Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco,...

24
Elettro’isiologia di base della miocellula in relazione con i disturbi di eccitoconduzione cardiaca; trasposizione dell’elettro’isiologia miocardica al segnale ECG come somma vettoriale Dr. Massimo Zecchin Responsabile Elettro’isiologia ed Elettrostimolazione SC di Cardiologia Azienda OspedalieroUniversitaria “Ospedali Riuniti” di Trieste Forma d’onda all’ECG di super’icie sulla base del potenziale di membrana, dimensione delle ’ibre cardiache, distanza delle ’ibre dagli elettrodi, conduttanza intracellulare Gima K and RudyY Circ Res 2002;90:889–96.

Transcript of Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco,...

Page 1: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Elettro'isiologia  di  base  della  miocellula  in    relazione  coni  disturbi  di  eccitoconduzione  cardiaca;  trasposizionedell’elettro'isiologia  miocardica  al  segnale  ECG  come

somma  vettoriale

Dr.  Massimo  ZecchinResponsabile  Elettro'isiologia  ed  Elettrostimolazione

SC  di  Cardiologia  -­‐  Azienda  Ospedaliero-­‐Universitaria  “Ospedali  Riuniti”  diTrieste

Forma  d’onda  all’ECG  disuper'icie

sulla  base  del  potenziale  di  membrana,  dimensione  delle  'ibre  cardiache,distanza  delle  'ibre  dagli  elettrodi,  conduttanza  intracellulare

Gima K and RudyY Circ Res 2002;90:889–96.

Page 2: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Origine  e  propagazionedell’impulso  elettrico

IN OUT

IN OUT IN OUT

Page 3: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

ATP

2K+

3Na+

3Na+

Ca2+

Na+ Glu

Na/K ATP-ase Na/Ca exchanger Na/Glu symport

OUT: Na+ 130 mM, K+ 4 mM, Ca2+ 1.8 mM

IN: Na+ 5 mM, K+ 150 mM, Ca2+ 0.1 µM

ADP+Pi

ACTIVE TRANSPORTERS

PRIMARY SECONDARY

PUMPS and EXCHANGERSNa/K pump model

Page 4: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Canali  ionici  e  potenzialed’azione

Fase 0: depolarizzazione rapidaFase 1: iniziale ripolarizzazioneFase 2: plateauFase 3: ripolarizzazione rapidaFase 4: diastole elettrica

Canali Na+ e Ca++ → entrata (↑ carica + intracell → depolarizzazione)Canali K+ → uscita (↑ carica - intracell → ripolarizzazione)

Pompa Na+-K+ →  (↑ carica - intracell → ripolarizzazione attiva)

VENTRICLE ATRIUM

note: pump and exchanger currents (INaK, INaCa) omitted

SA and AV NODES

Canali  ionici  cardiaci

Page 5: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Eccitabilità: capacità di generare potenziali d’azione in seguito ad unostimolo. Proporzionale alla quantità di corrente entrante (fase 0 delpotenziale d’azione: ICa nei nodi SA e AV, INa nel resto del miocardio).Automaticità: capacità di generare automaticamente potenziali d’azione.Automaticità normale nelle cellule del nodo SA,nodo AV e fibre di Purkinje(corrente If).Refrattarietà: stato di ineccitabilità presente quando la membrana èdepolarizzata dovuta all’inattivazione della INa.

Il recupero dell’eccitabilità avviene con la ripolarizzazioneIl periodo refrattario relativo coincide con le fasi intermedie del recuperodall’inattivazione della INa →  l’eccitazione richiede stimoli di maggioreintensità e dà luogo a propagazione più lenta.In condizioni normali, il principale determinante della durata del periodorefrattario è la durata del potenziale d’azione (APD)

PARAMETRI  FUNZIONALI  E  LORORELAZIONE  CON  IL  POTENZIALE  D’AZIONE

PARAMETRI  FUNZIONALI  E  LORORELAZIONE  CON  IL  POTENZIALE  D’AZIONE

Conduzione: è il fenomeno per cui il potenziale d’azione si propaga nel miocardio.Essa è caratterizzata da una velocità (CV), proporzionale all’intensità della INaattivata durante la fase 0 del potenziale d’azione

Page 6: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

The propagation circuitsource and load

SOURCE LOAD

Velocity: θT < θL

ELECTRICAL ANYSOTROPYA

B

Page 7: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

isotropic moderatelyanisotropic

stronglyanisotropic

ANISOTROPIA

SOURCE/LOAD

source

load

source source

load load

Meccanismi  delle  aritmie

1.Origine  focale2.Meccanismo  di  rientro

Page 8: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Meccanismo  focale• Automa'cità  anormale:  in  presenza  di  parziale  depolarizzazione  della  membrana

indo1a  da  sofferenza  cellulare  (p.es.  ischemia,  ipopotassiemia),  qualsiasi  regionedel  miocardio  può  presentare  depolarizzazione  diastolica  e  cos>tuisce  un  "focus"ectopico.  A  differenza  del  meccanismo  responsabile  dell’automa>cità  normale,  lacorrente  entrante  che  sos>ene  tale  depolarizzazione  diastolica  è  principalmente  laICa.

Meccanismo  focale• Triggered  ac'vity:    sostenuta  da  "post-­‐potenziali«  anormali  oscillazioni  del  potenziale  di

membrana  che  seguono  un  potenziale  d’azione.  I  post-­‐potenziali  dipendono  dalprecedente  potenziale  d’azione  (il  "trigger").  Esistono  due  >pi  di  "post-­‐potenziali":

• Early  a'erdepolariza.ons  (EADs):  insorgono  durante  la  ripolarizzazione  (fasi  2  e  3  );  leEADs  più  frequen>  sono  indo1e  da  diminuzione  della  condu1anza  (gK)  del  canale  della  IK(ipokaliemia,  bradicardia).  Le  EADs,  vengono  inibite  da  tu1e  le  condizioni  chediminuiscono  le  corren>  entran>  (blocco  di  INa  o  ICa)  o  che  aumentano  le  corren>  uscen>(tachicardia,  aUvatori  dei  canali  di  K+).

Page 9: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Meccanismo  focale• Delayed  a'erdepolariza.ons  (DADs):  insorgono  durante  la  diastole  ele1rica  in  condizioni

di  sovraccarico  cellulare  di  Ca2+.  Esse  conseguono  all’aUvazione  di  corren>  depolarizzan>da  parte  di  anomale  oscillazioni  della  concentrazione  intracellulare  di  Ca2+  ([Ca2+]i),generalmente  promosse  dal  precedente  potenziale  d’azione  (il  trigger),  e  vengonofavorite  dalla  tachicardia  (per  aumento  di  [Ca2+]i).

L’intossicazione  digitalica  è  la  più  >pica,  ma  non  unica,  causa  di  DADs,  che  compaiono  anchein  altre  condizioni  di  sofferenza  metabolica  associata  a  sovraccarico  cellulare  di  Ca2+  (p.es.ischemia),  specie  se  associate  ad  aUvazione  adrenergica.

Page 10: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Isolated right atrial myocytes from patients with episodes of AF exhibit a morefrequent spontaneous SR Ca2+ release than myocytes from patients free of thisarrhythmia. This was true both for a local, nonpropagated Ca2+ release from the SR(Ca2+ sparks) and for a more extensive spontaneous SR Ca2+ release (Ca2+ waves).

Hove-Madsen, L. et al. Circulation 2004;110:1358-1363

Meccanismo  focale

Meccanismo  del  rientroMeccanismo  da  rientro

La genesi di un circuito di rientro richiede un dissincronismo di attivazione, tale per cui all’internodi uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato ilperiodo refrattario e possono, quindi, venire riattivate dalle prime. Tale condizione è favorita dariduzione della velocità di conduzione, accorciamento del periodo refrattario (PR) e presenza diconduzione unidirezionale

↓ampiezza    PdA↓  n°  o  funzione  GJ  

Conduzione  anisotropa

↓↓  V  di  conduzione

↑  durata  PdA  S>molazione  durante  PR

↓  No  conduzione

Stimolo cardiaco sinusale Stimolo cardiaco anticipato(extrasistole, extrastimolo)

↓ampiezza  e    durata  PdA    PR  <  

S>molazione  an>cipata

↓Conduzione  a  ↓  V

Durante  PRRConduzione  a  ↓↓    V

Page 11: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Attivazione  del  cuore  ed  ECG

Ritmo sinusale , FC 80/ min; tracciato normale

Page 12: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

1903 Sir William 1903 Sir William EinthovenEinthoven

- ++

- ++

Derivazioni  e  loro  disposizione  nello  spazio

Asse della derivazione

Asse della derivazione

Vettore

Vettore

Derivazioni bipolari (periferiche): da – a +Derivazioni unipolari: (precordiali): in avvicinamento

Page 13: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

- ++

- ++

Derivazioni  e  loro  disposizione  nello  spazio

Asse della derivazione

Asse della derivazione

Vettore

Vettore

Derivazioni bipolari (periferiche): da + a -Derivazioni unipolari: (precordiali): in allontanamento

Attivazione normale del cuoreAttivazione normale del cuore

NodoNododeldel

senoseno

Nodo AVNodo AV

Branca destraBranca destra

Branca sinistraBranca sinistra

Atrio dx

Atrio sin

Ventr.dx

Ventr.sinistro

onda P

Complesso QRS

onda T

Page 14: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Attivazione normale del cuoreAttivazione normale del cuore

NodoNododeldel

senoseno

Nodo AVNodo AV

Branca destraBranca destra

Branca sinistraBranca sinistra

Atrio dx

Atrio sin

Ventr.dx

Ventr.sinistro

onda P

Complesso QRS

onda T

Int. PQ

Attivazione normale del cuoreAttivazione normale del cuore

NodoNododeldel

senoseno

Nodo AVNodo AV

Branca destraBranca destra

Branca sinistraBranca sinistra

Atrio dx

Atrio sin

Ventr.dx

Ventr.sinistro

Complesso QRS

onda P onda T

Fascio di HisFascio di His

Page 15: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Attivazione normale del cuoreAttivazione normale del cuore

NodoNododeldel

senoseno

Nodo AVNodo AV

Atrio dx

Atrio sin

Ventr.dx

Ventr.sinistro

P

Onda p (attivitàOnda p (attivitàatrialeatriale))

+DII

Attivazione normale del cuoreAttivazione normale del cuore

NodoNododeldel

senoseno

Nodo AVNodo AV

Atrio dx

Atrio sin

Ventr.dx

Ventr.sinistro

q

1

la deflessionela deflessioneinizialeiniziale, , negativanegativa,,seguitaseguita dalla onda dalla ondaR.R.

+

DI

Page 16: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Attivazione normale del cuoreAttivazione normale del cuore

NodoNododeldel

senoseno

Nodo AVNodo AV

Atrio dx

Atrio sin

Ventr.dx

Ventr.sinistro

R

2

la la prima deflessioneprima deflessionepositivapositiva. Può non. Può nonessere preceduta daessere preceduta dauna onda Q.una onda Q.

+

DI

+DII

Attivazione normale del cuoreAttivazione normale del cuore

NodoNododeldel

senoseno

Nodo AVNodo AV

Atrio dx

Atrio sin

Ventr.dx

Ventr.sinistro

s

3la deflessionela deflessionenegativanegativa che chesegue lsegue l’’onda R.onda R.

+DII

Page 17: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Derivazioni precordialiDerivazioni precordiali

ant

sindx

post

Rapporto  ECG/potenziale  d’azione

Gima K, Rudy Y Circ Res 2002;90:889-96.

Page 18: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Rapporto  ECG/potenziale  d’azioneRallentata  conduzione

Gima K, Rudy Y Circ Res 2002;90:889-96.

Branca destraBranca destra

Fascicolo anterioreFascicolo anteriore

Fascicolo posterioreFascicolo posteriore

Branca sinistraBranca sinistra

BLOCCO INTRAVENTRICOLAREBLOCCO INTRAVENTRICOLARE

Page 19: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Blocchi di brancaBlocchi di branca

Blocco di branca destraBlocco di branca destra

1 23

V1V6

Page 20: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

BLOCCO DI BRANCA DESTRABLOCCO DI BRANCA DESTRA

BLOCCO DI BRANCA DESTRABLOCCO DI BRANCA DESTRA

Page 21: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Blocco di branca sinistraBlocco di branca sinistra

1 3

2

v1V1V6

BLOCCO DI BRANCA SINISTRABLOCCO DI BRANCA SINISTRA

Page 22: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

BLOCCO DI BRANCA SINISTRABLOCCO DI BRANCA SINISTRA

Correlazione  ECG/potenziale  d’azioneEsempi  clinici

Page 23: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Gima K, Rudy Y Circ Res 2002;90:889-96.

Activation of I K(ATP)→ Heterogeneous suppression of the AP plateau→ APD shortening (thin gray lines)→ ST-segment elevation

Rapporto  ECG/potenziale  d’azione

Ischemic  ST  elevation

Gima K, Rudy Y Circ Res 2002;90:889-96.

Rapporto  ECG/potenziale  d’azione

Ipo/iperkaliemia

Page 24: Relazione elettrofisiologia cellulare ed ECG - Anestesia.tk · di uno stesso ciclo cardiaco, coesistano zone ancora attivate e zone che hanno già superato il periodo refrattario

Gima K, Rudy Y Circ Res 2002;90:889-96.

Rapporto  ECG/potenziale  d’azione

Long  QT  syndrome

Rapporto  ECG/potenziale  d’azione

Brugada  syndrome  and  VT  origin

.Antzelevitch C Yan G Heart Rhythm 2010;7:549–58

Blocco canali del Na+ localizzato →  ↑ flusso Ca++ →    differenza di potenziale →  innesco tachicardia