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RICERCATORI IN CLASSE LA SCIENZA E LA RICERCA INCONTRANO I GIOVANI
Michela LupiaRicercatore Fondazione Umberto Veronesi 2018
Istituto Istruzione Superiore / 24 Aprile 2018 / Sersale
Mi presento
RICERCATORI IN CLASSE IIS / 24 aprile 2018 / SERSALE
Mi chiamo Michela Lupia e sono uno dei ricercatori sostenuto da FUV.
Maturità Scientifica liceo “L. Siciliani” Catanzaro
Laurea in Scienze Biologiche all’Università della Calabria
Dottorato di Ricerca in Oncologia Molecolare, Immunologia Sperimentale e
Sviluppo di Terapie Innovative all’Università Magna Graecia di Catanzaro
Post-Doc all’ISTITUTO ONCOLOGICO EUROPEO di Milano
Umberto Veronesi - un grande uomo di scienza
RICERCATORI IN CLASSE IIS / 24 aprile 2018 / SERSALE
È stata una figura di riferimento per la lotta contro
il cancro e per la cultura scientifica internazionale:
ha dato impulso e innovazione alla ricerca medica
italiana e ha rivoluzionato la percezione della stessa
malattia oncologica.
Umberto Veronesi è stato:
● un grande medico
● uno scienziato illuminato
● impegnato in molte battaglie sociali
Umberto Veronesi ha partecipato a oltre 800
pubblicazioni scientifiche, ha ricevuto 14 lauree
Honoris Causa, ha ricoperto incarichi pubblici di
prestigio: dal 2000 al 2001, è stato Ministro della
Sanità della Repubblica Italiana; dal 2008 al 2011 è
stato membro del Senato italiano durante la 16a
Legislatura.
Fondazione Umberto Veronesi
La fiducia nella possibilità di migliorare il
mondo attraverso l’uso della ragione e
della scienza ha guidato la mia vita di
medico e di ricercatore, ed è alle origini
di questa Fondazione.
“
”
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Per promuovere il progresso delle scienze
nel 2003 il Professor Veronesi ha creato
Fondazione Umberto Veronesi che oggi porta
avanti il suo pensiero, i suoi obiettivi, i suoi valori
con impegno e passione.
Fondazione Umberto Veronesi opera sostenendo il
lavoro di centinaia di ricercatori di eccellenza e
diffondendo la cultura della salute e della
prevenzione.
Sostegno alla ricerca
• Borse post-dottorato (1379 dal 2003)
• Progetti di ricerca (>100 dal 2003)
• Scuola Europea di Medicina Molecolare (SEMM)
Divulgazione scientifica
• Progetti con le scuole
• Conferenze internazionali
• Attività editoriali • www.fondazioneveronesi.it
Fondazione Umberto Veronesi
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La Fondazione sostiene ricercatori che
lavorano nelle seguenti aree:
• Oncologia
• Cardiologia
• Neuroscienze
• Nutrigenomicae prevenzione delle malattie
Fondazione Umberto Veronesi
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Perché è importante sostenere la ricerca scientifica?
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L’articolo 32 della Costituzione Italiana sancisce
la salvaguardia della salute in quanto ”diritto
fondamentale di ogni individuo”, obbligando lo
Stato a promuovere tutte le iniziative necessarie
e ad adottare i migliori comportamenti possibili
per garantire a tutti la tutela della salute, intesa
come il completo benessere sociale, ma anche
psico-fisico, di ciascuno.
Per difendere la nostra salute, e quindi tutelare
un diritto costituzionale dovuto a tutti, è
necessario fare ricerca per apprendere
conoscenza.
Cosa mi ha spinto a scegliere questa
professione?
Qual è l’episodio o il momento in cui
ho capito che la mia strada era quella
della scienza?
RICERCATORI IN CLASSE
Perché ho deciso di fare il ricercatore
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La giornata tipo di un ricercatore
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Analisi dei dati
Studio della letteratura
scientifica
Gioie e dolori del lavoro del ricercatoreQuali sono gli aspetti più belli del
lavoro del ricercatore e quali quelli più faticosi?
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La pubblicazione scientifica e la peer review
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Introduzione
Materiali e metodi
Risultati
Conclusioni
Bibliografia
Il mio campo di azione: l’oncologiaOncologia
Dal greco óncos = massa e logos=studio
Branca specialistica della medicina che studia i tumori
e in particolare quelli maligni (cancro)
Cancro Dal greco karkinos = granchio
Col termine «cancro»
in realtà si intende
un gruppo di oltre 200 malattie
diverse dal punto di vista
molecolare, clinico, istologico.
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RICERCATORI IN CLASSE
Stimolazione dell’angiogenesi
Attivazione costante di segnali di proliferazione
Resistenza alla morte cellulare programmata
Riprogrammazione metabolismo energetico
Instabilità genomica
Insensibilità ai segnali di soppressione della crescita
Evita l’eliminazione da parte del sistemaimmunitario
Capacità di replicazione infinita
Promozione dell’infiammazione
Capacità di invasione e metastasiStimolazione dell’angiogenesi
I tratti distintivi del cancroAttivazione costante di segnali di proliferazione
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Il tumore è un vero tessuto anomaloLe cellule tumorali
«manipolano» le cellule
sane circostanti
(microambiente) per
favorire la loro crescita
Modified from Hanahan and Weinberg, Cell 2011
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Il mio progetto di ricerca
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Studio e caratterizzazione delle cellule
staminali tumorali associate al tumore
ovarico
Quali sono le caratteristiche del tumore ovarico
Cosa sono le cellule staminali normali
Cosa sono le cellule staminali tumorali
Qual è il legame tra tumore ovarico e cellule
staminali tumorali
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Caratteristiche del tumore ovarico
Il Tumore Ovarico:
• Rappresenta l’ottavo tipo di tumore più comune nelle donne occidentali
• Rappresenta il più letale fra tutti i tumori ginecologici:
4500 nuovi casi diagnosticati ogni anno in Italia
Alto tasso di mortalità rispetto all’incidenza
1. Diagnosi tardiva della malattia:
2. Sviluppo di recidive chemioresistenti in diversi siti
peritoneali dopo la resezione chirurgica
relativa asintomaticità degli stadi precoci della malattia
mancanza di adeguati test di screening
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Le cellule Staminali
Rare
Normalmente localizzate in un ambiente “protetto” chiamato NICCHIA CELLULARE,
all’interno della quale solo occasionalmente si dividono
Sono cellule generalmente in stato QUIESCENTE ovvero dormienti.
Ma posseggono un ALTO POTENZIALE PROLIFERATIVO se sottoposte a un
determinato stimolo o in seguito a lesione.
Posseggono la capacità di AUTO-RINNOVAMENTO
Sono capaci di trasformarsi in altri tipi di cellule del corpo attraverso un processo
chiamato DIFFERENZIAMENTO
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Le cellule Staminali Tumorali (CSC)
Le CSC sono solitamente una minoranza
all’interno di un tumore e presentano tre
principali caratteristiche:
sono indispensabili per la crescita del tumore
perché generano tutte le altre cellule tumorali;
sono resistenti ai farmaci antitumorali: spesso
sopravvivono alla chemio e radio-terapia e
riformano il tumore dopo mesi o anni;
sono responsabili della formazione di
metastasi, cioè della disseminazione del
tumore in altre parti del corpo (EMT).
Una terapia efficace deve agire su:
eliminazione della minoranza delle
cellule staminali tumorali (CSC)
eliminazione delle cellule non
staminali che formano la gran parte
della massa tumorale
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Le cellule Staminali Tumorali
Da dove derivano le cellule staminali
tumorali?
Ipotesi 1
Ipotesi 2
Cellula staminale
normaleCellula staminale
tumorale
trasformazione
mutazione
Cellula progenitrice
normaleCellula staminale
tumorale
trasformazione
mutazione
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Tumore ovarico e cellule staminali (CSC)
L'identificazione delle CSC potrebbe rappresentare quindi un'innovazione per migliorare il tasso di risposta ai
trattamenti e migliorare la prognosi delle pazienti
Disseminazione nella cavità peritoneale
Resistenza alle convenzionali terapie
Presenza di cellule dormienti
Recidiva della malattia
Le sue specifiche caratteristiche supportano l’ipotesi che il tumore ovarico
sia una neoplasia sostenuta dalle CSC
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Tumore ovarico e cellule staminali (CSC)
Il mio progettoStudi futuri:
Studio del meccanismo molecolare alla base della funzione
di CD73 nelle CSC
Studio dell’azione combinata delle terapie convenzionali con
nuove terapie basate sull’eradicazione mirata delle CSC (farmaci
che bloccano l’attività di CD73)
Perché è così difficile da curare
• Le cellule tumorali sono diverse (tra pazienti diversi e
all’interno dello stesso paziente), cambiano nel tempo,
possono sviluppare resistenza a un farmaco, mettere in
atto i diversi meccanismi di protezione.
• Non è sempre facile discriminare una cellula tumorale da
una cellula sana: ecco perché molte terapie hanno ancora effetti collaterali pesanti.
• I tumori si curano con approcci terapeutici multidisciplinari
(chirurgia, radioterapia e diverse combinazioni di farmaci e
chemioterapie).
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Perché è importante sostenere la ricerca scientifica?
La ricerca scientifica ha fatto passi da
gigante e ora da molti tumori si può guarire.
Percentuali di sopravvivenza a 5 anni:
• Tumore al seno: 87%
• Tumore al testicolo: 94%
• Tumore alla tiroide: 91%
• Tumore alla prostata: 91%• Melanoma (non metastatico): 84%
Per altri tumori
siamo ancora
lontani da queste
percentuali: per
questo è
fondamentale
continuare a fare
ricerca
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GENI
AMBIENTE
STILI DI VITA
Da cosa dipende la nostra salute?
Rischio = fattori genetici x fattori ambientali
I fattori di rischio determinano la
nostra probabilità di sviluppare una certa malattia
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La prevenzione
• Evitare i comportamenti che
aumentano il rischio
• Attuare i comportanti che
riducono il rischio
Un’oncia di prevenzione
vale quanto una libbra di
cure
Benjamin Franklin
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Per concludere… Cosa mi spinge a fare ricerca?
Una grande passione
Una grande curiosità verso ciò che mi circonda
L’idea che il mio lavoro possa contribuire a migliorare la vita di persone che
affrontano una malattia
Il divertimento che anche a distanza di tanti anni provo facendo il mio lavoro
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La scienza è una cosa meravigliosa se uno non
deve guadagnarsi da vivere con essaAlbert Einstein
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Grazie!
www.fondazioneveronesi.it