Repubblica Italiana Siciliana

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Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato Territorio e Ambiente Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale legge regionale n. 9 del 2015, art. 91 Commissione Tecnica Specialistica CL07 IF26 Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91 MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse. OGGETTO: Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91 MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse. Sigla Progetto: CL07 IF26 Proponente: Agroenergie S.r.l. Procedimento: Procedura di Verifica di Assoggettabilità a Valutazione impatto ambientale (VIA) ai sensi dell’art. 19 del D.lgs. 152/06 e ss.mm.ii.. Parere predisposto sulla base della documentazione e delle informazioni fornite dal servizio 1 del Dipartimento Regionale Ambiente regione Siciliana e contenute nel nuovo portale regionale. PARERE C.T.S. n. 73/2020 del 08/04/2020 VISTO l’art. 91 della Legge Regionale n. 9 del 07 maggio 2015 recante “Norme in materia di autorizzazione ambientali di competenza regionale”, come integrato con l’art. 44 della Legge Regionale n. 3 del 17.03.2016; VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii.; VISTO il D.P.R. n. 357 dell’08/03/1997 e s.m.i; VISTO il DPR 13 06.2017 n. 120: Regolamento recante la disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo; VISTO il D.A. n. 207/GAB del 17 maggio 2016 Costituzione della Commissione tecnica specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il D.A. n. 142/GAB del 18/04/2018 che regolamenta il funzionamento della C.T.S. per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale; VISTA la Nota prot. 605/GAB del 13 febbraio 2019, recante indicazioni circa le modalità di applicazione dell’art. 27-bis del D.lgs. 152/2006 e s.m.i; VISTO il D.A. n. 295/GAB del 28/06/2019 che approva la “Direttiva per la corretta applicazione delle procedure di valutazione ambientale dei progetti; VISTO il D.A. n. 311/GAB del 23 luglio 2019, con il quale si è preso atto delle dimissioni dei precedenti componenti della Commissione Tecnica Specialistica (C.T.S.) e contestualmente sono stati nominati il nuovo Presidente e gli altri componenti della C.T.S.; VISTO il D.A. n. 318/GAB del 31 luglio 2019 di ricomposizione del Nucleo di coordinamento e di nomina del vicepresidente;

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Assessorato Territorio e Ambiente Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale legge regionale n. 9 del 2015, art. 91

Commissione Tecnica Specialistica – CL07 IF26 – Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91

MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse.

OGGETTO: Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91 MWP, denominato Gela FV, ed

opere connesse.

Sigla Progetto: CL07 IF26

Proponente: Agroenergie S.r.l.

Procedimento: Procedura di Verifica di Assoggettabilità a Valutazione impatto ambientale (VIA) ai sensi

dell’art. 19 del D.lgs. 152/06 e ss.mm.ii..

Parere predisposto sulla base della documentazione e delle informazioni fornite dal servizio 1 del

Dipartimento Regionale Ambiente regione Siciliana e contenute nel nuovo portale regionale.

PARERE C.T.S. n. 73/2020 del 08/04/2020

VISTO l’art. 91 della Legge Regionale n. 9 del 07 maggio 2015 recante “Norme in materia di autorizzazione

ambientali di competenza regionale”, come integrato con l’art. 44 della Legge Regionale n. 3 del 17.03.2016;

VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.P.R. n. 357 dell’08/03/1997 e s.m.i;

VISTO il DPR 13 06.2017 n. 120: Regolamento recante la disciplina semplificata della gestione delle terre e

rocce da scavo;

VISTO il D.A. n. 207/GAB del 17 maggio 2016 – Costituzione della Commissione tecnica specialistica per

le autorizzazioni ambientali di competenza regionale e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il D.A. n. 142/GAB del 18/04/2018 che regolamenta il funzionamento della C.T.S. per le

autorizzazioni ambientali di competenza regionale;

VISTA la Nota prot. 605/GAB del 13 febbraio 2019, recante indicazioni circa le modalità di applicazione

dell’art. 27-bis del D.lgs. 152/2006 e s.m.i;

VISTO il D.A. n. 295/GAB del 28/06/2019 che approva la “Direttiva per la corretta applicazione delle

procedure di valutazione ambientale dei progetti”;

VISTO il D.A. n. 311/GAB del 23 luglio 2019, con il quale si è preso atto delle dimissioni dei precedenti

componenti della Commissione Tecnica Specialistica (C.T.S.) e contestualmente sono stati nominati il nuovo

Presidente e gli altri componenti della C.T.S.;

VISTO il D.A. n. 318/GAB del 31 luglio 2019 di ricomposizione del Nucleo di coordinamento e di nomina

del vicepresidente;

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Commissione Tecnica Specialistica – CL07 IF26 – Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91

MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse.

VISTO il D.A. n. 414/GAB del 19 dicembre 2019 di nomina di nn. 4 componenti della CTS, in sostituzione

di membri scaduti;

VISTO il n. 57/GAB del 28 febbraio 2020 con il quale è stato modificato e sostituito il D.A. n.

142/GAB del 18 aprile 2018;

RILEVATO che con DDG n. 195 del 26/3/2020 l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente

della Regione Siciliana ha approvato il Protocollo d’intesa con ARPA Sicilia, che prevede l’affidamento

all’istituto delle verifiche di ottemperanza dei provvedimenti di valutazione ambientale di competenza

regionale relative alle componenti: atmosfera; ambiente idrico (limitatamente agli aspetti qualitativi); suolo e

sottosuolo; radiazioni ionizzanti e non; rumore e vibrazione;

LETTO il citato protocollo d’intesa e le allegate Linee-guida per la predisposizione dei quadri prescrittivi;

VISTA la nota prot. A.R.T.A. 80274 del 10/12/2019 con la quale la Agronenergie S.r.l. ha trasmesso a

questo Assessorato l’istanza di verifica di assoggettabilità ex art. 19 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. per il

progetto in oggetto, unitamente a copia del progetto e dello Studio Preliminare Ambientale;

VISTA la nota prot. A.R.T.A. n. 4575 del 27/01/2020 con cui il Servizio 1 del D.R.A. ha trasmesso

a questa Commissione Tecnica Specialistica la dichiarazione di procedibilità per il progetto in

oggetto;

LETTI i seguenti elaborati trasmessi dal proponente:

Relazioni Specialistiche

RS01GFA0001R0_Progetto Preliminare - Studio Preliminare Ambientale;

RS01GFC0001R0_Progetto preliminare delle opere di connessione alla RTN - Relazione Tecnico Descrittiva

RS01GFP0001R0_Progetto Preliminare_Relazione Tecnico Descrittiva

RS01GFP0002R0_Piano Preliminare della gestione delle terre e rocce da scavo

RS01GFP0003E0_Computo Metrico Estimativo

RS01GFP0003R0_Piano Particellare Preliminare

RS01GFP0010T0_Schema Elettrico Unifilare Generale Preliminare

Elaborati Cartografici

RS01GFP0001T0_Inquadramento intervento su CTR

RS01GFP0002T0_Inquadramento su Carta Catastale

RS01GFP0003T0_Inquadramento su Ortofoto di dettaglio

RS01GFP0004T0_Layout impianto fotovoltaico su Ortofoto di dettaglio

RS01GFP0006T0_Inquadramento intervento su Piano Paesistico Regione Sicilia

RS01GFP0007T0_Inquadramento intervento su PAI Sicilia

RS01GFP0005T0_Inquadramento intervento su PRG Comune di Gela

RS01GFC0001T0_Inquadramento su CTR elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera

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Commissione Tecnica Specialistica – CL07 IF26 – Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91

MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse.

RS01GFC0002T0_Inquadramento su CTR elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera

RS01GFC0003T0_Inquadramento su Carta Catastale elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera

RS01GFC0004T0_Inquadramento su Carta Catastale elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera

RS01GFC0005T0_Inquadramento su Carta Catastale elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera

RS01GFC0006T0_Inquadramento su Carta Catastale elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera

RS01GFC0007T0_Inquadramento su Ortofoto elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera

RS01GFC0008T0_Inquadramento su PRG Comune Gela elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di

Butera

RS01GFC0009T0_Inquadramento su PRG Comune Butera elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di

Butera

RS01GFC0010T0_Inquadramento su Piano Paesistico elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera

RS01GFP0009T0_Zone di Impatto Visivo su CTR

RS01GFC0011T0_Inquadramento su PAI Sicilia elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera

RS01GFC0012T0_Inquadramento su PAI Sicilia elettrodotto in AT e della Stazione elettrica di Butera

RS01GFP0008T0_Planimetria sottostazione elettrica

RILEVATO che il Proponente non ha autorizzato, ai sensi del comma 8 dell’art. 19 del D.lgs. 152/2006 e

smi., questa Autorità ad inserire delle “Condizioni ambientali”;

CONSIDERATO che l’intervento proposto rientra tra le tipologie progettuali di cui al punto 2 lettera b)

“impianti industriali non termici per la produzione di energia, vapore ed acqua calda con potenza

complessiva superiore a 1 MW” dell’Allegato IV alla parte seconda del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii;

VISTA la nota prot. A.R.T.A. n. 15944 del 18/03/2020 con la quale la Argoverde S.c.a.r.l. ha trasmesso

delle osservazioni sul progetto in esame ai sensi dell’art. 19 comma 4 del suddetto decreto, rilevando che:

il proponente non avrebbe la disponibilità del lotto di terreno di progetto;

lo schema di connessione alla RTN risulta uguale a quello già autorizzato alla Agroverde S.c.a.r.l. nel

corso della procedura di autorizzazione per il polo serricolo-fotovoltaico denominato “Ciliegino”;

RITENUTO che le osservazioni presentate dalla ditta Agroverde S.c.a.r.l. nell’ambito della procedura di

verifica di assoggettabilità ex art. 19 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. non siano attinenti la valutazione

ambientale in oggetto in quanto non riferite agli eventuali effetti sui fattori ambientali prodotti dal progetto

de quo, bensì a delle problematiche tecnico-giuridiche non di competenza di questa CTS;

RILEVATO dall’esame degli elaborati trasmessi dal proponente che:

il progetto proposto prevede la realizzazione di un parco fotovoltaico della potenza nominale di 168,91 MWp

da ubicare nelle località Cappellania, Sant’Antonio e Tenuta Bruca del Comune di Gela (CL), la cui

estensione è pari a circa 174,7 ha ed ha destinazione agricola ai sensi del P.R.G. vigente;

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Commissione Tecnica Specialistica – CL07 IF26 – Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91

MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse.

dal punto di vista della localizzazione, i centri abitati più vicini al sito di progetto risultano Gela a circa 6 km,

Butera a circa 7 km e Lido Manfria a 4 km;

le opere di connessione alla RTN (rete di trasporto nazionale) dell’energia elettrica, costituite da un

elettrodotto interrato della lunghezza di circa 13 km da realizzare lungo la viabilità esistente, interesseranno

anche il territorio del Comune di Butera, dove è prevista la realizzazione di una stazione di trasformazione

dell’energia elettrica a 220/150 kv da inserire in entra-esce sulla linea RTN a 220 kv Chiaramonte Gulfi –

Favara denominata “Butera 2”;

il sito di progetto era stato precedentemente destinato alla realizzazione del progetto del polo serricolo-

fotovoltaico “Ciliegino”, autorizzato con D.R.S. n. 267 del 19/07/2013 e mai ultimato sebbene fossero già

stati realizzati degli scavi, delle nuove piste, degli sbancamenti e livellamenti di terreno nonché delle opere

in c.a.;

per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico in oggetto non è necessario realizzare nuove strade in quanto

all’area di progetto si può accedere tramite due piste realizzate durante i lavori di realizzazione del polo del

“Ciliegino”, che si diramano dalla SP 83 “Strada dei due castelli”;

dal punto di vista dei vincoli ambientali gravanti sul sito di intervento, le opere di connessione e la stazione

elettrica di Butera non sono sottoposte ad alcun vincolo ambientale, mentre l’area destinata ad ospitare

l’impianto fotovoltaico è caratterizzata dalla presenza dei seguenti vincoli paesaggistici:

“Edilizia rurale” con fascia di rispetto di 150 m attorno agli edifici rurali Casa Cappellania, Casa

S.Antonio e e Casa Bruca (vincolo apposto ai sensi del P.R.G. del Comune di Gela);

“Viabilità storica” dovuto alla presenza di un tratto della Regia Trazzera “B. ludeca bassa” (vincolo

apposto dal Piano Paesaggistico della Provincia di Caltanissetta);

relativamente al vincolo paesaggistico “Edilizia rurale” nello Studio Preliminare Ambientale si dichiara che

la Casa Cappellania risulta demolita, mentre il progetto dell’impianto non rispetta le fasce di salvaguardia

previste dal P.R.G. del Comune di Gela;

relativamente al vincolo “Viabilità storica” nello Studio Preliminare Ambientale si dichiara che il tratto di

Regia Trazzera presente è stato acquisito al patrimonio indisponibile del Comune di Gela e successivamente

sostituito con una nuova strada a seguito dei lavori di realizzazione del polo serricolo-fotovoltaico sopra

citato;

l’opera proposta è coerente con la bozza del “Piano nazionale integrato per l’energia e il clima” del 08

gennaio 2019, approvato dal M.I.S.E. il 17 gennaio 2020, il quale prevede che il parco di produzione di

energia elettrica debba subire una trasformazione consistente in una eliminazione graduale fino al 2025 della

generazione a carbone e in una promozione delle fonti da energie rinnovabili (eolico e fotovoltaico) fino a

ricoprire il 55% circa dell’energia consumata;

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Commissione Tecnica Specialistica – CL07 IF26 – Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91

MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse.

la bozza dell’aggiornamento del PEARS del 2009 assegna agli impianti di produzione di energia elettrica da

fonti rinnovabili un ruolo cruciale per il raggiungimento degli obiettivi di autonomia energetica della Sicilia

e di decarbonizzazione della produzione e per raggiungere per l’anno 2030 gli obiettivi in parola prevede di

aumentare la produzione da fonti rinnovabili mediante sostituzione degli impianti esistenti con nuovi a

maggiore efficienza e produzione, nonché la realizzazione di nuovi parchi fotovoltaici su aree a minimo

impatto ambientale mediante l’utilizzo di terreni non coltivati;

il progetto risulta coerente con il PO-FESR 2014-2020, il quale finanzia interventi di efficientamento

energetico, compresa la realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia elettrica da fonti

rinnovabili;

dal punto di vista della pianificazione in materia di rischio idrogeologico (PAI Sicilia), il sito di progetto

ricade nel bacino idrografico 076- “Area territoriale tra il bacino del Fiume Gela e il bacino del Torrente

Comunelli”, con una porzione dell’area dove sarà ubicata la stazione elettrica che ricade nel bacino 077 –

Bacino del Fiume Gela e area territoriale tra il bacino del Fiume Gela e il bacino del Fiume Acate” e non è

interessato da alcun vincolo apposto in base al PAI Sicilia così come l’area destinata alla SE, mentre

l’elettrodotto da realizzare interrato intersecherà lungo il suo percorso delle aree vincolate dal PAI Sicilia per

la presenza di dissesti geomorfologici;

relativamente alla Rete Natura 2000, il sito di intervento è posto a circa 2,5 km dalla Z.S.C. 050011 “Torre

Manfria” e dalla Z.P.S. ITA050012 “Torre Manfria, Biviere e Piana di Gela”;

il progetto proposto prevede che i moduli fotovoltaici vengano disposti su file di moduli distanziate

opportunamente tra loro nella direzione sud-nord al fine di evitare perdite di produzione per

ombreggiamento;

il parco fotovoltaico sarà composto complessivamente da n. 351.888 moduli in silicio monocristallino della

Jeiton Solar (potenza di picco pari a 480 Wp) collegati in stringhe connesse agli inverter;

l’uscita trifase alternata di ciascun inverter sarà riportata a n. 44 cabine “plug & play”, complete di quadro

BT e trasformatore BT/MT, quadro MT e servizi di cabina;

i cabinati confluiranno in n. 7 cabine di parallelo che consegneranno l’energia alla sottostazione di

trasformazione AT/MT, interna all’impianto, ove subirà un innalzamento di tensione fino a 150.000 V;

i pannelli fotovoltaici saranno ancorati su telai metallici, fissati al terreno con tecnologia battipalo;

l’elettrodotto di connessione alla Stazione Elettrica di Butera sarà lungo circa 13 km e interrato su un

tracciato che si svolge lungo la viabilità esistente;

gli impatti attesi sulla componente atmosfera saranno prodotti esclusivamente in fase di cantiere e di

dismissione dell’impianto a causa della produzione di polveri e delle emissioni degli scarichi degli automezzi

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Commissione Tecnica Specialistica – CL07 IF26 – Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91

MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse.

di cantiere. Tali effetti, secondo quanto dichiarato nello SPA, saranno mitigati mediante manutenzione degli

automezzi, utilizzo di macchine elettriche, bagnatura delle aree interessate dai lavori, effettuazione delle

operazioni di carico/scarico in apposite aree, pulizia delle ruote degli automezzi;

la realizzazione del parco fotovoltaico in parola comporterà altresì un impatto positivo sulla componente

atmosfera in quanto la produzione di energia da fonte rinnovabile consentirà di diminuire l’emissione in

atmosfera di CO2 da un minimo di 51.401 ad un massimo di 224.573 tonnellate;

il progetto non prevede interferenze con l’idrografia del sito in quanto il corso del Vallone Salito e di altri

piccoli corsi d’acqua presenti nell’area di interesse erano stati precedentemente deviati nel corso delle opere

di realizzazione del polo serricolo-fotovoltaico del “Ciliegino”, mai ultimato;

relativamente alla componente suolo nello SPA si dichiara che la realizzazione del progetto in parola non

comporterà l’impermeabilizzazione dei suoli interessati;

CONSIDERATO che il tracciato dell’elettrodotto interesserà delle aree vincolate dal PAI Sicilia per la

presenza di dissesti geomorfologici;

CONSIDERATO che la posa di moduli fotovoltaici comporta nel tempo una progressiva riduzione della

fertilità del suolo per il mancato apporto di luce e sostanza organica;

VALUTATO che la realizzazione del parco fotovoltaico in oggetto possa comportare un impatto

significativo, permanente e negativo, nonché probabilmente irreversibile, sul fattore ambientale suolo e

sottosuolo a causa della sottrazione di suolo naturale per circa 175 ettari di terreno, altrimenti occupato da

vegetazione naturale o destinato ad uso agricolo;

VALUTATO che l’impianto in progetto, parcellizzando il territorio agrario circostante produrrà un impatto

significativo e negativo sul fattore paesaggio;

VALUTATO che a fronte di impatti significativi e temporanei attesi nella fase di cantiere per la

realizzazione e, a fine ciclo di vita, per la dismissione dei moduli fotovoltaici, consistenti nella produzione di

polveri e nelle emissioni di gas di scarico degli automezzi, per i quali impatti sono previste in progetto delle

misure di mitigazione, il progetto consentirà di ridurre l’emissione di atmosfera di CO2 da un minimo di

51.401 ad un massimo di 224.573 tonnellate;

VISTO il Piano di Gestione “Biviere e Macconi di Gela”, approvato con D.D.G. del Dipartimento Regionale

dell’Ambiente n. 465 del 31 maggio 2016 e riguardante i seguenti siti Natura 2000: Z.S.C. ITA 050001

“Biviere e Macconi di Gela”, Z.S.C. ITA050007 “Sughereta di Niscemi”, Z.S.C. ITA050008 “Rupe di

Falconara”, Z.S.C. ITA050011 “Torre Manfria” e Z.P.S. ITA050012 “Torre Manfria, Biviere e Piana di

Gela”;

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Commissione Tecnica Specialistica – CL07 IF26 – Impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a circa 168,91

MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse.

CONSIDERATO che l’area di progetto ricade nella Piana di Gela, territorio antistante il Golfo di Gela che

riveste un’importanza strategica dal punto vista naturalistico in quanto corridoio migratorio per l’avifauna in

transito tra il continente africano e quello europeo, nonché denso di ecosistemi agrari substeppici

particolarmente favorevoli per la sosta, l’alimentazione e lo sviluppo di alcune specie di uccelli quali la

Cicogna bianca, il Grillaio, l’Occhione, la Ghiandaia marina, ecc.;

CONSIDERATO che le IBA (Important Bird Area), in base a criteri definiti a livello internazionale, sono

zone ritenute importanti per la conservazione dell’avifauna in quanto ospitano una frazione significativa

delle popolazioni di specie rare o minacciate oppure ospitano eccezionali concentrazioni di uccelli di altre

specie;

CONSIDERATO che negli elaborati cartografici prodotti non risulta tracciata l’IBA n. 166 “Biviere e Piana

di Gela”, estesa per circa 36.000 ha, e che quindi non è stato valutato nello Studio Preliminare Ambientale la

relazione delle opere in progetto con tale area di importanza per l’avifauna migratoria e non;

CONSIDERATO che secondo quanto riportato nel citato Piano di Gestione “Biviere e Macconi di Gela”, il

Grillaio (Falco naumanni) è nidificante anche in area IBA n. 166 “Biviere e Piana di Gela”, e che la

realizzazione di attività di produttive in ambienti agricoli è considerata una minaccia allo stato di

conservazione di alcune specie di uccelli di cui all’Allegato 1 alla Direttiva “Uccelli” 79/409/CEE, oggi

sostituita dalla Direttiva 2009/147/CEE;

VALUTATO che, sebbene nello Studio Preliminare Ambientale venga dichiarato che il progetto non sia in

contrasto con i Piani di gestione dei siti Natura 2000 ubicati nel territorio circostante l’area di intervento, la

realizzazione del parco fotovoltaico in parola possa produrre effetti significativi sullo stato di conservazione

degli habitat e delle specie di cui al Formulario Natura 2000 relativo alla Z.P.S. 050012 “Torre Manfria,

Biviere e Piana di Gela” e che, pertanto, ai sensi dell’art. 5 commi 5 e 6 del D.P.R. 357/97 e ss.mm.ii. sia

necessario esperire la procedura di V.INC.A. per il progetto de quo;

La Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale

Tutto ciò VISTO, CONSIDERATO E VALUTATO

ESPRIME

ai sensi dell’art. 19 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. parere di assoggettabilità a Valutazione di Impatto

Ambientale ex art. 23 del medesimo D.lgs., comprensiva della procedura di Valutazione di Incidenza

Ambientale ex art. 5 del D.P.R. 357/97 e ss.mm.ii., per il progetto “Impianto fotovoltaico di potenza

nominale pari a circa 168,91 MWP, denominato Gela FV, ed opere connesse”.

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Regione Siciliana Assessorato del Territorio e dell’Ambiente Dipartimento dell’Ambiente __________________________________ Servizio I – Valutazioni Ambientali pec: [email protected]

1

FOGLIO FIRME ADUNANZA DEL 08 APRILE 2020

COMMISSIONE TECNICA SPECIALISTICA per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale

N COGNOME E NOME FIRMA

1 ANGELINI Aurelio (Presidente)

2 SANTIAPICHI Xavier (Vice-Presidente)

3 COBELLO Laura (Componente Nucleo)

4 BARATTA Domenico

5 BORDONE Gaetano

6 CAMPILONGO Sandro

7 CARTARRASA Salvatore

8 CASSAR Adriana

9 CASTIGLIONE Simona

10 DI LEO Carlo

11 DI ROSA Giuseppe

12 FLOCCO Lidia

13 FRANCHINA Francesco

14 GALATI TARDANICO Carmelo

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2

15 LENTINI Francesca Maria

16 LIUZZO Giuseppina

17 MANGIAROTTI Maria Stella

18 MESSANA Giuseppe

19 MESSINEO Antonio

20 MONTEFORTE Guido

21 MORICI Claudia

22 ORIFICI Michele

23 PULVIRENTI Danilo

24 RAINERI Riccardo

25 RONSISVALLE Fausto

26 SALVIA Pietro

27 SCURRIA Antonio

28 TOMASINO Maria Chiara

29 VILLA Daniele