RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e...

70
Pag. 24 di 103 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013 - 2014 - 2015 SEZIONE 3 PROGRAMMI E PROGETTI COMUNE DI AMALFI

Transcript of RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e...

Page 1: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 24 di 103

RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2013 - 2014 - 2015

SEZIONE 3

PROGRAMMI E PROGETTI

COMUNE DI AMALFI

Page 2: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 25 di 103

3.1 - Considerazioni generali e motivata dimostrazi one delle variazioni rispetto all'esercizio precede nte: Con la nuova amministrazione sono state evidenziate nuove priorità di programmazione, da un nuovo programma di mandato alla presente programmazione triennale deve evidenziarsi una certa discontinuità. 3.2 - Obiettivi degli organismi gestionali dell'ent e:

Naturalmente da tutto il sistema Comune di Amalfi ci si aspetta una attiva partecipazione per la risoluzione dei problemi della comunità locale.

3.3 - Quadro Generale degli Impieghi per Programma

ANNO 2013 ANNO 2014 ANNO 2015 Numero

programma Spese correnti Spese per

investimento Totale Spese correnti Spese per

investimento Totale Spese correnti Spese per

investimento Totale Consolidate Di Sviluppo Consolidate Di Sviluppo Consolidate Di Sviluppo

1 271.157,81 0,00 0,00 271.157,81 293.598,01 0,00 0,00 293.598,01 293.598,01 0,00 0,00 293.598,01 2 664.502,51 0,00 0,00 664.502,51 616.557,39 0,00 0,00 616.557,39 615.161,91 0,00 0,00 615.161,91 3 1.860.660,00 0,00 0,00 1.860.660,00 1.588.092,13 0,00 0,00 1.588.092,13 1.497.350,73 0,00 0,00 1.497.350,73 4 141.573,53 0,00 0,00 141.573,53 161.573,53 0,00 0,00 161.573,53 161.573,53 0,00 0,00 161.573,53 5 128.000,00 0,00 0,00 128.000,00 120.733,93 0,00 0,00 120.733,93 122.733,93 0,00 0,00 122.733,93 6 202.516,20 0,00 0,00 202.516,20 104.973,08 0,00 0,00 104.973,08 104.973,08 0,00 0,00 104.973,08 7 77.372,54 0,00 0,00 77.372,54 76.793,99 0,00 0,00 76.793,99 76.793,99 0,00 0,00 76.793,99 8 40.000,00 0,00 0,00 40.000,00 70.000,00 0,00 0,00 70.000,00 70.000,00 0,00 0,00 70.000,00 9 554.041,54 0,00 43.750,00 597.791,54 598.778,91 0,00 37.500,00 636.278,91 598.778,91 0,00 37.500,00 636.278,91

10 332.495,14 0,00 0,00 332.495,14 356.311,29 0,00 0,00 356.311,29 356.311,29 0,00 0,00 356.311,29 11 84.802,84 3.000,00 0,00 87.802,84 75.182,84 7.000,00 0,00 82.182,84 75.182,84 7.000,00 0,00 82.182,84 12 15.000,00 0,00 0,00 15.000,00 15.000,00 0,00 0,00 15.000,00 15.000,00 0,00 0,00 15.000,00 13 210.000,00 0,00 0,00 210.000,00 210.000,00 0,00 0,00 210.000,00 210.000,00 0,00 0,00 210.000,00 14 3.000,00 0,00 0,00 3.000,00 3.000,00 0,00 0,00 3.000,00 3.000,00 0,00 0,00 3.000,00 15 56.782,90 0,00 5.000,00 61.782,90 56.782,90 0,00 5.000,00 61.782,90 56.782,90 0,00 5.000,00 61.782,90 16 214.268,10 0,00 2.040.803,94 2.255.072,04 250.934,96 0,00 456.783,41 707.718,37 250.934,96 0,00 716.783,41 967.718,37 17 210.089,25 0,00 0,00 210.089,25 267.089,25 0,00 0,00 267.089,25 267.089,25 0,00 0,00 267.089,25 18 105.887,09 0,00 12.004.931,50 12.110.818,59 59.221,14 0,00 23.325.416,82 23.384.637,96 59.221,14 0,00 16.460.887,11 16.520.108,25 19 1.367.562,93 0,00 0,00 1.367.562,93 1.254.232,05 0,00 0,00 1.254.232,05 1.254.232,05 0,00 0,00 1.254.232,05 20 2.368.993,44 0,00 0,00 2.368.993,44 2.802.200,67 0,00 0,00 2.802.200,67 2.802.200,67 0,00 0,00 2.802.200,67

TOTALI 8.908.705,82 3.000,00 14.094.485,44 23.006.191,26 8.981.056,07 7.000,00 23.824.700,23 32.812.756,30 8.890.919,19 7.000,00 17.220.170,52 26.118.089,71

Page 3: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 26 di 103

3.4 - Programma n. 1

n.1 ORGANI ISTITUZIONALI, COMUNICAZIONE E PARTECIPA ZIONE N°. 1 progetti nel programma.

Responsabile: Segretario Generale - dr. Rocco Russo 3.4.1 – Descrizione del programma: * COMUNICAZIONE e AMMINISTRAZIONE DIGITALE Realizzazione Nuovo Sito Web del Comune con riferimenti aggiornati su assessorati, uffici, servizi ed iniziative; sezione dedicata alle Associazioni; pubblicazione delle convocazioni dei Consigli, delle delibere adottate e del Bilancio in forma fruibile; pagamento dei tributi online. Il sito sarà realizzato tenendo conto delle più recenti novità normative in tema di accessibilità e trasparenza e coerente con le Linee Guida ministeriali per i siti web degli enti locali. (delibera di Giunta Comunale n. 277 del 11 Dicembre 2012). Dovrà essere predisposto anche il regolamento per l’Albo Pretorio on-line. Risorse già individuate con la citata delibera. Restyling dell’immagine istituzionale del Comune di Amalfi l’autorevolezza di un ente pubblico, come di un’azienda, passa attraverso l’autorevolezza del marchio. Utilizzare ogni volta un marchio (stemma) diverso, anche se leggermente variato, significa per un ente restituire ai cittadini un’immagine disomogenea, di una struttura mal organizzata e comunque ogni volta diversa. Da qui nasce la necessità di salvaguardare l’identità visiva, regolamentando l’uso dello stemma istituzionale con un manuale che ne stabilisca le norme fondamentali per l’utilizzo corretto in ogni azione comunicativa del sistema di immagine coordinata. (delibera di Giunta Comunale n. 277 del 11 Dicembre 2012). Risorse già individuate con la citata delibera. Attivazione Ufficio Stampa del Comune di Amalfi L’attivazione dell’ufficio stampa è necessaria per selezionare, filtrare e veicolare il flusso delle informazioni provenienti dall’Ente verso gli organi di informazione. I principali obiettivi dell’ufficio stampa sono in sintesi: ottenere una visibilità costante e mirata sui media; certificare ed avvallare la credibilità dei messaggi divulgati dall’Ente; veicolare informazioni complesse per cui l’attuale pubblicità risulta inadeguata; creare un flusso continuo di informazioni; interessare i giornalisti; creare un’immagine positiva; prevenire e risolvere situazioni pericolose e dannose (Comunicazione di crisi); accreditare il proprio Ente come fonte indispensabile su specifiche tematiche. L’Ufficio Stampa dovrà coordinare l’attività web dell’Ente (sito ufficiale, social networks) e curare la pubblicazione del periodico cartaceo “Amalfi Comunica”. (delibera di Giunta Comunale n. 277 del 11 Dicembre 2012). Risorse già individuate con la citata delibera. Pubblicazione periodico d’informazione “Amalfi Comunica” curato dal’Ufficio Stampa in merito alle attività intraprese dall’Amministrazione. Ampio spazio all’interno sarà destinato alle Associazioni e agli organismi di partecipazione costituiti. (delibera di Giunta Comunale n. 277 del 11 Dicembre 2012). Risorse già individuate con la citata delibera. Piano di Comunicazione Istituzionale per razionalizzare le esigenze di comunicazione dell’Ente, all’ interno e verso l’esterno. (delibera di Giunta Comunale n. 277 del 11 Dicembre 2012) Risorse già individuate con la citata delibera. Programma Triennale per la Trasparenza (2012-2014) Il Programma Triennale, contiene le principali azioni e le linee di intervento che il comune di Amalfi intende perseguire in tema di trasparenza. Il programma triennale è lo strumento per garantire l’attuazione del principio di trasparenza, “intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti ogni aspetto dell'organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all'utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell'attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità". L’obiettivo consisterà nello gestire il piano già adottato ed eventualmente aggiornarlo. (delibera di Giunta Comunale n. 1 del 5 Gennaio 2012) (R.A. 100%) Introduzione del Protocollo Informatico L’attività di protocollazione è quella fase del processo amministrativo che certifica provenienza e data di acquisizione del documento identificandolo in maniera univoca per mezzo dell’apposizione di informazioni numeriche e temporali. Costituisce pertanto un passo obbligato per tutti i flussi documentali che intercorrono tra le Amministrazioni ed all’interno di esse. Dalla sua gestione innovativa e razionale dipende strettamente il grado di efficienza e di trasparenza raggiunto dall’azione amministrativa. Pertanto, con l’introduzione del “protocollo informatico” sarà possibile raggiungere importanti obiettivi quali: - eliminare i registri cartacei, diminuire gli uffici di protocollo, razionalizzare il flusso documentale; - implementare gli strumenti che favoriscono un effettivo esercizio del diritto di accesso allo stato dei procedimenti ed ai relativi documenti da parte dei soggetti interessati (cittadini ed imprese) al fine di migliorare la trasparenza dell’azione amministrativa. (delibera di Giunta Comunale n. 245 del 18 Ottobre 2012) Risorse già individuate con la citata delibera. Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione: con l’obiettivo di aumentare l’efficienza nell’esecuzione dei processi di lavoro degli Uffici e di abbattere i consumi di carta e toner, garantendo al contempo elevati livelli di trasparenza nell’azione amministrativa è necessario mettere a sistema l’uso dei software all’interno della macchina comunale. A tal proposito, è stato avviato un processo di formazione dei dipendenti comunali e di omogeneizzazione degli strumenti software in uso, che necessita di completamento e deve necessariamente avviarsi verso la realizzazione di servizi on-line evoluti quali il SIT e il SUAP on-line. (delibera di Giunta Comunale n. 245 del 18 Ottobre 2012) Riuso. Realizzare, per i propri uffici di competenza, l’attuazione dei progetti di e-government rifinanziati attraverso il progetto del riuso 2 dalla Regione Campania e attuati dal gestore Infogest attraverso il comune capo-fila Caggiano (Sa). Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale.

Page 4: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 27 di 103

** RIORGANIZZAZIONE UFFICI E’ necessario riorganizzare gli uffici, applicando le risorse possedute all’interno di un quadro organico coerente con le necessità attuali dell’utenza. Inoltre, risulta essenziale gestire efficacemente tutti i processi previsti nell’ambito del programma, attraverso l’istituzione di: Ufficio Turismo, Ufficio Comunicazione e Partecipazione, CED (Centro Elaborazione Dati) e Ufficio Protezione civile. In particolare, si rileva la necessità di istituire un Ufficio Manutenzione, dotato di opportuna squadra di operai e linea telefonica dedicata per la segnalazione degli interventi da parte della popolazione. Attivazione Ufficio Relazioni con il Pubblico U.R.P. L’introduzione degli Uffici per le Relazioni con il Pubblico (URP) nell’ordinamento italiano si colloca nella più ampia cultura della trasparenza amministrativa e nella crescente attenzione verso la qualità dei servizi ed il rapporto istituzioni-cittadini. L’attivazione dell’URP risponde alla duplice esigenza, espressa dalle precedenti leggi n. 241 e n. 142 del 1990, di garantire la trasparenza amministrativa e la qualità dei servizi, e di fornire uno strumento organizzativo adeguato alle esigenze di attuazione delle funzioni di comunicazione istituzionale e contatto con i cittadini. (atto di indirizzo dato con delibera di Giunta Comunale n. 49 del 8 Marzo 2012) Le funzioni che si intendono assegnare all’URP sono le seguenti: - garantire l’esercizio dei diritti di informazione, di accesso agli atti e di partecipazione; - agevolare l’utilizzazione dei servizi offerti ai cittadini, anche attraverso l’informazione sulle disposizioni normative e amministrative, e sulle strutture e sui compiti dell’amministrazione; - promuovere l’adozione di sistemi di interconnessione telematica, coordinare le reti civiche, promuovere e gestire quindi la Comunicazione istituzionale on line; - promuovere l’ascolto dei cittadini e i processi di verifica della qualità dei servizi e di gradimento degli utenti; - garantire lo scambio di informazioni fra l’ufficio e le altre strutture operanti nell’amministrazione, promuovendo e organizzando la comunicazione interna; - promuovere la comunicazione interistituzionale, attraverso lo scambio e la collaborazione tra gli uffici per le relazioni con il pubblico delle altre amministrazioni, come ad esempio attraverso la costituzione di reti di URP. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. *** ALTRO Evento Regata. Necessita organizzare attraverso il Comitato A.R.M.I. l’evento della 57° Regata Storica sul territorio del Comune di Amalfi. Per le attività da realizzare è necessario ricorrere a sponsorizzazioni oltre che a fondi comunali e sovra-comunali. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare la necessità di spesa delle attività di gestione corrispondenti ai servizi indicati nella descrizione del programma.

3.4.3 – Finalità da conseguire: Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza di partecipazione e comunicazione al cittadino nel campo dei servizi relativi al programma.

3.4.3.1 – Investimento:

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate al servizio. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244).

Si rinvia alle tabelle della spesa stanziata.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo: L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali. Le finalità da conseguire sono la realizzazione dei servizi istituzionali.

Page 5: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 28 di 103

3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 1

n.1 ORGANI ISTITUZIONALI, COMUNICAZIONE E PARTECIPA ZIONE (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 7.500,00 7.500,00 7.500,00

REGIONE 0,00 0,00 0,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00 TOTALE (A) 7.500,00 7.500,00 7.500,00 PROVENTI DEI SERVIZI 0,00 0,00 0,00 TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI 3.000,00 3.000,00 3.000,00 TOTALE (C) 3.000,00 3.000,00 3.000,00

TOTALE GENERALE (A+B+C) 10.500,00

10.500,00 10.500,00

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

Page 6: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 29 di 103

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 1

n.1 ORGANI ISTITUZIONALI, COMUNICAZIONE E PARTECIPA ZIONE ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 19.599,62 7,23 1 0,00 0,001

0,00 0,00 19.599,62 7,23 1 19.599,62 6,68 1 0,00 0,001

0,00 0,00 19.599,62 6,68 1 19.599,62 6,68 1 0,00 0,001

0,00 0,00 19.599,62 6,68

2 113.973,57 42,03 2 0,00 0,002

0,00 0,00 113.973,57 42,03 2 143.973,57 49,04 2 0,00 0,002

0,00 0,00 143.973,57 49,04 2 143.973,57 49,04 2 0,00 0,002

0,00 0,00 143.973,57 49,04

3 104.624,06 38,58 3 0,00 0,003

0,00 0,00 104.624,06 38,58 3 104.624,06 35,64 3 0,00 0,003

0,00 0,00 104.624,06 35,64 3 104.624,06 35,64 3 0,00 0,003

0,00 0,00 104.624,06 35,64

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 24.839,70 9,16 5 0,00 0,005

0,00 0,00 24.839,70 9,16 5 17.279,90 5,89 5 0,00 0,005

0,00 0,00 17.279,90 5,89 5 17.279,90 5,89 5 0,00 0,005

0,00 0,00 17.279,90 5,89

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 8.120,86 2,99 7 0,00 0,007

0,00 0,00 8.120,86 2,99 7 8.120,86 2,77 7 0,00 0,007

0,00 0,00 8.120,86 2,77 7 8.120,86 2,77 7 0,00 0,007

0,00 0,00 8.120,86 2,77

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

271.157,81 0,00 0,00 271.157,81 293.598,01 0,00 0,00 293.598,01 293.598,01 0,00 0,00 293.598,01

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 7: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 30 di 103

3.4 - Programma n. 2

n.2 SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE, ORGANIZZAZIONE E CONT.

Responsabile: Segretario Generale - dr. Rocco Russo 3.4.1 – Descrizione del programma: Gestione del Personale. Gestione dello stato giuridico ed economico del personale dalla fase di assunzione a quella di cessazione dal servizio. Nel quadro della programmazione delle assunzioni, definita e pianificata a livello di bilancio previsionale annuale, gestione delle operazioni di reclutamento del personale a tempo indeterminato e determinato, attraverso graduatorie, selezioni e concorsi. Nell’ambito delle previsioni contrattuali decentrate gestire la parte di retribuzione variabile collegata a indennità particolari e alla incentivazione della produttività. Supporto tecnico nelle relazioni sindacali e rappresentanza ai tavoli di trattativa. Riorganizzazione uffici nella stessa direzione, è necessario riorganizzare gli uffici, applicando le risorse possedute all’interno di un quadro organico coerente con le necessità attuali dell’utenza. Inoltre, oltre gestire efficacemente tutti i processi previsti nell’ambito del programma si intendono costituire l’Ufficio Turismo, l’Ufficio Comunicazione e Partecipazione e l’Ufficio CED (Centro Elaborazione Dati). Istituzione Ufficio Protezione civile e Ufficio Manutenzione. Regolamento dei Controlli Interni e Performance. Curare l’attuazione del Regolamento dei controlli interni di cui alla deliberazione n.2 del 10/01/2013. Attuare i controlli preventivi e successivi di cui al Titolo II del regolamento. Dovrà predisporsi il nuovo sistema premiante attraverso la predisposizione ed attuazione del nuovo contratto decentrato integrativo. L'attività comprende: il coinvolgimento dei dirigenti, la raccolta degli esiti della valutazione effettuata dai responsabili dei servizi, l'informazione sull'andamento generale del procedimento alle OO.SS. e alle R.S.U., il supporto al segretario generale nell'istruttoria degli eventuali ricorsi avverso la valutazione, la verifica qualitativa sull'andamento del processo di valutazione. Il tutto alla luce della c.d. riforma Brunetta. Contenzioso. Attenzione dovrà essere posta ad evitare la nascita di nuovi contenziosi e a ridurre al minimo l’impatto economico degli stessi sulla gestione della spesa. Dovrà essere valutata la possibilità di stipulare apposita polizza assicurativa per i sinistri su territorio o a copertura di altri rischi. Sentenze. Dovrà essere individuato un apposito procedimento per il recupero delle somme indicate nelle sentenze. Atti Amministrativi. Invio ai consiglieri comunali, attraverso e-mail, gli atti e la documentazione di competenza. Dovrà essere consentito l’accesso alle deliberazioni comunali attraverso il portale internet. Riuso. Realizzare, per i propri uffici di competenza, l’attuazione dei progetti di e-government rifinanziati attraverso il progetto del riuso 2 dalla Regione Campania e attuati dal gestore Infogest attraverso il comune capo-fila Caggiano (Sa). Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti amministrativi on-line. L’attività di informazione all'utenza dovrà essere fornita attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: L’obiettivo presupporrà il superamento delle attuali lacune organizzative all'interno degli uffici ed un'attenta programmazione del reperimento delle risorse. Occorre motivare il personale facendo leva su un adeguato sistema di valorizzazione del merito. 3.4.3 – Finalità da conseguire: I responsabili dei servizi saranno chiamati periodicamente a relazionare sull'andamento migliorativo dei rapporti con i propri collaboratori e della loro qualità coordinativa. Andranno eliminati i motivi di tensioni interne e migliorato il senso di appartenenza del singolo dipendente.

3.4.3.1 – Investimento:

Le ordinarie risorse a ciò destinate all'interno della spesa corrente del bilancio.

Page 8: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 31 di 103

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo: L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali. Le finalità da conseguire sono la realizzazione dei servizi istituzionali.

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244). 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 2

n.2 SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE, ORGANIZZAZIONE E CONT. (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 0,00 0,00 0,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00 TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DEI SERVIZI 10.565,15 10.565,15 10.565,15

TOTALE (B) 10.565,15 10.565,15

10.565,15

QUOTE DI RISORSE GENERALI 0,00 0,00 0,00

TOTALE (C) 0,00 0,00 0,00

TOTALE GENERALE (A+B+C) 10.565,15

10.565,15 10.565,15

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

Page 9: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 32 di 103

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 2

n.2 SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE, ORGANIZZAZIONE E CONT. ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 398.966,16 60,04 1 0,00 0,001

0,00 0,00 398.966,16 60,04 1 435.937,77 70,71 1 0,00 0,001

0,00 0,00 435.937,77 70,71 1 435.937,77 70,87 1 0,00 0,001

0,00 0,00 435.937,77 70,87

2 35.500,00 5,34 2 0,00 0,002

0,00 0,00 35.500,00 5,34 2 34.188,00 5,54 2 0,00 0,002

0,00 0,00 34.188,00 5,54 2 34.188,00 5,56 2 0,00 0,002

0,00 0,00 34.188,00 5,56

3 176.377,00 26,54 3 0,00 0,003

0,00 0,00 176.377,00 26,54 3 92.631,18 15,02 3 0,00 0,003

0,00 0,00 92.631,18 15,02 3 91.235,70 14,83 3 0,00 0,003

0,00 0,00 91.235,70 14,83

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 3.000,00 0,45 5 0,00 0,005

0,00 0,00 3.000,00 0,45 5 4.000,00 0,65 5 0,00 0,005

0,00 0,00 4.000,00 0,65 5 4.000,00 0,65 5 0,00 0,005

0,00 0,00 4.000,00 0,65

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 22.659,35 3,41 7 0,00 0,007

0,00 0,00 22.659,35 3,41 7 24.800,44 4,02 7 0,00 0,007

0,00 0,00 24.800,44 4,02 7 24.800,44 4,03 7 0,00 0,007

0,00 0,00 24.800,44 4,03

8 28.000,00 4,21 8 0,00 0,008

0,00 0,00 28.000,00 4,21 8 25.000,00 4,05 8 0,00 0,008

0,00 0,00 25.000,00 4,05 8 25.000,00 4,06 8 0,00 0,008

0,00 0,00 25.000,00 4,06

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

664.502,51 0,00 0,00 664.502,51 616.557,39 0,00 0,00 616.557,39 615.161,91 0,00 0,00 615.161,91

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 10: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 33 di 103

3.4 - Programma n. 3

n.3 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA E SVILUPPO ECONO MICO

Responsabile: Responsabile Finanziario - dott. Emiliano Lombardo 3.4.1 – Descrizione del programma: Sviluppo economico ad Amalfi significa in primo luogo coordinare tutte le iniziative sia pubbliche che private. Significa parlare di sviluppo sostenibile, di un modello di società capace di garantire benessere ai cittadini attuali e un futuro alle generazioni che verranno. Dovranno essere create nuove occasioni di sviluppo. Il lavoro prima di tutto: su questa priorità assoluta deve concentrarsi l’azione amministrativa. Detta azione deve necessariamente estendersi a tutti i settori dell’economia e prioritariamente nella valorizzazione del patrimonio artistico e culturale. Deve essere redatto un piano di sviluppo su tutto il territorio comunale per il commercio in sede fissa e ambulante. Occorre predisporre degli sforzi per l’estensione della rete commerciale/turistica su tutto il territorio del centro storico favorendo nuove iniziative nella parte alta della città. Giungere alla estensione del servizio navetta all’interno del centro storico nelle ore pomeridiane/serali. Flessibilità nell’organizzazione del servizio parcheggio. Programmazione. Realizzare un sistema di programmazione più adeguato alle richieste degli amministratori e consiglieri, ammodernare il procedimento di formazione del bilancio e della rendicontazione. Bilancio di esercizio. La tenuta della contabilità finanziaria e la gestione degli strumenti di programmazione, le variazioni di bilancio. Lo schema di bilancio annuale dovrà essere predisposto per consentirne l’approvazione in tempi brevi. Bilancio Sociale è un documento, presentato in pubblico dall’Amministrazione che rende in forma più trasparente il tradizionale Bilancio contabile, illustrando le modalità di funzionamento dell’ente, rendendo chiari e visibili gli obiettivi programmati, i risultati raggiunti e gli effetti sociali e ambientali prodotti, oltre a rappresentare un mezzo per le categorie di concertare i loro interessi con l’Amministrazione. Per la sua preparazione, è possibile utilizzare le Linee Guida sul Bilancio Sociale predisposte dal Formez e dal Ministero della P.A. . Supporto al controllo di gestione di competenza dell’O.I.V.. Il Controllo di Gestione si occupa dell'attività di programmazione, gestione e verifica dell'attività dell'ente, supportando tutti i settori. In particolare, l’ufficio di ragioneria predispone l'attività di programmazione che consiste nella definizione di programmi e progetti della Relazione Previsionale e Programmatica; nella redazione del Piano Esecutivo di Gestione; nella elaborazione del Piano Dettagliato degli Obiettivi. Durante il supporto al controllo di gestione si occupa di apportare ai documenti programmatici gli aggiornamenti relativi agli obiettivi e alle attività strutturali, predisponendo le variazioni al Peg, al Pdo e alla performance; garantisce inoltre il costante supporto ai settori durante le verifiche periodiche. L'attività di verifica di fine anno viene fatta sullo stato di realizzazione della programmazione del Peg e del Pdo, con la collaborazione dei settori con il supporto della ragioneria se necessario. Conto del Personale e contrattazione decentrata. Il conto del personale anticipato nelle scadenze dovrà essere redatto con la massima precisione. Parimenti per la contrattazione decentrata, a supporto della parte pubblica in sede di contrattazione. Assistenza tecnica e fiscale. Di particolare necessità è il mantenimento della regolarità fiscale dell’Ente con le azioni quotidiane di controlli e verifiche come soggetti passivi d’imposta. In particolare, occorre dar seguito alla deliberazione di Giunta Municipale n.52 del 15/04/2011 per recuperare risorse finanziarie dalla tassazione, con particolare riferimento all’Iva e all’Irap. Riuso. Realizzare, per i propri uffici di competenza, l’attuazione dei progetti di e-government rifinanziati attraverso il progetto del riuso 2 dalla Regione Campania e attuati dal gestore Infogest attraverso il comune capo-fila Caggiano (Sa). Piattaforma per la certificazione dei crediti. L’articolo 7 del decreto-legge n. 35/2013 introduce nuove disposizioni in materia di certificazione dei crediti certi, liquidi ed esigibili vantati nei confronti delle pubbliche amministrazioni per somministrazioni, forniture e appalti. Al comma 1, del decreto-legge viene stabilito che, entro 20 giorni dalla data di entrata in vigore dello stesso, le amministrazioni pubbliche, ai fini delle certificazioni di cui citato articolo 9, commi 3-bis e 3-ter del DL 185/2008,(29 aprile), devono provvedere a registrarsi sulla piattaforma elettronica predisposta dal Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato sulla quale viene gestito in via telematica il meccanismo della certificazione. Il comma 2 prevede altresì che la mancata registrazione entro il predetto termine sia rilevante ai fini della misurazione e della valutazione della performance individuale dei dirigenti responsabili e comporti responsabilità dirigenziale e disciplinare ai sensi degli articoli 21 e 55 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni. I commi da 4 a 7 disciplinano la ricognizione dei debiti contratti dalle pubbliche amministrazioni, da effettuare tramite la piattaforma elettronica nel periodo intercorrente tra il 1° giugno e il 15 settembre 2013. Viene previsto che sulla base di un apposito modello che sarà reso disponibile sulla piattaforma elettronica prima della data iniziale sopra indicata, le amministrazioni debitrici debbano comunicare l’elenco completo dei debiti certi, liquidi ed esigibili, maturati alla data del 31 dicembre 2012 e in essere alla data della comunicazione, con l’indicazione dei dati identificativi del creditore. Il modello consentirà di evidenziare, nell’ambito dei predetti debiti, quelli già oggetto di cessione o di certificazione. Il mancato adempimento da parte delle pubbliche amministrazioni debitrici rileva ai fini della misurazione e della valutazione della performance individuale dei dirigenti responsabili e comporta responsabilità dirigenziale e disciplinare ai sensi degli articoli 21 e 55, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni. Sotto tale profilo, l’adempimento relativo alla compilazione dell’elenco di cui al comma 4 è da intendersi in capo a ciascun soggetto responsabile della registrazione. L’alimentazione del predetto elenco è in carico ai dirigenti abilitati ad operare sulla piattaforma, sulla base delle informazioni relative ai debiti in essere: tali dirigenti sono pertanto soggetti alle sanzioni previste dal comma 5 in caso di mancata o inesatta comunicazione dei dati. Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti.

Page 11: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 34 di 103

Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza dovrà essere fornita attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Patto di Stabilità. Resta un obiettivo di notevole rilievo il raggiungimento dell’annuale obiettivo predefinito dalla norma. L’impegno del Servizio Finanziario deve essere costante ad individuare e segnale le condizioni di squilibrio dell’Ente così come ciascun servizio dovrà impegnarsi ad attivare tutte le iniziative necessarie e programmate rispetto all’obiettivo annuo. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (dl.l.n.138/2011). il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: E’ sempre più essenziale sviluppare l’integrazione informatica dell’ente per realizzare un efficiente sistema di gestione. Lo scopo è di garantire la capacità di adeguamento alle nuove esigenze e di rispondere, a supporto di tutte le strutture, con prontezza alle necessità tecniche ed organizzative. 3.4.3 – Finalità da conseguire: Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi erogati.

3.4.3.1 – Investimento:

Si rinvia alle schede contabili allegate.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo: L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali. Le finalità da conseguire sono la realizzazione dei servizi istituzionali.

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi in servizi in parola si tratta di utilizzare le unità lavorative addette alla ragioneria ed al servizio economato e patrimonio. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244). 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania.

Page 12: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 35 di 103

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 3

n.3 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA E SVILUPPO ECONO MICO (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 428,76 315,12 178,24

REGIONE 144.848,47 144.848,47 144.848,47

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00

CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00

TOTALE (A) 145.277,23

145.163,59 145.026,71

PROVENTI DEI SERVIZI 0,00 0,00 0,00 TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI 2.072.836,13 1.916.836,13 1.906.836,13 TOTALE (C) 2.072.836,13 1.916.836,13 1.906.836,13 TOTALE GENERALE (A+B+C) 2.218.113,36 2.061.999,72 2.051.862,84

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

Page 13: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 36 di 103

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 3 n.3 GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA E SVILUPPO ECONO MICO

( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 285.849,10 20,23 1 0,00 0,001

0,00 0,00 285.849,10 20,23 1 320.406,51 28,59 1 0,00 0,001

0,00 0,00 320.406,51 28,59 1 320.406,51 31,76 1 0,00 0,001

0,00 0,00 320.406,51 31,76

2 13.500,00 0,96 2 0,00 0,002

0,00 0,00 13.500,00 0,96 2 15.200,00 1,36 2 0,00 0,002

0,00 0,00 15.200,00 1,36 2 15.200,00 1,51 2 0,00 0,002

0,00 0,00 15.200,00 1,51

3 17.300,00 1,22 3 0,00 0,003

0,00 0,00 17.300,00 1,22 3 17.300,00 1,54 3 0,00 0,003

0,00 0,00 17.300,00 1,54 3 17.300,00 1,71 3 0,00 0,003

0,00 0,00 17.300,00 1,71

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 500,00 0,04 5 0,00 0,005

0,00 0,00 500,00 0,04 5 500,00 0,04 5 0,00 0,005

0,00 0,00 500,00 0,04 5 500,00 0,05 5 0,00 0,005

0,00 0,00 500,00 0,05

6 651.101,88 46,08 6 0,00 0,006

0,00 0,00 651.101,88 46,08 6 630.427,30 56,26 6 0,00 0,006

0,00 0,00 630.427,30 56,26 6 608.821,29 60,34 6 0,00 0,006

0,00 0,00 608.821,29 60,34

7 216.645,89 15,33 7 0,00 0,007

0,00 0,00 216.645,89 15,33 7 101.744,99 9,08 7 0,00 0,007

0,00 0,00 101.744,99 9,08 7 11.744,99 1,16 7 0,00 0,007

0,00 0,00 11.744,99 1,16

8 198.237,16 14,03 8 0,00 0,008

0,00 0,00 198.237,16 14,03 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 5.000,00 0,35 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 5.000,00 0,35 10 10.000,00 0,89 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 10.000,00 0,89 10 10.000,00 0,99 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 10.000,00 0,99

11 25.000,00 1,77 11 0,00 0,0011

25.000,00 1,77 11 25.000,00 2,23 11 0,00 0,0011

25.000,00 2,23 11 25.000,00 2,48 11 0,00 0,0011

25.000,00 2,48

1.413.134,03 0,00 0,00 1.413.134,03 1.120.578,80 0,00 0,00 1.120.578,80 1.008.972,79 0,00 0,00 1.008.972,79

Titolo III della spesa Titolo III della spesa Titolo III della spesa Consolidata Di sviluppo Consolidata Di sviluppo Consolidata Di sviluppo

* Entità % * Entità % * Entità % * Entità % * Entità % * Entità %

1 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,00

2 0,00 0,00 2 0,00 0,00 2 0,00 0,00 2 0,00 0,00 2 0,00 0,00 2 0,00 0,00 3 168.081,49 37,56 3 0,00 0,00 3 176.292,85 37,71 3 0,00 0,00 3 184.910,42 37,86 3 0,00 0,00 4 279.444,48 62,44 4 0,00 0,00 4 291.220,48 62,29 4 0,00 0,00 4 303.467,52 62,14 4 0,00 0,00

5 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,00

447.525,97 0,00 467.513,33 0,00 488.377,94 0,00

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 14: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 37 di 103

3.4 - Programma n. 4

n.4 GESTIONE ENTRATE TRIBUTARIE, SERVIZI FISCALI

Responsabile: Responsabile Finanziario - dott. Emiliano Lombardo 3.4.1 – Descrizione del programma: Banche dati. Occorre rendere più efficiente la gestione delle procedure informatizzate e di coordinamento delle banche dati attraverso il s.i.t. (Sistema Integrato Territoriale) e attraverso tutti i sistemi la tecnologia renderà disponibile. Necessita incrementare la dotazione informatica e la professionalizzazione degli operatori. Necessita in definitiva rendere più efficiente la gestione delle procedure informatizzate in particolare tra i diversi uffici con la collaborazione di questi ultimi. Realizzare il Cosap on line, un sistema automatico relativo di liquidazione e pagamento ed elaborare bollette per le occupazioni permanenti. Tares e altre novità nel fisco locale. Introduzione della Tares e delle novità in materia tributaria previste dal legislatore. Suolo Pubblico. Attività di accertamento relativa agli anni 2008-2012 per il recupero dell’evasione. Digitalizzazione. L’archivio cartaceo dell’Ufficio Tributi dovrà essere trasformato gradualmente in digitale ed un arredo più confacente dovrà contribuire a migliorarne il decoro. Attività di accertamento e verifica della regolarità della tassazione, aggiornamento dell’archivio tributi con le pratiche di condono edilizio – controlli ed incroci di dati finalizzati al recupero dell’evasione tributaria. Saranno analizzate altre categorie catastali oltre quelle già verificate, ai fini del c.336, art.1, L.n.311/2004. Ai predetti fini e laddove si renderà necessario, si demanda gli uffici a predisporre schemi di atti convenzionali e regolamentari con albi professionali e tecnici per agevolare economicamente i cittadini concordando procedure e tariffe. Sarà utile verificare la possibilità di sottoscrive convenzioni con gli altri ordini professionali per tirocini presso l’ufficio tributi. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Riuso. Realizzare, per i propri uffici di competenza, l’attuazione dei progetti di e-government rifinanziati attraverso il progetto del riuso 2 dalla Regione Campania e attuati dal gestore Infogest attraverso il comune capo-fila Caggiano (Sa). Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza dovrà essere fornita attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: Il programma è diretto ad assicurare livelli standard qualitativi per la gestione di tutti i servizi tributari e fiscali dell'Ente. Lo scopo è di garantire un adeguamento alle nuove esigenze di gestione, rispondendo, a supporto di tutte le altre strutture amministrative, con prontezza alle nuove esigenze che si renderanno necessarie. 3.4.3 – Finalità da conseguire:

3.4.3.1 – Investimento: Si rinvia alle schede contabili allegate.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo: L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali. Le finalità da conseguire sono la realizzazione dei servizi istituzionali.

Page 15: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 38 di 103

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi. Saranno quelle assegnate all’Ufficio Tributi. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, n.244/2007). 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le scelte che l'Ente si prefigge di fare si ritiene siano compatibili con le risorse disponibili dalla Regione Campania.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 4

n.4 GESTIONE ENTRATE TRIBUTARIE, SERVIZI FISCALI (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 0,00 0,00 0,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00 TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DEI SERVIZI 0,00 0,00 0,00 TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI 1.663.961,53 1.562.392,53 1.562.392,53 TOTALE (C) 1.663.961,53 1.562.392,53 1.562.392,53 TOTALE GENERALE (A+B+C) 1.663.961,53 1.562.392,53 1.562.392,53

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

Page 16: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 39 di 103

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 4

n.4 GESTIONE ENTRATE TRIBUTARIE, SERVIZI FISCALI ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00

2 20.000,00 14,13 2 0,00 0,002

0,00 0,00 20.000,00 14,13 2 20.000,00 12,38 2 0,00 0,002

0,00 0,00 20.000,00 12,38 2 20.000,00 12,38 2 0,00 0,002

0,00 0,00 20.000,00 12,38

3 22.000,00 15,54 3 0,00 0,003

0,00 0,00 22.000,00 15,54 3 22.000,00 13,62 3 0,00 0,003

0,00 0,00 22.000,00 13,62 3 22.000,00 13,62 3 0,00 0,003

0,00 0,00 22.000,00 13,62

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 99.573,53 70,33 5 0,00 0,005

0,00 0,00 99.573,53 70,33 5 119.573,53 74,01 5 0,00 0,005

0,00 0,00 119.573,53 74,01 5 119.573,53 74,01 5 0,00 0,005

0,00 0,00 119.573,53 74,01

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

141.573,53 0,00 0,00 141.573,53 161.573,53 0,00 0,00 161.573,53 161.573,53 0,00 0,00 161.573,53

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 17: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 40 di 103

3.4 - Programma n. 5

n.5 BENI PATRIMONIALI: PROVENTI E MANUTENZIONI

Responsabile: Responsabile Igiene e Manutenzione - ing.Alessia De Santis 3.4.1 – Descrizione del programma: Il Programma e gli obiettivi dell’area finanziaria nell’ambito della gestione dei beni patrimoniali.

Rinnovi contrattuali delle locazioni. Il programma prevede la riscossione di 800 mila euro annui circa dalla gestione del patrimonio e la sistemazione anche catastale dei vari immobili. La Pineta e analisi delle proprietà dello Stato su territorio. Rilevazione particella catastale spazio “La Pineta” qualora disponibile dal patrimonio dello Stato così come previsto dall’art.56 bis del decreto del fare. Occorre valutare e proporre possibili altri beni da inserire negli elenchi patrimoniali dello Stato e per poi chiederli in cessione non onerosa al Comune di Amalfi Alienazioni immobiliari. Occorre eseguire il piano delle alienazioni. Sistema Informativo. Necessita predisporre all’approvazione l’aggiornamento al Documento Programmatico per la Sicurezza dei dati. Predisporre l’aggiornamento del sistema dell’inventario. Sicurezza dei dati (privacy). Occorre assicurare quanto obbligatorio per Legge dando completa attuazione al DPS, Documento Programmatico della Sicurezza. Censimento degli spazi nella disponibilità del Comune, quali locali, terreni, edifici. Verifica di quelli immediatamente disponibili ed idonei ad attività sociali. Programmazione di un piano per la piena fruibilità degli stessi, a finalità sociali e, se non ne ricorrono le caratteristiche, per la messa a reddito. Riuso. Realizzare, per i propri uffici di competenza, l’attuazione dei progetti di e-government rifinanziati attraverso il progetto del riuso 2 dalla Regione Campania e attuati dal gestore Infogest attraverso il comune capo-fila Caggiano (Sa). Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione. Il Programma e gli obiettivi dell’Ufficio Tecnico della Manutenzione. Manutenzioni Ordinarie e Straordinarie. Sono da eseguire le necessarie manutenzioni ordinarie e straordinarie sugli immobili comunali nonché i controlli dei servizi in appalto di settore. Interventi al Parco giochi “La Pineta”. Recupero dell’intera area giochi destinata ai bambini con l’inserimento di nuovi attrezzi ed accessori. Copertura dei campi di bocce di Amalfi centro e di Pogerola. Creazione, all’interno del parco, di spazi destinati agli anziani per lo svolgimento di attività motorie all’aperto. Area attrezzata “Il Castello”. Allestimento area attrezzata “Il Castello” in località Pogerola e collegamento con la sottostante strada di sopramare. Cimitero Monumentale. Occorrerà provvedere a superare l’emergenza con idonee misure manutentive per restituire dignità e decoro a quegli immobili che rappresentano l’ultima dimora con particolare riferimento al Cimitero Monumentale. In particolare occorre, in accordo all’Ufficio Cimiteri di Affari Generali, provvedere ad interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria soprattutto presso il Cimitero Monumentale, per ridare decoro alla struttura che è oggetto di visite, non solo da parte dei cittadini ma anche di numerosi turisti, attratti dalla bellezza del sito. Riuso. Realizzare, per i propri uffici di competenza, l’attuazione dei progetti di e-government rifinanziati attraverso il progetto del riuso 2 dalla Regione Campania e attuati dal gestore Infogest attraverso il comune capo-fila Caggiano (Sa). Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica.

Page 18: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 41 di 103

Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte:

Le risorse destinate a questo programma tendono a mantenere gli immobili comunali ed in generale il territorio comunale in condizioni di efficienza ed idonei all’uso a cui sono destinati.

3.4.3 – Finalità da conseguire: Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del cittadino nella fruizione degli immobili destinati a servizi pubblici.

3.4.3.1 – Investimento:

Si rinvia alla programmazione degli investimenti.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo: Le finalità da conseguire sono la realizzazione dei servizi istituzionali.

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244). 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania.

Page 19: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 42 di 103

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 5 n.5 BENI PATRIMONIALI: PROVENTI E MANUTENZIONI

(ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 0,00 0,00 0,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00

CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00

TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DEI SERVIZI 0,00 0,00 0,00 TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI 1.036.087,26 1.080.800,00 1.100.800,00 TOTALE (C) 1.036.087,26 1.080.800,00 1.100.800,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 1.036.087,26 1.080.800,00 1.100.800,00

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

Page 20: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 43 di 103

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 5

n.5 BENI PATRIMONIALI: PROVENTI E MANUTENZIONI ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00

2 50.000,00 39,06 2 0,00 0,002

0,00 0,00 50.000,00 39,06 2 45.733,93 37,88 2 0,00 0,002

0,00 0,00 45.733,93 37,88 2 45.733,93 37,26 2 0,00 0,002

0,00 0,00 45.733,93 37,26

3 50.000,00 39,06 3 0,00 0,003

0,00 0,00 50.000,00 39,06 3 45.000,00 37,27 3 0,00 0,003

0,00 0,00 45.000,00 37,27 3 45.000,00 36,66 3 0,00 0,003

0,00 0,00 45.000,00 36,66

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 28.000,00 21,88 5 0,00 0,005

0,00 0,00 28.000,00 21,88 5 30.000,00 24,85 5 0,00 0,005

0,00 0,00 30.000,00 24,85 5 32.000,00 26,07 5 0,00 0,005

0,00 0,00 32.000,00 26,07

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

128.000,00 0,00 0,00 128.000,00 120.733,93 0,00 0,00 120.733,93 122.733,93 0,00 0,00 122.733,93

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 21: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 44 di 103

3.4 - Programma n. 6

n.6 UFFICIO TECNICO

Responsabile: Responsabile U.T.C. Edilizia Privata - arch.Giuseppe Caso 3.4.1 – Descrizione del programma: Piano Urbanistico Comunale P. U. C. (ex Piano Regolatore Generale). Completamento e realizzazione del P.U.C. al fine di semplificare e rendere più spedite la pratiche per il rilascio dei titoli edilizi. Procedere all’aggiornamento del regolamento edilizio comunale in armonia con i successivi provvedimenti normativi (d.p.r. 380/01, Normativa i materia di piano casa ecc.). Consentire l’aumento delle unità immobiliari mediante il frazionamento, secondo un’esigenza più volte manifestata dalla cittadinanza. Consentire i cambi di destinazione d’uso dell’edificato esistente, prevedendo per gli incrementi di Carico urbanistico, la monetizzazione degli standard. Valutare la possibilità con la redazione del PUC di costruire nuove abitazioni. Commissioni Edilizie integrate e per il condono. Occorre dare continuità operativa alle commissioni comunali citate per consentire che sul territorio siano svolte le attività manutentive sui beni di privati allo scopo di mettere in moto l’attività edilizia che produce occupazione, lavoro e reddito. Lampade Votive. Il settore Tecnico urbanistica dovrà provvedere a redigere apposito capitolato di gara per individuare un nuovo gestore per il servizio di lampade votive nei cimiteri della cittadina. Incarichi di Progettazione. Tutti gli uffici tecnici provvederanno a formalizzare gli incarichi che saranno necessari utilizzando il fondo disponibili. Riuso. Realizzare, per i propri uffici di competenza, l’attuazione dei progetti di e-government rifinanziati attraverso il progetto del riuso 2 dalla Regione Campania e attuati dal gestore Infogest attraverso il comune capo-fila Caggiano (Sa). Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: Le risorse destinate a questo programma sono funzionali agli obiettivi amministrativi e programmatici delle due aree tecniche: Opere Pubbliche ed Area Urbanistica-Manutentiva. 3.4.3 – Finalità da conseguire: Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi erogati nelle sempre maggiori difficoltà del quadro normativo di riferimento.

3.4.3.1 – Investimento:

Si rinvia alla programmazione degli investimenti.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo: L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali.

3.4.4 - Risorse umane da impiegare:

Page 22: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 45 di 103

Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244). 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 6

n.6 UFFICIO TECNICO (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 0,00 0,00 0,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00

TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DEI SERVIZI 53.928,43 55.000,00 55.000,00

TOTALE (B) 53.928,43

55.000,00 55.000,00

QUOTE DI RISORSE GENERALI 0,00 0,00 0,00

TOTALE (C) 0,00 0,00 0,00

TOTALE GENERALE (A+B+C) 53.928,43

55.000,00 55.000,00

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

Page 23: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 46 di 103

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 6

n.6 UFFICIO TECNICO ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 40.181,00 19,84 1 0,00 0,001

0,00 0,00 40.181,00 19,84 1 41.129,19 39,18 1 0,00 0,001

0,00 0,00 41.129,19 39,18 1 41.129,19 39,18 1 0,00 0,001

0,00 0,00 41.129,19 39,18

2 4.000,00 1,98 2 0,00 0,002

0,00 0,00 4.000,00 1,98 2 3.400,00 3,24 2 0,00 0,002

0,00 0,00 3.400,00 3,24 2 3.400,00 3,24 2 0,00 0,002

0,00 0,00 3.400,00 3,24

3 146.390,06 72,29 3 0,00 0,003

0,00 0,00 146.390,06 72,29 3 48.231,12 45,95 3 0,00 0,003

0,00 0,00 48.231,12 45,95 3 48.231,12 45,95 3 0,00 0,003

0,00 0,00 48.231,12 45,95

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 11.945,14 5,90 7 0,00 0,007

0,00 0,00 11.945,14 5,90 7 12.212,77 11,63 7 0,00 0,007

0,00 0,00 12.212,77 11,63 7 12.212,77 11,63 7 0,00 0,007

0,00 0,00 12.212,77 11,63

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

202.516,20 0,00 0,00 202.516,20 104.973,08 0,00 0,00 104.973,08 104.973,08 0,00 0,00 104.973,08

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 24: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 47 di 103

3.4 - Programma n. 7

n.7 ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE, LEVA E STAT ISTICO

Responsabile: Responsabile Affari Generali - Sig. Riccardo Buonsostegni 3.4.1 – Descrizione del programma: Carta d’Identità Elettronica. L’attivazione della carta di identità elettronica e l'interazione con le banche dati del Ministero dell'Interno saranno gli obiettivi prioritari del programma da realizzare. Matrimoni civili. Altro obiettivo riguarda la celebrazione dei matrimoni civili nel Salone Morelli di Palazzo San Benedetto. Occorre dare un tono di solennità alla celebrazione e migliorare il servizio nel suo complesso per offrire un’accoglienza degna del nome di Amalfi e dell’ospitalità che ha sempre contraddistinto la Città. Si punterà anche all’individuazione di altri luoghi di proprietà comunale dove celebrare i matrimoni, in alternativa al Salone Morelli. Occorre incrementare i matrimoni nei giorni festivi e prefestivi. In concreto occorrerà assicurare un servizio di accoglienza degli sposi e degli invitati, anche il sabato e la domenica. Riuso. Realizzare, per i propri uffici di competenza, l’attuazione dei progetti di e-government rifinanziati attraverso il progetto del riuso 2 dalla Regione Campania e attuati dal gestore Infogest attraverso il comune capo-fila Caggiano (Sa). Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Decertificazione. Dovrà costituirsi l’ufficio di decertificazione, previsto dall’art.72, D.P.R.n.445/2000, così come modificato dall’art.15 della L.n.183,2011, Legge di Stabilità 2013. L’ufficio provvederà a tutte le attività volte a gestire, garantire e verificare la trasmissione dei dati o l’accesso agli stessi da parte delle amministrazioni procedenti ai fini della decertificazione. Tale ufficio dovrà inoltre individuare e rendere note, attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale dell’amministrazione, le misure organizzative adottate per l’efficiente, efficace e tempestiva acquisizione d’ufficio dei dati e per l’effettuazione dei controlli medesimi, nonché le modalità della loro esecuzione. La mancata risposta alle richieste di controllo entro trenta giorni costituisce violazione dei doveri d’ufficio e viene in ogni caso presa in considerazione ai fini della misurazione e della valutazione della performance individuale.. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: Il programma è diretto ad assicurare livelli e standards qualitativi per la gestione di tutti i servizi relativi al programma. 3.4.3 – Finalità da conseguire: Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi erogati.

3.4.3.1 – Investimento:

Si rinvia alle tabelle della spesa stanziata.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo: L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali.

Page 25: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 48 di 103

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244). 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 7

n.7 ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE, LEVA E STAT ISTICO (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 0,00 0,00 0,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00

CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00 TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DEI SERVIZI 3.693,55 3.693,55 3.693,55 TOTALE (B) 3.693,55 3.693,55 3.693,55 QUOTE DI RISORSE GENERALI 82.600,00 82.600,00 82.600,00

TOTALE (C) 82.600,00

82.600,00 82.600,00

TOTALE GENERALE (A+B+C) 86.293,55

86.293,55 86.293,55

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

Page 26: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 49 di 103

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 7

n.7 ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE, LEVA E STAT ISTICO ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 64.089,34 82,83 1 0,00 0,001

0,00 0,00 64.089,34 82,83 1 64.089,34 83,46 1 0,00 0,001

0,00 0,00 64.089,34 83,46 1 64.089,34 83,46 1 0,00 0,001

0,00 0,00 64.089,34 83,46

2 2.000,00 2,58 2 0,00 0,002

0,00 0,00 2.000,00 2,58 2 1.421,45 1,85 2 0,00 0,002

0,00 0,00 1.421,45 1,85 2 1.421,45 1,85 2 0,00 0,002

0,00 0,00 1.421,45 1,85

3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 7.000,00 9,05 5 0,00 0,005

0,00 0,00 7.000,00 9,05 5 7.000,00 9,12 5 0,00 0,005

0,00 0,00 7.000,00 9,12 5 7.000,00 9,12 5 0,00 0,005

0,00 0,00 7.000,00 9,12

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 4.283,20 5,54 7 0,00 0,007

0,00 0,00 4.283,20 5,54 7 4.283,20 5,58 7 0,00 0,007

0,00 0,00 4.283,20 5,58 7 4.283,20 5,58 7 0,00 0,007

0,00 0,00 4.283,20 5,58

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

77.372,54 0,00 0,00 77.372,54 76.793,99 0,00 0,00 76.793,99 76.793,99 0,00 0,00 76.793,99

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 27: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 50 di 103

3.4 - Programma n. 8

n.8 AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE

Responsabile: Responsabile U.T.C. Edilizia Privata - arch.Giuseppe Caso 3.4.1 – Descrizione del programma: Ufficio per la Protezione Civile. Si rileva la necessità di costituire un apposito Ufficio per la protezione civile.. P.A. Millenium. Conferma della convenzione con la P. A. Millenium Amalfi che da un decennio rappresenta un punto di riferimento per la crescita nel nostro territorio, della cultura della prevenzione e della sicurezza. L’attivazione di una sala operativa funzionante h 24 aperta tutto l’anno garantirà il supporto operativo e i collegamenti con gli organismi provinciali e regionali in caso di emergenze e calamità naturale. Promozione del Piano per la Protezione Civile. Il Piano di Protezione Civile, redatto dall’ Ufficio Tecnico con la collaborazione di Tecnici esperti e dall’Associazione P.A Millenium coordinato dal competente Assessorato deve ora essere presentato a tutta la cittadinanza per promuovere il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei cittadini. Pino di emergenza per il rischio maremoti. Dopo la redazione del progetto dovranno effettuarsi le esercitazioni previste. Sicurezza dei luoghi di lavoro. Occorre assicurare quanto obbligatorio per Legge dando completa attuazione al Piano della sicurezza sui luoghi di lavoro. Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: Il programma è diretto ad assicurare livelli e standards qualitativi per la gestione delle attività relative ai servizi di cui al presente programma. 3.4.3 – Finalità da conseguire: Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi erogati.

3.4.3.1 – Investimento:

Si rinvia alle tabelle della spesa stanziata.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo: L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali.

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244).

Page 28: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 51 di 103

3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 8

n.8 AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 0,00 0,00 0,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00

TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DEI SERVIZI 0,00 0,00 0,00

TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI 0,00 0,00 0,00

TOTALE (C) 0,00 0,00 0,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 0,00 0,00 0,00

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

Page 29: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 52 di 103

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 8

n.8 AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00

2 40.000,00 100,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 40.000,00100,00 2 70.000,00 100,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 70.000,00100,00 2 70.000,00 100,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 70.000,00 100,00

3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

40.000,00 0,00 0,00 40.000,00 70.000,00 0,00 0,00 70.000,00 70.000,00 0,00 0,00 70.000,00

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 30: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 53 di 103

3.4 - Programma n. 9

n.9 POLIZIA MUNICIPALE E VIABILITA'

Responsabile: Segretario Generale - dr. Rocco Russo 3.4.1 – Descrizione del programma: Localizzazione Comando Vigili distaccato presso la frazione di Lone, con funzione di vigilanza delle frazioni e sportello polivalente. Segnaletica multilingue e multimediale, anche attraverso applicazioni APP smartphone, per favorire la piena fruizione e conoscenza delle bellezze del territorio, ad un ampio panorama di beneficiari (cittadini amalfitani, turisti italiani e stranieri). Adozione del piano insegne, preinsegne, vetrine, tabelle, numeri civici, segnaletica stradale e monumentale etc.. Regolamento di Viabilità. Revisione del regolamento di viabilità interna. Controlli sul territorio (R.A.100%). Oltre alle mansioni ordinarie, la progressiva evoluzione dell’assetto socio economico del territorio ha fatto emergere l’esigenza di nuovi tipi di controlli e verifiche che, pertanto, danno luogo alla necessità di procedere ad altro genere di accertamenti aventi carattere di maggiore specificità e di straordinarietà. Occorre procedere ad una serie di attività finalizzate a realizzare controlli mirati in taluni settori, che possono essere come di seguito sintetizzate:

- verifica delle attività extralberghiere in relazione alle licenze amministrative ed alle autorizzazioni sanitarie, verifica delle attività esercitate abusivamente, attività posta in essere di concerto con l’U.T.C. e il Commercio;

- controllo elettronico della Z.T.L. istituita nel centro storico mediante la verifica continua degli autorizzati al transito; - controllo degli immobili ad uso deposito/garage, verifica catastale, destinazione d’uso attuale e consistenza immobiliare, attività posta in essere di concerto con l’ufficio tributi e l’ufficio tecnico; - controlli in materia di igiene, verifica del corretto funzionamento della raccolta differenziata, sullo svolgimento del servizio da parte della ditta appaltatrice, attività posta in essere di concerto con l’ufficio

Igiene; - controlli sul territorio previsti dal regolamento di polizia urbana.

Contravvenzioni ruoli pregressi. Dovranno essere inviati al concessionario per la riscossione i ruoli relativi alle contravvenzioni emesse negli anni precedenti. Controlli suolo pubblico. Dovranno essere intensificati i controlli relativi alle occupazioni del suolo pubblico onde giungere a tassare tutte le effettive occupazioni. Alle scadenza delle occupazioni temporanee il Comando dovrà provvedere a riscontrare la pronta rimozione dell’occupazione autorizzata. Controlli su servizi in appalto a terzi su territorio. Il Comando di Polizia Municipale dovrà dotarsi di copia di tutti i contratti di appalto di servizi in corso e procedere a monitorarne la loro corretta esecuzione, su iniziativa propria, su segnalazione dell’ufficio competente o di cittadini. Dovranno essere tempestivamente segnalate disfunzioni all’ufficio di competenza, intervenire qualora possibile nelle giornate festive. L’ufficio dovrà dotarsi di apposito elenco per contattare tempestivamente gli affidatari degli appalti per una pronta eliminazione del disservizio. Riuso. Realizzare, per i propri uffici di competenza, l’attuazione dei progetti di e-government rifinanziati attraverso il progetto del riuso 2 dalla Regione Campania e attuati dal gestore Infogest attraverso il comune capo-fila Caggiano (Sa). Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: E’ risultato di fondamentale importanza conciliare l’esigenza di dare continuità ai servizi con le direttive pervenute direttamente dall’organo politico, tanto nell’ottica di realizzare nuovi equilibri di gestione.

Page 31: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 54 di 103

3.4.3 – Finalità da conseguire: Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l’esigenza del cittadino nel campo dei servizi erogati.

3.4.3.1 – Investimento: Si rinvia alle tabelle della spesa stanziata.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo: L’obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell’Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali.

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno in via principale quelle presenti nella dotazione organica dell’ufficio. Di fondamentale importanza per il pieno raggiungimento degli obiettivi e la realizzazione delle finalità prospettate ai punti precedenti sarà la cooperazione sinergica di tutti gli uffici comunali coinvolti nelle diverse attività. Si ricorrerà anche ad assunzioni di carattere stagionale qualora consentite per Legge. Potrà rendersi necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza sin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, co. 55 L. N°244 del 24.12.2007). 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell’inventario del Comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l’Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 9

n.9 POLIZIA MUNICIPALE E VIABILITA' (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 0,00 0,00 0,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00

TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DEI SERVIZI 350.000,00 300.000,00 300.000,00

TOTALE (B) 350.000,00

300.000,00 300.000,00

Page 32: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 55 di 103

QUOTE DI RISORSE GENERALI 0,00 0,00 0,00

TOTALE (C) 0,00 0,00 0,00

TOTALE GENERALE (A+B+C) 350.000,00

300.000,00 300.000,00

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 9

n.9 POLIZIA MUNICIPALE E VIABILITA' ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 417.177,53 75,30 1 0,00 0,001

0,00 0,00 417.177,53 69,79 1 447.438,06 74,73 1 0,00 0,001

0,00 0,00 447.438,06 70,32 1 447.438,06 74,73 1 0,00 0,001

0,00 0,00 447.438,06 70,32

2 109.500,00 19,76 2 0,00 0,002

0,00 0,00 109.500,00 18,32 2 122.000,00 20,37 2 0,00 0,002

0,00 0,00 122.000,00 19,17 2 122.000,00 20,37 2 0,00 0,002

0,00 0,00 122.000,00 19,17

3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

43.750,00100,00 43.750,00 7,32 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

37.500,00100,00 37.500,00 5,89 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

37.500,00100,00 37.500,00 5,89

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 27.364,01 4,94 7 0,00 0,007

0,00 0,00 27.364,01 4,58 7 29.340,85 4,90 7 0,00 0,007

0,00 0,00 29.340,85 4,61 7 29.340,85 4,90 7 0,00 0,007

0,00 0,00 29.340,85 4,61

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

554.041,54 0,00 43.750,00 597.791,54 598.778,91 0,00 37.500,00 636.278,91 598.778,91 0,00 37.500,00 636.278,91

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 33: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 56 di 103

3.4 - Programma n. 10

n.10 PUBBLICA ISTRUZIONE

Responsabile: Segretario Generale - dr. Rocco Russo 3.4.1 – Descrizione del programma: Offerta formativa scolastica. Coordinamento con le istituzioni scolastiche per la programmazione dell’offerta formativa scolastica. Progetti extrascolastici. Attuazione di progetti educativi in collaborazione con enti educativi, assistenziali, ambientali nonché associazioni, presenti sul territorio. Attuazione di progetti sportivi in collaborazione con associazioni e circoli sportivi locali. Laboratori di arte visiva per ragazzi dell’Istituto scolastico comprensivo e dei ragazzi del centro diurno. Gestione trasporto scolastico e refezione. Organizzazione delle linee di trasporto scolastico in collaborazione con gli Istituti e in relazione con le richieste dell'utenza. Gestione del servizio trasporto alunni. Per il servizio mensa: definire la nuova gara d’appalto e gestione e controllo delle cucine e dei refettori scolastici. Scuola Civica Musicale. Localizzazione sede della Scuola Civica Musicale “Antonio Tirabassi”. Piccole manutenzioni. Conferma della convenzione con l’istituto comprensivo per l’effettuazione degli interventi di piccola manutenzione direttamente dall’istituto scolastico. Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: L’Amministrazione ha investito e investe molto nella scuola e nell’istruzione perché la chiave è “sapersi esprimere”, solo la parola è liberante. Solo l’istruzione educa al senso critico, ad una testa propria che fa a meno delle mode, delle schiavitù intellettuali, delle idee che non sono fatte proprie. “Perché è solo la lingua che fa uguali. Eguale è chi sa esprimersi e intende l’espressione altrui. Che sia ricco o povero importa

meno. Basta che parli” Don Milani da Lettera a una professoressa Ed.1967. 3.4.3 – Finalità da conseguire: Il programma è diretto ad assicurare livelli e standards qualitativi per la gestione delle attività relative ai servizi di cui al presente programma.

3.4.3.1 – Investimento:

Si rinvia alle tabelle della spesa stanziata.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo:

Le finalità da conseguire sono la realizzazione dei servizi istituzionali, in particolare un più capillare servizio di scuolabus sul territorio comunale.

Page 34: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 57 di 103

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244). 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 10

n.10 PUBBLICA ISTRUZIONE (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 46.879,00 46.879,00 46.879,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00

TOTALE (A) 46.879,00

46.879,00 46.879,00

PROVENTI DEI SERVIZI 64.730,29 65.039,37 65.039,37

TOTALE (B) 64.730,29

65.039,37 65.039,37

QUOTE DI RISORSE GENERALI 0,00 0,00 0,00 TOTALE (C) 0,00 0,00 0,00

TOTALE GENERALE (A+B+C) 111.609,29

111.918,37 111.918,37

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

Page 35: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 58 di 103

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 10

n.10 PUBBLICA ISTRUZIONE ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 26.110,42 7,85 1 0,00 0,001

0,00 0,00 26.110,42 7,85 1 52.220,84 14,66 1 0,00 0,001

0,00 0,00 52.220,84 14,66 1 52.220,84 14,66 1 0,00 0,001

0,00 0,00 52.220,84 14,66

2 257.512,00 77,45 2 0,00 0,002

0,00 0,00 257.512,00 77,45 2 253.512,00 71,15 2 0,00 0,002

0,00 0,00 253.512,00 71,15 2 253.512,00 71,15 2 0,00 0,002

0,00 0,00 253.512,00 71,15

3 16.500,00 4,96 3 0,00 0,003

0,00 0,00 16.500,00 4,96 3 16.500,00 4,63 3 0,00 0,003

0,00 0,00 16.500,00 4,63 3 16.500,00 4,63 3 0,00 0,003

0,00 0,00 16.500,00 4,63

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 30.667,00 9,22 5 0,00 0,005

0,00 0,00 30.667,00 9,22 5 30.667,00 8,61 5 0,00 0,005

0,00 0,00 30.667,00 8,61 5 30.667,00 8,61 5 0,00 0,005

0,00 0,00 30.667,00 8,61

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 1.705,72 0,51 7 0,00 0,007

0,00 0,00 1.705,72 0,51 7 3.411,45 0,96 7 0,00 0,007

0,00 0,00 3.411,45 0,96 7 3.411,45 0,96 7 0,00 0,007

0,00 0,00 3.411,45 0,96

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

332.495,14 0,00 0,00 332.495,14 356.311,29 0,00 0,00 356.311,29 356.311,29 0,00 0,00 356.311,29

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 36: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 59 di 103

3.4 - Programma n. 11

n.11 CULTURA E BENI CULTURALI

Responsabile: Responsabile Affari Generali - Sig. Riccardo Buonsostegni 3.4.1 – Descrizione del programma: La valorizzazione del patrimonio artistico e culturale è momento di rilevanza primaria anche sotto l’aspetto economico e delle opportunità di sviluppo e di lavoro di cui il nostro territorio necessita. Gli sforzi dell’Amministrazione Comunale sono protesi ad affermare la CULTURA come perno delle politiche di sviluppo della Città in chiave turistica e sociale. Affermare Amalfi come “Città della Cultura” vuol dire restituire dignità e consapevolezza alla nostra Storia e Identità, mantenendo intatto l’alto profilo attraverso il quale si presenta al mondo. Alla luce di questa convinzione, i seguenti interventi sono progettati per essere funzionali soprattutto allo sviluppo turistico - in chiave culturale - della Città. L’Arsenale della Repubblica: da cantiere navale a Cantiere di Emozioni. Gli sforzi dell’Assessorato alla Cultura, coerentemente con quanto effettuato nel corso del primo anno di mandato, si concentreranno nella valorizzazione dell’Arsenale della Repubblica, già sede del Museo della Bussola e del Ducato Marinaro di Amalfi, come contenitore culturale dinamico e polivalente in grado di ospitare un ampio ventaglio di eventi quali: rassegne musicali, convegni e seminari di studio, presentazione di libri, mostre ed esposizioni, musical in tema storico. In tal senso sarà necessario potenziare la strumentazione in dotazione (impianto audio, arredi) così come completare le fasi di allestimento museale. Celebrazione Matrimoni civili all’interno dell’Arsenale della Repubblica. Onde offrire nuovo slancio all’attività dei matrimoni stranieri che si celebrano nella nostra città in sinergia con le agenzie locali, l’Arsenale della Repubblica è stato individuato come originale sito per la celebrazione delle cerimonie. (delibere di Giunta Comunale n. 35 e n. 67 del 2012) In sede di avvio, sono stati riscontrati già buoni risultati sebbene non sia stata effettuata nessuna campagna promozionale mirata. E’ pertanto necessario realizzare materiale grafico e visivo che promuova questa nuova opportunità offerta dalla Città di Amalfi. Creazione di una Museum Card per percorsi e itinerari museali È volontà dell’Amministrazione promuovere la realizzazione di un percorso museale integrato, anche attraverso l’istituzione di un biglietto d’ingresso cumulativo. Tale prospettiva appare strategica in una realtà come quella del territorio amalfitano, caratterizzata da un ricco e differenziato patrimonio culturale. La creazione di un sistema museale favorirebbe, tra l’altro, la delocalizzazione dei flussi oltre i tradizionali circuiti di frequentazione turistica e segnatamente verso la parte alta della città - Valle dei Mulini. (atto di indirizzo dato con delibera di Giunta Comunale n. 63 del 29 Marzo 2012) Istituzione del “Museo del Mare” – Collezione Giuseppe Camera con l’obiettivo di salvaguardare la tradizione dell’artigianato marinaro, l’Amministrazione intende istituire il “Museo del Mare - Collezione prof. Giuseppe Camera” in un’area di primo approdo per i turisti, quale il cortile dell’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo. All’interno si prevede, inoltre l’allestimento del Museo del Galeone (vedi punto seguente) creando così un nuovo attrattore culturale per la città. (atto di indirizzo dato con delibera di Giunta Comunale n. 193 del 23 Agosto 2012) Istituzione ed allestimento del “Museo del Galeone” nell’area del cortile dell’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo, ove attualmente è posto il Galeone in legno utilizzato per le prime Regate Storiche delle Antiche Repubbliche Marinare, si intende realizzare un percorso espositivo con pannelli e supporti audiovisivi per la valorizzazione della principale manifestazione legata alla storia di Amalfi, non appena verrà completata la realizzazione di idonea copertura dell’area. (delibera di Giunta Comunale n. 285 del 13 Dicembre 2012) Oltre agli interventi progettati per garantire una migliore e maggiore fruzione degli attrattori culturali della Città, sono stati pensati ulteriori interventi mirati a: - valorizzare e salvaguardare il patrimonio culturale - materiale ed immateriale - della Città; - offrire concrete occasioni di confronto per sviluppare la crescita culturale dei cittadini. Gemellaggio tra Amalfi e Birgu (Malta) L’indicazione sull’opportunità di realizzare un gemellaggio con la città di Birgu, è stata sostenuta dall’on. Michael Frendo, Presidente della Camera dei Deputati di Malta, nei recenti colloqui intercorsi a Marzo 2011 nell’isola mediterranea, dove si recò una delegazione del Comune di Amalfi. L’idea ha motivazioni storiche, che attingono ad un comune denominatore che lega a doppio filo la storia di Amalfi a quella di Malta ed in particolare alla tradizione dei Cavalieri dell’Ordine dell’Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme divenuti, come noto, Cavalieri di Malta. La nascita dell’Ordine di San Giovanni risale al 1048, quando alcuni mercanti dell’Antica Repubblica Marinara di Amalfi ottengono dal Califfo d’Egitto il permesso di costruire a Gerusalemme una chiesa, un convento e un ospedale nel quale assistere i pellegrini di ogni fede e razza. L’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme – la comunità monastica dedita alla gestione dell’ospedale per l’assistenza dei pellegrini in Terra Santa – diviene indipendente sotto la guida del suo fondatore il Beato Gerardo Sasso, monaco originario di Scala, all’epoca ricadente nel territorio della Repubblica Amalfitana. In seguito alla perdita dei territori cristiani in Terrasanta, l’Ordine si rifugiò brevemente a Cipro e poi a Rodi, e successivamente a Malta. All’arrivo dei Cavalieri Ospedalieri, nel 1530, questi fecero della città di Birgu la capitale della nazione, rendendola la più antica capitale marittima dell’isola. Il gemellaggio aprirebbe le porte a un’importante interscambio culturale e a una valida partnership nell’ambito del Mediterraneo, nel settore dell’alta formazione per il turismo. All’uopo verrà costituito un Comitato di Gemellaggio composto da cittadini che curerà, di concerto con l’Amministrazione, tutte le fasi necessarie al compimento dell’iniziativa.

Page 37: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 60 di 103

Istituzione dell’Archivio Storico Comunale È necessario procedere alla sistemazione definitiva dell’Archivio Storico Comunale, attraverso specifici step operativi: individuazione dei documenti non più utili alle esigenze d’ufficio; ordinamento dei documenti recuperati dai depositi e individuazione delle serie di atti la cui conservazione non è più necessaria; scarto della documentazione superflua, autorizzato dalla Soprintendenza Archivistica su proposta dell’Amministrazione Comunale; istituzione tramite specifica delibera da parte del consiglio comunale di una sezione separata d’archivio (Archivio Storico del Comune) in cui custodire i documenti destinati alla conservazione permanente per finalità di studio e ricerca, approvando contestualmente un regolamento per l’apertura al pubblico; redazione dell’inventario che permetterà il reperimento degli atti conservati. Solo dopo aver effettuato lo scarto e aver dato i numeri definitivi alle pratiche destinate alla conservazione perpetua, si potrà definire l’inventario analitico e riversare i dati in uno strumento informatico destinato a interfacciarsi con il servizio informativo unificato per le Soprintendenze Archivistiche (SIUSA) per la fruizione in rete e per ogni ricerca. (R.A. 33%) Salvaguardia dell’Archivio Storico dello Stato Civile L’Archivio dello Stato Civile ad Amalfi venne istituito nel 1809, con l’insediamento dei francesi nel Regno. Fino a quel momento, la rilevazione del movimento naturale della popolazione era stata effettuata dalle parrocchie, in base alle determinazioni adottate nel 1563 dal Concilio di Trento. Le tre serie dei registri - nascite, matrimoni, morti - hanno dunque inizio nel 1809 e proseguono ininterrottamente fino ad oggi. La conservazione dei testi presso la sede comunale non è unitaria, poiché divisa tra l’Ufficio di Stato Civile e il deposito sito nel tetto di Palazzo San Benedetto. L’altissimo valore storico dell’intero archivio, necessita di essere opportunamente tutelato e salvaguardato, attraverso la collocazione presso un’unica struttura e l’acquisto di mobili a norma per la conservazione. A tal proposito, si individua il corridoio di accesso all’Ufficio di Stato Civile, riqualificato attraverso lo sgombero di tutto il mobilio ora esistente. In una seconda fase e con l’ausilio di moderne apparecchiature, è pensabile procedere all’acquisizione digitale dell’intero patrimonio archivistico così da consentire la consultazione attraverso strumenti digitali a maggiore tutela dei registri cartacei e pergamenacei. Valorizzazione della Biblioteca Comunale col potenziamento dei servizi esistenti attraverso l’allestimento di una sala PC per gli utenti (delibera di Giunta Comunale n. 223 del 18 Settembre 2012) e promuovendo la struttura come accogliente Aula Studio per giovani universitari e per quanti abbiano esigenze di ricerca. Organizzazione di attività per l'aggregazione culturale, quali presentazioni di libri e Mostre d'Arte. Programma Triennale per la Cultura (2013 – 2015) L’Assessorato alla Cultura, di concerto con le realtà del territorio, intende impegnarsi nella realizzazione di una serie di originali ed eterogenee iniziative volte alla promozione culturale della città.

* Progetto “Celebrazioni commerative per l’artista amalfitano Pietro Scoppetta” Nel 2013 ricorrerà il 150° anniversario della nascita del pittore amalfitano, e, per onorarne degnamente la memoria, sarà compito dell’Amministrazione Comunale promuovere tutte quelle iniziative di valore atte a promuovere e ad approfondire la conoscenza della vita e dell’opera del celebre artista nato ad Amalfi. * Progetto “Amalfi, Crocevia di Culture” (R.A. 33%) La dimensione del viaggio e del confronto interculturale è sempre stato un tratto distintivo nella storia della comunità amalfitana fin dai tempi della Repubblica Marinara. Appare interessante immaginare di allacciare legami stabili con gli amalfitani che hanno lasciato il loro paese e provare a tracciare “nuove rotte” di viaggio e confronto interculturale. Gli obiettivi del progetto sono: - stringere e consolidare rapporti tra gli amalfitani residenti e gli amalfitani nel mondo, le comunità e i figli di amalfitani emigrati e/o residenti all’estero, promuovendo occasioni di incontro reali e telematiche; - mappare la presenza degli amalfitani nel mondo; - creare un archivio multimediale della “memoria”, utile a condividere e salvaguardare il patrimonio culturale e di tradizioni popolari della città; - promuovere la cultura del “viaggio” e del confronto interculturale come fattore di crescita personale e di comunità; - promuovere le opportunità di mobilità e formazione giovanile in ambito comunitario; * Progetto “Conoscere Antonio Tirabassi” Allo scopo di promuovere la conoscenza della biografia e dell’opera di Antonio Tirabassi, si intende realizzare una serie di iniziative, a carattere stabile (periodico) e non episodico. Si, prevede, quindi: - con l’accordo dei dirigenti scolastici, di iniziare presso gli istituti scolastici amalfitani un lavoro progressivo di studio sugli aspetti bio-bibliografici del Tirabassi (con particolare attenzione a quelli legati al nostro territorio), onde inquadrare il personaggio nella giusta luce; - periodici o permanenti eventi espositivi organici che mettano in mostra tutto ciò che negli anni è stato raccolto da ricercatori privati (manoscritti, pubblicazioni, cimeli, partiture musicali, carteggi, recensioni, documenti, immagini, harmonium); - pubblicazione di testi inediti (memorie, studi monografici, traduzioni, partiture musicali); - convegni celebrativi e di studio; - eventi musicali costruiti su materiale musicale e documentario fornito dallo stesso Tirabassi come compositore, trascrittore e organizzatore. Amalfi on line. Proseguirà la collaborazione ed il sostegno alle attività del Centro di Storia e Cultura Amalfitana con il quale si attuerà il progetto Amalfi on line, già finanziato dalla Regione Campania, fondi Por, tendente a digitalizzare e mettere in rete tutto il materiale della storia medioevale di Amalfi a cominciare dalla famosa Tabula.

Page 38: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 61 di 103

Bibliorete. La Biblioteca Comunale proseguirà nell’integrazione del Sistema Interbibliotecario Provinciale di Salerno – denominato “Bibliorete” – potenziando gli strumenti di consultazione mediante la catalogazione automatica delle nuove accessioni e del pregresso. Riuso. Realizzare, per i propri uffici di competenza, l’attuazione dei progetti di e-government rifinanziati attraverso il progetto del riuso 2 dalla Regione Campania e attuati dal gestore Infogest attraverso il comune capo-fila Caggiano (Sa). Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare la necessità di dare attuazione all’attività di gestione corrispondente alle iniziative indicate nella descrizione del programma, compatibilmente con le risorse disponibili. 3.4.3 – Finalità da conseguire: Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi erogati.

3.4.3.1 – Investimento:

Si rinvia alle tabelle della spesa stanziata.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo: L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali. Le finalità da conseguire sono la realizzazione dei servizi istituzionali.

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244). 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania.

Page 39: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 62 di 103

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 11

n.11 CULTURA E BENI CULTURALI (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 3.000,00 3.000,00 3.000,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00

CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00

TOTALE (A) 3.000,00 3.000,00 3.000,00 PROVENTI DEI SERVIZI 0,00 0,00 0,00

TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI 13.020,00 6.000,00 6.000,00 TOTALE (C) 13.020,00 6.000,00 6.000,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 16.020,00 9.000,00 9.000,00

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

Page 40: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 63 di 103

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 11

n.11 CULTURA E BENI CULTURALI ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 33.075,91 39,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 33.075,91 37,67 1 33.075,91 43,99 1 0,00 0,001

0,00 0,00 33.075,91 40,25 1 33.075,91 43,99 1 0,00 0,001

0,00 0,00 33.075,91 40,25

2 28.916,41 34,10 2 0,00 0,002

0,00 0,00 28.916,41 32,93 2 19.896,41 26,46 2 0,00 0,002

0,00 0,00 19.896,41 24,21 2 19.896,41 26,46 2 0,00 0,002

0,00 0,00 19.896,41 24,21

3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 20.600,00 24,29 5 3.000,00100,005

0,00 0,00 23.600,00 26,88 5 20.000,00 26,60 5 7.000,00 100,005

0,00 0,00 27.000,00 32,85 5 20.000,00 26,60 5 7.000,00100,005

0,00 0,00 27.000,00 32,85

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 2.210,52 2,61 7 0,00 0,007

0,00 0,00 2.210,52 2,52 7 2.210,52 2,94 7 0,00 0,007

0,00 0,00 2.210,52 2,69 7 2.210,52 2,94 7 0,00 0,007

0,00 0,00 2.210,52 2,69

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

84.802,84 3.000,00 0,00 87.802,84 75.182,84 7.000,00 0,00 82.182,84 75.182,84 7.000,00 0,00 82.182,84

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 41: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 64 di 103

3.4 - Programma n. 12

n.12 POLITICHE GIOVANILI E SPORTIVE

Responsabile: Segretario Generale - dr. Rocco Russo 3.4.1 – Descrizione del programma: Promozione delle opportunità europee per i Giovani nell’ambito del programma comunitario di mobilità giovanile “Gioventù in Azione”, quali scambi giovanili, corsi di formazione e Servizio di Volontariato Europeo, attraverso i quali i giovani potranno partecipare a progetti finanziati quasi integralmente dalla Commissione Europea. Accredito come “sending organization” per il Servizio di Volontariato Europeo lo SVE (Servizio Volontario Europeo) è un programma di volontariato internazionale finanziato dalla Commissione Europea che permette a tutti i giovani legalmente residenti in Europa di età compresa tra i 18 e i 30 anni, di svolgere un’esperienza di volontariato internazionale presso un’organizzazione o un ente pubblico in Europa, per un periodo che va dai 2 ai 12 mesi. E’ intenzione concorrere all’accredito SVE come sending organization per favorire la partecipazione dei Giovani del territori ai progetti di volontariato europeo che grazie alla dimensione interculturale e al suo approccio non-formale, rappresentano un’opportunità unica per entrare in contatto con culture diverse dalla propria e acquisire nuove competenze e capacità utili alla propria crescita personale e professionale. Res Publica - Scuola di Formazione Civica e Politica (III° edizione) è intenzione garantire supporto alla realizzazione dell’importante iniziativa promossa dal Forum dei Giovani di Amalfi che nelle prime due edizioni ha riscosso un ottimo riscontro in termini qualitativi e di partecipazione. Attuazione del Piano Territoriale delle Politiche Giovanili - PTG in concorso con le altre amministrazioni della Costiera Amalfitana, per la realizzazione di iniziative (Meeting dei Giovani, attività culturali e ricreative) dedicate ai Giovani e diffuse sull’intero territorio comprensoriale. Gli interventi sono finanziati da risorse regionali. Marina Grande. L’utilizzo della palestra “Marina Grande” darà nuovo impulso alle attività sportive già esistenti, come la canoa polo e sarà da incentivo a nuove iniziative come il canottaggio ed in particolare quello a sedile fisso per il palio della Regata Storica e a quello a sedile mobile che verrà praticato su imbarcazioni di costal rowing e da canottaggio. Per il canottaggio sarà attivata una sezione ragazzi e una sezione femminile. Supporto alle Associazioni sportive locali. Messa a disposizione in condivisione di beni e strutture per le società sportive da offrire in comodato d’uso gratuito e spazi fisici, una volta valutate le necessità (logistiche e temporali) delle diverse società. Giornata dello Sport organizzata dalle società sportive locali con il supporto del Comune, come momento di aggregazione e avvicinamento alle discipline praticate sul territorio. Calendario attività invernali per la popolazione organizzate dalle Associazioni locali, opportunamente supportate dall’Amministrazione. Giornata delle Associazioni. È un meeting/manifestazione annuale, in cui l’Amministrazione valuta le sinergie con le Associazioni, favorisce l’incontro tra queste e i cittadini, permettendo di pubblicizzare le loro attività. Può assumere un tema/taglio diverso ogni anno. Fondo Fusco. L’impianto sportivo polivalente comunale di Vettica, il c.d. “Fondo Fusco”, adeguatamente gestito, dovrà valorizzare tutte le attività dilettantistiche presenti sul territorio. In particolare, dovrà essere implementato l’utilizzo del campo scoperto sovrastante la struttura per l’attività di calcetto, del tennis e per le altre attività all’aperto come la pallavolo. Manifestazioni e Iniziative. Saranno previste manifestazioni sportive per la promozione dello sport, in particolare quelli acquatici. Si organizzeranno rassegne sportive di nuoto, canottaggio, pallanuoto, canoa polo, etc per far avvicinare i giovani e soprattutto i bambini a quelli che sono, per tradizione, gli sports tradizionali del paese a grande vocazione marinara. Riuso. Realizzare, per i propri uffici di competenza, l’attuazione dei progetti di e-government rifinanziati attraverso il progetto del riuso 2 dalla Regione Campania e attuati dal gestore Infogest attraverso il comune capo-fila Caggiano (Sa). Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare sul territorio la riorganizzazione delle attività sportive e delle attività giovanili. Obiettivo è preparare, attraverso lo sport i giovani alle nuove sfide che la società del futuro propone.

Page 42: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 65 di 103

3.4.3 – Finalità da conseguire: Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi sportivi e ricreativi, soprattutto per l'infanzia.

3.4.3.1 – Investimento:

Si rinvia alle tabelle della spesa stanziata.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo: L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali. Le finalità da conseguire sono la realizzazione dei servizi istituzionali.

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244). 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore:

Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 12 n.12 POLITICHE GIOVANILI E SPORTIVE

(ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 6.500,00 6.500,00 6.500,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00

TOTALE (A) 6.500,00 6.500,00 6.500,00 PROVENTI DEI SERVIZI 0,00 0,00 0,00

TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI 0,00 0,00 0,00

TOTALE (C) 0,00 0,00 0,00

Page 43: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 66 di 103

TOTALE GENERALE (A+B+C) 6.500,00 6.500,00 6.500,00

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 12 n.12 POLITICHE GIOVANILI E SPORTIVE

( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00

2 15.000,00 100,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 15.000,00100,00 2 15.000,00 100,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 15.000,00100,00 2 15.000,00 100,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 15.000,00 100,00

3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

15.000,00 0,00 0,00 15.000,00 15.000,00 0,00 0,00 15.000,00 15.000,00 0,00 0,00 15.000,00

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 44: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 67 di 103

3.4 - Programma n. 13

POLITICHE E INIZIATIVE TURISTICHE

Responsabile: Responsabile Affari Generali - Sig. Riccardo Buonsostegni 3.4.1 – Descrizione del programma: * Riqualificazione turistica * Rete Wi-fi comunale. Il Comune di Amalfi ha avviato una procedura finalizzata alla realizzazione di una rete con connettività wi-fi per consentire l’accesso alla rete Internet da parte di cittadini e turisti, con modalità diverse a seconda delle necessità e delle esigenze. Essa rappresenta una grandissima innovazione per diversi ordini di motivi: - è un servizio turistico di primaria importanza, gratuito per ogni utente sino a 50 MB al giorno; - con l’iter studiato e messo in atto, l’opera viene realizzata senza alcun onere in capo all’ente, ma anzi prevede la compartecipazione agli utili derivanti dalle vendite delle scratch card; - l’accesso al servizio avverrà tramite identificativo ottenibile attraverso una registrazione gratuita via SMS. Le aree di copertura saranno le seguenti: Piazza Municipio, Lungomare delle Regioni, Piazza Flavio Gioia I e II, Lungomare dei Cavalieri, Piazzale dei Protontini e molo foraneo, Piazza Duomo, Piazza dei Dogi, Via Lorenzo d’Amalfi, Via Pietro Capuano, Via Marino del Giudice, Via delle Cartiere. (atto di indirizzo dato con delibera di Giunta Comunale n. 14 del 30 Gennaio 2012) E’ necessario procedere alla opportuna promozione della nuova opportunità, tanto in loco quanto presso i target di interesse. Regolamentazione trasparente dei Servizi Taxi: l’Amministrazione Comunale intende operare una serie di interventi concreti per migliorare il servizio Taxi, ritenuto di primaria importanza per il settore turistico. A tal proposito, è stata già disposta la sostituzione della ultratrentennale colonnina Taxi, con l’acquisto di un nuovo apparecchio moderno che ha già contribuito a risolvere alcuni difetti nel servizio. (delibera di Giunta Comunale n. 36 del 23 Febbraio 2012) Con successivo atto, è stata costituita la nuova Commissione Taxi e NCC, comprendente i vari rappresentanti di categoria, che fornirà un parere consultivo alle scelte che adotterà la Giunta. In particolare, è impegno dell’Amministrazione procedere a: - approvare modifiche al regolamento disciplinante il servizio tendenti a rendere chiara all’utenza la riconoscibilità degli operatori ed i loro obblighi; - un’ampia campagna per la trasparenza delle tariffe, attraverso la diffusione delle stesse su opportuna segnaletica da strada, supporti cartacei multilingue, sul sito web del Comune e dell’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo. Informazione ed Accoglienza Turistica. Strutturazione del servizio con localizzazione punti informativi nell’area di primo approdo dei turisti (così da fornire loro un valido supporto al momento dell’arrivo) ed estensione orari di apertura Ufficio Informazione Turistica, anche con la collaborazione degli operatori privati. Sosta bus turistici con sistema di incentivo per più ore eventualmente condizionando il permesso alla sosta alla dimostrazione di aver prenotato la visita nei musei cittadini ed il pranzo/cena presso un ristorante locale (del centro o delle frazioni). Programmazione coordinata degli eventi sul territorio si intende proseguire nello sforzo di offrire agli ospiti una programmazione, promossa con opportuno anticipo, di eventi di qualità a costi contenuti, rievocativi delle migliori tradizioni e che offrano una conoscenza reale di Amalfi e della sua gloriosa storia. A tal proposito, l’Assessorato al Turismo e alla Cultura ha intenzione di dare continuità ad una serie di manifestazioni di piccolo e grande intrattenimento che hanno riscosso successo negli ultimi due anni. E’ da sottolineare che l’Assessorato ha avviato un’ampia collaborazione con le realtà associative del territorio - dedite all’arte, allo spettacolo, alla cultura e al folklore - con l’obiettivo di valorizzare il loro operato, di accrescerne la conoscenza e fruibilità presso i turisti e di operare un migliore coordinamento finalizzato ad evitare sovrapposizioni di manifestazioni. Le manifestazioni che l’Assessorato intende organizzare in proprio, in compartecipazione con soggetti terzi o di cui lo stesso è committente sono: ESTATE (periodo giugno - settembre) - Capodanno Bizantino (31 agosto - 1 settembre) - La Notte Bianca di Amalfi - III° edizione (30 agosto) - Sulle Tracce delle Sirene - Rassegna Musicale ed Artistica III° edizione (giugno - luglio) - Amalfi Musical Opera II° stagione (luglio - ottobre) - Amalfi By Night (agosto) - Amalfi d’Autore - Rassegna Letteraria III° edizione (settembre) - Incostieramalfitana.it - Rassegna Letteraria (giugno) - La Valle in Festa - II° edizione (settembre) - Amalfi Lemon Tour (giugno - settembre) - Laboratori per bambini “Facciamo la Carta a Mano” presso Museo della Carta (giugno - settembre) - Laboratori di strada “Scultura e Ceramica in Piazza” (settembre)

Page 45: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 68 di 103

Le manifestazioni estive patrocinate dall’Assessorato al Turismo sono: Sagre delle Patata (Tovere) e Sagra della Zucca e della Zucchina (Pogerola), Amalfi Danza, Stage di Danza locali. NATALE E CAPODANNO (periodo novembre - gennaio) - Laboratori per bambini “La Letterina di Natale su Carta a Mano” presso Museo della Carta - Amalfi Canta il Natale - XXI° edizione - Gran Concerto di Capodanno - Pagine Amalfitane - Rassegna Letteraria II° edizione - Presepe Vivente a Pogerola II° edizione - Capodanno Folk Amalfitano - Le Emozioni di Natale III° edizione - Natale Subacqueo - Capodanno in Piazza - I Percorsi della Tradizione - Presepi in Mostra Segnaletica multilingue e multimediale anche attraverso applicazioni APP smartphone, per favorire la piena fruizione e conoscenza delle bellezze del territorio,ad un ampio panorama di beneficiari (cittadini amalfitani, turisti italiani e stranieri). City Branding. Creare un City Brand significa attuare un complesso di cambiamenti strategici che uniti a una corretta comunicazione possono ottimizzare o generare maggior interesse per l’area in cui si opera. Creare interesse verso la città, comunità o territorio è indispensabile per stimolare l’interesse culturale ed economico necessario per reggere le forti sfide imposte dalla concorrenzialità della globalizzazione. Il processo di definizione della strategia di sviluppo del place brand di Amalfi deve generare da un’indagine sui punti di debolezza, di forza, opportunità e minacce del territorio ei sintetizzarsi con la revisione delle politiche di governo, di rapporto con gli stakeholders e con l’inquadramento di linee strategiche future di creazione del marchio e del relativo utilizzo. E’ necessario pertanto dover effettuare una Indagine territoriale per la identificazione delle linee guida per la definizione del place brand. L’Amministrazione del Comune di Amalfi, idoneamente supportata da competenze dall’alto contenuto professionale, dovrà procedere alla valutazione tecnica delle proposte di utilizzo del place brand che perverranno da parte di imprese interessate alla commercializzazione del medesimo. Piano per il Fund Raising e Sponsorizzazioni. In un momento storico che vede sempre meno risorse a disposizione degli enti, vengono sempre più premiate le competenze e le eccellenze che ciascuna amministrazione sarà in grado di mettere in campo. Per cogliere queste opportunità, l’Assessorato al Turismo, alla Cultura e alla Comunicazione intende promuovere un Piano strategico per il fund raising, con l’ambizione di generare risorse economiche aggiuntive senza ricorrere all’esazione di nuove tasse. La Città di Amalfi offre infatti un ricco patrimonio storico, artistico, culturale che può essere valorizzato attraverso appropriate azioni di marketing capaci di produrre valore, da reinvestire negli stessi ambiti di generazione. Al contempo, Amalfi possiede una serie di spazi fisici (gallerie e spazi pedonali, aree verdi, etc) che, grazie anche all’alta visibilità offerta dal flusso di turisti e visitatori durante l’arco dell’anno, potrebbero costituire attrattori di interesse per investitori privati, disponibili a legare commercialmente il loro brand a quello della città. Azioni da realizzare: * Ricerca soggetti idonei al Fund-Raising per conto dell’Ente * Valorizzazione marchio promozionale della Città - City Branding * Valorizzazione galleria pedonale Luna Rossa - Piazza Municipio * Salvaguardia e restauro del patrimonio culturale attraverso sponsorship private * Valorizzazione patrimonio culturale legato ai Costumi del Corteo amalfitano della Regata Storica * Valorizzazione Verde Pubblico e altri spazi tramite sponsorizzazioni di privati. Da confrontare con il programma n.16, nella parte relativa al verde pubblico. L’azione sarà realizzata di concerto con il consigliere delegato al Verde e al Decoro Urbano. Riuso. Realizzare, per i propri uffici di competenza, l’attuazione dei progetti di e-government rifinanziati attraverso il progetto del riuso 2 dalla Regione Campania e attuati dal gestore Infogest attraverso il comune capo-fila Caggiano (Sa). Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità.

Page 46: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 69 di 103

Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione. 3.4.2 – Motivazione delle scelte: Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare la necessità di spesa delle attività di gestione corrispondenti ai servizi indicati nella descrizione del programma, compatibilmente con le risorse disponibili. 3.4.3 – Finalità da conseguire: Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi erogati.

3.4.3.1 – Investimento:

Si rinvia alle tabelle della spesa stanziata.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo:

L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali. Le finalità da conseguire sono la realizzazione dei servizi istituzionali.

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244). 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e con quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania, la Provincia di Salerno e gli altri Enti che normalmente contribuiscono (Camera di Commercio, Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo, sponsorizzazioni, ecc…).

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 13 POLITICHE E INIZIATIVE TURISTICHE

(ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 100.000,00 100.000,00 100.000,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00

CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00

TOTALE (A) 100.000,00

100.000,00 100.000,00

Page 47: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 70 di 103

PROVENTI DEI SERVIZI 0,00 0,00 0,00

TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI 0,00 0,00 0,00

TOTALE (C) 0,00 0,00 0,00

TOTALE GENERALE (A+B+C) 100.000,00

100.000,00 100.000,00

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 13

POLITICHE E INIZIATIVE TURISTICHE ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00

2 0,00 0,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 0,00 0,00 2 0,00 0,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 0,00 0,00 2 0,00 0,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 0,00 0,00

3 110.000,00 52,38 3 0,00 0,003

0,00 0,00 110.000,00 52,38 3 110.000,00 52,38 3 0,00 0,003

0,00 0,00 110.000,00 52,38 3 110.000,00 52,38 3 0,00 0,003

0,00 0,00 110.000,00 52,38

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 100.000,00 47,62 5 0,00 0,005

0,00 0,00 100.000,00 47,62 5 100.000,00 47,62 5 0,00 0,005

0,00 0,00 100.000,00 47,62 5 100.000,00 47,62 5 0,00 0,005

0,00 0,00 100.000,00 47,62

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

210.000,00 0,00 0,00 210.000,00 210.000,00 0,00 0,00 210.000,00 210.000,00 0,00 0,00 210.000,00

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 48: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 71 di 103

3.4 - Programma n. 14

n.14 ATTIVITA' PRODUTTIVE (agricolture, art., pesca e comm.)

Responsabile: Comandante Polizia Municipale - dott.ssa Agnese Martingano 3.4.1 – Descrizione del programma: Commercio e informatizzazione. Per il settore commercio l’obiettivo e una migliore gestione informatica dei dati cartacei attualmente giacenti negli archivi attraverso la completa informatizzazione del settore commerciale, alberghiero ed extralberghiero. Occorrerà inserire i dati nel nuovo programma di gestione, ivi compresi quelli catastali con il fine ultimo di interagire con le ulteriori banche dati del S.I.T del Comune. Piano Territoriale degli Orari – PTO è uno strumento di riorganizzazione degli orari di apertura degli uffici pubblici ed esercizi commerciali, tarato sullo studio delle necessità dell’utenza a cui si rivolgono detti servizi, onde favorire una migliore fruizione degli stessi. Allo stesso modo, è necessario pianificare un sistema di turnazione di apertura delle attività commerciali durante la bassa stagione, concordato con le categorie. Artigianato. Occorre promuovere corsi di formazione per l’apprendimento dei mestieri tipici della nostra città e incentivare la conservazione della conoscenza degli antichi mestieri. Prevedere nel redigendo PUC una zona del territorio da destinare alle attività artigianali con adeguati servizi. Laboratori per i Giovani nel campo delle arti plastiche e dell’artigianato in collaborazione anche con la Camera di Commercio di Salerno, si intende realizzare in via sperimentale laboratori per la formazione professionale dei Giovani nel campo dell’artigianato e delle arti, con il coinvolgimento degli ultimi Maestri presenti ad Amalfi. Limoni e prodotti ortofrutticoli. Tutela della coltivazione dei limoni e dei prodotti ortofrutticoli tipici della nostra costiera. Tutela con interventi mirati dei caratteristici terrazzamenti. Occorre promuovere attraverso la fondazione Slow Food il limone “sfusato amalfitano“. Pesca e Pesca-turismo. Sostegno alle imbarcazioni dedite alla piccola pesca incentivando lo sviluppo della pesca-turismo, in un’ottica di divulgazione della cultura del mare. Per le nuove opportunità offerte dal Fondo Europeo per la Pesca occorre sostenere i Gruppi d’Azione Costiera che la Regione Campania intende rendere operativi in modo da valorizzare la Pesca, risorsa strategica per il nostro territorio.

Azione agricoltura. Per l’agricoltura occorre favorire l’aggregazione tra imprese agricole e agricoltori per migliorare il proprio reddito e per poter accedere ai finanziamenti POR, istituire mercatini per la vendita diretta dei prodotti da parte dei coltivatori, promuovere corsi di formazione per il personale inserito nel settore, creare punti di informazione per la partecipazione ai fondi regionali ed europei. Amalfi da alcuni anni è Città Slow. Il manifesto originario delle città slow food recita: “Siamo alla ricerca di città animate da uomini curiosi del tempo ritrovato, ricche di piazze, di teatri, di botteghe, di caffè, di osterie, di luoghi dello

spirito, di paesaggi non violati, di artigiani affascinanti, dove l’uomo ancora riconosce il lento…”.

Riuso. Realizzare, per i propri uffici di competenza, l’attuazione dei progetti di e-government rifinanziati attraverso il progetto del riuso 2 dalla Regione Campania e attuati dal gestore Infogest attraverso il comune capo-fila Caggiano (Sa). Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: I momenti di profonda crisi, come l’attuale, possono dare luogo a processi di rinnovamento e di rilancio, ci possono essere opportunità anche e soprattutto per i giovani. In questa fase spazi e opportunità possono venire dalla valorizzazione del territorio. Innovazione, conoscenza e voglia di emergere sono le linee di sviluppo che vanno sfruttate a livello territoriale. 3.4.3 – Finalità da conseguire: Le risorse umane impiegate saranno quelli presenti nella pianta organica. Potrà essere utilizzato personale esterno all’ente per incarichi di studio, ricerca o consulenza.

3.4.3.1 – Investimento:

Page 49: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 72 di 103

Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate nell’inventario del comune.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania, la Provincia di Salerno e gli altri Enti che normalmente contribuiscono (Camera di Commercio, Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo, sponsorizzazioni, ecc…).

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelli presenti nella pianta organica. Potrà essere utilizzato personale esterno all’ente per incarichi di studio, ricerca o consulenza. 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate nell’inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania, la Provincia di Salerno e gli altri Enti che normalmente contribuiscono (Camera di Commercio, Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo, sponsorizzazioni, ecc…).

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 14

n.14 ATTIVITA' PRODUTTIVE (agricolture, art., pesca e comm.) (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 0,00 0,00 0,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00 TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DEI SERVIZI 3.000,00 3.000,00 3.000,00 TOTALE (B) 3.000,00 3.000,00 3.000,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI 0,00 0,00 0,00 TOTALE (C) 0,00 0,00 0,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 3.000,00 3.000,00 3.000,00

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

Page 50: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 73 di 103

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 14

n.14 ATTIVITA' PRODUTTIVE (agricolture, art., pesca e comm.) ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00

2 3.000,00 100,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 3.000,00100,00 2 3.000,00 100,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 3.000,00100,00 2 3.000,00 100,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 3.000,00 100,00

3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

3.000,00 0,00 0,00 3.000,00 3.000,00 0,00 0,00 3.000,00 3.000,00 0,00 0,00 3.000,00

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 51: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 74 di 103

3.4 - Programma n. 15

n.15 SERVIZI CIMITERIALI

Responsabile: Responsabile Affari Generali - Sig. Riccardo Buonsostegni 3.4.1 – Descrizione del programma: Miglioramento della condizione dei cimiteri. La situazione di decadimento delle strutture cimiteriali, in particolare quella di Amalfi capoluogo e di Pogerola, rendono problematica e difficile la gestione del Servizio cimiteriale. A tale criticità si aggiunge la problematica connessa alla carenza di loculi e/o di aree da destinare all’inumazione. E’ intenzione dell’Amministrazione comunale di acquisire al patrimonio comunale di un’area limitrofa al cimitero della frazione Tovere, di proprietà dell’Istituto per il sostentamento del clero dell’Arcidiocesi di Amalfi - Cava, da destinare esclusivamente alla realizzazione di piazzole per inumazioni. Tale scelta consentirà di risolvere definitivamente il problema delle sepolture in quanto con il sistema dell’inumazione si attiverà il ciclo ordinario delle esumazioni (stabilito dalla legge in anni 10). Dopo le intese raggiunte con l’Istituto per il Sostentamento del Clero occorrerà procedere alla formalizzazione dell’acquisto dell’area, al reperimento dei fondi in Bilancio della somma occorrente e all’affidamento dell’incarico per la relativa progettazione. Appalto lampade votive. Occorre provvedere ad affidare la gestione delle lampade votive nei cimiteri di Amalfi capoluogo e Vettica. Cimitero Monumentale. Nelle more delle soluzioni proposte occorrerà, dunque, provvedere a superare l’emergenza con idonee misure gestionali per restituire dignità e decoro a quegli immobili che rappresentano l’ultima dimora con particolare riferimento al Cimitero Monumentale. In particolare occorre, che l’Ufficio Tecnico comunale, provvedere ad interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria soprattutto presso il Cimitero Monumentale, per ridare decoro alla struttura che è oggetto di visite, non solo da parte dei cittadini ma anche di numerosi turisti, attratti dalla bellezza del sito. Attrezzature ai cimiteri. Tra le priorità da affrontare: l’acquisto delle attrezzature necessarie per rendere più efficienti i servizi da assicurare all’utenza, sostituendo quelle obsolete e provvedendo a garantire la sicurezza degli operatori e dei cittadini. Concessioni cimiteriali. L’altro problema, anch’esso connesso alla difficile gestione del servizio, è costituito dall’assoluta mancanza, agli atti del Comune, dei titoli concessori dei loculi cimiteriali: l’ufficio si trova, spesso, nell’impossibilità di definire la legittimità della richiesta di tumulazione di un defunto in uno dei loculi “in concessione”. Per la risoluzione di tale problematica occorrerà ricercare presso l’archivio comunale le eventuali concessioni rilasciate nel corso degli anni e procedere alla redazione di un elenco delle concessioni cimiteriali ancora in essere e predisporre i consequenziali atti amministrativi “a sanatoria”. Regolamenti e tariffe. Altro obiettivo, per il 2013, è l’approvazione del Regolamento di Polizia Mortuaria e dei Servizi Cimiteriali che sarà predisposto dall’Ufficio e stabilire le tariffe per le nuove concessioni delle sepolture e per quelle relative ai servizi cimiteriali. Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare la necessità di spesa delle attività di gestione corrispondenti ai servizi indicati nella descrizione del programma, compatibilmente con le entrate disponibili. 3.4.3 – Finalità da conseguire: Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi erogati.

Page 52: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 75 di 103

3.4.3.1 – Investimento: Si rinvia alle tabelle della spesa stanziata.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo:

L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali.

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi. Il personale sarà integrato da operai specializzati e stagionali, qualora sia consentito dalle leggi vigenti. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244). 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 15

n.15 SERVIZI CIMITERIALI (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 0,00 0,00 0,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00

TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DEI SERVIZI 17.118,00 19.400,00 19.400,00

TOTALE (B) 17.118,00

19.400,00 19.400,00

QUOTE DI RISORSE GENERALI 5.000,00 5.000,00 5.000,00

TOTALE (C) 5.000,00 5.000,00 5.000,00

TOTALE GENERALE (A+B+C) 22.118,00

24.400,00 24.400,00

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

Page 53: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 76 di 103

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 15 n.15 SERVIZI CIMITERIALI

( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 52.362,22 92,21 1 0,00 0,001

5.000,00100,00 57.362,22 92,84 1 52.362,22 92,21 1 0,00 0,001

5.000,00100,00 57.362,22 92,84 1 52.362,22 92,21 1 0,00 0,001

5.000,00100,00 57.362,22 92,84

2 1.000,00 1,76 2 0,00 0,002

0,00 0,00 1.000,00 1,62 2 1.000,00 1,76 2 0,00 0,002

0,00 0,00 1.000,00 1,62 2 1.000,00 1,76 2 0,00 0,002

0,00 0,00 1.000,00 1,62

3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 3.420,68 6,02 7 0,00 0,007

0,00 0,00 3.420,68 5,54 7 3.420,68 6,02 7 0,00 0,007

0,00 0,00 3.420,68 5,54 7 3.420,68 6,02 7 0,00 0,007

0,00 0,00 3.420,68 5,54

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

56.782,90 0,00 5.000,00 61.782,90 56.782,90 0,00 5.000,00 61.782,90 56.782,90 0,00 5.000,00 61.782,90

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 54: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 77 di 103

3.4 - Programma n. 16

n.16 MANUTENZIONE DEL TERRITORIO, DECORO E VERDE PU BBLICO

Responsabile: Responsabile Igiene e Manutenzione - ing.Alessia De Santis 3.4.1 – Descrizione del programma: Ottimizzazione del verde pubblico cittadino. Le attività da condurre nell’ambito dell’ottimizzazione del Servizio Verde pubblico sono:

1. Manutenzione ordinaria (concimazione, potatura, innaffiamento, ecc.) delle piante piantumate nei vasi dislocati lungo il Viale delle Regioni, Corso delle Repubbliche Marinare, Piazza Flavio Gioia, Lungomare dei Cavalieri;

2. Potatura annuale o al massimo biennale dei pini posti lungo le medesime vie, previa eventuale esecuzione di analisi VTA al fine di valutarne le condizioni di salute; 3. Manutenzione ordinaria di altre aree a verde poste nel centro abitato di Amalfi.

Segnalazione Interventi e squadra di pronto intervento. Ai fini della manutenzione del territorio comunale, per facilitare la segnalazione di guasti e/o inconvenienti da parte dei cittadini nonché per rendere più tempestivi gli interventi bisognerà attrezzarsi attraverso appositi ulteriori strumenti di comunicazione diretta con l’utenza. A tale scopo sarebbe opportuno predisporre una squadra di pronto intervento eventualmente disponibile anche nei giorni festivi e prefestivi. Progetto di Illuminazione caratteristica per la valorizzazione dei vicoli, da programmare nel medio periodo, attraverso un concorso di idee internazionale e finanziare con risorse proprie (se disponibili) e/o con sponsor privati. Manutenzione verde pubblico, allestimento pergolati in vicoli e punti caratteristici da affidare alla cura di soggetti privati, mediante contratti di sponsorizzazione (modello “adotta un giardino”). Un progetto d’insieme sul verde pubblico potrebbe essere ideato mediante il punto seguente. Progetto generale del verde pubblico, attraverso il quale ottenere un progetto complessivo con cui organizzare il verde pubblico amalfitano, le scalinate e gli scorci caratteristici, in maniera scenografica e valorizzando le caratteristiche dei luoghi. Valorizzazione Verde Pubblico e altri spazi tramite sponsorizzazioni di privati. Una forma di sponsorizzazione privata che - se coordinata in un piano di City Branding consapevole - può avere un riscontro estetico diretto e una diminuzione dei costi per le amministrazioni pubbliche è la sponsorizzazione del verde pubblico o di altri spazi. L’Amministrazione deve impegnarsi a stilare una linea di progettualità condivisa nel tempo, che indichi i criteri estetici di sponsorizzazione del verde pubblico o di altri spazi opportunamente individuati, consapevole di una possibilità di prestigio aggiunto per il territorio e non solo di promozione degli sponsor. Il tornaconto di questo lodevole impegno per la collettività deve essere ripagato, ma va limitato a porzioni visibili e tuttavia non invadenti dell’area sponsorizzata. L’azione sarà realizzata di concerto con il consigliere delegato al Verde e al Decoro Urbano. Verde Pubblico e strade rurali. Favorire ed incentivare forme di collaborazione tra Amministrazione Comunale ed imprese agricole per l’affidamento del verde pubblico e di pulizia delle strade rurali, in attuazione delle normative vigenti, in sinergia anche con il settore turistico. Tinteggiatura periodica dei vicoli. Intervento di manutenzione ordinaria periodica dei vicoli, tinteggiatura e ripristino intonaci. Uniformazione numeri civici da installare con mattonelle di ceramica. Riqualificazione dei vicoli storici di Amalfi – Piano del Colore da finanziare con i fondi di cui al parco progetti – Regione Campania. Interventi in favore dei diversamente abili. Abbattimento delle barriere architettoniche e realizzazione di ulteriori servo-scala che consentano a tutti i diversamente abili e alle loro famiglie una maggiore autonomia ed indipendenza dagli altri. Riuso. Realizzare, per i propri uffici di competenza, l’attuazione dei progetti di e-government rifinanziati attraverso il progetto del riuso 2 dalla Regione Campania e attuati dal gestore Infogest attraverso il comune capo-fila Caggiano (Sa). Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. (R.A. 100%) Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. (R.A. 100%) Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale.

Page 55: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 78 di 103

Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. (R.A. 33%) Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. (R.A. 100%) Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare la necessità di spesa delle attività di gestione corrispondenti ai servizi indicati nella descrizione del programma, compatibilmente con le risorse disponibili. 3.4.3 – Finalità da conseguire: Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi erogati. Si intende in tal modo dare una adeguata attività nella gestione del territorio.

3.4.3.1 – Investimento:

Si rinvia alle tabelle della spesa stanziata.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo:

L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali. Le finalità da conseguire sono la realizzazione dei servizi istituzionali.

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi. Il personale sarà integrato da operai specializzati e stagionali. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244). 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania o altri enti.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 16

n.16 MANUTENZIONE DEL TERRITORIO, DECORO E VERDE PU BBLICO (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 0,00 0,00 0,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

Page 56: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 79 di 103

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00 TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DEI SERVIZI 0,00 0,00 0,00 TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI 300.000,00 300.000,00 300.000,00

TOTALE (C) 300.000,00 300.000,00

300.000,00

TOTALE GENERALE (A+B+C) 300.000,00

300.000,00 300.000,00

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 16

n.16 MANUTENZIONE DEL TERRITORIO, DECORO E VERDE PU BBLICO ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 9.498,32 4,43 1 0,00 0,001

0,00 0,00 9.498,32 0,42 1 35.608,74 14,19 1 0,00 0,001

0,00 0,00 35.608,74 5,03 1 35.608,74 14,19 1 0,00 0,001

0,00 0,00 35.608,74 3,68

2 118.000,00 55,07 2 0,00 0,002

0,00 0,00 118.000,00 5,23 2 123.000,00 49,02 2 0,00 0,002

0,00 0,00 123.000,00 17,38 2 123.000,00 49,02 2 0,00 0,002

0,00 0,00 123.000,00 12,71

3 86.149,28 40,21 3 0,00 0,003

0,00 0,00 86.149,28 3,82 3 90.000,00 35,87 3 0,00 0,003

0,00 0,00 90.000,00 12,72 3 90.000,00 35,87 3 0,00 0,003

0,00 0,00 90.000,00 9,30

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

1.950.000,00 95,55 1.950.000,00 86,47 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

390.000,00 85,38 390.000,00 55,11 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

650.000,00 90,68 650.000,00 67,17

5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

90.803,94 4,45 90.803,94 4,03 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

66.783,41 14,62 66.783,41 9,44 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

66.783,41 9,32 66.783,41 6,90

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 620,50 0,29 7 0,00 0,007

0,00 0,00 620,50 0,03 7 2.326,22 0,93 7 0,00 0,007

0,00 0,00 2.326,22 0,33 7 2.326,22 0,93 7 0,00 0,007

0,00 0,00 2.326,22 0,24

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

214.268,10 0,00 2.040.803,94 2.255.072,04 250.934,96 0,00 456.783,41 707.718,37 250.934,96 0,00 716.783,41 967.718,37

Page 57: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 80 di 103

3.4 - Programma n. 17

n.16bis SERVIZI SOCIALI

Responsabile: Segretario Generale - dr. Rocco Russo 3.4.1 – Descrizione del programma: Centro diurno di socializzazione per diversamente abili. Ottimizzazione degli spazi attrezzati ed estensione del servizio all’intera giornata. Individuazione di strumenti di gestione stabili e duraturi, con il piano di zona e gli altri comuni costieri, per affrontare il problema del “dopo di noi”, ovvero quando i genitori non ci saranno più ed i ragazzi non avranno nessuno che si occupa di loro. Interventi in favore dei diversamente abili. Incremento del servizio “A.D.H.” Assistenza Domiciliare Handicappati, destinato ai diversamente abili che non possono usufruire del Centro Diurno. Anziani e tempo libero. Organizzazione del tempo libero degli anziani, con l’obiettivo di impiegarlo a favore della società e rendere la loro esistenza gratificante, con l’impegno di trovare nuovi spazi e dare nuovo impulso a progetti già elaborati ed avviati: servizio vigilanza all’ingresso delle scuole – affidamento custodia del verde, dei parchi pubblici – assistenza ai bambini sul trasporto scolastico - incontri culturali – organizzazione di gite e di cure termali – spettacoli teatrali – incontri sulla salute etc. Localizzazione del Centro di Aggregazione Comunale al fine di realizzare un moderno polo per l’aggregazione delle realtà giovanili e sociali attivamente operanti sul territorio. Teleassistenza. Estensione del servizio di “teleassistenza”, che, in caso di bisogno, tramite un pulsante che si porta addosso, mette in moto a catena una rete di pronto intervento (dal vicino di casa ai familiari, agli amici fino al pronto soccorso – 118). Progetto “I Custodi del Quartiere”. Gli anziani preposti al servizio sarebbero il punto di riferimento per tutti gli abitanti del quartiere ed avrebbero il compito di mantenere un collegamento diretto e continuo con la pubblica amministrazione, alla quale riferire eventuali inconvenienti, disservizi pubblici e disagi sociali. A.D.A. Incremento del servizio “A.D.A.” – Assistenza Domiciliare Degli Anziani – destinato agli anziani non autosufficienti. Piano di Zona – Servizi Sociosanitari – Ambito S3 Conferma della presenza sul nostro territorio del sub-ambito del PDZ, che ha sede presso l’Istituto Comprensivo di Amalfi centro, al fine di garantire servizi essenziali per la vita della comunità:

• Servizio di sostegno alla genitorialità – servizio per l’affido familiare – servizio per l’adozione nazionale ed internazionale – servizio di ascolto e tutoraggio educativo – servizio di consulenza e mediazione scolastica;

• Incontri con le Istituzioni scolastiche finalizzati alla verifica e successiva presa in carico di casi che richiedono interventi specifici;

• Incontri con le famiglie dei minori e collaborazione con le diverse Agenzie interessate (Tribunale per i minorenni – Comunità educative – ASL);

• Consulenze psico-sociali e programmazione di interventi e/o percorsi individuali o di gruppo;

• Servizio di assistenza agli immigrati e disbrigo di tutte le pratiche inerenti alla loro permanenza sul territorio. Manifestazioni sociali. Sostegno a tutte le iniziative sociali, quali occasioni di aggregazione, di divertimento, di incontro, di confronto, di crescita culturale: “Estate in…sieme” – “Natale in…sieme” – “Festa dei Nonni” – “Festa della donna” – “Carnevale dei bambini” ecc…. Pranzo di Natale per gli Anziani. Nata per vincere la solitudine, l’iniziativa vuole offrire agli anziani sia ad Amalfi che alle frazioni, una giornata di festa nel periodo natalizio. E’ un momento di grande impatto sociale che vede tutti, Chiesa – Volontariato – giovani ed associazioni, stringersi intorno ai nostri amatissimi anziani per fare festa insieme a loro. Convenzione per Servizi Sociali con la P. A. Millenium Amalfi per: - Trasporto scolastico dei diversamente abili; - Trasporto diversamente abili da e per il Centro Diurno di Socializzazione; - Trasporto di specifiche categorie sociali presso il Centro di Riabilitazione e strutture ospedaliere; - Consegne articoli sanitari; - Servizio di dismissione ospedaliera a mezzo auto ambulanza; - Squadra di Pronto Intervento Sociale. Consulta della Famiglia. Costituzione della “Consulta della famiglia” che raggruppa tutte le associazioni di volontariato impegnate sulle problematiche familiari, con funzioni propositive e consultive, nonché centro di partecipazione, di aggregazione, di analisi e confronto con le realtà sociali operanti nel territorio comunale. Carta dei Servizi Sociali. Realizzazione della “Carta dei Servizi Sociali” al fine di fornire a tutti i cittadini le informazioni utili riguardo alle attività del settore socio assistenziale, ai servizi resi dal Comune e dalle altre Istituzioni preposte, e sui termini e modalità per usufruirne. La Carta dei Servizi intesa come strumento di garanzia, di trasparenza e di imparzialità a tutela dei diritti di tutti i cittadini. Corso di lingua italiana per immigrati, che prevede il rilascio di un attestato che li esonera dalla partecipazione ai test previsti per il rilascio del permesso di soggiorno. L’iniziativa è nata da alcuni anni con la collaborazione del P.D.Z. e il contributo gratuito di esperti volontari. Allestimento Centro di Aggregazione Comunale presso la frazione di Tovere previ lavori di manutenzione straordinaria e recupero dell’edificio di proprietà comunale sito alla via Maestra dei Villaggi.

Page 58: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 81 di 103

Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare la necessità di spesa delle attività di gestione corrispondenti ai servizi indicati nella descrizione del programma. Resta da considerare che i trasferimenti previsti dagli enti sovra comunali sono sempre più esigui e forzano l'Ente ad assumere in proprio la relativa spesa. 3.4.3 – Finalità da conseguire: Le scelte di bilancio tendono ad assicurare la presenza dell’Istituzione Comunale a fianco di ogni cittadino che abbia bisogno del sostegno necessario per soddisfare le esigenze primarie, superare il disagio, evitare l’emarginazione e l’isolamento dal contesto sociale.

3.4.3.1 – Investimento:

Si rinvia alle tabelle della spesa stanziata.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo:

L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali. Le finalità da conseguire sono la realizzazione dei servizi istituzionali.

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate sono sia quelle presenti nella dotazione organica del Comune, sia quelle presenti nelle unità operative del sub ambito del PDZ (Piano di Zona S3 Cava – Costiera Amalfitana) che svolgono regolarmente le proprie funzioni (Segretariato Sociale – Centro Servizi per la Famiglia e per i Minori – Centro Immigrati) nei locali messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale. Altrettanto importante è l’apporto delle risorse umane e strumentali messe in campo dalla “Associazione di Volontariato Millenium” che ci consente di realizzare diversi servizi di notevole interesse per anziani e disabili.

L’ integrazione strategica tra tutte le istituzioni interessate al settore sociale: Comune – Piano di Zona – Azienda Sanitaria Locale – Associazioni, rappresenta un ulteriore obiettivo da raggiungere perché rappresenta l’unica strada capace di assicurare risposte qualificate e definitive ai suoi sempre più numerosi bisogni. 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Gli obiettivi che l'Ente si prefigge di realizzare sono in linea con la normativa vigente (L.n.328/2000) e con le direttive della Regione Campania.

Page 59: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 82 di 103

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 17

n.16bis SERVIZI SOCIALI (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 17.000,00 17.000,00 17.000,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00

CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00

TOTALE (A) 17.000,00

17.000,00 17.000,00

PROVENTI DEI SERVIZI 0,00 0,00 0,00 TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI 2.500,00 2.500,00 2.500,00 TOTALE (C) 2.500,00 2.500,00 2.500,00

TOTALE GENERALE (A+B+C) 19.500,00

19.500,00 19.500,00

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

Page 60: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 83 di 103

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 17

n.16bis SERVIZI SOCIALI ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00

2 30.000,00 14,28 2 0,00 0,002

0,00 0,00 30.000,00 14,28 2 90.000,00 33,70 2 0,00 0,002

0,00 0,00 90.000,00 33,70 2 90.000,00 33,70 2 0,00 0,002

0,00 0,00 90.000,00 33,70

3 2.500,00 1,19 3 0,00 0,003

0,00 0,00 2.500,00 1,19 3 2.500,00 0,94 3 0,00 0,003

0,00 0,00 2.500,00 0,94 3 2.500,00 0,94 3 0,00 0,003

0,00 0,00 2.500,00 0,94

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 177.589,25 84,53 5 0,00 0,005

0,00 0,00 177.589,25 84,53 5 174.589,25 65,37 5 0,00 0,005

0,00 0,00 174.589,25 65,37 5 174.589,25 65,37 5 0,00 0,005

0,00 0,00 174.589,25 65,37

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

210.089,25 0,00 0,00 210.089,25 267.089,25 0,00 0,00 267.089,25 267.089,25 0,00 0,00 267.089,25

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 61: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 84 di 103

3.4 - Programma n. 18

n.18 LAVORI PUBBLICI E DEMANIO

Responsabile: Responsabile U.T.C. Lavori Pubblici - ing. Aristide Marini 3.4.1 – Descrizione del programma: Si rinvia al Piano Triennale delle Opere Pubbliche e nell’ambito di esso all’elenco annuale. Occorrerà, inoltre, provvedere a completare le seguenti opere in corso, nei termini e nei limiti consentiti dal Patto di stabilità. Recupero ex centrale idroelettrica Interventi a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili nell’ambito dell’efficientamento energetico degli edifici e utenze energetiche pubbliche o ad uso pubblico. Riqualificazione delle piazze storiche e tipiche. Occorre provvedere a ripensare gli spazi storici della cittadina per giungere ad una migliore fruizione e valorizzazione degli stessi. Depuratore. completamento funzionale dell’impianto sito in località Cieco. Installazione di rete Wi-fi comunale per consentire a tutti di collegarsi liberamente a internet con computer portatile, palmare e cellulari di nuova generazione, a qualunque ora e senza bisogno di fili. Edilizia Popolare. Valutare come salvaguardare e completare, mediante il recepimento nel P.U.C., per quanto ammissibile e compatibile, la struttura cementizia della zona “167” di Pogerola al fine di completare l’insediamento abitativo. Riqualificazione e adeguamento impianto generale di pubblica illuminazione di Amalfi predisporre progettazione da finanziare con i fondi di cui al parco progetti – Regione Campania, in particolare per le zone del bivio Positano/hotel dei Saraceni, bivio Positano/Amalfi, vicoli del centro storico e strade pedonali delle frazioni. Porto e centro storico. Ricerca attraverso manifestazioni di interesse di una nuova e diversa progettualità. Mostra Permanente del Galeone. Adeguamento funzionale del cortile interno dell’AAST a Mostra Permanente del Galeone. L’intervento includerà la pavimentazione di parte del supportico Sant’Andrea.. Riqualificazione adeguamento e riordino dei cimiteri del capoluogo e delle frazioni: Lone, Pogerola e Tovere. Completamento dei lavori di realizzazione di n. 2 ascensori per il collegamento diretto della zona del cimitero monumentale al centro cittadino. Lavori di ampliamento e rifunzionalizzazione delle aree esterne del Cimitero Monumentale di Amalfi centro. Demanio Marittimo. Dall’anno 2002 ai sensi del decreto legislativo n.112/1998, la Regione Campania ha sub-delegato il Comune per l’esercizio delle funzioni amministrative relative al demanio marittimo non ricadente in ambito portuale. A tal fine il Comune intende dotarsi di un piano di utilizzazione aree demaniali (P.U.A.D.). Alla sua redazione occorrerà approvarlo. Dovrà essere predisposto altresì, il Piano per la gestione delle spiagge libere e/o attrezzate. Si provvederà al rinnovo delle concessioni in scadenza e rendicontare alla Regione e all’Agenzia del Demanio i pagamenti dei canoni da parte dei concessionari. Ormeggio imbarcazioni. Creare nuove possibilità di ormeggio alle imbarcazioni da pesca e ai residenti proprietari di piccole barche. Riuso. Realizzare, per i propri uffici di competenza, l’attuazione dei progetti di e-government rifinanziati attraverso il progetto del riuso 2 dalla Regione Campania e attuati dal gestore Infogest attraverso il comune capo-fila Caggiano (Sa). Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Iscrizione dei crediti sulla piattaforma per la certificazione. Viene previsto che sulla base di un apposito modello che sarà reso disponibile sulla piattaforma elettronica prima della data iniziale sopra indicata, le amministrazioni debitrici debbano comunicare l’elenco completo dei debiti certi, liquidi ed esigibili, maturati alla data del 31 dicembre 2012 e in essere alla data della comunicazione, con l’indicazione dei dati identificativi del creditore. Il modello consentirà di evidenziare, nell’ambito dei predetti debiti, quelli già oggetto di cessione o di certificazione. Il mancato adempimento da parte delle pubbliche amministrazioni debitrici rileva ai fini della misurazione e della valutazione della performance individuale dei dirigenti responsabili e comporta responsabilità dirigenziale e disciplinare ai sensi degli articoli 21 e 55, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni. Sotto tale profilo, l’adempimento relativo alla compilazione dell’elenco di cui al comma 4 è da intendersi in capo a ciascun soggetto responsabile della registrazione. L’alimentazione del predetto elenco è in carico ai dirigenti abilitati ad operare sulla piattaforma, sulla base delle informazioni relative ai debiti in essere: tali dirigenti sono pertanto soggetti alle sanzioni previste dal comma 5 in caso di mancata o inesatta comunicazione dei dati. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. (R.A. 100%) Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

Page 62: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 85 di 103

3.4.2 – Motivazione delle scelte: Le risorse destinate a questo programma sono quelle essenzialmente del finanziamento regionale, del governo centrale e talvolta della Unione Europea, oltre che dall’alienazione di cespiti patrimoniali. Per le risorse proprie se ne sottolinea l'esiguità e la necessità di rispettare i diversi parametri di legge: il patto di stabilità ed il nuovo limite all'indebitamento che ricade nell’8 %, in termini di interessi, delle entrate accertate con l'ultimo rendiconto approvato. 3.4.3 – Finalità da conseguire: Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi erogati.

3.4.3.1 – Investimento:

Si rinvia alle tabelle della spesa stanziata.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo:

L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali. Le finalità da conseguire sono la realizzazione dei servizi istituzionali.

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244). 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania, nell'attesa che siano maggiormente adeguate alle esigenze di sviluppo del territorio.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 18

n.18 LAVORI PUBBLICI E DEMANIO (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 9.022.961,44 0,00 0,00

REGIONE 540.434,78 602.358,48 1.270.887,11

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 166.611,51 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 1.962.522,65 22.315.058,34 13.190.000,00

TOTALE (A) 11.692.530,38 22.917.416,82

14.460.887,11

PROVENTI DEI SERVIZI 0,00 0,00 0,00

TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00

Page 63: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 86 di 103

QUOTE DI RISORSE GENERALI 1.775.000,00 248.000,00 2.000.000,00

TOTALE (C) 1.775.000,00

248.000,00 2.000.000,00

TOTALE GENERALE (A+B+C) 13.467.530,38 23.165.416,82

16.460.887,11

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 18

n.18 LAVORI PUBBLICI E DEMANIO ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 90.644,09 85,60 1 0,00 0,001

11.854.931,50 98,75 11.945.575,59 98,64 1 46.643,45 78,76 1 0,00 0,001

23.325.416,82100,00 23.372.060,27 99,95 1 46.643,45 78,76 1 0,00 0,001

16.460.887,11100,00 16.507.530,56 99,92

2 0,00 0,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 0,00 0,00 2 0,00 0,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 0,00 0,00 2 0,00 0,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 0,00 0,00

3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00 3 0,00 0,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 0,00 0,00

4 9.321,46 8,80 4 0,00 0,004

0,00 0,00 9.321,46 0,08 4 9.321,46 15,74 4 0,00 0,004

0,00 0,00 9.321,46 0,04 4 9.321,46 15,74 4 0,00 0,004

0,00 0,00 9.321,46 0,06

5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

150.000,00 1,25 150.000,00 1,24 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 5.921,54 5,59 7 0,00 0,007

0,00 0,00 5.921,54 0,05 7 3.256,23 5,50 7 0,00 0,007

0,00 0,00 3.256,23 0,01 7 3.256,23 5,50 7 0,00 0,007

0,00 0,00 3.256,23 0,02

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

105.887,09 0,00 12.004.931,50 12.110.818,59 59.221,14 0,00 23.325.416,82 23.384.637,96 59.221,14 0,00 16.460.887,11 16.520.108,25

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 64: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 87 di 103

3.4 - Programma n. 19

n.19 PARTECIPATE, SERVIZIO PARCHEGGIO E TRASPORTI I NTERNI

Responsabile: Responsabile Finanziario - dott. Emiliano Lombardo 3.4.1 – Descrizione del programma: Amalfi Mobilità. Fra gli obiettivi da raggiungere, attraverso Amalfi Mobilità s.u.r.l., si sottolinea una ricollocazione del servizio di trasporto merci nel centro storico a mezzo di veicoli elettrici, nonché il mantenimento del parco veicoli adibito al trasporto pubblico passeggeri nel centro storico. Amalfi Mobilità: sosta bus turistici con sistema di incentivo per più ore, eventualmente condizionando il permesso alla sosta alla dimostrazione di aver prenotato la visita nei musei cittadini ed il pranzo/cena presso un ristorante locale (del centro o delle frazioni). Miglioramento servizi gestiti. Sarà compito della società Società Amalfi Mobilità surl provvedere all’Istallazione di un parcometro per i motorini, di gestione i bagni pubblici pertinenti il parcheggio Luna Rossa e il Piazzale Flavio Gioia con installazione di apparecchiature meccaniche di accesso. Ascensori. Gestione degli ascensori di collegamento dal garage Luna Rossa a Via S. Maria nuova delle Grazie. Amalfi Mobilità: Potenziamento del servizio di trasporto urbano con istituzione di corse pomeridiane. Amalfi Mobilità e prospettive future. Alle luce delle vigenti riforme sulle società partecipate in house, occorre procedere a verificare le prospettive future di gestione. Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi erogati. 3.4.3 – Finalità da conseguire:

Si rinvia alle tabelle della spesa stanziata.

3.4.3.1 – Investimento:

Si rinvia alle tabelle della spesa stanziata.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo:

L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali. Le finalità da conseguire sono la realizzazione dei servizi istituzionali.

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244).

Page 65: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 88 di 103

3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore:

Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania, nell'attesa che siano maggiormente adeguate alle esigenze di sviluppo del territorio.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 19 n.19 PARTECIPATE, SERVIZIO PARCHEGGIO E TRASPORTI I NTERNI

(ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 0,00 0,00 0,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00

TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DEI SERVIZI 9.500,00 10.000,00 10.000,00

TOTALE (B) 9.500,00

10.000,00 10.000,00

QUOTE DI RISORSE GENERALI 2.340.038,72 2.349.544,57 2.349.544,57

TOTALE (C) 2.340.038,72 2.349.544,57 2.349.544,57 TOTALE GENERALE (A+B+C) 2.349.538,72 2.359.544,57 2.359.544,57

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

Page 66: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 89 di 103

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 19

n.19 PARTECIPATE, SERVIZIO PARCHEGGIO E TRASPORTI I NTERNI ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00 1 0,00 0,00 1 0,00 0,001

0,00 0,00 0,00 0,00

2 0,00 0,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 0,00 0,00 2 0,00 0,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 0,00 0,00 2 0,00 0,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 0,00 0,00

3 1.367.562,93 100,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 1.367.562,93100,00 3 1.254.232,05 100,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 1.254.232,05100,00 3 1.254.232,05 100,00 3 0,00 0,003

0,00 0,00 1.254.232,05 100,00

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,005

0,00 0,00 0,00 0,00

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,007

0,00 0,00 0,00 0,00

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

1.367.562,93 0,00 0,00 1.367.562,93 1.254.232,05 0,00 0,00 1.254.232,05 1.254.232,05 0,00 0,00 1.254.232,05

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 67: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 90 di 103

3.4 - Programma n. 20

n.20 IGIENE PUBBLICA E AMBIENTE

Responsabile: Responsabile Igiene e Manutenzione - ing.Alessia De Santis 3.4.1 – Descrizione del programma: Ottimizzazione della gestione del Servizio. Le attività da svolgere per la costante ottimizzazione del servizio sono:

1. organizzazione e gestione del ciclo di integrato dei Rifiuti Solidi Urbani e cura dei relativi appalti; 2. organizzazione e gestione di appalti finalizzati a garantire l’igiene e sanità del territorio comunale e degli specchi acquei per le attività non comprese nell’appalto di gestione del ciclo integrato dei Rifiuti

Solidi Urbani; 3. attività di supporto al Sindaco nella sua qualità di Autorità Sanitaria Locale; 4. rapporti con le associazioni ambientaliste; 5. procedimenti inerenti l’inquinamento acustico; 6. procedimenti inerenti il mancato rispetto dei regolamenti comunali.

Quota di raccolta differenziata. Confermare e migliorare nell’anno 2013 la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani nelle quote raggiunte. Attualmente la percentuale media raggiunta nell’anno 2012, nonostante le innumerevoli difficoltà riscontrate, è del 55 % e questo Ente si propone di mantenere tale risultato sopra la soglia del 50 % nell’anno 2013 (obiettivo di Legge al 2013 = 50%) essendo anche in tal modo tendente al parametro fissato dalla normativa vigente in materia. Il varo della raccolta differenziata avvenuto nel gennaio 2008, ha comportato un’autentica rivoluzione nella gestione del servizio. E’ stato istituito, per il centro urbano, il servizio di raccolta differenziata giornaliero porta a porta, con l’eliminazione dei cassonetti stradali e delle relative problematiche ad essi associati. Per le frazioni essa si avvale ancora del vecchio metodo ma con cassonetti differenziati a seconda della tipologia di raccolta. Occorre promuovere la raccolta differenziata in tutti gli ambienti, in famiglia e nelle istituzioni come la scuola di ogni ordine e grado. Estensione del servizio di raccolta differenziata. Estendere il servizio di raccolta differenziata porta a porta anche alle zone servite ancora con il vecchio metodo, attraverso una progressiva eliminazione dei cassetti stradali. Mimetizzare i Bidoni. Applicare soluzioni diverse di mimetizzazione dei bidoni in relazione all’angolo del paese in cui sono esposti, tra cui recinto in legno e fiori o decorazione del bidone stesso, mantenendo immutata l’agibilità delle operazioni di collezione di rifiuti. Trasferimento dei bidoni in zone limitrofe più nascoste alla vista del cittadino e del turista che visita Amalfi. Incentivi per chi differenzia (eco bonus). Sistema di incentivazione per i cittadini virtuosi nella collezione dei rifiuti. Necessario individuare area da adibire ad isola ecologica (frazioni) e utilizzare metodo di premialità già utilmente in vigore in altri comuni (vedi area Valle dell’Irno). Campagna – gioco presso le scuole elementari e medie. Diffondere la cultura della raccolta differenziata, attraverso campagne di sensibilizzazione da effettuare con il concorso delle scuole elementari e medie, lungo l’intero arco dell’anno. Posizionamento contenitori per rifiuti speciali (oli esausti) nelle frazioni lì dove mancano, in maniera tale da semplificare la raccolta per i cittadini ivi residente. Igiene del mare, obiettivo Bandiera blu. Azione integrata per il riconoscimento del prestigioso titolo di Bandiera blu.

Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza. Attuare, anche attraverso la coordinazione con gli altri servizi comunali, il Programma Triennale per l’integrità e la trasparenza in relazione alle azioni in essa definite rispettando la relativa tempistica. Tempestività dei procedimenti amministrativi. L’art.7, c.2, della L.n.69/2009 stabilisce che il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti rappresenta un elemento di valutazione dei dirigenti. Procedimenti comunali on-line. L’attività di informazione all'utenza sui procedimenti comunali, in particolare, dovrà essere fornita anche attraverso il sito web, così come prevede l’art.6, c.2, lett. B, n.1, del D.L. 13 maggio 2011, n.70, convertita nella L.n.106/2011. La norma citata prevede che in caso di mancata pubblicazione non possano essere respinte le istanze e gli eventuali dinieghi sono nulli, inoltre la mancata pubblicazione dovrà essere valutata ai fini della retribuzione di risultato ai dirigenti responsabili. Uso di moduli e formulari pubblicati sul sito web. L’art.57, c.2, del DLgs.n.82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati: la mancata pubblicazione è altresì rilevante ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale. Pec. Dovrà essere utilizzata la casella di posta elettronica certificata e la firma digitale in capo al centro di responsabilità. Patto di Stabilità. Bisognerà concorrere al contenimento della spesa finalizzata al rispetto dei limiti del Patto di Stabilità interno. In caso di mancato rispetto del patto e di accertata (dall’O.I.V.) responsabilità della dirigenza relativa al presente programma sarà applicato il taglio della retribuzione di risultato del 30% se previsto dalla legge vigente (d.l.n.138/2011). Il dirigente dovrà tenerne conto nella valutazione del proprio personale. Inoltre dovrà realizzarsi tutto ciò che è attinente ma non specificamente individuato e/o ulteriormente dettagliato in altri strumenti di programmazione.

3.4.2 – Motivazione delle scelte: La partecipazione è fattore fondamentale. I progetti funzionano solo se c’è il coinvolgimento dei cittadini. Se questi sono considerati protagonisti delle politiche pubbliche adottate il tutto funziona. Infatti se i cittadini sono convinti della necessità e del valore delle scelte proposte diventano importanti tutti gli strumenti di coinvolgimento.

Page 68: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 91 di 103

3.4.3 – Finalità da conseguire: La partecipazione è fattore fondamentale. I progetti funzionano solo se c’è il coinvolgimento dei cittadini. Se questi sono considerati protagonisti delle politiche pubbliche adottate il tutto funziona. Infatti se i cittadini sono convinti della necessità e del valore delle scelte proposte diventano importanti tutti gli strumenti di coinvolgimento.

3.4.3.1 – Investimento:

Si rinvia alle tabelle della spesa stanziata.

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo:

L'obiettivo principale è quello di conseguire le finalità istituzionali dell'Ente, utilizzando ed organizzando meglio le risorse umane, finanziarie e strumentali. Le finalità da conseguire sono la realizzazione dei servizi istituzionali.

3.4.4 - Risorse umane da impiegare: Le risorse umane impiegate saranno quelle presenti nella dotazione organica e associate ai servizi. Potrà essere necessario l’utilizzo di personale esterno all’ente per la realizzazione del presente programma, pertanto si autorizza fin d’ora il ricorso ad incarichi di studio, ricerca o consulenza (dichiarazione resa anche ai sensi dell’art.3, c.55, legge 24 dicembre 2007, n.244). 3.4.5 – Risorse strumentali da utilizzare: Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi ed elencate analiticamente nell'inventario del comune. 3.4.6 – Coerenza con il piano/i regionale/i di settore: Le future scelte che l'Ente si prefigge di fare saranno compatibili con le risorse disponibili e quelle che eventualmente trasferirà la Regione Campania, nell'attesa che siano maggiormente adeguate alle esigenze di sviluppo del territorio.

3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 20

n.20 IGIENE PUBBLICA E AMBIENTE (ENTRATE)

ENTRATE SPECIFICHE 2013 2014 2015 Legge di finanziamento e articolo STATO 0,00 0,00 0,00

REGIONE 0,00 0,00 0,00

PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00

CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00 TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DEI SERVIZI 0,00 0,00 0,00 TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI 2.296.799,24 2.761.799,24 2.761.799,24 TOTALE (C) 2.296.799,24 2.761.799,24 2.761.799,24

Page 69: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 92 di 103

TOTALE GENERALE (A+B+C) 2.296.799,24 2.761.799,24 2.761.799,24

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGR AMMA N. 20

n.20 IGIENE PUBBLICA E AMBIENTE ( IMPIEGHI )

Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Spesa corrente Spesa per

investimento

Totale (a+b+c)

V. % sul

totale spese

Consolidata Di sviluppo finali tit. I Consolidata Di sviluppo finali

tit. I Consolidata Di sviluppo finali tit. I

* Entità

(a) % *

Entità (b)

% ** Entità

(c) %

e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

*

Entità (a)

% * Entità

(b) % **

Entità (c)

% e II

1 134.246,43 5,67 1 0,00 0,001

0,00 0,00 134.246,43 5,67 1 134.246,43 4,79 1 0,00 0,001

0,00 0,00 134.246,43 4,79 1 134.246,43 4,79 1 0,00 0,001

0,00 0,00 134.246,43 4,79

2 0,00 0,00 2 0,00 0,002

0,00 0,00 0,00 0,00 2 1.600,00 0,06 2 0,00 0,002

0,00 0,00 1.600,00 0,06 2 1.600,00 0,06 2 0,00 0,002

0,00 0,00 1.600,00 0,06

3 411.000,00 17,35 3 0,00 0,003

0,00 0,00 411.000,00 17,35 3 442.607,23 15,79 3 0,00 0,003

0,00 0,00 442.607,23 15,79 3 442.607,23 15,79 3 0,00 0,003

0,00 0,00 442.607,23 15,79

4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,004

0,00 0,00 0,00 0,00

5 1.814.775,08 76,61 5 0,00 0,005

0,00 0,00 1.814.775,08 76,61 5 2.214.775,08 79,04 5 0,00 0,005

0,00 0,00 2.214.775,08 79,04 5 2.214.775,08 79,04 5 0,00 0,005

0,00 0,00 2.214.775,08 79,04

6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,006

0,00 0,00 0,00 0,00

7 8.971,93 0,38 7 0,00 0,007

0,00 0,00 8.971,93 0,38 7 8.971,93 0,32 7 0,00 0,007

0,00 0,00 8.971,93 0,32 7 8.971,93 0,32 7 0,00 0,007

0,00 0,00 8.971,93 0,32

8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,008

0,00 0,00 0,00 0,00

9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,009

0,00 0,00 0,00 0,00

10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00 10 0,00 0,00 10 0,00 0,0010

0,00 0,00 0,00 0,00

11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00 11 0,00 0,00 11 0,00 0,0011

0,00 0,00

2.368.993,44 0,00 0,00 2.368.993,44 2.802.200,67 0,00 0,00 2.802.200,67 2.802.200,67 0,00 0,00 2.802.200,67

Note:

* Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti

1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale

10 Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11 Fondo di riserva

Page 70: RPP 2013 - 2015 2comune.amalfi.sa.it/materiali/1614.pdf · pag. 24 di 103 relazione previsionale e programmatica 2013 - 2014 - 2015 sezione 3 programmi e progetti comune di amalfi

Pag. 93 di 103

3.9 - RIEPILOGO PROGRAMMI PER FONTI DI FINANZIAMENT O

N. Previsione pluriennale spesa Legge di finanziamento e

FONTI DI FINANZIAMENTO ( Totale della previsione pluriennale )

Programma (1) ANNO

2013 ANNO 2014

ANNO 2015

regolamento UE (estremi) Quote di risorse

generali Stato Regione Provincia UE

Cassa DD.PP + CR.SP. +

Ist.Prev.

Altri indebitamenti

(2) Altre Entrate

1 271.157,81 293.598,01 293.598,01 9.000,00 22.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2 664.502,51 616.557,39 615.161,91 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 31.695,45 3 1.860.660,00 1.588.092,13 1.497.350,73 5.896.508,39 922,12 434.545,41 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4 141.573,53 161.573,53 161.573,53 4.788.746,59 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 5 128.000,00 120.733,93 122.733,93 3.217.687,26 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 6 202.516,20 104.973,08 104.973,08 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 163.928,43 7 77.372,54 76.793,99 76.793,99 247.800,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 11.080,65 8 40.000,00 70.000,00 70.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 9 597.791,54 636.278,91 636.278,91 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 950.000,00

10 332.495,14 356.311,29 356.311,29 0,00 0,00 140.637,00 0,00 0,00 0,00 0,00 194.809,03 11 87.802,84 82.182,84 82.182,84 25.020,00 0,00 9.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 12 15.000,00 15.000,00 15.000,00 0,00 0,00 19.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 13 210.000,00 210.000,00 210.000,00 0,00 0,00 300.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 14 3.000,00 3.000,00 3.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 9.000,00 15 61.782,90 61.782,90 61.782,90 15.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 55.918,00 16 2.255.072,04 707.718,37 967.718,37 900.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 17 210.089,25 267.089,25 267.089,25 7.500,00 0,00 51.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 18 12.110.818,59 23.384.637,96 16.520.108,25 4.023.000,00 9.022.961,44 2.413.680,37 0,00 0,00 166.611,51 0,00 37.467.580,99 19 1.367.562,93 1.254.232,05 1.254.232,05 7.039.127,86 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 29.500,00 20 2.368.993,44 2.802.200,67 2.802.200,67 7.820.397,72 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALI 23.006.191,26 32.812.756,30 26.118.089,71 33.989.787,82 9.046.383,56 3.368.362,78 0,00 0,00 166.611,51 0,00 38.913.512,55 (1): il nr. del programma deve essere quello indicato al punto 3.4 (2): prestiti da istituti privati, credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili