S. FAMIGLIA DI GESU’, MARIA E GIUSEPPE...Paolo avverte Timo-teo che dovrà an-nunciare il Vangelo...

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Foglio settimanale della Parrocchia Beata Vergine Assunta San Giorgio su Legnano Domenica 29/01/2017 Recapiti: don Antonio Parroco: tel 0331-401051; fax 0331 412482 don Andrea: 338-7874881/Suore:0331 402174/Oratorio: 0331 401570 www.parrocchiadisangiorgio.com/ [email protected] RADIO SOTERA (parrocchiale) FM HZ 89,100 collegata con RADIO PUNTO (San Vittore Olona) FM HZ 88,150 CALENDARIO LITURGICO Domenica 29 gennaio 2017 S. FAMIGLIA DI GESU’, MARIA E GIUSEPPE S. Messe ore 17.30-8.00-10.30-17.30 Lunedi 30 Feria h 8.30 Martedi 31 s. Giovanni Bosco, sacerdote h 8.30 Mercoledi 01/02 B. Andrea Carlo Ferrari, vescovo h 8.30 h 20.30 Africano Giancarlo/Terzi Augusta/ Senziani Francesco/Argentino Francesco/ Lops Pasquale Giovedi 02 Presentazione del Signore h 8.30 Simioni Maria/Emilio Venerdi 03 S. Biagio, vescovo e martire h 8.30 Morelli Tarcisio/Lambertini Angelina h 18.30 Sabato 04 Sabato h 17.30 Colombo Teodolinda e coscritti 1934/ Canziani Carolina/Genoni Pinuccia e Morelli Gervaso/Barni Angelo/Frison Maria e Rosa/ Toia Angelo e fam./Checcacci Maria/Macchi Gilberto Domenica 05 V dopo l’Epifania h 8.00 Coniugi Castiglioni e figlio Angelo h 10.30 Pro populo h 17.30 Comerio Riccardo e genitori/Severi Carolina e Agistri Angelo/Fam. Lis/Lupo Mario/Papa Rosalia/Provasio Giuseppe Anno 17 N° 22 La Parola della Domenica Lc 2,22-33 Dai testi che ci presenta la liturgia di questa festa, si intuisce qualcosa di quella che doveva essere l’atmosfera che si respirava nella casa di Nàzaret, luminosa immagi- ne di ciò che dovrebbe essere anche oggi ogni famiglia. Amore pieno di rispetto verso i genitori, umile e delicata manifestazione dell’amore verso Dio, datore della vita; e, qua- le conseguenza, amore che si river- sa poi su ogni persona: sul povero, sul malato, sull’afflitto e persino sui defunti e le loro famiglie nel dolore. Insomma, un amore vissuto con cuore aperto, con umile e gene- roso spirito di servizio verso ogni vivente. Chi, come Maria e Giuseppe, vive costantemente sotto lo sguardo amoroso di Dio per loro perso- nalmente presente in Gesù è rive- stito, come dice Paolo, «di viscere di misericordia, di bontà, di umiltà, di dolcezza, di pazienza». Forse quest’ultima sarà stata necessaria anche alle tre persone della santa Famiglia, certamente santi, ma an- che tanto diversi tra loro, e ciascu- no con una vocazione singolare. Il Vangelo ci parla poi della pre- sentazione di Gesù al Tempio, mo- strandoci il santo vecchio Simeone, uomo giusto, che aspettava la re- denzione d’Israele: mosso dallo Spirito, entrava anche lui proprio in quel momento nel Tempio. Lo Spirito infatti gli aveva promesso che non sarebbe morto prima di aver visto il Redentore. Se anche a noi fosse dato di avere un cuore talmente fedele a Dio, da essere sempre mossi e guidati dal suo Spirito! Orari apertura CHIESA PARROCCHIALE 7.00 - 12.00/ 15.00 - 18.30 Anno Pastorale 2016/17 Educarsi al pensiero di Cristo Maria, speranza e aurora di salvezza del mondo intero IL CARNEVALE DELLA CURIOSITA’ MONDANA Paolo avverte Timo- teo che dovrà an- nunciare il Vangelo in mezzo a un contesto dove la gente cerca sempre nuovi “maestri”, “favole”, dottrine diverse, ideologie…(2 Tm 4,3). E’ il “carnevale” della curiosità monda- na, della seduzione. Per questo l’Apostolo istruisce il suo discepolo u- sando anche dei verbi forti: «insisti», «ammonisci», «rimprovera», «esorta», e poi «vigila», «sopporta le sofferen- ze» (vv. 2.5). E’ interessante vedere come già allora, due millenni fa, gli apostoli del Vangelo si trovassero di fronte a questo scena- rio, che ai nostri giorni si è molto svi- luppato e globalizzato a causa della seduzione del relativismo soggettivista. La tendenza alla ricerca di novità pro- pria dell’essere umano trova l’ambiente ideale nella società dell’apparire, nel consumo, in cui spesso si riciclano cose vecchie, ma l’importante è farle appari- re come nuove, attraenti, accattivanti. Anche la verità è truccata. Ci muovia- mo nella cosiddetta “società liquida”, senza punti fissi, scardinata, priva di riferimenti solidi e stabili; nella cultura dell’effimero, dell’usa-e-getta. Di fronte a questo “carnevale” monda- no risalta nettamente lo scenario oppo- sto, che troviamo nelle parole di Gesù : «rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli». E come avviene questo pas- saggio dalla superficialità pseudo- festosa alla glorificazione, che è vera festa? Avviene grazie alle opere buone di coloro che, diventando discepoli di Gesù, sono diventati “sale” e “luce”. «Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini dice Gesù , perché ve- dano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli». In mezzo al “carnevale” di ieri e di og- gi, questa è la risposta di Gesù e della Chiesa, questo è l’appoggio solido in mezzo all’ambiente “liquido”: le opere buone che possiamo compiere grazie a Cristo e al suo Santo Spirito, e che fan- no nascere nel cuore il ringraziamento a Dio Padre, la lode, o almeno la mera- viglia e la domanda: “perché?”, “perché quella persona si comporta così?”: cioè l’inquietudine del mondo di fronte alla testimonianza del Vangelo. Il padre e la madre di Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di Lui CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA GRAZIE ALLE COMUNITA’ CRISTIANE!!! E alla generosi- tà dei fedeli!

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Foglio settimanale della Parrocchia Beata Vergine Assunta San Giorgio su Legnano

Domenica 29/01/2017

Recapiti: don Antonio Parroco: tel 0331-401051; fax 0331 412482

don Andrea: 338-7874881/Suore:0331 402174/Oratorio: 0331 401570

www.parrocchiadisangiorgio.com/ [email protected]

RADIO SOTERA (parrocchiale) FM HZ 89,100 collegata con

RADIO PUNTO (San Vittore Olona) FM HZ 88,150

CALENDARIO LITURGICO

Domenica 29 gennaio 2017

S. FAMIGLIA DI GESU’,

MARIA E GIUSEPPE

S. Messe ore 17.30-8.00-10.30-17.30

Lunedi 30 Feria

h 8.30

Martedi 31 s. Giovanni Bosco, sacerdote

h 8.30

Mercoledi 01/02 B. Andrea Carlo Ferrari, vescovo

h 8.30 h 20.30 Africano Giancarlo/Terzi Augusta/Senziani Francesco/Argentino Francesco/Lops Pasquale

Giovedi 02 Presentazione del Signore h 8.30 Simioni Maria/Emilio Venerdi 03 S. Biagio, vescovo e martire h 8.30 Morelli Tarcisio/Lambertini Angelina h 18.30 Sabato 04 Sabato h 17.30 Colombo Teodolinda e coscritti 1934/Canziani Carolina/Genoni Pinuccia e Morelli Gervaso/Barni Angelo/Frison Maria e Rosa/Toia Angelo e fam./Checcacci Maria/Macchi Gilberto Domenica 05 V dopo l’Epifania h 8.00 Coniugi Castiglioni e figlio Angelo h 10.30 Pro populo h 17.30 Comerio Riccardo e genitori/Severi Carolina e Agistri Angelo/Fam. Lis/Lupo Mario/Papa Rosalia/Provasio Giuseppe

Anno 17 N° 22

La Parola della Domenica Lc 2,22-33

Dai testi che ci presenta la liturgia di questa festa, si intuisce qualcosa

di quella che doveva essere l’atmosfera che si respirava nella

casa di Nàzaret, luminosa immagi-ne di ciò che dovrebbe essere anche oggi ogni famiglia. Amore pieno di

rispetto verso i genitori, umile e delicata manifestazione dell’amore verso Dio, datore della vita; e, qua-le conseguenza, amore che si river-sa poi su ogni persona: sul povero,

sul malato, sull’afflitto e persino sui defunti e le loro famiglie nel

dolore. Insomma, un amore vissuto con cuore aperto, con umile e gene-roso spirito di servizio verso ogni

vivente.

Chi, come Maria e Giuseppe, vive costantemente sotto lo sguardo

amoroso di Dio – per loro perso-nalmente presente in Gesù – è rive-stito, come dice Paolo, «di viscere

di misericordia, di bontà, di umiltà, di dolcezza, di pazienza». Forse

quest’ultima sarà stata necessaria anche alle tre persone della santa

Famiglia, certamente santi, ma an-che tanto diversi tra loro, e ciascu-no con una vocazione singolare.

Il Vangelo ci parla poi della pre-sentazione di Gesù al Tempio, mo-strandoci il santo vecchio Simeone, uomo giusto, che aspettava la re-denzione d’Israele: mosso dallo

Spirito, entrava anche lui proprio in quel momento nel Tempio. Lo Spirito infatti gli aveva promesso che non sarebbe morto prima di

aver visto il Redentore. Se anche a noi fosse dato di avere un cuore talmente fedele a Dio, da essere sempre mossi e guidati dal suo

Spirito!

Orari apertura CHIESA PARROCCHIALE

7.00 - 12.00/ 15.00 - 18.30

Anno Pastorale 2016/17

Educarsi al pensiero di Cristo

Maria, speranza e aurora di salvezza del mondo intero

IL CARNEVALE DELLA

CURIOSITA’ MONDANA

Paolo avverte Timo-teo che dovrà an-nunciare il Vangelo

in mezzo a un contesto dove la gente cerca sempre nuovi “maestri”, “favole”, dottrine diverse, ideologie…(2 Tm 4,3). E’ il “carnevale” della curiosità monda-

na, della seduzione. Per questo l’Apostolo istruisce il suo discepolo u-sando anche dei verbi forti: «insisti»,

«ammonisci», «rimprovera», «esorta», e poi «vigila», «sopporta le sofferen-

ze» (vv. 2.5). E’ interessante vedere come già allora, due millenni fa, gli apostoli del Vangelo si trovassero di fronte a questo scena-rio, che ai nostri giorni si è molto svi-luppato e globalizzato a causa della

seduzione del relativismo soggettivista. La tendenza alla ricerca di novità pro-

pria dell’essere umano trova l’ambiente ideale nella società dell’apparire, nel

consumo, in cui spesso si riciclano cose vecchie, ma l’importante è farle appari-re come nuove, attraenti, accattivanti. Anche la verità è truccata. Ci muovia-mo nella cosiddetta “società liquida”, senza punti fissi, scardinata, priva di

riferimenti solidi e stabili; nella cultura dell’effimero, dell’usa-e-getta.

Di fronte a questo “carnevale” monda-no risalta nettamente lo scenario oppo-sto, che troviamo nelle parole di Gesù : «rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli». E come avviene questo pas-

saggio dalla superficialità pseudo-festosa alla glorificazione, che è vera

festa? Avviene grazie alle opere buone di coloro che, diventando discepoli di Gesù, sono diventati “sale” e “luce”. «Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini – dice Gesù –, perché ve-dano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli». In mezzo al “carnevale” di ieri e di og-gi, questa è la risposta di Gesù e della Chiesa, questo è l’appoggio solido in mezzo all’ambiente “liquido”: le opere buone che possiamo compiere grazie a Cristo e al suo Santo Spirito, e che fan-no nascere nel cuore il ringraziamento a Dio Padre, la lode, o almeno la mera-

viglia e la domanda: “perché?”, “perché quella persona si comporta

così?”: cioè l’inquietudine del mondo di fronte alla testimonianza del Vangelo.

Il padre e la madre

di Gesù si stupivano

delle cose che si

dicevano di Lui

CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

GRAZIE ALLE COMUNITA’ CRISTIANE!!! E alla generosi-

tà dei fedeli!

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19. Con grande superficialità molti battezza-

ti non partecipano all’Eucaristia domenicale

senza sentirsi peraltro in colpa al punto che

i sacerdoti si sentono frequentemente rivol-

gere questa domanda: “Se perdo la Messa

della domenica devo confessarmi o posso

fare lo stesso la comunione?”. Perdere la

Messa la Domenica è un peccato grave per

diversi motivi che possiamo riassumere ri-

cordando le parole di Gesù quando dice:

“Tutti i peccati vi saranno perdonati, ma il

peccato contro lo Spirito Santo non vi sarà

perdonato”. Perdere la Messa la Domenica

vuol dire infatti far tacere lo Spirito del Si-

gnore in noi, impedire che cresca e agisca

nella nostra vita. Senza la Messa della Do-

menica la nostra fede è destinata a spe-

gnersi e la nostra testimonianza diventare

inefficace.

Domenica 29 gennaio 2017

FESTA DELLA FAMIGLIA UNA FAMIGLIA ACCOGLIENTE

Animazione delle Messe fatta dalle famiglie Dopo la Messa delle 10.30 Festa sul sagrato per i bambini e vendita torte a cura del Mato Grosso per finanziare progetti

di sostegno di famiglie povere in Ecuador ore 12.00 in Oratorio testimonianza di aderenti all’Operazione

Mato Grosso sulla cura degli anziani abbandonati e dei bambini denutriti a Zumbahua in Ecuador

12.30 Pranzo condiviso—Animazione per i bambini zero6—giochi organizzati per le famiglie - ore 17.00 Merenda per tutti

In occasione della Festa della Famiglia viene proposto un

cammino mensile di approfondimento delle tematiche familiari per le coppie di sposi .

Gli incontri si terranno OGNI ULTIMO SABATO DEL MESE con la seguente scansione:

ore 17.30 S. Messa-Cena condivisa-Riflessione

ASPETTIAMO TANTE FAMIGLIE PER FAR EMERGERE IL GRANDE VALORE PROPOSITIVO DELLA FAMIGLIA E PER INDICARLA COME LUOGO DI BELLEZZA E DI

UNA PIU’ AUTENTICA E ALTA UMANITA’

PELLEGRINAGGIO A FATIMA E SANTIAGO DI

COMPOSTELLA da lunedi 24 a sabato 29 aprile 2017 IN BACHECA TROVI IL PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL PELLEGRINAGGIO

Adesioni in sacrestia o in casa parrocchiale compilando la

scheda allegata e versando la caparra richiesta.

Sabato 4 febbraio ore 18.30

Catechismo Giovani+cena condivisa

Domenica 5 febbraio ore 15 in Oratorio

Catechismo per le famiglie di 2a elem.

Domenica 12 febbraio incontro FAMIGLIE QUARTA ELEMENTARE

10.30 s. Messa a seguire Incontro e pranzo

di condivisione

Domenica 12 febbraio ore 18.00 a Pogliano Milanese

Messa per tutti i ragazzi di Terza media del

Decanato con Consegna del Credo

ORATORIO ESTIVO 2017

12 giugno - 14 luglio

11 febbraio 2017

GIORNATA MONDIALE

DEL MALATO “Lo stupore per quanto Dio compie”

ore 8.30 s. Messa (anche se è Sabato) Pregheremo per i malati. Domenica 12 ore 15,30 in Oratorio incontro sul tema della

giornata.

Invitiamo a questi due momenti i Ministri straordinari dell’Eucaristia e gli aderenti a tutte le Associazioni che si

occupano dei malati. Nonché gli operatori sanitari.

A SEGUITO DELLA SETTIMANA DI

PREGHIERA PER L’UNITA’ DEI CRISTIANI

Lunedi 30 gennaio ore 20,30 presso la parrocchiale di Canegrate

DIVINA LITURGIA IN RITO BIZANTINO-SLAVO

Siamo tutti invitati a

partecipare

SANTA AGATA Martedi 7 febbraio

ore 11.00 S. Messa Segue al Centro

parrocchiale il pranzo e la tombolata con merenda.

Adesioni da Renato € 13,00

ATTENZIONE! Sospesa la Messa delle 8.30

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Sul sagrato vendita delle primule. Il ricavato andrà a sostenere le

attività del CENTRO AIUTO ALLA VITA

*** IN OCCASIONE DELLA GIORNATA PER LA VITA DI DOMENICA

05 FEBBRAIO PROPONIAMO IL

PROGETTO GEMMA Adozione prenatale a distanza, sostieni una mamma in

difficoltà e salvi il suo bambino.

INCONTRI DI FORMAZIONE

ADULTI ore 21.00 presso l’Oratorio femminile di Canegrate, Piazza Chiesa.

Tre incontri di approfondimento del Messaggio del Papa sulla

NONVIOLENZA pubblicato nella Giornata Mondiale della pace

Giovedi 2 febbraio 2017

NEL BUIO DELLA VIOLENZA COMPORTIAMOCI COME

FIGLI DELLA LUCE Relatore: Dott. Paolo Petracca Presidente provinciale ACLI Milano

Mercoledi 8 febbraio 2017

IL COMMERCIO DELLE ARMI, LA DENUNCIA DI PAPA

FRANCESCO E LA RESPONSABILITA' DEI CREDENTI Relatore: don Renato Sacco, Parroco in Diocesi di Novara e

Coordinatore nazionale di Pax Christi

Giovedi 16 febbraio

MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA:

IL DECLINO DELL'AMORE? Relatore: suor Claudia Biondi, resp. Area maltrattamento donne in

Caritas Ambrosiana

Si tratta del secondo ciclo di formazione per gli adulti dell’Anno

pastorale 2016/17 proposto dalla’Unità pastorale di San Giorgio e Canegrate. Invitiamo tutti e in particolare i Consiglieri pastorali gli

operatori pastorali delle parrocchie nonché gli aderenti alle Associa-zioni e gruppi che sul territorio si occupano di tematiche sociali.

ù

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MI PRESENTO: SONO L’ORA DI RELIGIONE

Cari bambini/ragazzi e cari genitori,

un saluto dagli insegnanti di religione !

vi scriviamo questa breve lettera per parlarvi della no-

stra materia, visto che qualche volta vi sarete chiesti:

“Perché si fa religione cattolica a scuola?”. A scuola nell’ ora di religione, ciascuno impara a conosce-

re meglio Gesù e tutto quello che è nato da Lui e che ha

cambiato il mondo. Conosce se stesso e gli altri, il senso

della vita, il valore della pace e il significato della fede

in Dio. Ciascuno, inoltre, può conoscere e incontrare, nel

rispetto e nel dialogo, da veri amici, le culture e le reli-

gioni diverse.

Lo Stato Italiano ha ritenuto importante inserire

anche questo insegnamento nella scuola , lasciando

alla famiglia la libertà di sceglierlo per arricchire

il percorso culturale di crescita degli alunni, la loro

formazione come cittadini e persone, e come

aiuto a orientarsi nelle scelte future.

Non è una disciplina rivolta solo ai Cattolici, né solo ai Cristiani di altra confessione che tanto hanno

contribuito a costruire la storia dell’Italia e dell’ Europa

e neppure vuole proporsi come percorso di fede.

E’ semmai un’occasione culturale importante per

conoscere ed approfondire la cultura, l’arte, la

musica la scienza, l’architettura italiana che trova

nel Cristianesimo una delle sue radici fondamentali

e che ha così profondamente influenzato il cammino

dell’umanità intera. E’ dunque un’opportunità che

vale la pena di cogliere:

se anche voi sarete con noi arricchirete il nostro con-

fronto. Se vorrete …vi aspettiamo con gioia, con stima

ed amicizia, gli insegnanti di religione cattolica della

vostra scuola.

CAMPEGGIO ESTATE 2017 Riportiamo le date dei vari turni così che siano conosciute per tempo.

A breve vi raggiungeremo con il volantino per l'iscrizione

1° turno (4-5el): 2-9 luglio/2° turno (1-2med): 9-16 luglio 3° turno (3med/1-2-3sup): 16-23 luglio

Novità di quest’anno TURNO FAMIGLIE 30 luglio - 6 agosto

“Rivolta popolare”contro

lo spettacolo gender La petizione contro lo spettacolo teatrale

“Fa’Afafine”, sostenuto dal Miur, raccoglie

decine di migliaia di firme.

Si muovono intanto anche le istituzioni

Due schieramenti contrapposti sono sorti intor-

no allo spettacolo Fa’Afafine – Mi chiamo Alex e

sono un dinosauro, in tour presso le scuole della

penisola. Da un lato una fetta del mondo della

critica artistica, ovattata nella sua autoreferen-

zialità, abbacinata dai premi ricevuti da questo

spettacolo. Dall’altro lato le famiglie, i genitori,

pronti ad alzare barricate per difendere il loro

diritto alla priorità educativa e il diritto dei loro

figli ad essere rispettati nella delicatezza

dell’infanzia.

Il polverone mediatico si è alzato grazie al Comi-

tato promotore dei recenti Family Day. Il quale

ha rilevato che tale spettacolo, incoraggiato dal

Ministero dell’Istruzione nell’ambito di una cam-

pagna contro l’omofobia, è una vera e propria

apologia dell’ideologia gender.

Il protagonista di questa opera dal titolo impro-

nunciabile (Fa’Afafine è una parola della lingua

samoana che indica il “terzo sesso”) è Alex, un

bambino che ha deciso di essere maschio nei

giorni pari e femmina in quelli dispari. Chiuso in

un contesto onirico rappresentante la sua stan-

zetta, Alex lascia fuori dalla porta i genitori, inca-

paci di comprenderlo e illusi di poterlo cambiare.

Al di là del sipario, tuttavia, i genitori reali hanno

deciso di non rimanere fuori dalla porta. Genera-

zione Famiglia ha lanciato una petizione sul sito

CitizenGo per chiedere al ministro dell’Istruzione

– la tanto contestata Valeria Fedeli, già autrice

di un ddl per introdurre il gender a scuola – di

“impedire che le scuole aderiscano a uno spet-

tacolo così chiaramente ostile al sano sviluppo

psicoaffettivo dei nostri figli e dei nostri nipoti”.

La campagna è stato un vero e proprio detona-

tore. In soli cinque giorni ha raccolto decine di

migliaia di firme, ad oggi è a quota 80mila e il

numero cresce di minuto in minuto. È facile sup-

porre che tra non molti giorni si raggiungeranno

le 100mila firme necessarie per poter presenta-

re la richiesta al ministro.

A ragione Filippo Savarese, portavoce di Genera-

zione Famiglia, parla di una “rivolta popolare”.

Non solo attraverso la petizione, la voce del po-

polo italiano si sta facendo sentire anche su altri

campi. In campo scientifico, ad esempio: vari

esperti hanno preso parte al dibattito per rileva-

re l’inopportunità di proporre a bambini e adole-

scenti dagli 8 ai 16 anni uno spettacolo che –

per dirla come il pedagogista intervistato da ZE-

NIT Furio Pesci – “non contribuisce al raggiungi-

mento” di una “armonia e maturazione interio-

re” degli alunni. (da Zenit.org)