Roma Giovedì 27 ottobre 2011 - POR fesr - PROGRAMMA OPERATIVO REGIONE LAZIO … · 2011-10-27 ·...
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Esperienze di ProgettazioneEsperienze di Progettazione Territoriale Integrata in Calabria
Incontro annuale Commissione2
L’impianto della Progettazione I t t l PORIntegrata nel POR
PISL PISR PISUMobilità intercomunale Calabria e nuove generazioni Catanzaro (5)
Qualità della vita Poli di innovazione Cosenza-Rende (4)Qualità della vita Poli di innovazione Cosenza Rende (4)
Destinazioni turistiche Sviluppo filiere energetiche Crotone (5)
Sistemi produttivi locali Case della salute Lametia terme (3)
Grandi attrattori culturali Reggio Calabria (3)Grandi attrattori culturali Reggio Calabria (3)
Polo logistico di Gioia Tauro Rossano/Corigliano (5)
Sistema ferroviario metropolitano regionale Vibo Valentia (2)
Sistema delle aree urbane regionaliSistema delle aree urbane regionali
Programma Calabria promozione
Legalità e sicurezza in Calabria
Modernizzazione PA regionaleModernizzazione PA regionale
PISL/PISRContrasto allo spopolamento
Borghi di eccellenza
Minoranze linguistiche Incontro annuale Commissione3
Le Risorse Finanziarie dei PISL14 linee di intervento per14 linee di intervento per 407 milioni di euro
Mobilità intercomunale Qualità della vita Destinazioni
turistiche
€. 31.481.520 €. 31.481.520 €. 170.787.187
Sistemi produttivi locali
€ 97 432 242
Contrasto allo spopolamento
€ 41 975 361
Borghi di eccellenza
€ 19 102 996€. 97.432.242 €. 41.975.361 €. 19.102.996
MinoranzeMinoranze linguistiche
€. 14.391.552
Incontro annuale Commissione4
La Rilevanza della Progettazione Integrata di Sviluppo Locale inIntegrata di Sviluppo Locale in Calabria
• Impulso della nuova Giunta alla progettazione integrata di sviluppo localeoca e- Conservato l’impianto strategico del POR- Snellita l‘architettura e accelerato il processo di attuazione
• La Regione ha investito e scommesso sullo sviluppo territoriale, con la consapevolezza che:- questi strumenti richiedono un forte impegno amministrativo e che q p g
non rispondono alle esigenze di spesa- a fronte di questi rischi i risultati non sono né certi né immediati
• In linea con le politiche di coesione del prossimo ciclo• In linea con le politiche di coesione del prossimo ciclo- il nuovo regolamento dà grande rilevanza alle politiche territoriali e
all’approccio place based
Incontro annuale Commissione5
Le Tappe Percorse in 1 anno
• ott.– nov. 2010Semplificazione impianto e accelerazione iter attuativo• 2 dicembre 2010Concertazione istituzionale con Province 2 dicembre 2010Concertazione istituzionale con Province• 6 dicembre 2010Avviso “Rapporti priorità strategiche territoriali e settoriali”• dic-2010 – genn.2011Elaborazione “Rapporti priorità strategiche territoriali e sett.”
24 f bb 4 2011I t i i tit i i l li (Pi l t ) • 24 febb.– 4 mar. 2011Incontri con istituzioni locali (Pisl tour)• 19 gen.– 31 mag.2011Incontri con dipartimenti regionali• 23 febb.– 13 giu. 2011Incontri partenariali (Tavolo regionale)• maggio 2011Selezione coordinatori laboratori provinciali• luglio 2011Incontri unità tecniche regionali di coordinamento• giu. – lug. 2011Selezione agenti sviluppo dei laboratori giu. lug. 2011Selezione agenti sviluppo dei laboratori• lug. – ago. 2011Delibera approvazione Qupi e decreto pubblicazione Avviso• lug. – sett. 2011Percorso formativo agenti e coordinatori
tt tt 2011Incontri istituzionali con Sindaci (Pisl tour) • sett. – ott. 2011Incontri istituzionali con Sindaci (Pisl tour)• settembre 2011Organizzazione Calabria Progettazione Integrata• settembre 2011Insediamento Laboratori territoriali di progettazione
Incontro annuale Commissione6
Processo di elaborazione e i d l QUPIapprovazione del QUPI
R ti di P i ità t t i h t it i li tt i li i i liRapporti di Priorità strategiche territoriali e settoriali provinciali
Avviso “Rapporti” Elaborazione “Rapporti” Approvazione “Rapporti” Trasmissione “Rapporti” in Regione
Priorità strategiche settoriali della Regione
Incontri con i Dipartimenti regionali Priorità strategiche settoriali e territoriali della
Quadro di sintesi delle coerenze e delle priorità
Incontri con i Dipartimenti regionali Regione
Quadro di sintesi delle coerenze e delle prioritàQuadro di sintesi priorità provinciali e regionali
Ambiti territoriali omogenei
Territori di sviluppo turistico
Vocazioni primarie e secondarie
Approvazione del QUPICondivisione QUPI in Unità Tecnica
Regionale di CoordinamentoCondivisione QUPI in Tavolo di
partenariato regionaleApprovazione QUPI con delibera di
Giunta
Incontro annuale Commissione7
Regionale di Coordinamento partenariato regionale Giunta
Il Quadro Unitario della Progettazione Integrata (QUPI)Progettazione Integrata (QUPI)Strumento innovativo elaborato, in collaborazione con Dipartimenti e Province per la definizione delle prioritàDipartimenti e Province per la definizione delle priorità, territoriali e tematiche
• Il QUPI presenta il quadro delle coerenze territoriali cui le
candidature di PISL devono fare riferimento. Esso individua un
insieme di sistemi e ambiti territoriali, caratterizzati da diverse
morfologie, identità e vocazioni.
• Il territorio regionale è articolato in 60 ambiti territoriali
omogenei, che costituiscono le unità territoriali di “base” per la
delimitazione delle aree su cui presentare le candidature da parte
dei partenariati territoriali
Incontro annuale Commissione8
Il Quadro Unitario della Progettazione Integrata (QUPI)Progettazione Integrata (QUPI)Priorità e coerenze per tipologia di Pisl
Per ciascuna tipologia di Pisl, il Qupi riporta:
• gli atti e gli indirizzi di programmazione che costituiscono il contestodi riferimento ed i vincoligli esiti dei “Rapporti di priorità strategica territoriali” elaborati dalle• gli esiti dei “Rapporti di priorità strategica territoriali” elaborati dalleProvince
• le priorità espresse dalla Regione per conseguire, con interventilocali obiettivi di valenza regionale che la Regione intendelocali, obiettivi di valenza regionale che la Regione intendepromuovere
• il quadro sintetico delle priorità e delle coerenze, sintetizzando edintegrando le scelte espresse dalle Province e le priorità regionaliintegrando le scelte espresse dalle Province e le priorità regionali.
Incontro annuale Commissione10
L’Avviso Pubblico per la presentazione dellepresentazione delle proposte(1)
• Un unico Avviso. È stato predisposto un unico Avviso, valido pertutte le tipologie di PISL.
• Orientamento. L’avviso si caratterizza per le sue scelte di fondoorientate al sistema di governance, alla concentrazione degliinterventi e alla qualità progettualeq p g
• Procedura “negoziata” per i PISL che si attuano all’interno di unPISR. Per i PISL “Contrasto allo Spopolamento” e “MinoranzeLi i ti h ” l’A i i hi l d fi i i di ifi hLinguistiche”, l’Avviso richiama la definizione di specificheprocedure “negoziate” per cogliere le loro specificità tematiche eterritoriali.
Incontro annuale Commissione11
L’Avviso Pubblico per la presentazione dellepresentazione delle proposte(2) Caratteristiche essenziali
• Bilanciamento tra operazioni mature e nuove idee progettuali: il 60% di operazioni con cronogramma che prevedono l’apertura
Caratteristiche essenziali
dei cantieri entro 180 giorni e il 40% di nuove idee da progettare
• Composizione partenariati di progetto: partenariato di progetto paritetico con soggetti pubblici e privati (rappresentanti diparitetico, con soggetti pubblici e privati (rappresentanti di interessi diffusi)
• Sistema di governance: modello organizzativo “spinto”, con un comitato di coordinamento, un soggetto capofila, un ufficio unico o ufficio comune
• Concentrazione e qualità: soglie minime di intervento e criteri diConcentrazione e qualità: soglie minime di intervento e criteri di selezione (e valutazione) molto articolati, che premiano la qualità e la concentrazione degli interventi.
Incontro annuale Commissione12
La Capacità Istituzionale e AmministrativaAmministrativa
• Per potenziare la capacità amministrativa e dotarsi dellecompetenze tecniche e organizzative necessarie all’attuazione diquesti strumenti, la Regione ha istituito una struttura tecnica,esclusivamente dedicata alla progettazione integrata, una sorta dilaboratorio regionale denominato “Calabria ProgettazioneIntegrata”.
L t tt è tit it d 25 t i i lt t lifi ti• La struttura è costituita da 25 tecnici, altamente qualificati,selezionati dalla Regione per accompagnare i territori nellacostruzione e attuazione di progetti integrati di sviluppo locale.
Incontro annuale Commissione13
Il Laboratorio Regionale di Progettazione Integrata (1)
La finalità
La finalità del Laboratorio è sostenere la qualità progettuale, attraverso lapartecipazione
La partecipazione è favorita dall’informazione e dalla conoscenza.
Il Laboratorio realizza azioni di informazione e assistenza metodologica,relativa alle procedure di attuazione ed elaborazione delle proposte comerelativa alle procedure di attuazione ed elaborazione delle proposte comela verifica, la coerenza e la fattibilità delle operazioni, il raccordo con laprogettazione pregressa, la coerenza con le indicazioni definite dal QUPI
Incontro annuale Commissione14
Il Laboratorio Regionale di Progettazione Integrata (2)Progettazione Integrata (2)
L’ organizzazioneL’organizzazione del Laboratorio risponde alle esigenze di flessibilità eg p gterritorializzazione della azioni. I 25 tecnici sono collocati in unorganigramma a matrice multitasking
L’articolazione organizzativaL’articolazione organizzativa- 5 laboratori territoriali, uno per provincia- 7 team tematici, uno per tipologia di Pisl- 5 team funzionali
Le attività:L tti ità d l L b t i i t ll diff i d ll i f i iLe attività del Laboratorio consistono nella diffusione delle informazioni,approfondimento delle conoscenze, assistenza metodologica ai partenariatidi progetto, implementazione dei canali di comunicazione.
Incontro annuale Commissione15
OrganigrammaPresidente ScopellitiPresidente Scopelliti
Assessore Mancini
Dipart. 3
Tavolo di partenariato regionale
NVVIP Laboratorio regionale PIAutorità di Gestione
Settore 1
Calabria Progettazione Integrata
BACK OFFICE
NVVIP
UTRC
Laboratorio regionale PI (FormezPA)
Laboratori Territoriali
Team Funzionali
Team Tematici
Catanzaro
Territoriali
Qualità della vita
Front office
Tavoli provinciali
Cosenza
Vibo Valentia
Monitoraggio
Ascolto Mobilità intercomunale
Sistemi produttivi
T i
Informazione/approfondimenti tematiciAnimazione
Reggio CalabriaProcedure attuazione (Qupi e Avviso)
Editoria e canali di comunicazione
Turismo
Borghi di eccellenza
Contrasto allo spopolamento
p p
Patrimonio etnoantropologico Incontro annuale Commissione16
Rilievo alle azioni di comunicazione per favorire lacomunicazione per favorire la partecipazione (2)
I canaliI canali
• Sito dedicato alla progettazione integrata
• Piattaforma documentale (pbwiki)Piattaforma documentale (pbwiki)
• Newsletters on line
• Newsletters cartaceaNewsletters cartacea
• Avvisi e volantoni mail
• Editoria digitale e cartaceaEditoria digitale e cartacea
• Eventi
Incontro annuale Commissione17
Le Prossime Tappe
• Elaborazione proposte progettuali (11 agosto - 12 dicembre 2011)
• Valutazione dei PISL ammissibili (13 dicembre 2011 - 12 aprile 2012)
• Pubblicazione della graduatoria dei Pisl finanziati (maggio 2012)g ( gg )
• Finanziamento operazioni dei soggetti pubblici (a partire da giugno 2012)
• Pubblicazione dei bandi per gli aiuti ai soggetti privati (giugno 2012)Pubblicazione dei bandi per gli aiuti ai soggetti privati (giugno 2012)
Incontro annuale Commissione18