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Scuola Media G.Salvemini San Sebastiano al Vevusio - Corso di Scienze – Insegnante Luca De Simone Presentazione eseguita da: Danio De Simone

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Scuola Media G.SalveminiSan Sebastiano al Vevusio

- Corso di Scienze –

Insegnante Luca De Simone

Presentazione eseguita da: Danio De Simone

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SCHELETRO E

MUSCOLI

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Nel nostro corpo ci sono circa 208 ossa che, nel

loro insieme, costituiscono lo scheletro

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Lo scheletro Lo scheletro ci fa stare in piedi, ci fa stare in piedi,

ci sostiene, ci sostiene, ci dà la forma. ci dà la forma.

E’ l'intelaiatura del nostro E’ l'intelaiatura del nostro corpo.corpo.

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Lo scheletro ci protegge, Lo scheletro ci protegge, cioè protegge le parti più cioè protegge le parti più

delicate: delicate: il cranio protegge il il cranio protegge il

cervello, la gabbia toracica cervello, la gabbia toracica protegge cuore e polmoni.protegge cuore e polmoni.

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Lo scheletro è diviso in tre parti:

la testa, il tronco gli arti.

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+.

Nella testa le ossa sono larghe e sottili, incastrate fra loro a formare la scatola cranica, ed ossa di forma varia che delimitano le cavità del naso e degli occhi.

Sono importanti la mascella e la mandibola nelle quali sono inseriti i denti; la mandibola è l'unico osso mobile del capo.

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Il tronco è composto dalla colonna vertebrale, dalla gabbia toracica e dalle ossa del bacino

La colonna vertebrale è composta da 33 vertebre forate al centro e sovrapposte l'una all'altra a formare un canale che racchiude e protegge il midollo spinale (che è un prolungamento del cervello). 

La gabbia toracica è formata da 12 paia di costole e dallo sterno. Unite allo sterno, ad eccezione delle ultime due che sono libere. Le costole permettono il movimento alla cassa toracica durante la respirazione e proteggono il cuore, i polmoni, lo stomaco.

Il bacino è costituito da tre coppie di ossa saldate insieme che formano una specie di vaschetta che sostiene le viscere addominali.

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Gli arti superiori e gli arti inferiori si collegano alla colonna vertebrale all'altezza delle spalle (clavicole e scapole) e del bacino Gli arti inferiori sono

disposti in modo simile agli arti superiori e si dividono in coscia, gamba, piede.Il femore, che costituisce l'osso della coscia, è il più lungo e il più grosso delle ossa del nostro scheletro. Le ossa della gamba sono due: la tibia e il perone.Nel ginocchio si trova un piccolo osso tondo detto rotula che impedisce alla gamba di flettersi in avanti.Il piede, come la mano, è formato da varie ossa disposte in tre grandi gruppi: tarso, metatarso, falangi.

Gli arti superiori sono formati da braccio, avambraccio e mano.L'osso del braccio si chiama omero; nell'avambraccio troviamo due ossa: radio ed ulna. La mano è composta da numerose ossa di varia dimensione unite in gruppi corrispondenti al polso (carpo), al palmo (metacarpo), alle dita (falangi).

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Le ossa hanno forme diversificate, in relazione

alla posizione in cui si trovano e alla funzione

svolta. Ci sono:

ossa lunghe, ossa corte e ossa piatte

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OSSO LUNGO, come quello della

gamba detto femore, serve da

leva.

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OSSO CORTO, come le vertebre che formano la colonna vertebrale

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OSSO PIATTO, come le ossa del cranio

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L'osso è ricoperto da una membrana chiamata

periostio; in essa scorrono i vasi

sanguigni che nutrono e ossigenano l’osso;

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al di sotto c'è l'osso compatto,

formato da tessuto spugnoso.

Alcune ossa contengono il midollo osseo, che fabbrica i globuli rossi (componenti

essenziali del sangue).

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Le ossa sono costituite per un terzo da materia organica (osteina) e per due terzi da minerali di calcio e, in misura minore, di fosforo.

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Il luogo dove le ossa si uniscono viene chiamato articolazione.Le articolazioni permettono allo Le articolazioni permettono allo scheletro di essere “mobile”. scheletro di essere “mobile”. Esse Esse possono essere:possono essere:    fisse,fisse, se se non permettono alcun non permettono alcun movimento movimento (come quelle del cranio);(come quelle del cranio); mobili,mobili, se se consentono ampi movimenti (come consentono ampi movimenti (come quelle del braccio);quelle del braccio); semi mobilisemi mobili se se permettono solo permettono solo movimenti limitati (come le movimenti limitati (come le vertebre)vertebre).  .  

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L'articolazione, nella parte esterna, è protetta da una

cartilagine sottile ed elastica che permette il movimento; è avvolta da una membrana che secerne un

liquido lubrificante.Le ossa delle articolazioni sono

tenute unite dai “legamenti” che sono delle fibre flessibili e

resistenti.    

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Lo scheletro, pur essendo la parte più robusta del

nostro corpo, è soggetto a pericoli o danni quali:

traumi, decalcificazione e

deformazioni.

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I traumi (cioè urti e cadute) possono provocare lesioni,

distorsioni e fratture.Si curano mantenendo

immobile la parte colpita per un periodo di tempo più o meno lungo, spesso con l'aiuto di fasciature più o

meno rigide. Nei casi più gravi si ricorre ad interventi chirurgici.

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La decalcificazione consiste nella riduzione della quantità di

calcio presente nelle ossa, ragione per cui esse diventano deboli e fragili. Per evitare ciò è necessario nutrirsi, sopratutto nell'infanzia e nella vecchiaia,

con alimenti ricchi di calcio e di vitamina D che, stimolata dai raggi del sole, contribuisce a

fissare il calcio nelle ossa.

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Le Deformazioni interessano soprattutto la colonna vertebrale.

Si manifestano principalmente nel periodo della crescita,

quando le ossa sono ancora molto elastiche.

Per evitare le deformazioni è fondamentale assumere sempre posizioni corrette e praticare un

moderato esercizio fisico.

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I MUSCOLIMuovere un braccio o spostare una

sedia sono azioni semplici che, tuttavia, per essere compiute

richiedono la coordinazione di ossa e di muscoli.

Ossa e Muscoli sostengono il nostro corpo, gli fanno assumere una

particolare forma, proteggono gli organi interni e permettono

numerosissimi movimenti. Per questo motivo le ossa ed i muscoli

appartengono al medesimo apparato: l'apparato locomotore.

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Nel nostro corpo esistono circa 400 muscoli

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Ognuno di essi ha una sua forma specifica, dovuta al tipo di

lavoro che deve compiere. 

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Alcuni muscoli, come quelli delle braccia e delle gambe, hanno forma allungata; altri, come i muscoli della fronte, sono piatti ed altri ancora,

come quelli che circondano gli occhi e le labbra, hanno una

forma ad anello. 

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Esistono due tipi di muscoli: i muscoli a fibra striata

e i muscoli a fibra liscia.

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 I muscoli striati sono di colore rossiccio, si trovano

immediatamente sotto la pelle e ricoprono tutto lo scheletro a cui

sono collegati per mezzo dei tendini.

I tendini congiungono i muscoli alle ossa, permettendo così il

movimento.

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 I muscoli lisci si distinguono per il loro colore biancastro e

formano, o ricoprono, le pareti degli organi interni.

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I muscoli striati sono detti anche muscoli volontari.

 Quelli lisci sono muscoli

Involontari

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 I muscoli volontari

eseguono movimenti che dipendono dalla nostra

volontà; quelli involontari, invece, lavorano autonomamente e indipendentemente dal fatto

che noi lo vogliamo o no.Un'eccezione è

rappresentata dal cuore.

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I muscoli involontari si trovano nelle pareti

dell'apparato digerente e dei vasi sanguigni

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l cuore è un muscolo involontario, formato però da fibre muscolari striate

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In base al movimento i muscoli sono: