Respingenti - Rev 5 · 2019. 2. 6. · invece il carico sospeso alle funi come previsto dalle norme...

RESPINGENTI AMMORTIZZANTI

Manuale di istruzioni - Rev. 5

COSTRUZIONE COMPONENTI PER APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO

Pizzamiglio srl – Respingenti ammortizzanti Manuale di istruzioni – Rev. 5

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P IZZAMIGL IO SRL - P RODUZIONE ACCES SORI APPARECCHI D I SOLLEVAMENTO -

Presentazione dell’azienda

La società Pizzamiglio Srl, di recente costituzione nasce e deriva direttamente dalla Elettromeccanica F.lli Pizzamiglio Renato e Ivo snc fondata nel 1982 ad opera dei fratelli Renato e Ivo i cui soci fondatori, considerata la ventennale esperienza nel campo del sollevamento, iniziano la propria attività con interventi di manutenzione presso terzi nel campo elettromeccanico con particolare attenzione ai carriponte.

Visto il continuo crescere delle esigenze da parte della clientela, la società inizia la produzione di quadri elettrici, l’installazione di impianti elettrici di tipo industriale e civile e la realizzazione di carpenterie accessorie nel campo del sollevamento.

Al fine di rendere la produzione più completa, nel 1994 viene acquisita l'attività di produzione di carrelli e accessori per il sostegno e la movimentazione dei cavi di alimentazione elettrica dei carriponte permettendo così alla società di incrementare il proprio fatturato e uscire dai limiti provinciali.

La dotazione d’officina si è gradualmente ampliata con l'introduzione delle macchine operatrici necessarie alla fabbricazione di componenti meccanici richiesti dall'attività di manutenzione, sempre crescente, anche in relazione alle direttive europee a riguardo della sicurezza sui posti di lavoro.

Nel 1996 viene intrapresa l'attività di produzione di freni idraulici a norme DIN 15435, e di altra accessoristica per carriponte quali i respingenti e i limitatori di carico. Con questa operazione si amplia la gamma di accessori per carriponte offerti e si potenziano ulteriormente le possibilità di espansione commerciale.

Contemporaneamente prosegue l'attività di assistenza esterna che si consolida e diviene una delle attività aziendali con sue connotazioni specifiche e l’esperienza diretta consente di apportare continue migliorie alla produzione di accessori per carroponte.

Nel 1997 l'azienda si trasferisce in una nuova sede in zona artigianale che consente una migliore organizzazione produttiva e un ampliamento dell'organico necessario alla crescita aziendale.

Nel 1998 inizia la produzione e la commercializzazione diretta di linee elettriche di alimentazione “trolley AQ” a conduttori in rame continuo per utenze mobili.


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Nel 2001 la Società Elettromeccanica F.lli Pizzamiglio snc ottiene la certificazione del proprio Sistema Qualità secondo le norme ISO9002

Nel 2002 l’azienda si scinde e prosegue l’attività dedicandosi esclusivamente alla produzione di componenti per carroponti. Forti della passata esperienza di installatori i suoi tecnici sono in grado di soddisfare le esigenze dei Costruttori e Manutentori più esigenti.

L’azienda, infatti è specializzata nella produzione di:

• Carrelli porta cavi “Olivares” per carroponti, gru a bandiera e svariate applicazioni;

• Carrelli porta cavi “Olivares Feston” per gru portuali o per acciaierie;

• Freni elettroidraulici negatici a ceppi a norme din 15435 e a fascia larga;

• Giunti fascia freno e fascia motore per freni a ceppi;

• Parastrappi e ceppi di ricambio per freni a norme din senza amianto;

• Freni elettroidraulici negativi a disco;

• Limitatori di carico per carroponti;

• Finecorsa telescopici per carroponti;

• Respingenti in metallo ad elevato assorbimento di energia;

• Respingenti in gomma;

• Condotto sbarre “Trolley AQ” per carroponti, con profilato in pvc e barra di rame continua, economica, affidabile e di rapida installazione.


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Sommario

P R E S E N T A Z I O N E 2

C A P I T O L O 1

Premessa 5

C A P I T O L O 2

Dati identificativi del costruttore e del prodotto 6

C A P I T O L O 3

Descrizione del prodotto 7

C A P I T O L O 4

Scelta dei respingenti 8

C A P I T O L O 5

Caratteristiche tecniche 11

C A P I T O L O 6

Installazione e messa in servizio 13

C A P I T O L O 7

Caratteristiche di sicurezza 14

C A P I T O L O 8

Manutenzione 15

C A P I T O L O 9

Condizioni di garanzia 16


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Premessa

Questo manuale è destinato agli installatori e manutentori dei respingenti ammortizzanti prodotti dalla Pizzamiglio srl e contiene le indicazioni per un’adeguata installazione per il corretto funzionamento nel tempo e per un utilizzo sicuro da parte dell’utilizzatore finale.

La presente documentazione e i suoi eventuali allegati devono essere oggetto di attento studio per gli addetti di qualsiasi livello prima di accingersi al montaggio del limitatore. Ogni intervento deve essere condotto con l’aiuto ed in accordo con quanto contenuto nel presente manuale. Il datore di lavoro è tenuto a verificare l’addestramento e la qualificazione del personale prima di autorizzarlo ad intervenire sulla gru.

Capitolo

1


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Dati identificativi del costruttore e

del prodotto

Dati del costruttore:

PIZZAMIGLIO SRL

Sede Legale, amministrativa e operativa:

Via degli Imprenditori, 79

7067 Valeggio sul Mincio (VR) - ITALY

Tel. +39 045 7952209

Fax +39 045 7952174

P.iva: 0316570 023 2

http://www.pizzamigliosrl.com

E-mail: [email protected]

Dati del prodotto:

Denominazione del prodotto:

Respingente ammortizzante

Capitolo

2


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Descrizione del prodotto

La funzione del respingente ammortizzante utilizzato nel campo della fabbricazione di attrezzature per il sollevamento e trasporto (carriponte) è quella di assorbire l’energia cinetica e attutire l’urto in seguito all’impatto del ponte o del carrello contro i fermi di fine rotaia in seguito al non corretto funzionamento dei sistemi di finecorsa elettrici. Sono costituiti da una base e da una testa uniti da un tirante centrale e saldati su tubi telescopici contenenti una serie di anelli in gomma naturale, lavoranti in serie a compressione, separati da piattelli metallici. Ambiente di esercizio: Sono adatti ad un utilizzo sia all’interno che all’aperto, con una temperatura compresa tra –20° e +50°C. Il rivestimento del corpo in metallo è effettuato tramite ciclo di verniciatura a polvere con poliestere per esterno colore grigio. La catena di sicurezza ed il grillo sono galvanizzati

Usi non previsti: La funzione dei respingenti è quella di rallentare e fermare la corsa di una massa in movimento assorbendo l’energia cinetica secondo i valori indicati nelle tabelle riportate nelle pagine seguenti, ogni altro impiego è da considerarsi utilizzo improprio.

Versioni disponibili: I respingenti ammortizzanti si differenziano in base all’energia che sono in grado di assorbire e in base alla lunghezza della corsa: il tipo “C”, con corsa maggiore, è particolarmente adatto a gru con velocità elevate in quanto restituisce una minore forza di reazione rapportata all’energia assorbita.

Tipo 327/A Tipo 327/C

Capitolo

3


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Scelta dei respingenti

La scelta del tipo di respingente deve essere effettuata in base all’energia che deve essere assorbita dai respingenti stessi. Nel caso generale di una coppia di respingenti da montare sulle testate del carroponte, elementi necessari per il calcolo sono i valori distinti della massa del ponte e del carrello, la velocità di scorrimento della gru.

Nella determinazione di tali elementi si tenga in considerazione quanto segue:

Nel valore della massa della gru si deve tener conto anche di eventuali carichi non oscillanti escludendo invece il carico sospeso alle funi come previsto dalle norme CNR-UNI 10021-73, FEM Sez.I, DIN 15018.

Nella determinazione della velocità d’urto, qualora siano previsti dispositivi di riduzione della velocità, essa può essere moltiplicata per un coefficiente di riduzione 0,7 come previsto dalle norme sopra citate, oppure per maggiore sicurezza detto coefficiente può non essere considerato.

L’energia cinetica della massa urtante viene ripartita in maniera uguale solo nel caso che il carrello sia in posizione centrale così pure il baricentro della struttura. In caso contrario un respingente farà un lavoro diverso dall’altro. Non bisognerà quindi assegnare ad ogni respingente la metà dell’energia da assorbire, ma si terrà conto della posizione più sfavorevole della massa urtante.

Per un rapido calcolo dell’energia che si svilupperebbe in seguito all’urto sul singolo respingente del ponte diamo la seguente formula:

Energia [ J ] = ( 0,5 * massa del ponte [ t ] + massa carrello [ t ] ) * ( velocità ponte [m/min’] )2 * 0,142

Per un rapido calcolo dell’energia che si svilupperebbe in seguito all’urto sul singolo respingente del carrello diamo la seguente formula:

Energia [ J ] = ( 0,5 * massa del carrello [ t ] ) * ( velocità carrello [m/min’] )2 * 0,142

Esse derivano da una serie di semplificazioni matematiche della formula E=1/2*m*v² in cui “m”

corrisponde alla massa urtante espressa in Kg data dal rapporto tra peso e coeff. 9,81 m/s² mentre “v” considera la velocità al momento del contatto espressa in m/sec. Per una più agevole determinazione del tipo di respingente si possono utilizzare i diagrammi riportati alle pagine seguenti.

Nota

Per gru con travi a sbalzo è necessario tener conto della maggior energia che si scarica sul respingente.

Capitolo

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327/A

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Velocità (m/min')

Pe

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Diagramma per la ricerca del respingente ammortizzante serie 327/A

Incrociare il valore della velocità con quello della massa urtante, la curva dell’energia posta alla destra del punto individuato identifica il tipo di respingente adatto.

T50

K250

T40

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T30

K500

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327/C

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Velocità (m/min')

Pe

so

(t)

Diagramma per la ricerca del respingente ammortizzante serie 327/C

Incrociare il valore della velocità con quello della massa urtante, la curva dell’energia posta alla destra del punto individuato identifica il tipo di respingente adatto.

K500

T1

T2

T3 T5

T10

T15

T20

T30

T40

T50


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Caratteristiche tecniche

RESPINGENTE AMMORTIZZANTE TIPO 327/A

Tab. 327/A

Dimensioni di ingombro [mm]

Tipo Corsa max [mm]

Carico [daN]

Energia [J] A B C D E F G

H

Massa [Kg]

K250 20 250 35 75 120 4 90 70 65 45 7 1,0 K500 25 500 70 90 130 5 110 90 80 60 9 1,8 T01A 25 1.000 160 120 140 6 135 115 105 85 11 3,9 T02A 50 2.000 440 160 230 8 170 150 130 110 13 8,3 T03A 50 3.000 720 170 240 8 205 175 160 130 15 11,7 T05A 50 5.000 1.150 200 260 8 230 200 175 145 17 14,0 T10A 75 10.000 4.400 260 360 10 310 260 260 210 19 31,6 T15A 75 15.000 7.800 320 380 12 360 310 300 250 21 48,0 T20A 80 20.000 10.000 350 390 12 410 350 340 280 27 64,0 T30A 100 30.000 21.000 370 470 15 410 350 340 280 27 75,0 T40A 150 40.000 38.000 370 600 15 440 380 370 310 34 111,0 T50A 200 50.000 46.000 370 700 15 440 380 370 310 34 142,0

Dati e caratteristiche del presente catalogo non sono impegnativi. Il costruttore si riserva la facoltà di modificarli senza preavviso in qualsiasi momento.

Capitolo

5


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RESPINGENTE AMMORTIZZANTE TIPO 327/C (doppia molla - doppia corsa)

Tab. 327/C

Dimensioni di ingombro [mm] Tipo

Corsa max [mm]

Carico [daN]

Energia [J] A B1 C D E F G H1

Massa [Kg]

T01C 50 1.000 250 120 220 6 135 115 105 85 13 5,2 T02C 100 2.000 640 160 365 8 170 150 130 110 15 11,5 T03C 100 3.000 1.100 170 385 8 205 175 160 130 17 15,8 T05C 100 5.000 1.550 200 400 8 230 200 175 145 20 19,0 T10C 150 10.000 7.200 260 500 10 310 260 260 210 26 42,3 T15C 150 15.000 10.600 320 610 12 360 310 300 250 32 66,0 T20C 160 20.000 14.000 350 640 12 410 350 340 280 35 82,8 T30C 180 30.000 34.000 370 730 15 410 350 340 280 35 115,0 T40C 220 40.000 47.000 370 900 15 440 380 370 310 40 157,0 T50C 300 50.000 68.000 370 1.000 15 440 380 370 310 40 169,0

Dati e caratteristiche del presente catalogo non sono impegnativi. Il costruttore si riserva la facoltà di modificarli senza preavviso in qualsiasi momento.

Nota: le quote inserite in questo manuale corrispondono ai disegni costruttivi in vigore al momento della stampa, tuttavia esse possono essere variate per esigenze di fabbricazione, prima di effettuare predisposizioni sulle proprie macchine prendere visione del prodotto e del suo funzionamento.

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Installazione e messa in servizio

MONTAGGIO MECCANICO

Nella messa in opera dei respingenti è importante verificare che i essi siano montati ad una altezza pari o superiore a 0,6D (ove con D si indica il diametro ruota al contatto) e che le superfici dei fermi siano normali all’asse di schiacciamento.

I respingenti sono forniti verniciati tramite ciclo di verniciatura a polvere con poliestere per esterno colore grigio. La catena di sicurezza ed il grillo sono galvanizzati

Nota

Trattandosi di attrezzatura destinata ad essere incorporata in altre macchine è vietata la messa in servizio prima che la macchina cui è incorporata sia sia stata dichiarata conforme alle disposizioni della Direttiva Macchine (Direttiva 2006/42/CE).

Capitolo

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Caratteristiche di sicurezza

Il costruttore della gru deve scegliere un dispositivo che sia specificato come compatibile con l’uso per il quale la gru è progettata, tenendo conto dei seguenti elementi: l’ambiente di lavoro, per esempio umidità, freddo, condensazione; la capacità nominale della gru; le caratteristiche della gru.

Raccomandazioni per gli addetti all’installazione/manutenzione

Attenersi, durante l’installazione, a quanto previsto dal piano della sicurezza redatto dal responsabile al Servizio di Prevenzione e Protezione, ed in particolare fare utilizzo di scale, ponteggi, o piattaforme omologati e dei dispositivi di protezione individuale previsti dalle norme vigenti.

Regole di comportamento: indossare l'abbigliamento antinfortunistico; utilizzare i dispositivi di protezione individuali previsti dalle norme; usare esclusivamente scale, piattaforme aeree o altri sistemi rispondenti alle norme; movimentare i componenti con cura evitando di creare pericolo per le persone e per le cose; smaltire gli imballaggi secondo le normative vigenti nel paese di installazione dell'impianto.

Istruzione dell’utilizzatore

L’installatore deve istruire l’utilizzatore riguardo i seguenti aspetti riguardanti la sicurezza e l’incolumità delle persone: non far effettuare alcuna manutenzione sul respingente a personale non addestrato, in particolare non inserire grasso sostanze estranee che venendo a contatto con gli anelli in gomma naturale potrebbero modificarne le caratteristiche chimico-fisiche.

Inserire la verifica visiva del respingente nell’ambito dei controlli effettuati annualmente sull’apparecchio di sollevamento, in particolare verificare l’integrità della catena di sicurezza e che la lunghezza totale del respingente non sia diminuita di un valore superiore al 10% della corsa in seguito a prolungato schiacciamento.

Capitolo

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Manutenzione

I respingenti normalmente non necessitano di particolare manutenzione eccetto la protezione dalla corrosione per agenti atmosferici (verniciatura). Non inserire grasso o altre sostanze estranee tra i tubi telescopici dei respingenti: dette sostanze, venendo a contatto con gli anelli in gomma naturale potrebbero modificarne le caratteristiche chimico-fisiche. Per quanto concerne le molle in gomma, l’invecchiamento ne comporta una diminuzione trascurabile dell’elasticità. La sostituzione dei respingenti deve avvenire quando la corsa del respingente stesso risulta ridotta di oltre il 10% rispetto ai valori originali. Nell’ambito dei controlli periodici ai carroponti si consiglia di verificare il corretto ancoraggio dei respingenti alla macchina e l’integrità della catena di sicurezza.

Pezzi di ricambio

Non sono previsti pezzi di ricambio. Il nostro responsabile tecnico è a vostra disposizione per ogni dubbio o chiarimento.

Capitolo Capitolo

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Condizioni di Garanzia

Il costruttore garantisce i suoi prodotti per un periodo di 12 mesi dalla data di consegna. Tale garanzia è relativa unicamente alla riparazione o sostituzione gratuita di quelle parti che, dopo un attento esame effettuato dalla ditta costruttrice, siano riconosciute difettose. La garanzia, con esclusione di responsabilità per danni diretti o indiretti, si ritiene limitata ai soli difetti di materiale e cessa di avere effetto qualora le parti rese risultassero manomesse o riparate al di fuori della fabbrica. Sono esclusi dalla garanzia i materiali soggetti ad usura e la verniciatura. Rimangono altresì esclusi dalla garanzia i danni a cose o persone derivanti da negligenza, incuria, cattivo utilizzo, uso improprio del prodotto, errato montaggio o errate manovre dell’operatore. Le parti rese, anche se in garanzia, dovranno essere spedite in porto franco. Per tutte le altre condizioni di garanzia si fa riferimento al contratto di vendita.

Immagazzinamento: é necessario immagazzinare i prodotti in ambiente coperto e asciutto a temperatura compresa tra –20 e +50°C.

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E’ stato fatto ogni sforzo per garantire l’accuratezza di questo manuale. Tuttavia le informazioni qui contenute sono soggette a modifiche. Ci riserviamo il diritto di apportare tali modifiche senza preavviso.

Pizzamiglio Srl Via degli Imprenditori, 79 • 37067 Valeggio sul Mincio (VR)

Tel. 045.7952209 • Fax 045.7952174 [email protected] www.pizzamigliosrl.com

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