B A S I L I C A VA T I C A N A , 1 O T T O B R E 2 0 1 9I n i z i o d e l M e s e M i s s i o n a r i o S t r a o r d i n a r i o

SANTA TERESA DI GESÙ BAMBINO

VERGINE E DOTTORE DELLA CHIESAM E M O R I A

V E S P R I

P R E S I E D U T I D A L S A N T O PA D R E

F R A N C E S C O

3

Riti di introduzione

Il Santo Padre:O Dio, vieni a salvarmi.

L’assemblea:Signore, vieni presto in mio aiuto.

Il Santo Padre:Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

L’assemblea:Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

4 5

&b

Cri2.

œsto

œGe

œ

sù gnor,- - - --

œ ™

Si

œjœ

che_inœ

,mez

œzo_aœ

gi

œgli

œt’i -

œ

&b

nol

˙ ™

tri,

˙ ™già no

œti- - - - -

œcir

œ

con

œ ™

da

œjœ

co

œri

œdi

œ

,

&b

ver

œgi

œni_in

œdan

˙ ™

za;

˙ ™spo

œ

so

œ

di- - - ---

œ

vin,

˙ ™

col

œ

mo

œ

di

œ,

&b

gio

œ ™

ia_e- - - - - -splen

œJ œ

dor,

˙ ™

pre

œmi

œtu

œdo

œni_al

œle

œ

spo

˙ ™

se.

˙U™

,

La schola:3. Cristo Gesù Signor, sempre dovunque tu vada dietro le vergini corrono e cantano lodi, e risuonar fanno la corte del ciel d'inni e soavi canzoni.

L’assemblea:34&b

Cri4.

œsto

œGe

œ

sù

œ ™

Si gnor,

œjœ

sup

œpli

œci- - - - -

œnoi

œti

œpre -

œ

&b

ghia

˙ ™

mo;

˙ ™al - - - ---

œla

œno

œ

stra_a

œ ™

ni ma

œjœ

do

œna

œvi -

œ

,

&b

go- - - - - - -

œre_eœ

co

œstan

˙ ™

za,

˙ ™pos

œ

sa

œ

del

œ

mal

˙ ™

com

œ

ple

œ

ta

œ,

&b

men

œ ™

te_i- - - - - - - -gno

œJ œ

rar

˙ ™

tut

œte

œle_aœ

tro

œci

œfe

œ

ri

˙ ™

te.

˙U™

,

Inno

Cristo Gesù Signor

La schola:

34&b

Cri1.

œsto

œGe

œ

sù

œ ™

Si gnor,

œjœ

tu

œdel

œle

œver

œgin

œco ------

œ

&b

ro - - - --

˙ ™

na; ne

˙ ™fi

œglio

œche

œ

Ver

œ ™

gi

œjœ

Ma

œdre_ha

œpor-

œ

,

&b

ta

œto

œnel

œse - - --

˙ ™

no:

˙ ™con

œ

gran

œ

bon

œ

tà

˙ ™

por

œ

gi

œ

l’o -

œ,

&b

rec- - - - -

œ ™

chio_al pre

œJ œ

gar

˙ ™

e_al

œno

œstro

œcan

œto

œdi

œ

lo

˙ ™

de.

˙U™

,

L’assemblea:

&b

Cri2.

œsto

œGe

œ

sù gnor,- - - --

œ ™

Si

œjœ

che_inœ

,mez

œzo_aœ

gi

œgli

œt’i -

œ

&b

nol

˙ ™

tri,

˙ ™già no

œti- - - - -

œcir

œ

con

œ ™

da

œjœ

co

œri

œdi

œ

,

&b

ver

œgi

œni_in

œdan

˙ ™

za;

˙ ™spo

œ

so

œ

di- - - ---

œ

vin,

˙ ™

col

œ

mo

œ

di

œ,

&b

gio

œ ™

ia_e- - - - - -splen

œJ œ

dor,

˙ ™

pre

œmi

œtu

œdo

œni_al

œle

œ

spo

˙ ™

se.

˙U™

,

6 7

Salmodia

1. Antifona

La schola:

24&b

Non

œj

po

œj

te- - - -

œte

œ œj

ser

œj

vi

œj

re

œj

&b

Dio - - - --

œ

e_il

œj

de

œJ

na

œ

ro,

œ

di

œce_ilœj

Si

œj

gno

œre.

œU,

L’assemblea ripete:Non potete servire Dio e il denaro, dice il Signore.

Salmo 48, 1-13 (I) Vanità delle ricchezze

Difficilmente un ricco entra nel regno dei cieli (Mt 19, 23).

La schola si alterna all'assemblea:Ascoltate, popoli tutti, * porgete orecchio abitanti del mondo,

La schola e l’assemblea:

&b

Cri5.

œsto

œGe

œ

sù- - - - --

œ ™

Si gnor,

œjœ

na

œto

œda

œVer

œgi

œne

œ

&b

Ma - - -- -

˙ ™

dre,

˙ ™con

œPa

œdre_e

œ

Spi

œ ™

ri to

œjœ

re

œgni_inœ

e -

œ

,

&b

ter

œno_eœ

per

œsem - - - - ---

˙ ™

pre.

˙ ™O

œ

Tri

œ

ni

œ

tà,

˙ ™

lo

œ

de_in

œ

ces

œ,

&b

sa - - - ---

œ ™

bi le_a

œJ œ

te

˙ ™

per

œtut

œti_iœ

se

œco

œli.

œ

A

˙ ™

men.

˙U™

,

8 9

&b

voi2.

œ

no

œ

bi

œ

li

œ

e- - - --

œ

gen

œ

te

œdel

œpo

œpo

œlo, *

œ

&b

ric

œchi

œe- - - - -

œpo

œve

œri_inœ

sie

œme.

œ

La mia bocca esprime sapienza, * il mio cuore medita saggezza;

porgerò l’orecchio a un proverbio, * spiegherò il mio enigma sulla cetra.

Perché temere nei giorni tristi, * quando mi circonda la malizia dei perversi?

Essi confidano nella loro forza, * si vantano della loro grande ricchezza.

Nessuno può riscattare se stesso, * o dare a Dio il suo prezzo.

&b

Per8.

œ

quan

œ

to

œ

si- - - - -

œ

pa

œ

ghi_il

œ

ri

œ

scat

œ

to

œ

di

œ

una

œ

vi

œta, †

œ

&b

non

œ

po

œ

trà

œ

mai- - -

œba

œsta

œre *

œ

&b

per - - - - - --

œvi

œve

œre

œsen

œza

œfi

œne,

œe

œnon

œve

œde

œre

œla

œtom

œba.

œ

&b

Per8.

œ

quan

œ

to

œ

si- - - - -

œ

pa

œ

ghi_il

œ

ri

œ

scat

œ

to

œ

di

œ

una

œ

vi

œta, †

œ

&b

non

œ

po

œ

trà

œ

mai- - -

œba

œsta

œre *

œ

&b

per - - - - - --

œvi

œve

œre

œsen

œza

œfi

œne,

œe

œnon

œve

œde

œre

œla

œtom

œba.

œ

Vedrà morire i sapienti; † lo stolto e l’insensato periranno insieme * e lasceranno ad altri le loro ricchezze.

Il sepolcro sarà loro casa per sempre, † loro dimora per tutte le generazioni, * eppure hanno dato il loro nome alla terra.

Ma l’uomo nella prosperità non comprende, * è come gli animali che periscono.

Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona

L’assemblea:

24&b

Non

œj

po

œj

te- - - -

œte

œ œj

ser

œj

vi

œj

re

œj

&b

Dio - - - --

œ

e_il

œj

de

œJ

na

œ

ro,

œ

di

œce_ilœj

Si

œj

gno

œre.

œU,

10 11

2. Antifona

La schola:

38& ‰

Ra - - - - -

œj

du

œj

na

œ

te_i

œJ

vo

œJ

stri

œj

te

œJ

&so

œJ

ri

œJ

in- - - - -

œj

cie

œ

lo, di

œj

œj

ce_il

œj

Si

œJ

gno

œ

re.

œUj,

L’assemblea ripete:Radunate i vostri tesori in cielo, dice il Signore.

Salmo 48, 14-21 (II)

L’umana ricchezza non salva

Stolto, … quello che hai preparato di chi sarà? Beato chi arricchisce davanti a Dio (cfr. Lc 12, 20. 21).

La schola si alterna all'assemblea:Questa è la sorte di chi confida in se stesso, * l’avvenire di chi si compiace nelle sue parole.

&Co2.

œ

me

œ

pe

œ

co

œ

re

œ

so

œ

no

œ

av

œ

vi

œ

a----- - - - - -

œ

ti

œ

a

œ

gli_in

œ

fe

œ

ri, *

œ

&sa - - - --

œ

rà

œ

lo

œ

ro

œ

pa

œ

sto

œ

re

œla

œ

mor

œ

te.

œ

scenderanno a precipizio nel sepolcro, † svanirà ogni loro parvenza: * gli inferi saranno la loro dimora.Ma Dio potrà riscattarmi, * mi strapperà dalla mano della morte.Se vedi un uomo arricchirsi, non temere, * se aumenta la gloria della sua casa.Quando muore con sé non porta nulla, * né scende con lui la sua gloria.Nella sua vita si diceva fortunato: * «Ti loderanno, perché ti sei procurato del bene».Andrà con la generazione dei suoi padri * che non vedranno mai più la luce.L’uomo nella prosperità non comprende, * è come gli animali che periscono.Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo.Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona

L’assemblea:38& ‰

Ra - - - - -

œj

du

œj

na

œ

te_i

œJ

vo

œJ

stri

œj

te

œJ

&so

œJ

ri

œJ

in- - - - -

œj

cie

œ

lo, di

œj

œj

ce_il

œj

Si

œJ

gno

œ

re.

œUj,

12 13

3. Antifona

La schola:

38&b ‰ œj œ

j œ œJ

œJ œ

J œj œ œ

JGlo ria_a mote gnel lo_imA - -- - - -la to,

&b œJ œjœj œ

jœj œj œ

j œJ œ

jœ œ

jœU™

a - - - - -- rete

œ

po ten za e_o no nei se co li!

L’assemblea ripete:Gloria a te Agnello immolato, a te potenza e onore nei secoli!

Cantico Inno dei salvati

Cfr. Ap 4, 11; 5, 9. 10. 12

La schola si alterna all'assemblea:Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, di ricevere la gloria, l’onore e la potenza,

&b

per

œché

œtu- - - - -

œhai

œcre

œa

œto

œtut

œte

œle

œco

œ

se, †

œ

&b

per

œ

la

œ

tua

œ

vo - - - - - -

œ

lon

œ

tà

œ

fu

œ

ro

œ

no

œ

cre

œa

œ

te, *

œ

&b

per

œil

œtuo

œvo

œle

œre

œsus

œsi--- - -

œsto

œno.

œ

&b

per

œché

œtu- - - - -

œhai

œcre

œa

œto

œtut

œte

œle

œco

œ

se, †

œ

&b

per

œ

la

œ

tua

œ

vo - - - - - -

œ

lon

œ

tà

œ

fu

œ

ro

œ

no

œ

cre

œa

œ

te, *

œ

&b

per

œil

œtuo

œvo

œle

œre

œsus

œsi--- - -

œsto

œno.

œ

Tu sei degno, o Signore, di prendere il libro e di aprirne i sigilli,

perché sei stato immolato e hai riscattato per Dio con il tuo sangue uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione

e li hai costituiti per il nostro Dio un regno di sacerdoti e regneranno sopra la terra.

L’Agnello che fu immolato è degno di potenza, ricchezza, sapienza e forza, onore, gloria e benedizione.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

&b

Co

œme

œe- - - - -

œra

œnel

œprin

œci

œpio,

œe_o

œra_e

œsem

œ

pre *

œ

&b

nei

œse

œco

œli

œdei

œse

œco

œli. -----

œA

œmen.

œ

14 15

Lettura

Il lettore: Mt 25, 14-30In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:

«Avverrà come a un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. A uno diede cinque talen-ti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacità di ciascuno; poi partì.

Subito colui che aveva ricevuto cinque talenti andò a impiegarli, e ne guadagnò altri cinque. Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due. Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone.

Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò e volle regolare i conti con loro.

Si presentò colui che aveva ricevuto cinque talenti e ne portò altri cinque, dicendo: “Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque”. “Bene, servo buono e fedele – gli disse il suo padrone –, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone”.

Si presentò poi colui che aveva ricevuto due talenti e disse: “Signo-re, mi hai consegnato due talenti; ecco, ne ho guadagnati altri due”. “Bene, servo buono e fedele – gli disse il suo padrone –, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone”.

Si presentò infine anche colui che aveva ricevuto un solo talento e disse: “Signore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso. Ho avuto paura e sono andato a nascondere il tuo talento sotto terra: ecco ciò che è tuo”.

Il padrone gli rispose: “Servo malvagio e pigro, tu sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; avresti do-vuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l’interesse. Toglietegli dunque il talento, e da-telo a chi ha i dieci talenti. Perché a chiunque ha, verrà dato e sarà nell’abbondanza; ma a chi non ha, verrà tolto anche quello che ha. E il servo inutile gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stri-dore di denti”».

Omelia

Silenzio per la riflessione personale.

Antifona

L’assemblea:38&b ‰ œ

j œj œ œ

JœJ œ

J œj œ œ

JGlo ria_a mote gnel lo_imA - -- - - -la to,

&b œJ œjœj œ

jœj œj œ

j œJ œ

jœ œ

jœU™

a - - - - -- rete

œ

po ten za e_o no nei se co li!

16 17

Responsorio breve

La schola:Entrano con gioia le vergini * alla festa di nozze.

L’assemblea:

&b

En - - - - --- -

œ

tra

œ

no

œ

con

œ

gio

œ

ia

œ

le

œver

œgi

œni

œal

œla

œfe

œsta

œdi

œnoz

œ

ze.

œ

&b

So - - - - - -

œ

no_in

œ

tro

œ

dot

œ

te

œ

nel

œ

pa

œ

laz

œ

zo

œ

del

œ

re,

œ

&b

al - - -

œla

œfes

œta

œdi

œnoz

œ

ze.

œ

&b

Glo- - - - - - -

œ

ria_al

œ

Pa

œ

dre_e

œ

al

œ

Fi

œ

glio

œ

e_al

œ

lo

œ

Spi

œ

ri

œ

to

œ

San

œ

to.

œ

&b

En - - - - --- -

œ

tra

œ

no

œ

con

œ

gio

œ

ia

œ

le

œver

œgi

œni

œal

œla

œfe

œsta

œdi

œnoz

œ

ze.

œ

&b

En - - - - --- -

œ

tra

œ

no

œ

con

œ

gio

œ

ia

œ

le

œver

œgi

œni

œal

œla

œfe

œsta

œdi

œnoz

œ

ze.

œ

La schola:Sono introdotte nel palazzo del re,

L’assemblea:

&b

En - - - - --- -

œ

tra

œ

no

œ

con

œ

gio

œ

ia

œ

le

œver

œgi

œni

œal

œla

œfe

œsta

œdi

œnoz

œ

ze.

œ

&b

So - - - - - -

œ

no_in

œ

tro

œ

dot

œ

te

œ

nel

œ

pa

œ

laz

œ

zo

œ

del

œ

re,

œ

&b

al - - -

œla

œfes

œta

œdi

œnoz

œ

ze.

œ

&b

Glo- - - - - - -

œ

ria_al

œ

Pa

œ

dre_e

œ

al

œ

Fi

œ

glio

œ

e_al

œ

lo

œ

Spi

œ

ri

œ

to

œ

San

œ

to.

œ

&b

En - - - - --- -

œ

tra

œ

no

œ

con

œ

gio

œ

ia

œ

le

œver

œgi

œni

œal

œla

œfe

œsta

œdi

œnoz

œ

ze.

œ

&b

En - - - - --- -

œ

tra

œ

no

œ

con

œ

gio

œ

ia

œ

le

œver

œgi

œni

œal

œla

œfe

œsta

œdi

œnoz

œ

ze.

œ

La schola:Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

L’assemblea:

&b

En - - - - --- -

œ

tra

œ

no

œ

con

œ

gio

œ

ia

œ

le

œver

œgi

œni

œal

œla

œfe

œsta

œdi

œnoz

œ

ze.

œ

&b

So - - - - - -

œ

no_in

œ

tro

œ

dot

œ

te

œ

nel

œ

pa

œ

laz

œ

zo

œ

del

œ

re,

œ

&b

al - - -

œla

œfes

œta

œdi

œnoz

œ

ze.

œ

&b

Glo- - - - - - -

œ

ria_al

œ

Pa

œ

dre_e

œ

al

œ

Fi

œ

glio

œ

e_al

œ

lo

œ

Spi

œ

ri

œ

to

œ

San

œ

to.

œ

&b

En - - - - --- -

œ

tra

œ

no

œ

con

œ

gio

œ

ia

œ

le

œver

œgi

œni

œal

œla

œfe

œsta

œdi

œnoz

œ

ze.

œ

&b

En - - - - --- -

œ

tra

œ

no

œ

con

œ

gio

œ

ia

œ

le

œver

œgi

œni

œal

œla

œfe

œsta

œdi

œnoz

œ

ze.

œ

Cantico evangelico

Antifona al Magnificat

La schola:24 34 24&b

Ral

œj

le

œj

gra

œJ

te - ----

œj

vi:

œ ‰

i

œj

vo

œj

stri

œj

24&b

no - - - -

œj

mi

œj

so

œj

no

œj

scri

œti

œj

nel

œj

cie

œ

lo.

œU

L’assemblea ripete:Rallegratevi: i vostri nomi sono scritti nel cielo.

Lc 1, 46-55 Esultanza dell’anima nel Signore

La schola:1. L’anima mia magnifica il Signore * e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

18 19

L’assemblea:

&b

per2.

œ

ché_ha

œ

guar

œ

da

œ

to

œ

l’u

œ

mil

œ

tà

œ

del

œ

la

œ œ

su a- -------

œ

ser

œva. *

œ

&b

D’o

œ

ra_in

œ

poi

œ

tut

œ

te

œ

le

œ

ge

œ

ne

œ

ra

œ

zio

œ

ni------

œ

&b

mi

œ

chia

œ

me

œ

ran

œ

no

œbe

œa

œ----

œta.

œ

La schola:3. Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente * e Santo è il suo nome:

L’assemblea:

&b

di4.

œ

ge

œ

ne

œ

ra

œ

zio

œ

ne

œ

in

œ

ge

œ

ne

œ

ra

œ

zio

œ

ne

œ

la--------

œ

sua

œ

&b

mi

œ

se

œ

ri -- - - - - --

œ

cor

œdia

œ

si*

œ

sten

œ

de

œ

su

œ

quel

œ

li

œ

che

œlo

œte

œmo

œno.

œ

La schola:5. Ha spiegato la potenza del suo braccio, * ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

L’assemblea:

&b

ha6.

œ

ro - - - - - -

œ

ve

œ

scia

œ

to_i

œ

po

œ

ten

œ

ti

œ

dai

œ

tro

œni, *

œ

&b

ha

œ

in - - - - -

œ

nal

œ

za

œto

œgli_u

œmi

œli.

œ

La schola:7. ha ricolmato di beni gli affamati, * ha rimandato i ricchi a mani vuote.

L’assemblea:

&b

Ha8.

œ

soc

œ

cor

œ

so_I

œ

sra

œ

e -- ----

œ

le,

œ

suo

œ

ser

œvo, *

œ

&b

ri - - - - -

œ

cor

œ

dan

œ

do

œ

si

œ

del

œ

la

œ

sua

œ

mi

œ

se

œri

œcor

œ----

œdia.

œ

La schola:9. come aveva promesso ai nostri padri, * ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

20 21

L’assemblea:

&b

Glo10. - - -

œ

ria_al

œ

Pa

œ

dre_e

œ

al

œ

Fi

œglio *

œ

&b

e_al

œ

lo

œ

Spi

œ

ri

œto

œSan

œ--- -

œto.

œ

La schola:11. Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona

L'assemblea:

24 34 24&b

Ral

œj

le

œj

gra

œJ

te - ----

œj

vi:

œ ‰

i

œj

vo

œj

stri

œj

24&b

no - - - -

œj

mi

œj

so

œj

no

œj

scri

œti

œj

nel

œj

cie

œ

lo.

œU

Intercessioni

Il Santo Padre:Celebriamo con gioia il Signore Gesù, che ha esaltato la verginità, scelta per il regno dei cieli, e rivolgiamo a lui la nostra supplica:

La schola:

Cristo, sposo delle vergi-ni, ascolta la nostra suppli-ca.C.

L’assemblea ripete:Cristo, sposo delle vergini, ascolta la nostra supplica.

Il cantore:O Cristo, tu sei l’unico sposo della tua Chiesa. Hai voluto ti compa-risse davanti come vergine casta,

– rendila sempre santa e immacolata. C.

Signore, le sante vergini ti vengono incontro con le lampade accese,

– non permettere che manchi mai alle anime consacrate la luce della fedeltà e dell’amore. C.

Signore, per te la Chiesa, vergine e madre, ha conservato intatta la sua fede,

– dona a tutti i cristiani di rimanere fedeli alla tua parola. C.

22 23

Padre nostro

Il Santo Padre:E ora, animati dallo Spirito del Signore, osiamo dire:

Il Santo Padre e l’assemblea:

men tu- um; advé-ni- at regnum tu- um; fi- at vo-lún-

tas tu- a, sic-ut in cæ- lo, et in terra. Pa-nem

timus de-bi- tó-ri-bus nostris; et ne nos indú-cas in

Pa-ter noster, qui es in cæ- lis: sancti- fi- cé- tur no-

nostrum co- ti- di- á-num da no-bis hó-di- e; et di-

mítte no-bis dé-bi- ta nostra, sic- ut et nos dimít-

tenta- ti- ó- nem; sed lí-be-ra nos a ma- lo.

men tu- um; adve-ni- at regnum tu- um; fi- at vo-lun-

tas tu- a, sic-ut in cæ- lo, et in terra. Pa-nem

timus de-bi- to-ri-bus nostris; et ne nos indu-cas in

Pa-ter noster, qui es in cæ- lis: sancti- fi- ce- tur no-

nostrum co- ti- di- a-num da no-bis ho-di- e; et di-

mitte no-bis de-bi- ta nostra, sic- ut et nos dimit-

tenta- ti- o- nem; sed li-be-ra nos a ma- lo.

Orazione conclusiva

Il Santo Padre:O Dio, nostro Padre, che apri le porte del tuo regno agli umili e ai piccoli, fa’ che seguiamo con serena fiducia la via tracciata da santa Teresa di Gesù Bambino, perché anche a noi si riveli la gloria del tuo volto. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

C. Amen.

Tu, che ci dai la gioia di celebrare il glorioso ricordo della santa vergine Teresa di Gesù Bambino,

– fa’ che possiamo sempre allietarci della sua intercessione. C.

Tu, che hai accolto le sante vergini al tuo banchetto nuziale,

– ammetti i fedeli defunti al convito delle nozze eterne. C.

24

Riti di conclusione

Il Santo Padre:Il Signore sia con voi.

C. E con il tuo spirito.

Sia benedetto il nome del Signore.

C. Ora e sempre.

Il nostro aiuto è nel nome del Signore.

C. Egli ha fatto cielo e terra.

Vi benedica Dio onnipotente, Padre c e Figlio c e Spirito c Santo.

C. Amen.

Il diacono:Ite, in pace.

C. De- o grá- ti- as.

Andate in pace. Rendiamo grazie a Dio.

A C U R A D E L L’ U F F I C I O D E L L E C E L E B R A Z I O N I L I T U R G I C H ED E L S O M M O P O N T E F I C E

La serie completa dei libretti 2019 sarà disponibile previa prenotazione presso la Tipografia Vaticana (email: info.tipografia@spc.va)

T I P O G R A F IA VAT IC A NA

Riproduzione vietata

T U T T I I DI R I T T I R I SE RVAT I

C O P E RT I NA :

C R O C E V E L I T E R NAPA RT I C O L A R E

F I L I G R A NA D ' O R O ( P R I M A M E TÀ D E L X I I S E C . )A M B I T O PA L E R M I TA N O

M U S E O D I O C E S A N OV E L L E T R I ( I TA L IA )