Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed...

27
1 CENTRO LUDICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 _____________________________________________________ Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di Lourdes” Responsabile: dott.ssa Claudia Tullio Educatrici: dott.ssa Ilaria Indellicati, dott.ssa Rossella Vacca _____________________________________________________ Progetto “I cinque sensi” Il tema “Sensoriale” (vista-tatto-gusto-udito-olfatto) dà la possibilità di affrontare temi e opportunità fondamentali per lo sviluppo di ogni singolo bambino, attraverso questa area si costruiscono conoscenze, vissuti, nonché, globalmente, la propria identità. Ricordiamo a tal proposito il pensiero dello studioso Jean Piaget e la sua convinzione che lo sviluppo delle funzioni conoscitive del soggetto è determinato in gran parte dall’esperienza. Percezione ed azione vanno di pari passo e costruiscono così la conoscenza individuale, fatta, perciò, di esperienza attiva e d’interazione continua con gli altri. Tale scelta educativa è pensata al fine di permettere ad ogni singolo bambino di poter affrontare uno sviluppo affettivo e cognitivo equilibrato, derivante da un approccio positivo ed integrato dei sensi, per cercare così di garantire loro una relazione appropriata con l’ambiente circostante. La caratteristica principale dei bambini in questa fascia d’età e proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per

Transcript of Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed...

Page 1: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

1

CENTRO LUDICO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 _____________________________________________________

Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di Lourdes”

Responsabile: dott.ssa Claudia Tullio

Educatrici: dott.ssa Ilaria Indellicati, dott.ssa Rossella Vacca _____________________________________________________

Progetto “I cinque sensi”

Il tema “Sensoriale” (vista-tatto-gusto-udito-olfatto) dà la possibilità di affrontare temi e opportunità fondamentali per lo sviluppo di ogni singolo bambino, attraverso questa area si costruiscono conoscenze, vissuti, nonché, globalmente, la propria identità. Ricordiamo a tal proposito il pensiero dello studioso Jean Piaget e la sua convinzione che lo sviluppo delle funzioni conoscitive del soggetto è determinato in gran parte dall’esperienza. Percezione ed azione vanno di pari passo e costruiscono così la conoscenza individuale, fatta, perciò, di esperienza attiva e d’interazione continua con gli altri. Tale scelta educativa è pensata al fine di permettere ad ogni singolo bambino di poter affrontare uno sviluppo affettivo e cognitivo equilibrato, derivante da un approccio positivo ed integrato dei sensi, per cercare così di garantire loro una relazione appropriata con l’ambiente circostante. La caratteristica principale dei bambini in questa fascia d’età e proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per

Page 2: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

2

scoprire ed interagire ed abbandonare, pian piano, il rapporto simbiotico che li lega alla figura materna, per approcciarsi con libertà ai coetanei, alle educatrici e a tutto ciò che concerne la vita scolastica ed extrascolastica. È nei primi anni di vita, infatti, che, grazie ai vari stimoli con cui il bambino viene a contatto, si sviluppano l’olfatto, la vista, l’udito, il tatto ed il gusto: abilità percettive che verranno poi affinate con la crescita. In questa programmazione, vedremo i due gruppi di bambini, divezzini e divezzi (13/ 24 e 24/36 mesi) lavorare insieme, favorendo in questo modo la socializzazione, il confronto , la condivisione e il senso di cura vicendevole.

Page 3: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

3

La Giornata Tipo del Centro Ludico:

I tempi della giornata si svolgono rispettando le esigenze primarie dei bambini e inserendo progressivamente ritmi e orari più strutturati:

ore 8.00 – 9.30: accoglienza dei bambini e gioco libero

ore 9.30 – 10.00: preghiera del mattino, appello, canto, filastrocche, balli

ore 10.00 – 10:30: merenda

ore 10.30 – 11.00: attività igieniche

ore 11.00 – 11.45: attività strutturate (attività didattiche,

manipolative, motorie, gioco guidato e riordino)

ore 12:00: uscita.

Page 4: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

4

I Laboratori :

1) Lab. di Manipolazione: i bambini hanno la possibilità di scoprire e sperimentare attraverso i loro sensi, usando materiali diversi ( didò, pasta di sale, farina bianca e gialla, sale fino e grosso, pasta di vari formati, riso , stoffe di varia consistenza, carta, ecc…)

Obiettivi: impastare e manipolare (che aiutano a scaricare tensioni e aggressività) migliora la coordinazione oculo manuale – sviluppare la motricità fine e le capacità sensoriali. 2) Lab. Grafico – Pittorico: vengono offerti ai piccoli colori a

dita , pastelli a cera, spugne, pennarelli, brillantini, carta e sfoffa per collage.

Obiettivi: sviluppare la propria autonomia attraverso la libera scelta tra i diversi strumenti e materiali – riconoscere e denominare i colori – stimolare la creatività e la fantasia. 3) lab. Discorso Linguistico: presentazione e descrizione di

oggetti, lettura di semplici immagini, racconti di piccole storie e libri cartonati, scoprire i nomi e i versi degli animali.

Obiettivi: arricchire il vocabolario, imparare a rispettare il turno e i tempi di silenzio e ascolto – aumentare la capacità di attenzione e memorizzazione. Inoltre il contenuto delle storie, consente al bambino di identificarsi con i personaggi, di provare emozioni e dare a queste un nome. 4) Lab. Gioco Libero: l’educatrice osserva il bambino che gioca con spontaneità e in questo modo imparerà a conoscerlo meglio. Il gioco libero, infatti, ha un ruolo importante nel contribuire a strutturare e formare la personalità del bambino, lo aiuta a sviluppare creatività, fantasia e a socializzare con i compagni. 5)Lab. Gioco Guidato: l’adulto propone giochi specifici e strutturati in base agli obiettivi preposti. Dà la possibilità di esprimere le proprie competenze e di acquisirne di nuove, consente ai bambini anche di misurarsi con se stessi, comunicare e socializzare.

Page 5: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

5

6) Lab. Gioco di Ruolo: in diversi spazi attrezzati (angolo cucina – lettura – delle bambole – burattini ecc…) i bambini imitano e facendo propri i gesti quotidiani degli adulti, imparano, elaborano, giocano e sperimentano la realtà attraverso le loro esperienze. Obiettivi: aiutano ad esternare paure, gelosie, permettendo la simulazione di ruoli e di regole. 7) Lab. di Psicomotricità: il bambino attraverso il proprio corpo e la motricità elabora e utilizza opportune strategie per comunicare con il mondo esterno, per conoscere la realtà che lo circonda e per costruire la propria identità personale. Le attività proposte rispettano il processo evolutivo del bambino e gli offrono tutte quelle esperienze motorie utili per la corretta gestione del proprio corpo e per lo sviluppo di una positiva immagine di sé. Obiettivi: sviluppare e favorire lo sviluppo di una motricità globale, dinamica e coordinata – consolidare gli schemi motori del camminare, correre, saltare. 9) Lab. di Musica: nel bambino c’è un’innata capacità di comunicare per mezzo del suono, per lui tutto è strumento, batte le mani, i piedi, scuote gli oggetti alla ricerca dei suoni, dai quali trae grande soddisfazione. L’educazione musicale sarà supportata e sviluppata attraverso attività di ascolto che prevedono la scoperta, la conoscenza e il riconoscimento dei suoni che ci circondano da quelli esterni fino ad arrivare a quelli del corpo. Le attività che verranno proposte saranno canti, filastrocche, giochi – esercizi di respirazione, giochi – emissione fiato , giochi labiali (rumori con le labbra) giochi di voce ritmici (bum – bum , ta-ta-ta, ecc…) creare effetti onomatopeici (aereo che vola, automobile, pioggia ecc…) Obiettivi: educare all’orecchio, alla voce, al senso ritmico, memorizzare canti adatti alla loro età ed estensione vocale.

Page 6: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

6

Settembre - Ottobre 2013

ACCOGLIENZA E AMBIENTAZIONE

OBIETTIVO AMBIENTAZIONE ATTIVITA’ ESPLORAZIONE – PSICOMOTRICITA’ – TATTO E

COLORE – MUSICA L’inserimento al Centro Ludico, è un momento di grandi cambiamenti, impegnativo ma ricco e stimolante per la crescita del bambino. È un grosso impegno per il piccolo che deve imparare a rapportarsi con coetanei e adulti che non conosce. I vantaggi però che i bambini ne ricavano da questa esperienza sono innumerevoli: trovano nuovi amici, instaurano con gli adulti presenti relazioni gratificanti in un rapporto di fiducia e simpatia, hanno la possibilità di fare esperienze per il raggiungimento di competenze percettive - manipolative, linguistiche – comunicative, logico – conoscitive, emotive – affettive, sociali, ecc… Al fine di promuovere momenti di unione e di socializzazione inviteremo i bambini a cantare in cerchio (seduti ) ed imitando i gesti delle educatrici, oltre che ad esplorare insieme i vari ambienti della scuola. Mettiamo inoltre a loro disposizione i giochi, facendo in modo che i bambini si sentano liberi di gattonare, camminare, correre o sostare nei punti preferiti. Proponiamo ai bambini l’utilizzo dei colori a tempera, da trasferire col pennello sui grandi fogli, introducendo i colori PRIMARI tramite l’associazione con i frutti ed elementi naturali. Scegliamo un brano rilassante e invitiamo i bambini a sedersi (o sdraiarsi) sui cuscini ed ascoltiamo insieme la canzone .

Page 7: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

7

Novembre - Dicembre 2013

IL TATTO

L’area di lavoro di questo bimestre sarà il TATTO. Il senso del tatto è attivo su tutta la superficie della pelle del corpo, ma è particolarmente sensibile sulle mani. Man mano che il bambino cresce, inizierà a toccare la sua mamma, poi gli oggetti che lo circondano, ecc… e con essi imparerà a manipolare, impastare, modellare.

Ø LISCIO – RUVIDO Ø MORBIDO – DURO Ø ASCIUTTO – BAGNATO Ø FREDDO - CALDO

Attività sul tatto:

PONGO E COSTRUZIONI CHE MAGIE! (morbido – duro)

Obiettivo: toccare, manipolare, familiarizzare con materiale di diversa consistenza trasformandolo creativamente con l’utilizzo delle mani. Materiale: - pongo - costruzioni Proponiamo inizialmente il pongo, lasciando i bambini liberi di poter scoprire questo nuovo materiale con i loro modi e i loro tempi. In un secondo momento le educatrici interverranno proponendo ai bambini di creare delle cose insieme, come per esempio una pallina, un serpente, una lumaca, ecc…e si osserverà la loro reazione e chi continuerà a fare da sé. Verranno proposte successivamente le costruzioni, lasciando sempre spazio iniziale alla scoperta individuale ed ad intervenire successivamente. Si metteranno poi a confronto i due materiali proponendo ai bambini di tenere in una mano il pongo e nell’altra una costruzione , con l’obiettivo di notare le differenze.

Page 8: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

8

FOGLIA LISCIA O FOGLIA RUVIDA?

(liscio – ruvido)

Obiettivo: toccare, manipolare, familiarizzare con materiali lisci e ruvidi. Materiale:

- foglie - 2 bacinelle Invitiamo i bambini a toccare e a manipolare le foglie, mettendole in fila una davanti all’altra, ecc... dividiamole in lisce e in ruvide ponendole in 2 bacinelle. Successivamente ci divertiremo a trasformale in simpatici animali.

FACCIAMO IL BAGNO ALLE BAMBOLE

(asciutto – bagnato)

Obiettivo: osservare, scoprire la differenza tra asciutto e bagnato. Materiale:

- bambole senza vestito - un lavandino a portata di bambino - un asciugamano.

Invitiamo i bambini a focalizzare l’attenzione sulle differenze tra il bagnato e l’asciutto, proponendo loro di lavare le loro bambole e ad asciugarle con l’asciugamano.

GIOCHIAMO COL GHIACCIO

(freddo – caldo)

Obiettivo: scoprire con il tatto la differenza tra il freddo e il caldo. Materiale:

- bustine per fare il ghiaccio - contenitore, uno per ogni bambino - termosifone.

Page 9: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

9

Metteremo a disposizione dei bambini dei contenitori con del ghiaccio e lasceremo che i bambini ci giochino liberamente. Successivamente inviteremo i bambini a riscaldare le mani sul termosifone e a toccare nuovamente il ghiaccio, noteranno sicuramente la differenza. In seguito metteremo il contenitore con i cubetti sopra un termosifone caldo e faremo osservare ai bambini cosa succede. IL NATALE: durante questo periodo i bambini lavoreranno insieme alle educatrici per la preparazione di addobbi natalizi e del lavoretto da portare a casa. Ascolteremo inoltre, canzoni riguardanti il Santo Natale per creare l’atmosfera.

Page 10: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

10

Gennaio - Febbraio 2014

L’UDITO Il senso dell’udito è molto sviluppato nei bambini di queste ultime generazioni, poiché i mezzi di comunicazione hanno esercitato moltissimo la loro capacità di ascolto. L’orecchio inizia molto presto ad essere sensibile alle vibrazioni sonore ed è per questo che già, appena fuori dalla pancia, il bambino inizia a distinguere le voci familiari.

Ø PIANO – FORTE Ø BUSSARE – BATTERE MANI E PIEDI Ø SUONARE Ø RUMORI DELL’AMBIENTE Ø MUSICA Ø FACCIAMO RUMORE

Attività sull’udito:

FACCIAMO RUMORE! (piano – forte)

Obiettivo: familiarizzare con questa abilità percettiva distinguendo tra piano e forte- Materiale:

- oggetti per sbattere e fare rumore (coperchi, pentole, cucchiai…)

- cd (traccia n.1)

Inviteremo i bambini a disporsi in cerchio proponendo loro di battere le mani piano e forte; ripetere il gioco per diverse volte ed utilizzare poi i piedi e anche la voce. In un secondo momento consegneremo ai bambini gli oggetti reperiti e giocare con loro a creare rumori diversi.

Page 11: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

11

CHE COS’E’?

Obiettivo: distinguere semplici suoni o rumori. Materiale:

- cd con rumori registrati - stereo

Faremo ascoltare ai bambini rumori, suoni, versi di animali ecc… e giocheremo insieme a farli riconoscere ascoltandoli una alla volta.

I RUMORI DELL’AMBIENTE Obiettivo: guidare i bambini alla scoperta di nuovi rumori esercitando la percezione uditiva. Materiale:

- carta e penna Guideremo i bambini nella scoperta di suoni e rumori propri dell’ambiente che ci circonda. Inizieremo con l’aiutarli a discriminare quelli che si sentono all’interno della scuola. Successivamente apriremo la finestra e incoraggiamoli a trovarne degli altri al di fuori.

Il Carnevale: i bambini insieme alle educatrici creeranno i decori e le maschere per la festa di carnevale che si svolgerà presso la sede della scuola.

Page 12: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

12

Marzo - Aprile 2014

IL GUSTO

La finalità principale di questo progetto è quella di condurre il bambino a scoprire la potenzialità della propria sensorialità gustativa. Il portare alla bocca qualcosa di nuovo è per il bambino un’esperienza fortissima ed è per questo importante farlo familiarizzare con i cibi, anche facendoglieli prima manipolare ed osservare.

Ø DOLCE – SALATO.

Attività sul gusto:

IL CAPPELLO DELLO CHEF!

Obiettivo: coinvolgere, motivare ed incuriosire i bambini in vista delle attività successive. Materiale:

- Cartoncino bianco - carta velina bianca - spillatrice

I bambini con l’aiuto delle educatrici realizzeranno il cappello dello chef.

PANETTIERI ALL’OPERA! (salato)

Obiettivo: partecipare attivamente alla realizzazione del pane e comprenderne poi, attraverso l’assaggio, la tipologia di gusto a cui appartiene.

Materiale:

- tovaglie di carta - tavola di legno - carta forno - tegami

Page 13: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

13

- forno Ricetta:

- 2 kg farina - 2 cubetti di lievito - 5 cucchiai di olio - 1 pizzico di sale - Acqua q.b.

Mescoleremo ed impasteremo gli ingredienti sulla tavola di legno, descrivendo ai bambini quello che si sta facendo, consegneremo ad ognuno un pezzettino d’impasto che potranno manipolare e trasformare a piacimento. Con il resto dell’impasto formiamo dei piccoli panini e lasciamoli lievitare per un po’ nei tegami. Cuocere al forno a 200° - 220° C. Mangiare i panini per pranzo o farli portare a casa dai bambini.

BISCOTTI DI PASTA FROLLA

(dolce)

Obiettivo: partecipare attivamente alla realizzazione dei biscotti e comprenderne poi attraverso l’assaggio la tipologia di gusto a cui appartengono. Materiale:

- tovaglie di carta - tavola di legno - carta forno - tegami - forno

Ricetta :

- 250 g. farina - - 2 tuorli - 100 g. zucchero - 100 g. burro - 1 pizzico di sale

Page 14: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

14

Inviteremo i bambini a sedersi intorno al tavolo e mostreremo ai bambini gli ingredienti necessari, utilizzando la tavola di legno, procedere all’impasto. Realizzeremo poi dei piccoli biscotti di diversa forma e decoreremo a piacere.

ASSAGGIAMO! Obiettivo: distinguere semplici sapori e scoprirne nuovi. Materiale:

- differenti tipologie di cibi - piatti e scodelle - cucchiaini - tovagliolini di carta

Proporremo su piatti e scodelle cibi differenti per sapore, colore, grandezza ed odore, far assaggiare ad ogni bambino il cibo proposto. Commenteremo insieme ai bambini i gusti e le proprietà di ogni alimento, soffermandosi anche sull’utilizzo che ne viene fatto in cucina e , soprattutto, dalle loro mamme così da rendere l’attività ancora più vicina alle loro realtà. La FESTA DEL PAPA’ e la SANTA PASQUA daranno la possibilità ai bambini di sviluppare maggiormente le proprie potenzialità, attraverso la realizzazione di un piccolo lavoretto da portare a casa.

Page 15: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

15

Maggio - Giugno 2014

L’OLFATTO L’olfatto è una funzione sensoriale che i bambini possiedono fin dalla nascita, momento in cui vengono a contatto con l’odore materno e spesso non viene stimolato adeguatamente durante la crescita. Sentire un odore porta spesso a rivivere ricordi e sensazioni già vissute.

Ø ODORI E PROFUMI DELL’AMBIENTE Attività sull’olfatto:

SENTI CHE…PROFUMO O PUZZA?

Obiettivo: familiarizzare con la percezione olfattiva. Materiale:

- barattoli con tappo - aglio - porpora profumata - profumo

Verranno preparati diversi barattoli: in uno metteremo dell’aglio tagliato, nell’altro porpora con delle gocce di profumo. Essi saranno tenuti chiusi con il tappo per un paio di giorni , cosicché, quando verranno aperti, si sentirà subito la differenza tra puzza e profumo. Proporremo ai bambini di annusare i barattoli e giocare con loro a nominare cose che profumano ed altre che puzzano.

NASO BIRICCHINO! Obiettivo: sviluppare la percezione olfattiva Materiale:

- una molletta - un barattolo con porpora profumata.

Page 16: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

16

Chiuderemo con una molletta il naso del bambino e gli faremo annusare il barattolo. Successivamente lo faremo riannusare con il naso aperto e noteremo le loro reazioni e commenteremo con i bambini l’esperienza vissuta. La FESTA DELLA MAMMA darà la possibilità ai bambini di sviluppare maggiormente le proprie potenzialità, attraverso la realizzazione di un piccolo lavoretto da portare a casa.

LA VISTA La vista rappresenta uno dei sensi più utilizzati per la percezione del mondo che ci circonda e viene spesso associata agli altri sistemi sensoriali, in quanto permette la globale discriminazione degli elementi che lo compongono. È necessario abituare il bambino ad utilizzare questa abilità percettiva, affinandone così le caratteristiche che la contraddistinguono. La vista di un bambino si differenzia da quella dell’adulto, poiché la sua attenzione percettivo – visiva è ancora limitata e di breve durata.

Ø VISIONE D’IMMAGINI O BREVI FILMATI E DISTINZIONE DI PERSONAGGI, OGGETTI, COLORI, ECC.

Ø OSSERVAZIONE E DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE DI OGGETTI, DI PERSONE, ECC…

Attività sulla vista:

GLI OCCHIALI!

Obiettivo: motivare creativamente il bambino guidandolo alla scoperta della percezione visiva. Materiale: - cartoncino nero - modello degli occhiali - colori a dita - forbici - pinzatrice

Page 17: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

17

Ogni bambino avrà a disposizione un modello degli occhiali che potranno dipingere con i colori a dita.

GIOCHIAMO CON LE IMMAGINI! Obiettivo: distinguere semplici immagini attraverso la vista. Materiale: - illustrazioni di semplici oggetti che i bambini possono

collocare nella realtà ( biberon, casa, auto, ecc…) Le educatrici procureranno semplici immagini da proporre ai bambini e le sistemeremo in ordine sparso su un tavolo e inviteremo un bambino alla volta a prenderne una . Successivamente proveremo a fargliela descrivere aiutandolo con semplici input. ( Es.: la riconosci? A cosa serve?...)

CHE C’È FUORI DALLA FINESTRA?

Obiettivo: allenare l’occhio a percepire e focalizzare l’attenzione visiva su spazi più ampi. Materiale: - una finestra - carta e penna Faremo affacciare i bambini alla finestra e osserveremo con loro il panorama. Ogni bambino verrà invitato a dire cosa vede. In un secondo momento verrà posta la loro attenzione su ulteriori particolari non nominati.

Page 18: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

18

PROGETTO

“Il cartellone tattile” Materiale:

- velcro - 4 tipi di materiale diverso (duro, morbido,liscio, ruvido - Pennarelli colorati - Cartellone bianco - Colori a cera - Colla

Le educatrici inviteranno i bambini a colorare il cartellone con i colori a cera, e successivamente verranno incollati al centro del cartellone i 4 tipi di materiale . Il cartellone verrà appeso ad altezza bambino, in modo che essi possano andare a toccarlo ogni volta che vogliano. In piccolo nel libro… Riporteremo ora sul libro l’attività svolta in grande scala sul cartellone.

Page 19: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

19

PROGETTO

“IL LIBRO SENSORIALE”

Le competenze sensoriali sono le più preziose e le sole capaci di aiutare il bambino a reperire ed assimilare conoscenze fondamentali per costruire abilità, atte a favorire equilibrio e benessere fisico, psichico, cognitivo, affettivo e sociale. Attraverso la creazione del LIBRO SENSORIALE cercheremo di far loro vivere esperienze qualitativamente funzionali al fine di allenare tali competenze. Il bambino sarà coinvolto emotivamente e attivamente nella costruzione del proprio libro sensoriale, mettendolo nelle condizioni di osservare, curiosare, stupirsi, indagare e di ricreare degli aspetti caratteristici propri dei nostri organi di senso. La prima pagina sarà dedicata al TATTO.

Attività: Le mie manine Materiale:

- pennello - tempera rosa - pennarelli colorati

Con il pennello dipingere di rosa il palmo delle mani dei bambini e far stampare le impronte delle manine sul proprio libro.

La seconda pagina sarà dedicata all’ UDITO

Materiale :

- matita - pennarelli colorati - pongo rosa

Metteremo a disposizione dei bambini una scheda relativa alle due orecchie umane, spiegandone il significato. Successivamente li inviteremo a decorarli con del pongo rosa.

Page 20: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

20

Attività: Anche io suono!

Materiale:

- stecchini per spiedini; - punteruolo; - custodia di plastica delle sorprese dell’ovetto; - scotch; - lenticchie, riso, ecc.; - macchina fotografica; - colla; - pennarelli colorati;

I bambini insieme alle educatrici potranno costruire e suonare le proprie maracas. Successivamente ogni singolo bambino sarà fotografato e la propria foto sarà incollata sul libro sensoriale.

La pagina successiva sarà dedicata al GUSTO Materiale:

- rossetto; - salviettine umidificate; - pennarelli colorati

Le educatrici insieme ai bambini giocheranno a realizzare impronte di rossetto. La pagina dedicata al gusto verrà decorata in tal modo. Attività: MANGIO!

- giornali - forbici - colla - macchina fotografica

Verranno proposti ai bambini alcuni giornali nei quali possano indicare i loro cibi preferiti. Le immagini scelte verranno incollate sulla seconda pagina del libro dedicata al gusto.

Page 21: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

21

Successivamente fotografare i bambini a tavola e stampare una foto per ogni bambino ed incollarla al centro della pagina. La quarta pagina sarà dedicata all’ OLFATTO. Materiale:

- immagine di un naso - carta rosa - forbici - colla - pennarelli colorati

I bambini incolleranno dei pezzetti di carta rosa sulla scheda riguardante il naso .

Attività: La Caramella Materiale:

- carta velina colorata - porpora profumata - spago - pinatrice

le educatrici insieme ai bambini realizzeranno una caramella profumata che verrà incollata sulla pagina dedicata all’olfatto. L’ultima pagina sarà dedicata alla VISTA

Materiale: - giornali - forbici - colla - pennarelli colorati

Sfoglieremo insieme ai bambini dei giornali che presentino delle immagini di occhi; cerchiamo varie immagini da ritagliare e le incolleremo al centro della pagina.

Page 22: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

22

Attività: Gli occhiali Materiale:

- modello degli occhiali - pennarelli colorati - carta argentata - forbici - colla.

I bambini con l’aiuto delle educatrici decoreranno il modello degli occhiali che verrà poi incollato sulla pagina del libro dedicata alla vista.

Page 23: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

23

PROGETTO

LE SCATOLE SENSORIALI

Il progetto delle Scatole Sensoriali nasce dall’idea di far sperimentare quotidianamente la loro percezione sensoriale. Verranno realizzati 5 grandi contenitori, rispettivamente uno per ogni senso, il tatto, l’udito,il gusto, l0olfatto e la vista. I materiali verranno scelti in base al senso da rappresentare, dentro ogni scatola, i bambini potranno trovare oggetti per far rumore, cose da odorare, immagini per descrivere sensazioni di gusto, oggetti per vedere dentro e vedere in modo diverso. Per quanto riguarda la scatola del tatto, i bambini con l’aiuto delle educatrici costruiranno una mano di gomma che verrà posta all’interno, oltre che da elementi come spugna, legnetti, pezzetti di gomma ruvida e liscia. La scatola stessa verrà rivestita da elementi lisci e ruvidi. I bambini potranno inserire liberamente le proprie manine all’interno, per saggiare la consistenza dei vari materiali. La scatola della vista verrà rivestita con strisce di fogli colorati, all’interno verranno inseriti degli occhiali (creati dai bambini), cosicché possano prenderli, indossarli e vedere il “mondo a colori”, oltre a cannocchiali di cartone. Con questa metodologia verranno costruite tutte le scatole sensoriali riguardanti i vari sensi. Una volta terminate, le scatole diverranno strumento di gioco permanente da tenere in classe.

Page 24: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

24

LABORATORIO TEATRALE “RACCONTAMI…”

Il laboratorio “Raccontami…” ha come obiettivo quello di far entrare ogni singolo bambino in contatto con il mondo della fantasia, con il mondo delle favole. Da sempre le fiabe sono riconosciute come un formidabile mezzo di comunicazione per arrivare all’inconscio del bimbo e lavorare sull’apprendimento, senza “forzare” la sfera cognitiva in modo leggero ma efficace. Il bimbo entra in contatto con i personaggi, e vive, si immedesima, supera attraverso di loro senza esporsi in prima persona le paure e le insicurezze, le ansie e le apprensioni, i tipici sentimenti che lo accompagnano nei primi anni di vita. I bambini parteciperanno attivamente alla realizzazione della fiaba con attività e lavoretti. Ogni bambino durante l’anno costruirà il proprio “libro delle fiabe” contenente tutti i lavori annuali. L’obiettivo di questo progetto e delle fiabe in generale, è quello di aiutare i bambini a capire e manifestare meglio la realtà. Le attività che verranno proposte porteranno il bambino allo sviluppo di:

- apprendimento dei colori; - giochi simbolici, drammatizzazione; - disegno e digito pittura dei personaggi; - conoscenza degli ambienti (bosco, città, montagna, mare,

ecc.) - conoscenza degli animali.

Questo progetto vuole dare gli strumenti giusti ad ogni bambino per acquisire lo spirito di gruppo e dello stare insieme, condividendo esperienze ludico-didattiche, cercando di trasmettere loroil senso della condivisione e dell’amicizia. Lavoreremo utilizzando i nostri cinque sensi: ci sono particolari che solo guardando una fiaba possono essere colti; percorrere una fiaba è come entrare in un bosco, lasciarsi prendere e perdersi tra colori, profumi …. è il mondo incantato dove tutto è possibile ma non prevedibile e banale. Durante ogni bimestre si focalizzerà l’attenzione su una singola fiaba su cui saranno centrate le attività, e i bambini saranno impegnati attivamente nella creazione dei personaggi che saranno gli attori protagonisti del nostro teatrino.

Page 25: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

25

LABORATORIO

“PICCOLO CHEF CON LA MAMMA” Il corpo fin dalla nascita rappresenta il canale privilegiato per sperimentare, scoprire e conoscere ed è attraverso questo mezzo che il bambino costruisce il suo sapere e la sua sicurezza esplorando l’ambiente. Il gioco della manipolazione gli consente di approfondire conoscenze tattili, olfattive, gustative, uditive, visive e di capire come è fatta la realtà. Offre così l’opportunità al bambino di esprimere se stesso: le sue paure, i suoi desideri, la naturale curiosità e di acquisire conoscenze divertendosi. La scelta di proporre un laboratorio con alimenti e materiali naturali e informali è motivata dal constatare il forte piacere che il bambino dimostra nel manipolare e pasticciare proprio in questa età. Si propone la realizzazione di un “cuore di biscotto” con l’aiuto della mamma. Ogni materiale viene proposto inizialmente da solo onde permettere ai bambini di immergersi completamente nell’esperienza di contatto che andranno a vivere. Il laboratorio è rivolto a tutti i bambini e alle loro mamme. Obiettivi: 1. creare un ambiente ludico rilassante e rassicurante 2. usare le mani e la bocca come mezzo di informazione e di comunicazione 3. conoscere le qualità fisiche dei materiali attraverso le funzioni sensoriali (visive, uditive, tattili, uditive, gustative) 4. provare sensazioni emotive nel contatto con i materiali .

Page 26: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

26

Il gioco dei travestimenti Travestirsi e truccarsi, indossando la camicia del papà o le scarpe con i tacchi della mamma, è il gioco più antico e affascinante del mondo. Attraverso questo gioco simbolico per eccellenza i bambini, imitano e fanno propri i gesti quotidiani degli adulti, imparano, elaborano e sperimentano i ruoli e le varie identità. Usando la fantasia e l'immaginazione elaborano il loro vissuto, le emozioni che vivono nel rapporto con i loro genitori e con il mondo esterno. Con l'aiuto di una borsetta o un cappello i bimbi inventano e raccontano delle storie, condividono insieme all'educatrice e ai coetanei un momento speciale e un po' magico, ricco di emozioni, dove ci si può trasformare in una strega o in un principe o ancora meglio, nella mamma e nel papà e andare insieme a fare la spesa. Attraverso i travestimenti i bambini imparano ad esprimere i sentimenti, a verbalizzare le loro emozioni e a darle un nome e un significato per acquistare nuova consapevolezza di sé. E' un'occasione speciale per superare le incertezze e le paure identificandosi con i personaggi interpretati, per imparare a stare con gli altri, socializzare con grandi e piccini ed imparare a conoscersi e conoscere l’altro. Le educatrici, lasciando libera la scelta e l'iniziativa dei piccoli, possono favorire la loro autonomia e renderli protagonisti della “storia” che da soli scelgono di“interpretare”. Allo stesso modo attraverso un travestimento si possono veicolare dei messaggi: un’idea, una regola, un valore, un sentimento. L'adulto asseconda pienamente le proposte di gioco dei bambini riprendendole verbalmente o eseguendole per comunicare attenzione, senso d'importanza e disponibilità totale nei confronti di un'attività cui loro stessi attribuiscono una grande centralità e importanza, ponendo domande di chiarimento sulle proposte di gioco dei bambini, per sollecitare la pianificazione, l'esplicitazione, lo sviluppo e l'articolazione coerente delle loro intenzioni ludiche. L'angolo dei travestimenti si può allestire sia al Nido che a casa, preparando una cesta o un baule con del materiale molto vario e ricco di opportunità diversificate, per consentire al bambino tanti giochi di finzione, di identificazione e di immaginazione. E'necessario predisporre indumenti di vario genere, stoffe, mantelli, cappelli,vecchie scarpe da adulto, borse, foulard, bambole e pupazzi, passeggini ecc..

Page 27: Scuola dell’Infanzia Paritaria “Maria SS Immacolata di ... · proprio quella di utilizzare ed allenare gli organi di senso per . 2 scoprire ed interagire ed abbandonare, pian

27

Indice

Pag. 1 Introduzione Pag. 3 Giornata tipo del Centro Ludico Pag. 4 I Laboratori Pag. 6 Accoglienza e ambientazione Pag. 7 Il tatto Pag. 10 L’udito Pag. 12 Il gusto Pag. 15 L’olfatto Pag. 16 La vista Pag. 18 Progetto “Il cartellone tattile” Pag. 19 Progetto “Il libro sensoriale” Pag. 23 Progetto “Le scatole sensoriali” Pag. 24 Laboratorio teatrale “Raccontami…” Pag. 25 Laboratorio “Piccolo chef con la mamma” Pag. 26 Il gioco dei travestimenti