UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA

NOTE TECNICHENOTE TECNICHENOTE TECNICHENOTE TECNICHE

ALALALAL

RENDICONTRENDICONTRENDICONTRENDICONTO CONSUNTIVO DELL’ESERCIZIO 2012O CONSUNTIVO DELL’ESERCIZIO 2012O CONSUNTIVO DELL’ESERCIZIO 2012O CONSUNTIVO DELL’ESERCIZIO 2012

UFFICIO CONTABILITA’, BILANCIO, TESORERIA E FINANZAUFFICIO CONTABILITA’, BILANCIO, TESORERIA E FINANZAUFFICIO CONTABILITA’, BILANCIO, TESORERIA E FINANZAUFFICIO CONTABILITA’, BILANCIO, TESORERIA E FINANZA

1

Il Conto Consuntivo dell’Università degli studi di Brescia è redatto secondo gli schemi

contabili, già adottati negli ultimi anni, previsti dal Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Contabilità e la Finanza, approvato con D.R. n.578 del 11.5.1999, e secondo quanto stabilito dalle norme di contabilità pubblica di cui alla L. 94/97, al Dlgs n.279/97 ed alla L. 208/99.

Il Bilancio Consuntivo Consolidato ed il Bilancio dell’Amministrazione Centrale (denominato anche Bilancio di Ateneo) sono distinti in due parti: la prima espone la gestione delle entrate la seconda la gestione delle uscite. La gestione delle entrate e quella delle uscite sono a loro volta distinte nella sezione di conto competenza (relativa alle operazioni contabili dell’anno solare 2012) e la gestione di conto residui (che riepiloga le scritture insorte negli esercizi precedenti ed ancora in corso nell’esercizio 2012).

Il Bilancio Consolidato deriva dall’aggregazione di più documenti. Tali documenti sono esposti in due sezioni affiancate: la prima “dal bilancio di Ateneo” riepiloga i dati dell’Amministrazione; la seconda “dal bilancio dei centri di gestione” riepiloga i dati delle 15 strutture dipartimentali che hanno cessato la propria esistenza al 30 ottobre 2012 ma che, dal punto di vista contabile hanno proseguito la gestione in capo ai nuovi dipartimenti fino al 31 dicembre 20121. Per l’esercizio 2013 l’Ateneo ha realizzato il suo Bilancio unico di previsione, dopo un lungo e intenso lavoro organizzativo, tecnico, che segna prima di tutto un passaggio culturale fondamentale per adeguarsi alle richieste normative e alle esigenze gestionali del nuovo assetto di governance.

Per quanto riguarda il Bilancio Consuntivo: ogni sezione di conto competenza dell’entrata e dell’uscita riepiloga: - le previsioni definitive, ovvero gli stanziamenti aggiornati al 31.12.2012; - le somme accertate/impegnate nell’esercizio; - le somme incassate/pagate nell’esercizio; - le somme da incassare/pagare. Ogni sezione di conto residuo dell’entrata e dell’uscita riepiloga: - gli accertamenti/impegni insorti negli anni precedenti al netto delle variazioni in

aumento od in diminuzione incorse nell’esercizio; - gli accertamenti/impegni insorti negli anni precedenti e non incassati/pagati nel corso

dell’esercizio; - il totale dei residui attivi/passivi alla fine dell’esercizio, ovvero le somme

accertate/impegnate nel corso dell’esercizio non incassate/pagate unite alle somme accertate/impegnate riportate dagli esercizi precedenti non incassate/pagate nel corso dell’esercizio.

Il Bilancio Consuntivo dell’Amministrazione è organizzato in Unità Previsionali di Base (di seguito denominate U.P.B.), definite come l’insieme delle risorse finanziarie assegnate ad un centro di responsabilità. I centri di responsabilità sono denominati con riferimento ad aree omogenee di attività.

La parte entrate prevede una sola U.P.B. e quindi un solo centro di responsabilità: l’Amministrazione. La parte uscite è distinta in cinque U.P.B., che corrispondono ad altrettanti

1 Delibera CdA n. 251/15824 del 29.5.2012 - adozione dal 1 gennaio 2013 il Bilancio Finanziario Unico (BUFA), modalità di chiusura amministrativo contabile delle strutture dipartimentali a seguito dello scioglimento al 30 ottobre 2012 e gestione amministrativo- contabile dell’ultimo bimestre 2012

2

centri di responsabilità: Amministrazione, Facoltà di Medicina, Facoltà di Ingegneria, Facoltà di Economia e Facoltà di Giurisprudenza.

A loro volta le U.P.B. dell’entrata e dell’uscita sono organizzate per titolo, categoria e capitolo di bilancio.

Ogni U.P.B. (sia nella parte entrate che nella parte uscite di conto competenza) descrive: - le previsioni iniziali dell’anno 2012; - le variazioni in aumento od in diminuzione delle previsioni 2012; - le previsioni definitive ossia gli stanziamenti dei capitoli di bilancio a fine esercizio; - le variazioni in aumento od in diminuzione rispetto alle previsioni definitive dell’esercizio 2012; - le somme riscosse/pagate nell’arco del 2012; - le somme ancora da riscuotere/pagare; - il totale delle somme accertate/impegnate nel corso del 2012. Ogni U.P.B. (sia nella parte entrate che nella parte uscite di conto residuo) descrive: - le somme accertate/impegnate negli anni precedenti il cui incasso/pagamento deve essere ancora effettuato alla data del 1.1.2012; - le somme riscosse/pagate nel corso dell’esercizio; - le somme ancora da riscuotere/pagare alla data del 31.12.2012; - le somme accertate/impegnate negli anni precedenti al netto delle somme riaccertate per

minor incasso, economia o perenzione; - le variazioni in diminuzione per minor incasso, economia o perenzione delle somme da

riscuotere/da pagare al 1.1.2012; - il totale dei residui attivi/passivi da riportare nell’esercizio 2013, ossia la sommatoria

delle somme ancora da incassare/pagare insorte nell’anno 2012 e nei precedenti esercizi.

La distinzione nelle 5 Unità Previsionali di Base dell’Amministrazione e nelle 15 strutture dipartimentali sono state mantenute sebbene alla data del 30 ottobre 2012 le Facoltà e le 15 strutture dipartimentali hanno cessato la loro efficacia amministrativo, contabile, in attuazione alla Legge 240/2010 - Legge Gelmini - e dell’art. 25 dello Statuto di autonomia, emanato con DR n. 68 del 2 dicembre 2011 e pubblicato sulla GU n. 289 del 13.12.2011.

Inoltre, a seguito del processo di riorganizzazione delle attività interne all’Ateneo e nell’ottica della realizzazione del Bilancio Unico Finanziario di Ateneo previsto dalla Legge Gelmini – Legge 240/2010 – il Bilancio del “Diritto allo studio universitario”, la cui struttura era denominata “CEDISU” è stato incorporato a partire dal 1 gennaio 2012 nel Bilancio dell’Amministrazione (disposizione consigliare 243/15109 del 28 novembre 2011).

La gestione è stata condotta nel rispetto di quanto deliberato dagli organi di governo dell’Ateneo e dei Centri di gestione, da quanto indicato dal Collegio dei Revisori dei Conti nell’osservanza delle disposizioni emanate dallo Stato per il controllo ed il contenimento della spesa pubblica per il triennio 2010-2012, con particolare riferimento:

- alla Legge 27 dicembre 2006 n. 296 - Finanziaria 2007;

- alla Legge 24 dicembre 2007 n. 244 - Finanziaria 2008;

- alla Circolare n. 40 del 17 dicembre 2007, emanata dal Ministero dell’Economia e delle

Finanze;

3

- al Decreto Legge n.112/2008 convertito con modificazione in Legge 6 agosto 2008 n.133 – recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria;

- al Decreto Legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito in Legge 30 luglio 2010 n.122; - dalle Circolari del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 novembre 2008 e n.

10 del 13 febbraio 2009; - alla Circolare n. 40 del 23 dicembre 2010, emanata dal Ministero dell’Economia e delle

Finanze, contenente disposizioni in tema di misure urgenti per la stabilizzazione ed il miglioramento dei conti pubblici;

- alla Circolare n. 12 del 15 aprile 2011, emanata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in applicazione dell’art. 9 D.L. 31 maggio 2010 n.78;

- al Decreto Legge n. 98/2011 convertito in Legge n.111 del 15 luglio 2011, disposizioni urgenti per la stabilizzazione della finanza pubblica (auto blu);

- alla Circolare n. 33 del 28 dicembre 2011, emanata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze contenti disposizioni in tema di redazione del bilancio di previsione 2012 oltre che a misure di stabilizzazione della finanza pubblica;

- alla Circolare n. 11 del 24 marzo 2012, emanata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze contenenti disposizioni in tema di sospensione del sistema di tesoreria unica mista ed assoggettamento al sistema di tesoreria unica (anche per i dipartimenti) in attuazione dell’art. 35 commi 8-13 del D.L. 1/2012;

- alla luce del DLgs n. 49 del 29 marzo 2012 che disciplina la programmazione, il monitoraggio e la valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli Atenei, in attuazione alla delega prevista dall’art. 5 comma 1 della Legge 30 dicembre 2010 n. 240 e per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal comma 1, lettere b,c, secondo i principi normantivi ed i criteri direttivi stabiliti al comma 4 lettere b,c,d,e,f ed al comma 5;

- al DLgs n. 68 del 29 marzo 2012 che dispone la revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi universitari legalmente riconosciuti, in attuazione della delega prevista dall’art. 5 comma 1 lettere a, secondo periodo, e d, della legge 30 dicembre 2010 n. 240 e secondo i principi ed i criteri direttivi stabiliti al comma 3, lettera f ed al comma 6;

- al Decreto Legge n. 52/2012 – Spending Review 1 – in tema di acquisti Consip e Mepa; - al Decreto Legge. n. 95/2012 convertito con Legge 135/2012 – Spending Review 2 – in tema

di contenimento della spesa pubblica dello Stato e degli enti non territoriali; - al DLgs n. 192 del 9 novembre 2012 in tema di lotta contro i ritardi di pagamento nelle

transazioni commerciali.

~ : ~

4

CONTO CONSUNTIVO DELL’ AMMINISTRAZIONE CONTO CONSUNTIVO DELL’ AMMINISTRAZIONE CONTO CONSUNTIVO DELL’ AMMINISTRAZIONE CONTO CONSUNTIVO DELL’ AMMINISTRAZIONE

Gestione delle entrate di competenza Le somme accertate in conto competenza al netto delle partite di giro e contabilità speciali (per euro 27.576.217,81) sono pari ad euro 132.379.441,33 di cui euro 125.819.083,53 di parte corrente, euro 6.553.613,62 di parte capitale ed euro 6.744,18 per alienazione di quote di partecipazione societaria.

Le somme accertate sono aumentate del: - 7,89% rispetto allo scorso esercizio, per euro 9.686.178,42 (di cui euro 8.130.819,00 di

parte corrente, euro 1.548.615,24 di parte capitale ed euro 6.744,18 per alienazione di quote di partecipazione societaria). Nel confronto con l’esercizio precedente è importante rammentare che a partire dal 1 gennaio 2012 sono state incorporate le attività del diritto allo studio che per l’esercizio 2011 erano gestite in un Bilancio autonomo e riepilogate nel Bilancio Consolidato tra i centri di gestione (il cui pareggio al netto delle partite di giro e contabilità speciali ammontava a circa 5,3 milioni di euro).

- 7,28% rispetto al bilancio preventivo, per euro 8.984.651,33 (di cui euro 5.189.836,53 di parte corrente, euro 3.788.070,62 di parte capitale ed euro 6.744,18 per alienazione di quote di partecipazione societaria).

Di seguito si sottopongono a commento gli elementi di maggior rilevanza nell’ambito della parte corrente:

1) Le Entrate provenienti da offerta formativa agli studenti, frequentanti i numerosi corsi attivi nel nostro Ateneo, iscritte al Titolo I della Categoria 2, ammontano complessivamente ad euro 17.673.394,66, con un incremento rispetto all’esercizio precedente di euro 844.469,36, mentre risultano superiori di euro 457.622,66 rispetto le previsioni. Le modalità di conteggio e di versamento della contribuzione studentesca per l’offerta formativa sono state determinate nella deliberazione consigliare n. 252/15312 del 2 luglio 2012.

Nella tabella sottostante si descrivono le variazioni intercorse rispetto all’esercizio precedente suddivise nelle principali voci d’entrata:

Incassi anno 2011 Incassi anno 2012 Variazione

Entrate da offerta formativa importo € importo in € Importo in €

Entrate da tasse e contributi corsi di diploma, corsi di laurea - vecchio ordinamento e corsi di laurea e laurea magistrale

16.138.787,83 16.659.223,31 520.435,48

Entrate per corsi di dottorato 9.095,36 12.882,24 3.786,88

Entrate per corsi di specializzazione 704.882,15 888.038,97 183.156,82

Entrate per corsi di perfezionamento e master 301.632,69 331.249,50 29.616,81

Altre entrate non necessarie all’iscrizione 17.735,00 17.700,00 -35,00

Entrate da Test pre-immatricolazione 159.420,00 366.950,00 207.530,00

Entrate da Iscrizioni Esami di stato 157.280,00 184.740,00 27.460,00

Altre entrate da studenti non costituente gettito 6.800,00 10.600,00 3.800,00

Entrate per servizi accessori agli studenti 9.840,00 46.480,00 36.640,00

Totale 17.673.394,66 18.517.864,02 844.469,36

5

Le variazioni più significative sono quelle relative alle entrate per: a) tasse e contributi 520.435,48 euro in più rispetto all’esercizio precedente, l’incremento è

determinato da un aumento della tassa minima in base al tasso d’inflazione programmato del 1,5% come previsto dal D.M. 29 marzo 2012, dall’aumento dei frequentanti i corsi di laurea specialistica delle Facoltà di medicina e di ingegneria il cui corso ha una contribuzione più elevata rispetto ai corsi di laurea triennale, ad un recupero di crediti di contribuzione studentesca relativa all’anno accademico 2010/11, oltre ad un leggero aumento degli iscritti. Le previsioni d’incasso sono state infatti formulate per n. 14.100 iscritti mentre a consuntivo gli iscritti sono risultati pari a 14.310.

b) corsi di formazione delle scuole di specializzazione medica e giuridica, 183.156,82 euro in più rispetto il precedente esercizio. Lo scostamento è dovuto sia l’introito delle scuole di specializzazione forense che al trasferimento dalle università federate con il nostro Ateneo della quote parte di tasse e contributi degli iscritti in specializzazione medica;

c) Test pre-immatricolazione, euro 207.530,00 in più rispetto all’esercizio precedente. Il contributo di partecipazione alle prove selettive e di orientamento ai corsi è infatti aumentato da euro 20,00 ad euro 50,00, come previsto dalla deliberazione consigliare n. 252/15312 del 2 luglio 2012.

L’art. 7 comma 42 del DL n. 95/2012 ha variato le modalità di calcolo del rapporto contribuzione studentesca e Fondo di Finanziamento Ordinario disposto dall’art. 5 del DPR n. 307/97, pur mantenendo fisso il limite del 20%. Il rapporto prevede al numeratore la contribuzione studentesca degli iscritti in corso ai corsi di laurea al netto della contribuzione degli studenti stranieri e dei rimborsi tasse maturati nell’esercizio mentre al denominatore è posto il Fondo di Finanziamento Ordinario. Da una prima valutazione la contribuzione degli iscritti in corso è pari al 65% del totale. Il rapporto costruito come sopra descritto, seppur con il Fondo di Finanziamento Ordinario provvisorio, è pari al 16,64%.

Nello schema sottostante si riporta l’andamento del rapporto di cui all’art. 5 del D.P.R. n. 306/97 (per il 2012 è stato determinato secondo le nuove modalità).

Anno 2008 2009 2010 2011 2012

Rapporto Contribuzione studentesca / FFO (%) 20,13 20,51 25,4623,84 16,64

Tra le Entrate degli studenti è da ricordare anche: a) la Tassa Regionale per il diritto allo studio universitario, istituita ai sensi della L. 549/95,

pari ad euro 2.103.955,00 con un aumento di 608.355,00 euro determinato dall’aumento della Tassa Regionale da 100,00 euro a 140,00 euro come previsto dal D.L. n. 69 del 29 marzo 2012. Tale somma, iscritta in bilancio nelle partite di giro al Titolo 5 della Categoria 18 al Capitolo 7, non costituisce risorsa per il nostro Ateneo, poiché è interamente trasferita alla Regione Lombardia, in quanto l’Ateneo assume il ruolo di sostituto d’imposta;

b) il versamento dell’Imposta di Bollo per euro 226.960,88 iscritta al Titolo 3 Categoria 8 Capitolo 1 – Recuperi e Rimborsi - interamente versata all’Erario, secondo quanto definito dalle norme fiscali.

2) Le Entrate Statali di parte corrente, iscritte al Titolo 2 Categoria 2, ammontano ad euro 83.315.888,85 e risultano articolate come sotto riportato:

6

Le Entrate Statali correnti sono aumentate dello 4,57% rispetto all’esercizio precedente, pari ad

euro 3.644.324,43 mentre sono in aumento di euro 3.452.919,00 rispetto a quelle iscritte nel bilancio preventivo.

Di seguito si descrivono in breve le poste delle Entrate correnti dallo Stato.

a) Il Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) accertato nel corso del 2012, ammontante complessivamente ad euro 69.133.197,00 è superiore a quello accertato per il 2011 di euro 1.224.260,00 ed in aumento di 3.438.038,00 rispetto a quanto preventivato.

Il FFO iscritto in bilancio è composto da risorse assegnate nel 2012 ma riferite sia all’esercizio 2011 sia all’esercizio 2012.

L’assegnazione relativa all’esercizio 2011 è pari ad euro 1.384.490,00 ed è cosi composta:

- 1.037.252.00 euro a saldo FFO anno 2011 come da nota Prot. n. 974 del 13.06.2012 e Prot. n. 1885 del 10.12.2012;

- 171.841,00 euro per interventi specifici DM 439 del 3.11.2011 – incentivo una tantum anno 2011 – Fondo premialità docenti e ricercatori di cui alla nota Prot. n. 740 del 15.05.2012;

- 119.758,00 euro quale finanziamento assunti anno 2011 – interventi specifici art. 13 DM 439 del 3.11.2011 – anno 2011 di cui alla nota Prot. n. 713 del 10.05.2012;

- 24.037,00 euro quale assegnazione per interventi studenti diversamente abili di cui all’art. 10 del DM 439 del 3.11.2011 comunicati con nota Prot. n.583 del 7.05.2012;

- 878,00 euro quale integrazione assegnazione 2011 per finanziamento assegni di ricerca di cui all’art. 13 del DM 439 del 3.11.2011 di cui alla nota Prot. 1856 del 10.12.2012;

- 30.724,00 euro quale rimborso oneri per accertamenti medico legali dipendenti risultanti assenti dal servizio per malattia di cui alla nota Prot. 712 del 9.05.2012.

L’assegnazione relativa all’esercizio 2012 è pari ad euro 67.748.707,00 ed è cosi composta: - 66.895.377,00 euro quale assegnazione provvisoria FFO anno 2012 comunicata con nota Prot.

n. 1855 del 10.12.2012; - 53.330,00 euro quote per interventi specifici art. 13 DM 439 del 3.11.2011 – quota anno 2012

– comunicati con nota Prot. n. 713 del 10/05/2012; - 800.000,00 euro quale assegnazione della seconda quota del progetto decennale ministeriale

per l’internazionalizzazione della didattica e della ricerca, già comunicato con nota Prot. 1724 del 11.11.2011;

L’assegnazione provvisoria del FFO per il 2012 risulta pertanto superiore a quella preventivata di euro 2.248.707,00.

Si rammenti che, in sede di bilancio preventivo si era deciso di iscrivere un valore ammontante ad euro 65,5 milioni di euro corrispondente al 99,6% del valore dell’FFO assegnato per l’esercizio

Entrate correnti dallo Stato Importo € Fondo di Finanziamento Ordinario 69.133.197,00 Fondo integrativo per gli assegni di ricerca 428.244,00 Finanziamento per la programmazione pluriennale del sistema universitario 371.469,00 Contributo per contratti di formazione specialistica medica 11.690.859,84 Contributo per borse post laurea e dottorato, post dottorato e perfezionamento 1.454.825,14 Fondo per il sostegno dei giovani e per la mobilità degli studenti 160.086,00 Contributi e recuperi diversi 77.207,87 Totale Entrate 83.315.888,85

7

2010 con nota Prot. n. 1719 del 10 novembre 2011, poiché il MIUR, alla data di redazione del bilancio preventivo, non aveva comunicato l’assegnazione per l’anno in corso.

b) Il Fondo integrativo per gli assegni di ricerca assegnato per il 2012, risulta pari ad euro 428.244,00, con un aumento di euro 236.605,00 rispetto all’esercizio 2011 e di euro 191.639,00 rispetto a quanto preventivato. Il fondo è stato comunicato ed erogato con nota Prot. n. 1699 del 14/11/2012.

c) Il Fondo per la programmazione triennale, di cui all’art. 3 commi 4,5 del D.M. n. 50 del 23 dicembre 2010, risulta pari ad euro 371.469,00, con un lieve aumento rispetto a quanto preventivato di 14.881,00 euro ed una notevole riduzione rispetto a quello iscritto nel bilancio d’esercizio 2011, per complessivi euro 341.708,00, in quanto nel 2011 erano state trasferite le assegnazioni del fondo sia per l’esercizio 2011 che per l’esercizio 2010 (di cui euro 525.092,00 euro per il 2010, ed euro 188.085,00 per il 2011).

d) Il Fondo per i contratti di formazione specialistica medica, pari ad euro 11.690.859,84, risulta in aumento rispetto a quanto preventivato per euro 150.859,84. La somma è composta da due erogazioni ministeriali: la prima per la copertura finanziaria a saldo dei contratti di formazione specialistica medica dell’anno accademico 2010/2011 per 3.171.898,99 euro, la seconda pari all’80% della spesa preventivata per l’anno accademico 2011/2011 per euro 8.518.960,85. Esso risulta in forte aumento rispetto a quanto iscritto nel Bilancio consuntivo 2011, rilevando un aumento per 2.843.156,13 euro, poiché nel 2011 era stato erogato soltanto un acconto pari all’80% della spesa dell’anno 2010/2011.

e) Il Fondo per la copertura delle borse di studio post-laurea, dottorato, post-dottorato e perfezionamento all’estero, che ammonta ad euro 1.454.825,14, è superiore di 303.387,14 euro rispetto a quanto previsto. Il MIUR ha provveduto ad assegnare:

- le borse aggiuntive di dottorato di ricerca e post lauream di cui al D.M. n. 198/2003 per complessivi euro 1.025.213,29 di cui alle note ministeriali Prot. n. 1699 del 14.11.2012 e n. 2887 del 4.12.2012; - le borse di studio aggiuntive per dottorato di ricerca – Fondo sostegno Giovani - per euro 429.611,85 di cui alla ministeriale nota Prot. n. 2891 del 6.12.2012.

Il fondo risulta complessivamente diminuito di 584.944,37 euro rispetto a quanto erogato ed iscritto nel bilancio d’esercizio 2011 in quanto le assegnazioni dell’esercizio comprendevano anche un’assegnazione riferita all’esercizio 2010.

f) Il Fondo per il sostegno dei giovani ed il fondo per favorire la mobilità degli studenti, pari ad euro 160.086,00 sono in aumento di 23.115,00 euro rispetto a quanto preventivato e di 1.170,00 euro rispetto a quanto iscritto per l’esercizio 2011. Il fondo è costituito da due erogazioni:

- Fondo per il sostegno dei giovani di cui all’art. 2 del DM 193/2003 per euro 95.115,00;

- Fondo assegnazione borse mobilità studenti di cui all’art. 1 del DM 193/2003 per euro 64.971,00.

g) Infine, nell’esercizio al Titolo 7 – “Contributi e recuperi diversi” - sono stati iscritti:

8

- i contributi che il Ministero dell’Economia e delle Finanze eroga quale beneficio proveniente dalla scelta del contribuente di destinare una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche relative all’anno 2010, per un totale di euro 60.683,85;

- la prima tranche dell’acconto del progetto Ministeriale “Donne, Politica ed Istituzioni” curato dal dipartimento giuridico, per euro 16.524,00.

Le Entrate da Enti territoriali, iscritte al Titolo 2 Categoria 3, ammontano ad euro 2.267.942,31, con un aumento di 52.042,31 euro rispetto a quanto iscritto nel bilancio preventivo 2012 ed un incremento di 55.466,31 euro rispetto all’esercizio precedente.

Le risorse iscritte provengono prevalentemente dalla Regione Lombardia e sono complessivamente ammontanti ad euro 2.247.942,31 mentre la restante quota di 20.000,00 euro proviene dal Comune di Mantova ed è destinata ad un progetto per il diritto allo studio universitario denominato “Mantova città universitaria a misura di studente”.

Le risorse provenienti dalla Regione Lombardia sono invece destinate nel seguente modo: - 1.438.262,81 euro per la gestione del diritto allo studio sulla base dell’art. 5 della

Convenzione stipulata in data 12 ottobre 2008 tra Università e Regione Lombardia, con un incremento di 23.026,76 euro rispetto a quanto iscritto nel bilancio consuntivo 2011,

- 688.231,66 euro quale rimborso del 50% delle spese sostenute per l’elargizione di assegni di ricerca – dote ricerca – erogati agli assegnisti nel periodo da ottobre 2011 a settembre 2012.

I Trasferimenti dalle Aziende sanitarie Convenzionate, iscritti al Titolo 2 Categoria 4, ammontano ad euro 11.289.486,51, con un incremento di 1.047.934,38 euro rispetto al bilancio preventivo ed un decremento di euro 516.908,00 rispetto al bilancio consuntivo 2011. Tali risorse provengono dall’Azienda Spedali Civili di Brescia e sono destinate all’integrazione stipendiale del personale docente, ricercatore, tecnico-amministrativo che svolge attività sanitaria all’interno dell’Ospedale, alla remunerazione dei servizi erogati dal personale medico-convenzionato che svolge attività libero professionale inframuraria ed ai compensi della sperimentazione farmaci profit. Il decremento prodottosi rispetto all’esercizio precedente è ascrivibile oltre che ad una contrazione dell’attività libero professionale anche al mancato trasferimento a decorrere dal mese di agosto, dei compensi relativi alla sperimentazione farmaci profit. Si rammenti che è stato variato l’inquadramento fiscale dei trasferimenti per tale attività con decorrenza dal 1.1.2011. Queste sono, pertanto, stanziate quasi interamente nella sezione uscite dell’U.P.B. Facoltà di Medicina – Titolo 1 Categoria 3 - Spese per il personale universitario convenzionato con Aziende Sanitarie.

I Trasferimenti da altri Enti del settore pubblico e privato, iscritti al Titolo 2 Categoria 5, ammontano complessivamente ad euro 4.887.758,58, con un decremento rispetto al bilancio preventivo di euro 1.311.702,42 ed un aumento di euro 2.976.089,04 rispetto al bilancio consuntivo 2011. Tra i trasferimenti della categoria sono accertati al Capitolo:

- “1” 330.628,57 euro con un aumento di euro 130.628,57 rispetto a quanto preventivato. La somma è cosi composta: a) 13.142,08 euro quale finanziamento dall’Azienda Spedali Civili di Brescia di n. 2 mensilità relative ad un posto di docente a tempo determinato; b) 220.000,00 euro donati dalla Fondazione Eulo per potenziare l’attività di ricerca inter-disciplinare dell’Ateneo, il supporto economico ai centri di ricerca che abbiano sviluppato attività di ricerca significativa e all’integrazione dell’Ateneo con il territorio (quale ad

9

esempio l’apertura alla cittadinanza dei Chiostri del Carmine sede principale della Biblioteca di Ateneo in orari serali e domenicali); c) 97.486,49 euro quale contributo in conto esercizio erogato dall’Ente GSE – gestore per i servizi energetici a fronte della produzione di energia elettrica in tre impianti fotovoltaici posti sui tetti di alcuni edifici della ex Facoltà di Medicina, Ingegneria e delle Residenze Universitarie; - “2” 907.100,00 euro per donazioni e contributi da privati con una diminuzione di 242.400,00 euro rispetto a quanto preventivato. La somma è cosi composta: a) 157.500,00 euro erogati da UBI-Banca Banco di Brescia, a norma dell’art. 13 del contratto d’appalto per l’espletamento del servizio di tesoreria e cassa per il primo semestre del 2012, che costituisce una fonte di risorse libera, da utilizzare per finanziare le attività istituzionali dell’Ente; b) 66.000,00 euro erogati dall’Istituto Clinico Città di Brescia, quale III” annualità del finanziamento di un posto di professore associato di II” fascia della ex Facoltà di Medicina; c) 41.100,00 euro erogati dalla Fondazione Don Gnocchi – quale II” annualità del finanziamento di un posto di professore associato di II” fascia della ex Facoltà di Medicina; d) 250.000,00 euro erogati dalla Fondazione Cariplo per il cofinanziamento del progetto di Ateneo “My-UniBS” che ha previsto la realizzazione di un nuovo sistema informatico di fruizione ed accesso ai servizi da parte degli studenti e docenti. Il contributo risulta in riminuzione di 250.000,00 euro rispetto a quanto preventivato poiché la seconda fase del progetto “My-UniBs” è stata di comune accordo con la Fondazione rinviata all’esercizio 2013; e) 370.000,00 euro accertati per il cofinanziamento della Fondazione Cariplo al progetto “ Toward International Education and Excellence - Tie 2 - per la formazione del capitale umano; f) 15.000,00 euro finanziati dalla Fondazione ASM – Brescia per il progetto orientamento studenti; g) 5.000,00 euro dall’Ordine degli Ingegneri al fine di potenziare la dotazione libraria della Biblioteca di Ateneo; h) 2.000,00 euro dalla Fondazione “Milziade Tirandi” per il sostegno delle attività didattiche della Facoltà di Economia; i) 500,00 euro dalla Fondazione Comunità Bresciana per il sostegno delle attività rivolte ad utenti deboli; - “4” 502.115,94 euro erogati da soggetti pubblici e privati e finalizzati alla realizzazione di borse di studio per dottorandi in ricerca per euro 194.115,94 e di contratti di formazione specialistica medica per euro 308.000,00. Gli incassi complessivi sono in diminuzione per euro 800.715,04 rispetto a quanto preventivato ed euro 327.444,38 rispetto all’esercizio precedente; - “5” 284.934,00 euro provenienti interamente dall’Agenzia Erasmus per borse di studio mobilità studenti e docenti e la cooperazione internazionale universitaria, in aumento di 57.264,00 euro rispetto a quanto preventivato e di 45.392,00 euro rispetto all’esercizio precedente; - “6” 100.442,00 euro provenienti da soggetti privati per l’istituzione di borse di studio post laurea e master universitari, con un incremento di 51.000,00 euro rispetto a quanto preventivato e 9.700,00 euro rispetto all’esercizio precedente; - “7” 2.762.538,07 euro provenienti dalla Regione Lombardia, le cui risorse sono destinate alla costituzione delle borse di studio per il sostenimento allo studio degli studenti bisognosi e meritevoli. La voce trovava nell’esercizio precedente collocazione non all’interno del bilancio dell’Amministrazione ma all’interno del bilancio “CEDISU” (come già detto in precedenza disciolto alla data del 31.12.2011). La somma è in notevole diminuzione rispetto

10

all’esercizio 2011, per euro 1.142.209,76. L’erogazione registrata nell’anno 2011 era la composizione di finanziamenti riferiti a più annualità accademiche e comprendeva l’anticipo dell’anno 2011/2012 per euro 634.329,72. In questo esercizio l’anticipo per l’anno accademico 2012/2013 è stato erogato nella misura di euro 393.634,50 dalla Regione Lombardia con una riduzione di 240.695,22 euro. Inoltre, nell’anno accademico 2011/2012 la Regione ha assegnato minori risorse per le borse di studio per un valore complessivo di 267.184,71 euro. Ne consegue quindi una riduzione rispetto al bilancio preventivo di 507.879,93 euro.

3) Le Entrate derivanti dalla prestazione di servizi e dalla vendita di beni, iscritte al Titolo 3 della Categoria 6, ammontano a 2.428.287,27 euro, con un incremento di 121.981,95 euro rispetto a quanto preventivato e di 1.996.998,95 euro rispetto all’esercizio precedente.

Il Titolo della Categoria maggiormente significativo è l’“8” nel quale sono iscritti i proventi per il servizio del diritto allo studio, di natura commerciale. Tali proventi sono incassati per l’erogazione dei servizi di vitto ed alloggio, a prezzi calmierati rispetto al mercato locale, agli studenti frequentanti i numerosi corsi del nostro Ateneo ed a docenti ed ospiti stranieri coinvolti nelle attività didattiche dell’Ente. L’incasso nell’esercizio 2012 ammonta ad euro 1.927.551,64, con un incremento di euro 149.263,22 rispetto all’incassato nel 2011 ed una diminuzione di euro 72.448,36 rispetto al preventivo dell’esercizio 2012.

Si segnala che anche tali proventi nell’esercizio 2011 non erano registrati nel bilancio dell’Amministrazione ma nel bilancio del “CEDISU”.

Nei restanti Titoli della Categoria sono iscritte al Titolo: - “1,2,3 e 4” le risorse provenienti dall’attività commerciale dell’Amministrazione che

ammontano a complessivi euro 394.957,37; - “6” i versamenti degli studenti laureati per il ritiro della pergamene di laurea e di diploma, per

un ammontare complessivo di euro 105.778,26.

L’attività commerciale svolta nell’Amministrazione è prevalentemente costituita dall’erogazione di servizi:

- 273.467,41 euro come introito dell’affitto di spazi universitari per lo svolgimento di convegni, conferenze e manifestazioni e l’occupazione delle superfici per l’erogazione del servizio di bevande calde e fredde effettuato ai numerosi fruitori delle strutture universitarie, in diminuzione di euro 15.451,78 euro rispetto all’esercizio precedente;

- 85.638,14 euro provenienti dall’introito di diritti d’autore, royalties e sponsorizzazioni. Di rilievo è il contributo di 37.500,00 euro erogato a fronte del contratto di sponsorizzazione stipulato con la Banca Popolare di Sondrio a seguito della aggiudicazione della gara d’appalto per l’espletamento del servizio di tesoreria e cassa;

- 15.286,02 euro come introito del mese di agosto delle quote della sperimentazione farmaci trasferite dagli Spedali Civili;

- 10.182,80 euro come introito in conto produzione di energia fotovoltaica; - 10.382,20 euro per gli incassi dei servizi bibliotecari di fotocopiatura e prestito libri a studenti

e fruitori esterni dello SBA.

Complessivamente gli incassi dell’attività commerciale risultano in flessione rispetto all’esercizio precedente di euro 32.522,69.

Le Entrate derivanti dalle ultime tre Categorie di parte corrente (7, 8 e 9) ammontano complessivamente ad euro 1.124.492,93, con un incremento di 179.021,88 euro rispetto

11

all’esercizio precedente ed un aumento di 334.224,93 euro rispetto a quanto preventivato. Le Categorie sono cosi dimensionate:

- “7” - interessi attivi – per euro 4.781,12, in aumento rispetto a quanto preventivato di 781,12 euro ed un decremento di euro 7.273,30 rispetto all’esercizio precedente. La diminuzione è dovuta al passaggio dal sistema di Tesoreria Mista al sistema di Tesoreria Unica a decorrere dal 16 aprile 2012 che ha implicato il completo riversamento delle entrate proprie dell’Ateneo in Banca d’Italia e quindi l’assoggettamento delle disponibilità liquide ad un tasso d’interesse pari all’1%, inferiore a quello di mercato; - “8” - Recuperi e rimborsi – per euro 985.095,22 in aumento di euro 367.480,22 rispetto a quanto iscritto in previsione, e di euro 313.251,94 rispetto all’esercizio precedente. Tra questi di rilievo i rimborsi per:

- transazione di contenziosi, di cui 268.100,00 dalla transazione con la Finworld spa per il danno subito dall’abbandono dei cantieri per fallimento della ditta Delfino Costruzioni;

- il rimborso dell’Imposta di Bollo, già annoverata nel versamento degli studenti per euro 226.960,88;

- il rimborso della quota a carico del personale del buono pasto per euro 204.324,73. - “9” – Riscossioni non classificabili in altre voci – per euro 134.616,59. La Categoria comprende le “Riscossioni IVA” - per euro 134.036,54, in aumento di 34.036,41 rispetto al bilancio dell’esercizio precedente e le “Altre entrate” – per euro 508,53 in diminuzione di 10.732,62 rispetto all’esercizio precedente.

Ponendo, infine, l’attenzione sui Trasferimenti Intra-Ateneo di parte corrente, che trovano compensazione nel Bilancio Consolidato, si vuole segnalare, che questi ammontano complessivamente ad euro 1.987.363,06 e sono in diminuzione rispetto all’esercizio precedente di euro 1.190.474,31. Il decremento è attribuibile all’iscrizione in bilancio d’esercizio 2011 della quota di disponibilità liquida di parte corrente girata dall’Istituto Cassiere Banco di Brescia per la chiusura del Centro di Servizio per il diritto allo studio all’Amministrazione, il cui valore ammontava ad euro 1.333.578,53.

Concluso l’esame delle entrate di parte corrente, si pone ora l’attenzione sulle entrate in conto

capitale. Analizzando il Bilancio Consuntivo dell’esercizio 2012 si evidenziano movimentazioni

contabili soltanto in alcuni capitoli dei Trasferimenti dallo Stato e dei Trasferimenti Intra-Ateneo. Qui di seguito si descrivono le operazioni contabili registrate:

1) I Trasferimenti dello Stato, sono movimentati esclusivamente nella Categoria 14 al

Capitolo 1 e 2. La Categoria ammonta complessivamente ad euro 2.604.713,86 con un aumento di euro 618.849,86 rispetto all’esercizio precedente. La categoria in sede di bilancio preventivo non era stata movimentata poiché non era possibile determinare con attendibilità le risorse che il MIUR avrebbe erogato.

La Categorie è cosi movimentata, al Capitolo: - “1” – Contributi per studi e ricerche con finanziamento dal MIUR per euro 1.729.262,18 con una diminuzione di euro 256.601,82 rispetto all’anno precedente. La somma è composta dai seguenti finanziamenti: a) 1.295.087,00 euro quale cofinanziamento per i progetti di ricerca denominati “Prin”

anno 2010-2011 assegnati dal MIUR con decreto direttoriale n. 719 del 23 ottobre 2012;

12

b) 306.439,18 euro quale prima tranche del progetto di ricerca – FAR – denominato “X-Nano” del Prof. Sberveglieri; 127.736,00 euro per il saldo del progetto di ricerca FIRB – del Prof. Bosisio;

c) - “2” – Contributo per l’edilizia generale e dipartimentale per euro 875.451,68. Il Capitolo è interamente in aumento rispetto all’esercizio precedente. La somma costituisce il rimborso erogato dalla Cassa Depositi e Prestiti sulla base della presentazione delle spese sostenute nell’ambito dell’accordo stipulato con il Ministero per la ristutturazione edilizia del Collegio Emiliani.

2) I Trasferimenti Intra-Ateneo di conto capitale, sono iscritti nella Categoria 24 al Capitolo

4, ed ammontano ad euro 3.948.899,76, con un incremento di 929.765,38 euro rispetto all’esercizio precedente ed euro 1.183.356,76 rispetto a quanto preventivato. Tra i trasferimenti iscritti al Capitolo 4 è da rilevare la quota trasferita dai dipartimentali per l’attivazione di assegni di ricerca pari ad euro 3.683.213,54. La somma è in aumento rispetto all’esercizio precedente di euro 736.749,05. Il maggior trasferimento è dovuto parzialmente ad un recupero di somme riferite ad esercizi precedenti e trasferite a seguito di una revisione delle scritture contabili svolta in occasione della formulazione del Bilancio Unico di Ateneo.

3) Infine, si segnala la somma di 6.744,18 euro quale rimborso delle quote di capitale per l’uscita dalla partecipazione azionaria dallo spin-off “Gexcel” spa. Il recesso dalla società è da considerarsi un evento naturale in quanto il periodo di start-up è stato considerato concluso. L’avvio delle procedure di recesso è stato deliberato nella seduta consigliare n. 241/15054 del 29.09.2011.

Gestione delle uscite di competenza

Le somme impegnate in conto competenza, al netto delle partite di giro e della contabilità speciale, sono pari ad euro 130.743.415,78, di cui euro 122.796.949,43 di parte corrente, euro 7.347.639,70 di parte capitale ed euro 598.826,65 per rimborso di mutui e prestiti.

Le somme impegnate in conto competenza, al netto delle partite di giro, sono il 4,31% in più rispetto all’esercizio precedente, con un aumento di euro 5.398.702,49, mentre sono lo 0,34% in più rispetto a quanto preventivato con un incremento di euro 436.515,78.

Le somme impegnate in conto competenza al netto delle partite di giro sono inferiori delle entrate in conto competenza generando quindi avanzo di esercizio per euro 1.635.995,55. Le entrate di parte corrente risultano superiori rispetto alle uscite di parte corrente per euro 3.022.134,10. La maggior entrata concorre a finanziare la copertura delle spese di conto capitale e per i mutui per un totale di euro 1.386.138,55. L’avanzo d’esercizio si genera quindi nella parte corrente delle entrate.

L’esame prende avvio dalle Spese Correnti, che incidono per il 93,9% sul totale delle somme impegnate in conto competenza. Le somme impegnate a fine esercizio sono inferiori a quanto si

13

prevedeva di spendere per l’esercizio 2012 dell’1,3%, per complessivi euro 1.618.274,30 e risultano superiori del 4.03% rispetto lo scorso esercizio per complessivi euro 4.758.201,15.

Le spese correnti sono distribuite nelle Categorie di bilancio secondo quanto sotto descritto:

Impegni per spese correnti 2012

Spese per funzionamento degli organi € 424.287,11

Spese per il personale € 63.519.934,87 Spese per il personale universitario convenzionato

€ 10.774.709,59

Spese per attività istituzionali ed oneri connessi € 27.453.860,21

Spese per acquisto di beni e servizi € 11.755.569,41

Spese per l’attività conto terzi € 2.693.375,02

Spese per oneri finanziari € 101.895,15

Spese per oneri tributari € 1.513.392,82

Spese per poste correttive e compensative entrate correnti

€ 703.305,83

Spese non classificabili in altre voci € 2.025.388,99

Spese per trasferimenti correnti ai dipartimenti € 1.831.230,43

Totale € 122.796.949,43

Se elencata per U.P.B. la spesa risulta invece cosi distribuita:

UPB Importo in € - Amministrazione € 55.447.514,80 - Facoltà di Medicina (1) € 34.391.010,70 - Facoltà di Ingegneria € 20.090.630,38 - Facoltà di Economia € 7.821.010,32 - Facoltà di Giurisprudenza € 5.046.783,23 Totale € 122.796.949,43

(1) euro 23.616.630,11 al netto delle spese per personale medico universitario convenzionato con gli Spedali Civili.

La tabella sottostante evidenzia gli scostamenti rispetto alla spesa corrente dell’esercizio precedente ed a quella del preventivo:

14

Impegni per spese correnti

Aumento/Diminuzione Impegni di spesa

rispetto all'esercizio 2011

Aumento/Diminuzione Impegni di spesa rispetto a quanto preventivato 2012

Spese per funzionamento degli organi -€ 12.286,56 -€ 76.632,10 Spese per il personale -€ 708.712,65 -€ 505.951,18 Spese per il personale universitario convenzionato

-€ 617.815,74 -€ 290.290,41

Spese per attività istituzionali ed oneri connessi

€ 3.487.740,61 -€ 458.270,20

Spese per acquisto di beni e servizi € 1.271.538,19 -€ 61.150,73 Spese per l’attività conto terzi € 1.945.136,14 -€ 481.896,98 Spese per oneri finanziari -€ 18.411,10 -€ 63.193,85 Spese per oneri tributari € 570.035,60 € 365.922,82

Spese per poste correttive e compensative entrate correnti

€ 137.458,29 € 188.329,44

Spese non classificabili in altre voci -€ 96.938,67 € 9.588,46 Spese per trasferimenti correnti ai dipartimenti

-€ 1.199.542,96 -€ 244.729,57

Totale € 4.758.201,15 -€ 1.618.274,30

Si procede ora all’analisi delle Categorie, descrivendo di queste gli aspetti che si ritengono più significativi:

1) Il valore della Categoria 1 - Spese per il funzionamento degli organi - è diminuita di 12.286,56 euro rispetto all’esercizio precedente, con un risparmio di euro 76.632,10 rispetto al preventivo. Il risparmio è determinato dal processo riorganizzativo che dal 1 ottobre 2012 in attuazione della Legge Gelmini, ha comportato una revisione di alcuni incarichi istituzionali, gli incarichi di Preside di Facoltà e di Direttore di Dipartimento sono stati rivisitati e definiti da 19 (4 Presidi e 15 Direttori di dipartimento) ad 8 (Direttori di Dipartimento). In sede di bilancio preventivo la Categoria è stata dimensionata nel rispetto delle disposizioni previste dal D.L. n. 78 del 31 maggio 2010 convertito in Legge n. 122 del 30 luglio 2010. Le indennità, compensi, gettoni ed ogni altra somma corrisposta ai componenti degli organi d’indirizzo, direzione e controllo sono stati ridotti del 10% rispetto ai valori risultanti alla data del 1 aprile 2010. Le riduzioni di spesa sono state appostate alla Categoria 10 al Capitolo 7 e sono state versate al bilancio dello Stato nel mese di ottobre 2012. Inoltre, a fine esercizio nella Categoria si è verificata un’economia di spesa del 15,3% rispetto a quanto preventivato. Quindi, il limite imposto dal D.L. n. 78/2010, si ritiene ampiamente rispettato.

2) La Categoria 2 - Spese per il personale – è la più rilevante, in quanto incide per il 51,73% delle spese correnti. La spesa del personale se confrontata con quella dell’anno precedente è diminuita del 2,68%, e risulta diminuita anche del’2,79% rispetto al preventivo.

Nella tabella sottostante si mettono a confronto le scritture di preventivo con quelle di consuntivo sintetizzate per UPB e tipologia di spesa:

15

Spesa per il personale – divisa per UPB

Importo € a preventivo

2012

Importo € a consuntivo

2012

Percentuale variazione

rispetto preventivato

- Amministrazione € 7.544.363,05 € 9.730.860,87 28,98% - Facoltà di Medicina € 23.455.739,00 € 22.654.904,98 -3,42% - Facoltà di Ingegneria € 19.418.310,00 € 18.721.634,28 -3,39% - Facoltà di Economia € 8.722.751,00 € 7.526.205,24 -13,72% - Facoltà di Giurisprudenza € 4.884.723,00 € 4.886.329,50 -0,03% Totale € 64.025.886,05 € 63.519.934,87

La tabella evidenzia come nel corso dell’esercizio a seguito del processo di riallocazione delle risorse di personale, in particolare quella del personale tecnico amministrativo, la spesa si sia spostata dalle UPB delle ex Facoltà alle UPB dell’Amministrazione (ad esempio il personale dei dipartimenti a decorrere dal 1.11.2012 risponde gerarchicamente al Dirigente del Settore Risorse Economiche).

Nelle tabelle sottostanti si evidenziano invece gli scostamenti tra la spesa di preventivo e quanto effettivamente impegnato a chiusura dell’esercizio. Rispetto al bilancio preventivo il risparmio ammonta ad euro 708.714,65 mentre rispetto al bilancio consuntivo dell’anno 2011 il risparmio ammonta ad euro 505.951,18.

SPESA DEL PERSONALE – Per tipologia di Spesa

Importo € a preventivo

2012

Importo € a consuntivo 2012

Percentuale variazione rispetto al preventivo

Stipendi personale docente 28.800.000,00 28.145.756,11 - 2,28% Stipendi personale ricercatore 14.237.000,00 13.550.399,52 - 4,83%

Stipendi, straordinari personale TA ed esperti linguistici

17.490.000,00 17.546.927,42 1,003%

Fondi contrattazione PTA e dirigenti

1.089.819,60 1.153.202,01 1,058%

Incarichi d’insegnamento 1.650.170,00 2.314.983,65 40,28% Contratti per attività didattica integrativa

664.203,00 701.016,96 4,5%

Altre spese 94.693,45 107.648,95 12,03% Totale 64.025.886,05 63.519.934,62

In particolare della Categoria si segnala:

a) La spesa del personale docente e ricercatore è diminuita rispetto al preventivo rispettivamente di euro 654.243,89 per il personale docente e di euro 686.600,48 per il personale ricercatore. A fine 2011 sono cessati n. 11 docenti e n. 2 ricercatori la cui spesa era stata inserita nelle previsioni del 2012 ma non è stata sostenuta. Parte di questi risparmi costituiscono avanzo finalizzato che verrà riassegnato all’esercizio 2013, nel seguente modo dalle spese del personale: - Docente:

16

1) 70.000,00 euro che corrispondono a parte della quota erogata per la programmazione triennale anno 2011 (di cui alla nota MIUR 24.12.2010) destinati al potenziamento del personale docente;

2) 58.967,35 euro provenienti dal finanziamento dell’Istituto clinico Citta di Brescia – per il finanziamento di un posto di docente di II” fascia dell’area di medicina;

3) 40.941,97 euro provenienti dal finanziamento della Fondazione Don Gnocchi – per il finanziamento di un posto di docente area medica;

4) 126.376,25 euro per reintegrare il capitolo del personale docente le cui risorse con deliberazione consigliare del 258/15469 del 18.3.2012 sono state utilizzate per restituire, nel marzo 2013, ai dipendenti le somme dovute in applicazione della sentenza n. 223/2012 della Corte Costituzionale che ha dichiarato l’illegittimità della trattenuta operata sulla base dell’art. 9 comma 2 del D.L. n. 78/2010 (trattenuta del 5% sui compensi superiori a 90.000,00 euro e 10% sui compensi superiori ad euro 150.000,00);

- Ricercatore: 1) 507.000,00 euro la cui collocazione nel bilancio d’esercizio 2013 verrà fatta sul capitolo

dei ricercatori in attesa di definirne l’effettivo utilizzo tra le tre categorie di personale, come già effettuato in occasione del Bilancio preventivo 2012;

2) 8.929,55 euro relativi ad un finanziamento di un posto di Ricercatore a tempo determinato dell’area ingegneristica.

b) La spesa del personale tecnico amministrativo e collaboratori linguistici è in aumento rispetto al bilancio consuntivo 2011 di euro 39.169,83 e di 63.382,41 euro rispetto al preventivo. Se si analizzano le due voci separate si evidenzia che: - le spese per gli stipendi ed assegni fissi del personale tecnico amministrativo sono in flessione rispetto all’esercizio precedente di 180.775,92; a fine esercizio 2011 sono infatti cessate n. 10 unità di personale la cui spesa non ha gravato nell’esercizio 2012; - le spese per collaboratori linguistici sono in aumento rispetto all’esercizio precedente per 272.469,43 nonostante la cessazione di n. 1 unita di personale. L’incremento è dovuto all’impegno assunto, con disposizione direttoriale n. 54 del 20.12.2012, per l’accantonamento della somma di euro 332.000,00. Tale somma reclamata dai Collaboratori esperti linguistici per differenze retributive è stata accantonata prudentemente in attesa che la sentenza sfavorevole per l’Università n. 1230 del 7.12.2011, trasmessa dall’Avvocatura dello Stato con nota Prot. 21723 del 7.12.2012, diventi esecutiva o venga notificato atto di precetto per il pagamento dai ricorrenti;

c) il limite imposto dalle norme di finanza pubblica in tema di “Lavoro flessibile” (personale a tempo determinato e co.co.co) previsto dalla legge 244/2007 all’art. 36 comma 80 è stato rispettato. La spesa complessiva è stata pari ad euro 62.822,54 a fronte di un limite di euro 65.584,46 (pari al 50% dello speso dell’esercizio 2009);

d) il Fondo del Salario Accessorio del personale tecnico amministrativo iscritto in bilancio è stato certificato dal Collegio dei Revisori dei Conti ed è iscritto a norma della deliberazione consigliare n. 252/15309 del 2.07.2012. Esso ammonta, al netto degli oneri riflessi, ad euro 725.430,29 (di cui euro 538.773,00 per il personale di categoria B-C-D e 186.657,29 euro per il personale di categoria EP). Questo a norma dell’art. 67 comma 5 del D.L. n. 112/2008 convertito dalla Legge n. 133/2008, oltre a non eccedere il fondo certificato dal Collegio dei Revisori dei Conti per il 2004, è stato ridotto nelle voci di cui agli articoli n. 87 e n. 90 del CCNL del 10% rispetto alle medesime voci del Fondo dell’anno 2004. Il taglio ammontante ad euro 126.713,64 è stato iscritto nella Categoria 10 Capitolo 7 per il trasferimento al bilancio

17

dello Stato. Il versamento all’entrata del bilancio dello Stato, con imputazione al capo X capitolo 2368, è avvenuto nel mese di ottobre, come dispone la norma succitata;

e) il Fondo del salario accessorio dei Dirigenti è stato certificato dal Collegio dei Revisori dei Conti ed è iscritto a norma della deliberazione consigliare n. 252/15309 del 2.07.2012 ed ammonta al netto degli oneri riflessi ad euro 108.373,54. Anch’esso ha subito la riduzione del 10% a norma dell’art. 67 comma 5 del D.L. n.122/2008. Tale riduzione, pari ad euro 17.651,39 è stata iscritta anch’essa alla Categoria 10 Capitolo 7 per il trasferimento all’entrata del Bilancio dello Stato al capo X capitolo 2368. Anche questo è stato trasferito allo Stato nel mese di ottobre, come dispone la norma;

f) l’UOC Trattamento Economico e Previdenziale del Personale ha provveduto al recupero sul trattamento accessorio del personale delle quote per assenze a causa di malattia, a norma dell’art. 71 comma 1 Legge 6 agosto 2008 n.133. La trattenuta effettuata è relativa alle assenze del periodo dicembre 2011 e gennaio-novembre 2012. Il recupero della somma di cui all’art. 71 comma 1 L. n.133/08 pari ad euro 21.695,06 al netto degli oneri amministrazione (27.878,17 euro con oneri) costituendo economie di bilancio, ha contribuito al miglioramento dei saldi. g) Inoltre, l’ufficio ha applicato le disposizioni dell’art. 9 comma 2 del D.L. n. 78/2010 le quali stabiliscono che a decorrere dal 2011 per un triennio i trattamenti economici dei dipendenti siano ridotti del 5% per la percentuale eccedente i 90 mila euro fino a 150 mila euro e del 10% per la parte eccedente i 150 mila euro annui lordi. Con sentenza della Corte Costituzionale n. 223 del 11/10/2012, è stata, tuttavia, dichiarata l’illegittimità dell’applicazione dell’art. 9 comma 2 del D.L. n.78/2010. Pertanto con deliberazione consigliare n. 255/15379 del 29.10.2012 si è deliberato di sospendere le riduzioni stabilite dall’art. 9 del D.L. n. 78/2010 a partire dal mese di novembre 2012, e con deliberazione consigliare n. 258/15469 del 18.03.2013 si è disposta la restituzione delle somme trattenute a decorrere dal 1.01.2011;

h) le spese di missioni del personale – Capitolo 7 - come per le spese di missione degli organi istituzionali iscritte nella Categoria 1 al Capitolo 2 in sede di bilancio preventivo sono state dimensionate nella misura del 50% della spesa sostenuta nell’esercizio 2009, a norma dell’art. 6 comma 12 del D.L. n. 78/2010. L’economia di spesa derivante è stata versata al bilancio Stato nel mese di ottobre a noma dell’art. 6 comma 21 del medesimo D.L. Il nostro Ateneo con deliberazione consigliare n. 232/14830 del 28 gennaio 2011, considerato che la norma prevede che il limite di spesa stabilito può essere superato in casi eccezionali, ha autorizzato il superamento del limite oltre che per la realizzazione dei progetti di ricerca anche per le spese sostenute per le funzioni di vertice e dei delegati di attività internazionale che agiscano per aumentare la capacità attrattiva di risorse economiche dell’ente. Le azioni di deroga compiute, sulla scorta della deliberazione consigliare adottata, hanno fatto si che i due capitoli di Bilancio siano in aumento di 2.289,44 euro rispetto al limite di euro 14.523,18;

i) al fine del contenimento della spesa corrente, in sede di bilancio preventivo, la governance di Ateneo si era prefissata una riduzione delle spese per incarichi d’insegnamento e dei contratti per la didattica integrativa. Tale obiettivo è stato raggiunto per quanto concerne le spese riferibili alla didattica integrativa, euro 345.853,04 in meno rispetto all’esercizio precedente ma non si può ritenere raggiunto per quanto concerne gli incarichi d’insegnamento solo 45.225,79 euro in meno rispetto all’esercizio precedente. Si rammenti che con deliberazione consigliare n.

18

251/15283 del 29.05.2012 il Capitolo 4 della Categoria 2 degli incarichi d’insegnamento è stato aumentato per euro 664.813,65.

Il Ministero non ha ancora provveduto, alla data del presente documento, a comunicare il

rapporto definitivo stipendi assegni fissi del personale e FFO per l’anno 2012, cosi come stabilito dall’art. 51 comma 4 della legge 27.12.1997 n. 449 e modificato dal Dlgs n. 49/2012, attraverso la piattaforma Proper. Il DLgs stabilisce un nuovo limite considerando il rapporto tra le spese complessive dell’anno di riferimento e la somma algebrica dei contributi statali per il funzionamento dell’anno di riferimento e delle tasse-soprattasse e contributi universitari. Il rapporto indicato nella tabella sottostante pari a 70,27% è stato conteggiato collocando al numeratore la spesa di conto competenza dell’esercizio 2012 iscritta in bilancio al Titolo 2 Capitoli “1,2,3,6,9,12,14” alla quale è stata sottratta la spesa di personale finanziato con risorse esterne ed al denominatore il Fondo di Finanziamento Ordinario provvisorio assegnato nell’esercizio 2012 con nota Prot. n. 1724 del 11.11.2012, e il valore delle tasse, sovrattasse e contributi. Nella tabella sottostante si espongono i valori del rapporto determinato dal MIUR nei quattro anni precedenti.

Anno 2008 2009 2010 2011 2012 Rapporto Assegni Fissi al Personale di ruolo/ FFO

77,03% 82,03% 86,89% 86,15% 70,27%

Rapporto Assegni Fissi al Personale di ruolo/ FFO con correttivi previsti dalla normativa come comunicato dal Ministero

69,12% 73,08% 78,26% 85,46

3) La spesa della Categoria 3 - Spese per il personale universitario convenzionato – ammonta ad euro 10.774.709,59 con un incremento di euro 290.290,41 rispetto a quanto preventivato ed in diminuzione di euro 617.815,74 rispetto all’esercizio precedente. Per la descrizione delle motivazioni si rinvia alla sezione entrate alla voce “Trasferimenti dalle Aziende Sanitarie Convenzionate”.

4) Le spese della Categoria 4 – Spese per attività istituzionali ed oneri connessi – pari ad euro 27.453.860,21, riconducibili prevalentemente all’Amministrazione (97,53% del totale), sono in forte aumento rispetto allo scorso esercizio, per euro 3.487.740,61 ed in diminuzione di euro 458.270,20 rispetto a quanto previsto.

Si segnala che l’aumento rispetto all’esercizio precedente è attribuibile per euro 3.431.124,42 all’iscrizione nel bilancio delle Borse erogate per il diritto allo studio che nel 2011 erano gestite all’interno del bilancio autonomo del CEDISU, mentre le restanti spese hanno subito variazioni in aumento o in diminuzione con un incremento in valore assoluto di euro 56.616,19.

Se si analizza la composizione della Categoria risulta cosi suddivisa:

19

Spese per attività Istituzionali _ tipologia di spesa

Importo in € a consuntivo 2011

Importo in € a consuntivo 2012

Percentuale di variazione rispetto al consuntivo 2011

contratti di formazione di specialistica medica

12.444.028,53 12.160.104,52 -2,28%

dottorato e post-dottorato 2.616.011,75 2.456.964,38 -6,08%

assegni di ricerca 4.882.319,57 5.542.593,40 13,52%

spese per consorzi e fondazioni 690.870,37 96.987,04 -85,96%

collaborazioni studentesche 897.450,00 639.750,00 -28,71%

mobilità studenti ed internazionalizzazione

578.822,42 522.497,09 -9,73%

sostegno e formazione degli studenti 398.427,00 485.621,09 21,88% borse di studio per il diritto allo studio universitario

0,00 3.431.124,42

altre spese 1.458.189,96 2.118.218,27 45,26%

Totale 23.966.119,60 27.453.860,21

Nelle tabella sovrastante si evidenzia come: a) le spese per contratti di formazione specialistica medica e per dottorato siano diminuite rispetto allo scorso esercizio. Nel caso dei dottorati di ricerca la diminuzione è interamente attribuibile ad un minor trasferimento delle quote alle università consorziate; b) le spese per assegni di ricerca siano in forte aumento rispetto all’esercizio precedente per euro 660.273,83. L’incremento della spesa è stato finanziato con risorse aggiuntive provenienti da finanziatori esterni nell’ambito di donazioni o contratti di ricerca dei Dipartimenti; c) le spese per consorzi e fondazioni sono diminuite di euro 593.883,33 rispetto all’esercizio precedente, dovuta alla ricollocazione in bilancio della spesa della convenzione Cilea che prevede la fornitura di servizi informatici e librari allo SBA, le risorse sono state allocate come si dirà in seguito al Capitolo 2 della Categoria 12. d) le spese per collaborazioni studentesche sono state ridimensionate, come già detto nei bilancio preventivo alla luce delle economie di spesa effettuate nell’ultimo triennio, economie che evidenziano come l’offerta di collaborazioni in termini di ore da espletare sia inferiore alla richiesta degli studenti; e) la spesa per mobilità internazionale è leggermente diminuita. Mentre il valore complessivo delle borse è lievemente aumentato come descritto nella sezione entrate, sono diminuite le spese a sostegno della cooperazione; f) la spesa per il sostegno degli studenti è invece aumentata di euro 87.194,09; l’aumento è dovuto ad un maggior numero di borse di studio erogate nell’esercizio a sostegno delle attività formative di master di I” e II” livello e di laurea magistrale;

20

g) la spesa per borse di studio è già stata descritta nella sezione entrate; a quanto già detto si aggiunga che la somma è superiore all’entrata di euro 668.586,35. Tale somma costituisce la quote di acconto relativa alle borse per l’anno 2011/2012 erogata da Regione Lombardia alla cessata struttura CEDISU e riscritta nel bilancio dell’Amministrazione con deliberazione consigliare n. 248/15222 del 28.02.2012; h) infine le spese per altri interventi istituzionali sono aumentate di euro 660.028,31 rispetto all’esercizio precedente, in particolare sono aumentate le spese per interventi di orientamento e formazione degli studenti, ed in quanto sono state iscritte in bilancio le spese che nello scorso esercizio erano presenti nel bilancio dell’ex CEDISU.

Nella categoria alcune tipologie di spesa sono state sottoposte a limitazioni di spesa come

previsto dalle norme vigenti: a) Conferenze, congressi e convegni - Capitolo 12 - sono state mantenute al di sotto del 40% delle spese sostenute per l’esercizio 2004. Le disposizioni d’ulteriore riduzione previste dall’art. 6 comma 8 del DL 78/2010 non si applicano ai convegni organizzati dalle università; b) Rappresentanza - Capitolo 13 – sono state dimensionate in sede di bilancio preventivo nella misura del 20% delle spese sostenute nel 2009 a norma dell’art. 6 comma 8 del D.L. n. 78/2010. L’economia evidenziata in sede di bilancio preventivo iscritta nella Categoria 10 al Capitolo 7 è stata versata all’entrata del bilancio dello Stato nel mese di ottobre 2012 a norma dell’art. 6 comma 21 del D.L. n. 78/2010.

5) La Categoria 5 - Spese di beni e servizi – pari ad euro 11.755.569,41, risulta in diminuzione per euro 61.150,73 rispetto a quanto preventivato ed in aumento rispetto all’esercizio precedente di euro 1.271.538,19. L’aumento delle spese per beni e servizi si evidenzia in quasi tutti i numerosi Capitoli della Categoria ed é dovuto:

a) all’iscrizione in bilancio delle spese di funzionamento dell’ex CEDISU per un valore complessivamente pari a 884 mila euro. Tra le suddette spese la principale è quella sostenuta per la fornitura di calore e raffrescamento delle residenze universitarie, pari a circa 502 mila euro; b) dall’iscrizione nella Categoria dei servizi informatici e di rete Cilea collocati nel bilancio precedente nella Categoria 4 per 387 mila euro.

In riferimento ai numerosi Capitoli della Categoria, si descriveranno quelli sottoposti a contenimento di spesa da specifiche norme di finanza pubblica:

a) il Capitolo 6 - Manutenzione ordinaria dei locali – per complessivi euro 645.970,34 è stato mantenuto nei limiti del disposto dell’art. 2 commi 618 e 623 della Legge n.244/07 (Legge finanziaria 2008) come modificato dall’art. 8 del D.L. n. 78 del 31 maggio 2010. Il limite della spesa annua per manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili a decorrere dal 2012 non può eccedere il 2% del valore catastale rivalutato degli immobili in uso dall’ente. Se si considera il valore catastale rivalutato degli immobili in uso nel nostro Ateneo alla data del 31.12.2012, pari ad euro 64.607.335,47, il limite risulta essere di 1.292.146,71 euro. Pertanto, la spesa per manutenzione ordinaria pari ad euro 584.071,29 unita alla spesa per manutenzione straordinaria, iscritta alla Categoria 11 Capitolo 2 per euro 445.600,00 rispetta il limite imposto dall’art. 8 D.L. n. 78/2010. Si veda la tabella sottostante:

21

Limite Manutenzione Manutenzione Totale

manutenzione ordinaria (1%) straordinaria (1%) Impegnato

Valore Catastale

Immobili 2,00% Tit.1 Cat.5 Cap.6 Tit.2 Cat.12 Cap.6

€ 64.607.335,47 € 1.292.146,71 € 584.071,29 € 445.600,00 € 1.029.671,29

b) il Capitolo 8 - Spese postali – ed il Capitolo 9 - Spese telefoniche - rispettivamente pari ad euro 20.796,73 ed ad euro 230.566,10 sono stati mantenuti nei limiti dell`esercizio 2008 (valutate le spese dell’Amministrazione e dell’ex CEDISU), considerato il monito di contenimento della spesa disposto dalla Legge n. 244/2007. Queste, inoltre, sono in decremento rispetto a quanto preventivato: euro 6.969,27 per le spese postali ed euro 28.933,90 per le spese telefoniche. Il decremento è ascrivibile alla razionalizzazione della spesa dell’ex CEDISU all’interno dl bilancio dell’Amministrazione;

c) il Capitolo 16 – Spese per l’acquisto, la manutenzione, il noleggio e l’esercizio di autovetture – in sede di bilancio preventivo è stato dimensionato nella misura dell’80% della spesa sostenuta nell’esercizio 2009 a norma dell’art. 6 comma 14 del D.L. n. 78/20010. Il limite disposto dal bilancio preventivo è stato conteggiato sulle spese del bilancio dell’Amministrazione unite alla spese dell’ex CEDISU ed è fissato in euro 33.090,36. L’economia di spesa del 20% evidenziatasi in sede di bilancio preventivo è stata versata all’entrata del bilancio dello Stato nel mese di ottobre a norma dell’art. 6 comma 21 del D.L. n. 78/2010. La spesa come si evidenzia nel bilancio consuntivo ammonta complessivamente ad euro 42.703,88. L’eccedenza pari a euro 9.613,52 è relativa alle spese sostenute per la conduzione di n. 4 autocarri e n. 1 furgoni, esclusi dall’applicazione della norma. Con deliberazione consigliare n. 254/15372 del 10.09.2012 si è disposto di sottrarre per l’esercizio 2012 e per il futuro tali spese dal limite come del resto prevede la norma; d) il Capitolo 23 – Spese per pubblicità (non obbligatoria) – sono state dimensionate in sede di bilancio preventivo nella misura non superiore al 20% dello spesso dell’anno 2009 come dispone l’art. 6 comma 9 del D.L. n. 78/2010. L’economia è stata appostata come le altre riduzioni di spesa previste dal D.L. n. 78/2010 al Capitolo 7 della Categoria 10 per il versamento al bilancio dello Stato nel mese di ottobre 2012. La spesa iscritta nel bilancio consuntivo ammonta ad euro 3.242,80 mentre il limite di spesa risulta pari ad euro 3.250,19; e) le spese relative ai compensi per incarichi di studio, di ricerca e consulenza di cui all’art. 1 comma 11 della L. 311/2004 (iscritte nel Capitolo 27 unitamente alle spese per prestazioni tecniche e di servizio ed al Capitolo 15 della Categoria 4), ammontanti ad euro 31.835,84, sono state mantenute largamente al di sotto del limite posto dall’art. 1 commi 53 e 173 della Legge n. 266 del 23.12.2005 stabilito in euro 93.525,36.

6) Le spese della Categoria 6 – Spese inerenti all’attività commerciale – pari ad euro 2.693.375,02 sono in aumento rispetto all’esercizio precedente di 1.945.136,14 euro ed in diminuzione rispetto al preventivo di euro 481.896,98. L’aumento rispetto all’esercizio precedente è determinato in prevalenza dall’iscrizione in bilancio delle spese sostenute per la gestione dei servizi del diritto allo studio (residenze e mense universitarie) che lo scorso esercizio erano iscritte nel bilancio dell’ex CEDISU, ammontano ad euro 1.864.282,77 (di tali entrate si è già parlato nell’apposita voce dell’attività commerciale). La diminuzione rispetto al preventivo è in parte riferita ad un minor

22

trasferimento dai dipartimenti delle quote proventi da destinare ai partecipati all’attività commerciale ad una minor previsione d’incasso dei proventi per il diritto allo studio.

7) Le spese della Categoria 7 – Oneri finanziari – pari ad euro 101.895,15 sono in diminuzione rispetto a con quanto preventivato di euro 63.193,85 ed in diminuzione rispetto all’esercizio precedente per euro 18.411,10. Della categoria si segnalano gli oneri per interessi passivi mutuo Fondazione Cariplo e UniCredit pari ad euro 67.220,74 e le spese per la generazione dei numeri di MAV – strumento utilizzato dagli studenti per il pagamento delle tasse universitarie relative al primo semestre 2012 pari ad euro 25.000,00. A seguito della nuova convenzione per il servizio di Tesoreria e cassa con la Banca Popolare di Sondrio, dal secondo semestre del 2012 il servizio generazione Mav è gratuito.

8) Le Categorie 8 e 9, pari ad euro 2.216.698,65 sono in aumento rispetto all’esercizio precedente di euro 707.493,89 e rispetto a quanto preventivato di euro 554.252,26.

La Categoria 8 – Oneri tributari – pari ad euro 1.513.392,82 è aumentata rispetto all’esercizio precedente di euro 570.035,60. L’aumento è dovuto per euro:

- 313.028,88 per Versamenti Iva – con deliberazione consigliare n. 254/15373 del 10.09.2012 si è provveduto alla regolarizzazione fiscale dei proventi – profit della sperimentazione farmaci per il periodo 1.01.2010 al periodo 31.07.2012. Ai fini della regolarizzazione fiscale è stato eseguito un versamento di Iva per euro 166.538,12, di sanzioni per euro 6.245,18 e d’interessi per euro 3.576,10, per complessivi euro 176.359,40;

- 257.006,72 per Versamenti di Imposte e Tasse – nel corso del 2012 si è provveduto in collaborazione con il consulente dell’Ateneo a revisionare le modalità di calcolo e di versamento di alcune imposte IRES e IRAP con un sistema “Mista” ai sensi dell’art. 144 comma 4 del DPR n. 917/86 e dell’art. 10-bis comma 2 D.Lgs n. 446/1997. A fine 2012 è stata ripresentata l’integrativa della dichiarazione IRES per l’anno 2011 con un recupero d’imposta pari ad euro 177.919,00. Per la dichiarazione IRAP dell’anno 2012 si è passati dal metodo istituzionale a quello commerciale. Il passaggio a richiesto il versamento degli acconti IRAP commerciali con esborso iniziale di 167.215,95 euro (già compensato con il credito IRES). Con il nuovo metodo IRAP l’attività istituzionale risulta a credito di 472 mila euro.

9) la Categoria 9 – Poste correttive e compensative delle entrate correnti – pari ad euro 703.305,83 è in aumento di 137.458,29 euro rispetto all’esercizio precedente di 188.329,44 euro rispetto al bilancio preventivo. L’aumento rispetto al preventivo è rilevabile sia nel rimborso tasse agli studenti, sia nelle restituzioni e rimborsi diversi. L’aumento nelle “Restituzioni e rimborsi diverse”, pari ad euro 147.661,31 rispetto al preventivo, è dovuto all’iscrizione in bilancio delle cauzioni depositate dagli studenti per il servizio abitativo che dovranno essere restituite al termine del servizio. Nell’anno 2011 tali restituzioni erano iscritte nell’ex bilancio per il diritto allo studio CEDISU.

10) la Categoria 10 – Spese non classificabili in altre voci - pari ad euro 2.025.388,99 è in diminuzione rispetto al preventivo di euro 9.588,46 e rispetto all’esercizio precedente per euro 96.938,67. Il decremento è dovuto alla minor spesa per l’acquisto di buoni pasto a norma dell’art. 5 comma 7 del D.L. 6 luglio 2012 n. 95 convertito con modificazioni della legge 7 agosto 2012 n. 135, che ha previsto la riduzione a 7,00 euro anziché 8,00 euro assegnandolo solo al personale contrattualizzato. L’economia derivante dalla minor spesa in buoni pasto a ammonta ad euro

23

120.311,91 ed è stata controbilanciata da un leggero incremento della quota Fondo Comune a favore del personale tecnico amministrativo.

Della Categoria si segnala che:

- il Capitolo 5 - relativo all’organizzazioni delle manifestazioni culturali è stato mantenuto al di sotto del 40% delle spese sostenute per l’esercizio 2004, ai sensi dell’art. 1 comma 10 della Legge n. 266/05 modificata dall’art. 27 del dlgs n. 223 del 4 luglio 2006, la cui spesa ammonta ad euro 6.688,28;

- al Capitolo 7 – oltre ai Trasferimenti ad enti pubblici e privati di varia natura, sono iscritti, come già descritto in precedenza, le economie generate dalle riduzioni di spesa indicate dalle norme di finanza pubblica, da versare all’entrata del bilancio dello Stato. Il versamento allo Stato ammonta complessivamente ad euro 344.887,63, ed è composto dalle seguenti riduzioni di spesa fatte:

• sul Fondo progressioni economiche, risultato e posizione del Personale Tecnico Amministrativo per euro 126.713,64, a norma dell’art. 67 della Legge n. 133/2008; • sul Fondo Dirigenti per euro 17.651,38, a norma dell’art. 67 della Legge n. 133/2008, • sulle spese di rappresentanza, relazioni pubbliche e organi collegiali per un totale di euro 18.080,11 (di cui euro 17.976,17 provenienti dall’amministrazione ed euro 103,94 provenienti dai centri di gestione), a norma dell’art. 61 D.L. n. 122/2008; • sulle spese di missione, formazione, automezzi, pubblicità, rappresentanza e sui compensi degli organi istituzionali per un totale di euro 182,442,50 (di cui 126.713,64 proveniente dall’amministrazione ed euro 17.651,00 proveniente dai centri di gestione), a norma dall’art. 6 comma 31 del D.L. n. 78 del 31 maggio 2010.

11) Le Categorie 20, 21 e 22 – Trasferimenti Intra-Ateneo - di parte corrente ai dipartimenti – ammontanti ad euro 1.831.240,43 sono diminuite di 244.709,57 euro rispetto al Bilancio preventivo.

Nel corso dell’esercizio lo stanziamento destinato ai dipartimenti a titolo di contribuzione studentesca anno 2012/2013, pari ad euro 602.440,00, non è stato assegnato in considerazione del mutamento organizzativo delle strutture dipartimentali avvenuto con il 1.10.2012.

Il mancato trasferimento è stato controbilanciato da un aumento dei trasferimenti per incasso dovuti ai numerosi corsi di perfezionamento organizzati nell’area medica.

La diminuzione rispetto al bilancio consuntivo dell’esercizio precedente è determinata dalla scelta della governance di Ateneo, in sede di bilancio preventivo, di stanziare per i dipartimenti risorse ridotte del 10% rispetto all’esercizio precedente ed in sede di esercizio di non trasferire i contributi studenteschi (di cui sopra). A queste scelte si aggiunge la mancata iscrizione del trasferimento del contributo di funzionamento erogato dalla Regione Lombardia per il sostegno del diritto allo studio in quanto dall’esercizio 2012 gestito all’interno del bilancio dell’Amministrazione.

Completata la parte sulle spese correnti, l’attenzione è ora posta sulle spese in conto capitale, trattando in modo separato le spese connesse a mutui e prestiti.

24

Le spese in Conto Capitale rappresentano il 5,61% delle spese complessive e manifestano un incremento del 38,82% rispetto al bilancio preventivo, per un aumento complessivo di 2.054.835,43, e risultano altresì in aumento di euro 632.513,91 rispetto all’esercizio precedente.

Nella tabella sottostante si riassumono le Categorie di Conto Capitale e si confronta il risultato di Conto Consuntivo dell’esercizio 2011 con le somme impegnate alla fine dell’esercizio 2012.

Categoria Spese in conto capitale Importo in € a

consuntivo 2011 Importo in € a

consuntivo 2012

Percentuale di Variazione rispetto al consuntivo

2011

11 Acquisto di beni di uso durevole e opere immobiliari 1.476.027,33 2.383.360,16 61,93%

12 Acquisizioni di immobilizzazioni tecniche, acquisto impianti, attrezzature ed automezzi

2.262.258,08 3.454.302,24 65,49%

13 Ricerca scientifica 33.379,00 26.487,00 -20,65%

15 Trasferimenti ad enti pubblici e privati 27.247,73 126.055,78 462,62%

16 Formazione ed aggiornamento del personale 21.537,86 21.560,27 0,10%

23-24 Trasferimenti ai Centri di gestione 2.894.675,79 1.335.874,25 -46,15%

TOTALE 6.715.125,79 7.347.639,70

12) La Categoria 11 - Spese per acquisto di beni in uso durevole ed opere immobiliari – sono aumentate di 907 mila euro rispetto all’esercizio precedente.

L’aumento è si evidenzia nei Capitoli:

- 2 – Manutenzione straordinaria d’immobili – per euro 645.600,00, è in aumento di euro 219.899,23 rispetto all’esercizio precedente. Tali spese, comunque, rimangono nel limite imposto dell’art. 2 commi dal 618 al 623 della Legge n. 244/07, cosi come modificato dall’art. 8 del D.L. n. 78/2010 come già detto in precedenza (si veda l’analisi effettuata per le spese di manutenzione ordinaria);

- 3 – Opere di edilizia generale e dipartimentale – ammontano ad euro 1.070.240,75 e sono in aumento di euro 781.065,100 rispetto all’esercizio precedente. Tra le opere di edilizia finanziate si segnalano:

a) le opere di completamento dell’edificio denominato ex Emiliani adibito a residenze studenti per euro 354.638,35;

b) il rifacimento dell’area esterna al Campus Universitario per euro 651.932,40; c) interventi di completamento alla residenza universitaria “Bruno Boni” per euro 63.670,00.

13) La Categoria 12 - Spese per acquisizione di immobilizzazioni tecniche, acquisto impianti, attrezzature, macchinari ed automezzi – pari ad euro 3.454.302,24 ed in forte aumento rispetto all’esercizio precedente, per euro 1.192.044,16.

Di seguito si descrivono della suddetta Categoria gli aumenti/diminuzioni significative rispetto all’esercizio precedente:

1) in aumento rispetto all’esercizio precedente il Capitolo “2” Acquisto materiale Librario e di Biblioteca” ed il Capitolo “8” Acquisto o Realizzazione Software e Sistemi Informatici.

25

Il Capitolo “2”, che ammonta ad euro 1.468,532,35 è in aumento rispetto all’esercizio precedente di euro 1.108.205,72. La spesa è frutto del processo riorganizzativo interno che ha visto la costituzione di un unico sistema bibliotecario di Ateneo (SBA) che si occupa della gestione e dell’acquisto dell’intera dotazione libraria anche delle strutture dipartimentali. Il Capitolo “8” che ammonta ad euro 820.709,00, in aumento di euro 399.493,00 rispetto allo scorso esercizio. Nel corso dell’esercizio sono stati acquisiti dal Cineca alcuni applicativi (denominati U-GOV) per la realizzazione di un nuovo sistema informatico d’Ateneo secondo quanto previsto dal piano di Assessment 2012. Parte di questi applicativi sono stati finanziati con il contributo Fondazione Cariplo progetto My-UniBS, già descritto in entrata.

2) in diminuzione rispetto all’esercizio precedente le risorse destinate: a) all’acquisizione di mobili ed arredi iscritte ai Capitoli “4” e “5” ammontanti

complessivamente ad euro 463.809,29, con una diminuzione di euro 333.312,88; b) la manutenzione straordinaria impianti ed attrezzature al Capitolo “2” ammontante ad euro

505.775,29 con una diminuzione di euro 272.460,09.

14) La Categorie 13 - 15 e 16 presentano valori residuali, rispettivamente euro 26.487,00, euro 126.055,78 ed euro 21.560,27.

Nella Categoria 15, la più consistente, sono iscritti trasferimenti in conto capitale allo Stato ed ad enti pubblici e privati. Si tratta di somme da:

- versare all’entrata del Bilancio dello Stato per riduzioni di spesa previste da norma di legge per: a) 24.996,25 euro valore equivalente al 50% dei compensi percepiti da dipendenti pubblici per

collaudi, riduzione prevista ai sensi dell’art. 61 comma 9 del D.L. n. 122/2008, b) 559,53 euro valore equivalente 75% dell’incentivo per la progettazione di cui all’art. 61

comma 9 del D.L. n. 122/2008; - destinare all’apporto di quote di capitale per la partecipazione a consorzi e spin-off universitari:

a) 100.000,00 euro per la Fondazione Collegio Universitario; b) 500,00 euro per lo spin-off “DIA DEM”.

15) La Categoria 16 – Spese per la formazione del personale – pari ad euro 21.560,27 è stata mantenuta nei limiti disposti dal DL n. 78/2010 che prevede una spesa non maggiore al 50% di quella sostenuta per il 2009.

16) Le Categorie 23 e 24 – Trasferimenti Intra-Ateneo di conto capitale rileva una diminuzione di euro 1.558.801,54 rispetto al bilancio consuntivo dell’esercizio 2011. La diminuzione è determinata dalla scelta contabile di non impegnare in uscita il trasferimento dei progetti di ricerca PRIN erogati dal MIUR per gli anni 2010-2011 data la loro erogazione a fine esercizio, ma di destinare questi ad avanzo finalizzato al fine di poterli riassegnare alle nuove strutture dipartimentali del Bilancio Unico Finanziario di Ateneo (per un maggior dettaglio si veda quanto descritto in entrata).

Infine, per quanto riguarda le spese collegate ai mutui ed ai prestiti l’Ateneo ha rimborsato quote di capitale per mutui sottoscritti pari ad euro 598.826,65. La somma iscritta nella Categoria 17 è cosi composta:

a) Fondazione BancaIntesa-Sanpalo per euro 513.919,00 quale quota di capitale per il mutuo sottoscritto per la realizzazione della ristrutturazione del palazzo Bettoni di via Gramsci, a tasso d’interesse variabile;

26

b) Regione Lombardia per euro 30.483,58, quale quota capitale del finanziamento a fondo perduto - denominato FRISL, per la ristrutturazione dei cicli pittorici dei Chiostri del Carmine, a tasso di interesse “Zero”, c) 54.468,55 euro trasferiti a Unicredit – Banco di Roma per il tramite dell’ Università “La Sapienza”, che ha provveduto a sottoscrivere l’accordo di mutuo su delegazione delle Università che hanno acquistato in partecipazione un immobile a New York, con quote di ammortamento annue crescenti e interesse decrescente per complessivi 80.557,96 euro annui.

Nella tabella sottostante si sintetizzano le caratteristiche finanziarie dei mutui sottoscritti:

Soggetto Erogatore Destinazione Importo totale finanziamento

Ammortamento anno 2012

Inizio ammortamento

Fine ammortamento

Fondazione Banca IntesaSanPaolo

Ristrutturazione P.zo Bettoni

€ 929.622,42 € 46.481,12 30/06/03 30/06/12

Fondazione Banca IntesaSanPaolo

Ristrutturazione P.zo Bettoni

€ 2.450.071,00 € 245.007,10 31/12/03 30/06/13

Fondazione Banca IntesaSanPaolo

Ristrutturazione P.zo Bettoni

€ 2.223.863,00 € 222.386,30 31/12/04 30/06/14

Regione Lombardia Restauro Cicli pittori Chiostri del Carmine

€ 609.671,56 € 30.483,58 30/06/04 30/06/24

UniCredit - Banca di Roma

Acquisto Immobile a New-York

€ 600.000,00 € 54.468,55 31/12/08 31/12/18

Totale € 6.813.227,98 € 598.826,65

Si evidenzia che, nel corso del 2013, il mutuo contratto con la Fondazione Banca IntesaSanPaolo per la ristrutturazione di Palazzo Bettoni verrà estinto.

Anche per il 2012, come per gli esercizi precedenti l’Ateneo non supera il limite fissato per il 3%

dei finanziamenti ministeriali cosi come stabilito dall’art. 7 comma 5 della Legge n.168/89.

27

Gestione Residui Attivi e Passivi I Residui Attivi ammontano ad euro 19.501.930,28, con un incremento di 3.856.831,70 euro rispetto all’esercizio 2011. Sono composti per euro 19.113.686,98 da accertamenti dell’anno in corso e per euro 388.243,30 da accertamenti di anni precedenti.

I Residui Attivi sono cosi suddivisi per anno di formazione:

Anno

Residui attivi riportati nell'esercizio 2013

(divisi per anno di provenienza)

2006 2009 2010 2011 2012

€ 7.489,42 € 125.000,00 € 55.984,14

€ 199.769,74 € 19.113.686,98

Totale € 19.501.930,28

Complessivamente sono così divisi in accertamenti: - dell’esercizio per entrate:

a) da trasferimenti correnti per euro 18.625.682,77, b) diverse correnti per euro 60.722,60, c) da trasferimenti di conto capitale per euro 226.090,00, d) di partita di giro e contabilità speciali per euro 36.459,92, e) di trasferimenti intra-ateneo per euro 164.731,69 (di cui euro 162.182,09 in parte corrente ed euro 2.549,60 in parte capitale).

- dell’esercizio precedente per entrate: a) da trasferimenti correnti per euro 321.056,17, b) diverse correnti per euro 10.451,28, c) da trasferimenti di conto capitale per euro 54.919,19, d) di partita di giro e contabilità speciali per euro 1.649,64, e) di trasferimenti intra-ateneo per euro 167,02 (di cui euro in parte corrente).

Tra i residui da trasferimenti correnti generati nell’esercizio 16.549.584,58 euro sono quote di FFO non ancora erogate dal Ministero.

I Residui Passivi ammontano ad euro 25.871.674,64 con un incremento di 605.904,25 rispetto

all’esercizio 2011. Sono composti per euro 19.594.872,67 da impegni insorti nell’anno e non pagati e per euro 6.276.801,97 provenienti da anni passati.

I Residui Passivi sono cosi suddivisi per anno di formazione:

28

Anno Residui passivi riportati

nell'esercizio 2013 (divisi per anno di provenienza)

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

€ 60.990,12 € 10.308,26 € 21.192,00

€ 1.840.167,41 € 256.695,58

€ 1.069.585,85 € 923.824,71

€ 2.094.038,04 € 19.594.872,67

Totale € 25.871.674,64

Questi complessivamente sono cosi divisi in impegni riportati: - dall’esercizio in corso per spese:

a) correnti per euro 10.006.836,95, b) in conto capitale per euro 3.663.522,36 c) in partita di giro e contabilità speciali per euro 4.724.747,52, d) per trasferimenti intra-ateneo per euro 1.199.765,84 (di cui euro 703.090,66 in parte

corrente ed euro 496.674,62 in parte capitale). - degli esercizi precedenti per spese:

a) correnti per euro 2.485.699,94, b) capitale per euro 3.498.939,79 c) in partita di giro per euro 292.162,24.

A norma dell’art. 23 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Contabilità e la

Finanza, dopo aver esperito gli atti per ottenere la riscossione, sono stati cancellati dal bilancio Residui Attivi per euro 57.666,19 cosi suddivisi per anni d’iscrizione:

Anno

Riaccertamento residui attivi al 31.12.2012 (divisi per anno di provenienza)

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

€ 11.507,03 € 0,00

€ 1.600,00 € 6.000,00

€ 22,44 € 37.077,24 € 1.459,48

Totale € 57.666,19

Di questi euro 35.518,03 non hanno generato riduzioni in termini reali dell’avanzo di amministrazione, in quanto in corrispondenza del riaccertamento del residuo attivo si è provveduto a riaccertare impegni di spesa od a ridurre stanziamenti di bilancio in egual misura.

29

Nella tabella sottostante si riporta tale valore suddiviso per anni di riaccertamento:

Anno

Riaccertamento residui attivi (non costituenti riduzione avanzo per corrispondente riduzione di

spesa o di stanziamento)

2005 2008 2010

€ 11.507,03 € 6.000,00

€ 18.011,00 Totale € 35.518,03

A norma dell’art. 24 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Contabilità e la

Finanza, sono stati eliminati dal bilancio Residui Passivi per complessivi euro 1.872.134,56, cosi suddivisi per anni d’iscrizione:

Anno Riaccertamento residui

passivi al 31.12.2012 (divisi per anno di provenienza)

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

€ 8.144,57 € 17.122,97 € 14.090,00

€ 288,24 € 133.721,47 € 524.620,17 € 411.260,42 € 762.886,75

Totale € 1.872.134,59

Gli impegni sono stati chiusi o ridotti per perenzione amministrativa, economia di spesa, minori impegni che non hanno portato a spesa sullo stesso capitolo, e ribassi di gara con riduzione d’impegni dell’esercizio 2011, la cui gara si è svolta nel 2012. A norma del Regolamento di contabilità gli impegni correnti si ritengono perenti se non pagati entro il terzo anno a quello a cui si riferiscono salvo per gli impegni riferiti agli emolumenti del personale che si considerano perenti il quinto anno. I residui in conto capitale sono mantenuti in bilancio fino al permanere della necessità di spesa per la quale sono stati iscritti.

La revisione degli impegni è stata svolta anche in ottica di trasparenza e di chiarezza in previsione del passaggio al Bilancio Finanziario Unico. Nella Tabella sottostante si descrivono i Residui Passivi eliminati dal Bilancio per Categoria di provenienza, su segnalazione degli uffici dell’Amministrazione:

30

Categoria di Provenienza

Riaccertamento residui passivi al 31.12.2012

Spese per funzionamento organi istituzionali € 344,33 Spese per il personale € 484.074,21 Spese per attività istituzionale ed oneri connessi € 145.388,47 Acquisto di beni e servizi € 519.477,68 Spese inerenti attività commerciale € 639,99 Oneri finanziari € 2,55 Oneri tributari € 2.963,76

Spese non classificabili in altre voci € 21.313,60

Acquisto di beni di uso durevole ed opere immobiliari € 375.538,57

Acquisto di immobilizzazioni tecniche € 319.652,10 Aggiornamento del personale € 0,90 Partite di giro € 1.768,43

Trasferimenti correnti Intra-Ateneo € 970,00

Totale € 1.872.134,59

Di seguito si descrivono le Categorie con maggior riduzione: - “2” – Spese per il personale – sono stati riaccertati residui passivi per complessivi euro

484.074,21. Tra di essi si segnala la cancellazione del bilancio di euro: a) 251.409,35 per incarichi d’insegnamento e di euro 89.040,34 per contratti di attività

didattica integrativa riferibili in prevalenza all’anno accademico 2007/2008; b) 55.315,35 per risorse destinate alla progressioni orizzontali già utilizzate ed impegnate sui

capitoli stipendiali e all’indennità di posizione che risultato per errore mantenuti in bilancio;

c) 55.201,22 per risorse destinate alla liquidazione di emolumenti straordinari anno 2011 impegnati prudentemente a fine esercizio 2011 considerato che lo straordinario del mese di dicembre ed eventuali erogazioni a saldo dei compensi straordinari sono liquidati nell’esercizio successivo;

- “4” – spese per attività istituzionali ed oneri connessi e “5” acquisto di beni e servizi – rispettivamente per euro 145.388,47 ed euro 519.477,68. Le variazioni effettate nei numerosi Capitoli delle Categorie sono riferibili prevalentemente ad impegni assunti nell’esercizio 2011 le cui procedure di acquisto e di aggiudicazione si sono concluse nell’esercizio 2012 od ad impegni forniture di energia, acqua, riscaldamento e raffrescamento i cui consumi a saldo sono stati comunicati nell’esercizio 2012;

- “11” – acquisto di beni di uso durevole ed opere immobiliari - per complessivi euro 375.538,57. Tra gli impegni riaccertati si segnala la chiusura dell’impegno n. 10265 iscritto nell’esercizio 2009 per euro 329.638,35 e destinato alle opere di completamento dell’edificio ad uso ricettivo denominato “ex Emiliani” e riscritto nell’esercizio 2012 come dispone la deliberazione consigliare n. 255/15388 del 29.10.2012 che ne varia il piano economico;

31

- “12” – acquisto immobilizzazioni tecniche - per complessivi euro 319.652,10. Il Capitolo “4” della Categoria ha subito la maggior riduzione per complessivi euro 287.948,45. Tra gli impegni riaccertati si segnalano l’impegno: a) n. 8425 dell’esercizio 2011, ridotto per euro 100.000,00 come dispone la deliberazione consigliare n. 249/15245 del 4.04.2012, nel quale si ridefiniscono in 350.000,00 euro anziché in 450.000,00 euro le risorse da destinare ad acquisizione di arredi ed attrezzature da concedere in comodato d’uso trentennale alla Fondazione Collegio Universitario di Brescia; b) n. 4523 iscritto all’esercizio 2010, per fornitura arredi Collegio Bruno Boni, ridotto per euro 185.440,80 di cui euro 167.429,80 per ribasso di gara ed 18.011,00 euro per ridefinizione progetto ministeriale come comunicato da nota MIUR n. 14855/2012.

Risultato Finanziario dell’Amministrazione e Giacenza di Cassa

Il Conto Consuntivo dell’Amministrazione per l’esercizio 2012, come dimostrato nel prospetto del Risultato Finanziario al 31.12.2012 (allegato n. 6 del Regolamento per l’Amministrazione, la Contabilità e la Finanza) chiude con i seguenti risultati:

• Riscossioni complessive per euro 156.041.161,25 (di cui euro 140.841.972,16 in conto

competenza ed euro 15.199.189,09 in conto residui), con un’emissione di n. 1856 ordinativi d’incasso – reversali. Le riscossioni sono in diminuzione del 4,93% rispetto allo scorso esercizio.

• Pagamenti complessivi per euro 155.841.594,55 (di cui euro 138.724.760,92 in conto

competenza ed euro 17.116.833,63 in conto residui), con un’emissione di n. 4736 ordinativi di pagamento – mandati. I pagamenti sono aumentati del 4,42% rispetto allo scorso esercizio.

• Somme rimaste da riscuotere pari ad euro 19.501.930,28 (di cui euro 19.113.686,98 in

conto competenza e euro 388.243,30 in conto residui), con un aumento del 19,77% circa rispetto all’esercizio precedente.

• Somme rimaste da pagare pari ad euro 25.871.674,64 (di cui euro 19.594.872,67 in

conto competenza ed euro 6.276.801,97 in conto residui), con un aumento del 2,34% rispetto all’esercizio precedente.

• Giacenza di cassa a fine esercizio pari ad euro 51.358.905,00 con un incremento di

199.566,70. Tale somma concorda con quelle risultanti dalla verifica di Cassa della Banca Popolare di Sondrio (vedi allegato A) e della Situazione di cassa prodotta al 31.12.2012 dall’Amministrazione (vedi allegato B).

La giacenza di cassa del conto di Contabilità Speciale (n. 36424) aperto presso la Banca d’Italia

è pari ad euro 61.359.813,91, (vedi allegato C e D), superiore di euro 10.000.908,31 rispetto alla giacenza di cassa a fine esercizio in quanto non comprende le movimentazioni contabili da e verso Banca d’Italia del 30.12.2012.

32

Fondo Cassa a Fine esercizio 51.358.905,60 euro Incasso sul conto infruttifero in banca d’Italia alla data del 30.12.2012 e non registrato dal tesoriere

10.000.000,00 euro

Incasso Fruttifero registrato dal tesoriere non registrato in Banca d’Italia il 30.12.2012

2.941,11 euro

Pagamenti del tesoriere ma non registrati in Banca d’Italia in data 30.12.2012

-2.032,80 euro

Giacenza di Contabilità Speciale aperta presso la Banca d’Italia di Brescia - n. 36424

61.359.813,91 euro

Infine, a norma del D.M. n. 3866 del 23 dicembre 2009 del MEF, al Bilancio dell’amministrazione è allegata la situazione “delle disponibilità liquide”, redatta per tutti gli enti, tra i quali le Università, tenuti alla rilevazione ai sensi dell’art. 28 della Legge 27 dicembre 2002 n. 289, e stampata dal sito www.siope.it gestito dalla Banca d’Italia. Le risultanze del prospetto concordano con quanto sopra descritto (sono allegate alla presente nota).

Si segnala che dal 16 aprile 2012, a norma dell’art. 35 commi 8-13 del D.L. 1/2012 e della

Circolare esplicativa MEF n.11 del 24 marzo 2012 il da un sistema di Tesoreria Mista si è passati ad un sistema di Tesoreria Unica.

Dal 16 aprile 2012 quindi tutte le entrate proprie trasferite da enti pubblici o amministrazioni

dello stato confluiscono direttamente sul conto infruttifero in Banca d’Italia – tramite il meccanismo del girofondi – mentre le entrate proprie da enti privati vengono riversate immediatamente dall’Istituto Cassiere sul conto fruttifero di Banca d’Italia. Il riverso delle risorse proprie sia dell’amministrazione sia dei dipartimenti, riverso disposto al fine di migliorare i saldi di finanza pubblica, ha sottratto la possibilità di ottenere interessi attivi con tassi di mercato assoggettando ad interesse fisso erogato da Banca d’Italia soltanto le risorse provenienti dal settore privato.

Il passaggio dal sistema di Tesoreria Mista a quello di Tesoreria Unica ha implicato anche una diversa gestione del fabbisogno; dal 16 aprile oltre ai girofondi per oneri, ritenute ed imposte (pagamenti con modello F24ep) ed i prelievi in Banca d’Italia è necessario monitorare anche le entrate per girofondi da altri enti del settore pubblico.

Nel corso dell’esercizio 2012, sono stati effettuati prelevamenti dal conto corrente di contabilità speciale acceso presso la Tesoreria Provinciale dello Stato, a norma dell’art. 1 comma 18 della legge 30 dicembre 2004 n. 311, per euro 108.779.608,72 e riversamenti per euro 120.861.096,59 i quali hanno costituito incidenza sul fabbisogno per euro 79.723.673,28 rimanendo al di sotto del limite comunicato con nota MIUR Prot. n. 415 del 27.03.2012

Nelle tabelle sottostanti si descrive l’andamento dei prelievi/riversamenti e l’incidenza sul

fabbisogno nel corso del 2012:

33

ANNO 2012

Entrate in Tesoreria – in milioni di euro

MIUR Fondo

Sanitario Nazionale

Fondo Palcement

MIUR

FONDI DI RICERCA

FAR gennaio 19,21 0,00 0,00 0,00 febbraio 19,21 0,00 0,00 0,00 marzo 19,21 3,17 0,00 0,00 aprile 19,21 3,17 0,02 0,00

maggio 27,58 3,17 0,02 0,00 giugno 27,58 3,17 0,02 0,00 luglio 28,93 3,17 0,02 0,00 agosto 34,15 3,17 0,02 0,00

settembre 34,27 3,17 0,02 0,31 ottobre 62,54 3,17 0,02 0,31

novembre 62,97 3,17 0,02 0,31 dicembre 79,78 11,69 0,02 0,31

ANNO 2012

Tesoreria in milioni di euro

Versamento Prelevamento Differenza

Versamento Prelevamento

Effetto Fabbisogno

gennaio 19,33 3,86 15,47 3,73 febbraio 19,39 11,89 7,50 11,70 marzo 22,68 16,87 5,80 16,58 aprile 24,85 26,51 -1,66 24,06

maggio 34,93 35,63 -0,70 31,47 giugno 40,06 44,06 -4,00 34,77 luglio 43,21 53,43 -10,22 42,35 agosto 52,22 64,82 -12,61 49,96

settembre 55,15 73,09 -17,93 55,71 ottobre 88,99 82,97 6,01 60,03

novembre 91,59 91,87 -0,28 66,75 dicembre 120,86 108,78 12,08 79,72

L’Avanzo di amministrazione al 31.12.2012 è di euro 44.989.161,24 con un incremento di euro

3.450.493,95 (circa il 7,66% in più) rispetto all’esercizio precedente.

L’incremento è determinato da due fattori: dalla differenza positiva tra le somme accertate e le somme impegnate nell’esercizio per euro 1.636.025,55 e dall’operazione di eliminazione dal

34

bilancio di residui attivi (per euro 57.666,19) e di residui passivi (per euro 1.872.134,59), a seguito di riaccertamento.

Nella tabella sottostante si descrive la formazione dell’avanzo di amministrazione:

L’avanzo d’amministrazione determinato a fine esercizio 2012 è cosi composto da euro: 1) 7.419.131,00 iscritte nella sezione entrate del Bilancio Finanziario Unico a pareggio della

previsione per l’esercizio 2013; 2) 492.303,88 vincolate ed indisponibili, queste risorse infatti sono state erogate dalla Fondiaria

SAI Assicurazioni a seguito della sentenza di primo grado per il danno causato dalla ditta Isa Costruzioni nel cantiere di Santa Chiara e risultano ancora indisponibili poiché si è in attesa del giudizio definitivo di secondo grado che si ritiene possa avvenire nel 2014;

3) 1.223.858,00 finalizzate per progetti di ricerca PRIN anno 2010-2011 e già riassegnate nel Bilancio Finanziario Unico con deliberazione consigliare n. 257/15452 del 21.01.2012 al fine di consentire l’avvio dell’attività di ricerca delle strutture dipartimentali;

4) 5.499.212,29 finalizzate e provenienti per euro 5.466.173,99 da economie di gestione dell’esercizio e per euro 33.038,30 da economie di residui passivi, che si intende riassegnare all’esercizio 2013.

L’avanzo di amministrazione libero quindi è pari ad euro 30.354.656,07. Nella tabella sottostante si riepiloga sinteticamente la determinazione dell’avanzo libero:

TOTALE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31.12.2012 € 44.989.161,24

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE UTILIZZATO A PAREGGIO NEL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2013

€ 7.419.131,00

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE RIASSEGNATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIARE N. 257/15452 DEL 21/01/2013 - PROGETTI DI RICERCA PRIN

€ 1.223.858,00

QUOTA DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE CONGELATA PER CONTENZIOSO FONDIARIA - ISA

€ 492.303,88

RIASSEGNAZIONE AVANZO FINALIZZATO DA ECONOMIE DI GESTIONE COMPETENZA

€ 5.466.173,99

RIASSEGNAZIONE AVANZO FINALIZZATO DA ECONOMIE DI GESTIONE RESIDUE

€ 33.038,30

TOTALE RIASSEGNAZIONE FINALIZZATA DA ECONOMIE € 5.499.212,29

TOTALE AVANZO FINALIZZATO € 14.634.505,17

TOTALE AVANZO LIBERO € 30.354.656,07

Avanzo di Amministrazione al 31.12.2011 Importo

avanzo di amministrazione d'anno precedente € 41.538.667,29

avanzo/perdita d'esercizio

€ 1.636.025,55 residui attivi eliminati

-€ 57.666,19

residui passivi eliminati

€ 1.872.134,59 Avanzo di Amministrazione al 31.12.2012

€ 44.989.161,24

35

Distribuzione dell’avanzo di amministrazione anno 2011

e del fondo di Riserva anno 2012

L’utilizzo dell’avanzo di amministrazione, così come il fondo di riserva, qui sotto descritti, insieme a tutte le altre variazioni apportate ai capitoli di bilancio in entrata ed in uscita sono state autorizzate ai sensi dell’art. 11 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Contabilità e la Finanza.

1) Nel corso dell’esercizio 2012, l’avanzo di amministrazione del 2011 pari ad euro 41-

538.667,29 può essere così scomposto per euro: o 6.912.110,00 utilizzato a pareggio del bilancio di previsione 2012; o 10.068.299,72 assegnato ai capitoli di bilancio nel corso della gestione; o 492.303,88 non assegnato, non disponibile poiché relativo al contenzioso non ancora

passato in giudicato per i danni causati dalla Isa Costruzioni nel cantiere di Santa Chiara; o 24.065.953,69 non assegnato ai capitoli di bilancio.

Le assegnazioni dell’avanzo determinato alla chiusura dell’esercizio 2011, effettuate nel corso

dell’anno 2012, sono state disposte dai seguenti provvedimenti amministrativo-contabili:

Utilizzo avanzo di amministrazione anno 2011

Estremi del provvedimento Importo €

delibera 248/15222 1.368.824,93 delibera 251/15282 50.491,66 delibera 251/15283 5.802.232,04 delibera 253/15349 48.800,00 delibera 253/15357 500,00 decreto 405 7.873,28 delibera 254/15369 69.693,06 delibera 254/15372 10.000,00 delibera 248/15219 5.874,00 delibera 255/15390 1.525.297,00 delibera 255/15388 329.638,35 decreto 12 11.051,94 decreto 76 13.238,56 delibera 256/15422 63.670,00 delibera 256/15424 651.932,40 delibera 256/15425 25.000,00 delibera 256/15426 60.500,00 delibera 256/15433 6.000,00 decreto 695 17.122,97 decreto 107 e 108 559,53 Totale 10.068.299,72

2) Nel bilancio preventivo 2012, era stato iscritto un Fondo di riserva pari ad euro 200.000,00.

in sede di riassegnazione sono stati stanziati ulteriori 100.000,00 con deliberazione consigliare n. 251/15283 del 29.05.2012. La somma residua non utilizzata pari ad euro 68.422,89 ha

36

contribuito alla formazione dell’avanzo di amministrazione accertato al 31.12.2012. L’utilizzo del fondo di riserva nell’esercizio 2012, pari ad euro 231.577,11, è stato disposto dai seguenti provvedimenti:

Utilizzo fondo di riserva anno 2012

Estremi del provvedimento Importo €

delibera 249/15245 100.000,00 delibera 250/15263 29.625,27 delibera 255/15389 93.500,00 delibera 255/15391 4.259,56 delibera 256/15446 192,28 decreto 58 4.000,00 Totale 231.577,11

~ : ~

CONTO CONSUNTIVO CONSOLIDATO DELL’ACONTO CONSUNTIVO CONSOLIDATO DELL’ACONTO CONSUNTIVO CONSOLIDATO DELL’ACONTO CONSUNTIVO CONSOLIDATO DELL’ATENEOTENEOTENEOTENEO

Il Conto Consuntivo consolidato riepiloga le scritture dell’Amministrazione sopra descritte e le scritture dei Centri di gestione: Dipartimenti.

Il Consiglio di amministrazione nella seduta del 18 marzo 2013, con deliberazione n. 258/15465,

ha provveduto ad esaminare ed approvare le scritture dei Centri di Gestione: i Bilanci dei Dipartimenti. L’approvazione dei bilanci dipartimentali da parte del Consiglio di amministrazione costituisce una novità, che nasce dal processo di riorganizzazione contabile.

L’efficacia dell’azione amministrativo contabile delle strutture dipartimentali è cessata alla data del 31 ottobre 2012 e sono subentrate le nuove strutture dipartimentali approvate nella seduta del Consiglio di amministrazione n. 248/15214 del 28 febbraio 2012 - cosi come previsto dalla Legge Gelmini n.24072010. Il consiglio stesso nella deliberazione n. 251/15285 del 29 maggio 2012 ha, inoltre, approvato le modalità di chiusura delle strutture dipartimentali in essere al fine del passaggio al Bilancio Finanziario Unico dal 1 gennaio 2013, dando mandato al nuovo consiglio di amministrazione di approvare i bilanci delle strutture dipartimentali predisposti dai segretari di dipartimento in carica alla data del 30.10.2012, sotto il coordinamento del responsabile amministrativo dell’UOC Contabilità, Bilancio, Tesoreria e Finanza.

Il Conto Consuntivo Consolidato di Ateneo per l’esercizio 2012 come dimostrato nel prospetto

del Risultato Finanziario al 31.12.2012 (allegato n. 7 del Regolamento), chiude con i seguenti risultati:

♦ riscossioni complessive per euro 170.385.361,47 (di cui euro 150.668.163,77 in conto competenza ed euro 19.717.197,70 in conto residui) con una diminuzione di euro 11.704.869,85 circa rispetto all’esercizio precedente;

♦ pagamenti complessivi per euro 170.395.782,52 (di cui euro 149.902.382,07 in conto competenza ed euro 20.493.400,45 in conto residui), con una diminuzione dei pagamenti di euro 1.080.178,81 rispetto all’esercizio precedente;

37

♦ somme rimaste da riscuotere per euro 27.502.774,71 (di cui euro 24.280.665,69 in conto competenza ed euro 3.222.109,02 in conto residui), con un aumento di euro 3.536.030,04 rispetto all’esercizio precedente;

♦ somme rimaste da pagare per euro 27.999.861,29 (di cui euro 21.345.623,53 in conto competenza ed euro 6.654.237,76 in conto residui), con un decremento complessivo di euro 1.572.830,16 rispetto all’esercizio precedente;

♦ giacenza di cassa consolidata al 31.12.2012 pari ad euro 70.308.698,09 con un decremento di euro 10.421,05 rispetto all’esercizio precedente (di cui euro 51.358.905,60 generatasi nell’amministrazione ed euro 18.949.7292,49 dai centri di gestione);

♦ avanzo di amministrazione consolidato pari ad euro 69.811.611,51 (di cui euro 24.822.450,27 generatosi nei centri di gestione ed euro 44.989.161,24 generato nell’Amministrazione), in aumento rispetto all’esercizio precedente di euro 5.098.439,15 (di cui euro 3.450.493,95 generato nell’amministrazione ed euro 1.647.945,20 dai centri di gestione).

A completamento dei dati precedenti relativi al Risultato Finanziario Consolidato nelle tabelle

sottostanti sono riepilogati per ogni Centro di Gestione e per l’Amministrazione gli Incassi di Competenza/Residuo, i Pagamenti di Competenza/Residuo, il Fondo cassa, l’Avanzo di Ateneo (e la sua composizione in libero e vincolato), il Riaccertamento dei Residuo attivi e passivi, i Residui attivi e passivi alla data del 31.12.2012.

Gli incassi dei dipartimenti risultano essere l’8,41% del totale degli incassi dell’Ateneo mentre i

pagamenti sono l’8,54% del totale.

Dipartimenti Incassi Competenza/Residui Pagamenti Competenza/Residuo

STUDI SOCIALI € 120.944,75 € 113.792,42

METODI QUANTITATIVI € 124.068,85 € 157.404,66

ECONOMIA AZIENDALE € 137.970,94 € 213.497,05

SCIENZE ECONOMICHE € 114.102,69 € 146.646,02

SCIENZE GIURIDICHE € 455.550,98 € 316.633,01

SCIENZE BIOMEDICHE E BIOTEC. € 3.302.366,09 € 3.287.852,91

MATERNO INFANTILE E TEC. € 1.309.763,45 € 1.161.907,80

MEDICINA SPERIMENTALE € 1.277.489,40 € 1.553.683,67

SCIENZE MEDICHE E CHIRURG. € 838.937,76 € 759.816,70

SPECIALITA' CHIRURGICHE, MED. € 743.460,25 € 469.725,83

INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE € 1.520.640,79 € 1.556.375,36

INGEGNERIA CIVILE € 1.499.364,01 € 1.444.850,27

INGEGNERIA MECCANICA € 2.227.166,37 € 2.749.820,52

MATEMATICA € 127.652,55 € 159.679,75

CHIMICA E FISICA € 544.721,34 € 462.502,00

TOTALE DIPARTIMENTI € 14.344.200,22 € 14.554.187,97

TOTALE AMMINISTRAZIONE € 156.041.161,25 € 155.841.594,55

TOTALE ATENEO € 170.385.361,47 € 170.395.782,52

38

Dipartimenti Fondo Cassa Avanzo di Amministrazione

Avanzo di Amministrazione

Finalizzato

Avanzo di Amministrazione

libero

STUDI SOCIALI € 132.557,14 € 115.640,33 € 97.317,27 € 18.323,06

METODI QUANTITATIVI € 718.030,82 € 740.866,47 € 265.488,51 € 475.377,96

ECONOMIA AZIENDALE € 290.151,82 € 325.954,80 € 242.437,81 € 83.516,99

SCIENZE ECONOMICHE € 534.272,34 € 568.264,29 € 545.180,95 € 23.083,34

SCIENZE GIURIDICHE € 851.801,37 € 752.304,85 € 639.146,96 € 113.157,89

SCIENZE BIOMEDICHE E BIOTEC. € 3.304.139,52 € 5.953.338,28 € 5.384.561,49 € 568.776,79

MATERNO INFANTILE E TEC. € 2.059.348,46 € 2.863.710,12 € 2.373.351,30 € 490.358,82

MEDICINA SPERIMENTALE € 1.306.136,89 € 2.041.497,78 € 1.886.546,96 € 154.950,82

SCIENZE MEDICHE E CHIRURG. € 1.723.347,89 € 2.117.414,72 € 1.493.805,58 € 623.609,14

SPECIALITA' CHIRURGICHE, MED.

€ 1.618.154,07 € 1.477.863,20 € 1.396.990,60 € 80.872,60

INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE

€ 1.749.415,26 € 1.604.843,72 € 1.519.498,63 € 85.345,09

INGEGNERIA CIVILE € 2.384.418,72 € 2.968.825,60 € 2.602.835,90 € 365.989,70

INGEGNERIA MECCANICA € 1.782.856,47 € 2.582.854,92 € 2.354.520,20 € 228.334,72

MATEMATICA € 172.803,27 € 165.440,70 € 113.142,88 € 52.297,82

CHIMICA E FISICA € 322.358,45 € 543.630,49 € 542.521,89 € 1.108,60

TOTALE DIPARTIMENTI € 18.949.792,49 € 24.822.450,27 € 21.457.346,93 € 3.365.103,34

TOTALE AMMINISTRAZIONE € 51.358.905,60 € 44.989.161,24 € 14.634.505,17 € 30.354.656,07

TOTALE ATENEO € 70.308.698,09 € 69.811.611,51 € 36.091.852,10 € 33.719.759,41

Il Fondo cassa dei Dipartimenti è il 26,95% del totale delle diponibilità liquide dell’Ateneo. L’avanzo di amministrazione dei Dipartimenti è il 35,55% dell’avanzo di Ateneo, di cui

l’86,44% è vincolato, mentre l’avanzo dell’Amministrazione è vincolato per il 32,53%. I residui attivi dei Dipartimenti risulta il 29,09% del totale, mentre i residui passivi sono il 7,6%

del totale.

39

Dipartimenti Riaccertamento Residui Attivi

Riaccertamento Residui Passivi

Residui attivi da incassare

Residui passivi da pagare

STUDI SOCIALI € 0,00 € 479,53 € 3.105,07 € 20.021,88

METODI QUANTITATIVI € 0,00 € 0,00 € 45.536,60 € 22.700,95

ECONOMIA AZIENDALE € 0,00 € 6.253,33 € 54.500,00 € 18.697,02

SCIENZE ECONOMICHE € 0,00 € 3.432,73 € 44.532,80 € 10.540,85

SCIENZE GIURIDICHE € 0,00 € 17.577,03 € 4.993,18 € 104.489,70

SCIENZE BIOMEDICHE E BIOTEC.

€ 54.683,25 € 40.951,67 € 3.328.688,62 € 679.489,86

MATERNO INFANTILE E TEC. € 143.401,11 € 225,01 € 905.135,40 € 100.773,74

MEDICINA SPERIMENTALE € 102.856,10 € 164.299,19 € 936.318,43 € 200.957,54

SCIENZE MEDICHE E CHIRURG.

€ 5.000,50 € 5.450,68 € 534.836,19 € 140.769,36

SPECIALITA' CHIRURGICHE, MED.

€ 18.311,76 € 2.096,73 € 116.497,91 € 256.788,78

INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE

€ 378.303,16 € 142.813,31 € 37.408,67 € 181.980,21

INGEGNERIA CIVILE € 13.313,74 € 5.634,85 € 692.582,18 € 108.175,30

INGEGNERIA MECCANICA € 72.380,00 € 54.073,75 € 929.638,11 € 129.639,66

MATEMATICA € 0,00 € 0,00 € 132,09 € 7.494,66

CHIMICA E FISICA € 0,00 € 113,89 € 366.939,18 € 145.667,14

TOTALE DIPARTIMENTI € 788.249,62 € 443.401,70 € 8.000.844,43 € 2.128.186,65

TOTALE AMMINISTRAZIONE € 57.666,19 € 1.872.134,59 € 19.501.930,28 € 25.871.674,64

TOTALE ATENEO € 845.915,81 € 2.315.536,29 € 27.502.774,71 € 27.999.861,29

~ : ~ Presso l’Ufficio Contabilità, Bilancio, Tesoreria e Finanza, infine, sono a disposizione le

rimanenti scritture contabili di cui all’art. 29 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità.

Brescia il 29 aprile 2013 Il Responsabile Contabilità Bilancio, Tesoreria e Finanza (Dott.ssa Clara Romano)