Relazione annuale Karibu Afrika Onlus 2012

KARIBU AFRIKA Onlus Resoconto attività 2012

Karibu Afrika Onlus ...diamo il benvenuto all’Africa

Karibu Afrika Onlus - Via Marsala, 28 -35122, Padova c/o ASU Associazione Studenti Universitari, via S.Sofia, 5 –35121 Padova

cell.: +393407777318 (Italia) / mail: [email protected] - sitointernet : www.karibuafrika.it 1

Coltivare il futuro

KENYA 2012

Il progetto mira a contribuire al miglioramento della qualità di vita, della sicurezza alimentare e della salute per i bambini della scuola comunitaria per l’infanzia Jukumu Letu, situata nella cittadina di Ngong, nella baraccopoli di Mathare, nonché a garantire il loro diritto all’educazione primaria e l’auto-sostenibilità alimentare ed economica della scuola. Il progetto ha visto la costruzione di una serra con sistema di irriga-zione a goccia e l’avvio e gestione di un orto scolare organico che rispondessero al fabbisogno alimentare quotidiano dei bambini; ha fatto quindi seguito la realizzazione di attività di formazione su agricoltura orga-nica e marketing dei prodotti agricoli a beneficio dei genitori/tutori dei bambini della scuola, finalizzato alla vendita delle eccedenze dell’orto nei mercati cittadini locali, così da garantire la futura auto-sostenibilità del progetto.

Gli ultimi mesi dell’anno hanno visto lo svolgimento di un ciclo di seminari informativi su agricoltura organi-ca e biodiversità, nonché l’elaborazione di una ricerca sul campo sul tema della sicurezza alimentare, rea-lizzata con il coinvolgimento di 4 studenti italiani e 4 studenti keniani, in collaborazione col Centro Diritti Umani di Padova e l’associazione Agronomi e Forestali senza Frontiere.

RISULTATI: 142 bambini beneficiano dei prodotti dell’orto 30 genitori/tutori dei bambini dell’asilo formati sull’agricoltura organica e sul marketing attra-verso corsi formativi teorici e pratici; 4 studenti universitari italiani e 4 studenti ke-niani coinvolti in attività di ricerca e workshop sulle tematiche del progetto; 30 studenti italiani e keniani coinvolti in attività di scambio culturale.

Vi comunichiamo di seguito la relazione delle attività dell’anno 2012 con annesso il report finanziario per ogni progetto di Karibu Afrika, in Kenya e in Italia.



responsabilità è nostra)

COLTIVARE IL FUTURO IT- KENYA %

Personale italiano € 7.590,29 20%

Personale locale € 8.757,91 23%

Acquisto di beni € 4.758,68 12%

Fornitura di servizi € 4.745,37 12%

Viaggi/trasporti € 6.741,99 17%

Spese di gestione € 6.179,56 16%

TOTALE € 38.773,80 100%

20%

23%12%12%

17%

16%

Coltivare il futuro

Personale italiano

Personale locale

Acquisto di beni

Fornitura di servizi

Viaggi/trasporti

Spese di gestione

Tessere la parità, economia al femminile per una società alla pari

Prosecuzione ideale del percorso intrapreso da Karibu Afrika nel 2011 per l’empowerment delle comunità locali nelle quali opera l’associazione, Tessere la parità prevede la realizzazione di un percorso di formazione nell’ambito della sartoria e del marketing dei prodotti tessili a beneficio dei gruppi di donne più emarginati delle baraccopoli di Mathare, Kibera, Mathare (Ngong) e Kayole a Nairobi, ovvero donne rifugiate, sieroposi-tive e madri single, e l’avvio di 4 laboratori di sartoria presso le rispettive comunità. Il 70% delle donne che vive nelle baraccopoli, infatti, ha sperimentato più di una forma di discriminazione o abuso; l’alto tasso di disoccupazione e criminalità espone le donne alla violenza fisica e psicologica maschile. Nelle baraccopoli 1 donna su 2 non ha un lavoro e nessuna entrata economica; 1 donna su 5 vive con meno di 2 euro al giorno e la marginalità economica è vissuta dalle donne come la seconda forma di violenza più grave dopo quella fisica. Obiettivo del progetto è la costituzione e l’avvio di attività economiche generatrici di reddito nell’ambito della sartoria ma soprattutto la promozione dell’autodeterminazione delle donne, il loro riconoscimento come attori economici e sociali all’inter-no di famiglie e comunità e la lotta alla discriminazione

RISULTATI: 4 gruppi di 10-12 donne in condizione di vulnerabilità socio-economica formate nell’ambito della sartoria; 4 gruppi di 4 donne formate nell’ambito delle tecniche di marketing per la vendita e commercializzazione di prodotti di sartoria; Costituzione di 4 laboratori e avvio delle attività di sartoria con la realizzazione dei primi ordini.







Slums Dunk: basket Camp a Nairobi per giovani giocatori di pallacanestro delle baraccopoli urbane

Slums Dunk è un progetto unisce la pratica della pallacanestro alle strategie di solidarietà internazionale e di

inclusione sociale, destinato a giovani atleti che vivono in condizione di marginalità sociale ed economica e

ad allenatori più o meno esperti.

23%

59%

15% 3%

Tessere la Parità

Personale Italianoincluse le missioni

Costruzioneattrezzature

Spese diformazione

Spese gestionaliamministrative

TESSERE LA PARITA' IT- KENYA %

Personale Italiano incluse le missioni € 9.275,00 24%

Costruzione attrezzature € 23.297,43 59%

Spese di formazione € 5.852,57 15%

Spese gestionali amministrative € 1.019,85 3%

TOTALE € 39.444,85 100%

Slums Dunk prevede l’utilizzo dello sport, e della pallacanestro in particolare, quale efficace strumento per la promozione del protagonismo e dell’attivismo sociale di giovani ragazzi e ragazze, dando loro l’opportunità di divertirsi e, contemporaneamente, di imparare le regole per vivere in un gruppo e nella società, il rispetto reciproco e la solidarietà fra compagni. L’edizione 2012 ha visto la realizzazione di un camp per gli allenatori durante le mattinate e uno per ragazzi e ragazze durante i pomeriggi condotti dai due coach Michele Carrea e Tommaso Marino, e si è conclusa con un combattutissimo torneo 5vs5, al termine del quale sono stati consegnati numerosi premi consistenti in divise e materiale sportivo raccolto durante l’anno.

76%

22%2%

Tessere la Parità Embassy of France

Costruzioneattrezzature

Spese diformazione

Spese gestionaliamministrative

TESSERE LE PARITA' (EMBASSY OF FRANCE) KENYA %

Costruzione attrezzature € 5.328,56 76%


Spese gestionali amministrative € 140,19 2%

TOTALE € 7.034,20 100%





RISULTATI: 60 ragazzi/ragazze hanno partecipato ai camp per giocatori; 10 allenatori hanno partecipato alle formazioni; 180 giocatori under 21 divisi in 12 squadre han-

no partecipato al torneo finale.

SLUMS DUNK IT- KENYA %

Personale locale € 293,59 4%

Vitto/trasporti € 887,56 13%


Monitoraggio/valutazione € 875,00 13%


Amministrazione € 180,31 3%

Costi di struttura € 33,13 0,5%

TOTALE € 6.685,12 100%

Slum Soccer: soccer camp per giovani calciatori nella baraccopoli di Mathare

Il calcio è uno sport che ovunque ci sia uno spiazzo può essere praticato: non importa se si gioca a piedi nudi, con un pallone fatto di borse di plastica e spago, se i pali della porta sono rappresentati da due magliette appoggiate al suolo … l’unica cosa che conta è la motivazione e la voglia di rincorrere una palla, su-perare ogni avversario e segnare un goal.






Slum Soccer è un progetto di formazione calcistica realizzata nelle baraccopoli di Mathare e destinato a giovani atleti e ai loro allenatori e propone un camp di calcio della durata di 10 giorni e realizzato presso il Whynot Stadium, stadio naturale scavato nella roccia, ad opera dei due coach Dominic Otieno e Michele Bianchi, e un torneo sociale della durata di 2 giornate con la partecipazione di 12 squadre under 16 di baraccopoli. Il soccer camp affianca a sessioni calcistiche momenti educativi e di discussione su tematiche sociali (diritti dei bambini, HIV/AIDS, educazione civica). Nelle baraccopoli del Kenya il calcio è molto spesso un’occasione di crescita personale, di educazione, di solidarietà e spesso l’unico appiglio per uscire dalla vita di strada.

RISULTATI: 20 allenatori under 21 di calcio hanno partecipa-to alle formazioni per allenatori; 300 giocatori di calcio della Whynot Junior Aca-demy (200 giocatori under 16 e 100 giocatori con un età compresa tra i 16 e i 22 anni) hanno partecipato ai camp per giocatori; Realizzazione di 1 torneo finale di 2 giornate con la partecipazione di almeno 12 squadre under 16.

SOCCER CAMP IT- KENYA %

Spese di formazione € 463,00 72%

Acquisto di beni € 168,00 26%


Costi di struttura € 4,20 1%

TOTALE € 644,20 100%






KUNACTION. Training for empowerment

Il calcio è uno degli sport più popolari al mondo, ma qualcuno si è mai chiesto come le superstar più conosciute perfezionino le loro abilità e diventino famosi? La maggior parte di noi preferirebbe seguire la propria squadra del cuore senza farsi troppe domande su cosa ci sia dietro a quei campioni che ci intrattengono ad ogni match. Molti non sanno che ci vogliono risorse, tempo e sacrifici; questo è il percorso che Karibu Afrika sta intraprendendo nella provincia di Nyanza, in Kenya, negli ultimi tre anni, dotando gli attori locali impegnati nel settore calcistico di competenze arbitrali e formazione per gli allenatori. Il progetto mira a coinvolgere gli abitanti dell’area rurale della provincia di Nyanza, quali beneficiari di training formativi nell’ambito del gioco del calcio. Il progetto ha visto una prima fase costituita da 4 giorni di training di calcio con partecipanti provenienti dalle squadre più attive del distretto di Nyakach, cui è seguita una seconda fase caratterizzata dallo svolgimento di alcuni workshop con oggetto lo sport inteso come strumento di sviluppo socio-economico. Obiettivo dei workshop è stato

quello di coinvolgere e beneficiare tutta la comunità nella rea-lizzazione di programmi sportivi strutturati, in maniera tale da rendere lo sport strumento di sviluppo socio-economico di tutta la comunità e ottenere risorse economiche regolari su base annuale dal CDF.

RISULTATI: 55 corsisti hanno partecipato alle attività di formazione (allenatori, 15 rappresentanti dei principali club di calcio lo-cali, 15 leader locali e alcuni rappresentanti del CDF, (Constituency Development Funds).

KUNACTION KENYA %

Spese di formazione € 702,85 86%


TOTALE € 820,00 100%






Jukumu Letu, la responsabilità è nostra

Nato dalla collaborazione tra Karibu Afrika e Fondazione Raphael Onlus (www.fondazione-raphael.org), ca-pofila del progetto, in partenariato con ACEA ONLUS (www.aceaonlus.org), Karibu Afrika Kenya (ww.karibuafrikakenya.org), e il coinvolgimento della scuola di Jukumu Letu CB (www.jukumuletukenya.org) e dei genitori/ tutori dei bambini della scuola stessa, il progetto mira a contribuire al miglioramento della qualità di vita, della sicurezza alimentare e della salute per i bambini della realtà urbana di Ngong, nonché a garantire il loro diritto all’educazione primaria e l’auto-sostenibilità alimentare ed economica della scuola comunitaria per l’infanzia Jukumu Letu. I bambini di Jukumu Letu provengono nell’80% dei casi dalla baraccopoli di “Mathare” sita nella città di Ngong e in buona parte da famiglie disagiate.

RISULTATI: Costruzione di una serra organica scolare con relati-vo sistema di irrigazione a goccia e l’acquisto ed in-

stallazione di una cisterna /serbatoio per la raccolta dell’acqua; Corso di formazione sull’agricoltura sostenibile destinato a 20 beneficiari (50% donne), con l’utilizzo del metodo FAO delle Farmer Field School in collaborazione con l’ONG Agrosphere; lmplementazione della prima fase dell’attività di apicoltura con l’installazione dei supporti per le arnie e le prime 40 arnie; Avvio dei lavori per l’installazione della cisterna da 10.000 litri (con una robusta costruzione di sostegno) per rifornire il sistema a goccia della serra.

38%

49%

4% 3% 6%

Jukumu LetuPersonalelocale

Acquisto di beni

Fornitura diservizi

Viaggi/trasporti

Spese digestione

JUKUMU LETU LA RESPON-SABILITA' E' NOSTRA KENYA %

Personale locale € 4.797,22 38%


Fornitura di servizi € 563,84 4%

Viaggi/trasporti € 387,29 3%

Spese di gestione € 708,05 6%

TOTALE €

12.677,26 100%

http://www.fondazione-raphael.org/






Bianco-Nero

Un itinerario di 15 giorni alla scoperta del Kenya per viaggia-tori “responsabili” che hanno il desiderio di avvicinarsi all’ Africa in maniera diretta e non stereotipata. Il viaggio è un’ esperienza di vita che permette di camminare a stretto contatto con le comunità locali, visitare le ricchezze culturali e naturalistiche del Paese e toccarne con mano le numerose contraddizioni nonché le sfide quotidiane delle comunità che abitano le baraccopoli che proliferano nelle periferie della capitale Nairobi. Ciascun viaggio prevede la partecipazione di gruppi da 6/8 persone e un breve percorso di formazione in preparazione alla partenza; nel 2012 Bianco-Nero è diventato anche la luna di miele di una coppia di amici di Karibu Afrika!

RISULTATI: 2 viaggi realizzati per un totale di 9 partecipanti.

BIANCO E NERO IT- KENYA %

Personale italiano € 675,44 5%


Vitto/alloggio/trasporti € 9.028,26 65%


Supporto ai partner € 783,55 6%


Acquisto di beni € 221,00 2%


TOTALE € 13.841,93 100%






Studying Africa in Africa

Studying Africa in Africa è un percorso di conoscenza e formazione sul campo che permette di ottenere un primo approccio alla realtà africana e alle dinamiche Nord-Sud e Sud-Nord, sperimentando in prima persona la realtà keniana. Durante il mese di permanenza a Nairobi e in alcune aree rurali del Kenya, i partecipanti conoscono e sperimentano le enormi contraddizioni di un contesto ancora fortemente penalizzato dalle ini-que e squilibrate dinamiche di distribuzione delle risorse e dall’eredità del colonialismo, e allo stesso tempo percorso da un grande fermento sia economico che sociale. Sempre più numerose sono le realtà associative che operano per combattere l’esclusione sociale dei giova-ni, le discriminazioni verso le donne e promuovere percorsi di sviluppo che – dal basso – portino un reale beneficio alle comunità più svantaggiate. I gruppi di studenti che partecipano al progetto sono chiamati a mettersi in ascolto e in osservazione, a sviluppare strumenti di comprensione e di analisi nuovi, che divengono un ricchissimo bagaglio esperienziale e

RISULTATI: 2 gruppi realizzati per un totale di 34 parteci-panti e 4 accompagnatori. 13 organizzazioni partner locali coinvolte.

STUDYING AFRICA IN AFRICA IT- KENYA %

Personale italiano € 675,44 3%


Vitto/alloggio/trasporti € 15.294,59 71%


Supporto ai partner € 294,60 1%

Monitoraggio/valutazione 1878,09 9%

Acquisto di beni 307,88 1%

Amministrazione 810,86 4%

Costi di struttura 126,24 1%

TOTALE € 21.500,88 100%






Gruppo ROCC

ITALIA 2012

Il gruppo Rete Oltre i Confini di Cittadi-nanza è nato nel 2011 grazie ad un pro-getto realizzato da Karibu Afrika e dall'Unità di Progetto Accoglienza e Immigrazione del Comune di Padova. Il gruppo è composto da giovani di varie nazionalità, cresciuti in Italia e interessati a partecipare attivamente alla vita della propria città. Il gruppo si incontra una volta a settimana per discutere di vari temi e organizzare attività di sensibilizzazione e progettare iniziative. Da un anno ormai il gruppo si è dimostrato un laboratorio di cittadi-nanza, una concreta esperienza che dimostra come si possa convivere nel rispetto e nella valorizzazione delle differenze per costruire un nuovo modello di società, che dalla pluralità faccia emergere nuovi discorsi, nuove idee, nuove forme di relazione tra le persone. Per chiunque fosse interessato il gruppo si incontra ogni giovedì alle 18 presso lo sportello RAR in piazza dei Signori 28. Per info: [email protected]

Cooperare in città

Il "Tavolo delle associazioni di Cooperazione internazionale" è uno spazio di riflessione avviato dall'ufficio Cooperazione internazionale del Comune di Padova e ideato da Karibu Afrika onlus, nell'ambito del progetto "Cooperare in città: la cooperazione internazionale come pratica di cittadinanza", allo scopo di far rete tra le associazioni del territorio che si occupano di cooperazione internazionale.

Il tavolo è attivo dal novembre 2010 e si riunisce mensilmente per raggiungere i seguenti obiettivo la reci-proca conoscenza, scambio di buone pratiche e attivazione di nuove sinergie tra attori diversi che lavorano nell'ambito della cooperazione allo sviluppo. Intende inoltre favorire la veicolazione di una "cultura della cooperazione internazionale" in città, cercando di avvicinare mondi che spesso sono percepiti come "lontani" e promuovere la formazione continua degli operatori che lavorano nel settore della cooperazione internazionale.

mailto:[email protected]






Nel corso dell’anno è stato definito un piano strategico di lavoro per l'ufficio e di criteri trasparenti per l'as-segnazione dei contributi dell'Assessorato; si è inoltre potenziata la capacità di partecipare a bandi di finan-ziamento esterni, dalla Cooperazione decentrata alla Commissione europea. Il Tavolo ha permesso e favorito un approfondimento della conoscenza reciproca che favorisca le potenziali collaborazioni tra associazioni e con enti diversi come l'Università di Padova, oltre ad un aumento delle pos-sibilità di autoformazione e formazione professionale grazie al lavoro di coordinamento. Infine, per quanto riguarda la Giornata della Cooperazione Internazionale, è migliorata l'efficacia delle atti-vità dell'ufficio/delle associazioni in termini d'impatto sulla cittadinanza e aumento della visibilità.

Karibu Afrika Onlus è un’associazione nata nel 2004 dalla volontà di alcuni studenti della Facoltà di Scienze Politiche di Padova, con l’obiettivo di dare voce all’Africa, alla sua storia e cultura, e di promuovere scambi culturali giovanili Italia-Africa. Lo spirito di Karibu Afrika è quello di creare un modello nuovo di cooperazione, basato sul protagonismo dei giovani e dell’Africa, una cooperazione che sia scambio e non puro e semplice dono, una cooperazione basata sui principi di parità, reciprocità, equità e giustizia. In conclusione ecco il report finanziario delle attività complessive di Karibu Afrika Onlus e di quelle svolte in partnership con Karibu Afrika Kenya.

Karibu Afrika Onlus, rendiconto finanziario riassuntivo per l’anno 2012

25%

25%14%9%

0,4%

4%

1%5%

8% 2% 2%1% 4%

Report finanziario

anno

2012

Tessere la parità

Coltivare il futuro

Studying Africa in Africa

Bianco e Nero

Soccer Camp

Slums Dunk

Kunaction

Tessere la parità (Embassy's France)

Jukumu Letu - La responsabilità è nostra

Cooperare in città

Percorsi di cittadinanza

GenerATTIVAmente

Costi di struttura in Italia

Tessere la parità € 39.444,85 25%

Coltivare il futuro € 38.773,80 25%

Studying Africa in Africa € 21.500,88 14%

Bianco e Nero € 13.841,93 9%

Soccer Camp € 644,20 0,4%

Slums Dunk € 6.685,12 4%

Kunaction € 820,00 1%

Tessere la parità (Embassy's France) € 7.034,20 4%

Jukumu Letu - La re-sponsabilità è nostra € 12.677,25 8%

Cooperare in città € 3.379,90 2%

Percorsi di cittadinanza € 2.942,90 2%

GenerATTIVAmente € 2.269,10 1%

Costi di struttura in Italia € 6.809,29 4%

TOTALE € 156.823,42 100%






Ringraziamo ...

… tutti coloro che hanno contribuito a realizzare le attività e i progetti di cui vi abbiamo raccontato: i Comuni di Padova, Gussago (BS), Gessate e Orgiano (VI); gli amici che hanno contribuito ad aiutarci, in particolare la comunità gussaghese e la famiglia Marchina; Massenza S.r.l.; la cooperativa Em-meerre; Sanic S.R.L.; Soluzioni biomedicali S.R.L., l’agenzia immobiliare Marte; la lavanderia Lava-mi; Paolo del panificio “Dal Grano al Pane”; Viviana e Fratelli dell’Uomo; gli“Amici del Ghetto” di Padova; Luca Scandaletti e la Pasticceria “Le Sablon”; Cristoforetti Servizi Energia; ASD Virtus Padova; Ciano e AltrAgricoltura Nordest-StalkeR*eloaded; A.C Lumezzane (BS); CSI Oratorio 04 Roncadelle (BS); Monte Cervino Calcio (AO); Associazione Dilettantistisca Pallacanestro Fem-minile CADELFA Padova; Associazione Rouge et Noir Basket; Federazione Italiana Pallacanestro - Comitato Regionale Trentino Alto Adige; la bottega "Corti e Buoni"; la Cooperativa Itaca di Pordenone; i volontari del Parcheggio della fiera della caccia e la sezione Federcaccia di Gussago; tutte le associazioni o enti che ci hanno ospitato all’interno delle loro attività (Associazione Stu-denti Universitari, Zattera Urbana, circolo ARCI La Mela di Newton, Legambiente, Enotavola da Pino); un grazie va ai donatori privati, in particolare un grazie va ai neo-sposi sposi Niccolò e Irene e Paolo e Nadia, oltre ad un grazie per l’importante contributo a Clara, Giulia, fam. Fantini, Caterina, Francesco, Danilla, Paola, Giorgio, William, Andrea, Barbara, Alfonso, Aurora, Stefano, Chiara, Alessandro, Marco, Michele, Alberto, Silvia, Emilio, Giorgio, Piergiorgio, Silvia, Daniela, Filippo, Candido, Federico, Elisa Mariella, Alessandro, Francesca, Emiliana, Luca, Giovanni, Marina, Emilio, Giovanni, Gerlando, Alberto, Stefania, Matteo, Lucio, Emanuele, Maria, Lauretta; i parteci-panti ai corsi “Studying” e ai loro coordinatori; i partecipanti al progetto Bianco-Nero. Un grazie più che speciale ai volontari di Karibu Afrika Onlus in Italia e in Kenya, per il lavoro che svolgono e per l’entusiasmo che li anima, e ai partner keniani che da anni ci accompagnano e ci permettono di incontrare e conoscere l’Africa.

Relazione annuale Karibu Afrika Onlus 2012

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