Cattedrale di San Vigilio –Trento- inizio 1212. Veduta dall'alto del duomo.
San Simonino da Trento
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Transcript of San Simonino da Trento
San Simonino da Trento era un fanciullo che la leggenda vuole sia morto durante la pasqua del 1475 e venerato come beato. Dal1965 la chiesa cattolica lo
eliminò dal culto dei santi martiri, in quanto si considera che questa leggenda possa sembrare antiebraica.
Le principali notizie sulla vita e sul martirio del beato sono su (Simonino da Trento wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Simonino_di_Trento) la parte
relativa all’affresco di Pian Camuno lo ricostruita dal libro (ARTE IN VALCAMONICA “monumenti e opere” autori: Araldo Bertolini, Gaetano
Panazza, VOLUME TERZO, 1993, p. 398).
San Simonino da Trento chiesa della
S.s Annunciata Bienno (1490)
in questa scena Simone è rappresentato in piedi vestito con nelle mani i sui simboli del martirio
Giovanni Pietro da Cemmo san Simonino chiesa di santa Maria Annuncia Bienno
In quest’altra rappresentazione Simonino è iconograficamente rappresentato vestito e con i simboli del martirio in mano, compresa la vestaglia che serviva agli ebrei per non sporcarsi di sangue durante il rito. Inoltre il beato è posto al centro sopraelevato da un tronco di colonna che regge con una mano il bastone con la bandiera di cristo
Martirio dei San Simonino da Trento bottega di Niklas Weckmann, museo diocesano tridentino Trento, in qusta scultura riconosciamo in dettaglio che sta avvenendo il rituale ebraico che alquanto pare consisteva nel raccogliere il sangue dal corpo di simonino mentre viene strozzato. (opera databile tra 1505 e 1515)
Giovanni Pietro da Cemmo Martirio di San Simonino da Trento, affresco su intonaco fresco, chiesa di S. Maria della rotonda Pian camuno Brescia
Risalente ai anni 80-90 del ‘400 di fattura discreta anche se molto sbiadito, recuperato sotto il gesso applicato nel 1800 nei anni 60 dell’ultimo secolo.La scena rappresenta al centro Simonino mentre viene massacrato dagli ebrei che occupano tutto lo spazio circostante sono molto evidenti gli strumenti del martirio (tra cui il fazzoletto con cui viene strangolato, le forbici appoggiate sul tavolo e la vaschetta per raccogliere il sangue. Il beato è rappresentato senza vesti proprio nel momento dell’assassinio .