Rivista Effepielle n.0

16
1 Mutuando la felice iniziativa del quindicinale della UIL FPL Nazionale e recuperando l’esperienza “Prognosi Riservata” della UIL FPL dell’Azienda Ospedaliera San Carlo, la UIL FPL di Potenza presenta oggi il n.0 di Infor- mare FPL, un organo di informazione che vuole essere una voce libera dei lavoratori lucani che operano all’interno del sistema Socio -Sanitario Regio- nale e delle Autonomie Locali. Una finestra aperta su un mondo ricco di risorse umane e professionali, che operosamente si spendono per garantire i servizi essenziali ai nostri cittadini e per assecondare le aspirazioni delle nostre comunità. Operatori e professionisti che quotidianamente prestano la loro opera, in un momento difficile e complicato della vita internazionale, nazionale e locale, che vergognose campagne demagogiche tentano di sminuire e mortificare, per fortuna senza successo. La dignità di un impegno che il sindacato e la UIL FPL in particolare intendono difendere con tutte le loro energie perché il lavoro pubblico torni ad essere rispettato e difeso come un tempo. Informare EFFEPIELLE, dunque, vuole farsi interprete delle istanze e delle problematiche e delle idee di quanti, facendo fino in fondo il proprio dovere vogliano contribuire a migliorare la qualità della vita della nostra società e di chi non si rassegna al tentativo di mettere nell’angolo la Basilicata e il suo territorio. Un organo di informazione aperto, a disposizione dei nostri dirigenti dei nostri iscritti e di quanti libera- mente intendono dare il proprio contributo di idee e di proposte . Ci sarà spazio per tutte le problematiche aziendali e per le politiche sindacali a livello nazionale e locale, nella speranza che si possa aprire un dibattito proficuo e costruttivo in grado anche di riportare l’unità tra i lavoratori del pubblico impiego, in un momento nel quale mai le divisioni sono così laceranti e contropro- ducenti. La UIL FPL nel presentare questa esperienza, rivolge infine un appello affinchè si possa lavorare tutti in- sieme per riportare la contrattazione nel P.I. , per fare crescere nuovamente i salari e per elevare le singole esperienze professionali e per sradicare la grave piaga del lavoro precario che così pesantemente tormenta la vita delle nuove generazioni. LA VOCE DI UN SINDACATO LIBERO segue a pag. 3 G. SARLI Segr. Aziendale UIL FPL Nº 0 DEL 30/05/2011 Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPLmensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

description

Rivista della Uil Fpl di Basilicata

Transcript of Rivista Effepielle n.0

Page 1: Rivista Effepielle n.0

1

Mutuando la felice iniziativa del quindicinale della UIL FPL Nazionale e

recuperando l’esperienza “Prognosi Riservata” della UIL FPL dell’Azienda

Ospedaliera San Carlo, la UIL FPL di Potenza presenta oggi il n.0 di Infor-

mare FPL, un organo di informazione che vuole essere una voce libera dei

lavoratori lucani che operano all’interno del sistema Socio-Sanitario Regio-

nale e delle Autonomie Locali. Una finestra aperta su un mondo ricco di

risorse umane e professionali, che operosamente si spendono per garantire i

servizi essenziali ai nostri cittadini e per assecondare le aspirazioni delle

nostre comunità.

Operatori e professionisti che quotidianamente prestano la loro opera, in un

momento difficile e complicato della vita internazionale, nazionale e locale,

che vergognose campagne demagogiche tentano di sminuire e mortificare,

per fortuna senza successo.

La dignità di un impegno che il sindacato e la UIL FPL in particolare intendono difendere con tutte le loro

energie perché il lavoro pubblico torni ad essere rispettato e difeso come un tempo.

Informare EFFEPIELLE, dunque, vuole farsi interprete delle istanze e delle problematiche e delle idee di

quanti, facendo fino in fondo il proprio dovere vogliano contribuire a migliorare la qualità della vita della

nostra società e di chi non si rassegna al tentativo di mettere nell’angolo la Basilicata e il suo territorio.

Un organo di informazione aperto, a disposizione dei nostri dirigenti dei nostri iscritti e di quanti libera-

mente intendono dare il proprio contributo di idee e di proposte .

Ci sarà spazio per tutte le problematiche aziendali e per le politiche sindacali a livello nazionale e locale,

nella speranza che si possa aprire un dibattito proficuo e costruttivo in grado anche di riportare l’unità tra i

lavoratori del pubblico impiego, in un momento nel quale mai le divisioni sono così laceranti e contropro-

ducenti.

La UIL FPL nel presentare questa esperienza, rivolge infine un appello affinchè si possa lavorare tutti in-

sieme per riportare la contrattazione nel P.I. , per fare crescere nuovamente i salari e per elevare le singole

esperienze professionali e per sradicare la grave piaga del lavoro precario che così pesantemente tormenta

la vita delle nuove generazioni.

LA VOCE DI UN SINDACATO LIBERO

segue a pag. 3

G. SARLI Segr. Aziendale UIL FPL

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

Page 2: Rivista Effepielle n.0

2

Pagina 2

1º MAGGIO: TORLUCCIO (UIL-FPL): UNA FESTA

DI TUTTI I LAVORATORI No alle strumentalizzazioni

Il 1° Maggio nasce come momen-

to di lotta internazionale di tutti i

lavoratori, senza barriere geogra-

fiche, né tanto meno sociali, per

affermare i propri diritti, per rag-

giungere obiettivi, per migliorare

la propria condizione di vita.

“Otto ore di lavoro, otto di svago,

otto per dormire” fu la parola

d’ordine, coniata in Australia nel

1855, e condivisa da gran parte

del movimento sindacale organiz-

zato del primo Novecento. Si aprì

così la strada a rivendicazioni

generali e alla ricerca di un gior-

no, il primo Maggio appunto, in

cui tutti i lavoratori potessero

incontrarsi per esercitare una for-

ma di lotta e per affermare la pro-

pria autonomia ed indipendenza.

La storia del primo Maggio rap-

presenta, oggi, il segno delle tra-

sformazioni che hanno caratteriz-

zato i flussi politici e sociali

all’interno del movimento opera-

io dalla fine del secolo scorso in

poi. “ E proprio per il grande si-

gnificato che diamo a questa festa

che pensiamo non sia giusto né

tantomeno utile per i lavoratori

strumentalizzarla a fini chiara-

mente politici”. Così Giovanni

Torluccio, Segretario Generale

della UIL-FPL. “Festa separata a

Bologna, polemica sull’apertura

dei negozi a Firenze e ulteriori

contrasti non servono né ai lavora-

tori né al movimento sindacale. È

necessario, invece, cercare

un’idea di rilancio del valore es-

senziale del lavoro come diritto

irrinunciabile della persona e co-

me elemento propulsivo capace di

trasformare la società, creando le

condizioni per costruire opportu-

nità, premiare il merito e dare ri-

sposte ai bisogni.”“Dobbiamo

quindi creare lavoro e sviluppo in

maniera condivisa, partecipata e

coerente- continua il Segretario,

che afferma “Invece l’impressione

è che la querelle del Primo Mag-

gio sia stata tirata fuori in maniera

strumentale per separare le cate-

gorie e i sindacati quando invece

il primo passo dovrebbe essere

quello di unificare e sedersi tutti

intorno a un tavolo istituzionale

per concertare percorsi, modalità e

investimenti per uscire dalla crisi

senza cancellare i diritti dei lavo-

ratori conquistati attraverso anni

di lotta e battaglia sindacale, di

cui appunto il Primo Maggio rap-

presenta l’emblema.”.-continua

Torluccio-“ Proprio per questo la

UILFPL continuerà nel suo per-

corso di affermazione del lavoro

come risorsa insostituibile cercan-

do di evitare i massimalismi e le

strumentalizzazioni ideologiche.

La nostra presenza unitariamente

alle altre sigle sindacali in Piazza

a Marsala né è la testimonianza.

Continueremo quindi la nostra

battaglia nei nostri settori di riferi-

mento per una pubblica ammini-

strazione efficiente ed efficace,

realmente al servizio dei cittadini,

con l’obiettivo di dare dignità ai

lavoratori del pubblico impiego,

premiando il merito e le reali ca-

pacità professionali. Non a caso

da tempo abbiamo attivato una

campagna di mobilitazione contro

gli sprechi e gli sperperi che si

annidano dentro la Pubblica Am-

ministrazione e contro i costi di

una politica auto-referenziale, tal-

volta miope e lontana dai reali

bisogni e dalle esigenze dei citta-

dini” .

Segr. Generale G. TORLUCCIO

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

Page 3: Rivista Effepielle n.0

3

Torna perciò centrale la contrat-

t a z i o n e a n c h e

nell’organizzazione del lavoro.

Nel confronto con l’ARAN, che

si sta aprendo, infine, ci saranno

ampi spazi per ritornare su tutti

quegli istituti controversi, a par-

tire dalle progressioni giuridiche

ed economiche, che sono stati

l’elemento più negativo della

introduzione della cosiddetta

riforma Brunetta.

La UIL FPL, pertanto, considera

di fondamentale importanza

l’Intesa nell’interesse dei lavora-

tori pubblici che si caratterizza,

tra l’altro, come una scelta rifor-

mista concreta che entra nel me-

rito delle problematiche e non si

lascia condizionare da scelte ide-

ologiche fuorvianti e contropro-

ducenti.

L’unico rammarico è che ancora

una volta non si è riusciti a tro-

vare una sintesi unitaria che a-

vrebbe evitato inutili e laceranti

divisioni in un momento così

drammatico della vita economica

e sociale del Paese.

Naturalmente si tratta di un pun-

to di partenza e al fine di esigere

in toto anche nel P.I. la riforma

del nuovo modello contrattuale,

la UIL FPL e la FP CISL di Ba-

silicata hanno promosso una rac-

colta firme per introdurre la tas-

sazione del salario accessorio

10%, così come si avviene nel

settore privato, dall’attuale 38%

circa.

Una campagna che se coronata

dal successo, porterebbe un van-

taggio economico concreto.

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

TORNA IL BUONO PASTO A 5 EURO ALL’ASP DI POTENZA

Di Giuseppe Cardone Segr. Reg. Organizzativo

“Dopo mesi di di-

scussione, nella Delega-

zione Trattante del

21/04/2011, finalmente è

stata raggiunta l’intesa di

ristabilire il valore del

buono pasto per i dipen-

denti dell’ASP di Potenza

al valore precedente di 5

euro. La controversia era

nata in seguito alla deci-

s i o n e u n i l a t e r a l e

dell’Azienda di ridurre il

valore del buono ad €

4,13. La UIL FPL e le al-

tre OO. SS. hanno forte-

mente contrastato il prov-

vedimento che avrebbe

penalizzato i lavoratori

facendoli tornare indietro

in un momento particolar-

mente difficile della vita

economica e sociale del

Paese.

Del resto i lavora-

tori sanno che la UIL

FPL non avrebbe mai

potuto consentire una

riduzione del buono pa-sto, vista la situazione e-

conomica congiunturale

che vivono tutti i lavorato-

ri dipendenti, in particola-

re quelli pubblici soggetti

ad un blocco della contrat-

tazione fino al 2013.

Pertanto, senza en-

fasi o trionfalismi, possia-

mo senz’altro dire che sia-

mo riusciti a confermare

un diritto conseguito negli

anni passati, ma che co-

munque si intendeva met-

tere in discussione.

SEI ISCRITTO ALLA UIL FPL??

NON SEI ISCRITTO ALLA UIL FPL??

Se vuoi ricevere online il numero di Informare Effepielle invia-

ci richiesta al seguente indirizzo di posta elettronica:

[email protected].

Partecipa comunque alla costruzione del nostro giornale.

Inviaci il tuo pensiero, ne faremo un articolo!

Page 4: Rivista Effepielle n.0

4

Continuano le interlocuzioni con il Governo regionale

per portare a termine la riforma della governance locale

che, come è noto, prevede la soppressione (entro il

31/12/2011) delle Comunità Montane.

In un primo momento, con la Legge 11/2008, la Regio-

ne aveva concordato una riduzione delle Comunità

Montane a 7 e la loro trasformazione in Comunità Loca-

li. Per ragioni che sarebbe troppo lungo esplicitare (lo

faremo con un apposito speciale in un prossimo nume-

ro), con l’ultima legge finanziaria regionale, è stata sop-

pressa la citata Legge 11 ed è stata prevista la costitu-

zione di sette “aree programma”, coincidenti, sul piano

geografico, con gli attuali P.O.I.S. (Piano di Offerta In-

tegrativa di Servizi). Praticamente, nelle nuove intenzio-

ni del Legislatore regionale verrebbe tutto delegato ai

comuni per favorirne l’aggregazione per la gestione dei

servizi associati (assetto e governo del territorio, tutela e

valorizzazione dei beni culturali e naturali, servizi alla

persona, alle famiglie e alla comunità, servizi scolastici

e formativi, trasporti locali). Il personale verrebbe allo-

cato presso i vari comuni, a partire dal cosiddetto Co-

mune Capofila presso il quale si verrebbe a costituire un

non meglio identificato “Ufficio Comune”.

Naturalmente il disegno immaginato presenta notevoli

contraddizioni e mette in fibrillazione il Sindacato e

soprattutto i dipendenti. Perciò, è in corso una vertenza

che vede coinvolti tutti i lavoratori di ruolo e non per

trovare una soluzione soddisfacente ad una riforma che

così come originariamente immaginata aveva creato

tante aspettative.

La UIL FPL, pertanto, coglie l’occasione per ribadire la

sua posizione. Il processo riformatore va chiuso al più

presto, non oltre il 30 giugno. Occorre favorire la mobi-

lità volontaria dei dipendenti di ruolo che intendessero

passare ad altre amministrazioni statali prevedendo un

percorso incentivato previsto da un apposito protocollo

d’intesa. Garantire la copertura economica al 100% e

fino alla cessazione del rapporto di lavoro per tutti i

dipendenti che verrebbero allocati presso il Sistema del-

le Autonomie (Comuni, Provincie, Enti Regionali,

ecc…) aggiungendo anche le Aziende del Sistema Sani-

tario Regionale che necessitano continuamente

ANCORA SEGNALI CONTRADDITTORI SULLE COMUNITA’ MONTANE

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

di personale. Costituzione di un ruolo speciale ad esau-

rimento presso la Regione con assegnazione funzionale

presso gli enti cui verrebbero attestate le nuove deleghe.

Per quanto concerne il personale precario, invece, stante

le attuali difficoltà normative relative alla stabilizzazio-

ne, ed in attesa di una legislazione ad hoc, attestare i

progetti attualmente in capo alle Comunità Montane alla

Regione Basilicata che poi provvederà ad assegnarli

funzionalmente agli enti delegati. Un percorso che mette

tutti tranquilli circa le prospettive future e non inficia il

disegno riformatore che intende giustamente coinvolge-

re i territori in ossequio ai principi dell’autogoverno e

della sussidiarietà. Un altro nodo ancora non sciolto è la

delega in materia di forestazione sulla quale ancora si

sta discutendo. Circolano varie ipotesi: Agenzia ad hoc,

ALSIA, Provincie, ecc.., tutte ancora da verificare.

Nell’incontro tecnico del 26/05/2011 presso la Regione

Basilicata , tuttavia si è registrato un forte avvicinamen-

to delle posizioni e la Regione ha convenuto con le

OO.SS. di procedere alla sottoscrizione di un “accordo

quadro “ nel quale dovrebbero essere recepite gran par-

te delle richieste dei lavoratori e del Sindacato.

A. GUGLIELMI

Segretario Regionale Responsabile

Page 5: Rivista Effepielle n.0

5

Finalmente, dopo varie de-

nunce avanzate dalla CGIL

e dalla UIL, sulla gestione

Sigillito, la Corte dei Conti

ha chiesto all’ex Direttore

dell’ARPAB la restituzione

di 250 mila euro per danno

erariale. Una brutta storia di

cattiva gestione improntata

all’arbitrio e al mancato

rispetto delle norme e delle

leggi che regolano la pub-

blica amministrazione. E’

bene ricordare che quanto

avvenuto all’ARPAB è sta-

to possibile anche grazie al

silenzio della Giunta Regio-

nale e alla complicità di

qualche organizzazione

sindacale genuflessa sulla

gestione Sigillito per torna-

conto di bottega. L’ex

manager ARPAB , Sigillito,

avrebbe maturato in aggiun-

ta alle congrue spettanze già

elargite alla sua persona, un

premio di risultato per la

brillante gestione di ulterio-

ri 100 mila euro, nonostante

il gravissimo dissesto finan-

ziario in cui ha lasciato

l’Ente. Si invita, pertanto la

nuova Direzione a non ero-

gare tale ulteriore compen-

so fina a quando non verrà

fatta chiarezza sul suo ope-

rato. Il ruolo del sindacato

non è soltanto quello di

tutela, ma anche quello di

garanzia affinchè nella

pubblica amministrazio-

ne la gestione della cosa

pubblica avvenga nel

pieno rispetto delle leg-

gi e dell’interesse pub-

blico. Queste Organiz-

zazioni Sindacali conti-

nueranno nell’azione di

denuncia affinchè siano

salvaguardati i principi

cardine che sono alla

base della pubblica am-

ministrazione, quali

imparzialità e trasparen-

za, fondamentali per

garantire la buona am-

m i n i s t r a z i o n e .

Un’ultima considerazio-

ne: alla luce di questa

sentenza della Corte dei

Conti, come si pone la

CISL nei confronti dei

lavoratori dato che sono

stati gli unici a sostene-

re la “brillante” gestione

dell’ex Direttore Sigilli-

to, nonché la difesa al

oltranza dello stesso a

scapito dei lavoratori??

La R.S.U. e i lavoratori

tutti dell’ Agenzia at-

t endo no una

“p lausibile” quan-

to”convincente” motiva-

zione a risposta.

ARPAB: CORTE DEI CONTI CHIEDE A SIGILLITO LA RESTITUZIONE DI CIRCA 250 MILA

EURO.

5

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

Egidio MONTAGNUOLO

Segr. Aziendale ARPAB Rocco MARTOCCIA

R.S.U. ARPAB

NEL PROSSIMO TROVERETE:

1. Riflessioni sul nuovo Piano Sanitario di Marinella Lapenna 2. OSS: una professione da valorizzare di Carmela Candia 3. Progressioni Verticali al San Carlo:

Facciamo chiarezza di Michele Traficante

4. ARPAB: riorganizzare per ben amministrare di Egidio Montagnuolo

5. Ex ASL n. 1: riflessioni sulla carenza di personale di Vincenzo Cetani

6. Polizia Locale: urgente approvazione riforma di Giovanni De Lorenzo

7. 118: favorevoli al progetto Codice Argento di Raffaele Pisani

In Evidenza

La UIL FPL propone una nuova classificazione del perso-

nale per favorirne la crescita.

Page 6: Rivista Effepielle n.0

6

LA POSIZIONE UFFICIALE DELLA UIL FPL SUI PROGETTI OBIETTIVI AL SAN CARLO

Di Michele Traficante Segretario Provinciale UIL FPL

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

Come spesso accade in questa Azienda, alcuni e sempre gli stessi dirigenti sindacali, non hanno il coraggio di

dire in maniera chiara la propria posizione o quella della sigla a cui fanno riferimento su prerogative ed accordi

sindacali ai lavoratori iscritti e non, e pensano bene di denigrare o peggio ancora, mentire, sulla posizione di

altre sigle sindacali. La UIL FPL a questo non ci stà. Occorre innanzitutto fare una breve cronistoria. Nella fase

di insediamento, in una delle prime convocazioni della Delegazione Trattante, il Direttore Generale chiese alle

OO.SS. una disponibilità maggiore di risorse dell'art.9 da destinarsi a Progetti Obiettivi ritenuti strategici con-

vincendo i sindacati che il tutto sarebbe stato condiviso tra le parti nel rispetto della massima trasparenza e pro-

ficua collaborazione. Proposta con premesse condivisibili e pertanto accettata. A dicembre 2010, ovvero solo

qualche mese fa, ci viene dato un riepilogativo di delibera in cui si autorizza il pagamento di circa 540.000 € di

progetti obiettivi di cui tutta la delegazione trattante non conosceva l'esistenza. Fatto che subito risalta all'atten-

zione, i P.O. presentano una quasi esclusiva direzione, ovvero quella amministrativa, qualcosa in area tecnica,

quasi il nulla in area sanitaria. Non basta. La finalità dei progetti, spesso rasenta il confine dell'illegalità. Ovvio

chiedere da parte della UIL FPL: ma scusate, quando abbiamo discusso dei P.O. ?? E perchè il personale sanita-

rio non è compreso nei P.O. dato che come Azienda eroghiamo servizi sanitari e non certamente solo ammini-

strativi? Si evidenzia che sono stati retribuiti P.O. da 4,0000, 8.000, 15,000, 20.000, 30.000 euro ad perso-

nam,avete capito bene ad personam. Una palese offesa a chi non ha neanche avuto la possibilità di presentare

P.O. e quindi partecipare .C’ è da meditare! La UIL FPL chiede chiarezza alla Direzione Aziendale. Nel frat-

tempo qualcuno/a nei corridoi dell'Azienda si diverte a dire che la UIL FPL è contro gli amministrativi.

Convocati ad Aprile 2011 sull'argomento, TUTTE le sigle sindacali e le R.S.U. convengono ed espongono che

è stato fatto un abuso da parte della Direzione delle somme destinate ai P.O. e che pertanto la disponibilità in

termini percentuali del fondo previsto deve essere rivista,ovvero scendere dal 60% al 20%. Si aumenterebbe

cosi l'aliquota per la produttività aziendale, al cui beneficio partecipano tutti i dipendenti dell'Azienda. L'intera

delegazione sindacale chiede una sospensione brevissima dei P.O. in essere per una loro valutazione. In questa

fase qualcuno ha continuato a giocare a mentire. Non avendo il coraggio di dire le cose in maniera veritiera per

il timore di poter perdere deleghe, ha pensato bene di divulgare la notizia che la UIL FPL blocca i P.O.. Da

quanto si è prima esposto è evidente la palese e becera menzogna. Tutti i sindacati sono daccordo su tutto!.

Viene convocata la Delegazione Trattante a maggio. Nessun P.O. è portato alla visione delle OO.SS. ma ven-

gono fatte due precise richieste: portare la percentuale al 40% e stabilire il tetto di risultato pro-dipendente ad un

massimale/totale di 7.000€. Proposta prontamente rigettata dalle OO.SS. che non intendono smuoversi dal 20%

e soprattutto rifiutano la somma procapite di 7.000 € chiedendo un'attestazione intorno ai 3-4.000 €. Una solu-

zione probabilmente condivisibile, anche se la UIL FPL propone una diversa che può essere così sintetizzata: la

percentuale da destinarsi ai P.O. nonchè il limite delle somme procapite che può percepire una persona per il/o

i progetti a cui partecipa, devono servire "realmente" al raggiungimento di opportuni e giustificati P.O. nell'inte-

resse collettivo, perchè lo stesso è un interesse collettivo. Non servono per rimpinguare dignitosamente il

portafogli di amici come probabilmente finora è avvenuto. Se il P.O. è condiviso tra Azienda e OO.SS. allora

deve essere pagato il GIUSTO. Se vale 1.000 € deve ricevere 1.000€ ma se vale 10.000€ deve essere retribuito

per 10.000€. La UIL FPL è un sindacato serio e non voluta un lavoro al di sotto di quello che merita. Signifi-

cherebbe non riconoscere adeguatamente e degnamente l'attività lavorativa svolta. Noi non siamo assolutamente

per i paletti ma siamo per la condivisione, per la trasparenza, per la veridicità dei P.O. e per la giusta remunera-

zione degli stessi. Non vogliamo "favoritismi ad personam", perchè in questo caso anche solo 1.000 €

"elargiti" senza una vera finalità, sarebbero una frode alle persone che lavorano tutti i giorni con dedizione e

sacrificio in questa Azienda.

Page 7: Rivista Effepielle n.0

7

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

Un aspetto molto importante della trattativa è stata la richiesta della UIL FPL di far partecipare anche il settore

sanitario, prevedendo la riapertura dei termini per la presentazione dei P.O. per quei reparti o servizi, sia in am-

bito sanitario, tecnico e amministrativo che per "DISTRAZIONE" del proprio Dirigente non abbia prodotto

P.O. nei termini di tempo previsti dall'Azienda.

Questa posizione è chiaramente verbalizzata nelle riunioni delle ultime delegazioni trattanti. Gli increduli pos-

sono benissimo documentarsi. Una posizione che potrà essere condivisa o criticata dai lavoratori ma è la

nostra unica ed ufficiale. Non ci nascondiamo. Non temiamo il giudizio dei lavoratori. Tutto questo per evita-

re che qualche abile "incantatore di lavoratori creduloni" trovi vita facile nel raccontare menzogne e denigrare

una onesta, autorevole e soprattutto competente sigla come la UIL FPL così come i vari pareri (MAI chiesti

dalla UIL FPL) giunti dall'ARAN hanno evidenziato dandoci sempre ragione sulle nostre posizioni e letture

contrattuali.

Si allega tabella riepilogativa dei progetti in cui non vi è traccia di progetti in ambito sanitario. Inoltre, la quasi

totalità degli stessi viola la ratio del P.O. e pertanto “NON APPROPRIATI” . Infatti non può essere P.O. ciò

che deve essere fatto in orario istituzionale.

Numero Scheda Progetti Obiettivi Approvati con Delibera n. 699 del 13/12/2010

scheda n. 1 Progetto " Attività di Supporto alla Direzione Strategica"

scheda n. 2 Progetto"Segreterie di Dipartimento"

scheda n. 3 Progetto "Recupero dati cartacei per la gestione informatizzata delle delibere"

scheda n. 4 Progetto"Contabilità Analitica nell'Azienda Ospedaliera San Carlo"

scheda n. 5 Progetto" Individuazione della figura dell'Esperto Qualificato"

scheda n. 6 Progetto "Individuazione della figura dell'Esperto Qualificato presso il P.O. di Pescopagano

scheda n. 7 Progetto"Attività di Controllo del Servizio di sanificazione ambientale"

scheda n. 8 Progetto"Istruzione e definizione delle richieste risarcitorie da colpa medica

scheda n. 9 Progetto"Innovazione delle provedure contabili dei flussi informativi della contabilità generale in conseguenza del progetto regionale di innovazione concernente l'organizzazione e revisione contabile

scheda n. 10 piano organizzativo per il riempimento e distribuzione di gas medicinali di bombole anno 2010

scheda n. 11 Distribuzione di farmaci necessari ai pazienti dimessi dalle UU.OO.

scheda n. 12 Attività prodromica ed istruttoria al riconoscimento di una progressione economica e di carriera al personale di Comparto anno 2009-2010

scheda n. 13 Scannerizzazione determine

scheda n. 14 Collegio di Disciplina del Personale di Comparto

scheda n. 15 Trasferimento presso l'Archivio della Direzione Sanitaria delle cliniche giacenti presso la U.O. di Malattie infettive

scheda n. 16 Risk - Management

scheda n. 17 Progetto Privacy

scheda n. 18 Gestione attività informativa

scheda n. 19 Servizio di Prevenzione e Protezione

scheda n. 20 Apertura pomeridiana degli sportelli ufficio cassa

scheda n. 21 Gestione Tecnico Patrimoniale - Ingegneria clinica

scheda n. 22 Provveditorato ed Economato

Page 8: Rivista Effepielle n.0

8

È stata eletta il 5 maggio la

nuova responsabile del Di-

rettivo Aziendale UIL FPL

della Provincia di Potenza,

la d/ssa Donatella Galasso,

assegnata prima alla Presi-

denza della Giunta, di se-

guito alla UOS Gare- Con-

tratti- Espropri, che prende

il posto della D/ssa Raffael-

la Gagliardi.

La redazione di Informare

Effepielle le ha rivolto due

domande.

In quale contesto si colloca

l’azione sindacale della UIL

FPL?

Il frangente politico in cui si

colloca in questo momento

l’operato sindacale è com-

plesso, delicato, estrema-

mente conflittuale. Lo è a

livello nazionale e per un

immancabile effetto domi-

no, anche a livello locale.

Lo scenario entro il quale

siamo chiamati a muoverci

s i c a r a t t e r i z z a p e r

l’incapacità progettuale del-

la classe dirigente, le tensio-

ni aperte e neanche troppo

velate tra le Istituzioni dello

Stato, la mancata sinergia

tra le Organizzazioni Sinda-

cali, i restrittivi interventi

legislativi del Ministro Bru-

netta, l’ultima manovra fi-

nanziaria, particolarmente

penalizzante per gli Enti

locali e le ulteriori implica-

zioni del Federalismo.

ELETTA LA NUOVA SEGRETARIA DEL DIRETTIVO

AZIENDALE UIL FPL DELLA PROVINCIA DI POTENZA

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

In questo contesto, fare

demagogia, cavalcare luo-

ghi comuni e optare per

un Sindacato populista,

contrario e avverso a pre-

scindere, è una deviazione

da cui desistere, anche a

prezzo di una perdita di

consensi ottenuti solo at-

traverso la strumentaliz-

zazione di paure e neces-

sità contingenti al mondo

del lavoro.

Sono fermamente convin-

ta che mai come in questa

congiuntura politico/

economica il Sindacato

sia chiamato ad agire con

responsabilità, ponderan-

do adeguatamente e reali-

rente del contesto, delle

norme, delle regole e della

situazione dei conti pubbli-

ci. Solo un’effettiva contez-

za degli spazi di manovra

che legittimamente e reali-

sticamente ci sono concessi

può autorizzare proposte e

contrattazioni positive con

l’Amministrazione.

Declinato in termini più

concreti, ciò comporta ade-

guata informazione dei

provvedimenti adottati dalla

Provincia; conoscenza degli

sviluppi della contrattazione

nazionale e decentrata e

delle risorse finanziarie a

disposizione dell’Ente e

condivisione di proposte

serie e fondate da portare

a l l ’ a t t e n z i o n e

dell’Amministrazione, pro-

poste preventivamente di-

scusse in assemblee pubbli-

che. Infine, ringrazio i Se-

gretari Antonio Guglielmi

e Michele Traficante per

quest’opportunità ed ogni

singolo iscritto per la fidu-

cia accordata alla mia per-

sona, fiducia che spero di

saper ripagare mettendo a

punto momenti di confronto

continuo e costruttivo.

sticamente proposte ed

interventi, cercando intese

ed alleanze costruttive,

senza perciò tradire la pro-

pria identità e i propri

ideali fondanti.

Questo, dunque, è il pre-

supposto da cui intendo

partire e che vorrei condi-

videre con tutti gli iscritti

UIL.

Quali obiettivi si propone

di raggiungere la UIL FPL

nei prossimi anni?

Credo sia opportuno darsi

un metodo per non smarri-

re un proprio profilo di

credibilità, al contrario

consolidarlo. Il metodo

passa, a parer mio, dalla

conoscenza esatta e traspa-

LA REDAZIONE:

Direttore Responsabile

SARLI Gerardo

Vice Direttore

GALIANI Romina

Redattore

GUGLIELMI Loredana

Segreteria UIL FPL

Via Napoli,3

85100 Potenza

Tel. 0971/650496

Fax 0971/51098

[email protected]

DONATELLA GALASSO

Neo Segretaria Aziendale

UIL FPL

Page 9: Rivista Effepielle n.0

9

UIL FPL non ci sono as-

solutamente le premesse

per una richiesta simile in

quanto non si tiene asso-

lutamente conto del

CCNL, della Contrattazio-

ne Integrativa e, non ulti-

mo, dei sacrifici e delle

condizioni in cui è costret-

to a lavorare il personale

quotidianamente. Ricorda

alla Direzione Aziendale

che l'accesso alla mensa è

un diritto di tutti i lavora-

tori e che i criteri per ac-

E' di questi giorni l'ultimo

colpo di coda della Direzio-

ne Aziendale a scapito dei

dipendenti dell'Azienda

Ospedaliera. Infatti, nelle

ultime convocazioni della

delegazione trattante, veni-

va sottoposto all'attenzione

delle OO.SS. e della Rsu un

regolamento che vieta ai

lavoratori che non prose-

guono l'orario di servizio,

l'utilizzo della mensa azien-

dale. Alternativa? Pagare

6,00 euro. Ad avviso della

cedervi vanno concordati

in delegazione trattante e

trascritti nella stipula del

C.C.N.I. tra sindacati e

Azienda. Tutto questo è

già stato fatto. Ed è tutto

chiaro su chi può e chi

non può accedere alla

mensa. Fa presente, infi-

ne, che il Contratto Col-

lettivo Nazionale di Lavo-

ro prevede il diritto alla

mensa e non limitando

l'utilizzo di questo istituto

contrattuale con un atto

NEGATO DIRITTO ALLA MENSA AL SAN CARLO

ribadita la centralità

delle cure primarie

autentica impalcatura

della sanità territoria-

le, e si è deciso di

predisporre in tempi

brevi, anche con il

contributo della UIL

FPL Federazione Me-

dici, un documento

programmatico sulla

riorganizzazione delle

stesse e le conseguen-

ti modifiche normati-

ve e contrattuali.

Numerose e comples-

se le problematiche

da affrontare : il ri-

pensamento della me-

dicina generale so-

prattutto nella presa in

carico della cronicità,

il rapporto ospedale –

territorio, il ruolo del-

la specialistica ambu-

l a t o r i a l e ,

l’integrazione con le

altre professioni sani-

tarie, la collaborazio-

ne con le farmacie.

Nei prossimi mesi,

pertanto, le organizza-

zioni sindacali saran-

no impegnate ad ela-

borare una proposta

condivisa che porterà

inevitabilmente ad

u n a r e v i s i o n e

dell’impianto norma-

tivo della convenzio-

ne che riguarderà la

ristrutturazione del

compenso separazio-

ne tra onorari e costi,

la sistematizzazione

delle forme organiz-

CURE PRIMARIE: SI CAMBIA?

IL 18 maggio ’11 si è

tenuto a Roma presso

il Ministero della sa-

lute, un incontro con i

sindacati medici na-

zionali dell’area con-

venzionata (medici di

medicina generale,

pediatri di libera scel-

ta e specialistica am-

bulatoriale ) la SISAC

ed una ristretta rap-

presentativa delle Re-

gioni sul riordino del-

le cure primarie.

Tema molto impor-

tante ed attuale anche

in considerazione

dell’avvio del nuovo

piano sanitario regio-

nale Basilicata

2011/2014. Nel corso

dell’incontro è stata

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

zative dell’assistenza,

la gestione delle gra-

duatorie,la rappresen-

tanza.

Tutto ciò comporterà

un provvedimento

legislativo a tutela

dei diritti della collet-

tività e dei lavoratori.

d'imperio. Prevalgono le Leggi

Nazionali che impongono come

scelta quella di maggior favore

per il lavoratore ( favor lavorato-

ris ). La UIL FPL assolutamente

è contraria alla proposta di modi-

fica di regolamento richiesta

dalla Direzione Aziendale. Anzi,

coglie l'occasione per sollecitare

l'utilizzo di bottigliette d'acqua

chiuse per una tutela dell'igiene

sanitaria che oggi non viene ga-

rantita.

A cura di G. CORALLUZZO

Segreteria Provinciale

A cura della d.ssa

Lapenna Marinella

Coordinatrice Regionale

FM

Page 10: Rivista Effepielle n.0

10

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

Il Consiglio dei Ministri del 13 aprile 2011, a seguito dell’acquisizione

dei pareri prescritti ed in forza dell’articolo 1 della Legge n. 183/2010, ha

approvato definitivamente l ’ i t e r d e l de c re to legislativo (ex art. 76 della

Costituzione) che regola l ’ a c c e s s o a l

pensionamento anticipato di chi effettua lavori particolarmente usuranti.

La norma individua i lavori ogget to de l b e n e f i c i o d e l

pensionamento anticipato, tra i quali i lavori in

galleria, cava o miniera, lavori in cassoni ad aria compressa, lavori svolti da

palombari, lavori ad alte temperature, lavori del vetro cavo, lavori in spazi

r is t re t t i , lavor i d i esportazione dell’amianto,

addetti alla cosidetta linea a catena, conducenti di veicoli di capienza non

inferiore a 9 posti adibiti a trasporto pubblico locale, lavoratori dipendenti

notturni. Rispetto a questo ultimo punto, possono accedere al beneficio i

lavoratori notturni che svolgano la propria attività

nel periodo notturno per almeno 6 ore consecutive comprendenti l’intervallo

tra la mezzanotte e le 5 del mattino, per un numero minimo di giorni lavorati

nell’anno solare non

Anticipo del pensionamento per i lavoratori che svolgono attività usuranti

LA UIL FPL a

tal proposito si

riserva di dare

più approfondi-

te informazio-

ni contattando i

nostri Dirigenti

inferiore a 78 notti (per coloro che maturano i

requisiti nel periodo 1.7.08 e il 30.6.09) e 64 notti (per coloro che maturano i

requisiti dal 1.7.09. Al di fuori dei casi sopra richiamati, il beneficio sia

concesso ai lavoratori che svolgono la loro attività per un periodo di almeno sette

o r e c o n s e c u t i v e comprendenti l'intervallo

tra la mezzanotte e le cinque del mattino per periodi di lavoro effettivo

di durata pari all’interop anno lavorativo e per almeno 3 ore di lavoro in

detto intervallo (24-5 del mattino).

Q u a n t i f i c a z io n e d e l beneficio

1)Per i lavoratori di cui al

Decreto Salvi, per quelli

notturni per un numero di

giorni lavorativi pari o

superiori a 78, per i

lavoratori a catena e per

quelli adibiti a trasporto

pubblico di persone su

mezzi con almeno 9 posti:

Periodo compreso tra il 1°

luglio 2008 e 30 giugno 2009: anticipo nell’età

anagrafica di un anno rispetto ai 58 previsti dalla tabella A di cui all’allegato

1 della legge n. 247/07. Pensionamento quindi con

età anagrafica richiesta 57 anni.

Periodo compreso tra il 1°

luglio 2009 e il 31 d i c e m b r e 2 0 0 9 :

Pensionamento a “quota 93” (somma di e tà

anagrafica e età contributiva) e 57 anni di età anagrafica minima. Rispetto a 59 anni

di età e quota 95 previsto per il resto dei lavoratori dipendenti.

Anno 2010: Pensionamento a “quota 94” (somma di età anagrafica e età contributiva)

e 57 anni di età anagrafica minima. Rispetto a 59 anni

di età e quota 95 previsto per il resto dei lavoratori dipendenti.

Anno 2011 e 2012 : Pensionamento a “quota 94” (somma di e tà

anagrafica e età contributiva) e 57 anni di età anagrafica

minima. Rispetto a 60 anni di età e quota 96 previsto per il resto dei lavoratori

dipendenti.

Dal 1° gennaio 2013: Anticipo di tre anni rispetto

all’età anagrafica minima prevista e di tre unità rispetto alla quota di età anagrafica e

contributiva da raggiungere. Pensionamento quindi a

“quota 94” con 58 anni di età anagrafica minima. Rispetto a 61 anni di età e quota 97

previsto per il resto dei lavoratori dipendenti.

2) Per i lavoratori che

svolgono lavoro nel

periodo notturno per un

numero di giorni lavorativi

inferiori a 78 nell’anno, dal

1 luglio 2009 la riduzione

del requisito non può

superare:

- un anno per coloro che s v o l g o n o a t t i v i t à

lavorativa nel periodo notturno per un numero di giorni lavorativi

all’anno compreso tra 64 e 71;

- due anni per coloro che

s v o l g o n o a t t i v i t à

lavorativa nel periodo

notturno per un numero

di giorni lavorativi

all’anno compreso tra 72

e 77.

Page 11: Rivista Effepielle n.0

11

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

TABELLA 1.0

TABELLA 1.1

Page 12: Rivista Effepielle n.0

12

tunio, con un com-

penso straordinario al

50%, metà in com-

penso straordinario e

metà a recupero. Agli

operatori che svolgo-

no quotidianamente

queste prestazioni si

può fornire un premio

di produttività in

compenso.

Nei vari reparti di

degenza gli operatori

svolgono con alta as-

sistenza la loro pro-

fessione, ma si presta-

no anche all’ assisten-

za di umanizzazione

del paziente e a stilare

il protocollo. Inoltre,

sostituiscono il colle-

ga in malattia o infor-

PREMIO DI PRODUTTIVITA’ DON UVA

economica dell'AIAS

già difficile; ma dopo

un' ampia discussione,

l'ente, riconoscendo le

motivazioni riportate

dai rappresentanti dei

lavoratori ha ritenuto

opportuno accettare il

rimborso per km percor-

so, nella misura di 1/5

del prezzo vigente del

carburante.

Si passa alla discussione

del secondo punto. Le

OO.SS. segnalano il

disagio sofferto dal

personale precario ( situazione che sta mol-

to a cuore alla UIL FPL)

impiegato per il tramite

di agenzia di sommini-

strazione che, in alcuni

casi, risponde anche ad

esigenze non più transi-

torie ma strutturali e ne

chiedono la stabilizza-

zione utilizzando un cri-

terio oggettivo che tenga

conto soprattutto dell'e-

sperienza accumulata

negli anni. Le OO.SS.

chiedono inoltre la tra-

sformazione dei contratti

di precariato in contratti

che diano la possibilità ai

lavoratori di poter acce-

dere agli ammortizzatori

sociali.

La Direzione si dichiara

disponibile ad affrontare

la problematica e a stabi-

lizzare il personale preca-

rio sulla base dell'analisi

che sarà completa dopo la

definizione dei nuovi

accordi contrattuali con

ASP e ASM. In ultimo i

sindacati chiedono con

L A U I L F P L I N F O R M A : P O S I T I V O I N C O N T R O C O N L A D I R E Z I O N E

La UIL FPL informa i

lavoratori dell'AIAS di

Melfi -Matera che il gior-

no 02/05/2011 si è tenuto

l'incontro con la Dirigen-

za dell'Ente AIAS. La

riunione è stata convocata

per discutere i seguenti

argomenti:.

adeguamento tariffe per

rimborso spese carburan-

te

personale precario

arretrati contrattuali

Si apre il dibattito sulla

problematica del rimbor-

so spese carburante,

nell'ambito del quale le

OO.SS. chiedono il rico-

noscimento di 1/5 del

costo reale della benzina.

La direzione inizialmente

sostiene che, tale richie-

sta, andrebbe a ripercuo-

tersi sulla condizione

determinazione gli arre-

trati contrattuali e rinno-

vano il sostegno e la

collaborazione all'ente

nel recupero della

somma, proveniente dal

mancato adeguamento

delle tariffe in riferi-

mento al periodo 2001-

2006, dall'ex ASL 1

Venosa.

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

L. MANCUSO

Segr. Aziendale Don Uva

Cristiana . MENNA

Segr. Aziendale AIAS

Page 13: Rivista Effepielle n.0

13

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

le ASL e Aziende

Ospedaliere che re-

gistriamo dall'entra-

ta in vigore della

norma, si rompe un

equilibrio già di per

sé precario, e le don-

ne continuano a su-

bire un'insopporta-

bile sperequazione:

si occupano del lavo-

ro domestico, prive

di adeguati sostegni

da parte del sistema

di welfare, e si vedo-

no negare persino

quel poco che ha

permesso loro di

conciliare vita e la-

voro. Un costo troppo

alto per scaricarlo

interamente sulle

spalle delle donne”.

“Crediamo che, so-

prattutto nel lavoro

pubblico, dopo l'in-

nalzamento dell'età

pensionabile, alle

donne sia stato chie-

sto già troppo. Ci ap-

pelliamo sperando di

trovare in voi interlo-

cutori attenti e tra tan-

ti scontri, un terreno

di confronto sul te-

ma dei diritti delle

donne”.

tramento della condi-

zione di lavoro fem-

minile, eliminando di

fatto uno strumento

i m p o r t a n t e d i

“conciliazione tra

tempi di lavoro e

tempi di vita”. Con

queste parole si moti-

vano le ragioni della

richiesta dell’ incon-

tro.

“Crediamo sia utile

affrontare con voi la

questione partendo da

una premessa: nelle

A m m in i s tra z ion i

pubbliche sanitarie

regionali circa il 75%

sono donne. È evi-

dente che se uno

strumento principal-

mente destinato alle

donne diventa così

debole, ed a testimo-

niarlo ci sono i ten-

tativi di revoche del-

P A R I O P P O R T U N I T À . P A R T - T I M E : È V E R A E M E R G E N Z A

La UIL FPL chiede

incontro con tutte le

OO. SS al Comitato

pari opportunità

Regionale. “Le modi-

fiche normative re-

strittive che si sono

succedute in materia

di lavoro part-time

stanno causando una

vera emergenza nel

mondo del lavoro

pubblico, un'emergen-

za ancora una volta

pagata dalle donne.

Dopo alcuni inter-

venti che avevano

indebolito l'esigibili-

tà del part - time da

parte delle lavoratri-

ci, con la legge

183/2010 si è persino

permesso alle ammi-

nistrazioni di revo-

care i part-time già

concessi. Ciò sta cau-

sando un grave arre-

Giuseppe VERRASTRO

Direttivo Provinciale

Page 14: Rivista Effepielle n.0

14

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

Lavorare di notte mette a rischio la salute

I turni di lavoro potrebbero essere più pericolosi per la nostra salute di quanto ritenuto in precedenza.

Secondo uno studio europeo, sbilanciare l'orologio interno del corpo lavorando di notte potrebbe

avere un effetto diretto sul nostro corredo genetico, provocando così molteplici disturbi metabolici e

psicologici a lungo termine.

La ricerca, riportata dal notiziario Cordis, ha ricevuto 730mila euro dal Fondo europeo di sviluppo

regionale. Gli scienziati dalla Christian-Albrechts-Universitaet zu Kiel in Germania e dall'Universi-

tà di Odense in Danimarca hanno scoperto che chi lavora su turni non è in grado di rispettare il natu-

rale ritmo sonno/veglia basato sul ciclo del giorno e della notte. Il suo orologio interno quindi divente-

rebbe sbilanciato.

I ricercatori hanno scoperto che questo potrebbe avere un effetto diretto sul nostro corredo genetico e

sui geni contenuti in questo materiale. "L'attività dei geni è controllata da piccoli interruttori sul DNA,

conosciuti come metilazione del DNA", ha spiegato Ole Ammerpohl, genetista umano alla Christian-

Albrechts-Universitaet zu Kiel. "Questa metilazione del DNA - ha proseguito - si modifica per adattarsi

ai cambiamenti delle condizioni ambientali e può essere trasmessa persino alle generazioni successive".

Il ricercatore ha fatto notare che le conseguenze di tali cambiamenti possono consistere in molteplici

disturbi metabolici che, a lungo termine, possono essere accompagnati da una serie di malattie, compre-

si disturbi psicologici e persino inabilità al lavoro.

Fino a soltanto poche generazioni fa, la gente si alzava all'alba e andava a letto quando faceva buio.

"Allo scopo di adattarsi a questo, i nostri corpi si sono evoluti nel corso dei secoli per sviluppare un

sofisticato sistema di trasmettitori che controllano il ciclo sonno/veglia e consentono al corpo di rigene-

rarsi a sufficienza", ha spiegato Manuela Dittmar della Christian-Albrechts-Universitaet zu Kiel.

Tuttavia, fa notare, nel corso degli ultimi decenni i nostri stili di vita sono cambiati drasticamente e le

ore di lavoro non sono più basate sulla durata del giorno.

Tratto da paginemediche

La UIL FPL esprime soddisfazione per la elezione nel Consiglio Comunale di Rionero del

suo Segretario Aziendale del CROB di Rionero, Mauro Di Lonardo, che è risultato il più

suffragato in assoluto nella importante competizione elettorale amministrativa in uno dei

centri più grandi della regione.

Un risultato che premia sicuramente l’impegno e la competenza di chi si spende quotidiana-

mente per far affermare i diritti dei lavoratori e dei cittadini e per promuovere lo sviluppo

della nostra Comunità.

Tutta la Redazione e l’intero gruppo dirigente della UIL FPL augura a Mauro buon

lavoro.

AUGURI A MAURO DI LONARDO

Page 15: Rivista Effepielle n.0

15

per la Tutela Legale,

così come un servizio

informativo attraverso

l’istituzione di un nume-

ro verde, che sarà attivo

dai primi giorni di feb-

braio. Seguiranno infor-

mazioni dettagliate con

la possibilità di scarica-

re dal sito internet copia

delle polizze.

l’assicurato quando que-

sti sia tenuto a pagare in

quanto civilmente re-

sponsabile ai sensi di

legge, a titolo di risarci-

menti danni involonta-

riamente cagionati a

terzi per: morte e lesioni

personali e distruzione o

deterioramento di cose.

Citiamo altri esempi: la

colpa grave (rivalsa

dell’Ente Ospedaliero o

altra amministrazione

locale), la Rivalsa assi-

curativa dell’azienda

Sanitaria e la richiesta

risarcimento diretto di

terzi. L’Assicurazione

R.C.T. comprende i

danni da attività di diali-

si e dalla responsabilità

derivante da distribuzio-

ne ed utilizzazione del

sangue e sono inclusi

anche gli atti invasi-

vi. Inoltre l’iscritto sarà

tutelato legalmente con

una garanzia di €

2.000,00 per ogni sini-

stro, con il sottolimite di

€ 1.000,00 per i sinistri

che si definiscono in

sede stragiudiziale: la

garanzia viene prestata

senza alcuna franchigia.

Le due garanzie offrono

un quadro completo di

tutela per il cittadino

lavoratore in quanto

esaurito il compito della

responsabilità civile

possono sempre rimane-

re strascichi di carattere

legale: la somma di Rc

professionale e tutela

legale, con libera scelta

dell’Avvocato, accom-

pagna l’iscritto in tutto

l’iter procedurale del

sinistro. La Rc profes-

sionale esclude le cate-

gorie dei dirigenti, dei

medici, per i quali ver-

ranno stipulate conven-

zioni esclusive a parte

entro i primi mesi

dell’anno 2011; la tutela

legale invece compren-

de i Dirigenti. Sono

inoltre previsti massi-

mali integrativi a carico

del lavoratore con ade-

sione volontaria sia

per la Responsabilità

Civile Professionale che

Assicurazione RC Professionale gratuita per gli iscritti

UIL-FPL.

La UIL-FPL è il primo

sindacato che ha pensa-

to ad una tutela assicu-

rativa complessiva dei

propri iscritti. Questa

opportunità è stata rea-

lizzata per far fronte alle

crescenti sollecitazioni,

in particolar modo pro-

venienti dalle Aziende

Sanitarie, che , non es-

sendo più in grado di

coprire i costi , da alcu-

ni mesi stanno incalzan-

do i propri dipendenti a

provvedere personal-

mente alla stipula di

forme assicurative per il

rischio professionale.

Di conseguenza, la UIL-

FPL, che si è sempre

contraddistinta come

“sindacato dei cittadi-

ni”, nell’ottica di venire

incontro alle esigenze

dei propri iscritti e per

evitare un ulteriore co-

sto aggiuntivo a spese

dei lavoratori, in con-

venzione con Le Risorse

di Noè e primarie Com-

pagnie di Assicurazioni

offre ai propri iscritti

gratuitamente alcune

importanti garanzie.

Ogni iscritto sarà coper-

to gratuitamente da una

polizza assicurativa per

rischi professionali che

prevede un massimale

d i € 150. 000, 00

a persona senza limiti e

franchigia. La responsa-

bilità civile copre

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

A CURA DI

Carmela CANDIA

Segr. Reg. Organizzativo

Page 16: Rivista Effepielle n.0

16

Nº 0 DEL 30/05/2011

Anno Iº n. 0/2011 - INFORMARE FPL– mensile di informazione politico-sindacale Redazione e Direzione: Via Napoli, 3 - Potenza - 85100 - Tel. 0971/650496- Fax 0971/51098- [email protected]

L ‘ Esperto Risponde

I permessi di cui all'art. 33, commi 2 e 3, della legge n. 104/1992 incidono sulla tredicesima mensilità?

I permessi ex art. 33 della legge n. 104/1992 incidevano negativamente sulle ferie e sulla 13^ mensili-

tà, limitandone l'importo ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 7 della legge n. 1204/1971 nonché degli

artt. 7 e 8 della legge n. 903/1977. L'art. 21 del CCNL, nel prevedere espressamente che i permessi ex

art. 33, commi 2 e 3, legge n. 104/1992 non riducono le ferie, introduce solo per tale istituto una nor-

ma di maggior favore. Viceversa, la 13^ mensilità continua ad essere regolata dall'art. 33, comma 4,

legge n. 104/1992, ove, come detto, è fatto esplicito rinvio alle predette disposizioni delle leggi

1204/1971 e 903/1977.

In che misura spettano le quattro giornate di riposo ex legge n. 937/1977 ai dipendenti con rapporto di

lavoro a tempo parziale verticale?

Le quattro giornate di riposo ex legge n. 937/1977 spettano interamente ai dipendenti a tempo par-

ziale orizzontale ed in misura ridotta, proporzionalmente alle giornate di lavoro prestate nell'anno,

ai lavoratori a tempo parziale verticale. In ogni caso, devono essere fruite entro l'anno solare, salvo

motivate esigenze di servizio che, ai sensi della medesima legge, danno luogo a compenso forfettario

Il dipendente con contratto a termine è destinatario delle norme sui permessi retribuiti, comunque deno-

minati, previsti da specifiche disposizioni di legge (permessi per donatori di sangue ex lege 584/1967, per

portatori di Handicap ex lege 104/1992, per partecipazione a seggi elettorali in qualità di presidente,

scrutatore o rappresentante di lista ex lege 69/1992 su art. 119 DPR 361/1957, per diritto allo studio)?

Analogamente, il dipendente a tempo indeterminato, ma in prova, è destinatario delle predette norme sui

permessi retribuiti, comunque denominati, previsti da specifiche disposizioni di legge ?

I permessi previsti dalle leggi citate non contengono alcuna distinzione tra personale a tempo deter-

minato ed a tempo indeterminato.

Pertanto, si ritiene che esse trovino applicazione anche per i dipendenti con contratto a termine. Per

quanto concerne il diritto allo studio, invece, continuano a trovare applicazione le pregresse disposi-

zioni di legge e contrattuali non disapplicate. Le predette norme sui permessi retribuiti nonché quelle

dei precedenti accordi sul diritto di studio si applicano, altresì, al personale in prova, senza obbligo

di recupero del debito orario nel caso in cui l'Azienda ne disponga successivamente la risoluzione del

rapporto di lavoro per giudizio sfavorevole .