Renate, battesimo di fuoco per il nuovo Esecutivo …...Imu. Il 2,5 per mille è già un buon...

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Giornale di Carate Martedì 9 settembre 2014 RENATE E VEDUGGIO 25 Ragioneria, salta la convenzione con Veduggio «Troppi contrasti, non raccontate storielle...» Renate, battesimo di fuoco per il nuovo Esecutivo IN AULA La minoranza punta i riflettori sull’emorragia di personale che ha colpito Palazzo «I dipendenti se ne vanno e i servizi ne risentono» RENATE Passata con i soli voti della maggioranza la nuova tassa sui servizi indivisibili. Nessuna detrazione prevista Tasi al 2,5 per mille. Il sindaco: «Un buon risultato» Pollice verso di «Insieme per Renate»: «Poteva essere modulata per andare incontro ai cittadini» RENATE, DA GIOVEDÌ Contrade pronte, il Palio prende il via RENATE (bvl) Se per il sindaco Matteo Rigamonti la risoluzio- ne della convenzione con Ve- duggio per la gestione in forma associata del servizio finanziario si è consumata in via «bonaria, per l’eccessivo carico di lavoro sulle spalle della ragioniera, co- stretta a fare i conti e rispettare le scadenze di due Comuni», per il suo diretto avversario in cam- pagna elettorale Luciano Isella, le ragioni sono altre. «Basta leggere il verbale della conferenza dei sindaci - ha af- fermato il capogruppo di “In- sieme per Renate” - Voi stessi parlate di scelte ed interpreta- zioni diverse tra funzionario ed Amministrazione. La rottura è nata forse dall’impegno gravoso, ma anche da contrasti nel modo di impostare delibere e Bilan- ci». «Se dobbiamo avere un con- fronto costruttivo, dite le cose come stanno e non raccontate storielle...», ha rincarato la dose il collega d’opposizione Paolo Viganò. Dopo la seduta di insedia- mento d’inizio estate, la nuova Giunta ha affrontato il battesimo in aula giovedì sera. Non sem- plice perchè la minoranza si è subito dimostrata battagliera, mettendo in chiaro il cambio di rotta rispetto ai più miti pre- decessori. Sul tavolo la risolu- zione della convenzione che dal novembre scorso vede legati Re- nate e Veduggio per la gestione del servizio finanziario e con- tabile: con il responsabile Luca Rigamonti in aspettativa (rin- novata per altri cinque anni al- l’indomani dalla rielezione a sindaco di Monticello, ndr), l’E- secutivo guidato da Antonio Ge- rosa aveva pensato di avvalersi del responsabile del Municipio limitrofo, Marta Giussani. «Ritenevamo fosse un’oppor- tunità, ma non avevamo fatto i conti con la mole di lavoro - ha ammesso il capogruppo di ma- gioranza Claudio Zoia, già vice sindaco nella precedente Am- ministrazione - Il nostro errore è stato non valutare quanto di- versamente si muovano le due realtà». Il timone passa ora alla se- gretaria comunale Maria Anto- nietta Manfreda «che già in pas- sato, per un anno e mezzo, aveva ricoperto questo incarico, segui- to da vicino anche negli ultimi mesi», ha spiegato Rigamonti. «Rivredremo in futuro la ge- stione associata del servizio, in chiave più completa ed al ter- mine di altre convenzioni - ha aggiunto - Abbiamo oggettiva- mente una carenza di personale, stiamo lavorando per tornare in attivo. Non possiamo assumere e siamo costretti ad avvalerci della mobilità». Rassicurazioni che non han- no però placato «Insieme per Renate». Per Viganò sarebbe sta- to opportuno attendere ancora prima di arrivare allo sciogli- mento: «siamo in un periodo di fuoco dell’anno amministrati- vo». Concorde Isella: «Se il pro- blema si annidava nella presen- za part time della ragioniera, lo stesso varrà per la segretaria. Se abbiamo necessità di personale a tempo pieno, è arrivato il mo- mento di porsi il problema di una sostituzione. E poi, com’è possibile che a novembre la so- luzione fosse portata avanti da una Giunta che ricalca l’attuale, ed oggi tutto sia sbagliato?». «Se qualcosa non funziona - ha tagliato corto il primo cit- tadino - è giusto cambiare nel- l’interesse del cittadino. Le ra- gioni della risoluzione sono le- gate agli impegni eccessivi. Per quanto concerne i mancati ac- cordi, noi siamo l’Amministra- zione e dobbiamo portare avanti le nostre idee perché rappre- sentiamo i renatesi, non i fun- zionari». Valentina Brenna RENATE (bvl) «Oggettivamente, un Co- mune che gioca al risparmio sul per- sonale penalizza i servizi». «Con il passare dei mesi abbiamo assistito alle dimissioni di quattro dipendenti, così come di un assessore (Luigi Sanvito, ndr), ed all’aspettativa rinnovata di un funzionario. Non è una situazione che si verifica di frequente. Fate una ri- flessione seria. Probabilmente la cau- sa è la difficoltà di lavorare in questo Comune o gli attriti con l’Ammi- nistrazione». E ancora: «Il settore più colpito è quello del Bilancio. Sono sicuro che se avesse vinto un’altra coalizione, il ragioniere capo sarebbe rientrato». Non ci è andato leggero il capo- gruppo di minoranza Luciano Isella che, sfruttando l’argomento all’ordine del giorno dedicato allo scioglimento della convenzione per la gestione as- sociata del servizio finanziario, ha puntato il dito contro l’emorragia di assunti che ha colpito Palazzo. Gli ha risposto per le rime il suo omologo di maggioranza, Claudio Zoia. «In ogni posto di lavoro, quando un dipendente vuole andarsene, il datore non deve metterci becco - ha precisato l’ex vice sindaco - Morto un Papa, se ne fa un altro. Sfido i cittadini a dire che qualche servizio è venuto meno. Noi abbiamo 13 dipendenti, Veduggio 26 ma ci stiamo muovendo per ar- rivare ad averne tre in più, uno ad ottobre, due a novembre. E poi basta paragonare le dimissioni dell’asses- sore, le cui motivazioni ci sono state date qui in aula, con i casi particolari del personale». BATTAGLIERO Il capogruppo di «Insieme per Renate» Lu- ciano Isella. Durante la seduta di giovedì ha puntato i riflettori sull’emorragia di dipendenti RENATE (bvl) Tasi, la nuova tas- sa sui servizi indivisibili, al 2,5 per mille per le sole abita- zioni principali, escluse le di- more di lusso, così come i fabbricati industriali. Aliquo- ta fissa quindi e nessuna de- trazione «perchè inutile in quanto meramente simboli- ca» secondo il sindaco Mat- teo Rigamonti (nella foto). «Davanti ad un taglio dei trasferimenti statali pari a 370 mila euro, dovevamo far qua- drare i conti», ha aggiunto il capogruppo di «Cresce Re- nate» Claudio Zoia. Una scelta che ha trovato i pollici alzati dei soli consi- glieri di maggioranza seduti in aula giovedì sera, sufficien- ti comunque a ottenere il di- sco verde dell’Assise. Boccia- ta invece dalla minoranza di «Insieme per Renate». Da Va- lentina Bellati a Luciano Isella, passando per Roberto Magni e Paolo Viganò, la do- manda è stata una: «Perchè non avete cercato di modu- lare la tassa, prevedendo ta- riffe differenziate o detrazio- ni? Ci aspettavamo comun- que un’analisi più dettagliata dei servizi che l’introito della Tasi (pari a 274mila euro, ndr) andrà a coprire». Conti alla mano, per il pri- mo cittadino la risposta è sta- ta semplice. «Se avessimo adottato so- luzioni diverse, avremmo do- vuto recuperare il gettito mancante da altre tasse - ha chiarito - Per una famiglia residente in un’abitazione di media grandezza, la Tasi avrà lo stesso peso della vecchia Imu. Il 2,5 per mille è già un buon traguardo. A giugno, quando ci siamo insediati, la prospettiva era raddoppiare tutte le aliquote a causa dei minori trasferimenti e del patto di stabilità. In due mesi di lavoro, siamo riusciti a contenere l’imposizione fi- scale». RENATE (bvl) Tutto è pronto per la 36esima edizione del Palio re- natese. La fiaccolata ciclistica darà il via alla kermesse giovedì, 11 set- tembre. Sabato sarà la volta di quella podistica, dalla casa ma- dre delle Serve di Gesù Cristo ad Agrate, in omaggio a suor Da- niela Gasperini. Alle 20,30, la cerimonia d’apertura con il bat- tesimo delle contrade: Garibal- dina, Gesola, Le Sorgenti e Tu- riom. Contrade che inizieranno a darsi battaglia il giorno seguente; non prima però della messa delle 10,30, seguita dall’aperitivo of- ferto dal comitato organizzatore. Giochi, sfide e divertimento continueranno poi per l’intera settimana, divisi tra l’oratorio e piazza Don Zanzi. Per conoscere il nome della contrada vincitrice, si dovrà attendere fino a do- menica, 21 settembre. La gior- nata sarà dedicata al quaran- tesimo anniversario di sacerdo- zio di don Ferdinando Citterio, protagonista dell’Eucarestia delle 10,30 in parrocchia. Alle 16,30 le ultime gare: la corsa degli asini e lo staffettone. Cena conclusa, alle 20,30 verranno proclamati i trionfatori. Gesola, Garibaldina, Turiom e le Sorgenti si daranno battaglia VEDUGGIO - SEDUTA INFUOCATA Minoranza, mitragliata di domande alla Giunta VEDUGGIO CON COLZANO (bvl) Il battibecco tra il consigliere di maggioran- za Marco Dozio e la mi- noranza di «Veduggio do- mani» registrato nel corso d e l l’ultima seduta del Consiglio comunale ha la- sciato qualche strascico, giunto fino alla nuova riu- nione del parlamentino locale di ieri sera, lunedì, quando il nostro giornale era già in stampa. Tanto è che «Cambiamo Vedug- gio» ha voluto mettere i puntini sulle «i», proto- collando un’interpellanza nella quale, senza troppi giri di parole, si chiede se il sindaco abbia «attribui- to deleghe di responsa- bilità, ruoli o funzioni ol- tre quelle previste per pri- mo cittadino ed assesso- ri». In caso contrario: «quale peso istituzionale deve essere attribuito alle risposte fornite?». In sin- tesi: Dozio riveste una ca- rica istituzionale? Ma il fuoco di fila di domande dell’opposizio- ne non è finito qui. Sul piatto Maria Ida Formen- ti, Luigi Dittonghi e Silvia Cereda hanno messo al- tre due interpellanze, al- trettante interrogazioni ed un ordine del giorno aggiuntivo. Partiamo da quest’ultimo, dedicato al- la piattaforma ecologica. Argomento toccato già il mese scorso, con un colpo di scena a sorpresa di «Ve- duggio domani». Com- missione regolamenti (a quando la convocazio- ne?), Regolamento com- missioni consultive con- siliari (sarà modificata?), Tasi (perchè non verrà ap- plicata anche agli affittua- ri?) i quesiti restanti. Oltre ad una tirata d’orecchie per la convocazione della seduta del 21 luglio: «Per- chè presentare la Tasi staccata dal Bilancio?». SPECIALE ENERGIA: Climatizzare l’ambiente in maniera efficiente e responsabile: la soluzione è NATIVA Il nostro pianeta è conti- nuamente messo a dura prova dalle nostre azio- ni. Ogni giorno vengono immesse nell’atmosfera migliaia di tonnellate di anidride carbonica, tra sca- richi industriali, automo- bilistici e da riscaldamen- to. C’è un’azienda made in Brianza che ha deciso di intervenire, animata da una sentita responsabilità socia- le e ambientale. Grazie agli ultimi studi di GenialEner- gy, la divisione di Ecogenia con sede a Lissone, si stan- no distribuendo prodotti di ultima generazione come i ermomulticlimax Nati- va, l’innovazione tecnolo- gica utile per climatizzare l’ambiente attraverso un fenomeno idromeccanico che genera calore utilizzan- do l’energia contenuta in una bolla d’acqua. “Il calo- re generato da ThermoMul- tiClimax non è dovuto alla combustione di gas metano o gpl come av- viene nelle tra- dizionali calda- ie, ma tramite un fenomeno fisico genera- to meccanicamente da un motore elettrico. Questo comporta che per generare calore, l’unica fonte di ener- gia utilizzata è la corrente elettrica - afferma Luciano Ciardiello, riconosciuto esperto di settore e respon- sabile di GenialEnergy - L’innovativo processo fi- sico che siamo riusciti a creare, genera innumerevo- li vantaggi dal punto di vista economico. In primo luogo, grazie all’ele- vata efficienza di questo pro- cesso, il consu- mo elettrico è estremamente ridotto e di conseguenza i costi di gestione sono più bassi rispetto a qualsia- si altro sistema di riscal- damento attualmente in commercio.” L’applicazione di NATIVA non necessita di lavori di muratura nè di cambiamenti delle struttu- re esistenti per il riscalda- mento e si adatta a qualsiasi tipo di impianto di riscal- damento esistente: calori- feri tradizionali, pannelli radianti, fan coil, sistemi a pavimento. Il collegamento di NATIVA ad un serbatoio di acqua permette inoltre, attraverso uno scambiatore di calore, di produrre ac- qua calda ad uso sanitario in maniera istantanea, con ottime caratteristiche di mantenimento della qualità dell’acqua stessa; l’accumu- lo di acqua poi funziona da inerzia termica, permetten- do rendimenti ancora mi- gliori e ulteriore riduzione dei costi di gestione. 800.180.742 Lissone (MB) Via G. Matteotti, 8 e-mail [email protected] Sito web: www.genialenergy.it Fai la scelta giusta CHIAMA ORA! SENZA PENSIERI... SENZA BOLLETTE...SI PUÒ! IN UN MODO SEMPLICE. Luciano Ciardiello

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Giornale di CarateMartedì 9 settembre 2014 RENATE E VEDUGGIO 25

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Ragioneria, salta la convenzione con Veduggio«Troppi contrasti, non raccontate storielle...»

Renate, battesimo di fuoco per il nuovo Esecutivo

IN AULA La minoranza punta i riflettori sull’emorragia di personale che ha colpito Palazzo

«I dipendenti se ne vanno e i servizi ne risentono»

RENATE Passata con i soli voti della maggioranza la nuova tassa sui servizi indivisibili. Nessuna detrazione prevista

Tasi al 2,5 per mille. Il sindaco: «Un buon risultato»Pollice verso di «Insieme per Renate»: «Poteva essere modulata per andare incontro ai cittadini»

RENATE, DA GIOVEDÌ

Contrade pronte,il Palio prende il via

R E N AT E (bvl) Se per il sindacoMatteo Rigamonti la risoluzio-ne della convenzione con Ve-duggio per la gestione in formaassociata del servizio finanziariosi è consumata in via «bonaria,per l’eccessivo carico di lavorosulle spalle della ragioniera, co-stretta a fare i conti e rispettare lescadenze di due Comuni», per ilsuo diretto avversario in cam-pagna elettorale Luciano Isella,le ragioni sono altre.

«Basta leggere il verbale dellaconferenza dei sindaci - ha af-fermato il capogruppo di “In -sieme per Renate” - Voi stessiparlate di scelte ed interpreta-zioni diverse tra funzionario edAmministrazione. La rottura ènata forse dall’impegno gravoso,ma anche da contrasti nel mododi impostare delibere e Bilan-ci».

«Se dobbiamo avere un con-fronto costruttivo, dite le cosecome stanno e non raccontatestorielle...», ha rincarato la doseil collega d’opposizione Pa oloVigan ò.

Dopo la seduta di insedia-mento d’inizio estate, la nuovaGiunta ha affrontato il battesimoin aula giovedì sera. Non sem-plice perchè la minoranza si èsubito dimostrata battagliera,mettendo in chiaro il cambio dirotta rispetto ai più miti pre-decessori. Sul tavolo la risolu-zione della convenzione che dalnovembre scorso vede legati Re-nate e Veduggio per la gestionedel servizio finanziario e con-tabile: con il responsabile Lu caRigam onti in aspettativa (rin-novata per altri cinque anni al-l’indomani dalla rielezione asindaco di Monticello, ndr), l’E-secutivo guidato da Antonio Ge-rosa aveva pensato di avvalersidel responsabile del Municipio

limitrofo, Marta Giussani.«Ritenevamo fosse un’oppor -

tunità, ma non avevamo fatto iconti con la mole di lavoro - haammesso il capogruppo di ma-gioranza Claudio Zoia, già vicesindaco nella precedente Am-ministrazione - Il nostro errore èstato non valutare quanto di-versamente si muovano le duerea l t à » .

Il timone passa ora alla se-gretaria comunale Ma r ia Anto -nietta Manfreda «che già in pas-sato, per un anno e mezzo, aveva

ricoperto questo incarico, segui-to da vicino anche negli ultimimesi», ha spiegato Rigamonti.

«Rivredremo in futuro la ge-stione associata del servizio, inchiave più completa ed al ter-mine di altre convenzioni - haaggiunto - Abbiamo oggettiva-mente una carenza di personale,stiamo lavorando per tornare inattivo. Non possiamo assumeree siamo costretti ad avvalercidella mobilità».

Rassicurazioni che non han-no però placato «Insieme per

Renate». Per Viganò sarebbe sta-to opportuno attendere ancoraprima di arrivare allo sciogli-mento: «siamo in un periodo difuoco dell’anno amministrati-vo». Concorde Isella: «Se il pro-blema si annidava nella presen-za part time della ragioniera, lostesso varrà per la segretaria. Seabbiamo necessità di personalea tempo pieno, è arrivato il mo-mento di porsi il problema diuna sostituzione. E poi, com’èpossibile che a novembre la so-luzione fosse portata avanti da

una Giunta che ricalca l’attu a l e,ed oggi tutto sia sbagliato?».

«Se qualcosa non funziona -ha tagliato corto il primo cit-tadino - è giusto cambiare nel-l’interesse del cittadino. Le ra-gioni della risoluzione sono le-gate agli impegni eccessivi. Perquanto concerne i mancati ac-cordi, noi siamo l’Amministra -zione e dobbiamo portare avantile nostre idee perché rappre-sentiamo i renatesi, non i fun-zionar i».

Valentina Brenna

R E N AT E (bvl) «Oggettivamente, un Co-mune che gioca al risparmio sul per-sonale penalizza i servizi». «Con ilpassare dei mesi abbiamo assistito alledimissioni di quattro dipendenti, cosìcome di un assessore (Luigi Sanvito,ndr), ed all’aspettativa rinnovata di unfunzionario. Non è una situazione chesi verifica di frequente. Fate una ri-flessione seria. Probabilmente la cau-sa è la difficoltà di lavorare in questoComune o gli attriti con l’A m m i-nistrazione». E ancora: «Il settore piùcolpito è quello del Bilancio. Sono

sicuro che se avesse vinto un’a l t racoalizione, il ragioniere capo sarebber ientrato».

Non ci è andato leggero il capo-gruppo di minoranza Luciano Isellache, sfruttando l’argomento all’o rd i n edel giorno dedicato allo scioglimentodella convenzione per la gestione as-sociata del servizio finanziario, hapuntato il dito contro l’emorragia diassunti che ha colpito Palazzo.

Gli ha risposto per le rime il suoomologo di maggioranza, Clau dioZ oia.

«In ogni posto di lavoro, quando undipendente vuole andarsene, il datorenon deve metterci becco - ha precisatol’ex vice sindaco - Morto un Papa, sene fa un altro. Sfido i cittadini a direche qualche servizio è venuto meno.Noi abbiamo 13 dipendenti, Veduggio26 ma ci stiamo muovendo per ar-rivare ad averne tre in più, uno adottobre, due a novembre. E poi bastaparagonare le dimissioni dell’ass es-sore, le cui motivazioni ci sono statedate qui in aula, con i casi particolaridel personale».

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B AT TA G L I E R OIl capogruppo di «Insieme per Renate» Lu-ciano Isella. Durante la seduta di giovedì hapuntato i riflettori sull’emorragia di dipendenti

R E N AT E (bvl) Tasi, la nuova tas-sa sui servizi indivisibili, al 2,5per mille per le sole abita-zioni principali, escluse le di-more di lusso, così come ifabbricati industriali. Aliquo-ta fissa quindi e nessuna de-

trazione «perchè inutile inquanto meramente simboli-ca» secondo il sindaco Mat -teo Rigamonti (nella foto).

«Davanti ad un taglio deitrasferimenti statali pari a 370mila euro, dovevamo far qua-

drare i conti», ha aggiunto ilcapogruppo di «Cresce Re-nate» Claudio Zoia.

Una scelta che ha trovato ipollici alzati dei soli consi-glieri di maggioranza sedutiin aula giovedì sera, sufficien-ti comunque a ottenere il di-sco verde dell’Assise. Boccia-ta invece dalla minoranza di«Insieme per Renate». Da Va -

lentina Bellati a Lu cianoIs ella, passando per Rob ertoMag ni e Paolo Viganò, la do-manda è stata una: «Perchènon avete cercato di modu-lare la tassa, prevedendo ta-riffe differenziate o detrazio-ni? Ci aspettavamo comun-que un’analisi più dettagliatadei servizi che l’introito dellaTasi (pari a 274mila euro, ndr)

andrà a coprire».Conti alla mano, per il pri-

mo cittadino la risposta è sta-ta semplice.

«Se avessimo adottato so-luzioni diverse, avremmo do-vuto recuperare il gettitomancante da altre tasse - hachiarito - Per una famigliaresidente in un’abitazione dimedia grandezza, la Tasi avrà

lo stesso peso della vecchiaImu. Il 2,5 per mille è già unbuon traguardo. A giugno,quando ci siamo insediati, laprospettiva era raddoppiaretutte le aliquote a causa deiminori trasferimenti e delpatto di stabilità. In due mesidi lavoro, siamo riusciti acontenere l’imposizione fi-s cale».

R E N AT E (bvl) Tutto è pronto per la36esima edizione del Palio re-nates e.

La fiaccolata ciclistica darà ilvia alla kermesse giovedì, 11 set-tembre. Sabato sarà la volta diquella podistica, dalla casa ma-dre delle Serve di Gesù Cristo adAgrate, in omaggio a suor D a-niela Gasperini. Alle 20,30, lacerimonia d’apertura con il bat-tesimo delle contrade: Garibal-dina, Gesola, Le Sorgenti e Tu-riom. Contrade che inizieranno adarsi battaglia il giorno seguente;non prima però della messa delle10,30, seguita dall’aperitivo of-

ferto dal comitato organizzatore.Giochi, sfide e divertimento

continueranno poi per l’i nte rasettimana, divisi tra l’oratorio epiazza Don Zanzi. Per conoscereil nome della contrada vincitrice,si dovrà attendere fino a do-menica, 21 settembre. La gior-nata sarà dedicata al quaran-tesimo anniversario di sacerdo-zio di don Ferdinando Citterio,protagonista dell’Eucarestia delle10,30 in parrocchia. Alle 16,30 leultime gare: la corsa degli asini elo staffettone. Cena conclusa, alle20,30 verranno proclamati itr ionfator i.

Gesola, Garibaldina,Turiom e le Sorgenti si

daranno battaglia.

VEDUGGIO - SEDUTA INFUOCATA

Minoranza, mitragliatadi domande alla GiuntaVEDUGGIO CON COLZANO( b vl ) Il battibecco tra ilconsigliere di maggioran-za Marco Dozio e la mi-noranza di «Veduggio do-mani» registrato nel corsod e l l’ultima seduta delConsiglio comunale ha la-sciato qualche strascico,giunto fino alla nuova riu-nione del parlamentinolocale di ieri sera, lunedì,quando il nostro giornaleera già in stampa. Tanto èche «Cambiamo Vedug-gio» ha voluto mettere ipuntini sulle «i», proto-collando un’interp ellanzanella quale, senza troppigiri di parole, si chiede seil sindaco abbia «attribui-to deleghe di responsa-bilità, ruoli o funzioni ol-tre quelle previste per pri-mo cittadino ed assesso-ri». In caso contrario:«quale peso istituzionaledeve essere attribuito allerisposte fornite?». In sin-tesi: Dozio riveste una ca-

rica istituzionale?Ma il fuoco di fila di

domande dell’opposizio -ne non è finito qui. Sulpiatto Maria Ida Formen-ti, Luigi Dittonghi e Silv iaCere da hanno messo al-tre due interpellanze, al-trettante interrogazionied un ordine del giornoaggiuntivo. Partiamo daquest ’ultimo, dedicato al-la piattaforma ecologica.Argomento toccato già ilmese scorso, con un colpodi scena a sorpresa di «Ve-duggio domani». Com-missione regolamenti (aquando la convocazio-ne?), Regolamento com-missioni consultive con-siliari (sarà modificata?),Tasi (perchè non verrà ap-plicata anche agli affittua-ri?) i quesiti restanti. Oltread una tirata d’ore cchieper la convocazione dellaseduta del 21 luglio: «Per-chè presentare la Tasistaccata dal Bilancio?».

SPECIALE ENERGIA: Climatizzare l’ambiente in maniera efficiente e responsabile: la soluzione è NATIVAIl nostro pianeta è conti-nuamente messo a duraprova dalle nostre azio-ni. Ogni giorno vengonoimmesse nell’atmosferamigliaia di tonnellate dianidride carbonica, tra sca-richi industriali, automo-bilistici e da riscaldamen-to. C’è un’azienda made inBrianza che ha deciso diintervenire, animata da unasentita responsabilità socia-le e ambientale. Grazie agliultimi studi di GenialEner-gy, la divisione di Ecogeniacon sede a Lissone, si stan-no distribuendo prodotti diultima generazione come iThermomulticlimax Nati-va, l’innovazione tecnolo-gica utile per climatizzarel’ambiente attraverso un

fenomeno idromeccanicoche genera calore utilizzan-do l’energia contenuta inuna bolla d’acqua. “Il calo-re generato daThermoMul-tiClimax nonè dovuto allacombustionedi gas metanoo gpl come av-viene nelle tra-dizionali calda-ie, ma tramiteun fenomenofi sico genera-to meccanicamente da unmotore elettrico. Questocomporta che per generarecalore, l’unica fonte di ener-gia utilizzata è la correnteelettrica - afferma LucianoCiardiello, riconosciuto

esperto di settore e respon-sabile di GenialEnergy- L’innovativo processo fi-sico che siamo riusciti a

creare, generainnumerevo-li vantaggi dalpunto di vistaeconomico. Inprimo luogo,grazie all’ele-vata effi cienzadi questo pro-cesso, il consu-mo elettrico èestremamente

ridotto e di conseguenza icosti di gestione sono piùbassi rispetto a qualsia-si altro sistema di riscal-damento attualmente incommercio.” L’applicazionedi NATIVA non necessita

di lavori di muratura nè dicambiamenti delle struttu-re esistenti per il riscalda-mento e si adatta a qualsiasitipo di impianto di riscal-damento esistente: calori-feri tradizionali, pannelliradianti, fan coil, sistemi apavimento. Il collegamentodi NATIVA ad un serbatoiodi acqua permette inoltre,attraverso uno scambiatoredi calore, di produrre ac-qua calda ad uso sanitarioin maniera istantanea, conottime caratteristiche dimantenimento della qualitàdell’acqua stessa; l’accumu-lo di acqua poi funziona dainerzia termica, permetten-do rendimenti ancora mi-gliori e ulteriore riduzionedei costi di gestione.

800.180.742Lissone (MB) Via G. Matteotti, 8e-mail [email protected] web: www.genialenergy.it

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Luciano Ciardiello

Giornale di DesioMartedì 9 settembre 2014 DESIO 13

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Domenica l’iniziativa ospitata a Villa Tittoni

Per il «Parco delle culture»un open day con tante idee

(had) Progetti, proposte cul-turali, animazione e inizia-tive per tutte le età. Tuttoquesto domenica è stato ilterzo open day dedicato a«Parco delle Culture», ilprogetto triennale di rige-nerazione urbana, produ-zione culturale e sostegnoa l l’imprenditoria locale,che dall’ottobre scorso ani-ma Villa Tittoni e il suopa rc o.

Domenica 7 settembregli spazi della villa e delparco si sono aperti perraccontare ai cittadini leattività del progetto e coin-volgerli in nuove idee esi n e rg i e.

«Oltre ai progetti dei do-dici partner, con questa ini-ziativa vogliamo proporregiornate di apertura dellavilla, in cui la popolazionedi Desio e non, possa tro-vare un’offerta per bambinie adulti per utilizzare almeglio questi spazi e farliconoscere alla cittadinanzae a chi viene da fuori» hadichiarato Anna Zunin,coordinatrice del progetto.Il 7 settembre ha inaugu-rato il ciclo di open day, cheogni prima domenica delmese avranno luogo nellavilla settecentesca.

«Gli open day saranno unmodo per non interrom-pere mai il dialogo con lacittà – ha spiegato C r i s t i naRe di, assessore alla Culturae Politiche Giovanili del Co-mune di Desio - Un dialogoche ha già prodotto un im-portante risultato per la bi-blioteca e mediateca civicacittadina: la nascita di ungruppo di “Biblioanimatr i-c i” pronte a co-gestire, in-sieme ai bibliotecari, unaserie di iniziative che ren-deranno sempre di più que-sto luogo un luogo di ag-gregazione e di auto pro-duzione e fruizione di mo-menti culturali. Risponde-remo così alle tante pro-poste emerse in questa di-rezione dal recente son-daggio che abbiamo rea-lizzato nel giugno scorsocon gli utenti».

Numerose le attività inprogramma, a partire daiballi di gruppo delle stu-

dentesse del Ctp di Desio,che hanno accolto i par-tecipanti nel cortile dellaVilla. Momenti musicali incompagnia di Arsene Due-vi, con una lezione corale.Attenzione particolare allaformazione con «HubDesioGiovani», l’informa giovanidi Desio, che ha propostosuggerimenti per scrivere

un curriculum e ha fattoselezioni per «Radioweb»,emittente radiofonica onli-ne. Presentazioni e labo-ratori nell’ala ovest dellavilla, con «Desio Lab», spa-zio di co-working, nato conl’idea di supportare per-sone e gruppi che abbianoprogetti imprenditoriali eaiutarli nel tradurre idee in

imprese vere e proprie.Un invito all’inau gura-

zione della sala «Sostare»da parte delle «Biblioani-matrici», gruppo di dodicipersone il cui interesse èpromuovere iniziative lega-te al libro e alla culturanella città.

Divertimento anche per ipiù piccoli con le attività di

orienteering organizzatedalla cooperativa sociale dieducazione ambientale,«Meta» e con gli asini dellacooperativa sociale «A pas-so d’asino», che hannocoinvolto i bambini conuno slalom attraverso i bi-rilli, un gioco con le pallinee un giro ampio del parco.

Andrea Haidar

Animazione, creatività e cultura: tante iniziative eprogetti domenica a Villa Tittoni e nel parco

Un interventodi rigenerazione

urbana ,pro duzioneculturale e

sosteg noal l’imprenditor ia

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LABORATORI E DIMOSTRAZIONI

I progetti di «DesioLab» si presentano

SERVIZI,PROPOSTE E TANTI SUGGERIMENTI

Spazio alla formazione con HubDesio Giovani(had) Numerose le attività pro-mosse da «HubDesio Giovani»,l’informa giovani a 360 gradidel comune di Desio, che hamesso a disposizione qualsiasistrumento possa essere utile aun ragazzo che stia compiendoil proprio percorso di crescitain città o nella zona e abbiabisogno di essere accompagna-to. «HubDesio Giovani» è an-che un punto di riferimento perle associazioni del territorio,

che riescono a contattare i gio-vani, che vengono così immessinel mondo del lavoro.

«Oggi siamo presenti conservizio aperto e in particolareabbiamo attivazione su cur-riculum che è una delle coseche ci vengono richieste mag-giormente, soprattutto in que-sta fase dell’anno, per cui perchi vuole venire qui, diamo unsuggerimento su come scriverecorrettamente un curriculum.

L’altra iniziativa è legata allaweb radio, che abbiamo da dueanni. Oggi facciamo le sele-zioni per chi è intenzionato afare lo speaker, il tecnico audiovideo, o il redattore. Sono inol-tre presenti percorsi di avvi-cinamento che possono inte-ressare i giovani: conversazioniin inglese, cinese, giapponese»ha dichiarato Davide Scorza,coordinatore di «HubDesioGi ova n i » .

(had) Con la cultura, protagonstala creatività. A partire dalle 16, ivisitatori dell’open day hanno po-tuto conoscere quattro dei quat-tordici progetti di «DesioLab», af-fiancati dai relativi laboratori.Presente Stefania Furci, con ilprogetto «Ste Grafia» e un la-boratorio di toppe d’arte, che hadichiarato: «Toppe d’arte fa partedel mio progetto. Realizzo toppedipinte a mano, termoadesive,utilizzando materiale di recupe-

ro. Il mio obiettivo è diffondere ilgusto artigiano». Costruire vasi diceramica con la tecnica primitiva,questo il tema del laboratorio di«Geb Archeologia», società creatada due archeologi laureati, Fio -renza Gulino e Flavio RedolfiRi v a, per offrire servizi archeo-logici. «L’idea è quella di far av-vicinare gli adulti al progetto conuna prima lezione per dimostrarela tecnica e la riproduzione di unvaso di ceramica, costruito con la

tecnica primitiva» ha commen-tato Fiorenza Gulino. Tema delprogetto di Riccardo Osti, lastampa 3d: «La cosa che ci dif-ferenzia dalle altre compagnie èche ci interfacciamo sulla stampa3d a trecentosessanta gradi. Oltrea realizzare stampanti realizzia-mo tutto il contorno». Davide Co-lav ini, Dario Onofrio e Silvia DalPont hanno infine presentato«Formateatro», un progetto checollega azienda e teatro.

SPECIALE ENERGIA: Climatizzare l’ambiente in maniera efficiente e responsabile: la soluzione è NATIVAIl nostro pianeta è conti-nuamente messo a duraprova dalle nostre azio-ni. Ogni giorno vengonoimmesse nell’atmosferamigliaia di tonnellate dianidride carbonica, tra sca-richi industriali, automo-bilistici e da riscaldamen-to. C’è un’azienda made inBrianza che ha deciso diintervenire, animata da unasentita responsabilità socia-le e ambientale. Grazie agliultimi studi di GenialEner-gy, la divisione di Ecogeniacon sede a Lissone, si stan-no distribuendo prodotti diultima generazione come iThermomulticlimax Nati-va, l’innovazione tecnolo-gica utile per climatizzarel’ambiente attraverso un

fenomeno idromeccanicoche genera calore utilizzan-do l’energia contenuta inuna bolla d’acqua. “Il calo-re generato daThermoMul-tiClimax nonè dovuto allacombustionedi gas metanoo gpl come av-viene nelle tra-dizionali calda-ie, ma tramiteun fenomenofi sico genera-to meccanicamente da unmotore elettrico. Questocomporta che per generarecalore, l’unica fonte di ener-gia utilizzata è la correnteelettrica - afferma LucianoCiardiello, riconosciuto

esperto di settore e respon-sabile di GenialEnergy- L’innovativo processo fi-sico che siamo riusciti a

creare, generainnumerevo-li vantaggi dalpunto di vistaeconomico. Inprimo luogo,grazie all’ele-vata effi cienzadi questo pro-cesso, il consu-mo elettrico èestremamente

ridotto e di conseguenza icosti di gestione sono piùbassi rispetto a qualsia-si altro sistema di riscal-damento attualmente incommercio.” L’applicazionedi NATIVA non necessita

di lavori di muratura nè dicambiamenti delle struttu-re esistenti per il riscalda-mento e si adatta a qualsiasitipo di impianto di riscal-damento esistente: calori-feri tradizionali, pannelliradianti, fan coil, sistemi apavimento. Il collegamentodi NATIVA ad un serbatoiodi acqua permette inoltre,attraverso uno scambiatoredi calore, di produrre ac-qua calda ad uso sanitarioin maniera istantanea, conottime caratteristiche dimantenimento della qualitàdell’acqua stessa; l’accumu-lo di acqua poi funziona dainerzia termica, permetten-do rendimenti ancora mi-gliori e ulteriore riduzionedei costi di gestione.

800.180.742Lissone (MB) Via G. Matteotti, 8e-mail [email protected] web: www.genialenergy.it

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Luciano Ciardiello

Giornale di MonzaMartedì 9 settembre 2014 BRUGHERIO 41

Daniel Pellegrino, residente in via Barbieri,ha sbattuto con la bicicletta contro il mezzopesante, finendo sotto le ruote. Inutile ognitentativo di soccorrerlo: è spirato sul colpo.Disperati i genitori, la fidanzata e gli amici,che sono subito accorsi in viale Lombardia

TRAGICO INCIDENTE GIOVEDI’ ALLE 22

MUORE A 18 ANNIS C H I A C C I ATO

DA UN CAMION

UN RAGAZZO D’ORO Daniel Pellegrino, 18 anni, la vittima del-l’incidente avvenuto giovedì, alle 22, in viale Lombardia, a pochimetri dalla sua abitazione. I parenti e gli amici lo descrivono comeun bravo ragazzo, sempre sorridente, con tanta voglia di vivere

Servizi alle pagine 42-43-44

VIALE LOMBARDIA Il corpo di Daniel Pellegrino coperto da un telo in viale Lombardia dove è avvenuto il tragico incidente (Foto Bennati)

SPECIALE ENERGIA: Climatizzare l’ambiente in maniera efficiente e responsabile: la soluzione è NATIVAIl nostro pianeta è conti-nuamente messo a duraprova dalle nostre azio-ni. Ogni giorno vengonoimmesse nell’atmosferamigliaia di tonnellate dianidride carbonica, tra sca-richi industriali, automo-bilistici e da riscaldamen-to. C’è un’azienda made inBrianza che ha deciso diintervenire, animata da unasentita responsabilità socia-le e ambientale. Grazie agliultimi studi di GenialEner-gy, la divisione di Ecogeniacon sede a Lissone, si stan-no distribuendo prodotti diultima generazione come iThermomulticlimax Nati-va, l’innovazione tecnolo-gica utile per climatizzarel’ambiente attraverso un

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esperto di settore e respon-sabile di GenialEnergy- L’innovativo processo fi-sico che siamo riusciti a

creare, generainnumerevo-li vantaggi dalpunto di vistaeconomico. Inprimo luogo,grazie all’ele-vata effi cienzadi questo pro-cesso, il consu-mo elettrico èestremamente

ridotto e di conseguenza icosti di gestione sono piùbassi rispetto a qualsia-si altro sistema di riscal-damento attualmente incommercio.” L’applicazionedi NATIVA non necessita

di lavori di muratura nè dicambiamenti delle struttu-re esistenti per il riscalda-mento e si adatta a qualsiasitipo di impianto di riscal-damento esistente: calori-feri tradizionali, pannelliradianti, fan coil, sistemi apavimento. Il collegamentodi NATIVA ad un serbatoiodi acqua permette inoltre,attraverso uno scambiatoredi calore, di produrre ac-qua calda ad uso sanitarioin maniera istantanea, conottime caratteristiche dimantenimento della qualitàdell’acqua stessa; l’accumu-lo di acqua poi funziona dainerzia termica, permetten-do rendimenti ancora mi-gliori e ulteriore riduzionedei costi di gestione.

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Luciano Ciardiello

Giornale di SeregnoMartedì 9 settembre 2014CESANO MADERNO30

Alla Snia è in corso la realizzazione del collettore fognario

Lavori in via Groaneper la fognaturae nuove asfaltature(dmi) Sarà un autunno «cal-do» per i cantieri che ri-voluzioneranno la città.

Lo ha annunciato il vi-cesindaco e assessore ai La-vori pubblici, Pietro Nico-la c i, che spera in un mi-glioramento del tempo ri-spetto all’estate per poteravviare e concludere le ope-re in programma.

«Purtroppo su 90 giornid’estate, 62 sono stati ca-ratterizzati dalla pioggia -ha affermato - Sono datiufficiali forniti dalla Pro-tezione civile. In questecondizioni non si poteva dicerto operare. Non appenail tempo lo consentirà par-tiremo con i lavori».

Nel frattempo lunedìscorso è iniziato l’inter ven-to in via Groane, al VillaggioSnia, al confine con Mom-bello di Limbiate, per larealizzazione del nuovo col-l e g a m e n t o f o g n a r i o .«BrianzAcque» sta colle-gando al collettore di Rhogli scarichi gli scarichi delleaziende all’interno delcomparto industriale di viaGroane. Attualmente la de-purazione delle fognature èaffidata alla Bte, ditta cheperò chiuderà alla fine delmes e.

Per consentire la realiz-zazione dei lavori, via Groa-ne è stata chiusa al trafficodal passaggio a livello.

«Si tratta di un’opera im-

portante per assicurare lafunzionalità del collettore atutto il comparto industria-le - ha aggiunto Nicolaci -Abbiamo trovato una so-luzione a un problema rea-le: in seguito valuteremo uneventuale ampliamento delc o l l e tto re » .

Per quanto riguarda leasfaltature, è stato affidato il

primo incarico: «Potevamopartire da metà luglio ma ilmaltempo non ce l’ha con-cesso. Ora dobbiamo un po’accelerare. Già oggi (mar-tedì, nd r ) approveremo inGiunta l’iter per la realiz-zazione del rondò davanti alcimitero del centro e la si-stemazione delle aree cir-costanti, intervento che sa-

rà ultimato entro ottobredel prossimo anno finan-ziato per metà dalla Re-gione. Dopo la festa pa-tronale vedremo comunquedi iniziare a tamponare lefalde che si sono create».

Per quanto riguarda altriprogetti, «procede il restau-ro delle ex scuderie di Pa-lazzo Borromeo e abbiamoaffidato a una ditta di Ber-gamo i lavori per la rea-lizzazione del secondo lottoalla stazione ferroviaria, cheprevede la creazione di unapista ciclo pedonale da viaCalabria e la sistemazionedel parcheggio con crea-zione di un percorso vita. Illotto 3 riguarderà la rea-lizzazione della velostazio-ne, il cui incarico sarà as-segnato nel giro di qualchemese. Tutto opere che do-vranno essere rendicontatealla Regione entro ottobredel prossimo anno in quan-to partecipa al finanzia-mento. Stiamo inoltre pro-cedendo allo sfalcio del ver-de, specialmente nellescuole, e con il taglio pun-tuale dell’a mb ro sia » .

Marina Doni

V I C E S I N DA C OPietro Nicolaci,assessore ai La-vori pubblici, haannunciato i pros-simi cantieri pre-visti in autunno.Nel frattempo invia Groane sonoiniziati i lavori peril collettore fo-g n a ri o

L’assessore Pietro Nicolaci annuncia:«Abbiamo in cantiere tanti lavoriche cambieranno il volto della città»

.

FERROGli augurid e l l’ass ess orea studentie sportivi(dmi) «Un sincero au-gurio per un buon an-no scolastico e unbuon anno di sport,ricco di soddisfazionima soprattutto di op-portunità di crescita».

E’ il messaggio del-l’assessore all’Istr uzio-ne e Sport, S a l v a to reFe r ro (nella foto), inoccasione dell’in i z i od e l l’anno scolastico esportivo. «Mi rivolgocon piacere, all'iniziodel mio mandato diassessore, agli studen-ti e agli atleti che siapprestano a ripren-dere i loro impegni do-po la pausa estiva - hadichiarato - Desideroassicurare loro, cosìcome alle loro famigliee al corpo di docenti eistruttori, il mio im-pegno personale peragevolare il compitoche li aspetta, di cuisono ben conscio es-sendo io stesso un in-segnante. Auspico undialogo costante e co-struttivo con ciascunodi essi per la ricerca

.

SERVIZI SOCIALI

Un fondo a sostegnod e l l’emergenza affitti

(dmi) Un fondo «Sostegno grave disagio eco-nomico». Martedì scorso la Giunta ha ap-provato l’istituzione di uno sportello dedicatoal sostegno delle abitazioni in locazione, inconformità a quanto proposto dalla Giuntaregionale in materia di affitti, per l’ero gazionedi contributi ai conduttori aventi determinatire quisiti.

L’obiettivo è destinare risorse per sosteneregli oneri delle categorie deboli che ricorrono almercato privato della locale (Fondo sostegnoAffitti). Il fondo dà priorità agli interventi

finalizzati a garantire il di-ritto alla casa, in particolare,la promozione di forme disostegno all’affitto destinatea cittadini in situazione digrave disagio economico.

E’ possibile ammettere alcontributo soggetti per unvalore Isee-Fsa non supe-riore a 9.500 euro. L’impor todel contributo riconoscibileè fisso e pari a 2mila europer i soggetti con Isee-Fsafino a 5.500 euro, e 1.500 peri soggetti con un Isee-Fsa da5.500 a 9.500 euro.

«Le domande per il fondosostegno grave disagio eco-nomico devono essere pre-

sentate dal 15 settembre al 31 ottobre - haspiegato l’assessore ai Servizi sociali, S a raMa r ia n i (nella foto) - Si tratta di un contributoper tamponare l’emergenza affitti e per ar-ginare le problematiche abitative. Anche loscorso anno abbiamo partecipato al bandoregionale: delle 51 domande presentate, 45sono state accolte. Dietro c’è una mole dilavoro perché sarà compito del Comune av-visare tutti i proprietari delle case per vederese sono disponibili. E’ comunque un’occa -sione da cogliere in questo momento di dif-ficoltà, anche se è solo una goccia nel mare».

Il contributo sarà erogato direttamente allocatore previo impegno dello stesso a nonaggiornare il canone per un anno, non attivareprocedure di rilascio, rinnovare il contratto dilocazione in scadenza entro l’anno di bando ostipularne uno nuovo nel caso il contratto siagià stato risolto al momento della presen-tazione della domanda di contributo senzaaumentare il canone, favorendo tra le partiaccordi contrattuali a canone agevolato.

«Il Comune si impegna a concorrere con laRegione prevedendo sul proprio bilancio unaquota utile a coprire il 40 per cento delcontributo spettante a favore delle situazionedi disagio economico acuto» ha concluso.

VIA CAVOUR Oltre all’attività di manutenzione di giardini e al negozio di fiorista

Grazie ai «Tagliabue» riapre l’edicola di Binzago(dmi) Riapre l’edicola di Binzago graziealla famiglia Tagliabue. L’inaugurazio -ne del negozio di via Cavour si è svoltavenerdì scorso.

«In realtà abbiamo inaugurato l’am -pliamento della nostra attività - hannospiegato Massim o e Maura Tagliabue,che il 3 settembre hanno ricordato 25anni di matrimonio - Da quasi 50 annici occupiamo infatti di realizzazione emanutenzione di giardini e terrazzeoltre che di composizioni floreali perogni ricorrenza. A luglio abbiamo vistoche ha chiuso l’edicola storica del no-stro quartiere, così abbiamo pensato diampliare la nostra offerta. E poi nonpotevamo lasciare una realtà di quasi7mila abitanti senza un’e dicola».

Così tra fiori e giardini è nata l’i d ead e l l’edicola «Taglia News». «Noi ce lamettiamo tutta - ha aggiunto Maura -Stiamo portando avanti da 28 annil’attività familiare avviata da mammaG ianna e da papà Aldo “de la monega”e questa ci è sembrata un’oppor tunitàda non perdere. Infatti abbiamo giàavuto un buon riscontro».

MASSIMO E MAURA TAGLIABUE Venerdì hanno inaugurato l’ampliamento della loro attivitàdi via Cavour, a Binzago. Oltre al negozio di fiorista hanno rilevato anche l’edicola del quartiere

della migliore soluzio-ne alle problematicheche dovessero insor-gere. Mi rivolgo primadi tutto ai più piccoli,al loro passaggio dal-l’infanzia alla “s ocietàdelle regole” con leprime vere prove daaffrontare. Per i piùgrandi si tratta invecedi riprendere un im-pegno già noto manon per questo privodi aspettative, speran-ze ed emozioni. Da ul-timo desidero rivol-germi agli educatori eal loro impegno, duroma anche gratificanteper la soddisfazioneche dall’ins egnamen-to si può ricavare.Convinto, come sono,che i giovani rappre-sentano la nostra spe-ranza, il nostro volercredere nel domani».

SPECIALE ENERGIA: Climatizzare l’ambiente in maniera efficiente e responsabile: la soluzione è NATIVAIl nostro pianeta è conti-nuamente messo a duraprova dalle nostre azio-ni. Ogni giorno vengonoimmesse nell’atmosferamigliaia di tonnellate dianidride carbonica, tra sca-richi industriali, automo-bilistici e da riscaldamen-to. C’è un’azienda made inBrianza che ha deciso diintervenire, animata da unasentita responsabilità socia-le e ambientale. Grazie agliultimi studi di GenialEner-gy, la divisione di Ecogeniacon sede a Lissone, si stan-no distribuendo prodotti diultima generazione come iThermomulticlimax Nati-va, l’innovazione tecnolo-gica utile per climatizzarel’ambiente attraverso un

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esperto di settore e respon-sabile di GenialEnergy- L’innovativo processo fi-sico che siamo riusciti a

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Luciano Ciardiello

Giornale di VimercateMartedì 9 settembre 2014 27

CONCOREZZOsegnala le tue notizie a: re d a z i o n e @ g i o rn a l e d i v i m e rc a te . i t

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L’attesa infinitanell’ufficio postale

Egregio direttore, con riferimento al-l’articolo di del Corriere della Sera “Madia –Mancano fondi …. stipendi fermi per glistatali” vi riporto quanto mi è successo ierisera (giovedì, ndr).

Esco dall’ufficio e mi reco a Concorezzo(ore 17,15) c/o l’uffico postale per rica-ricare la mia Postepay, entro e nell’ufficio enoto che ci sono parecchie persone inattesa e 3 operatori allo sportello, di cui unoche si occupa di pacchi, il secondo diassegni/altro e il terzo impegnato con unacoppia.Prendo il mio numero e mi metto in fila,passano diversi minuti e nel frattempol’operatore che era impegnato con la cop-pia, finito il suo compito, sparisce nel retromentre gli altri 2 operatori continuano aoccuparsi di pacchi e di assegni. E qui la

situazione comincia a farsi peggiore inquanto coloro che devono fare altre o-perazioni esclusi pacchi e assegni (mecompreso) rimangono in attesa che qual-cuno si sieda a una delle 4 postazionivuote (su 6) mentre gli altri 2 operatoricontinuano imperterriti nelle loro mansioni.Dopo circa 25 minuti chiedo informazioniad uno dei 2 operatori presenti se ci siaqualcuno che si possa occupare di noi.Questa persona, stizzita mi risponde cheloro stanno lavorando e più di tanto nonpossono fare e quindi c’è da aspettare, alche io rispondo. “Ma se nessuno si occupadi noi (o spunti magicamente dal retro e sisieda a una delle postazioni libere) noipossiamo attedere per ore”.”Questa è la situazione” mi dice l’incaricatoe allargando le braccia mi indica le po-stazioni vuote. Ad aumentare la situazioneKafkiana dal retro spunta una gentile fan-

ciulla che si chiude nell’ufficio con unacliente per sottoporgli i prodotti finanziariBancoposta.

A questo punto, onde non incorrereanche in una eventuale multa per su-peramento del disco orario, sono uscito(ore 17,56) e mi sono recato in una ri-cevitoria Sisal che nel giro di pochi secondie (purtroppo) con il doppio di importo per latransazione (2 euro), ha eseguito la ri-carica della mia Postepay .

Ora mi chiedo dovrei chiamare Bru-netta, Bonanni & Company per saperequale “faccetta” dovrei assegnare a questoepisodio e capire perché i nostri sindacaticontinuano a difendere questi “lavoratori”che ci rendono un servizio così efficiente olascio perdere? il 3° operatore?

Cordialmente,GIOVANNI FOSSATI

(Concorezzo)

L’incontro sul tema in settimana non convince l’opp osizione

Piscina non a norma, braccio di ferro in ComuneIn Commissione Lavori pubblici l’assessore Pomari garantisce che l’impianto natatorio non chiuderà

Intanto le minoranze hanno potuto visionare la bozza dei progetti futuri in project financing(dvt) E’ ancora un’incognita il fu-turo dell’impianto natatorio cit-t a d i n o.

In settimana si è svolta la primaseduta dall’insediamento dellanuova Amministrazione dellaCommissione Lavori pubblici.L’incontro avrebbe dovuto limi-tarsi alla nomina del presidente ealla programmazione dei pros-simi incontri. Inevitabilmente,però, è saltato fuori il discorso delfuturo dell’impianto che è apertograzie ad una proroga di gestionestipulata tra il Municipio «In-sport». Proroga accordata dopol’approvazione con i soli voti del-la maggioranza di centrodestranonostante il parere negativo ditre uffici del Comune e l’i n si -stente richiesta di cambiare stra-tegia da parte delle minoranze.

Cuore del problema è la man-canza di un nulla osta per l’im-pianto anti-incendio che rendo-no non è a norma l’impianto. Mal’Amministrazione Borgonovo èconvinta che riuscirà ad eseguirei lavori di adeguamento in questisei mesi in forza di un progettogià pronto e di uno stanziamentoche sarà messo a bilancio anchese al momento non è presente.

I membri della minoranza pre-senti all’incontro hanno avutomodo di visionare il progetto pre-sentato da «Insport» in vista di unaccordo di project financing delvalore di quasi due milioni dieuro. Questo consentirebbe allasocietà di continuare a gestire lapiscina per altri 20 anni a frontedi una serie di interventi di mi-glioramento della struttura com-

pletamente a proprio carico. Ilprogetto però è solo una bozza el’assessore ai Lavori pubblici In-nocente Pomari ha preferito ri-mandare il dibattito sui dettagli aiprossimi giorni. Entro il 10 set-tembre dovrebbe infatti arrivare ildisegno definitivo. Resta la que-stione dell’adeguamento. Pomarisi è detto certo che il Comuneriuscirà a fare tutto senza chiu-dere la struttura un solo giorno eche quindi non c’è alcun motivodi preoccuparsi. I lavori e poi ilproseguo della gestione non do-vrebbero comportare neanche ungiorno di chiusura. Scettiche leminoranze che si riservano co-munque di osservare le prossimemosse: la stesura del bando perl’adeguamento e di quello per ilproject financing. .

«IL CONSIGLIERE CI E’ ANDATO PESANTE E NON LA PASSERA’ LISCIA...»

Quella non proprio «innocente» battuta,l’assessore pretende le scuse di Magni(dvt) «A dispetto del nome di battesimo (innocente,ndr), qui abbiamo un solo colpevole ed è l’as -sessore Pomari». Questa la frase pronunciata dalconsigliere pd Alessandro Magni durante l’ultimoConsiglio comunale che ha mandato su tutte lefurie l’assessore Innocente Pomari (nella foto).Un gioco di parole ma pareva che l’incidente sifosse chiuso la sera stessa quando l’ass ess oreaveva rimproverato duramente Magni sedutastante per aver usato il suo nome a suo parere inmodo gravemente offensivo. Invece Pomari nonha assolutamente archiviato il fatto e pretendedelle scuse. Durante la Commissione Lavori pub-

blici ha chiesto a Ma-gni se intende fare«battute» simili in fu-turo e ha chiesto chevenisse messo a ver-bale che glielo chie-derà ad ogni seduta diConsiglio comunale fino a quando lui non siscuserà. Magni è rimasto spiazzato e non ha volutocommentare l’accaduto salvo una chiosa: «Notoche lui può dire qualunque cosa a tutti, ma setocca a lui è lesa maestà...». E’ ovvio che tra i due sivedranno ancora scintille nei prossimi incontri...

VIA LIBERTÀ COME IL CIRCUITO DI MONZA

Nuova edizione per il Gran premiosulle macchinine a pedali

La sfida tra i ragazzini in attesa della corsa ufficiale di domenica

(dvt) Mentre i grandi bolidisfrecciavano a pochi chi-lometri dentro il parco diMonza per il Gran premio,anche in centro città unasfida diventata ormai tra-dizione ha attirato centi-naia di osservatori, tifosi,curiosi e naturalmente fa-m ig l i e.

I primi a salire sulle mac-chinine, sabato, con la su-pervisione dei genitori edella Protezione civile, so-

no stati i bambini che sisono sfidati senza riserve,ma con grande spirito ago-nistico in corse da cinquegiri pedalando a più nonposso. Poi domenica, dopole prove, la gara dei «pro-fessionisti» che ha visto lapresenza di un foltissimopubblico. La manifestazio-ne è stata organizzata dallaPro Loco con i Commer-cianti, alcune associazioni eil patrocinio del Comune.

Famiglie in festa con gli Alpini

Mai senza diloro. Non po-teva mancarela tradizionaleFesta di fineestate al par-co di via XXVAprile insiemeagli amati Al-pini concorez-zesi. Tantissi-me le famigliee i bambiniche hannop a rte c i p a to

mar

09mer

10gio

11ve n

12sab

13dom

14lun

15

Palio di Santa Giustina... dal 1955 a BelluscoSfilata Carri Biblici Fiorati

Domenica 14 Settembre ore 16 e 21www.paliosantagiustina.it

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