Samsung guida digitale

SamsungMemoryCam

Luis Figo per Samsung

Passa al futuro.Registra su memoria.

Figo, no?

Guida completaalla scelta e all’uso della

videocamera

SAMSUNG PAGINE GUIDA DIGITALE-4P:Layout 2 3-12-2008 15:40 Pagina 1

3

INDICE

Memoria flash: il formato del futuro. 41.1 - Un cuore tecnologico ricco di vantaggi

Funzioni e caratteristicheda considerare prima dell’acquisto. 6

2.1 - Il formato: standard o High Definition (HD)?2.2 - L’obiettivo: l’occhio della videocamera2.3 - Il sensore: meglio il CCD o il CMOS?2.4 - Il mirino e il monitor: tutto sotto controllo2.5 - Altri controlli e funzioni2.6 - Facilità di utilizzo

I consigli dell’esperto. 83.1 - Mano salda antivibrazioni3.2 - Monitor con parsimonia3.3 - Lo zoom: croce e delizia3.4 - La profondità di campo3.5 - Otturatore e diaframma3.6 - L’importanza della luce3.7 - Prossimo passo: l’editing

I collegamenti? Facili e veloci. 144.1 - Collegarsi al TV? Semplice e rapido4.2 - Dalla scheda Flash al PC in un istante4.3 - Scaricare i filmati sul PC? Basta un cavo USB4.4 - Un attimo e sei su YouTube

Glossario 15

Samsung Memory Cam:il futuro delle videocamere. 18

Samsung Serie VP-MX20/20C/25EPiccoli gioielli tecnologici

Samsung VP-HMX20CL’Alta Definizione compatta

4

Dalle bobine deiprimi set portatili diripresa degli anniSettanta la stradacompiuta è davveromolta: il mondodella videoripresa havisto succedersi

l’adozione di vari formati di registrazione che,nel corso degli anni, sono diventati semprepiù compatti e performanti.Il mercato attuale offre diversi supporti perla registrazione. Alcuni modelli adottano lacassetta miniDV, altri i DVD da 8 cm, mentredi recente hanno iniziato a diffondersi anchevideocamere con Hard Disk interno (anchecon slot per l’inserimento di una card), e so-prattutto con le schede di memoria flash (in-tegrata e/o a scheda inseribile, come nei

modelli con Hard Disk). Ingombro e pesoassai ridotti, grande affidabilità con bassorischio di guasti, minimo consumo, tempi direazione immediati: queste caratteristichehanno reso le memorie flash sempre più dif-fuse in tutti i dispositivi mobili, dai cellulari ailettori MP3, dalle fotocamere alle videocamere,per le quali rappresentano la soluzione piùaggiornata per la ripresa video.Conosciamo questo supporto più nel detta-glio: si tratta di componenti di dimensioniassai ridotte (i chip integrati e le schede tipoMMC/SD sono grandi come un francobollo) emolto leggeri (pesano solo pochi grammi),che quindi permettono di realizzare videoca-mere compatte, quasi tascabili.Al tempo stesso, per il favorevole rapporto di-mensioni/capacità (una memoria interna ar-riva oggi a 16 GB; una scheda, anche a 32

UN CUORETECNOLOGICORICCO DIVANTAGGI

1.1

ANNI ‘80 ANNI ‘90 OGGI

FUTURO

HDD

MEMORY

Memoria flash:il formato del futuro.


5

GB, e i valori sono destinati ad aumentare) lamemoria flash consente di disporre potenzial-mente di un archivio enorme di dati e, cosapiù importante, infinitamente espandibile.Grazie alle prestazioni del codec H.264 adesempio, si ottengono sino a 12,40 ore di re-gistrazione su un’unica scheda SD da 32 GB;al riempimento della capacità totale si puòcontinuare a riprendere semplicemente cam-biando scheda. Fra l’altro, con i prezzi delleschede in calo costante, la memoria flash sisegnala anche per l’economia di gestione.Le memorie flash sono componenti a statosolido, prive di parti mobili; dunque, partico-

larmente affidabili, resistenti agli urti ed altresollecitazioni, e di conseguenza costituisconouna soluzione di memorizzazione con unbasso rischio di guasti.

Per le caratteristiche proprie delle memorieflash, da segnalare poi anche il bassissimoconsumo, a vantaggio di una riduzione gene-rale del consumo di energia e quindi di unalunga durata della batteria, e la notevolevelocità d’uso, con tempi di reazione pres-soché immediati; bastano ad esempio 3 se-condi per l’accensione, 1/4 del tempo mediodi una videocamera che memorizza su DVD.

• Più leggera• Memoria illimitata• Ottiche Schneider• Maggiore durata

batteria• Anche Full HD

Né DVD,né videocassette:il nuovo formato èSamsung Memory Cam

MiniDVSupporto economicoe facilmente reperibileCompatibilità totale di editing

Capacità limitataTrasferimenti su PC lunghiDeteriorabilità del nastroCancellazione involontaria dei precedenti filmati

DVDCompatibilità con gran partedei DVD playerAccesso diretto alle scene

Accensione e spegnimento lentiNecessità di trasferire i dati registrati su PCCapacità ridotta alla massima qualitàPrestazioni mediocri alla massima capacitàPossibilità limitate di editing

HARDDISK

Tempi di registrazione notevolianche ad alta qualità(con HDD di buona capacità)Disponibilità playlist editing

Necessità di trasferire i dati registratiper liberare spazio sull’HDDPossibilità limitate di editing (in AVCHD)Supporto non sostituibileTempo avvio registrazione piuttosto lento

Estrema compattezzaBasso consumoRapidità di accesso ai contenutiGrande affidabilità/nessuna rotturaDisponibilità playlist editing

FLASHMEMORY

SUPPORTI PRO CONTRO

L’attuale televisione sibasa su un segnale conrisoluzione orizzontale di576 linee utili, definitoStandard Definition o SD.L’hi-tech più evoluta del

momento, invece, sfrutta la cosiddetta ‘altadefinizione’ (dall’inglese High Definition, o HD),il nuovo formato dalle prestazioni eccezionali.E non c’è bisogno di essere tecnici specializ-zati o professionisti per accorgersi della qua-lità: basta osservare un’immagine in Full HD!

Quale formato preferire fra SD e Full HD?Il mercato offre una grande scelta di videoca-mere SD, che cosituiscono un’ottima solu-zione per il normale uso familiare: si tratta dimacchine in genere semplici da usare, dalrapporto qualità/prezzo molto interessante.Alcune, poi, come le Samsung VP-MX20 eVP-MX20C e VP-MX25E, sono già predispo-ste per il caricamento diretto dei filmati susiti internet tipo YouTube: più facile di così!Chi avesse recentemente acquistato un Flat TV

di ultima generazione, e magari anche un Blu-ray Disc player, farà bene a mantenere ‘l’ecosi-stema Full HD’ scegliendo una camera Full HD:

in tal modo, con qualsiasi programma - un filmsu Blu-ray, un programma TV (attraverso uncanale satellitare HD), le foto di una fotoca-mera digitale HD o le riprese effettuate con lavideocamera Full HD - si otterrà comunqueun’immagine di qualità superiore. Stesso con-siglio anche per chi, ancora attrezzato con un‘vecchio’ televisore, avesse la passione per laregia e ambizioni di qualità future.Per tutti i videomaker più esigenti, attrattidall’HD, Samsung VP-HMX20C è la videoca-mera Full HD ideale, grazie alla sua elevata do-tazione tecnologica.

L’obiettivo di una video-camera è il primo ele-mento della macchinaad influenzare la resa fi-nale, il dispositivo attra-verso il quale passano i

raggi di luce, cioè le immagini, prima di es-sere trasformati dal sensore. È dunque im-portante che sia ben realizzato, magari da uncostruttore specializzato, come SchneiderKreuznach, l'azienda tedesca scelta da Sam-sung per l'ottimo livello qualitativo raggiuntonella produzione delle lenti che l'hanno resauna delle realtà più note ed apprezzate inquesto settore.

6

Funzioni e caratteristiche da considerare

prima dell’acquisto.

Fotocamera Videocamera DVD/Blu-ray

Home Cinema

Il formato:Standard oFull HD

L’obiettivo:l’occhio dellavideocamera

2.1

2.2


7

Gli obiettivi di grande diametro offrono le mi-gliori prestazioni in termini di luminosità, defi-nizione e riduzione delle distorsioni e delleaberrazioni cromatiche.

Tutti gli obiettivi montati sulle attuali videoca-mere sono di tipo zoom, ovvero consentono divariare semplicemente la lunghezza focale, per-mettendo all’operatore la massima versatilitànelle riprese e una grande libertà espressiva.L’escursione focale è indicata con il segno dimoltiplicazione: ‘10 x’, ad esempio, indicaun’escursione totale - fra il minimo, corrispon-dente al ‘grandangolare’ e il massimo, ‘teleo-biettivo’ o ‘tele’, di 10 volte. Dunque, unobiettivo 10 x che parta da un valore minimo,ad esempio, di 35 mm, arriverà a un 350 mm (ivalori di cui si parla, per convenzione, sono ri-portati all’equivalenza di quelli classici della fo-tografia su pellicola 35 mm).Un’ottica fortemente grandangolare è carat-terizzata da un ampio angolo di campo, utileper panorami e riprese d’interni, nelle quali èdifficile indietreggiare per inquadrare tutto. Alcontrario, un forte teleobiettivo ha un angolodi campo ristretto, ed è indicato per ripreseda lontano e/o per isolare il soggetto dallosfondo.Visto che un tele ingrandisce l’immagine ri-spetto a quella reale, amplifica anche le vibra-zioni della macchina e dunque va usatopreferibilmente con un cavalletto per ridurre ilrischio di mosso. A tale scopo alcune video-camere - come tutte quelle della attualegamma Samsung, sia SD (VP-MX20 e VP-MX20C e VP-MX25E) che HD (VP-HMX20C)

dispongono di un sistema di stabilizzazioneche permette di ridurre le vibrazioni.

L’equivalente video diuna pellicola è, in qualchemodo, il sensore della vi-deocamera. Si tratta diun dispositivo elettronicocompatto che, dopo aver

catturato i raggi di luce che passano attra-verso l'obiettivo, li trasforma in segnali elettrici.Tali segnali vengono poi resi dati leggibili dalprocessore e dai circuiti della macchina.Nella maggior parte delle videocamere, dasempre, vengono utilizzati sensori di tipo CCD,ma ultimamente stanno avendo grande suc-cesso i sensori di tipo CMOS, che rappresen-tano la soluzione tecnologicamente più evoluta.

Le videocamere Samsung in standard defini-tion (VP-MX20 e VP-MX20C e VP-MX25E), adesempio, adottano ilCCD, mentre la VP-HMX20C ad alta de-finizione dispone diun CMOS.

Che si tratti di CCD o CMOS, bisogna prestareattenzione al numero di pixel (l’unità base cheforma l’immagine: più alto il numero, più defi-nita la resa complessiva) e alle dimensoni delsensore (maggiori dimensioni, a parità di pixeltotali, si traducono in minor rumore video equindi in migliori prestazioni in riprese conscarsa luce).

Il sensore:meglio il CCDo il CMOS?

2.3

(senza stabilizzatore) (con stabilizzatore)


La tendenza attuale, so-prattutto con le mac-chine compatte è quelladi montare solo il displayLCD, da utilizzare sia perle inquadrature ‘a di-

stanza’ sia per una prima visualizzazione dellescene dopo aver effettuato le riprese.

Nella scelta, è importante notare che il displaysia ampio (almeno 2,4 pollici, ovvero quasi 8cm di diagonale), in 16:9 per riprese in formatopanoramico nativo, e luminoso, ed offra ancheindicazioni facilmente leggibili. Alcune mac-chine permettono poi di ruotare lo schermo intutte le posizioni, soluzione molto utile per in-quadrature difficili. Una rotazione totale si rivelaparticolarmente comoda in caso di autoriprese,per controllare di essere a fuoco.

Da segnalare che alcuni modelli - la Full HDVP-HMX20C di Samsung - dispongono di di-splay LCD touch screen, che consente di ge-stire i comandi semplicemente sfiorando loschermo.Oltre alle quattro caratteristiche indicate, primadell’acquisto è bene controllare se la macchinascelta è in grado di soddisfare altri requisititecnici o pratici. Per esempio, può essere utiledisporre della possibilità di scattare foto,anche in alta risoluzione, come pure di regi-strare filmati e immagini in contemporanea,seppur a risoluzione minore.

Sempre per utilizzi parti-colari, può essere inte-ressante disporre dellapossibilità di catturareimmagini ad alta velo-cità, per poi poterle rive-

dere in dettaglio, momento dopo momento...

Molto importanti da considerare anche le fun-zioni quali il Night Mode, che agisce su gua-dagno e sensibilità e consente di operare incondizione di scarsa luminosità o al buio.

Divertenti le funzioni di registrazione ad in-tervalli (per documentare lo sbocciar di unfiore o il tramonto del sole), ed utili i sistemi di

8

Altricontrollie funzioni

Il mirino eil monitor:tuttosotto controllo

2.4 2.5

La Full HD VP-HMX20XC di Samsung integra lafunzione Dual Recording, grazie alla quale èpossibile registrare video HD e scattare foto aduna risoluzione di 2 Megapixel.

Videocameratradizionale

Samsung Colori Night Shutter Videocamera tradizionale


9

Standard Definition (SD) e Full HD

L’attuale TV usa un segnale con risoluzioneorizzontale di 576 linee utili, definito Stan-dard Definition o SD. I sistemi ad alta defini-zione offrono un numero di linee maggiore,che determinano una migliore qualità d’im-magine, con un dettaglio all’incirca 5 voltesuperiore. Convenzionalmente, vengonodefiniti HD i segnali pari ad almeno 720linee orizzontali (chiamati anche 720p); gliapparecchi più evoluti riescono anche a vi-sualizzare 1080 linee (1080i o 1080p), for-mato definito comunemente ‘Full HD’.Il numero 720 o 1080 si riferisce all’altezzadel formato di immagine (ovvero alle lineeorizzontali); maggiore è il numero, miglioresarà il dettaglio dell’immagine. ‘720’ è l’ab-breviazione di 1280 x 720, ‘1080’ corri-sponde a 1920 x 1080.La lettera ‘p’ o ‘i’ indica come queste lineesono visualizzate, e significa rispettiva-mente ‘progressivo’ oppure ‘interlacciato’.Nel sistema progressivo, la memorizza-zione del video avviene per fotogrammi in-teri: questo si traduce in una riproduzionepiù definita e qualitativa. Diversamente, lacattura interlacciata comporta la separa-zione di ogni immagine prodotta dal sen-sore in due semiquadri, ovvero, duefotogrammi formati uno con le righe paridell'immagine originale e uno con quelle di-spari. In fase di riproduzione, i due semi-quadri vengono visualizzati in successionedando all'occhio umano l'impressione chesi tratti di una sola immagine completa.Il formato progressivo offre una migliore vi-sualizzazione degli eventi dinamici, come losport; dunque, il 720p risulta più fluido del1080i, anche se meno dettagliato.L’optimum - per fluidità e dettaglio dell’im-magine - è offerto dal 1080p (caratteristicadella videocamera VP-HMX20C), anche senon ci sono ancora emittenti che trasmet-tono in questa modalità.

Face Detection, per una messa a fuoco ra-pida appena è rilevato un volto.

Fin qui abbiamo parlatodi dotazioni e funzionitecniche, ma non biso-gna trascurare comandie funzioni operative, cherendono comodo l’uso

della videocamera durante le riprese e in casa.Ad esempio, bisogna provare a verificare lamaneggevolezza della macchina, che deveessere facilmente manovrabile. Da verificareanche se le funzioni principali possono esseregestite ad occhi chiusi, cioè senza perderetempo a cercare i pulsanti, e magari se c’èmodo di cambiare l’angolazione dell’impu-gnatura in ripresa, a vantaggio della mas-sima comodità.Per l’uso ‘casalingo’ della macchina, va valu-tata positivamente l’eventuale presenza di unabase multifunzione che permette di collegarela videocamera al PC e alla TV e nel contemporicaricare l’accumulatore.A proposito di collegamenti, da segnalarel’utilità di un’uscita HDMI per il collega-mento diretto a un TV Full HD e la visionealla massima qualità possibile, e della tecno-logia Anynet+ Samsung, per controllare lavideocamera con il telecomando di un TVpredisposto. Più comodo di così!

Facilitàdi utilizzo

2.6


10

Per lanciarsi nel nuovo mondo, la primacosa da fare è... fare un passo indietro eleggere il libretto di istruzioni a corredo dellavideocamera!Un’operazione utile per conoscere in detta-glio le funzioni della macchina e per appren-dere qualche rudimento di tecnica di base.

Ora siamo davvero prontiper dedicarci alle prime ri-prese ‘vere’. Innanzitutto,bisogna trovare il bilancia-mento giusto della video-camera in assetto di

ripresa, che dipende in parte dalla costituzionestessa (impostazione e peso) della macchina.Vale la pena effettuare qualche prova rego-lando la cinghietta di serraggio laterale perrealizzare una presa solida.Da questo punto di vista, molto interessante èil sistema di sostegno utilizzato ad esempiosulla Samsung VP-HMX20C, che offre regola-zioni davvero universali, a vantaggio dellamassima stabilità.

A proposito di stabilità - posto che, come ve-dremo in seguito, è sempre consigliabile usareun cavalletto o un sistema analogo - per ri-durre l’effetto delle vibrazioni sulle immagini, al-cune macchine (comprese tutte levideocamere Samsung, VP-MX20, VP-MX20C,VP-MX25E e VP-HMX20C) disponogono di unsistema di stabilizzazione: si tratta di un di-

spositivo particolarmente utile soprattutto conzoom molto spinti verso il tele, e in caso di ri-prese in movimento a mano libera, nelle quali èquasi impossibile non muovere la macchina.

Torniamo ora alla ripresavera e propria. A menoche la videocamera nonsia dotata di mirino, percontrollare le riprese sarànecessario utilizzare il

display LCD. Un dispositivo comodo per in-quadrature ‘a distanza’, cioè tenendo la mac-china staccata dall’occhio, e per una primavisualizzazione delle scene dopo aver effet-tuato le riprese.

Attenzione però a non abusare di quest’ul-tima possibilità, visto che il display LCD è ingenere caratterizzato da un gran consumo dienergia, che si aggiunge a quella determinata

I consigli

dell’esperto.

Manosaldaantivibrazioni

3.1

Monitorconparsimonia

3.2

180°


dall’uso dello zoom e di altro, e quindi si ri-schia di rimanere a secco sul più bello...Samsung ha risolto questo problema inte-grando nelle videocamere Memory Cam unchip in grado di ridurre notevolmente i con-sumi energetici.

Se parliamo di inquadra-tura, dobbiamo ovvia-mente arrivareall’obiettivo, che, comeper il mondo della foto-grafia, è un elemento de-

terminante per la versatilità di ripresa e per laresa qualitativa finale.Le videocamere in commercio sono dotate diottica con ingrandimento (zoom) di escur-sione variabile.Evidentemente, ad un’escursione maggiorecorrisponde una migliore versatilità di ripresache si traduce in un'espressività superiore,ma obiettivi con escursioni notevoli inevitabil-mente sono frutto di un compromesso.Valutate quindi se preferite disporre delle mas-sime possibilità di ripresa oppure se preferiteun pizzico di qualità dell’immagine in più.In ogni caso, attenzione a non commetterel’errore di realizzare riprese ping-pong, concontinui passaggi dalla massima alla minimaescursione e viceversa: l’effetto, sullo spetta-tore, sarebbe devastante... Meglio effettuare,senza registrare, qualche zoomata di provaper vederne l’effetto e poi, a colpo sicuro,realizzare le riprese.

Grandangolo e tele.Come si potrà facilmente verificare durantel’uso, lo zoom permette di avvicinarsi notevol-mentre al soggetto o a un particolare dellostesso in posizione ‘tele’ oppure, al contrario,di abbracciare un campo assai ampio in posi-zione di minima escursione (grandangolare).

Gli stessi risultati, in effetti, si possono otte-nere avvicinandosi o allontanandosi dal sog-getto e mantenendo la stessa focale fissa.Come risulterà però evidente confrontando leriprese con l’uso o meno dello zoom, quelloche cambia è l’angolo di campo (ridotto con iltele, ampio con il grandangolo) e di conse-guenza la prospettiva dell’immagine risul-tante: qualche prova pratica basterà achiarire il concetto.

Altra caratteristica impor-tante da tenere presentequando si parla di obiet-tivi, significativa anche aifini espressivi, è quellarelativa alla cosiddetta

profondità di campo, determinata dall’inte-razione fra la focale dell’obiettivo e l’aperturadel diaframma (del quale parleremo piùavanti).La profondità di campo, ovvero tutto lo spazioperfettamente a fuoco compreso in un’im-magine, aumenta al diminuire della focale e/oalla chiusura del diaframma, e diminuisceall’aumentare della focale e all’apertura deldiaframma.

11

Lo zoom:crocee delizia

3.3

Copri-obiettivointegrato

Zoom secondario/Tasti registrazione

Tasti funzionead accesso rapido

Impugnaturagirevole

La profonditàdi campo

3.4

34x 26x


12

Da ciò consegue che un accorto uso deglielementi ‘focale’ e ‘diaframma’ permette didare un taglio stilistico alle riprese. Un og-getto perfettamente a fuoco, isolato rispettoal piano precedente e a quello successivo,avrà un valore simbolico differente, ad esem-pio, dello stesso oggetto ‘immerso’ in uncampo senza limiti.Ultima annotazione in tema ottiche per se-gnalare che diverse macchine dispongono didispositivi di ingrandimento digitale: a frontedi valori spesso incredibili (con escursioni di100, 120 x e anche di più), quello che si ot-tiene - al crescere del fattore di ingrandi-mento - è un’immagine caratterizzata da unnumero di pixel di dimensioni crescenti, asso-lutamente inutilizzabile se non per fini, di-ciamo così, creativi. Il nostro ovvio consiglio èquello di concentrarsi invece sull’uso del clas-sico zoom ottico.

Importante, ai fini della qualità delle riprese, èla giusta esposizione, ovvero, come sugge-risce la parola stessa, la resa precisa dei sog-getti inquadrati in funzione della quantità equalità dell’illuminazione.

La giusta quantità di luceviene regolata attraversodue strumenti: il citatodiaframma, che deter-mina la quantità di luceche passa attraverso

l’obiettivo, e l’otturatore, che stabilisce il

tempo per il quale ciò avviene. Le videoca-mere dotate di controlli manuali di diaframma eotturatore offrono lamassima versatilità nelleregolazioni, sia in relazione alla profondità dicampo sia secondo altre scelte. L'otturatoreimpiegato ad alte velocità, ad esempio, rendepiù netto il congelamento di un'immagine,vista magari al ralenty. In posizione slow, in-vece, aumenta la quantità di luce, funzioneutile in condizioni di scarsa illuminazione. Risul-tati più che buoni, in genere, sono garantiti daidiversi programmi di esposizione automaticaindispensabili in tutte le situazioni di ripresa incui manca il tempo di studiare la situazione.Anche se molte macchine, per la luminositàdell’ottica e/o la presenza di circuiti di guada-gno, consentono di riprendere quasi al buio,se la luce in interni non è sufficiente convienedotarsi di uno o più illuminatori.

Alcune macchine sono dotate di un piccolo il-luminatore incorporato, utile per riprese di unsoggetto a distanza non eccessiva e su uncampo ristretto, ma è meglio, magari conl’aiuto di un amico-assistente, dotarsi di unpaio di illuminatori da piazzare conveniente-mente per ottenere la luce necessaria. Anchesenza troppa esperienza, osservando i risul-tati sul monitor LCD, sarà possibile ottenererisultati interessanti.

Otturatoree diaframma

3.5

Zoom digitale Zoom ottico


13

Con l’esperienza, poi, si potranno aggiungerepannelli riflettenti e studiare tecniche semprepiù efficaci anche a livello creativo.

Abbiamo parlato diquantità e anche di ‘qua-lità’ della luce. Senza ad-dentrarci in questa sedein discorsi troppo com-plicati, diciamo solo che

le videocamere sono dotate di un circuito au-tomatico per il cosiddetto bilanciamento delbianco (Auto White Balance), che ottimizzala resa cromatica in funzione della differente‘temperatura colore’. In tutte le videocamerela regolazione avviene automaticamente o pervalori preimpostati. Su alcuni modelli è poipossibile effettuare la regolazione fine, checonsente di ottenere le migliore resa croma-tica in situazioni difficili. Tutti i modelli MemoryCam Samsung sono provvisti della funzionalitàEasy Q che imposta automaticamente i set-taggi della videocamera.A proposito di automatismi, non dobbiamodimenticare ad esempio la messa a fuoco au-

tomatica, il cosiddetto Autofocus (AF). Nontutti i sistemi, però, sono precisi e veloci, so-prattutto in condizioni critiche (scarsa illumi-nazione, eccetera). È consigliabile provare lequalità (e i limiti) della videocamera prima dieffettuare una ripresa irripetibile. In ogni caso,almeno a vantaggio degli utenti più esperti edesigenti, e nelle macchine che lo consentono,è molto importante utilizzare la possibilità dimessa a fuoco manuale. Lavorando sulla re-golazione manuale del diaframma, infatti, sipotrà giocare creativamente sulla profonditàdi campo e in generale sui centri di interessevisivo nello spettatore.

Una volta acquisita unabuona pratica, con larealizzazione di ripresevalide, si può iniziare apensare al montaggio ealla post produzione in

genere. Ma questa è un’altra storia, e la rac-conteremo la prossima volta...

Prossimopasso:l’editing

3.7

L’importanzadella luce

3.6

Ed ora, buon divertimento!


Per iniziare, dopo aververificato quali cavi sonoinclusi nella confezione,basta individuare gli ap-positi connettori presentisulla macchina e quelli

corrispondenti che si trovano sul televisore.Tutte le videocamere dispongono almeno diun'uscita AV che assicura una qualità di base.In alcuni casi, i cavetti in dotazione offrono piùdi uno spinotto, affiancando ai tre jack coloratiun connettore S-Video: la qualità del segnalevideo in questo caso è più elevata di quella AV.Con videocamera e televisore dotati di presaComponent (sempre tre connettori, ma rosso,verde e blu) o ancora meglio HDMI (unico spi-notto), sarà possibile sfruttare una superiorequalità del segnale. Utilizzando l'HDMI per col-legare una videocamera Full HD e un televi-sore Full HD si potrà godere appieno dellaqualità garantita dall'Alta Definizione senzaalcuna conversione digitale-analogica/digitale.

Alcuni PC dispongono dislot per schede SD inte-grato oppure di un adat-tatore esterno collegatocon un cavo USB: inquesto caso è possibile

inserire direttamente nello slot la scheda dimemoria prelevata dalla videocamera, ed

aprirla direttamente dalla finestra del si-stema operativo, senza

complicazioni.

Per scaricare i filmati sulPC dalla videocamerabasta collegare il cavettoUSB fornito in dotazioneed accendere gli appa-

recchi. Le finestre di dialogo del sistema ope-rativo permetteranno di navigare tra i filecontenuti nella scheda della videocamera onella sua memoria integrata, con possibilità dicopiarli sull'hard disk del computer per ripro-durli o elaborarli con ilsoftware in dotazione.

Le videocamere Sam-sung Memory Cam per-mettono di registrare aduna risoluzione compati-bile con il popolare sitoYouTube dedicato alla

condivisione dei filmati e di mandare i videoonline con estrema facilità (basta disporre diun collegamento internet).Il software in dotazione, inoltre, aiuta a caricarei video online direttamente dalla schermatadel programma, con possibilità di aggiungeretitolo, descrizione e parole chiave del video.

E se non avete idea di come funzioni YouTube,niente paura: il software stesso vi guideràpasso dopo passo in tutte le operazioni!

I collegamenti?

Facili e veloci.Collegarsial TV?Semplicee rapido

Dallascheda Flashal PCin un istante

Un attimoe sei suYouTube

Scaricarei filmati sul PC?Basta un cavoUSB

4.1

4.2

4.3

4.4


Glossario

15

AACAcronimo di Advanced Audio Coding èun procedimento per memorizzare datiaudio in formato compresso. Rispettoall’MP3, offre una qualità sonora miglioree necessita inoltre di una minore qaulitàdi spazio.

CAMCORDERTermine inglese derivato dall’unione fracamera (telecamera) e recorder (registra-tore), che indica un apparecchio portatiledotato di sezione di ripresa e registra-zione; in italiano il termine comunementeadottato è videocamera, mentre con tele-camera si intende una macchina privadella sezione di registrazione.

CCDAcronimo di Charge Coupled Device, ilpiù comune sensore di ripresa nelle vi-deocamere.

CMOSAcronimo di Complementary Metal OxideSemiconductor, indica una nuova gene-razione di sensori all’interno dei quali ognicella funziona in maniera indipendente,selezionando porzioni del sensore. Il risul-tato è qualitativamente superiore ed èquindi riservato a modelli di fascia alta.

COMPRESSIONEI dati possono essere compressi per ri-durre lo spazio occupato in memoria o iltempo di trasmissione (dovuto ad un nu-mero inferiore di dati da inviare). Fra i piùnoti formati di compressione si possonocitare JPEG (per fotografie) e MPEG (perfilmati), particolarmente noto nelle versioniMPEG 2 (DVD) e MPEG 4 (DivX).

CONNETTORE RC A/V COMPOSITOUtilizzato comunemente per connettere lavideocamera al televisore, estremamentepratico e facile. Il connettore è compostoda tre cavi (giallo: per le informazionivideo, rosso e bianco: per le informazioniaudio) per il trasferimento di un segnaleanalogico audio e video.

DISAcronimo di Digital Image Stabilizer, in-dica lo stabilizzatore elettronico cheopera grazie ad un software che ricono-sce e riduce i disturbi dell’immagine.I prodotti Samsung utilizzano anche que-sti acronimi: EEIISS (electronical image stabi-lizer) e HHIISS (Hyper Image Stabilizer) chestanno ad indicare un’evoluzione tecnolo-gica dello stabilizzatore elettronico incre-mentandone la performance e la qualità.

DISPLAY LCDAcronimo di Liquid Crystal Display è lasigla con cui comunemente si intende loschermo a cristalli liquidi presente sututte le videocamere digitali. Alcuni di-splay sono retro illuminati e per la mag-gior parte di questi è possibile regolarnela luminosità.I modelli di fascia alta di Samsung sonodotati di un display a sfioramento “touch& screen” che permettono di accedere di-rettamente a tutte le funzioni della video-camera in maniera semplice e veloce.

DOCKING STATIONTermine utilizzato per indicare un sup-porto su cui inserire la videocamera inmodo da ricaricarne la batteria, collegarlaad un PC o al televisore.


EDITINGLa fase della post produzione dedicata almontaggio, che oggi si effettua attraversoun computer convenientemente attrez-zato e un software idoneo.

FULL HDConvenzionalmente, i segnali televisivi egli apparecchi in grado di gestire l’alta de-finizione di massimo livello, pari a 1920 x1080 punti di risoluzione.

HDHigh Definition, Alta Definizione, terminecon il quale si indica il nuovo formato delsegnale videotelevisivo, pari ad almeno1280 x 720 pixel (chiamato anche 720p,e corrispondente alla definizione minimadi un televisore perché possa essere defi-nito HD Ready).

HDMIHigh Definition Multimedia Interface, l’in-terfaccia più moderna per la trasmissionedi video e audio digitale di alta qualità,senza perdita i dati sui televisori di ultimagenerazione.NNBB == Le videocamere di alta fascia Sam-sung utilizzano l’esclusiva tecnologia Any-net+ che consente di controllare lavideocamera direttamente dal teleco-mando del TV Samsung, il tutto per unavisione e una risoluzione senza paragoni.

LUXPer quanto riguarda le videocamere,l’unità di misura della luce è indicata inLux. La sensibilità delle videocamere èfunzionale al numero di Lux necessari perilluminare l’oggetto ripreso ed ottenereun’immagine nitida.NNBB == Attenzione a non farsi ingannare...Più il numero dei lux di una videocamera

è basso, migliori saranno le sue presta-zioni in condizioni di scarsa luce e quindila sua capacità di ottenere un’immaginenitida.

MPEG-4 H.264Talvolta definito anche MPEG-4 AVC, op-pure AVC (acronimo di Advanced VideoCoding), è uno standard di compressionevideo digitale molto utilizzato in campovideo per la sua efficacia.

OISAcronimo di Optical Image Stabilizer, in-dica lo stabilizzatore ottico che riduce idifetti attraverso un sistema di lenti mobiliposizionate nell’obiettivo oppure conmicro-motori che muovono il sensore.Il risultato è qualitativamente superiore edè quindi riservato a modelli di fascia alta.

SDSD: Standard Definition, termine con ilquale si indica la definizione del segnalevideo televisivo pari a 576 linee utili oriz-zontali.

SD CARDAcronimo di Secure Digital è il formatopiù diffuso di schede di memoria, disposi-tivi elettronici di piccole dimensioni utiliz-zati per memorizzare in formato digitalegrande quantità di informazioni all’internodi memorie flash.NNBB == I computer e notebook di ultima ge-nerazione dispongono di uno slot (en-trata) per inserire la scheda di memoria escaricare in maniera semplice e veloce ifilmati e le foto, senza dover utilizzare ul-teriori fili o connessoni.

SDHC CARDLe SD superiori ai 2GB e con una velocità

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minima di lettura/scrittura di 2,2MB/svengono nominate col nuovo termine:SDHC (Secure Digital High Capacity, Se-cure Digital ad alta capacità) che nonsono compatibili con i vecchi lettori dischede SD. Sono anche chiamate SSDD22..00. Le SDHC sono classificate in basealla velocità di scrittura, che le divide inclassi. Una scheda di classe 2 avrà unavelocità di scrittura minima di 2 MB/s,una di classe 4 scriverà almeno a 4 MB/s.La capacità massima teorica dello stan-dard SDHC e di 32 GBNNBB == Le videocamere Samsung sono giàin grado di supportare tale capacità.

SENSOREIl vero cuore delle videocamere digitali,vero responsabile della qualità d’imma-gine, della definizione del dettaglio e dellafedeltà dei colori. Si tratta di un disposi-tivo costituito da migliaia, o milioni di sen-sori (celle) in grado di trasformare la fontedi luce in un segnale elettrico. Samsung, offre la scelta di videocamereda 800.000 pixel a 6.4 Megapixel, dasensori CCCCDD a CCMMOOSS.NNBB == La dimensione del sensore(espressa in frazioni di pollice, ad esem-pio: 1/6 di pollice o 1/6”) è molto impor-tante: più è grande e più area sensibile èsoggetta ai raggi luminosi che attraver-sano l’obbiettivo e quindi si ha maggioreluminosità delle riprese.

STABILIZZATORE D’IMMAGINEQuesto sistema ha la funzione di ridurrel’effetto mosso sulle riprese compensanole vibrazioni. È necessario distinguere trastabilizzatori oottttiiccii ed eelleettttrroonniiccii.

USBAcronimo di Universal Serial Bus è una

connessione utilizzata per collegare PC ealtri dispositivi quali videocamere, fotoca-mere, lettori MP3 e stampanti. La nuovaversione USB 2.0 consente di trasferire idati in modo estremamente rapido (40volte più veloce rispetto allo standardUSB 1.1).

ZOOMCon lo zoom è possibile modificare la lun-ghezza focale di una videocamera. Inquesto modo, il soggetto appare più vi-cino (teleobiettivo) o più lontano (gran-dangolo).NNBB == La potenza di uno zoom è indicatada un numero (per esempio, 34x) che in-dica la capacità della videocamera di in-grandire il soggetto rispetto alla focaleminima.

ZOOM DIGITALELo zoom elettronico, invece, utilizza unprocessore che si appoggia a un soft-ware per rielaborare il soggetto sottoforma di dati: in questo modo l’ingrandi-mento è accresciuto virtualmente. Laqualità finale dell’immagine sarà quindi in-feriore rispetto a uno zoom ottico vero eproprio.

ZOOM OTTICONel caso dello zoom ottico l’ingrandi-mento è determinato dalla posizione dellelenti. Tale operazione essendo di tipomeccanico permette di ottenere un risul-tato migliore senza perdita di qualità.

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Corpo compatto (125x60x60,5mm) e leggero (solo 270 gr.), zoom ottico 34Xcon prestigiose lenti Schneider Kreuznach,stabilizzatore digitale delle immagini e CCD da800.000 pixel sono alcune delle caratteristicheche fanno di queste videocamere dei piccoli

gioielli tecnologici. I tre modelli Standard Definition si differenzianoper la capacità di memoria che va dai 2GB(espandibile fino a 16GB) della MX20 agli 8GBesterni della MX20C, fino ai 16GB dellaMX25E.

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Con la nuova gamma Memory Cam, Sam-sung offre al mercato un concentrato di in-novazione che ha nell’adozione dellememorie a stato solido – flash memory – ilcuore pulsante. Avere come supporto di re-gistrazione le schede di memoria significa

poter disporre di videocamere prive di parti inmovimento (diversamente dalla testina degliHard Disk o dal laser dei DVD Recorder) edunque meno soggette a guasti dovuti adurti, sbalzi di temperatura, umidità, e in gene-rale a qualunque altro fattore di rischio

Passa al futuro. Registra

VP-MX20 VP-MX20R

VP-MX20C

VP-MX20CH

VP-MX25E

VP-HMX20C

VP-MX20L VP-MX20H

• Memoria integrata 8GB=4 ore• Espandibile con SD Card• YouTube ready

• Memoria integrata 16GB=8 ore• Espandibile con SD Card• YouTube ready

• SD Card 2GB inclusa=1 ora• Espandibile con SD Card• YouTube ready

Serie VP-MX20/20C/25E Piccoli gioielli tecnologici


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esterno. Aumenta quindi la robustezza dellemacchine e nel contempo la loro compat-tezza e leggerezza, grazie alle dimensionidelle schede, grandi quanto un francobollo.Queste videocamere spiccano inoltre perl’estrema maneggevolezza, la facilità di uti-

lizzo delle varie funzioni e le prestazioni dialto livello, come ad esempio la presenza delcodec MPEG4 H.264 la cui capacità di com-pressione è due volte superiore rispetto aquella dell’MPEG2 presente nella maggiorparte delle attuali videocamere SD.

su memoria. Figo, no?

VP-HMX20C

• SD Card 2GB inclusa=1 ora• Espandibile con SD Card• YouTube ready

• Full HD• Memoria integrata 8GB (1 ora in Full HD)• Espandibile con SD Card

VP-HMX20C L’Alta Definizione compatta

Modello di punta della gamma Memory Cam, laVP-HMX20C aggiunge alla già preziosa dota-zione tecnologica dei modelli SD l’eccezionalequalità garantita dal formato Full HD. Dotata dizoom ottico di ultima generazione 10X, stabiliz-zatore elettronico EIS e sensore CMOS da 6.4Megapixel che consente di effettuare anche fo-tografie a 8 Megapixel, la VP-HMX20C ha un display LCDda 2.7” touch-screen tra-mite il quale si possono ge-stire tutte le funzionisfiorando semplicemente ilpannello.


in tutte le edicole

una realizzazionemotoperpetuopressvia delle Alpi 13 - 00198 Romatel. 06.44202596www.tuttodigitale.it

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