Riparazione Guarnizione Tasti Pianoforte

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Riparazione guarnizione tasti Estrarre tutti i tasti e bagnare le guarnizioni con una soluzione di alcol in acqua al 70%. Lasciare asciugare per almeno 24 h con i tasti estratti dal telaio. Lucidare le punte con panno in cotone e polish per le carrozzerie delle auto (Arexson blu) e riposizionarle con apposito attrezzo per ruotarle. Riporre i tasti regolando le guarnizioni con apposita pinza...infine spaziatura se necessario. Ti ha dato uno strumento che suona bene riparato bene, fidati che le guarnizioni non sono un grosso problema. Se fai come ti ho suggerito si ravvivano a nuovo. Devi inumidire uniformemente ... Nè troppo nè poco...si gonfiano, si asciugano....e vanno regolate....le pinze le trovi su internet anche nello store Renner. Il metodo convenzionale è la sostituzione. Un tasto rimane incastrato A volte succede che quando varia il tasso di umidità nell'ambiente le guarnizioni della boccola anteriore del tasto (sono fatte di cachemire, solitamente di colore rosso...puoi vederle sotto il tasto se lo estrai) si gonfiano e l'aumento di attrito con la punta metallica (dove i tasti scorrono nella discesa) provoca il blocco. Allora è sufficiente tirar fuori il tasto e riformare leggermente la guarnizione, oppure aspettare che si risolva da solo con tempo e con l'uso, come è accaduto nel tuo caso...meglio comunque una guarnizione leggermente stretta rispetto ad una lasca che può comportare il fastidioso gioco laterale dai tasti. Però è strano che il martello rimbalzasse che sembrerebbe più un problema di scappamento troppo posticipato o di paramartello usurato/mal posizionato...mah senza vedere è sempre difficile valutare... Ciao, probabilmente sono la guarnizione anteriore del tasto, oppure il foro centrale su cui esso è imperniato, che con l'umidità tendono a "stringere" la punta metallica su cui scorrono (il legno di abete del tasto, con l'umidità si gonfia, e se il funzionamenteo è già "al pelo", basta poco perchè si comprometta). Per questo basta che tu cambi il pedale perchè il sistema funzioni (più o meno) nuovamente: il solo peso dello smorzatore (tra i 15 è i 25 gr), che con il pedale abbassato non grava sul retro- tasto, nel momento in cui fai rialzare il pedale torna ad appoggiarsi sul retro-tasto ed è sufficiente il suo peso per fare rialzare il tasto (probabilmente il mi

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Pianoforte

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Page 1: Riparazione Guarnizione Tasti Pianoforte

Riparazione guarnizione tasti

Estrarre tutti i tasti e bagnare le guarnizioni con una soluzione di alcol in acqua al 70%. Lasciare asciugare per almeno 24 h con i tasti estratti dal telaio. Lucidare le punte con panno in cotone e polish per le carrozzerie delle auto (Arexson blu) e riposizionarle con apposito attrezzo per ruotarle. Riporre i tasti regolando le guarnizioni con apposita pinza...infine spaziatura se necessario. Ti ha dato uno strumento che suona bene riparato bene, fidati che le guarnizioni non sono un grosso problema. Se fai come ti ho suggerito si ravvivano a nuovo.

Devi inumidire uniformemente ... Nè troppo nè poco...si gonfiano, si asciugano....e vanno regolate....le pinze le trovi su internet anche nello store Renner. 

Il metodo convenzionale è la sostituzione.

Un tasto rimane incastrato

A volte succede che quando varia il tasso di umidità nell'ambiente le guarnizioni della boccola anteriore del tasto (sono fatte di cachemire, solitamente di colore rosso...puoi vederle sotto il tasto se lo estrai) si gonfiano e l'aumento di attrito con la punta metallica (dove i tasti scorrono nella discesa) provoca il blocco. Allora è sufficiente tirar fuori il tasto e riformare leggermente la guarnizione, oppure aspettare che si risolva da solo con tempo e con l'uso, come è accaduto nel tuo caso...meglio comunque una guarnizione leggermente stretta rispetto ad una lasca che può comportare il fastidioso gioco laterale dai tasti. Però è strano che il martello rimbalzasse che sembrerebbe più un problema di scappamento troppo posticipato o di paramartello usurato/mal posizionato...mah senza vedere è sempre difficile valutare...

Ciao, probabilmente sono  la guarnizione  anteriore del tasto, oppure il foro centrale su cui esso è imperniato, che con l'umidità tendono a "stringere" la punta metallica su cui scorrono (il legno di abete del tasto, con l'umidità si gonfia, e se il funzionamenteo è già "al pelo", basta poco perchè si comprometta). Per questo basta che tu cambi il pedale perchè il sistema funzioni (più o meno) nuovamente: il solo peso dello smorzatore (tra i 15 è i 25 gr), che con il pedale abbassato non grava sul retro- tasto, nel momento in cui fai rialzare il pedale torna ad appoggiarsi sul retro-tasto ed è sufficiente il suo peso per fare rialzare il tasto (probabilmente il mi presenta questo problema in modo più grave). Di solito è un problema che si trova nei pianoforti nuovo o poco usati o fermi da tanto tempo, specie in luoghi umidi. Si risolve facilmente allargando il foro sotto il tasto con un'apposita pinza, ma è probabile che questo problema, anche se non in modo così evidente da compromettere il funzionamento del meccanismo, tu ce lo abbia su tutti i tasti, sotto forma di attriti che rallentano e appesantiscono la corsa del tasto. Fai controllare il tuo strumento da un tecnico, controllando che il peso statico di ogno tasto si aggiri attorno ai 50 gr.

Dovrebbe bastare spingere il tasto con forza e muoverlo a destra e a sinistra. Deve esserci sempre un pò di gioco tra un tasto e l'altro, altrimenti il tasto si incastra.Prova anche un Fon (aria calda) da sotto il tasto

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Come ricavare Alcol al 70% (alcool isopropilico, alcool vero o alcool bianco)

Dipende tutto dalla concentrazione della soluzione alcolica di partenza. 

Solitamente l'alcol etilico puro (tanto per interderci quello utilizzato per la produzione di liquori, amari, ecc...) in commercio è venduto come alcol a 95° (cioè al 95% v/v, ovvero 95 mL di etanolo in 100 mL di soluzione). 

Per i calcoli puoi far riferimento alla regola delle diluizioni.... 

95............70 ........70 0.............25 

A sinistra indichi la concentrazione delle due soluzioni di partenza, per cui: - in alto ho indicato l'alcol puro a 95° - in basso ho indicato l'acqua (non contenendo alcol, la sua gradazione sarà pari a 0) 

Al centro indico la concentrazione della soluzione che voglio ottenere (hai scritto che vuoi ottenere una soluzione a 70°) 

A destra indico le differenze (in valore assoluto) tra i valori a sinistra e il centro, incrociandoli... ... 95 - 70 = 25 ... 0 - 70 = 70 

Adesso possiamo dire che, per ottenere la tua soluzione a 70°, partendo da una più concentrata a 95°, ti basterà utilizzare le proporzioni alcol-acqua 70:25. 

Per semplificarti la vita puoi dividere il valore più grande per quello più piccolo... 70 / 25 = 2,8 ciò significa che, per ottenere una soluzione a 70°, dovrai addizionare 1 parte di acqua e 2,8 parti di alcol. 1 L di acqua + 2,8 L di alcol 95° = 3,8 L di alcol a 70° 

Volendo ottenere 1 litro di soluzione a 70°... 1 L / 3,8 = 0.263 L 

0,263 L * 1 = 0,263 L = 263 mL di acqua 0.263 L * 2,8 = 0.737 L = 737 mL di alcol 

Mescolando 263 mL di acqua con 737 mL di alcol a 95° ottieni 1 L di soluzione alcolica a 70°. 

Se l'alcol di partenza ha un'altra gradazione ti basta modificare i calcoli a tuo piacimento ;)

PRECISAZIONE: 

"Alcool" è inglese, in italiano è semplicemente "alcol". 

Inoltre o dici "al 70%" oppure "a 70 °".