Dr. Patrizia Masciulli

FINALITA’ DEL PROGETTO SCUOLA:

FAVORIRE LO SVILUPPO DELLA PERSONALITA’ DEL BAMBINO;

• PREVENIRE/LIMITARE EFFETTI NEGATIVI DELLA SEDENTARIETA’;

SENSIBILIZZARE I BAMBINI AL MOVIMENTO;

PRINCIPIO DELLA CONSAPEVOLEZZA;

CARATTERISTICHE DELL’EDUCAZIONE

MOTORIA

• NO MONOTONA E NOIOSA

EFFETTI NEGATIVI

• NO UNILATERALI E STANDARDIZZATE SULLA MOTRICITA’

EFFETTI POSITIVI SULLA MOTRICITA’

...ad ad ad ad ogni etàogni etàogni etàogni età

SVILUPPO SOCIALE

SVILUPPO MOTORIOSVILUPPO MOTORIO

SVILUPPO COGNITIVO

ATTIVITA’ MOTORIA PROPORZIONALE AI BISOGNI, ALLE CAPACITA’ ED ALLE

CARATTERISTICHE MOTORIE DEI BANBINI;

ESAME MOTORIO: OSSERVAZIONE, I TEST MOTORI, IL RILEVAMENTO DEI

DATI ANTROPOMETRICI ED IL COLLOQUIO COI GENITORI;

CRITERI DEL L’EDUCAZIONE MOTORIA

RICERCA DEGLI OBIETTIVI;

ORGANIZZARE LE ATTIVITA’ IN BASE ALLE RISORSE A

DISPOSIZIONE;

VERIFICA ANDAMENTO DELLE ATTIVITA’ E DEI CAMBIAMENTI AVVENUTI;

si esprime

conosce

cerca contatti

Tutti i bambini sono predisposti ad

essere da grandi degli atleti

d’èlite.d’èlite.

OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO SCUOLA

PERFEZIONERE TUTTE LE QUALITA’ PSICOMOTORIE QUALITA’ PSICOMOTORIE QUALITA’ PSICOMOTORIE QUALITA’ PSICOMOTORIE DEL BAMBINO

AVVIANDOLI ALLA DESTREZZADESTREZZADESTREZZADESTREZZA; ; ; ;

INCREMENTARE LE QUALITA’ FISICHE QUALITA’ FISICHE QUALITA’ FISICHE QUALITA’ FISICHE (FORZA, LA RESISTENZA, LA

VELOCITA’ E LA MOBILITA’);

INDURRE L’ACQUISIZIONE DI ABILITA’ PROGREDITE ABILITA’ PROGREDITE ABILITA’ PROGREDITE ABILITA’ PROGREDITE AVVIANDO ALLA

PRATICA SPORTIVA

RAFFORZARE IL MOMENTO RELAZIONALE MOMENTO RELAZIONALE MOMENTO RELAZIONALE MOMENTO RELAZIONALE

NON SELEZIONA UNO SPORT

SPECIFICO DA AVVIARE MA CREA

LE BASI MOTORIE NECESSARIE LE BASI MOTORIE NECESSARIE

ALLA PRATICA FACILITATA DI UN

QUALSIASI SPORT.