SCUOLA DELL’INFANZIA COMUNALESCUOLA DELL’INFANZIA … · La scuola dell’infanzia liberamente...
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SCUOLA DELL’INFANZIA COMUNALESCUOLA DELL’INFANZIA COMUNALESCUOLA DELL’INFANZIA COMUNALESCUOLA DELL’INFANZIA COMUNALE
ANDREA ATORREANDREA ATORREANDREA ATORREANDREA ATORRE
IV MUNICIPIOIV MUNICIPIOIV MUNICIPIOIV MUNICIPIO
Via ANDREA TORRE, 15Via ANDREA TORRE, 15Via ANDREA TORRE, 15Via ANDREA TORRE, 15–––– RomaRomaRomaRoma
Tel. 06.95.95.05.22Tel. 06.95.95.05.22Tel. 06.95.95.05.22Tel. 06.95.95.05.22
Diretto Funzionario Educativo 065.95.95.05.72Diretto Funzionario Educativo 065.95.95.05.72Diretto Funzionario Educativo 065.95.95.05.72Diretto Funzionario Educativo 065.95.95.05.72
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PREMESSA
La scuola dell’infanzia liberamente scelta dalle famiglie si rivolge ai bambini
dai 3 ai 6 anni di età. L’accoglienza è il primo momento istituzionale che
costruisce e rende concreto il rapporto Scuola –Famiglia.
La scuola dell’infanzia si pone come luogo di dialogo e di confronto con la
famiglia per condividere le regole che consentono di realizzare le finalità
educative.
Costituisce un contesto di relazioni di cura e di apprendimento e promuove
una pedagogia che si manifesta nella capacità delle insegnanti di dare
ascolto e attenzione a ciascun bambino.
La normativa stabilisce che l’accoglienza abbia carattere personalizzato e si
fondi su criteri di regolarità e ritualità. Dal punto di vista metodologico
garantisce la gradualità e personalizzazione nell’inserimento delle bambine e
dei bambini nuovi iscritti, in particolare con disabilità e/o di cittadinanza
straniera assicurando contemporaneamente l’aspetto organizzativo del
servizio.
ACCOGLIENZA
Finalità
Accogliere per valorizzare e favorire lo sviluppo armonico delle bambine e dei
bambini nel rispetto dell’identità di ciascuno.
Promuovere un progetto accoglienza in continuità con le istituzioni
scolastiche del territorio che faciliti l’ambientamento del bambino,
l’accompagnamento e il sostegno alle famiglie.
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Organizzazione
Nel periodo per le iscrizioni alla scuola dell’infanzia, i genitori sono invitati a
visitare le scuole e prendere visione del POF, secondo il calendario di open
day pubblicato sul sito del Municipio IV.
I consigli di scuola prendono visione del Progetto Accoglienza. Lo stesso è
illustrato nelle assemblee dei genitori i quali ne sottoscrivono la presa visione.
Giugno – Settembre: ogni servizio organizza specifici momenti di incontro. Le
date degli incontri sono pubblicizzate sul sito del Municipio. Nelle riunioni,
rivolte ai genitori dei delle bambine/i nuovi iscritti saranno fornite le
informazioni sull’organizzazione del servizio e scelte educative della scuola.
Nella stessa sede le insegnanti concordano con i genitori i colloqui individuali
per acquisire dati e informazioni sui bambini per facilitarne l’inserimento e
assicurare loro sicurezza e benessere.
I collegi docenti procedono alla formazione delle sezioni secondo le
indicazioni stabilite dal Dipartimento dei Servizi Educativi e Scolastici e
secondo il Coordinamento delle P.O.S.E.S. del Municipio IV affinché sia
posta attenzione a non determinare situazioni di sbilanciamento, allo scopo di
assicurare maggiore efficacia all’intervento educativo. I parametri considerati
sono:
• distribuzione equivalente per le sezioni eterogenee secondo le diverse
fasce di età (anno e mese di nascita)
• distribuzione omogenea delle femmine e dei maschi
• distribuzione omogenea dei bambini disabili (massimo due per sezione)
• distribuzione nelle sezioni di bambini appartenenti alle diverse etnie
• raggruppamento dei bambini provenienti dallo stesso nido/ponte
• Inserimento dei fratelli (anche gemelli) in sezioni diverse
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L’omogeneità totale è comunque un obiettivo teorico, in quanto ogni anno i
numeri dei posti disponibili e dei bambini ammessi sono differenti.
Diete speciali per vecchi iscritti
In caso di diete speciali personalizzate, per i bambini vecchi iscritti, la
richiesta non deve essere inoltrata nuovamente. Per le diete speciali per
motivi di salute la richiesta va rinnovata solo se vi fosse la necessità di
apportare delle modifiche o se nel precedente certificato medico fosse stato
precisato un arco temporale definito per la somministrazione della dieta che,
invece, va protratta. Il modulo di rinnovo e la nuova certificazione possono
essere consegnati presso l’Ufficio dietisti, sito in Via Tiburtina 1163, primo
ingresso, piano III stanza 10, il martedì (8.30-12.30 e 14.30-16.30) o giovedì
(14.30-16.30), o inviando tutta la documentazione, solo ed esclusivamente,
tramite PEC alla posta elettronica certificata del Municipio
([email protected]). La modulistica è scaricabile dal sito
del Comune di Roma, alla pagina del Municipio IV, nella quale è possibile
trovare ulteriori informazioni.
Diete speciali per nuovi iscritti
In caso di diete speciali personalizzate, per motivi di salute o a carattere
etico-religioso, la richiesta va consegnata presso l’Ufficio dietisti, sito in Via
Tiburtina 1163, primo ingresso, piano III stanza 10, il martedì (8.30-12.30 e
14.30-16.30) o giovedì (14.30-16.30), o inviando tutta la documentazione,
solo ed esclusivamente, tramite PEC alla posta elettronica certificata del
Municipio ([email protected]). La modulistica è
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scaricabile dal sito del Comune di Roma, alla pagina del Municipio IV, nella
quale è possibile trovare ulteriori informazioni.
N.B. La quota del pagamento della mensa scolastica relativa al mese di
settembre va pagata per intero indipendentemente dall’effettiva presenza a
scuola.
OFFERTA FORMATIVA
Il collegio docenti definisce il progetto educativo attraverso:
o L’identificazione di obiettivi
o La programmazione dei percorsi educativi necessari per
raggiungerli
o Osservazione dei percorsi di apprendimento e socializzazione
o La documentazione dei percorsi svolti
o La verifica dei risultati raggiunti
UTENZA TERRITORIALE
PREVALENZA DI FAMIGLIE DI CETO MEDIO
MOLTEPLICE PRESENZA DI BAMBINI STRANIERI PROVENIENTI
DA VARI PAESI, CON CULTURE, TRADIZIONI E RELIGIONI
DIVERSE.
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PRESENZA DI BAMBINI D.A.
PIANO ORGANIZZATIVO
7 SEZIONI A TEMPO PIENO
1 SPAZIO LETTURA
1 SPAZIO MULTIFUNZIONALE
UNA PALESTRA CONDIVISA CON LA SCUOLA PRIMARIA
LA MENSA SCOLASTICA
UN GIARDINO.
ORGANIZZAZIONE ORARIO
Le scuole sono aperte dal LUNEDI’ AL VENERDI’ dalle ore
8:00 ALLE ORE 17:00
ORARIO ATTIVITA’
ACCOGLIENZA 8:00/9:00
ATTIVITA’ DIDATTICA
O LABORATORI 9:00/11:00
PRANZO I TURNO 12:00
II TURNO 13:00
ATTIVITA’ DIDATTICA
O LABORATORI 14:40/15:50
USCITA 14:00/14:30
16:30/17:00
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OPERATORI DELLA SCUOLA
Anno Scolastico 2017 - 2018
1 FUNZIONARIO EDUCATIVO Tel. 06.95.95.05.72
4 COLLABORATORI SCOLASTICI Tel. 06.95.95.05.22
2 AEC
21 INSEGNANTI Tel. 06.95.95.05.22
Nel numero dei docenti è compresa 1 insegnante di religione cattolica.
ORGANI COLLEGIALI E DI PARTECIPAZIONE
• CONSIGLIO DI SCUOLA
• COLLEGIO DOCENTI
• G.I.D. AMBITO
• ASSEMBLEA DEI GENITORI
• INCONTRO DI SEZIONE
CALENDARIO SCOLASTICO
INIZIO ATTIVITA’ DIDATTICA: Metà settembre 2018
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TERMINE ATTIVITA’ DIDATTICA: 30/06/2019
FESTIVITA’
FESTA DI TUTTI I SANTI: 1 NOVEMBRE
IMMACOLATA CONCEZIONE: 8 DICEMBRE
FESTIVITA’ NATALIZIE
FESTIVITA’ PASQUALI
FESTA DELLA LIBERAZIONE: 25 APRILE
FESTA DEL LAVORO: 1 MAGGIO
FESTA NAZIONALE DELLA REPUBBLICA: 2 GIUGNO
FESTA DEL SANTO PATRONO: 29 GIUGNO.
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PTOF
PREMESSA
il progetto nasce dalla consapevolezza che l’ ambiente,sia naturale che
sociale, nel quale il bambino vive quotidianamente o visita in momenti della
propria vita, è contenitore privilegiato per decifrare e comprendere la realtà
sociale ed esistenziale dell’ infanzia.
L’ esplorazione e la conoscenza del proprio ambiente di vita, nei quali
bambino-ambiente si incontrano, si scoprono e si fondono in esperienze
vissute, aprono le porte naturalmente e con facilità, anche alla nascita di
un’educazione ambientale; educazione ambientale che passa attraverso la
responsabilizzazione, la salvaguardia e la protezione verso l’ambiente e che
porta allo sviluppo di quella coscienza ambientale che cresce nella nascita di
un rapporto di interazione positiva uomo/ambiente.
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L’ambiente è dato dall’insieme delle condizione fisiche, chimiche e
biologiche in cui si svolge la vita degli organismi; in senso più generale
l’ambiente è la natura che ci circonda e, in senso più ristretto, il luogo in cui
viviamo.
Gli elementi che compongono l’ambiente sono :
• Non viventi (acqua, aria, terra minerali e energia)
• Viventi ( vegetali, animali, uomo).
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Il progetto prevede un percorso di proposte, esperienze ed attività
organizzate in incontri di scoperta e conoscenza dell’ambiente, per
esplorare, ricercare e conoscere in particolare alcune tipologie ambientali
naturali ma soprattutto per sensibilizzare i bambini rispetto alle
problematiche ecologico-ambientali assicurando:
1. un approccio a livello conoscitivo e di scoperta
2. un approccio a livello scientifico
3. un approccio a livello creativo/costruttivo
4. un approccio a livello ludico/corporeo.
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OBIETTIVI
Le proposte didattiche terranno conto dei seguenti obiettivi, ricorrendo
all’approccio ludico, facendo partecipare in maniera divertente e
avvincente il bambino al proprio apprendimento, captandone l’attenzione,
risvegliandone la curiosità e stimolandone lo spontaneo coinvolgimento.
Il nostro obiettivo è portare il bambini a:
1. Conoscere ambienti naturali e sociali
2. Conoscere e rappresentare graficamente elementi e aspetti
ambientali
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3. Ricercare registrare e fornire informazioni relative all’ambiente
4. Riferire eventi e conoscenze relative ad esperienze di vita
5. Promuovere una coscienza ecologico/ambientale
6. Conoscere alcune problematiche ambientali e attivarsi per trovare
soluzioni
7. Intuire la necessità di mettere in atto comportamenti
ecologicamente adeguati
8. Evitare situazione, atteggiamenti e comportamenti non ecologici :
spreco, inquinamento.
9. Intuire la necessità di mettere in atto comportamenti ambientalisti
di rispetto, di consumo intelligente
10. Scoprire la necessità di effettuare la raccolta differenziata e
il recupero dei rifiuti
11. Scoprire che nei rifiuti ci sono dei beni preziosi
12. Sperimentare la creatività
13. Esercitare la motricità fine
14. Favorire la crescita individuale attraverso la collaborazione e
la condivisione di un’esperienza
15. Veicolare relazioni interpersonali positive tra i bambini e tra
adulti e bambini.
16. Attivare i vari sensi complementari alle capacità di
ragionamento, quali la vista, l’udito, il tatto,l’olfatto e il gusto,
l’immaginazione, l’affettività (il “cervello globale”) e le emozioni.
17. Adattarsi ai diversi modi di apprendere di ciascuno e
permettere di sviluppare delle intelligenze multiple (intelligenza
sensoriale, corporea, logica,linguistica, espressiva ecc..)
nell’informarsi, intuire, manipolare, sentire.
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CONTENUTI
Il progetto si svilupperà in varie unità didattiche con obiettivi specifici e
coinvolgeranno tutti i campi d’esperienza, permettendo ai bambini di
sperimentare soddisfare curiosità, conoscere, acquisire competenze.
• Educazione alla cittadinanza attiva: analisi dei vissuti più significativi del
gruppo per prendere consapevolezza e favorire un atteggiamento
accogliente e capace di superare i conflitti.
• Salvaguardia dell’ambiente: esplorazione, manipolazione, osservazione
degli spazi esterni dell’edificio scolastico ed eventuali uscite sul
territorio.
• Preservare l’ambiente: raccolta differenziata a scuola con realizzazione
di bidoni personalizzati per la raccolta; la compostiera, la realizzazione
dell’orto, giardino pensile.
• Saper fare: analisi del materiale di rifiuto e differenziane laboratori di
riciclaggio per giocare e trasformare, laboratori creativi, costruzioni di
oggetti fantastici e giochi.
• Saper sperimentare: laboratori di sperimentazione e osservazione.
• Socializzare le esperienze: realizzazione di disegni, cartelloni
documentativi, libri, giochi, mostra.
• Condividere scoperte ed esperienze
• Rielaborare correttamente l’esperienza.
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METODOLOGIA
Ispirate agli insegnamenti dei pedagogisti Froebel, Dewey, Agazzi e
Montessori, come già avviene nel nostro ambito didattico, sfrutteremo “ I
TESORI” offerti dall’ambiente: sabbia, acqua, alimenti, colori …
Il progetto prevede un percorso che offre ai bambini l’opportunità di
osservare esplorare e conoscere gli ambienti naturali e non, assicurando
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• Un approccio a livello scientifico
• Un approccio a livello conoscitivo e di scoperta
• Un approccio a livello narrativo e di ascolto
• Un approccio a livello creativo/costruttivo
• Un approccio a livello ludico/corporeo.
In particolare per:
• Conoscere ambienti naturali e non
• Conoscere caratteristiche/aspetti/elementi ambientali
• Utilizzare i colori e tecniche per rappresentare ambienti
• Sviluppare la creatività
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• Affinare la motricità fine
• Cooperare per costruire insieme
• Favorire relazioni positive tra bambini.
• Favorire relazioni positive tra bambini e adulti.
Nel primo periodo dell’anno scolastico, in sezione, grazie alla compresenza
tra le 2 insegnanti saranno organizzati percorsi didattici per tutte le fasce di
età.
Inoltre, le dinamiche di gruppo, le situazioni anche conflittuali, saranno
utilizzate come risorsa per l’educazione della convivenza civile.
Materiali:
• Materiali di carta e cancelleria solitamente in dotazione alla scuola
• Materiali informali: sabbia, farina, sale, terra …
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• Elementi naturali: sassi, fogli, frutta secca, legnetti, corteccia, piume,
semi…
• Materiali da assemblaggio: contenitori, vaschette, bottiglie, oggetti di
plastica, tappi..
Strumenti:
• Recipienti e attrezzi per esperimenti scientifici
• Oggetti per travasi
• Stoffe nastri bottoni e cerniere
• Lana, lacci per le scarpe, fili ..
• Racconto di storie ecc..
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Tempi:
il progetto verrà suddiviso nel triennio 2017 -2020
• Primo anno : conoscenza degli ambienti naturali “MARE MONTAGNA e
FIUMI”. Conoscenza dell’ambiente artificiale “la CITTA’ ”.
• Secondo anno : rispetto e salvaguardia dell’ambiente e raccolta
differenziata.
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• Terzo anno: riciclaggio, raccolta e trasformazione dei materiali
conosciuti.
Spazi:
Lo scenario in cui si svilupperà il progetto saranno spazi interni ( sezione,
atrio, palestra, biblioteca ) e spazi esterni ( giardino attrezzato di zone per il
gioco ed altre per esperienze di giardinaggio e orticultura ). Completeranno
l’esperienza in “immersioni” negli spazi verdi che si possono trovare sul
territorio e visite didattiche.
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VERIFICA E VALUTAZIONE
Sarà cura delle insegnanti valutare attentamente la capacità propria e del
bambino , avendo cura di:
• Usare il gioco come elemento strategico di approdo alla conoscenza;
• Fare leva su osservazione e ascolto, tenendo conto del contesto
dell’apprendimento, dal gradimento e dall’interesse riscontrato;
• Costruire uno stile di lavoro capace di modellarsi sulle esigenze dei
bambini;
• Fare una scelta di gesti appropriati avendo in mente come scopo una
sorta di cooperazione tra mani- occhi- strumenti e prodotto (fisicità-
tattilità- corporeità);
• Coinvolgere i genitori per la descrizione del comportamento del
bambino attraverso schede, colloqui, riunioni, ecc.;
la verifica non è intesa come accertamento degli obiettivi raggiunti, ma come
rilevazione di dati oggettivi in modo da adeguare l’azione educativa alle
esigenze del bambino.
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BIBLIOGRAFIA
1. Agazzi, Guida delle educatrici dell’infanzia, 1929,
2. Francesco Altea, Il metodo di Rosa e Carolina Agazzi. Un valore
educativo intatto nel tempo, 2011, Armando editore.
3. Montessori, La mente del bambino, 1949, casa editrice Garzanti, Milano
4. Montessori, Il segreto dell’infanzia, 1999, casa editrice Garzanti, Milano
5. Dewey, Esperienza e educazione, 2014, Cortina Raffaello
6. Dewey, Arte come esperienza, 2007, Aesthetica
7. Dewey, Esperienza e natura, casa editrice Mursia
8. Dewey, Esperienza, natura e arte, 2015, casa editrice Mimesis
9. Froebel, Giardini di infanzia.
10. Gardner, Intelligenze multiple, 1994, Anabasi, Milano
11. Montessori, Educazione per un mondo nuovo, 1999, Garzanti,
Milano
12. E. Giordani e G. Cremona, Guida laboratori e progetti per la
scuola dell’infanzia, 2002, gruppo editoriale Raffaello.
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INDICE
PREMESSA ………………………………………….. Pag. 1
ACCOGLIENZA ……………………………………… Pag. 1
OFFERTA FORMATIVA ……………………………. Pag. 4
UTENZA TERRITORIALE ………………………….. Pag. 5
PIANO ORGANIZZATIVO ………………………….. Pag. 5
ORGANIZZAZIONE ORARI………………………… Pag. 5
ORARI ATTIVITA’ …………………………………… Pag. 5
OPERATORI DELLA SCUOLA ……………………. Pag. 6
CALENDARIO SCOLASTICO ……………………… Pag. 6
PREMESSA PTOF …………………………………... Pag. 9
OBIETTIVI …………………………………………….. Pag.11
CONTENUTI ………………………………………….. Pag.13
METODOLOGIA ……………………………………… Pag.15
VERIFICA E VALUTAZIONE ……………………….. Pag. 21
CAMPI D’ESPERIENZA …………………………….. Pag. 22
BIBLIOGRAFIA ………………………………………. Pag. 23
26
BIBLIOGRAFIA
13. Agazzi, Guida delle educatrici dell’infanzia, 1929,
14. Francesco Altea, Il metodo di Rosa e Carolina Agazzi. Un valore
educativo intatto nel tempo, 2011, Armando editore.
15. Montessori, La mente del bambino, 1949, casa editrice Garzanti,
Milano
16. Montessori, Il segreto dell’infanzia, 1999, casa editrice Garzanti,
Milano
17. Dewey, Esperienza e educazione, 2014, Cortina Raffaello
18. Dewey, Arte come esperienza, 2007, Aesthetica
19. Dewey, Esperienza e natura, casa editrice Mursia
20. Dewey, Esperienza, natura e arte, 2015, casa editrice Mimesis
21. Froebel, Giardini di infanzia.
22. Gardner, Intelligenze multiple, 1994, Anabasi, Milano
23. Montessori, Educazione per un mondo nuovo, 1999, Garzanti,
Milano
24. E. Giordani e G. Cremona, Guida laboratori e progetti per la
scuola dell’infanzia, 2002, gruppo editoriale Raffaello.