““Ritorniamo al Mann:Ritorniamo al Mann: Museo Archeologico Nazionale di Museo Archeologico Nazionale di

Napoli”Napoli”

Felice Carbone Felice Carbone

1°G 03/03/20101°G 03/03/2010s.m.s.MERLIANO-TANSILLOs.m.s.MERLIANO-TANSILLO

Nola (Napoli)Nola (Napoli)

Indice degli argomenti Indice degli argomenti

Racconto la mia visita al museoRacconto la mia visita al museo

La storia del museo La storia del museo

La collezione FarneseLa collezione Farnese

La collezione PompeianaLa collezione Pompeiana

I mosaiciI mosaici

Le scultureLe sculture

Gli affreschiGli affreschi

Considerazioni personaliConsiderazioni personali

Racconto la mia visita al museoRacconto la mia visita al museo

Il giorno 10 febbraio siamo andati in gita col pullman io Il giorno 10 febbraio siamo andati in gita col pullman io e la mia classe al Museo Archeologico Nazionale di e la mia classe al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.Siamo partiti alle 8:30 e siamo tornati alle Napoli.Siamo partiti alle 8:30 e siamo tornati alle 13:30. Entrati nel museo attraverso un grande 13:30. Entrati nel museo attraverso un grande portone abbiamo posato per la sicurezza gli zainetti portone abbiamo posato per la sicurezza gli zainetti dentro dei grossi cassetti. dentro dei grossi cassetti.

All’ingresso ci sono due statue greche dei Dioscuri ,i All’ingresso ci sono due statue greche dei Dioscuri ,i gemelli Castore e Polideuce . All’inizio abbiamo visto gemelli Castore e Polideuce . All’inizio abbiamo visto tutte le statue e da dove provenivano insieme alla tutte le statue e da dove provenivano insieme alla storia del museo. Le due collezioni più importanti sono storia del museo. Le due collezioni più importanti sono la collezione Farnese e la collezione Pompeiana. Dopo la collezione Farnese e la collezione Pompeiana. Dopo aver visto tutte le statue abbiamo visitato gli affreschi aver visto tutte le statue abbiamo visitato gli affreschi a cui non si potevano fare foto. La maggior parte degli a cui non si potevano fare foto. La maggior parte degli affreschi sono tutti pompeiani caratterizzati dal suo affreschi sono tutti pompeiani caratterizzati dal suo colore rosso pompeiano. Ci sono enormi pezzi di mura colore rosso pompeiano. Ci sono enormi pezzi di mura sui cui ci sono questi affreschi . Però non abbiamo sui cui ci sono questi affreschi . Però non abbiamo potuto vedere la sala dei mosaici perché era in potuto vedere la sala dei mosaici perché era in ristrutturazione. Dopo aver visto questo siamo tornati ristrutturazione. Dopo aver visto questo siamo tornati a scuola.a scuola.

Il pullmanIl pullman

La storia del museoLa storia del museo L'edificio che attualmente ospita il museo, la cui costruzione fu L'edificio che attualmente ospita il museo, la cui costruzione fu

iniziata nel 1585, rappresenta anche una rilevante testimonianza iniziata nel 1585, rappresenta anche una rilevante testimonianza architettonica: infatti è uno dei maggiori palazzi monumentali di architettonica: infatti è uno dei maggiori palazzi monumentali di NapoliNapoli. .

Il Museo è costituito da tre-quattro nuclei principali: la Collezione Farnese Il Museo è costituito da tre-quattro nuclei principali: la Collezione Farnese (costituita da reperti provenienti da Roma e dintorni); le collezioni (costituita da reperti provenienti da Roma e dintorni); le collezioni pompeiane (reperti provenienti da Pompei, Ercolano, Stabiae, pompeiane (reperti provenienti da Pompei, Ercolano, Stabiae, Boscoreale,ed altri siti antichi dell'area vesuviana, facenti parte Boscoreale,ed altri siti antichi dell'area vesuviana, facenti parte soprattutto delle collezioni borboniche); altri reperti facenti parte di soprattutto delle collezioni borboniche); altri reperti facenti parte di collezioni minori acquisite o donate al museo (p.es. la collezione Borgia, collezioni minori acquisite o donate al museo (p.es. la collezione Borgia, la Santangelo, la Stevens, la Spinelli, ecc.); infine reperti provenienti da la Santangelo, la Stevens, la Spinelli, ecc.); infine reperti provenienti da scavi effettuati nell'area di competenza della Soprintendenza ai Beni scavi effettuati nell'area di competenza della Soprintendenza ai Beni Archeologici di Napoli e Caserta (sezione Preistorica, Cumana, Archeologici di Napoli e Caserta (sezione Preistorica, Cumana, Pithecusae, Neapolis, ecc.) di cui il Museo fa parte.Pithecusae, Neapolis, ecc.) di cui il Museo fa parte.

Dopo i maggiori lavori di restauro e di ristrutturazione dell'edificio - che Dopo i maggiori lavori di restauro e di ristrutturazione dell'edificio - che si sono protratti per alcuni decenni e sono oramai in via di si sono protratti per alcuni decenni e sono oramai in via di completamento - si prosegue nel programma e nella realizzazione di una completamento - si prosegue nel programma e nella realizzazione di una riorganizzazione globale delle collezioni secondo criteri espositivi nuovi. riorganizzazione globale delle collezioni secondo criteri espositivi nuovi. A causa di questi lavori, alcune raccolte rimangono escluse dalla visita; A causa di questi lavori, alcune raccolte rimangono escluse dalla visita; esse sono attualmente: la Magna Grecia, la Collezione Cumana (vasi esse sono attualmente: la Magna Grecia, la Collezione Cumana (vasi greci), l'Epigrafica, la Statuaria pompeiana.greci), l'Epigrafica, la Statuaria pompeiana.

Il palazzo del museoIl palazzo del museo

La collezione FarneseLa collezione Farnese

Carlo Borbone arriva a Napoli ed è un personaggio Carlo Borbone arriva a Napoli ed è un personaggio importante .Lui era figlio di Elisabetta importante .Lui era figlio di Elisabetta Farnese ,l’ultima discendente dei Farnese.Questa Farnese ,l’ultima discendente dei Farnese.Questa famiglia ha una collezione di opere d’arte, quando famiglia ha una collezione di opere d’arte, quando morì Elisabetta l’eredità si trasferì a Carlo .morì Elisabetta l’eredità si trasferì a Carlo .

La collezione viene portata a Napoli per opera di La collezione viene portata a Napoli per opera di Carlo,però poi il Papa si ribellò perché le opere Carlo,però poi il Papa si ribellò perché le opere dovevano rimanere a Roma.Quando Carlo morì dovevano rimanere a Roma.Quando Carlo morì Filippo 2° re di Spagna andò a prendere il trono . Filippo 2° re di Spagna andò a prendere il trono . Allora sul trono di Napoli andò Ferdinando 2°che Allora sul trono di Napoli andò Ferdinando 2°che continuò l’opera del padre Carlo per far portare le continuò l’opera del padre Carlo per far portare le opere a Napoli. Una delle più importanti statue della opere a Napoli. Una delle più importanti statue della colazione farnese è Il toro farnesecolazione farnese è Il toro farnese

Il toro farneseIl toro farnese

La pittura PompeianaLa pittura Pompeiana

La pittura romana ci è nota soprattutto grazie alle La pittura romana ci è nota soprattutto grazie alle decorazioni parietali conservate nelle abitazioni patrizie di decorazioni parietali conservate nelle abitazioni patrizie di Pompei e Ercolano. Tradizionalmente la decorazione Pompei e Ercolano. Tradizionalmente la decorazione parietale viene suddivisa in quattro stili:parietale viene suddivisa in quattro stili:

Nel primo stile (2°secolo a.C. metà del 1°) le pareti sono Nel primo stile (2°secolo a.C. metà del 1°) le pareti sono decorate con colori vivaci che fingono un rivestimento in decorate con colori vivaci che fingono un rivestimento in lastre marmoree;lastre marmoree;

Nel secondo stile (metà del 1°secolo a.C. inizi del 1° secolo Nel secondo stile (metà del 1°secolo a.C. inizi del 1° secolo d.C.) detto anche “stile architettonico”,la parete viene d.C.) detto anche “stile architettonico”,la parete viene decorata da archi e colonne che fanno da cornice a decorata da archi e colonne che fanno da cornice a paesaggi dipinti. Questi giochi illusionistici sembrano paesaggi dipinti. Questi giochi illusionistici sembrano sfondare la parete e dilatare lo spazio;sfondare la parete e dilatare lo spazio;

Nel terzo stile (1°secolo a.C.-1°secolo d.C.) gli elementi Nel terzo stile (1°secolo a.C.-1°secolo d.C.) gli elementi architettonici perdono d’importanza e il colore diventa architettonici perdono d’importanza e il colore diventa protagonista assoluto:su fondi uniformi a tinta unita protagonista assoluto:su fondi uniformi a tinta unita (rosso,giallo,verde,nero) si stagliano figure umane eleganti (rosso,giallo,verde,nero) si stagliano figure umane eleganti e leggiadre;e leggiadre;

Il quarto stile (1°secolo d.C.) deriva dal secondo ma è più Il quarto stile (1°secolo d.C.) deriva dal secondo ma è più ricco e scenografico,con architetture irreali e fantastiche. ricco e scenografico,con architetture irreali e fantastiche. Le decorazioni della Casa dei Vettii a Pompei offrono un Le decorazioni della Casa dei Vettii a Pompei offrono un esempio tipico della potenza illusionistica del quarto stile.esempio tipico della potenza illusionistica del quarto stile.

1° stile1° stile

2° stile2° stile

3° stile3° stile

4°stile4°stile

I MosaiciI Mosaici

La pittura greca è nota attraverso i mosaici .La pittura greca è nota attraverso i mosaici .

Il più famoso è il mosaico della Battaglia di Il più famoso è il mosaico della Battaglia di Isso realizzato intorno al 300 a.C. da Isso realizzato intorno al 300 a.C. da Philoxenos raffigurante la battaglia a Isso, Philoxenos raffigurante la battaglia a Isso, un’antica città della Cilicia , tra Alessandro un’antica città della Cilicia , tra Alessandro Magno e Dario III.Magno e Dario III.

Il mosaico , conservato nel Museo, è stato Il mosaico , conservato nel Museo, è stato ritrovato nella Casa del Fauno di Pompei.ritrovato nella Casa del Fauno di Pompei.

La Battaglia di Isso La Battaglia di Isso

Alessandro MagnoAlessandro Magno

Le sculture

• Molte statue sono state realizzate in base al canone di Policleto. Policleto studiò il corpo umano e il canone per la definizione delle proporzioni ideali. Queste teorie lo scultore le applicò al Doriforo,che rappresenta il corpo e la massa muscolare di un portatore di lancia. Come modulo Policleto adottò la testa che è contenuta otto volte nell’altezza complessiva del corpo.

Doriforo

Gli affreschiGli affreschi

Dopo quasi 10 anni di chiusura al pubblico della Dopo quasi 10 anni di chiusura al pubblico della Collezione degli Affreschi (essendo in restauro non Collezione degli Affreschi (essendo in restauro non solo gli affreschi ma anche le sale in cui essi sono solo gli affreschi ma anche le sale in cui essi sono esposti), le sale sono state completamente esposti), le sale sono state completamente riallestite. Dopo la riapertura nel settembre 2007 riallestite. Dopo la riapertura nel settembre 2007 delle prime tre sale (Sala LXXV pitture da larari; delle prime tre sale (Sala LXXV pitture da larari; Sala LXXVIII pittura popolare e ritratti; Sala LXXVII Sala LXXVIII pittura popolare e ritratti; Sala LXXVII gli affreschi provenienti dalla Villa Arianna a Stabie), gli affreschi provenienti dalla Villa Arianna a Stabie), a fine aprile 2009 sono state definitivamente a fine aprile 2009 sono state definitivamente riaperte tutte quante le altre sale che compongono riaperte tutte quante le altre sale che compongono la collezione. Gli affreschi pompeiani sono la collezione. Gli affreschi pompeiani sono caratterizzati dal rosso pompeiano e dai quattro stili caratterizzati dal rosso pompeiano e dai quattro stili di cui è stato parlato in precedenza. di cui è stato parlato in precedenza.

LA FLORALA FLORA

La Flora

Considerazioni personaliConsiderazioni personali

• Con questo progetto ho rivissuto la Con questo progetto ho rivissuto la visita al museo. Io vi ho spiegato visita al museo. Io vi ho spiegato tutto quello che ho imparato. Tutto tutto quello che ho imparato. Tutto questo che ho fatto è soltanto grazie questo che ho fatto è soltanto grazie alle spiegazioni della mia alle spiegazioni della mia professoressa d’arte Clementina professoressa d’arte Clementina Crocco che più o meno ci ha dato Crocco che più o meno ci ha dato l’idea per la progettazione.l’idea per la progettazione.

GRAZIE GRAZIE PROFESSORESSA!!! PROFESSORESSA!!!

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