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sagra 2011_sagra 2007 19/07/12 17.49 Pagina 1

Benvenutialla SagraOgni anno quando mi trovo a dover scriveredue parole per aprire questo libretto sono indifficoltà... Forse dopo tutti questi anni non sopiù cosa fare e dire per ringraziare quelli chetutti gli anni ci danno fiducia venendo alla nostra Sagra.La retorica mi spinge a ringraziarvi sempre ma il mio cuore è felice ogni volta che il nostro parco si riem-pie di turisti e non che ci fanno sempre i complimenti... ed allora il ringraziamento non è più retoricoma viene dal cuore perché le nostre ore di volontariato (mie e dei miei collaboratori) servono a far tra-scorrere qualche momento di spensieratezza a tutte queste persone.Quest’anno poi il parco si presenta rinnovato grazie a dei piccoli miglioramenti e speriamo che permet-ta a tutti quelli che verranno, di passare tre giorni all’insegna del divertimento e del buon mangiare.Buona sagra a tutti

Il presidente della PRO LOCO TIRANO(Pietro Panizza)

TIRANO: terra di storiaTirano posta a fondo valle ai confini con la Svizzera presenta antiche origini romane, il suo nome,infatti, dovrebbe derivare dal latino Tirius. Oggi conta circa 9000 abitanti.Nel medioevo furono costruiti molti castelli poi smantellati nel periodo di dominio dei Grigioni (1526)di cui ora rimangono solo i ruderi fra i quali ricordiamo il castello di Santa Maria detto «Castellaccio»con la sua torre e i resti delle mura che fece edificare il duca di Milano Ludovico il Moro (1487-1499)e le tre porte: Porta Milanese, Porta Bormina e Porta Poschiavina.Tirano lega la sua notorietà al Santuario della Madonna di Tirano che è uno, se non il più importante,monumento religioso conosciuto della nostra Provincia. Iniziato nel 1505, voluto dalla comunità dopol’apparizione della Beata Vergine Maria a Mario Omodei (1504), fu terminato in tempi abbastanzabrevi. All’interno si può ammirare la cappella dell’Apparizione, l’organo barocco in legno scolpitooltre a notevoli affreschi e stucchi rinascimentali. Percorrendo il bellissimo viale alberato che congiungeMadonna a Tirano si raggiunge il centro storico dove si possono ammirare nobili ed antichi palazzi.Palazzo Marinoni, già convento agostiniano, oggi sede del Municipio, Palazzo Torelli, Palazzo Merizzi,

Palazzo Quadrio, Palazzo Lambertenghi ePalazzo Salis oltre alla chiesa parrocchiale diS. Martino con l’alta torre campanaria del1479. Di notevole interesse turistico il treninodel Bernina con i suoi caratteristici vagoni rossi(detto appunto Trenino Rosso), che attraversail paese per raggiungere la vicina Svizzera.Da non dimenticare le due frazioni di Roncaiolae Baruffini, meta di piacevoli passeggiate fra ilverde, poste sul versante retico interamentecoltivato a vigneti, mentre sul versante oppostovi è l’antico borgo di Cologna circondato da unaricca coltivazione di mele.


Il grano saracenoFurmentùn, fraina o farina negra: alcuni dei nomi con i quali sidefinisce in dialetto il grano saraceno, arrivato da lontano, dalleregioni siberiane, iniziando la sua diffusione intorno all’anno Mille.Probabilmente “saraceno” sta per forestiero, venuto appunto dafuori, da lontano. Coltivato in Italia dal XV secolo; la raccolta, cheavviene nella seconda metà di settembre, vede esclusivo l’abilelavoro manuale: gli steli vengono falciati e legati in piccolimazzetti, poi capovolti su campo e lasciati ad asciugare per unasettimana circa. Per la battitura, che avviene direttamente sulcampo o sull’aia, le piante secche vengono sistemate sui pelorsc(teli di canapa o lino tessuti al telaio) e battute per separare lapaglia dai semi; una passata al grande setaccio di vimini e poinel mulinél da cui escono puliti i chicchi neri. Il grano saracenosi pone a seccare in sacchi di juta al sole o in solai arieggiati, e simacina soltanto al momento dell’utilizzo. Il grano saraceno rappresenta oggi la base insostituibiledella gustosa gastronomia valtellinese oltre ad aver trovato altri interessanti utilizzi grazie alle sueimportanti proprietà nutrizionali e alla caratteristica di essere privo di glutine all’origine ad esempiodai fiori bianchi e rosa un miele rarissimo.

La ricetta del ChisciölPer 4 persone: Farina di grano saraceno 300 gr. - Farina bianca 150 gr.

Formaggio di Casera semigrasso* 250 gr. Un bicchierino di grappa - olio e sale q.b.

In un zuppiera preparare con almeno un ora di anticipo, con le farine, la grappa, un po’ d'acqua, ilsale, un impasto a mo' di besciamella un poco densa. Poi in una padella con olio bollente (in alternativaun poco di strutto) versare la pastella a cucchiaiate in modo da formare delle frittelline di circa diecicentimetri, posatevi sopra una bella fetta di formaggio per ogni frittatina. Indi girare e cuocere finoa renderle ben croccanti. Servirle ben calde accompagnate da abbondante cicorino tagliato ben fine.

*Casera, significa caseificio, ma indica anche un genere di formaggio tipico Valtellinese: «il Casera»grasso, semigrasso, o magro, con sfumature di gusto amarognolo specialmente quando il pascoloestivo è ricco di essenze aromatiche.


CONTI SERTOLI SALISVini di Valtellina

Azienda Vinicola in Tirano (Valtellina)Via Stelvio, 18

Tel. 0342.710404 - Fax 0342.710428http: //www. sertolisalis.come/mail: [email protected]

La nostra storia è nelle radici di questa terraQuella che da 45 anni i nostri Soci coltivano

con dedizione, energia e orgoglio:la Valtellina

Via Campagna, 17 - 23030 VILLA DI TIRANO (So)tel. 0342/79.51.07 - fax 0342/79.77.59www.cantinadivilla.it - [email protected]

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CantineFRUVIVER

Tirano


Tirano terra di vino“Fa vini potenti ed assai”. Così annotava Leonardo Da Vincidurante un soggiorno in Valtellina.Una tradizione quella di fare vini di gran corpo, che si è mantenutaintatta nel corso dei secoli, come le terrazze vitate delimitate da km dimuretti a secco che costituiscono il suggestivo scenario dove nascono questi vini, definitia giusto titolo “eroici”.Fare viticoltura in Valtellina è forse più che in altri luoghi passione, insieme opera dimantenimento e conservazione di un paesaggio naturale che, senza la vite andrebbeperduto per sempre.Curiosa e diversa l’origine dei nomi delle quattro sottozone, ma tutte fanno riferimentoalla terra, a sottolineare il legame fortissimo che hanno con essa gli uomini di qui:Sassella deriva da sasso o sassa, nel senso di rupe o balza;Grumello viene da grum, dosso, poggio;Valgella deriva da vallicella, piccolo avvallamento;Inferno è il riferimento del calore sprigionato in estate dalle rocce di questa località postaa mezzogiorno, calore che influisce positivamente sulla maturazione delle uve.Lo Sforzato (o Sfursa’t) è uno dei simboli di questa titanica lotta dell’uomo contro unanatura impervia, ma anche l’esemplificazione del “genio”, di chi è andato al di là dellasemplice pratica della spremitura e ha saputo vedere oltre. Lo Sforzato deve il nome proprioa un’antichissima pratica di “forzatura” dell’uva: i grappoli più sani, selezionati primadella vendemmia, vengono raccolti a mano, quindi messi ad appassire in cassette percirca tre mesi in locali ben aerati; questo comporta un calo del 35-40% del peso originaledelle uve e una conseguente concentrazione di zuccheri tale da portare ad un grado alcoliconaturale minimo di 14 gradi. Risultato: un vino potentissimo, avvolgente, sontuoso, comele montagne che cingono e proteggono questa terra.

Giovanni Dalla Valle


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via Santa Maria, 2123037 TIRANO (SO)Tel. 0342 [email protected]


I Vini della Sagra li potrai trovare presso:

Emilio Longoni, Grappolo d’uva, 1885.

VINERIAV I A X X S E T T E M B R E , 2 5CENTRO STORICO - TIRANO - SO - ITALIATEL. 0342 702116 - E-MAIL: [email protected]

ENOTECA DALLA VALLE S.A.S.Cantina del Beato Mario Omodei

Il negozio di Storica Attività 23037 TIRANOVia Beato Mario Omodei, 7

0342 701112 - 335 68768350342 [email protected]


Basilica Madonna di TiranoVisita ad una delle più importanti architetturerinascimentali dell’arco alpino dal punto di vista religioso,storico ed artistico, eretta dopo l’apparizione della BeataVergine Maria a Mario Omodei il 29 settembre 1504.RITROVO: domenica 5 agosto ore 14.30 presso Parco degliOlmi. – ISCRIZIONI: gratuita presso il Parco degli Olmidurante le serate della Sagra o la domenica mattina.

Tirano:arte e storiaItinerario a carattere storico, artistico e culturale alla scoperta dellebellezze architettoniche della Città di Tirano, antico capoluogo TerziereSuperiore.RITROVO: domenica 5 agosto ore 14.30 presso Parco degli Olmi. –ISCRIZIONI: gratuita presso il Parco degli Olmi durante le serate dellaSagra o la domenica mattina.

LE MERAVIGLIE DI TIRANO


Programma 2012 - Parco degli OlmiVenerdì 3 agostoOre 19,30 - Apertura bar e cucina con degustazione Chisciöi

Ore 21,30 - Si balla con «PINO CEN»

Sabato 4 agostoOre 19,30 - Apertura bar e cucina con degustazione Chisciöi

Ore 21,30 - Tutti in pista con «PINO CEN»

Domenica 5 agostoOre 12,30/14,30 - Apertura bar e cucinaOre 12,30/14,30 - con degustazione Chisciöi

Dalle ore 14,00 - Animazione con il GruppoDalle ore 14,30 - Folkloristico “Città di Tirano” eDalle ore 14,30 - con il Gruppo “Country for Fan”

Dalle ore 14,30 - Visite guidateDalle ore 14,30 - al Centro Storico di Tirano e allaDalle ore 14,30 - Basilica di Madonna di Tirano

Ore 19,30 - Apertura bar e cucinaOre 19,00 - con degustazione Chisciöi

Ore 21,30 - La festa continua con Ore 21,30 - «Orchestra BEPPE A DANY»

INGRESSO LIBERO


Ristoranti convenzionatiIn occasione della Sagra alcuni ristoranti del Tiranese vi invitano a provarepiatti tipici Valtellinesi.

Ristorante «Ai Portici» - Viale Italia, 87 - tel. 0342 701255Chisciöi con cicorino

Taiadin neri ai funghi mistiFormaggi misti con pere

Pane di segale rüstì€ 20,00

Ristorante Pizzeria «La Botte» - Piazza Basilica, 20 - tel. 0342 702750Chisciöi con cicorino

Franciacorta Brüt “Plozza”Tagliata di tonno fresco alle erbette

Franciacorta Satèn “Plozza”Mousse al Braulio

Acqua - caffè€ 20,00

Hotel Ristorante «Corona» - Viale Italia, 19 - tel. 0342 701266Bresaola carpacciata

Sciat e Chisciöi su letto di rucolaCostine in umido e polenta

Torta di mele€ 20,00

Ristorante Pizzeria «Il Tinello» - Via SS. dello Stelvio, 67 - tel. 0342 703408Chisciöi con cicorino

Risotto al Sassella e caseraTagliata di manzo ai finferli

Torta di grano saraceno con salsa al lamponeAcqua - Vino - Caffè

€ 20,00


I prodotti tipici li potrai trovare presso:

«Trattoria Valtellinese» - Via Albonico, 15 - tel. 0342 701147Bresaola della Valtellina e salame nostrano

con Chisciöi su letto di cicoriaBis di primi:

pizzoccheri e manfrigole bitto e bresaolaScaloppine ai funghi porcini

con patate al forno e verdura di stagioneSorbetto al Braulio

Acqua - Vino sfuso - Caffè€ 20,00

TIRANO Via Repubblica, 14SONDRIO Via Mazzini, 21SONDRIO Via IV Novembre, 6MORBEGNO Via Vanoni, 36EDOLO P.zza Martiri della Libertà, 8

Per darVi il meglio........... i salumi li produciamo noi!bresaola, salami, cacciatori, coppa, prosciutto crudo ecc.salsicce, cotechini, sanguinacci e mortadelle di fegato.

«Vineria» - Centro Storico - Via XX Settembre - tel. 0342 702116Bresaola del salumificio Bordoni

Chisciöl e cicorino

Tartare di scottona o

Costine disossate su letto di cavolo cappuccio

Mousse allo yogurt con lamponi€ 20,00

Hotel Ristorante «La Rotonda» - Via Elvezia, 23 - tel. 0342 703626

Chisciöi su letto di cicorino

Filetto di maiale ai finferli

Panna cotta€ 20,00


23037 TIRANO (SO) - Via Sondrio, 15Tel. 0342.701201

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INFORMAZIONI:Ufficio Turistico Tirano - Tel. 0342 706066

www.prolocotirano.it


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