RIPOSTO - Progetto alternanza scuola lavoro...RIPOSTO A n t i c o s c a l o c om m e r c i a l e s u...

54
RIPOSTO Antico scalo commerciale sulla costa orientale di Sicilia, Riposto è una bellissima finestra sul Mar Ionio. E uno spaccato di vita d’altri tempi, legata al mare, le sue tradizioni, le manualità e quei sapori ancora oggi gelosamente custoditi. Coerentemente, una città di porto: un porto grande e moderno che le è valso l’appellativo di “Marina di Riposto” o “Porto dell’Etna”. La storia e l’identità marinara di Riposto è impressa anche nell’ imponente Basilica neoclassica dedicata al Santo protettore dei naviganti, San Pietro. Meno antica, in ordine di tempo, della bella Chiesa della Madonna della Lettera, che conta quattro ricostruzioni a partire dall’epoca arabo-normanna. Il porto, il lungomare, il palazzo comunale risalente agli anni Venti, sono solo alcune delle suggestioni di un piccolo centro che ospita ogni anno, da tradizione, importanti eventi legati al mondo dell’arte, della musica e del cinema.

Transcript of RIPOSTO - Progetto alternanza scuola lavoro...RIPOSTO A n t i c o s c a l o c om m e r c i a l e s u...

  • RIPOSTO Antico scalo commerciale sulla costa orientale di Sicilia, Riposto è una bellissima finestra sul Mar Ionio. E uno spaccato di vita d’altri tempi, legata al mare, le sue tradizioni, le manualità e quei sapori ancora oggi gelosamente custoditi. Coerentemente, una città di porto: un porto grande e moderno che le è valso l’appellativo di “Marina di Riposto” o “Porto dell’Etna”.

    La storia e l’identità marinara di Riposto è impressa anche nell’ imponente Basilica neoclassica

    dedicata al Santo protettore dei naviganti, San Pietro. Meno antica, in ordine di tempo, della

    bella Chiesa della Madonna della Lettera, che conta quattro ricostruzioni a partire dall’epoca

    arabo-normanna. Il porto, il lungomare, il palazzo comunale risalente agli anni Venti, sono solo

    alcune delle suggestioni di un piccolo centro che ospita ogni anno, da tradizione, importanti

    eventi legati al mondo dell’arte, della musica e del cinema.

  • -Il comune- cenni storici

    La storia di Riposto è strettamente connessa a quella di Mascali, della cui Contea faceva parte come suo scalo commerciale: il suo nome deriva infatti dal siciliano u ripostu ovvero il ripostiglio o la cantina. Sino al tardo Seicento il sito, soggetto alle incursioni dei pirati e dei corsari musulmani, fu popolato solo stagionalmente per motivi commerciali e militari, e solo a fine secolo cominciarono a fabbricarsi le prime case di pescatori che diedero vita ad un insediamento stabile a macchia di leopardo lungo la costa.

    La zona venne presto popolata da famiglie provenienti dall'area messinese, ma soprattutto da enfiteuti acesi che stavano trasformando il territorio ancora brullo e boschivo in vigneti e frutteti.

    Man mano che l'area collinare e sub-montana veniva trasformandosi in vigneto, Riposto divenne il luogo dove venivano depositate le ingenti quantità di vino e i prodotti agricoli raccolti nelle vicine città, che cominciarono a essere esportate in tutta Europa. Allo scopo di proteggere gli ingenti traffici ripostesi dalle scorrerie dei pirati turchi nel 1751 il viceré di Sicilia Duca de Viefuille volle che sulla spiaggia fosse edificato una massiccia torre di difesa che portava il suo nome, forse l'ultima opera difensiva sorta in Sicilia contro la pirateria, che nel 1923 sarà distrutta per disposizione dell'Amministrazione comunale. Nel 1763, coll'approvazione dell'arcivescovo di Messina, la Chiesa della Madonna della Lettera fu eretta in chiesa sacramentale con l'elezione del cappellano. Il borgo cominciò ad avere una sua qualificata rappresentanza e ottiene nel 1765 da Mascali un avvicendamento di "officiali" per l'amministrazione ordinaria.

    Nel dicembre del 1784, in vista di trovare alleato il piccolo quartiere di Riposto nella lotta per l'autonomia da Mascali, Giarre ottiene l'apertura della strada che dalla piazza Duomo scende in linea retta verso il mare.

  • Dopo l'abolizione del feudalesimo e la Costituzione del 1812, gli abitanti di Giarre, appoggiandosi anche alle aspirazioni espresse da Riposto, chiesero di potersi staccare da Mascali, e il 15 maggio Lord William Bentinck in assenza del re firmerà il decreto di separazione di Giarre (che comprendeva Riposto) da Mascali. Ma Riposto aveva desiderato subito l'autonomia anche da Giarre, che ottenne dopo decenni di continue polemiche il 27 aprile 1841.

    Nel 1939 Riposto fu riunita nuovamente al comune di Giarre con il nome di Giarre-Riposto; dalla fusione appunto dei due centri vicini il nuovo comune prese nel 1942 la denominazione di Jonia. Numerose polemiche conseguirono all'accentramento dei servizi pubblici a Giarre, soprattutto in considerazione delle differenti origini e vocazioni delle popolazioni dei due comuni e della differente estrazione sociale. Pertanto nel 1945 i due comuni, specie per le pressioni dalla parte ripostese furono nuovamente separati, riprendendo le rispettive denominazioni.

    -Informazioni generali-

    POPOLAZIONE: 14 790 ab.

    SUPERFICIE: 13,25 km²

    DISTANZA DAL CAPOLUOGO (CT): 9,5 km (19 minuti)

    CODICE DI AVVIAMENTO POSTALE:95018

    COORDINATE GPS: 37°44′N 15°12′E

    -Da Visitare -

    CULTURA:

    -PALAZZO MUNICIPALE: Risalente agli anni venti. Dal febbraio 1919 al marzo 1920 tutta la vita politico-amministrativa della città ruotava attorno alla figura ed all'azione del Commissario Prefettizio cav. dott. Giuseppe Grimaldi, che è passato alla storia del paese come il realizzatore di grandi opere pubbliche come la costruzione del Palazzo Municipale.

  • -LA VILLA “EDOARDO PANTANO”: che fu sede dell'accampamento inglese durante l'occupazione Alleata. Ospita un busto in bronzo dedicato al politico, opera dello scultore Ettore Ximenes.

  • RELIGIONE:

    -BASILICA MATRICE “SAN PIETRO”: La chiesa è dedicate al S. Pietro protettore dei marinai, Nella piazza omonima vicino al porto di Riposto, si trova questa bellissima e grandiosa chiesa in stile neoclassico, con una facciata maestosa e architettonicamente movimentata e priva di

  • campanile. Straordinario ed elaborato l'interno a tre navate, dove troviamo un magnifico altare maggiore con scranni in legno di pregevole fattura, un grandioso pulpito, un bellissimo organo a canne di fine '800 e numerose tele di importante valore artistico di illustri pittori siciliani.

  • -SANTUARIO MADONNA DELLA LETTERA: Il Santuario della Madonna della Sacra Lettera è certamente il più antico luogo di culto di Riposto e del circondario e rappresenta ancora oggi il cuore della cittadina marinara. Esso è dedicato alla Madonna della Lettera, prima Patrona di Riposto,il culto della quale è tipicamente messinese. Le chiese che costituiscono il complesso sacro sono nel totale quattro, tre di esse sono rintracciabili nelle cripte, la quarta è quella attualmente aperta ai fedeli. La costruzione della prima chiesa può datarsi con buone probabilità al periodo arabo-normanno, la seconda chiesa risale al periodo spagnolo e quindi barocco, la terza del 1710 fu edificata dopo il disastroso terremoto del 1693. Questa chiesa si volle collegare dall’interno con l’attigua costruzione secentesca, riutilizzata come sacrestia, mediante una porticina laterale.La quarta, l’attuale chiesa, ad una navata e ricca di opere d’arte con il quadro della Madonna proposto alla venerazione dei fedeli fu ultimata nel 1868.

  • -CHIESA DELL’ADDOLORATA E L’ORFANOTROFIO: La sua costruzione è strettamente legata a quella dell’orfanotrofio.Le “addoloratine”, cosi venivano chiamate le suore che operavano presso l’orfanotrofio, prestarono la loro opera presumibilmente fino al 1889. Dal 1900 al 1907 vengono

  • sostituite dalle Suore Alcantarine. In seguito, dal 1907 al 1914 vi si insediarono le suore di Sant’Anna.

    -CHIESA MARIA SANTISSIMA DEL ROSARIO. TORRE ARCHIRAFI: La Chiesa di Santa Maria del Rosario, nata come Cappella, fu inizialmente dedicata alla Madonna della lettera, culto introdotto nella zona dai Messinesi. Ridedicata alla Madonna del Rosario, è stata più volte restaurata sino a raggiungere l'aspetto attuale nella seconda metà dell'Ottocento. È sede parrocchiale dal1922.

    NATURA

    -IL PARCO DELLE KENTIE: un museo didattico botanico. Deve il suo nome alla presenza in pieni terra di 100 esemplari di Howea forsteriana Becc., alti fino a 10 m, che risalgono ai primi del 900 e costituiscono un ambiente unico nel territorio regionale.

  • -ESCURSIONE IN BARCA A VELA (Sicily Sailing Experience): Un'escursione di un'intera giornata alla scoperta di "Baia di Spisone", "Baia di Mazzarò", la "Grotta Azzurra" e le leggende legate a questo territorio. La visita comprende anche un pranzo leggero.

    GASTRONOMIA

    Riposto è un paese di mare ed è, pertanto, naturale che uno dei fulcri della sua economia sia legato al comparto ittico, nonostante il vasto agro ripostese offra ai buongustai prodotti rinomatissimi quali soprattutto patate e agrumi di ottima qualità.

    -PESCATO RIPOSTESE: Volendo parlare di eccellenze provenienti dal mare possiamo citare tutto il pescato fresco, catturato dalle flotta di unità dedite alla pesca costiera con metodi artigianali che affondano le loro origini nella notte dei tempi.Nell’antica pescheria in stile liberty è possibile trovare quotidianamente il pesce letteralmente vivo e guizzante. Si trova di tutto dal pesce azzurro con tutti i tunnidi di stagione (tonno rosso, palamiti, tombarelli) alle onnipresenti acciughe pescate di notte nel mare di Fondachello, ai rinomatissimi sauri della lenza, vero pesce simbolo di Riposto pescato quotidianamente con lenze assolutamente uniche al mondo, nei luoghi mitici della pesca ripostese: A Sicca e p’a Signura. Ma è possibile trovare tutti i frutti del tremaglio, le spatole, pesci di profondità quali naselli e mupe (occhioni), anche esse pescate con la lenza a mano secondo un sapere antichissimo che custodisce luoghi e mire segrete.

  • Il porto di Riposto ancora di recente costruzione negli anni '20

    GLI APPUNTAMENTI

    -FESTE SACRE

    Festa del patrono San Pietro con, saltuariamente, processione a mare. (29 giugno)

  • Festa di Maria SS. del Carmelo (16 luglio)

    Festa della Madonna della Lettera (15 agosto)

    -EVENTI

    Nauta Salone Nautico Mediterraneo a Riposto - Nella splendida location del porto dell'Etna Marina di Riposto la manifestazione che offre al visitatore tutte le novità sul mercato della nautica.

    Fiera Maretna a Riposto - La Fiera si svolge nel meraviglioso lungo mare di Riposto, adiacente al porto turistico. Artigianato locale ed etnico, prodotti tipici, gastronomia, commercio, articoli per la casa e il tempo libero.

    Palio delle Botti di Eustachio a Riposto - Appuntamento con una delle manifestazioni più particolari dell'hinterland ionico-etneo, che mira a far conoscere l'arte con cui si fabbricavano le botti.

    Festa del Pesce a Riposto - I sapori dell'antica tradizione marinara da gustare sulle rive dell'Etna. Degustazione di pesce azzurro locale e "Giornata del folk e del carretto siciliano".

    Jazz and Wine a Riposto - Appuntamento a Riposto con l’ormai tradizionale ed elegante manifestazione denominata “Jazz and Wine”. Due giorni dedicati alla degustazione di vini Doc e prodotti alimentari tipici.

    Festa dell'Artigianato a Riposto - Esposizione di aritigiani hobbisti, dimostrazione dal vivo di artigiani siciliani area food, degustazioni di specialità siciliane

    NELLE VICINANZE

    https://www.siciliainfesta.com/fiere_e_mercatini/nauta_salone_nautico_mediterraneo_riposto.htmhttps://www.siciliainfesta.com/fiere_e_mercatini/fiera_maretna_a_riposto.htmhttps://www.siciliainfesta.com/manifestazioni/palio_delle_botti_di_eustachio_riposto.htmhttps://www.siciliainfesta.com/sagre/festa_del_pesce_a_riposto_riposto.htmhttps://www.siciliainfesta.com/manifestazioni/jazz_and_wine_riposto.htmhttps://www.siciliainfesta.com/fiere_e_mercatini/festa_dellartigianato_a_riposto.htm

  • -NATURA

    RADICE PURA

    Radicepura si propone come punto di riferimento per il turismo congressuale ma anche centro di eccellenza per ricercatori, paesaggisti, operatori del verde e appassionati tutti. Dalle convention aziendali agli educational botanici, dagli itinerari nel parco allo studio della flora mediterranea, Radicepura ospita ogni desiderio e necessità con stile, funzionalità ai massimi livelli e con una bellezza che stupisce ogni volta.

    TORRE ARCHIRAFI

  • Torre Archirafi (A Turri in siciliano) è un piccolo borgo marinaro, frazione di Riposto e congiunto ad esso da sud dal lungomare Edoardo Pantano. Dall'abitato, nelle giornate terse è possibile ammirare un paesaggio che spazia dall'Etna e le sue pendici fino aTaormina, con le prime propaggini dei Peloritani, quindi alla costa reggina della Calabria.

    L'abitato, nonostante l'espansione edilizia degli ultimi decenni, ha mantenuto pressoché immutato l'antico centro storico, il cui cuore è rappresentato dalla chiesa madre e dal settecentesco Palazzo dei Principi Natoli, entrambi prospicienti il mare.

    SPIAGGIA DI FONDACHELLO

    Tra le spiagge più frequentate della costa orientale della Sicilia, è sicuramente la spiaggia di Fondachello, una lunga distesa di ciottoli di varie dimensioni mischiati a sabbia grossolana, che in estate accoglie prevalentemente villeggianti locali. Il mare è pulito e di solito più fresco rispetto agli altri litorali grazie alla posizione esposta ai venti e alle correnti marine. Sulla spiaggia sono presenti sia stabilimenti balneari ben attrezzati sia ampi spazi liberi. Il fondale diventa subito profondo e la presenza di pesci di piccole dimensioni anche a pochi passi da riva rende possibile effettuare piacevoli immersioni con maschera e boccaglio. Per chi si trova in zona, un tuffo nel bel mare di Fondachello sarà un occasione da non perdere.

  • DOVE DORMIRE:

    Bed and Breakfast I Mastrazzi:Bed & Breakfast I Mastrazzi si trova sul lungomare di Riposto di fronte al nuovo Porto Turistico dell'Etna. È la base ideale per visitare le bellezze della Sicilia Orientale. Il palazzo che ospita il Bed & Breakfast I Mastrazzi, un tempo alloggio di pescatori, è stato recentemente rinnovato e convertito in accogliente B&B. Le camere del B&B sono dotate di ingresso indipendente, climatizzatore, frigobar, bagno privato, asciugacapelli e tv. Bed & Breakfast I Mastrazzi ha ottenuto con il massimo di classificazione dalla Regione Sicilia / APT di Catania. Bed and Breakfast Sicilia Etna Mare:Tra lo scintillio del Mar Ionio e la maestosità dell'Etna, all'interno di un ampio e luminoso palazzo antico del 800, totalmente ristrutturato sorge Bed and Breakfast Sicilia Etna Mare. Nel cuore del centro storico di Riposto, il nostro B&B si trova a pochi passi dal mare e si affaccia da un lato sull'affascinate Duomo di Riposto e dall'altro sul nuovissimo Porto dell'Etna. Finemente arredate con cura ed eleganza, le nostre sistemazioni sono dotate di connessione Wi-Fi, aria condizionata, riscaldamento e frigobar. Il bagno è completo di set di cortesia, asciugacapelli e biancheria. Durante il tuo soggiorno al potrai prenotare escursioni guidate al Parco Nazionale dell'Etna e alle Gole dell'Alcantara.

    Casa Vacanza Maretna:Casa Vacanza "Maretna" si trova a Riposto, a 27 km da Catania e a 15 km da Taormina. A disposizione degli ospiti una cucina completa di forno, frigorifero e piano cottura. La sistemazione è dotata di bagno privato, asciugamani e lenzuola.

  • Casa Vacanza "Maretna" è distante 10 minuti di auto da Giardini Naxos e 14 km da Acireale. L''Aeroporto di Catania-Fontanarossa si trova a 31 Km dalla struttura.

    Casa Vacanza Euthalia:Casa Vacanza Euthalia si trova in un contesto ideale, tra mare e vulcano. Grazie alla sua posizione, è il luogo ideale per trascorrere una vacanza piacevole e rilassante. Casa Vacanza Euthalia mette a disposizione dei suoi ospiti: - un'ampia sistemazione, che può ospitare fino a 4 persone ed è composta da camera da letto, cucina attrezzata e bagno con vasca; - camera matrimoniale, completa di bagno con doccia, TV Satellitare, aria condizionata e connessione Wi-Fi gratuita. Casa Vacanza Euthalia mette a disposizione degli ospiti un giardino attrezzato con piscina privata, sdraio ed ombrelloni.Casa Vacanza Euthalia con ingresso indipendente, dispone di ampio balcone relax, grandi finestre con vista sull'Etna e parcheggio interno privato e gratuito.

    Bed and Breakfast Casabella: Bed & Breakfast Casabella nasce a Riposto, a pochi metri dal mare e garantisce pulizia e qualità di servizi. E' costituito da 3 camere dotate di ogni comfort, climatizzate e con bagno privato; è anche possibile usufruire di garage privato. Geograficamente il B&B si trova al centro tra Catania e Taormina e a 20 minuti dal vulcano. Raggiungerci è semplicissimo perchè vicini al rinomato porto turistico. Venite a trascorrere una vacanza presso Bed & Breakfast Casabella protetta dalla qualità dei nostri servizi.

    Bed and Breakfast Di Charme Camelie: Bed & Breakfast di Charme Camelie si trova in uno storico palazzo inizi '900 a 200 metri dal mare, in un'atmosfera d'altri tempi pur essendo in centro città. Il B&B offre sistemazione in 2 grandi camere con soffitti affrescati, pavimenti originali, tendaggi preziosi, lampadari e mobili d'epoca e di design: La camera "Oriente" è composta da 3 letti e "Romantica" è una matrimoniale (con possibilità di terzo letto), entrambe servite da bagno con doccia o vasca. Bed & Breakfast di Charme Camelie ha inoltre una suite (36 mq circa) ricavata in un ammezzato, praticamente indipendente, che guarda al giardino interno delle camelie. La suite è climatizzata, arredata con letti in ferro battuto, mobili liberty decapati, divanetto, poltrona, TV, ed è servita da bagno con doccia. (Possibilità terzo letto). La camera "U Scagnu" consiste invece in due stanze da letto adiacenti, ricavate dai vecchi uffici della ditta dei proprietari. Bagno con doccia, cucina abitabile, grande terrazza privata. I letti sono in ferro battuto o tradizionalmente ottenuti con i "trispiti e tavuli " della tradizione contadina siciliana A disposizione degli ospiti una terrazza (400 mq) con sdraio, ombrelloni e doccia, dove rilassarvi circondati da bellissime piante con una splendida vista dell'Etna. Bed & Breakfast di Charme Camelie è ideale per una coppia che desideri la massima privacy. Riteniamo che l'ambiente possa essere in particolare adatto per coppie in luna di miele.

    https://www.bbplanet.it/bed-and-breakfast-sicilia-etna-mare-riposto_s55956/it/

  • Bed and Breakfast Le Giare:Bed & Breakfast Le Giare offre la possibilità di godere delle bellezze del mare e della montagna e di vivere l'atmosfera di una cittadina che conserva ancora antiche tradizioni. Il B&B offre sistemazione in ampie e luminose camere doppie e camere triple. Le stanze del Bed & Breakfast Le Giare sono dotate di balcone, TV satellitare, telefono, climatizzatore autonomo, e sono tutte servite da bagno privato con doccia e asciugacapelli. A disposizione degli ospiti un solarium e l'accogliente sala colazione con una splendida vista panoramica sull'Etna e sul Golfo di Giardini Naxos e Taormina. La struttura dispone inoltre di una Sala Congressi per Meeting, Convegni, Corsi e Riunioni. La Sala, predisposta per ospitare circa 50 persone, è un luogo che grazie all'agile gestione degli spazi, alla garanzia di un'organizzazione professionale ed ai supporti tecnici all'avanguardia, diviene ideale per qualsiasi evento.

    Bed and Breakfast Acqua E Fuoco: B&B Acqua e Fuoco offre a chi viaggia un ambiente confortevole dal carattere antico,che richiamano l'atmosfera delle vicende di Montalbano, il principale protagonista dello scrittore siciliano Andrea Camilleri. Il B&B Acqua e Fuoco dispone di due camere una tripla e una singola entrambe balconate, climatizzate, con bagno privato e doccia, asciugacapelli, tv satellitare, radio. Il B&B dispone anche di una sala comune dotata di divano, tv, lettore dvd, libreria e tavolo per la colazione. La colazione, varia ed abbondante, è di tipo continentale ed include prodotti naturali e tipici della zona etnea, come il miele di Zafferana, le paste di mandorla di Sant'Alfio, i dolci al pistacchio di Bronte, il succo d'arancia di Sicilia e le conserve di frutta locale. A disposizione dell'ospite: ferro da stiro, lenzuola e asciugamani. Tutto è pensato all'insegna della comodità dei servizi, di un'accoglienza di grande cordialità tra i sapori, i colori e le sensazioni di quest'angolo di Sicilia.

    PIEDIMONTE ETNEO

    https://www.bbplanet.it/bed-and-breakfast-sicilia-etna-mare-riposto_s55956/it/

  • La Grande Montagna, il Mongibello condiziona il paesaggio di tutta la Sicilia Orientale: ovunque vi troviate,o quasi, il profilo del vulcano si erge su campane e villaggi, e spesso la sua cima, tra sbuffi di gas, rivela la natura violenta di questa montagna. E quindi il toponimo di questa cittadina siciliana la dice lunga sulla sua felice posizione in provincia di Catania ai piedi del monte Etna. Per quasi metà della sua estensione,infatti, Piedimonte Etneo ricade nel parco dell’Etna,area naturale protetta ricca di flora e fauna caratteristica, con siti di interesse geologico e grotte. Quello che si presenta ai visitatori e turisti è uno spettacolo davvero unico e singolare, un paesaggio vulcanico ad alta specificità ambientale, un paesaggio nella quale leggere i segni delle dinamiche evolutive naturali legati all’Etna. -IL COMUNE-Cenni storici

    Le prime notizie certe su Piedimonte Etneo risalgono al XVII secolo quando questa cittadina ai piedi dell’Etna si chiamava Belvedere. Fu solo dopo diverse vicissitudini di passaggio di proprietà da un feudatario all’altro,che nel 1862 acquisì il toponimo attuale. Nel frattempo Piedimonte Etneo aveva conosciuto una notevole espansione e un’impronta urbanistica grazie a Ferdinano Francesco, signore di Piedimonte che inaugurò il settecento dedicandosi a realizzare qui costruzioni, acquedotti e strade.

  • -INFORMAZIONI GENERALI-

    POPOLAZIONE: 4 078 abitanti

    SUPERFICIE: 26,54 km2

    DISTANZA DAL CAPOLUOGO: 41.24 km

    CODICE DI AVVIAMENTO POSTALE: 95017

    COORDINATE GPS: 37°48′24″N 15°10′45″E

    -DA VISITARE

    Piazza Roma: Cuore storico del primitivo insediamento per essere stato al suo nascere (allora si czza Romahiamava Piano S.Michele) la porta di accesso al paese. Da qui si apre, infatti, l'antica Via Forni, prima importante arteria di collegamento, assieme a Via Difesa, tra la parte bassa del paese e di territori a monte del Feudo Bardelle.Degli anni '50 è la realizzazione della Villa comunale, unica oasi di verde all'interno del centro abitato.

  • Chiesa di Sant’Ignazio: Proseguendo lungo Via Mazzini, due alti campanili in pietra bianca di Siracusa annunciano la presenza della chiesa di S.Ignazio, edificata alla fine del secolo scorso, su progetto del ripostese Pietro Grasso, nel luogo in cui sorgeva la vecchia chiesa fatta costruire da Ignazio Sebastiano.Un'immagine di come doveva apparire all'epoca della sua fondazione la si può trarre dalla Tela della Madonna delle Grazie conservata nell'ala sacramentina della Chiesa Madre.In questo dipinto, di anonimo pittore del XVII secolo, vediamo riprodotti nella loro originaria collocazione, molti degli antichi monumenti cittadini oggi scomparsi: il campanile a giglio della chiesa di S.Michele, il massiccio volume merlato del carcere e la prima chiesa di S.Ignazio, il palazzo del Principe e il fonte vecchio nel piano della Matrice.

  • Chiesa Matrice: Superata la piazzetta di S.Ignazio la vista si apre sull'ampio slargo irregolare di piazza Madre Chiesa. In questo spazio domina incontrastata la chiesa madre della Madonna del Rosario. Di vaste dimensioni, la "matrice" presenta, unica nel suo genere a Piedimonte, un impianto basilicale a tre navate sorrette da massicce arcate convergenti verso l'ampio abside nel quale è collocato l'altare maggiore. Iniziata nel 1712 fu ampliata più volte nel corso del XIX secolo vi furono aggiunte prima l'ala i mezzogiorno, cosiddetta del Crocifisso e la sacrestia (progetto dell'architetto Raffaele Patanè Contarini), e poi la navata sacramentina che permise di creare un accesso anche da via Serro. Al suo interno, lungo le pareti delle navate laterali, trovano posto una

  • doppia serie di pregevoli altari marmorei ornati da ampie tele per lo più raffiguranti la vita dei santi. Tra queste, la tela del martirio di S.Sebastiano, la Pala di Santa Lucia, del pittore acese Francesco Mancini e le due tele di S.Francesco e S.Antonio di Alessandro Abate. All'esterno il disegno della facciata mescola elementi architettonici tratti dal linguaggio classico e da quello vernacolare.

    Convento dei padri Cappuccini e l'annessa chiesa dell'Immacolata: Dalla chiesa madre, attraversato il corso principale, si prosegue per via Umberto fino all'omonima piazza dove sorge il

  • complesso, la cui edificazione, avvenuta tra il 1731 e il 1749, si deve all'interessamento di Ferdinando Francesco e del fratello Giovanni Battista. Gli arredi sacri della chiesa dell'Immacolata sono tra i più preziosi conservati a Piedimonte. Di grande pregio è la tribuna dell'altare maggiore che incorpora un grandioso ciborio in legno a minuti intagli del tutto simile a quello conservato presso la chiesa dei cappuccini a Linguaglossa. Tra i quadri, le due tele raffiguranti S-Antonio da Padova e S.Francesco, che ornano gli altari collocati sul lato destro della chiesa, mentre, sul lato opposto, a coronamento dell'altare centrale, si può ammirare una splendida Natività di Gesù.

    Porta S.Fratello: Che, già da lontano, segna con il suo profilo inconfondibile l'asse prospettico dello "stradone". E' probabile che la denominazione "Porta S.Fratello" stava semplicemente ad indicare la direzione da percorrere per raggiungere uno dei nuovi possedimenti, S.Fratello, sul versante tirrenico, che Francesco Ferdinando aveva acquisito sposando Annamaria Lucchese. Un'altra tradizione vuole che il nome S.Fratello derivi dall'esistenza sul luogo di un altarino raffigurante l'immagine di S.Alfio, uno dei tre santi, assieme a Filadelfo e Cirino, detti "i santi fratelli". La sua edificazione risale alla prima metà del '700 e si deve, ancora una volta, all'iniziativa di Ferdinando Francesco. Realizzato con grandi conci di pietra lavica, il portale presenta una coppia di pilastri a sezione quadrata in forma di alti obelischi, alla cui sommità si ergono, quasi in precario equilibrio, due sfere di pietra. Oggi i "pupa" si ergono solitari e tali noi li possiamo ammirare. Nel 1936, infatti, le appendici laterali furono maldestramente demolite allo scopo di agevolare il passaggio al pedone che, per proseguire da via S.Fratello a via Borgo, doveva necessariamente attraversare la via. Dell'edilizia sette-ottocentesca dell'antica via S.Fratello rimangono i rigorosi allineamenti voluti dal Principe. Ad eccezione del palazzotto settecentesco posto di fronte via Difesa, dai preziosi intagli in pietra lavica, i palazzi che si affacciano sullo stradone sono stati quasi tutti costruiti o ricostruiti nel corso di questo secolo. A partire dai quattro canti si segnala palazzo Puglisi, realizzato intorno al 1930, nel luogo su cui sorgeva un più antico palazzotto in pietra lavica. Sullo stesso lato il palazzo del Municipio, terminante a punta su piazza Indipendenza. Sulla sinistra spiccano, per la qualità del disegno architettonico, il palazzotto di proprietà Calì-Cassaniti e palazzo Scidà. Dall'imbocco di via Difesa a salire, tra tutti gli edifici, notevole è il palazzo Morabito, dal vigoroso cornicione in pietra bianca che gira ad angolo su due fronti. Infine, oltre il fondale settecentesco della porta S.Fratello, su via Borgo immediatamente a ridosso la piazzetta del Calvario, è da segnalare un grazioso palazzotto che al primo piano conserva un singolare altarino votivo in pietra arenaria di sicuro interesse.

  • Santuario Madonna della Vena:Il nome “Vena” deriva dal prodigioso sorgere di una fonte d’acqua, di cui tuttora i pellegrini possono godere, sul luogo in cui dei monaci si fermarono con gli asini che trasportavano tra le altre cose l’icona di Maria del dolce amore. «La mula caricata con l’immagine sacra», dice il parroco del santuario “don La Rosa”, «a un certo punto si fermò, cominciò a scavare con gli zoccoli il terreno e in quel punto venne fuori una “vena” d’acqua. I monaci lo considerarono un segno divino e decisero di fermarsi nel posto indicato dall’animale e irrorato dalla fonte. E proprio lì, con il consenso del Papa, fondarono il monastero gregoriano di Vena». Dopo tanti secoli, diverse costruzioni e ristrutturazioni, nell’anno del Giubileo della misericordia, il santuario continua a essere meta di pellegrinaggi e ad offrire esperienze forti di spiritualità, riflessione e formazione: «Nemmeno i tanti accadimenti tragici (colate laviche, terremoti, eventi bellici, ecc.) che il posto e i suoi figli hanno sopportato nel tempo», afferma Isidoro Raciti, collaboratore del santuario, «sono riusciti a sopprimerne o scalfire l’essenza. La miracolosa icona dalle rare peculiarità, nei secoli ha continuato a richiamare l’attenzione di una moltitudine di persone e a trasmettere in maniera chiara ed esaltante un messaggio che risulta di facile comprensione perché rivolto direttamente all’anima di ciascun individuo: una fonte d’acqua viva, perenne e miracolosa in costante trasformazione».

  • Chiesa Madonna delle Grazie, Presa: nel 1846, della prima chiesa al servizio del centro abitato, di cui il Comune di Piedimonte curò fabbricazione e successive spese di culto. L'edificio, nel 1873, fu ampliato con due ali laterali, assumendo l'architettura odierna e ricalcando quello stile neo-classico nell'architettura e negli ornamenti che si ritrova e la collega idealmente alla Chiesa Madre di Piedimonte. Da rurale quindi, la Chiesa divenne, con decreto vescovile, sacramentale e fu dedicata alla Madonna delle Grazie; fu eretto un fonte battesimale ed il primo febbraio del 1875 si celebrò il primo matrimonio 

     

  • Chiesetta Del Calvario, Presa Superiore: Nel 1931 a Presa Superiore, la parte più antica del paese, fu edificata una chiesetta, ribattezzata poi del Calvario, restaurata negli anni novanta e oggi apprezzato luogo di meditazione e ritiro spirituale. 

      ASPETTI NATURALISTICI: 

  •  Il paesaggio è caratterizzato da terreni vulcanici e sedimentari, ricco di sorgenti che alimentano i numerosi pozzi di acqua e il fiume Fiumefreddo. In collina dominano le colate laviche , nell’area che va dai 300 ai 1000 metri di altitudine viene coltivata e sono rare le formazioni vegetali spontanee. La zona più a valle di Piano Boria è caratterizzata dalla presenza del Terribinto (denominato scornabeccu), una pianta sempreverde. Inoltre sono presenti la ferula, il rovo, la felce aquilina, il ricino e alberi di castagno e roverella. In contrada Rocca Campana , a circa 900 metri di altitudine, si trovano boschi di castagno e roverella e vaste estensioni di terreno lasciati al pascolo.   Punto base per l’escursionismo , a quota 1.013 metri, è la località di Case Bevacqua, nella zona “C” del Parco. L’area è caratterizzata dalla presenza di noccioleti e da qualche betulla. Da qui si raggiunge monte Stornello (1150 metri s.l.m.) per lo più castagneto con presenza di quercia e pino laricio. Più in alto, nella zona lavica, si trovano soltanto piante arbustive e qualche isolato pino laricio. Ai piedi del monte Frumento delle Concazze si trovano i 5 conetti vulcanici del monte Sartorio.   Il paesaggio sottostante ai monti è dominato dalla betulla dell’Etna , il cui sottobosco è pieno di astragalo siculo, viola dell’Etna, millefoglie e tanaceto. Il territorio è anche pieno di funghi, tra i quali porcino e il porcinello grigio. Ad alte quote la vegetazione è formata da piante di camomilla, cosolina e romice.   GASTRONOMIA ED ENOGASTRONOMIA:  I Sapori della Tradizione: Il laboratorio artigianale "I Sapori della Tradizione" si trova in un paesino del Parco dell'Etna : dopo lunghe ed appassionanti ricerche storiche abbiamo ritrovato vecchie ricette tratte dalle antiche tradizioni isolane; un lungo ed emozionante viaggio sulla scia di profumi aromatici mediterranei nati dal fondersi lungo il corso dei millenni di spezie e sapori provenienti dalle cucine arabe, normanne, bizantine... e dalle innumerevoli civiltà che hanno attraversato la Sicilia. Produciamo Marmellate di Agrumi, Confetture di Frutta e di Verdura - Rosolii, Elisir, Ratafià - Dolcetti di agrumi, Buccette candite. Tutto rigorosamente senza aggiunta di conservanti, coloranti, gelatine, essenze...... solo frutta o verdura e zucchero.  Delizie Casearie: Delizie Casearie è un negozio che propone prodotti tipici quali formaggi, salumi, vini dell'Etna e tanto tanto altro, tutto all'insegna dell'alta qualità!.Dalle mozzarelle passando per i formaggi dell'Etna semi-stagionati e stagionati per poi arrivare ai salumi dei nebrodi. Impossibile resistere alla tentazione....

  • Torre Del Gheppio: La Tenuta Torre del Gheppio si trova alle pendici del Vulcano Etna nel cuore del Parco Naturale, si estende su un’area complessiva di circa 3 ettari. Tra antichi vigneti, sorge il Casolare edificato nel 1828 ed oggi riadattato pur mantenendo il suo fascino di “Palmento”, (antico luogo per la produzione del vino). Rispettando la struttura preesistente ed in totale armonia con l’ambiente circostante è stato realizzato l’Agriturismo Torre del Gheppio luogo ideale per chi desidera immergersi nella serenita’ della campagna. Antichi vini di Sicilia: L'Azienda agricola "La Vite" dei F.lli Antonio e Dino Lizzio è situata a Presa, piccola frazione del Comune di Piedimonte Etneo, a circa 585 metri sul livello del mare ed ai piedi del vulcano Etna. Oggi più che mai Antichi Vini di Sicilia offre vini di eccellenza, realizzati con uve di grandissima qualità e con processi di lavorazione che rispecchiano la tradizione del territorio. Azienda Agricola Vini Di Mauro Antonio: Nel cuore della produzione del Vino Rossese, a Dolceacqua, tipico borgo medievale dell’entroterra ligure, l’Azienda Agricola Mauro Antonio Zino è una delle più antiche. Forte di un’esperienza e di una grande passione tramandate da quattro generazioni, produce vini di elevata qualità, occupandosi direttamente dell’intera filiera vitivinicola, dalla cura dei vigneti di propietá, alla vinificazione, all’affinamento del vino, fino all’imbottigliamento. L’accurata attenzione nel lavoro, unita alle caratteristiche del terreno e del clima, conferiscono ai vini profumi e sapori unici. GLI APPUNTAMENTI: 8 e 9 Settembre:Festeggiamenti in onore di Maria bambina: L’8 e il 9 Settembre la statua della Madonna Bambina viene portata in processione per le vie del paese. Al termine la statua viene portata nella chiesa del convento, ove per trazione la commissione prepara la rosetta con la mortadella e una grande varietà di dolci, e nella cripta della chiesa avviene la “pesca”, il tutto accompagnato da Musica all’aperto. Il ricavato andrà in beneficienza. Settembre: Festa della Vendemmia: La Festa della Vendemmia si svolge a chiusura delle manifestazioni dell' Estate Piedimontese. Tre giorni di festeggiamenti caratterizzati dalla degustazione di prodotti enogastronomici, da incontri culturali, esposizioni di prodotti tipici artigianali e spettacoli in costume relativi alle tradizionali fasi di vendemmia dal corteo dei

  • vendemmiatori alla piagiatura dell'uva con i tradizionali sistemi.

    Domenica successiva al 20 Gennaio:San Sebastiano: Anche il paese di Piedimonte Etneo onora il Santo martire S. Sebastiano con una processione esterna la mattina della domenica successiva al 20 Gennaio, festa liturgica del Santo. Lo splendido simulacro viene custodito e venerato nella chiesa madre. La festa è semplice a livello folkloristico, ma intensa di momenti di fede e spiritualità. Dopo la Messa solenne in chiesa madre, alle ore 11,00 inizia la processione per le vie del paese con il simulacro portato in processione. La processione si conclude all’ora di pranzo.

  • Febbraio: Festa del cioccolato: la grande Festa di Piedimonte Etneo (CT) dedicata al cibo degli Dei, il Cioccolato. Un intero weekend tra stand dolcissimi per gustare prelibatezze al cioccolato presso il Centro Storico di Piedimonte Etneo in provincia di Catania. Sale con percorsi sensoriali e abbinamenti peculiari, show cooking, workshop, contest, laboratori e spettacolo. 31 Luglio: S. ignazio di Loyola: Piedimonte Etneo festeggia solennemente il suo santo patrono sant’Ignazio di Loyola. Il paese addobbato a festa con le artistiche luminarie e le bancarelle dei vari venditori ambulanti si prepara alla grande festa con un triduo di preparazione. Il 31 Luglio la statua esce sul fercolo della chiesa Madre, salutata dal suono a festa delle campane, dal lancio delle striscette di carta colorata, dallo sparo dei mortaretti, e dal suono della banda, e come ogni anno i fedeli prendono parte alla processione. A tarda serata il rientro in chiesa viene salutato da un nutrito sparo di fuochi d’artificio, e per concludere, una serata di musica dal vivo nella piazza

  • Madre Chiesa.

    Ha inizio la prima domenica di Agosto e culmina la domenica successiva: Madonna Delle Grazie: La festa in onore della Santa Patrona di Presa, frazione di Piedimonte Etneo, ha inizio la prima domenica di Agosto e culmina la domenica successiva. I festeggiamenti si aprono con la S.Messa del mattino nella Chiesa parrocchiale alla Vergine intitolata e la sera nella piazza si svolge la tradizionale Asta dei prodotti tipici locali. Nei pomeriggi successivi si svolgeranno altre celebrazioni eucaristiche rispettivamente alla cappella del cimitero, all'edicola votiva di San

  • Giuseppe in Piazza Giovanni XXIII e a quella della Madonna del Carmelo in Piazza Aldo Moro. Il giovedì' avrà inizio il triduo di preparazione predicato da un sacerdote di un paese limitrofo presso la Chiesa; questo avrà termine il sabato, giorno della Vigilia dei festeggiamenti in cui verrà svelata l'immagine statuaria della Madonna delle Grazie. Nelle serate del giovedì, venerdì e sabato si alterneranno momenti di intrattenimento in piazza tra musica, ballo e teatro. Si giunge poi al giorno clou dei festeggiamenti: la domenica. Alle 7 del mattino i colpi dei mortaretti e lo scampanio solenne dei sacri bronzi segnano l'inizio del giorno festivo. Nella mattinata si susseguiranno delle celebrazioni eucaristiche e alle ore 11 la S. Messa solenne con la presenza di un'alta autorità religiosa, oltre a quelle delle autorità civili e militari del luogo. Nel pomeriggio alle ore 17 l'immagine di Maria viene traslata dalla cappella posta sull'altare al fercolo. Alle ore 18 la Madonna delle Grazie uscirà dalla porta principale della chiesa tra le acclamazioni di "Viva Maria!" e lo sparo di mortaretti unito allo scampanio delle campane. Seguirà la processione per le vie del paese. Al rientra il fercolo sosterà nella piazza principale per assistere all'ultima celebrazione eucaristica, e poi rientrerà in chiesa dove, riposto il simulacro nella cappella, questo verrà velato. Al termine, una serata di musica e fuochi d’artificio nella piazza di fronte alla chiesa.

    Ultima Domenica di Agosto: San Gerardo: La festa viene preceduta da un triduo di preparazione, che culmina nella festa esterna della domenica. La sera, dopo la messa, il santo viene portato in processione per le vie della collinare frazione addobbata a festa con una bella luminaria e soprattutto ricchi momenti di preghiera. Inoltre fanno da corona alla festa numerosi spettacoli ricreativi, come il concerto canoro e la tradizionale asta o “incanto” degli animali e prodotti tipici della zona, e la “salsicciata” con la vendita di panini e bruschette o pannocchie alla brace; Inoltre uno spettacolo pirotecnico saluta l’entrata e l’uscita del Santo in chiesa. Dove dormire:

  • Il Glicine: All'interno del Parco Naturale dell'Etna, Bed and Breakfast "Il Glicine" si trova a 15 minuti di auto dalle 10 minuti dalle spiagge di Fiumefreddo di Sicilia. Le nostre camere sono spaziose, luminose e accoglienti, dotate di bagno privato, riscaldamento e aria condizionata. Ogni camera dispone inoltre di terrazza o giardino e di splendide vedute sulla campagna circostante. A disposizione dei nostri ospiti una ricca colazione a bordo piscina, piscina con zona solarium, parcheggio privato e connessione Wi-Fi. Su richiesta organizziamo visite guidate dell' Etna e/o di Taormina e dintorni, degustazioni di vini e prodotti locali e corsi di cucina. Bed and Breakfast "Il Glicine" si trova a 15 minuti dalle Gole dell' Alcantara, dai Giardini Naxos e 20 minuti da Taormina e l'Isola Bella. Casa Vacanza - La Casa Di Seby: A Piedimonte Etneo, Casa Vacanza "La Casa Di Seby" mette a disposizione dei suoi ospiti comodi appartamenti situati al terzo piano di un edificio, senza ascensore. Ogni appartamento è composto da due camere da letto, soggiorno-cucina dotato di TV e divano letto, bagno con doccia. Gli appartamenti di Casa Vacanza "La Casa Di Seby" sono climatizzati e dotati di biancheria da bagno e da letto. Casa Vacanza - Villino Dei Kiwi: Casa Vacanza Villino Dei Kiwi è costituita da 2 camere da letto matrimoniali, 1 soggiorno spazioso con divano letto (possibilità di altri 2 lettini), cucina accessoriata, bagno e stupendo balcone panoramico. Il villino si trova in una collina tra piante di arance e limoni, con una stupenda vista sulla riviera ionica e sull'Etna. Le spiagge di Giardini Naxos e Taormina sono raggiungibili in 10 minuti; Stazione 3 km.; Aeroporto Catania 40 km. L'ottima posizione Casa Vacanza Villino Dei Kiwi permette qualsiasi escursione in molte località della Sicilia orientale, come: Catania, Siracusa e Ragusa. Guide turistiche disponibili in loco. Bed and Breakfast - L'agrumeto: Bed & Breakfast L'agrumeto***, alle falde dell'Etna, a 250m. sul livello del mare, è a circa 4Km. dalla spiaggia, a pochi Km. da Taormina. La struttura è realizzata mediante la totale ristrutturazione di un antico casolare sito in un agrumeto di 15.000mq. Bed and Breakfast L'agrumeto offre sistemazione in 4 camere matrimoniali. Tutte le camere, finemente arredate, sono provviste di bagno con doccia, climatizzatore, TV e pergolato. B&B L'agrumeto dispone inoltre di piscina riscaldata, ampio gazebo per soggiorno e colazioni, terrazzo panoramico con solarium, parcheggio interno gratuito, campo polivalente in erba sintetica (tennis, calcetto, pallavolo, basket). Gli ospiti potranno usufruire di servizio navetta per le vicine spiagge, e navetta per il vicino aeroporto di Catania. Il tutto renderà la vostra vacanza al Bed & Breakfast L'agrumeto unica ed indimenticabile. Casa Vacanza - Etna Snow & Sea: Casa Vacanze Etna Snow & Sea è situata a Piedimonte Etneo, paesino a pochi chilometri dal fuoco del vulcano, dalle piste da sci, dal mare azzurrissimo e

  • dalle rinomate località turistiche di Linguaglossa, Taormina e Giardini Naxos. La casa vacanza, totalmente indipendente, è composta da un piano terra in cui vi sono la cucina completamente attrezzata ed il bagno e da un primo piano in cui vi è una grande stanza da letto matrimoniale dotata anche all'occorrenza di letto supplementare. L'arredamento della casa Etna Snow & Sea è improntato ad uno stile sobrio e funzionale perfetto per una famiglia od una coppia. La casa è dotata di biancheria da letto, da bagno e da cucina, di un PC con connessione internet, tv, riscaldamento e condizionatore. La pulizia viene effettuata ogni tre giorni ed il parcheggio si effettua comodamente in strada. Gli ospiti della Casa Vacanze Etna Snow & Sea non avranno sicuramente modo di annoiarsi potendo scegliere tra tutte le attività praticate in loco, tra cui trekking, escursioni ai crateri, immersioni nel mare blu, visite guidate nelle città d'arte, sci, mountain bike, passeggiate tra i boschi che circondano l'Etna o semplicemente tanto relax nella tranquillità delle camere. Su richiesta inoltre si effettua il servizio transfer da e per l'aeroporto di Catania o la stazione ferroviaria. Casa Vacanza - In Sicilia: Tra natura, mare e vulcano troverete Casa Vacanza "In Sicilia", a Piedimonte Etneo. Dista pochi passi da Taormina, 20 minuti da Piano Provenzana (Etna) e 5 km dal mare. Indipendente, ben arredato e confortevole, l'appartamento è composto da mansarda con camera da letto, cameretta con due lettini ampio bagno, cucina attrezzata in muratura e terrazza. C'è la possibilità di aggiungere due divani letto. Casa Vacanza "In Sicilia" dispone di parcheggio custodito, connessione Wi-Fi frigo,TV, lavabiancheria, asciugacapelli, barbecue e biancheria. Casa Vacanza - Etna Mare: Casa Vacanze Etna Mare è ubicata in azienda agricola, tra i comuni di Piedimonte Etneo e Linguaglossa, Catania. Essa si compone del bilocale climatizzato "Il pergolato di kiwi", che può ospitare 4/6 persone. L'appartamento è composto da soggiorno con divano letto e camino, e cucina attrezzata. La zona notte comprende una camera da letto con 1 letto matrimoniale e 1 letto a castello, servita da bagno. La struttura di Casa Vacanze Etna Mare è fornita di ampie terrazze panoramiche con vista sull'Etna e sul mare. Casa Vacanze Etna Mare dispone anche di ampi spazi verdi attrezzati, con barbecue e forno a legna a disposizione degli ospiti.

  • LINGUAGLOSSA

    -IL COMUNE

    Vuole uno storico del cinquecento - e motivi seri per contraddirlo noi non abbiamo - che Linguaglossa sia stata fondata da un gruppo di artigiani genovesi e lombardi di sede a Castiglione, e poi uscirono da Castiglione per stabilirsi definitivamente nelle nostre contrade, dove si misero a praticare 1'estrazione della resina dai grossi tronchi dei pini: su per giù verso il mille e cento. Allora i Normanni occupavano l'Isola, combattevano contro i Saraceni, davano grossi fastidi al Papa, proteggevano le Chiese e i Monasteri e il Re Ruggero si faceva chiamare fedele in Cristo e dei Cristiani grande protettore. Attorno ai primi pagliai dei resinatori cresceva rigogliosa quasi come una muraglia la foresta dei pini giganteschi. Nacque Linguaglossa, figlia della foresta, attaccata alla sua verde immensa foresta, di qua le nevi bianche dell'alto vulcano, di la l'infinita distesa del mare azzurro. Dicono che Linguaglossa sia stata costruita su sette colate laviche. All'alba del quattro di febbraio dell'anno del Signore 1169 un terremoto violentissimo fece ballare le pendici della Montagna, in mezzo alle macerie della città morirono quindicimila Catanesi .

    Ricca di boschi, Linguaglossa è il luogo ideale per escursioni sia in estate che in inverno. Si trova sul versante nord-est dell’Etna, a 550 metri s.l.m.

    È uno dei comuni del Parco dell’Etna e il suo territorio si estende fino alla sommità del vulcano, comprendendo anche la vasta Pineta Ragabo.

    Il toponimo risale dall’antico nome “Linguarossa”, intendendo “rossa” come grossa, riferendosi a una “grossa lingua di lava” che si spinse fino ai luoghi in cui venne edificato l’antico borgo.

    Linguaglossa si distingue per un centro storico ben conservato, con numerosi vicoli in cui è possibile ammirare antichi portali, qualche edificio barocco e l’alternanza di pietra lavica dell’Etna (basamenti, finestroni, mascheroni) e di arenaria e tufo provenienti dalle vicine alture. Ma ciò che

  • caratterizza il centro sono i palazzetti tardo-ottocenteschi e liberty che si affacciano sulla via principale e sulle piazze.

    -INFORMAZIONI GENERALI

    POPOLAZIONE: 5 353 ab.

    SUPERFICIE: 60,25 km²

    DISTANZA DAL CAPOLUOGUO: 38,6 km

    CODICE DI AVVIAMENTO POSTALE: 95015

    COORDINATE GPS: 37°50′34″N 15°08′31″E

    -DA VISITARE

    CULTURA

    Le vie principali di Linguaglossa sono lastricate di bàsole di pietra lavica. Nel paese sorgono due grandi ville: Villa Giovanni Milana, che ospita la Fontana dei Dodici Mori, con giochi d'acqua, e Villa dei Vespri Siciliani.

    Museo Francesco Messina:In Piazza Annunziata si trova un museo intitolato allo scultore Francesco Messina dove oltre a delle litografie del grande maestro nato a Linguaglossa si può scoprire ed ammirare 200 opere fra tele e sculture del calabrese di nascita ma linguaglossese di adozione Salvatore Incorpora. Un grande maestro da scoprire ed amare con le sue opere che analizzano, comprendono ed amano la vita degli umili, dei contadini dei siciliani etnei. Incorpora sa esprimere la sofferenza nel riuscire a vivere nella difficoltà della seconda metà del novecento. Un pittore che ci fa riflettere sulla Sicilia e la sua povertà

  • Museo etnografico e mostre inerenti al paese:È possibile visitare tutto l'anno il Museo Etnografico e alcune mostre inerenti.

    RELIGIONE

    Fino al Cinquecento esistettero nel paese ben diciotto chiese, molte delle quali sono ormai

    scomparse. La Chiesa Matrice conserva un coro ligneo settecentesco e diversi altari con tele importanti. La Chiesa di Sant'Egidio Abate, Patrono di Linguaglossa dopo aver miracolosamente salvato la popolazione da un’eruzione dell'Etna, è la più antica del paese e nel

    transetto conserva affreschi seicenteschi.Convento dei cappuccini: impreziosito dall’altare maggiore in legno intarsiato del XIX che incorpora la custodia lignea di PIetro Bencivinni da Polizzi. Chiesa Madonna dell’Annunziata: cui si accede da un portale policromo sormontato da una nicchia con un corpo scuoltoreo raffigurante l’Annunciazione. La chiesa dei Ss. Antonio e Vito si distingue per il portale in pietra lavica del 700.

  • NATURA

    L'economia, storicamente legata alla produzione di vino, nocciole, legno e resina gommosa ricavati dalla pineta Ragabo, guarda oggi anche al turismo naturalistico proponendo escursioni al vulcano e sport invernali. Anticamente anche la neve era fonte di guadagno: conservata nelle nieviere fino all'estate, veniva rivenduta ai bar di Catania per la preparazione delle granite e utilizzata anche per le necessità mediche.

  • piano provenzana:Contrariamente alla stazione sciistica situata sul versante meridionale dell'Etna (Etna Sud), incentrata intorno al Rifugio Sapienza e dominata da un paesaggio pressoché esente da vegetazione e dominato dalla pietra lavica (separate dall'immensa valle del Bove), la stazione di Piano Provenzana di Linguaglossa è immersa in una grande pineta ed ha l'aspetto di un paesaggio alpino con l'aggiunta della visione del mare Ionio ad est e dello Stretto di Messina a nord.

    parco dell’etna:Con i suoi boschi, i sentieri, gli irripetibili panorami, i prodotti tipici, i centri storici dei suoi comuni, il Parco è in ogni stagione dell’anno un accattivante invito per i viaggiatori e gli amanti della natura, dell’enogastronomia, degli sport all’aria aperta in scenari irripetibili. Il Parco è un magnifico territorio della Sicilia orientale, che si propone di valorizzare e tutelare al tempo stesso questo ambiente davvero unico al mondo che evidenzia la forza di una natura possente,

  • che però sa poi essere anche molto generosa con la straripante fertilità della sua terra, con la mitezza e la generosità della “Muntagna”

    ENOGASTRONOMIA e GASTRONOMIA

    La salsiccia di Linguaglossa è un tipico prodotto etneo, che viene preparato alla maniera tradizionale con pura carne suina magra e l'aggiunta di una modesta quantità di lardo. La carne mista al lardo viene lavorata col Partituri sull'apposito ceppo di legno di quercia e condita con sale, pepe nero, e l'aromatico seme di finocchietto selvatico di Terri Forti, che conferisce l'inconfondibile sapore etneo.I piatti tipici Linguaglossesi rispecchiano le antiche tradizioni siciliane e vanno dai maccheroni, al ragù fatti in casa, al falsomagro al sugo, ai caratteristici mustazzoli. Quest'ultimo, di particolare importanza, è di derivazione araba e viene preparato con vino cotto, pietanza che non ha nulla in comune con il prodotto che porta lo stesso nome ma è ottenuto dal mosto d'uva cotto, buccia di agrumi, mandorle, miele, cannella, granella di nocciole, cioccolata, frutta candita. Gli ingredienti vengono fatti riposare per qualche ora prima di essere lavorati a forma di piccoli biscotti alti e irregolari, cotti in forno e poi ricoperti di glassa di zucchero e cacao. I mustazzoli hanno la caratteristica di essere molto croccanti; solo con l'aggiunta del burro, della margarina o della strutto nell'impasto, si ottiene un prodotto molto più morbido e friabile ma che si discosta dalla ricetta tradizionale.

    Gli Appuntamenti:

    data non confermata: Festa dell'Etna- Lungo le vie del centro la tradizionale sfilata dei gruppi folk internazionali, le degustazioni di salsiccia, polenta e vino e il “Premio Etna”.

    04 / 10 settembre:Etna in Festa- Una “Festa” del territorio tra Eccellenze di ogni genere. Wine food, arte, cultura e tradizione, cooking show, degustazioni e il teatro del fuoco.

    https://www.siciliainfesta.com/sagre/festa_dell_etna_linguaglossa.htmhttps://www.siciliainfesta.com/manifestazioni/etna_in_festa_a_linguaglossa.htm

  • 10 / 11 novembre:Festa di San Martino- Percorso enogastronomico, gara di abilità tra enoteche e cantine etnee, gara delle botti dell'Etna, degustazioni, castagne, polenta e vino.

    26 dicembre:)Natale a Linguaglossa - Eventi e manifestazioni per tutto il periodo natalizio. Tradizionale Corteo Storico, degustazioni, concerti, cultura, spettacoli.

    DOVE DORMIRE:

    Bed and Breakfast Da Rosa:Bed & Breakfast Da Rosa è una piccola struttura a conduzione familiare si trova all'interno di un palazzo del 1900 ristrutturato da recente. Il B&B è composto da 2 camere matrimoniale con il proprio bagno privato ed una cucina completa ad uso esclusivo per gli ospiti. Le camere e la sala comune sono fornite di TV, riscaldamento ed accesso ad internet. Bed and Breakfast Da Rosa offre la colazione che viene servita nella sala comune con prodotti tipici e di stagione. Il nostro scopo è quello di offrire al turista una familiare accoglienza, disponibilità e cortesia, e nello stesso tempo fornire informazioni e consigli preziosi allo scopo di trascorrere un soggiorno piacevole e rilassante.

    Bed and Breakfast Don Diego: Bed & Breakfast Don Diego si trova nel centro storico di Linguaglossa, nato dalla ristrutturazione di una casetta antica in pietra lavica. Il B&B è composto da due piani, ogni piano due stanze matrimoniali, con bagno uso esclusivo e una cucina completamente attrezzata. Le nostre stanze sono arredate in modo armonioso e confortevole, munite di aria condizionata e da quant'altro necessario per coccolare i nostri ospiti nel migliore dei modi. Bed & Breakfast Don Diego vi offre il calore, la simpatia e la tranquillità tipica di un piccolo paesino di montagna, ma con la possibilità di avere a pochi passi Taormina, Naxos, Castiglione di Sicilia, Randazzo, e la famosa movida di Catania.

    Bed and Breakfast Casa Mauro:Bed & Breakfast Casa Mauro è una struttura di recentissima costruzione, curata nell'arredamento e dotata di tutti i confort. Il B&B è composto da quattro camere tutte dotate di bagno privato, tv, minibar, aria condizionata. Il nostro proposito è quello di unire ai comfort e ai servizi caratteristici di un hotel di categoria, la familiarità, la cortesia, la disponibilità, il calore è il culto dell'accoglienza che i Bed & Breakfast offrono per definizione. Un'ottimo rapporto qualità/prezzo è quello che desideriamo offrire agli ospiti del B&B Casa Mauro.

    Bed and Breakfast Magmar:Bed & Breakfast Magmar è situato nel centro storico di Linguaglossa, a 20 minuti dai campi di sci sull'Etna ed a 10 minuti dalla spiaggia di Marina di Cottone Bandiera blu 2010. Il B&B mette a disposizione degli ospiti 2 camere, una matrimoniale ed una tripla, dotate ognuna del suo bagno privato, tv, asciugacapelli, riscaldamento. Le camere del Bed and Breakfast Magmar sono al piano terra di un elegante palazzo dei primi del '900 arredato con gusto e sobrietà. La colazione al bar offre un'ampia scelta di prodotti di qualità. Un soggiorno nel B&B Magmar può essere un ottimo punto di partenza per visitare i centri più importanti della Sicilia orientale e un ottima base per delle tranquille vacanze al mare in estate, o

    https://www.siciliainfesta.com/manifestazioni/festa_di_san_martino_a_linguaglossa.htmhttps://www.siciliainfesta.com/feste/natale_a_linguaglossa.htm

  • delle rilassanti sciate invernali.

    Casa Vacanza Etna Mare: Casa Vacanze Etna Mare è ubicata in azienda agricola, tra i comuni di Piedimonte Etneo e Linguaglossa, Catania. Essa si compone del bilocale climatizzato "Il pergolato di kiwi", che può ospitare 4/6 persone. L'appartamento è composto da soggiorno con divano letto e camino, e cucina attrezzata. La zona notte comprende una camera da letto con 1 letto matrimoniale e 1 letto a castello, servita da bagno. La struttura di Casa Vacanze Etna Mare è fornita di ampie terrazze panoramiche con vista sull'Etna e sul mare. Casa Vacanze Etna Mare dispone anche di ampi spazi verdi attrezzati, con barbecue e forno a legna a disposizione degli ospiti.

    Bed and Breakfast Holiday Sea Etna: Situato a Linguaglossa, sul versante settentrionale dell'Etna, Bed and Breakfast "Holiday Sea Etna" si trova a a 10 metri dalla fermata degli autobus locali diretti a Taormina, distante 15 km. Le camere del B&B sono complete di bagno privato. Le stanze sono dotate di connessione Wi-Fi gratuita e TV a schermo piatto. Bed and Breakfast "Holiday Sea Etna" dista 20 minuti di auto dal Parco dell'Etna e 36 Km da Catania. L'Aeroporto di Catania "Fontanarossa" si trova a 41 Km, è lo scalo più vicino.

    RANDAZZO Randazzo è un incantevole e suggestivo borgo medievale molto solitaria come cittadina, tra i fiumi Alcantara e Simeto.

  • Cenni storici:

    Come molte città della Sicilia, le origini si perdono nella notte dei tempi e, come tradizione ottocentesca, ognuno voleva dare alla propria città nobili origini, se non proprio "divine". A questa regola non scritta, non sfuggono neanche i nostri storici locali di quel periodo. La Città di Randazzo, secondo lo storico randazzese, arciprete e canonico don Giuseppe Plumari (1770-1851), sacerdote colto che dedicò l’intera sua vita a darne memoria storica, sarebbe il risultato della fusione di una preesistente pentapoli: Triracia, Triocala, Tissa, Demena e Alesa. Esse, distrutte nel periodo delle guerre civili di Roma, sarebbero rinate ad opera dell’imperatore

  • Ottaviano in quel sito che sarà poi Randazzo; la quale, appunto, trarrebbe il suo nome dalla corruzione del nome Triracium, divenuto prima Rinacium, poi Ranacium ed infine Randacium, da cui Randazzo. Secondo lo storico Michele Amari, Randazzo sarebbe sorta nel medioevo ed il suo nome, di origine bizantina, deriverebbe da un Rendakes o Randas, governatore bizantino della vicina Taormina nel sec. X, appartente ad una nobile famiglia di Atene, imparentata con l’imperatore di Costantinopoli. Un’altra teoria popolare, invece, che qui si riporta solo per completezza d’informazione, vorrebbe che il nome della città di Randazzo derivi dal termine dialettale “rannazzu”, che significa “molto grande”, per indicare un insediamento molto esteso. Stando alle testimonianze degli storici e dei geografi della Sicilia antica (fra si annoverano Tolomeo, Cluverio, Mario Domenico Nigro, Giovanni Alfonso Borelli, Emmanuele La Monaca ed altri), confermate dai reperti archeologici provenienti dalle contrade Sant’Anastasia, Mischi, Jannazzo e San Teodoro, si può affermare che nel territorio di Randazzo, proprio nelle zone appena citate, esistettero, senza alcuna ombra di dubbio e fin dai secoli più lontani, insediamenti abitati da popolazioni di origine greca, ben amalgamatesi con quella indigena, cui, successivamente, se ne aggiunsero altre di origine latina, come peraltro riportato dallo storico Francesco Onorato Colonna, dei duchi di Cesarò e marchesi di Fiumedinisi, nella sua “Idea dell’antichità di Randazzo”, pregevole manoscritto del 1724 di cui si conserva copia presso la Biblioteca Comunale di questa città. Con la conquista musulmana della Sicilia, per sfuggire alle incursioni degli arabi che dalla costa ionica si spingevano verso l’interno risalendo lungo il fiume Alcantara, gli abitanti di quelle contrade dovettero necessariamente abbandonare i loro villaggi per trovare maggior sicurezza spostandosi verso ponente, e precisamente laddove oggi si trova la città, in quanto la zona era ben protetta da un alto ciglione lavico preistorico, dal fiume Alcantara e da una grande palude ad ovest. E sempre a proposito d’incursioni arabe, ad una di esse è strettamente collegata la storia della nascita dell’attuale Basilica di Santa Maria, in pieno centro cittadino. Narra, la leggenda, che nel territorio dove ora sorge il quartiere di Santa Maria fosse fiorente, nei tempi antichi, una comunità di cristiani, i quali avevano una singolare pietà verso la Madre di Dio, di cui veneravano una bellissima icona. Al sopraggiungere delle persecuzioni musulmane, i buoni fedeli si rifugiarono in una grotta sulle balze dell’Alcantara, dove portarono l’immagine della Madonna. La persecuzione, purtroppo, infierì sempre più violenta e, pertanto, pensarono di disperdersi abbandonando quel sacro luogo, testimone della loro pietà. Non volendo, però, che la venerata immagine venisse profanata dagli infedeli, credettero opportuno, prima di scappare via, chiudere con un muro l'ingresso della grotta medesima e, come ultimo atto di amore filiale, vollero accendere un lumicino, quasi a simboleggiare il loro amore e la loro fede. Dopo molti anni, o secoli addirittura, in una buia giornata invernale, un pastorello intento ad accudire al proprio gregge fu improvvisamente attratto dall’intermittente brillare di una fiammella, che traspariva da un’anfrattuosità della roccia lavica. Incuriosito, si avvicinò, applicò il suo occhio alla fessura e, con grande meraviglia, vide una sfavillante fiammella che, a memoria sua e di tutti gli abitanti della contrada, nessuno aveva mai acceso. Era la stessa che gli antichi buoni cristiani avevano lasciata accesa dentro quella grotta, davanti all’immagine della Madonna. Subito si gridò al miracolo e, da questo ritrovamento, pieni di entusiasmo i nuovi fedeli vollero sullo stesso posto costruire una chiesetta che, dapprima in legno, venne successivamente ampliata lungo il corso dei secoli, fino a diventare quel magnifico e ricco tempio che possiamo ammirare ancora oggi: la Basilica di Santa Maria.

  • Gli Arabi rimasero in Sicilia per circa tre secoli, fino a quando i Normanni, al seguito del Gran Conte Ruggero, riuscirono a sconfiggerli e a cacciarli dall’isola. Quando i Normanni giunsero a Randazzo, un altro gruppo etnico del Nord Italia, i Lombardi, si unirono alle precedenti popolazioni, ma non si amalgamarono con esse. INFORMAZIONI GENERALI Popolazione: 10 900 Superficie: 205,62 km² Distanza dal capoluogo: 42,1 km (Randazzo-Catania) Codice di avviamento postale: 95036 Coordinate Gps: 37°53′N 14°57′E DA VISITARE: Si trova a 760 metri sopra il livello del mare ed è situata al di sopra di una rocca lavica, la più vicina ai crateri dell’Etna che distano in realtà solamente 15 Km. Una delle caratteristiche principali di Randazzo sono le sue strade e i suoi vicoli in pietra lavica, una vera e proprio perla ambientale e architettonica, incastonata in un paesaggio unico e particolare al tempo stesso, reso ancora più prezioso dalla presenza di tre aree protette: il Parco Regionale dell’Etna, il Parco del Nebrodi e il Parco fluviale dell’Alcantara.

    Simbolo del caratteristico borgo storico e medievale di Randazzo è il Palazzo Reale, o Casa Scala, costruito sotto gli ultimi re normanni, oggi soggiornano nobili tra i quali anche membri della corte Aragonese. Nel suggestivo borgo, innumerevoli sono gli edifici da visitare come la Basilica di Santa Maria, la Chiesa di San Nicola, la Chiesa di San Martino e altre minori. Da non perdere è anche la

  • visita alla necropoli greca con rovine di costruzione che risalgono ai secoli V e VII a.C. Inoltre, si può anche visitare il Castello svevo che ospita il Museo Archeologico Vagliasinidi che vanta reperti molto interessanti e importanti a livello culturale. Per gli amanti della cultura e dell’arte si può anche visitare il Museo civico delle Scienze Naturali con una collezione esemplare ornitologica Priolo, composta da 2250 elementi di uccelli italiani. Per gli amanti del teatro, da non perdere il Museo dell’Opera dei Pupi con grandi collezioni. Per gli amanti del benessere, della natura e del relax, tante sono le proposte. Innanzitutto, da non perdere una visita al Parco Polivalente Sciarone, una visita alla Grotta del Gelo, il Parco dell’Etna, dove poter effettuare tante escursioni sul versante nord del vulcano, il Parco dei Nebrodi, dove vengono organizzate gite in bike, le Gole dell’Alcantara e il Bosco di Malabotta. Il borgo si trova tra tre aree protette e con un accesso preferenziale al parco dell’Etna, a 30 minuti al massimo dalle bellissime spiagge del messinese e parte del catanese. A Randazzo non manca la possibilità di fare shopping, lungo le viuzze del centro ci sono alcune piccole botteghe e negozi che offrono la possibilità di poter acquistare le cose più svariate. Dai capi di abbigliamento agli oggetti e ai souvenir adatti a tutte le tasche e le esigenze. Se si è alla ricerca del lusso, le botteghe di Taormina non deluderanno. La piccola città di Randazzo, lungo il corso principale, è ricca di ristoranti e di bar dove si possono degustare i piatti tipici della cucina tradizionale e di alta genuinità locale sicula. Il corso principale pullula di tavole calde, ovvero rustici, pizzette, arancini e tanto altro, dove la cordialità delle persone e i proprietari dei vari cafè la fanno da padroni. Per gli amanti del divertimento notturno a Randazzo c’è la possibilità di poter sostare in alcuni bar e pub anche fino a tarda notte. Meta ideale sono le frazioni limitrofe e la stessa Taormina, sia per le discoteche che per poter vivere la vera movida sicula. Tuttavia, anche a Randazzo, soprattutto durante il periodo estivo di può assistere alla trasformazione della piazza principale quando vengono allestiti eventi, concerti e spettacoli di vario tipo. Randazzo è facilmente raggiungibile da Catania, Messina e Taormina attraverso l’autostrada, se si dispone di un mezzo proprio, che da una parte rappresenta anche il modo ideale per potersi spostare lungo l’intera area senza essere completamente dipendenti dai mezzi pubblici. Il modo ideale per visitare la città e il borgo in sé è a piedi per scoprire ogni angolo e scorcio suggestivo e mozzafiato. Se non si dispone di un mezzo proprio, la città è raggiungibile tramite treni, oppure con la compagnia di autobus, Interbus.

  • Gastronomia ed Enogastronomia: Tra le più apprezzate specialità di Randazzo ci sono i busiati al ragù di maiale, pasta fresca fatta con il ferro da calza, i bignè di ricotta, il buccellato preparato con pasta frolla, fichi secchi, uva passa, mandorle, scorze d’arancia, oltre ai classici della tradizione catanese come la pasta alla Norma, gli arancini, la pasta ‘ncaciata, la pasta con i masculini, la caponata, i piatti di pesce come le sarde a beccafico, i cannoli, le crispelle e le granite. Ci si può sbizzarrire, si può fare una colazione tradizionale europea, oppure se siete in estate prendere una meravigliosa granita di Gelsi, o di Limone da ARTURO con una brioche calda. A pranzo non ci sono problemi, andate al SAN GIORGIO ED IL DRAGO e troverete una splendida cucina tradizionale siciliana, una specialità il Coniglio alla Paolina, oppure dell'ottima salsiccia. non dimenticate gli antipasti, a parte i salumi con i maiali selvatici dei nebrodi, da gustare la PROVOLA ARROSTO con il delizioso pane di randazzo Gli appuntamenti: 17/19 Marzo:Sagra delle Zeppole- Cultura, arte e tradizioni all'interno dei festeggiamenti dedicati a San Giusppe. Spettacoli e degustazione di zeppole e prodotti tipici locali.

  • 19 Marzo:Festa di San Giuseppe-Festa del patrono San Giuseppe a Randazzo. In commemorazione dell’eruzione del 1981, "Fiaccolata" che giunge sino alla statua, posta sulla collina di San Pietro.

  • 20 / 24 giugno:Festa di San Giovanni Battista - San "Giuvannuzzu" viene venerato nel medioevale quartiere di San Martino, sormontato dalla torre campanaria arabo-normanna e dal Castello, nel clima della tradizionale fiera del bestiame. 21 / 24 giugno:Antica Fiera di San Giovanni- La Fiera si tiene annualmente in concomitanza dei festeggiamenti dedicati a San Giovanni. Fiera del bestiame, degli attrezzi agricoli, dei prodotti tipici locali e dell'artigianato. data non confermata:Festa Medievale- Rievocazione storica della permanenza di Bianca di Navarra nella città medievale, con corteo storico, spettacoli teatrali, musiche, danze medievali, animazione giullaresca e gruppi di sbandieratori e di tamburi.

  • 15 agosto:La Vara Festa della Madonna Assunta -"A VARA" Festa dell'Assunzione della Vergine Maria a Randazzo. Preceduta, la sera del 14, dalla processione col simulacro della Madonna dormiente.

  • data non confermata:Randazzo Arte - Nel Centro storico della città, "Randazzo Arte". Rassegna dedicata alla pittura, alla scultura e alla fotografia. Rassegna di cortometraggi. 17 dicembre / 06 gennaio:Presepe Vivente- Presepe Vivente itinerante tra arti e mestieri antichi

  • del tempo, per le vie dell' antico centro storico di Randazzo.

    data non confermata:Sagra del Tirrimulliru- Manifestazione dedicata alle eccellenze enogastronomiche del territorio che punta l'attenzione sopratutto su due dolci tipici della tradizione esclusivamente randazzese: il Tirrimulliru e la Nuvoletta.

    DOVE DORMIRE:

    Bed and Breakfast Ai Tre Parchi: Bed & Breakfast Ai Tre Parchi è un e raffinato B&B a Randazzo, città medievale dell'Etna e dei parchi.Il B&B offre sistemazione in camere tutte servite da bagno privato, con arredamento nuovissimo e dotate di tutti i comfort.Le nostre camere garantiscono un elevato livello di servizio, di comfort e molto calda ospitalità siciliana.Bed & Breakfast Ai Tre Parchi dispone di sala colazione, sala relax, sala lettura, e di un servizio tre stelle.

    Offriamo colazioni preparate e servite da noi personalmente, che sono principalmente a base di prodotti tradizionali con pane casereccio e gustose marmellate fatte in casa. Bed & Breakfast Ai Tre Parchi è il posto ideale per soggiornare, fare weekend romantici o vacanze all'insegna di sport e natura, cultura ed avventura.

  • Bed and Breakfast Edelweiss: Bed & Breakfast Edelweiss è sito nel centro storico del paese medievale di Randazzo, con meravigliosa veduta panoramica del fiume Alcantara e dei Nebrodi. Si trova a pochi metri di distanza dalla Basilica di Santa Maria, in un contesto ricco di storia e testimonianze artistiche che hanno fatto meritare l'appellativo di Siena del Sud al paese. Bed & Breakfast Edelweiss offre 3 camere da letto, 3 bagni, sala lettura, cucina, terrazza e può accogliere un massimo di 6/7 persone. Le camere hanno tv Sat, ventilatori a pale, riscaldamenti, asciugacapelli. Il B&B è particolarmente adatto non solo per chi desidera effettuare escursioni sull'Etna, sui Nebrodi o raggiungere facilmente località turistiche, ma anche a tutti coloro i quali desiderano conoscere le bellezze di un piccolo gioiello del contesto etneo. La posizione, il contesto storico e naturale, le specialità locali rendono il Bed & Breakfast Edelweiss un luogo particolarmente accogliente e confortevole. Agriturismo Borgo San Nicolao: L'azienda si estende su circa otto ettari di terreno, ed opera nel settore zootecnico-vitivinicolo dal 1980: con allevamenti propri per la produzione di carni, formaggi e vigneti propri, per la produzione di vini e ortaggi. Dall'Agosto del 2005, ha avviato un'attività agrituristica: Agriturismo Borgo San Nicolao; nata dal restauro di un vecchio borgo del 1300, recuperando le vecchie strutture e realizzando 8 mini alloggi (per un totale di 24 posti letto), dotati di tutti I confort. Il tutto in un ambiente dove la natura è ancora oggi incontaminata. Agriturismo Borgo San Nicolao dispone inoltre di una sala ristorante per 80 persone, ricavata nella vecchia chiesetta di origine templare, dove gli ospiti potranno degustare i prodotti dell'azienda. La struttura è posizionata nella vallata tra l'Etna e l'Alcantara, in mezzo a tre parchi naturali protetti. E' vicina alle più belle mete turistiche della Sicilia, come: Etna, Randazzo, Gole alcantara, Taormina, Riviera dei Ciclopi, Ducea di Nelson, Nebrodi e decine di altre mete Naturalistiche e culturali. Agriturismo Casale Del Feudo: Immerso in un contesto ambientale di assoluto pregio, quasi sospeso fra l'Etna e l'Alcantara, l'Agriturismo Casale Del Feudo sorge al confine fra le province di Catania e Messina, un territorio che segna l'intersecazione di ben tre aree protette regionali: il Parco dell'Etna, quello dei Nebrodi e il Parco Fluviale dell'Alcantara. Il Casale ripropone con stile e sobrietà, ma soprattutto in maniera autentica, la vita di campagna, fatta di cose semplici ma genuine: trascorrere una settimana o il solo week-end in Fattoria significa riappropriarsi di un modello di vita assolutamente antico e dal sapore d'altri tempi. La struttura offre una serie di confortevoli alloggi per una ventina di posti letto. Le camere sono molto ampie e dotate di ogni confort. Il Casale è immerso in un terriotorio interessato dai parchi dell'Etna, dei Nebrodi e dell'Alcantara. Escursioni e passeggiate a piedi, a cavallo, in bicicletta, degustazioni di olio e vino dell'Etna. L'azienda offre una serie di confortevoli alloggi per una ventina di posti letto in totale, con la presenza di suite per disabili. Le camere, molto ampie e dotate di tutti i confort sono state ristrutturate seguendo l'architettura generale dell'antico insediamento agricolo, utilizzando i materiali tipici della zona, con l'intervento dei migliori artigiani del luogo. Possibilità di effettuare escursioni e passeggiate a piedi, a cavallo o in bicicletta, prendere parte alle attività di conduzione dell'azienda agricola, partecipare a degustazioni guidate dei vini dell'Etna, accompagnate dalle migliori produzioni tipico-locali.