ROTARY CLUB ANCONA 2010_2011/Boll...Michele Brunetti 1987 Renato Morandi 1987-2010 Sandro Scoccianti...

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BOLLETTINO DEL

ROTARY CLUB ANCONAFondato nel 1948

Indirizzo INTERNET http://www.rotaryancona.it

ROTARY 2010-2011: “Impegniamoci nelle comunità. Uniamo i continenti”

S o m m a r i o

Anno Rotariano 2010-2011Bollettino n. 1.016

Gennaio-Febbraio-Marzo 2011

GovernatoreMario Struzzi

Assistenti del Governatore per le MarcheValerio Borzacchini, Mauro Tiriduzzi

Sandro Lautizi, Gesualdo Angelico, Massimo MoscaClaudio Falghera, Piero Chiorri

Consiglio DirettivoPresidente Ezio CaleffiPresidente uscente Fabrizio AscoliPresidente eletto 2011-2012 Giancarlo FabrizziVice Presidente Fabio CappelloVice Presidente Alessandro PavlidiSegretario Maurizio PierlorenziTesoriere Franco FantazziniConsigliere Prefetto Corrado BaldelliConsigliere Luca LeonardiConsigliere Alessandro LucchettiConsigliere Alessandro MercuriConsigliere

STAMPA: Tip. Emmepiesse - AnconaEDITORE: Rotary Club Ancona - Via Cialdini, 23/c - AnconaNOTE: Gli articoli e le note firmate esprimono solo l’opinione dell’autore e non impegnano la redazione del Bollettino.Pubblicazione stampata in proprio riservata ai Soci - Segreteria: Via Cialdini 23/C, Ancona - Tel. e Fax 071.200143.E-mail: [email protected]

LETTERA DEL GOVERNATORE GENNAIO 2011 PAG. 3

LETTERA DEL GOVERNATORE FEBBRAIO 2011 PAG. 4

LETTERA DEL GOVERNATORE MARzO 2011 PAG. 5

RIUNIONI DEL CLUB PAG. 7

VITA INTERNA DEL CLUB PAG. 18

RELATORI E NUOVI SOCI PAG. 24

HANNO DETTO DI NOI… PAG. 36

CALENDARIO PAG. 38

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Hanno ricEvuto il titolo di Paul Harris FEllowi seguenti soci attivi e onorari

Giorgio Rossi 1982-88-93-95-2001-2003 (2) 2005Loris Mancinelli 1983-1996Giorgio Caleffi 1985-2000-2008Paolo Beer 1987-2010Michele Brunetti 1987Renato Morandi 1987-2010Sandro Scoccianti 1988 Umberto Lenzi 1989-2001-2007Corrado Mariotti 1989-94-99-2003-2006Vittorio Rocchetti 1990-99-2005-2006-2010Sergio Silvestrelli 1990-2000-2007-2009Fabio Cappello 1991-2001-2003-2010 (2)Giuseppe Caramia 1993Maria Luisa Polichetti 1993Alessandro Archibugi 1994Franco Baldelli 1994-2003Pasquale Curiale 1994Roberto Chiesa 1997Paolo Fagnani 1997Massimo Zanetti 1998Giorgio Testa 1998-2001-2008

Fabrizio Ascoli 1999-2003-2010Paolo Busilacchi 1999 (2) 2005-2007-2010Bruno Terranova 1999Folco Di Santo 2000Giovanni Lazzeri 2000-2009Giulio Viezzoli 2000Nazareno Grandinetti 2001-2006Stefano Berti 2002-2007Massimiliano Marinelli 2002-2009Marco Rossignoli 2002Giovanni Bonarelli 2003Ezio Caleffi 2003-2005-2006-2008Carlo Galeazzi 2003-2009Renzo Guerrini 2003Cesare Davanzali 2004Natale Frega 2004-2010Rodolfo Giampieri 2004-2005Maurizio Marchetti 2004Edoardo Biondi 2005Nicola Sbano 2005-2010Luca Leonardi 2005

Augusto Fucili 2006-2010Claudio Calderoni 2006Giovanni Muzzonigro 2006Roberto Genovesi 2006Corrado Baldelli 2007Stefano Benedetti 2007Giovanni Molinari 2007-2010Alessandro Mercuri 2007Alessandro Pavlidi 2007Remo Romani 2007-2009Elbano Beruschi 2008Massimo Boemi 2008Giovanni Galeazzi 2008-2009Alessandro Lucchetti 2008Guido Mazzoni 2008Giancarlo Fabrizzi 2009Sante Cantori 2010Giovanni Principato 2010Enrico Bertoli 2010

scoPo dEl rotaryÈ di incoraggiare e sviluppare l’ideale del “servire” inteso come motore e propulsore di ogni attività. In particolare esso si propone di:

1. promuovere e sviluppare relazioni amichevoli tra i propri Soci, per renderli meglio atti a “servi-re” l’interesse generale;

2. informare ai principi della più alta rettitudine la pratica degli affari e delle professioni, riconoscere la dignità di ogni occupazione utile a far sì che essa venga esercitata nella maniera più degna quale mezzo per “servire” la società;

3. orientare l’attività privata, professionale e pub-blica dei singoli al concetto del “servizio”;

4. propagare la comprensione, la buona volontà e la pace fra nazione e nazione mediante il dif-fondersi nel mondo di relazioni amichevoli fra gli esponenti delle varie attività economiche e pro-fessionali, uniti nel comune proposito e nella vo-lontà di “servire”.

il collEgio dEi Past PrEsidEnt

Ing. Paolo Beer 1979-80Dott. UmBerto lenzI 1984-85Dott. gIorgIo rossI 1989-90Ing. Franco BalDellI 1991-92ProF. Ugo salvolInI 1992-93rag. elBano BerUschI 1996-97gr. UFF. gIorgIo caleFFI 1997-98Dott. corraDo marIottI 1998-99ProF. sergIo sIlvestrellI 1999-2000Dott. Paolo BUsIlacchI 2000-2001Ing. FaBIo caPPello 2002-2003Dott. aUgUsto FUcIlI 2003-2004avv. mIchele BrUnettI 2004-2005Dott. alessanDro PavlIDI 2005-2006Ing. gIovannI molInarI 2006-2007Dott. Ugo BraccIonI 2007-2008Dott. steFano BeneDettI 2008-2009sIg. FaBrIzIo ascolI 2009-2010

Hanno ricEvuto il titolo di Paul Harris FEllow alla mEmoria

Giuseppe Ferranti 1979Vittorio Mioli 2003Ubaldo Salvolini 2004

Nicola Pavlidi 2005Agostino Visconti 2006Renato Bartolucci 2009

Giampaolo zecchini 2010

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DISTRETTO2090AbruzzoMarcheMoliseUmbriaAlbania

Anno Rotariano 2010-2011

Mario Struzzi Governatore

Lettera del Governatore Gennaio 2011

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Lettera del Governatore Febbraio 2011

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Lettera del Governatore Marzo 2011

Lettera del Governatore

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Riunione dell’11 gennaio 2011

“Sicurezza nelle aree portuali ed aereoportuali di ancona”

relatore: dott. Mario Sica, comandante della polizia di Frontiera di ancona

ospiti del club:•Dott.ssaDanielaDiRado,Responsabilenazionale

delCIR

ospiti dei soci:•diAlessandroPavlidi,dott.AlbertoRossi

Soci presenti:Fabrizio Ascoli, Corrado Baldelli, Franco Baldelli,PaoloBeer,StefanoBerti,ErmannoBertolini,Edoar-doBiondi,MarioVinicioBiondi,GiovanniBonarelli,GiulianaBufarini,EzioCaleffi,GiorgioCaleffi,FabioCappello,BrunoD’Onofrio,FolcoDiSanto,Gian-carlo Fabrizzi, Francesco Fantazzini, Franco Fan-tazzini,Augusto Fucili, Rodolfo Giampieri, RenzoGuerrini, Giovanni Lazzeri, Alessandro Lucchetti,Corrado Mariotti, Alessandro Mercuri, RenatoMorandi,MarcoPacetti,AlessandroPavlidi,AresioPiccioni, Maurizio Pierlorenzi, Vittorio Rocchetti,Giorgio Rossi, Ugo Salvolini, Sergio Silvestrelli,SalvatoreTomei,RobertoTrevi.

Percentuale presenze 39%

IlDottorMarioSica,ViceQuestoreAggiuntodellaPoliziadiStato,ComandantedellaPoliziadiFron-tiera di Ancona, ha tenuto una interessantissimarelazionesullecompetenzeesull’attivitàdellaPoliziadiFrontierainAncona.Non si è limitato ad una mera elencazione dellecompetenze di questo reparto della Polizia ma hainquadrato,conchiarezzaevivacitàdiespressione,l’attività svolta nel contesto delle problematichenazionaliedellavitasocialeingenere.LacompetenzadellaPoliziadiFrontierainAnconaèsulportoesull’aeroportodiFalconaraMarittima,duerealtàmoltodifferentitraloro.Didifficilecontrollolaprima,perlasuastessamorfologiaedaccessibilitàdalmare,chepuòesserenavigatocondiversimezzieperlamolteplicitàmodaleche inessasi interconnette;piùagevolmentevigilabilelaseconda,perl’accessibi-litànecessariamentelimitataconisoliaerei.

Grazieallaspecializzazionedelpersonale,aimezzidisponibiliedallacollaborazioneconlealtrepoliziedeglistatirivieraschi–AnconahascambiconCroa-zia,Montenegro,Albania,Grecia,Turchia–l’attivitàrisultaessereefficaceraggiungendogliobiettivichelesonoattribuiti.Grande importanza ha il controllo dei minori, cherappresenta uno dei maggiori impegni del reparto.Altroimpegnodiparticolarerilievoèl’identificazionedeisoggettiprivididocumenti.L’ingressodeiclandestinisulTerritorioNazionaleèpraticamentenullodalle frontiere, essendo il feno-menodellaclandestinitàdovuto,perlaquasitotalità,alle permanenza in Italia di soggetti, regolarmenteentrati,dopolascadenzadelvistoturistico.A testimonianza dell’interesse suscitato dal Dott.Sica, sono seguiti numerosi interventi, richiedentiapprofondimenti ed ulteriori informazioni, chehanno consentito ai presenti di acquisire ulterioriinteressanticonoscenze.

Riunione del 18 gennaio 2011

“ViSita al MuSeo della città ancona, piazza del plebiScito”

relatore: prof. antonio luccarini.

Soci presenti:Franco Baldelli, Stefano Berti, Elbano Beruschi,Gioia Beruschi, Giovanni Bonarelli, Ezio Caleffi,GiorgioCaleffi,FabioCappello,BrunoD’Onofrio,GiancarloFabrizzi,AugustoFucili,PaoloGiacchetti,UmbertoLenzi,AndreaMarchetti,CorradoMari-otti, Alessandro Mercuri, Paolo Pettenati, AresioPiccioni,AntonioRevel,VittorioRocchetti,GiorgioRossi.

erano presenti i seguenti coniugi:•CarloD’Ascanio,TucciaCaleffieLivianaMariotti


La visita al museo è stata velocemente e brillante-menteorganizzatadalPresidenteedallaCommis-sione Programmi per sopperire all’assenza, dovutaadunimprovvisoimpegnodistato,dell’Ambasciatoredell’AfghanistanchedovevatenerelaprogrammatarelazionesullasituazionedelSuoPaese.

Riunioni del Club

Riunioni del Club

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L’atipica riunione ha esercitato comunque di gran-deattrazione,grazieagli interessanti contenutidelMuseoedallechiareepiacevolispiegazionidelProf.AntonioLuccarini,nostroSocioonorario.IlMuseodellaCittàèunastrutturanonconosciutadaglianconetaniquantomeriterebbe.Oltrechepericontenutiilmuseoèinteressanteperlasualocaliz-zazione:deivolumiprevalentementeinterratiubicatiinpartealdisottodellarampaasudchedallapartepianeggiante di Piazza del Plebiscito conduce allaChiesadiSanDomenico,inparteneipalazziadia-centi;quindiintimamenteinnervataancheconlasuastrutturafisicanellastoriaurbana.Visitroval’interastoriacittadinaespostaattraversodocumenti,ricostruzionigrafiche,plastici,materialefotografico, didascalie etc.. Se poi si dispone di un“Cicerone” del livello del Prof. Luccarini la visitaè avvincente e scorre piacevolmente tanto che, nelnostrocaso,un’oraèvolataviainfrettaenonèstatasufficiente a visitare l’intero percorso museale: c’èquindiunmotivovalidopertornareinsieme,oancheindividualmente,inquestointeressantecontenitoreculturalediAncona.

Riunione del 25 gennaio 2011

“centro SperiMentale di cineMatograFia, una Storia

italiana”

relatore: dott. alberto guerri - responsabile archivio fotografico cinecittà.

ospiti del club:•Sig.raAnnaBrunetti•Sig.raLeaDiamante•Sig.raCristinaVisconti•Dott.ssaAnnalisaPavoni•Sig.raMartinaAllineieSig.raSilvanaCoricellidi

MarcheDomani

ospiti dei soci:•di Corrado Baldelli, Arch. Danilo Guerri e Sig.

raAnnaMaria,Arch.NicolaGuerri,Prof.FaustoPugnalonieArch.FrancescoLeoni

•diFrancoBaldelli,Arch.FrancescoLeoni•diFrancoFantazzini,Ing.GiovanniSaronneeSig.

ra

•diAndreaMarchetti,Dott.ssaSilviaRossieDott.AlfonsoSuppa

•diSergioSilvestrelli,Dott.ssaCarlaLancianese

Soci presenti:FabrizioAscoli,FrancoBaldelli,PaoloBeer,Stefa-no Berti, Enrico Bertoli, Gioia Beruschi, GabriellaBettelli, Maurizio Bevilacqua, Edoardo Biondi,MarioVinicioBiondi,MilaBocchi,JolandaBrunetti,PaoloBusilacchi,EzioCaleffi,GiorgioCaleffi,FabioCappello, Giuseppe Caramia, Cosimo Centrone,GiuseppeConte,BrunoD’Onofrio,FolcoDiSanto,GiancarloFabrizzi,AugustoFucili,CarloGaleazzi,RobertoGenovesi,PaoloGiacchetti,UmbertoLenzi,Alessandro Lucchetti, Andrea Marchetti, CarloMariotti, Corrado Mariotti, Alessandro Mercuri,GiovanniMolinari,PaoloPettenati,MaurizioPier-lorenzi,AntonioRevel,GiorgioRossi,NicolaSbano,SandroScoccianti,SergioSilvestrelli,PaoloSpeciale.EranopresentiiseguentiConiugi:Paola Ascoli, Monica Baldelli, Antonella Beer,AndreaMolinelli,FranzGoetz,TucciaCaleffi,Anna-mariaConte,ElisabettaD’Onofrio,CleliaDiSanto,PatriziaFabrizzi,MaraFagnani,RossanaFantazzini,Magnolia Galeazzi, Ilse Genovesi, Francesca Luc-chetti,FrancescaMarchetti,LivianaMariotti,GraziaRevel,StellaSbano,ElenaScoccianti.


Un incontro interessantissimo e molto apprezzatodaipresenti,quelloavutoconilDott.AlbertoGuerri,responsabile dell’Archivio Fotografico di Cinecittà.Guerrihatrattatoiltema:“CentroSperimentalediCinematografia, una storia italiana”, raccontandocome la storia del Centro si sia intrecciata con laStoriadell’Italia.Fondatonel1935,ilCSCpermiselanascitadiunadelleduegrandiscuoledicinemainEuropa:l’altraera quella sovietica, che, a differenza di quella ita-liana,saràsoffocatadalladittaturadiStalin.Anchese fiorito nel pieno del ventennio fascista, il CSCmantennequindiunasua“autenticità”grazieafigured’indiscutibiletalentocomeAlessandroBlasetti,unopertutti,chehannocontribuitoallasuagrandezza.IcompitidelCSC,haspiegatoGuerri,sonoessenzial-mentedue:preservareilcinemaeformareiprofes-sionisti.QuestosirealizzaattraversoleduecolonneportantidelCSCchesonoladidatticaelaCinetecaNazionale.LaScuolaNazionalediCinemaèanume-rochiuso-nonsiammettonopiùdiseistudentiper

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Riunioni del Club

corso–eduratreanni.LaCinetecaNazionale-unodeipiùimportantiarchivicinematograficidelmondo-conserva100.000pellicoledicuisidevepermettereladiffusionee,quandonecessario,ilrestauro.MoltiinomiillustrichesonouscitidallaScuola–alcunidei quali poi sono ritornati come insegnanti.Tra iregistiegliattoritroviamoAntonioni,Loi,Modugno,laCardinale,Germi,laValli,laNeri,Verdone,epoiMuccino,Virzì,laLodovini.L’interventodiGuerrièstatoarricchitodauncon-tributovideochesièchiusoconunomaggioaduegrandissimi maestri italiani conosciuti nel mondo,Giuseppe Rotunno – direttore della fotografia perVisconti,Fellini,DeSica,maancheFosse,Nichols,Pollack,solopercitarnealcuni-ePieroTosi–plu-ripremiato,notissimocostumista-concuiAlbertoGuerrihaavutooccasionedicollaborareecheinse-gnanopressolaScuolaNazionalediCinema.

Riunione dell’1 febbraio 2011

“il ruolo delle capitanerie di porto-guardia coStiera a SoStegno delle attiVità

MarittiMe”

relatore: contramm. giovanni pettorino – coman-dante capitaneria porto.

ospiti del club:•Dott.TitoVespasiani-SegretarioGeneraleAuto-

ritàPortuale•MarioSica•Dott.ssaAnnalisaPavoni

Soci presenti:CorradoBaldelli,FrancoBaldelli,CorradoBeer,Ste-fanoBerti,EnricoBertoli,ErmannoBertolini,Edoar-doBiondi,GiovanniBonarelli,EzioCaleffi,GiorgioCaleffi,FabioCappello,GiuseppeCaramia,CosimoCentrone,RobertoChiesa,BrunoD’Onofrio,FolcoDi Santo, Giancarlo Fabrizzi, Franco Fantazzini,Natale Frega, Augusto Fucili, Rodolfo Giampieri,MarioGuerrieri,MaurizioMarchetti,GuidoMazzo-ni,AlessandroMercuri,RenatoMorandi,AlessandroPavlidi, Paolo Pettenati, Aresio Piccioni, MaurizioPierlorenzi,GiovanniPrincipato,VittorioRocchetti,

GiorgioRossi,UbaldoScarpati,SergioSilvestrelli,PaoloSpeciale,BrunoTerranova,SalvatoreTomei.

erano presenti le gentili Signore:EvaScarpati,GinevraTerranova.


Dell’importanzadelmarenelnostropaeseedelruolodelle Capitanerie di Porto in 145 anni d’esistenza,haparlato ilContrammiraglioGiovanniPettorino.Il Contrammiraglio Pettorino è Comandante dellaCapitaneriaPortodiAnconadacinquemesi,èstatol’argomentoattraversocuihaspiegatoicompitieleattivitàdelCorpo.IlContrammiragliohaintrodottoiltemadelsuointervento“IlruolodelleCapitaneriediPorto–GuardiaCostieraasostegnodelleattivitàmarittime” con un’ampia e dettagliata panoramicasulle caratteristiche del nostro territorio nazionalein rapporto al mare che la circonda e sulle attivitàcheattornoadessoruotano.Ilnostrostatohaunagiurisdizionesulmarecheèquasiildoppiodiquellachehasulla terra ferma: l’Italiapossiede8000kmquadratidicostaedoccupaunaposizionecentralee strategica nel Mediterraneo con 520 città costie-re,750portituristici,286porticommercialie180centrali termoelettriche. Com’è noto, abbiamo unastorica e importantissima tradizione marittima, lanostraflottaètraleprimequindicidelmondo,siamoilprimopaesealmondonellacostruzionedellenavida crociera e megayacht e possediamo la secondaflotta da pesca in Europa. Su questo“territorio” ilCorpodelleCapitaneriediPorto–GuardiaCostiera,cheèunCorpodellaMarinaMilitare,hamolteplicicompetenze e dipende da diversi ministeri, primifratuttidaquellodellaDifesaedalMinisterodelleInfrastruttureedeiTrasporti.LeattivitàsvoltedalleCapitaneriediPortoillustratedalContrammiraglioPettorino sono numerosissime. Qui ne ricordiamoalcuneilcontrollodeiporti,dellapesca,laricercaeilsoccorsoinmare,lasicurezzadellanavigazione,laprotezionedell’ambientemarino–conattivitàdivigi-lanzasulle24areemarineprotette–edelpatrimonioartistico,maancheilconcorsoinattivitàmilitariingenere, il controllo dell’immigrazione clandestina,comedeltrafficodeglistupefacenti.

Riunioni del Club

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“banca FideuraM dalle origini alla conSulenza eVoluta”

relatore: bruno d’onofrio.IncontroconilRotaract–CostanzaScoponi,AliceBianchini.

ospiti dei soci:diCorradoBaldelliDott.ssaManuelaBacolini

Soci presenti:Corrado Baldelli, Franco Baldelli, Nicola Battelli,Paolo Beer, Stefano Berti, Elbano Beruschi, GioiaBeruschi,UgoBraccioni,EzioCaleffi,GiorgioCalef-fi,FabioCappello,GiuseppeCaramia,BrunoD’Ono-frio,FrancescoFantazzini,FrancoFantazzini,CarloGaleazzi,UmbertoLenzi,LucaLeonardi,CorradoMariotti, Alessandro Mercuri, Alessandro Pavlidi,AresioPiccioni,MaurizioPierlorenzi,VittorioRoc-chetti,GiorgioRossi,NicolaSbano,UbaldoScarpati,SergioSilvestrelli,SalvatoreTomei.


SièiniziatoconlarelazionediAliceBianchini,VicePresidentedelRotaractClubdiAnconachehaillu-stratoiltemadistrettualedell’annochesiinseriscenelprogrammanazionaledelRotaractèquellodipro-muovereilCe.R.S.edilprogetto“AdottaunAngelo”.IlCe.R.S.,oCentroRicercheeStudi,èun’associa-zionediVolontariatocostituitanel1990pervolontàdi alcuni operatori sanitari, due Dottori: RenatoBerardinelli e Nicola Moricca impegnati quotidia-namenteadassistereilbambinocondiversaabilità,conildesideriodiportaresostegnoaLuieallasuaFamiglia,inassolutoregimedigratuità.Per molti anni hanno svolto la loro attività trami-te una costante opera di autofinanziamento e allagenerositàditutticolorochehannodonatoaiutoesostengnoneimodipiùsvariati.Proprio per poter offrire un servizio sempre piùqualificatoecontinuativo,dopoannidipurovolon-tariato,nel2005ilCe.R.S.siètransformatoinunaONLUS,un’organizzazioneno-profit,conloscopodipotergarantireunmaggiorsostegnoalprogetto“AdottaunAngelo”.Tramite“Adotta un Angelo” il Ce.R.S. desiderafornireassistenzasociosanitariaaquellochevienedefinito“Il nostro terzo mondo”, un mondo che si

trova spesso a poca distanza da noi e dalle nostrecase e che, sovente, non riusciamo neppure a scor-gere: il bambino con diversa abilità, con patologieestremamentegravieinvalidantichehannobisognodiattenzionienecessitàcheilSistemaAssistenzialeIstituzionalenonèingradodisoddisfare.Ilprogettooltreaprevederelanecessariaformazio-neeverificaprofessionaledelpersonaledestinatoacompierel’assistenzamedicadomiciliare,siprefiggeanche,tramiteunaconsulenzaspecifica,didenuncia-reecontrastarelascarsaattenzionecheleistituzionihanno avuto e continuano ad avere, nei confrontidiqueicasiove leautoritàterritorialinonabbianoattivatolemisurediassistenzadovute.AdottareunAngelo,significaconsideraretuttociò.L’interventodelRotaract,nellacollaborazioneconilCe.R.S.,saràfinalizzatoaraggiungerebiettivisigni-ficativi nel medio lungo termine, ovvero: aperturadi centri diurni di assistenza; acquisto di apparec-chiatureemacchinaridestinatiagarantireformediprima assistenza domiciliare; realizzazione di unacampagna sociale di grande impatto mediatico cheprevedal’organizzazionedigrandieventidimusicaespettacoloeiniziativesocialivolteamobilitarel’opi-nionepubblicaeafaremergerenuovicasiriguardantil’assenzaolanecessitàdiassistenza.Nello specifico, tutti i Rotaract Club del Distretto2090,ilNostroDistrettosistannoequamenteimpe-gnandonellaraccoltadeifondinecessariall’acquistodiunmacchinario,unElettrocardiografodel costocomplessivodi8.000euro.Con l’iniziativa collaborerà anche Paolo Bonolis,testimonialdell’associazione,checiaiuterànellafaseoperativadelprogetto.DopoAliceBianchiniilnostroSocioBrunoD’Ono-friohatenutolasuarelazione.Unacompletapanoramicasuiprodottifinanziari, irelativiprofilidirischio,sulfrontedell’offerta;l’ana-lisidellapropensioneedellenecessitàdeiclientiperpoterproporreglistrumentipiùadeguatialraggiun-gimento degli obiettivi degli investitori sul campodellaconsulenza.Latrattazioneèstatacompletataanchecon l’espo-sizione delle problematiche che si sono presentatenelrecentepassatoconconseguenticontraccolpisuimercati finanziari, correlando il tutto con quantoespostosuglistrumentidiinvestimentoinriferimen-toall’offertadiBancaFideuram.

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Riunioni del Club


“perché l’unità d’italia?”

relatore: ambasciatore luigi Vittorio Ferraris.

ospiti del club:•Dott.AndreaNobili–Assessoreallacultura•Ing. Arch. Paolo Scartellini – Soprintendente

RegionaleperleMarche•Sig. Rodolfo Giampieri – Presidente Camera di

CommerciodiAncona•Col.RobertoCoppola•Sig.raMariaTeresaPaglialunga–PresidenteInner

WheelAncona•Prof.CorradoFuà–PastPresidentRotaryClub

Ancona•Arch.MariaLuisaPolichettieArch.MarioCanti•Sig.raAnnaBrunetti•Dott.ssaAnnalisaPavoni

ospiti dei soci:diEzioCaleffilafigliaGiulia

Soci presenti:Fabrizio Ascoli, Corrado Baldelli, Franco Baldelli,NicolaBattelli,StefanoBerti,MarioVinicioBiondi,JolandaBrunetti,GiulianaBufarini,PaoloBusilac-chi, Ezio Caleffi, Giorgio Caleffi, Fabio Cappello,GiuseppeCaramia,GiorgioCataldi,RobertoChiesa,FlavioD’Ilio,FolcoDiSanto,AugustoFucili,CarloGaleazzi,RodolfoGiampieri,GianMarcoGiusep-petti, Renzo Guerrini, Giovanni Lazzeri, UmbertoLenzi,AlessandroLucchetti,MassimilianoMarinelli,Corrado Mariotti, Alessandro Mercuri, GiovanniMolinari, Giovanni Muzzonigro, Marco Pacetti,PaoloPettenati,AresioPiccioni,MaurizioPierloren-zi,NicolaSbano,UbaldoScarpati,SalvatoreTomei.

erano presenti le gentili Signore:TucciaCaleffi,IlseGenovesi,SimonaGiampieri,BiceGuerrini,LivianaMariotti,VirginiaPiccioni,MonicaPierlorenzi.

percentuale presenze 35%Insigne diplomatico ed uomo di cultura, un per-sonaggiodiprimopianonellavitapolitica, civileeculturaledellanostranazione,l’AmbasciatoreLuigiVittorioFerrarisèstatoospitedelNOSTROClubnella riunione tenuta presso la Sala del Rettorato.L’applauditissimoincontrosièsvoltodinanziadun

pubbliconumeroso-autoritàciviliemilitari,soci,emolticittadiniestudentiinteressatialtematrattato.L’ambasciatoreFerraris–presentatodalpresidenteEzioCaleffiedal“padronedicasa ”, ilnostroSocioMarco Pacetti, Rettore dell’Università PolitecnicadelleMarche-haaffrontatol’argomentod’indiscu-tibileimportanza,ancheallalucedelleultimissimeecontinuepolemichepolitichesullafestivitàdelpros-simo17marzo,“Perchél’Unitàd’Italia?”.Unpubblicoattentissimoecompletamentecoinvoltodall’eloquiodelprof.Ferraris,elegante,arguto,coltoe anche divertente, ha seguito il lungo intervento.“Noistiamocelebrando”,hapuntualizzatosubitoilprofFerraris,“il150°dellaProclamazionedelRegnod’ItaliaequindidellacreazionedelloStatoItaliano,ma non l’unificazione di tutta l’Italia a cui manca-vanoancorailVeneto,Roma,TrentoeTriesteconl’AltoAdige,quest’ultimiannessisoloallafinedellaprimaguerramondiale”.UnalungaargomentazioneincuisièpercorsalastoriadellanostranazionefindalTrecento,attraversocuiFerrarishaillustratoilruolo del Piemonte e di Cavour, necessari per uneventoanch’essodefinito“necessarioedinevitabile”,l’unificazione: questa fu ottenuta non attraverso larivolta e la rivoluzione ma attraverso un metodofondamentalmente diplomatico e politico.“L’Italiaaspiravaall’indipendenzanonallalibertà”–hapiùvolteripetutoFerraris–equestaesigenzal’avevanoavuta gli italiani chiara e forte grazie all’invasionenapoleonica e alle esperienze delle Repubbliche,primafratuttequellaCisalpina.L’ideamazzinianadelle insurrezionipopolari-haspiegatoFerraris–eraun’ideaastrattachesièrivelataneifatti,fallimen-tare.Laguerraall’Austriaeral’elementocatalizzatorein un’unica“questione italiana”. Un piccolo regnopiemonteseaccettadicombatterecontrounimpero.Partitamente,Ferrarismetteafuocoivaripassaggi–imotidel‘21edel’31,del48-49–finoalbiennio’59-‘61.IlRegnodiSardegnaarrivaadattaccare ilpotere temporale dei Papi entrando nelle Marchee inUmbria,riesceadunireunterritoriodasecolidiviso,spazzandoviaquattromonarchie-DucatodiParma,DucatodiModena,GranducatodiToscanaeRegnodelleDueSicilie -, chiamando ilpopolo -fattoveramenterivoluzionario,primoinEuropa-adecideredelpropriofuturoattraversounplebiscitoasuffragiouniversalemaschile.Certononèstatotuttoperfetto,cisonostatierrori,difficoltà.Maallafine,il

Riunioni del Club

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giudiziodiGobettiediGramsci,diceFerraris.noncorrispondecompletamenteaquellocheèaccaduto.

Riunione del 22 febbraio 2011

“conVerSazione Sulla giuStizia”

relatore: dott. Vincenzo Macrì - procuratore generale della corte d’appello delle Marche.

ospiti del club:Dott.ssaAnnalisaPavoni

ospiti dei soci:diNicolaBattelli,Dott.MauroMontanaridi Paolo Beer, Avv. Gabriele Moneta (AvvocatoDistrettualedelloStatoperleMarche)eSig.raCarlaedott.EnricoGiani(PresidenteCorted’AppellodiAncona)diDaniloCornelli,Avv.ClaudioDeFeoeSig.radiFolcoDiSanto,Sig.raCristinaViscontidiGiovanniPrincipato,Prof.ssaRitaAngelucciInoltreèpresenteAnnaMariaZalloccodelRotaryClubMontegranaro

Soci presenti:Corrado Baldelli, Franco Baldelli, Nicola Battelli,Paolo Beer, Stefano Berti, Enrico Bertoli, ElbanoBeruschi, Gioia Beruschi, Gabriella Bettelli, Mau-rizio Bevilacqua, Mila Bocchi, Giovanni Bonarelli,JolandaBrunetti,MicheleBrunetti,GiulianaBufari-ni,EzioCaleffi,GiorgioCaleffi,GiuseppeCaramia,RobertoChiesa,GiuseppeConte,DaniloCornelli,Bruno D’Onofrio, Folco Di Santo, Francesco Fan-tazzini, Franco Fantazzini, Natale Frega, AugustoFucili,CarloGaleazzi,GoffredoGaleazzi,RobertoGenovesi,AlessandroLucchetti,CorradoMariotti,AlessandroMercuri,GiovanniMolinari,AlessandroPavlidi,PaoloPettenati,MaurizioPierlorenzi,Gio-vanniPrincipato,GiorgioRossi,NicolaSbano,PaoloSpeciale,SalvatoreTomei.

erano presenti i seguenti coniugi:TucciaCaleffi,MariellaChiesa,AnnamariaConte,AnnabellaCornelli,CleliaDiSanto,SimonaGale-azzi, Francesca Lucchetti, Liviana Mariotti, LuisaBaldelli.


ApprezzatissimoincontroquelloconilDott.Vincen-zoMacrìProcuratoreGeneraledellaCorted’AppellodelleMarche,dapoconominato. Ildott.Macrìhainquadrato storicamente la‘ndrangheta, definita il“fenomenocriminalepiùpotentealmondo”.Vincen-zo Macrì infatti, si è occupato prevalentemente difenomenimafiosiedinparticolaredella‘ndranghetacalabrese,dicuièunodeimassimiespertia livellonazionale.E’stato,tral’altro,sostitutoallaProcuraGeneralepressolaCorted’AppellodiReggioCala-bria.Dal 1993 ha fatto parte dei 20 magistrati compo-nentidellaDirezioneNazionaleAntimafiaconsedeaRoma,prima inqualitàdisostitutoe,daultimo,come procuratore aggiunto. Dal 12 agosto 2010 èProcuratoreGeneralepressolaCorted’AppellodelleMarche.Macrìhascritto,insiemealfratelloCarlo,anch’eglimagistrato,l’unicocommentarioallaLeggeantimafiadel1982,meglionotacomeLeggeRognoni-LaTorre.IlTemadell’incontrorotariano,èstato:“Conversazio-nesucriminalitàorganizzataegiustizia”.La‘ndrangheta, fenomeno già presente all’unitàd’Italiaeproblemagiàaffrontatoalloracondecinediprocessi,seguel’evoluzionedeitempietramiteilmercato della cocaina, di cui oggi ha la leadershipmondiale,s’infiltrainaltripiù“legittimi”,comequel-lo immobiliare comperando zone anche ampie, inEuropaenelrestodelmondo.Unfenomenolongevoeresistenteperché“strutturaledellanostranazione”,veroeproprio“enteterritorialedigovernoconpoteriinpartepropriinpartidelegati”.L’innervazioneconil potere politico e con quello economico la rendequindiancoraoggitemibileeforte.Ildott.Macrì,nelsuolungointervento,haancheparlatodialcunideitemipiùdibattuti inquestimesi, comedell’impor-tanzadelleintercettazionitelefoniche,lanecessitàdiriformarelagiustizia,ilprocessobreve,accendendouninteressanteedintensodibattitoconisoci.

Riunione del 1° marzo 2011 assemblea dei soci.

“conVerSazione Sull’eFFettiVo”

relatore: elbano beruschi.

Soci presenti:Fabrizio Ascoli, Corrado Baldelli, Franco Baldelli,PaoloBeer,StefanoBerti,ElbanoBeruschi,EdoardoBiondi,JolandaBrunetti,MicheleBrunetti,Giulia-

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Riunioni del Club

naBufarini,EzioCaleffi,GiorgioCaleffi,GiuseppeCaramia,StefanoCoppola,BrunoD’Onofrio,Fran-cesco Fantazzini, Franco Fantazzini, Natale Frega,PaoloGiacchetti,GiovanniLazzeri,AlessandroLuc-chetti,MaurizioMarchetti,CorradoMariotti,Ales-sandroMercuri,GiovanniMuzzonigro,AlessandroPavlidi,AresioPiccioni,MaurizioPierlorenzi,Gio-vanniPrincipato,VittorioRocchetti,GiorgioRossi,Nicola Sbano, Ubaldo Scarpati, Sergio Silvestrelli,PaoloSpeciale,SalvatoreTomei.

ErainoltrepresenteilfigliodiGiovanniMuzzonigro.


Inseguitoall’improvvisascomparsadelcaroGianniFabrizzi,Presidenteincomingperl’AnnoRorariano2011–2012,è statonecessariorieleggere ilpresi-dentedelClubperquell’anno.Ilconsigliodirettivodellostessoanno,giàelettoegiàriunito,sièunani-mementedimesso,alfinediconsentirelaformazionediunnuovoconsiglioappositamenteelettodopolanominadelnuovopresidente.Considerata la situazione venutasi purtroppo adeterminare,nonessendocipiù i tempiprevistidalRegolamentoInternodelClub,alfinediconsentirealClubdiavereunpresidenteedundirettivoalpiùprestooperativi,inquest’assembleasisonocontem-poraneamenteelettiilnuovoPresidenteedilnuovoConsiglioDirettivo.Sonorisultatieletti:PresidenteGiovanniPrincipato;Consiglieri:FrancoBaldelli,GiuseppeConte,NataleFrega,PaoloGiachetti,AlessandroLucchetti,Ales-sandroMercuri.AGiovanniPrincipatovailringraziamentodelClubperessersiresocosìprontamentedisponibile,allasua“squadra”vannogliauguridibuonlavoro.

Una volta ultimati i lavori dell’assemblea ElbanoBeruschi, Presidente della Sottocommissione perl’Effettivo, ha fatto il punto sulla situazione dellacompaginesocialedelClub.Anchesesuscettibiledimiglioramentilasituazionedell’effettivoèrisultatainbuonasalute.Inparticolareèrisultataunafrequenzaunpo’bassa.L’età media dei soci si è abbassata rispetto all’annoprecedenteconinuoviingressidigiovani.Elbano ha raccomandato l’attenzione alle nuoveprofessioni per la ricerca dei soci e, esaminandole categorie dei soci attuali, ha evidenziato quelle

scopertecaldeggiandolaricercadeinuovisocitraleprofessionalitànonrappresentatenelClub.Come sempre avviene nelle discussioni su temirotariani, in particolare riguardanti il nostro Club,è seguito un interessante e vivace dibattito connumerosiinterventichehaconsentitodifocalizzarel’opinionegeneraledeisocieottenutoutiliindicazioniperilfuturo.

Martedì 8 (martedì grasso) il Club non si è riunito

12 e 13 marzo 2011

corSo di inForMatica per ipoVedenti

Presso l’Istituto Tecnico Industriale Volterra diTorrette–Anconasiè tenuto,anchequest’anno, ilcorsodiinformaticaperipovedenti.Ilcorsoèstatoorganizzato dalla Conferenza dei Presidenti delleMarcheconilsupportodell’UnioneItalianaCiechie,ovviamente,deiClubRotarylocali.Ilcorsohal’obbiettivodifornireadipovedentienonvedentidellenozioniperl’utilizzodicomputerconi principali programmi di scrittura, di calcolo e diconnessioneallareteInternet.L’utilizzodell’elabora-toreavvieneconlecomunitastiere(utilizzandoperlo spostamento del cursore i tasti tab, ctrl, alt, F1,F2, etc.) e tramite un programma di sintesi vocalechedescriveconunavocequellocheècomunementevisibilesulmonitor.Eranopresentiventidueallievi,dicuiquattordicitrabambini e giovanissimi. I partecipanti erano divisiintregruppi:baseedavanzato;web,appositamentededicato alla navigazione internet ed a quanto adessarelativo.Durante lacerimoniadiconsegnadegliattestatidipartecipazione,univociesentitisonostati iringra-ziamentidipartecipantierappresentantidell’UnioneItaliana Ciechi, in particolare è stato sottolineatocomel’iniziativadelRotarysopperiscaadunacarenzaassistiva della sanità pubblica e come la tecnologiainformatica normalizza la vita di chi è affetto daipovedenza.Hannocollaboratoalcorsoiseguentisoci:

Riunioni del Club

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CorradoBaldelli,FrancoBaldelli,GiulianaBufarini,EzioCaleffi,GiuseppeConte,CarloGaleazzi,GianMarcoGiuseppetti,LambertoLombardi,AlessandroMercuri,MaurizioPierlorenzi,NicolaSbano,Salva-toreTomei.

Riunione del 15 marzo 2011

“ancona nel riSorgiMento”

relatore: avv. nicola Sbano.

ospiti del club:Dott.ssaAnna Maria Zallocco del Rotary Club diMontegranaro

ospiti dei soci:diNicolaSbanoDott.GiovanniMoschini-PastPre-sidentRotaryClubJesieAvv.VittorioBucci

Soci presenti:AlessandroArchibugi,FabrizioAscoli,FrancoBal-delli, Stefano Berti, Ermanno Bertolini, ElbanoBeruschi,EdoardoBiondi,MassimoBoemi,GiovanniBonarelli, Giuliana Bufarini, Ezio Caleffi, GiorgioCaleffi,GiuseppeCaramia,GiuseppeConte,StefanoCoppola,FrancoFantazzini,NataleFrega,RobertoGenovesi,PaoloGiacchetti,GianMarcoGiuseppetti,Francesco Greco, Renzo Guerrini, Umberto Lenzi,Alessandro Lucchetti, Maurizio Marchetti, CarloMariotti, Corrado Mariotti, Alessandro Mercuri,GiovanniMuzzonigro,PaoloPettenati,AresioPic-cioni,MaurizioPierlorenzi,AntonioRevel,VittorioRocchetti,GiorgioRossi,NicolaSbano,SergioSil-vestrelli,SalvatoreTomei.

erano presenti le gentili Signore:IlseGenovesi,StellaSbano.


IlRisorgimentoèstataunastoriadiampiorespiro,pienadellospiritodelmondoeperciòerededimoltisecoli di vita italiana e vicenda corale e nazionale,ricchissima di umanità perché densa di sentimentiediemozioni,gremitadigentedagliintellettualiailetterati, dai politici ai piccoli borghesi sino ai cetipopolari,conmolticadutiemoltesofferenze,slanciodi passioni, contrasti, contraddizioni, rivoluzioni erestaurazioni, tutto meno che il frutto di un’operad’elite.Sisonofusele lottecontrol’anticoregimee

perleprimelibertà,primaperlostatuto,poiperl’in-dipendenzasinoallamaturazionedell’ideadell’unitànazionale,cheprimadiformarsihaattraversatostatid’animoevisionidiverse,vistoprogettipoliticipureantagonistimonarchiaorepubblica,federalismonellevarianticattaneianeeneoguelfeostatounitariosottoloscettrosabaudo.IlR.èperciòstoriacomplessa,ricchissimadiaccenti,costruitosumoltesconfitteesumolterepressioni,machetuttaviahavintoportandoilPaeseallamodernitàdiunostatonazionale,diunmercatonazionale,conlestesseleggi,conlastessascuola,lostessogovernoal nord, al centro e al sud. Ma nonostante l’operadiCiampiediNapolitano ilR. continuaadessereafflitto da spinte divisive perché vi sono memoriecontrapposteel’ecodiconflittiirrisolti.AddiritturaèancoraapertaladiscussionesuquandoilR.ènatoesuquandoèfinito,sichenonèmairiuscitoadesserequellocheper laFranciaè larivoluzionedel1789,pergliamericaniilgiornodell’indipendenza,pergliinglesilarivoluzionedel‘600.DopoquestaintroduzioneilrelatoreharievocatolevicendedelRisorgimentochefannopartedellastoriadiAncona;haricordatocheil17.11.1797nacquelaRepubblicaDemocraticadiAncona,conpropriaban-dierasinoachefuincorporatanellaprimaRepubblicaRomana;ricordal’occupazionefrancesedeltempoeleprepotenzesubitedallacittà,obbligataamantenereleforzeoccupanti.Seguironolebattagliecontrogliinsorgentiantifran-cesi,l’assediodamaredellaflottarusso-ottomanaconsbarchiincittà,lacacciatadeifrancesisinoachesiinstaura laRepubblicaCisalpina,poidivenuta,conNapoleone,Regnod’Italia.Nacqueroinquegliannile“sette”liberali,carbonareemassoniche, sinoalla restaurazionedel1815conoccupazionedellacittàdapartedell’esercitoaustriaco.Vi fu una prima insurrezione carbonara nel 1820,repressadaipotericostituitipontifici,concondannaamortedeicarbonariGiacomoPapis,granmaestrodellaVenditaePioSanpaolesi.Altra insurrezione popolare si ha nel marzo del1831connuovaoccupazionediforzestraniereprimaaustriache e po i francesi. Nasce allora la ColonnaMobileAnconitanacomepolizialiberale,maforte-menteanticlericale;seguonodisordinineiqualivieneuccisoilgonfalonieredellacittàGerolamoBosdari.Nel1832ècostituitalaprimacongregadeLaGio-vineItalia.

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Riunioni del Club

Sichiedelacostituzione,mal’esercitofrancesesostie-nelarestaurazionepontificiachesiavvalediuncorpospeciale popolare chiamato dei Centurioni che sicontrapponeviolentementeallaColonnaMobilechevienescioltad’autoritàdaifrancesinel1836.Solonel1838austriaciefrancesilascianoilcentrod’Italia.L’attivitàcospirativaesettariaprosegueenellametàdeglianni’40sicoloradicontenutisocialiconCarloFaianiedaltridiispirazionemazziniana:nasconoaquell’epocalescuoleserali,ilprimoassociazionismodegliartigianiedeipiccolicommercianti,lanecessitàdielevaregliumili.Alla spedizione dei Bandiera del 1844 partecipal’anconetanoCarloOsmani,lacuiermaènellaprimaaiuoladelcimiterodiTavernellededicataadalcunimartiri risorgimentali. Seguono i grandi eventi del1848edel1849conlaRepubblicaRomana;nasceall’epoca la Compagnia Sanguinaria o CompagniaInfernale degli Ammazzatori, per il popolino gli“ammazzarelli”, che commette efferatezze; questisettarisarannotuttiarrestatidaFeliceOrsini,invia-to appositamente ad Ancona da Mazzini, all’epocatriumviroaRoma.Il relatore quindi si è intrattenuto sull’assedio diAnconadapartedellaflottaedell’esercitoaustriacoprotrattosidal23maggioal18giugno1849.Nellabattagliacuiparteciparonomoltipatriotiprovenientida altre città delle Marche, dalle Romagne e dallaLombardia,cadderooltrecinquecentodifensoridellacittàedicittadini.QuestavicendanobileecruentaèdeltuttoignoratafuoridiAnconaedimenticatadaglianconetani.Varicordatochenelcontempounacolon-nadianconetanicombattevaaRomaadifesadellaRepubblicacontroifrancesidiNapoleoneIII;sonocadutiinbattaglianoveconcittadinifracuiigiovanis-simifratelliArchibugi,ascendentidelnostroamicoAlessandro.Segueundecenniodiduraoccupazioneaustriacaemoltiprocessisommari:cadonoAntonioElia, Antonio Giannelli,Tommaso Ricci, GiovanniPignocchi,malacospirazionepatriotticanonsiarre-sta.AllaspedizionediPisacanedel1857partecipanoquattroanconitani:duemuoionoinbattagliaedaltriduevengonocarceratiaFavignana;liberati,siaggre-gherannoaiMillediGaribaldi,traiqualivisonogiàottoanconitani.Finalmentenel1859cessal’occupa -zioneaustriaca,compaionoirisorgimentalidinuovagenerazione:iFazioli,ifratelliOrsiedaltri.Faziolidiverrà il primo sindaco della città. A settembre1860c’èCastelfidardoeanovembrec’èilplebiscito.

Nel 1866 scoppia la terza guerra di indipendenza;l’annodopoaMentanaconGaribaldivisonomolticoncittadinie22diessi cadono inbattaglia.Dopol’unionediVeneziaall’Italia,Anconaperdeilportofranco e l’arsenale, con un contraccolpo economicochehatravagliatoperoltre50annilavitadellacittàedimolteamministrazionicomunalieinparticolarequelle dei sindaci Matteucci, Bernardi e Bonarelli,altrafamigliachehadatomolto.Nelnovembredel1878ReUmbertovisitaAnconamaeragiàiniziataaltrastoria.


“la corte dei conti al SerVizio dei cittadini”

relatore: dott.ssa alessandra pomponio – Vice pro-curatore generale della corte dei conti

Soci presenti:FabrizioAscoli,FrancoBaldelli,StefanoBerti,Gio-vanni Bonarelli, Ugo Braccioni, Giuliana Bufarini,EzioCaleffi,GiorgioCaleffi,RobertoChiesa,Giu-seppe Conte, Stefano Coppola, Franco Fantazzini,NataleFrega,AugustoFucili,CarloGaleazzi,Gio-vanni Galeazzi, Paolo Giacchetti, Umberto Lenzi,Alessandro Mercuri, Giovanni Muzzonigro, Ales-sandroPavlidi,AresioPiccioni,MaurizioPierlorenzi,Antonio Revel, Vittorio Rocchetti, Giorgio Rossi,Nicola Sbano, Ubaldo Scarpati, Sergio Silvestrelli,SalvatoreTomei.EranopresentiinoltreilfigliodiGiovanniMuzzoni-groeladott.ssaAnnalisaPavoni


ChelaCortedeicontisiaunorganismoalserviziodei cittadini, - titolo della relazione della dott.ssaAlessandraPomponio,viceprocuratoregeneraledellaCortedeiconti-,èemersosoprattuttodalcaloreconcuilarelatricehatrasmessolanecessitàdiunatteg-giamento morale nella gestione della res publica, edieducareallalegalità,legalitàqualevaloreeticodatrasfonderenelquotidiano.Nellasuarelazione“Lacorte dei conti al servizio dei cittadini” la dott.ssaPomponioharicordatolanascitadiquest’istituzio-ne,lamagistraturapiùantica,chehaseguitodipocoquelladelnostrostatounitario.Fu istituita, infattinel1862,volutadaCavourpercontrollarel’ammini-

Riunioni del Club

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strazionedelloStato.L’art.100dellanostraCostitu-zioneleaffidailcontrollodellagestionedelbilanciodelloStato,mentrel’art.103leassegnailcompitodigiudicaresullagestionedichiamministraildenaropubblico.Essaègarante imparzialedell’andamentofinanziario. La Corte dei conti è indipendente dalGoverno,egarantitainquestodallaCostituzione.Leprocurecontabiliriesconoadarevoceaicittadinichenonhannovoce,hadettolaPomponio,illustrandoicompitielevariefunzionicheassolve.Cisono94sezioniregionalidicontrolloperseguirelerisorsepubblichecompitochesirinforzeràancoradipiùconilfederalismo.Lanostraregioneèmoltoosservante la legalità, ma non è ovviamente così intuttoilterritorionazionale.Iproblemicheriscontra-noogginelleCortideiconti,sonoorganizzativi,gliorganicisonomoltoridotti,bastipensarechesoloaRomac’erano94magistraticontabiliedoralostessonumeroèintuttaItalia.Concludendo il suo intervento, la dott.ssa Pompo-nio ha ricordato uno dei casi che le è rimasto piùimpresso,un’indaginesustrademalfatte.Attraversogliopportunicarotaggiavevascopertocheunpiccolotrattodistradaera fattobene.Interrogando l’inge-gnereresponsabiledeilavoriincarcere,nelchiederecomemaisoloquelbrevetrattodistradafossestatorealizzatonelmodogiusto,risposechequellocadevadi fronte alla casa di un capo cantoniere che avevaimpeditol’utilizzodimaterialiscadenti.Avevaresi-stitoadognitentativodicorruzione.Fintantocheluifossestatopresenteisoldidellacomunitàsisarebberospesicomesidoveva.


interclub con r.c. recanati e Soroptimist club

“il pakiStan di Fronte alle SFide politiche ed eMergenze”

relatore: Sig.ra tasnin aslam – ambasciatore del pakistan.

Conviviale virtuale – Loggia dei Mercanti.

ospiti del club:Sig.RodolfoGiampieri–PresidentedellaCameradiCommerciodiAncona

inrappresentanzadelSindacoFiorelloGramillano–Dott.MicheleBrisighelli–AssessoreallosviluppoerelazioniinternazionaliinrappresentanzadelPrefettoDott.PaoloOrrei–ilVicariodott.AntonioCoronain rappresentanza dell’Amm. Mario Fumagalli – ilCap.diVasc.AndreaFazioliinrappresentanzadelPresidentedellaRegionedott.GianMarioSpacca–l’Assessoredott.MarcoLuchettiin rappresentanza del Presidente della Provinciadott.ssaPatriziaCasagrande,ilvicePresidentedott.VincenzoSagramolaGen. B. Antonio Raffaele, Comandante ComandoMilitareEsercitoMarcheIng.ClaudioManzella,ComandanteVigilidelFuoco

ospiti dei soci:diGiorgioCaleffilaSig.raAnnaBrunettiInoltreeranopresentin.22ragazzidelLiceoScien-tificoGalilei

Soci presenti:Corrado Baldelli, Franco Baldelli, Nicola Battelli,Paolo Beer, Stefano Berti, Enrico Bertoli, ElbanoBeruschi, Maurizio Bevilacqua, Massimo Boemi,UgoBraccioni,JolandaBrunetti,EzioCaleffi,GiorgioCaleffi, Giuseppe Caramia, Giorgio Cataldi, CarloGaleazzi,RodolfoGiampieri,RenzoGuerrini,Gio-vanniLazzeri,AlessandroMercuri,GiovanniMolina-ri,GiovanniMuzzonigro,AresioPiccioni,MaurizioPierlorenzi,GiovanniPrincipato,VittorioRocchetti,GiorgioRossi,NicolaSbano,SergioSilvestrelli.

erano presenti i seguenti coniugi:Antonella Beer, Vittoria Braccioni, Franz Goetz,Graziella Brunetti, Tuccia Caleffi, Amelia Caleffi,AnnamariaConte,BiceGuerrini,MonicaPierlorenzi,LuisaBaldelli,StellaSbano.


“IlPakistandifronteasfidepoliticheedemergenze”èstatoiltemaaffrontatodall’AmbasciatoredelPakistanSig.raTasninAslam,nell’InterclubconRecanatiedilSoroptimistAncona.Presentatadaitrepresidentideiclubservice–EzioCaleffi,FrancoCaporaletti,Patri-ziaCeccarani-edaRodolfoGiampieri,PresidentedellaCameradiCommerciodiAnconaepadronedicasa,allapresenzadimolteautoritàciviliemilitariediun foltopubblico–nutritoanche il gruppodistudentidellescuolesuperioripresenti–l’ambascia-

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Riunioni del Club

tore Aslam ha tenuto un’ articolata relazione sullostatodelPakistancon lesueemergenzepoliticheeumanitarie. L’ambasciatore ha fatto un’ampia pre-sentazionediquestostato-180milionidipersone,inunterritorio5voltel’Italia-natonel1947efinoaquelmomentopartedell’India,che,comenoto,èposizionato in una zona politicamente nevralgica,soprattuttoacausadei2460kmdifrontieraconl’Af-ghanistan.L’invasionesovietica-nel1979-diquestostato determinò il primo stravolgimento di quelloche era un luogo che Kennedy definiva adatto“perpasseggiaresenzanessunproblema”emoltoamatodaglihippies.Durantequestoconflitto,inPakistanaffluironomilionidiprofughiafganichealteraronol’equilibriointerno,creandoparadossalmentelebasiperquellochesaràilflagellofuturononsolodelPaki-stan:ilterrorismodimatriceislamica(èinqueglianniarrivaunodeiterroristipiùnotiall’Occidenteoggi:l’egizianoal–Zawahiri).Ilterrorismoèsicuramenteunodeiproblemipiùdrammaticiconcuiquestopaesesidevemisurare–soprattuttodopol’11settembre2001- anche se, ha spiegato l’ambasciatore TasninAslam,lasituazionenonècosìnegativacomeimediaoccidentalitendonoadipingerla.Ilpopolopakistanodesiderasoloviveretranquillamente,comenoiama

lamusica,l’arte,ilbuoncibo,potereducareiproprifiglieassicurargliunfuturo.Purtroppoperòilter-rorismononèilsoloproblema.Accantoagli“effetticollaterali” determinati dai gruppi terroristici – ladroga,peresempio–,aifragilirapporticonl’India,cisonoidisastrinaturali:nel2005ilPakistanvienedevastatodaun terremotochecausa75000morti.Ilgovernosidà5anniditempoperriorganizzareilterritorioquandonel2010unadellepiùgraviinon-dazionidell’AsiadelSudlometteaterra.Atutt’oggiilPakistanpagaleconseguenzediquestacatastrofe.L’incontrosièprotrattoalungoperinumerosiinter-ventichehannopermessodievidenziaremoltissimiaspetti–laricchezzadiquestoterritoriodaunpuntodivistadellerisorsecomedellebellezzenaturali–diun paese così importante non solo per la stabilitàpoliticadiquell’aereacomplessadelnostropianeta.Alterminedellaserataipresidentideitreclubserviceorganizzatori,hannoconsegnatoall’ambasciatoreunasommasimbolica(corrispondentealcostocorrentediunaconviviale)infavoredellepopolazionipakistanecolpitedallaalluvionedel2010,segnodellasensibi-litàrotarianadifronteallecalamitàchecolpisconoinostrisimili.

Vita interna del Club

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Nostri soci presso altri club:Ezio CalEffi

R.C. Macerata 28.02.11 inner Weel 18.03.11 R.C. Torino 30.03.11

UMbERTo lEnziR.C. Spoleto 29.01.11 R.C. Terni 06.02.11 R.C. Vasto 13.02.11 R.C. loreto 17.02.11 R.C. Civitanova 18.03.11 R.C. Jesi 19.03.11 R.C. alta Vallesina 26.03.11

CoRRado MaRioTTiR.C. osimo 18.02.11

MaRCo PaCETTiR.C. ancona Conero 03.02.11R.C. ancona Conero 24.02.11

GioRGio RoSSiR.C. ancona Conero 25.01.11 R.C. osimo 18.03.11 R.C. Jesi 20.03.11

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Vita interna del Club

aD aprile compioNo gli aNNi:

3 CARLOSPROVIERI

4 GIORGIOROSSI

5 MASSIMILIANOMARINELLI

7 MILABOCCHI

8 ROBERTOCHIESA

8 PAOLOPETTENATI

9 FABIOCAPPELLO

11 GIORGIOCALEFFI

11 STEFANOCOPPOLA

16 GUIDOMAZZONI

21 GIANMARCOGIUSEPPETTI

27 ELBANOBERUSCHI

29 SANDROSCOCCIANTI

a Maggio compioNo gli aNNi:

4 MARIOGUERRIERI

12 CARLOGALEAZZI

21 STEFANOBERTI

26 VITTORIOTADEI

26 LUCIATORRACCA

27 SERGIOSILVESTRELLI

a giugno compioNo gli aNNi:

5 CORRADOBEER

5 PAOLOSPECIALE

10 MAURIZIOMARCHETTI

11 MARIOVINICIOBIONDI

25 ANNAMARIAZALLOCCO

30 ENRICOBERTOLI

Tanti auguri dalla famiglia rotariana

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Relatori e nuovi Soci

mario sica

nasce a fogglia il 17 marzo 1965.

nel 1989 si laurea dottore in Scienze Politiche.

dal 1990 al 1993 è impiegato nell’Esercito in qualità di Ufficiale di Complemento.

dal 1994 entra a far parte della Polizia di Stato.

dal 1995 presta servizio presso il Settore Polizia di frontiera Terrestre di Tarvisio (Ud).

dal 1996 al 2002 dirige il Settore Polizia di fron-tiera Terrestre - Commissariato di San Candido (bz).

dal 2002 ad oggi riveste la qualifica di Vice Questore aggiunto e ricopre l’incarico di dirigente dell’Ufficio Polizia di frontiera Marittima ed aerea di ancona.

Tra gli altri incarichi, negli ultimi anni, viene nominato quale esperto della Polizia di frontiera ita-liana sullo studio per la riorganizzazione dei servizi marittimi e terrestri della libia ed esperto per i servizi di Polizia di frontiera in occasione dell’attività condotta dalla Commissione di Valutazione degli accordi di Schengen per l’anno 2010.

alberto guerri

Mi sono laureato in Storia e Critica del Cinema all’Università la Sapienza di Roma con una tesi sugli aspetti iconografici del cinema noir americano.

Ho pubblicato il volume “il film noir” per l’Editore Gremese di Roma.

Ho collaborato come autore dei testi a diverse collane di film usciti prima in videocassetta e poi in dvd nelle edicole (per la de agostini, la fabbri, le edizioni dell’Unità). Per lo più ho scritto di cinema americano (noir e western) ma non solo.

Ho collaborato con le testate “avvenimenti” e “Ultime notizie”.

Ho pubblicato articoli e saggi sul cinema. negli ultimi anni ho collaborato alla realizzazione della Storia del Cinema italiano pubblicata dal Centro Sperimen-tale di Cinematografia in collaborazione con l’Editore Marsilio di Venezia (saggi sui direttori della fotografia italiani).

la passione per la fotografia mi ha spinto a intra-prendere una attività professionale nel campo della foto d’architettura (ma anche di quella pubblicitaria, in col-laborazione con il fotografo romano Gian Paolo falso).

negli ultimi anni la mia vita professionale si è sempre più incentrata sul connubio fra editoria e foto-grafia, in particolare in relazione al cinema. in questa direzione si è sviluppata la mia collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia: qui realizzo servizi fotografici di vario tipo ma mi occupo anche di ricerca iconografica e seguo gli aspetti grafici della rea-lizzazione dei volumi pubblicati dal CSC. fra i volumi ai quali ho collaborato troviamo monografie su registi come Risi, Comencini, lattuada, antonioni, argento, come pure opere dedicate al cinema espressionista tedesco o volumi realizzati in occasione di importanti restauri effettuati dalla Cineteca nazionale (la dolce vita, la Romana, non c’è pace tra gli ulivi ecc.).

al CSC ho avuto occasione di collaborare con importanti personalità del cinema italiano, in par-ticolare con il direttore della fotografia Giuseppe Rotunno (per il volume che il CSC gli ha dedicato in collborazione con l’editore Skira), il costumista Piero Tosi (per il volume “Esercizi sulla bellezza”, pubblicto con Electa), lo scenografo andrea Crisanti (volume in corso di pubblicazione).

attualmente sono il direttore dell’Ufficio Realiz-zazione ed Elaborazione fotografica al Centro Speri-mentale di Cinematografia.

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gioVaNNi pettoriNo

il Contrammiraglio Giovanni PETToRino è nato a Roma il 24 luglio 1956.

Sposato con due figli, si è laureato in Scienze Politiche presso l’università “la Sapienza” di Roma.

dopo aver frequentato il corso a nomina diretta presso l’ accademia navale di livorno nel 1981 ha pre-stato servizio presso le Capitanerie di Porto di napoli e Viareggio ed ha effettuato imbarchi di addestramento a bordo della fregata alpino e del dragamine larice.

Ha frequentato il 13° corso di abilitazione al Comando di motovedette d’altura nel 1986, il 14° corso normale di Stato Maggiore presso l’istituto di Guerra Marittima di livorno nel 1994/1995 ed il 1° corso dell’ istituto Superiore di Stato Maggiore interforze nel 1998/1999.

nel 1988 ha conseguito la specializzazione in “diritto internazionale marittimo” presso la iiª Uni-versità degli Studi di Roma.

nel 1989/1990 è stato Capo dell’ufficio circonda-riale marittimo e Comandante del porto di Sanremo, successivamente è stato trasferito a Roma presso il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto.

nel 1991/1992 ha partecipato, con il 22° Gruppo navale, alla prima missione in albania.

dal luglio 1995 all’agosto 1999 è stato Coman-dante in iiª della Capitaneria di Porto di Pescara.

nel 1999/2001 è stato Capo del Compartimento marittimo e Comandante del porto di Gioia Tauro. dal febbraio 2000 al febbraio 2001 ha, inoltre svolto la fun-zione di Commissario aggiunto dell’autorità Portuale di Gioia Tauro.

dal 10 febbraio 2001 al 18 ottobre 2004 è stato destinato presso il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto dove ha rivestito gli incarichi di Capo Ufficio Servizi d’istituto e di Ufficiale superiore addetto ai rapporti con il Parlamento.

dall’ottobre 2004 all’ottobre 2005 è stato desi-gnato, presso l’ufficio di Gabinetto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Ufficiale Superiore addetto al Ministro.

nel 2005/2007 è stato Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del porto della Spezia.

dal mese di luglio 2007 ha assunto l’incarico di assistente del Comandante Generale del Corpo delle

Capitanerie di porto – Guardia Costiera e dal set-tembre 2008 al settembre 2009 anche quello di Capo Ufficio Relazioni Esterne.

il 1 gennaio 2010 è stato promosso Contrammi-raglio.

E’ insignito dell’ onorificenza di Cavaliere dell’or-dine al Merito della Repubblica italiana, della Croce d’oro per anzianità di servizio militare, Croce Com-memorativa per attività di soccorso internazionale in albania svolta dalle forze armate italiane e di Croce di Cavaliere con Spade dell’ordine al Merito Melitense.-

dal 18 settembre 2010 ricopre l’incarico di diret-tore Marittimo delle Marche e Comandante del porto di ancona.


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Dott. luigi Vittorio Ferraris

nato a Roma il 20 marzo 1928.laurea in Giurisprudenza, Università di Roma,

1949.diploma in diritto internazionale, accademia di

diritto internazionale, l’aja 1951.laurea honoris causa in Giurisprudenza, Univer-

sità di bielefeld, 1988.Cittadino onorario di ostra (ancona).Medaglia d’argento di benemerito della Cultura

e dell’arte.“Paul Harris fellow” del Rotary Club di Senigallia

(2006).Premio acqui Storia: albo d’oro “Testimoni del

Tem po”.in carriera diplomatica dal 1952 al 1987; Vice

Console a newark, n.J. (Stati Uniti) 1955-57; Secon-do Segretario, ambasciata in ankara 1957-59; Primo Segretario, legazione in Sofia 1959-1962; Consiglie-re e poi Primo Consigliere, ambasciata in Caracas 1963-67; Primo Consigliere, ambasciata in Varsavia 1967-69; al Ministero degli affari Esteri 1969-1979: Capo Ufficio Vi (Europa orientale) e Capo Ufficio iii (CSCE) 1969-1975, e Vice Capo delegazione ita-liana presso la CSCE; Vice-direttore Generale delle Relazioni Culturali, 1975-77; direttore Generale del Personale, 1977-1979; ambasciatore, 1981.

ambasciatore d’italia a bonn, gennaio 1980 - settembre 1987.

dal febbraio al maggio 1996, Sottosegretario di Stato agli affari Esteri.

1987-2000: Consigliere di Stato (a seguito di dimissioni dal Ministero degli affari Esteri); dal 2000 Presidente onorario di Sezione del Consiglio di Stato.

Missioni in albania e bosnia 1996 e Capo dele-gazione italiana nel quadro oSCE a Varsavia, berlino, bruxelles, Parigi, 2003-2004; altri incarichi presso il Ministero degli affari Esteri.

incaricato di “istituzioni Giuridiche e sociali dell’Europa orientale”,facoltà di Scienze Politiche, istituto Universitario orientale di napoli, 1976-1983. docente presso la Scuola di perfezionamento in Relazioni internazionali, facoltà di Scienze Politiche Cesare alfieri,Università di firenze, 1978-1981. Corso integrativo in “Storia delle Relazioni internazionali”, facoltà di Scienze Politiche, Università “la Sapienza” di Roma, 1987-88, 1988-89 e 1991-92. Corso integrativo in “Relazioni internazionali”, Scuola normale Superio-re di Pisa, 1991 e “Scuola Superiore Sant’anna”, Pisa,

1992 e 1994. ; docente nel Corso di Perfezionamento in diritto Comunitario, Università di Teramo, 1998-2000. .docente di Problemi internazionali contempo-ranei. di Relazioni internazionali e di Risoluzione delle controversie presso la “European School of Economics”. Roma, 1999-2002.

Cattedra di “Relazioni internazionali”, e poi inca-ricato di insegnamento, facoltà di Scienze Politiche, Università luiss, Roma, 1987-2004; Cattedra di Poli-tica internazionale 1990-93, di Studi Strategici 1997-2001, di Relazioni internazionali 1999-2005 presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Trieste, sede di Gorizia; Cattedra di Relazioni internazionali, Università Roma Tre, 2001-2008, dell’Europa orien-tale, facoltà di lettere, Università la Sapienza, Roma, 2001-2002.

docente incaricato di Storia contemporanea e di Scienza della Politica presso le Università di Jena e dresda, 1991-1994.

attualmente: Cattedra di Relazioni internazio-nali i, facoltà di Scienze Politiche e internazionali, Università di aosta, 2007-2010; docente di diritto diplomatico, facoltà di Scienze Politiche, Roma, la Sapienza 2002-2010.

Presidente del “Centro italiano di Studi per la Conciliazione internazionale”, Roma; dell’ass.it:Studi Europa Centrale e orientale, Roma; “accademia di Studi italo-tedeschi”, Merano; Vice Presidente del “Centro alti Studi Europei” (ancona); già Presidente dell’associazione Centro italo-tedesco “Villa Vigoni”, Menaggio (Como), 1987-2005; . Membro di Comitati scientifici fra i quali del “Centro per gli Studi dell’Eu-ropa orientale e dei balcani” (bologna) nonché delle Riviste “Proposte e Ricerche” (Senigallia) e “limes” (Roma).

autore di libri [sul Ministero degli affari Esteri (Rivista Studi Politici internazionali, firenze,1955), sul Venezuela (ed.Valmartina, firenze, 1973), sulla CSCE (ed. Cedam, Padova, 1977 e Sijtoff, leiden) sulla Germania (ed. Printul, München, 1990)]; coautore di “Manuale della politica estera italiana” (bari, laterza, maggio 1998), dell’annuario della politica estera italia-na 1996 (ESi, napoli, 1998), di “italien zum zweiten Republik” (lang, amburgo, 1997). autore di circa 400 saggi ed articoli su temi di relazioni internazionali, di storia delle relazioni internazionali, di politica interna-zionale, di politica dell’Europa orientale soprattutto in periodici italiani e tedeschi.

onorificenze: Cavaliere di Gran Croce dell’or-dine al Merito della Repubblica italiana; Gran Croce dell’ordine della Repubblica federale di Germania; altre onorificenze estere.

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Dr. ViNceNZo macri’

il dr. Vincenzo Macrì è entrato in magistratura nel 1970.

E’ stato pretore mandamentale, quindi compo-nente della sezione penale del Tribunale di Reggio Calabria, giudice istruttore per circa dieci anni, giudice per le indagini preliminari e presidente del Tribunale per le misure di prevenzione.

E’ passato quindi alla Procura Generale presso la Corte d’appello di Reggio Calabria quale sostituto.

dal 1993 ha fatto parte dei 20 magistrati compo-nenti della direzione nazionale antimafia con sede in Roma, sino al 2010, prima in qualità di sostituto e, da ultimo, come procuratore aggiunto.

dal 12 agosto 2010 è Procuratore Generale presso la Corte d’appello delle Marche.

Si è occupato prevalentemente di fenomeni mafio-si ed in particolare della ‘ndrangheta calabrese, di cui è uno dei massimi esperti a livello nazionale.

Ha scritto, insieme al fratello Carlo, anch’egli magistrato, l’unico commentario alla legge antimafia del 1982, meglio nota come legge Rognoni-la Torre, Ed. Jovene; australian ‘ndrangheta, insieme allo storico Enzo Ciconte, sulla presenza della mafia calabrese in australia; osso, Mastrosso e Carcagnosso insieme a francesco forgione ed Enzo Ciconte; saggio sulla giustizia inserito nel libro il paese del malaffare di ferdinando Cordova.

E’ autore inoltre di numerosi articoli e saggi su riviste specializzate, come diKE; narcomafie, Qua-derni di storia contemporanea. Ha scritto le prefazioni ai tre libri di fabio Jadeluca su cosa nostra, camorra e ‘ndrangheta, di Petra Reski sulla ‘ndrangheta in Ger-mania.

E’ stato consulente della Commissione parlamen-tare antimafia e del Comitato per l’alta sorveglianza sulle grandi opere. Si è occupato della legislazione e dell’applicazione del regime dell’art. 41 bis o.P.

alessaNDra pompoNio

nata a Chieti nel 1964, si è laureata in Giuri-sprudenza presso l’Università degli Studi di Macerata nel 1986, riportando la votazione di “110/110 e lode” discutendo una tesi sperimentale su “il controllo della ConSob sulle Società con azioni quotate in borsa”.

dopo la laurea ha frequentato un Corso di perfe-zionamento post-universitario organizzato dall’Unione Giuristi Cattolici presso Città del Vaticano e ha com-piuto la pratica forense.

dopo aver lavorato presso l’ispettorato Compar-timentale delle imposte dirette di ancona e presso la delegazione regionale della Corte dei conti con la qualifica di funzionario amministrativo contabile, nel 1995 ha superato il concorso esterno da dirigente nei ruoli della Corte dei conti.

nel 1997 ha vinto il concorso per la Magistratura contabile.

assegnata alla Procura Regionale per la lombar-dia di Milano, si è occupata principalmente di istrutto-rie e giudizi relativi al fenomeno di “Tangentopoli”, in particolare negli Enti locali e nella sanità.

Ha partecipato a numerosi seminari e corsi di perfezionamento organizzati dalla Corte dei conti, dalla S.S.P.a, dalla Cassazione e dal C.S.M.. in particolare nel 2000 è stata inserita nel progetto europeo “Grotius” di studio sulla prevenzione e repressione delle frodi comunitarie; dal 2006 al 2010 ha partecipato, anche in qualità di relatore, ai seminari organizzati dal Consiglio di Presidenza in collaborazione con la Commissione europea –olaf (organismo europeo di lotta anti frode) nell’ambito dei Progetti Hercule 1 e 2 che ha visto coinvolti magistrati contabili e penali italiani e di altri Paesi comunitari oltre ad organi di polizia sul coordinamento e la cooperazione giudiziaria nella lotta alle frodi comunitarie.

Ha partecipato nel 2004 e nel 2005 a bruxelles alla Conferenza di Procuratori antifrode Europei pre-sentando relazioni in lingua inglese e ha contribuito alla stesura del Protocollo di intesa stipulato nel 2008 tra l’olaf e la Procura generale della Corte dei conti sulla cooperazione nella lotta antifrode. Ha partecipa-to a bruxelles a riunioni di coordinamento su attività istruttorie coinvolgenti le procure penali e contabili di diverse Regioni italiane.

E’ altresì magistrato di collegamento con l’olaf per le Marche e referente a livello nazionale per l’attuazione del protocollo d’intesa con l’organismo comunitario.


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E’ stata chiamata a tenere lezioni e relazioni in numerosi convegni, seminari e corsi di formazione organizzati dal CSM e dal Consiglio di Presidenza della Corte dei conti; ha altresì tenuto lezioni nell’am-bito della Scuola di specializzazione per le Professioni legali dell’Università di Macerata e Camerino sul diritto processuale contabile e presso il Master organizzato dall’Università di Torino.

Ha pubblicato numerose relazioni in materia di responsabilità amministrativa.

dal 1995 al 1999 è stata membro del Collegio dei Revisori dei conti dell’Università degli Studi “d’an-nunzio” di Chieti.

dal 2005 al 2009 è stata componente del Consi-glio di Presidenza della Corte dei Conti.

dal 1998 è assegnata alla Procura Regionale per le Marche di ancona, dove svolge le funzioni di Vice Procuratore Generale.

E’ sposata e ha quattro figlie.

tasNim aslaN (KhaN)ora ambasciatore del Pakistan in italia, Slovenia,

albania e San Marino.Rappresentante Permanente presso le agenzie

dell’onU a Roma.

Studi - Master in:• Bussiness Administration (Università del Punjab,

Pakistan).• RelazioniInternazionali(ScuoladiDirittoeDiploma-

zia,UniversitàTuftsdiBoston(StatiUniti).carriera:• Èentratanelserviziodiplomaticonel1984.• CorsodiqualificazioneprofessionaleallaAccademiadel

serviziocivileediplomaticodaottobre1984amarzo1986.

• AddettaalCerimonialedamarzo1986adagosto1986.• HaseguitouncorsodiFrancesealCavilamdiVichyin

Franciadalsettembre1986alluglio1987.• Funzionariodell’Ufficioresponsabileperl’UnioneSovie-

tica(agosto1987-fine1988).• Funzionariodell’Ufficioresponsabileperl’EuropaOcci-

dentale(dallafinedel1988finoalgiugno1989).• Terz o segretario all’Ambasciata del Pakistan a Parigi

(giugno1989-dicembre1990).• Secondo Segretario all’Ambasciata del Pakistan in

Olanda(gennaio1991-febbraio1992).• Funzionariodell’Ufficioresponsabiledell’ONU(febbraio

1992-1994)Islamabad.• Frequentato il corsodiMasterallaScuoladidirittoe

diplomaziadiBoston(1994-1995).• Direttore nel Dipartimento di Disarmo; Conferenze

InternazionalieCommonwealth;AmbienteeCoopera-zioneeconomicainternazionale(MinisterodegliEsteri,Islamabad(agosto1995-febbraio1996).

• Capo dell’Ufficio del Ministro degli Esteri(febbraio1996-luglio1997)Islamabad.

• PrimoSegretarioeConsiglierepoliticoall’AmbasciatadelPakistaninIndia(agosto1997-gennaio2001).

• DirettorenelDipartimentoresponsabileperleRepub-bliche dell’Asia centrale e la Cooperazione economicainternazionale(febbraio2001-agosto2001)Islamabad.

• Direttore del Dipartimento responsabile per l’Europa(agosto2001-dicembre2003)Islamabad.

• CorsodistudisullasicurezzainternazionalealleHawaii(StatiUnitigennaio2003-aprile2003).

• DirettorenelDipartimentoAmerichedall’aprile2003alfebbraio2005,Islamabad.

• Direttorenell’UfficiodelMinistrodegliEsteridalfeb-braio2005all’agosto2005,Islamabad.

• DirettoreGeneraledelDipartimentoONU,eportavocedel Ministero degli Esteri dall’agosto 2005 al maggio2007.MinisterodegliEsteri,Islamabad.

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e’ improVVisameNte maNcato il presiDeNte iNcomiNg giaNcarlo FabriZZi

i pregi di Giancarlo, Gianni per noi amici, erano molti, quindi non è facile esprimere una sintesi per ricordarlo e per partecipare una calda vicinanza a Patrizia, sua moglie e compagna fin dalla giovinezza, alle loro figlie benedetta e Sara ed a tutta la famiglia.

noi che abbiamo avuto il piacere e la fortuna di conoscerlo abbiamo potuto apprezzare le sue doti di uomo eccezionale, professionista ed amico.

Gianni è stato un amante della vita, pronto ad impegnarsi, sempre fiducioso e sinceramente dispo-nibile verso tutti, sempre con il sorriso e sempre rassicurante.

appassionato del vivere sano e sportivo, praticava costantemente lo sport da amatore.

Un medico di stampo classico, pur grande specialista di riconosciuta fama e capacità, si sapeva esprimere scientemente anche su materie che non erano la sua specifica specializzazione di radiologo, particolarmente impegnato nella cura dei suoi piccoli pazienti non solo con la sua scienza ma soprattutto con tutto il suo essere.

Conscio che il miglioramento della condizione globale si persegue non limitando la propria attività al proprio mero tornaconto ma informando il proprio agire al servizio al disopra di ogni interesse personale.

anche per questi suoi pregi lo avevamo scelto come prossimo presidente, era già iniziata l’attività del suo consiglio direttivo, che è stata così bruscamente e tristemente interrotta. in questo periodo abbiamo potuto apprezzare la sua fattività, la sua autocritica e la sua continua ricerca del miglioramento attraverso l’ascolto delle tante persone che apprezzava. Grande estimatore dei suoi collaboratori dai quali cercava sempre di apprendere piuttosto che impartire cattedratiche lezioni, pure sapendo essere sempre un fisso riferimento.

Giancarlo sarà sempre una presenza viva con i suoi insegnamenti, un esempio da seguire e dobbiamo ringraziarlo per quanto ci lascia.

Grazie Gianni

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Hanno detto di noi…

dalCorriere Adriatico dell'11gennaio2011

dalCorriere Adriatico dell'1febbraio2011

dalCorriere Adriatico del25gennaio2011

dalCorriere Adriatico del27gennaio2011dail Resto del Carlino del25gennaio2011

daIl Messaggerodel27gennaio2011

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Hanno detto di noi…

dail Resto del Carlino dell'1febbraio2011

dail Resto del Carlino del29marzo2011

dail Resto del Carlino del15febbraio2011

daIl Messaggerodel17febbraio2011

dalCorriere Adriatico del29marzo2011

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data-ora-luogo rElatorE tEma

2011

Calendario

MAGGIO

MAGGIO 2011

martedì 3 il club non si riunisce

martedì 10 ore 13,00Conviviale-TeatrodelleMuseSalonedelleFeste

prof. pietro alessandrini “euro e politica monetaria europea”

martedì 17 ore 19,00NonconvivialeTeatrodelleMuse

paola Fuà “la relazione di ruolo”

martedì 24 ore 18,00NonconvivialeRettorato

“premi di laurea”

martedì 31 ore 18,00NaturalVillagePortoPotenzaPicena

“campus handicap”

a tutte le riunioni È gradita la preSenza dei conSorti

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ROTARY CLUB ANCONA 2010_2011/Boll...Michele Brunetti 1987 Renato Morandi 1987-2010 Sandro Scoccianti...

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