Riapprovazione variante lotto 49 insula L. Il Sindaco Dott ......Bollettino Ufficiale della Regione...

10787Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 81 del 29-6-2006

COMUNE DI SAN GIOVANNI ROTONDO(Foggia)DELIBERA C.C. 11 maggio 2006, n. 38

Riapprovazione variante lotto 49 insula L.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

DELIBERA

- di accogliere la proposta dell’U.T.C. riportata inpremessa e qui intesa integralmente trascritta, equindi:

1) di riapprovare, ai sensi dell’art. 21 della L.R.n. 56/80, la variante relativa al lotto n. 49 inse-rito nell’insula “L” compresa tra Viale A.Moro - Via A. Massa e strada di P.R.G. (Torredel Signore) come da parere favorevoledell’U.T.C.;

2) di dare atto che la variante comprende iseguenti elaborati scritto-grafici, trasmessi indata 8.11.2005 prot. n. 25535:

- Relazione integrativa - Planimetria del lottoe piano particellare di esproprio;

- Tav. 4/A Planimetria generale di variante -Standards e zone urbanistiche;

- Tav. 5 Planimetria generale di variante conlinee di massimo sviluppo;

- Tav. 6 Urbanizz. Primarie di variante: ReteTelecom - Rete elettrica e di pubblica illumi-nazione;

- Tav. 7 Urbanizzazione primarie di variante:Rete idrica - fognante e fogna bianca.

Il Presidente Il Segretario GeneraleGiuseppe Russo Luigi Masi

Estratto ad uso inserzione sul Bollettino Ufficiale

della Regione Puglia, ai sensi dell’art. 21 - comma10 - della L.R. n. 56 del 31.5.1980.

San Giovanni Rotondo, lì 19.06.2006

Il SindacoDott. Salvatore Mangiacotti_________________________

COMUNE DI SAN NICANDRO GARGANICO(Foggia)DELIBERA C.S. 27 aprile 2006, n. 66

Approvazione variante Piano Lottizzazione Di/4.

IL COMITATO STRAORDINARIO

Omissis

DELIBERA

Di approvare in via definitiva la variante al Pianodi Lottizzazione dell’insula Di/4 Parziale in DittaGaggiano Battista ed altri, adottato con delibera diConsiglio Comunale n. 33 del 18.08.2005.

San Nicandro Garganico, lì 29 giugno 2006

Il Responsabile del Settore UrbanisticaArch. Adelmo Marrocchella

_________________________Appalti - Bandi, Concorsi e Avvisi_________________________

Appalti – Bandi

REGIONE PUGLIA SETTORE EDILIZIA RESI-DENZIALE PUBBLICA BARI

Bando di gara per l’accesso ai finanziamenti perla riqualificazione delle periferie (PIRP) – (Deli-berazione della Giunta Regionale 19 giugno2006, n. 870 – Art. 11 legge regionale 30dicembre 2005, n. 20 e deliberazione di GiuntaRegionale n. 1585 del 15/11/2005 Bando di gara“Programmi integrati di riqualificazione delleperiferie” (PIRP).

10788 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 81 del 29-6-2006


L’Assessore all’Assetto del Territorio prof.ssaAngela BARBANENTE, sulla base dell’istruttoriaespletata dall’Ufficio, di seguito esplicitata, confer-mata dal Dirigente d’Ufficio e confermata dal Diri-gente dì Settore, riferisce quanto segue:

- L’art. 13 della legge regionale n. 20/2005 “Finan-ziamento straordinario piano casa” finanzia unaserie di interventi tra cui, al cap. 411035 “trasferi-mento fondi ai Comuni per la realizzazione deiProgrammi integrati di riqualificazione delle peri-ferie” per un importo di 32 milioni di euro.

- La Giunta regionale con atto n. 1585 del15/11/2005 ha individuato residui finanziari deipiani complessi per un importo di Euro50.639.712,43 che, è deliberato, potrà essere uti-lizzato per altri interventi nel Settore della Edi-lizia residenziale pubblica. Utilizzando anche taliresidui per la finalità in oggetto si raggiunge unadisponibilità complessiva per i PIRP di Euro82.639.712,43. Il Programma del quale ci sioccupa interessa principalmente le periferie.

- Le periferie sono parte delle città, sono abitate dacittadini della medesima città, ma spesso neappaiono estranee. Si è consapevoli che perridurre i caratteri di separazione e distacco che lirendono estranei devono realizzarsi in concomi-tanza a politiche edilizie, politiche sociali e dellavoro. L’approccio integrato rigenerazioneurbana tenta di mettere in opera interventi capacidi affrontare i problemi da molti punti di vistacontemporaneamente: promuovendo la riqualifi-cazione dell’ambiente costruito attraverso il risa-namento del patrimonio edilizio, riorganizzandol’assetto urbanistico, migliorando la qualitàambientale recuperando e/o realizzando urbaniz-zazioni primarie e secondarie integrate alla resi-denza e ad altre attività di servizio, favorendol’occupazione e l’iniziativa imprenditorialelocale, mettendo in atto politiche mirate a contra-stare l’esclusione sociale di particolari gruppi diabitanti, aumentando il grado di sicurezza deiresidenti e così via.

- Caratteri di perifericità interessano non solo iquartieri esterni ma anche motti centri storicipugliesi.

- I PIRP, in questi casi, devono mirare a favorirel’insediamento o evitare l’espulsione delle fascesociali più deboli; a promuovere il riuso del patri-monio edilizia degradato e a incrementare le fun-zioni residenziali, destinando gli alloggi recupe-rati a soggetti aventi diritto ad accedere al patri-monio di edilizia residenziale pubblica; a perse-guire l’integrazione fra risorse e interventi pub-blici e privati, anche attraverso la predisposizionedi progetti innovativi volti a prevenire fenomenidi degrado e interventi sistematici di manuten-zione ed adeguamento tecnologico.

- I PIRP vengono promossi dai Comuni nei modiindicati dai bando di concorso allegato al presenteprovvedimento per farne parte integrante.

- Il Bando, in dieci punti, indica il dettaglio le fina-lità, i soggetti attuatori, le caratteristiche, i finan-ziamenti fino a individuarne tutte le procedure.

- Nel mentre la attuazione del PIRP viene effettuatacon finanziamenti pubblici e privati, la predispo-sizione dei Programmi deve essere attuata conlarga partecipazione di tutti gli interessati inmaniera diretta e indiretta: gli abitanti che rappre-senteranno le loro necessità, gli enti pubblici dacoinvolgere, le imprese, le cooperative, le asso-ciazioni, i sindacati, i privati.

- I Comuni dovranno scegliere con attenzione learee da assoggettare alla rigenerazione urbana e,di poi, localizzarle; successivamente dovrannocaratterizzare gli interventi secondo quando pre-visto dal punto 3 del bando.

- Al punto 4 del bando oltre che indicare i finanzia-menti regionali disponibili, sono individuati indettaglio gli interventi finanziabili con i fondipubblici e gli interventi aggiuntivi finanziabili daenti, associazioni, imprese, privati; nel medesimopunto sono indicati i finanziamenti massimi asse-gnabili ai comuni, graduati in base alla popola-zione. Particolare attenzinoe è stata rivolta alladocumentazione che i Comuni dovranno presen-tare per indicare il grado di analisi, approfondi-menti e di progettualità che dovranno essere con-seguiti (punto 5). La meticolosa descrizione deipunteggi di selezione delle domande (punto 7) è

in linea con il punto 5 e da anche indicazioni sugliobiettivi da perseguire, elaborazioni da effettuare,per cui può essere ben utilizzata in fase di predi-sposizione del programma.

- Infine le procedure attuative riportate al punto 8,indica l’intero percorso amministrativo e tecnicoa iniziare dai primi adempimenti comunali finoalla attuazione dei programmi.

La bozza di bando è stata concertata con ANCIPuglia, IACP, Sindacati dei lavoratori e degli inqui-lini, ANCE Puglia, CNA Puglia, Assocasa, ANAB,INBAR, Lega delle Cooperative e Confcooperative.

COPERTURA FINANZIARIAIl presente provvedimento comporta una spesa di

euro 32.000.000,00 a carico del bilancio regionaleda finanziare con le disponibilità del capitolo411305 nonché la spesa di euro 50.639.712,43 -delibera G.R. n. 1585 del 15/11/2005 che trattan-dosi di fondi di edilizia sovvenzionata non transi-tano dal bilancio regionale.

L’Assessore relatore propone alla Giunta l’ado-zione del conseguente atto finale che rientra nellacompetenza della Giunta regionale ai sensi dellalegge regionale n. 7 art. 4 comma 4 lett. K.

LA GIUNTA

• udita la relazione e la conseguente proposta del-l’Assessore;

• viste le sottoscrizioni poste in calce al presente

provvedimento dal Dirigente dell’Ufficio e dalDirigente del Settore;

• a voti unanimi espressi nei modi di legge

DELIBERA

• di fare propria la relazione di cui alle premesse;

• di approvare lo schema di bando di concorsoallegato al presente provvedimento per farneparte integrante;

• di disporre la pubblicazione del presente provve-dimento sul B.U.R.P.

Il Segretario della Giunta Il Presidente della GiuntaDr. Romano Donno On. Nichi Vendola

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REGIONE PUGLIA SETTORE FORMAZIONEPROFESSIONALE BARI

Avviso per la presentazione di progetti relativialla Misura 3.8 azione a) – (Determinazione delDirigente del Settore F.P. 21 giugno 2006, n. 373– POR Puglia 2000-2006 – Complemento di pro-grammazione, Asse III, Misura 3.8 “FormazionePermanente” azione a), “Percorsi Formativi” –Avviso pubblico n. 14/2006 per la presentazionedi progetti per attività cofinanziate dal FSE,dallo Stato e dalla Regione Puglia.


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