Repubblica di Firenze Slides B

34
1348 la peste Il Decameron di Giovanni Boccaccio La peste fu una strage senza precedenti. La società fu stravolta non solo nei suoi numeri (la popolazione dimezzò) ma anche nei suoi valori morali. Il Decameron descrive gli effetti dell’epidemia e immagina la fuga dalla città di dieci giovani che – attraverso la narrazione di cento novelle – tentano di ricostruire un ordine morale nuovo: basato sull’ingegno e su un’etica laica (che prescinde cioè dai dogmi e dalle credenze stabiliti dalla chiesa)

Transcript of Repubblica di Firenze Slides B

Page 1: Repubblica di Firenze  Slides B

1348 la pesteIl Decameron di Giovanni Boccaccio

La peste fu una strage senza precedenti. La società fu stravolta non solo nei suoi numeri (la popolazione dimezzò) ma anche nei suoi valori morali. Il Decameron descrive gli effetti dell’epidemia e immagina la fuga dalla città di dieci giovani che – attraverso la narrazione di cento novelle – tentano di ricostruire un ordine morale nuovo: basato sull’ingegno e su un’etica laica (che prescinde cioè dai dogmi e dalle credenze stabiliti dalla chiesa)

La peste fu una strage senza precedenti. La società fu stravolta non solo nei suoi numeri (la popolazione dimezzò) ma anche nei suoi valori morali. Il Decameron descrive gli effetti dell’epidemia e immagina la fuga dalla città di dieci giovani che – attraverso la narrazione di cento novelle – tentano di ricostruire un ordine morale nuovo: basato sull’ingegno e su un’etica laica (che prescinde cioè dai dogmi e dalle credenze stabiliti dalla chiesa)

Page 2: Repubblica di Firenze  Slides B

Palazzo dell’Arte della Lana

L’Arte e la Parte: i luoghi informali del Potere a Firenze

Palagio di Parte Guelfa

Dopo la peste la vita riprese seguendo le prerogative della città:-Economia basata su artigianato di qualità- Attività bancaria in tutta Europa- Potere politico gestito attraverso le Arti e la Parte Guelfa

Page 3: Repubblica di Firenze  Slides B

Conoscenza tecnologica Abilità degli artigianiIniziativaCapitaliIntrapendenza Le botteghe

artigiane

Page 4: Repubblica di Firenze  Slides B

Proprietà del mercato vecchioAntonio Pucci XIV secolo

Ogni mattina n'è piena la stradadi some, e di carrate nel mercatoè la gran pressa, e molti stanno a bada.E meretrici vi sono e ruffiani,battifancelli, zanaiuoli e gaioffie i tignosi e scabbiosi cattani. (...)Di questo Antonio Pucci fu poeta.Cristo vi guardi sempre in vita cheta.Ogni mattina n'è piena la stradadi some, e di carrate nel mercatoè la gran pressa, e molti stanno a bada.E meretrici vi sono e ruffiani,battifancelli, zanaiuoli e gaioffie i tignosi e scabbiosi cattani. (...)Di questo Antonio Pucci fu poeta.Cristo vi guardi sempre in vita cheta.

Proprietà del mercato vecchioAntonio Pucci XIV secolo

Ogni mattina n'è piena la stradadi some, e di carrate nel mercatoè la gran pressa, e molti stanno a bada.E meretrici vi sono e ruffiani,battifancelli, zanaiuoli e gaioffie i tignosi e scabbiosi cattani. (...)Di questo Antonio Pucci fu poeta.Cristo vi guardi sempre in vita cheta.Ogni mattina n'è piena la stradadi some, e di carrate nel mercatoè la gran pressa, e molti stanno a bada.E meretrici vi sono e ruffiani,battifancelli, zanaiuoli e gaioffie i tignosi e scabbiosi cattani. (...)Di questo Antonio Pucci fu poeta.Cristo vi guardi sempre in vita cheta.

Page 5: Repubblica di Firenze  Slides B

La cacciata del Duca d’Atene. Stefano Ussi (1861)

1343 Cacciata del 1343 Cacciata del Duca d’AteneDuca d’Atene

Page 6: Repubblica di Firenze  Slides B
Page 7: Repubblica di Firenze  Slides B

Gli operai sottoposti dell’Arte della lana occupano i centri del potere e obbligano le Arti ad accettare tre nuove corporazioni: CIOMPI, FARSETTAI, TINTORI.

Leader del movimento fu Michele di Lando

Page 8: Repubblica di Firenze  Slides B

Conquiste della repubblica di Firenze

Arezzo 1384Montepulciano 1390Pisa 1406Cortona 1411Livorno 1421

Page 9: Repubblica di Firenze  Slides B
Page 10: Repubblica di Firenze  Slides B
Page 11: Repubblica di Firenze  Slides B

Il MarzoccoDonatello 1420

Il MarzoccoDonatello 1420

Page 12: Repubblica di Firenze  Slides B

14271427Viene Viene istituito il istituito il CatastoCatasto

Page 13: Repubblica di Firenze  Slides B

Venuti a Cafàrnao, si avvicinarono a Pietro gli esattori della tassa per il tempio e gli dissero: "Il vostro maestro non paga la tassa per il tempio?". Rispose: "Sì". Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: "Che cosa ti pare, Simone? I re di questa terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli altri?". Rispose: "Dagli estranei". E Gesù: "Quindi i figli sono esenti. Ma perché non si scandalizzino, va’ al mare, getta l’amo e il primo pesce che viene prendilo, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d’argento. Prendila e consegnala a loro per me e per te". vangelo di Matteo (17, 24-27)

Masaccio, “Tributo”, Cappella Brancacci, 1425

Page 14: Repubblica di Firenze  Slides B

COSIMO IL VECCHIOSignore informale,dal 1434 al 1464.

“amava regger lo stato dal fondo della sua casa di Via Larga”

Page 15: Repubblica di Firenze  Slides B

Cosa fece Cosimo il vecchio?

1.1.Pace con Milano Pace con Milano (vittoria di Anghiari e amicizia con gli (vittoria di Anghiari e amicizia con gli

Sforza)Sforza)

2.2.Rilancia l’economia Rilancia l’economia (boom edilizio, compagnia di (boom edilizio, compagnia di

Calimala, export dell’artigianato)Calimala, export dell’artigianato)

3.3.Mantiene la Repubblica Mantiene la Repubblica (controllo delle liste elettorali) (controllo delle liste elettorali)

4.4.Crea un nuovo modello sociale Crea un nuovo modello sociale (élite colta e raffinata, (élite colta e raffinata,

che si compiace del lusso sfrenato)che si compiace del lusso sfrenato)

Page 16: Repubblica di Firenze  Slides B

“Ed in tanta rotta e in si lunga zuffa che durò dalle venti alle ventiquattro ore, non vi morì che un uomo, il quale non di ferite ne d'altro virtuoso colpo, ma caduto da cavallo e calpesto spirò” Machiavelli.

Rubens XVIIRiproduzione del celebre affresco di Leonardo Da Vinci “scomparso” dal Salone dei Cinquecento

1440 – Battaglia di Anghiari. Firenze vince su Milano

Page 17: Repubblica di Firenze  Slides B

La costruzione dell’imponente Palazzo di via Larga fornì l’ambiente per l’esternarsi di una vita raffinata e lussuosa, che divenne modello per i ceti elevati fiorentini e non solo. Cosimo ospitò sia l’imperatore Federico III sia l’imperatore bizantino Giovanni Paleologo, nonché molti altri principi laici ed ecclesiastici, sia nel Palazzo di via Larga sia nelle ville di Careggi di Cafaggiolo.

Il Palazzo Medici, di Via Larga (eseguito da Michelozzo 1444-1464)

“……una visita alla famiglia dei Medici era un’esperienza eccitante, come testimoniava il giovane Galeazzo Sforza, figlio del Duca di Milano, in una lettera al padre Francesco…” G.A. Brucker, Firenze nel Rinascimento.

Page 18: Repubblica di Firenze  Slides B

Palazzo DavanzatiXIV secoloEdificio di passaggio dalle dimore in stile feudale allo stile rinascimentale

Page 19: Repubblica di Firenze  Slides B

Palazzo Strozzi(1489-1537)

Palazzo Pitti (1ª parte 1457-1465)

Il Palazzo dei Medici oltre a sostenere un boom edilizio in città fece anche scuola. Non è più tempo di angustie case-torri, bensì di ariosi e lussuosi palazzi, con giardini e cortili interni. Le altre famiglie ricche della città, invidiose del palazzo dei Medici, ne costruirono di simili. Pitti e Strozzi si rovinarono senza terminare i lavori.

Page 20: Repubblica di Firenze  Slides B

Lorenzo il Magnifico

Page 21: Repubblica di Firenze  Slides B

La congiura dei Pazzi, Stefano Ussi

Page 22: Repubblica di Firenze  Slides B

Cosa fece Lorenzo de’ Medici?

1.Repressione città ribelli: Prato, Volterra

2.Indebitò enormemente la compagnia di Calimala e la città di

Firenze

3.Promosse un “sistema di equilibrio” tra gli stati italiani che

garantì alla penisola alcuni anni di pace. Era però un sistema

basato su conoscenze e amicizie personali, quindi molto

fragile.

4.Fu mecenate e propagandista dell’arte e della cultura

fiorentina. Riunì attorno al suo cenacolo Pico della Mirandola,

Poliziano, Botticelli e altri.

Page 23: Repubblica di Firenze  Slides B

Veduta “della Catena” attribuita a Francesco Rosselli 1472 ca.

Firenze al tempo di Firenze al tempo di LorenzoLorenzo

Page 24: Repubblica di Firenze  Slides B

Caduta di Granada, ultima roccaforte araba in Spagna, fine della Reconquista e della unificazione della Spagna

Ferdinando II d'Aragona ed Isabella di Castiglia firmano il decreto che espelle tutti gli ebrei dalla Spagna

3 agosto - Cristoforo Colombo, a capo di una spedizione di tre caravelle, salpa da Palos (Portogallo) alla volta dell'India.

12 ottobre - Cristoforo Colombo scopre le Americhe; con questo evento, convenzionalmente, si conclude il Medioevo e inizia l'Età moderna

ll cartografo tedesco  Martin Behaim realizza il primo globo terrestre di concezione moderna, elaborandolo sulla base dei dati cartografici 

Un meteorite di 120 Kg si schianta in Alsazia

Anche la Sicilia espelle gli ebrei

Muore Lorenzo il Magnifico

1492

Page 25: Repubblica di Firenze  Slides B

CARLO VIII re di Francia Piero de’ Medici

Page 26: Repubblica di Firenze  Slides B

Salone dei Cinquecento 1494Salone dei Cinquecento 1494

Page 27: Repubblica di Firenze  Slides B

il rogo di Savonarola, 1498

Page 28: Repubblica di Firenze  Slides B

Affresco di Giorgio Vasari in Salone dei Cinquecento, con il riferimento allo scomparso affresco di Leonardo da Vinci riguardante la battaglia di Anghiari.

Page 29: Repubblica di Firenze  Slides B

DAVIDMichelangelo Buonarroti1501-1504

Page 30: Repubblica di Firenze  Slides B

Niccolò MachiavelliCancelliere 1502-1512

Uomo Vitruviano, di Leonardo da Vinci“L’uomo è la misura di tutte le cose”

Page 31: Repubblica di Firenze  Slides B

Impero di Carlo V

SACCO DI ROMA 1527

Page 32: Repubblica di Firenze  Slides B

Carlo V Clemente VII

Page 33: Repubblica di Firenze  Slides B

Assedio di Firenze 14 ottobre 1529 – 12 agosto 1530

Giorgio Vasari, 1562

Le truppe imperiali (spagnoli e tedeschi) pongono sotto assedio la città per dieci mesi, decretandone la caduta il 12 agosto 1530. La strenua resistenza – anche Michelangelo rientrò per dare il suo contributo progettando nuove fortificazioni – evitò il saccheggio della città: è in questo contesto che si svolse la celebre partita del calcio storico narrata in apertura.

Page 34: Repubblica di Firenze  Slides B

COINCIDENZEI Medici abolirono il sistema elettorale e instaurarono un ducato, avente come principale esponente Cosimo I. Alla dinastia medicea (in realtà un protettorato della Spagna) succederà nel 1737 il Granducato dei Lorena (Austria), quindi il regno dei Savoia (Italia monarchica) con l'appendice del regime fascista. I partigiani liberarono Firenze il giorno 11 agosto 1944, collocando il quartier generale del CLN proprio nel palazzo Medici-Riccardi. La Repubblica Italiana nacque il 2 giugno 1946 in seguito ad un referendum popolare a suffragio universale