INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di...

29
REGIONE CALABRIA Provincia di Crotone Comunita’ Europea ASSESSORATO AMBIENTE PROVINCIA DI CROTONE Ente Gestore Area Marina Protetta “Capo Rizzato” www.riservamarinacaporizzuto.it www.provincia.crotone.it POR CALABRIA 2000 – 2006 – MISURA 1.10 a) –-MISURA 4.20 a) TUTELA E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI E AMBENTALI ALL’INTERNO DELL’A.M.P. CAPO RIZZUTO Denominazione intervento: Protezione della flora e della fauna marina all’interno dell’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto”. CAPITOLATO D’APPALTO Per l’esecuzione di: RILIEVI BATI-MORFOLOGICI DEI FONDALI MARINI DELL’AMP DI CAPO RIZZUTO

Transcript of INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di...

Page 1: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

REGIONE CALABRIA Provincia di Crotone Comunita’ EuropeaASSESSORATO AMBIENTE

PROVINCIA DI CROTONE Ente Gestore

Area Marina Protetta “Capo Rizzato”www.riservamarinacaporizzuto.it

www.provincia.crotone.it

POR CALABRIA 2000 – 2006 – MISURA 1.10 a) –-MISURA 4.20 a)

TUTELA E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI E AMBENTALI ALL’INTERNO DELL’A.M.P. CAPO RIZZUTO

Denominazione intervento:Protezione della flora e della fauna marina all’interno dell’Area Marina Protetta

“Capo Rizzuto”.

CAPITOLATO D’APPALTO Per l’esecuzione di:

RILIEVI BATI-MORFOLOGICI DEI FONDALI MARINI DELL’AMP DI CAPO RIZZUTO

INDICE

Page 2: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

1 INTRODUZIONE.............................................................................................................42 SCOPO DEL LAVORO....................................................................................................43 AMMONTARE DELL’APPALTO..................................................................................54 AREE DI INDAGINE ED INTERVENTO......................................................................55 METODOLOGIE..............................................................................................................7

5.1 Permessi e mezzi nautici.......................................................................................75.2 Calibrazioni e controllo della strumentazione.......................................................75.3 Geodesia................................................................................................................75.4 Posizionamento e navigazione..............................................................................85.5 Batimetria..............................................................................................................95.6 Side Scan Sonar...................................................................................................105.7 Subbottom Profiler..............................................................................................115.8 Campionamenti...................................................................................................115.9 Ispezioni subacquee.............................................................................................115.10 Rapporti giornalieri.............................................................................................125.11 Relazione finale...................................................................................................12

6 CONSEGNA DELLE AREE..........................................................................................137 TEMPI DI ESECUZIONE DEL LAVORO....................................................................148 PROGRAMMA DI ESECUZIONE DEI RILIEVI.........................................................149 SOSPENSIONI...............................................................................................................1510 ONERI A CARICO DELL'IMPRESA........................................................................15

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 2

Page 3: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

APPENDICE 1 – AREE DI INDAGINE

LISTA DEGLI ACRONIMI:

DGPS Sistema di posizionamento satellitare con correzione differenzialeDTM Digital Terrain Model – Modello tridimensionale del fondoES Ecoscandaglio Single Beam singola frequenzaGPS Global Positioning System – Sistema di posizionamento satellitareIGM Istituto Geografico MilitareFIX Evento tempo che viene marcato con numerazione progressiva nel corso dei

rilievi su tutti i sistemi utilizzati. Servono alla costruzione delle carte di navigazione finali.

MB Ecoscandaglio multifascio (Multibeam)MRU Motion Reference Unit – Unità che consente la correzione nel sistema

Multibeam delle oscillazioni dell’imbarcazione sui tre assi del motoROV Remotely Operated Vehicle – mezzo subacqueo filoguidatoSBP Subbottom Profiler – Profilatore sismicoSSS Side Scan Sonar – Sonar a scansione lateraleSVP Sound Velocity Probe – Sonda per la misura della velocità del suono nell’acqua

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 3

Page 4: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

1 INTRODUZIONE

Il presente capitolato è finalizzato all’esecuzione di rilievi geofisici bati-morfologici di

dettaglio in alcune porzioni di fondale dell’AMP. Questi rilievi si collocano all’interno

dell’intervento proposto dall’A.M.P. “Capo Rizzuto”, denominato Protezione della flora e

della fauna marina all’interno dell’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto”, nell’ambito delle

misure 1.10 a) e 4.20 a) del POR Calabria 2000-2006 per la tutela e valorizzazione delle

risorse naturali e ambientali all’interno dell’AMP Capo Rizzuto.

I tratti di fondale interessati dai rilievi sono due e ubicati sul lato sud dell’AMP tra Le

Castella e Capo Rizzuto (vedi cap. 4) come da cartografia allegata.

I rilievi prevedono l’utilizzo in contemporanea di un ecoscandaglio Multibeam (MB), per

l’acquisizione dei dati batimetrici, di un side-scan sonar (SSS), per la mappatura delle

principali biocenosi e delle evidenze geomorfologiche presenti sul fondo, e di un subbottom

profiler (SBP), per la realizzazione di profili sismici finalizzati alla ricostruzione stratigrafica

della sequenza deposizionale tardo-pleistocenica-olocenica.

2 SCOPO DEL LAVORO

Questo progetto si propone di acquisire nuovi dati e conoscenze sui fondali e sul patrimonio

sommerso dell’AMP al fine di garantire una corretta gestione delle risorse ambientali

sommerse e l’identificazione di eventuali emergenze ambientali. Il progetto prevede inoltre,

sulla base dei rilievi batimorfologici che verranno acquisiti, l’installazione di strutture e

sistemi di protezione dalla pesca a strascico di frodo che viene continuamente condotta ben

all’interno dei limiti dell’AMP arrecando gravissimi danni alle biocenosi di fondo.

All’interno di questo progetto è previsto inoltre una marcatura del limite della posidonia

mediante infissione sul fondo di aste metalliche “balises” per la verifica temporale

dell’evoluzione del margine inferiore delle praterie di Posidonia che com’è noto costituisce

un indicatore importantissimo della qualità delle acque e ambientale in genere dell’AMP.

L’installazione delle strutture antistrascico e dei “balises” suddetti non sono oggetto

comunque di questo appalto.

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 4

Page 5: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

In particolare, i rilievi batimorfologici consentiranno l’individuazione e mappatura delle

principali biocenosi del fondo marino dell’AMP attraverso indagini batimetriche di altissima

precisione e risoluzione (tecnologia Multibeam), sistema di posizionamento satellitare

differenziale di tipo DGPS, immagini side-scan sonar, indagini dirette subacquee con ROV e

con campionamento del fondo, e profili sismici con SBP per lo studio stratigrafico della serie

pleistocenica-olocenica finalizzato ad aumentare le conoscenze di base che determinano

l’evoluzione dinamica delle coste e delle spiagge dell’AMP.

Tutti i dati acquisiti durante i rilievi confluiranno in una relazione finale che sarà a sua volta

integrata nel GIS dell’AMP.

In sede di offerta, dovrà essere proposto, anche in formato grafico, un piano di navigazione

ottimale che tenga conto dell’andamento batimetrico del fondale, delle caratteristiche

intrinseche dei sistemi di indagine e delle esigenze di copertura dell’area.

3 AMMONTARE DELL’APPALTO

L’importo nominale a base d’asta del servizio da realizzare, omnicomprensivo e forfetario, è

stabilito in Euro 69.110,00 (sessantanovemilacentodieci/00) IVA inclusa.

Nel prezzo a corpo stabilito per l’esecuzione del servizio di cui trattasi deve intendersi

compensato al contraente ogni onere generale e particolare, nessuno escluso. Il servizio

dovrà essere dunque fornito all’AMP perfettamente completo, idoneo allo scopo cui è

destinato e completo anche nelle parti non espressamente descritte nel presente capitolato.

4 AREE DI INDAGINE ED INTERVENTO

Le aree di indagine, per quanto riguarda i rilievi batimorfologici, sono due, A e B,

localizzate nella zona tra Le Castella e Capo Rizzuto. In Appendice 1 a questo capitolato

sono allegate due mappe con coordinate in Gauss Boaga con le tracce delle aree selezionate

in giallo. In rosso sono evidenziate le tracce dei profili Subbottom profiler. Le coordinate

chilometriche dei nodi dei poligoni che individuano le due aree sono riportate nelle seguenti

tabelle:

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 5

Page 6: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

Area A

ID Est Nord1 2694357.50 4308538.502 2693340.25 4305905.003 2694430.75 4305448.504 2695917.75 4307948.005 2695633.00 4308232.006 2695259.00 4308185.007 2695118.00 4308360.008 2695142.00 4308652.009 2694423.00 4308761.00

Area B

ID Est Nord1 2699009.00 4309393.002 2701383.00 4308163.003 2701067.00 4307298.004 2701336.00 4306983.005 2701535.00 4306842.006 2701910.00 4307018.007 2702214.00 4307754.008 2703033.00 4306690.009 2701945.00 4305861.0010 2700646.00 4306550.0011 2699781.00 4307520.0012 2698400.00 4308198.00

L’area A, con una superficie di circa 4,3 kmq, è costituita da un poligono subrettangolare

centrato su un alto morfologico che affiora al traverso di Le Castella compreso tra –3 e circa

35 m di profondità.

L’area B, con una superficie di circa 6 kmq, copre una fascia con alcuni alti morfologici

compresi tra –3 e 50 m di profondità tra Capo Rizzuto e capo Piccolo.

Il contraente dovrà fornire al momento dell’offerta un elaborato con il piano delle linee

teoriche previste per il rilievo MB, SSS e SBP.

Oltre a tale piano dovranno essere acquisite dieci linee trasversali alle batimetrie con

spaziatura di circa 500/1000 m utilizzando il solo SBP come da cartografia allegata.

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 6

Page 7: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

5 METODOLOGIE

5.1 Permessi e mezzi nautici

Le indagini dovranno essere condotte utilizzando un’imbarcazione adatta all’esecuzione di

rilievi oceanografici in mare e dotata delle certificazioni e attrezzature di sicurezza di legge e

delle autorizzazioni necessarie ad operare. Queste ultime dovranno essere richieste alla

Capitaneria di Crotone che ne inoltrerà copia agli altri organi di competenza per il rilascio di

tutti i nulla-osta.

Nel caso in cui l’imbarcazione proposta nell’offerta non fosse disponibile al momento del

rilievo, l’impresa potrà proporne alla Direzione Lavori una assolutamente equivalente o con

caratteristiche superiori alla precedente senza oneri aggiuntivi per l’AMP.

In ogno caso il mezzo proposto dovrà essere in grado di mantenere una velocità minima di

3.5 nodi nel corso dei rilievi. La velocità massima non dovrà essere inferiore ai dieci nodi.

5.2 Calibrazioni e controllo della strumentazione

All’inizio della mobilitazione il Contraente dovrà fornire copia dei certificati di

garanzia/calibrazione della strumentazione che intende impiegare e comunicare all’AMP la

lista dei controlli da eseguire a bordo nonché le procedure di calibrazione e i test di

funzionamento di tutti i sistemi da effettuare secondo le specifiche fornite dalle case

costruttrici e in accordo con le procedure di controllo di qualità dell’Impresa.

5.3 Geodesia

Il sistema di riferimento geodetico con il quale dovrà essere eseguito il rilievo è quello

Nazionale Roma 1940/Gauss Boaga come di seguito riportato:

Datum: Roma 1940

Ellissoide: International 1924

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 7

Page 8: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

Proiezione: Gauss Boaga

Meridiano centrale: 15° Est

Latitudine d’origine: 0°

Falso est: 2.520.000

Falso Nord: 0

Fattore di scala: 0.9996

Come Datum verticale si dovrà far riferimento allo zero IGM. Nel rapporto finale dovranno

comunque essere fornite le relazioni tra lo zero IGM, il livello medio mare e il livello della

media delle basse maree sigiziali.

La restituzione cartografica dovrà essere realizzata utilizzando il sistema geodetico suddetto.

5.4 Posizionamento e navigazione

Il posizionamento dell’imbarcazione sarà eseguito tramite un sistema satellitare differenziale

DGPS che consenta di avere una precisione orizzontale intorno al metro. L’impresa potrà

proporre sistemi e soluzioni per il posizionamento alternativi all’utilizzo di sistemi DGPS

purché rispettino le specifiche tecniche richieste.

La funzionalità e la qualità dei dati di posizione dovranno essere provati al momento della

mobilitazione dal Contraente su un punto di coordinate note legato da una poligonale alla

rete geodetica nazionale. Nel corso della mobilitazione e prima dell’inizio dei rilievi, dovrà

essere anche eseguita una calibrazione della girobussola.

Il sistema di posizionamento dovrà essere collegato da un sistema di navigazione che

consenta di gestire e controllare l’acquisizione in tempo reale dei dati batimetrici e di

posizione. Tale sistema consisterà in un personal computer dotato di un software di

navigazione di recente tecnologia in grado di mostrare su più monitors il grigliato delle linee

nelle geodesia richiesta, la posizione del battello e dei vari sistemi di acquisizione nonché

dell’antenna GPS, la verifica della copertura del Multibeam, grafici di qualità dei dati di

posizione sia in entrata che in uscita. Il software di navigazione dovrà inoltre essere in grado

di generare fix in modalità tempo o distanza, generare stringhe in uscita per il side-scan sonar

e ed il Subbottom Profiler.

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 8

Page 9: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

I dati di posizione e batimetria dovranno essere acquisiti alla massima frequenza di

campionamento (massimo un secondo) sull’hard disk del sistema di navigazione. Alla fine di

ogni giornata di acquisizione dovrà essere eseguito un backup su Cd-Rom o DVD dei dati

acquisiti fino a quel momento. A bordo del battello, l’impresa dovrà fornire un computer off-

line, diverso da quello di navigazione, per la verifica della qualità dei dati acquisiti da parte

del rappresentante dell’AMP a bordo.

Il sistema di navigazione dovrà essere interfacciato con la Motion Reference Unit (MRU) e

la girobussola (se separata dalla MRU). Quest’ultima, come già accennato, dovrà essere stata

calibrata prima dell’inizio dei lavori secondo le procedure standard con mezzo navale in

banchina e rilevazione topografica dell’azimut dell’asse del battello.

5.5 Batimetria

I dati batimetrici dovranno essere acquisiti con un Multibeam (MB) ad alta risoluzione per

bassi fondali (max 200 m di portata massima) con uno swath coverage di almeno 120°.

Il MB dovrà essere montato su un supporto fisso a murata o con un sistema di messa in

acqua che consenta di avere i trasduttori sempre nella stessa posizione rispetto alla barca

anche se rimosso temporaneamente. Il MB dovrà essere calibrato a inizio lavori. Un sensore

di moto (MRU) e una girobussola integrati dovranno essere collegati al MB e al sistema di

posizionamento/navigazione per la corretta lettura dei dati batimetrici. Il sensore di moto

dovrà essere posizionato solidalmente al palo immediatamente al di sopra o appena di fianco

al trasduttore MB. La girobussola e la MRU dovranno essere calibrati in porto prima di

iniziare i lavori. A completamento del sistema, una sonda per la misura della velocità del

suono nell’acqua, dovrà essere presente a bordo per l’esecuzione di misure giornaliere di

velocità per la corretta calibrazione del MB.

Il Contraente deve proporre, in funzione del sistema multibeam offerto, un piano di linee che

garantisca una copertura multibeam delle aree del 100% con una sovrapposizione laterale

delle fasce indagate su linee parallele non inferiore al 10%.

Il MB sarà interfacciato al sistema di navigazione ed i dati verranno direttamente registrati

sull’unità di acquisizione.

Un ecoscandaglio idrografico single beam (ES) dovrà essere inoltre installato a bordo per

essere utilizzato contemporaneamente al MB, sia come unità di backup che come verifica

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 9

Page 10: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

ondine della veridicità dei dati MB. I dati dell’ES dovranno essere registrati dal sistema di

navigazione insieme ai dati di posizione.

I dati batimetrici dovranno essere corretti dagli effetti di marea nella fase di elaborazione dei

dati e sarà cura del Contraente provvedere per tempo alla verifica dell’esistenza di un

mareografo in un raggio di 50 km da Capo Rizzuto che possa essere utilizzato a tale scopo.

Nel caso non fosse presente alcun mareografo il Contraente potrà proporre l’installazione di

un mareografo in prossimità dell’area di lavoro e registrarne le oscillazioni di marea per il

periodo di esecuzione dei rilievi batimetrici. In ogni caso il Contraente deve specificare

nell’offerta il sistema che intende utilizzare per la restituzione finale dei dati batimetrici

corretti dalla marea.

5.6 Side Scan Sonar

Il Side-scan sonar (SSS) dovrà essere a doppia frequenza 100-500 kHz, possibilmente

digitale, e verrà utilizzato con una scala di 100 m per canale o più piccola nel caso il piano

delle linee proposto lo consenta. La copertura SSS dovrà essere del 100 % con una

sovrapposizione minima ammissibile tra linee adiacenti del 50 % della scala utilizzata. La

posizione del pesce dovrà essere calcolata con il metodo del layback (cavo misurato filato di

poppa alla barca) ed introdotta manualmente nel software di navigazione e di acquisizione

digitale per la registrazione della posizione pesce reale.

Le registrazioni SSS dovranno essere corrette in tempo reale sia per la velocità del battello

che per la posizione del pesce rispetto al fondo (bottom track).

I dati dovranno essere acquisiti da un software di acquisizione digitale di ultima generazione

(tipo ISIS, Coda o equivalente) sia in formato digitale .XTF all massima risoluzione possibile

che su supporto cartaceo indeformabile in polietilene. Il sistema di acquisizione digitale dovrà

in ogno caso consentire il controllo in tempo reale della copertura SSS eseguita. Alla fine di

ogni giornata di rilievi verrà eseguita una copia di backup dei dati acquisiti su CD-Rom o

DVD.

I dati digitali dovranno essere utilizzati per la restituzione finale di fotomosaici delle aree

investigate.

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 10

Page 11: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

5.7 Subbottom Profiler

Il sistema richiesto è quello classico da 3.5 kHz a trasduttori piezoelettrici. In alternativa, il

Contraente potrà proporre un sistema di tipo Chirp da 2-10kHz. Esso dovrà garantire, ove

possibile dipendendo questo anche dalle condizioni del fondale, una penetrazione di 15-20 m

ed una risoluzione decimetrica. Il SBP dovrà essere usato in contemporanea con gli altri

sistemi.

Le linee dovranno essere registrate possibilmente con un sistema di acquisizione digitale in

formato Seg-Y e in formato cartaceo tramite plotter termico annesso su carta in polietilene

indeformabile. La scala verrà decisa dal rappresentante dell’AMP a bordo ma

indicativamente si potrà utilizzare una scala di 50 msec con un fire rate di 1/125 sec. Se fosse

necessario potrà essere introdotto un ritardo (delay) che dovrà essere riportato sulla

registrazione ad inizio linea. Le registrazioni cartacee dovranno riportare sempre le linee di

scala e i fix progressivi.

Al termine dei rilievi sul grigliato del MB, dovranno essere eseguiti una serie di n. 3 profili

ortogonali alle isobate sull’area A e n.8 sull’area B, utilizzando solo il SBP.

5.8 Campionamenti

Al termine dei rilievi MB, SSS e SBP, sulla base di una prima analisi dei dati SSS, verranno

individuati 8 punti di campionamento, quattro per area, dei fondali mediante benna al fine di

tarare le facies acustiche sonar per una corretta identificazione delle corrispettive biocenosi

dei fondi mobili.

I campioni di sedimento devono essere sigillati in sacchetti di plastica trasparente con

indicazione della stazione e data di campionamento. I campioni dovranno essere sottoposti ad

una descrizione preliminare visiva a bordo e saranno inviati presso un laboratorio

specializzato a fine lavori per essere sottoposti ad analisi granulometrica. I dati granulometrici

confluiranno nella relazione finale. Per ogni campione dovrà essere fornita una

documentazione fotografica microscopica.

5.9 Ispezioni subacquee

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 11

Page 12: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

Sempre sulla base di una interpretazione preliminare dei dati SSS fatta in campagna e

successivamente al campionamento dei fondali sabbiosi, verranno eseguite quattro ispezioni

con ROV e/o con subacquei, due per area, lungo transetti predeterminati di circa 200 m, per

esempio in corrispondenza dei margini delle praterie di Posidonia o di particolari emergenze

ambientali. In ogni caso il programma lavori verrà stabilito in campagna d’accordo con il

rappresentante dell’AMP.

Le riprese subacquee dovranno essere registrate su VHS e dovranno contenere almeno

l’indicazione della rotta del ROV o del subacqueo.

5.10 Rapporti giornalieri

Alla fine di ogni giornata di operazioni, il Contraente deve redigere un rapporto giornaliero

con la cronologia delle attività svolte, un quadro sullo stato di avanzamento dei lavori (km di

linee effettuate, percentuale di lavoro svolto e da svolgere, etc.), eventuali note sulla condotta

dei lavori etc. I rapporti giornalieri verranno consegnati al rappresentante nominato dall’AMP

che provvederà a controfirmarli aggiungendo eventuali commenti. Il Contraente dovrà tenere

inoltre un libro di bordo (log book) con la cronologia di tutte le attività svolte. Per ogni

sistema dovrà tenere inoltre dei logs dei dati acquisiti con l’indicazione dei parametri di

acquisizione, n° di fix ad inizio e fine linea, rotta, scale etc. Copia di questi logs dovranno

essere continuamente accessibili al rappresentante dell’AMP a bordo e dovranno essere

trasmessi, alla consegna della relazione finale, insieme ai dati acquisiti.

5.11 Relazione finale

Tutti i dati acquisiti confluiranno in una relazione finale contenente i risultati dei rilievi, le

metodologie impiegate, corredata da un minimo di allegati cartografici per ogni area alla scala

1:5000, come segue:

Carta batimetrica, con intervallo tra le isobate a 0.5 m (un intervallo differente potrà

essere concordato con l’AMP sulla base oggettiva della morfologia del fondo).

Carta geomorfologica e delle biocenosi

Carta dello shaded relief delle aree

Carta dei fotomosaici SSS

Carta degli spessori della coltre dei depositi post-glaciali

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 12

Page 13: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

Profili geologici di almeno quattro transetti scelti in accordo con i rappresentanti

dell’AMP.

Gli elaborati cartografici dovranno essere in formato A0 a colori, contenere una legenda

dettagliata dei contenuti, una cartuccia con l’indicazione di tutti i dettagli del progetto etc.

Una bozza di cartuccia e legenda dovrà in ogni caso essere sottoposta ad approvazione da

parte dell’AMP.

La relazione, inclusiva degli elaborati suddetti, dovrà essere consegnata in una copia all’AMP

per essere sottoposta a verifica e correzione da parte del rappresentante dell’AMP. La copia

corretta verrà restituita al Contraente entro sette giorni dal ricevimento il quale provvederà ad

applicare tutte le correzioni ed i suggerimenti per la stampa di n° 3 copie finali.

Le copie finali dovranno essere consegnate in formato cartaceo e su supporto digitale nel

seguente modo:

Il testo della relazione: dovrà essere in formato Word e Adobe PDF. Esso dovrà

contenere: un sommario automatico, collegamenti ipertestuali alle figure, varie

appendici con figure, rapportini giornalieri, grafici di marea, schede tecniche

strumentazione, documentazione fotografica e schede analisi granulometriche, risultati

delle calibrazioni eseguite sui sistemi, etc.

Allegati delle appendici:dovranno essere salvati in formato Adobe PDF.

Elaborati cartografici: in formato ACAD 2000 e in formato Adobe PDF.

DTM in formato ASCII delle aree investigate.

Il rapporto finale dovrà essere consegnato all’AMP non oltre 4 settimane dalla fine dei lavori

di campagna. Eventuali deroghe potranno essere concordate con l’AMP in caso di evidenti

cause di forza maggiore.

Alla consegna del rapporto finale il Contraente provvederà a restituire all’AMP copia

originale di tutti i dati acquisiti sia in forma cartacea che digitale (MB, ES, SSS e SBP). I

dati in forma cartacea dovranno possedere etichette con indicazioni dei parametri utilizzati,

nome delle linee, data e ora di acquisizione etc. Saranno forniti inoltre i log di acquisizione

di ogni singolo strumento e copia del log book.

6 CONSEGNA DELLE AREE

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 13

Page 14: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

Per quanto concerne i rilievi, l’A.M.P. comunicherà all’impresa il giorno ed il luogo in cui

dovrà presentarsi per ricevere in consegna le aree di esecuzione del rilievo e dare inizio al

servizio, munito di personale idoneo, delle attrezzature e dei materiali necessari. Della

consegna verrà redatto regolare verbale in contraddittorio con l’Impresa.

Nel caso in cui l’impresa non si presenti nel giorno prestabilito, l’A.M.P. fisserà una nuova

data. La decorrenza del termine contrattuale resta comunque quella della data della prima

convocazione. Qualora sia inutilmente trascorso il termine assegnato, quest’ultimo potrà

risolvere il contratto ed incamerare la cauzione, salvo in ogni caso il diritto al risarcimento

degli eventuali maggiori danni.

Dalla data del verbale di consegna decorreranno i termini di ultimazione del servizio.

L’AMP, nelle more del perfezionamento degli atti contrattuali, si riserva la facoltà di dare

corso al servizio mediante ordine scritto di consegna ed urgenza.

7 TEMPI DI ESECUZIONE DEL LAVORO

L’Impresa in fase di offerta dovrà presentare un programma dei lavori, specificando le

diverse fasi (rilievi marini, rapporto finale, etc.). Tale programma non dovrà comunque

superare complessivamente i 60 giorni (sessanta).

8 PROGRAMMA DI ESECUZIONE DEI RILIEVI

L’Impresa è obbligata ad uniformarsi alle disposizioni regolamentari delle Autorità

Marittime, doganali, sanitarie e di ogni altra Amministrazione pubblica per quanto di

rispettiva competenza ed alle disposizioni che saranno impartite all'atto esecutivo dall’Ente

Appaltante. In linea generale, essa dovrà osservare scrupolosamente tutte le norme vigenti in

materia di navigazione ed adottare tutte le cautele atte ad evitare danni a persone o cose dei

quali l’Impresa rimarrà unica responsabile.

In osservanza delle prescrizioni di cui al presente Capitolato, l’impresa avrà facoltà di

sviluppare i rilievi nel modo che crederà più conveniente per dare lo stesso perfettamente

compiuto nei termini contrattuali, purché ciò, a giudizio dell’A.M.P., non riesca

pregiudizievole alla buona riuscita dei rilievi stessi ed agli intendimenti ed interessi

dell’A.M.P. stessa.

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 14

Page 15: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

L'impresa dovrà concordare la tempistica delle operazioni in accordo con l’A.M.P. secondo

le specifiche esigenze, con la possibilità di operare anche in orario notturno e nei giorni

festivi per limitare le interferenze del traffico marittimo, nel rispetto delle norme contrattuali

che regolano il lavoro sui mezzi marittimi.

Nelle more della definizione delle modalità di esecuzione dei lavori, l’A.M.P. si riserva di

comunicare ulteriori eventuali prescrizioni contenute negli atti autorizzativi emanati dagli

Enti competenti.

9 SOSPENSIONI

Qualora circostanze speciali, avverse condizioni meteo-marine e/o climatiche, ovvero altre

cause di forza maggiore, impediscano in via temporanea l’esecuzione o la realizzazione a

regola d’arte dei rilievi, l’AMP ordinerà la sospensione dell’esecuzione del rilievo

medesimo, indicandone nel relativo verbale le ragioni e l’imputabilità anche con riferimento

alle risultanze del verbale di consegna.

La sospensione permane per il tempo necessario a far cessare le cause che hanno comportato

l’interruzione dell’esecuzione del rilievo.

Fuori dai casi suddetti, l’AMP può ordinare la sospensione dell’esecuzione del rilievo ove lo

richiedano ragioni di pubblico interesse o necessità.

10 ONERI A CARICO DELL'IMPRESA

L’Impresa dovrà dichiarare di aver visionato la località interessata dal rilievo, di aver

esaminato minuziosamente e dettagliatamente il presente capitolato, e pertanto:

di aver effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per

l’esecuzione del rilievo, nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità ed

alla tipologia del servizio;

di aver valutato, nell’offerta presentata, tutte le circostanze generali e particolari che

possano aver influito sulla determinazione dei prezzi e che possano influire

sull’esecuzione del servizio.

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 15

Page 16: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

L’Impresa non potrà quindi eccepire, durante l’esecuzione del servizio, la mancata

conoscenza di condizioni o sopravvenienza di elementi ulteriori, a meno che tali nuovi

elementi appartengano alla categoria delle cause di forza maggiore.

Oltre agli oneri espressamente previsti nel presente capitolato, e quelli derivanti dalla

applicazione di tutte le norme di legge e regolamento, sono a carico dell’Impresa gli oneri ed

obblighi di seguito indicati da ritenersi compresi e compensati nel corrispettivo d’appalto:

autorizzazioni all'impiego dei mezzi marittimi necessari nonché per l’occupazione

temporanea di strutture e spazi pubblici o privati e i relativi costi,

strumentazione necessaria all'esecuzione dei rilievi, compresi gli oneri di noleggio,

trasporto, allestimento/disallestimento, generatore locale d'energia e quant’altro

necessario,

imbarcazione attrezzata per i rilievi marini richiesti ed eventuali mezzi di supporto,

compresi gli oneri di trasporto, noleggio, mobilitazione/smobilitazione, ormeggio e

servizi portuali (obbligatori e facoltativi), consumi e quant’altro necessario,

redazione e consegna degli elaborati,

mano d'opera (equipaggi, operai, ecc.), personale tecnico ed amministrativo,

trasporto, vitto e alloggio del personale ed oneri assicurativi per il personale e le

apparecchiature,

assistenza tecnica alle verifiche richieste dall’Ente Appaltante,

cauzioni e polizze assicurative, così come indicato in seguito;

spese di contratto,

tutti gli adempimenti richiesti dalla vigente normativa in tema di assunzione, tutela,

sicurezza e salute, assicurazione ed assistenza dei lavoratori, sollevando l’Ente Appaltante

da ogni responsabilità,

ogni tipo di responsabilità conseguente a danni cagionati a terzi dallo svolgimento del

servizio, esentando in tal senso da ogni responsabilità l’Ente Appaltante.

Norme di sicurezza

L’impresa dovrà adottare tutte le misure atte a tutelare l’integrità del personale dipendente e

di terzi, applicando tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e di igiene

sul lavoro ed in particolare dovrà:

produrre il documento sulla valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei propri

dipendenti durante il lavoro, così come previsto dalla normativa vigente;

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 16

Page 17: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

dotare il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la

massima sicurezza in relazione ai servizi svolti;

adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l'incolumità delle persone addette

e dei terzi.

L’Impresa dovrà comunicare, prima dell’inizio del rilievo, il nominativo del Responsabile

del Servizio Prevenzione e Protezione ai sensi dell’art. 4 comma 4 del D. Lgs. 626/94.

I natanti impegnati per il servizio dovranno essere abilitati alla navigazione secondo le

normative di legge in vigore, e dovranno essere equipaggiati con un numero sufficiente di

persone abilitate alla conduzione nautica e di macchina, nonché alla sicurezza in navigazione

e manovra. Il Dirigente del Settore

Dott. Francesco BALZANO

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 17

Page 18: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

APPENDICE 1

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 18

Page 19: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO

Coord.re Intervento: Dott. Giovanni Carlo CRISTOFALOResponsabile area tecnica amp: Geom. Pierfrancesco CAPPA 19

Le Castella

Torre Brasolo

Area A

Page 20: INTRODUZIONE RILIEVI...  · Web viewProtezione della flora e della fauna marina all ... Sistema di posizionamento satellitare IGM Istituto Geografico Militare FIX ... dovrà essere

Capitolato speciale d'appalto – Protezione della flora e della fauna marina Misura 1.10 a)- 4.20 a)

Torre Vecchia

Capo Rizzuto

Capo Piccolo

Area B