Reti di calcolatori 9-12/6/08 Informatica applicata B Cristina Bosco.

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Reti di calcolatori 9-12/6/08 Informatica applicata B Cristina Bosco

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Reti di calcolatori

9-12/6/08Informatica applicata B

Cristina Bosco

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Avvento delle reti

Inizialmente esistevano:• PC single user, isolati• workstation e mainframe server

connessi in rete locale

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Reti di calcolatori

• Una rete e’ costituita da 2 o piu’ calcolatori collegati

• Il collegamento e’ un mezzo fisico• Oltre al collegamento occorre un

dispositivo di connessione ed un programma driver del dispositivo

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Reti di calcolatori

Una rete consente:• la condivisione di periferiche

rendendone piu’ semplice la manutenzione

• la tolleranza ai guasti (intercambiabilita’ di dispositivi)

• l’esecuzione di applicazioni distribuite e parallele

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Reti di calcolatori

…• l’accesso ad informazioni remote• la comunicazione con altre persone

anche lontane• la partecipazione ad attivita’ collettive

(giochi) e collaborative (wikipedia)

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Reti di calcolatori

Una rete richiede:• un mezzo fisico per la propagazione dei

dati tra i calcolatori (componenti hw)• dei dispositivi di input/output che

consentano ai calcolatori di inviare e ricevere i dati sulla rete (componenti hw)

• dei protocolli per disciplinare le comunicazioni (componenti sw)

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Caratteristiche fisiche delle reti

• Componenti hardware di rete• Tipi di reti (dimensioni)• Topologie di rete (forme)

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Componenti hardware di rete

• mezzi fisici di trasmissione:connessioni e cavi (doppino telefonico,

cavo coassiale, fibra ottica, onde elettromagnetiche radio o raggi infrarossi)

• dispositivi di input/output:schede di rete e modem

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Connessioni e cavi

• Possono essere guidati (linee fisiche per segnali elettrici o ottici) o non guidati (spazio per irradiazione di segnali elettromagnetici)

• Sono caratterizzati da larghezze di banda e velocità di trasmissione differenti, dispersione, interferenze

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Connessioni e cavi

mezzo velocità banda distanza

Doppino

telefonico

1-200

Mb/s

3 MHz 100 m < 5 km

Cavo coassiale

500

Mb/s

350 MHz 1-5 km

Fibra ottica

10

Gb/s

2 GHz 10-1000 km

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Caratteristiche fisiche delle reti

• Componenti hardware di rete• Tipi di reti (dimensioni) • Topologie di rete (forme)

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Tipi di reti

Le reti si possono classificare in base alla loro dimensione, ovvero numero di nodi e distanza tra i nodi collegati:

• LAN (local area network)• MAN (metropolitan area network)• WAN (wide area network)• Internet (rete delle reti)

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LAN

Le reti LAN o reti locali

• Si estendono all’interno di un signolo edificio o in più edifici contigui

• Permettono la condivisione di elaboratori, risorse e dati di una azienda

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MAN

Le reti MAN o reti metropolitane

• Si estendono all’interno di una città • Permettono il collegamento tra gli

utenti ed i servizi di una città • Es. rete che collega le filiali cittadine

di una banca

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WAN

Le reti WAN o reti geografiche

• Si estendono a livello mondiale• Servono per la comunicazione tra

centri informatici collocati in città, nazioni o continenti diversi

• Es. la rete GARR che collega le universita’ italiane

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Caratteristiche fisiche delle reti

• Componenti hardware di rete• Tipi di reti (dimensioni) • Topologie di rete (forme)

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Topologie di rete

Elementi che condizionano le scelta di una topologia di rete:

• Costo• Velocità ed efficienza di comunicazione• Tolleranza rispetto ai guasti• Facilità di manutenzione

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Topologie di rete

Elementi che condizionano le scelta di una topologia di rete:

• Costo• Velocità ed efficienza di comunicazione• Tolleranza rispetto ai guasti• Facilità di manutenzione

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Costo di una rete

Il costo dipende dal numero e dalla lunghezza delle connessioni

Pertanto una rete con poche connessioni e non troppo lunghe risulta meno costosa di una con molte connessioni lunghe

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Velocità di comunicazione in una rete

La velocità della comunicazione dipende da• Comunicazione più possibile diretta tra i

nodi (ogni nodo intermedio causa ritardo)• Assenza di colli di bottiglia (zone di traffico

intenso provocano rallentamenti)• Irrilevante invece la lunghezza degli archi

da percorrere

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Tolleranza rispetto ai guasti

La tolleranza ai guasti dipende da• Capacità della rete di comunicare in

presenza di nodi o archi malfunzionanti

• Ridondanza di percorsi per ogni nodo > quindi comunicazione non solo diretta tra nodi

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Facilità di manutenzione

La facilità di manutenzione dipende da

• Possibilità di riparare guasti senza ristrutturare l’intera rete

• Possibilità di riparare guasti senza provocare interruzioni prolungate > quindi comunicazione non solo diretta tra nodi

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Topologie di rete

Topologie con collegamento• Punto-punto• Multi-punto:

– Rete gerarchica– Rete lineare– Rete ad anello– Rete a stella

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Collegamento punto-punto

Esiste un collegamento per ogni coppia di nodi della rete

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Collegamento punto-punto

• Costo: elevato, per n nodi occorrono n*(n-1)/2 archi, da ogni nodo escono n-1 archi (es. con 5 nodi avremo 10 archi)

• Velocità di comunicazione: elevata, tutte connessioni dirette

• Tolleranza ai guasti: massima, esistono molti cammini alternativi per collegare qualunque coppia di nodi

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Collegamento punto-punto

MA nessuna rete esistente applica questa topologia

• Difficile da realizzare: non sempre è possibile connettere direttamente 2 nodi

• Troppo costosa

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Collegamento multi-punto

Solo alcuni nodi sono collegati direttamente, gli altri comunicano tramite nodi intermedi

Tutte le reti esistenti applicano questa tipologia in una delle sue forme

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Rete gerarchicaEsiste una gerarchia tra i nodi: un nodo

principale e varie sottoreti

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Rete gerarchica• Costo: basso, per n nodi occorrono n-1

archi (es. con 5 nodi avremo 4 archi)• Velocità di comunicazione: bassa, in

media un messaggio attraversa logmn (con m = numero di figli di ogni nodo)

• Tolleranza ai guasti: bassa• Sono adeguate in casi in cui le

comunicazioni più frequenti comunicazioni sono quelle locali

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Rete lineareUn unico cavo lineare (dorsale) è

collegato a tutti i nodi

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Rete lineare• Costo: limitato, per n nodi occorrono n

archi (es. con 5 nodi avremo 5 archi) più la dorsale; riducibile con la struttura circolare

• Velocità di comunicazione: elevata, ogni messaggio attraversa un solo arco (dorsale); ma se il traffico è intenso la dorsale diventa collo di bottiglia > canali multi-plexing per la trasmissione parallela

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Rete lineare• Tolleranza ai guasti: alta, il guasto di

un nodo non si ripercuote che sul nodo stesso; ma se il guasto è sulla dorsale o sulle connessioni con la dorsale la rete si spezza in 2 sottoreti isolate > protezione fisica della dorsale

• Di facile manutenzione

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Rete ad anelloI nodi sono collegati direttamente tra

loro tramite una rete circolare (non una dorsale)

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Rete ad anello

• Costo: limitato, simile alle lineari• Velocità di comunicazione: bassa,

inferiore alle lineari con dorsale multi-plexing per l’attraversamento dei nodi intermedi; con comunicazione in una sola direzione si attraversano in media metà degli archi e nodi

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Rete ad anello• Tolleranza ai guasti: molto più bassa

delle lineari, il guasto di un nodo provoca il blocco di tutta la rete; migliora se i messaggi viaggiano nella 2 direzioni e soprattutto se si hanno anelli multipli

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Rete a stellaUn nodo centrale è collegato a tutti gli

altri

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Rete a stella• Costo: basso, per n nodi occorrono n-1

archi e per far comunicare qualunque coppia di nodi occorre passare dal solo nodo centrale

• Velocità di comunicazione: bassa, ma il nodo centrale diventa il collo di bottiglia nel caso di traffico > elaboratore potente

• Tolleranza ai guasti: alta, ma se il guasto è sul nodo centrale si blocca tutta la rete

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Topologie di reteIn conclusione, per ottenere un

compromesso tra costo, velocità di trasmissione e tolleranza ai guasti, nei casi reali si integrano varie tipologie.

La più diffusa tipologia mista per le reti locali può includere reti a stella integrate tramite segmenti lineari (dorsali veloci).

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Caratteristiche della comunicazione in rete

• Protocolli di comunicazione in rete• Strategie di comunicazione in rete

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Protocolli di comunicazione

• Lo scopo di una rete è consentire la comunicazione tra gli elaboratori che essa connette (i suoi nodi)

• Ogni nodo deve poter scambiare messaggi con gli altri nodi della stessa rete

• Ogni messaggio deve includere mittente, destinatario e contenuto

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Protocolli di comunicazione

Es. protocollo di una chiamata telefonica:• il chiamante conosce il numero del

destinatario• il destinatario e’ in grado di identificare il

chiamante• chiamante e destinatario usano la stessa

lingua• chiamante e destinatario parlano a turno

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Protocolli di comunicazione

I protocolli definiscono le regole che riguardano tutti gli aspetti della comunicazione:

• Operazioni da eseguire• Significato e struttura dei messaggi

scambiati tra mittente e destinatario…

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Protocolli di comunicazione

… • Percorso che i messaggi devono

seguire nella rete• Come rilevare e gestire eventuali

errori di comunicazione • Strategie di comunicazione (vedi

dopo)

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Protocolli di comunicazione

• Esistono modelli che definiscono i protocolli

• Le caratteristiche di protocolli sono organizzate gerarchicamente (come il software) in modo da definire una rete virtuale con caratteristiche comuni ad altre reti diverse a livello hardware

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Protocolli di comunicazione

In pratica, la comunicazione tra un nodo A della rete R1 e un nodo B della rete R2 non avviene mai tra l’hardware di R1 e l’hardware di R2,

Ma avviene tra i corrispondenti livelli software delle 2 reti e

RISPETTANDO IL PROTOCOLLO

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Caratteristiche della comunicazione in rete

• Protocolli di comunicazione in rete• Strategie di comunicazione in rete

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Strategie di comunicazione

Modi di trasmettere i dati:• Trasmissione analogica e digitale,

seriale e parallela, su linee dedicate e commutate

Problemi da risolvere: • Verifica della ricezione, indirizzamento

dei nodi, istradamento dei messaggi, accesso al canale di comunicazione

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Strategie di comunicazione

Modi di trasmettere i dati:

• Analogica o digitale: come è fatto il contenuto del messaggio?

• Seriale o parallela: quanti bit alla volta vengono comunicati?

• Su linee dedicate o commutate: come è gestita la linea di comunicazione?

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Trasmissione analogica e digitale

Le informazioni nell’elaboratore sono SEMPRE codificate in forma digitale (discreta), ma non sempre sono disponibili supporti di comunicazione digitali

Es: parti di rete usano la linea telefonica su cui viaggiano dati in forma analogica (continua, onde elettromagnetiche con uno spettro continuo di frequenze)

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Trasmissione analogica e digitale

Il MODEM (MOdulatore/DEModulatore) è il dispositivo che converte analogico in digitale e viceversa, in modo che

• L’elaboratore che invia il messaggio M trasformi M da digitale ad analogico

• L’elaboratore che riceve M trasformi M da analogico a digitale

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Strategie di comunicazione

Modi di trasmettere i dati:

• Analogica o digitale: come è fatto il contenuto del messaggio?

• Seriale o parallela: quanti bit alla volta vengono comunicati?

• Su linee dedicate o commutate: come è gestita la linea di comunicazione?

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Trasmissione seriale e parallela

• Seriale: i bit che compongono il messaggio vengono trasmessi in sequenza sul canale

• Parallela: vari bit che compongono il segnale vengono trasmessi contemporaneamente sul canale (che consente multi-plexing)

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Trasmissione seriale e parallela

• Seriale: piu’ lenta ma meno costosa, utilizzata normalmente nelle reti locali e non

• Parallela: piu’ veloce ma piu’ costosa, utilizzata pertanto per collegamenti brevi punto a punto (es. computer - stampante)

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Strategie di comunicazione

Modi di trasmettere i dati:

• Analogica o digitale: come è fatto il contenuto del messaggio?

• Seriale o parallela: quanti bit alla volta vengono comunicati?

• Su linee dedicate o commutate: come è gestita la linea di comunicazione?

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Trasmissione su linee dedicate o commutate

Dati 2 qualunque nodi A e B che devono comunicare:

• Linea dedicata: esiste un canale sempre disponibile riservato per A e B

• Commutata: il canale di comunicazione e’ condiviso con altri nodi e viene riservato ad A e B quando essi lo richiedono

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Trasmissione su linee dedicate o commutate

• La linea dedicata consente una comunicazione molto efficiente, ma costosa (deve esistere una connessione fisica tra A e B) > applicata solo per coppie di nodi che comunicano molto e sovente

• La linea commutata comporta una comunicazione meno efficiente (le linee possono essere occupate) > migliorabile con tecniche di multi-plexing fisico o software

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Trasmissione su linee commutate

Es. il telefono:• ogni telefono e’ collegato ad una

centrale a sua volta collegata ad altre centrali

• ad ogni telefonata si instaura un circuito tra nodo chiamante e nodo chiamato, passando per varie centrali

• il circuito rimane in vita tutto e solo il tempo della comunicazione

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Commutazione di circuito o di pacchetto

Nella commutazione di una linea si possono applicare 2 strategie:

• Commutazione di circuito: si crea una connessione tra i 2 nodi che resta disponibile fino a quando uno dei nodi non chiude la comunicazione

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Commutazione di circuito o di pacchetto

…• Commutazione di pacchetto: il

messaggio viene suddiviso in segmenti spediti al destinatario separatamente ed in base alla disponibilità di connessione

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Commutazione di circuito o di pacchetto

• La commutazione di circuito ha pregi e difetti della linea dedicata: la linea è riservata e resta occupata fino al termine della comunicazione

• La commutazione di pacchetto utilizza le linee in base alla quantità di informazione da spedire

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Commutazione di pacchetto

Es. la posta:• i messaggi vengono suddivisi in

pacchetti di dimensione fissata• ogni pacchetto contiene l’indirizzo del

mittente e del destinatario e viene spedito separatamente

• ogni pacchetto puo’ seguire un percorso diverso

• il destinatario riassembla i pacchetti

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Commutazione di pacchetto

• l’ordine dei pacchetti puo’ non essere rispettato

• il destinatario deve attendere tutti i pacchetti prima di riassemblare il messaggio

• ogni pacchetto occupa il mezzo di trasmissione solo per il tempo strettamente necessario

• si ha una sorta di parallelismo di pacchetti

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Problemi da risolvere

• Verifica della ricezione: il messaggio contiene errori?

• Indirizzamento dei nodi: come si individua un nodo della rete?

• Istradamento dei messaggi: quale percorso deve seguire il messaggio?

• Accesso al canale di comunicazione: cosa accade se più nodi vogliono accedere ad un canale di comunicazione?

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Verifica della ricezione

Sulle reti sono possibili interferenze che possono provocare alterazioni dei messaggi; ma come sapere se il messaggio contiene errori?

• Il mittente invia insieme al messaggio informazioni che consentono la rilevazione di errori

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Verifica della ricezione

Informazioni che consentono la rilevazione di errori:

• Bit di parità (8 bit + 1) > fallisce se ci sono 2 errori, non indica l’errore

• Doppia (o multipla) trasmissione del messaggio > fallisce se si ripete lo stesso errore, indica l’errore

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Problemi da risolvere

• Verifica della ricezione: il messaggio contiene errori?

• Indirizzamento dei nodi: come si individua un nodo della rete?

• Istradamento dei messaggi: quale percorso deve seguire il messaggio?

• Accesso al canale di comunicazione: cosa accade se più nodi vogliono accedere ad un canale di comunicazione?

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Indirizzamento dei nodi

Per instaurare una comunicazione tra nodi occorre poterli individuare:

• Attribuire nomi logici • Partizionare lo spazio dei nomi tramite

l’individuazione di sottoreti (come directory nel file system) e path

• Mantenere tabelle per la corrispondenza tra nome logici e indirizzi fisici tramite appositi gestori

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Problemi da risolvere

• Verifica della ricezione: il messaggio contiene errori?

• Indirizzamento dei nodi: come si individua un nodo della rete?

• Istradamento dei messaggi: quale percorso deve seguire il messaggio?

• Accesso al canale di comunicazione: cosa accade se più nodi vogliono accedere ad un canale di comunicazione?

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Istradamento dei messaggi

Se esistono più percorsi possibili tra i nodi A e B, quale deve seguire il messaggio inviato?

• Istradamento fisso: il percorso tra A e B è fissato a livello hardware quando si costruisce la rete; è di solito il percorso più breve (e che evita gli addensamenti di traffico); in caso di guasti occorre riorganizzare il percorso

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Istradamento dei messaggi

• Istradamento variabile: all’inizio di ogni sessione di lavoro si sceglie il percorso tra A e B valido fino al termine della sessione; in caso di guasto si chiude la sessione e se ne attiva una nuova che riorganizzerà a livello software il percorso tenendo conto dei nuovi vincoli

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Istradamento dei messaggi

• Istradamento dinamico: il percorso tra A e B è scelto ogni volta che viene inviato un messaggio tra i 2 nodi, tenendo conto della lunghezza del messaggio, del traffico sulla rete; complesso a livello software, si può basare sulle informazioni locali che i singoli nodi hanno sulla rete; massima flessibilità

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Istradamento dei messaggi

• Packet switching: il messaggio è diviso in pacchetti che vengono istradati dinamicamente; grazie alla dimensione fissa dei pacchetti si conosce il tempo che ognuno occuperà un arco; grazie alla dimensione piccola dei pacchetti si evita di intasare la rete; grazie all’istradamento dinamico si sfrutta la disponibilità di canali anche paralleli; occorre però numerare i pacchetti

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Problemi da risolvere

• Verifica della ricezione: il messaggio contiene errori?

• Indirizzamento dei nodi: come si individua un nodo della rete?

• Istradamento dei messaggi: quale percorso deve seguire il messaggio?

• Accesso al canale di comunicazione: cosa accade se più nodi vogliono accedere ad un canale di comunicazione?

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Accesso al canale di comunicazione

Come evitare che due nodi trasmettano su uno stesso canale contemporaneamente?

• Token passing: solo un messaggio viaggia ad ogni istante sulla rete; un gettone passa da un nodo all’altro, il nodo che vuole comunicare lo prende e lo rilascia al termine della comunicazione; prestazioni basse migliorabili con parallelismo

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Accesso al canale di comunicazione

• Ascolto: il nodo che vuole inviare un messaggio lo fa solo dopo avere verificato che questo sia libero, e aspetta che arrivi a destinazione; poichè non consente di evitare tutti i conflitti non è efficiente in contesti con traffico elevato

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Internet

• Cosa succede quando ci colleghiamo a Internet da casa?

• il calcolatore di casa, tramite linea telefonica e modem , si collega al provider con una commutazione di circuito (occupazione della linea telefonica)

• il provider si collega ad altri punti della rete Internet tramite una commutazione di circuito