Rohde & Schwarz - Le capacità di Ricognizione nella …...MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI...

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTICOMANDO GENERALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO

GUARDIA COSTIERA

Le capacità di ricognizione nella difesa dei confini nel dominio

marittimo

ROMA, 28 FEBBRAIO 2018

CAPITANO DI VASCELLO ANDREA TASSARA

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GUARDIA COSTIERA ITALIANA

MINISTERO DEI BENI

DELLE ATTIVITA’ CULTURALI E DEL

TURISMO

MINISTERO DELLE

POLITICHE AGRICOLE

ALIMENTARI E

FORESTALI

DIPARTIMENTO DELLA

PROTEZIONE CIVILE

MINISTERO DELLO

SVILUPPO

ECONOMICO

AUTORITA’ GIUDIZIARIA

MINISTERO

DELL’AMBIENTE DELLA

TUTELA DEL

TERRITORIO E DEL

MARE

MINISTERO DELLA

DIFESA

MINISTERO DELLE

INFRASTRUTTURE E DEI

TRASPORTI

MINISTERO DEL

LAVORO E DELLE

POLITICHE SOCIALI

MINISTERO

DELL’INTERNO

POLIZIA GIUDIZIARIA

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RISORSE UMANE

1.395 Ufficiali

4.287 Sottufficiali

4.755 Graduati e truppa

Risorse umane totali:

10.437~ 1.000 personale civile

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Organizzazione del Comando Generale

UFFICI DI SUPPORTO

REPARTO AMBIENTALE MARINO

3° REPARTO

(PIANI E OPERAZIONI)

COMANDANTECOMANDANTE

GENERALEVICE COMANDANTE GENERALE

REPARTO PESCA MARITTIMA

1°REPARTO

(PERSONALE)

5° REPARTO

(AMMINISTRAZIONE E LOGISTICA)

7° REPARTO

(INFORMATICA, SISTEMI DI MONITORAGGIO DEL TRAFFICO E

COMUNICAZIONI)

2°REPARTO

(AFFARI GIURIDICI E SERVIZI D’ISTITUTO)

4° REPARTO

(MEZZI E MATERIALI)

6° REPARTO

(SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE)

CENTRALE OPERATIVA (I.M.R.C.C.)

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COMANDI TERRITORIALI

15 DIREZIONI MARITTIMESOTTO CENTRI DI SOCCORSO MARITITMO (M.R.S.C.)

CENTRI REGIONALI DI CONTROLLO PESCA

55 COMPARTIMENTI MARITTIMI

179 UFFICI LOCALI MARITTIMI EDELEGAZIONI DI SPIAGGIA

COMANDO GENERALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO –GUARDIA COSTIERA

CENTRO COORDINAMENTO NAZIONALE SOCCORSO MARITTIMO (I.M.R.C.C.)CENTRO NAZIONALE CONTROLLO PESCA

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BASI AEREE

DISPIEGAMENTO DELLE FORZE E ASSETTI

4 AW 139• S.A.R.• Monitoraggio

ambientale

8 AW 139• S.A.R• Monitoraggio

ambientale

3 ATR42• Multiruolo

1 P 180• SAR• Pattugliamento

marittimo

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Componente subacquea


1° GruppoS.B. Tronto

5° Gruppo Genova

2° Gruppo Napoli

4° Gruppo Cagliari

3° Gruppo Messina

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2 UNITA’

1 UNITA’

Classe 940 (Unità multiruolocon ponte di pilotaggio)Lunghezza: 90 mt.Velocità massima: 18 nodiAutonomia massima: 6.500 MNEquipaggio: 41

Classe 920 (controllo pesca)Lunghezza: 60 mt.Velocità massima: 13 nodiAutonomia massima: 30.000 MNEquipaggio: 30

Closse 300 (S.A.R.)Lunghezza: 19 mt.Velocità massima: 30 nodiAutonomia massima: 500 MNEquipaggio: 4

590 navi da

pattugliamento costiero di

15 diverse Classi

dislocati in più di

100

Comandi costieri regionali

3 UNITA’ Classe 900 (Unità multiruolo)Lunghezza: 50 mt.Velocità masssima: 30 nodiAutonomia massima: 1.000 MNEquipaggio: 30

22 UNITA’

Classe 200

(S.A.R./Polizia marittima)

Lunghezza: 25 mt.Velocità massima: 30 nodiAutonomia massima: 600 MNEquipaggio: 8

22 UNITS

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Attività di Ricerca e SoccorsoArticoli 69 e 70 Codice della Navigazione

Convenzione di Amburgo1979 e regolamento di attuazione della legge 3 aprile 1989, n.147 di ratifica, D.P.R. 28 settembre 1994, n. 662

PERSONE SOCCORSE ANNO 2017

TOTALE GENERALE

7.895

OPERAZIONI SAR ANNO 2017

TOTALE GENERALE

2.489

MIGRANTI SOCCORSI ANNO 2017

TOTALE GENERALE

114.286

MEZZI SOCCORSI ANNO 2017

TOTALE GENERALE

1.159

SAR ordinario Eventi migratori

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Contrasto alla pesca illegaleIl Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera svolge continua attività di controllo

delle attività connesse alla pesca “dalla salvaguardia delle risorse ittiche alla tutela del

consumatore”

Reati 743 ~ 578

Infrazioni amministrative 4.758 ~ 5.682

Sequestri prodotti ittici 762.497 ~ 371.406 kg

Sanzioni amministrative 8.335.817€ ~ 11.839.064 €

Controlli totali

2016 - 2017

122.281 - 122.281

Terra96.157

Terra82.795

Mare29.706

Mare26.124

COMANDO GENERALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO

Role and functions: International roleFunzioni di Guardia Costiera

La Guardia Costiera è la NCA-PoC di ben 8 delle 11 funzioni diGuardia Costiera. Inoltre concorre all’espletamento dellefunzioni di law enforcement e di maritime border control

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PARTNERSHIP INTERNAZIONALEORGANIZZAZIONI EUROPEE E INTERNAZIONALI

Istituzioni europee

INTERNATIONAL MARITIME ORGANIZATION

ILO, IALA, FAO e altre organizzazioni e organismi pertinenti alle funzioni di Guardia costiera

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NAEuropean Coast Guard

Functions Forum

Progetti di Cooperazione europea (es. rete UE di formazione)

Agenzie UE

(EMSA, EFCA, EBCGA -Frontex)

PARTNERSHIP INTERNAZIONALECOOPERAZIONE DI GUARDIA COSTIERA

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PARTNERSHIP INTERNAZIONALEcooperazione bilaterale

Accordi e protocolli (SAR, pesca, polizia marittima)

Piani di cooperazione di Guardia Costiera

Trasferimento di assetti e formazione

Formazione di personale estero

Progetti di Capacity Building europei e internazionali

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PARTNERSHIP INTERNAZIONALE Capacity building

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PARTNERSHIP INTERNAZIONALE LMRCC Project

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L.O. 1 Legal Framework

L.O. 3 Communication facilities

L.O. 2 SAR Co-ordination Centre

L.O. 4 Org. SAR Units

L.O. 5 Operating Procedures

Obj.2

Establish a

SAR Coord.

Centre

Obj.3 Install a

network of

comm.

facilities

Obj. 4

Enable SAR

units to

perform SAR

duties

Obj. 5

Establish SAR

procedures

OPERATIONAL

OBJECTIVES

STRATEGIC

OBJECTIVESDESIRED END

STATE

International recognizement of

the Libyan SAR Area. Set up of a

proper legal framework.

Enable Libya in performing

SAR services in its own SAR

Area and cooperate with

neighbouring SAR Authorities

Libya has declared

its own SAR Area in

accordance with the

neighbouring

Countries.

Adequate SAR

Coordination

Centre,

Communication

facilities, SAR Units

and Operational

procedures are in

place.

The LCG is able to

coordinate by its-

self or in

cooperation with

neighbouring

Countries SAR cases

in its SAR Area.

Operational Design

Obj.1

Declaration

of a Libyan

SAR Area


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Tentative timeline

Assessment PlanningPreparation

of Project 2Implementation

Phase

out

� Meeting with Libyan

Political and

Technical

Counterparts

� EU and non EU

Stakeholders

� Individuate gaps and

possible solutions � Terms of reference for

the activities

� Technical Specification

for equipment

� Plan the Training needed

� Preparation of the

papers for the

launch

procurements

� Action Plan for

declare the Libyan

SAR Region

� Launch of the procurements

� Install the equipment

� Deliver of the training

� Assist the LCG in develop SOP

� Assist the Libyan Authorities in

declaring the SAR Region

May –

September

2017

October

December 17

January –

April 2018May – June 18 July 21

Project 2

approval

July 18 – June 21

PHASE 1 PHASE 2

� Deliver the

MRCC to

the LCG

� The Libyan

SAR

Region is

under the

LCG

control


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FLUSSI NEL MEDITERRANEO

MersinMersin

AREA SAR MALTESEAREA SAR MALTESE

AREA SAR ITALIANAAREA SAR ITALIANA

AREA SAR GRECAAREA SAR GRECA

Mersin

AREA SAR MALTESE

AREA SAR ITALIANA

AREA SAR GRECA

FLUSSO PRIMARIO

FLUSSO SECONDARIO

FLUSSO SOSPESO NEL 2015

FLUSSO PRIMARIO

FLUSSO SECONDARIO


FLUSSO PRIMARIO

FLUSSO SECONDARIO


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Area SAR di ulteriore intervento da parte di MRCC Roma

Area SAR italiana: 500.000 Km2

La Guardia Costiera è attivamente coinvolta in eventi SAR in un’area di mare di

1.275.000 km2 (pari a circa il 51% del Mar Mediterraneo)

AREA SARNazione Lacune

Malta~ 29.000 Km2 sovrapposizione areaSAR maltese e italiana

Libya Zona SAR dichiarata

Egypt Convenzione SAR non ratificata

Tunisia Zona SAR non dichiarata

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TIPOLOGIA DELLE IMBARCAZIONI

2015 2016 2017

Gommoni 676 1094 652

Barconi 231 241 483

Mercantili 2 0 0

Altri 44 81 142

Totale 953 1416 1277

201120

Dati 2017 aggiornati al 31/12

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ATTIVITÀ OPERATIVA IN MARE

MARE

SICURO

EUNAVFOR

MED “SOPHIA”

FRONTEX

THEMIS

LA GUARDIA COSTIERA ITALIANA - IMRCC

E’ L’AUTORITA’ NAZIONALE RESPONSABILE PER IL COORDINAMENTO S.A.R.

ONGMERCANTILIUNITA’ CP -

ITCG

LA COOPERAZIONE S.A.R. E’ UNA PRIORITA’ VINCOLANTE PER TUTTE LE NAVI IN GRADO DI PRESTARE IDONEA ASSISTENZA

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TOP 2017

La più grande naveda crociera

6.410 passeggeri

Harmony of the Seas

Comparazione:

CASI S.A.R. SIMULTANEI

DataCasi SAR

simultaneiPersone soccorse

19 Marzo 22 3.171

20 Marzo 19 2.327

15 Aprile 34 4.817

06 Maggio 32 4.817

23 Maggio 20 2.136

24 Maggio 11 2.210

25 Maggio 27 2.825

26 Maggio 16 2.499

25 Giugno 31 3.380

26 Giugno 27 5.105

27 Giugno 16 2.038

28 Giugno 8 1.068

In 96h

9.670 persone

74 casi SAR

In 96h

11.591 persone

82 casi SAR

Airbus A380-800

Il più grande aereodi linea

853 passeggeri

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NAImbarcazioni insicure

gestite da organizzazionicriminali

Assenza di equipaggioprofessionale imbarcato

Assenza/insufficienzadi dispositivi di salvataggio

Imbarcazione Sovraffollata

Casi che necessitano assistenza/soccorso medico

SAR

Caso SAR

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IL COORDINAMENTO SAR: Processo

STEP 3:IDENTIFICAZIONE DEL

MIGLIOR ASSETTO

IMPIEGABILE

STEP 4:COORDINAMENTO E

CONTROLLO DELLE

OPERAZIONI

STEP 5:COORDINAMENTO

DELLA FASE RICETTIVA

NEL P.O.S. DESIGNATO

STEP 6:COORDINAMENTO

DELLE ATTIVITÀ DI

SBARCO DEI

NAUFRAGHI

STEP 1:RICEZIONE DELLA

RICHIESTA DI

SOCCORSO

inizio del processo di acquisizione/disseminazione delle informazioni

STEP 2:PROCESSO DI

VERIFICA DELLE

INFORMAZIONI

Loop di identificazione e coordinamento dei diversi assetti

• Attivo• Complesso • Dinamico

IL COORDINAMENTO SAR

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O.N.G. NEGLI EVENTI S.A.R.

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ANALISI E STATISTICHEAGGIORNAMENTO 31 DICEMBRE 2017

GUARDIA COSTIERA ITALIANA; 22.014

MARINA MILITARE ITALIANA; 5.913

GUARDIA DI FINANZA; 1.184

CARABINIERI; 79

FRONTEX; 14.976ORGANIZZAZIONI

NON GOVERNATIVE; 46.601

NAVI MERCANTILI; 11.355

UNITA' MILITARI ESTERE; 1.495

UNITA' EUNAVFOR MED; 10.669

114.286Totale persone salvate in mare

6.800

7.657

519

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ITALY SRR

647

Algeria

3.905

Tunisia

107.488

Libia

76

Egitto

1.903

Turchia267

Grecia

(FONTE DEL DATO: MINISTERO DELL’INTERNO/GUARDIA COSTIERA)

MIGRANTI SOCCORSI /ASSISTITI

FLUSSODA:

2015 2016

Libia 139.777 162.732

Turchia 2.371 2.616

Grecia 2.084 197

Tunisia 543 548

Egitto 8.922 12.161

Algeria 321 161

Altro -- --

FLUSSO PER PAESE DI PARTENZA

Dati 2017 aggiornati al 31/12

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EAST

MED

CENT

MED

WEST

MED

1.982

4.255

107.488

5.671

TOTALE MIGRANTI GIUNTI IN ITALIA DAL MARE: 114.286

4 MIGRANTI INTERCETTATI E NON INTERCETTATI IN MARE ANNO 2017

47%

53%

31%

69%

67%

33%

INTERCETTATI

NON INTERCETATI

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� Intervento S.A.R.

� Controlli di sicurezza

� Controlli Sanitari

� Attività Investigativa

� Ispezione scafo migranti

Le attività in questione vengonomediamente svolte simultaneamente:

Attività operativa – Le fasi dell’intervento a mare

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Attività operativa – Intervento SAR

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Attività operativa – Controlli di security

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Attività operativa – L’azione investigativa

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Attività operativa – Ispezione degli scafi

Un effettivo Border Control a mare deve

coincidere con il coordinamento delle

operazioni SAR

S.A.R. e BORDER CONTROL a MARE 2

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VESSEL MONITORINGITCG’S PELAGUS

1


Cos'è il SEG?

Il SafeSeaNet Ecosystem GUI (SEG) è la nuova interfaccia grafica (SingleWindow) sviluppata dall’EMSA per i singoli Stati Membri.

Tale applicativo fornisce l'accesso alle relative applicazioni:

• IMS - Integrated Maritime Services Web User Portal (WUP)• SSN - SafeSeaNet Graphical Interface (GI)• LRIT - Long Range Identification and Traffic, User Web Interface (UWI)• CSN - CleanSeaNet GIS Viewer


Cos'è il SEG?Utenze


Cos'è il SEG?servizi


Map

Sono sempre visualizzate le

posizioni nave più recenti

indipendentemente dalla

sorgente di tracciamento

LRIT, S-AIS, T-AIS, MRS,

VMS, VDS) nelle ultime 24

ore.


Map

Sono sempre visualizzate le

posizioni nave più recenti

indipendentemente dalla

sorgente di tracciamento

LRIT, S-AIS, T-AIS, MRS,

VMS, VDS) nelle ultime 24

ore.

Per default vengonovisualizzate le immaginiEO acquisite negli ultimi3 giorni e quellepianificate per i prossimi3 giorni.


SEG - CLEAN SEA NETUtilizzo del SEG nella ricerca del probabile ‘’polluter’’



Tramite la funzione ‘’possible source’’

viene visualizzato l’inquinamento



Facendo un ‘’Area Query’’ analizziamo

il traffico nell’area dell’inquinamento.



La rotta dell’unità ‘’BROVING BREEZE è

compatibile con la traccia dell’inquinamento.


ABMAutomated Behaviour Monitoring

1 Rilevazione Navi ancorate Anchorage

2 Imbarcazioni che entrano in un'area chiusa in un momento specifico TimeAndPeriodOfDay

3 Modifica della rotta superiore a una soglia (ad esempio più di 20 gradi) SuddenChangeOfHeading

Nota: potrebbe non essere disponibile per i transponder di classe B.

4 Improvviso cambio di velocità SuddenChangeOfSpeed

5 Frequenza dei rapporti di posizione delle navi superiori alle attese OverReporting

6 Passaggio di una nave vicino alla costa DistanceToShore

7 Passaggio di una nave vicino a un'area di interesse DistancetoArea

8 navi che si affiancano una distanza indicata, con una velocità inferiore alla soglia definita AtSeaEncounter

9 Imbarcazioni che entrano o escono dai porti AtPortAtSea

10 Ingresso di una o più navi particolari in un'area di interesse InArea

11 Cambio di velocità maggiore o minore di un limite impostato SpeedAnomallyOverPeriod

12 Nave lascia Area di interesse X ed entra nell'area di interesse Y FromAreaToArea

13 La nave riporta posizione al di fuori dell'area X OutArea

14 La nave sta spegnendo il transponder NotReporting

15 Porto di partenza è X DesignatedPortofDeparture

16 Porta di arrivo è X DesignatedPortofArrival

17 La nave è alla deriva Nota: potrebbe non essere disponibile per i transponder di classe B. Drifting

18 La nave parte dalla costa HeadingOffShore

19 La nave si dirige verso la costa HeadingtoShore

20 Spoofing - cambio di posizione / fuori range SpoofingPositonInError

21 Cambio di velocità sopra o sotto un limite impostato SpeedAnomallyOverPeriod

22 navi ancorate fuori porto AnchorageOutsidePort

23 Frequenza dei rapporti di posizione delle navi inferiori alle attese UnderReporting

24 Improvviso cambio di velocità fuori dal porto SuddenChangeOfSpeedOutsidePort


ABMAtSeaEncounter


ABMAtSeaEncounter

Le navi interessate erano “AQUARIUS” (ONG SOS Mediterranee) e la nave da carico

“AURETTE A” impregnate in un’operazione di trasbordo di 118 migranti.


ABMAtSeaEncounter


ABMAtSeaEncounter

E’ stato creata un’area da monitorare tra Malta e la Sicilia ed impostato ABM che

segnala eventuali affiancamenti tra unità navali.


ABMAtSeaEncounter

Sono state ricevute le mail di allerta, sul sistema SEG gli affiancamenti sono stati

segnalati con dei placemark.

I punti di affiancamento

sono anche visibili

sull’applicazione IMS

Mobile


ABMAtSeaEncounter

Sull’applicazione IMS Mobile sono state individuate le due navi, tracciate le rotte ed

infine controllato il movimento con il Play back..

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Attività di Polizia Giudiziaria

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