Relazione su Casimirri Commissione Mitrokhin 2005
Transcript of Relazione su Casimirri Commissione Mitrokhin 2005
-
8/17/2019 Relazione su Casimirri Commissione Mitrokhin 2005
1/18
Roma,
8 marzo
2005
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Gent.ssima
D.ssa
afani
C
ommis
on
e
p
arl
amentar
Mitro
khin
La presente
er
inoltrarle
formale
ichiesta
di
depositare
gli
atti
dell,archivio
della
Commissione
arlamentare
d'inchiesta
concernente
l
dossier
Mitrokhin
e
I'attivitd
d'intelligence
taliana,
laRelazione
nerente
Lalatitanza
dtAlessio
Casimirri", fLrmata al sottoscritto con
a
collabora
ione
di Fedora
Raugei)
e
depositata
resso
a
segreteria
ella
Commissione
n
data
marzo
u.s.
Cordiali
saluti.
ffio.Dnli REPuBBLIm'lful[RA]nDIPuTAII
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Relazione
concernente
a
Iatitanza
di Alessio
Cusimirri
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3 marzo
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Nel
mag
gio
2004,
a
Corte
Suprema
di
Managuaha rifiutato al
governo
italiano l'estradizionedi Alessio Casimini. Il l7 febbraio 2005,si d
appreso
che
il
ministro della Giustizia
Roberto
Castelli
ha chiesto,
attraverso
analidiplomatici,
he
AlessioCasimirrisconti
n Nicaraguaa
pena
all'ergastolo
er
l rapimento
l'omicidio di
Aldo Moro.
Il
"caso
Casimirri",
uno degli ultimi
ex-br
atitante
dal 1983e cittadino
nicaraguense
al 1988, C stato
al centro della 50o seduta
della
Commissione
itrokhin.
Infatti,
all'indomani
ellanotiziadell'arresto ei
due
ex
Br Rita
Algranati
ex
compagna i Casimini) e
Maurizio Falessi,
(15 gennaio 04), il quotidiano 'Avantil pubblicaun articolo a firma
dell'on.
Enzo
Fragalir,capogruppo
An in CommissioneMitrokhin.
Il
deputato
commenta
'arresto
dei due
ex
brigatisti
Algranati e Falessi,
ricorda Ia
latitanza di Alessio Casimirri,
eX marito
della
Algranati, e
conclude
l
suo
articolo con
una insinuazione
ivolta
a Gianni Cipriani,
consulente ella
Commissione
Mitrokhin, l
quale
l
giorno prima
aveva
firmato
un
articolo
pubblicato
dal
quotidiano
'Unitd,
sulla
caffixa,dopo
vent'anni, ei
dueex
atitanti.
Scrive 'on. Fragald: (...) un consulente ellaCommissione itrokhin
proposto
dai
Ds ha
rivolto nei
giorni
scorsidalle
pagine
di un importante
quotidiano
L'Unitd,
nda)
quella
che
potrebbe
apparire una sorta
di
'awiso
ai naviganti'.
Si d chiesto e
a Algranati
parlerd
mai
Dal
tono e
dal contenuto,
mi d sembrato,
perodi sbagliarmi,
quasi
un
invito a non
farlo
".
E'
opportuno,
uindi,
verificare,
'esistenza meno
di
questopresunto
"awiso
ai
navigarrtL",
iportando
l
branodell'articoloscrittoda Cipriani,
oggeffodell'attenzione ell'on. Fragald,esaminandonel "tono" e il
"contenuto".
Dopo
aver
ricostruito a cronacadella cattura
dei
due ex brigatisti
-
notizia iportatada
tutti i mass-media i
quel giorno
-
Cipriani conclude
cosi
il
suo
articolo:
uParlerd
la
Algrunati?
Chissd. Certo A che
la
prospettivu
di
una lunghissima
carcerazione, oprattuttose
gianta
a
piit
di venti anni
d,i distanzue
quando
si i
ormui
'ex',
potrebbe
essere
oco
piacevole.
Si vedrd".
Dalla letfura del passaggio incriminato",possiamo agionevolmente
affermareche
I'on. Fragald, n effetti, si sbaglia.
Cipriani
pone
una
legiuima domandae al contrario di
quanto
affermato
dallo stesso
-
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deputato
i
An
su un
presunto
invito
a
non
farlo"
-
il
giornalista potizza
che
I'Al
granati
ossa
parlare"
perchd a
*latcerazione"
che
l'attende
"
giunta a
pii
di
vent'anni
di
distanza"
-
"potrebbe
essere
poco
piacevole".
Proseguendo
n una
ulterioreverifica,di benaltro"tono" e "contenuto"
apparc,
nvece,
'articolo
apparso
u
l Giornale
L5 gennaio
04),
a
firma
di
Gian
Marco
Chiocci,
dal
titolo:
"Arrestata
a
Br vedetta
del sequestro
Moro".
In tale
articolo
Chiocci
affrontando
ipotesi
che
Rita
Algranati
possa
oparlare"
al contrario
di
Cipriani
appare
propendere
er
I'esito
negativo
di
tale
possibilitd.
Leggiamo
il
passaggio:
oo(Riferendosi
all'Algranati
a Falessi,
da)
Dfficilmente
apriranno
bocca
er
chiarire
misteri
e silenzi
sul
caso
Moro.
Dfficilmente
spiegheranno
come,
qaando,
e con
'aiuto
di chi sono
tniti
in Algeria(...)'.
Mentre
Cipriani
non
lancia
"inviti
a
non
farlo"
-
come
scritto
dall'on.
Fragald
-
ma,
anzi,
ipotizza
che
la
Algranati
possa
parlare
perch6 a
catcerazione
potrebbe
essere
poco
piacevole",
aI
contrario
Chiocci
propende
per
un
"dfficilmente
i
due
apriranno
bocca".
Pud essere'
questo,
un
awiso
ai
naviganti"?
L'allusione
anciata
dall'on.
Fragald,
nell'articolo
citato,
nei confronti
del consulente stataoggettodell'intervento ell'on.Bielli, capogruppo
Ds.
nel corso
della
50o seduta
della
Commissione
Mitrokhin:
"l'on.
Fragald
(...)
fa
un
uso
dell'insinuazione
olitica
che
per
quanto
mi
riguarda
itengo
ruesponsabile,
rricevibile
er
i
Democratici
i sinistra
e
che
denunciamo
on
molta
orza".
L'on.
Fragald
a risposto
al
collega
concludendo
l
suo
ntervento
on
un
invito:
"(...)
se
si hanno
elementi
er
contraddire
e
mie
esid
opportuno
sporli".
Accogliendo
'invito
del capogruppo
i
An
in Commissione
Mitrokhin,
si rileggono i passaggiprincipali del suo articolo, pubblicato sul
quotidiano'Avanti
L6 gennaio
04).
Estradizione
i
Alessio
Casimirri
Nel
citato
articolo,
'on.
Fragald
icostruisce
in linee
generali la
storia
dell'ex
marito
di
Rita
Algranati,
'ex brigatista
uttora
latitante,
Alessio
Casimini.
Scrive
l deputato
i
An:
"Cifuun
momento,
iecianni
fa,
in
cui l'estradizione
el
super-latitante
embrava
d un sffio".
Si ritieneopportunoilevareche 'estradizioneell'exbrigatistalatitante
Alessio
Casimirri
non d
mai
"sembrata
ad
un sffio",
semplicemente
I
s iut'it
ifit[ni
,i;iiIt,
i
:
i lAl ' | [RA
j i l u[ i l |JTAt i .
I . , n , r r t r iD I
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perchd
on risulta
chenel 1993
osse
tata
avanzata al
Governo taliano.
Infatti,
Casimirrid divenuto
cittadino
del
Nicaragua
el 1989,
e
la
legge
nicaraguenseieta
che un
proprio
cittadino
venga
estradato
n
un altro
paese
per
scontare
una
condanna,
specie se
inflitta per
reati
con
connotazioni olitiche. Un dato, questo,confermatoancheda Antonio
Marini,
pubblico
ministero
nel
processo
Moro-ter,
nel
corso della
sua
audizione
n
Commissione
tragi:
"(...)
la
prima
richiesta
avanzata
er
Casimirri era non
una richiesta
di
estradizione,
me una
rogatoria
nternazionale.
isto
che non
era
possibile
ottenere
'estradizione di
Casimirri
che era diventato
nel
frattempo
cittadino
del Nicaragua,
io
ho avanzato
alla
Corte
(nel
1993,
nda)
una
richiesta
i rogatoria
nternazionale,
ioddi andare
a sentire
Casimirri
n
Nicaragua".Cps, 2"seduta, marzo1995).\-'l
L'assenza
di una
presunta
o imminente
estradizione
del latitante
Casimirri, a
si
rileva
anche
nelle
nformative
edatte
dai
funzionari
del
Sisde dell'Interpol
che
si
recarono
n
Nicaragua
el 1993:
ell'agosto
e
in
seguito
edremo
dettagliatamente
ome
e
perchd
i
due funzionari
del Sisde,Mario Fabbri
e Carlo
Parolisi;
dal
24
offobre
al 12 novembre
1993,
nadele
gazione
ell'
Interpol.
Nelle informative
agli
atti,
prodotte
dai
funzionari
-
e
rndrizzate
al
ministerodegli Affari Esteri,ministerodegli Interni,Cesis non si legge
che I'obiettivo
delle
due missioni
fosse
quello
di
una richiesta
di
estradizione.
Nella Relazione
datata22 novembre
1993,
nviata
dal
"Dipartimento
dellaPS
Direzione
Centrale
ella
Polizra
di Prevenzione"
indirizzata
l
ministro
dell'Interno,
si legge:
"(...)
una
delegazione
i
funzionari
del
Dipartimento
i d recata
n Nicaragua,
al 24
ottobre
al I2
novembre
93,
in relazione
alla
prospettutu
possibilitd
di espulsione
ed
immediata_
consegna i AlessioCasimiwi' (Doc.Ev,Ds 4/2,
asc.
n. 59).
Di
"espulsione"
e non di
estradizione
parla
anche
'appunto
datato
0
novembre
1993,
indrtzzato
all'allora
ministro
dell'Interno,
edatto
dal
Dipartimento
i Polizia:
"(..,)
lo scorso24.
ottobre
una
delegazione
i
funzionari
del Dipartimento
della
P,S
i d
recata
n
Nicaragua
n relazione
alla
prospettata
possibilitd
di espulsione
ed immediata
consegna
del
Casimirri"
(Ibidem).
Ed
ancoranell'appunto
del 2l
dicembre
93,
indrizzato
al
Capo di
Gabinetto el ministrodegliAffari Esteri:"(Jnadelegazionei
unzionari
della P,S
si a recentemente
ecata
in
Nicaragua,
in
Quan _o
?Iry:::
i
Sii '{A
il
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I
C0J{}0t
I
-
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concreta
Ia
possibilitd
di
ottenere
a
consegna
di Alessio
Casimirri
(...),,
(Ibidem).
La missione
della
delegazione
vrd
esito
negativo,
Casimirri
non
verrir
consegnato
i funzionari
di Polizia.
Gli
stessi
solleciteranno
n
intervento
delleautoriti politiche destinatarie elle informativeda loro redatte.
Lo
si
legge
nel
citato
appunto
del
17
dicembre'93:
"(...)
A
conclusione
ella
relazione
svolta,
la
suddetta
delegazione
evidenzia
che
sarebbe
auspicabile,
da
parte
italiana,
un
intervento politico
di alto
profilo
per
sbloccare
positivamente
a
situazione
di stallo
determinatasi.
Pertanto,
ove
superiormente
si
concordi,
si
richiederebbe
l
parere
del Ministero
degli Affari
Esteri
per
la
concreta
attuazione
di
un
possibile
intervento
dellaS.V.(...)"
Doc.
Ev.
Ds
4/2,fasc.
.59).
-
-.-.:-
Stessosollecito politico viene avanzato l ministro degli Interni il {
dicembre
93.
Nell'appunto
si
legge:
"(...)
Tornerebbe
ertanto
gradito
conoscere
'awiso
di codesto
Dicastero (mtnistero
degli Interni,
nda)
sulla
opportunitd
di
un intervento
dell'on.
Ministro,
diretto
al
fine,
presso
il
Collega
nicaraguense
...)
".
Dello
scopo
della
sua missione,
par:la
anche
Mario
Fabbri,
davanti
al
pubblico
ministero
Franco
onta,
convocato
insieme
al
collega
Parolisi
-
il
30 marzo
1994,
per
"acquisizioni
di informazioni"
in
merito
alla
vicenda:"L'incontro condettoCasimirri era statoorganizzato er tentare
di
ottenere
dallo
stesso
informazioni
sia
con riferimento
alla
vicenda
Moro
che
con riferimento
alla
situazione
attuale
delt'area
eversiva
e
su
elementi
eventualmente
ncora
attivi
in
campo
erroristico
in ltalia"
.
In
conclusione,
n
base
alla
verifica
in
atti, non
risulta
che nel
l9g3
l'estradizione
i Casimirri
"sembrava
ad
un
soffio",
come
scritto
dall'on.
Fragald,
semplicementeperch6
non
fu richiesta
dalle
autoritd
italiane.
Risulta
nvece
che
furono
compiute
due
missioni
n
Nicar
agua:
a
prima,
di
due funzionaridel Sisde,al fine di raccogliere nformazionida Casimini;
la
seconda,
da
una
delegazione
dell'Inte{pol,
per
"una
prospettata
possibiliti"
quindi
neanche
certa
"di
un'imm
edrata
espulsione
e
consegna
el Casimirri".
Le
duemissioni
el 1993
Scrive 'on.
Fragald:
"(...)
Quando
l
Sisde,
e
precisamente
'eccellente
funzionario Mario Fabbri, dopo una lunga accurata
as,
preparatoria
riusci
ad
incontrarlo,
Casimirri
raccontd
al
nostro
007
molti
cose.
E
,IInn
[-tti"l,
i i ' i t inii l i,
i i rAl '{ [RA
il
] [ptJTAi
I
I
00'"{}05
-
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moltediede
ad intendere
lte
avrebbe
otuto
raccontarne.
Chissd,
magari
avrebbe
arlato
-
e
potrebbe
ancora
parlare
-
dell'eterodirezione
elle
Brigate
rosse
da
parte
del Kgb,
dei legami
dei
carcerieri
di
Moro
coi
Servizi egreti
ell'Est
...)"
(L'Avanti
16
gennaio
04).
L'incontro ra'ol'eccellenteunzionario" el Sisde,MarioFabbrie il suo
collega
Carlo Parolisi
con Alessio
Casimirri
awiene perch6
l
clima
politico
nicaraguense
embra
mutare.
Questo
spinge
Casimirri
a
recarsi
spontaneamente
resso
'Ambasciata
taliana
a Managua
offrendo
a
sua
disponibilitd
a collaborare.
utto
cid lo
si legge
nella
Relazione
ell'ex
direttore
del
Sisde,Vittorio
Stelo,
depositata
gli
atti
della
Commissione
stragi,
al termine
della
suaaudizione,
wenuta
1125
overnbre
998.
Doc.
CpMoro 7l2)
"Nel novembre1992 il Sismi riferi che le Autoritd nicaraguensi,
seguitodi
un
recente
awicendamento
i
alcuni
alti
esponenti
elle
ocali
forze
di Polizia
che,
Iino
ad
allora,
avevano
protetto
il
Casimiwi,
si
sarebbero
ichiarate
disponibili
a
collaborare
iil
fattivamente
on
quelle
italiane
per
procedere
all'estradizione
del
latitante.
La
notizia
venne
comunicata
al
Centro Roma
2
e al
Coordinamento
Gruppi
Ricerca
Latitanti
-
struttura
operativa
del
Sisde
operante
n
ambito
nazionale
che nsieme
ll'Uci
(Unitd
Centrale
nformativa)
vennero
assorbite,
lla
"fine
del 1993,dalladivisioneOperazioni, suavoltascioltanel '95".
E
cosi si
presenta
alle
autoritd taliane
Alessio
Casimirri:
"Il
5 agosto
1993,
secondo
quanto
riferito
dal
ministero
degli
Affari
Esteri
in un
messaggio
el settembre
93,
il latitante
si
recd
spontuneamente
resso
l'Ambasciuta
italiana
a Managaa
e si
olfri
di
collahorare
con
la
Giustizia
italianu,
dichiarandosi
disponibile
a deporre
in
Nicaragua
dinanzi
ad una
commissione
ogatoria.
...).
L'offerta
di
spontanea
ollaborazione
a
parte
di
Casimini
d
confermata
anchedalle dichiarazioni ese dal gie citato dottor Marini, pubblico
ministero
nel
processo
Moro-ter:
"(...)
era
giunta
alla
Corte
una
missiva
da
parte
del
diplomatico
della
nostraAmbasciata,
econdo
cui Casimirri
sarebbe
tatodisposto
fare
delle
dichiaruzioni ...)".
(Cps,
2o
seduta,9
marzo
995).
Pertanto,
ell'agosto
del
'93
-
periodo
segnato
alle
stragi
di mafia
di
Roma
(14
maggio),
Fkenze
(27
maggio)
e
Milano (27
luglio)
e
dalf inchiesta
ui fondi
riservati
del
Sisde
he,
proprio
nell'agosto,
orta
l
pm Frisanra sequestrareibretti al portatoreper un valoredi circa35
miliardi,
depositati
presso
il
Credito
Industriale
di
San Marino
*
sillnu
uIiiInii;i lui:i
lirA}'iiriA
ir
DIpiJTAt
I
r:oifio$
|
-
8/17/2019 Relazione su Casimirri Commissione Mitrokhin 2005
8/18
"personale
del Centro
Roma
2",
owero
Mario
Fabbri
e Carlo Parolisi
(ex
compagnodi scuola del
latitante)
si
recano
n Nicaragua
per
incontrare
Casimirri.
Le notizie apprese nel
corso delf incontro
con l'ex
brigatista sono
contenutenell'informativa Sisde, trasmessaal ministro dell'Interno, al
Cesis e al
Dipartimento
di
Pubblica
Sicurezza
l 16
settembre1993
(Doc.
n. 93T8R.11261).Nell'appunto vi
sono
nformazioni
sostanzialmenteote
ed altre che contraddicono
precedenti
affermazioni atte
dall'ex
brigatista.
Infatti, ai funzionari del Sisde,
Casimirri avrebbe
detto che
"i
partecipanti
all'azione si erano
sin
dall'inizio
orientati
per
I'omicidio
dell'on. Moro,
che
quindi
sarebbestato comunque
giustiziato
.
Nelf intervista
esclusiva
da
lui rilasciata
e
in
seguito
specificheremo
come
e
perch6
-
al
settimanaleFamiglia Cristiana (I 6/l I /88, n.45), Casimirri afferma il
contrario:
L'operazione
Moro
non d
stataun'Azione
on una conclusione
predeterminata,
utte le
soluzioni erano
possibili,
secondo
o
svolgimento
degli
awenimenti". Con cid, confermando
ndireffamentequanto
detto
da
altri ex br.
Leggiamo la ricostruzione
della dinamica
del sequestro
dell'on. Aldo
Moro, compiuta
da Casimirri e riportata
dai
due funzionari
Sisde
nella
citata
informativa.
"La
dinamica dei
fatti",
si
legge
nell'appunto
indnrzzato all'allora ministro dell'Interno "cosi come acquisita
processualmente,
salvo
alcuni
particolari,
viene
sostanzialmente
confermnta". E si elencano
cinque
punti:
i
nomi
di chi ha
partecipato
all'azione
del sequestro
Moro;
la
dinamica
del tamponamento;
via
Montalcini,
quale
unica
prigione
di Moro;
si conferma
che
Gallinari d stato
l'autore
dell'omicidio
Moro;
la
distruzionedei nastri
degli interrogatori
di
Moro in un covo
urnbro. Gli elementi
di
novitir
sono: a
presenza
di
Rita
Algranati,
ex moglie di
Casimirri,
sulla scena
del sequestro
Moro, con
il
compitodi segnalarel'anivodell'autodel Presidente;'identificazione el
"famoso"
quarto
uomo,
owero l'ing. Altobelli,
fino
ad
allora
mai
individuato.
In merito
a
quest'ultimo
dato, si
legge
nell'informativa
redatta
da Fabbri
e Parolisi:
"Il
misterioso individuo
indicato
come Altobellt
(.,.)
era
il
braccio destro di Morucci
quando
era in
piedi
l'organizzazione
clandestina denominata
'Formazioni
comuniste
Armate';
dagli
accertamenti
compiuti dovrebbe
dentfficarsi
n Giovanni
Morbioli,
nato
e
0I
i i f i
$ ' : ' :
i : t I M M I I i S I N H E
i T R i l } ( I . } I N
i i r i i i l u
s T H A l - [ i l ]
residente Rome".
-
8/17/2019 Relazione su Casimirri Commissione Mitrokhin 2005
9/18
Morbioli,
quindi
-
scrivono
due
funzionari
del
Sisde
sarebbe
l
"famoso"quarto
uomo
presente
n
via
Montalcini
durante l
sequestro
el
presidente
Moro.
Come d noto,
tale
informazione
isulterd
nfondata.
Perch6,
allora, d contenuta
ell'informativa
Sisde?E'
stato
Casimirri
a
fornireuna alsa nformazione?
Rispondono
gli
stessi
autori
dell'informativa,
Fabbri
e Parolisi,
convocatidai
pm
Franco
onta
e Antonio
Marini,
il
30 marzo
1994,
per
"assunzioni
i
informazioni"
n
merito
allavicenda.
Afferma
Parolisi:
"LA
possibile
dentfficazione
el
quarto
uomo
di via
Montalcini
(ing.
Altobelli)
in Morbioli
Giovanni
d
frutto
di una nostra
deduzione.
Non
i stato
il
Casimiwi
ad indicare
in
detto
Morbioti
il
presunto
ng. Altobelli".
Dello stesso enore, a rispostadi Fabbri: "pe, quanto riguarda la
presunta
dentfficazione
i
taleMorbioli
Giovanni
ome
a
quarta
persona
di
via
Montalcini
(ing.
Altobelli)
devo
dire
che
ale
identiftcuzione
frutto
di una nostra
potesi
anto
d wro
che
essa
stata
posta
al condizionale.
I
Casimiwi
si limitd
a dure
l
prolilo
dell'ing.
Altobelli
cosi
come iassunto
nella
nota,
ma non
indicd
mai
in Morhioli
Giovanni
la
persona
del
presunto
ng. Altobelli".
Come
d
noto,
solo
successivamente
i arriverd
all'identificazione
el
"famoso"quartouomo. Secondo 'on. Fragali "(...) grazie ad alcune
indicazioni
di
Casimirri
i
stato
ndividuato
l
quurto
aomo
del
sequestro
Moro,
Maccari,
colui
clte era rimasto
del
tutto ignoto
alle investigazioni
per
anni
...)" (Com.
Mitrokhin,
50"
seduta).
Tale
affermazione
smentita
ai
pubblici
ministeri
nel
processo
Moro-
terAntonio
Marini
e
Franco
onta
Cps,
9 marzo
95),
coloro quali
hanno
convocato
er "assunzioni
i informazioni"
funzionari
Sisde,Fabbri
e
Parolisi.
Afferma l dottor onta: "Altropuntochemi sembramportante quello
relativo
alla missione
all'estero
di
funzionari
Sisde
con riferimento
alla
posizione
di Maccari.
Ad
un
certo
momento,
mentre
le
attivitd
dell'autoritd
giudiziuria,
della
polizia
giadiziaria,
in
particolare
della
Digos
di
Roma,
evolvevuno
n
una
certa
direzione,
appunto quella
di
identificare
l
quarto
uomo
n
Maccari partendo
da
alcuni
presupposti
i
carattere
ogico
ma
anche icostruttivo,
pervenuto
un
appunto
relativo
alla missione
compiuta
nell'estate
non
ricordo
la
data
da
d.ue
funzionuri Sisdecheavevanoavutocontattocon Casimirri in NicQU&Q,
.
r i iAii i
tLl
h' i lr i i i iSLll l
l i l ' {h l I i?A
j i t
DI i ] i l iAT i
I
nfrr;{ i f i f i
|
t t
I
:uMMtssl rJgr
l rgnxutu
, , a a r t , r r i ' r t r l n r ^ I
-
8/17/2019 Relazione su Casimirri Commissione Mitrokhin 2005
10/18
All'esito
di
questo
appunto
si
faceva
an'indicazione
del
qaurto
aomo
diversadal Maccari, indicando
un certoMorbioli.
"Dall'appunto
non risultq
molto
chiaro,
nonostante
noi
avessimo
sentito
due
unzionari
Sisde
30
marzo 1994,nda)
andati
n Nicarngue,
se l nomedi Morbioli viene
atto
du Casimiwi o se vi Dper cosidire una
sollecitazione
attu
dai
funzionari
del Sisde
ad indicare
in Morbioli
il
quarto
uomo.
Questo
per
dire che l'attivitd
svolta
dal
Sisde sal
quarto
uomo
non
uvrebbe n
realtd
portato
all'indicazione
su Maccari, ma
su
persona
diversa
...)
L'on. Fragald
scrive che
ai funzionari
del Sisde,
Casimirrt
"raccontd
molte cose.
E
molte altre
diede ad
intendere
che
avrebbe
potuto
raccontarne.Chissd,magari avrebbeparlato - e potrebbeparlare
dell'eterodirezione elle Brigate
rosse
da
parte
del Kgb,
dei
legami dei
carcerieri i Moro
coi Servizi
egreti ell'Est
...)" (L'Avanti
6/01/04).
Cid che
Casimirri
"raccontd"
ai due funzionari
del
Sisde1o
abbiamo
appena critto.Nella oro
citatarelazione
16
settembrc'93),
on
si
legge
nessunanformazionen
merito
ad una
presunta
terodirezione
elle
Br,
da
parte
dei Servizisegreti ell'Est.
D'altronde
nonrisulta
che
Casimirri
ma
neanche
capistoricidelleBr
-
abbiamai
parlato
di
"eterodirezione"
elle
Br. Anzi, nella gii citata ntervistaesclusiva,ilasciatada Casimini al
settimanale amiglia
Cristiana
(16
novembre
88,
n.45),
il latitante
afferma utt'altro:
"Vorrei
chiarire
un
punto,
quello
su una
presunta
influenza
o intervento
diretto
di un
qualsivoglia
servizio
segreto
nell'azione
di via
Fani.
Escludo
nella maniera
piil
categorica la
partecipazione
o il
benchd
minimo intervento
di
servizi
segreti
nel
sequestro oro
o
in
tutta 'attivitd
delleBr
(...)".
Scrive l'on. Fragald: "Chissdse Casimirri avrebbeconsentitodi
ricostruire
quella
oscura
agina
strappata. d
oggi non
possiamo
aperlo,
perchd
una odiosa, ndegna
e
strumentale
ersecuzione
iudiziaria
portd
in manetteMario Fabbri
(
..)
"
(L
Avanti
l
6/01
'04)
Il
deputato
i
An, imputa
atalearresto
adun
articolo
apparso
ull'tJnitd
nell'ottobre'93,lamancataossibilite
i
far ricostruire
Casimirri
quella
oscura
pagina
trappata".
E'
opportuno
recisare
heFabbri
insieme
l collega
Parolisi
incontra
Casimirrinell'agosto93, e il suo arresto wiene l 14 mauo 1995,su
ordine del
gip presso
a Procura
della
Repubblica
di Perugia,
Aldo
.
si
r
'ii:-til
irx ftu
t
L
it ;*uni in
l l
uIFuTAti '
I no,,*l i I
-
8/17/2019 Relazione su Casimirri Commissione Mitrokhin 2005
11/18
Materia,
in
merito
all'inchiesta
sull'omicidio
del
giornalista
Mino
Pecorelli.
icenda
dalla
quale
l
funzionario
el
Sisde
scird
assolto.
La missione
di
Fabbri
e Parolisi
awiene nell'agosto
93,
I'articolo
dell'Unitd
esce l 16
ottobre
93,
ben
duemesi
dopo.
E
tale
articolo
non
impedisce lla delegazioneell'Interpoldi recarsi Managual successivo
24
ottobre
93.
Seguendol ragionamento
ell'on. Fragaldr,
uindi,
non
si comprende
perchd
i
leghi
-
anticipando
fatti
-
tali elementi
La
missione
dei due
funzionari
Sisde
checostd,
ral'altro,
lmiliardo
e
300 milioni
circa
fu
compiuta.
Casimirri offri la propria
disponibilite,
due
funzionari
si
recarono
Managua redassero
a
citata nformativa
asata
ulle
presunte
dichiaraziom
ell'ex
brigatista
he
u trasmessa
gli
organi
competenti.
Gli stessiagentidell'Interpol- che sarannonviati a Managuadal24
ottobreal 12novembre
993per
a
prospettata
spulsione
i
Casimini
dal
Nicaragua,
ellaRelazione
ndirizzata
ll'allora
ministro
degli nterni,
non
menzionano
6
un articolo
apparso
ull'Unitdn6
un arresto,
wenuto
solo
annidopo,
per
motivare
'esito
negativo
ella
oro missione.
Tale nformativa
nizia
con
un accurata
nalisi
politica
del
Nicaragua
nei
primi
anni
90.
E
prosegue:
Le
scelte
olitiche
di
maggior ilievo
(e
a
vicenda
Casimirri d
fra
queste)
sono sempre
rutto
di
un accordo:
la
democrazia tessadel Nicaraguad il risultato di un bilanciamento,da
verificare
ad
ogni occasione,
egli
opposti
nteressi.
"Assai
ben ntrodotto
n
tule
contesto isulta
essere
l
Casimiw|
che ha
collaborato
con
la
struttura
sandinista
er
una
decina
di
anni
(...);
il
ristorante
Magica
Roma'
noltre,
di cui
d comproprietario
nsieme
ll'ex
capo
della
polizia
Rend
Vivas,
sempre
stato
requentato
da
personaggi
di
grande
rilievo
del Partito
Sandinista
e
dell'esercito".
E i funzionari
elencano
seguenti
motivi,
quale
causa
dell'insuccesso
dellamissione, ciod a mancataspulsionealPaeseell'exbrigatista:
('
-
le Autoritd
nicaraguensi
erano
preoccupate
della
piega
che la
vicenda
avevs
preso
nella
stampu,
soprattutto
er
alcuni
interventi
dellu
moglie
e del
ratello
di
Casimirri,
che
avevano
ndicato
l loro
congiunto
come
vittima di
un complotto
diretto
ud eliminurlo:
-
il 27
ottobreun
quotidiano
ocale
e
non taliano,
nda)
ha titolato
n
prima
pagina
'La
polizia
cerca
Casimiwi,.,':
di rilievo
il
fatto
che
la
dichiarazione,
peraltro
in
qael
momento
non
vera,
A
stata
00' i1110
i :
] M I S S I i I I ' I I
i T R N K H N
Li t t j i l l l f l
IRA i
Hn
attribuita al CapodellaPolizia Fernando Caldera;
-
8/17/2019 Relazione su Casimirri Commissione Mitrokhin 2005
12/18
-
per
esplicita
ammissione
dei referenti
politici
incontrati,
tutte
le
comunicazioni
della
delegazione
erano
verosimilmente
ntercettate:
questo
ha creato immaginabili problemi
di
contatti
con
i
rispettivi
Uffici
a
Roma".
I funzionari proseguono a Relazioneraccontandopersino che il loro
albergo
era
sorvegliato
da
"alcomi
individui"
che
"secondo
ipotesi
formulate
negli ambienti
dell'Ambasciata,
avrebbero
potuto
essere
pericolosi
amici
del
Casimirri,
distintisi
in
passato
perchd
esperti in
esplosivi
ed ex
dipendenti
del
DOE
(articolazione
del
ministero
^
dell' nterno
sandinista)
.
E
concludono:
"(...)
venerdi
12
(novembre
93,
nda),
il
Vice Ministro
(nicaraguense,
da),
ha rappresentato
che,
pur
essendo
otale
I'accordo
con i militari - i quali avevanoftnalmente accettato di consegnare il
soggetto nelle
mani
deUa
delegazione
italiana
tuttavia,
essendo
pervenuta
notizia
che
il
Casimirui
era
pronto
a tutto
pur
di non
lasciarsi
prendere
vivo,
sarebbe
stato
preferibile
che
la
delegazione
asciasse
l
Nicaragua
e
che le acque
si calmassero,
salvo
a voler
rischiare
un
sanguinoso
onflitto
afuoco
ed anche
a
morte
del
soggetto.
"Come
considerazione
inale
si osserva
che
tutta
la
trattativa
ha
proceduto
fra
continui rinvii
e
dilazioni
di incontri
ra
la
delegazione
d i
referenti politici e fra costoro ed i responsabilidell'esercito: comegid
sottolineato,
la cosa
-
par
non
infrequente
nei
paesi
latino
americani
-
appare
in
reultd
legata
alle
forti
resistenze
dell,esercito
che ha
prohubilmente
cercato
di
trame
profttto
politico
dalla
consegna
del
suo
(ex)
collaboratore".
Gli stessi
funzionari
di
Polizia, quindi,
inviati
in
Nicaragua per
la
"prospettata
possibiliti"
di
caffurare
Casimirri
dopo
la
sua
formale
espulsione
dal Paese,
clazionando
al ministro
degli
Interni,
indicano
in
questeben piil consistenti cause le ragioni dell'esito negativo della
missione.
Come
si legge,
l'unico
riferimento
alla
stampa
menzionato
dai
funzionari,
riguarda
la
dichiarazione
dell'allora
capo
della Polizia
nicaraguense,
Fernando
Caldera,
pubblicata
il
27
ottobre
ad
rnizio
missione,
quindi
su un
quotidiano
di
Managua:
*La
pohzia
cerca
Casimirr|...".
Le
stesse esistenze olitiche
interne
al
Nicaragva
si riscontreranno
l
2
maggio'04, quando
la
Corte
Suprema
di
Giustizia
del
paese
centroamericano espingerd la richiesta di estradizione di Casimirri
presentata
all'Italia
nel
febbraio
dello stesso
nno.
.
ii{A,[ij
liiil"lt;liiijfiiii
l l lA ldI i iA
Ji l
] [ i ]LJ i , l
l '
I
r'{i,}nri
I
"r' 'l : r, it: ll1:
ll1l"Tn'*
-
8/17/2019 Relazione su Casimirri Commissione Mitrokhin 2005
13/18
La latitanzadi
Casimirri negli
anni
080
Alessio
Casimirri,militante
della
colonna omana
elle BR,
insieme
lla
moglie Rita Algranati,vienecolpito da ordine di catfura l 16 febbraio
1982.
Tale
prowedimento
d
emesso alla Procura
della Repubblica
i
Roma
perpartecipazione
bandaarmata
d assocrazione
owersiva.
Sisde, Sismi,
ricevono
le
prime
informazioni
elative
alla
presenza
all'estero i
Casimirri
nel
1986.
Lo
si
legge
nell'apppnto
epositato
gl i
atti
della Commissione
tragi,
dall'ex
Direttore
del Sisde
Vittorio
Stelo,
ad
integrazione
ella sua audizione
wenuta
l 25
novembre
1998
Doc.
Ev. Ds
4/2,
ascicolo
n. 59):
"Laprima notizia relativaallapresenza ll'esterodel soggetto isaleal
maggio 1986, allorche
il
Sismi segnald
che
il 18
aprile
la cittadina
nicaraguese aira
del
Los
Angelese
ValleilloHeruera
Aveva
denunciato
all'Ambasciata
taliana
a
Managua
e minacce
sseritamene
ivoltele
da
Alessio
Casimirri,alias
GuidoDi
Giambattista,
a
lei indicato
comesuo
ex-marito,
er
motivi nerenti
alla
tuteladelfiglto
nato
dalla
oro unione".
Nell'occasione,
a
donna ornisce
nformaziom
ul
conto di
Casimirri
e
di altri atitanti taliani,
ifugiatisi
n Nicaragua.
Il23 maggio1986, 'Interpolchiede ormalmente l ministerodi Grazia
e Giustizia,ministero
degli
Affari Esteri
e
ministero
degli Interni,
se
"d
stata
promossa
a
procedura
estradizionale"
ei
confronti
di
Casimirried
altri latitanti
dal Nicaragua.
Agli
atti
del fascicolo
non risulta
esservi
risposta,
ma alla uce
dei fatti, a
risposta negativa.
Il 29
agosto1986,
l ministero
dell'Interno
Dipartimento
i Polizia
comunica
allaDirezione
centrale
ella Polizia
criminale
e all'Interpol
che
in Nicaragua,
Casimirri
avrebbeavorato
come
sommozzatore
ubacqueo
presso a scuola stituita dalla CroceRossacon il nome di Guido Di
Giambattista.
In
una nota
del
26
marzo
1987
pervenuta
dal MAE,
indirizzata
a:
Interpol
(e
per
conoscenza
l ministero
di Grazia
e Giustizia,
Digos
di
Roma
e Napoli,
comando
Gruppo
Carabinieri
di Roma)
si
legge:
"L'Ambasciata
d'Italia
a Managua,
a
conferma
di
quanto
gid
precedentemente
omunicato,
a informato
di avere
gid
segnalato
lle
competenti
utoritd
nicaraguesi
l
falso
nomeusato
dal
catturando
lessio
Casimirri e la collaborazione da lui prestata come istruttore
'
r;:riii iiiI tii,iii ,iilr'.
ommozzatore
ella Croce
Rossa
ocale.
;
lA l ' { [ i iA
i i l t i l i r i . j lA i i
I n f i i {} ' f
';
I
. . L i
' '
( . r .
. '
i
"
u'1
ll'irl:1,111T"li
''
-
8/17/2019 Relazione su Casimirri Commissione Mitrokhin 2005
14/18
"Poichd
le
predette
Autoritd
continuavano
a
tacere,
la nostra
rappresentanza
ha
inoltrato
un
nuovo
sollecito
con
I'indicazione
del
veicolo Toyota
che il
Casimirri
utilizzerebbe.
A
questo
proposito
I'Ambasciata
a
Managua
ha
segnalato
che
tutte e
targhe
automobilistiche
sonostatedi recente innovate n Nicaragua". (Ibidem)
L'ultima
comunicazione
indica
chiaramente
'atteggiamento politico
delle autoritd nicaraguensi
di fronte
alle
segnalazioni
dell'Ambasciata
ttahana,
l
quale
non muteri
negli
anni.
Nel
citato appunto
dell'ex
direttore
del Sisde,
Stelo,
si
legge:
"Nulla
risulta
in
merito
a
quanto
prospettato
dal
Corriere
della
sern, in un
articolo
afirma Maurizio
Chierici,
circa
I'arresto
che
il latitante
avrebbe
subito
n
Francia,
dove
asseritamene
arebbe
espatriato
dopo
il
sequestro
Moro', e con riguardo all'aiuto chegli sarebbestato offirto dai'servizi
segreti
taliani'pe, raggiungere
l
Nicaragua
(...)".
(Ibidem)
Di
un
presunto
apporto
tra Casimirri
e i
Servizi
segreti italiani
nella
vicenda
del sequestro
dell'on.
Moro,
parla
anche l
magistrato
Antonio
Marini.
E
piu
specificatamente
i due
"versioni"
emerse
nel
corso
del
processo
d Antonio
Nirta,
boss
dell'
'ndrangheta.
Afferma
Marini:
"I/i
d
poi
un aspetto
molto delicato
che riguarda
il
procedimento
contro
Antonio
Nirta
e che
si
riferisce
ad Alessio
Casimirri.
Dobbiamo
decidere
tra due versioni acquisiteal processo.Secondo a prima, Antonio Nirta
era il
confidente di
un
certo
capitano
dei
carabinieri
che
operava
nel
settore
dei
sequestri
di
persona.
Nirta
avrebbe
atto
ftre
una
serie di
operazioni
a
questo
ex capitano
dei carabinieri.
"
(...)
Secondoun'altra
ipotesi,
Antonio
Nirta
avrebbe
atto
compiere
operazioni
all'ex
capitano
dei
carabinieri
che,
a
sua volta,
si
sarebbe
accorto
che l'uomo
ermato
non era
un comune
sequestratore
i
persone,
ma
addirittura
un
terrorista
che
si identificava
in Alessio
Casimirri
e,
resosi conto che si trattava di un brigatista, riusci a sapere che stava
organizzando
non
un comune
sequestro
ma
il sequestro
del Presidente
della Dc
Aldo Moro
e allora
lo
passd
al
Sismi. II
Sismi
gli
avrebbe
atto
fare
I'operazione,
o
avrebbe
avuto
come nfiltrato,
avrebbe
saputo tutto
quel
che voleva
sapere
su via Fani
e sulla
prigione
di
Moro
e
poi
lo
avrebbe
"fauo
ussire
all'estero
".
(Cps,
2o
audizione,
9 marzo'gs).
Nel
1989,
Casimirri
verrd
condannato
n
contumacra
dalla
magistrafura
rtalianaper
aver
preso
parte
al sequestro
all'uccisione
di
Aldo
Moro.
,
rn,i
l
l t i l l Fl i i , i i i i i lLl i i
i i lA ld I i iA
] i l i l l i rL lTATi
I
f t8ri f i11;
I
I
i:
lFt
,i
i rj
il i{
M Tni] lH
t,l
j
l . i i : i : ; i i t l
iT i tAi l i l l
-
8/17/2019 Relazione su Casimirri Commissione Mitrokhin 2005
15/18
L'intervista
esclusiva
a
Famiglia
Cristiana
Nel
citato
appunto
depositato
dall'ex
direttore
del
Sisde
agli atti
della
Commissione
parlamentare
stragi
si
legge
che, nel
1988,
mentre
Casimirri
svolge il lavoro
di
subacqueo,
n
attesa
del'la
cittadrnanza
nicaraguensepromessagli dal presidente Ortega e poi ottenuta, "d
intenzionato
a
concedere
un'intervista
ad
un settimanale
italiano
(effettivamente
ubblicata
su Famiglia
Cristiana
nel successivo
mese
di
novembre,
priva
per
altro
di alcuna
indicazione
del
suo rifugio)
"
(Doc.
Ev. Ds,fascicolo
n. 59).
Dai
documenti
agli
atti non
appare
che
-
in
quella
specifica
occasione
il
Sisde
non
abbia
avuto
"alcuna
ndicazione
del
suo rifugio".
In
baseai documenti
agli atti,
ricostruiamo
a
vicenda.
In occasionedel decimo anniversariodel rapimento e dell'uccisione
dell'on. Aldo
Moro,
due
giornalisti
del
settimanale
Famiglia
Cristiana,
Angelo
Montonati
e Guglielmo
Sasinini, l
16 novembre
1988
numero
45)
pubb
icano
un'
ntervista
esclusiva
all' ex
brigati
sta latitante
Casimirri.
I
due
ricostruiscono
a
vicenda
n
veste
di testimoni
senza
giuramento
l
14 novembre
1988,
davanti
al
Giudice istruttore
Rosario
Priore
e
al
pm
Franco
onta.
Nel 1988'
Montonati
C
"caporedattore
del
mensile
Jesus
del
gruppo
periodiciPaolini,di cui fapafie il settimanale amiglia cristiana".Sasinini
d
"inviato
specialedel
settimanale
amiglia
Cristiana".
Montonati
conosce
la
famiglia
Casimirri
dal maggio
1966,
e
piir
precisamente
l
padre
dell'ex
brigatista,
Luciano,
che
non
d
stato un
funzionario
qualsiasi
del
Vaticano,
bensi il "Capo
del
Servizio
Stampa
dell'Osservatore
omano"
e
successivamente
vice
direttore
della
Sala
Stampa
della Santa
Sede",
presso
a
quale
Montanari
era
accreditato.
Davanti
ai
magistrati
Priore
e
Ionta,
Montonati
ricostruisce
come
nacque
l'intervista esclusivaal latitanteCasimirri: "Ci fu un interesseda parte
mia
ad
ottenere
un'eventuale
ntervista
allafine
dell'86;
Ia
cosa
non
ebbe
immediato
seguito,
anche
perchd
mi
parte
di capire
che
la
famiglia
fosse
interessata
a
fore
qualcosa
di
utile in relazione
alla
posizione
di Alessio,
in
quel
momento
sotto
processo.
Nel
settembre
'88,
facendo
seguito
ad
un'iniziativa
redazionale
di
contattare
il
Casimirri
in
occasione
del
decennale
della
morte
di Moro,
ebbi
un incontro
con Ia
madre
di
Alessio.
La
signora Labella
era
interessata
a
poter
visitare
il
figlio
che
si trovava
all'estero,ma non mi dissedove" (Doc.Ev. Ds,fascicolon. 59).
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-
8/17/2019 Relazione su Casimirri Commissione Mitrokhin 2005
16/18
Ed
ecco a
proposta:
"Io
le
dissi", prosegue
Montonati
"clte
il
giornale
poteva,
eventualmente,
fare
fronte
alle
spese
del
viaggio
sempre
che
il
Jiglio
avesse
rilasciato
delle
dichiarazioni
a domande
che
it nostro
giornale
era
interessato
a
fargli
salla
vicenda
Moro
e sulla
militanza
nelleBR (...).Fu cosi checoncordammo on la signoraI'emissione
di
un
biglietto
aereo
che
lei
ci disse
doveva
essere
fatto
sulla
tratta
Roma-
Madrid.Managuu".Il
biglietto
n
oggetto
d agli
atti
del fascicolo.
"La
signora
parti
con
il
questionario
da
sottoporre
alfigtio
con
I'intesa
che
sarebbe
rientrata
ai
primi
di
ottobre.
Se
ben ricordo
il
3 ottobre,
ho
ricevuto
ana
telefonata
daUa
signora
Labella (dal
Nic
aragua,
da)
presso
il mio
domicilio
gid
indicato,
nel
corso
della
quale
Ia
signora
mi
disse
che
ci
sarebbe
tato
un ritardo
nel rientro
in ltalia per
I'assenza
della
persona
che dovevarilasciare I'intervista; testualmentemi disse: 'La pirsona d
fuori
per
lavoro'.
La
signora
mi
chiese
di
concordare
con
I'igenzia
di
viaggi
una
data
per
il rientro (...)
".
"Attraverso
I'agenzia
di
Milaflo",
prosegue
Montonati
"ho
fatto
in
modo
che
la
signora potesse
rientrare
circa
10-12 giorni
dopo
la data
prevista
per
il
suo rientro.
Mi
incontrai
con
la signora
Lahella
a
Roma
e
costei
mi
consegnd
unn
bobina
registratu
ed
ana
foto
det
Jiglio
(
la
foto
d
agh
atti,nda)
(...)
".
Ed ecco a prima "rndicazionesul rifugio" di Casimirriche l dottorStelo
affetma
non
esserci
stata:
*Il
31
ottobre
dallq redazione
di Roma,
la
signora
Labella
ha
effettuato
una
tetefonatA,
stt
nostru
richiesta,
at
figlio
perchi
questi
rispondesse
ad
ulteriori
domande.
Non
so
dire
a-
chi
telefond
ma
posso
dire che
la telefonata
awenne
dalla
utenza
n.
6541756,
telefono
diretto
della
redazione
omana
del
giornale"
(Ibidem).
Tale
ricostruzione
d
confermata
dal
collega
di Montonati,
Sasinini
co-
autore
dell'intervista
esclusiva
a
Casimirri:
"Il
24
ottobre
vengo
a
sapere,
mentremi trovo a Roma, dal Direttore Del Colle, che in redazione stata
consegnata
a
bobina
con
la registrazione
dell'intervista
e
ana
fotograJia
dello
stesso Cusimirui (...).
Sulla
base
della
sbobinatura
prepariimi
t,
domande
aggiuntive
che
vengono
trasmesse
al
Cusimiwi,
tramite
la
madre,
come
ho
detto,
con
Ia
telefonatq
del
31
ottobre (dalla
redazione
romana
di Famiglia
Cristiana,
nda).
Le
risposte
e
trascrive
direttamente
a
madre
che
e
consegna
al Montonati,
che
a sua
volta
me
e
porta
a Milano,
il
2
novembre ...).
"Vengoa sapereche a signorasalea Milano il mercotedi2 o il giovedi
3
(novembre,
nda)
e
si incontra
con il
direttore
Del
Colle
e con
il direttore
, ,
i i ; i \
l
f
t
I
i l ; ' i i , ,u i - i1 , ,
IA]dIItA
Uit
il[irilIA]
G0'r{}15
-
8/17/2019 Relazione su Casimirri Commissione Mitrokhin 2005
17/18
generale
Don
Leonardo
Zega,
ai
quali
la Labella
chiede
un compenso,
minacciando
di dare ad
altri I'intervista.
Vengo
A
sapere,
n
un momento
successivo,
he
alla donna
sono
state
consegnate
ire
7 milioni,
come
risulta
dafotocopia
detta
ricevuta (agli
atti, nda)
che
consegno
all'(Jfficio.
Questasommaowiamentenon d comprensivadelprezzodel bigliettogid
pagato
in
precedenza"
(Doc.
Ev.
Ds
4/2,
ascicolo
n.59).
Proprio
in
quel
2 novembre,
l'ammiraglio
Fulvio
Martini
allora
Direttore
del
Sismi
-
scrive
al"carrssimo"
Vincenzo
Parisi
-
allora
Capo
della Polizia
un appunto
in
cui
preannuncia
'uscita
dell'intervista
esclusivaa
Casimirri
sul settimanale
Famiglia
Cristiana
che
awerrir
due
settimane
opo.
Da
cid si
evince che l'ammiraglio
Martini
d a conoscenza
ell'intervista
rilasciatada Casimini ed anche per logica- comequestasia awenuta. Il
Sismi
o
la Digos,
prima
della
pubblicazione
dell'articolo,
hanno
interpellato
due
giornalisti
o la
signoru Labella,
madre
di
Casimirri?
Dagli
atti
non
risulta.
I
26
novembre
1988,
i
verbali
di interrogatorio
testimoniale
senza
giuramento
dei
due
giornalisti
Montonati
e
Sasanini
-
vengono
comunque
rasmessi
alla Digos
di Roma,
al ministero
degli Interni
e
all'Interpol.
Come
abbiamo leffo,
da tali
verbali
si
evince
un
elemento
rilevante:dalla rcdazionedi Famiglia Cristiana, a madredi Casimini,la
signora Labella ha
telefonato
al
figlio
in
Nicar agua
dettandogli
ulteriori
domande
poste
dai due
giornalisti
e trascrivendo
e
sue risposte
a
mano.
Dal
tabulato
delle chiamate
sull'utenza
del
settimanale,
citata
da
Montonati,
si
presume
che
si
potesse
risalire
al numero
telefonico
composto
dalla signoraLabella
per
parlare
con il figlio
in
Nicaragva.
Dagli
atti non
risulta
che cid
sia stato affo
n6
che
sia stata
ascoltata
almeno n
veste
di
persona
nformata
sui fatti
-
la
signora
Labella.
Anche se Sismi e Sisde - come si apprendedall'appunto dello stesso
dottor
Stelo
-
avevano ocalizzato
l latitante
gid
dal 1986,
tale
elemento,
poteva
comunque isultare
utile.
All'indicazione
del numero
telefonico,
si
aggiunge
un altro
elemento
utile all'identificazione
del rifugio
del
latitante
Casimirri.
Due
mesi
dopo
l'uscita
dell'intervista esclusiva
al figlio,
apparca
ul
settimanale
antig/ia
Cristiana, la
signora Labella
si reca
alla
"locale
Quesfura
di
Roma"
per
denunciare 1o
smarrimento
del
passaporto,
rilasciatole
nel
1980,
e
chiederne la duplicazione. Motivo: deve andarc a trovare il figlio
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s l
HE
MTTRU
H
N
all'estero.nsieme
l
marito.
-
8/17/2019 Relazione su Casimirri Commissione Mitrokhin 2005
18/18
Tale
notizia
viene
trasmess
dalla
Digos
di Roma
a
Sismi
e
Sisde.
l
Sisde
awisa
dell'arrivo
dei
coniugi
Casimirri
all'aeroporto
i Fiumicino
a
Polaria.
nfatti, quando
l
17
gennaio
1989
i
genitori
del latitante
si
presentano
all'aeroporto,
veffanno
pedinati
fino
a
quando
saliranno
sull'aereo he i porterd n Nicaragua.l relativoverbale
viene
rasmesso
dalla
Questura
i Roma
all'Interpol
l 20
gennaio.
Non
risulta
n
atti che
alcun
agente
el
Servizio,
ell'Interpol
dellaDigos
sia salito
sull'aereo,
insieme
i
coniugi
Casimirri,
er
seguirli
ino
al rifugio
del figlio.
Nel
suo citato
appunto,
il
dottor
Stelo
o non
ha
ritenuto
utile
approfondire ueste
ue
vicende
ppure
on
ne
era
a conoscenza.
In conclusione,
icostruendo
a
vicenda
della
atitanza
ell'ex
brigatista
Alessio
Casimirri
n
base
ai
documenti
n
atti,
molte
delle
affermazioni
fatte dall'on. Fragaldnel corso della 50o sedutadella Commissione
Mitrokhin
e da
ui
scrittenell'articolo
"Aspettando
asimirri", pubblicato
su
Z
'Avanti
il 16
gennaio
04,
non
isultano
iscontrabili
n
atti.
Nel
1993,
e
Autoritd
italiane
non
presentarono
lcuna
richiesta
di
estradizione
ei
confronti
del latitante.
a
missione
ei due
unzionari
del
Sisde,Fabbri
e Parolisi
awenne
dopo
che
Casimirri
offri
la
sua
spontanea
collaborazione
dichiarazioni
del
dottor
Marini,
appunto
del
dottor
Stelo),
recandosipresso
'Ambascrata
taliana
a Managua.
due
funzionart,
quindi,si recarono al latitarfieperraccoglierenformazionie nonper fini
estradizionali.
n
fallimento
del
prospettato
rresto
di
Casimirri,
n
seguito
ad una
prospettata
espulsione
come
riportato
nella
citata
Relazione
del
Dipartimento
i
Polizia
awenneper
e
forti
pressioni
olitiche
nterne
al
Nicaragua,
avorevoli
al latitante,
L'anesto
del funzionario
Sisde,
Mario
Fabbri,
avvenne
irca
due
anni
dopo
tale
vicenda,
l 14
maruo
ggs,
e
quindi
non
collegabile
llamissione
ell'agosto
993.
Nelle informativeagli atti, non risultan6 che ai funzionaridel Sisde
Casimirri
abbia
ivelato
'identitd
del
oofamoso"
quarto
uomo,
Maccari
flE
che
abbiaparlato
i
"eterodirezione"
elle
br
da
parte
dei
Servizi
dell'Est,
ipotesiquesta
sclusa
allo
stesso
asimirri
nel
corso
della
citataintervista
esclusiva
l
settimanale
amiglia
Cristiana
16111188,
.45)
e da
altri
ex
capi
storici
delle
br.
' .
,Tr : ' ; ri i i ' f ' , ; ' r i , ,
i i ;
,
, ; ,
f l
A
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t \ t : '
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, ; : ,
i rA} i t i iAi i l tJI i r i i iAi
{iL}{}sJ,?
il( N