“restART – 9 artisti in mostra per l’upcycling”

presenta

Fiabesca, cunti e canti della nostra terra

su iniziativa della Fondazione Copernico

Sabato 14 Gennaio ore 20 - Museo Diocesano S. Matteo, Largo Plebiscito

La collaborazione con Massimo Andrei nasce dalla condivisione dei valori e degli obiettivi che

animano l’azione della Fondazione Copernico e che hanno sempre contraddistinto l’attività

dell’artista.

Il suo impegno nel sociale e la sua particolare sensibilità verso le giovani generazioni ci ha portato a

immaginare una serie di percorsi comuni per la città e la provincia di Salerno.

Il progetto Favolare, fantasia comico-educativa per attore, danzatori e orchestra è uno di questi e si

proporrà, attraverso uno spettacolo teatrale, di illustrare ai bambini il valore della regola.

Con Fiabesca, Massimo Andrei esprime il suo concetto di “upcycling” estendendolo ai cunti e ai

canti della nostra terra.

restART ha lo scopo di dimostrare come, con il recupero e il riuso, tanti elementi materiali possano

trasformarsi in opere d’arte trovando nuova vita. Il desiderio, un po’ romantico, è che quanto

proposto, recuperando in forma d’arte le tradizioni della nostra terra dia alle stesse nuova vita,

rivelandosi agli occhi dello spettatore confortevole come la pagina illustrata di un libro per bambini,

la pagina da cui nascono sogni, immaginazione, ispirazione che sopite attendono riviviscenza.

Biografia

Massimo Andrei si è laureato sul rapporto tra teatro e antropologia. Fin da giovanissimo comincia in teatro con Ernesto Calindri ed è

diretto dai registi Giancarlo Cobelli, Antonio Calenda , Eugenio Barba. In numerose produzioni è al fianco di attori della tradizione

napoletana come Carlo Giuffrè, Vincenzo Salemme, Mario Scarpetta. E protagonista di testi di Annibale Ruccello e Manlio Santanelli per

la regia di Pier Paolo Sepe. Nel cinema e in TV è diretto da Francesca Comencini, Enrico Oldoini, Vincenzo Terracciano, Alessandro De

Robilant, Davide Marengo, Giampiero Solari.

Ha scritto per il teatro e ha diretto Lunetta Savino in Tina fai Presto (premio Napoli Girulà, migliore autore); Al di qua dei sogni, dramma

grottesco sulla famiglia moderna; Mareamarè, testo con musiche per Peppe Barra; Pappadà, colori e dolori dell’immigrazione e Prima

Jurnata, opera comica ispirata alla vita e i cunti di Gianbattista Basile; Lucia Migliaccio, nascere duchessa, vivere principessa e morire

regina, atto unico sulla vita della moglie morganatica di Ferdinando IV di Borbone; La Dea Clorinda, scomparsa degli dei e arrivo dei

commercianti a Paestum; La cura del mare, atto unico sul rapporto salvifico uomo-mare; Morticelli ’45, prodotto dal Festival Città

Spettacolo di Benevento; Un Pop Antico, fiabe, snack, inciuci e riflessioni.

E’ autore radiofonico (Due di notte, Radio Rai Due) e televisivo (Chiambretti c’è).

Dirige documentari su tematiche sociali come Il viaggio continua, il modo dei trasporti intorno Napoli, Cerasella ovvero l’estinzione della

femminella, Schiaffilife, vita e opere di Roxyinthebox e spot pubblicitari con vari personaggi.

Per Tullio Pironti editore ha pubblicato Le Vecchie Vergini, favola oscena, e Fortunato, vita morte e nessun miracolo di un tarallaro

napoletano.

Per il cinema ha scritto Nauta, regia di Giorgio Pappadà e ha scritto e diretto la sua opera prima Mater Natura, con la quale vince il

premio della Settimana Internazionale della Critica, Il Premio del Pubblico, Premio Isvema e Premio Fedic alla 62esima Mostra del Cinema

di Venezia e la nomination come miglior regista esordiente ai Nastri d’Argento 2007. Sempre per il grande schermo dirige Benhùr,

commedia tratta dall’omonima opera teatrale di Gianni Clementi, musiche originali di Nicola Piovani, presentato al 7° Festival del Cinema

di Roma con grande successo di pubblico e critica.

E’ il volto, oltre ad esserne l’autore, di una seguitissima campagna di comunicazione su valori sociali e morali: Snack, uno spuntino di

riflessione – in onda sul circuito televisivo di VideoMetrò e su canali internet e social network (premio WebFest Italia 2012).

Ha svolto attività di laboratorio teatrale con i minori detenuti nel carcere di Nisida e tiene seminari e lezioni universitarie (Università La

sapienza, Università di Salerno) sul tema della dimensione narrativa e il colloquio clinico. Partecipa a diversi convegni sui temi della

diversità nella società e i diritti civili (Università di Napoli Federico II) ed è interprete di edizioni audio di fiabe per ragazzi.

Ha raccontato i diritti dei bambini utilizzando un linguaggio fiabesco in Fiabe e Diritti, 7 storie per raccontare 7 diritti dell’infanzia;

pubblicato nel 2015 dall’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza.