RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e...

35
16 RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Docente: Elena Pastorio Materia: Lingua e letteratura italiana Classe: 5B scientifico In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: gli strumenti linguistici funzionali alla comunicazione, ai fini di una corretta esposizione orale e scritta; le caratteristiche strutturali delle varie tipologie testuali, letterarie e non letterarie, e le relative tecniche di analisi; le opere più significative, attraverso la lettura diretta di testi, della letteratura italiana dall’inizio dell’Ottocento alla metà del Novecento; i contesti storicoculturali dell’Ottocento e della prima metà del Novecento e l’evoluzione dei principali generi letterari; le interrelazioni fondamentali tra testi, autori e fenomeni culturali, anche in ambito europeo; itinerari tematici sul senso del tempo, sul ruolo dell’intellettuale, sul rapporto tra letteratura e quadro filosoficoscientifico, con riferimento ai nuclei pluridisciplinari inerenti al Novecento decisi e realizzati dal Consiglio di Classe. In riferimento all’acquisizione dei contenuti, e quindi relativamente all’utilizzo di concetti, termini, argomenti, procedure e metodi, la conoscenza della classe appare complessivamente discreta e in alcuni casi da buona a ottima. COMPETENZE: Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sanno: svolgere l’analisi linguistica, stilistica, retorica dei testi letti; cogliere i nessi esistenti tra le scelte linguistiche operate e i principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo; collocare nel tempo e nello spazio gli eventi letterari più rilevanti; ricostruire la personalità, l’ideologia e la poetica di un autore; collocare un testo nell’ambito del genere letterario; cogliere l’influsso che il contesto storico, sociale e culturale esercita sugli autori e sui loro testi; utilizzare consapevolmente termini specifici del linguaggio letterario; riconoscere aspetti innovativi dell’opera di un autore rispetto alla produzione precedente o coeva e punti di contatto con quella successiva; confrontare le posizioni di alcuni autori rispetto a un medesimo nucleo tematico; riferire i contenuti appresi in modo chiaro e coerente, sia nello scritto che nell’orale; produrre testi in modo corretto, efficace e adeguato alla consegna, in linea con le tipologie di scrittura richieste per la prima prova dell’esame di Stato; ricercare, valutare ed utilizzare informazioni da fonti per realizzare percorsi di approfondimento. Nell’utilizzo delle conoscenze acquisite, nella risoluzione di problemi, nell’effettuazione di compiti affidati e in generale nell’applicazione concreta di quanto appreso, la classe ha raggiunto un livello complessivamente discreto, con alcuni alunni che si attestano su livelli ottimi e altri su livelli appena sufficienti. Per quel che concerne la produzione scritta, a parte alcune situazioni di eccellenza, l’elaborazione di testi risulta in un gran numero dei casi discreta e talora buona, mentre permane un gruppo che non supera i livelli di sufficienza. Ciò è dovuto probabilmente anche al fatto che solo nell’ultimo anno gli alunni si sono confrontati in modo sistematico con le tipologie della prima prova dell’esame di Stato.

Transcript of RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e...

Page 1: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

16

RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE 

ANNO SCOLASTICO 2015/2016 

 

Docente: Elena Pastorio 

Materia: Lingua e letteratura italiana 

Classe: 5B scientifico 

 

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: 

CONOSCENZE: 

Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: 

gli strumenti linguistici funzionali alla comunicazione, ai fini di una corretta esposizione orale e scritta; 

le caratteristiche strutturali delle varie tipologie testuali, letterarie e non letterarie, e le relative tecniche 

di analisi; 

le  opere  più  significative,  attraverso  la  lettura  diretta  di  testi,  della  letteratura  italiana  dall’inizio 

dell’Ottocento alla metà del Novecento; 

i contesti storico‐culturali dell’Ottocento e della prima metà del Novecento e l’evoluzione dei principali 

generi letterari; 

le interrelazioni fondamentali tra testi, autori e fenomeni culturali, anche in ambito europeo; 

itinerari  tematici sul senso del  tempo, sul ruolo dell’intellettuale, sul rapporto  tra  letteratura e quadro 

filosofico‐scientifico, con riferimento ai nuclei pluridisciplinari  inerenti al Novecento decisi e realizzati 

dal Consiglio di Classe. 

In  riferimento  all’acquisizione  dei  contenuti,  e  quindi  relativamente  all’utilizzo  di  concetti,  termini, 

argomenti, procedure e metodi, la conoscenza della classe appare complessivamente discreta e in alcuni casi 

da buona a ottima. 

COMPETENZE: 

Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sanno:  

svolgere l’analisi linguistica, stilistica, retorica dei testi letti; 

cogliere i nessi esistenti tra le scelte linguistiche operate e i principali scopi comunicativi ed espressivi di 

un testo; 

collocare nel tempo e nello spazio gli eventi letterari più rilevanti; 

ricostruire la personalità, l’ideologia e la poetica di un autore; 

collocare un testo nell’ambito del genere letterario; 

cogliere l’influsso che il contesto storico, sociale e culturale esercita sugli autori e sui loro testi; 

utilizzare consapevolmente termini specifici del linguaggio letterario; 

riconoscere aspetti innovativi dell’opera di un autore rispetto alla produzione precedente o coeva e punti 

di contatto con quella successiva; 

confrontare le posizioni di alcuni autori rispetto a un medesimo nucleo tematico; 

riferire i contenuti appresi in modo chiaro e coerente, sia nello scritto che nell’orale;  

produrre testi  in modo corretto, efficace e adeguato alla consegna,  in  linea con  le tipologie di scrittura 

richieste per la prima prova dell’esame di Stato; 

ricercare, valutare ed utilizzare informazioni da fonti per realizzare percorsi di approfondimento. 

Nell’utilizzo delle conoscenze acquisite, nella risoluzione di problemi, nell’effettuazione di compiti affidati e 

in generale nell’applicazione concreta di quanto appreso, la classe ha raggiunto un livello complessivamente 

discreto, con alcuni alunni che si attestano su livelli ottimi e altri su livelli appena sufficienti. 

Per quel che concerne  la produzione scritta, a parte alcune  situazioni di eccellenza,  l’elaborazione di  testi 

risulta  in un gran numero dei  casi discreta  e  talora buona, mentre permane un gruppo  che non  supera  i 

livelli di sufficienza. Ciò è dovuto probabilmente anche al fatto che solo nell’ultimo anno gli alunni si sono 

confrontati in modo sistematico con le tipologie della prima prova dell’esame di Stato. 

Page 2: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

17

 

CAPACITÀ: 

Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sono in grado di: 

svolgere un’interpretazione autonoma di testi, letterari e non; 

condurre un’argomentazione corretta e lineare; 

muoversi  consapevolmente  nell’asse  diacronico  e  sincronico  della  letteratura,  anche  con  riferimenti 

interdisciplinari; 

rielaborare le conoscenze in modo personale e critico; 

utilizzare gli strumenti culturali e metodologici costruiti nel percorso di studi per affrontare situazioni, 

fenomeni e problemi con atteggiamento razionale e progettuale; 

essere cittadini  informati e maturare  la consapevolezza, alla  luce dello studio del passato e dell’analisi 

del  presente,  della  trama  delle  relazioni  sociali,  politiche,  economiche  e  culturali  del  mondo 

contemporaneo. 

Relativamente  alla  rielaborazione  critica  delle  conoscenze  acquisite,  al  loro  utilizzo  personale  e 

all’organizzazione autonoma del proprio apprendimento la classe ha raggiunto un livello nel complesso più 

che sufficiente, anche se tali capacità sono state sviluppate pienamente solo da alcuni alunni. Nella maggior 

parte pertanto gli studenti sono capaci di analizzare il contenuto e le opere dei vari autori della letteratura 

studiati, anche se non sempre da un punto di vista critico. 

1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Titolo e contenuti delle U.D.A. Periodo/ore

Giacomo Leopardi 

Evoluzione del pensiero filosofico e della poetica dell’autore dagli Idilli alla Ginestra; 

caratteristiche dello stile; lettura e analisi di una selezione di testi tratti dai Canti (Infinito, 

Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, A se stesso), dalle Operette morali (Dialogo della 

Natura e di un Islandese) e dallo Zibaldone (teoria del piacere; poetica del vago; concezione di 

infinito e immaginazione; idea di ragione e natura).

settembre‐ 

ottobre 

10 ore

Il Romanticismo e Manzoni  

Caratteristiche generali del Romanticismo italiano. La centralità della storia per Manzoni: il 

rapporto tra vero storico e vero poetico (lettera a Chauvet), la concezione della Provvidenza e 

la composizione del romanzo; lettura e analisi de Il cinque maggio e ripasso della struttura 

narrativa dei Promessi Sposi.

ottobre 

6 ore

Naturalismo e verismo 

Introduzione al naturalismo francese e al romanzo sperimentale di Zola; cenni al positivismo, 

al determinismo e allʹevoluzionismo; caratteristiche narrative del romanzo naturalista 

Giovanni Verga. Ideologia, poetica, tecniche narrative: principi chiave della sua produzione 

verista (oggettività, imparzialità, artificio della regressione, effetto di straniamento, sintassi 

ʺartificialeʺ, discorso indiretto libero). Le novelle e il ciclo dei Vinti. Selezione di letture da 

Vita dei Campi (Rosso Malpelo) e Novelle rusticane (La roba); da I Malavoglia (introduzione, inizio, 

naufragio della Provvidenza, funerale di Bastianazzo, addio di ʹNtoni) e Mastro Don Gesualdo 

(incendio in casa Trao e ultimo dialogo con Isabella)

novembre‐

dicembre  

16 ore

La letteratura decadente in Europa e in Italia 

Elementi essenziali del Decadentismo, in particolare del Simbolismo.  Un nuovo tipo di 

intellettuale: Baudelaire e i Fiori del male; lettura e analisi delle poesie Albatro e Corrispondenze 

Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. Poetica del fanciullino (con lettura di 

qualche passo). Letture scelte da Myricae (X Agosto, Lavandare, L’assiuolo) e Canti di 

Castelvecchio (Il gelsomino notturno) 

Gabriele D’Annunzio. L’estetismo, il superuomo, la musica delle parole. Letture da Il Piacere 

(inizio del primo capitolo e visita al cimitero degli inglesi), Notturno, Alcyone (La pioggia nel 

pineto).

dicembre‐

gennaio 

16 ore

Page 3: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

18

Romanzo e teatro di inizio Novecento 

La crisi di inizio Novecento: età dellʹincertezza e dellʹinquietudine; influssi delle teorie di 

Bergson e di Freud sulla narrativa; collegamenti con letteratura francese, inglese e tedesca: 

Proust, Joyce, Kafka. Connessione con i nuclei pluridisciplinari decisi e realizzati dal 

Consiglio di Classe) 

La nuova narrativa. Italo Svevo. La psicoanalisi e la Coscienza di Zeno (lettura dell’intero 

romanzo e analisi del preambolo, dei passi sul fumo, sulla morte del padre, sul fidanzamento 

e del finale). 

Luigi Pirandello. Assurdità della vita, relativismo gnoseologico e poetica dell’umorismo 

(analisi di alcuni passi del saggio omonimo: sentimento del contrario; contrasto vita e forma). 

Letture tratte da Novelle per un anno (Il treno ha fischiato), dal romanzo Il fu Mattia Pascal 

(prima Premessa e seconda Premessa; il cambio del treno; lo “strappo del cielo di carta”; finale) 

e dalla commedia Così è (se vi pare) (finale) 

febbraio‐ 

marzo 

10 ore

Voci poetiche del primo Novecento 

Le avanguardie storiche e in particolare il futurismo (lettura del Primo manifesto del Futurismo 

e del Manifesto tecnico della letteratura futurista). I poeti della “linea del crepuscolo”: Guido 

Gozzano, Sergio Corazzini. Aldo Palazzeschi: lettura di La fontana malata e Chi sono?. 

Giuseppe Ungaretti. La prima stagione: l’esperienza della guerra e l’essenzialità della parola. 

La produzione successiva: ritorno alla tradizione. Letture da L’Allegria (Veglia, I fiumi, San 

Martino del Carso, Soldati, Fratelli) e Il dolore (Non gridate più). 

L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle fronde dei salici. 

Umberto Saba e la poesia onesta del Canzoniere. Lettura e analisi di A mia moglie, La capra, 

Amai.

aprile‐

maggio 

12 ore

Eugenio Montale 

La poetica degli oggetti e Ossi di seppia. Caratteristiche della produzione successiva. Lettura 

di testi da Ossi di seppia (Non chiedere la parola, Spesso il male di vivere, Meriggiare pallido e 

assorto), Le occasioni (A Liuba che parte, Non recidere, forbice, quel volto, Ti libero la fronte dai 

ghiaccioli), La bufera e altro (La primavera hitleriana, prime due strofe), Satura (Ho sceso dandoti il 

braccio).

aprile‐

maggio 

8 ore

La narrativa intorno alla metà del Novecento  

Discussione e riflessione sulle letture estive: Un anno sull’altipiano di Emilio Lussu, Il 

gattopardo di Tomasi di Lampedusa, Il barone rampante di Italo Calvino 

Accenni al neorealismo e ad alcuni autori significativi di romanzi scritti intorno alla metà del 

Novecento (Alberto Moravia, Carlo Emilio Gadda, Cesare Pavese, Primo Levi, Beppe 

Fenoglio)

settembre e 

maggio 

3 ore

Dal Paradiso terrestre al Paradiso  

Lettura e analisi di passi tratti dalle due ultime cantiche della Commedia di Dante: Purgatorio 

XXVIII (vv. 34‐69: Matelda) e XXX (vv. 19‐75: Beatrice); Paradiso I, III (Piccarda e Costanza 

d’Altavilla), VI (vv. 1‐57; 73‐108: Giustiniano), XI (vv. 28‐117: Francesco d’Assisi), XVII (vv. 1‐

77; 94‐142: Cacciaguida), XXXIII (vv. 1‐90; 106‐145)

tutto l’anno 

12 ore

Educazione linguistica 

Discussione su questioni di attualità e cittadinanza attraverso la partecipazione al progetto 

“Quotidiano in classe”. 

Esercizi per produrre analisi del testo, articoli di giornale e/o saggi, temi, utilizzando strategie 

di scrittura pianificata e tecniche di argomentazione.

tutto l’anno 

15 ore

Ore effettivamente svolte dal docente fino al 15 maggio 2016 120

2. METODI 

All’inizio di ogni unità di apprendimento, attraverso alcune lezioni frontali, si è cercato di creare negli 

allievi un primo orizzonte di senso sull’autore, sull’opera, sul tema o sul periodo considerati; in seguito, 

con delle  lezioni dialogate,  sono  stati  letti  in  classe, parafrasati e analizzati vari brani,  rispettando un 

approccio letterario basato sulla centralità del testo.  

Page 4: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

19

Si  sono proposte anche discussioni guidate attraverso  la  lettura dei quotidiani, a partire da questioni 

rilevanti di attualità, con sollecitazione degli alunni ad intervenire, ad approfondire e a ricercare, anche 

con l’uso della LIM. 

Parallelamente allo studio della letteratura è stata curata la produzione di testi di varia tipologia (analisi, 

saggi brevi, articoli), anche con lezioni laboratoriali.

3. MATERIALI DIDATTICI, MEZZI E SPAZI 

C. BOLOGNA – C. ROCCHI, Rosa fresca aulentissima, Loescher, voll. 4, 5 e 6 

un’edizione a scelta della Divina Commedia di Dante 

quotidiani (“Corriere della sera” e “Gazzettino”) 

mappe,  schemi,  proposte  di  esercizio,  testi  aggiuntivi  e  link  utili  pubblicati  dall’insegnante  tra  i 

“Materiali per la didattica” del registro elettronico 

risorse multimediali (materiali legati al libro di testo, da DVD e sito web) 

LIM per analisi di testi, per schematizzazioni, per consultazione di siti affidabili con raccolte di testi o 

materiali di studio (vd. Treccani, La Crusca on line), per visione di spezzoni di opere teatrali

4. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE 

Prove scritte di produzione di testi, una nel primo periodo e tre nel secondo,  in base alle tipologie 

previste  dalla  prima  prova  dell’esame  di  Stato,  cioè  analisi  testuale,  saggio  breve,  articolo  di 

giornale, tema di storia, tema di argomento generale (tipologia A; tipologia B con  i quattro ambiti; 

tipologia C;  tipologia D);  il  5 maggio  2016  si  è  effettuata  come  simulazione  d’esame  una  prova 

comune a tutte le classi quinte del liceo; 

verifiche scritte con domande aperte relative alle conoscenze del contesto storico, culturale, letterario 

e alle capacità di analisi dei testi letti, una nel primo periodo e una nel secondo, con modalità simili a 

quelle della terza prova dell’esame di Stato; 

verifiche  orali,  una  nel  primo  periodo  e  due  nel  secondo,  nella  forma  di  interrogazione  o  di 

esposizione di approfondimenti personali in senso interdisciplinare (in particolare collegamenti con 

lo studio della letteratura latina). 

Nella valutazione degli studenti, che è stata di tipo sommativo e coerente con lo svolgimento delle unità di 

apprendimento,  si  è  tenuto  conto  della  partecipazione  al  lavoro  didattico  oltre  che  dell’impegno  e  della 

disponibilità all’apprendimento. Particolare peso è comunque stato assegnato alle conoscenze dei contenuti, 

alle  competenze  specifiche  di  analisi  e  approfondimento  della  disciplina  e  alle  capacità  di  gestirsi 

autonomamente in un approccio critico e trasversale delle tematiche affrontate. 

Per quel che riguarda la correzione degli elaborati e la valutazione orale si rimanda alla griglia contenuta nel 

P.O.F.  e  condivisa dal Dipartimento di Lettere. Relativamente  alla  tipologia B  (saggio breve o  articolo di 

giornale), per  l’utilizzo dei documenti  forniti  in dossier si sono  incoraggiati gli studenti a effettuare  tra  le 

fonti proposte una scelta adeguata alla propria chiave di  lettura. Questo  implica  la possibilità di non tener 

conto nello svolgimento di tutti i documenti presentati dalla traccia.

Cittadella, 11 maggio 2016.

Page 5: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

20

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE 

ANNO SCOLASTICO 2015/2016 

 

Docente: Elena Pastorio 

Materia: Lingua e cultura latina 

Classe: 5B scientifico 

 

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: 

 CONOSCENZE: 

Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: 

i criteri linguistici, retorici e stilistici per l’analisi di testi letterari antichi; 

lo sviluppo storico della letteratura latina dal I secolo d.C. alla tarda antichità, relativamente agli autori 

fondamentali e alle opere di maggior significato; 

il quadro  storico di  riferimento nell’evoluzione della  civiltà  romana,  in particolare  il  contesto  storico‐

culturale del  I  secolo d.C.  (interpretazione  tacitiana della politica di  età giulio‐claudia  e di  età  flavia; 

produzione  letteraria di  Seneca  e Petronio)  e del  II  secolo d.C.  (caratteristiche dell’età del principato 

adottivo e degli Antonini; produzione letteraria di Plinio il Giovane, Tacito e Apuleio); 

le caratteristiche dei principali generi letterari: storiografia, filosofia, satira e romanzo, epistolografia; 

gli aspetti politici e socio‐culturali dell’età del principato; 

itinerari tematici sull’imperialismo romano, sul rapporto tra  intellettuali e potere, sul senso del tempo, 

sul taedium vitae, sull’osservazione scientifica, anche in connessione con i nuclei pluridisciplinari inerenti 

al Novecento decisi e realizzati dal Consiglio di Classe. 

In riferimento all’acquisizione dei contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure e metodi, la 

conoscenza della classe appare complessivamente più che sufficiente e in alcuni casi da buona a ottima.

COMPETENZE: 

Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sanno:  

comprendere  testi  in  lingua  originale  e/o  in  traduzione  per  cogliere  i  tratti  significativi  della  civiltà 

romana; 

confrontare  diverse  traduzioni  di  uno  stesso  testo  per  individuarne  le  peculiarità  e  rielaborare  una 

proposta personale;  analizzare testi sia da un punto di vista linguistico (relazione tra forma e significato) che interpretativo 

(relazione con il contesto storico e l’opera dellʹautore); 

individuare e analizzare le principali strutture morfosintattiche e il lessico del testo; 

individuare le principali strutture stilistiche e retoriche di un testo; 

collocare eventi, cause, effetti nei contesti politici, sociali, culturali delineati nella storia della letteratura 

latina; 

mettere in relazione la produzione letteraria con il periodo storico culturale in cui viene elaborata; 

contestualizzare un autore e le sua opera all’interno dello sviluppo della storia letteraria.  

 

Nella riflessione sul panorama culturale, in cui la letteratura s’intreccia strettamente con la storia, la classe ha 

raggiunto  un  livello  complessivamente  discreto.  Per  quanto  riguarda  la  lettura  diretta  di  testi,  in  lingua 

originale o in traduzione, che comporta l’utilizzo delle conoscenze linguistiche, ci sono alcuni alunni che si 

attestano su livelli buoni, mentre una parte della classe rimane su livelli complessivamente sufficienti. 

 

CAPACITÀ: 

Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sono in grado di: 

svolgere correttamente l’esercizio di traduzione di un semplice testo latino, nella decodifica della lingua 

di partenza e nella ricodifica nella lingua d’arrivo; 

riconoscere nelle strutture morfosintattiche dell’italiano gli elementi di derivazione latina; 

Page 6: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

21

riconoscere  i  tratti  più  significativi  della  cultura  romana  negli  aspetti  letterari,  politici,  filosofici,  per 

ricostruire la civiltà del passato e operare confronti tra passato e presente; 

individuare  gli  elementi  di  continuità  o  alterità  dall’antico  al moderno  nella  trasmissione  di  topoi  e 

modelli formali,  valori estetici e culturali; 

saper cogliere spunti di attualizzazione; 

utilizzare gli strumenti culturali e metodologici costruiti nel percorso di studi per affrontare situazioni, 

fenomeni e problemi con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico. 

Relativamente  alla  rielaborazione  critica  delle  conoscenze  acquisite  e  all’organizzazione  autonoma  del 

proprio  apprendimento  la  classe  ha  raggiunto  un  livello  nel  complesso  sufficiente,  anche  se  le  capacità 

elencate sono state sviluppate pienamente solo da alcuni alunni. 

1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: 

Titolo e contenuti delle U.D.A. Periodo /ore

Storia romana e letteratura latina 

Lineamenti essenziali del contesto storico‐politico dalla morte di Augusto alla caduta 

dell’impero romano d’Occidente. 

Evoluzione della letteratura latina dal I secolo d.C. fino alla tarda antichità, attraverso la 

biografia e l’opera degli autori più significativi.

intero anno 

5 ore

Il I secolo d.C. interpretato da Tacito 

Caratteristiche della storiografia di Tacito e particolarità del suo stile. 

Analisi delle caratteristiche di dinastia giulio‐claudia, anno dei quattro imperatori, dinastia 

flavia, principato adottivo attraverso un’antologia di passi dagli Annales, con particolare 

attenzione al principato di Nerone, e dalle Historiae: lettura/analisi del proemio degli 

Annales (testo originale con traduzione), della morte di Agrippina (testo originale con 

traduzione), dell’incendio di Roma e della persecuzione dei cristiani (in traduzione), del 

proemio delle Historiae (testo aggiuntivo, in lingua originale con traduzione), della scelta 

del migliore (in traduzione)

settembre‐

novembre  

18 ore

Rapporti tra intellettuali e potere  

Interpretazione della questione da parte di Seneca e in particolare di Tacito: il caso di 

Cremuzio Cordo (in traduzione), la morte di Seneca (traduzione, con riferimenti al testo 

originale), la morte di Petronio e gli exitus virorum inlustrium

ottobre‐

novembre 

6 ore

L’imperialismo romano 

Antologia di Tacito dall’Agricola (discorso di Calgaco, in traduzione, con riferimenti al 

testo originale) e dalle Historiae (discorso di Petilio Ceriale, in traduzione)

novembre‐

dicembre  

6 ore

L’osservazione scientifica 

Riferimenti a terremoti a Pompei e in Campania precedenti al 79 d.C. 

Lettura/analisi della lettera VI, 16 di Plinio il Giovane sull’eruzione del Vesuvio e sulla 

morte di Plinio il Vecchio (in traduzione); 

dicembre‐

gennaio 

4 ore

La saggezza, il senso del tempo, il taedium vitae 

Caratteristiche della produzione, del pensiero e dello stile di Seneca. 

Antologia di passi dalle opere filosofiche di Seneca in senso tematico: per il senso del 

tempo lettura/analisi di alcuni capitoli del De brevitate vitae, in particolare del primo (testo 

originale), del secondo (testo aggiuntivo, in originale con traduzione a fronte) e della 

galleria degli occupati (in traduzione), e della prima delle Epistulae ad Lucilium (testo 

originale con traduzione); per il taedium vitae lettura/analisi del secondo capitolo del De 

tranquillitate animi; per la saggezza lettura di un passo del De vita beata (in traduzione).

gennaio‐ 

marzo 

20 ore

Il genere romanzo 

La trasformazione del genere nella letteratura latina dal Satyricon alle Metamorfosi di 

Apuleio. Caratteristiche innovative dello stile di questi romanzi. 

Lettura di passi dalla cena di Trimalchione: entrata in scena di Trimalchione e 

presentazione dei padroni di casa (in traduzione). Approfondimento sul banchetto romano 

e confronto con gli inviti a cena in Marziale e Giovenale. 

Lettura della trasformazione di Lucio in asino (analisi del testo originale, con traduzione a 

fronte) e della trasgressione di Psiche (analisi del testo originale, con traduzione a fronte)

aprile‐maggio 

10 ore

Page 7: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

22

La scoperta dell’interiorità 

Lettura/analisi di passi di Agostino, Confessiones: la conversione (in traduzione), il passo 

“Tardi ti ho amato, bellezza tanto antica e tanto nuova” (testo aggiuntivo, in traduzione, 

con originale a fronte), della concezione del tempo che si misura nell’anima (in 

traduzione), in collegamento con il pensiero di Seneca e con sviluppi novecenteschi.

maggio  

4 ore

Ore effettivamente svolte dal docente fino al 15 maggio 2016 73

2. METODI  

lezione  frontale  per  presentare  lo  studio  letterario  e  le  linee  di  evoluzione  del  panorama  storico‐

culturale; 

lezioni  dialogate  a  partire  da  testi  o  da  questioni  rilevanti,  con  sollecitazione  degli  alunni  ad 

intervenire, ad approfondire e a ricercare, anche con l’uso della LIM; 

lezioni  laboratoriali  con  esercizio  di  traduzione  e  di  analisi  linguistica,  retorica  e  stilistica,  per  il 

potenziamento della competenza linguistica e per l’approfondimento delle conoscenze letterarie; 

ripasso di elementi morfologici e sintattici a partire dalla lettura diretta di testi.

3. MATERIALI DIDATTICI, MEZZI E SPAZI  

G. GARBARINO – L PASQUARIELLO, Colores. Cultura e percorsi tematici di letteratura latina, vol. 3, Paravia 

2012.  

G. GARBARINO – L PASQUARIELLO, Colores – VER. Temi di versione, Paravia 2012. 

materiali legati al libro di testo (da DVD e sito web) 

consultazione di siti affidabili con raccolte di testi antichi (come Perseus)

4. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE  

Prove scritte (due nel primo periodo, due nel secondo) di comprensione di testi non conosciuti, di analisi 

(linguistica, retorica e stilistica) e interpretazione di testi già conosciuti, di rielaborazione di conoscenze 

relative al contesto storico, culturale,  letterario; produzione guidata  (a partire da domande di analisi e 

rielaborazione  di  testi  già  letti  o  presentati  con  traduzione,  di  autori  studiati,  in  particolare  Tacito  e 

Seneca) 

Prove orali: interrogazione sugli argomenti trattati e sui testi studiati o esposizione di approfondimenti 

personali, anche in senso pluridisciplinare 

La valutazione, che è di tipo sommativo, è coerente con un approccio didattico centrato sulla comprensione 

e sull’analisi di testi, in lingua originale e/o in traduzione, e non sull’esercizio di versione. La traduzione è 

stata  infatti utilizzata come mezzo di approfondimento delle conoscenze storiche e  letterarie attraverso  la 

focalizzazione, in ciascun brano tradotto, dei nuclei tematici.  

Per quel che riguarda la correzione degli elaborati e la valutazione orale si rimanda alla griglia contenuta nel 

P.O.F. e condivisa dal Dipartimento. 

 

Cittadella, 11 maggio 2016.

Page 8: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

23

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE CON PROGRAMMA SVOLTO

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Docente: Beverley Jayne Littlewood (dalla classe terza) Materia: Inglese Classe: 5B

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

COMPETENZE: Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sanno: ▪ interagire con abbastanza scioltezza e spontaneità su argomenti complessi e articolati, sia concreti che

astratti, in modo anche personale;

▪ Comprendere argomenti tecnici inerenti al proprio settore di specializzazione;

▪ produrre brevi testi scritti (di tipologia A ) in preparazione all’esame di stato.

ABILITÀ (anche in termine diacquisizioni metodologiche): Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sono in grado di: ▪ esprimersi oralmente in L2, anche su argomenti letterari, con pronuncia, intonazione, correttezza

grammaticale e appropriatezza lessicale almeno tali da non rendere difficoltosa la comunicazione;

▪ comprendere la LS parlata da altri alla normale velocità di conversazione;

▪ produrre testi scritti in LS di tipo argomentativi e anche letterario, in uno stile ragionevolmente corretto nelle strutture grammaticali e nell’ortografia, appropriato nel lessico ed efficace nell’organizzazione;

▪ comprendere, analizzare e interpretare testi in LS, soprattutto di carattere letterario e scientifico;

▪ trarre informazioni da materiale vario di consultazione in LS;

▪ applicare elementi del metodo di studio in tutti i settori del percorso di apprendimento di questo programma;

▪ applicare le conoscenze e le competenze acquisite in attività concrete di problem solving e task completion;

▪ fare dei collegamenti tematici e metodologici con le altre materie.

Con specifico riguardo alla letteratura, e in relazione ai contenuti indicati nei contenuti disciplinari sono in grado di:

o comprendere, analizzare e interpretare i testi in questione; o cogliere le connessioni, interne a ciascun ‘periodo’ o ‘unità’, fra le componenti storiche,

tematiche e testuali; o conoscere e saper riconoscere le caratteristiche distintive dei generi letterari (poesia,

narrativa, teatro, saggistica); o conoscere le linee generali della storia della civiltà britannica.

CONOSCENZE (acquisizioni culturali): Alla fine dell’anno scolastico la maggior parte degli alunni conosce: ▪ strutture e funzioni linguistiche di livello intermedio di progresso B2, corrispondente all’esame FCE di

Cambridge. 8studenti hanno superato l’esame First Certificate in English (FCE) durante lo scorso anno scolastico e 2 studenti lo svolgeranno nella sessione di maggio 2016.

▪ letteratura e civiltà degli ultimi due secoli nei paesi di LS con percorsi tematici;

▪ strategie specifiche di lavoro e di studio, in particolare tecniche di scrittura collegate con la preparazione all’esame di stato;

▪ aspetti della cultura dei paesi di LS.*

*Lo studio della cultura anglosassone si inserisce all’interno dello studio della lingua e mira a:

Page 9: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

24

- contribuire all’ampliamento della cultura di base; - permettere all’alunno di confrontare la cultura anglosassone con quella italiana; - promuovere nell’alunno una riflessione interculturale. - I saperi (vedi il programma effettivamente svolto) si identificano con il materiale presentato

nel libro di testo, anche se il docente ha utilizzato alcune integrazioni (grammatica, fotocopie, DVD, canzoni, Internet ecc).

I suddetti obiettivi sono stati raggiunti in misura discreta dalla quasi totalità degli studenti e senza significative restrizioni. Anche per gli allievi il cui profitto finale complessivo è sufficiente, le inadeguatezze appaiono settoriali. Alcuni studenti hanno raggiunto gli obiettivi in modo completo ottenendo ottimi risultati. Competenze trasversali che mobilitano l’apprendimento nel quinto anno: Comunicare adeguatamente nella madrelingua e in lingua straniera utilizzando i vari linguaggi specifici (comunicazione centrata sul testo) e agire in maniera autonoma e responsabile per favorire lo spirito di iniziativa e imprenditorialità.

▪ E’ stata potenziata la didattica laboratoriale per formare persone competenti, in grado di essere coinvolte attivamente svolgendo compiti e risolvendo problemi, così da scoprire e padroneggiare i sapere teorici ad essi sottostanti, per formarsi come persone competenti e autonome.

▪ Durante la pausa didattica (una settimana durante il mese di gennaio) è stato attivato un laboratorio di scrittura e gli studenti hanno lavorato sulle competenze scritte anche in preparazione all’esame di stato. Gli studenti sono stati invitati a:

operare opportuni collegamenti tra le varie materie e tra i vari contenuti studiati;

rielaborare a livello personale il materiale presentato in classe e organizzarlo in maniera autonoma;

utilizzare le proprie conoscenze e competenze per realizzare un testo scritto;

analizzare, argomentare, paragonare, discutere, esprimere la propria opinione con spirito critico.

3 ore di lezione sono state dedicate a questa attività.

MODULO SU UN TESTO MODERNO IN LINGUA INGLESE Lettera di un romanzo moderno in lingua originale che è stato adattato per una rappresentazione al National Theatre di Londra. ‘The Curious Incident of the Dog in the Night-Time’ (Lo Strano Caso del Cane Ucciso a Mezzanotte) di Mark Haddon. Lettura del romanzo completo in lingua originale a casa con analisi e discussione in classe. Visione di alcune parti di un documentario sull'adattamento per il teatro. Competenze Gli studenti sono in grado di commentare il libro e analizzare alcuni suoi aspetti, ad esempio i personaggi, l’ambientazione, la trama e i temi principali. Abilità Produzione orale e scritto, comprensione orale e scritto. Conoscenze La trama del testo e come è stato adattato per il teatro a Londra. 6 ore di lezioni sono state dedicate a questo modulo, compreso un compito scritto con la sua visione e correzione, all’inizio del primo quadrimestre nei mesi di settembre e ottobre, 2015.

Page 10: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

25

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE:

Modulo / U.D. Periodo /ore Competenze Gli studenti sanno: contestualizzare le opere nel loro periodo storico-sociale; leggere e commentare i testi studiati in classe in modo autonomo; analizzare i brani studiati formulando opinioni sulle opere con motivazioni pertinenti e coerenti. Abilità Gli studenti sono in grado di: applicare le conoscenze e le competenze acquisite in situazioni nuove - problem solving/task completion; fare dei collegamenti tematici e metodologici con le altre materie; scegliere autonomamente, contestualizzare, analizzare e interpretare altre opere dello stesso periodo; attualizzare i temi principali dei brani studiati alla vita contemporanea. Conoscenze La poesia Romantica Il periodo storico-sociale da circa 1760 -1837 William Blake e Songs of Innocence and Experience: The Lamb, The Chimney Sweeper e Infant Joy da Songs of Innocence e The Tyger,The Chimney Sweeper, Infant Sorrow e London da Songs of Experience. William Wordsworth: Sonnet Composed Upon Westminster Bridge; I Wandered Lonely As A Cloud; My Heart Leaps Up. S.T. Coleridge e The Rime Of The Ancient Mariner (una selezione da parts 1, 2, 4 e 7)con la canzone The Rime Of The Ancient Mariner di Iron Maiden. John Keats: Ode On A Grecian Urn e La Belle Dame Sans Merci. Da R. Carter and J McRae, The Penguin Guide To English Literature: Britain and Ireland, The Romantic Age.’

Settembre – Gennaio (30 ore, interrogazioni,

presentazioni e compiti scritti compresi)

Competenze Gli studenti sanno: contestualizzare le opere nel loro periodo storico-sociale; leggere e commentare i testi studiati in classe in modo autonomo; analizzare i brani studiati formulando opinioni sulle opere con motivazioni pertinenti e coerenti. Abilità Gli studenti sono in grado di: applicare le conoscenze e le competenze acquisite in situazioni nuove - problem solving/task completion; fare dei collegamenti tematici e metodologici con le altre materie; scegliere autonomamente, contestualizzare, analizzare e interpretare altre opere dello stesso periodo; attualizzare i temi principali dei brani studiati alla vita contemporanea. Conoscenze Il Romanzo e il Teatro Vittoriano Il periodo storico-sociale da circa 1833 – 1901 Charles DickensHard Times (con qualche cenno a Oliver Twist e a Christmas Carol.) Charlotte Brontë e Jane Eyre, Emily Brontë e Wuthering Heights. Wide Sargasso Sea di Jean Rhys. Visione di varie versioni in lingua originale di: alcune scene da Hard Times, Jane Eyre e Wuthering Heights. Oscar Wilde e The Importance of Being Earnest. George Bernard Shaw e Pygmalion. Da R. Carter and J McRae, The Penguin Guide To English Literature:Britain and Ireland, ‘The Victorian Period’ 1832-1900.

Febbraio – Aprile (26 ore, interrogazioni,

presentazioni e compiti scritti compresi)

Page 11: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

26

Competenze Gli studenti sanno: contestualizzare le opere nel loro periodo storico-sociale; leggere e commentare i testi studiati in classe in modo autonomo; analizzare i brani studiati formulando opinioni sulle opere con motivazioni pertinenti e coerenti. Abilità Gli studenti sono in grado di: applicare le conoscenze e le competenze acquisite in situazioni nuove - problem solving/task completion; fare dei collegamenti tematici e metodologici con le altre materie; scegliere autonomamente, contestualizzare, analizzare e interpretare altre opere dello stesso periodo; attualizzare i temi principali dei brani studiati alla vita contemporanea. Conoscenze Il Modernismo Il periodo storico-sociale da circa 1901 - 1945 La poesia della prima guerra mondiale Wilfred Owen: Dulce et Decorum Est e Futility. James Joyce: Dubliner (The Dead e Eveline) e *Ulysses. La paralisi, l’epifania e il flusso di coscienza nella narrativa di Joyce *T.S. Eliot: The Wasteland. Extract 1, The Burial of the Dead e Extract 2, What the Thunder Said.

Maggio - Giugno

Fino al 15 Maggio 5 ore

* dopo il 15 maggio 9ore

Totale 14ore

LAVORO INTERDISCIPLINARE CON SCIENZE Il modulo è stato condotto in autonomia dai docenti coinvolti (Scienze e Inglese), ma sempre in raccordo e in collaborazione costante. Si è proposto come obiettivi educativi:

potenziare l’autonomia personale nel processo di apprendimento, fondato sulla motivazione;

affinare l’abilità di organizzazione del proprio studio e della produzione orale in lingua inglese;

affinare il metodo di ricerca delle informazioni;

potenziare la restituzione delle informazioni in una efficace sintesi espositiva.

Obiettivi didattici:

Avere consapevolezza delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti;

Porre attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti.

Page 12: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

27

Attività Periodo /ore Competenze Sviluppo delle competenze lessicali e delle strutture tipiche in un campo specifico delle scienze. Abilità Abilità linguistiche integrate: produzione e comprensione orali. Conoscenze Primo quadrimestre Uso dei connettori (linking words) e i verbi composti anche in preparazione al modulo interdisciplinare. Chimica in Inglese (unità 18 del libro di Chimica – l’olfatto) con lettura del brano, Can you smell that? Alcohols, ethers and phenols. Una presentazione individuale su Acids and Bases. Secondo quadrimestre Una presentazione individuale in PP preparata da uno studente su Isaac Newton. Valutazione La valutazione dei contenuti disciplinari e delle competenze linguistiche e trasversali acquisite è stata operata dalle rispettive docenti in modo indipendente.

Primo Quadrimestre Contenuti con la docente di

Scienze; lavoro linguistico 3 ore.Secondo Quadrimestre Contenuti con la docente di

Scienze e 1 ora di presentazione orale con la docente di lingua

straniera.

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: 3 ore settimanali

Fino al 15 maggio

74/99 Fino al 8 giugno

83/99

1. METODI (Lezione frontale, gruppi di lavoro processi individualizzati, attività di recupero - sostegno e integrazione….)

Eclettico ma prevalentemente comunicativo con un approccio nozionale-funzionale, in cui è stato riservato adeguato spazio alla riflessione e analisi della lingua. I brani di lettura affrontati in classe hanno fornito la possibilità di ampliare la conoscenza della lingua. La competenza grammaticale è stata valutata all’interno delle prove scritte e orali in classe.

▪ Lezioni frontali, lavoro a coppie e a gruppi, recupero in itinere e momenti di auto-valutazione.

2. MATERIALI DIDATTICI, MEZZI E SPAZI (Testo adottato, tecnologie audiovisive e/o multimediali...)

Testi usati

Letteratura da Thomson G. e Maglioni S., Literary Hyperlinks (vol. A + B), Cideb Black Cat, 2012 e integrazioni con fotocopie. Eastwood J., Oxford Practice Grammar, Oxford University Press, 1999.

Itinerario cronologico Analisi letteraria Studio dell’autore e dell’opera nel contesto storico-sociale Metodo di studio

Fotocopie da R. Carter and J McRae,The Penguin Guide to English Literature: Britain and Ireland. Fotocopie da B. De Luca, U. Grillo, P. Pace e S. Ranzoli, Views of Literature Text Context and Film, Loescher Editore, 1996. Attrezzature: libri di testo e fascicoli di fotocopie; audio cassette; CD; DVD; vocabolari; lettori DVD e CD; TV e video registratore, LIM e Internet.

Page 13: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

28

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare (prove scritte, verifiche orali, test aggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio…)

data effettuata tipologia uso vocabolario

Primo quadrimestre 01/10/15 Scelta fra tipologia A e B sul romanzo contemporaneo, ‘The Curious Incident of the Dog in the Night-Time’ di Mark Haddon.

26/11/15 Scelta fra 3 domande di tipologia A su William Blake e ‘Songs of Innocence and Experience’.

Secondo quadrimestre 16/01/16 Prima simulazione della terza prova (Inglese, Scienze, Storia e Arte), tipologia A. La domanda di Inglese: The Rime of the Ancient Mariner di S.T. Coleridge.

28/01/16 Prova sulle conoscenze e la comprensione scritta. Scelta multipla sul Romanticismo (periodo storico e letteratura).

no

23/03/16 Seconda simulazione della terza prova (Inglese, Fisica, Storia e Arte), tipologia A, sul romanzo vittoriano: Charles Dickens, ‘Hard Times’ e ‘Oliver Twist’.

21/04/16 Terza simulazione della terza prova (Inglese, Filosofia, Scienze e Arte), tipologia A, su ’Jane Eyre’ e ‘Wuthering Heights’.

Verifica della produzione orale: per ogni studente mediamente due interventi orali per quadrimestre, per esempio un colloquio o un’esposizione personale o un controllo del lavoro domestico (con variazioni e collegamenti volti a valutare l’effettivo livello di apprendimento). Indicatori della produzione orale Correttezza, gamma espressiva, scorrevolezza, comprensione, organizzazione del discorso e interazione. Indicatori della produzione scritta Vedi griglia comune per la correzione delle tipologie A e B (POF)

Cittadella, 11/05/2016.

Page 14: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

29

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Docente: Chiara Bubola

Materia: Filosofia Classe: 5^B

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:

Kant

Introduzione all’Idealismo

Fichte

Hegel

Sinistra hegeliana

Feuerbach

Marx

Schopenhauer

Kierkegaard

Nietzsche

Freud

COMPETENZE: Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sanno: Collocare storicamente e comprendere nelle loro formulazioni i diversi modelli di ragionamento. Argomentare in modo il più possibile rigoroso. Promuovere ed affinare la sensibilità critica sulla base di sintesi elaborate personalmente avvalendosi delle soluzioni filosofiche del passato.

CAPACITÀ: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sono in grado di: Saper riconoscere ed analizzare i problemi più significativi dell’età contemporanea, considerati nella loro complessità. Adoperare in modo adeguato il lessico e i concetti della filosofia contemporanea. Essere capaci di problematizzare idee e teorie, riconoscendo la loro storicità. Ragionare sulla base di diversi modelli, individuandone la specificità e le implicazioni. Essere capaci di organizzare sintesi in modo autonomo rielaborando le conoscenze acquisite. Riuscire a dare vita ad una riflessione critica sulle diverse modalità di sapere.

5. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Modulo / U.D. / Percorso formativo / Approfondimento Periodo /ore

Kant. La Critica della Ragion Pura. La Critica della ragion Pratica. Per La Pace Perpetua. Settembre/Ottobre 14h.

Il dibattito sul Criticismo kantiano. Caratteristiche generali del Novembre 3h.

Page 15: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

30

Romanticismo. Fichte. La Dottrina della Scienza. I Discorsi alla Nazione tedesca. Novembre 6h. Hegel. Gli scritti giovanili. Le critiche agli illuministi, a Kant, a Fichte, ai poeti romantici. La Dialettica e la risoluzione del Finito nell’Infinito e viceversa. La Fenomenologia dello Spirito. L’Enciclopedia delle Scienze Filosofiche. Lineamenti di Filosofia del Diritto.

Novembre/Dicembre/ Gennaio 15h.

Destra e Sinistra hegeliana. Feuerbach: dalla Teologia all’Antropologia. Centralità del corpo. Gennaio 2h.

Marx. La Critica a Hegel. I Manoscritti Economico-filosofici del’44. L’Ideologia tedesca e la critica a Feuerbach ( tesi su Feuerbach). Il Manifesto del partito comunista. Il capitale.

Febbraio/Marzo 12h.

Schopenhauer. Il Mondo come Volontà e Rappresentazione. Marzo/Aprile 5h. Kierkegaard. L’esistenza come possibilità. Il concetto di Angoscia. Gli stadi dell’esistenza. La religione come paradosso e scandalo. Aprile 3h.

Nietzsche. La Nascita della tragedia: Apollineo e Dionisiaco. La Morte di Dio. Così parlò Zarathustra: Oltre-uomo ed eterno ritorno dell’uguale. Aprile/Maggio 6h.

Freud. La scotperta dell’inconscio e la nascita della psicoanalisi. L’interpretazione dei Sogni e il Disagio della Civiltà. Dopo il 15 maggio 3h.

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico

79

6. METODI :

LE LEZIONI SI SONO ARTICOLATE IN UNA PRIMA FASE CONSISTENTE NELL’ESPOSIZIONE DELL’AUTORE E DEI PROBLEMI IN QUESTIONE, E IN UNA SECONDA FASE, CONSISTENTE NELLA LETTURA DI BRANI TRATTI DALLE PRINCIPALI OPERE DEI FILOSOFI ESAMINATI. SI È CERCATO DI OPERARE CONTINUI CONFRONTI TRA I PENSATORI PRESI IN CONSIDERAZIONE QUEST’ANNO. INOLTRE, QUANDO È STATO POSSIBILE, SONO STATI ATTIVATI COLLEGAMENTI CON ALTRE DISCIPLINE.

7. MATERIALI DIDATTICI, MEZZI E SPAZI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali...):

OLTRE AL TESTO ADOTTATO, SONO STATE FORNITE FOTOCOPIE CONSISTENTI IN PASSI TRATTI DALLE OPERE PRINCIPALI DEI FILOSOFI PRESI IN CONSIDERAZIONE. SONO STATI VISTI UN PAIO DI DOCUMENTI AUDIOVISIVI.

8. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare (prove scritte, verifiche orali, test aggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio…)

PROVE OGGETTIVE SCRITTE A DOMANDE APERTE NELLA FORMA DELLA TIPOLOGIA A E B DELLA TERZA PROVA, SPESSO CONSISTENTI IN BREVI SINTESI SU TEMI PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVI (PER VALUTARE IL GRADO DI INFORMAZIONE, LA CAPACITÀ DI ANALISI E SINTESI, LA PRECISIONE NELL’USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI).

INTERROGAZIONI TRADIZIONALI (PER METTERE ALLA PROVA LE CAPACITÀ CRITICHE, DI COLLEGAMENTO E DI ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI).

INTERVENTI PER VALUTARE IL GRADO DI PARTECIPAZIONE ALLE LEZIONI E LE CAPACITÀ INTUITIVE).

A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:

Due simulazioni di terza prova ( Gennaio e Aprile 2016) Tipologia A

Cittadella, 11/05/2016

Page 16: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

31

Relazione Finale del Docente

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Docente: Sara Campanella

Materia: Storia Classe: V^B

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:

i dati essenziali del periodo o dell’avvenimento analizzato; l’analisi dei contenuti agevolata dall’intersezione con altre discipline (filosofia, letteratura italiana, storia

dell’arte);

Conoscenza degli eventi essenziali in ambito demografico, economico, sociale, politico, culturale e religioso;

La classe ha cominciato il lavoro in tale disciplina con un leggero ritardo rispetto all’inizio dell’anno scolastico, e tuttavia ha globalmente raggiunto la conoscenza dei contenuti essenziali previsti dal programma della classe quinta. Malgrado la discontinuità didattica che pure è intercorsa tra il primo e il secondo quadrimestre a causa di un triplice cambio di insegnante, si è ottenuta una sufficiente comprensione dei principali avvenimenti storici (in particolar modo italiani e europei), nonché di una storiografia essenziale. Un certo ritardo rispetto all’anno precedente e la perdita di ore a causa di progetti e prove che hanno impegnato la classe non ha consentito di procedere nello studio di alcune realtà storiche importanti ma non di stretta pertinenza con la storia italiana (storia dell’Oriente e delle Americhe).

COMPETENZE: Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sanno:

cogliere la complessità̀ del fatto storico oggetto di studio, evitando le interpretazioni semplicistiche e unilaterali e cercando di superare una visione frammentaria della storia;

comprendere il presente attraverso lo studio del passato;

avere consapevolezza dei presupposti culturali e della natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche;

maturare, attraverso la riflessione storica, la consapevolezza della pari dignità di tutte le persone e di tutte le civiltà come presupposto per l’assunzione di comportamenti tolleranti e di rispetto delle diversità.

Alcuni problemi storici, legati alle grandi trasformazioni economico e sociali sono stati individuati (l’industrializzazione e la nascita dei partiti di massa, lo sviluppo del socialismo, l’avvento dei totalitarismi, etc.) e la classe dimostra nel complesso una certa capacità nel saper approcciare tali problemi, anche se in modo talvolta meccanico. Dal punto di vista delle forme espositive ci sono alcune resistenze ad una forma piana ed esaustiva di relazione, propria di una scarsa applicazione negli anni precedenti.

CAPACITÀ: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sono in grado di:

Individuare i tratti fondamentali dell’età studiata considerandone gli aspetti valoriali; Cogliere le interazioni di ordine politico, culturale, sociale ed economico nello sviluppo di un

evento/processo storico;

Consolidare l’attitudine a riferimenti multidisciplinari partendo da un fatto storico.

Page 17: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

32

Sotto il profilo delle capacità la classe ha raggiunto un livello nel complesso buono nel descrivere con ordine cronologico degli avvenimenti; ed una buona metà della classe riesce a compiere un percorso autonomo e personale di ricostruzione dei fenomeni storici. In fase espositiva risulta ancora alla fine dell’anno difficile tradurre poi le capacità in modo organica e completo. Le terze prove in storia hanno tuttavia dimostrato un esito globalmente molto buono.

9. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Modulo / U.D. / Percorso formativo / Approfondimento Periodo /ore Le tappe fondamentali del Risorgimento Italiano ed Europeo.  L’Italia post-unitaria. La destra e la sinistra. I governi di Giolitti e la crisi di fine secolo (prof. Fusco). Capitolo 3, L’Italia Giolittiana: La crisi di fine secolo; Il progetto giolittiano; Il grande balzo industriale; Il declino del compromesso giolittiano, pp. 68-85

sett./ott 6h

La rivoluzione industriale. Taylorismo e fordismo e la Belle Époque (prof. Fusco) Capitolo 1, Il ciclo espansivo dell’economia occidentale: Tra Stato e mercato, il capitale monopolistico, pp. 22-29.

ott. 3h

Imperialismo di fine Ottocento; la spartizione dell’Africa e la nascita della società di massa (prof. Fusco) Capitolo1, Il ciclo espansivo dell’economia occidentale L’imperialismo e la nuova geografia dello sviluppo, pp 32-39.

nov. 3h

Giolitti e la politica italiana alle porte della I guerra mondiale (prof. Mastrippolito) Capitolo 4, La Grande guerra: Il ondo nella guerra generale europea; i fronti di guerra, pp. 90-97.

dic. 3h

Questione Balcanica e le fasi della Grande Guerra (prof. Campanella da qui in avanti) Capitolo 2, L’età dell’oro dello Stato-nazione: Vecchi imperi in declino, pp. 61-64 e presentazione ppt: una prospettiva sui Balcani. Capitolo 4, La Grande guerra, pp. 90-114 e presentazione ppt: La grande Guerra.

gen./febbr 5h

Rivoluzione russa (1917) e sviluppi fino all’avvento di Stalin alla direzione del Partito Comunista (1922) Capitolo 4, La Grande guerra: Il 1917: geurra e rivoluzione, pp.106-109 e Capitolo 5, Nuovi scenari geopolitici, Rivoluzione e controrivoluzione, pp. 137-139, Capitolo 6, Laboratori Totalitari: La nascita dell’Unione Sovietica, pp. 162-163 e presentazione ppt: La rivoluzione russa e lettura passi di Lenin sulla transizione al comunismo.

febbr. 2h

Versailles e dopoguerra in Europa. Ascesa della Repubblica di Weimar Capitolo 5, Nuovi scenari geopolitici, pp. 128-133; Capitolo 7, Anni Trenta: l’epica del disordine mondiale: L’Europa nella crisi e l’ascesa del nazismo in Germania, pp. 180-185 e presentazione ppt: La repubblica di Weimar.

mar. 3h

Crisi dello Stato liberale in Italia. Biennio rosso, occupazione delle fabbriche (esperienza di Ordine Nuovo a Torino e movimenti delle leghe contadine). Avvento del fascismo, fascistizzazione della società e misure in politica economica e estera. Opposizione al fascismo all’estero e incarcerazione di Gramsci. Capitolo 6, Laboratori totalitari, pp. 150-160; Capitolo 8, L’avanzata del fascismo pp. 198-207 e lettura passo da A. Gramsci, Quaderni del carcere e Lettere: sulla figura dell’Intellettuale (homo faber e homo sapiens).

mar. 4h

Crisi del ’29 politiche economiche negli Stati Uniti (Truman-Roosevelt) e in Europa (Gran Bretagna, Italia e Germania) Capitolo 7, Anni Trenta l’epoca del disordine mondiale: La grande Depressione e Il New Deal, pp. 168-179.

apr. 2h

Il totalitarismo staliniano e il totalitarismo hitleriano Capitolo 7, Anni Trenta l’epoca del disordine mondiale: Il comunismo nell’Unione Sovietica di Stalin, pp. 187-191; Capitolo 9, Il mondo in guerra: L’espansione nazista in Europa, pp. 215-223

apr. 4h

Costituzione dei fronti popolari e Guerra civile in Spagna 1936-39. Fallimento delle forze antifasciste e politica dell’appeasement. Trattati di

apr./mag. 2h

Page 18: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

33

Monaco. Aggressività tedesca e patto di non aggressione russo-tedesco. Capitolo 8, Anni Trenta, l’epoca del disordine mondiale: L’Europa verso un nuovo conflitto generale, pp. 208-216. II guerra mondiale Capitolo 9, Il mondo in guerra, pp. 215-235.

mag. 4h

Ricostruzione e Guerra fredda* Capitolo 10, Il nuovo ordine mondiale, pp. 250-260

mag. 2h

*lezioni da svolgere entro il 24 maggio.

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 48

fino al 10 maggio

10. METODI (Lezione frontale, gruppi di lavoro processi individualizzati, attività di recupero - sostegno e integrazione….)

Lezione frontale;

Il docente ha cercato spesso di stimolare un dialogo e una ripresa organica di temi precedentemente trattati.

11. MATERIALI DIDATTICI, MEZZI E SPAZI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali...):

Utilizzo di presentazioni in power point tramite LIM;

Lettura articoli di giornale (fatti di Debra Libanos e monumento a Graziani, La Repubblica, 11 feb. 2016);

Fonti e testimonianze storiche (V. Rabito, Terramatta; A. Gramsci, I quaderni dal carcere, H. Arendt, Le origini del totalitarismo);

Il testo in adozione: A. De Bernardi, S. Guarracino, Epoche, Mondadori è stato un supporto inadeguato a causa della frammentarietà e della dispersione degli argomenti. Pertanto non è stato usato in classe, sebbene abbia svolto un ruolo ausiliario nella preparazione dello studio individuale degli alunni.

12. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare (prove scritte, verifiche orali, test aggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio…)

prove scritte coerenti con la tipologia di terza prova scelta (tipologia A);

verifiche orali approfondite.

A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:

-prova scritta 29/10/2015 (prof. Fusco);

-prova scritta 02/02/2016 (prof. Campanella);

-prova scritta 23/03/2016 (prof. Campanella).

Cittadella, 11/05/2016

Page 19: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

34

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

ANNO SCOLASTICO 2015/16

Docente: Bortignon Regina Materia: Matematica Classe: 5^B

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

COMPETENZE: Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sanno:

riconoscere e utilizzare gli strumenti dell’analisi infinitesimale in diversi contesti esprimere le relazioni tra diversi fenomeni mediante funzioni matematiche utilizzare modelli matematici per lo studio di diversi fenomeni utilizzare in modo critico e consapevole gli strumenti matematici acquisiti esporre con un linguaggio preciso le informazioni acquisite e analizzare criticamente i risultati

raggiunti riconoscere analogie in contesti problematici diversi, individuando adeguate strategie risolutive evidenziare lo stretto legame tra lo sviluppo del pensiero matematico e il contesto storico, scientifico

e tecnologico

ABILITÀ: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sono in grado di:

individuare il dominio di una funzione, riconoscere le proprietà di cui essa gode, studiarne l’andamento

rappresentare graficamente una funzione utilizzare le conoscenze e le abilità allo studio di una funzione calcolare integrali utilizzare gli integrali per calcolare aree e volumi risolveresemplici equazioni differenziali applicare le conoscenze acquisite a situazioni problematiche in ambiti diversi risolvere problemi con diverse procedure di calcolo per individuare quella più sintetica e adeguata

alla situazione

CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:

il concetto di funzione reale di variabile reale e di successione la classificazione e le proprietà delle funzioni la definizione di limite di una funzione e i teoremi relativi la definizione di derivata di una funzione, il suo significato geometrico, i teoremi relativi e le regole di

derivazione il concetto di massimo e minimo, di punto critico e di flesso per una funzione il significato di asintoto di una funzione il concetto di integrale indefinito e definito e i metodi di integrazione i teoremi del calcolo differenziale le proprietà delle figure nello spazio il calcolo di aree e volumi di solidi particolari distribuzioni di probabilità

13. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

UNITᾺ DIDATTICA Ore

1- Introduzione all'analisi

L'insiemi di numeri reali:struttura, massimo e minimo, estremo superiore e inferiore, intorni, punti di accumulazione. Funzioni reali di una variabile reale: dominio e studio del segno, immagine, massimo. minimo, estremo superiore ed estremo inferiore, funzioni crescenti e

Settembre 5 ore

Page 20: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

35

decrescenti, funzioni pari, dispari, periodiche, funzione inversa, funzione composta. Grafico di una funzione.

2- Limiti di funzioni reali di variabile reale Limite finito e infinito di una funzione in un punto. Limite destro e limite sinistro di una funzione in un punto. Definizione generale di limite. Dalla definizione generale alle definizioni particolari: limite finito e infinito di una funzione in un punto e all’infinito. Asintoti. Teoremi di esistenza e unicità sui limiti, del confronto, della permanenza del segno. Le funzioni continue e l'algebra dei limiti: continuità, limiti delle funzioni elementari, algebra dei limiti, forme di indecisione di funzioni algebriche e di funzioni trascendenti, limiti notevoli. Infinitesimi e infiniti: ordine di un infinitesimo e di un infinito, confronto tra infinitesimi e infiniti, applicazioni al calcolo dei limiti.

Settembre - ottobre 18 ore

3- Limiti di successioni

Richiami sulle successioni; definizione, proprietà, progressioni aritmetiche e geometriche. Limiti delle successioni. Principio di induzione.

Novembre 7 ore

4- Continuità

Funzioni continue; continuità e operazioni tra funzioni; continuità e funzione inversa. Punti di discontinuità e loro classificazione. Proprietà delle funzioni continue e metodo di bisezione. Asintoti e grafico probabile di una funzione.

Novembre – dicembre 11 ore

5- La derivata

ll concetto di derivata. Derivata di una funzione in un punto. Calcolo della derivata in un punto. Continuità e derivabilità. Significato geometrico della derivata. Funzione derivata. Derivata delle funzioni elementari. Algebra delle derivate. Derivata della funzione composta e della funzione inversa. Classificazione e studio di punti di non derivabilità. Applicazioni del concetto di derivata.

Dicembre – gennaio 14 ore

6- Teoremi sulle funzioni derivabili

I teoremi di Fermat, di Rolle e di Lagrange. Funzioni crescenti e decrescenti e criteri per l'analisi dei punti stazionari. Problemi di ottimizzazione. Funzioni concave e convesse, punti di flesso. I teoremi di Cauchy e di de L’Hospital.

Febbraio 12 ore

7- Lo studio di una funzione Schema per lo studio del grafico di una funzione. Funzioni algebriche. Funzioni trascendenti. Funzioni con i valori assoluti. Grafici deducibili.

Febbraio – marzo 7 ore

Page 21: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

36

8- L'integrale indefinito Primitive e integrale indefinito

Integrali immediati e integrazione per scomposizione. Integrazione di funzioni composte e per sostituzione. Integrazione per parti. Integrazione di funzioni razionali frazionarie.

Marzo – aprile 18 ore

9- L'integrale definito

Dalle aree al concetto di integrale definito. Le proprietà dell'integrale definito e il suo calcolo. Applicazioni geometriche degli integrali definiti: calcolo delle aree, calcolo dei volumi, lunghezza di un arco di curva e area di una superficie di rotazione. Altre applicazioni dell’integrale definito: spazio e velocità, quantità di carica, lavoro di una forza, valore medio. Funzioni integrabili e integrali impropri. La funzione integrale. L'integrazione numerica: metodi dei rettangoli e dei trapezi.

Aprile – maggio 12 ore

10- Le equazioni differenziali

Introduzione alle equazioni differenziali. Equazioni differenziali del primo ordine: equazioni differenziali lineari e equazioni differenziali a variabili separabili. Equazioni differenziali lineari del secondo ordine: equazioni omogenee.

Maggio 4 ore

Argomenti previsti dopo il 11 maggio: distribuzioni di probabilità.

Maggio 5 ore

Ore effettivamente svolte dal docente fino all'undici maggio 108

Ore di lezione impiegate in attività progettuali 5

Ore di lezione dall'undici maggio alla fine dell’anno scolastico 13

14. METODI (Lezione frontale, gruppi di lavoro processi individualizzati, attività di recupero - sostegno e integrazione….)

Lezione frontale esercitazione guidata esercitazione individuale correzione degli esercizi assegnati come momento di verifica dell’apprendimento utilizzo dell’errore come strategia di apprendimento

15. MATERIALI DIDATTICI, MEZZI E SPAZI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, biblioteca,

tecnologie audiovisive e/o multimediali...): TESTO IN ADOZIONE: “ NUOVA MATEMATICA A COLORI” VOL.5

AUTORE: LEONARDO SASSO - CASA EDITRICE: PETRINI Approfondimenti di matematica in preparazione alla seconda prova scritta dell’esame di stato

4. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

prove scritte prove orali

due simulazioni ministeriali di seconda prova d’esame: 10 dicembre 2015 e 29 aprile 2016 della

durata di 5 ore.

Nel corso dell’anno sono state effettuate mediamente sette prove. A disposizione della commissione sono depositate in segreteria le prove scritte effettuate. Cittadella, 11/05/2016

Page 22: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

37

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Docente: GUGLIELMI SALVATORE Materia: FISICA Classe: 5^ B In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE:

Comprendere i campi elettrici e le loro caratteristiche Risolvere circuiti elettrici Comprendere il legame tra correnti e campo magnetico Assimilare la legge di Faraday- Newmann- Lenz e saperla applicare Comprendere le onde elettromagnetiche e il significato delle equazioni di Maxwell Comprendere la fisica relativistica Acquisire le leggi della dilatazione dei tempi e della contrazione delle lunghezze Ritrovare nella teoria della relatività la fisica di Newton come caso particolare per velocità piccole rispetto alla

velocità della luce

COMPETENZE:

acquisizione di un efficace metodo per interpretare i fenomeni fisici; acquisizione di una metodologia di lavoro applicabile anche in molti altri campi del sapere; acquisizione delle capacità di analisi, collegamento, astrazione e unificazione che la fisica

richiede per indagare il mondo naturale; acquisizione di un quadro organico della teoria di base, riguardante un ampio campo di

fenomeni fino a costituire un’immagine consistente della disciplina nel suo complesso; acquisizione di un livello di formalizzazione matematica essenziale, ma rigoroso, adeguato

a consentire sviluppi quantitativi nelle indagini e nelle opportune generalizzazioni; acquisizione dell’autonomia necessaria per reperire e utilizzare in maniera finalizzata libri,

materiali e altre fonti di informazione come supporto al proprio lavoro; comprensione dell’ambito di validità delle leggi fisiche; valutazione delle potenzialità e dei limiti dei modelli; consapevolezza di potenzialità e limiti dell’approccio sperimentale all’indagine dei

fenomeni; consapevolezza dell’importanza del linguaggio matematico come strumento per la

descrizione della realtà fisica.

CAPACITÀ:

utilizzo di principi, conoscenze e metodi per formulare previsioni qualitative e quantitative su situazioni reali; utilizzo, dove opportuno, delle tecniche numeriche e degli strumenti di calcolo automatico,

con la necessaria consapevolezza; padronanza nei metodi di soluzione di esercizi e problemi quantitativi, allo scopo di

recepire con chiarezza le idee e i concetti teorici; controllo delle procedure e delle soluzioni, mediante: valutazione degli ordini di grandezza,

verifiche dimensionali sulle formule e confronto tra i valori effettivamente assunti dalle quantità invarianti, ai vari stadi del procedimento risolutivo;

capacità di prendere appunti sul contenuto di una lezione, rilevando le linee essenziali del discorso e annotando correttamente le ipotesi di partenza, le eventuali formule, i nessi logici e le conclusioni

esposizione (sia oralmente che in forma scritta) in modo chiaro, sintetico e logicamente organizzato, dei contenuti della propria indagine;

capacità di argomentare le proprie opinioni su temi particolarmente rilevanti, attinenti agli argomenti del corso.

16. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Modulo / U.D. / Percorso formativo / Approfondimento Periodo /ore

Cariche elettriche e campi elettrici (integrazione e ripasso) Settembre/ottobre

Page 23: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

38

Fenomeni elettrostatici elementari: elettrizzazione per strofinio; il modello microscopico; la conservazione della carica; conduttori e isolanti; elettrizzazione dei conduttori per contatto e per induzione. La legge di Coulomb: principio di sovrapposizione; la forza di Coulomb nella materia; analogia e differenza fra forza elettrica e forza gravitazionale. Il campo elettrico: il concetto di campo elettrico, il campo elettrico generato da una carica puntiforme, il campo di due cariche puntiformi, le linee di forza del campo elettrico. Il teorema di Gauss: il flusso di un campo vettoriale; interpretazione del flusso legata allo scorrimento di un fluido; il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss; equivalenza fra teorema di gauss e legge di Coulomb. Campi elettrici generati da distribuzioni di carica con particolari simmetrie: distribuzioni di carica con simmetria sferica (guscio sferico e sfera carica); distribuzioni di carica con simmetria cilindrica (filo carico); distribuzione piana di carica (lamina sottile indefinitamente estesa). Il potenziale elettrico Energia potenziale elettrica di un sistema cariche: conservatività della forza di Coulomb ed energia potenziale elettrica; energia potenziale elettrica di un sistema di cariche; l’energia potenziale elettrica di due cariche puntiformi; l’energia potenziale elettrica di un sistema cariche puntiformi. Il potenziale elettrico: definizione di potenziale elettrico; differenza di potenziale; potenziale di una carica puntiforme; superfici equipotenziali. Relazioni fra campo elettrico e potenziale elettrico: dal campo elettrico al potenziale; la circuitazione del campo elettrico; dal potenziale al campo elettrico. Proprietà elettrostatiche di un conduttore: campo elettrico all’interno di un conduttore; campo elettrico nelle immediate vicinanze di un conduttore; potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico; potenziale di una sfera conduttrice carica. Capacità e condensatori: la capacità di un conduttore; condensatori; il campo elettrico di un condensatore piano; effetto di un dielettrico fra le armature di un condensatore. Energia immagazzinata in un condensatore: energia di un condensatore; densità di energia del campo elettrostatico. Collegamenti fra condensatori: condensatori in parallelo; condensatori in serie.

Ottobre/novembre

Circuiti in corrente continua L’intensità di corrente: che cos’è una corrente; la corrente elettrica; la corrente nei conduttori. Il generatore ideale di tensione continua: generatori ideali di tensione. Le leggi di Ohm: un semplice circuito elettrico (prima legge di Ohm); la seconda legge di Ohm. La potenza nei conduttori: circuiti elettrici e kilowattora Circuiti con resistenze: connessione in serie e in parallelo; resistenza equivalente; partitori di tensione e resistenze in serie; partitori di correnti e resistori in parallelo; potenza dissipata nei partitori; esempi di risoluzione circuiti elettrici; Amperometro e voltmetro. La resistenza interna di un generatore di fem (modello di generatore reale e, in particolare, la tensione di un generatore a terminali aperti e chiusi). Le leggi di Kirchhoff: la prima legge di Kirchhoff o legge dei nodi; la seconda legge di Kirchhoff o legge delle maglie; risoluzione di semplici circuiti contenenti resistenze collegate in serie e in parallelo e generatori di tensione.

Novembre / dicembre

La corrente elettrica nella materia Un modello microscopico per la conduzione nei metalli: un semplice modello microscopico. i materiali dielettrici: dielettrici non polari; dielettrici polari; rigidità dielettrica. La scarica del condensatore: la scarica del condensatore e la costante di tempo. La carica del condensatore: la carica del condensatore e la costante di tempo; considerazioni energetiche relative ai processi di carica e scarica. Cenni alle correnti nei liquidi e nei gas.

Dicembre/gennaio

Il campo magnetico Calamite e fenomeni magnetici: le prime osservazioni sui fenomeni magnetici; il campo magnetico; il campo magnetico terrestre. L’intensità del campo magnetico; la forza di Lorentz: il moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme. Forze e momenti agenti su conduttori percorsi da corrente: forza agente su un filo rettilineo percorso da corrente; momento torcente su una spira; momento magnetico di spire e bobine; generalità sul motore elettrico in corrente continua.. Campi magnetici generati da correnti elettriche: campo magnetico generato da un filo percorso da corrente; forze magnetiche tra fili percorsi da correnti; definizione operativa di ampere e coulomb; campo magnetico generato da un solenoide percorso da corrente: Circuitazione e flusso del campo magnetico: la circuitazione del campo magnetico; il teorema di Ampère; il campo magnetico di un solenoide come applicazione del teorema di Ampère; il flusso del campo magnetico; il teorema di Gauss per il campo magnetico. Le proprietà magnetiche della materia: diamagnetismo, paramagnetismo e ferromagnetismo; la permeabilità magnetica relativa; l’isteresi magnetica.

Gennaio/febbraio

L’induzione elettromagnetica Febbraio/marzo

Page 24: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

39

I fenomeni dell’induzione elettromagnetica; variazione nel tempo del campo magnetico; moto relativo fra circuito indotto e circuito induttore; variazione di orientazione o di area del circuito indotto; induzione elettromagnetica senza corrente indotta; caratteristiche sperimentali della fem indotta. La legge dell’induzione di Faraday-Newmann: il flusso del campo magnetico; il verso della fem indotta; la fem cinetica. La legge di Lenz: le correnti di Foucault. L’autoinduzione: induttanza; il circuito RL alimentato con tensione continua; Energia immagazzinata in un induttore: il bilancio energetico di un circuito RL; densità di energia del campo magnetico L’alternatore I circuiti in corrente alternata: il circuito ohmico; il circuito capacitivo; il circuito induttivo e RLC in serie Trasferimenti di potenza nei circuiti in corrente alternata: potenza assorbita da un circuito ohmico e valori efficaci; Il trasformatore Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche Campi elettrici indotti, La legge di Faraday – Newmann in termini di circuitazione del campo indotto,La legge di Ampère – Maxwell, La corrente di spostamento, Le equazioni di Maxwell Generalità sulle onde elettromagnetiche; la natura elettromagnetica della luce; l’origine dell’indice di rifrazione; la generazione di onde elettromagnetiche; onde piane; emissione e ricezione delle onde elettromagnetiche; energia trasportata da un’ onda elettromagnetica La polarizzazione: polarizzazione per assorbimento; polarizzazione per riflessione; lo spettro elettromagnetico

Marzo/aprile

La relatività ristretta (Trattazione a supporto del percorso pluridisciplinare individuato dal C.d C relativo ai vari aspetti del novecento) ) I sistemi di riferimento: i sistemi inerziali e le leggi di Newton; sistemi inerziali e proprietà dello spazio e del tempo; l’etere e l’esperimento di Michelson - Morley La relatività di Einstein: i postulati di Einstein; la dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze.

Maggio

Quadro delle ore di lezione

Ore effettivamente svolte dal docente al 15/05/2016 Ore da svolgere fino al termine delle lezioni Totale ore di lezione al 12 giugno 2016

80 10 90

17. METODI (Lezione frontale, gruppi di lavoro processi individualizzati, attività di recupero - sostegno e integrazione….)

Metodologia

Articolazione dell'attività didattica svolta Fase introduttiva:comunicazione degli argomenti con breve descrizione delle fasi di sviluppo del lavoro; dove possibile l’argomento è stato introdotto a partire dalle condizioni che ne hanno determinato lo sviluppo Presentazione teorica dell'argomento: lezione frontale, circolare, visione di materiale multimediali. Sistemizzazione delle conoscenze: svolgimento di un congruo numero di esercizi e/o problemi alla lavagna per valutare il livello di assimilazione dei contenuti proposti Verifica in itinere: correzione degli esercizi assegnati per casa, analisi degli errori riscontrati, chiarimenti teorici Verifica finale sommativa: prove scritte, scritte per l’orale, orali Recupero: in itinere con interventi individuali, sportello e corso di recupero (per i debiti formativi del primo quadrimestre).

VERIFICA Per la verifica dei livelli di apprendimento sono stati utilizzati: • colloqui o interrogazioni per accertare la conoscenza degli argomenti trattati, chiarire dubbi, approfondire o integrare • prove scritte che comprendevano esercizi e problemi non sempre limitati ad una automatica applicazione di formule, ma orientati sia all'analisi critica del fenomeno considerato, sia alla giustificazione logica delle varie fasi del processo di risoluzione • prove semistrutturate, in sostituzione o a completamento delle verifiche orali. VALUTAZIONE La valutazione ha preso in considerazione diverse tipologie di prove, la partecipazione al dialogo educativo, gli interventi mirati e pertinenti durante le lezioni. Per la valutazione delle singole prove si è fatto riferimento alla griglia approvata dal dipartimento, e allegata al POF, che considera come descrittori fondamentali:

Page 25: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

40

Conoscenza, intesa come prestazione grazie alla quale l’alunno evidenzia l’acquisizione, mediante comprensione, di uno specifico nucleo concettuale

Abilità, ovvero ciò che l’allievo sa fare in termini di operatività nella prestazione ( organizzare, utilizzare, padroneggiare le conoscenze)

Competenze, ovvero la qualità dell’elaborazione , l’affermazione delle capacità logiche e critiche, di ideazione, intuizione, approfondimento

18. MATERIALI DIDATTICI, MEZZI E SPAZI

Testi in adozione Fisica e realtà.blu di Claudio Romeni: Campo elettrico e magnetico; Zanichelli editore Fisica e realtà.blu di Claudio Romeni: Induzione e onde elettromagnetiche, Relatività e quanti; Zanichelli editore Appunti di lezione Prodotti multimediali: visione di filmati riguardanti: il motore elettrico, l’induzione elettromagnetica, la polarizzazione della luce e la teoria della relatività ristretta. SPAZI E STRUMENTI Aula Uso della LIM

19. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare (prove scritte, verifiche orali, test aggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio…)

La valutazione delle prove scritte è stata effettuata in modo il più possibile oggettivo, assegnando ad ogni esercizio proposto un punteggio che esprime il grado di conoscenza o competenza richiesto allo studente per lo svolgimento dell'esercizio. La corrispondenza tra punteggi ottenuti e voti riportati è stata comunicata agli studenti in modo da permettere a ciascuno studente di controllare la correttezza del voto riportato. Per la definizione del voto orale si è fatto ricorso a prove scritte basate su domande a risposta aperta e domande a risposta chiusa. La valutazione finale tiene conto di tutti gli elementi di valutazione in possesso all'insegnante, ed in particolare:

- il grado di raggiungimento degli obiettivi fissati in sede di programmazione di inizio anno; - il risultato delle verifiche sia scritte sia orali; la regolarità del profitto; - l'impegno, l'attenzione e la partecipazione proficua alle attività didattiche.

A disposizione della commissione sono depositate in segreteria tutte le verifiche effettuate, inclusa una simulazione di terza prova effettuata nel secondo quadrimestre.

Cittadella, 11/06/2016

Page 26: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

41

Relazione finale a.s. 2015/2016

Docente: Mendo Daniela

Materia: Scienze Classe: 5 B indirizzo scientifico

Premessa

Sono stata l’insegnante di Scienze dell’attuale 5B fin dalla terza. La classe si è sempre dimostrata interessata alla materia, anche se in modo diverso nelle varie discipline. Il quinto anno, per me, rappresenta l’anno in cui i vari percorsi “si chiudono” con le scoperte, gli studi e le applicazioni più avanzati. Così ho cercato un filo rosso che collegasse le varie materie, tenendo presente, da un lato,le indicazioni nazionali, dall’altro le innovazioni degli ultimi decenni. Per questo motivo dalla chimica generale dello scorso anno sono passata alla chimica organica, collegata poi ai polimeri, con la loro storia, e ai cicli biogeochimici che aprono una finestra sulle risorse della Terra. La biologia ha visto il suo apice con le biotecnologie e con alcuni argomenti di neuroscienze. Le scienze della Terra si sono completate nel modello complesso della Tettonica delle placche, arrivandoci attraverso il percorso storico delle ipotesi e delle teorie. Discorso a parte il tema delle nanotecnologie, argomento nuovo, ma senza dubbio innovativo e forse orientante. Proprio per il carattere così contemporaneo del piano di lavoro, non ho adottato nulla di specifico come manuale, utilizzando quanto già acquistato durante gli anni e fornendo molti materiali preparati appositamente. Questa scelta, forse, ha un po’ disorientato gli studenti, abituati più a “studiare sui libri” che ad apprendere attraverso letture, video, ppt. Inoltre l’alto numero degli studenti e una loro caratteristica di porre subito la domanda per ottenere risposta immediata con un certo grado di caos, spesso hanno creato qualche difficoltà. Infatti, come dicevo all’inizio, l’interesse è sempre stato vivo, la curiosità pure, mentre l’autonomia di soddisfare una domanda è stata , per la maggior parte, poco evidente. Sicuramente vanno riconosciuti i meriti a quel gruppo che si è sempre distinto per conoscenze, competenze e abilità, ma bisogna anche riconoscere che c’è stato, pure, un gruppo che non si è mai messo in gioco e che ha preferito “aspettare” piuttosto che sfruttare le proprie potenzialità APPROCCIO METODOLOGICO INDIRIZZO SCIENTIFICO: Problematizzare

La studentessa, lo studente deve essere in grado di

La studentessa, lo studente ha bisogno di sapere come

1. identificare il problema (scientifico, storico, storiografico etc.)

a) osservare il fenomeno, il fatto, l’evento, il documento, il testo… b) individuare criteri di confronto tra fenomeni, fatti, eventi, documenti, testi… c) confrontare tra fenomeni, fatti, eventi, documenti, testi…e far emergere le

differenze

2. Analizzare il problema nei suoi elementi costitutivi

a) riconoscere nel nodo problematico identificato gli elementi noti b) riconoscere nel nodo problematico identificato gli elementi non noti c) ricercare informazioni relative agli elementi non noti d) mettere in relazione gli elementi

3. Prospettare soluzioni a) mettere in relazione gli elementi b) verificare la coerenza e la esaustività delle relazioni individuate c) applicare procedure di pensiero controffattuale (simulazione di alternative ad

eventi) d) valutare le soluzioni prospettate esplicitando i criteri di valutazione

COMPETENZE DI CITTADINANZA DELL’INDIRIZZO SCIENTIFICO: Competenza di cittadinanza: “Spirito di iniziativa e imprenditorialità “ Finalità • Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici costruiti nel percorso di studi per affrontare situazioni, fenomeni e

problemi con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico • Individuare e risolvere problemi; assumere decisioni • Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. La disciplina concorre con: Conoscenze

Abilità Attività

Le biotecnologie Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del

A partire da alcuni articoli di giornali su OGM Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare

Page 27: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

42

proprio territorio. Progettare Risolvere problemi  

e valutare criticamente le argomentazioni altrui Acquisire l‟abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione Valutare rischi e opportunità; assumere decisioni

Competenza sociale e civica

Finalità • Leggere la realtà in modo critico • Saper sostenere una propria tesi e valutare criticamente le argomentazioni altrui • Saper identificare i problemi e individuare le possibili soluzioni

La disciplina concorre con: Conoscenze

Abilità Attività

Wegener L'espansione dei fondali oceanici La teoria della tettonica delle placche

Cogliere la logica di sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica anche in riferimento alla relazione che lega lo sviluppo scientifico e tecnologico ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti (contestualizzare /storicizzare lo sviluppo scientifico e tecnologico )

Rappresentare, modellizzare e risolvere problemi di varia natura utilizzando i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione storico-filosofica

A partire da alcuni documenti sulla teoria della deriva dei continenti

riconoscere la natura socio-politico istituzionale dell’oggetto di indagine : dinamica endogena del pianeta

costruire la corrispondenza tra eventi/concetti, individuare e selezionare i necessari concetti interpretativi

classificare in modo seriale i concetti, metterli in relazione con eventi/situazioni, individuare la relazione tra concetti settoriali (sociali-politici- istituzionali)

evidenziare la problematicità dei diversi elementi che si intrecciano nell'oggetto di indagine.

Competenze di base di Scienze e Tecnologia

Usare i metodi di indagine propri delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra) Padroneggiare i linguaggi specifici Avere consapevolezza delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai

bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti Porre attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più

recenti; Abilità

- Descrivere ed analizzare fenomeni, appartenenti alla realtà naturale e artificiale - Applicare le tecniche, le procedure tipiche delle Scienze sperimentali - Riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. - Individuare le applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

Monte-ore annuale previsto dal curricolo nella classe ore 99 Monte ore realizzato al quindici di maggio ore 83 Monte ore preventivato fino alla fine della scuola ore 91( dal 15 maggio le ore sono state utilizzate per il

ripasso ) CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER U.D.A

TITOLO u.d.a. Periodo/Ore in tot. al 15/5 83 h( di cui 10 di “sorveglianza”); previste altre 8 h fino alla fine delle lezioni

per il ripasso 1. Chimica organica Settembre, Ottobre e Novembre, Dicembre h 24

Page 28: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

43

2. La chimica dei polimeri Dicembre h 3

3. Chimica e ambiente: cicli biogeochimici Gennaio h 2

4. Le biotecnologie Gennaio – Febbraio- Marzo h 15

5. Il pianeta Terra Marzo- Aprile h 6

6. Nanotecnologie Aprile h 4

7. Sistema nervoso e neuroscienze Maggio h 5

n.b.: le altre ore utilizzate per le verifiche scritte e la loro correzione

Nucleo tematico Traguardi formativi

Struttura e misura della materia Titoli U.D.A. Chimica organica : dal carbonio agli idrocarburi Chimica organica : dai gruppi funzionali al polimeri La chimica dei polimeri all’origine delle materie plastiche Concetti basilari della scienza dei materiali (nanomateriali) Chimica e ambiente: cicli biogeochimici

Essere consapevole del ruolo della chimica del carbonio e delle sue applicazioni anche nel contesto culturale e sociale.

Comprendere lo sviluppo dello studio dell’impatto di nuovi materiali sull’ambiente

Comprendere che lo studio e il rispetto delle complesse interazioni tra organismi e ambiente è essenziale per la sopravvivenza umana

Abilità specifiche disciplinari Correlare le caratteristiche dell'atomo di C alla varietà dei composti organici Rappresentare le possibili strutture dei composti organici Classificare gli idrocarburi in alifatici (saturi e insaturi) e aromatici ( benzene) Classificare gli isomeri di struttura e stereoisomeri ( isomeria geometrica) (solo nominati gli enantiomeri) Stabilire relazioni tra le configurazioni spaziali e le proprietà fisiche ( T. di ebollizione, di fusione, solubilità, stato della materia) Assegnare, dato un composto, il nome secondo la IUPAC e viceversa Conoscere i gruppi funzionali e le caratteristiche che questi impartiscono ai composti

Riconoscere le reazioni di sostituzione radicalica, elettrofila e di addizione Descrivere la ricerca che ha portato ai polimeri; Spiegare il loro ruolo nella storia del ‘900 Conoscere le reazioni di formazione dei polimeri Riflettere sul ruolo dello sviluppo delle materie plastiche Definire la natura e gli impieghi dei nanomateriali e descrivere le loro caratteristiche Spiegare cos’è la nanotecnologia Individuare prospettive di sviluppo dei nanomateriali Definire il concetto di ciclo biogeochimico e distinguere il pool di riserva dal pool di scambio Descrivere i più importanti cicli biogeochimici (H2O, C, N, P)

Le frontiere della biologia Titoli U.D.A. Basi di biochimica : la chimica degli acidi nucleici Le biotecnologie La chimica del cervello Neuroscienze: linguaggio, memoria, , neuroni specchio)

Utilizzare conoscenze, dati , concetti e teorie per formare una opinione personale su temi di attualità

Differenziare le biotecnologie tradizionali da quelle avanzate Specificare il campo d’azione delle biotecnologie Spiegare il significato di tecnologia del DNA ricombinante Definire il ruolo dei plasmidi Spiegare perché è importante parlare di coniugazione e trasduzione batterica, di ciclo lisogeno del batteriofago, di trascrittasi inversa e di enzimi di restrizione Descrivere come si ottengono piccoli frammenti di DNA da ricombinare Descrivere come si ottengono copie multiple di tratti di DNA tramite il meccanismo della PCR Spiegare il ruolo del sequenziamento di un tratto di DNA, delle sonde radiattive, del microrray su gel, dell’elettroforesi Spiegare cosa si intende per OGM Spiegare l’importanza del DNA spazzatura

Page 29: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

44

Definire e spiegare la nuova frontiera dell’epigenetica Descrivere il meccanismo d’azione e il ruolo dei maggiori neurotrasmettitori (serotonina e dopamina) Descrivere come le capacità linguistiche dell’encefalo umano dipendono dall’integrità di diverse aree specializzate della corteccia di associazione del lobo temporale e frontale Descrivere la memoria come la capacità di immagazzinare le informazioni scaturite dall’esperienza e di recuperare gran parte di esse (lo strano caso del signore H.M.) Definire cos’è un neurone specchio Spiegare perché è una scoperta tutta italiana

Il pianeta Terra Titoli U.D.A. Lo studio della struttura interna della Terra La teoria della tettonica a placche Modello di dinamica globale:

Conoscere i principali processi e fenomeni della deformazione della litosfera

Passare dalla teoria al modello

Descrivere il modello dell’interno della Terra correlando le informazioni che provengono dagli studi su: densità, meteoriti, calore interno e pressione interna, geomagnetismo e registrazioni della propagazione delle onde sismiche Discutere gli argomenti geofisici, geologici, paleontologici e paleoclimatici che Wegener portava a sostegno della propria teoria; Indicare i maggiori ostacoli alla accettazione della teoria proposta da Wegener; Descrivere le nuove conoscenze che hanno portato allo sviluppo finale della teoria della tettonica delle placche

Conosci te stesso Titoli U.D.A. La biochimica del cervello Dall’ingegneria genetica alla genomica all’epigenetica Le nanoscienze

Utilizzare conoscenze, dati , concetti e teorie per formare una opinione personale su temi di attualità

Descrivere il ruolo di alcuni neurotrasmettitori (dopamina e serotonina) Spiegare perché si parla di chimica del cervello Descrivere il progetto genoma Spiegare cos’è la genomica e di cosa si occupa Spiegare cos’è l’epigenetica e di cosa si occupa Considerare le prospettive e le applicazioni di nanomateriali

Scienza e società Ricerca, sviluppo e innovazione

Comprendere la dinamica che conduce dall’invenzione al successo di tale invenzione e alla sua realizzazione Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie Porsi in modo critico e consapevole di fronte ai problemi scientifici

Descrivere i frutti della ricerca Riflettere sullo sviluppo delle nuove tecnologie studiate sulla ricerca, sulla società e sull’ambiente

Nucleo multidisciplinare scelto a livello collegiale

Titolo Argomenti Competenze I vari aspetti del ‘900

Le biotecnologie nanomateriali Ricerca, sviluppo e innovazione

Utilizzare conoscenze, dati , concetti e teorie per formare una opinione personale su temi di attualità Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie

Abilità Spiegare il significato biologico, etico ed economico di tecnologia del DNA ricombinante Definire la natura e gli impieghi dei nanomateriali Individuare prospettive dei nanomateriali

Nuovi attori delle scienza: opinione pubblica, società civile e ricerca

LAVORO INTERDISCIPLIARE CON SCIENZE Il modulo è stato condotto in autonomia dai docenti coinvolti (Scienze e Inglese), ma sempre in raccordo e in collaborazione costante. Si è proposto come obiettivi educativi:

potenziare l’autonomia personale nel processo di apprendimento, fondato sulla motivazione; affinare l’abilità di organizzazione del proprio studio e della produzione orale in lingua inglese;

Page 30: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

45

affinare il metodo di ricerca delle informazioni; potenziare la restituzione delle informazioni in una efficace sintesi espositiva.

Attività Periodo /ore Competenze Sviluppo delle competenze lessicali e delle strutture tipiche in un campo specifico delle scienze. Abilità Abilità linguistiche integrate: produzione e comprensione orali. Conoscenze Primo quadrimestre Uso dei connettori (linking words) e i verbi composti anche in preparazione al modulo interdisciplinare. Chimica in Inglese (unità 18 del libro di Chimica – l’olfatto) con lettura del brano, Can you smell that? Alcohols, ethers and phenols. Una presentazione individuale su Acids and Bases. Secondo quadrimestre Una presentazione individuale in PP preparata da uno studente su Isaac Newton. Valutazione La valutazione dei contenuti disciplinari e delle competenze linguistiche e trasversali acquisite è stata operata dalle rispettive docenti in modo indipendente.

Primo Quadrimestre Contenuti con la docente di Scienze;

lavoro linguistico 3 ore. Secondo Quadrimestre

Contenuti con la docente di Scienze e 1 ora di presentazione orale con la

docente di lingua straniera.

Metodologia Provocazione iniziale a partire da argomenti di attualità o di vita quotidiana Lezione frontale dialogata Lezione con supporto multimediale (proiezione da pc, documenti o DVD, LIM) Studio autonomo a casa Verifiche orali in itinere Verifica sommativa finale scritta e/o simulazioni terza prova Correzione in classe delle verifiche da parte del docente VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione è stata di tipo sommativo ponderale e ha preso in considerazioni varie tipologie di prove

Tipologie di prova per la valutazione Peso Una domanda orale o intervento significativo o esercizio su argomenti della lezione in corso o delle lezioni immediatamente precedenti Una o più domande orali su argomenti che richiedono una risposta fondata su conoscenze di contenuti svolti nelle lezioni immediatamente precedenti Una o più domande orali su argomenti che richiedono una risposta articolata e fondata sulla conoscenza integrata di più contenuti svolti nel corso di un mese o più mesi

2-4

Prove scritte con domande chiuse ( scelta multipla, completamento, corrispondenze, vero\ falso) Prove scritte con domande aperte relative a contenuti svolti nell’arco di uno o più mesi (anche simulazioni terza prova)

4

MATERIALI DIDATTICI: Testi in adozione: Immagini e concetti della biologia 2 di Silvia S. Mader ; Zanichelli editore Chimica, concetti e modelli 1,2 3 di G. Valitutti e coll.; Zanichelli editore Elementi di Scienze della Terra di Fantini, Monesi, Piazzini ; Zanichelli editore Appunti di lezione Prodotti multimediali Cittadella 11 maggio 2016

Page 31: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

46

Relazione finale a.s. 2015/2016

Docente: Berti Marcello Materia:DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Classe: 5 B indirizzo scientifico

1 – Obiettivi raggiunti: in relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

- Competenze La classe complessivamente è in grado di distinguere specifici linguaggi dell’arte, in modo da saperli classificare e valutarne l’aspetto espressivo. - Abilità

La classe rivela capacità di contestualizzazione, di rielaborazione, di analisi e di sintesi: mediamente buone /discrete per la maggioranza della classe e ottimali per un piccolo gruppo.

- Conoscenze La classe mediamente conosce in modo chiaro e preciso gli argomenti e le tematiche trattate.

2 – Contenuti disciplinari a) Temi e argomenti

N. Unità didattiche / Percorsi / Moduli Periodo

Ore

0 Ripasso arte del 600. Il700.(Vedutismo Tiepolo,Canaletto)Architettura(Vanvitelli: Reggia di Caserta; F.Juvarra:Stupinigi; Piermarini a Milano) Lettura dell’opera d’arte e i generi iconografici.

Sett.

3

1 Il Neoclassicismo:

Caratteri generali della pittura,scultura e architettura del periodo L’architettura utopica di Boullée e Ledoux.. A. Canova (Dedalo e Icaro,Monumenti funebri,Amore e Psiche,Paolina Borghese e cenni delle opere minori), J.L. David(Il giuramento degli orazi,La morte di Marat,Bonaparte che..), F. Goya(Il sonno della ragione,La famiglia di Carlo IV,Saturno che divora i figli ,3 maggio 1808)cenni su W.Blake e Fussli.,J.A.Ingres(Bagnante di Valpincon,).

Sett. Ott.

3 4

2 Il Romanticismo:Caratteri generali della pittura romantica. Paesaggisti inglesi:J Constable(testo), J. Turner(testo). T. Géricault(La zattera della Medusa, ,Gli alienati), E .Delacroix(La morte di Sardanapalo,La libertà che guida il popolo),F.Hayez (,Il Bacio,Meditazione e A.Manzoni).C.Friedrich (Viandante sul mare di nebbia,L’abbazia nel querceto,Croce in montagna). Nazareni:cenni.

Ott. Nov.

2 6

3 IlRealismo:G.Courbet(L’atelierdelpittore,FuneraleaOrnans,glispaccapietra).ScuoladiBarbison–Corot(LacattedralediChartres)Millet(Lespigolatrici)eDaumier.(Vagonediterzaclasse).

Dic. 3

4 I Macchiaioli:cenni(Fattori,Lega e Segantini). Dic. 1

5 L’architetturadelferroinEuropa.Latrasformazionedellecittàeuropee(ParigieLondra)L'esperienza delle arti applicate:W.Morris e Arts and Crafts Preraffaeliti : Cenni

Dic. 2

Page 32: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

47

6 L’Impressionismo:Caratteri generali del movimento E. Manet(Colazionesull'erba,Olympia,Il bar delle Folies-Bergère) C. Monet(Donne in giardino, ,Impressione levar del sole,le serie e le ninfee), A.Renoir(La Grenouillere- confronto con Monet,Il moulin de la Galette,,Colazione dei canottieri), E.Degas (La lezione di ballo,L’assenzio,).Cenni su Pissarro e Sisley. Pointillisme:G.Seurat ) Simbolismo:E.Munch(L’urlo) ;)Ensor(Ingresso di Cristo a..)

Gen Febb.

6 5

7 Il Post-impressionismo: P. Cézanne(La casa dell'impiccato,Il fumatore di pipa,La montagna di Sainte-Victoire), ,P. Gauguin(La visione dopo il sermone,Da dove veniamo?Chi siamo?Dove andiamo?), V. Van Gogh(I mangiatori di patate,Ritratti,La camera da letto, ,Notte stellata,Campo di grano con volo di corvi).Toulose –Lautrec.e la nascita del manifesto.

Febb. Marzo

3 4

8 L’ArtNouveau:I presupposti dell’arte nouveau e la sua architettura. L’art nouveau: G.Klimt e la secessione Simbolismo:visita a Milano della mostra.

Marzo

3

9 L’espressionismoinFranciaI“Fauves”,HMatisse(Lastanzarossa)

Aprile 1

10 L’EspressionismoinGermaniaeAustriaIlmovimento“DieBrücke”:E.L.Kirchner(PontesulRenoaColonia);

O.Kokoschka(Lasposadelvento,)eE.Schiele(testo).

Aprile

5

11 Il Cubismo:Analitico,Sintetico e Orfico P.Picasso(,Les damoiselles d'Avignon ,Guernica), G. Braque cenni.

Maggio 2

12 Il Futurismo:U.Boccioni, G. Balla, A. Sant’Elia.Caratteri generali. L'Astrattismo:V.Kandiskij,P.Klee ,P.Mondrian. Cenni Dadaismo:M.Duchamp Caratteri generali.(L’orinatoio) Il Bauhaus:La scuola e l'architettura. Surrealismo:R. Magritte. S.Dalì. Caratteri generali. Chagall (La passeggiata). Metafisica:De Chirico..Cenni Pop Art:cenni

Maggio

5

13 Consolidamento delle conoscenze, delle competenze e delle capacità acquisite(soprattutto nell'approfondimento delle avanguardie studiate nell'ultimo periodo).

Giugno 4

Monte ore annuale previsto dal curricolo: 66 Ore effettivamente utilizzate: 62

b) Metodi Si sono svolte generalmente lezioni frontali, almeno per la parte espositiva, cercando di passare man mano che le informazioni fondamentali venivano fornite ad una discussione aperta e problematica. Si è cercato di sviluppare negli allievi la capacità di lettura dell’opera d’arte attraverso l’utilizzo dell’immagine come supporto costante delle opere. c) Mezzi e spazi Il libro di testo: “La storia dell’arte” C.Bertelli vol.4 e 5 Ed scolastiche B.Mondadori Sussidi audiovisivi. Consultazione biblioteca scolastica. d) Criteri e strumenti di valutazione

Interventi e verifiche orali, quesiti secondo la tipologia B ed A,prove strutturate. E’ stata utilizzata la scala completa dei voti consentiti per la valutazione. Visita a Milano alla mostra :Il Simbolismo

3 – Conclusione sintetica sui risultati disciplinari raggiunti La classe si è sempre impegnata in modo costante,ha dimostrato di saper cogliere gli aspetti globali ed essenziali delle tematiche. Ottimo anche il comportamento e il dialogo educativo è stato continuo e costruttivo. I risultati raggiunti possono essere definiti nel complesso discreti e per un discreto numero ottimi, sia dal punto di vista metodologico, contenutistico e delle competenze. Cittadella,11 maggio 2016

Page 33: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

48

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Docente: Pierobon Carmelo Materia: educazione fisica Classe: 5B In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: Nozioni di anatomia e fisiologia relative ai contenuti svolti. Principali gesti tecnici relativi alle discipline sportive affrontate, dei fondamentali individuali e dei regolamenti essenziali dei giochi sportivi (Pallavolo, Pallacanestro,Calcetto, badminton). Terminologia specifica relativa alla disciplina. Conoscenza delle tecniche generali di alcune specialità dell’atletica leggera. Sistemi di allenamento più comuni (circuit-training, percorsi misti ) e regolamenti esenziali dell’atletica leggera. Contenuti essenziali di ginnastica artistica. Conoscenza degli elementi fondamentali alimentazione. Elementi si traumatologia. COMPETENZE: Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sanno effettuare: Applicazione dei fondamentali gesti tecnici in contesti e situazioni di gioco. Assunzione di ruoli congeniali alle proprie attitudini. Arbitraggio e compiti di organizzazione nelle partite o nei giochi strutturati. Applicazione significative correlazioni fra contenuti teorici e contenuti pratici.. Rielaborazione dei vari contenuti proposti. CAPACITÀ: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni hanno la capacità di: Comprensione di testi riferiti al regolamento, all’allenamento, alle varie tecniche sportive, espressive, alla salute dinamica. Applicazione globale di compiti /situazioni /tecniche motorie, sportive, espressive. Percezione analisi dei dati dell’esperienza vissuta. Organizzazione delle informazioni al fine di produrre semplici sequenze o progetti motori, sportivi, espressivi individuali e collettivi. 20. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

OBIETTIVI CONTENUTI STRUMENTI TEMPI

Potenziamento fisiologico

Corsa aerobica e anaerobica alattacida; es. respiratori, resp. costale e diaframmatica. Es. a carico naturale, es. di opposizione e resistenza.

Spazi aperti e chiusi. Pista di atletica. Percorsi misti. Cronometro

I° e II° quadrimestre

Rielaborazione degli schemi motori di base

Esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche e complesse di volo. Elementi di ginnastica artistica; progressioni semplici a corpo libero e ai grandi attrezzi

Grandi attrezzi. Piccoli attrezzi. Materassini. Tappetini over

I° e II° quadrimest

re

Consolidamento del

carattere sviluppo socialità e senso civico

Autogestione di gruppi di lavoro. Applicazione di schemi di gara e assunzione di ruoli. Giuria e arbitraggio

Esecuzione di tattiche essenziali nello sport di squadra Giochi sportivi. Riadattamento attività di squadra con regole predeterminate

I° e II° quadrimestre

Conoscenza e pratica delle

attività sportive

Esercizi propedeutici e specifici degli sport più praticati. Tecnica essenziale specifica delle varie discipline di atletica leggera

Palloni. Campi di gioco. Attrezzi specifici dell’atletica.

I° e II° quadrimestre

Informazioni

fondamentali sulla tutela della salute

Informazioni attività cardio respiratoria e fonti energetiche nella attività fisica. Contr. muscolare

Libro di testo. Applicazioni pratiche

4 ore

Page 34: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

49

21. METODI (Lezione frontale, gruppi di lavoro processi individualizzati, attività di recupero - sostegno e integrazione….)

Metodo globale e analitico del movimento e del gesto atletico specifico.

Articolazione flessibile delle varie unità didattiche con lezione frontale, lavori di gruppo e autogestione di gruppi di lavoro, insegnamento individualizzato. Esercitazioni teorico-pratiche. Attività “in situazione” basata sulla continua indagine e sull’ individuazione e autonoma correzione dell’errore. Caratteristiche metodologiche essenziali in educazione fisica: Valorizzazione dell’intelligenza motoria come risorsa, meritevole di essere coltivata e rispettata in tutti i soggetti Stimolazione della creatività attraverso un uso divergente delle categorie del pensiero e degli schemi interpretativi

dati Accorto dosaggio di procedimenti: dall’esercizio propedeutico all’esecuzione finale del gesto tecnico. Un uso discreto della spiegazione, che non anticipa l’intero percorso, quanto piuttosto essere tesa a porre l’allievo

in condizione di superare eventuali situazioni di difficoltà o di eventuali blocchi nel percorso di apprendimento 22. MATERIALI DIDATTICI, MEZZI E SPAZI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, biblioteca,

tecnologie audiovisive e/o multimediali...):

Mezziestrumentidilavoro

Piccoli e grandi attrezzi, attrezzi di riporto

, Spazi :Palestra, pista di atletica

23. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare (prove scritte, verifiche orali, test aggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio…)

Osservazione emisurazione in relazione alla situazionedi partenza, ai risultati intermedi efinali per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Osservazione e misurazionedelle esercitazioni pratiche “in itinere” al fine di progettare le varie fasidell’organizzazione dell’attività, dei percorsi operativi e metodologici da adottare.Provepratiche.N6effetuatedurantel’annoscolastico

Cittadella, 11/ 05/ 2016

Page 35: RELAZIONI E PIANI DI LAVORO SVOLTI DELLE VARIE DISCIPLINE · Giovanni Pascoli. Poetica delle cose e fonosimbolismo. ... L’ermetismo e Quasimodo. Lettura di Vento a Tindari e Alle

50

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Docente: Vincenzo Lasorsa Materia: Religione Classe: 5 B

Gli studenti che hanno scelto di avvalersi dell’IRC nel presente a.s. sono 27.

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

COMPETENZE DISCIPLINARI DI RELIGIONE CATTOLICA1: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni: e) hanno riflettuto sulla propria identità, sviluppando un maturo senso critico f) hanno imparato a cogliere l’incidenza del Cristianesimo nella storia e nella cultura g) si sono esercitati ad utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana

COMPETENZE TRASVERSALI (COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE)2 Gli studenti si sono esercitati a interpretare l'attualità alla luce di principi di etica sociale; hanno riflettuto sulla “responsabilità etica delle imprese”; hanno approfondito la libertà religiosa nella Costituzione della Repubblica Italiana e nei documenti del Concilio Vaticano II; hanno partecipato a un dialogo autentico e costruttivo;.

ABILITÀ: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sono in grado di: giustificare e sostenere le proprie scelte riconoscere l’importanza del Concilio Vaticano II interpretare la presenza della religione nella società contemporanea

CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono meglio:

- l’identità della religione cattolica nei suoi documenti ufficiali - le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II - l rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

Modulo ore Il Concilio vaticano II (la guerra e la pace; l'apostolato dei laici e il sacerdozio universale dei fedeli; la libertà religiosa; il dialogo tra le religioni; il ripudio dell'antisemitismo)

8

La dottrina sociale della Chiesa: panoramica delle principali encicliche sociali. 1

Il lavoro nella dottrina sociale della Chiesa. 7 Politica e religione: unità della fede e pluralismo politico; il problema della legittimazione del potere; l’ideologia nazista come caso estremo di commistione.

4

Fede cristiana e impegno politico: la Rosa Bianca in Germania e Piergiorgio Frassati in Italia.

4 (dopo il 15 maggio)

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 24 (di cui 4 dopo il 15

maggio)

Cittadella, 10 maggio 2016

1 Con riferimento alle Indicazioni Nazionali per l'IRC nel secondo ciclo di istruzione e formazione (giugno 2012). 2 Con riferimento alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006.