Roma, 18 novembre 2004. La Ricerca LAssociazione dei Costruttori Europei di Motocicli (ACEM) ha...
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M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Roma, 18 novembre 2004
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidentsLa Ricerca
L’Associazione dei Costruttori Europei di Motocicli (ACEM) ha impostato la ricerca
Partners: Commissione Europea, CIECA, FIM, FEMA, CEA, BMF
Ricercatori: Università di Pavia, TNO-NL, CEESAR-FR, MUH-DE, REGES-SP
Timetable: 1998 – 2004
Budget: 2.000.000+ € (finanziato da CE, ACEM, FIM, BMF)
Aree di studio: Pavia e provincia, Hannover e Lower Saxony, Barcellona, Rotterdam, L’Aia & Delft, Nanterre (Zona Sud di Parigi)
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidentsIl Protocollo di Ricerca
Applica la metodologia elaborata dall’OCSE con la collaborazione di esperti dall’Europa, Giappone e USA Il disegno dello studio (caso-controllo), la gestione del database e l’analisi dei dati è stata effettuata dall’Università di Pavia.
L’obiettivo è quello di:-Disporre di dati affidabili e completi sugli incidenti-Identificare gruppi di popolazione a rischio-Valutare il ruolo dei fattori ipotizzati causali-Fornire evidenze scientifiche per interventi di prevenzione
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Una piattaforma comune per indagini approfondite e per studi epidemiologici
– Copre tutti gli aspetti dei fattori di rischio e causali degli incidenti (ambientali, meccanici, fisici ed umani)
– Rileva le conseguenze degli incidenti sia sui veicoli che sull’uomo
– Si basa su dati raccolti direttamente sul luogo dell’incidente, all’ospedale e talora a domicilio delle persone coinvolte
– Si avvale di competenze ingegneristiche, mediche, psicologiche, statistiche ed informatiche
Il Protocollo di Ricerca
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidentsLe Cifre
1923 Eventi notificati dalle Forze di Polizia
921 Casi di incidenti raccolti e analizzati in profondità
923 Controlli come campione del circolante
2000 Variabili (circa) raccolte per incidente
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Dati di sintesi
Casi Controlli Totale
Università di Pavia (Italia) 200 200 400
TNO (Olanda) 200 200 400
REGES (Spagna) 121 123 244
ARU-MUH (Germania) 250 250 500
CEESAR (Francia) 150 150 300
Totale 921 923 1844
Mortalità relativa agli incidenti analizzati
0.0%
5.0%
10.0%
15.0%
20.0%
25.0%
Italia Olanda Spagna Germania Francia
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Ricostruzione dell’incidente e simulazione
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Caratteristiche degli incidenti
Nell’85,5%85,5% degli incidenti è coinvolto un altro veicoloun altro veicolo (oltre al 2 Ruote)Nell’85,5%85,5% degli incidenti è coinvolto un altro veicoloun altro veicolo (oltre al 2 Ruote)
Tipologia degli incidenti: altri veicoli coinvolti
16%
80%
4% 0%
Nessuno (da solo)UnoDueTre
n=921
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori umaniCause Popolazione coinvolta
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
I fattori umani sono il primo fattore causativo di incidenti nell’87.5% di tutti i casi
La responsabilità dell’incidente ricade in larga parte sui conducenti
Fattori umaniCause
Fattori contributivi primari
0.0%
10.0%
20.0%
30.0%
40.0%
50.0%
60.0%
Umanimotociclista
UmaniConducente OV
UmaniAltro
Meccanici Ambientali
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
La causa primaria più frequente: Errore di percezione da parte del conducente dell’altro veicolo
La seconda causa primaria più frequente: Errore di percezione da parte del motociclista
Fattori UmaniCause
Distribuzione degli errori di comportamento dei conducenti
32.3%32.3%
72.5%72.5%9.7%9.7%
2.8%2.8%
35.2%35.2%
19.6%19.6%15.0%15.0%
0.4%0.4%7.9%7.9%4.7%4.7%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Motociclista Guidatore altro veicoloTipo di guidatore
Altri erroriErrore di reazioneErrore di decisioneErrore di comprensioneErrore di percezione
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori UmaniCause
La perdita di concentrazione aumentail tempo di reazione del conducente eriduce di conseguenza il tempo a disposizione per evitare la collisione
La mancanza di concentrazione ha pesato rispettivamente nel 10.6% deicasi (motocicli) e nel 18.4% (altroveicolo)
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori UmaniCause
Errori nella scansione del traffico provocano l’incidente nel 27,7% dei casi (motocicli) e nel 62,9% dei casi (altro veicolo)
Errori di scansione del traffico
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
motocicli altro veicoloTipi di veicolo
Scansione traffico non contribuisce all’incidenteErrore nella scansione del traffico presente e contribuisce all’incidente
Non applicabile o traffico assente
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori UmaniCause
La mancata considerazione degli ostacoli alla visuale contribuiscono all’incidente nel 18.5% dei casi (motocicli) e nel 22.6% (altro veicolo)
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Velocità di crociera - distribuzione cumulata
0,0%
20,0%
40,0%
60,0%
80,0%
100,0%
120,0%
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120 130 140 >150
Km/h
Pe
rce
ntu
ale
Tutti 2 Ruote
Solo Ciclomotori < 50 cc
Fattori UmaniCause
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori UmaniCause
Il differenziale di velocità dei motocicli rispetto al traffico circostante contribuisce per il 18.0% dei casi
Velocità comparata al traffico circostante MAIDS
0.0%
10.0%
20.0%
30.0%
40.0%
50.0%
60.0%
70.0%
80.0%
90.0%
Ciclomotori Motocicli Totale
Tipo di veicolo
Velocità inadeguata, senza contribuire all’incidenteVelocità inadeguata contribuisce all’incidenteVelocità adeguata o traffico assente
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori UmaniCause
In Italia, il differenziale di velocità dei motocicli rispetto al traffico circostante contribuisce per il 7.0% dei casi
Velocità comparata al traffico circostante ITALIA
0.0%
10.0%
20.0%
30.0%
40.0%
50.0%
60.0%
70.0%
80.0%
90.0%
Ciclomotori Motocicli Totale
Tipo di veicolo
Velocità inadeguata, senza contribuire all’incidenteVelocità inadeguata contribuisce all’incidenteVelocità adeguata o traffico assente
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori umani Cause di incidentiPopolazione coinvolta
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori UmaniPopolazione
Genere
Nessuna differenza per genere tra casi e controlli
Distribuzione del sesso per casi e controlli
0.0%
10.0%
20.0%
30.0%
40.0%
50.0%
60.0%
70.0%
80.0%
90.0%
100.0%
casi controlli
MaschiFemmine
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori UmaniPopolazione
Età
Distribuzione delle classi di età per casi e controlli
0.0%
5.0%
10.0%
15.0%
20.0%
25.0%
30.0%
35.0%
40.0%
45.0%
Casi Controlli
< 1818 - 2122 - 2526 - 40> 41
Sono sovra-rappresentati tra i casi i motociclisti dai 18 ai 25 anniSono sotto-rappresentati i casi tra i 41 e 55 anni
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori UmaniPopolazioneEtà - ITALIA
Distribuzione delle classi di età per casi e controlli
0.0%
5.0%
10.0%
15.0%
20.0%
25.0%
30.0%
35.0%
40.0%
45.0%
Casi Controlli
< 1818 - 2122 - 2526 - 40> 41
Sono sovra-rappresentati tra i casi i motociclisti dai 22 ai 40 anni
Sono sotto-rappresentati tra i casi tra i 14 e 21 anni e tra 41 e 55
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori UmaniPopolazione
Velocità di crociera per Età Oltre metà degli incidenti (56.2%) è avvenuta a velocità di crociera inferiore a 50 km/h in tutti i gruppi di età. Metà dei motociclisti che viaggiavano a velocità superiori a 60 km/h risultano essere nel gruppo da 26 a 40 anni di età (51.5%).
928 30 22 56 27
11
14
58 63
5291
47
7
4
2420
13
43
19
4
1528
44141
41
32
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
fino a 15 16-17 18-21 22-25 26-40 41-55 > 56
Età
Per
cen
tual
e
0-30 km/h 31-50 km/h 51-60 km/h >60 km/h
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori UmaniPopolazione
Velocità di impatto per Età Motociclisti più giovani risultano coinvolti in scontri a velocità inferiori a 50 km/h La distribuzione dei motociclisti di mezza età è omogenea in tutte le fasce di velocità Sopra i 56 anni le velocità di impatto sono uguali o inferiori a 50 km/h
11 50 52 44 9350
13
13 5159
45110
42
10
3 16 14
1330
18
817
2998
24112
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
fino a 15 16-17 18-21 22-25 26-40 41-55 > 56
Età
Per
cen
tual
e
0-30 km/h 31-50 km/h 51-60 km/h >60 km/h
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori UmaniPopolazione
Patente conducente altro veicolo I conducenti d’auto con solo la patente auto (tipo B) sono più soggetti a errori nella percezione dei motocicli
I conducenti che posseggono anche la patente moto risultano più
attenti alla presenza dei motocicli nel traffico Fattore contributivo primario per tipo di patente del conducente altro veicolo
Rischio di avere un incidente causato da problemi di visibilità per chi ha solo patente d’auto: OR=2,31
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
Errore dipercezione
Errore dicomprensione
Errore didecisione
Errore direazione
Alto
con patente MC
solo patente Altro Veicolo
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
I motociclisti senza patente di guida sono sovrarappresentati.
Fattori umaniPopolazionePatente moto
5.1% dei motociclisti non possiedono patente anche se obbligatoria 13.6% possiedono una patente relativa a veicoli diversi dai motocicli
Patente di guida posseduta dai conducenti le due ruote
0.0%
10.0%
20.0%
30.0%
40.0%
50.0%
60.0%
70.0%
80.0%
Casi Controlli
Nessuna posseduta, ma obbligatoriaFoglio rosaPatente motoPatente per veicoli altri da motocicliNon richiesta
Sconosciuto
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori umaniPopolazione
Patente moto ITALIA0,5% dei motociclisti non possiedono patente anche se obbligatoria 35% possiedono una patente relativa a veicoli diversi dai motocicli
Patente di guida posseduta dai conducenti le due ruote
0,0%
5,0%
10,0%
15,0%
20,0%
25,0%
30,0%
35,0%
40,0%
45,0%
Casi Controlli
Nessuna posseduta, ma obbligatoriaFoglio rosaPatente motoPatente per veicoli altri da motocicliNon richiestaSconosciutoTotale
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori UmaniPopolazione
Esperienza moto Motociclisti con meno di sei mesi di esperienza sono più soggettiad essere coinvolti in un incidente, se comparati all’intera popolazione moto (7.8% degli incidenti e 5.2% dei controlli)
Motociclisti di lungo corso (più di 98 mesi di esperienza) sonosottorappresentati (24.0% degli incidenti e 46.7% dei controlli)
Distribuzione dell'esperienza di guida di moto (mesi) tra casi e controlli
0.0%
5.0%
10.0%
15.0%
20.0%
25.0%
30.0%
35.0%
40.0%
45.0%
50.0%
Casi Controlli
< 67 - 1213 - 3637 - 6061 - 97> 98
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori UmaniPopolazione
Esperienza moto ITALIA Motociclisti con meno di sei mesi di esperienza sono più soggettiad essere coinvolti in un incidente, se comparati all’intera popolazione moto (5.2% degli incidenti e 2.0% dei controlli)
Motociclisti di lungo corso (più di 98 mesi di esperienza) sonosottorappresentati (37.0% degli incidenti e 48.5% dei controlli)
Distribuzione dell'esperienza di guida di moto (mesi) tra casi e controlli
0,0%
10,0%
20,0%
30,0%
40,0%
50,0%
60,0%
Casi Controlli
< 6
7 - 12
13 - 36
37 - 60
61 - 97
> 98
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Fattori umaniPopolazione
Alcool e Droghe L’uso di alcool accertato riguarda il 3.9% dei guidatori delle moto e il 2,3% dei guidatori dell’altro veicolo
L’uso di stupefacenti accertati riguarda lo 0,5% dei guidatori delle moto e dell’altro veicolo
Nota: per uso di droga si intende l’uso di sostanze illegali o assunte senza prescrizione medica (es., cocaina).
Altro veicoloCasi Controlli Casi
Nessuno 92.6 97.8 91.5Alcool 3.9 1.5 2.3Droga 0.7 0.4 0.5Sconosciuto 2.7 0.3 5.7Totale 921 923 778
Motociclista
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Prime evidenze
Circa il 60% degli incidenti moto vede coinvolta un’automobile. La percentuale sale se si considerano anche autobus e camion
La responsabilità primaria dell’incidente è suddivisa tra conducente dell’altro veicolo (50%) e conducente del veicolo a due ruote (37%)
Nel 70% dei casi in cui la causa primaria è l’errore umano del conducente dell’altro veicolo, questo è dovuto a mancanza di percezione del veicolo a due ruote
Tra i conducenti moto, la fascia di età 41-55 è sotto-rappresentata negli incidenti mentre quella 18-25 risulta invece sovra-rappresentata
Sono state riportate diverse violazioni al Codice della Strada, sia da parte del motociclista (8%) che da parte dei conducenti dell’altro veicolo (18%)
I conducenti che possiedono patente moto e auto sono meno soggetti all’errore di percezione
M IDIn-Depth investigation of motorcycle accidents
Prime evidenze
La velocità non sembra uno dei fattori contributivi primari per il rischio di incidenti
Nell’82% dei casi la velocità di crociera è adeguata a quella del traffico circostante
Il 90% dei ciclomotori avevano una velocità di crociera inferiore ai 50 km/h