Ravenna: il Mausoleo di Galla Placidia
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RAVENNA . Ravenna è una città di 160 243 abitanti ed è la più estesa della regione Emilia- Romagna, di cui è il capoluogo. Il destino di Ravenna è da sempre scritto nel suo nome. Gli v moderni, infatti, concordano con la tesi che il nome Ravenna contenga la radice “rav” che significa "scorrere dell'acqua" e, proprio all'acqua, la città deve le sue fortune. Fu l'acqua a renderla inaccessibile ai nemici, ma fu ancora l'acqua a proiettarla nella storia, prima come porto militare romano e, successivamente, come porto mercantile che ancora oggi è fra i maggiori dell'Adriatico.
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RAVENNA . Ravenna è una città di 160 243 abitanti ed è la più estesa della regione Emilia-Romagna, di cui è il capoluogo. Il destino di Ravenna è da sempre scritto nel suo nome. Gli v moderni, infatti, concordano con la tesi che il nome Ravenna contenga la radice “rav” che significa "scorrere dell'acqua" e, proprio all'acqua, la città deve le sue fortune. Fu l'acqua a renderla inaccessibile ai nemici, ma fu ancora l'acqua a proiettarla nella storia, prima come porto militare romano e, successivamente, come porto mercantile che ancora oggi è fra i maggiori dell'Adriatico.
Il periodo più importante della storia di Ravenna inizia nel 492 d.C quando divenne la capitale dell’impero Romano d’ Occidente. Fu proprio allora che sorsero i magnifici monumenti, per i quali Ravenna è ancora oggi celebre nel mondo.Dal 1996 la città è stata inserita nella lista dei siti italiani patrimonio dell’umanità dall’UNESCO .Tra i più importanti ricordiamo:-Mausoleo di Galla Placidia-Mausoleo di Teodorico-Basilica di sant’Apollinare -Basilica di san Vitale
http://doc.studenti.it/appunti/storia/breve-storia-ravenna.html
FOTO ALTRI MONUMENTI-MAUSOLEO DI TEODORICO -BASILICA SAN VITALE
RAVENNA
-SANT’APOLLINARE
Il mausoleo di Galla Placidia
Il mausoleo di Galla Placidia fu fatto edificare nel V secolo d.C dalla stessa imperatrice, come tomba per sé e la sua famiglia. E’ tuttavia incerto che qui essa sia davvero sepolta . All’ esterno l’ edificio si presenta in semplici mattoncini di cotto privi di decorazione. La forma è quasi QUELLA DI una croce greca.
ILLUSTRAZIONE SU YOUTUBERavenna
L’ interno è riccamente decorato con antichi mosaici IN marmi preziosi; la luce filtra attraverso le lastre di alabastro delle finestre, la penombra esalta l’ oro dei mosaici.La cupola al centro ha lo sfondo color indaco ed è tempestata da novecento stelle dorate. Agli angoli presenta i simboli dei quattro evangelisti.Nelle lunette sotto la cupola sono raffigurati alcuni apostoli; ai loro piedi una coppia di colombe si disseta a una fonte d’ acqua pura.
Nella lunetta sopra il portale d’ ingresso, il Buon Pastore è seduto fra le sue pecorelle, mentre, nella lunetta opposta, San Lorenzo, con la croce del martirio sulle spalle, sta per essere posto sulla graticola.Nelle nicchie sono presenti tre sarcofagi di marmo, in cui si pensa vi siano il marito e il figlio di Galla Placidia.
Entrando qui si ha una sensazione particolare: è un luogo strano, magico, irreale.Sia ha l’ impressione di un`atmosfera notturna, per via della gamma cromatica in cui prevale il blu, che è di una tonalità profonda, intensa e con una sua particolare luminosità. Il colore non è uniforme e piatto ma ha sfumature diverse che creano una profondità indefinita.Su questo fondo blu si accendono tutti gli altri colori che sono più chiari e sembrano come delle luci o delle apparizioni.
Il mausoleo di Galla Placidia costituisce uno dei più importanti monumenti paleocristiani conservatosi sino ad oggi nella sua integrità strutturale e nella completezza del suo apparato decorativo.
http://www.romit.org/it/codes_ibc/
ravenna_e_provincia/ravenna/ravenna_monumenti.htm
