Sala della Comunità 2011 01

“Io sono con te”: intervista al regista Guido Chiesa

IL FILM DEL MESE"Tron Legacy"

PANORAMICATutti i filmin programmazione nelle Sale

I CINEFORUMI film d’essai a Desenzano, Inzino, Lumezzane San Sebastiano, Palazzolo e Pavone

SIPARIOCompagnia teatrale “Il Canovaccio”di Travagliato

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La maggior parte dei registi mente,ne sono profondamente convinto. È cosìfacile servirsi del cinema che pochissimi,oggi, arrivano a dimenticare l’efficaciadel mezzo che hanno tra le mani.

MICHELANGELO ANTONIONI Diocesi di BresciaGennaio 2011

VOCE S.A.S.

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Prima Fila

Trailer 9 Panoramica 13

Fotogrammi 26

PanoramicaCineforum 24

Sipario 29

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La sfida del Natale di Gesù

di Adriano Bianchi

La Location 5

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In sala 18Cineforum 25

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Direttore Responsabile:

Adriano Bianchi

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La Sala della Comunità

VOCE MEDIAP U B B L I C I T À

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La Voce

del Garda e Valsabbia

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Nasce a Torino il 18 novembre 1959. Non ha mai pensato di fare cinema fino all’Università. Nel 2000 partecipa in concorso a Venezia con “Il partigiano Johnny”. Nel 2002 il film documentario “Alice è in paradiso” vince il Festival dei Popoli di Firenze. Nel 2004, “Lavorare con lentezza” è presentato in concor-so al Festival di Venezia, dove ottiene il Premio Mastroianni. Il film vince anche il Festival de Cinema Politic di Barcello-na, il Med Film Festival, un Ciak d’oro, il premio Italian Film Fest per il montaggio e riceve tre nomination per i Nastri d’ar-gento e due per i David di Donatello.

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È una delle frasi più citate nella Bibbia, e indica la vicinanza di Dio all’uomo. Il Vangelo ci indica con forza che que-

ITALIA

Regia di Guido Chiesa

Con Nadia Khlifi, Rabeb

Srairi, Mustapha Benstiti,

Ahmed Hafiene, Mohamed

Idoudi, Fadila Belkebla,

Djemel Barek, Carlo Cecchi,

Giorgio Colangeli, Fabrizio

Gifuni, Denis Lavant, Robin-

son Stevenin, Jerzt Stuhr

Produzione: Silvia Inno-

cenzi, Giovanni Saulini,

Maurizio Totti.

La giovane Maria, figlia di pastori, è promessa in sposa

a Giuseppe, un vedovo con due figli, abitante nel vicino

villaggio di Nazareth, nella Galilea di duemila anni fa. La-

sciata la propria casa, Maria ben presto ravvisa le storture

del mondo patriarcale che la circonda, a partire dalla fami-

glia del marito dove detta legge Mardocheo, fratello più

anziano di Giuseppe. L'atteggiamento determinato della

ragazza, protettivo nei confronti dei bambini, provoca l'in-

dignazione del capofamiglia e di quanti sono convinti del-

la necessità di impartire loro punizioni e disciplina. Dando

alla luce suo figlio Gesù, Maria si trova ad affrontare scelte

decisive, destinate a creare stupore e scandalo.

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di Tiziana Vox

IO SONOCON TE

Intervista con il regista del film Guido Chiesa

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sto avviene attraverso una madre. Fino a quando nasceremo da donne, il proget-to divino passa attraverso quella Madre. L’espressione può essere intesa come: “Dio è con noi”, oppure che ogni madre è con il suo bambino.

Come ha detto un sacerdote che ha letto la sceneggiatura e si è stupito del fatto che si potesse raccontare ancora qualcosa di nuovo da quella storia, penso che si pos-sano prendere ancora idee, suggerimenti e interpretazioni nuove. Sono arrivato al film in maniera obliqua, rispetto alle solite produzioni. Un’amica di mia moglie, Neve Corbo, ha cominciato a parlare di Maria in maniera nuova, diversa, legandola a que-stioni come la nascita, la gravidanza e il parto, facendo riferimento non a interpre-tazioni di tipo eretico, ma strettamente ai passi del Vangelo. Mia moglie è stata colpi-ta da queste intuizioni e me ne ha parlato. La mia prima reazione è stata "sei pazza". Poi, partendo da non credente, ho ricono-sciuto la bontà di queste intuizioni. Il rico-noscimento non è stato solo da un punto di vista razionale, che è importante, ma an-che nella sua bontà pratica, verificandola da genitore con i miei bambini. Ho capito che l’amore è un metodo pedagogico ef-ficace: l’unico metodo che può garantire bambini equilibrati, dei futuri adulti, nel pie-no rispetto di se stessi.

Voce S.A.S.: Io sono con te

Anteprima brescianaL’anteprima bresciana del film ha rispettato le attese e in parte sorpreso i presenti per quello che Guido Chiesa ha raccontato e come l’ha raccontato. Non è nuova la sto-ria che viene raccontata, ma nuovo è il taglio con cui una signora di spalle, che capiamo essere anziana dalla voce, la presenta. Solo alla fine si scoprirà essere la stessa madre di Gesù.“Il film dice che Gesù non sarebbe stato così – racconta Annachiara Valle, direttrice di “Madre”, all’inizio della sua presentazione – se non avesse avuto questa madre”. In fondo questo concetto è quello che più ha colpito anche i presenti davanti al volto e alle vicende di questa Maria, all’inizio appena adolescente e solo dopo la metà della pelli-cola giovane donna. Chiude la presentazio-ne Annachiara Valle: “Questo film presenta cosa ha fatto Dio per ciascuno di noi e lo fa attraverso la voce di una donna”. Alla proie-zione erano presenti anche mons. Gianfran-co Mascher, vicario generale, e mons. Aldo Delaidelli, vicario episcopale per il clero. Dalla pellicola si ricava l’immagine della spo-sa di Giuseppe come donna inserita perfet-tamente nella tradizione ebraica; lavora e cresce il figlio ma si trova a lottare contro le regole che non sono rispettose dell’essere umano, andando anche contro le convenzio-ni del tempo. “Un modo per educare – spiega don Italo Uberti di Voce Sas, coordinatore della serata – che interroga il mondo educativo”. Dopo il film pareri contrastanti, ma tutti comunque piacevolmente colpiti dal film e dalla proposta di Guido Chiesa. “È molto donna” commenta una signora dal pubblico e “madre” gli fa eco un’altra e la maternità è il tema dominante dall’incipit, una particolare annunciazione che vale da sola il biglietto, in poi. Anche la figura di Giuseppe interroga i presenti: nonostante la tradizione appare presente e a sostegno delle scelte di Maria, anche se a volte non le capisce. Particolari anche alcune scelte regi-stiche e tecniche e il sorriso di Maria, che in molti casi parla più delle parole. Molto si po-trebbe dire ancora, perché la discussione si è prolungata anche dopo i saluti, segno che il film ha colpito e che qualcuno dei presenti ha definito “spirituale”.

(m.t.)

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La Location

Ci siamo interrogati molto sul significato di Grazia di cui lei è piena. Abbiamo capito che quella Grazia si manifesta nella sua accettazione di questo concepimento fuo-ri delle regole. Una Grazia che la segue in tutto il suo cammino, fin dall’infanzia che la lega a suo figlio. Grazia che diventa accet-tazione del progetto divino e si misura in termini di fiducia, rispetto, e amore per la creatura che Dio le ha dato. È un modello pedagogico che va al di là di Maria e che è imitabile da tutti. In Maria si manifesta nella sua pienezza irripetibile e unica. Af-finché Gesù possa avere quella libertà per rivelare il progetto divino sull’uomo, deve godere di quelle cose che la madre gli ha dato. I due passaggi sono necessari. Ci piace pensare a Maria come un piccolo animale che protegge la sua creatura, se-guendo il proprio istinto. L'istinto di Maria non è guidato dall'egoismo e dal proprio interesse ma dalla semplice naturale ade-renza a quello che Dio le chiede: amare gli altri. Maria è ribelle, non rivoluzionaria, a un contesto storico sociale che spesso vien dimenticato in film che affrontano temi come que-sto: un contesto patriarcale, maschilista, in cui le donne e i bambini erano considerati esseri inferiori. Sulla donna e sul suo corpo vi erano regole che oggi ci paiono inaccetta-bili e che erano anticristiane. Questa è la sua ribellione; non è arroganza egoista, ma semplicemente testimonian-za della propria dignità di es-sere umano, quella che suo figlio verrà a rivelare.

Quello che dicono i Vangeli, è esattamente ciò che dicono le neuroscienze: i primi anni di vita di un bambino a livello cerebrale sono decisivi per la formazione dell’individuo fu-turo. Educazione è spesso intesa come "io ti dico cosa fare". Quello che vorremmo dire con questo film, e che secondo noi ci raccontano anche i passi del Vangelo, è il rispetto fisiologico della nostra natura. Sia-mo mammiferi e siamo stati fatti nascere da una donna: noi ci nutriamo di questa donna. Questa è la natura umana.

Giuseppe non è marginale, è il patriarca che rinuncia a esercitare il proprio potere maschile datogli dalla storia, non dalla na-tura.

La ragione e la fede possano camminare vicine ma hanno dei limiti. Questo è dimo-strato dalla matematica, scienza principe

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Voce S.A.S.: Io sono con te

La Location

L'intervista integrale a Guido Chiesa, è stata realizzata da Tiziana Voxin occasione dell’uscita in Italia del film "Io sono con te" ed è presente in video intervista

nel sito web dell’Acec (www.acec.it).

dalla quale discendono tutte le altre. In quella scena abbiamo cercato di rac-contare che la divinità di Gesù non si manifesta nell’eccezionalità del bambi-no. Il bambino non fa nulla di eccezio-nale. È nei Vangeli apocrifi che Gesù è un piccolo mago. Quando i Magi vanno a vedere Gesù bambino, nel Vangelo di Matteo c’è scritto per ben cinque volte che i Magi vedono “la madre e il bambi-no”. Mai una volta viene citato il bambi-no da solo e non c'è mai nulla di parti-colare. Questo ci sembra un modo per dire che i magi videro qualcosa di unico nella relazione tra quella madre e quel bambino.

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Sì. In tutti i passaggi narrativi e interpre-tativi del film sono citati i Vangeli, in par-ticolare Luca e Matteo. Abbiamo utiliz-zato un paio di elementi tratti dai Vangeli apocrifi come la tradizione di Giuseppe vedovo con altri figli. Altre chiavi inter-pretative ci sono giunte non dalla tradi-zione teologica ma da fonti spurie come quello che scrive un ostetrico francese che da anni si batte per la demedicaliz-zazione del parto a favore di uno natu-

rale. All'interno dei suoi libri porta come esempio di questo una madre che par-torisce in una grotta. Fonti eterodosse a conferma che nei Vangeli c’è ancora qualcosa di forte che parla al cuore del-le persone, credenti e non.

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L’essere dalla parte delle donne è sempre difficile: credo ci sia un fon-do di misoginia latente in molti critici cinematografici uomini. Tuttavia c’è un altro aspetto che queste persone ten-dono a dimenticare: il contesto in cui questa vicenda è maturata. Per degli Evangelisti raccontare che all'inizio di una nuova religione vi è una donna, era una cosa scandalosa. Per i romani, i greci e gli ebrei era inaccettabile che una donna fosse artefice o strumento di ciò.Era impura in quanto donna. Ripropor-lo in termini storici col film è restituire lo scandalo, è indicare nella maternità, cioè creare la vita, lo straordinario po-tere della donna. Per questo la parola femminismo è fuori luogo.

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S D C T r a i l e r R A T A T O U I L L E

Trailerdi Nicola Rocchi

, anche se non era un grande film e non venne premiato dal successo commerciale. Ma “Tron”, scritto e diretto nel 1982 da Steven Lisberger, è riuscito lo stesso ad avere un posto nella storia del cinema. La storia del pro-grammatore di videogame Kevin Flynn (Jeff Brid-ges) che, trasformato da un laser in impulso elettro-nico, entra nei circuiti di un computer e combatte con altri programmi contro la tirannia dell’elabora-tore Mcp era destinata ad aprire la strada ai mondi virtuali di “Matrix”, “Inception” e di tanta fantascien-za contemporanea. “Tron” conteneva soprattutto una novità tecnica: per la prima volta, alcune sce-ne furono girate interamente in computer grafica, con effetti che film come “Avatar” fanno sembrare archeologici ma che allora erano sperimentazione pura.Lisberger adesso è uno dei produttori di “Tron: Le-gacy”, il sequel del film di quasi trent’anni fa voluto, oggi come ieri, dalla Disney e diretto dall’esordiente Joseph Kosinski. Altri tempi, altra tecnologia, ma

U.S.A.

Regia di Joseph Kosinski con Michael Sheen, Olivia Wilde, Jeff Bridges, James Frain, Garrett Hedlund, Bruce Boxleitner, Serinda SwanDistribuzione: Walt Disney Stu-dios Motion Pictures Italia

Sam Flynn, un ventisettenne esper-to di tecnologia, indaga sulla scom-parsa di suo padre Kevin Flynn e si ritrova catapultato nello stesso mondo di crudeli programmi e giochi di gladiatori in cui il genito-re ha vissuto per 25 anni. Insieme alla leale amica di Kevin e abitante del mondo di Tron Quorra, padre e figlio si lanciano in un viaggio fra la vita e la morte, attraversando lo spettacolare universo cibernetico di Tron estremamente avanzato e pericoloso.

L E G A C Y

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to Kevin. Prima di malavoglia, poi sempre più coinvolto, Sam viene però spinto dagli eventi a ripercorrere la stessa via già tracciata dal padre; e a combattere contro il programma Clu 2.0, che ha nel suo dna più di un cromo-soma della famiglia Flynn. In questa battaglia Sam è guidato da una splendida principessa guerriera, Quorra, che l’attrice Olivia Wilde ha interpretato immaginando di essere una sorta di Giovanna d’Arco cyberpunk.

COME ACCADEVA IN “AVATAR”, al domi-nio dell’ipertecnologico si accompagna la più tradizionale delle storie: la lotta del giovane eroe che contro i cattivi forma il carattere e dimostra il proprio valore. Ma anche in que-sto caso conta più abbandonarsi alle immagini che seguire la trama – non sempre chiarissima – imbastita dagli sceneggiatori di “Lost” Eddie Kitsis e Adam Horowitz.Il regista Kosinski, che viene dalla pubblicità ma ha un background di studi di architettura, ha investito le sue competenze nella creazio-ne del mondo in cui il protagonista si muove. Nelle interviste rivendica l’influsso di architetti illustri della prima metà del Novecento come Mies van der Rohe, Louis Kahn o il nazista Albert Speer le cui opere hanno ispirato le arene di gioco di Clu. Ma tiene ben presen-te anche il modello originale del 1982: il set e i costumi ideati dal celebre illustratore di fu-metti francese Jean Giraud in arte Moebius, le fantastiche motociclette luminose disegnate dal designer Syd Mead: “L’idea – ha spiegato Kosinski – è che la Rete fosse stata creata

l’esperienza di allora è rimasta per Lisberger irripetibile. “Non si ha idea – ha dichiarato – di quanto sia stata bella la lavorazione di quel film. Noi facemmo apparire qualcosa dal vuo-to. Volavamo con strumenti che non avevamo ancora costruito, e ci sosteneva la fede nel talento artistico del collettivo”.A ripiombare nell’universo digitale affondato nel blu marino e nel nero pulsanti e fosfore-scenti è oggi il figlio del protagonista del primo film. Il genitore però non fa mancare la sua partecipazione: il glorioso Jeff Bridges è infat-ti ancora presente in “Legacy”, in una tripla versione che comprende anche un suo ava-tar ringiovanito (benché, con insolita sinceri-tà, il regista abbia detto in un’intervista che l’effetto di ringiovanimento elettronico attua-to sul volto dell’attore non gli sembra perfet-tamente riuscito in ogni scena). È comunque Sam (Garrett Hedlund), il figlio di Kevin Flynn, a intraprendere il nuovo viaggio che lo rende-rà parte di un videogioco nel quale è possibile perdere la mente e la vita.Dopo aver consolidato un impero finanziario alla guida della multinazionale del software Encom, il padre di Sam è scomparso nel nulla quando il figlio era ancora bambino. Il raccon-to ci presenta un ventisettenne ricco e ribelle (Kevin manca ormai da vent’anni), disinteres-sato all’azienda paterna che lo fa vivere di rendita e la cui gestione è nelle mani di un am-ministratore che privilegia il profitto sugli ideali di democrazia informatica da cui era anima-

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negli anni Ottanta e si fosse evoluta in manie-ra indipendente rispetto al mondo esterno. I disegni di Syd Mead e Moebius per il film origi-nale avevano una estetica primi anni Ottanta, che noi abbiamo sviluppato”.All’artista tedesco Daniel Simon è stato as-segnato il compito di attualizzare i veicoli che i personaggi utilizzano in “Legacy” per sfrec-ciare e inseguirsi nei meandri della Rete: le Light-Cycles, motociclette luminose che pro-ducono ipnotiche strisce di luce. Simon è uno specialista del genere. Ha creato tra l’altro un geniale sito internet, www.cosmic-motors.com, che propone il catalogo di un’immagi-naria azienda galattica produttrice di veicoli spaziali all’avanguardia. Semplicità di linee e levigatezza nel design sono i criteri a cui Si-mon si è attenuto. “Le superfici oggi sono più lisce e organiche” chiarisce l’artista, “i compu-ter sono più sofisticati e possono riprodurre meglio le forme curve. Gran parte delle super-fici sono lucenti e abbiamo ottenuto magnifici riflessi”.Le sue Light-Cycles sviluppano idee già con-cepite dai primi creatori di “Tron”, che all’inizio degli anni Ottanta la tecnologia non consen-tiva ancora di concretizzare. Sono un ibrido di persona e macchina, e quelle degli eroi e dei loro antagonisti hanno aspetti diversi: “La parte anteriore è il volto del veicolo e le luci sono pensate per mostrarlo. Le moto dei buo-ni hanno luci verticali, mentre quelle dei cattivi sono a forma di V”. Nelle sequenze delle cor-se in Light-Cycles solo i visi dei personaggi

sono frutto di riprese, mentre i loro corpi sono riprodotti in digitale.

Tra gli altri veicoli del film spicca il Solar Sailer, l’enor-me nave che trasporta i programmi-persone che popolano il mondo di “Tron”. Completamen-te ridisegnato rispetto al primo film, si muove lungo un raggio di luce che ha caratteristiche uniche in quell’univer-so, e che è stato uno degli effetti più impe-gnativi da realizzare.

è anche il titolo di uno dei pezzi realizzati per la colonna sonora del

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mmaagaggggggagggii-eiiccocooocoocccocooocoliiiiliiliieeee eee film dal duo parigino dei Daft Punk, una del-

le più celebrate band di musica elettronica. Il tessuto musicale è un elemento tutt’altro che secondario nel definire l’ambiente in cui i per-sonaggi si muovono, e interviene nel racconto con una intensità tale da far sembrare a volte che siano le immagini a far da accompagna-mento alla musica.Sotto i ritmi dell’elettronica, però, pulsano pur sempre dei cuori umani: perché “Tron: Lega-cy”, come ha sottolineato il regista, rimane “una storia padre-figlio. È una storia tra Kevin Flynn, il suo figlio vero Sam e il suo figlio digi-tale Clu”. L’altro tema portante, da sempre un classico della fantascienza, riguarda il rappor-to tra gli esseri umani e la potente tecnologia che hanno sviluppato. “La domanda del primo film – dice la protagonista femminile Olivia Wil-de – era: cosa accadrebbe se la tecnologia conquistasse le nostre vite e la nostra crea-zione diventasse più potente di noi? Ora, 30 anni dopo, non c’è più questa domanda. C’è l’affermazione: la tecnologia ha preso il pote-re, e ora siamo suoi schiavi. Cosa facciamo? Riusciamo a tornare all’origine dell’essere umano e apprezzarla, e domare la tecnologia che abbiamo creato per fare del bene?”.In questo trionfo di tecnologia e design, pure il merchandising collegato al film non si limi-ta ai videogame ma avanza qualche pretesa. La moto di Tron esiste dal 2010 anche nel mondo reale: prodotta dalle officine Parkers Brothers Choppers, si può avere al modico prezzo di 55mila dollari. E dal 2011 sarà in produzione la poltrona di Tron, futuristico og-getto in plastica completamente riciclabile che, spiegano con l’abituale chiarezza i desi-gner, “richiama le linee del terreno digitale ai margini del mondo virtuale del film”. Speriamo che sia anche comoda.

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G I U D I Z I D E L L A C O M M I S S I O N E N A Z I O N A L E V A L U T A Z I O N E F I L M ( C . N . V . F. )

A Natale mi sposoGustavo Godendo è un cuoco che lavora in una trattoria “molto” romana, ma sogna di diventare un grande chef. Con lui: un lavapiatti, Cecco, in cerca di avventure con donne di settanta anni, Rocky, un cameriere, ex pugile, e la mascotte Gualtiero, un porcellino d’India. Grazie ad uno stra-tagemma di Fabio, il figlio di Paolo, la strampalata combriccola riesce a farsi ingaggiare per un banchetto di nozze a Saint Moritz. Promessi sposi sono Chris, ex fidanzata di Fabio, e Steve, figlio di un banchiere svizzero ai cui soldi mira il padre della ragazza, avendo già dilapidato l’eredità della moglie. A complicare la già ingarbugliata situazione, intervengono due wedding planner ostinatamente single: Gina, che ha un debole per Steve, e Palma che tenta di sedurre Cecco. Fabio dovrà fare del suo meglio per approfittare della situazione e ricondurre a sé la bella Chris...

Regia di Paolo Costella

con Massimo Boldi, Vin-cenzo Salemme, Nancy Brilli, Elisabetta Canalis, Enzo Salvi

Distribuzione: Medusa

Cattivissimo me In un ridente quartiere fuori città, circondato da steccati bianchi e ce-spugli di rose in fiore, si erge una casa nera, su un prato desolato. A in-saputa del vicinato, dietro questa casa, c’è un grande rifugio segreto. Lì, in mezzo a un piccolo esercito di schiavi, scopriamo Gru (doppiato da Steve Carell), che sta progettando il più grande colpo della storia del mondo: rubare la luna! (sì, proprio la luna!). Gru adora ogni genere di misfatti. Armato di un arsenale di razzi che restringono o congelano, e di veicoli in grado di combattere via terra e via aria, Gru travolge e conquista tutto ciò che trova sulla sua strada. Ma tutto questo cambia il giorno in cui si imbatte nella forte determinazione di tre ragazzine orfane, che vedono in lui qualcosa che nessun altro ha mai visto prima: un potenziale papà.

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Regia di Pierre Coffin, Chris Renaud, Sergio Pablos

Distribuzione: Universal Pictures Italia

Benvenuti al Sud Alberto, responsabile dell’ufficio postale di una cittadina della Brianza, sotto pressione della moglie Silvia, è disposto a tutto pur di ottenere il trasferimento a Milano. Anche fingersi invalido per salire in gradua-toria. Ma il trucchetto non funziona e per punizione viene trasferito in un paesino della Campania, il che per un abitante del nord equivale a un vero e proprio incubo. Rivestito di pregiudizi, Alberto parte da solo alla volta di quella che ritiene la terra della camorra, dei rifiuti per le strade e dei “terroni” scansafatiche. Con sua immensa sorpresa, Alberto scoprirà invece un luogo affascinante, dei colleghi affettuosi, una popolazione ospitale e un nuovo e grande amico, il postino Mattia, al quale darà una mano per riconquistare il cuore della bella Maria. Il problema ora però è un altro: come dirlo a Silvia? Già, perché da quan-do è partito, non solo il loro rapporto sembra rifiorito, ma agli occhi dei vecchi amici del Nord Alberto è divenuto un vero e proprio eroe...

Regia di Luca Miniero

con Claudio Bisio, Ange-la Finocchiaro, Luisa Ra-nieri, Alessandro Siani, Valentina Lodovini


Cani & Gatti: la vendetta di Kitty 3DNell’antica battaglia tra cani e gatti, un felino impazzisce e fa il passo più lungo della zampa. Kitty Galore, ex-agente segreto della Meows, un’organizzazione di spie feline, si è distaccato dal gruppo e cova un piano diabolico, non soltanto per mettere in ginocchio i suoi nemici cani, ma anche per umiliare i suoi compagni gatti e fare del mondo il suo affila unghie personale. Obbligati ad affrontare una minaccia senza precedenti, cani e gatti sono costretti a unire le proprie forze in un’alleanza inverosimile in modo da salvare se stessi e i propri padroni. Una commedia in 3D che combina azione, animazione e digital puppet-ry all’avanguardia.

Regia di Brad Peyton

Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia

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P A N O R A M I C A

Harry Potter e i doni della morteU.S.A., REGNO UNITO

Regia di David Yates

con Daniel Radcliffe, Emma Watson, Helena Bonham Carter, Gary Oldman, Alan Rickman

Distribuzione: Warner Bros. Italia

Il mio nome è KhanIndiano di religione musulmana e affetto dalla sindrome di Asperger, Rizvah Khan vive negli Stati Uniti, dove ha sposato la bella Mandira. Quando arriva l’11 settembre 2001, l’attacco alle Torri gemelle spezza l’equilibrio della loro vita. Il figlio adolescente di Mandira, muore in seguito a percosse con coetanei motivate dal suo essere musulmano. Mandira non perdona il marito, lo caccia di casa e Khan sente su di se il dovere di far sapere al presidente degli Stati Uniti e quindi a tutto il Paese che lui non è un terrorista...

GIUDIZIO C.N.V.F: consigliabile – superficiale

INDIA

Regia di Karan Johar

con Shahrukh Khan, Kajol, Steffany Huckaby, Carlo Marino

Distribuzione: 20th Cen-tury fox

Il responsabile delle risorse umaneISRAELE, GERMANIA, FRANCIA

Regia di Eran Rikliscon Mark Ivanir, Guri Alfi, Noah Silver, Rozina Cambos

Distribuzione: Sacher

Che bella giornataChecco, addetto alla sicurezza di una discoteca della Brianza, si trova inserito ad ingrossare le fila della Security del Duomo di Milano in un pe-riodo in cui la richiesta di vigilanza è aumentato a causa del pericolo di attentati. Nel frattempo si innamora di Farah, una studentessa straniera di architettura... Le capacità intellettuali di Checco e la vera identità del-la sua ragazza saranno una minaccia per il patrimonio artistico italiano…

ITALIA

Regia di Gennaro Nun-ziante

con Checco Zalone, Tullio Solenghi, Ivano Marescotti, Rocco Papaleo


Ultimo capitolo della saga del mago più famoso del mondo. Ricordiamo che in ballo c’è una profezia, conosciuta da chi ha letto il libro, per tutti gli altri invece, non resta che pazientare ancora un po’ per sapere chi tra Harry Potter e Voldemort, riuscirà a spuntarla...

Il Regno di Ga’ Hoole - La leggenda dei guardianiAffascinato dalle storie che gli racconta il padre, Soren, un giovane gufo, sogna di diventare uno dei Guardiani di Ga’Hoole, un mitico corpo di gufi guerrieri, che salvarono tutti i gufi sconfiggendo i cattivi Pure Ones, nel corso di una epica battaglia. Un giorno, discutendo con il fratello più grande che lo prendeva in giro, cadono tutti e due, dalla loro casa sull’albero e vengono rapiti dai Pure Ones e portati nel loro territo-rio. Soren, capisce che la loro unica possibilità è quella di raggiungere il Grande Albero, dove hanno dimora i Guardiani di Ga’Hoole, ma per farlo dovrà mostrare tutte le sue capacità...

U.S.A., AUSTRALIA

Regia di Zack Snyder

Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia

Yulia, dipendente rumena di un panificio di Gerusalemme, resta uccisa in un attentato. Nessuno sembra accorgersi della sua scomparsa. Quando la stampa denuncia il fatto e accusa il panificio, il titolare incarica il responsabile delle risorse umane, non solo a partecipare al funerale, ma ad accompagnare in patria la salma. Questo improbabile viaggio lo porterà fino al villaggio della donna, divenendo un percorso esistenziale per più d’uno.

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I F I L M D E L M E S E

Le Cronache di Narnia - Il viaggio del velieroLa nuova pellicola è basata sul terzo dei sette libri della serie di Lewis “Le Cronache di Narnia”. Edmund e Lucy Pevensie, con il cugino Eu-stace vengono inghiottiti in un quadro e portati a Narnia sulla fantasti-ca imbarcazione, e lì si uniscono al re Caspian e al topo guerriero Ree-picheep in una missione da cui dipende il destino della stessa Narnia. Vincendo le proprie grandi tentazioni, gli arditi viaggiatori toccano isole misteriose, si scontrano con creature magiche e sinistre e si riuniscono al loro amico e protettore, il “Gran Leone” Aslan....

La banda dei Babbi NataleÈ la notte della vigilia di Natale: cosa ci fanno Aldo, Giovanni e Giaco-mo in questura? Tre amici, uniti dalla passione delle bocce, sono finiti nei guai. L’interrogatorio con una severa e materna ispettore di polizia, diventa lo spunto per raccontare le loro vite complicate e il modo in cui vorrebbero cambiarle... o almeno renderle un po’ più semplici: Aldo, scommettitore incallito, è temporaneamente disoccupato; Giovanni, veterinario poco affidabile, si consuma in una vita sentimentale multi-pla; Giacomo, di professione medico, vive da troppo tempo nel ricordo di una moglie scomparsa. Scocca la mezzanotte... saranno riusciti a dimostrare la loro innocenza o finiranno dietro le sbarre?

ITALIA

Regia di Paolo Genovese

con Aldo, Giovanni, Giaco-mo, Angela Finocchiaro, Sara D’Amario, Silvana Fallisi, Lucia Ocone


Le avventure di Sammy - Il passaggio segretoNata nel 1959, Sammy, è una tartaruga marina che durante i suoi “primi” cinquant’anni, non ha fatto altro che viaggiare per il mondo, attraversando tutti gli oceani e cercando di scampare alla più grande minaccia di questo secolo per le specie marine (ma non solo)... il riscal-damento globale.

BELGIO

Regia di Ben Stassen

Distribuzione: Eagle Pictures

Megamind Il super-malvagio, geniale e diabolico Megamind sta tentando di con-quistare la Terra da più di 20 anni ma, ogni volta, è ostacolato dal suo acerrimo nemico, il supereroe Metro Man. Il tutto cambia il giorno in cui Megamind uccide accidentalmente Metro Man mentre è alle prese con uno dei suoi diabolici piani. Trovandosi d’improvviso senza un nemico da sconfiggere, il cattivo genio decide che l’unica maniera per non annoiarsi è creare un nuovo super rivale. Quest’ultimo è migliore, più grande e più forte rispetto a Metro Man. E quando comincia ad intraprendere la propria guerra per distruggere il mondo, Megamind dovrà prendere una decisione: potrà sconfiggere la propria creazione diabolica? Potrà l’uo-mo più intelligente del mondo fare la scelta giusta per una volta? Potrà il cattivo genio invertire i ruoli e diventare l’eroe della sua stessa storia?

U.S.A.

Regia di Tom McGrath

Distribuzione: Universal Pictures Italia

Mia e il MigùFRANCIA, ITALIA

Regia di Jacques-Remy Girerd

Distribuzione: R.V.En

America del Sud. La piccola Mia, a soli 10 anni, decide di andare alla ricerca di suo papà che sta lavorando in un gigantesco cantiere che sta trasformando un pezzo della foresta tropicale in un lussuoso complesso alberghiero. Il suo viaggio le farà vivere un’avventura straordinaria e la metterà in contatto con una serie di creature misteriose.

REGNO UNITO

Regia di Michael Apted

Con Ben Barnes, Skan-dar Keynes, Georgie Henley, Will Poulter, Laura Brent, Bill Nighy

Distribuzione: 20th Centu-ry Fox

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Noi credevamoITALIA/FRANCIA

Regia di Mario Martone

con Luigi Lo Cascio, Valerio Binasco, Fran-cesca Inaudi, Andrea Bosca, Edoardo Natoli

Distribuzione: 01 Distri-bution

Precious A New York, Clareece Jones, detta Precious, sedici anni, obesa: il padre l’ha messa incinta una prima volta (è nata una bambina minorata), e ora una seconda; la madre la odia e non vuole che vada a scuola per non perdere l’assegno sociale. Precious invece trova il coraggio per entrare in un istituto dove l’insegnante, la signorina Rain, la segue, la compren-de, la incoraggia. Un giorno la mamma dice a Precious che suo padre è morto, colpito dall’Aids. Nel frattempo Precious partorisce: il bambino appare sano, ma poco dopo lei apprende di aver contratto a sua volta la malattia del padre. Ora è il momento di andare via da casa. La figlia su un braccio, il figlio neonato sull’altro, la ragazza va incontro al futuro.

GIUDIZIO C.N.V.F: complesso – problematico – dibattiti

USA

Regia di Lee Daniels

con Gabourey “Gabby” Sidibe, Mo’nique, Paula Patton, Mariah Carrey, Lenny Kravitz

Distribuzione: Fandango

Stannotutti beneU.S.A.

Regia di Kirk Jones

con Robert De Niro, Drew Barrymore, Kate Beckinsale


Natale in SudafricaCarlo, in vacanza in Sudafrica con la seconda moglie Susanna incontra il fratello minore Giorgio che in passato lo ha truffato e gli ha portato via la moglie Marta. Ora però è Giorgio a trovarsi sul lastrico mentre Carlo si è arricchito. O almeno così crede... Massimo Rischio e Tagliabue (detto Bue) l’uno chirurgo e l’altro macellaio si trovano in Sudafrica con i loro figli Laura e Vitellozzo che hanno una storia d’amore. I due padri sono però molto attratti da una entomologa, Angela…

ITALIA

Regia di Neri Parenti

con Christian De Sica, Max Tortora, Barbara Tabita, Serena Autieri

Distribuzione: Filmauro

Tre ragazzi del sud Italia, in seguito alla feroce repressione borbonica dei moti che nel 1828 vedono coinvolte le loro famiglie, maturano la de-cisione di affiliarsi alla Giovine Italia di Giuseppe Mazzini. Lungo quattro episodi che corrispondono ad altrettante pagine poco conosciute degli anni che arrivano fino al 1860, le vite di Domenico, Angelo e Salvato-re vengono segnate tragicamente dalla loro missione di cospiratori e rivoluzionari. Sullo sfondo si succedono gli avvenimenti più conosciuti, e i conflitti implacabili tra i ‘padri della patria’.

GIUDIZIO C.N.V.F.: consigliabile – problematico - dibattiti

Rapunzel - L’intreccio della torreU.S.A.

Regia di Nathan Greno, Byron Howard

Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia

Dopo avere passato tutta la vita a lavorare per far stare bene la sua famiglia, per Frank Goode è arrivato il momento della meritata pensione, ma da quando è rimasto vedovo, si rende conto di non aver mai dedi-cato abbastanza tempo alla sua famiglia e che il collante che la teneva unita era sua moglie. Decide così di iniziare un nuovo corso e per farlo, invita i suoi figli per il week-end per un barbecue. Nessuno di loro però accetta l'invito, così Frank, deciso a riprendere in mano il rapporto con tutti loro, si mette in viaggio per andare a trovarli uno a uno...

GIUDIZIO C.N.V.F.: accettabile - riserve

Flynn Rider, il bandito più ricercato e più affascinante del regno, si ritro-va costretto a stringere un patto con una ragazza dai lunghissimi capelli d’oro che vive imprigionata all’interno di una torre. L’improbabile coppia intraprende una rocambolesca fuga in compagnia di un cavallo “poliziot-to”, un camaleonte ultraprotettivo e una burbera banda di balordi. Gra-zie al suo bell’aspetto, il baldo fuorilegge ha sempre avuto vita facile. Ma una volta rifugiatosi nella misteriosa torre la buona sorte sembra avergli voltato le spalle per sempre. Flynn viene messo fuori combattimento, legato e preso in ostaggio dalla bella e stravagante Rapunzel, i cui oltre venti metri di capelli non sono la sua sola stranezza...

P A N O R A M I C A

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Ti presento un amico

Regia di Carlo Vanzina

con Raoul Bova, Barbora Bobulova, Martina Stella, Kelly Reilly

Distribuzione: Warner Bros Italia

The touristFrank, un turista americano in visita in Italia per dimenticare una dolo-rosa storia d’amore, a Venezia conoscerà una donna molto affascinan-te, Elise, che gli farà pregustare nuovamente gioie e aneliti del cuore. Ma quando sembra che le cose stiano girando bene per lui, ecco che si troverà coinvolto in un vortice di intrighi e pericolose bugie...

Regia di Florian Henckel von Donnersmarck

con Johnny Depp, Angel-lina Jolie, Paul Bettany, Timothy Dalton

Distribuzione: 01 distri-bution

Uomini di Dio Algeria, 1996. Otto monaci cistercensi francesi vivono da tempo in un monastero a Tibhirine, tra i monti del Maghreb. Circondati dalla popolazione musulmana, trascorrono una esistenza serena, dividen-do la giornata tra la preghiera, il lavoro nei campi, l’aiuto offerto con medicinali e generi di vestiario ai più bisognosi. Tuttavia la conferma di un clima di tensione e di incertezza arriva alla notizia dell’uccisione di un gruppo di operai stranieri. Da quel momento le minacce provenienti da un gruppo integralista si fanno veramente serie. Più volte i monaci si riuniscono per valutare se restare o andare via. La decisione finale è quella di rimanere laddove la loro missione li ha chiamati...

GIUDIZIO C.N.V.F.: raccomandabile – poetico - dibattiti

Regia: Xavier Beauvois

con Lambert Wilson, Michael Lonsdale , Olivier Rabourdin, Philippe Lau-denbach, Jacques Herlin

Distribuzione: Lucky Red

Vi presento i nostriPer il timido e impacciato infermiere Greg Focker i tempi in cui era sottoposto alle angherie del burbero suocero Jack Byrnes sembrano essere finalmente solo un lontano ricordo. Inoltre, lui e la moglie Pam vanno d’amore e d’accordo e sono i felici genitori di due bellissimi bam-bini. Tuttavia, un’improvvisa crisi economica spingerà Greg a entrare segretamente in un traffico di medicinali illeciti e questa sua nuova ‘oc-cupazione’ desterà ancora una volta i sospetti del diffidente suocero...

Regia di Paul Weitz

con Robert De Niro, Ben Stiller, Dustin Hoffman, Barbra Streisand

Distribuzione: Universal pictures

Winx Club 3D - Magica Avventura

Regia di Iginio Straffi


Alla scuola per fate di Alfea si festeggia l’inaugurazione del nuovo anno, quando il party viene interrotto da Icy, Darcy e Stormy, le perfide Trix. Le Winx, senza Bloom, sono costrette a rimediare allo scompiglio creato dalle streghe che, dopo aver mandato a monte la festa, rubano un oggetto po-tentissimo e misterioso. Bloom è su Domino, dove sta vivendo i momenti più belli della sua nuova vita da principessa. Ha finalmente ritrovato i suoi genitori e Sky le chiede di sposarlo. Ma non è tutto oro quello che luccica, le tre Streghe Antenate sono infatti tornate a tormentare Stella, Aisha, Tecna, Musa, Flora e Bloom. Inoltre, Erendor, il padre di Sky, vieta al figlio di sposarsi. Un oscuro segreto grava sul regno...

Da Londra, Marco, giovane manager italiano, torna a Milano. Il grande capo dell’azienda di cosmetici gli annuncia la promozione a responsa-bile del marketing. La gioia di Marco dura poco: a lui infatti toccherà il compito di procedere al licenziamento di personale ritenuto in esubero. Nei giorni successivi Marco incontra quattro donne: Sarah, inglese che cura una galleria d’arte; Giulia, collega in azienda alla quale ha soffiato il posto; Francesca, impiegata con lui e sulla lista di quelli da mandare via; Gabriella, una pseudo giornalista televisiva. Con ciascuna di queste va incontro a situazioni che creano incomprensioni, equivoci, guai...

GIUDIZIO C.N.V.F.: consigliabile - semplice

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Brescia- Villaggio Prealpino

SANTA GIULIABiglietto € 5.00; ridotto €3.00

WINX CLUB domenica 2 gennaio ore 15.00, 17.00;

BENVENUTI AL SUD domenica 2 gennaio ore

20.45; martedì 4 gennaio ore 20.45; giovedì 6

gennaio ore 20.45;

PRECIOUS domenica 9 gennaio ore 20.45; martedì

11 gennaio ore 20.45;

INCONTRERAI L’UOMO DEI TUOI SOGNI domenica

16 gennaio ore 20.45; martedì 18 gennaio ore

20.45;

IL MIO NOME È KHAN domenica 23 gennaio ore

20.45; martedì 25 gennaio ore 20.45;

RAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE domenica

30 gennaio ore 15.00, 17.00;

IN UN MONDO MIGLIORE domenica 30 gennaio

ore 20.45; martedì 1 febbraio ore 20.45

Brescia - Villaggio Sereno

SERENOBENVENUTI AL SUD domenica 2 gennaio ore

15.00, 20.45; lunedì 3 gennaio ore 20.45; martedì 4

gennaio ore 20.45; mercoledì 5 gennaio ore 20.45;

giovedì 6 gennaio ore 20.45;

NOI CREDEVAMO sabato 8 gennaio ore 20.45;

domenica 9 gennaio ore 20.45; lunedì 10 gennaio

ore 20.45;

RAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE giovedì 6

gennaio ore 15.00; domenica 9 gennaio ore 15.00;

FURIA SELVAGGIA giovedì 13 gennaio ore 20.45

(rassegna Prima d’autore);

IL RESPONSABILE DELLE RISORSE UMANE sabato

15 gennaio ore 20.45; domenica 16 gennaio ore

20.45; lunedì 17 gennaio ore 20.45;

TOTÒ E CAROLINA giovedì 20 gennaio ore 20.45

(rassegna Prima d’autore);

ASCENSORE PER IL PATIBOLO giovedì 27 gennaio

ore 20.45 (rassegna Prima d’autore);

Bienno

SAN GIOVANNI BOSCORAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE sabato


15.30;

LE CRONACHE DI NARNIA – IL VIAGGIO DEL VE-

LIERO sabato 29 gennaio ore 20.30; domenica 30

gennaio ore 15.30;

Castenedolo

IDEALHARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE sabato 8

gennaio ore 21.00; domenica 9 gennaio ore 17.00,

21.00

LA BANDA DEI BABBI NATALE sabato 15 gennaio

ore 21.00; domenica 16 gennaio ore 21.00;


LIERO Sabato 22 gennaio ore 21.00; domenica 23

gennaio ore 17.00, 21.00;

VI PRESENTO I NOSTRI Sabato 29 gennaio ore

IN SALAGENNAIO

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21.00; domenica 30 gennaio ore 21.00

Collebeato

SAN FILIPPO NERI

MEGAMIND sabato 1 gennaio ore 21.00; domenica

2 gennaio ore 15.00, 17.30;

RAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE mercoledì

5 gennaio ore 21.00; giovedì 6 gennaio ore 16.00,

18.30;

LE CRONACHE DI NARNIA – IL VIAGGIO DEL

VELIERO sabato 8 gennaio ore 21.00; domenica 9

gennaio ore 15.00, 17.30;


ore 21.00; domenica 16 gennaio ore 15.00, 17.30;

CAVALLERIA RUSTICANA di Pietro Mascagni –

PAGLIACCI di Ruggero Leoncavallo (in digitale con

microcinema): in diretta dal teatro “Alla Scala” di

Milano – giovedì 20 gennaio ore 20.00;

LE AVVENTURE DI SAMMY sabato 29 gennaio ore

21.00; domenica 30 gennaio ore 15.00, 17.30;

Cologne

SALA DELLA COMUNITÀLE CRONACHE DI NARNIA - IL VIAGGIO DEL VELIERO

sabato 1 gennaio ore 20.45; domenica 2 gennaio

ore 17.30, 20.45;

Desenzano

PAOLO VI

CANI & GATTI: LA VENDETTA DI KITTY domenica 16

gennaio ore 15.00;

Edolo

SAN GIOVANNI BOSCOA NATALE MI SPOSO sabato 1 gennaio ore 20.45;

domenica 2 gennaio ore 20.45; lunedì 3 gennaio

ore 20.45;

LA BANDA DEI BABBI NATALI martedì 4 gennaio

ore 20.45; mercoledì 5 gennaio ore 20.45; giovedì 6

gennaio ore 20.45;

RAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE venerdì

7 gennaio ore 20.45; sabato 8 gennaio ore 20.45;

domenica 9 gennaio ore 20.45;

VI PRESENTO I NOSTRI venerdì 14 gennaio ore

20.45; sabato 15 gennaio ore 20.45; domenica 16

gennaio ore 20.45; venerdì 21 gennaio ore 20.45;

sabato 22 gennaio ore 20.45; domenica 23 gennaio

ore 20.45;


VELIERO venerdì 28 gennaio ore 20.45; sabato 29

gennaio ore 20.45; domenica 30 gennaio ore 20.45;

UOMINI DI DIO lunedì 31 gennaio ore 20.45;

Esine

EDENRAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE mercoledì

5 gennaio ore 20.30; giovedì 6 gennaio ore 15.00,

20.30; venerdì 7 gennaio ore 20.30; sabato 8 genna-

io ore 20.30; domenica 9 gennaio ore 15.00, 20.30;

LA BANDA DEI BABBI NATALE venerdì 21 gennaio

ore 20.30; domenica 23 gennaio ore 20.30; martedì

25 gennaio ore 20.30;

MEGAMIND sabato 22 gennaio ore 20.30; dome-

nica 23 gennaio ore 15.00; lunedì 24 gennaio ore

20.30;

Ghedi

IL GABBIANORAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE sabato 8

gennaio ore 21.00; domenica 9 gennaio ore 16.00,

21.00;

HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE sabato

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L e p r o g r a m m a z i o n i p o t r e b b e r o s u b i r e d e l l e v a r i a z i o n i .

IN SALAGENNAIO

15 gennaio ore 21.00; domenica 16 gennaio ore 16.00, 21.00;

LE CRONACHE DI NARNIA – IL VIAGGIO DEL VE-LIERO sabato 22 gennaio ore 21.00; domenica 23 gennaio ore 16.00, 21.00;

Inzino

INZINOHARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE sabato 15 gennaio ore 20.30; domenica 16 gennaio ore 15.00;

NATALE IN SUDAFRICA sabato 22 gennaio ore 20.30; domenica 23 gennaio ore 15.00;

RAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE sabato 29 gennaio ore 20.30; domenica 30 gennaio ore 15.00;

Lodrino

SAN LUIGITI PRESENTO UN AMICO sabato 8 gen-

naio ore 20.30; domenica 9 gennaio ore 20.30;

HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE sabato 15 gennaio ore 20.30; do-menica 16 gennaio ore 20.30;

Lonato

ITALIA

Biglietto € 6.00; ridotto € 3.00

HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE sabato 1 gennaio ore 15.00; dome-nica 2 gennaio ore 15.00;

IL REGNO DI GA’HOOLE – LA LEGGENDA DEI GUARDIANI domenica 9 gennaio ore 15.00;

RAPUNZEL-L’INTRECCIO DELLA TORRE domenica 23 gennaio ore 15.00;

MIA E IL MIGÙ domenica 30 gennaio ore 15.00;

Lovere

CRYSTAL

CATTIVISSIMO ME giovedì 6 gennaio ore 15.00;

HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE domenica 30 gennaio ore 15.00

Lumezzane Pieve

LUXNATALE IN SUDAFRICA sabato 1 gennaio ore 20.30; domenica 2 gennaio ore 15.30, 18.00, 20.30; lunedì 3 gennaio ore 20.30; mercoledì 5 gennaio ore 20.30; giovedì 6 gennaio ore 15.30, 18.00, 20.30;

MEGAMIND sabato 8 gennaio ore 20.30; domenica 9 gennaio ore 15.30, 18.00, 20.30; lunedì 10 gennaio ore 20.30;

THE TOURIST sabato 15 gennaio ore 20.30; domenica 16 gennaio ore 15.30, 18.00, 20.30; lunedì 17 gennaio ore 20.30;

Rapunzel – L'intreccio della torre

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P r o g r a m m a z i o n e a g g i o r n a t a s u l s i t o w w w. l a v o c e d e l p o p o l o. i t

CHE BELLA GIORNATA sabato 22 gennaio ore 20.30;

domenica 23 gennaio ore 15.30, 18.00, 20.30;

INCONTRERAI L’UOMO DEI TUOI SOGNI domenica 30

gennaio ore 15.30, 18.00, 20.30; lunedì 31 gennaio ore

20.30;

Lumezzane S. Apollonio

ASTRAHARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE sabato 1 genna-

io ore 20.30; domenica 2 gennaio ore 14.30, 17.30, 20.30;

giovedì 6 gennaio ore 14.30, 17.30, 20.30;

LA BANDA DEI BABBI NATALE sabato 8 gennaio ore

20.30; domenica 9 gennaio ore 14.30, 17.30, 20.30;

LE CRONACHE DI NARNIA – IL VIAGGIO DEL VELIERO


LE AVVENTURE DI SAMMY sabato 22 gennaio ore 20.30;


CHE BELLA GIORNATA sabato 29 gennaio ore 20.30;


Lumezzane S.Sebastiano

SALA DELLA COMUNITÀMEGAMIND domenica 30 gennaio ore 15.00, 18.00,

20.45;

Marone

SALA DELLA COMUNITÀRAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE sabato 1 genna-

io ore 20.45; domenica 2 gennaio ore 16.00, 20.45;

MEGAMIND giovedì 6 gennaio ore 16.00, 20.45; sabato 8

gennaio ore 20.45; domenica 9 gennaio ore 16.00, 20.45;

INVICTUS giovedì 13 gennaio ore 20.45; sabato 15 gen-

naio ore 20.45; domenica 16 gennaio ore 16.00, 20.45;

HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE sabato 22 gen-

naio ore 20.45; domenica 23 gennaio ore 16.00, 20.45;

UOMINI DI DIO giovedì 27 gennaio ore 20.45; sabato

29 gennaio ore 20.45; domenica 30 gennaio ore 16.00, 20.45;

Montichiari

GLORIALA BANDA DEI BABBI NATALE sabato 1 gennaio ore 16.00, 21.00; domenica 2 gennaio ore 15.00, 21.00; lune-dì 3 gennaio ore 21.00;

CHE BELLA GIORNATA giovedì 6 gennaio ore 15.00, 21.00; sabato 8 gennaio ore 21.00; domenica 9 gennaio ore 15.00, 21.00; lunedì 10 gennaio ore 21.00; sabato 15 gennaio ore 21.00; domenica 16 gennaio ore 15.00, 21.00; lunedì 17 gennaio ore 21.00;

RAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE sabato 22 gen-naio ore 21.00; domenica 23 gennaio ore 15.00, 21.00; lunedì 24 gennaio ore 21.00;

LE CRONACHE DI NARNIA – IL VIAGGIO DEL VELIERO sabato 29 gennaio ore 21.00; domenica 30 gennaio ore 15.00, 21.00; lunedì 31gennaio ore 21.00

Nave

SAN COSTANZOL’APPRENDISTA STREGONE sabato 1 gennaio ore 20.30; domenica 2 gennaio ore 16.00, 20.30;

RAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE sabato 8 gen-naio ore 20.30; domenica 9 gennaio ore 14.30, 16.00, 20.30;

LE CRONACHE DI NARNIA – IL VIAGGIO DEL VELIERO sabato 22 gennaio ore 20.30; domenica 23 gennaio ore 16.00, 20.30;

Odolo

SPLENDORHARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE sabato 1 gennaio ore 20.45; domenica 2 gennaio ore 20.30;


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L e p r o g r a m m a z i o n i p o t r e b b e r o s u b i r e d e l l e v a r i a z i o n i .

IN SALAGENNAIO

Ospitaletto

AGORÀLE AVVENTURE DI SAMMY sabato 1 gennaio ore

15.30, 21.00; domenica 2 gennaio ore 15.30,



VELIERO: giovedì 6 gennaio ore 21.00; venerdì 7

gennaio ore 21.00; sabato 8 gennaio ore 15.30,


Palazzolo

AURORABiglietto €5.00; ridotto €3.00



16.00, 20.30;

RAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE giovedì

6 gennaio ore 16.00, 20.30; domenica 9 gennaio

ore 16.00;

STANNO TUTTI BENE sabato 8 gennaio ore 21.00;

domenica 9 gennaio ore 20.30;


ore 21.00; domenica 16 gennaio 16.00, 20.30;


LIERO domenica 23 gennaio ore 16.00, 20.30;

LE AVVENTURE DI SAMMY domenica 30 gennaio

ore 16.00, 20.30

Pavone Mella

AURORA

RAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE sabato

1 gennaio ore 16.00, 20.45; domenica 2 gennaio

ore 15.30, 20.45; martedì 4 gennaio ore 20.45;

mercoledì 5 gennaio ore 20.45; giovedì 6 genna-

io ore 15.30, 20.45.


VELIERO venerdì 7 gennaio ore 20.45; sabato


17.30, 20.45;

LA BANDA DEI BABBI NATALE venerdì 14 gennaio

ore 20.45; sabato 15 gennaio ore 20.45; domeni-

ca 16 gennaio ore 15.30, 20.45;

NATALE IN SUDAFRICA venerdì 21 gennaio ore

20.45; sabato 22 gennaio ore 20.45; domenica 23

gennaio ore15.30, 20.45;

MEGAMIND venerdì 28 gennaio ore 20.45; sabato


15.30, 20.30;

Pontoglio

DON BOSCORAPUNZEL domenica 16 gennaio ore 16.15;

MEGAMIND domenica 23 gennaio ore 16.15;


VELIERO domenica 30 gennaio ore 16.15;

Prevalle

PAOLO VIRAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE sabato

1 gennaio ore 20.30; domenica2 gennaio ore

15.30;


Le avventure di Sammy

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P r o g r a m m a z i o n e a g g i o r n a t a s u l s i t o w w w. l a v o c e d e l p o p o l o. i t

VELIERO sabato 8 gennaio ore 20.30; domenica 9 gennaio ore 15.30;

LA BANDA DEI BABBI NATALE sabato 15 gennaio ore 20.30; domenica 16 gennaio ore 15.30;

LE AVVENTURE DI SAMMY sabato 22 gennaio ore 20.30; domenica 23 gennaio ore 15.30;


Provaglio d’IseoPAX

HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE sabato 1 gennaio ore 16.00, 20.45; domenica 2 gennaio ore 16.00;


LE CRONACHE DI NARNIA – IL VIAGGIO DEL VELIERO sabato 15 gennaio ore 20.45; domenica 16 gennaio ore 16.00;

MEGAMIND sabato 22 gennaio ore 20.45; dome-nica 23 gennaio ore 16.00

RoncadelleAURORA

IL REGNO DI GA’HOOLE – LA LEGGENDA DEI GUARDIANI sabato 8 gennaio ore 20.30; domeni-ca 9 dicembre ore 15.00;

RAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE sabato 15 gennaio ore 20.30; domenica 16 gennaio ore 15.00;

MEGAMIND sabato 22 gennaio ore 20.30; dome-nica 23 gennaio ore 15.00;


Sabbio ChieseLA ROCCA

Biglietto € 6.00; ridotto € 3.50

WINX CLUB - MAGICA AVVENTURA sabato 1 gen-naio ore 21.00; domenica 2 gennaio ore 15.00;


ore 21.00; domenica 9 gennaio ore 15.00;

NATALE IN SUDAFRICA sabato 15 gennaio ore

21.00; domenica 16 gennaio ore 15.00;

RAPUNZEL – L’INTRECCIO DELLA TORRE sabato


15.00, 21.00;

Sale MarasinoSEBINO

RAPUNZEL sabato 1 gennaio ore 20.45; domeni-

ca 2 gennaio ore 16.00, 20.45;

LE CRONACHE DI NARNIA - IL VIAGGIO DEL

VELIERO mercoledì 5 gennaio ore 20.45; giovedì

6 gennaio ore 16.00, 20.45; sabato 8 gennaio ore



ore 20.45; domenica 23 gennaio ore 16.00, 20.45;

MEGAMIND sabato 29 gennaio ore 20.45; dome-

nica 30 gennaio ore 16.00, 20.45;

SerleSAN DOMENICO SAVIO



15.30;


ore 20,30; domenica 23 gennaio ore 15.30

VillanuovaCORALLO

LE CRONACHE DI NARNIA - IL VIAGGIO DEL VE-

LIERO sabato 22 gennaio ore 20.30; domenica 23

gennaio ore 14.30;

A NATALE MI SPOSO domenica 23 gennaio ore


NATALE IN SUDAFRICA sabato 29 gennaio ore

20.30; domenica 30 gennaio ore 20.30;

MEGAMIND domenica 30 gennaio ore 14.30

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C I N E F O R U MG I U D I Z I D E L L A C O M M I S S I O N E N A Z I O N A L E V A L U T A Z I O N E F I L M ( C . N . V . F. )

Il nastro bianco

Regia di Michael Haneke

con Christian Friedel, Leo-nie Benesch, Ulrich Tukur, Ursina Lardi

Distribuzione: Lucky red

Senza destino Racconto doloroso e dettagliato dell’esistenza in un campo di concentramento attraverso lo sguardo di Gyuri, un giovane ebreo ungherese. Dopo la deportazione del padre, anche Gyuri viene rastrellato sull’autobus che lo sta portando a scuola. Dopo un periodo passato ad Auschwitz, viene poi spostato a Buchenwald, dove viene perseguitato da un kapò ungherese e dove inizia la sua routine di fatica e di dolore: perde i lunghi riccioli neri, dimagrisce progressivamente, spala sassi… IMRE KERTESZ NEL 2002 HA RICEVUTO IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA. NEL 2005 È STATO PRESENTATO A VARI FESTIVAL INTERNAZIONALI TRA I QUALI: BERLINO, CANNES, TORONTO, CHICAGO.

GIUDIZIO C.N.V.F.: raccomandabile - problematico - dibattiti

UNGHERIA

Regia di Lajos Koltai

con Marcell Nagy, Àaron Dimény, Andràs M. Kecskès


Incontrerai l’uomo dei tuoi sogniA Londra, oggi. Non volendo rassegnarsi allo scorrere degli anni, Alfie lascia la moglie Helena e va a vivere con la giovane Charmaine. Helena mette da parte la razionalità e si affida ai consigli di una car-tomante ciarlatana. Sally, figlia di Alfie e Helena, si innamora di Greg, suo capo nella galleria d’arte dove lavora, mentre il marito di lei Roy, un medico che vuole fare lo scrittore, resta folgorato dalla dirimpettaia Dia. Quando l’editore lo informa che il suo libro è stato respinto, Roy si appropria del manoscritto di un amico in coma dopo un incidente, lo propone e lo vede accolto come un capolavoro. Ma l’amico sembra destinato a guarire...

GIUDIZIO C.N.V.F.: consigliabile – problematico

Regia di Woody Allen

con Naomi Watts, Josh Brolin, Anthony Hopkins, Gemma Jones, Antonio Banderas, Anna Friel, Freida Pinto

Distribuzione: Medusa film

Germania del Nord, 1913-14. In un villaggio protestante alcuni studen-ti, componenti di un coro diretto da uno degli insegnanti, sono testi-moni con le loro famiglie di una serie di strani incidenti che ben presto iniziano ad apparire come rituali punitivi.PALMA D’ORO AL 62° FESTIVAL DI CANNES (2009), DOVE HA RICEVUTO ANCHE LA MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA ECUMENICA.

GIUDIZIO C.N.V.F.: raccomandabile – problematico – dibattiti

Simon KonianskiA Bruxelles Simon, 35 anni, senza lavoro e con poca voglia di cercarlo, vive con il padre Ernest, ex deportato. Al nipotino Hadrien, figlio di Simon e di Corazon, una spagnola che lo ha lasciato, il nonno racconta i terribili ricordi dei campi di sterminio. Quando Ernest muore, la famiglia decide di andarlo a seppellire in Ucraina, terra dei padri. Comincia così un viaggio in macchina, con la bara caricata insieme a Hadrien, e al fratello di Ernest, Maurice.

GIUDIZIO C.N.V.F.: consigliabile – brillante

CANADA

Regia di Micha Wald

con Jonathan Zaccai, Popeck, Abraham Leber, Irène Herz

Distribuzione: Fandango

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Cineforum, o film d’essai, significa dialogare, discutere e riflettere partendo da un film. Riflessione su temi che toccano la vita, storie e vicende che dalla vita prendono spunto e alla vita riportano lo spettatore. La Sala della Comunità trova la propria identità tramite lo stimolo di interrogativi, questioni e pensieri. Non basta la programmazione ordinaria se viene tralasciato questo aspetto. Generare domande di senso è fare cultura; fare cultura è far crescere una comunità. Uno degli strumenti? I film d’essai.

DESENZANO

PAOLO VILA PASSIONE – sabato 8 gennaio ore 20.30

Tema: cinema nel cinema; Gesù

NOI CREDEVAMO – sabato 22 gennaio ore 20.30Tema: politica-società; storia

LUMEZZANE S. SEBASTIANO

SALA DELLA COMUNITÀIL NASTRO BIANCO – giovedì 13 gennaio ore 20.45; domenica 16 gennaio

re 20.45Tema: bambini; famiglia; giustizia; male; metafore del nostro tempo; potere; storia

SIMON KONIANSKI – giovedì 20 gennaio ore 20.45; domenica 23 gennaio ore 20.45Tema: bambini; famiglia–genitori figli; giovani; rapporto tra culture; storia

INZINO

INZINOINCONTRERAI L’UOMO DEI TUOI SOGNI – giovedì 17 febbraio ore 20.30

Tema: famiglia, matrimonio-coppia; morte

PALAZZOLO

AURORARAGAZZI MIEI – venerdì 14 gennaio ore 20.45

Tema: rapporto genitori e figli; educazione14 KILOMETROS – venerdì 28 gennaio ore 20.45

Tema: emigrazione; rapporto tra culture

PAVONE MELLA

AURORASENZA DESTINO – giovedì 27 gennaio ore 20.45

Tema: adolescenza; famiglia; male; storia

Cineforum

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Fotogrammi

DIECI INVERNIITALIA - RUSSIA, 2009Regia di Valerio MieliCon Isabella Ragonese (Camilla), Michele Rion-dino (Silvestro), Glen Blackhall (Simone), Sergei Zhigunov (Fjodor), Liuba Zaizeva (Liuba), Sergei Nikonenko (prof. Korsakov), Alice Torriani (Cla-ra), Luis Molteni, Vinicio CaposselaDistribuzione cinematografica: BoleroDistribuzione home video: CG Home Video.

Trama: Camilla e Silvestro sono due giovani che si incontrano per caso su un traghetto a Venezia. Da lì inizia la loro storia, in bilico tra sentimenti non rivelati e momenti di crisi nelle vite di cia-scuno. Soltanto dieci anni dopo trovano il corag-gio di dichiararsi innamorati l’uno dell’altra.

Sguardo: da 0h02’41” a 0h04’50” – Camilla si trova su un vaporetto che la porterà alla sua abitazione. Il suo sguardo si posa su un giovane. Ma quando anche lui ricambia lo sguardo, lei, imbarazzata, guarda altrove. Quando, poi, tutti i passeggeri sono scesi e sono rimasti loro due

soltanto, lui cerca di attirare l’attenzione della giovane donna.

Scambio di e-mail tra amici: da 0h26’50” a 0h28’30” – Camilla è a Mosca per perfeziona-re i suoi studi in lingua russa, mentre Silvestro

resta a Venezia. Tra i due nasce una corrispondenza spontanea e sincera attraverso la posta elettronica.

Al mercato: da 0h58’30” a 1h00’02” – Silvestro è al mercato e compera del pesce. Si accorge che a un altro banchetto, un po’ di-stante, c’è Camilla che sta facendo la sua stessa cosa. Lui è indeciso: deve continuare a guardarla, deve farsi riconoscere oppure deve na-scondersi?

Amore sì, ma non in fretta: da 1h17’10” a 1h22’08” – Silvestro va a trovare Camilla nella casa del padre. La donna è visibilmente se-gnata da ciò che ha vissuto negli

a cura di Fabrizio Maffetti

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anni precedenti: due “amori” conclusi veloce-mente e una figlia piccola da crescere. La pre-senza di Silvestro la riempie di buonumore, tanto da tentare un approccio amoroso. Lui la ferma. Non è così che l’amore va consumato.

Epilogo: da 1h28’07” a 1h31’55” – I due si incontrano e non si lasciano più.

Per riflettere: Che cosa colpisce di più nelle scene narrate? I due protagonisti crescono in età e saggezza. Che cosa pensare della cre-scita di Camilla? E di Silvestro? Dagli sguardi con cui si osserva qualcuno si capisce molto: è vero oppure no? Quando l’amore può essere detto “vero amore”? È possibile realizzare il “vero amore”?

PARADISE NOWFRANCIA, GERMANIA, OLANDA, 2005Regia di Hany Abu-Assad. Con Kais Nashef (Said), Ali Suleiman (Khaled), Lubna Aza-bal (Suha)Distribuzione cinematografica: Lucky RedDistribuzione Home Video: Lucky Red Home Video.

Trama: Said e Khaled sono due aspiranti kamikaze islamici. Vengono raccontati i giorni precedenti alla loro missione: dalla preparazione alla registrazione del testa-mento; dal dialogo con una donna pacifi-sta (Suha) alle vite delle loro famiglie. La prima volta la loro missione fallisce. E la seconda?

L’ingresso in città: da 0h00’25” a 0h01’56” – Suha entra in città. Prima, però, deve passare il posto di blocco.

Il testamento di Khaled: da 0h26’38’’ a 0h33’25’’ – Khaled videoregistra il suo testa-

mento. Successivamente si vedono le fasi di preparazione alla missione, in clima di pre-ghiera.

Dialogo: da 1h06’26’’ a 1h08’54’’ - Khaled e Suha, la figlia del responsabile delle azioni di

martirio, discutono sull’opportuni-tà o meno della guerra per rag-giungere i propri obiettivi. Suha cerca di convincere l’uomo che con la violenza non si ottiene nulla di positivo.

Epilogo: da 1h17’21” a 1h23’31” – Khaled cerca di convincere Said a rinunciare alla missione. Crede di avercela fatta, ma…

Per riflettere: Che cosa colpisce di più nel testamento di Kha-led? La “missione” del kamika-ze quali reazioni può suscitare? Che cosa può succedere a chi resta? Quali sono le possibili so-luzioni al conflitto?

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Nel 1996 a Travagliato, alcune si-gnore, dopo aver accompagnato

i figli all’asilo, fanno colazione assieme e cominciano a parlare di quanto sa-rebbe bello mettere in scena uno spet-tacolo per i bambini, in occasione del carnevale. L’entusiasmo non le abban-dona ed è così che, dopo il successo della prima rappresentazione, nasce ufficialmente la compagnia de “Le mamme attrici” che nel 2002 diven-ta “Il Canovaccio”. Il nome appartiene alla “Commedia dell’arte” e si riferisce allo schema base di un testo teatra-le. Peculiarità del genere è l’estrema versatilità drammaturgica, la stessa che caratterizza queste eroine sulla scena. “Le nostre commedie sono molto camaleontiche e cambiano ogni volta che le rappresentiamo” ci confi-

da Carmen, sceneggiatrice, regista e come lei stessa si definisce, “secca-trice” del gruppo. “Il bisogno di fonda-re un teatro nasce dall’evoluzione dei gusti degli spettatori, comprendendo anche adolescenti e adulti, che sem-brano gradire la nostra spontaneità” precisa. “L’obbiettivo è divertire con semplici storie d’attualità che, dato il giovanissimo pubblico, contengono spesso lezioni importanti sull’amicizia, l’altruismo, il bullismo, l’ecologia, sen-za dimenticare il buon umore”. Date le buone premesse non ci stu-piamo che le cose siano andate bene nell’arco degli anni. All’inizio le fonda-trici erano solo Valeria, Carmen, Laris-sa e Matilde. Ora solo la direzione, tra presidentessa, segretaria e soci, con-ta più di otto persone, “tutte rigorosa-

di Fabrizio Gorni

Compagnia teatrale“Il Canovaccio”di Travagliato

Sipario

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Sipario

mente donne” specifica fiera Carmen. Anche la produzione segue il passo del-le fortunate messe in scena: dal 2002 a oggi “Il Canovaccio” si fa conoscere, ol-tre che nel Comune di residenza, a Ospi-taletto, Capriano del Colle, Erbusco, Ca-stegnato, Gussago e Torbole Casaglia. Giunge in televisione nel 2008 sull’emit-

tente locale “Super tv” e interviene nella programmazione pomeridiana di “Radio Voce” nel 2009 e 2010. Tra le rappresentazioni spiccano: “Sulla scopa della strega”, “Donde estas Diego de la Siesta”, “Due non-ni in affitto”, “Donde esta Diego de la Fiesta”, “Quel genio di zio Sam”, “Ma questa che storia è” e “Buona notte e sogni d’horror”. Le fondatri-ci sottolineano che ogni commedia è “scrupolosamente autoprodotta” e costruita in maniera chiara, così da far presa sui più piccoli. “Non è un lavoro facile trovare le parole giuste, a volte pensiamo che il nostro mes-saggio non possa arrivare, ma alla fine i bambini comprendono anche le sfumature più nascoste. Ne siamo molto felici!” affermano con vigore. L’approccio materno e la sensibilità tutta al femminile, sono indiscutibili punti di forza, tuttavia esistono altri supporti. “Se all’inizio ci autofinan-ziavamo, da qualche anno possia-mo contare sul contributo periodico dell’assessorato alla Cultura del Co-mune di Travagliato” dice Carmen. Ma un occhio di riguardo spetta a quegli stoici protagonisti del dietro le quinte, a cui va tutta la nostra stima:

i mariti. “Un ringraziamento va ai nostri mariti, che hanno svolto quei lavori pe-santi poco adatti al sesso debole. La cosa più incredibile è che non si sono mai lamentati”. Questo, almeno, è quello che vogliono farci credere le amiche di Travagliato.

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Non mancano, trovan-doci in una “combric-cola in rosa”, episodi di ipertensione generale che conciliano il riso. “Non potete immagi-nare cosa succede nei retroscena... se solo vi rivelassi qualche indiscrezione mi com-prometterei”, incalza Carmen e prosegue “vi dico solo che ci di-vertiamo molto, nono-stante gli imprevisti. Spesso si verificano: sparizioni di abiti con relativo panico, cadu-te rovinose nel buio con vistosi ematomi, amnesie totali, crisi d’identità e c’è chi, finita la commedia, per una settimana continua a parlare come il personaggio che interpretava”. Insomma possiamo dedurre che il vero spettacolo è dietro le quinte.Altro elemento importante, oltre al ca-rattere no-profit, è l’adesione a iniziati-ve di volontariato a cui ha partecipato attivamente la compagnia. Avis, Uni-cef, Casa Gabriella di suor Paola sono alcune delle associazioni a cui ha devo-luto gli incassi degli spettacoli.

Infine, Carmen conclude con un pen-siero particolare: “Ringraziamo i trava-gliatesi che ci seguono pure durante le trasferte, e mandiamo un grosso bacio a tutti i bambini che sempre, con il loro entusiasmo, ci scaldano il cuore!”.Mentre aspettiamo la prossima com-media, che arriverà a marzo 2011, confidiamo in una traversata lunga di questa “ciurma di abili marinaie”. Avan-ti tutta!

Carmen Di Simone Ranelli (regista, sceneggiatrice e fondatrice), Valeria Borelli (fonda-trice), Larissa Hagman (fondatrice), Matilde Ventura (fondatrice), Carmela Martoccia (direzione), M. Tiziana Piccinelli (direzione), Katia Romano (direzione), Antonietta Rug-geri (direzione), Lucia Scalvini (direzione), Pia Veneritio (direzione), Valeria Sandrino (direzione).

Prossima uscita: 3 e 4 marzo 2011 al Teatro Micheletti di Travagliato (il titolo della commedia è ancora un segreto).

Il Canovaccio ha sostenuto i seguenti progetti:Avis, “Operazione Lieta” Fortaleza Brasile, Morungaba S.P. Brasile per la chiesetta di S.Chiara, Abe Associazione bambino emopatico, Unicef, S.O. Sostegno 70 bambini diabetici, Casa Gabriella di suor Paola, Ass. Genitori Vomere di Travagliato, Casa della gioventù per le favelas Do Bernardo Brasile, “Una scuola per una scuola” di padre Innocente Rwuanda, Oratorio S. Michele di Travagliato, Oratorio di Bovezzo, Oratorio di Erbusco, Oratorio di Capriano, Oratorio del Vill.Violino.

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LA VOCEDEL POPOLO

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Per qualsiasi informazione:Ufficio abbonamenti Tel: 030 44 250e-mail: [email protected]: 030 280 93 71

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I quattro amori della Traviatadi Giancarlo Paris, ofm conv.

Quella che a Duisburg, in Germania, doveva essere una festa

della musica si trasforma in una tragedia: 21 i morti, 516 i feriti.

Tra le vittime la giovane bresciana Giulia Minola

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WWW.LAVOCEDELPOPOLO.IT SETTIMANALE DIOCESANO FEDE - LEALTÀ - CORAGGIO BRESCIA 23 LUGLIO 2010

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n° 29

Segni che parlanodi Giancarlo Paris, ofm conv.

Una monaca clarissa a Faenza è morta. Si chiama suor Vittoria. Le sorelle hanno prepa-rato il feretro nella chiesa del monastero dove tutti possono entrare per una preghiera. Il corpo è composto in una cassa semplice adagiata sul pavimento. L’abito da monaca dice la sua vocazione. Le mani intrecciate in grembo stringono la corona del rosario per

ricordarci una vita vissuta nella preghiera e nella meditazione della vita di Cristo. I piedi sono nudi, perché si trova davanti al roveto ardente dell’Amore che arde e non consuma.

Il suo corpo è coperto da un bianco tulle da sposa: davanti a lei lo Sposo nel simbolo del cero pasquale. Il suo volto accenna un sorriso e il capo è leggermente rialzato, quasi prote-

so a ricevere o a donare un bacio. Quando i segni sono discreti, parlano e ci aiutano a entrare e a partecipare al Mistero. Così anche la morte che ci fa paura, diventa un’attesa, un incontro, un

bacio dato e ricevuto. Il “felicissimo bacio della Sua bocca”, scrive Santa Chiara alla nobile Agnese di Praga che lascerà onori e ricchezze per donarsi interamente allo Sposo.

Mentre il Governo fa marcia indietro e ridimensiona la “legge-bavaglio” sulle intercettazioni telefoniche, nessuna novità

sul fronte delle agevolazioni postali che mettono a rischio la stampa del territorio e i settimanali cattolici.

Questa “nuova legge bavaglio”, definita da Avvenire “delitto mediatico”, colpisce anche la nostra “Voce”

Leggebavaglio

WWW.LAVOCEDELPOPOLO.ITSETTIMANALE DIOCESANO FEDE - LEALTÀ - CORAGGIO BRESCIA 9 LUGLIO 2010

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n° 27

Ragazze speciali: Giulia

di Giancarlo Paris, ofm conv.

Giulia voleva sposarmi ma troppe cose ci separavano: lei aveva vent’anni più

di me e poi era speciale. Ricoverata da anni nell’Istituto Palazzolo di Grumel-

lo per un grave handicap mentale. Un bruto aveva approfittato di lei e Giulia

aveva avuto un bambino che poi è stato dato in adozione a un’altra famiglia;

però lei se lo ricordava: si toccava la pancia e diceva “è piccolo!”. Giulia aveva

delle intuizioni incredibili. Un giorno siamo entrati nella cappella dell’Istituto. Le

ho mostrato il tabernacolo dicendo: “Là c’è Gesù”. Lei ha guardato e a voce bas-

sa ha detto: “Ma è anche nel mio cuore”. Sono partito e Giulia mi mancava molto.

Quando tornavo a casa passavo dall’Istituto prima di andare da mia madre (lei lo sa e

mi ha perdonato questa “preferenza”: ho una mamma buona). Suor Ornella mi riferiva

che Giulia per giorni diceva: “Ti aspettavo ieri!... Mi ha detto che arrivava…”. Sembrava

“avvertire” il mio ritorno. Davvero una donna speciale.

Dopo la marcia

indietro del Governo

sui tagli all’assistenza

per i disabili, resta

in campo il tema

del sussidio di

accompagnamento.

Segno di speranza

sono, anche a Brescia,

le tante associazioni

che s’impegnano a

servizio dei più deboli

Figli di un dio

minore

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TEATRO

LONATOITALIA

IL FANTASMA DEL POVERO PIETROSabato 8 gennaio ore 21.00Domenica 9 gennaio ore 17.00, 21.00Compagnia Le nuove maschereIngresso 5 euro

GRAN GALÀ DELLA 53ª FIERA DI LONATOVenerdì 14 gennaio ore 20.30

SCOSE, INCIDENCC, VELENO E SERPENCCSabato 22 gennaio ore 20.30Compagnia “Na scarpa e ‘n sopel”Ingresso gratuito

PÜRGA AL CIOCOLÀTSabato 29 gennaio ore 20.30Compagnia artistica desenzaneseIngresso gratuito

LOVERECRYSTAL

“Teatro dello spirito”

SACCO DI NATALEDomenica 2 gennaio ore 15.00di e con Alessandro CalabreseIngresso 3 euro

I CASI SONO DUESabato 22 gennaio ore 20.45 Domenica 23 gennaio ore 16.00Spettacolo di Armando CurcioCon Carlo Guffrè, Angela Pagano, Ernesto LamaRegia di Carlo GiuffrèIngresso: Sabato platea 28 euro, galleria 14 euroDomenica platea 26 euro, galleria 13 euro. Giovani con meno di 25 anni: platea 18 euro, galleria 10 euro

LUMEZZANE S. APOLLONIOASTRA

SARTO PER SIGNORASabato 15 gennaio ore 20.45A cura del Gal – Gruppo artistico lumezzanese “Cesare Zanetti”Commedia brillante in tre atti di George FeydeauRegia di Eros VenturiniIngresso 8 euro, ridotto 6 euro; gruppi culturali (minimo 10 persone) e over 65 6 euro

AURORAPALAZZOLO

L’ULTIMA NOTTE DEGLI ALPINISabato 22 gennaio ore 21.00Compagnia “La Maschera” di PalazzoloCoro alpino palazzoleseRegia di Massimo VenturelliIngresso libero

COMMEDIA DIALETTALESabato 29 gennaio ore 21

CORALLOVILLANUOVA

MEI NA A ROBÀ, CHE A LAURÀMercoledì 5 gennaio ore 20.45Giovedì 6 gennaio ore 20.45Venerdì 7 gennaio ore 20.45Sabato 8 gennaio ore 20.45Domenica 9 gennaio ore 20.45Sabato 15 gennaio ore 20.45Domenica 16 gennaio ore 20.45

Commedia dialettale in due atti di Edoardo Fre-goni e Elvezio Busseni Compagnia Fil de fer di Villanuova

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Tel. 030 44250 - [email protected]

VOCE S.A.S.Extra

Un’esperienza che chiude in maniera ipotetica il percorso dei moduli legati al film con l’ap-profondimento della parte legata ai contenuti, atrio aspetto essenziale all’analisi completa del prodotto cinematografico e dei suoi livelli.

- Il corso si rivolge agli animatori delle Sale della Comunità o dei circoli di cultura cinematogra-fica, educatori, insegnanti e appassionati di cinema… - Gli incontri si svolgono il lunedì sera dalle 20.30 alle 22.30 presso il Centro pastorale Paolo VI a Brescia in via Gezio Calini, 30. - Iscrizioni presso Voce Sas: E.mail: [email protected] - Tel. 030-44250 (chiedere di Mauro Toninelli) - Quota di partecipazione: 30 euro. NB: non è necessario aver partecipato al 1°, 2° e 3° modulo

Introduzione alla metodologia del cineforumnelle Sale della Comunità

Quarto modulo - Film ed educazione: testo e pretesto

Il film come veicolo di valori, identificazione e messaggi, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia

Alla fine della serata alle signore iscritte per tempo sarà donata una rosa e un cioccolatino

Dinamiche narrative per comunicare, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia

Il percorso scout: don Carlo Tartari Simone Agnetti

La scuola: Luciano PaceUn incontro:

L’esperienza pastorale costruita tramite il film, Mpx Diocesi di Padova

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Per l'inizio del nuovo anno vale la pena ritrovarsi per fare il punto della si-tuazione e discutere di alcune questioni importanti. Dopo la prima riunione a Nave, è previsto un secondo appuntamento per le Sale della comunità e per i responsabili. L’importanza della presenza all’incontro ci ha portato a proporlo di sabato mattina. Nella convinzione che “la rinnovata attenzione alla Sala della Comunità offre nuove occasioni di impegno e di coinvolgi-mento in attività a carattere culturale che possono costituire preziosi spa-zi di dialogo e confronto anche con quanti sono meno interessati alla vita ecclesiale” – come si esprime la Conferenza episcopale italiana nel Diret-torio sulle comunicazioni sociali nella missione della Chiesa – ribadiamo la necessità che non si cammini da soli, ma che si colgano le opportunità per migliorare la proposta e il ruolo della Sala della Comunità. La potenzialità è nelle mani di ciascuno, a ciascuno gettarla o sfruttarla.

Appuntamento quindi, non più il 22 gennaio come da prima comunica-zione, ma dalle 9.30 alle 12 al Centro pastorale Paolo VI, in via Gezio Calini 30 a Brescia.

L’APPUNTAMENTO QUOTIDIANO

“Cinema mon amour”Condotto da Marco Vignoletti con Mauro Toninelli, responsabile di Voce Sas,

per approfondire in modo specifico un film; dal lunedì al venerdì alle 12.15.

VOCETRAILER

Subito dopo “Cinema mon amour”La rubrica con i trailer dei film che arriveranno nelle sale.

L’APPUNTAMENTO SETTIMANALE

Ogni venerdì a partire dalle 18 nel programma “Belli dentro”Condotto da Carlo Zaniboni e Fabrizio Gorni uno speciale sui film in programmazione

nelle Sale della Comunità per il week end e la settimana entrante.

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Sala della Comunità 2011 01

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