Roberto Roncoroni Direttore · 2014. 9. 15.  · Roberto Roncoroni Direttore. La storia dell’OTAF...

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FONDAZIONE FONDAZIONE OTAF OTAF Roberto Roncoroni Direttore

Transcript of Roberto Roncoroni Direttore · 2014. 9. 15.  · Roberto Roncoroni Direttore. La storia dell’OTAF...

  • FONDAZIONE FONDAZIONE OTAFOTAF

    Roberto RoncoroniDirettore

  • La storia dellLa storia dell’’OTAFOTAF 1917:  costituzione dell’associazione OTAF

     1922:  apertura ospizio

     1920 ‐ 1960:  accoglienza di bambini affetti da tubercolosi o bisognosi di cure e assistenza in generale

     1960:  assistenza bambini cerebrolesi

     1984:  apertura all'assistenza alle persone adulte con handicap fisici e/o psichici e/o mentali

     1990 ‐ 2003:  realizzazione strutture abitative esterne

    1995 ‐ 2014:  ristrutturazione e riorganizzazione del centro a Sorengo

  • Organizzazione dellOrganizzazione dell’’OTAFOTAF  L’OTAF è una Fondazione di diritto privato (art. 80 CCS) retta da un consiglio di Fondazione così composto:

      Avv. Dr. Pier Mario Creazzo, presidente

      Franco Spinelli, vice presidente

      Ing. Alfio Casanova, membro

      Dr. Med. Walter Cereda, membro

      Carlo Denti, membro

      Gabriele Fattorini, rappresentante dello Stato

      Roberto Grassi, membro

      L’OTAF è riconosciuta dall’autorità fiscale come un’ente di pubblica utilità.

      Per la gestione delle strutture operative, il direttore si avvale di un Consiglio di Direzione composto dai diversi capi settore.

  • OTAF in cifreOTAF in cifreCi occupiamo di  370  utenti:o 235 adulti o 50minorenni

    o 85 ambulanti minorenni

    Impieghiamo:o 260  collaboratorio 50  stagiaires (stage di lunga e breve durata) o 15 apprendisti OSA (Operatori socio assistenziali)o 15 inserimenti professionali e sociali diversi (servizio civile, accertamenti AI, …)

    Budget di gestione: finanziato dal Canton Ticino tramite la sottoscrizione di un                 contratto di prestazioni

  • Le nostre prestazioni diversificateLe nostre prestazioni diversificatescolastiche ‐ pedagogicheo asilo e scuola speciale

    occupazionali o centri diurni

    lavorativeo laboratori protettio inserimenti professionali

    abitativeo case con o senza occupazione

    consulenze mediche specialisticheo studio medico

    riabilitativeo Fisioterapia e ippoterapiao Ergoterapiao Logopediao low visiono CAA e nuoto terapeutico

  • Nuovi progettiNuovi progettiCasa Navao L’ultima tappa del progetto di sistemazione e riedificazione del centro di Sorengo prevede 

    la realizzazione di una casa con occupazione, dove trasferiremo il foyer Casa Belinda di Lugano.

    Casa Iriso A Massagno in via Morena sono in corso i lavori per la costruzione di un nuovo stabile dove 

    traslocheremo il foyer Casa Iris di Barbengo.

    Centro multifunzionaleo A Bellinzona stiamo progettando in collaborazione con la Fondazione STCA ‐ Ingrado la 

    costruzione di un centro multifunzionale. Come OTAF gestiremo le strutture destinate ad accogliere i servizi per i minorenni (scuola speciale e abitazione).

  • integrazione integrazione professionale professionale delldell’’OTAFOTAF

    Marco Canonico,coordinatore laboratori protetti

  • Il Servizio integrazione Il Servizio integrazione professionale dellprofessionale dell’’OTAFOTAF

      “Dal 1984 l’OTAF offre un’opportunità lavorativa e integrativa a persone adulte al beneficio di rendita di invalidità. I Laboratori protetti rispondono al bisogno di un’occupazione diurna. Un Servizio di integrazione professionale (SIP) ricerca posti di lavoro presso aziende pubbliche o private e segue regolarmente le persone inserite.”

  • Quando viene attivato il SIP?Quando viene attivato il SIP?Utenti in formazione

    Utenti che presentano le premesse per poter accedere a un lavoro esterno

    Utenti che fanno richiesta di un’esperienza esterna

  • Canali per individuare posti di lavoro Canali per individuare posti di lavoro (DL)(DL)

    conoscenze personali della direzione o dei collaboratori

    conoscenze personali da parte dell’utente/famiglia

    conoscenze a seguito di rapporti commerciali e professionali

    richieste direttamente da parte di aziende 

  • Come opera il SIP?Come opera il SIP?

    Ricerca del posto di lavoro

    Accompagnamento e supervisione dell’inserimento con incontri regolari (settimanali, quindicinali, mensili, altro) sul posto di lavoro con l’utente e la persona di riferimento all’interno dell’azienda

  • Chi segue lChi segue l’’inserimento?inserimento?

    Dal 1995 al 2006: 2 educatori SIP a tempo parziale

    Dal 2007 a oggi: il compito è stato assorbito dal coordinatore LP e dalla responsabile dei laboratori di gastronomia. Entrambi sviluppano un sostegno SIP mediamente di 18h/ mese

  • Opzioni salariali offerte dal DL Opzioni salariali offerte dal DL allall’’utenteutentelavoro riconosciuto tramite stipendio mensile dal DL =  al LP

    lavoro riconosciuto tramite stipendio mensile dal DL >  del LP

    lavoro riconosciuto tramite stipendio mensile versato dal DL 

  • Evoluzione del Servizio integrazione Evoluzione del Servizio integrazione professionale (SIP)professionale (SIP)

    TOT utentiSIP

    TOT utenti SIP ( stage brevi/media durata)

    TOT utenti assunti da DL

    TOT utenti rientrati in LP

    TOT utenti LP TOT MSPpreposti al SIP

    1995 18 4 2 0 85 2

    2000 18 7 3 1 94 2

    2005 17 1 1 1 106 2

    2010 14 3 0 1 120 (2)

    2014 14 4 0 6 130 (2)

    2014: utenti accolti da Datori di lavoro (DL) privati   = 8 utenti accolti da DL pubblici                               = 6utenti attivi solo all’esterno (SIP)  = 6utenti interni/esterni (LP + SIP)  = 8

  • Grafico evolutivo Servizio Grafico evolutivo Servizio integrazione professionale (SIP)integrazione professionale (SIP)

  • Alcune cause dei rientri presso LPAlcune cause dei rientri presso LPaggravamento della causa invalidante dell’utente

    aumento della mole di lavoro in primis per le persone di riferimento sul posto di lavoro,  spesso in parte anche per l’utente 

    cambiamento delle persone di riferimento in azienda

    attese troppo alte da parte del DL

    insufficiente accompagnamento in azienda da parte del DL

    lavoro troppo faticoso e impegnativo rispetto a quello in LP

    scelta spontanea da parte dell’utente di rientrare in LP

    fine stage

    cessazione dell’attività aziendale

  • In conclusione osserviamoIn conclusione osserviamo  Aspetti positivi

    un moderato ma costante interesse da parte di aziende ad accogliere una persona disabile

    importanti sforzi da parte del DL per continuare ad offrire un’opportunità lavorativa 

    un regolare riconoscimento e apprezzamento per le prestazioni degli utenti inseriti in ditta

    l’importanza in termini di gratificazione e di riconoscimento sociale, che riveste l’inserimento lavorativo esterno per l’utente/ famiglia

    l’importanza del ruolo del SIP quale supporto indispensabile sia all’utente, sia al DL

      Aspetti negativi

    difficoltà nel concretizzare gli inserimenti:per la situazione economicaper le difficoltà riscontrate dall’utente 

    scarsa differenziazione remunerativa tra il lavoro in azienda dal lavoro in LP

    (stipendio = a LP , attese > da LP, “protezione”

  • Presentazione delle testimonianze Presentazione delle testimonianze OTAFOTAF datore di lavoro privato Dr med Fiorenzo Caranzano , medico ortopedico di riferimento per le terapie adulti OTAF, padre di figlia disabile inserita, DL di utente)

     datore di lavoro pubblico Adriano Chiapparino, responsabile fatturazioni OCL/OI (persona di riferimento di utente)

     datore di lavoro privato Bruno Brughera, Segretario generale e responsabile "sociale" dell’Associazione Tarpan di Bogno Albert Rrahmanaj, Boutique manager Nespresso Suisse – Lugano

     Utenti attivi presso DL Enrico Gallo, presso “il Formicaio”, Ponte Capriasca Simona Dozio, presso OI, Lugano Simone Calanchini, presso Stazione di servizio/ Bar del Ghez, Lamone