Conservatorio di Musica“Giuseppe Verdi” di Milano

«Compositori... si muore»renato dionisi

1910 · 2000

Atti della Giornata di StudiMilano, 16 ottobre 2010

a cura di bruno zanolini

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DistribuzionePDE, Via Tevere 54, I-50019 Sesto Fiorentino [Firenze]

ISBN 978-884673772-4

sommario

xiii Saluto di BrunoZanolini

xv Prolusione di ArnoldoMoscaMondadori

xvii Introduzione di AngeloFoletto

primaparte

3 Renato Dionisi, un ‘ritratto’ di RenatoChiesa 17 La doppia luce di ‘Aldebaran’ di MauroBonifacio

35 Il ‘maestro’ tra virgolette di BrunoZanolini

41 Il maestro-padre di StefanoLazzoni 49 La bottega dell'armonizzatore di MauroZuccante

55 La musica per coro di Renato Dionisi di SandroFilippi

75 Renato Dionisi, testimonianze e ricordi · Tavola rotonda

secondaparte

93 Renato Dionisi nel suo tempo di AlessandroTurba 243 Proposta di catalogo delle opere di MattiaCulmone

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Renato Dionisi in successive epoche di vita

Si ringrazia la Biblioteca Tartarotti di Rovereto per la gentile concessione del materiale iconografico

calendario maggio · giugno 2010

Venerdì 21 maggioSala Puccini, ore 21.00Renato Dionisi, maestro nel nostro tempo

Musiche di Renato Dionisi, Ivan Fedele, Sonia Bo, Bruno Zanolini, Marco Stroppa, Giuseppe Colardo

Solisti e gruppi da camera del ConservatorioEnsemble del Laboratorio di Musica Contemporanea diretto da Davide Pandini

Venerdì 28 maggioSala Puccini, ore 21.00Renato Dionisi e il suo tempo

Musiche di Claude Debussy, Renato Dionisi, Alban Berg, Bruno Bettinelli

Dan Shen, sopranoRocco Carbonara, clarinettoAlberto Ranucci, pianoforte

Venerdì 4 giugnoSala Puccini, ore 20.30Proiezione di un videodocumentario dedicato a Franco Donatoni

Sala Puccini, ore 21.15Omaggio a Franco Donatoni

Musiche di Franco Donatoni

Divertimento Ensemble diretto da Sandro Gorli

Conservatorio di Musica“Giuseppe Verdi” di Milano

Festival “Secondo Novecento”L’omaggio del Conservatorio a Renato Dionisi e Franco Donatoni

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calendariosettembre·novembre 2010

Martedì7settembreSala Puccini, ore 21.00Franco Donatoni, maestro nel nostro tempo

MusichediFrancoDonatoni,RuggeroLaganà,SandroGorli,DarioMaggi,JavierTorres, Alessandro Solbiati

SolistiegruppidacameradelConservatorio

Martedì16ottobreSala Puccini, dalle ore 10.00GiornatadiStudidedicataaRenatoDionisiacuradiAngeloFoletto

Sala Puccini, ore 21.00Omaggio a Renato Dionisi

Musiche originali di Renato Dionisi eseguite dal Coro Filarmonico Trentino direttodaSandroFilippi

CantipopolariarmonizzatidaRenatoDionisieseguitidalCorodellaSatdirettoda MauroPedrotti

Venerdì 5 novembreSala Puccini, dalle ore 10.00GiornatadiStudidedicataaFrancoDonatoniacuradiAlessandroMelchiorre

Sala Puccini, ore 21.00Franco Donatoni e il suo tempo

MusichediLuigiDallapiccola,FrancoDonatoni,RenatoDionisi,GiacomoManzoni,PierreBoulez,LucianoBerio

TextureEnsembledirettodaPierreHoppéLjubaBergamelli, voce

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16 ottobre 2010“Compositori… si muore”

Renato Dionisi, maestro senza maiuscoleGiornata di Studi dedicata a Renato Dionisi

nel centenario della nascita e decennale della mortea cura di Angelo Foletto

Sala Puccini del Conservatorio

Ore 10.30Saluti istituzionali

Renato Chiesa, Un ritratto

Le opere· Alessandro Turba, Renato Dionisi nel suo tempo· Mattia Culmone, Proposta di catalogo delle opere· Mauro Bonifacio, Annotazioni intorno ad Aldebaran

Ore 15.00Vita di Conservatorio· Bruno Zanolini, Il ‘maestro’ tra virgolette· Stefano Lazzoni, Il maestro-padre

Rovereto, Teatro Zandonai, 19 dicembre 1984Videoproiezione

Coralità· Mauro Zuccante, La bottega dell’armonizzatore· Sandro Filippi, La musica per coro

Ore 17.30Renato Dionisi, testimonianze e ricordiTavola rotonda (intervengono: Sonia Bo, Renato Chiesa, Stefano Lazzoni, Bruno Mezzena, Marco Maria Orlandi, Mauro Pedrotti, Bruno Zanolini)

Conservatorio di Musica“Giuseppe Verdi” di Milano

Festival “Secondo Novecento”L’omaggio del Conservatorio a Renato Dionisi e Franco Donatoni

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Ore 21.00Sala Verdi del Conservatorio

Renato DionisiComposizioni corali

Missa brevis (1976) per coro misto a cappellaKyrie, Sanctus, Benedictus, Agnus DeiLauda anima mea (1993) per coro misto a cappellaJustorum animae (1989) per coro misto a cappellaAntifone (1997) per coro misto e arpaSalmo 50 (1944) per coro misto e organo(trascrizione dall’originale per coro misto e orchestra a cura di Sandro Filippi)Huic ergo parce Deus (1974) per coro misto a cappella

“Arabeschi” per organo (1977)

Coro Filarmonico TrentinoDania Tosi, sopranoFabio Bonatti, tenoreMarta Garcia Gomez, arpaSimone Vebber, organoSandro Filippi, direttore

Renato DionisiDieci canti popolari

Girolemin (Trentino, Val Rendena)Ama chi t’ama (Trentino, Val Rendena)Siam prigionieri (Siberia, 1914-18)E su la riva del mar (Trentino, Valsugana)A la Tor Vanga (Trento, 1886)Le carrozze (Trentino, Val di Non)La si taglia i biondi capelli (Veneto, 1915-18)Ninna nanna (Trentino, Vallagarina)Senti ‘l martèlo (Trentino)Poco giudizi (Trentino, Valsugana)

Coro della Sat di TrentoMauro Pedrotti, direttore

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Saluto

InqualitàdiDirettoresonobenlietodiporgereatuttivoicheinterveniteaquestoincontroilsalutodelConservatorio,oltrechemiopersonale,edidarecosìavvioallaGiornatadiStudiinonorediRenatoDionisi,sulcuinome–esuquellodiFrancoDonatoni–èimpostatoilFestival“SecondoNovecen-to” in corso di svolgimento con tre concerti e un convegno dedicati a ciascuno diloro.OggièlavoltadiDionisiemiaugurochequestaGiornatacontribu-iscaarendereilgiustomeritoalmusicista,amioparerenonadeguatamenteconosciutoevalorizzato,eadelinearneilgiustoprofilo.L’averaccomunatoDionisieDonatoni,duefigureinvariomododecisive

perstaturamusicaleeperattivitàdidatticanelpanoramaitalianodegliulti-midecennieinparticolareperquantoriguardailConservatoriodiMilano,nonnascesolodacoincidenzebiografiche–dientrambiricorrequest’annoildecennaledellamorteediDionisiancheilcentenariodellanascita–madaunapiùsottilesintoniaartistica,daunasimilarevisionedell’arteintesacomeassiduolavorod’artigianatochetral’altrolihaportatiacondividereconcettibasilariquali,adesempio,quellodi‘figura’musicale(oggidicertosenepar-lerà):daquianchelareciprocasincerastimafraduemusicistiinapparenzadiversissimi – più decisamente trasgressivo Donatoni, negli atteggiamentiumaniedartistici,manoncertodamenoèDionisi,siapurconminoreevi-denza–einrealtàpiùvicinidiquantopossasembrare.Iltitolostesso,quasiprovocatorio,cheabbiamovolutodareaquestaGiornatadedicataaDionisi–ripresodallatestimonianzadiIvanFedele–rifletteinuncertosensoilsuoprocederespesso‘fuoridairanghi’.PiùconosciutoalivellointernazionaleèDonatoni,disicuromenoDionisi,

edèanchepertalemotivochesièpensatoquest’annodiindirizzareilPre-mio di Ricerca musicologicadelConservatorio,perl’occasioneconilsostegnoeconomicodellaFondazioneCorodellaSatdiTrento,aunostudioche–met-tendofinalmenteapuntoancheuncatalogodelleopere–rompalaparzialecortinadinebbiacheancoraavvolgeilmusicista“giulianodinascita,trentinodifamiglia,milanesed’adozione”comeamavadefinirsi:ivincitoripercon-corsodelPremio,AlessandroTurbaeMattiaCulmone,presenterannooggiinquesta sede i risultati della loro ricerca.Rinnovoquindiisalutiauguraliatuttiipartecipantiepassooralaparola

alPresidenteArnoldoMoscaMondadoriepoiadAngeloFolettochecondur-ràlaGiornatadiStudi.

Bruno Zanolini DirettoredelConservatorio

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Prolusione

Nelquadrodellemanifestazioniculturaliindirizzateatestimoniareilruo-lodidatticonazionale trainantedelConservatoriodiMilano, ripercor-

rendoallostessotempolasuastoriadiIstituzionechedaoltreduecentoannirappresentaunpuntodiriferimentoperlaformazionemusicale,siamofelicieonoratididareilviaaquestaGiornatadiStudiintitolataaRenatoDionisi.Lariflessionestoricaecritica,destinataancheaunafuturapubblicazio-

ne,integraeperfezionaidueappuntamenticoncertisticidiprimavera:il21maggioèstatopropostoilprogramma“RenatoDionisi,maestronelnostrotempo”cheaccostavamusichedelMaestroaquelledialcuniallievidelCon-servatoriodiMilano(IvanFedele,SoniaBo,BrunoZanolini,MarcoStroppaeGiuseppeColardo);il28maggiol’impaginato“RenatoDionisieilsuotempo”loaccostavaaDebussy,BergeBettinelli.Apocomenod’unmesedall’omologariflessionechesaràdedicataaFran-

coDonatonineldecennaledellamorte,lerelazionieletestimonianzecheoggisi susseguirannoperricordareRenatoDionisineldoppioanniversario (de-cennaledellamorteecentenariodellanascita)assumonounparticolaresigni-ficatoperilConservatoriodiMilanoe,umanamente,permoltideipresentichesonostativicinocomeallievi,collaboratorioamicialmaestroroveretano.Sehaancorasensooggi,enoicrediamocheloabbia,parlaredi ‘scuole’

all’internodiunagrandeistituzioneformativaeconsiderarleunpatrimoniounicoperleistituzionichelehannoavute,l’onorificadefinizioneriguardainmodoparticolarelafiguradiDionisi.Nonsoltantoperlasualungamilitanzadidatticasvoltaininterrottamentetrail1952eil1980,maperilcarismaper-sonaleel’umanitàchehannoaccompagnatoilsuorigorosoimpegno.Lesue‘lezioni’nonsilimitavanoallavoroinaulaesercitatocolmagistero,lapassio-neel’intuitocheglisonostatiriconosciutiecheoggiverrannoricordati,maperlacapacitàdicavaremaieuticamenteilmeglioprofessionaledaognunoediimpartireanchelezionidiculturaeumanità,sebbenefosseforteinluilacoscienzadellostatononfloridodell’educazionemusicale.Atuttiipartecipanti,cheringrazioperavereaccoltol’invitoinoltratodal

direttoreBrunoZanoliniedaAngeloFoletto,chesisonoaccollatil’organiz-zazionedellaGiornatadiStudialcuiterminecisaràl’attesodoppioconcertoserale, il mio augurio di buon lavoro.

Arnoldo Mosca MondadoriPresidentedelConservatorio

xvii

titolo

Introduzione

Buongiorno,grazieatuttiperessereintervenutiallaGiornatadiStudide-dicataaRenatoDionisi,organizzatadalConservatoriodiMilanonelcen-

tenariodellanascitaedecennaledellamortedelmusicista.QuestoprimodeidueappuntamenticonlegrandifigurediinsegnantiedidattidelConservato-riomilaneseassumeunsignificatoparticolaresiaperlaprofondaecoaffettivacheilsolonomediDionisisuscitaancoraneipresenti,siaperidebitidigra-titudinescolastico-professionalechemoltihannocontrattoesentonoancoradidovereonorareneiconfrontidelMaestro.Apropositodeipresenti,edichiciraggiungerànelcorsodellagiornata,vadettochenonc’èstatoalcunpro-blemanelradunaretuttiquestiamici,allieviufficialiediscepolioccasionaliotangenziali(comeilsottoscritto)diRenatoDionisi:anzineavremmopotutiospitarealtri.Eraramenteabbiamoregistratounpiùsincerorincrescimentodapartedichiogginonpuòesserepresenteehavolutocomunqueesprimereconunatestimonianzal’anticorapportoconilMaestro.“Maestrosenzamaiuscole”comesuggerisceiltitolopensatodaldirettore

BrunoZanolinichediDionisièstatoforseilpiùintimosodaleeamico:comeadire‘maestro’senzabisognodislogannédiriconoscibilitàistituzionale,vistal’allergiache ilNostrohasempremanifestatoneiconfrontidi tuttociòchenonvaalcuoreverodeifattiedeiragionamentiesitrinceradietroetichettepiù omenoufficiali. “Compositori... simuore” è l’altro sloganusato cometitolodell’intensagiornata(labattutaprovienedaunaneddototipicamente‘dionisiaco’riportatodaIvanFedele)echepossiamoliberamenteinterpretare:perricordarecheDionisièstatounmusicistasenzalimitinéorari,consape-volechel’essercompositorisignifica(va)anzituttosvolgereuncompitolaicoepratico,nonumoraleo‘romanticamente’intermittente,esercitatonelgestocreativoindividualecomeinquellopedagogicoeformativo,impegnatoallostessomododifronteaun’orchestraprofessionaleoauncorodiamatori.Inquest’otticaciauguriamosiachiaral’articolazione‘tematica’dellagior-

nata,richiamatadasottotitoli.Dopoil‘ritratto’diRenatoChiesaalqualetrabrevelasceremolaparola,daremospazioallapartepiùpropriamentescien-tifica,conl’annunciodellostatodeilavorisulcatalogodiDionisieunaprimariflessionecritica,cuifaràdaesempio-corollariolapropostadianalisidiunsuolavoroparticolarmentesignificativo(Aldebaran).La lungamilitanza formativa alConservatoriomilanese diDionisi sarà

oggettodallaprimaseriedicomunicazionidelpomeriggio,intarsiatadaun

xviii

introduzione

paiodiraredocumentazioniaudio-video,cuiseguiràunaconsiderazioneaduesull’interessediDionisiperlediverseespressionietecnichedellacoralità,chel’hannofinoall’ultimolegatoaffettuosamenteallasua“secondapatria”.Concluderàilavori,inattesadelconcertocoralechesiterràquestaserainSalaVerdi,un’ampiatavolarotondaincuitestimonianzeericordisiintreccerannoinmodoabbastanzaliberoecordialmenteimprovvisativo,comesarebbepia-ciutoaDionisi,e–forse–gliavrebbealleviatol’irritazionediesserealcentroditante‘chiacchiere’.Scusatelapremessafintroppolunga.LasciooralaparolaaRenatoChiesa,

chealdilàdellavicinanzaeladiscepolanzadionisiaca,èstatounodeiprimimusicologiameditareancheinchiavecriticasullafigurael’operadiRenatoDionisi.

Angelo Foletto

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titolo

prima parte

Renato Dionisi, in piedi, con il fratello Fulvio nell'ottobre del 1933

Edizioni ETSPiazza Carrara, 16-19, I-56126 Pisa

info@edizioniets.com - www.edizioniets.comFinito di stampare nel mese di ottobre 2013