RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVAramacca.comunelive.it/Repository/ramacca/Documenti/... · n. 0015917...

Relazione generale – Progetto esecutivo dei lavori di “Ristrutturazione per la “messa in sicurezza e riduzione del rischio

connesso alla vulnerabilita' degli elementi anche non strutturali, dell'istituto comprensivo “G. Verga”

1

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

Progettista e Direttore dei Lavori

Geom. Angelo Lanzafame

Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione

Geom Domenico La Piana

Supporto al RUP

Arch. Giovanni D’Amico

RUP

Ing. Salvatore Consoli



2

INDICE

1 PREMESSA 3

2 DESCRIZIONE GENERALE DELL’ISTITUTO 5

2.1 LOCALIZZAZIONE E DESCRIZIONE GENERALE 5

2.2 EVENTUALE PRESENZA DI VINCOLI 7

2.5 DESCRIZIONE DEL PLESSO CENTRALE E DEGLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE GIÀ ESEGUITI 7

3 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI IN PROGETTO 10

3.1 PREMESSA 10

3.2 INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO E PER LA RIQUALIFICAZIONE COMPLESSIVA DEI PROSPETTI ESTERNI E

DELLA COPERTURA 10

3.3 INTERVENTI PER LA MESSA A NORMA DEGLI IMPIANTI – IMPIANTO DI RISCALDAMENTO 14

4 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 14



3

1 PREMESSA

La presente relazione tecnica illustra il secondo stralcio dei lavori di

ristrutturazione e messa in sicurezza dell’istituto comprensivo scolastico “O. De

Cruyllas” di Ramacca, plesso centrale della sede di via Libertà, 20, già ex Scuola

Media “G. Verga”.

Per comprendere l’iter ammistrativo e progettuale che il Comune di Ramacca

ha intrapreso per intervenire con interventi urgenti sugli immobili scolastici, al fine di

prevenire e ridurre il rischio connesso alla vulnerabilità degli stessi e mettere in

sicurezza gli edifici, occore fare un breve excursus storico.

Con D.L. N. 185/2008, art. 18 lett. b) e delibera CIPE n. 3 del 06/03/2009,

vennero assegnate risorse al fondo infrastrutture per finanziare gli interventi di cui

al Programma delle Opere Strategiche – Piano Straordinario di messa in

sicurezza, prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli

elementi anche non strutturali negli edifici scolastici.

Con intesa tra il Governo, le regioni, le provincie Autonome di Trento e

Bolzano e le autonomie locali sancita in sede di Conferenza Unificata il 28

Gennaio 2009 si decise di emanare “indirizzi per prevenire e fronteggiare

eventuali situazioni di rischio connesse alla vulnerabilità di elementi anche non

strutturali negli edifici scolastici”.

Il Comune di Ramacca partecipò a tale programma con la compilazione di

schede “allegato A” (G.U.R.I N.33 DEL 10/02/2009) per il rilevamento della

vulnerabilità di elementi non strutturali nelle scuole presenti sul territorio;

Con le delibere CIPE n. 32 del 13 maggio 2010 (GU n. 215 del 14/09/20010)

venne approvato il Primo programma straordinario di interventi urgenti finalizzati

alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli

elementi, anche non strutturali negli edifici scolastici.

Con Delibera CIPE 6/2012 (GURI n. 88 del 14/04/2012,), il Comune di

Ramacca fu inserito nell’elenco dei progetti finanziati, e in particoalre fu

ammesso a finanziamento la Scuola Media G. Verga per un importo

complessivo finanziato di € 300.000,00.

Con Delibera di Giunta Municipale n. 19 del 16/02/2012, venne autorizzata la

realizzazione dei lavori di: Ristrutturazione ed adeguamento scuola media

Statale “G. Verga” Plesso centrale Viale Libertà dell’I.C.S. “Ottavio Gravina De

Cruyllas”, (primo stralcio funzionale) da parte del medesimo istituto, come

previsto nei Fondi Strutturali Europei PON 2007/2013 – Ambienti scolastici

Obiettivo C- Azione 1.2.3.4., e successivamente con provvedimento del

Consiglio di Istituto n°1 del 28/06/2013, venne approvato il progetto esecutivo

per i lavori sopracitati e in seguito con provvedimento il Consiglio di Istituto n. 1

del 27/12/2013, venne aggiudicato l’appalto in via definitiva all’Impresa I.T.G.

s.r.l. con sede in Montelepre (PA) alla C.da Mandra di Mezzo s.n.c. e infine in

data 13/06/2014 prot. n. 4459/B32 venne sottoscritto il contratto di appalto poi

ultimati il 10/09/2014.

Con delibera di G.M. n. 36 del 26/03/2013, si provvedè all’approvazione dello

schema di convenzione tra Stato e Ente “Programma straordinario di interventi



4

sul patrimonio scolastico finalizzati alla messa in sicurezza e alla prevenzione e

riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche non

strutturali”. (secondo stralcio).

Con nota n. 0013375 dell’8/08/2014 venne introitata da questo Ente al prot.

n. 0015917 del 19/08/2014, in seguito il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

avendo ottenuto la registrazione da parte della Corte dei Conti al Reg. 1- Foglio

2568 del 13/06/2014, restitui il Decreto prot. n. n. 6533 del 17/04/2014 con il

quale si approvò l’allegata convenzione prot. n. 21742 del 19/12/2013 stipulata

tra il Comune di Ramacca, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il

Ministero dell’istruzione dell’Università e della Ricerca, relativa all’intervento n.

00612SIC112 - CUP: F13J13000230001.

Con medesimo decreto, inoltre, venne assunto impegno a favore del

Comune di Ramacca della somma di €. 300.000,00 a valere sul capitolo 7384

PG. 01, con denominazione “Programma di interventi finalizzati alla prevenzione

e riduzione della vulnerabilià degli edifici scolastici”, dello stato di previsione

della spesa di questo Ministero.

Il presente progetto esecutivo, secondo stralcio, si inquadra perfettamente in

tale ambito, e descrive gli interventi di ristrutturazione ed adeguamento

dell’Istitituto Comprensivo Statale “De Cruyllas” di Ramacca, già “Scuola Media

Statale G. Verga”, in relazione alla messa in sicurezza e alla prevenzione e

riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche non

strutturali, come naturale prosecuzione dei lavori di ristrutturazione del primo

stralcio che hanno riguardato: l’impianto elettrico, di riscaldamento con

sostituzione di caldaia, l’abbattimento delle barriere architettoniche con

relizzazione di servoscala, il rifacimento dei servizi igienici, e il rinnovamento delle

pavimentazioni e degli intonaci e delle pitture interne.



5

2 DESCRIZIONE GENERALE DELL’ISTITUTO

2.1 Localizzazione e descrizione generale

L’Istitituto comprensivo statale De Cruyllas (ex scuola media “G.Verga) ha come

sede principale il plesso di via Libertà n° 20, nel comune di Ramacca (Figura 1).

L’Istituto Comprensivo “Ottavio Gravina De Cruyllas” con annesso l’I.C. “G.

Verga” (D.A. n. 806 del 06/03/2012) comprende tre ordini di Scuola: Infanzia,

Primaria e Secondaria di 1° grado e fa parte del distretto scolastico N° 17. ICS trova

sede in vari plessi scolastici, quello interessato dal presente progetto riguarda la

sede di via Libertà, n° 20.

Figura 1 Foto dell’ingresso principale su via Libertà, 20

Tale complesso, variamente articolato, risale alla metà del secolo scorso, e si è

ampliato con vari corpi di fabbrica nel corso dei decenni successivi. Oggi occupa

un’area a forma quasi quadrangolare (Figura 2), delimitata dalle vie pubbliche

costituite dalla Via Liberta sul lato est e dalla via Svevo sul lato Nord, per il resto

confina con un’area incolta.



6

Figura 2: Foto area del complesso scolastico

Il complesso scolastico su via Libertà, 20 si articola intorno al plesso centrale che

ospitava anticamente i locali della Scuola Media “G. Verga” ed oggi gli uffici

amministrativi ed alcune classi.

Attorno a questo primo nucleo inseguito è avvenuto un primo ampliamento, sullo

stesso corpo di fabbrica e successivamente sono stati edificati altri plessi distaccati,

una mensa (oggi abbandoanta) e un auditorium.

La struttura principale è in realizzata in parete in setti di muratura e in parte con

una struttura intelaiata di calcestruzzo di c.a.



7

Figura 3: Foto della corte interna della scuola

La centrale termica è ubicata in un piccolo volume addossato al plesso centrale

e raggiungibile dal cortile interno (vedi fig. 3).

La superficie in pianta del plesso centrale è pari a 911 m2 lordi.

2.2 Eventuale presenza di vincoli

Non sussistono vincoli di alcun tipo sul plesso da riqualificare.

2.5 Descrizione del plesso centrale e degli interventi di ristrutturazione già

eseguiti

La struttura del plesso centrale è sicuramente quella che versa nelle peggiori

condizioni, poichè è quella più antica.

La costruzione risale agli anni ’60 presentando caratteristiche strutturali e di

finitura poco attente al risparmio energetico.

La struttura è parte in muratura portante in blocchi di tufo e in parte in cemento

armato con tamponatura è a cassa vuota ed intonacatura esterna, in parte già

crollata.

La copertura è priva di coibentazione e gli infissi sono in metallo tutti a vetro



8

singolo, eccetto alcuni infissi dell’ala ampliata che sono di recente fornitura.

L’involucro del plesso centrale presenta un pessimo stato di conservazione,

soprattutto per ciò che riguarda il nucleo originario (fig. 4) gli infissi presentano

corrosioni e ruggine, mentre le pareti presentano distacchi e crolli dello strato

d’intonaco e fenomeni erososione dei blocchi di tufo delle murature (fig. 5). Sulla

copertura si evidenziano degradi e cedimenti di parte delle travi dei tetti a

spiovente.

Figura 4: Foto del prospetto sulla corte interna

Figura 5: Foto degli infissi e delle grate esitenti



9

Le ante delle vecchie finestre del tipo monoblocco, quando aperte,

costituiscono pericolo di contatti accidentali e rischio di lesioni per alunni e per il

personale scolastico, oltre ad essere realizzate con vetri non idonei, che in caso di

rottura possono portare al distacco di parti taglienti.

Sono presenti delle grate esterne agli infissi, che verranno rimosse.

Il Riscaldamento è fornito da una centrale termica alimentata a gas metano da

360 kW di recente realizzazione (fig. 6).

Figura 6: Nuova caldaia a condensazione da 360kW

Le tubazioni sono state sostituite nella recente ristrutturazione eccetto una parte

delle aule a Nord che sono in metallo non coibentato. In questa ultima parte i

radiatori risultano obsoleti con rendimenti molto al di sotto dei limiti imposti per

legge. La manutenzione Ordinaria e Straordinaria della Centrale Termica risulta a

carico del Comune.

Durante il corso dei lavori di ristrutturarazione primo stralcio del plesso centrale sono

stati eseguiti anche altri lavori sull’impianto elettrico e sulla parte edili che sono qui

di seguito brevemente riassunti:

Adeguamento impianto elettrico



10

Sostituzione plafoniere

Adeguamento impianto citofonico

Nuovo quadro elettrico

Demolizione pavimentazione ala Sud e realizzazione nuova pavimentazione

Impermeabilizzazione copertura ala nord

Tinteggiature interne

Sostiuzione porte

Rifacimento bagni ala Nord ed ala Sud

Sostiuzione infisso wc al nord

Realizzazione wc handicap

Realizzazione servo scala (su scala di collegamento interna)

3 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI IN PROGETTO

3.1 Premessa

Per quanto, sulla scorta delle risultanze emerse dal DVR e dai sopralluoghi

effettuati, gli interventi di cui necessiterebbe l’edificio scolastico oggetto della

presente relazione sono molteplici e di entità superiore all’importo finanziabile, si è

cercato di individuare una scala di priorità, anche alla luce dell’indirizzo del bando

CIPE volte a migliorare il profilo energetico dell’edificio centrale della sede sita in

viale Libertà, 20.

Tali lavorazioni sono progettate rispettando le norme in materia di contenimento

dei consume energetici.

Quindi, in aderenza alle indicazioni del CIPE sono stati individuati i seguenti

interventi:

3.2 Interventi per il risparmio energetico e per la riqualificazione complessiva

dei prospetti esterni e della copertura

Il primo approccio è stato di analizzare il sito e di indagare a livello costitutivo,

costruttivo ed impiantistico lo stato attuale con particolare riferimento alle strutture

orizzontali e verticali, al tipo di infissi e al tipo di impianto per il riscaldamento.

Le problematiche maggiori riguardano, l’isolamento termico dell’edificio

principale, con la necessità di intervenire sui serramenti e sulla coibentazione della

copertura per offrire un maggior comfort climatico e un maggior risparmio

energetico.

L’esito di questa indagine, meglio esplicitata nella relazione sul contenimento dei

consume energetici evidenzia chiaramente che i valori di trasmittanza termica

delle chiusure orizzontali e verticali sono superiori ai “valori limite” (indicati dalla

normativa vigente) che l’edificio dovrebbe, invece, rispettare per essere

considerato energeticamente efficiente.

In particolare, con riferimento ai nuovi parametric di trasmittanza dell’involucro si



11

nota di quanto I valori della trasmittanza termica superino i limiti imposti dallo stesso

decreto legge:

• strutture verticali di circa 3-4 volte

• orizzontali di copertura di circa 5-6 volte

• infissi di circa 3 volte

Come si può evincere rapidamente dalla tabella sottostante, dove non è verificata

ad esempio il requisito di 0,4 previsto per le pareti opache veriticali, in quanto

questa attualmente presenta un valore U pari a 1,542 W/m2K ovvero oltre 3 volte

quello previsto da legge.

Comune

Zona Climatica

Provincia

Gradi Giorno

Ramacca C CT 1040

Limiti temporali 2006 2008 2015 Massa frontale

U limite --->

0,57 0,46 0,40 >=230 Kg/m2

<----Requisito

Calcolo della trasmittanza termica U e della resistenza termica R di pareti verticali

strato descrizione materiale s s R

m kg/m3 kg/m

2 W/m*K m

2K/W

INTERNO

Adduttanza interna 0,130

1 Intonaco di calce e cemento 0,0200 1800 36,000 1,000 0,020

2 blocco di tufo 0,3000 1200 360,000 0,700 0,429

5 Intonaco di calce e cemento 0,0300 1800 54,000 1,000 0,030

7 ---- 0 0,000 0,000 0,000

8 ---- 0 0,000 0,000 0,000

9 ---- 0 0,000 0,000 0,000

Adduttanza esterna 0,040

ESTERNO

Spessore TOT in metri = 0,350

Risultati del calcolo

Parete regolamentare Mf 450,000 kg/m

2

R 0,649 m

2 K/W

Parete non regolamentare! U 1,542 W/m

2 K

VALORI DEI PARAMETRI CARATTERISTICI DEGLI ELEMENTI EDILIZI E IMPIANTI TECNICI

NEGLI EDIFICI ESISTENTI SOTTOPOSTI A RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

Tabella 1- Trasmittanza termica U massima delle strutture

opache verticali, verso l’esterno soggette a

U (W/m2K)



12

riqualificazione

Zona climatica 2015(1) 2021(2)

A e B 0,45 0,40

C 0,40 0,36

D 0,36 0,32

E 0,30 0,28

F 0,28 0,26

Tabella 2 - Trasmittanza termica U massima delle

strutture opache orizzontali o inclinate di copertura,

verso l’esterno soggette a riqualificazione

U (W/m2K)


A e B 0,34 0,32

C 0,34 0,32

D 0,28 0,26

E 0,26 0,24

F 0,24 0,22


strutture opache orizzontali di pavimento, verso l’esterno

soggette a riqualificazione

U (W/m2K)


A e B 0,48 0,42

C 0,42 0,38

D 0,36 0,32

E 0,31 0,29

F 0,30 0,28


chiusure tecniche trasparenti e opache e dei

cassonetti, comprensivi degli infissi, verso l’esterno e

verso ambienti non climatizzati soggette a

riqualificazione

U (W/m2K)


A e B 3,20 3,00

C 2,40 2,00

D 2,10 1,80

E 1,90 1,40

F 1,70 1,00

Gli interventi proposti nell'intervento di riqualificazione energetico sono:

isolamento solaio di copertura, coibentazione pareti mediante cappotto termico e

riduzione ponti termici, sostituzione infissi con altri a maggiore efficienza energetica,

e rifacimento impianto di riscaldamento (sostituzione dei radiatori e delle tubazioni

esistenti).



13

L’isolamento solaio di copertura avverrà secondo le seguenti fasi (fig. 7):

Posa a secco su primo strato impermabilizzante di pannelli in XPS da 10 cm

Fornitura e posa di sintetico in poliolefina flessibile TPO/FPO con strato

superiore realizzato con una speciale colorazione bianca che garantisce

un’ottimale riflettanza solare.

Sistema di fissaggio meccanico per punti sotto i sormonti: il manto viene

fissato in corrispondenza dei sormonti co elementi di fissaggio (viti, tasselli,

ecc.),

Zavoraggio

Figura 7: Assonometria del sistema di coibentazione previsto per la copertura piana

L’isolamento esterno a cappotto delle pareti verrà realizzato mediante

applicazione di pannelli termoisolanti di 10 cm di spessore posti in opera con pasta

sintetica a base di polimeri acrilici in dispersione e quarzi a granulometria

controllata miscelato con cemento 32.5 previo fissaggio meccanico con almeno

quattro tasselli plastici prefabbricati a fungo al mq con inserto autoespandente, in

corrispondenza di tutti gli spigoli di ogni pannello; successiva applicazione di

rasatura sottile eseguita con stucco sintetico miscelato con cemento tipo 32.5 steso

con spatola d'acciaio rinforzata con rete di armatura in fibra di vetro con appretto

antialcalino, maglie quadrate 4x4 mm, del peso non inferiore a 150 g/mq annegata

fresco su fresco, applicata in più riprese fino a coprire completamente il pannello

isolante e la rete per ottenere un sottofondo continuo e omogeneo compreso il

successive strato di rasatura e la successiva tinteggiatura con idropittura di superfici

a tre mani a coprire, la preparazione delle stesse. Su superfici esterne con

idropittura traspirante.



14

Sostituzione infissi esistenti con infissi a taglio termico ed a doppio vetro basso

emissivo.

L’edificio in oggetto presenta una tipologia di chiusure trasparenti a cui corrisponde

un diverso valore di trasmittanza termica media (Uw) dell’infisso, dovuto al

differente rapporto tra area vetrata e area del telaio; in tutti i casi il valore finale di

trasmittanza sarà inferiore o uguale a 2,4 W/m2K.

3.3 Interventi per la messa a Norma degli Impianti – Impianto di

riscaldamento

Gli interventi di messa a norma degli impianti, si limitano in questa fase

all’annullamento di parte del rete di distribuzione dell’ala nord e la realizzazione e

posa di nuova rete con tubi multistrato che verranno collocate in corrispondenza

all’interno della muratura delle aule dell’ala nord a livello di battiscopa.

4 NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Il progetto degli interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza

dell’edificio scolastico è stato condotto sulla base del seguente apparato

normativo (non esaustivo):

• D.P.R. 207/2010 “Regolamento di attuazione della legge quadro in materia

di lavori pubblici”;

• Decreto legislativo 12/04/2006 n°163 “Codice dei contratti pubblici relativi a

lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e

2004/18/CE”;

• D.M. 26/08/1992 “Norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica”;

• Circolare Ministeriale 17/05/1996 “Chiarimenti al D.M. 26/08/1992”;

• D.M. 30/11/1983 “Termini, definizioni generali e simboli grafici di prevenzione

incendi”;

• Decreto legislativo 09/04/2008 n°81 s.m.i. “Testo unico sulla salute e sicurezza

sul lavoro”;

• D.P.R. 24/07/1996 “Regolamento recante norme per l’eliminazione delle

barriere architettoniche”.

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVAramacca.comunelive.it/Repository/ramacca/Documenti/... · n. 0015917...

Documents

Transcript of RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVAramacca.comunelive.it/Repository/ramacca/Documenti/... · n. 0015917...