COMUNE DI VILLACIDRO

Servizio Tecnico Urbanistica Edilizia Privata edilizia residenziale pubblica tutela paesaggio

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RELAZIONE DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE

relativa alla revisione della zona G35 di cui alla delibera di consiglio comunale di adozione n. 48 del 27.11.2013 ricadente in area SIC allegata alla relazione di verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica delle varianti al piano urbanistico comunale relativa alla delibera di consiglio comunale di adozione n° 48 del 27.11.2013 revisione delle zone G 24, G35, G36.

il responsabile del servizio (Ing. Francesco Pisano)

Villacidro 27 Agosto 2015

La presente relazione riguarda la verifica di assoggettabilità e valutazione di incidenza ambientale

per la revisione della Zona G35 del PUC ricadente all'interno del Piano di Gestione del sito di

interesse comunitario pSIC Monte Linas Marganai codice natura ITB041111 che prevede la

modifica dell’indice territoriale da 0.01 a 0.08 su un’area di 3714 mq. con un aumento del carico

urbanistico che passa dagli attuali 37,14 mc. del chiosco esistente a 297,12 mc. al fine di migliorare

la qualità dei servizi per turisti e visitatori delle aree ricadenti nei pressi dei monumenti naturali,

infatti, l’obiettivo della variante è quello di valorizzare gli aspetti naturalistici del territorio;

L’area oggetto di variante è la Zona G 35 denominata “Sa Spendula” all’interno dell’area è

presente un’area parcheggio bitumata e un chiosco a servizio dei turisti e visitatori;

L’obiettivo delle varianti è quella di migliorare la qualità dei servizi per l’area prevedendo

l’ampliamento del chiosco esistente posto a bordo dell’area parcheggio e dotare del sito di servizi

igienico sanitari;

Dalla tavola 12 allegata alla relazione di assoggettabilità a VAS che riporta la sovrapposizione

dell’area di intervento (Zona G 35) con le tavole del piano di gestione del sito di interesse

comunitario (SIC) Monte Linas Marganai, codice natura ITB04 III (sovrapposizione con le tavole n. 7

Habitat Fauna e unità di passaggio del SIC si evince che la zona presenta le seguenti

caratteristiche:

UNITA’ DI PASSAGGIO

1. per l'Analisi del sito della rete natura potenzialmente interessato dal piano si riportano

nella tabella seguente le previsioni per l'unità di paesaggio del pSIC nonché le differenze

litologico morfologiche, gestionali, di interesse e delle possibili minacce, nonchè la

coerenza delle indicazioni gestionali con la specifica area di intervento

piano di gestione SIC intera zona G1 differenze nella specifica area di intervento

unita di paesaggio Aree sommitali e fortemente acclivi dei rilievi granitici con copertura vegetale limitata o macchia degradata con suoli sottili o roccia

affiorante

litologia e morfologia rocce intrusive graniti leucociti etc e relativi depositi di versante , versanti con pendenza da elevate a moderate

area pianeggiante adiacente ad un area parcheggio

copertura vegetale copertura cespugliare scarsa o assente

habitat 9340, 5330, 9330, 6310, 8220, 92DO, 3290, 8130, sottotipo 61.3B, 5210, 4090, 6220

endemismi e specie di interesse fitogeno

Seseli bocconi, praecox Helicrisum, Montelisanum, Evax Rotundata, Genista ephedroides Ophiris normanni;

Fauna e distribuzione reale e potenziale

ucelli, mammiferi, anfibi rettili invertebrati pesci piante

suoli Roccia affiorante e litosuoli Lithic ttypic e distric Xerorthents typic distric e lithic Xerochrepts

uso attuale prevalente pascolo ovino e subordinato caprino e bovino principalmente nelle aree non demaniali

turistico

classi di capacità d'uso VIII - VII - VI

paesaggistico 2 -3

archeologico 2 - 3

interessi

archeo industr 0

botanico 4

faunistico 4

turistico 2 4

agricolo 0

pascolivo 1

speleologico -

paleontologico 3

minacce

miniere 2 0

incendi 3

sovrapascolamento 3 0

strade 1 2

inquinamento -

rischio di erosione 3

rischio inondazione -

bracconaggio 1-2 0

turismo incontrollato

1-2 3

gestione irrazionale del bosco

0

sovracaptazione idrica

1

randagismo 1

specie alloctne 1

riduzione biodiversità

1

indicazioni di gestione

limitare fortemente il pascolamento e favorire il ripristino della della copertura arborea a macchia

evitare qualiasi movimento terra e arature per produzioni foraggere

evitare il pascolamento su suoli con elevata saturazione in acqua per evitare la captazione o il ruscellamento

riconversione graduale con querce da sughero lungo i compluvi già popolati da specie più esigenti quali noci pioppi olmi

favorire l'insediamento di praterie spontanee naturali Thero brachipodletea o possibilità di spietramento superficiale superficiale con accumulo dei materiali lungo le ipsoipse per ridurre l'entità e il periodo di erosione

evitare il pascolamento in aree destinate a rimboschimenti di qualsiasi tipo

valorizzazione degli aspetti naturalistici e paesaggistici coerente valorizzazione dei siti minerari valorizzazioni dei siti archeologici difesa dagli incendi allestimento di appropriata cartellonistica di educazione ambientale

coerente

2. Analisi degli agenti causali di incidenza del PUC

Non sussistono agenti causali e fattori particolari di impatto sull'habitat interessato nonché

sulle specie e componenti ambientali che interessano il sito in relazione alla tipologia l’incremento volumetrico è previsto con l’utilizzo materiali naturali quali il legno, non si prevedono

scavi e/o deposito di materiali e non esistono alterazioni dirette o indirette sulle componenti

ambientali per due ragioni, l’intervento di ampliamento del chiosco esistente è previsto nell’area

adiacente al parcheggio già pavimentato. Non esistono altre norme e indicazioni derivanti da

strumenti di pianificazione di carattere idrogeologico, l’area e le trasformazioni sono soggette a

preliminare nulla-osta paesaggistico che per quanto riguarda l’ampliamento del chiosco è già stato

emesso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali in data 19/12/2013 e rilasciata la

autorizzazione paesaggistica; per la simulazione dell'intervento di ampliamento del chiosco

esistente si fa riferimento alla tavola 15 allegata alla relazione di verifica di assoggettabilità a

valutazione ambientale strategica della varianti al piano urbanistico comunale adottato con

delibera di consiglio comunale n° 48 del 27.11.2013 denominata revisione delle zone G 24, G35,

G36.

3. Non esistono specifici progetti che prevedono l’utilizzo delle risorse naturali della Cascata

“Sa Spendula” e non esiste un particolare fabbisogno nel campo dei trasporti della viabilità

e delle reti infrastrutturali in quanto l’area è già dotata di parcheggi facilmente raggiungibili

dalla viabilità esistente e dal chiosco esistente nonché da un percorso pedonale esterno

alla Zona G di intervento che partendo dal parcheggio porta alla cascata “Sa Spendula”.

4. Con l’ampliamento dei servizi non si prevedono particolari emissioni dovuti a scarichi,

rifiuti o inquinamento luminoso.

La percentuale di sovrapposizione è minima come si evince dalla cartografia con gli habitat

della rete natura.

Per quanto riguarda gli effetti che il PUC può determinare sugli habitat l’intervento è

coerente con una indicazione di gestione del SIC relativa alla valorizzazione degli aspetti

naturalistici e paesaggistici ed ininfluente sulle altre indicazioni di gestione.

Per quanto riguarda le minacce ed i detrattori del piano di gestione del SIC individua il

turismo incontrollato che in alcuni periodi limitati dell’anno può essere dovuto alle gite

fuoriporta e questo elemento può costituire un problema anche se limitato; anche se la

maggior dotazione di servizi potrebbe favorire la regolamentazione e il monitoraggio

dell’accesso alla cascata per i visitatori anche a fini statistici e politico gestionali.

IL TECNICO COMUNALE (Ing. Francesco Pisano)

allegati: autorizzazione paesaggistica ampliamento chiosco e parere soprintendenza;