Raul Gabriel è nato nei sobborghi di Buenos Aires nel 1966. Vive e lavora tra Londra e Milano.Arriva in Italia dopo un tragico naufragio nella Tierra del Fuego. Dopo un periodo dedicato alla sperimentazione in musica, e un lungo viaggio a Bogotà, alla fine del 1998 si converte alle arti visive, andando a Milano, poi a Londra, dove in pochi anni gli vengono dedicate numerose mostre pubbliche e private. È un percorso che parte dal corpo, in-teso come identità biologica della realtà, e dai suoi processi mutazionali declinati nelle differenti forme estetiche.Eventi principali: Palazzo delle Stel line Milano nel 2000, “Periscopio”, dove un pool di critici sceglie le presenze artistiche più interessanti a Milano; Fondazione Mudima di Milano nel 2003, Quadriennale di Roma 2003-2005, dove Gabriel introduce il concetto di “astratto geneticamentemodifi cato”; l’installazione a Battersea Park a Chelsea (Lon-dra), project room a Miart con Grossetti arte contempora-nea nel 2006, la personale a Londra alla Broadbent Gallery nel 2006; la performance video-sonora allo Spazio Oberdan di Milano “Concerto dei semafori geneticamente modificati”, Roma nel 2007 alla Galleria Pino Casagrande, mostra e fiere a Berlino e Miami nel 2008-2009, “Colorenoncolore“ alla Armory Contemporanea di Perugia nel 2008, l’installazione multipla alla Fondazione Wunderkammern a Roma del 2008, l’imponente “X-Fiction” al Festival dei Due Mondi di Spoleto nel 2009; il video “Bak2Berlin” alla Fortezza da Basso di Firenze, nato dall’esperienza berlinese e og getto della mostra-evento site specific ad Arte Fiera 2010. La “Pista ciclabile rimovibile”, in mostra fino al 2012 a Palazzo Colli-cola - Museo Carandente Arti Visive di Spoleto con le “rifles-sioni sulla forma”. Si apre per Raul Gabriel il rapporto con gli spazi, con il pro getto “Silkocoons”, premiato dalla Facoltà di Architettura della Sapienza di Roma, e in mostra al World Expo di Shangai. Quindi il progetto di ripensamento artistico della chiesa perugina di Santa Maria di Colle, progetto che ottiene varie pub blicazioni nazionali, e diviene oggetto di conferenze, alla Collezione Paolo VI - arte contempo ranea di Concesio e all’Alta Scuola di Arte e Teologia di Napoli. Nel 2011 la mostra-evento “CUBE” durante Festarch, e la video-installazione O-ONE a Spoleto al Festival dei Due Mondi. Nel novembre 2011 la mostra “Bak2Berlin”, alla Gal leria Artm-bassy nel centro di Berlino. Nel febbraio 2012 la sua opera video viene presentata all’Auditorium Conciliazione a Roma; nel marzo 2012 la mostra “Trans formations” all’ambasciata italiana a Londra, nell’estate 2012 Festival dei Due Mondi di Spoleto con una scultura in città nella grande mostra del cinquantenario.www.raulgabriel.com

Paolo Bolpagni, nato a Brescia nel 1979, insegna Istituzioni di storia dell’arte contemporanea all’Università Cattolica del Sacro Cuore. È autore di libri sull’illustrazione d’inizio Novecento, l’astrattismo in Italia, le relazioni tra musica e pittura dal XVIII secolo a oggi e altri argomenti e personaggi attinenti alla storia dell’arte contem-poranea. Collabora con varie riviste specializzate, tiene numerose conferenze in tutta Italia ed è attivo anche come critico e curatore di mostre in importanti sedi espositive e musei, tra cui il MACRO di Roma, la Fondazione Ragghianti di Lucca, il Museo di Santa Giulia a Brescia, il Museo del Risorgimento e Villa Clerici a Milano, prossimamente il Museo Fortuny di Venezia. È considerato uno dei massimi esperti nel campo dei rapporti tra arti visive e musica; scrive su questo tema per il mensile “Amadeus”.Si occupa anche di divulgazione, partecipando a trasmissioni radiofoniche e televisive e aconferenze-concerto. Nel luglio 2011 ha creato il canale You Tube “Regola d’arte”, in cui racconta l’arte, i suoi protagonisti, i movimenti e le tendenze in video della durata di tre minuti.È curatore dell’Archivio Mario Ballocco di Milano.Ha curato il nuovo allestimento della Collezione Paolo VI - arte contemporanea, il museoinaugurato nel 2009 a Concesio (Brescia) dalla visita di Papa Benedetto XVI.www.paolobolpagni.com

Raul Gabriel

TOPOS-TOMIE Il corpo della città

a cura di Paolo Bolpagni

6 giugno - 15 luglio 2012Fondazione Umbra per l’Architettura

definitivo impacoperta topos tomie.indd 1 03/06/12 17:56