www.bcccarugate.it Differente per forza

Dove costruirela nostra vita?

ddii ppaaddrree SSeerrggiioo TTiiccoozzzziibbrruugghheerreessee

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LA PAROLA DELLA SETTIMANA

Unarisposta chiara a questadomanda ci è data dalla li-turgia di oggi: “Chiunque

ascolta queste mie parole e le mette inpratica è simile a un uomo saggio cheha costruito la sua casa sulla roc-cia…” “Non chiunque mi dice: Si-gnore, Signore, entrerà nel Regno deicieli, ma colui che fa la volontà delPadre mio che è nei cieli”.Fondare la nostra vita sulla Paro-le di Gesù e sulla Volontà del Pa-dre: queste devono essere i due fon-damenti solidi della nostra vita. Ciprovvedono sicurezza e solidità inquesti tempi di precarietà e di in-stabilità, causate dai cambiamentiveloci e notevoli che la nostra so-cietà sta registrando. Per alcunianche le innovazioni che avvengo-no nella Chiesa sono fonte di ansiae di trepidazione.

conttiinua a pagiina 10

«Non chiunque mi dice: Signore, Signore, en-trerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la vo-

lontà del Padre mio che è nei cieli. ».

Vangelo secondo Matteo

LLeettttuurree:: Deuteronomio 11, 18.26-28; Romani 3, 21-25.28;

Matteo 7, 21-27

Anno IX - N. 9Sabato 5 marzo 2011Settimanale edito dall’associazione Kairóswww.noibrugherio.it

PAGINA

13PAGINA

2 Esperienze al Brugo Tirocini lavorativiper chi è disabile

Novità ai mercati agricoliIn via XXV Aprile si raddoppiaTrasloco da Nenni a Togliatti

pagina 15

8 marzoAl San Giuseppeper scoprireil genio delle donne

pagine 4-5

RIMPASTO IN GIUNTA

R impasto di giunta: il Pdl liqui-da Francesca Pietropaolo(Istruzione e sport), promuo-ve assessore l’ex ribelle Massi-

mo Pirola (Lavori pubblici e casa) e“degrada” Daniele Liserani. «Unnuovo assetto che ci permette di an-dare avanti» promette il sindaco inconsiglio comunale, ma pochi minutidopo la crisi si riapre in diretta:Lisera-ni a sopresa, dopo una dura requisito-ria contro il Pdl in balia «di chi lavorasolo per i propri interessi», rassegna ledimissioni. La Lega aveva già espres-so perplessità per la distribuzione del-le deleghe decisa dal Pdl ma firmatadal sindaco. Il Pd: «La città è paraliz-zata dai ricatti». Italia dei valori: «Sitorni al voto».

Liserani lascia in polemica

pagina 3

CARNEVALEMaschere e risatesul 150° dell’UnitàDomenica la sfilata

pagine 8-9

QUARESIMACiclo di incontrisulla CroceTorna ancheTimothy Verdon

ENTRA ESCE SE NE VAMassimo Pirola è il nuovo assessore ai Lavori pubblici, casa

Francesca Pietropaolo è stata rimossadall’assessoratoall’Istruzione e sport

Daniele Liseranidegradato da vicesindacoe spostato all’Istruzione si è dimesso in polemica

I ribelli del Pdl ottengono rappresentanza: Massimo Pirola nominato assessoreSilurata la Pietropaolo. La Lega critica: «Non capiamo il senso di queste deleghe»

2[dal Comune]

5 marzo 11

Piano dall’amministrazione comunale per rallentare il traffico

Dieci nuovi dossi antivelocità«Priorità alle vie più pericolose»

I NOSTRI MATRIMONI

Le nuove coppie dei fiori d’arancioAnche questo mese pubblichiamo i nomi dei fidanzatidella città che si stanno preparando al matrimonio. Leinformazioni sono tratte dall’Albo pretorio del Comune,disponibile anche sul sito internet del Municipio. Auguri!Matthias Scheller (1969) e Samantha Parrello (1976)Gaetano De Lorenzo (1957) e Maria Adele Di Comite (1969)Antonio Laterza (1974) e Elena Frizzarin (1978)Marco Giovanni Rotta (1969) e Silvia Anna Perego (1968)Ivan Barbareschi (1982) e Federica Guarnieri (1974)Fabio Nicola Petrosino (1967) e Silvia Elisa Pangalli (1965)Andrea Chirico (1977) e Evelina Calvi (1978)Diego Giuseppe Guerini (1975) e Laura Grelle (1980)Pozzi Stefano (1977) e Elena Ravasi (1977)Luca Gironi (1981) e Magda Antelmi (1977)Pietro Nava (1971) e Federica Beretta (1976)Adriano Ranieri (1984) e Veronica Cassaghi (1971)Diego Sangalli (1978) e Elena Bonalumi (1979)Victores Jhongel Jimenez (1979) e Elena Labianca (1985)Mirco Gatti (1968) e Cristina Giacomini (1966)Mauro Andreoni (1977) e Fabiana Lamperti (1982)Loris Mario Mallocci (1980) e Giovanna Moncada (1986)Michele Trasi (1982) e Eleonora Prado (1981)Leonardo Nobili (1978) e Ilaria Bonalumi (1978)Alessio Raguseo (1978) e Deborah Toraldo (1979)Roberto Volpe (1973) e Sara Didonato (1983)

Molti cittadini chiedono agran voce nuovi dossistradali per ogni partedella città, sperando co-

sì di ridurre la velocità delle auto-mobili e aumentare la sicurezza ela tranquillità dei residenti. Oral'amministrazione comunale, do-po alcuni interventi realizzati loscorso anno, ha deciso di prose-guire con un piano di costruzionedi nuovi rialzamenti contro la ve-locità dei veicoli.«Abbiamo deciso di intervenirein un unico appalto di 10 dossiper ridurre i costi complessivi» haspiegato l’ex vicesindaco e asses-sore ai Lavori pubblici DanieleLiserani pochi giorni prima delledimissioni.Il piano, che dagli uffici comunalifanno sapere essere «suscettibiledi valutazioni e modifiche ulterio-ri fino alla redazione del progetto

Sul territorio brugherese è attivo il servizio gratuito Pronto farm@cia di con-segna farmaci urgenti (solo per invalidi al 100%; disabili; non vedenti; perso-ne con età superiore ai 65 anni purché dotati di ricetta redatta nelle ultime 24ore). Il servizio viene attivato direttamente dal paziente telefonando al nu-mero verde 800.801.185 . Esiste anche un servizio di consegna farmaci nonurgenti, rivolto alle stesse categorie indicate qui sopra, ma effettuato solonelle ore diurne, dalle 8 alle 22, dalla Croce Rossa al numero 334-69.62.790.

Tutte le notti,dalle 20 alle 8,30, sono apertele farmacie di Cologno Monzese in corso Roma 13e Cavallotti 31;a Monza in viaRamazzotti, 36

Guardia farmaceutica (cioè apertura non stop dalle 8,30 alle 22)Sabato 5 marzo Dei Mille - Via dei Mille, 2 039 2872532Domenica 6 marzo Comunale 2 P.zza Togliatti, 14/16 039 2873058Lunedì 7 marzo Centrale - P.zza Battisti, 22 039 2142046Martedì 8 marzo S. Damiano - Viale della Vittoria, 62 039 8331175Mercoledì 9 marzo Santa Teresa - Via Monza, 33 039 2871985Giovedì 10 marzo Della Francesca - Edilnord Portici 1 039 879375Venerdì 11 marzo Comunale 1 - P.zza Giovanni XXIII, 4/5 039 884079Sabato 12 marzo Moncucco Viale Lombardia, 99 039 877736Domenica 13 marzo Dei Mille - Via dei Mille, 2 039 2872532

TURNI FARMACIE

Filati di cotone e lanaFilati per ricamo D.M.C. ed Anchor

Articoli da ricamoRiparazioni di ogni genere e su lampo

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BRUGHERIOvia Dante, 4/6 tel. 039.2871838Comune

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sanitaria118

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Numeriutili

Il mercato si trasferisce in piazza TogliattiE le bancarelle degli agricoltori nel quartiere Sud diventano settimanaliPresso la consulta in via XXV Aprile apre lo spazio di lettura dei giornali

Cambia sede il mercato agricoloinaugurato un anno fa in piazzaNenni. Le bancharelle degli agri-coltori si trasferiscono il merco-ledì mattina nel parcheggio dipiazza Togliatti. Lo hanno confer-mato il sindaco Maurizio Ronchi el’assessore al commercio AnnalisaVarisco che hanno deciso di acco-gliere la richiesta avanzata dallaColdiretti. L’organizzazione degliagricoltori infatti lamentava la po-sizione troppo defilata dell’areaprecedentemente individuata dalComune, dove - tra l’altro - man-cano anche adeguati parcheggi.Resta invece in piazza Nenni ilmercato ambulante del mercoledìpomeriggio.

E via XXV Aprile raddoppiaIntanto raddoppia l’altro mercatoagricolo, quello inaugurato solo

un mese fa in via XXV Aprile. Vi-sta infatti la risposta positiva dellaclientela, la Coldiretti (con l’assen-so del Comune) ha deciso di tra-sformare l’appuntamento daquindicinale a settimanale il gio-vedì mattina. In concomitanzacon il mercato agricolo, la consulta

esecutivo» ha identificato le se-guenti strade: viale Brianza, viaSan Giovanni Bosco, via J. e R.Kennedy, via Volturno, via Dor-derio, via A. Cazzaniga, via SanMaurizio al Lambro, via Sciesa,via Matteotti e via Santa Clotilde.Sono state scelte queste strade«sulla base della pericolosità degliattraversamenti pedonali» e dan-do «priorità alle scuole e alle

emergenze». Sono però oltre 30le richieste della cittadinanza,pervenute all'ufficio comunaleAmbienti esterni, per ottenere al-trettanti dossi.I rialzamenti saranno di tipo“lungo” e in muratura, per ovvia-re al problema della rumorositàcausata invece dai più economicidossi corti in materiale plastico.

Paolo Rappellino

NoiBrugherioaderisce alla Fisc(Federazione italianasettimanali cattolici)

Registrazione presso il Tribunale di Monza n° 1698 del 15 dicembre 2003

Direttore responsabile:Nino CiravegnaPer contattarci:via Italia 68, Brugheriotel. 039 28.74.856fax 039 88.21.21info@noibrugherio.it

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Sud ha inaugurato anche un’eme-roteca settimanale, cioè uno spa-zio dove leggere gratuitamente igiornali e le riviste. «Un servizio inpiù - spiega il presidente della con-sulta Sud Roberto Assi - che ha an-che l’obiettivo di favorire l’aggre-gazione». P. R.

Sopra lo spazio per la letturadei giornali e il presidentedella consulta SudRoberto Assi

CELEBRAZIONI

150° dell’Unità: il 17 marzo consiglio comunale aperto. In serata concertoUn consiglio comunale straordinario in mattinata e la sera un con-certo di musica classica. Brugherio celebrerà con queste iniziativeil 17 marzo, festa nazionale per il 150° dell’Unità d’Italia. Il consiglio comunale aperto si terrà delle ore 10, nella Sala consi-gliare di piazza C. Battisti 1. Il Comune fa sapere che parteciperan-no «i rappresentanti degli istituti scolastici di ogni genere e grado diBrugherio, il corpo musicale San Damiano- Sant’Albino e il circolo

filatelico numismatico Mario Bella». Don Vittorino Zoia, parrocoresponsabile della comunità pastorale “Epifania del Signore”, be-nedirà le bandiere destinate agli istituti scolastici della città .Alle 20,30, sempre in aula consiliare, ci sarà invece un concertodella “Piseri ensemble d’archi” diretto dal maestro Piercarlo Sac-co con il pianista Christopher Gan e il violinista Simone Draetta.Musiche di Mozart, Brahms e Beethowen.

[vita della città]3 5 marzo 11

Le vie del centro invase da maschere e coriandoli. Conclusione al Paolo VI

Il 32° carnevale è “Medinitali”La sfilata domenica 6 alle 14,30Un viaggio tutto da ridere at-

traverso i 150 dell’Italiaunita. È questo il temascelto per la 32° edizione

del carinevale brugherese che haper titolo “Medinitali”.I festeggiamenti comincerannodomenica 6 marzo a partire dalleore 14 con ritrovo dei cortei inpiazza Roma. La sfilata con i carriallegorici e le maschere prenderà ilvia alle ore 14,30 da piazza Romaper terminare al centro sportivoPaolo VI, intorno alle 16,30, doveci sarà un momento di festa orga-nizzato dagli adolescenti della co-munità pastorale ed estrazione del-la sottoscrizione a premi abbinatial carnevale (in caso di maltempo

l’intera manifestazione sarà rinvia-ta a sabato 12 marzo, con ritrovoalle ore 15 in piazza Roma). Que-st’anno sfileranno quattro carricon relativi figuranti, allestiti dallaComunità pastorale, dalla scuolaMaria Ausiliatrice, dalla CroceRossa e dall’Incontragiovani. Inol-tre si esibirà un gruppo di ballerinisudamericani legati all’associazio-ne Amici del mondo.Ma il carnevale cittadino prosegueanche martedì 8 marzo alle 20,30all’oratorio San Paolo con una se-rata in maschera. Infine sabato 12marzo alle 15 uno dei carri brughe-resi parteciperà a Milano alla sfilataper le vie del centro dalla Fonda-zione per gli oratori milanesi.

CARNEVALE 1

Tutti al circo con Pippi CalzelungheUno spettacolo chenasce in teatro e sitrasforma in sfilataper le vie della città. Un pomeriggio dedi-cato ai bambini e allefamiglie, un modocolorato e divertentedi festeggiare il car-nevale quello che ilteatro San Giuseppeha organizzato permartedì 8 marzo. "Microcirco – Carnevalecon Pippi" può essere descritto come unagrande festa che inizia all'interno della salateatrale per poi riversarsi nelle strade cittadi-ne, fino ad arrivare al gran finale in piazza Ro-ma, con tanto di frittelle. Alla sfilata partecipa

anche il Corpo musi-cale di S. Damiano eS. Albino. La produzione, ispi-rata al personaggiodi Pippi Calzelunghedi Astrid Lindgren, èportata in scena daRodolfo Ferraris eCarla Acquarone edal loro Microcirco,una realtà che uni-

sce la tradizione del teatro di strada a quellaantica del circo.L'appuntamento è per l'8 marzo alle ore 16. Ibiglietti (4 euro per bambini e ragazzi, 6 europer gli adulti) sono in vendita mezz'ora primadell'inizio dello spettacolo. A.O.

CARNEVALE 2

Le maschere del teatro dell’arteUn carnevale all'insegna dellaCommedia dell'arte. "Il trionfo diZanni" della compagnia Pantakinnasce come spettacolo di strada:debutta 15 anni fa a Venezia in piaz-za San Marco e nel giro di 6 anni vie-ne portato in scena più di 300 volte,sia in Italia che all'estero. Al centro della storia c'è Zanni, unodei personaggi più antichi della tra-dizione teatrale italiana: servoastuto e sempre affamato, è la figu-ra a partire dalla quale si svilupperàin seguito la maschera di Arlecchi-no. Assieme a lui Pantalone, laprincipessa Angelica e il capitanoBratwurst vivranno un'avventurache li porterà fino a Costantinopoli,

animati da quattro sentimenti sen-za tempo: amore, gelosia, bramo-sia e odio.L'appuntamento è al tea-tro San Giuseppe lunedì 7 marzo al-le 21. A.O.

4[primo piano]

5 marzo 11

LA CRONOLOGIA DEI FATTI

Il Pdl solleva il caso SarimariMercoledì 2 febbraio - Il Pdl (con una conferenzastampa) apre ufficialmente il “caso Sarimari”, delquale si parla ufficiosamente da mesi. Secondo laposizione ufficiale degli azzurri il direttore generaleClaudio Sarimari ha un ruolo di eccessivo primo pia-no che travalica nel politico; è un uomo politicamen-te troppo connotato; intralcia l’attività degli assesso-ri. Il Pdl annuncia che gli assessori parteciperannoalle giunte solo per l’ordinaria amministrazione, finoa che il sindaco non proporrà una soluzione.

Gli assessori “tiepidi” sulla linea dura del PdlFebbraio - Mentre si tengono varie riunioni tra i verti-ci di Pdl e Lega, gli assessori azzurri, seppure tenen-do basso profilo, esprimono qualche insofferenza ri-spetto alla linea dura adottata dal partito per pressa-re il sindaco Ronchi. Il consigliere Pdl Massimo Ri-baudo lascia il partito, annunciando di non voler sot-tostare ad un Pdl ricattato dai quattro consiglieri co-munali “ribelli” e dall’ex coordinatore di Forza ItaliaAgostino Lomartire.

Ronchi propone di “depotenziare” SarimariGiovedì 17 febbraio - Il sindaco Ronchi formalizza alPdl la propria proposta: ritirare l’incarico di direttoregenerale a Claudio Sarimari entro fine anno e recu-perare la sua collaborazione come capo del gabinet-to del sindaco, in pratica con un ruolo più stretta-mente politico e di consulenza al primo cittadino. IlPdl discute la proposta in una animata assemblea il18 febbraio.

Chiamata alle armi di Ronchi contro i “gattopardi”Sabato 19 febbraio - Con un comizio in piazza il sin-daco Ronchi lancia la sfida al Pdl: la Lega non si la-scia ricattare da chi rema contro il «cambiamento»,da chi si mette di traverso solo «per i propri interes-si». E ridabisce l’accordo di ferro con l’Udc RaffaeleCorbetta e Mariele Benzi (Bpe).

Salta il Consiglio comunaleVenerdì 25 febbraio - La trattativa Lega - Pdl prose-gue fino a pochi minuti prima del consiglio comunalesenza arrivare ad un accordo. I coordinatori Pdl de-cidono di non far partecipare i propri consiglieri allaseduta. Gli assessori si presentano in aula, come ilsolo consigliere Vincenzo Zaffino e il “fuoriuscito”Ribaudo. Salta il consiglio per mancanza del nume-ro legale.

Il sindaco ritira le deleghe agli assessori PdlSabato 26 febbraio - Il sindaco ritira ufficialmente ledeleghe ai cinque assessori del Pdl e chiede al parti-to di presentare una proposta per la nuova suddivi-sione degli incarichi.

Il sindaco ritira le deleghe agli assessori PdlMartedì 1 marzo - Il Pdl presenta la lista degli asses-sori: fuori Pietropaolo, “retrocesso” Liserani, entra il“ribelle” Pirola. In aula, a sorpresa, Liserani si di-mette. Si riapre la crisi.

Martedì in consiglio il sindaco annuncia i nuovi incarichi agli assessori e dichiara: «

Maggioranza nel caos, il LA NUOVA SQUADRA DI ASSESSORI PRESENTATI IN CONSIGLIO MARTEDÌ

Carlo NavaDiventa vicesindacoConfermato aPolitiche sociali,sussidiarietà e famiglia

Daniele LiseraniTolto l’incarico di vicesindaco e di assessore ai Lavori pubbliciIstruzione, tempo libero,strutture sport,trasporti e viabilità

Massimo Pirola(nuovo ingresso in giunta)Lavori pubblici, casa, patrimonio e parchi

Vincenzo ImperatoConfermate delegheUrbanistica, edilizia privata, edilizia privata, ecologia e ambiente

Rossella ZaffinoConfermate delegheBilancio, personale, servizi demografici,scambi, pari opportunità,partecipazione

LA VOCE DEI PADANI

Lo stile è quello di Radio Padania: mi-crofoni aperti senza censure. E così ancheil blog della sede brugherese della LegaNord è un profluvio di sfoghi del popoloverde contro gli alleati (?) del Pdl. Le dimissioni a sorpresa di Liserani ven-gono salutate dai navigatori leghisti (tuttirigorosamente anonimi o indificati da unopseudonimo, ma su internet - purtroppo -si usa così) come «un atto di vero coraggio(bisogna avere due pa…) e un ennesimacaduta di questo partito (il Pdl ndr), che or-

mai io definerei “banda di poltronari”».Bagarriu (uno degli pseudonimi) è piùesplicito: «Ha fatto bene Liserani, che nonsi fa prendere in giro da Tuminiello (sic) ePirola, gente che pensa solo alla poltrona.La Lega ha fatto bene a restare e portareavanti il suo programma». Luiss aggiun-ge: «Provo una grande vergogna ad averecome assessore ai lavori pubblici Massi-mo Pirola… è stato toccato il fondo… doveandremo a finire? Meno male che c’è laLega e il nostro sindaco». E Antonio pro-

segue: «Nel Pdl chi comanda?? Lomarti-re? Farebbero bene a dimettersi Carafas-si e Carcano… senza palle». E concludeLega.A con più moderazione: «Siamo inun momento critico. Il discorso di Liseraniha scosso i consiglieri Pdl…penso succe-derà qualcosa al loro interno! Noi comun-que siamo uniti. Ora attendiamo gli alleaticon le nuove proposte. Per andare avantivogliamo che il sostituto di Liserani siauna persona outstanding che porti qualitàe non assetto di poltrone».

Sul web il popolo della Lega attacca il Pdl: «Banda di poltronari»

Liserani: per il Pdl gli elettori non contano niente Ecco ampi stralci dell'intervento di Daniele Li-serani in consiglio comunale.

Ovviamente, non ho preso la parola perparlarvi di istruzione e sport. Quello dicui invece vi posso parlare con cognizio-ne di causa sono i diciotto mesi trascorsinel mio appena revocato assessorato, incui i progetti realizzati parlano da soli delgran lavoro svolto (segue lungo elencodelle opere realizzate ndr). Sembra di ca-pire comunque che ad alcuni del miopartito queste cose siano parse poco im-portanti, tanto che alcuni consiglieri,minacciando a varie riprese di far man-care il numero legale in C.C., hanno fi-nalmente ottenuto quanto volevano,ovvero il rimpasto della giunta secondole preferenze personali. Tutto questodopo mesi in cui non hanno mai comu-nicato a chiare lettere cosa volessero,quali fossero i motivi di malcontento,cosa non andava, limitandosi ad accusegeneriche e mai sostenute da alcunostraccio di prova, infangando quindi laprofessionalità e la rispettabilità di altrisenza alcun elemento concreto a sup-porto. Tutto ciò ha portato a una rivolu-zione degli assetti e all’interruzione diprogetti e attività a cui mi stavo dedican-do con impegno e successo.L’accordinostipulato nel week-end per riuscire adottenere il numero legale in C.C. e potercosì discutere ed approvare il bilancio, èun avvilente rattoppo che mi provocafrancamente vergogna e imbarazzo.Dopo aver rappresentato le istanze di Fiprima e del Pdl poi, facendo credere allasinistra governante che noi avremmosaputo governare meglio, per l’indeco-roso spettacolo di queste ultime setti-mane mi sento di chiedere scusa alla cit-tadinanza, perché mai avrei pensato chedopo aver faticosamente ottenuto la fi-

ducia della maggioranza dei cittadini sa-remmo riusciti a renderci protagonisti disceneggiate come quella di venerdì scor-so. [...]Questioni di carattere squisitamentepersonale, lotte di potere e interessi chenon tengono in conto il benessere dellacittà ma soltanto il proprio, hanno bru-scamente interrotto il mio percorso. Larealtà dei fatti attuali è che si è ceduto alricatto di singoli, si è privilegiato l’ap-poggio politico rispetto alla professio-nalità delle persone, si sono ridistribuitigli incarichi secondo una logica politicae di interesse che non tiene in alcun con-to il bene della città. [...]È palese che laqualità, la professionalità, la competen-za e il consenso degli elettori non conta-no più niente, se un gruppo politico si ri-trova costretto ad agire e decidere indi-pendentemente da questi fattori.[...] Chinon ha lesinato stratagemmi e ricatti perottenere una poltrona l’ha ottenuta, maquesto è il suo gioco e io, francamente,sono abituato a giocare in maniera pulitae, lo ribadisco e continuerò a ribadirlo,per il bene di Brugherio, non per ilmio.Un’ultima cosa, ma non per impor-

tanza, per rispondere alle maldicenze diqualche consigliere, dette col solo scopodi ottenere la poltrona: l’attuale ammini-strazione ha posto il settore gare pubbli-che dell’ufficio appalti e contratti sotto ilcontrollo dell’ufficio Economato, e nonpiù sotto i Lavori pubblici, nell’otticadella più totale trasparenza. [...]Pertanto, seppure con grandissima ama-rezza, mi vedo costretto a rassegnarenelle mani del sindaco le mie dimissionidall’incarico di assessore.Non me ne vo-gliano quelli che, con incarichi più o me-no ufficiali all’interno del partito, hannolottato con serietà e convinzione perchénon si arrivasse a questo punto. [...] Midispiace ma questi mi sembrano i tempisupplementari di una lenta agonia a cuinon voglio partecipare per non rovinareil ricordo delle tante cose buone fatte inarmonia con tutta la giunta e con quasitutti i consiglieri.Per ultimo, un saluto aimiei colleghi della Lega Nord, con i qua-li ho sempre lavorato serenamente, euna precisazione a favore di chi aveva in-sinuato che la Lega avrebbe potuto rive-larsi inaffidabile: quelli inaffidabili era-vamo noi.

LE DICHIARAZIONI DI FRANCESCA PIETROPAOLOAlla richiesta di revoca delle deleghe assessorili , effettuata da una parte del Pdl, rispondocon la dichiarazione a seguire. «Purtroppo la politica, di questi tempi, è piena di “Cetto LaQualunque” che giocano con la vita degli altri: sono gli anti eroi dell’opportunismo e delleopportunità mancate, gli “scienziati” degli equilibri e delle menzogne ripetute. Non si oc-cupano di governare, di chi non arriva a fine mese, del nostro futuro di giovani lavoratori e dipadri e madri di famiglia. Al nostro sindaco, agli amici carissimi che nel Pdl mi hanno di-mostrato infinito sostegno, agli amici tutti della Lega, persone vere e sincere, devo un rin-graziamento di cuore, per avermi sino a oggi permesso di compiere il mio dovere in liberae serena coscienza, per avere non solo evocato ma anche quotidianamente praticato leidee per cui abbiamo insieme affrontato le campagne elettorali, ricevendo tanto la fiduciaquanto la responsabilità di governo e la stima personale delle opposizioni. A tutti loro e aimiei cari Presidi rivolgo anche io la mia stima e il mio affetto più profondi, con l’augurio sin-cero di continuare il cammino verso il bene comune. Francesca Pietropaolo

[primo piano]

5 5 marzo 11

Crisi superata», subito dopo, a sorpresa, si dimette in polemica l’assessore Liserani

rimpasto regge due ore

Annalisa VariscoConfermate delegheCommercio, attività produttive,cooperazione, lavoro,informaticaNuova delega: Sport e associazioni

Enzo Recalcati Confermate delegheCultura e giovani

IL SINDACO

L’amministrazione della città «non si è maifermata e «in un anno e otto mesi abbiamorealizzato già il 40% del programma di cinqueanni». Con queste parole il sindaco MaurizioRonchi risponde alle accuse di immobilismocausate dalle fratture interne alla maggioran-za. «L’elenco è lunghissimo e non regge ilconfronto con quello che non hanno fattoquelli della sinistra». Ronchi non si nascondeperò dietro ad un dito rispetto al recente rim-pasto: «Il Pdl ha tolto le deleghe a due asses-sori che hanno lavorato benissimo. E mi sonoarrabbiato con i loro coordinatori per la figu-

raccia in consiglio comunale derivata dalle di-missioni di Liserani». E avverte: «Non sarà tol-lerato più nessuno che si metta di traverso.Curerò io il confronto tra le parti per la nominadi un nuovo assessore all’istruzione. La scuo-la è un àmbito troppo importante». Tempi perla successione: «Subito dopo l’approvazionedel bilancio». Nel frattempo le deleghe di Li-serani sono ad interim nelle mani del sindaco.Quanto alle dimissioni chieste dall'opposizio-ne: «Andiamo a casa solo se qualcuno ha i nu-meri per sfiduciarci in consiglio comunale. Mai numeri sono dalla nostra». P.R.

L’OPPOSIZIONE / 1

Marco Troiano, consigliere comu-nale e segretario cittadino del Pd,che idea si è fatto su quanto avvenutofino ad ora nella maggioranza?Penso che in queste settimane sistia scrivendo la pagina peggioredella vita politica della nostra città.Ciò che sta avvenendo non è mai ca-pitato; nessuno può smentire que-sta mia affermazione. Due mesisenza consiglio comunale, il soccor-so di consiglieri che hanno tradito ilmandato ricevuto dai cittadini, insul-ti del sindaco ad una parte del Pdl, lamancanza del numero legale, il rim-pasto e le conseguenti dimissioni diLiserani: cos’altro dobbiamo aspet-tarci da questa maggioranza? E in-tanto la città resta paralizzata. Cipreoccupa di più questo aspetto, ov-viamente. In consiglio comunalenon abbiamo esultato per questa si-tuazione: qualcuno ci ha rimprove-rato di questo. Ma una forza politicaresponsabile, anche se in minoran-za, in momenti come questi sipreoccupa della città, non delle lotteper le poltrone tra le cento anime delPdl. Al sindaco lo abbiamo dettochiaro: stacchi la spina e non stia unminuto di più su quella poltrona, se

non è in grado di portare avanti il Go-verno della città.Parliamo di equilibri nel centrode-stra: ammesso che ci sia un vincito-re, chi si rafforza, allo stato attualedei fatti, in questo braccio di ferro,che per ora non sembra ancora con-cluso?Perché, qualcuno in una situazionecosì ingarbugliata può immaginareche ci sia un vincitore? Ed eventual-mente, cosa avrebbe mai vinto?Stanno perdendo tutti; anzi, come hodetto in consiglio comunale, stannofacendo trionfare il qualunquismo dichi dice che la politica è una cosasporca, è solo un gioco di poltrone epotere. Allontanare le persone dallapolitica, e spingerle a pensare chenessuno si preoccupa della città, è ilpeggiore danno che questa situazio-

ne sta creando. E poi ci sono le que-stioni concrete: da ex assessore al-l’Istruzione mi preoccupo, pensan-do che questa delega sia stata og-getto di trattative “punitive” e ora siasenza un responsabile. Stiamo par-lando di oltre 3.000 ragazzi e delle lo-ro famiglie! E poi qualcuno vuole fa-re il consiglio comunale dei ragazzi:ma che esempio stanno dando?Si è parlato di un eventuale "inciucio"Pd - Lega che taglierebbe fuori unPdl lacerato dal governo della città.Dica la verità, ci state pensando?Ma quale inciucio! Noi non tradiremoil mandato elettorale, la stampellanon la faremo mai! Se questa Giuntanon può proseguire vada a casa. Nonsiamo inciucioni, non siamo neancherosiconi: non stiamo vivendo con l’an-sia di abbattere “il nemico al potere”.Stiamo costruendo, giorno dopo gior-no, una proposta alternativa per que-sta città. Brugherio merita di meglio,diciamo spesso. E comunque siachiaro: noi vogliamo contrastare gliinteressi personali e le ideologie, duemali che ammazzano la vita di unacittà. E siamo disposti a dialogare conchiunque, come noi, voglia lavorare inquesta direzione. P.R.

Troiano (Pd): «Maggioranza finita e città paralizzata»

L’OPPOSIZIONE / 2

«Questa è solo una questione di poltrone, non di altro».È il parere del consigliere comunale dell’Italia dei valoriGiuseppe Calabretta espresso in aula. I dipietristi bru-gheresi hanno poi emesso un comunicato nel qualechiedono al sindaco - dopo il comizio in piazza contro i“gattopardi” di spiegare «come mai all’interno del Pdlsta avvenendo da molti mesi una guerra tra fazioni chehanno proprio l’obiettivo di occupare le poltrone con evi-denti interessi personali?». Secondo l’Idv «L’albergo a ore “Ronchi” è conclamatotale. La battaglia con i “ribelli” è inesorabilmente persa.Le stanze sono occupate da un andirivieni di assessori

che si alternano ad ore. Ci chiediamo se la città di Bru-gherio può sopportare ulteriormente questo circo e se èstato compreso a pieno da tutti che il Pdl è un partito chese ne frega dei cittadini e usa la politica per i propri affaripersonali». «L’albergo a ore “Ronchi” va chiuso al più presto per ri-dare dignità alla nostra città liberandosi di un sindacoche parla-parla ma non regge la pressione di uno pseu-do partito politico intriso di personaggi interessatiesclusivamente agli interessi personali e vicini ai pro-prietari terrieri ed imprese edilizie che operano sul no-stro territorio».

L’Italia dei valori: «La giunta è diventata un albergo a ore»

LA SINISTRA

Sinistra ecologia e libertà, il partito di Vendola (che oggi non è rappresentatoin consiglio comunale) ritiene che nemmeno l’ultimo rimpasto di Giunta, du-rato lo spazio di poche ore, è riuscito a riparare la falla che, insieme alla mag-gioranza, rischia di trascinare con sé l’intera città». Secondo la Sel «purtrop-po l’opposizione in consiglio comunale non è riuscita a mettere immediata-mente in evidenza la crisi irreversibile e lo schifo che si aggira intorno allamaggioranza di centrodestra.Per fortuna ci ha pensato l’ex assessore Danie-le Liserani che ha chiarito il clima di guerra, le imboscate e gli interessi di bot-tega che in questi mesi hanno distrutto quella che era la maggioranza uscitavincente dalle elezioni, con il Pdl locale, in balia di uno scontro senza fine. Eche dire della Lega, che attacca il Pdl e poi “candidamente” invita il sindaco adandare avanti…..verso il baratro».

Sel: «Crisi irreversibile»

Ha retto due ore il rimpastodella giunta voluto dal sin-daco Ronchi per cercare dirisolvere la crisi che lacera

il centrodestra brugherese. Mar-tedì scorso il primo cittadino hapresentato infatti in consiglio co-munale un nuovo assetto dellagiunta «destinato a garantire stabi-lità per proseguire con il nostro la-voro». Il sindaco ha poi invitato anon parlare di logica della lotizza-zione: «Non parliamo volgarmen-te di poltrone - ha detto -.Qui c’erain ballo la legittima istanza di rap-presentatività di una parte politi-ca».Dichiarazioni che ben presto sonoapparse quasi grottesche, visto chepochi minuti dopo l’assessore Da-niele Liserani, a sorpresa,ha dato ledimissioni dall’incarico appena ac-cettato. Una doccia fredda che ria-pre la crisi, anche perché Liserani,uno degli esponenti Pdl più votati,ha dato l’addio con dichiarazionipesantissime nei confronti del par-tito azzurro (le riportiamo qui a si-nistra).Il sindaco aveva azzerato gli incari-chi agli assessori sabato 26 feb-braio, chiedendo agli alleati di pre-sentare una nuova suddivisionedelle deleghe per sedare le risse in-terne. Il tutto dopo che il giornoprecedente era saltato l’ennesimoconsiglio comunale a causa dell’i-nasprirsi della trattativa con il Pdl(che avrebbe chiesto l’azzeramen-to del ruolo di Sarimari entro fineagosto, proposta rigettata da Ron-chi). Martedì, poco prima di un’ul-teriore riunione del consiglio, eraarrivato l’elenco:silurata FrancescaPietropaolo, assessore all’Istruzio-ne e sport (corrente ex An, ma conreferenti provinciali diversi da

quelli degli ex aennini Carafassi eImperato), entra in giunta Massi-mo Pirola con delega ai lavori pub-blici (esponente dei “ribelli”, cosìfinalmente accontentati nella ri-chiesta di adeguata rappresentati-vità). Nel nuovo assetto esce peròassai ridimensionato Daniele Lise-rani (corrente socialista, vicino an-che al direttore generale Sarimari),al quale il Pdl ha tolto l’incarico divicesindaco (dato al ciellino Nava)e la delega ai Lavori pubblici, asse-gnadogli però la scuola, un ambitodel quale l’ex vicesindaco non si èmai occupato né ha particolaricompetenze.Un’altra novità della serata è stato ilritorno in pista dell’ex assessoreVincenzo Caggiano, liquidato dalsindaco lo scorso giugno. L’ingres-so in giunta di Massimo Pirola hainfatti comportato le dimissioni diquest’ultimo dal consiglio e il su-bentro del primo dei non eletti, cheè appunto Caggiano.Anche alla luce delle ultime novitàMariele Benzi (il cui ingresso inmaggioranza è stato ufficializzatomartedì) non mette in discussioneil proprio sostegno:«Non c’è un’al-tra maggioranza per portare avantiil cambiamento» dichiara, aggiun-gedo: «Mi dispiace, umanamenteparlando, per ciò che è capitato adue persone. Daniele e Francesca.Prima di tutto persone».E sull’ipo-tesi che l’assessorato all’istruzionepossa andare a lui risponde: «Ci so-no molte altre persone più adatte ecapaci».Più cauto l’altro appoggio dellamaggioranza: «Se ci sarà un mini-mo di governabilità tanto bene.Al-trimenti è meglio che andiamo tut-ti a casa» è stato il commento diRaffaele Corbetta (Udc).

Ronchi: «Ma l'amministrazione è efficiente»

IL PRINCIPALE PARTITO DI MAGGIORANZA

«Le conferme così come gli avvicendamenti e le esclusioni sono state compiute per rispondere aduna logica di rappresentatività delle varie componenti che animano il partito e che siedono nel con-siglio comunale, con lo scopo di conferire stabilità al gruppo politico e di conseguenza un appoggiocerto e affidabile alla giunta ed alla maggioranza di centrodestra che governa Brugherio». Lo di-chiara il coordinamento del Pdl dopo il terremoto avvenuto in consiglio comunale. «In virtù di que-sto accordo scritto sono risultate del tutto inattese le dimissioni dell’ex-assessore Daniele Lisera-ni, di cui il Pdl non può che prendere atto, attivandosi per arrivare in tempi rapidi ad una nuova as-segnazione delle sue deleghe. Ci auguriamo che la decisione di abbandonare il partito e l'ammini-strazione in modo così scenografico sia stata una iniziativa strettamente personale e non invececoncordata con altri esterni al partito e alla maggioranza politica che governa Brugherio».

Il Pdl: «Presto il sostituto di Liserani»

65 marzo 11

[cronaca]7 5 marzo 11

SOLIDARIETÀ

Domenica torna la foglia di cioccolatoper sostenere le cure palliative“Vivere aiutando a vivere” l’associazione che si occupadi assistenza in cure palliative ai malati terminali e alleloro famiglie organizza anche quest’anno una venditastraordinaria di Foglie di cioccolato, il cui ricavato an-drà ad aiutare concretamente l’assistenza domiciliare.A Brugherio, che è una delle sedi dell’associazione chegravita attorno alla struttura dell’Ospedale di Vimerca-te la vendita sarà sul sagrato delle quattro parrocchiedella Comunità pastorale negli orari delle Messe di do-menica 6 marzo.

CULTURA

Cultura e la poesia per il LambroPartecipano tre brugheresiHanno partecipato anche tre artisti brugheresi allamanifestazione “Atti ad amare. Doni all’immaginariodel fiume”, organizzata il 25 e 26 febbraio allo spazioMilesi Lab via Sirtori a Monza. Un evento culturale,pensato ad un anno dal disastro del petrolio nel Lam-bro. Tra i diversi contributi comparivano infatti i testidel poeta brugherese Aldo Sangalli, le letture curatedalla nostra concittadina Nicoletta Motta (che con ilgruppo Tusitala ha già proposto presso le sedi delleconsulte delle iniziative per i bambini) e «l’azione colo-re» di un terzo brugherese Luca Caronni.«Atti ad amare - spiegano gli organizzatori - sono tuttele persone sensibili, sono le persone che testimonianoun impegno forte sul e per il territorio, sono gli artisti e icreativi, gli “artigiani”. Individui attenti ad agire non so-lo a tutela dell’ambiente, ma soprattutto premurosiverso un immaginario che ha sempre meno spazio innoi e ancor meno nell’infanzia.

Stanziati 18.450 euro. Interventi a Moncucco, in via Dante e piazza Roma

Arrivano i semafori a luci led«Più visibilità agli incroci»

Scuola, «No all’intitolazione a Teruzzi»Brugherio futura contro la proposta del sindaco per l’istituto superiore

Il nome della nuova scuola supe-riore di Brugherio? Meglio dedi-carlo a «un brugherese esponentedella cultura o della scuola» che aun ex sindaco «politicamente con-notato». È il parere espresso sulblog di Brugherio futura, organiz-zazione che è espressione della si-nistra radicale e ambientalista cit-tadina. «Fermo restando il rispet-to che è dovuto a una persona cheè passata a miglior vita - si spiegasul blog - secondo noi risulta pocoopportuno dedicare una strutturascolastica ad un personaggio loca-le così politicamente connotato.

Sono partiti, i giorni scorsi,gli interventi di manuten-zione straordinaria relativiagli impianti semaforici e ai

portali di segnalazione degli attra-versamenti pedonali presenti incittà, per i quali il Comune di Bru-gherio ha impegnato una sommadi 18.450 euro.Il comandante della polizia localePierangelo Villa spiega che «È ne-cessario chiarire ai cittadini che nel-

la cifra è inclusa l’Iva percui inrealtà la somma a disposizione perla manutenzione è di 15.375 euro.Verranno sostituite le attuali lam-pade degli impianti semaforici conquelle a risparmio energetico e piùefficienti dal punto di vista della re-sa; migliorando notevolmente an-che la visibilità degli utenti sia digiorno che di notte e garantendocosì una maggiore sicurezza nellacircolazione degli autoveicoli. Le

aree interessate al momento sonoquelle in corrispondenza delle in-tersezione viale Lombardia/viaMarsala/via S. Maurizio (areaMoncucco) e via Dante/vialeLombardia». Il comandante Villafa sapere che rientra nei lavori dimanutenzione in corso anche l’in-stallazione dei lampeggianti, posi-zionati in via S. Bartolomeo/piaz-za Roma, al di sopra della teleca-mera di rilevazione. A.L.F.

Avrebbe un po’ il sapore del “soledelle Alpi” nella scuola di Adro».Brugherio futura avanza però unaseconda obiezione al sindacoRonchi. Brugherio futura sottoli-nea infatti che «i lavori al cantieredella scuola non stanno proceden-do» e quindi «il nome da dare all’i-

stituto appare come l’ultimo deiproblemi». «La verità - secondoquanto si legge sul blog - è che nonci sono i soldi da parte della Pro-vincia per il completamento dellastruttura, quindi per il momentotutto quello che abbiamo è un fin-to cantiere con un buco al centro(a volte sembra di vedere una pic-cola ruspa che sposta un mucchiodi terra, e poco dopo lo risposta inun altro angolo,quindi ricomincia;il resto, fermo). Ronchi, a parole,ha già tagliato il nastro più voltema, a conti fatti, le parole sono l’u-nica cosa che si sia vista».

INCONTRAGIOVANI

“Un mondo nel cuore” per non dimenticare il disagio mentale«Uno spettacolo emozionante che ha fattoridere, pensare, cantare e commuovere.Un successo confermato da una grandepartecipazione di pubblico. »Questo il commento entusiasta degli orga-nizzatori di “Un mondo nel cuore”, seratadedicata al disagio mentale, un progettoportato in scena da Incontragiovani con lacollaborazione di Assessorato alle Politi-che Giovanili, CPS, Comunità Residenzialee Asvap, ai quali si è aggiunto il confronto

con una ex-operatrice dell’Ospedale Psi-chiatrico Paolo Pini di Milano. Un temacertamente delicato e difficile da affronta-re, che i ragazzi hanno presentato come sesi trattasse di un viaggio diviso tappe, me-taforicamente rappresentate da quattrostanze distinte fra loro: la Stravaganza, ilManicomio, la Solitudine e l’Anticonformi-smo. Il pubblico in sala è stato coinvolto at-traverso musiche e canzoni e ha rispostoin modo caloroso. A.O.

Il cantiere in via Rodariper la nuovascuolasuperiore

«Un uomo sul davanzale della scuola»Falso allarme: è il laboratorio di teatro

Brugherio- 25 febbraio- h 9. Una mattina tranquilla come tantealtre. Il cortile della scuola Fortis è deserto: gli alunni hanno ini-ziato da poco le lezioni quotidiane. Una signora percorre tran-quilla la vietta adiacente alla scuola.All’improvviso nota, appollaiato sul davanzale esterno di una fi-nestra del piano rialzato della scuola, un giovane alto, magro,un po’ strano nell’aspetto, con una parrucca nera in testa, agi-tato, urlante; dall’interno della scuola giungono voci indistintedi bambini: allegre o spaventate?La signora non si chiede due volte il perché: decisa, chiama leForze dell’Ordine. Con tempestività ecco apparire nel plessoscolastico alcuni agenti della Polizia municipale e i Carabinieriche si trovano dinanzi a una insolita quanto simpatica realtà.Tanto rumore per nulla! Beh, per nulla proprio no! l’accaduto èstato involontariamente il banco di prova del Laboratorio di tea-tro che ha aperto le porte ai piccoli attori della Fortis. Lo stranopersonaggio altri non era che Massimiliano, uno dei conduttoriesterni del laboratorio, in uno dei suoi momenti di accoglienzatanto graditi ai bambini. Ringraziamo la signora per la premura e l’attenzione dimo-strate: il suo gesto merita un grazie di cuore e ci scusiamo perla preoccupazione causata. È bene ciò che finisce bene!

Gli insegnanti

Berlusconi attacca la scuola pubblicaIl sindaco difenda la nostra istruzione

Il presidente Berlusconi, in un convegno in data 26/02/2011 - haattaccato la scuola pubblica che non educa gli alunni.Ho due nipoti, frequentano scuole pubbliche, liceo a Cologno edelementari alla scuola Manzoni. Questo plesso va bene e io chesono nonna e ho anni sulle spalle sono stanca di sentire affer-mazioni così gravi da parte di un presidente del consiglio chevede “comunisti” da tutte le parti e attacca in modo irragionevo-le la scuola pubblica, togliendo fondi per finanziare le scuoleprivate.Chiedo al sindaco Ronchi, Lega Nord, che va bene il federali-smo e allora passato tutto senza nessun ritegno, ma prendaposizione insieme ad altri sindaci per difendere un patrimonioche nessuno ci ha regalato ma che le generazioni passate si so-no conquistate con tanta ma tanta fatica. Scuole che paghiamo con le tasse sempre più alte per chi le pa-ga.[...] Perciò chiamo in causa il sindaco e l’assessore all’istruzio-ne: che facciano sentire la loro voce non per le loro beghe inter-ne, ma bensì per una causa giusta a difesa dei nostri bimbi chesono il futuro speriamo in pace e con i politici all’altezza del loroincarico, che non è fare il bunga bunga. Le parole sono comepietre e rimangono impresse, spero, in tante menti addormen-tate e senza reazioni. Maria Luisa Sacchi

LETTERE IN REDAZIONE

Per dire la tua sulla vita della città, per segnalare problemi o per far conoscere le iniziative di un’associazione o di una classedi coscritti scrivi a: Noi Brugherio, via Italia 68 - Brugherio - fax 039-882121 info@noibrugherio.itNon si accettano lettere anonime, gli scriventi devono indicare nome, cognome e indirizzo

PICCOLI ANNUNCI

Il servizio prevede un rimborso spese di 10 euro perogni modulo. Gli annunci vengono raccolti pressoFoto Ribo, in via Tre Re angolo via Dante. Noi Brughe-rio declina ogni responsabilità sui contenuti

8 [comunità pastorale]5 marzo 11

Il gesto di solidarietà di Brugherio è per il CamerunUno dei quattro progetti di caritas Ambrosiana dedicato alla comunità di don Daniele Bai «Un nuovo quartiere, una nuovacomunità». È questo il quarto eultimo progetto suggerito da Ca-ritas Ambrosiana e Ufficio dioce-sano per la Pastorale missionariaper vivere la Quaresima di frater-nità 2011. E che è stato scelto dal-la Comunità Pastorale Epifania

UNA QUARESIMA DI RIFLESSIONEUN CICLO DI INCONTRI CON OSPITI DI PRESTIGIO PER APPROFONDIRE ALCUNI TEMI FORTI DI QUESTO

n cammino di Quaresima,una serie di appuntamentipensati per riflettere e

pregare. Insieme, tutta laComunità pastorale.A partire dalunedì 14 ci saranno gli esercizispirituali nelle parrocchie dellacomunità pastorale (diamo contodegli orari nel box apposito).Da lunedì 21 marzo, invece,iniziano gli incontri diapprofondimento.Si cominciacon Guido Dotti,monaco della

U Comunità di Bose: ci aiuterà acomprendere meglio la parabolaspirituale dei monaci di Tibhirine,gli “Uomini di Dio”del fortunatofilm francese – che proprio inquesti giorni ha ricevuto l'Oscarnazionale – a partire da quello cheé il testamento spirituale di fréreChristian, il priore della comunitàdell'Atlas, “Più forti dell'odio”.Unmomento che si collega poi con leproiezioni che ci saranno al SanGiuseppe sabato 2 e domenica 3

aprile di “Uomini di Dio”,per ilquale è previsto un ingresso unicoa 4 euro. Il 31 marzo sarà invece lastudiosa Emanuela Marinelli aintrodurre il tema della Sindone,anche alla luce della recenteostensione avvenuta a Torino.Una esperienza sicuramenteinteressante di canto Gregoriano èquella proposta dalla ScholaGregoriana Mediolanensis, direttada Giovanni Vianini, che si esibiràil 9 aprile a San Barolomeo.

del Signore come gesto di solida-rietà quaresimale. Anche perchériguarda direttamente un nostrofratello missionario, don DanieleBai.Attraverso una raccolta che a li-vello diocesano dovrebbe rag-giungere i 30 mila euro infatti saràpossibile sostenere la nascita diun quartiere di Garoua e la futuraparrocchia intitolata al santo cu-rato d’Ars.«Garoua è una città amministra-tiva – afferma don Daniele Bai,che è parroco di St. CharlesLwanga -, quindi ci sono moltiuffici, delegazioni, ministeri…con tanti funzionari ma anchepersone di una fascia più pove-ra». Gli abitanti sono impegnatiessenzialmente nei settori deiservizi, del commercio e dell’in-dustria per la lavorazione del co-tone.La vicinanza tra la diocesi diMilano e la diocesi di Garoua du-ra da oltre 20 anni, grazie alla pre-

senza di sacerdoti “fidei do-num”. «Penso che il nostro pri-mo impegno», continua don Da-niele, «sia quello di creare comu-nità cristiane, perché nel nord delCamerun molti hanno bisognodi identificarvisi, ma anche direalizzare le strutture necessarieper la vita delle persone».Per que-sto il Vescovo di Garoua ha chie-sto a don Alberto Dell’Acqua dilasciare la parrocchia di St. Char-le a Djamboutou e di aprirne unanuova a Ngalbidje. Sul territoriodella futura parrocchia St. Jean-Marie Vianney ci sono già moltescuole, ma sorgerà anche un’uni-versità. «Per questo uno dei pro-getti che abbiamo già inviato an-che all’ufficio missionario - dicedon Alberto - prevede di acco-gliere insieme a due preti delladiocesi di Milano, anche una fa-miglia o un laico per aiutarci asviluppare maggiormente unapresenza pastorale per i giovani,

anche nelle scuole, creando unaspecie di cappellania».In effetti inCamerun la maggioranza degliabitanti sono giovani al di sottodei 25 anni. «Noi siamo abituati avedere immagini di tanti bambiniche corrono, di tanti giovani…questa è davvero la realtà del Ca-merun» dice il parroco. Non stu-pisce quindi che «uno degli aspet-ti più importanti della nostra atti-vità pastorale, sia proprio quelladell’educazione».Ma per realiz-zare tutto questo occorrono an-che le strutture adatte che diven-teranno le fondamenta per la na-scita di una nuova comunità e perla formazione delle giovani gene-razioni. Il progetto suggerito perla Quaresima di fraternità riguar-da in particolare la costruzione didue uffici parrocchiali e un localedi accoglienza che faranno partedel presbiterio, oltre a una pom-pa che permetterà alla parrocchiadi ricevere l’acqua.

Originale,perché rappresentaun'occasione di accessibiltà pertutti a un canto così antico e pienodi significato.Torna, infine il 15 aprile monsignorTimothy Verdon, storico dell'arte,per una conferenza sullacontemplazione del crocifissonell'arte.A conclusione delcammino di preparazione la viaCrucis che si terrà quest'anno in unpercorso dalla parrocchia di SanPaolo a quella di San Carlo.

I costi perpubblicare un necrologio: - breve testo e foto

in bianco e nero 20 euro25 foto a colori

Le inserzioni siricevono solopresso lo SportelloFotoRibo via Teruzzi entro il martedìsera precedenteall’uscita sul giornale.Consegnareun testo giàcompleto, in chiarostampatello.

don Daniele Bai

Giotto di Bondone, Croci

I NOSTRI RICORDI

9[comunità pastorale] 5 marzo 11

NEL SEGNO DELLA CROCE PERIODO. SI COMINCIA CON UNA CONFERENZA CHE INTRODUCE IL FILM UOMINI DI DIO

LA RIFLESSIONE

Come vive il cristiano il tempo dellaQuaresima?Abbiamo chiesto al parroco della Comunitàpastorale Epifania del Signore, don VittorinoZoia, di aiutarci nella meditazione di questoimportante momento dell'anno.“La Quaresima – afferma don Vittorino – è untempo forte, che ci invita a rimetterci di nuovoin ascolto della parola di Gesù 'convertitevi ecredete al Vangelo'. E' il tempo

dell'essenziale e del cuore”. Questo vuol direche “occorre ritornare con più decisione alcentro della nostra vita per fare spazio aquella Parola che solo è Parola di vita eterna:la Parola di Dio, Gesù Cristo”. La Quaresimaè dunque “un tempo di grazia, per volgere losguardo con più lucidità e stupore finalmenteliberato dalle incrostazioni dell'abitudine” a“Colui che hanno trafitto” (Gv 19,37). PerchéEgli è la nostra salvezza”.

Questo è “il tempo in cui siamo invitati amettere con coraggio i nostri passi dove lui èpassato seguendo la sua traccia: 'Cristo patìper voi, lasciandovi un esempio, perché neseguiate le orme' (prima lettera di Pietro, 2,21). E' questo dunque il momento in cui laChiesa si riscopre popolo amato da Dio, ecomunità sempre chiamata a ritornare daLui, per ripartire da Lui, puntando la nostralibertà su Colui che è la via, la verità e la vita”.

Don Vittorino:«Il cristiano vive questo tempo con la consapevolezza che è chiamato a ritornarea Colui che è la via, la verità e la vita. Siamoinvitati a mettere i nostri passi con coraggio sui suoi»

LUNEDI’ 21 MARZO

ORE 21 S. CARLO E S. MARIA NASCENTE“PIU’ FORTI DELL’ODIO”CONFERENZA DI GUIDO DOTTIMONACO DELLA COMUNITA’ DI BOSE, sul libro di frére Christian De Chergé, priore della co-munità monastica di Thibirine, da cui è stato tratto il film“Uomini di Dio”

GIOVEDI’ 31 MARZO

ORE 21 S. PAOLO“LA SINDONE: IMAGO CHRISTI,IMAGO HOMINIS”.PROF. EMANUELA MARINELLI esperta studiosa della Sindone da trent’anni, ha fattoparte del Centro romano di Sindonologia

SABATO 2 APRILE

ore 21,15

DOMENICA 3 APRILE ore 18 e 21,15CINETEATRO S. GIUSEPPE“UOMINI DI DIO”

SABATO 9 APRILE

ore 21 S. BARTOLOMEOCONCERTOSCHOLA GREGORIANA MEDIOLANENSISdirettore Giovanni Vianini

VENERDI’ 15 APRILE

ore 21 S. CARLO“CONTEMPLAZIONE DEL CROCIFISSO NELL’ARTE”conferenza di MONS. TIMOTHY VERDON

VENERDI’ 22 APRILE

ore 20,30 VIA CRUCIS DELLA COMUNITA’ PASTORALE DALLA PARROCCHIA DI SAN PAOLO A QUELLA DI SAN CARLO

SABATO 26 MARZO

ore 17 ORATORIO SAN GIUSEPPERITIRO ADULTI alle 20.30 cena di condivisione

SABATO 2 APRILE

ore 9,30-12,30 ORATORIO SAN GIUSEPPE“LA PASSIONE DI GESU’ NEL VANGELO DI GIOVANNI”per i catechisti della Comunità pastorale

Il calendario

ifissione (particolare)

10 [comunità pastorale]5 marzo 11

DIRE SI’ IN MODO CONSAPEVOLETUTTI I PASSI PER IL MATRIMONIOI CORSI DI PREPARAZIONE A QUESTO IMPORTANTE SACRAMENTO SI TENGONO IN TUTTE LEPARROCCHIE DELLA COMUNITÀ PASTORALE. UNA BREVE GUIDA PER CHI NON LI CONOSCE

ire il proprio sì in modolibero e consapevole.Questo lo scopo degli

itinerari per i fidanzatiorganizzati dalle parrocchie dellacomunità pastorale.La struttura non è quella di uncorso, ma piuttosto di unpercorso per accompagnare lacoppia a riflettere ed entraresempre più in profondità nellascelta di vita che stannocompiendo, con uno sguardoanche agli aspetti legali,psicologici e pratici checaratterizzano la vita in due.

D

Il consiglio degli addetti ai lavoriè quello di iniziare il percorsoalmeno un anno prima del

matrimonio, proprio perchévuole essere un'occasione dicrescita e di conoscenzareciproca e non una sempliceformalità da espletare.Ogni parrocchia imposta poi ilproprio percorso in manieraautonoma, nei tempi e nellemodalità illustrate nei box.

Jessica Fossati

Periodo: gennaio-febbraio Svolgimento: il percorso si articola in 5 incontri, che si tengono il lunedì se-ra alle 21 nella parrocchia S.Carlo.Gli incontri sono tenuti da don Daniele Turconi e da tre coppie di sposi.Iscrizioni presso segreteria parrocchiale.

SAN CARLO

Periodo: gennaio-febbraioSvolgimento: 8 incontri, il lunedì sera alle 21 presso la parrocchia diS.Carlo e S.Maria NascenteGli incontri sono tenuti da don Nello e da tre coppie di sposi.Il percorso prevede una serie di incontri sul tema del matrimonio vi-sto come vocazione, come amore, come sacramento e come valoreeducativo. E poi ancora una riflessione sulla sessualità come lin-guaggio di appartenenza, l' incontro con uno psicologo e un incontrosul rito del matrimonio.Al termine, viene celebrata una messa conclusiva di presentazionedegli sposi alla comunità.

SANT’ALBINO

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

segue dalla prima pagina

La Parola di Dio messa in pratica nelnostro quotidiano e nella comunitàcristiana ci toglie ogni paura e ci dà lagaranzia che le innovazioni noncambiano la nostra fede. Fare lavolontà del Padre aumenta il nostroaffidamento a Lui: credere significaappunto appoggiarsi a Lui, fidarci diLui e non delle nostre forze e azioni.S. Paolo, nella seconda lettura, ciricorda che “l’uomo è giustificato per lafede, indipendentemente dalle operedella legge”. L’attuazione della Parola e dellaVolontà del Signore non solo ci toglieogni paura, ma ci porta la benedizionedel Signore, ci rende ‘beati’. Isaia ciassicura questa promessa del Signore:“Io pongo oggi davanti a voi unabenedizione e una maledizione: labenedizione, se obbedite ai comandi delSignore vostro Dio…”Il Signore ci invita anche a porre nel

cuore e nell’anima le Sue parole, legarlealla mano o tenerle come pendagliopresso gli occhi. Non occorre, comefacevano i Giudei, legarsi ai bordi delcappello o dei vestiti strisce concitazioni della Bibbia, ma sarebbemolto utile, come suggerisce il Sinododei Vescovi del 2008 sulla “Parola diDio nella Missione e nella Vita dellaChiesa” che ogni famiglia conservi unlibro della Bibbia, lo leggaquotidianamente, lo faccia oggetto dipreghiera, in modo che diventi fonte diispirazioni concrete per discernere eattuare la volontà del Signore. Soloquesta familiarità con la Parola diDio ce la rende personale e interiore,rendendo viva la nostra fede e facendocisuperare la tentazione di superficialità,di sentimentalità o di esteriorità, in cuispesso cadiamo.

padre Sergio Ticozzibrugherese

missionario PIME

Periodo: 1 turno: settembre-novembre2 turno: 2 maggio-27 giugno 2011 (iscrizioni aperte)Svolgimento: 11 incontri, tenuti il lunedì sera alle 21 in oratorioMaria AusiliatriceI primi 5 incontri sono tenuti da don Vittorino e da unteam formato da tre coppie con più esperienza e tregiovani coppie. Dopo il terzo incontro è propostauna giornata di ritiro insieme in cui si approfondisceil tema del perdono. Seguono poi gli incontri con al-cuni esperti: un medico che parlerà dei metodi na-turali, uno psicologo per l'incontro rivolto anche aigenitori degli sposi, un avvocato per spiegare dirittie doveri reciproci e un incontro di testimonianze sudiverse esperienze di vita : affido, adozione, com-mercio equosolidale, la “corte solidale” di S. Da-miano. Il percorso si conclude con la messa e la ce-na,cui sono invitati anche i genitori degli sposi.Iscrizioni presso la segreteria parrocchiale

SAN BARTOLOMEO

Periodo: febbraio-marzoSvolgimento: 7 incontri, tenuti il venerdì sera alle 21 presso la parrocchiaS.Paolo.Gli incontri sono tenuti da don Luigi Giussani e da alcune coppie di sposi. Tra i temi trattati: perché sposarsi in Chiesa, decisione pienamente libera,l'esigenze dell'amore coniugale: matrimonio unico e fedele; matrimonioindissolubile, l' educazione dei figli.Il percorso si conclude con una messa e una cena insieme. Iscrizioni pres-so la segreteria parrocchiale.

SAN PAOLO

L’ESPERIENZA DI CHI ACCOMPAGNA LE COPPIE

UN PERCORSO CHERESTA PER SEMPREOltre ai sacerdoti, in ogni parrocchia sonopresenti anche alcune coppie che offronotempo ed esperienza per preparare i fidan-zati al matrimonio.Abbiamo intervistato Maria Rosa che dadiversi anni insieme al marito fa parte diuno dei team di coppie presenti nella no-stra comunità pastorale.Quale significato ha l'itinerario di pre-parazione al matrimonio?Il percorso si propone di rendere le coppieconsapevoli della scelta di vita che stannofacendo. Spesso i ragazzi che incontriamodanno per scontate cose grandi e impor-tanti per la vita in due, senza essersi maiconfrontati con l'altro. Gli incontri chefacciamo insieme sono anche un aiuto perdialogare e approfondire la conoscenzareciproca.Che senso ha la presenza di coppie,con più o meno esperienza?La nostra presenza vuole essere prima ditutto una testimonianza.Spesso le coppie sono spaventate all'ideadi una scelta “per sempre”, noi portiamola nostra esperienza per mostrare che in-vece si tratta di una scelta Bella e possibile,che deve essere vissuta giorno dopo gior-no, nella quotidianità. Cerchiamo di far ca-pire che il matrimonio è una vocazione,che Dio li ha chiamati a questo passo e

non li abbandonerà nel loro cammino.Inoltre, avere vicino qualcuno con piùesperienza dà ai giovani la possibilità diconfrontarsi ed esprimere dubbi e parerisui diversi aspetti della vita di coppia, an-che quelli quotidiani.Quali sono le paure più frequenti tra igiovani sposi?Le paure sono tante, in questo periodo inparticolare sono frequenti quelle legate allavoro, alla casa, alla progettazione di unfuturo. Prima di decidere di sposarsi i gio-vani cercano la stabilità economica e sonopoco propensi a rischiare in questo senso.Un altro aspetto che riscontriamo è il ti-more di affidarsi totalmente all'altro equindi esporsi al rischio di veder tradita lapropria fiducia.Cosa vuol dire per voi accompagnarequesti giovani al matrimonio?Quest'esperienza significa per noi avere lapossibilità di dare una testimonianza e al-lo stesso tempo di metterci per primi incammino con questi giovani.Parlare con loro della vita matrimoniale,con la sua Bellezza e la sua problematicheci permette a noi stessi di riflettere sullanostra esperienza.E c'è da dire che nei periodi in cui tengo ilcorso fidanzati...vado anche più d'accor-do con mio marito!

Preadolescenti in uscita: una bella immaginedelle giornate di riflessione “Metti in circolo su umanità e sentimenti di Gesù”.

Ecco gli orari delle Messe in cui ricevere le ceneri

San Bartolomeo: feriali 8,30-18;17 per ragazzi e preado

San Carlo: Messa per adolescentie giovani della Comunità pastorale

Sant’Albino: messa della mattina

San Paolo: celebrazione alle ore17 per i bambini

CENERI

11[comunità pastorale] 5 marzo 11

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Omero Grava, volontario Avsi ad Haiti, colpita dal terremoto un anno fa

I RAGAZZI DEL CATECHISMO DI TERZA MEDIA DELLA PARROCCHIA DI SAN PAOLO RACCONTANO A «NOI BRUGHERIO» IL LORO INCONTRO CON IL MEDICO DI AVSI

OMERO, VOLONTARIO AD HAITIIL CUORE RIVOLTO AI BAMBINI

n incontro emozionante.Lo abbiamo fatto

durante il catechismodelle medie , con Omero Grava,volontario AVSI ad Haiti per unmese. Omero ci ha raccontato diessere partito perché ha lettouna mail che chiedeva lapresenza di medici ad Haitidove, dopo il terremoto, c'eraanche un'epidemia di colera.Lui ha chiesto consiglio adun'amica che era già stata sulposto e che sarebbe ripartita di lìa poco. Questo suo confrontarsici ha colpito perché abbiamocapito che non voleva andare afare l'eroe ma solo rispondere adun bisogno concreto.Inoltre Omero ci ha spiegatoche la sua avventura ècominciata semplicementeperché lui si sente così amato dalSignore, che è stato disposto adaccettare la chiamata per uncompito faticoso e difficile.Guardando alcune foto, cisiamo resi conto della miseria,della povertà e della sporcizia

nella quale vivono gli haitiani: lecase sono baracche, non ci sonole fogne, mancano luce, gas eacqua potabile.Nonostante questo i bambinigiocano contenti per la stradacon il poco che hanno, lepersone che fanno la fila perl'acqua o per la farina, sorridonoe non sembrano arrabbiate, lebambine si vestono bene e simettono i fiocchi nei capelli per

U

andare a scuola.Una cosa bellissima, infatti, cheè stata fatta subito dopo ilterremoto è la scuola dove ibambini che non avevano più unpunto di riferimento sono statiriuniti e riportati a lavorare e amettersi insieme.A sentire ciò, ci siamo accortiche tante volte per noi la scuolaè soprattutto un peso e nonpensiamo alla fortuna che

abbiamo ad avere un luogoordinato e accogliente in cuiimparare, con degli adulti daseguire e tanti amici.Omero ci ha raccontato ancheche un giorno una suora,andando in giro per le baracche,ha visto su una porta la frase "etverbum caro factum est" chesignifica che il Verbo si è fattocarne, che è nato Gesù. Allora siè domandata chi l'avesse scritta eha chiesto in giro alla gentefinché non ha trovato il padronedella casa. Lui le ha detto chequella era una frase che suononno gli aveva ripetutofrequentemente e gli aveva dettoche qualunque cosa fosseaccaduta, doveva ripartire da lì,dal fatto che il Verbo si èincarnato. Per questo, anchesenza conoscerne bene ilsignificato, lui l'aveva scrittasulla porta della sua baracca.Da questo si capisce che anchein questo posto così distruttodal terremoto, è presente ilSignore che diventa la possibilitàche la speranza degli uominipossa riprendere.

Maria, Giuditta, Tiziana e Federica

parrocchia San Paolo

QUARESIMA

ESERCIZI SPIRITUALI“CHI MI VUOL SEGUIRE….” LAVIA DELLA SANTITA’ SULLEORME DI GESU’ E DI S. CARLO

San BartolomeoLUN 14-MER16-VEN 18 MARZO

ORE 15 - ORE 21San Carlo

14, 16 E18 MARZO ORE 15 E ORE 21San PaoloLUN14 MARZO ORE 15,30:MEDITAZIONE

MARTEDÌ 15 MARZOORE 21:QUARESIMALE DEL CARDINALE

MERCOLEDÌ 16 MARZO

ORE 15,30: MEDITAZIONE,ADORAZIONE EUCARISTICA

GIOVEDÌ 17 MARZO ORE 21:MEDITAZIONE

VENERDÌ 18 MARZO ORE 15,30:MEDITAZIONE

ORE 21 :VIA CRUCIS

Sant’AlbinoLUN 14 MERC 16 E VEN 18ORE 15-21

AUGURI

125 marzo 11

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Massima cura e meticolosità nel servizio

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OBERDAN[associazioni]

Lions in campo per il volontariatoa sostegno di Asvap e Capirsi Down

UTE

In 260 si sono fatti misurare l’uditoSono state 260 le persone che si sono presentate nel loca-li dell’Università per tutte le età (Ute) presso la FondazioneClerici per partecipare allo controllo dell’udito gratuitopromosso dall’Ute con il Lions club.L’iniziativa si è conclusa i 12 febbraio ed è stata curata dall’Istituto di ingegneria biochimica del Centro nazionale ri-cerche, in stretta collaborazione con il Distretto 108 IB4del Lions Club International. Gli organizzatori esprimono «un ringraziamento a tutticoloro che hanno aderito ed al distretto Lions che ha per-messo all’Ute di essere non solo un punto di riferimentoculturale, ma di entrare anche nel campo della prevenzio-ne medica».

I l Lions Club “I Tre Re” diBrugherio continua nella suaopera di sostegno a favoredelle realtà associative presen-

ti nel territorio. Nella serata del 17febbraio infatti è stato offerto uncontributo a due associazioni divolontariato che lavorano in cam-pi differenti ma ugualmente diffi-cili e delicati: l’“Asvap”, con sedecentrale a Monza, ma che operaanche nelle sedi periferiche diBrugherio (presso il centro diBaraggia), Macherio e CesanoMaderno, che si occupa di perso-ne colpite da un disagio psichico edelle loro famiglie e “CapirsiDown” che ha come fine aiutare

due associazioni e grazie all’adesio-ne degli sponsor stessi è stato an-che possibile, dopo un anno di as-senza, inviare in tutte le case diBrugherio il “Calendario Lions2011” distribuito, a dicembre, uni-tamente al notiziario comunale cit-tadino “Brugherio”, senza spese anostro carico». «Purtroppo - spie-

gano però dal Lions - l’opuscolo,per problemi tecnici,non è stato al-legato in diverse copie del notizia-rio informativo ed è per questomotivo che alcuni brugheresi nesono rimasti sprovvisti».Dopo la presentazione delle relati-ve associazioni ad un auditorio at-tento e partecipe, il presidente delLions Club Brugherio, MaurizioFantini,ha consegnato alle respon-sabili delle due associazioniGiuliana Moretti per l’Asvap eManuela Colombo per CapirsiDown il contributo ribadendo lavolontà e l’impegno del club adoperare per il bene della comunità.

Anna Lisa Fumagalli

Aido, i donatori arrivano a quota 1.583Lo scorso anno 92 nuove adesioni. Il bilancio dall’assemblea annualeSono saliti a 1.583 i soci brugheresi dell’Aido, l’asso-ciazione per la donazione degli organi. La quota èstata raggiunta con l’adesione di 92 nuove personeche hanno espresso la loro dichiarazione di volontàa donare organi e tessuti. Sono alcuni dei dati emersidall’annuale assemblea del sodalizio brugherese, chesi è tenuta domenica scorsa nella palazzina comuna-le del volontariato in via Oberdan (foto qui accanto).Ha presentato la «relazione morale» il GiovanniChirico, presidente del gruppo, sono intervenutiCarlo Nava, assessore alle Politiche sociali, EnricaColzani, presidente Aido di Monza e Lucio D’Atri,presidente della sezione provinciale. P.R.

Da sinistra:GiulianaMoretti(Asvap),SergioPolidorivicepresidenteLions,MaurizioFantinipresidenteLions,ManuelaColombo(CapirsiDown)

bambini, ragazzi e persone adultecon la sindrome di Down a cresce-re, diventare autonome, per unamigliore qualità della vita.«Dobbiamo ringraziare i numerosisponsor - sottolinea il presidenteLions Maurizio Fantini - che han-no permesso di raccogliere unasomma significativa da donare alle

Con gli sponsor del calendario 2011 donati dei fondi alle due associazioni

Si è conclusa l’iniziativa “Salvami dal macero” organizzata presso la Biblioteca di Brugherio perla vendita di libri altrimenti destinati al macero. Il ricavato (2.920 euro), sarà devoluto alla onlus“La Lampada di Aladino” che svolge la propria attività a sostegno globale del malato oncologico.L’iniziativa ha visto una grande affluenza di pubblico e grazie alla grande disponibilità dei volon-tari dell’associazione ha reso possibile la proroga per tre settimane.La Lampada di Aladino ringrazia quindi tutti coloro che hanno consentito la realizzazione e la riu-scita dell’evento: «Prima di tutto la Biblioteca Civica di Brugherio che, oltre alla “materia prima”,ha dato la possibilità ai numerosi frequentatori della Biblioteca di accedere al banco all’internodella struttura stessa. Altro caloroso ringraziamento va a tutti i cittadini brugheresi che, non so-lo hanno acquistato i libri messi in vendita, ma hanno contribuito ad aumentarne il numero por-tando a loro volta i propri libri e mettendoli a disposizione per la buona causa». A.L.F.

[disabilità]13 5 marzo 11

Brugo, aziende e Comune uniti per inserire i diversamente abili

Attivati progetti di tirocinio formativo per favorire l’integrazione dei disabili

L a cooperativa sociale IlBrugo, presente in città dal1986, che si occupa di per-sone disabili, ha attivato

delle collaborazioni con molterealtà lavorative territoriali per l’in-serimento di persone diversamen-te abili in contesti aziendali o pub-blici allo scopo di permettere adalcuni utenti, ritenuti idonei, diportare avanti forme di tirocinio eoffrire loro la possibilità di metter-si alla prova in base alle propriepossibilità.«Si chiama tirocinio socializzante -spiega a Noi Brugherio il coordi-natore della cooperativa AlbertoMosca, che insieme ad alcuni edu-catori ci illustra i progetti in corso -ed è un’esperienza formativa pro-posta ad alcuni utenti che ha obiet-tivi prevalentemente di socializza-zione; tale iniziativa viene realizza-ta al di fuori delle nostre strutturein contesti aziendali e/o pubblici.Le strutture ospitanti permettonoalle persone inserite di creare rela-zioni adulte, trovare esperienze sti-molanti e gratificanti, mettersi allaprova in compiti nuovi e diversi,tenendo in debita considerazionele loro possibilità. I tirocini socia-lizzanti, in quanto opportunitàeducative, non sono finalizzati al-l’assunzione e non prevedono re-tribuzione».

Quanti tirocini sono in corso eche tipo di collaborazioni sonostate attivate per l’inserimentodi persone diversamente abili?Il Brugo in questi anni ha attivatoproficue collaborazioni con mol-te realtà del territorio; attualmen-te sono coinvolte una decina dipersone con disabilità presso:Biblioteca di Brugherio, Scuoladell’Infanzia Maria Ausiliatrice,ditta M.C.C. srl, parrucchieraMatilda, Floricoltura Longoni,Cooperativa Agricola di consu-mo, Cooperativa Il Capannone.Nello specifico prendiamo comeesempio la collaborazione che siè creata con il Comune diBrugherio e la Biblioteca dovesvolge il suo tirocinio socializ-zante Mauro Ricchieri, 35 anni,che frequenta il CSE Adulti di viaOberdan 80.

Quando è partita la convenzio-ne tra il Brugo e il Comune diBrugherio?La convenzione tra la nostra coo-perativa e il Comune di Brugherio

è partita nel marzo 2008 ed ognianno è stata rinnovata.

Che tipo di attività deve svolge-re Mauro all’interno dellaBiblioteca? La mansione di Mauro all’internodella Biblioteca consiste nell’inse-rimento di dati al computer.Mauro viene accompagnato da unnostro volontario ogni martedì, ilsuo orario di tirocinio è dalle 14 fi-no alle 16,30.

È stato predisposto un percor-so educativo che accompagnaMauro durante il tirocinio?Per ogni utente viene predispostodall’équipe un Progetto EducativoPersonalizzato che prevede alcuneattività settimanali.Nello specifico per Mauro, oltreall’esperienza in Biblioteca, all’in-terno del nostro servizio, parteci-pa all’attività di “Rielaborazione ti-rocinio”.Durante questo momento ha mo-do di confrontarsi con gli altricompagni che svolgono questaesperienza in altre strutture; ciòpermette ai partecipanti di esporrepunti di forza ed affrontare le criti-cità che si incontrano, così da con-dividerle anche con tutto il grup-po; vengono inoltre ribadite le re-gole necessarie per frequentare iltirocinio con responsabilità.L’educatore che segue questa atti-vità ha modo di monitorare le di-verse esperienze dei ragazzi, se-condo quanto viene raccontato daloro.All’interno della Biblioteca vi èuna tutor che ad ogni nuova man-sione spiega a Mauro ciò che deve

fare, che una volta appreso il lavo-ro prosegue in autonomia, con-tando sull’eventuale totale sup-porto del tutor. Questa esperienzaè per Mauro un buon ambito disocializzazione permettendoglianche di relazionarsi con i dipen-denti del servizio.L’educatore e la tutor dellaBiblioteca si incontrano periodi-camente per valutare l’andamentodel tirocinio, definendo eventualimodifiche o confermando il pro-getto.

L’idea di inserire persone delBrugo in realtà cittadine comeè nata?L’idea del tirocinio socializzantenasce dalla volontà della coopera-tiva di voler offrire opportunità dicrescita ad alcuni utenti, attraversoesperienze significative all’esternodelle nostre strutture, rimanendocomunque nel territorio diBrugherio,per sviluppare ulterior-mente l’integrazione sociale.Questi progetti sono il risultatodella collaborazione tra Il Brugo ei Servizi sociali del nostroComune.Per quanto riguarda Mauro la con-venzione è stata attivata diretta-mente con il Comune, mentre perquanto riguarda gli altri utenti ci siè rivolti ad aziende o attività priva-te.

Quali sono le difficoltà che ave-te incontrato nel contattare lerealtà cittadine?La difficoltà che spesso incontria-mo è quella di trovare strutture edattività idonee per i nostri utenti,che permettano lo svolgimento di

mansioni adeguate alle loro carat-teristiche, riconoscendo e valoriz-zando le risorse presenti e tenendocontemporaneamente conto delledifficoltà.Ricordiamo che la cooperativa so-ciale Il Brugo ospita ad oggi ottan-ta persone con disabilità che svol-gono le diverse attività nei servizieducativi della cooperativa. Per larealizzazione delle proprie attivitàla cooperativa si avvale di educato-ri professionali e del sostegno diun centinaio di volontari che sonoun patrimonio per Il Brugo.Il Brugo oltre a ringraziare le realtàcittadine che si sono rese disponi-bili in questi anni per la realizzazio-ne di tirocini, è alla continua ricer-ca di altre aziende ed enti disponi-bili ad attivarne di nuovi.Chi fosse interessato a creare que-sto tipo di collaborazione può con-tattare il numero telefonico039/2871881 o mandare una mail:coordinamento@coopilbrugo.it.

Anna Lisa Fumagalli

Nella fotogrande MauroRicchierimentresvolge il suotirociniopresso la Bibliotecacivica di Brugherio e la tutor a cui Maurodeve farriferimento.Nella fotopiccola ilcoordinatoredel BrugoAlbertoMosca.

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LA MEMORIA

Ad un anno dalla scomparsa, il Brugo ricordaMariuccia Fumagalli (nella foto qui sopra), una del-le fondatrici dell’organizzazione e storica volonta-ria. «La nostra cara amica ci ha lasciati già da unanno, ma è ancora forte il ricordo nei nostri cuori»scrivono dal Brugo. «Noi tutti, ragazzi, educatori evolontari della cooperativa sociale Il Brugo, la ri-cordiamo con tantissimo affetto. Combattiva e dol-ce nei vari momenti di bisogno ha fatto sì, con fer-mezza e passione, che questa realtà crescesse inaiuto alle persone con disabilità e le ha donato tuttoil proprio tempo libero, in particolare nel laborato-rio di pittura. Il Brugo rende omaggio ad una dellefigure determinanti per la cooperativa, stringendo-si attorno al dolore della sua famiglia per la tristescomparsa e sempre grati per averla incontratasul suo cammino».

E il Brugo ricordauna delle fondatrici:Mariuccia Fumagalli

Il Brugo ha attivato tirocini con realtà lavorative territoriali e attualmentesono coinvolte una decina di personecon disabilità

145 marzo 11

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15 5 marzo 11[cultura]Il talento femminile al centro della serata “L’altro sguardo” al San Giuseppe

8 marzo tra cultura e spettacoloAppuntamento con quattro grandi artiste

LA QUADRUPLICE PROPOSTA

LA BIBLIOTECA CONSIGLIA Rubrica di recensioni in collaborazione con la Biblioteca civica

“40-50 Trovare, ritrovare e cambiare lavoro”. È untitolo dal contenuto promettente per chi si ritrova,suo malgrado o per desiderio di cambiamento, arimettersi in gioco sul piano lavorativo: in venti-cinque giorni l’autrice garantisce la possibilità diimpostare un nuovo programma professionale!Luisa Adani, esperta di orientamento e collabo-ratrice del “Corriere della sera”, sottolinea cheè importante innanzitutto non proporsi per unlavoro qualsiasi, ma per delle posizioni selezio-nate e con un progetto preciso. Davanti al sele-zionatore, l’esperienza lavorativa precedentedeve essere valorizzata nella giusta misura,promuovendo attivamente la propria candida-

tura e sottolineando gli aspetti della propria sto-ria professionale che potrebbero risolvere i pro-blemi organizzativi del selezionatore.Oltre all’ipotesi di lavoro dipendente, vengonoesaminate anche altri sbocchi professionali, dalmettersi in proprio al temporary management o ilfranchising.Il libro, come sempre per i titoli presentati in que-sta ribrica, è disponibile alla biblioteca civica divia Italia.

Ermanno Vercesi

Luisa Adani 40-550 anni “Trovare, ritrovare e cam-biare lavoro” Etas 2010

Bambini “nativi digitali” alla scoperta di uno strano oggetto: il libro

CINECIRCOLO

L’Iran degli anni ‘50attraverso gli occhidelle donneTehran, estate 1953. Un colpodi stato orchestrato da ameri-cani e inglesi depone il PrimoMinistro e restaura il poteredello Shah. È questo lo sfondodel film “Donne senza uomi-ni”, opera prima della regista iraniana Shirin Neshat,nel quale si intrecciano le vite di quattro donne, diver-se per appartenenza sociale, ma accomunate dal de-siderio di fuggire dai soprusi della vita di ogni giorno.9-11 marzo, ore 21; 10 marzo ore 15 e 21. Ingresso 4euro con tessera associativa.

GIOVEDÌ 10 MARZO

Scuola Piseri si presenta in musicanell’angolo del lettore di LucignoloUna serata dedicata alla civica scuola di musica “Lui-gi Piseri” con il titolo “Fare musica a Brugherio”. È laproposta dell’angolo del lettore “Augusto Daolio”,della Fondazione Piseri e della consulta Ovest pergiovedì 10 marzo alle 21 al Lucignolo café di piazzaTogliatti. Interverranno Carlo Mariani, presidente della Fonda-zione e Roberto Gambaro, coordinatore della scuolaa illustrare finalità e possibilità di adesione al proget-to di sviluppo della civica scuola. Gli allievi Sinni Ricci,Dario Diolini, Simone Draetta, Stefano Matera, Cristi-na Ciaramitaro, Lorena Piantoni, Cinzia Baldissara eMassimo Camozzi proporranno alcuni brani musica-li. Ingresso libero.

Acqua, un bene prezioso al centro di uno spettacoloAl San Giuseppe H2Oro della compagnia ItinerariaUn “teatro-documento” per diffondere più consapevolezza sul temaDa bene comune a fonte di ric-chezza. L'acqua, elemento indi-spensabile per la vita, è diventatanegli ultimi decenni fonte di scon-tri fra le multinazionali e le popola-zioni di molte nazioni, tanto da es-sere stata definita “oro blu”.Lo spettacolo “H2Oro” parlaproprio di questo: attraverso unaricerca rigorosa e approfondita, lacompagnia teatrale Itineraria por-ta in scena i temi della privatizza-zione, degli sprechi e dei parados-si della gestione dell'acqua in Ita-lia e all’estero. La forma è quelladel teatro-documento, attraversoil quale vengono rivelate verità“scomode”: mentre ogni giorno

nel mondo 30.000 personemuoiono per motivi legati allascarsità di acqua o alla mancanzadi igiene ad essa legata, nei Paese

occidentala, dove l’acqua potabilearriva in ogni casa, la pubblicitàinduce allo spreco. Per questomotivo uno dei messaggi dellospettacolo è “bevete acqua del ru-binetto”: un piccolo gesto quoti-diano che però può avere ungrande peso per la realizzazionedelle “democrazie dell’acqua”, ilcui obiettivo è quello di garantirela disponibilità di acqua potabileper tutti.Lo spettacolo in scena al San Giu-seppe sabato 12 marzo alle ore 16con ingresso gratuito verrà regi-strato per la realizzazione di unDVD.

Alessandra Ocarni

La poesia di Antonia PozziPoetessa milanese, nata nel 1912 e morta suicidaa soli 26 anni nel 1938. Nelle sue poesie, tutte pub-blicate postume, si ritrovano le immagini dellemontagne dove amava trascorrere la maggiorparte del tempo, con la loro natura aspra e i silenziirreali, così diversi dall'eleganza degli ambientimilanesi nei quali era cresciuta. Maria Corti, gran-

de italianista che la conobbe ai tempi dell'univer-sità, nel descriverla disse: "il suo spirito facevapensare a quelle piante di montagna che possonoespandersi solo ai margini dei crepacci, sull'orlodegli abissi". Per la serata dell'8 marzo sono state scelte 8 dellesue poesie, che verranno lette da Maria ConcettaGravano.

La pittura di Carla Maria MaggiNasce a Milano nel 1913 e, giovanissima, entra nel-lo studio di Giuseppe Palanti, uno dei maggiori ri-trattisti dell'epoca. Le convenzioni sociali, però, frenano le sue aspira-zioni artistiche: l'atelier di un artista, dove si copia-no nudi dal vivo, viene considerato un luogo pocoadatto ad una giovane di buona famiglia e il marito

le vieta di frequentarlo. Dopo la nascita del figlio Vit-torio, Carla Maria Maggi abbandona la pittura, rele-gando le sue opere in soffitta. Sarà lo stesso Vittorioa riscoprire i dipinti della madre nel 1997, permet-tendole di ottenere i riconoscimenti che non potéavere in gioventù. Muore a Milano nel 2004. All'in-terno del teatro verranno esposte 12 opere dellapittrice milanese.

La musica di Clara Wiek ShumanNata a Lipsia nel 1819 in una famiglia di musicisti,mostra fin da bambina straordinarie doti musicali,che vengono coltivate dal padre: a nove anni esordi-sce alla Gewandhaus di Lipsia e l'anno successivopubblica le sue prime composizioni. L'incontro conil ventenne Robert Schumann le cambia la vita: larelazione fra i due giovani è fortemente osteggiata

dal padre di Clara, che non riesce però a impedirneil matrimonio. Dopo la morte del marito, Clara co-niuga la propria attività di solista con l'impegno perla diffusione delle opere del marito. Muore a Fran-coforte nel 1896. Il duo "Il magazzino musicale"(Elena Colella al violino e Suleima Burrafato al pia-noforte) eseguirà tre romanze per violino e pia-noforte.

Il cinema di Karin AlbouCon il suo film “Il canto delle spose”, la regista fran-co-magrebina Karin Albou ci porta nella Tunisi oc-cupata del 1942 e ci racconta la storia di due sedi-cenni, Nour e Miryam, divise da origine e religione(araba la prima, ebrea la seconda), ma unite da unaprofonda amicizia. Entrambe in procinto di sposar-

si, entrambe in balia di una società dove sono sologli uomini a decidere, vivranno insieme il momentodi passaggio alla vita adulta. La loro vita è delimita-ta dalle mura domestiche, mentre all’esterno sirincorrono scene di guerra, propaganda antisemitae battaglie per l’indipendenza, bombardamenti edeportazioni.

Un modo diverso di cele-brare la Festa della donna.È quanto propone il tea-tro San Giuseppe con la

serata evento "L'altro sguardo",nella quale verranno presentate leopere di quattro grandi artiste che,in epoche diverse, si sono scontra-te con i pregiudizi della società perpoter esprimere la propria arte.Si parte con la poesia di AntoniaPozzi, che trovò nelle montagnedella Lombardia un rifugio, sep-pur momentaneo, dal chiuso am-biente familiare milanese, e si pro-segue con la pittura di Carla MariaMaggi, costretta a rinunciare alproprio grande talento e abbando-nare l'arte per conformarsi alleaspettative sociali che la volevanosolo moglie e madre,passando perla musica di Clara Wieck Schu-man, che riuscì a conciliare la pro-pria carriera di solista con l’esseremoglie devota, fino ad arrivare ainostri giorni con il cinema di Ka-rin Albou, che racconta della toc-cante amicizia fra due ragazze,amicizia che supera le differenzeculturali e religiose ma che si ar-renderà di fronte ad una societànella quale le donne devono sotto-stare al volere degli uomini, sianoessi mariti, padri o fratelli. Appun-tamento al San Giuseppe martedì8 marzo alle ore 21. Ingresso per ledonne 4 euro,posto unico 10 euro.

Alessandra Ocarni