA INGLESE

contesti che gli sono familiari e su argomenti noti, l’alunno discorre con uno o più interlocutori, si

confronta per iscritto nel racconto di avvenimenti ed esperienze personali e familiari, espone opinioni

e ne spiega le ragioni mantenendo la coerenza del discorso.

Comprende i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta

normalmente a scuola e nel tempo libero.

Descrive esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni; espone brevemente ragioni e dà

spiegazioni di opinioni e progetti.

Nella conversazione, comprende i punti chiave del racconto ed espone le proprie idee in modo

inequivocabile anche se può avere qualche difficoltà espositiva.

Riconosce i propri errori e a volta riesce a correggerli spontaneamente in base alle regole linguistiche e

alle convenzioni comunicative che ha interiorizzato.

OBIETTIVI AL TERMINE DEL BIENNIO DEL LICEO SCIENTIFICO PER LA LINGUA

INGLESE

Contribuire in armonia con le altre discipline allo sviluppo delle capacità di comprendere, esprimere e comunicare degli alunni;

Favorire l’acquisizione degli strumenti necessari per un confronto diretto e continuo tra la propria e le altre culture sviluppando nel giovane, insieme alla consapevolezza della propria identità culturale, la comprensione dell’altro;

Contribuire a sviluppare capacità logiche e di valutazione personali;

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Educare al cambiamento poiché ogni lingua recepisce e riflette le modificazioni culturali della comunità che la usa.

Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità Competenze

e abilità linguistiche saranno sviluppate in maniera integrata.

* Ricezione orale (ascolto)

Capire i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti familiari, inerenti alla scuola, al tempo libero,…

___________________________

__

** Ricezione scritta (lettura)

▪ Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di studio di altre discipline

Funzioni comunicative

Parlare di progetti e intenzioni future

Dire cosa si stava facendo nel passato

Fare ipotesi Fare il check-in all’aeroporto Chiedere informazioni alla stazione dei pullman e acquistare un biglietto Fare il check-in in un albergo Chiedere informazioni in un ufficio turistico Denunciare un furto / un crimine Andare dal medico Fare acquisti in un negozio di regali Parlare di eventi recenti Fare prenotazioni in albergo Chiedere il prezzo Chiedere conferma

Strutture grammaticali going to: tutte le forme, risposte brevi going to: per deduzioni logiche I pronomi relativi: who, which e that verbi seguiti dall’infinito con il to o dalla forma in -ing will (future) tutte le forme, risposte brevi will / may / might will / going to Il periodo ipotetico di primo tipo Present perfect: tutte

* L’alunno è in

grado di:

Capire i punti

principali di un

notiziario

radiofonico o di

trasmissioni

televisive o di una

semplice

registrazione audio

su argomenti

familiari, purché si

parli in modo

relativamente chiaro

e lento.

Seguire una conversazione quotidiana se l’interlocutore si esprime con chiarezza, pur chiedendo talvolta di ripetere qualche parola o espressione;

Cogliere generalmente i punti principali di una conversazione di una certa lunghezza, purchè chiara _________________________________________

** L’alunno è in

grado di:

Capire i punti essenziali di brevi articoli di giornale su temi attuali e noti; Desumere dal contesto il significato di singole parole sconosciute, riuscendo così a

* Comprende i punti

essenziali dei messaggi in

lingua standard che

affronta normalmente a

scuola e nel tempo libero

_______________________________

______

** Comprende in modo

globale e dettagliato testi

scritti di varia tipologia e

genere ( lettere personali,

SMS, e/o messaggi

telematici) su argomenti

relativi .alla sfera

personale e alla

quotidianità e ne ricava

informazioni

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***Interazione orale

Interagire con uno o più

interlocutori, comprendere i

punti chiave di una

conversazione ed esporre le

proprie idee in modo chiaro e

comprensibile, purché

l’interlocutore aiuti se necessario

****Produzione scritta

Scrivere semplici biografie

immaginarie e lettere personali

semplici, adeguate al

destinatario, che si avvalgono

di lessico appropriato e di

le forme, risposte brevi Past participles been / gone ever / never Present perfect / Past simple Present perfect + just Present perfect + yet Present perfect + already Present perfect + for / since I pronomi possessivi Whose..? Past continuous: tutte le forme, risposte brevi while Past continuous e Past simple + when / while Gli avverbi di modo should: tutte le forme, risposte brevi Il periodo ipotetico di secondo tipo: tutte le forme, If I were you… Il passivo (Present simple): tutte le forme, risposte brevi Il passivo (Past simple): tutte le forme, risposte brevi Which one… ? / Which ones… ? Discorso diretto e indiretto: say e tell Le question tags

Aree lessicali le professioni gli eventi principali della vita le esperienze personali

capire il senso del discorso; Trovare fatti e informazioni importanti leggendo un testo velocemente; Capire le informazioni più importanti di brevi, semplici e usuali pubblicazioni informative; Capire semplici comunicazioni e lettere;

*** L’alunno è in

grado di:

Scambiare un punto di vista personale o un’opinione personale nel corso di una discussione tra conoscenti e amici;

Esprimere cortesemente accordo e disaccordo;

Esprimere sentimenti quali gioia, sorpresa, tristezza, curiosità e indifferenza e di reagire a sentimenti dello stesso tipo espressi da altre persone;

*** Descrive, a livello

orale , esperienze e

avvenimenti, sogni,

speranze, ambizioni,

espone brevemente

ragioni e dà spiegazioni di

opinioni e progetti.

In contesti che gli sono

familiari e su argomenti

noti l’alunno comunica

con uno o più interlocutori

Nelle conversazioni

comprende i punti chiave

del racconto ed espone le

proprie idee anche se può

avere qualche difficoltà .

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sintassi elementare anche se

con errori formali che non

compromettano però la

comprensibilità del messaggio

***** Riflessione sulla

lingua

Riconoscere, memorizzare

funzioni, lessico e strutture

legati al contesto affrontato;

Applicare strutture, lessico e

funzioni corretti alla situazione

adeguata

le attività legate a Internet K la tecnologia Vocaboli relativi alla criminalità le malattie Aree lessicali i materiali l’ambiente il riciclaggio le emozioni

Civiltà e Intercultura -CLIL

Storia e geografia:

informazioni su alcuni stati storici degli USA

Geografia: informazioni su alcune grandi città americane

Storia: l’evacuazione di bambini dalle città britanniche durante la seconda guerra mondiale

Tecnologia dell’informazione: diversi tipi di utenti Interne

Storia: informazioni sull’emigrazione e le etnie negli USA

Musica: gli strumenti musicali

Storia: informazioni sulla vita di Mary Wade

Letteratura: informazioni su delle opere

Raccontare una storia;

Descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni;

Giustificare e spiegare brevemente opinioni, progetti e azioni;

Raccontare la trama di un film o di un libro.

**** L’alunno è in

grado di:

Scrivere un testo semplice e coerente su temi diversi pertinenti la sfera degli interessi personali ed esprimere opinioni ed idee personali;

Scrivere su esperienze o avvenimenti per il giornalino della scuola o di una società,…;

Scrivere lettere personali ad amici o conoscenti, chiedendo e raccontando novità o informando su cose successe;

Riferire in una lettera personale su un concerto o raccontare la trama di un libro o di un film;

Esprimere in una lettera sentimenti;

****Descrive, per iscritto ,

esperienze e avvenimenti,

sogni, speranze, ambizioni,

espone brevemente

ragioni e dà spiegazioni di

opinioni e progetti

*** Riconosce i propri

errori e in genere riesce a

correggerli

spontaneamente in base

alle regole linguistiche e

alle convenzioni

comunicative che ha

Interiorizzato

>Individua e spiega le

differenze culturali

veicolate dalla lingua

materna e dalle lingue

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GLI OBIETTIVI MIRERANNO AL RAGGIUNGIMENTO DEL LIVELLO A2 del QCER

PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

A2

Riesce a comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro).

Riesce a comunicare in attività semplici e di routine che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.

Riesce a descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

Riesce a comprendere e utilizzare espressioni familiari di uso quotidiano

GLI OBIETTIVI MIRERANNO AL RAGGIUNGIMENTO DEL LIVELLO B1 del QCER PER

IL BIENNIO DEL LICEO SCIENTIFICO

B1

È in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero

Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la lingua in questione.

Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse.

>Conoscenza della cultura e

civiltà

Riconosce le differenze tra la

propria cultura e quella degli

altri paesi

letterarie americane

Scienze: il sistema solare Civiltà e Intercultura

CLIL Educazione fisica: alcuni sport popolari negli USA Arte: informazioni sulla Street Art e su alcuni artisti che fanno parte di questo movimento K

A livello A2 del QCER

***** L’alunno è in

grado di:

Utilizzare funzioni, strutture e lessico in modo adeguato a seconda dello scopo

Cogliere le analogie

e le diversità tra i

propri atteggiamenti

e quelli dei coetanei

anglofoni

straniere spiegandole,

senza avere atteggiamenti

di rifiuto

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È in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE PER LA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA

SECONDARIA DI PRIMO GRADO

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE PER LE CLASSI

DEL BIENNIO DEL LICEO SCIENTIFICO

Obiettivi di

apprendimento

Conoscenze Abilità Competenze

Le abilità linguistiche saranno sviluppate in maniera integrata

*1 *Ricezione orale (ascolto)

Comprendere messaggi e testi ascoltati, di varia natura se pronunciati lentamente *2 Ricezione scritta (lettura) -Ricercare in testi di una certa ampiezza o in più testi o fonti le informazioni necessarie per lo svolgimento di un determinato compito, in ambito quotidiano, scolastico o lavorativo.

-Comprendere semplici istruzioni scritte strutturate in maniera consequenziale (es.: ricette di cucina, esercizi sportivi) -Comprendere l’argomento generale di un breve articolo di giornale purché facile e chiaro (fatto di cronaca, avvenimento sportivo, attualità

I ANNO

FUNZIONI

COMUNICATIVE

Salutare in modo

formale e

informale

Presentarsi e

presentare

Chiedere e dare

informazioni

personali e

familiari

Esprimere

possesso

Identificare,

descrivere e

localizzare oggetti

e persone

Esprimere i propri

gusti e parlare di

abilità

Parlare di attività

quotidiane e di

azioni in corso di

svolgimento

Parlare di

avvenimenti

passati

Descrivere una

vacanza Dare indicazioni

stradali

STRUTTURE

GRAMMATICALI

Uso del simple

present nelle

*1 L’ alunno è in

grado di: Capire il senso di una storia,di una conversazione ben strutturata, cogliendo il significato globale

*2 L’alunno è in grado

di

-Leggere un breve testo ed individuare informazioni specifiche (leggere e comprendere il contenuto di una lettera) -Capire ordini e semplici comunicazioni di programmi informatici -Capire brevi racconti di persone che parlano di cose quotidiane -Comprendere abbastanza bene la descrizione di avvenimenti e sentimenti in lettere personali e in testi d’uso -Capire le istruzioni tecniche finalizzate all’uso di un apparecchio si uso quotidiano (video-

*1 Segue una conversazione quotidiana se l’interlocutore si esprime con chiarezza e comprende i nessi di un racconto

*2 Legge globalmente testi lunghi per trovare l’informazione desiderata e raccogliere informazioni da parti diverse di un testo per svolgere un compito preciso -Trova e capisce informazioni importanti rispetto in materiale di uso quotidiano, come lettere, opuscoli e brevi documenti ufficiali.

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*3 Interazione orale

Descrivere eventi reali o immaginari far fronte a situazioni di vario genere Intervenire in conversazioni su argomenti familiari, Esprimere opinioni personali e scambiare informazioni di interesse personale. Comunicare con una certa disinvoltura su argomenti familiari di routine e non, relativi ai propri interessi.

*4 Produzione scritta

Comprendere e scrivere testi articolati in maniera semplice su argomenti familiari, unendo una serie di elementi isolati in una sequenza lineare

Scrivere relazioni brevi in forma convenzionale che trasmettono informazioni concrete e giustificano azioni Scrivere descrizioni semplici ma dettagliate su una varietà di argomenti familiari che rientrano nel proprio campo d’interesse.

forme affermativa,

negativa ed

interrogativa e

short answers

There is, there are

Pronomi personali

soggetto e

complemento

Aggettivi e

pronomi

possessivi

Aggettivi e

pronomi

dimostrativi

Genitivo Sassone

Preposizioni di

tempo e luogo

Numeri cardinali e

ordinali

Presente

progressivo

Simple past: verbi

regolari e

irregolari , verbo

essere

A livello A2 del QCER

II ANNO

FUNZIONI

COMUNICATIVE Esprimere

obblighi e divieti

Offrire qualcosa,

accettare e

rifiutare

Chiedere e dare

informazioni sulla

quantità

Formulare inviti e

rispondere

Fare paragoni tra

persone e cose

Parlare di

avvenimenti futuri

e intenzioni

registratore, cellulare) o all’installazione di un software.

*3Produzione della

lingua orale

L’ alunno sa:

Dare informazioni sulla

propria persona o altre

persone: dati personali,

famiglia, lavoro, routine

quotidiana e tempo

libero, districarsi con i

numeri

-Rispondere a semplici

domande e porne su dati

personali, famiglia

lavoro e routine

quotidiana.

-Relazionare brevemente ma in modo sequenziale su argomenti culturali come film,libri e musica. -Raccontare una storia, la trama di un libro un film. -Riassumere oralmente un testo ascoltato evidenziandone le sequenze logiche e/o temporali. -Descrivere soggetti familiari di vario tipo purché compresi nel proprio campo d’interesse.

*4 L’ alunno sa:

-Scrivere brevi e semplici saggi su argomenti di interesse generale -Scrivere lettere personali e appunti in cui si chiedano e si inviino semplici informazioni di interesse immediato.

*3 Sviluppa un argomento abbastanza bene da essere capito senza difficoltà per la maggior parte del tempo. -Riferisce dettagli basilari su eventi imprevisti racconta le proprie esperienze, descrivendo sentimenti e reazioni

*4 -Riscrive testi di varia tipologia, di carattere non letterario, mutando scopo, destinatario, registro.

-Scrive lettere formali ed informali per chiedere e fornire informazioni e spiegazioni precise relative a situazioni di vita quotidiana e/o lavoro che tengano conto del destinatario

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*5 Riflessione sulla lingua Riconoscere, memorizzare funzioni, lessico e strutture legati al contesto affrontato

Parlare di

avvenimenti

passati

Fare ipotesi

Chiedere conferma

Parlare di

eventualità

Parlare di ciò che

si è fatto

recentemente

STRUTTURE

GRAMMATICALI

Futuro semplice e

intenzionale

Verbi modali

Aggettivi e

pronomi indefiniti

Comparativi e

superlativi

Present perfect

For,since

Past perfect

Past progressive

Periodo ipotetico

Il passivo

Question tags

Past progressive

A livello B1 del QCER

-Riassumere, relazionare e dare la propria opinione su informazioni concrete relative ad argomenti familiari, correnti e non, purché comprese nel proprio campo di interesse. -Scrivere lettere personali e e-mail descrivendo esperienze, sentimenti e fatti con una certa accuratezza.

*5 Applicare

correttamente le

regole e usare il lessico appropriato

*5 Usa un lessico e

strutture grammaticali,

adeguati ai vari contesti

ATTIVITA’ CONDIVISE

Verranno organizzate delle attività in collaborazione con i docenti del biennio del liceo Scientifico, per

coinvolgere gli allievi nella attività didattiche, tipo partecipazioni a lezioni, con attività preparate in

accordo ( interviste,dialoghi, comprensioni di testi letti o ascoltati), attività laboratoriali e partecipazioni

ad eventi significativi del liceo G. Da Procida, come il welcome show, in occasione del gemellaggio con gli

alunni di un liceo della Francia.Inoltre si lavorerà condividendo la stessa metodologia, adottando le

stesse strategie didattiche e mirando allo sviluppo integrato delle abilità linguistiche. Le attività saranno

condivise e saranno le seguenti:

corsi di potenziamento per conseguimento certificazioni Trinity /Cambridge, con livelli adeguati all’ età

esercizi di comprensione, drammatizzazione, fissazione, controllo;

ascolto di dialoghi inerenti la vita quotidiana;

verifica della comprensione;

drammatizzazione e giochi di ruolo

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esercizi di confronto, contrapposizione, reimpiego ,ascolto di testi vari e/o visione di video.

lettura silenziosa e non - Skimming / Scanning.

riflessione guidata sulle strutture linguistiche apprese.

produzione guidata e non, sia scritta sia orale, di lettere e / o mail.

decodifica di testi vari facendo inferenze.

individuazione delle parole chiave e suddivisione di un testo di varia natura in sequenze narrative.

elaborazione di schemi e / o mappe concettuali.

questionari con domande chiuse e / o a

sviluppo dell’atteggiamento di cooperazione tra pari, attraverso lavori a piccoli gruppi, a coppie, a

squadre

schede di potenziamento/sviluppo e rinforzo

attività con l’insegnante di sostegno

drammatizzazioni, anche minime, per lo sviluppo di tutte le abilità, per l’espressività e per la capacità di

relazione

autovalutazione da parte degli studenti e osservazione da parte dell’insegnante, di ogni singolo alunno o

di un gruppetto alla volta come base di riflessione sistematica e ripianificazione del lavoro didattico in

base ai progressi degli alunni

impiego di diversi approcci multisensoriali per soddisfare gli stili cognitivi diversi degli studenti (per

esempio, apprendimento visivo, uditivo, cinestetico, intelligenze multiple, ecc.

sviluppo dell’atteggiamento di cooperazione tra pari, attraverso lavori a piccoli gruppi, a coppie, a

squadre

ATTIVITA’ BIENNIO LICEO SCIENTIFICO

Lezione con docente madrelingua in orario curriculare

Uso del laboratorio linguistico

VERIFICA E VALUTAZIONE PER LA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI

PRIMO GRADO Si attueranno con cadenza quadrimestrale verifiche orali (individuali) e scritte (collettive),di cui due scritte , a fine di ciascun quadrimestre per le classi parallele. Verifica orale: lettura, produzione di messaggi orali, conversazione su argomenti di vita quotidiana, comprensione di dialoghi. Verifica scritta: tests per la padronanza strutturale, risposte a questionari, produzione scritta di mini dialoghi, produzione di lettere a carattere personale. Sono state predisposte delle apposite griglie per la valutazione delle quattro abilità più la riflessione

grammaticale

NUCLEI TEMATICI

Ascolto ( comprensione orale ) Parlato ( produzione e interazione orale )

Lettura ( comprensione scritta )

Scrittura ( produzione scritta )

Uso delle funzioni comunicative e delle strutture linguistiche

Nuclei tematici Obiettivo di apprendimento

Descrittori Voto

Ascolto ( comprensione orale )

Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso

Ascolta e comprende in modo:

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quotidiano

- completo

10

- approfondito

9

- buono

8

- adeguato

7

- essenziale

6

- parziale

5

- limitato 4

Parlato ( produzione e interazione

orale)

Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note.

Usa la lingua:

- in modo pienamente appropriato 10

- con padronanza

9

- in modo soddisfacente

8

- in modo adeguato

7

- in modo essenziale

6

- in modo parzialmente appropriato 5

- in modo lacunoso

4

Lettura

( comprensione scritta )

Leggere e comprendere parole e brevi messaggi accompagnati anche da supporti visivi

Comprende

in modo:

- completo

10

- approfondito

9

- buono

8

- adeguato

7

- essenziale

6

- parziale

5

- limitato 4

Scrittura ( produzione scritta)

Scrivere parole e semplici frasi relative agli ambiti

lessicali trattati

Scrive autonomamente in modo:

- pienamente appropriato

10

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- molto corretto

9

- soddisfacente 8

- adeguato

7

- accettabile

6

- poco corretto

5

- lacunoso 4

Uso delle funzioni

comunicative e delle strutture linguistiche

Utilizzare le funzioni

comunicative e le strutture linguistiche

Utilizza le funzioni comunicative e le

strutture linguistiche in modo:

- articolato e corretto

10

- ampio e corretto

9

- buono

8

- sostanzialmente corretto

7

- accettabile

6

- poco corretto

5

- lacunoso

4

INDICAZIONI SULLA METODOLOGIA CONDIVISA

Il metodo adottato sarà quello funzionale-comunicativo, che mirerà all’acquisizione di un’adeguata

competenza linguistica attraverso lo sviluppo delle quattro abilità di base. Il programma sarà strutturato in

unità di apprendimento trasversali che presenteranno situazioni reali e materiali autentici tali da lasciare

ampio spazio alla comunicazione. Lezioni sul campo (nell’ambito cittadino).Ci sarà sempre un approccio a

spirale per riprendere le funzioni linguistiche e le strutture grammaticali già incontrate, riproponendole in

nuovi contesti per ripassarle ed approfondirle

VERIFICA E VALUTAZIONE PER IL BIENNIO DEL LICEO SCIENTIFICO

Per misurare in modo attendibile le prove semistrutturate (es. le risposte aperte) è necessario stabilire

parametri di riferimento con i rispettivi indicatori. Quelli che seguono sono i parametri di valutazione

per lo scritto laddove il livello base corrisponde a 6, il livello intermedio a 7-8 ed il livello avanzato a 9-

10.

1-2 Non conosce gli argomenti proposti e non sa utilizzare lo strumento linguistico.

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3-4 Commette gravi errori nell’utilizzo dello strumento linguistico. Applica le conoscenze in modo

frammentario. Non è in grado di effettuare alcuna analisi pertinente all’argomento richiesto.

5 Possiede conoscenze superficiali. Commette diversi errori grammaticali che inficiano la trasmissione

del messaggio.

6 Raggiunge gli obiettivi minimi. Stabilisce relazioni e connessioni appropriate. E’ capace di produrre o

tradurre un testo con linguaggio semplice ma corretto.

7-8 Conosce in modo sicuro i contenuti specifici. Sa selezionare, elaborare e sistemare le conoscenze

mostrando buone basi grammaticali ed utilizzando un lessico appropriato.

9-10 Sa stabilire relazioni ed individuare connessioni anche interdisciplinari. Conosce in modo

approfondito i contenuti specifici.. Sa produrre o interpretare correttamente un testo mostrando doti

di originalità ed autonomia espressiva. Sa stabilire relazioni ed individuare connessioni

multidisciplinari.

Anche per la valutazione orale è necessario stabilire dei parametri. Gli elementi che influiranno

sulla valutazione orale, oltre al contenuto, sono la scorrevolezza nell’esposizione, la pronuncia,

l’accuratezza grammaticale, il lessico, le ripetizioni dello stimolo dopo la risposta.

1-2 Non ha alcuna conoscenza degli argomenti richiesti.

3-4 Il suo metodo di studio è disorganizzato e l’impegno è scarso. Commette gravi errori. Non è capace

di orientarsi anche se sollecitato.

5 Possiede conoscenze superficiali ed incomplete. Commette diversi errori. Sia La comprensione che

l’espressione orale sono difficoltose. Solo se guidato riesce in qualche modo ad orientarsi.

6 Raggiunge gli obiettivi minimi. Riesce ad orientarsi sugli argomenti richiesti, utilizzando un

linguaggio semplice. Comprende gli elementi essenziali di un discorso.

7-8 Riesce a comunicare con scioltezza esprimendosi in modo chiaro e corretto. Sa elaborare i

contenuti studiati in modo organico.

9-10 Mostra padronanza linguistica dando prova di un ricco repertorio lessicale e correttezza

morfosintattica. Formula pensieri in modo preciso ed efficace. La pronuncia è curata e

l’esposizione fluente.

UNITÀ DI APPRENDIMENTO DI LINGUA INGLESE CONDIVISA

“REALIZZIAMO UN SOGNO: UN MONDO UNITO” “WE HAVE A DREAM : ONE WORLD”

Lo sviluppo delle abilità linguistiche, in maniera integrata è l’ obiettivo dell’ insegnamento della lingua inglese, a tutti livelli di istruzione. Scopo di questa unità di apprendimento/project e’ di accrescere nell’ allievo la competenza comunicativa, partendo dalla lettura di testi inerenti al tema della lotta per l’ affermazione dei diritti civili , per poi guidarlo sia all’ interazione orale che alla comunicazione scritta delle proprie opinioni e delle impressioni suscitate da essi. Essa si articolerà in più fasi, realizzate sia presso la Scuola secondaria di primo grado “Tasso” che presso il Liceo “G. Da Procida”, con l’ obiettivo di creare una continuità educativa e didattica.

Finalità educative Riconoscere e valorizzare la propria identità di persona attraverso la scoperta dei propri diritti

Favorire la sensibilizzazione alle diverse opportunità dei minori

Favorire l’acquisizione di un senso di responsabilità sociale

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COMPETENZE TRASVERSALI:

Collaborare, partecipare, comunicare, imparare ad imparare, acquisire ed interpretare l’ informazione

COMPETENZE ASSE DEI LINGUAGGI:

usare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi

COMPETENZE LINGUISTICHE : Individuare le informazioni principali di un testo presentato

Esprimere opinioni e scambiare informazioni di interesse personale.

Scrivere brevi testi che trasmettono informazioni concrete , sensazioni e spunti personali.

Attività/Project Le classi coinvolte saranno la terza G e la terza H della S. S. Tasso e la I B del Liceo Scientifico G. Da

Procida Periodo: Primo quadrimestre

Pre-requisiti:conoscenza delle strutture grammaticali e delle funzioni linguistiche di base (a livello A2)

e del lessico inerente all’argomento. Uso di power point, word..

Prima fase Da realizzare con le classi terze presso la Scuola secondaria Tasso, come brain storming prima dell’ incontro

Obiettivi ed abilità

Capire il senso globale di un testo e individuare l’idea centrale (reading for gist) – Leggere in maniera sommaria o ricercare rapidamente singole informazioni di e da testi

(skimming/scanning)

Leggere e comprendere , guidato da opportuni indicatori, testi inerenti all’ argomento, di

natura sia pragmatica che letteraria, di diversa tipologia: ( espositivi, narrativi, descrittivi,

espressivi, regolativi e poetici), attivando le seguenti abilità:

individuare informazioni ed elementi costitutivi del testo;

leggere informazioni provenienti da diversi elementi del testo (immagini, tabelle, indici, grafici, capitoli, didascalie, ecc.) leggere testi, anche su supporto digitale e, con opportune indicazioni, ricavare alcuni elementi nuovi per integrare le conoscenze scolastiche

Rispondere a domande sia inerenti al testo che personali, sulla tematica affrontata

Riassumere testi

Scrivere un breve testo sulle regole da rispettare a scuola ed in generale sui diritti ed i doveri dei giovani

Scrivere un’ intervista ( a Malala Yousafza)

Contenuti ed attività

Brani sui “”Civil rights fighters”, ovvero personaggi che hanno combattuto per la giustizia,l’uguaglianza e la pace (Emmeline Pankhurste, Nelson Mandela, Martin Luther King, Rosa Parks, Malala Yousafzai)

Visione di un estratto del film “The help”,ispirato alla lotta per i diritti civili delle persone di colore

Ascolto e comprensione della canzone”Imagine” di John Lennon

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Seconda fase (da realizzare in compresenza tra gli alunni delle classi terze e quelli della I , presso il Liceo Scientifico G. Da Procida)

Obiettivi ed abilità

Cogliere il messaggio globale del testo presentato, individuare le informazioni principali ed esplicite, riconoscere la tipologia testuale e lo scopo per cui il testo è stato prodotto, analizzare lo stile (lessico, sintassi, retorica di base); operare guidato, in situazioni note.

Individuare collegamenti con il contesto storico-culturale.

Ricavare dal testo ascoltato alcune informazioni specifiche

Risolvere i problemi proposti dal testo - Individuare gli elementi connettivi e coesivi presenti nel testo - Operare inferenze - Trasferire le comunicazioni dal testo ad altro mezzo comunicativo.

Partecipare a scambi interattivi con i compagni e l’insegnante riguardanti la sfera personale e l’esperienza quotidiana facendo ricorso a strutture, lessico e fraseologia appresi, giungendo a una interazione il più possibile corretta e efficace seppur utilizzando strutture semplici

Contenuti ed attività

Ascolto e comprensione di un estratto da un programma radiofonico, relativo ad un’ Organizzazione pacifista inglese ”Peace one day”

Ascolto della canzone “Give the peace a chance,” e completamento del testo bucato, per poi cantarla insieme.

Comprensione di un testo estratto dal libro “Freedom writers” a cui si ispira il film, ispirato alla ricerca del dialogo tra i giovani studenti, di diverse razze.

Interazione tra gli alunni per esprimere la loro idea di un mondo migliore, seguendo il modello del discorso di Martin Luther King e cioè esplicitando il loro sogno con la frase:”I have a dream that…”

Terza fase ( da realizzare dopo l’ incontro)

Compito/Prodotto: Preparazione di un video su:

famosi pacifisti nella storia,

organizzazioni che lavorano per la protezione dei diritti civili,

cantanti o gruppi che si adoperano per la pace nel mondo o per la diffusione di un’ idea di uguaglianza e cooperazione,

canzoni inglesi sull’ uguaglianza, la fraternità e la lotta alla discriminazione

poesie sulla tematica esposta( pace, il razzismo, etc)

frasi personali o celebri da utilizzare come slogan per l’ affermazione dei diritti umani.

Metodologia: Approccio funzionale-comunicativo Strumenti: Fotocopie, Lim, Libro di testo, CD Verifica: fatta attraverso l’analisi dei comportamenti durante i lavori di gruppo e dell’impegno.

Scuola Secondaria Statale di I grado “T.Tasso” SA Liceo scientifico “Da Procida” SA

Docente coinvolta: prof.ssa Ruocco Raffaella Docente coinvolta: prof.ssa De Stefano Anna

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CURRICULO VERTICALE DI MATEMATICA-SCIENZE

Scuola Secondaria di primo grado T. Tasso – Liceo Scientifico “Da Procida” Salerno (Biennio)

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. L’alunno ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica e, attraverso esperienze in contesti significativi, ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. Percepisce, descrive e rappresenta forme relativamente complesse, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. Ha consolidato le conoscenze teoriche acquisite e sa argomentare (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione), grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari e alla manipolazione di modelli costruiti con i compagni. Rispetta punti di vista diversi dal proprio; è capace di sostenere le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e argomentando attraverso concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. Valuta le informazioni che ha su una situazione, riconosce la loro coerenza interna e la coerenza tra esse e le conoscenze che ha del contesto, sviluppando senso critico. Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola in termini matematici, spiegando anche in forma scritta il procedimento seguito, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.

Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. Usa correttamente i connettivi (e, o, non, se... allora) e i quantificatori (tutti, qualcuno, nessuno) nel linguaggio naturale, nonché le espressioni: è possibile, è probabile, è certo, è impossibile.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità Competenze

Numeri simboli, termini, proprietà e procedimenti Rappresentare geometricamente i

numeri naturali,interi relativi e decimali

Calcolare semplici espressioni con numeri naturali mediante l’uso delle quattro operazioni e risolvere problemi

Elevare a potenza numeri naturali; leggere e scrivere numeri naturali e decimali in base dieci, usando la notazione polinomiale e scientifica

Conoscere il concetto di insieme matematico e saperlo rappresentare

Conoscere e saper utilizzare le operazioni con gli insiemi

Individuare multipli e divisori di un

numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri

Comprendere il significato e l’utilità del mcm e del MCD in matematica e in situazioni concrete

Conoscere l’utilità della scomposizione in fattori primi

Il numero Operazioni

dirette e inverse e le proprietà delle operazioni;

Elevamento a potenza, operazioni con le potenze;

Ordine di grandezza, notazione esponenziale e scientifica

Approssimazione, uso consapevole degli

strumenti di calcolo

Gli insiemi

numerici. I multipli e i

divisori di un numero;

Minimo comune multiplo, massimo comun divisore

L’alunno è in grado di: Rappresentare su una

retta i numeri naturali,interi relativi e decimali

Calcolare il valore di un’espressione numerica

Applicare le proprietà delle potenze

Utilizzare o risolvere una

notazione esponenziale

Passare dal linguaggio naturale all’espressione aritmetica corrispondente

Risolvere situazioni problematiche

Effettuare semplici sequenze di calcoli approssimati

Riconoscere i vari insiemi numerici con le loro proprietà formali, e operare in essi.

Scomporre un numero

naturale in fattori primi Calcolare il M.C.D. e il

m.c.m. tra numeri naturali

Eseguire con sicurezza calcoli in N, Q,Z e R

Utilizzare ed interpretare il linguaggio grafico. Utilizzare ed interpretare il linguaggio matematico. Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi. Spiegare i procedimenti seguiti

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Comprendere il concetto di rapporto ed utilizzarlo in contesti utili

Conoscere e applicare alcune relazioni e le relative proprietà

Individuare relazioni tra grandezze variabili

Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche e matematiche

Conoscere gli insiemi numerici Z, Q,

R e rappresentarli sulla retta orientata

Saper risolvere espressioni algebriche e letterali

Conoscere, saper risolvere e

verificare un’equazione Risolvere semplici problemi

impostando un’equazione Raccogliere, tabulare e

rappresentare dati in un grafico; Conoscere, le diverse tipologie di

grafico

Riconoscere eventi complementari, eventi incompatibili, eventi indipendenti,dipendenti ecc.

Utilizzare le unità di misura Conoscere il linguaggio

matematico

Conoscere le proprietà degli enti geometrici fondamentali e delle delle figure piane

Fattorizzazione Scrittura

decimale dei numeri razionali

Proprietà dei

rapporti e delle proporzioni per la loro risoluzione

Grandezze variabili e grandezze costanti

Funzioni matematiche e funzioni empiriche

Grandezze direttamente e inversamente proporzionali

Elementi fondamentali di calcolo algebrico:

Somma algebrica, prodotto, potenza, quoziente tra monomi, prodotti notevoli)

La scrittura formale delle proprietà e uso delle lettere come generalizzazione (dal numero al simbolo)

Formule dirette e inverse e loro applicazione

Identità ed equazioni

Principi di equivalenza delle equazioni

Equazione della retta dell’iperbole e della parabola

Leggere e

interpretare un grafico (lineare, istogramma, areogramma ecc)

Definizione dei valori medi in una statistica

Conoscere il

significato dei termini legati al calcolo della probabilità ( evento casuale, eventi impossibili, certi, incerti ecc.)

Calcolare il rapporto tra

due numeri Utilizzare il rapporto di

scala Risolvere una proporzione

e utilizzarla per risolvere problemi

Rappresentare

graficamente funzioni empiriche e la proporzionalità diretta, inversa e quadratica

Calcolare il valore di

espressioni algebriche e letterali

Esplorare situazioni

modellizzabili con semplici equazioni

Risolvere problemi mediante equazioni in casi semplici

Costruire un grafico

(lineare, istogramma, areogramma ecc)

Riconoscere grafici errati, correggerli, se possibile

Ricavare informazioni da raccolte di dati e grafici di varie fonti

Utilizzare strumenti informatici (Excel, ..) per organizzare rappresentare dati

Calcolare la probabilità

matematica di eventi semplici e composti in semplici problemi

Stabilire e calcolare

equivalenze tra ciascuna unità di misura e le sue multiple o sottomultiple;

Eseguire semplici calcoli con le misure di grandezza

Formulare con rigore Eseguire operazioni con

segmenti ed angoli; Risolvere semplici

problemi con segmenti ed angoli

Capire come gli strumenti matematici sono utili per operare nella realtà.

Analizzare ed interpretare rappresentazione di dati Riconoscere e risolvere semplici problemi statistici e di probabilità in contesti diversi

Riconoscere e denominare le forme del piano e coglierne le relazioni tra gli elementi

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Analizzare e risolvere problemi

utilizzando il teorema di Pitagora e i teoremi di Euclide

Conoscere e utilizzare le principali

trasformazioni geometriche

SCIENZE Riconoscere le caratteristiche dei diversi stati fisici della materia

Conoscere la differenza tra temperatura e calore e saper misurare queste grandezze

Osservare e conoscere la dilatazione termica nei solidi- nei liquidi- nei gas

Geometria e misura Equivalenze: le grandezze e le rispettive unità di misura

Concetto di postulato, assioma, e teorema

Enti geometrici fondamentali

Parallelismo e perpendicolarità

Triangoli e quadrilateri

Realizzazione di costruzioni geometriche elementari mediante strumenti tradizionali

Teorema di Pitagora

Isometrie Teoremi di Euclide Materia e

sostanza Massa, peso,

densità e peso specifico

La teoria atomica della materia

Gli stati di aggregazione della materia

Energia termica

e livello termico Misura della

temperatura e del calore

I cambiamenti di stato

Calore latente e calore specifico

Propagazione

del calore Conduzione ,

convezione irraggiamento

La conducibilità termica

La dilatazione termica

Applicare le condizioni di parallelismo e perpendicolarità

Risolvere problemi usando proprietà geometriche delle figure anche ricorrendo a modelli materiali e a

semplici deduzioni Utilizzare il disegno per

descrivere caratteristiche e relazioni tra gli elementi geometrici fondamentali

Esprimere il teorema di Pitagora in simboli

Risolvere problemi anche collegati alla realtà con l’applicazione del teorema di Pitagora

Costruire una figura geometrica e riconoscerne la corrispondente in una assegnata isometria; Individuare gli assi di simmetria di una figura

Applicare con padronanza le regole della similitudine

Risolvere semplici problemi con l’utilizzo del teorema di Euclide.

Definire la materia e

provarne le proprietà Conoscere i primi

elementi della teoria atomica della materia

Riconoscere i diversi i diversi stati della materia e descrivere le caratteristiche principali

Capire la differenza tra calore e temperatura

Saper misurare queste grandezze

Individuare i cambiamenti di stato della materia e comprendere cause e modalità

Sviluppare semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e semplici formalizzazioni

Sviluppare semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e semplici formalizzazioni Sviluppare semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e semplici formalizzazioni

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Capire la differenza tra fenomeni fisici e fenomeni chimici Capire la teoria e la struttura dell’atomo

Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso

Riconoscere attraverso l’esperienza che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita

Conoscere i movimenti della terra da cui dipendono l’alternarsi del di e della notte e delle stagioni. Spiegare i meccanismi delle eclissi di Sole e di luna Riconoscere i principali tipi di roccia ed i processi geologici

Le trasformazioni della materia

I “ mattoni “ della materia

La tavola periodica degli elementi

La struttura e

l’organizzazione del corpo umano

La cellula e suoi organuli

La funzione dei diversi apparati e/o sistemi e organi che li formano

Le principali

teorie sull’origine della vita

I principali elementi su cui si basa la teoria dell’evoluzione di Darwin

Le principali tappe degli studi di Mendel

I moti terrestri Il reticolato

geografico I moti lunari Classificazione

delle rocce Caratteristiche

di un terremoto Diversi tipi di

vulcano e le tipologie di eruzione

Capire come si propaga il calore e come si propaga nei tre stati della materia

Distinguere i conduttori e gli isolanti termici

Riconoscere il

fenomeno della dilatazione termica

Riconoscere i fenomeni

fisici e chimici della materia

Comprendere il significato di atomo stabile e instabile

Distinguere i diversi livelli di organizzazione del corpo

Ricavare informazioni dall’osservazione di un’immagine e/o dalla visione di un filmato

Riflettere sui comportamenti da tenere per preservare lo stato di salute

Confrontare le

principali teorie

sull’origine della

vita e delle specie

Riconoscere

l’importanza della

biodiversità

Interpretare le

leggi mendeliane

utilizzando il

linguaggio della

genetica

Spiegare le

conseguenze dei

moti

Calcolare la

posizione di un

punto

Spiegare le fasi

lunari

Mettere in

relazione i diversi

tipi di rocce

Mettere in

relazione

terremoti ed

attività

vulcaniche

Conoscere il linguaggio scientifico Osservare e interpreta fenomeni e strutture

Riconoscere nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici (le cellule)

Avere una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante

Essere consapevoli del ruolo della comunità umana sulla terra, del carattere finito delle risorse

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Attività condivise Verrà organizzata un’attività didattica in collaborazione con i docenti del Liceo Scientifico “G. da Procida”

per coinvolgere gli allievi anche in attività laboratoriali.

Si lavorerà condividendo metodologie e strategie didattiche mirando, in tal modo, allo sviluppo

integrato delle conoscenze, abilità e competenze scientifiche.

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

DIPARTIMENTO SCIENTIFICO

MATEMATICA PRIMA

LICEO SCIENTIFICO E SCIENZE APPLICATE

FINALITA’

“Saper identificare e comprendere il ruolo che la matematica gioca nel mondo reale, di operare valutazioni

fondate e di utilizzare la matematica e confrontarsi con essa in modi che rispondono alle esigenze della vita di

quell’individuo in quanto cittadino che esercita un ruolo costruttivo, impegnato e basato sulla riflessione”

COMPETENZE DI CITTADINANZA (Competenze trasversali)

Ambito: Costruzione del sé

C1. Imparare ad imparare

C2. Progettare

Ambito: Relazione con gli altri

C3. Comunicare

C4. Collaborare e partecipare

C5. Agire in modo autonomo e consapevole

Ambito: Rapporto con la realtà

C6. Risolvere problemi

C7. Individuare collegamenti e relazioni

C8. Acquisire e interpretare l’informazione

COMPETENZE DI BASE (M = asse matematico L = asse dei linguaggi)

M1: Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,

rappresentandole anche sotto forma grafica (Competenze di citt. : C1 – C6 – C7)

M2: Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni

(Competenze di citt. C1 – C6 – C7)

M3: Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi (Competenze di citt.

C1 – C2 – C6)

M4: Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche

con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e

le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico (Competenze di citt. C7 –

C8)

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L1: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa verbale in vari contesti (Competenze di citt. C3 – C4 – C5)

L2: Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo (Competenze di citt. C8)

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Numeri e algoritmi

Riconoscere e usare correttamente diverse rappresentazioni dei numeri.

Effettuare consapevolmente le operazioni nei diversi insiemi numerici.

Utilizzare in modo consapevole strumenti di calcolo automatico.

Stimare l’ordine di grandezza del risultato di un calcolo numerico.

Approssimare a meno di una fissata incertezza risultati di operazioni con numeri

decimali

Interpretare una espressione algebrica con il linguaggio naturale e viceversa.

Usare consapevolmente le parentesi.

Eseguire operazioni su polinomi (addizione, moltiplicazione, divisione) e semplici

fattorizzazioni.

Geometria

Realizzare costruzioni geometriche elementari utilizzando strumenti diversi (riga e

compasso, software, grafici, o altro).

Comprendere dimostrazioni e sviluppare semplici catene deduttive.

Produrre congetture e riconoscerne la validità con semplici dimostrazioni.

Individuare e riconoscere proprietà di figure del piano.

Individuare proprietà invarianti per isometrie nel piano.

Analizzare e risolvere problemi utilizzando le proprietà delle figure geometriche e delle

isometrie.

Utilizzare lo strumento algebrico come linguaggio per formalizzare gli oggetti della

geometria elementare e passare da una rappresentazione all’altra in modo

consapevole e motivato.

Relazioni e funzioni

Individuare relazioni tra grandezze variabili di diversa natura.

Usare consapevolmente notazioni e sistemi di rappresentazione formale per indicare e

per definire relazioni e funzioni.

Risolvere un’equazione e una disequazione di 1° grado in una incognita.

Risolvere, per via grafica e algebrica, problemi che si formalizzano con equazioni e

disequazioni di primo grado.

Dati e previsioni

Comprendere la differenza fra caratteri qualitativi, quantitativi, discreti e continui.

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Predisporre la struttura della matrice dei dati grezzi rispetto a una rilevazione

pianificata e inserire i dati rilevati anche in un foglio elettronico.

Passare dai dati grezzi alle distribuzioni statistiche di frequenze ed alle corrispondenti

rappresentazioni grafiche.

Calcolare i principali indici di posizione e di dispersione per caratteri quantitativi.

Forme dell’argomentazione e strategie del pensiero matematico.

Scoprire e descrivere regolarità in dati o in situazioni osservate.

Riconoscere ed usare propriamente locuzioni della lingua italiana con valenza logica (

“se…allora”, “per ogni”, “esiste almeno un”).

Costruire la negazione di una proposizione.

Usare, in varie situazioni, linguaggi simbolici.

Produrre congetture e sostenerle o confutarle.

Distinguere tra verifica e dimostrazione

Costruire qualche esempio di catena deduttiva per dimostrare teoremi o congetture

CONTENUTI

UdA 1: Insiemi numerici

1.1 Numeri naturali e numeri interi

1.2 Numeri razionali

UdA 2: Il linguaggio degli insiemi e delle funzioni

2.1 Il linguaggio degli insiemi

2.2 Il linguaggio delle funzioni

UdA 3: Calcolo letterale

3.1 Monomi e polinomi

3.2 Le scomposizioni e le frazioni algebriche

UdA 4: Equazioni e disequazioni di 1° grado

4.1 Le equazioni lineari

4.2 Le disequazioni lineari

UdA 5: Statistica e approssimazioni numeriche

5.1 La statistica

5.2 Approssimazioni ed errori

UdA 6: Geometria

6.1 La geometria del piano

6.2 I triangoli

6.3 Le rette perpendicolari e le rette parallele

6.4 I parallelogrammi e i trapezi

6.5 Le trasformazioni geometriche

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METODOLOGIA

La matematica sarà vista come attività di costruzione di modelli, astratti e teorici, atti alla

risoluzione di problemi. Gli argomenti saranno posti in modo problematico, stimolando tutti

ad una attiva partecipazione e alla ricerca e valutazione dei dati

STRUMENTI E RISORSE

L'attività del laboratorio, distribuita lungo tutto l'arco del biennio, integra gli elementi di

contenuto delle unità. Essa consiste nell'analisi di problemi e nella loro risoluzione soprattutto

mediante software di utilità quali Derive, Cabri-Geometre, Word, Excel. Geogebra. L'utilizzo

di tali "ambienti" di lavoro sarà finalizzato ad abituare l'allievo ad operare consapevolmente

all'interno di diversi sistemi dotati di loro regole formali e limiti operativi.

VERIFICA E VALUTAZIONE

La verifica dei livelli raggiunti si avvarrà:

ai fini dell’attribuzione del voto scritto, di almeno due prove nei quadrimestri; ai fini

dell’attribuzione del voto orale, di un adeguato numero di interrogazioni individuali e/o

prove scritte di diversa tipologia quali:

- risoluzione di problemi a soluzione rapida;

- quesiti a risposta singola e/o a risposta multipla;

- esercizi su argomenti di recente trattazione;

- elaborati prodotti dallo studente durante lavori di gruppo, in classe o a casa;

- domande di teoria.

Per la valutazione, tenuto conto dei parametri introdotti dalla Certificazione delle Competenze

che si articola in tre livelli: base, intermedio ed avanzato, si fa riferimento alla tabella già

approvata nella riunione di dipartimento.

Inoltre, per la valutazione sommativa, si terrà in debito conto non solo gli obiettivi disciplinari

raggiunti, ma anche l’impegno, la partecipazione, il conseguimento di un metodo di studio

adeguato e, soprattutto, i miglioramenti ottenuti da ciascuno rispetto ai livelli di partenza.

Inoltre, si ritiene utile richiedere interventi, dal posto o alla lavagna, volti ad accertare la

continuità e la qualità dello studio; tali interventi potranno essere oggetto di valutazione

parziale o totale.

INNOVAZIONI E SPERIMENTAZIONI

Se disponibili, utilizzo della lavagna interattiva multimediale (LIM) e di learning object

Anno Scolastico 2015/2016

Unità didattica : “ Verifica della legge di Lavoisier ”

PRESENTAZIONE:

Punti chiave:

La consapevolezza che l’insegnamento-apprendimento delle discipline scientifiche sia uno

degli strumenti essenziali per la formazione

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del cittadino del terzo millennio.

Lavorare per “competenze” e utilizzare metodologie didattiche innovative che favoriscano un apprendimento per competenze

Avvicinare gli alunni al metodo scientifico attraverso un percorso mirato

COMPETENZE TRASVERSALI: Comunicare - Imparare ad imparare - Collaborare e partecipare

COMPETENZE ASSE DEI LINGUAGGI: Padroneggiare gli strumenti espressivi e comunicativi per

gestire l'interazione in vari contesti - Saper interrogare, interpretare e valutare la realtà -

Trasformare le informazioni in concetti

COMPETENZE SCIENZE E TECNOLOGIA: Collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni

tecnologiche in una dimensione storico-culturale, nella consapevolezza della relatività e

storicità dei saperi - Riconoscere i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e delle

conclusioni che vi afferiscono - Utilizzare criticamente i supporti informatici e gli strumenti

di laboratorio nell’attività di studio ed approfondimento.

COMPETENZE DISCIPLINARI: Osservare e identificare fenomeni. Fare esperienza e rendere

ragione dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come

interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, scelta delle variabili significative, raccolta e

analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione

di modelli. Formalizzare un problema scientifico e applicare gli strumenti matematici e

disciplinari rilevanti per la sua risoluzione

TEMPI CONTENUTI ABILITÀ E COMPETENZE

5 ore

Concetto di uguaglianza e disuguaglianza Principi di equivalenza

Equazioni intere numeriche Utilizzare le equazioni per risolvere problemi

Formule chimiche Equazione di reazione

Bilanciamento delle equazioni chimiche Leggi ponderali: la legge di Lavoisier o conservazione della massa

Applicare i principi di equivalenza delle equazioni

Stabilire se un valore è soluzione di

un’equazione Risolvere equazioni

intere numeriche

Utilizzare le equazioni per risolvere problemi

Saper utilizzare con coerenza conoscenze

pregresse per ottenere nuovi risultati.

Individuare strategie di

risoluzione di esercizi che

sono modelli di problemi

reali.

Riconoscere che le

sostanze possono esistere come elementi

e come composti e fornire una loro definizione

Riconoscere e descrivere le

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trasformazioni chimiche

differenziandole da quelle fisiche

Esporre la legge di Lavoisier

Saper effettuare

esperienze sulla invarianza della massa

nelle reazioni

FASI DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÁ

1 (1 h)

Presentazione dell'unità agli alunni, motivazione e introduzione all’UdA .

Test sui prerequisiti (15 minuti) Definizione dei compiti e formazione dei

gruppi di lavoro.

2 (1h)

Lezione teorica tenuta dagli alunni della classe prima sez. C divisi in

gruppi.

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3

(1h)

Esperienza di

laboratorio:verifichiamo la legge di Lavoisier

A t i v i t à

per far avvenire la reazione:

Pesa nuovamente il becher con

nitrato

nitrato

nitrato

✓ ✓

✓ ✓

✓ ✓

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4 (1h

Esecuzione della verifica della legge di Lavoisier

5 (1h

Verifica scritta e valutazione

Strumenti e risorse:

Laboratorio informatico – LIM – Laboratorio scientifico-

Libro di testo – Simulazioni e Schede di laboratorio

Metodologie:

laboratorio di classe che diventa officina delle idee – Ricerca/Azione – Learning by doing -

Tutoring-cooperative learning.

Discipline concorrenti:

secondo quanto programmato nell’UDA trasversale: matematica e scienze .

Verifica e valutazione:

fatta attraverso l’analisi dei comportamenti durante i lavori di gruppo e dell’impegno.

Valutazione individuale degli allievi: ciascun alunno sarà valutato attraverso una

verifica scritta con quesiti a risposta multipla e a risposta aperta sull’argomento trattato.

Valutazione delle competenze sociali e civiche: indicatori della dimensione

relazionale-affettiva (comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze,

curiosità) e sociale (cooperazione) raccolti mediante osservazioni durante le attività e il

lavoro in gruppo.

Scuola Secondaria statale di I grado “T.Tasso” Liceo scientifico “Da Procida”

Docenti coinvolti: prof.ssa Argenio Silvia Docenti coinvolti:prof.ssa Nicolella Lina

prof.ssa Fiore Renata prof.ssa Rausa Edvige

prof.ssa Pedretti Paola

Scuola secondaria di primo grado “T. Tasso” – Salerno

Liceo artistico “Sabatini – Menna”

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CURRICULO VERTICALE Arte e Immagine – Tecnologia

Scuola secondaria di primo grado “T. Tasso” – Salerno

Liceo artistico “Sabatini – Menna”

Progetto – “Tasso” – Sabatini Menna”

Il progetto, è centrato sul fare (compito reale), evita la “trasmissione di contenuti” della didattica

ordinaria e sposta l’attenzione sull’operato dell’allievo e sulla costruzione delle sue competenze.

Il progetto si pone come esempio di buona pratica e come luogo dove si è avviata una partnership attiva con

molte delle istituzioni scolastiche presenti sul territorio. Evidenzierà la capacità di creare condizioni che

possano determinare situazioni di apprendimento e di formazione in cui si sviluppano le competenze

degli allievi, oltre a costruire spunti per l’essere delle scuole come “luoghi culturali” inseriti in un territorio e

miranti alla costruzione di identità legate alla realtà contemporanea di appartenenza.

“La competenza si acquisisce con l’esperienza: il principiante impara in situazioni di apprendimento nel fare insieme agli altri. Quando l’alunno saprà in autonomia utilizzare saperi e abilità anche fuori della scuola per risolvere i problemi della vita, vorrà dire che gli insegnanti hanno praticato una didattica per competenze. Avere competenza significa, infatti, utilizzare anche fuori della scuola quei comportamenti colti promossi nella scuola “(Giancarlo Cerini)

Sintesi progetto/Articolazione attività DENOMINAZIONE PROGETTO

CURRICOLO VERTICALE ORIENTAMENTO per potenziare le competenze artistiche

COMPETENZE CHIAVE QUADRO EUROPEO

D.M.139 DEL22.08.2007 in coerenza con le competenze chiave per l’apprendimento ermanente indicate dall’UE il 18.12.2006 Il quadro di riferimento delinea otto competenze chiave: 1. comunicazione nella madrelingua; 2. comunicazione nelle lingue straniere; 3. competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4. competenza digitale; 5. imparare a imparare; 6. competenze sociali e civiche; 7. spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8. consapevolezza ed espressione culturale

Dall’ ex INDIRE oggi ANSAS

Imparare ad imparare Elaborare progetti Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazione Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile

FINALITA’ • valorizzare l’azione orientativa nella scuola; • aiutare la scuola a modulare percorsi individualizzati nell’ottica del successo formativo

Obiettivi generali promuovere e costruire la collegialità in orizzontale e verticale (di progettazione, ricerca, sperimentazione, monitoraggio, valutazione, documentazione) nell’ottica di “comunità professionale e culturale”; negoziare (condividere) pochi obiettivi formativi, senza coltivare l’ottica

formalistica di astratti elenchi tassonomici svincolati dalla reale progettazione curricolare; creare una cultura didattica – tramite anche collegamento dei docenti – basata sul

progressivo sviluppo delle competenze, in continuità tra le scuole di diverso ordine e grado (scuola secondaria di I grado e quella di II grado); produrre moduli di apprendimento riproducibili, sia a livello di contenuto che a

livello di struttura, corredati di materiale didattico specifico; dare ai moduli didattici per le scuole un’impronta orientativa per la prosecuzione

dei percorsi di studio e di formazione;

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collegare la didattica per competenze alle richieste formative del territorio, proponendo la collaborazione nella certificazione ad associazioni di categoria, enti locali, imprese, sindacati; Rafforzare i legami tra i vari gruppi di lavoro della rete scolastica

Istituzioni scolastiche coinvolte

Scuola secondaria di primo grado “T. Tasso” – Salerno Liceo artistico “Sabatini – Menna” – Salerno

Altri soggetto coinvolti Classi coinvolte Classi terze scuola secondaria primo grado

Classi primo biennio scuola secondaria secondo grado (tutor) – CLASSI D’INDIRIZZO (TUTOR)

Tempi Fasi di attuazione

Anno scolastico 2015 -16 1. Fase ideativa – realizzazione di collegamenti 2. Realizzazione di azioni coordinate tra le due istituzioni educative 3. Socializzazione delle attività

Obiettivi specifici

• potenziare le competenze in ambito artistico ed in particolare

delle arti visive ed applicate

Discipline coinvolte/laboratori

Scuola secondaria di primo grado “T. Tasso”

Liceo artistico “Sabatini – Menna”

ARTE E IMMAGINE TECNOLOGIA

STORIA DELL’ARTE DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE

Laboratori DISCIPLINE GEOMETRICHE

Laboratori Risorse umane Docenti coinvolti nell’elaborazione del curricolo

Scuola secondaria di primo grado “T. Tasso”

Liceo artistico “Sabatini – Menna”

Docenti - Curricolo verticale: prof.ssa Annapia PIERRO (arte e immagine ) prof.ssa Tina PIRONE (arte e immagine ) prof.ssa Lucia Pappalardo (tecnologia)

prof.ssa Luciana FEMIA

prof. Alfonso Di Muro

coordinatori prof.ssa Luciana Femia

Organizzazione e durata 1. Fase ideativa – realizzazione di

collegamenti

2. Realizzazione di azioni coordinate tra le due istituzioni educati

3. Socializzazione delle attività

Due incontri: settembre –OTTOBRE/novembre

I e II quadrimestre con articolazioni di azioni – attività in situazione

Fine anno scolastico

Definizione degli obiettivi/competenze

Scuola secondaria di primo grado “T. Tasso”

AR

TE E

IM

MAG

INE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

• L’alunno padroneggia gli elementi della grammatica del linguaggio visuale, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento.

• Legge le opere d’arte, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali. • Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.

• Descrive e commenta opere d’arte, beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio verbale specifico.

• Approfondimento: Realizza elaborati personali, applicando le regole del linguaggio visivo con lo stile delle composizioni proprie dell’Art Nouveau.

Competenza/e che si intende

sviluppare

Percezione visiva

Osservare e descrivere le modalità di rappresentazione della realtà in alcune correnti artistiche. Approfondimento: Art Nouveau

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Lettura e comprensione

• Individuare le caratteristiche stilistiche presenti in alcune correnti artistiche, artisti e opere; • Riconoscere le modalità con le quali è rappresentato lo spazio in alcune correnti artistiche; • Cogliere il legame tra pittura, scrittura, poesia e musica di un periodo storico-artistico preso in considerazione; • Leggere, comprendere e confrontare le testimonianze del patrimonio artistico e culturale comprese nel periodo che va dai primi dell‘800 ad oggi. Approfondimento: Art Nouveau.

Esprimersi e comunicare

Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.

Conoscenze utilizzate

• Paradigmi del percorso dell’arte dal 1800 ad oggi;

• Le funzioni dell’arte nel tempo, le attività di cura del bene artistico e la

funzione del restauro;

• Modalità di sensibilizzazione verso le problematiche relative alla tutela

del patrimonio artistico e paesaggistico.

Abilità utilizzate Obiettivi di apprendimento

Saper analizzare le opere in funzione dei paradigmi della grammatica visiva: composizione, staticità e dinamismo, il ritmo e le leggi del peso visivo, simmetria ed asimmetria, la spazialità e i significati simbolici del colore;

Analizzare le testimonianze del patrimonio artistico - culturale presente nel territorio.

TECN

OLO

GIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono

con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia

coinvolte. È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni

innovazione opportunità e rischi. Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in

relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.

Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.

Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.

Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione.

Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi

complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.

Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione.

Competenza/e che si intende sviluppare

Progetta e realizza rappresentazioni grafiche utilizzando elementi del

disegno tecnico o altri linguaggi multimediali.

Conoscenze utilizzate DISEGNO GEOMETRICO – TECNICO

La struttura della forma geometrica

Obiettivi d’apprendimento

Vedere, osservare e sperimentare

– Leggere e interpretare disegni geometrici ricavandone

informazioni qualitative e quantitative.

– Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella

rappresentazione / riproduzione di decori geometrici.

– Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le

funzioni e le potenzialità.

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Prevedere, immaginare e progettare

– Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a

situazioni problematiche.

– Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto

impiegando materiali di uso quotidiano.

Definizione degli obiettivi/competenze

Liceo artistico “Sabatini – Menna”

ST

OR

IA D

ELL’A

RT

E

Dal regolamento recante “Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali di cui all’articolo 10, comma 3, del decreto

del Presidente dellaRepubblica 15 marzo 2010, n. 89, in relazione all’articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo egolamento.”

Nel corso del primo biennio si affronterà lo studio della produzione artistica dalle sue origini nell’area mediterranea alla fine del XIV secolo, perché è considerata irrinunciabile in ragione della decisiva importanza che ha avuto in determinati contesti storici.

L’arricchimento compiuto dall’insegnante potrebbe includere approfondimenti della tradizione artistica o di significativi complessi archeologici, architettonici o museali del contesto urbano e territoriale.

Tra i contenuti fondamentali: l’arte greca, scegliendo opere esemplari dei diversi periodi, al fine di illustrare una concezione estetica che è alla radice dell’arte occidentale; lo stretto legame con la dimensione politica dell’arte e dell’architettura a Roma; la prima arte cristiana e

la dimensione simbolica delle immagini; elementi di conoscenza della produzione artistica altomedievale; l’arte romanica, studiata attraverso le costanti formali e i principali centri di sviluppo; le invenzioni strutturali dell’architettura gotica come presupposto di una nuova spazialità; la “nascita” dell’arte italiana, con Giotto

e gli altri grandi maestri attivi tra la seconda meta del Duecento e la prima meta del Trecento.

Competenze alla fine del primo

biennio

• Leggere l’opera d’arte secondo il metodo della strutturazione d’una vera

e propria grammatica della visione, che tenga conto oltre che degli elementi

intrinseci dell’opera, quali il titolo, le dimensioni, la datazione, la committenza e la

collocazione, anche degli elementi caratterizzanti, quali le tecniche, la

composizione, gli elementi visivi (linee, punti, superfici, colori, chiaroscuri etc.) e

della descrizione del soggetto raffigurato, secondo il metodo proprio della ricerca

iconologica (ricerca del/dei significato/i).

• Contestualizzare l’opera d’arte all’interno d’un sistema di valori da cui

l’opera stessa scaturisce come sintesi fra componente storica, sociale, economica,

religiosa, politica etc.

• Essere consapevole che l’opera d’arte sia un bene da conservare,

tutelare, promuovere e tramandare.

• Riconoscere il concetto di “bene culturale” nella sua dimensione artistica,

storica, ambientale, antropica etc…

Definizione degli obiettivi/competenze

Liceo artistico “Sabatini – Menna”

DIS

CIP

LIN

E G

RA

FIC

HE

E

PIT

TO

RIC

HE

Dal regolamento recante “Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali di cui all’articolo 10, comma 3, del

decreto del Presidente dellaRepubblica 15 marzo 2010, n. 89, in relazione all’articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo egolamento.”

Il primo biennio sarà rivolto prevalentemente all’acquisizione delle competenze nell’uso dei materiali, delle tecniche e degli strumenti utilizzati nella produzione grafica e pittorica, all’uso appropriato della terminologia tecnica essenziale e soprattutto alla comprensione e

all’applicazione dei principi che regolano la costruzione della forma attraverso il disegno e il colore. In questa disciplina lo studente affronterà con particolare attenzione i principi fondanti del disegno inteso sia come linguaggio a sé, sia come strumento progettuale

propedeutico agli indirizzi. Egli acquisirà inoltre le metodologie appropriate nell’analisi e nell’elaborazione e sarà in grado di organizzare i tempi e il proprio spazio di lavoro in maniera adeguata. Sarà infine consapevole che il disegno e la pittura sono pratiche e linguaggi che richiedono rigore tecnico ed esercizio mentale, e che essi non sono solo riducibili ad un atto tecnico, ma sono soprattutto forme di

conoscenza della realtà, percezione delle cose che costituiscono il mondo e comprensione delle loro reciproche relazioni.

Competenze alla fine del primo

biennio Pieno possesso delle tecniche principali di restituzione grafica e pittorica e

acquisizione dell’autonomia operativa,analizzando ed elaborando figure

geometriche ,fitomorfiche, umane ed animali.

Definizione degli obiettivi/competenze

Liceo artistico “Sabatini – Menna”

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Dal regolamento recante “Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le

attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali di cui all’articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente dellaRepubblica 15 marzo 2010, n. 89, in relazione all’articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo egolamento.”

Il primo biennio sarà rivolto prevalentemente all’acquisizione di competenze inerenti le convenzioni e la terminologia tecnica, finalizzate

alla interpretazione del linguaggio della disciplina, nonché l’uso degli strumenti e dei metodi proiettivi fondamentali, necessari alla comprensione della struttura geometrica della forma, della sua costruzione e rappresentazione. In questa disciplina lo studente affronterà i principi fondanti del disegno geometrico e proiettivo inteso come strumento progettuale propedeutico agli indirizzi. Egli acquisirà inoltre

le metodologie appropriate nell’analisi e nell’elaborazione e sarà in grado di organizzare i tempi e il proprio spazio di lavoro in maniera adeguata. Sarà infine consapevole che il disegno geometrico è una pratica e un linguaggio che richiede rigore tecnico ed esercizio mentale,

e che esso non è solo riducibile ad un atto tecnico, ma è soprattutto forma di conoscenza della realtà, percezione delle cose che costituiscono il mondo e comprensione delle loro reciproche relazioni

Competenze alla fine del primo

biennio Uso corretto degli strumenti tradizionali del disegno tecnico,autonomia operativa

attraverso la pratica dell’osservazione e dell’esercizio.

Definizione delle COMPETENZE ATTESE

(raccordo curriculare)

Arte e Immagine Storia dell’arte

Discipline grafiche e pittoriche

asse dei linguaggi Utilizzare gli strumenti fondamentali

per una fruizione consapevole del

patrimonio artistico e letterario

Tecnologia

Discipline geometriche

asse dei linguaggi Asse logico-matematico

Confrontare ed analizzare figure

geometriche, individuando invarianti

e relazioni.

Individuare le strategie appropriate

per la soluzione di problemi

apprendimenti – contenuti che si intende integrare/approfondire

ARTE E IMMAGINE Art Nouveau asse dei linguaggi ARTE E IMMAGINE La tecnica di riproduzione

su ceramica asse dei linguaggi

TECNOLOGIA La grafica computerizzata asse dei linguaggi TECNOLOGIA La struttura della forma

geometrica Asse logico-matematico

Tema/descrizione dell’attività che si propone Strategie

L’attività è riferita alla lettura, riproduzione, ideazione nell’ambito della

decorazione artistica (decorazione geometrica e organica)

Si propone una situazione appartenente ad una famiglia di situazioni, di un livello

di complessità adatto, che sia significativa, che sia nuova, che offra l’occasione di

integrare ciò che si vuol fare integrare

Descrizione delle attività azioni propedeutiche che si potranno svolgere

Il percorso didattico propedeutico all’attività di laboratorio previsto:

Individuazione delle caratteristiche stilistiche presenti in alcune correnti artistiche, artisti e opere;

Decodificazione; Riproduzione; Produzione autonoma

Modalità di realizzazione Attività da svolgere in laboratorio

Attività in laboratorio – Lezione frontale – Uso della LIM

Tipo di attività da svolgere in laboratorio

Preparazione dei disegni - Decorazione su ceramica

Elaborazione di manifesti – locandine – materiale per la socializzazione dei contenuti di storia dell’arte

Elaborazione di manifesti – locandine – materiale per la realizzazione di eventi

F. to

IL DIRIGENTE SCOLASTICO CAPOFILA Dr. Elvira Vittoria BONINFANTE