Rockyfor3 software
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ANALISI ROTOLAMENTO MASSI CON SOFTWARE ROCKYFOR 3D
IL PROBLEMA
Prevedere come i blocchi rotolano dalle montagne
21-07-2014 Presentazione progetto
LA SOLUZIONE
RockyFor3D (www.ecorisq.org)
Software che simulano il rotolamento dei massi sul pendio
21-07-2014 Presentazione progetto
IL MODELLO DI CALCOLO
Rockyfor3D richiede dati in ingresso che rappresentino la realtà sul terreno con un grado di accuratezza confrontabile con la scala di analisi adattata all’obiettivo dello studio.
Per esempio:1. studio del pericolo a scala regionale (es. PAI, Piani di Assetto idrogeologico);2. studio del pericolo a scala locale (es. PZP, Piani delle Zone del Pericolo);3. studio dettagliato del pericolo per il progetto di un singolo versante.
Rockyfor3D calcola la traiettoria di caduta di massi nelle tre dimensioni (3D) per i singoli blocchi rocciosi. Il modello è fisicamente basato, per quanto riguarda la descrizione dei processi di caduta massi e probabilistico nella determinazione dei parametri che influiscono sul fenomeno facendoli variare entro un intervallo di valori plausibili.
21-07-2014 Presentazione progetto
DATI DI INPUT – MORFOLOGIA DEL VERSANTE
DEM: modello digitale del terreno. La morfologia del suolo con le sue irregolarità determina le caratteristiche di caduta del masso e gli impatti verificatisi.
Risoluzione consigliata tra 2x2m e 10x10m
21-07-2014 Presentazione progetto
DATI DI INPUT – BLOCCO DI PROGETTO
FORMA DEL BLOCCO: Sferico
21-07-2014 Presentazione progetto
DATI DI INPUT – BLOCCO DI PROGETTO
FORMA DEL BLOCCO: Parallelepipedo
21-07-2014 Presentazione progetto
DATI DI INPUT – BLOCCO DI PROGETTO
FORMA DEL BLOCCO: Discoidale
21-07-2014 Presentazione progetto
DATI DI INPUT – BLOCCO DI PROGETTO
FORMA DEL BLOCCO: Elissoidale
21-07-2014 Presentazione progetto
DATI DI INPUT – CARATTERISTICHE DEL TERRENO
0 – Fiume 1 – Materiale fine
TIPO DI SUOLO E SCABREZZA
21-07-2014 Presentazione progetto
DATI DI INPUT – CARATTERISTICHE DEL TERRENO
TIPO DI SUOLO E SCABREZZA
2 – Sabbia ghiaia 3 – Strade forestali
21-07-2014 Presentazione progetto
DATI DI INPUT – CARATTERISTICHE DEL TERRENO
4 – Detrito versante 5 – Substrato roccioso con fine
TIPO DI SUOLO E SCABREZZA
21-07-2014 Presentazione progetto
DATI DI INPUT – CARATTERISTICHE DEL TERRENO
TIPO DI SUOLO E SCABREZZA
6 – Roccia 7 – Asfalto
21-07-2014 Presentazione progetto
DATI DI INPUT – FORESTA/ALBERI
In funzione del diametro del tronco dell’albero e della tipologia di albero (conifera o latifoglia), il modello calcola la posizione dell’impatto sul tronco degli alberi (frontale / striscio), la sua influenza sulla dissipazione di energia.
21-07-2014 Presentazione progetto
DATI DI INPUT BARRIERE/RILEVATI PARAMASSI
E’ possibile effettuare simulazioni con barriere paramassi / rilevati, per le quali i dati di input sono: posizione, lunghezza, altezza e Maximum Energy Level.
21-07-2014 Presentazione progetto
DATI DI OUTPUT – ENERGIE DI TRANSITO
21-07-2014 Presentazione progetto
DATI DI OUTPUT – NUMERO PASSAGGI
21-07-2014 Presentazione progetto
DATI DI OUTPUT – BLOCCHI ARRESTATI
21-07-2014 Presentazione progetto
Energia di transitosul pendio
Energia di impatto su barriera paramassi
DATI DI OUTPUT – SEZIONI
21-07-2014 Presentazione progetto
DATI DI OUTPUT – VISTE 3D
21-07-2014 Presentazione progetto
• Valutazione semplice e veloce del pericolo caduta massi su aree di grandi dimensioni (dopo ricognizione) per successive analisi più dettagliate (sia in 3D o 2D)
• Più affidabile e realistico rispetto simulazioni 2D in caso di morfologia complessa e che possono generare traiettorie trasversali sul pendio (non parallele tra loro lungo il pendio)
• I rimbalzi imprevisti dovuti a ostacoli locali (magari non intersecate da sezioni 2D), possono essere visualizzate solo con simulazioni 3D
• L’inserimento di opere di protezione (barriere paramassi – rilevati) permette lo spostamento/allungamento delle opere in funzione delle zone da proteggere; con i software 2D questo non è possibile operando su sezioni localizzate.
Nota: Nel caso di progettazione di opere di protezione è buona norma utilizzare i software 2D per il dimensinamento di dettaglio delle altezze di transito sull’opera e dell’energia di impatto mentre per la definizione della posizione plano-altimerica delle opere è preferibile affidarsi a software 3D
VANTAGGI – SIMULAZIONI 3D CONTRO 2D
21-07-2014 Presentazione progetto
VANTAGGI
• Tempo di simulazione molto veloce, anche per grandi aree• Possibilità di simulare l'effetto della vegetazione sul fenomeno di crollo• Formato dei dati di output supportati dalla maggior parte dei software GIS• I dati di uscita non sono limitati all'energia, altezza di rimbalzo e traiettorie,
ma permette di visualizzare anche il numero di blocchi che transitano e si fermano su una cella, nonché la probabilità che un masso in caduta arrivi in un determinato punto/cella.
SVANTAGGI
• Sensibile al formato dei dati di input: simulazione funziona solo se il formato di file e la geometria è conforme alle specifiche del software
• Creazione dei dati di ingresso non è molto intuitivo se confrontato con altri software 3D e richiede una certa conoscenza di software GIS
• La raccolta dei dati in campagna richiede esperienza
VANTAGGI / SVANTAGGI ROCKYFOR3D
Piazza San Giovanni, 238017 Mezzolombardo (TN)t. +39 0461 60 01 31f. +39 0461 60 05 73
ING. THOMAS FRENEZ [email protected]