Rassegna stampa - Teatro della CometaMassimo Venturiello – dal 19 ottobre – è il magnifico...
Transcript of Rassegna stampa - Teatro della CometaMassimo Venturiello – dal 19 ottobre – è il magnifico...
Rassegna stampa
"Presentazione della stagione Teatro della Cometa”
2016/1017
+39 3928157943
29EDITORIALEOGGI
Lu n e d ì30 maggio 2 01 6
Una bella stagionetra riflessionie molta ironiaTeatro della Cometa Si parte il 28 settembrecon la commedia “Tre papà per un bebè”
IL CARTELLONECLAUDIO RUGGIERO
La nuova stagione 2016-17del Teatro della Cometa di Ro-ma sarà all’insegna del buonu-more con spunti di riflessione,come ha evidenziato il diretto-re artistico Giorgio Barattolonel presentarla: «Apriamo echiudiamo la stagione con duespettacoli decisamente comicimentre all'interno troviamoanche qualcosa di più serio.Quasi tutti i lavori sono didrammaturgia italiana con ri-ferimenti a temi ed argomentiche oggi sono di grande attua-lità. Annoveriamo anche unpaio di lavori con richiami mu-sicali, che hanno sempre ri-scosso il favore del pubblico. Inultimo si propone fuori abbo-namento uno spettacolo messoin scena alla Cometa Off, l'altronostro teatrino situato a Te-staccio».
L’esilarante commedia ini-ziale è ‘Tre papà per un bebè’ diAntonio Grosso per la regia diRoberto D'Alessandro, in sce-na dal 28 settembre al 16 otto-bre con Mario Zamma, NicolaCanonico, Giuseppe Cantorecon Leonardo Barbarisi e la
partecipazione di Alessia Fa-biani. Tre amici 40enni e coin-quilini: un donnaiolo impeni-tente, un omosessuale eccen-trico e un laureato in ginecolo-gia con problemi con l'altrosesso, si vedono piombare al-l’improvviso in casa un neona-to di pochi mesi e qualche tem-po dopo una misteriosa ed av-venente ragazza, due figureche rivoluzioneranno le loro vi-te.
Dal 19 al 30 ottobre si prose-gue con uno spettacolo che hariscosso un grande successonegli anni scorsi, ‘Barberia-barba, capiddi e mandulinu!’con un bravissimo MassimoVenturiello. E’ un testo intensoe originale scritto da GianniClementi, con un’autentica or-chestra da barba siciliana, cheracconta un’Italia di altri tem-pi attraverso la storia di un bar-biere, il custode di mille segretie spia per eccellenza. Un altrotesto del prolifico Gianni Cle-menti, ‘Finché vita non ci sepa-ri - ovvero W gli sposi’ va in sce-na dal 2 al 20 novembre conGiorgia Trasselli ed Enzo Ca-sertano diretti da Vanessa Ga-sbarra. Commedia attuale discoppiettante ironia e ricca dispunti di riflessione. Valentina
Nella foto accantoun momentodi scenadallos p e tta c o l ocon VenturielloBarberia - barba,capiddi em a n d u l i nu !Sotto la coppiadi attoriTra s s e l l ie Casertano
A novembreil divertente‘Finché vita
non ci separiov vero
W gli sposi’di Clementi
Un museo a cielo aperto, l’Open di Nicoletta Piazza
Un museo a cielo aper-to: per due giorni Nicolet-ta Piazza ha aperto le por-te di casa sua per esporrele sue creazioni. «Open -Residenza d’artista» è l’i-niziativa che ha trasfor-mato nello scorso weekend l’accogliente villa divia Abruzzo, a Latina, inun viavai di amici e curio-si. Un giardino costellatodi sculture fatte di cera-mica, colori, fantasia epassione: il cuore a unirletutte, una firma d’autoreche trasmette tutto l’a-more di chi vuol condivi-dere con un sorriso il si-gnificato dell’arte. l
Nella fotoalcune operedella villa-museo
Attes aper MassimoVe nt u r i e l l oprot agonist adi “Barberia -barba ,c apiddie mandulinu!”
Za p p i n gL azio
Cenni, Giampiero Rappa e Giu-seppe Tantillo sono gli inter-preti dal 23 novembre all’11 di-cembre di ‘Nessun luogo è lon-tano’, scritto e diretto da Giam-
piero Rappa con le musiche diStefano Bollani. Una baitasperduta tra le montagne. Unaragazza giovane e misteriosaentra in contatto con Mario,uomo di mezza età, burbero ecinico che da tre anni ha chiusoogni rapporto con il mondo.Infoline per l’intera stagione:066784380 - www.teatrodella-cometa.it.l
“Tre papàper un bebè”:nella foto in altoil cast
300516_LT_30052016_29 - Latina - Stampato da: latina8_ng - 10/06/2016 15:40:02
Teatro della Cometa di Roma, presentata la stagione 2016-2017 Scritto da Eva Elisabetta Zuccari in data 31 maggio 2016 Edizione n° 151 del 2016
Il sipario è pronto ad aprirsi. Sotto l‟egida del Direttore Artistico Giorgio Barattolo, il Teatro
della Cometa di Roma ha messo a punto la nuova stagione in partenza dal prossimo autunno. Sul
palco, la drammaturgia italiana incontra le grandi tematiche di attualità, declinandosi ora in
commedie brillanti, ora in spettacoli più strutturati dal punto di vista drammatico, ed ancora in
lavori dai richiami musicali. Novità di quest‟anno è il progetto La Cometa dell’arte, spazio di
incontri pomeridiani destinati ad un pubblico appassionato di tematiche culturali, dedicati alla
valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Roma, in scena ogni mercoledì con relatori
d‟eccezione, tra cui Alessandro Viscogliosi, Costantino D‟Orazio, Barbara Briganti, Arnaldo
Colasanti, Giorgio Muratore, Roberto Valeriani e Guglielmo Villa, Pino Strabioli e Stefano
Dominella.
Si parte il 28 settembre con Tre papà per un bebè di Antonio
Grosso per la regia di Roberto D‟Alessandro, con protagonisti Mario Zamma, Nicola Canonico,
Giuseppe Cantore con Leonardo Barbarisi e la partecipazione di Alessia Fabiani. Il 19 ottobre sarà
la volta di Massimo Venturiello, in scena nelle vesti di un esilarante barbiere in Barberia- barba,
capiddi e mandulinu!, scritto da Gianni Clementi ed interpretato da un‟autentica orchestra da barba
siciliana, per raccontare un‟Italia di altri tempi. Dal 2 novembre spazio a Giorgia Trasselli e Enzo
Casertano, protagonisti di Finché vita non ci separi – Ovvero W Gli Sposi di Gianni Clementi, per
la regia di Vanessa Gasbarri.
Tra i graditi ritorni: Valentina Cenni, Giampiero Rappa, Giuseppe Tantillo dal 23 novembre
replicano Nessun Luogo è lontano, scritto e diretto da Giampiero Rappa, con le musiche di Stefano
Bollani; ed ancora Le belle notti di Gianni Clementi dal 14 dicembre e per tutte le vacanze di Natale
per la regia di Claudio Boccacini, racconto dl fermento sessantottino visto dagli occhi dei suoi
protagonisti, diciassette giovani studenti “occupanti” un noto liceo romano.
Ad aprire il 2017 sono Michela Andreozzi e Massimiliano Vado, coppia nella vita ed in scena che
l‟11 gennaio calcheranno il palco con Ring di Léonore Confino, in cui protagonisti sono 17 quadri
sulla vita di coppia, sull‟esplosione emotiva che si sviluppa tra abbracci e uppercut, euforia e
certezze, risate e dramma. Dalla vita a due a quella “a tre”, dal primo febbraio ci si diverte e con
MOMS! Il primo varietà sulla maternità, in arrivo direttamente dagli Stati Uniti dove ha
riscontrato enorme successo e che vede, nella versione italiana, interpreti Carla Ferraro, Valentina
Martino Ghiglia, Laura Mazzi, Silvia Siravo. Febbraio prosegue con un altro ritorno, quello di
Gennaro Cannavacciuolo protagonista, a partire dal 22, di Yves Montand-Un Italiano a parigi,
recital in due tempi con quartetto, pianoforte, contrabasso, batteria e sax/ contralto. Ad inaugurare la
primavera è RISIKO – Quell’ irrefrenabile voglia di potere di Francesco Apolloni per la regia di
Vanessa Gasbarri e le musiche di Jonis Bascir, incentrato sul crollo della vecchia classe politica e la
nascita della nuova. Il 19 aprile arriva sul palco del Teatro della Cometa Alessandro Benvenuti,
protagonista di Chi è di scena, intreccio imprevedibile e giocoso di cui del firma anche testo e
regia, con lui Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti.
Finale di stagione dal 10 maggio con Marco Zadra e il suo cavallo di battaglia Zadriskie Point,
con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca Mandarini. Da segnalare, fuori abbonamento,
uno spettacolo messo in scena al teatrino Cometa Off dal 3 al 13 Novembre, Pianoforte vendesi,
tratto dall‟omonimo romanzo di Andrea Vitali con Adriano Evangelisti, musiche originali di
Patrizio Maria D‟Artista e regia di Raffaele Latagliata. Che la stagione abbia inizia, l‟appuntamento
è a settembre.
Teatro della Cometa – Ecco la stagione 2016-17 29/05/2016
E` stata presentata la stagione 2016/2017 del Teatro della Cometa. Nella
stagione si inserisce un progetto speciale: LA COMETA DELL‟ARTE, un nuovo spazio di
incontri pomeridiani destinati a un pubblico dinamico e appassionato di tematiche culturali. Gli
incontri si terranno di mercoledì (ore 18) e mirano alla valorizzazione del patrimonio artistico e
culturale di Roma. L‟ obiettivo è restituire ai partecipanti l‟emozione e l‟armonia che formano
l‟identità profonda del nostro patrimonio culturale; un viaggio attraverso il linguaggio universale
dell‟arte, che collega passato, presente e futuro. 11 conferenze (da ottobre 2016 ad aprile 2017) –
che si avvalgono di relatori di spicco del mondo accademico e personalità della cultura, tra cui
Alessandro Viscogliosi, Costantino D‟Orazio, Barbara Briganti, Arnaldo Colasanti, Giorgio
Muratore, Roberto Valeriani e Guglielmo Villa – su un tema tanto affascinante quanto
inesauribile: “I mille volti di Roma – arte e storia, tradizioni e contraddizioni”. L‟ultima
conferenza, dedicata a moda e cinema con la partecipazione di Pino Strabioli e Stefano
Dominella, sarà seguita da una festa nel foyer del teatro con esposizione di abiti provenienti dalle
collezioni storiche di note Case di Moda romane.
La stagione si apre il 28 settembre con TRE PAPÀ PER UN BEBÈ
di Antonio Grosso per la regia di Roberto D‟Alessandro; protagonisti Mario Zamma, Nicola
Canonico, Giuseppe Cantore con Leonardo Barbarisi e con la partecipazione di Alessia
Fabiani. La commedia affronta, in maniera leggera, la tematica della paternità e dell‟amore per i
figli, in un susseguirsi di comicità e strane riflessioni intervallate da momenti teneri e poetici, con
un finale inaspettato.
Massimo Venturiello – dal 19 ottobre – è il magnifico interprete di un
testo intenso e originale, scritto da Gianni Clementi, dal titolo BARBERIA – BARBA, CAPIDDI
E MANDULINU! con un‟autentica orchestra da barba siciliana, raccontano un‟Italia di altri
tempi. “Barberia” è la storia di un barbiere, e un barbiere che si rispetti è il custode di mille segreti
e la spia per eccellenza.
Dal 2 novembre Giorgia Trasselli e Enzo Casertano sono i
protagonisti di FINCHÉ VITA NON CI SEPARI – Ovvero W Gli Sposi di Gianni Clementi. Per
la regia di Vanessa Gasbarri. Commedia dalla scoppiettante ironia e al contempo capace di fornire
interessanti spunti di riflessione, quanto mai di attualità.
Dopo il grandissimo successo della passata stagione, Valentina
Cenni, Giampiero Rappa, Giuseppe Tantillo tornano dal 23 novembre con NESSUN LUOGO È
LONTANO scritto e diretto da Giampiero Rappa, con le musiche di Stefano Bollani. Una baita
sperduta tra le montagne. Una ragazza giovane e misteriosa entrare in contatto con Mario, uomo di
mezza età, burbero e cinico che da tre anni ha chiuso ogni rapporto con il mondo.
Ancora un grandissimo successo collaudato dal 14 dicembre per
accompagnare tutte le vacanze di natale: LE BELLE NOTTI di Gianni Clementi per la regia
Claudio Boccaccini. Il 12 dicembre 1969, in pieno fermento „sessantottino‟, diciassette giovani
studenti occupano un noto liceo romano. Le ansie, le paure, gli innamoramenti, uniti all‟eccitazione
crescente per l‟atto di ribellione che li vede protagonisti, a mano a mano cementano il gruppo.
RING di Léonore Confino. In scena dall‟ 11 gennaio 2017.E` il primo
debutto del 2017 di Michela Andreozzi e Massimiliano Vado. 17 quadri sulla vita di coppia, sulla
vita a due, sull‟esplosione emotiva che si sviluppa tra abbracci e uppercut, euforia e certezze, risate
e dramma.
Dal primo febbraio ci si diverte e si riflette con Carla Ferraro,
Valentina Martino Ghiglia, Laura Mazzi, Silvia Siravo protagoniste di MOMS! Il primo varietà
sulla maternità. Pluripremiato negli Stati Uniti e in Canada, Mom‟s the word (questo il titolo
originale), per la prima volta in Italia, è uno spettacolo scritto da 6 mamme-attrici che hanno
sopportato le agonie e le estasi della maternità.
Il 22 febbraio è il momento di un grande amico del Teatro della Cometa: Gennaro
Cannavacciuolo protagonista di “YVES MONTAND – UN ITALIano a parigi” – recital in due
tempi con quartetto, pianoforte, contrabasso, batteria e sax/ contralto. Un “docu-recital” in cui le
canzoni più significative di Yves Montand scandiscono le fasi salienti della sua vita e carriera.
Canzoni che hanno fatto storia: Les feuilles mortes, A Paris, Sur le ciel de Paris, C‟est si bon, A
bicyclette, C‟est à l‟aube, Jesuis venu à pied, Bella ciao, Mon manège à moi e Paris canaille….
Il 22 marzo torna un testo molto amato e di grande successo: RISIKO – Quell’ irrefrenabile voglia
di potere di Francesco Apolloni per la regia di Vanessa Gasbarri e le musiche di Jonis Bascir.
Un tema sempre di grande attualità: il crollo della vecchia classe politica e la nascita della nuova.
Il 19 aprile arriva sul palco della Cometa Alessandro Benvenuti
protagonista di CHI È DI SCENA, del quale firma anche testo e regia. Con lui sul palco Paolo
Cioni e Maria Vittoria Argenti. Come spesso accade nei lavori di Alessandro Benvenuti, quel che
appare si scopre tutt‟altro che vero, e quel che è vero si svela in un intreccio giocoso e
imprevedibile, con una specie di doppio salto mortale drammaturgico che accompagna lo spettatore
a un finale assolutamente inaspettato…
Finale di stagione dal 10 maggio con Marco Zadra e un suo cavallo
di battaglia ZADRISKIE POINT, con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca Mandarini.
Zadriskie Point è il nome di un Jazz Café gestito da un artista ipocondriaco, una ballerina zoppa ed
un barman sordomuto, ma è anche il punto di vista di Marco Zadra, “show man” versatile ed
elegante, che racconta con una formula vivace le tappe salienti del difficile percorso intrapreso da
un attore brillante.
Si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla
Cometa Off dal 3 al 13 Novembre: PIANOFORTE VENDESI. Tratto dall‟omonimo romanzo di
Andrea Vitali con Adriano Evangelisti, musiche originali di Patrizio Maria D‟Artista e la regia
di Raffaele Latagliata.
“Ho sempre cercato nella programmazione del Teatro della Cometa di costruire un calendario
equilibrato tra commedie brillanti e lavori più strutturati dal punto di vista drammatico…, apriamo
e chiudiamo la stagione con due spettacoli decisamente comici mentre all‟interno troviamo anche
qualcosa di più serio…“” – ha affermato il Direttore Artistico Giorgio Barattolo –
Teatro della Cometa 2016/2017. Una nuova emozionante stagione Scritto da Redazione.
Il 27 maggio è stata presentata la stagione 2016/2017 del Teatro della Cometa. Il Direttore Artistico Giorgio Barattolo ha ribadito come "Apriamo e chiudiamo la stagione con due spettacoli decisamente comici mentre all'interno troviamo anche qualcosa di più serio. Quasi tutti i lavori sono di drammaturgia italiana con riferimenti a temi ed argomenti che oggi sono di grande attualità. Annoveriamo anche un paio di lavori con richiami musicali, che hanno sempre riscosso il favore del pubblico. In ultimo si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla Cometa Off, l'altro nostro teatrino situato a Testaccio. Il sipario del Teatro della Cometa è pronto per aprirsi su una nuova emozionate stagione e noi aspettiamo orgogliosi il nostro pubblico”.
A "moderare" l'incontro Pino Strabioli che prenderà parte quest'anno all'ultima conferenza di un ciclo di 11, da ottobre 2016 ad aprile 2017, su un tema tanto affascinante quanto inesauribile: I mille volti di Roma – arte e storia, tradizioni e contraddizioni. Una stagione ricca e piena di sorprese che sicuramente non deluderà le aspettative di un pubblico affezionato ma sempre più esigente che potrà per questo trovare soddisfazione non solo nella stagione parallela e complementare del Cometa Off ma anche in questo nuovo appassionante progetto speciale de La Cometa dell'Arte.
Fabio Montemurro
30 maggio 2016
Programma stagione 2016/2017
28 settembre |16 ottobre 2016
Mario Zamma, Nicola Canonico, Giuseppe Cantore,
con Leonardo Barbarisi e con la partecipazione di Alessia Fabiani
TRE PAPÀ PER UN BEBÈ
di Antonio Grosso
regia Roberto D'Alessandro
assistente regia Viviana Simone
musiche Mariano Perrella
scene Biagio Barbarisi e Clara Surro
costumi Clara Surro
19 | 30 ottobre 2016
Massimo Venturiello e un’autentica orchestra da barba siciliana, raccontano un’Italia di altri tempi
BARBERÌA, BARBA CAPIDDI E MANDULINU
di Gianni Clementi
con Massimo Venturiello
e un'orchestra "da barba" siciliana diretta da Domenico Pontillo
Compagnia Popolare Favarese: Pasquale Augello percussioni, Peppe Calabrese chitarra e voce, Nino Nobile mandolino, Maurizio Piscopo fisarmonica e voce, Mimmo Pontillo mandolino
Regia Massimo Venturiello
2 | 20 novembre 2016
Giorgia Trasselli e Enzo Casertano
FINCHÉ VITA NON CI SEPARI - Ovvero W Gli Sposi
di Gianni Clementi
regia Vanessa Gasbarri
con Federica Quaglieri, Luigi Pisani e Alessandro Salvatori
scene e costumi Velia Gabriele
disegno luci Giuseppe Filipponio
direttore di scena Katia Titolo
23 novembre | 11 dicembre 2016
Valentina Cenni, Giampiero Rappa, Giuseppe Tantillo
NESSUN LUOGO È LONTANO
scritto e diretto da Giampiero Rappa
musiche Stefano Bollani
regista assistente Alberto Basaluzzo
scenografia Francesco Ghisu
assistente scenografo Lorena Curti
costumi Lucia Mariani
14 dicembre 2016 | 8 gennaio 2017
LE BELLE NOTTI
di Gianni Clementi
regia Claudio Boccaccini
con Grace Ambrose, Sergio Andrei, Lucia Clementi, Federica Di Lodovico, Mariachiara Di Mitri, Benedetta Fasano, Leonardo Ghini, Eugenia Iorio, Filippo Laganà, Federico Lepera, Luca Paniconi, Paolo Roca Rey, Francesco Sarmiento, Tiziano Scrocca, Camilla Tedeschi, Filippo Tirabassi, Diana Zagarella
11 | 29 gennaio 2017
Michela Andreozzi e Massimiliano Vado
RING
di Léonore Confino
traduzione Antonella Questa
regia Massimiliano Vado
musiche Antonio Di Pofi
movimenti coreografici Valeria Andreozzi
luci Stefano Pirandello
direttore di scena Alessandro Greggia
foto di scena Barbara Gravelli
1 | 19 febbraio 2017
Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Laura Mazzi, Silvia Siravo
MOMS!
Il primo varietà sulla maternità
di Jill Daum, Linda Carson, Alison Kelly, Barbara Pollard, Robin Nichol e Deborah Williams
traduzione Valentina Martino Ghiglia
regia Ferdinando Ceriani
testi canzoni Toni Fornari
arrangiamenti Stefano Fresi
scena e costumi Marta Crisolini Malatesta
22 febbraio al 19 marzo 2017
Gennaro Cannavacciuolo
“YVES MONTAND – UN Italiano a parigi” - recital in due tempi con quartetto, pianoforte, contrabasso, batteria e sax/ contralto
di e con Gennaro Cannavacciuolo
Pianoforte: Dario Pierini - Clarino-sax: Andrea Tardioli - Contrabasso: Flavia Ostini - Batteria: Antonio Donatone
Regia: Gennaro Cannavacciuolo
Aiuto regia: Valeria D’Orazio
Coreografie : Roberto Croce
Scene: Eva Sgrò
Luci: Michele Lavanga
22 marzo | 9 aprile 2017
RISIKO – Quell' irrefrenabile voglia di potere
di Francesco Apolloni
regia Vanessa Gasbarri
musiche Jonis Bascir
scene Katia Titolo
costumi Cristiana Putzu
luci Corrado Rea
Con Roberto Laureri, Enzo Curcurù, Tommaso Cardarelli, Alessio Del Mastro. Il resto del cast è in via di definizione
19 aprile | 7 maggio 2017
Alessandro Benvenuti
CHI È DI SCENA
testo e regia di Alessandro Benvenuti
con Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti
10 | 28 maggio 2017
Marco Zadra
ZADRISKIE POINT
Scritto diretto e interpretato da Marco Zadra
con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca Mandarini
COMETA OFF
3 |13 Novembre 2016
PIANOFORTE VENDESI
tratto dall’omonimo romanzo di Andrea Vitali
con Adriano Evangelisti,
musiche originali di Patrizio Maria D’Artista
Regia Raffaele Latagliata
(fuori abbonamento)
Stagione Teatrale 2016/2017: un altro anno di meravigliosi spettacoli ci attende al Teatro della
Cometa
31 maggio 2016
Flavia Severin,
Venerdì 27 maggio 2016 al Teatro della Cometa di Roma
Lo scorso Venerdì 27 Maggio, il Teatro della Cometa ha presentato la nuova stagione teatrale
2016/2017. Il direttore artistico Giorgio Barattolo ha esposto insieme a Pino Strabioli tutta la
splendida programmazione che vedrà calcare il palcoscenico della Cometa l‟anno prossimo. Da
commedie divertenti ad argomenti di attualità fino al debutto di nuovi testi originali che renderanno
il 2016/2017 un altro anno ricco di cultura. Ecco qui sotto tutto quello che ci aspetta.
Dal 28 settembre al 16 Ottobre spettacolo di apertura stagione sarà TRE PAPÀ PER UN BEBÈ di
Antonio Grosso per la regia di Roberto D‟Alessandro che vede protagonisti Mario Zamma, Nicola
Canonico, Giuseppe Cantore, Leonardo Barbarisi e Alessia Fabiani. Tre uomini, tre Peter Pan
vengono sconvolti dall‟arrivo di un bambino e dalla dirimpettaia che rappresenta proprio il punto di
rottura nella commedia. Le risate e la leggerezza vengono però intervallate da riflessioni e tenera
poesia. Cosa succederà?
Dal 19 Ottobre al 30 Ottobre Massimo Venturiello propone uno spettacolo che porta in giro da
molti anni ambientato in una Barberia siciliana: BARBERIA – BARBA, CAPIDDI E
MANDULINU! Questo testo di Gianni Clementi sarà supportato da un‟orchestra nel raccontare
l‟Italia di quel tempo, rendendo lo spettacolo magico.
Dal 2 al 20 novembre la regista Vanessa Gasbarri porta in scena FINCHÉ VITA NON CI SEPARI
– Ovvero W Gli Sposi di Gianni Clementi, una commedia divertente che vede protagonisti Giorgia
Trasselli ed Enzo Casertano. La trama svelerà intricati e inaspettati segreti durante la preparazione
del matrimonio su cui si basa la rappresentazione.
Dal 23 Novembre all‟11 Dicembre Valentina Cenni, Giuseppe Tantillo e Giampiero Rappa,
protagonista, autore e regia, tornano con NESSUN LUOGO È LONTANO. Il tema della rabbia e
della solitudine verrà raccontato attraverso la commedia. Da questo testo emerge forte il dramma
interiore che viene però alleggerito, soprattutto grazie alla presenza del più giovane dei personaggi.
Dal 14 dicembre all‟8 gennaio, LE BELLE NOTTI di Gianni Clementi per la regia Claudio
Boccaccini sarà ancora presente con i diciassette ragazzi che occupano un liceo romano, prima
durante il pieno fermento „sessantottino‟, e in seguito nel secondo atto specularmente sostituiti dai
loro rispettivi figli, e vestiranno così i panni di genitori. Come saranno cambiati nel frattempo?
Dall‟11 al 29 gennaio lo spettacolo RING di Léonore Confino debutta con Michela Andreozzi e
Massimiliano Vado. Una divertente commedia romantica in cui vengono rappresentate 18 coppie in
18 momenti diversi della loro love affair. C‟è però un solo filo conduttore: il loro amore.
Dall‟1 al 19 febbraio sarà in scena MOMS! Il primo varietà sulla maternità con Carla Ferraro,
Valentina Martino Ghiglia, Laura Mazzi, Silvia Siravo, che avrà come un focus la vita da mamme.
Debutto in Italia di questo testo scritto da 6 mamme-attrici canadesi che raccontano con un‟ironia
ruvida e audace “le gioie e i dolori” della maternità.
Dal 22 febbraio al 22 marzo torna invece Gennaro Cannavacciuolo protagonista stavolta di “YVES
MONTAND – Un Italiano a Parigi” – recital in due tempi con quartetto, pianoforte, contrabasso,
batteria e sax/ contralto. Canzoni in francese, ma testo in italiano aiuteranno a raccontare le 500
pagine di biografia di Yves Montand, cantante e autore italiano, per uno spettacolo emozionante,
interessante e di spessore.
Dal 22 marzo al 9 aprile torna anche un testo molto amato e di grande successo: RISIKO – Quell‟
irrefrenabile voglia di potere di Francesco Apolloni per la regia di Vanessa Gasbarri e le musiche di
Jonis Bascir. Testo graffiante che tratta di giovani rampanti che fanno politica. Potere alla coralità e
non al singolo attore.
Dal 19 aprile al 7 maggio CHI È DI SCENA vede Alessandro Benvenuti sia come protagonista
insieme a Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti, che come autore e regia. Il testo è un thriller comico
che però parla d‟amore verso il teatro e tra le persone e usa la “sorpresa” per stupire il pubblico: lo
spettatore si ritroverà un finale totalmente inaspettato.
Dal 10 al 28 maggio la stagione si chiude in bellezza con Marco Zadra e il suo spettacolo
ZADRISKIE POINT, con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca Mandarini. Storpiando il
suo cognome per battezzare il Jazz Café, Marco Zadra veste i panni di un artista ipocondriaco che si
sfoga con un‟improbabile psicologa sviscerando la sua storia tra visioni e degeneri.
Fuori abbonamento, al teatro Cometa Off di Testaccio lo spettacolo dal nome PIANOFORTE
VENDESI tratto dall‟omonimo romanzo di Andrea Vitali con Adriano Evangelisti, per la regia di
Raffaele Latagliata sarà in scena dal 3 al 13 Novembre 2016.
Infine, alla programmazione teatrale sono state aggiunte 11 conferenze (ogni mercoledì alle 18, da
ottobre 2016 ad aprile 2017) che hanno come tema “I mille volti di Roma – arte e storia, tradizioni e
contraddizioni”. Saranno presenti relatori di spicco come Alessandro Viscogliosi, Costantino
D‟Orazio, Barbara Briganti, Arnaldo Colasanti, Giorgio Muratore, Roberto Valeriani e Guglielmo
Villadestinati. Questi incontri hanno l‟obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico e culturale
della capitale, in un viaggio attraverso il linguaggio dell‟arte, vero fil rouge tra passato-presente-
futuro.
Flavia Severin
EMATUBE - TEATRO DELLA COMETA 2016-2017: PER UN TEATRO DELL'ATTUALITA'
Inserito il 28 maggio 2016 alle 20:00:01 da emanuelecarioti. IT - EMATUBEVIDEO
Indirizzo sito : Distampa
E‟ stata presentata la stagione 2016/2017 del Teatro della Cometa. “Ho sempre cercato nella
programmazione del Teatro della Cometa di costruire un calendario equilibrato tra
commedie brillanti e lavori più strutturati dal punto di vista drammatico – ha affermato il
Direttore Artistico Giorgio Barattolo - Apriamo e chiudiamo la stagione con due spettacoli
decisamente comici mentre all'interno troviamo anche qualcosa di più serio. Quasi tutti i
lavori sono di drammaturgia italiana con riferimenti a temi ed argomenti che oggi sono di
grande attualità. Annoveriamo anche un paio di lavori con richiami musicali, che hanno
sempre riscosso il favore del pubblico. In ultimo si propone fuori abbonamento uno spettacolo
messo in scena alla Cometa Off, l'altro nostro teatrino situato a Testaccio. Il sipario del
Teatro della Cometa è pronto per aprirsi su una nuova emozionate stagione e noi aspettiamo
orgogliosi il nostro pubblico”.
La stagione si apre il 28 settembre con TRE PAPÀ PER UN BEBÈ di Antonio Grosso per la
regia di Roberto D'Alessandro; protagonisti Mario Zamma, Nicola Canonico, Giuseppe
Cantore con Leonardo Barbarisi e con la partecipazione di Alessia Fabiani. La commedia
affronta, in maniera leggera, la tematica della paternità e dell‟amore per i figli, in un
susseguirsi di comicità e strane riflessioni intervallate da momenti teneri e poetici, con un
finale inaspettato.
Massimo Venturiello – dal 19 ottobre - è il magnifico interprete di un testo intenso e originale,
scritto da Gianni Clementi, dal titolo BARBERIA – BARBA, CAPIDDI E MANDULINU! (V.
foto) con un‟autentica orchestra da barba siciliana, raccontano un‟Italia di altri tempi.
“Barberia” è la storia di un barbiere, e un barbiere che si rispetti è il custode di mille segreti e
la spia per eccellenza.
Dal 2 novembre Giorgia Trasselli e Enzo Casertano sono i protagonisti di FINCHÉ VITA
NON CI SEPARI - Ovvero W Gli Sposi di Gianni Clementi. Per la regia di Vanessa Gasbarri.
Commedia dalla scoppiettante ironia e al contempo capace di fornire interessanti spunti di
riflessione, quanto mai di attualità.
Dopo il grandissimo successo della passata stagione, Valentina Cenni, Giampiero Rappa,
Giuseppe Tantillo tornano dal 23 novembre con NESSUN LUOGO È LONTANO scritto e
diretto da Giampiero Rappa, con le musiche di Stefano Bollani. Una baita sperduta tra le
montagne. Una ragazza giovane e misteriosa entrare in contatto con Mario, uomo di mezza
età, burbero e cinico che da tre anni ha chiuso ogni rapporto con il mondo.
Ancora un grandissimo successo collaudato dal 14 dicembre per accompagnare tutte le
vacanze di natale: LE BELLE NOTTI di Gianni Clementi per la regia Claudio Boccaccini. Il
12 dicembre 1969, in pieno fermento „sessantottino‟, diciassette giovani studenti occupano un
noto liceo romano. Le ansie, le paure, gli innamoramenti, uniti all‟eccitazione crescente per
l‟atto di ribellione che li vede protagonisti, a mano a mano cementano il gruppo.
Il primo debutto del 2017 è quello di Michela Andreozzi e Massimiliano Vado – l‟11 gennaio -
con RING di Léonore Confino. 17 quadri sulla vita di coppia, sulla vita a due, sull‟esplosione
emotiva che si sviluppa tra abbracci e uppercut, euforia e certezze, risate e dramma.
Dal primo febbraio ci si diverte e si riflette con Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia,
Laura Mazzi, Silvia Siravo protagoniste di MOMS! Il primo varietà sulla maternità.
Pluripremiato negli Stati Uniti e in Canada, Mom‟s the word (questo il titolo originale), per la
prima volta in Italia, è uno spettacolo scritto da 6 mamme-attrici che hanno sopportato le
agonie e le estasi della maternità.
Il 22 febbraio è il momento di un grande amico del Teatro della Cometa: Gennaro
Cannavacciuolo protagonista di “YVES MONTAND – UN ITALIano a parigi” - recital in due
tempi con quartetto, pianoforte, contrabasso, batteria e sax/ contralto. Un “docu-recital” in
cui le canzoni più significative di Yves Montand scandiscono le fasi salienti della sua vita e
carriera. Canzoni che hanno fatto storia: Les feuilles mortes, A Paris, Sur le ciel de Paris,
C‟est si bon, A bicyclette, C‟est à l‟aube, Jesuis venu à pied, Bella ciao, Mon manège à moi e
Paris canaille….
Il 22 marzo torna un testo molto amato e di grande successo: RISIKO – Quell' irrefrenabile
voglia di potere di Francesco Apolloni per la regia di Vanessa Gasbarri e le musiche di Jonis
Bascir. Un tema sempre di grande attualità: il crollo della vecchia classe politica e la nascita
della nuova.
Il 19 aprile arriva sul palco della Cometa Alessandro Benvenuti protagonista di CHI È DI
SCENA, del quale firma anche testo e regia. Con lui sul palco Paolo Cioni e Maria Vittoria
Argenti. Come spesso accade nei lavori di Alessandro Benvenuti, quel che appare si scopre
tutt‟altro che vero, e quel che è vero si svela in un intreccio giocoso e imprevedibile, con una
specie di doppio salto mortale drammaturgico che accompagna lo spettatore a un finale
assolutamente inaspettato…
Finale di stagione dal 10 maggio con Marco Zadra e un suo cavallo di battaglia ZADRISKIE
POINT, con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca Mandarini. Zadriskie Point è il
nome di un Jazz Café gestito da un artista ipocondriaco, una ballerina zoppa ed un barman
sordomuto, ma è anche il punto di vista di Marco Zadra, “show man” versatile ed elegante,
che racconta con una formula vivace le tappe salienti del difficile percorso intrapreso da un
attore brillante.
Si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla Cometa Off dal 3 al 13
Novembre: PIANOFORTE VENDESI tratto dall‟omonimo romanzo di Andrea Vitali con
Adriano Evangelisti, musiche originali di Patrizio Maria D‟Artista e la regia di Raffaele
Latagliata.
Nella stagione si inserisce un progetto speciale: LA COMETA DELL‟ARTE, un nuovo spazio
di incontri pomeridiani destinati a un pubblico dinamico e appassionato di tematiche
culturali. Gli incontri si terranno di mercoledì (ore 18) e mirano alla valorizzazione del
patrimonio artistico e culturale di Roma. L‟ obiettivo è restituire ai partecipanti l‟emozione e
l‟armonia che formano l‟identità profonda del nostro patrimonio culturale; un viaggio
attraverso il linguaggio universale dell‟arte, che collega passato, presente e futuro. 11
conferenze (da ottobre 2016 ad aprile 2017) - che si avvalgono di relatori di spicco del mondo
accademico e personalità della cultura, tra cui Alessandro Viscogliosi, Costantino D‟Orazio,
Barbara Briganti, Arnaldo Colasanti, Giorgio Muratore, Roberto Valeriani e Guglielmo Villa
- su un tema tanto affascinante quanto inesauribile: “I mille volti di Roma - arte e storia,
tradizioni e contraddizioni”. L‟ultima conferenza, dedicata a moda e cinema con la
partecipazione di Pino Strabioli e Stefano Dominella, sarà seguita da una festa nel foyer del
teatro con esposizione di abiti provenienti dalle collezioni storiche di note Case di Moda
romane.
Cartellone super al Teatro della Cometa
maggio 30, 2016 da admin
Alessandro Benvenuti in Chi è di scena, foto Ufficio Stampa Teatro della Cometa
Roma
Iniziamo le presentazioni delle stagioni della Capitale dal Teatro della Cometa, la bella sala
vicina al Campidoglio. Il cartellone ci sembra uno dei suoi migliori in questi ultimi anni, con
alcuni spettacoli degni di nota.
A questo teatro abbiamo sempre imputato una mancanza: troppo orientato a testi spesso facili, con
battute scontate e a volte neanche divertenti, pur apprezzandone la scelta di dar spazio ad autori dei
giorni nostri. Per la stagione 2016/17 il programma è più variegato: accanto ad alcuni testi
divertenti, ce ne sono altri che sanno toccare le giuste corde del sentimento e della riflessione.
Primo tra tutti: Yves Montand. Un italiano a Parigi, in ricordo del grande cantante e attore di
origine italiana, che spopolò in tutta Europa e USA, con le sue canzoni e i suoi film. A dar voce,
corpo e narrazione del ritratto di Montand ci sarà Gennaro Cannavacciuolo, un attore e fantasista
che non ha nulla da invidiare ad artisti a tutto campo, francesi e statunitensi.
Poi ci piace citare: Barberia, Barba, Capiddi e Mandulini di Gianni Clementi, diretto e
interpretato da Massimo Venturiello, un attore di grandi possibilità, non sempre coinvolto, come
meriterebbe, nello spettacolo italiano. E ancora Ring, un successo francese dominato da Michela
Andreozzi, sempre brava e coinvolgente, un‟attrice che sa catturare la platea.
Ricordiamo ancora Nessun luogo è lontano, con la brava Valentina Cenni e le musiche di Stefano
Bollani e Chi è di scena, scritto e interpretato da Alessandro Benvenuti, re del nonsense e
originale presenza del nostro showbiz.
Mauro Pecchenino
dal 28 settembre al 16 ottobre 2016, il martedì, il mercoledì, il giovedì, il venerdì, il sabato e la domenica
Teatro della Cometa Roma
Teatro della Cometa: la nuova stagione apre con "Tre Papà per un bebé"
Roma, 27 maggio 2016 – E’ stata presentata la stagione 2016/2017 del Teatro della Cometa. “Ho sempre
cercato nella programmazione del Teatro della Cometa di costruire un calendario equilibrato tra commedie
brillanti e lavori più strutturati dal punto di vista drammatico – ha affermato il Direttore Artistico Giorgio
Barattolo - Apriamo e chiudiamo la stagione con due spettacoli decisamente comici mentre all'interno
troviamo anche qualcosa di più serio. Quasi tutti i lavori sono di drammaturgia italiana con riferimenti a
temi ed argomenti che oggi sono di grande attualità. Annoveriamo anche un paio di lavori con richiami
musicali, che hanno sempre riscosso il favore del pubblico. In ultimo si propone fuori abbonamento uno
spettacolo messo in scena alla Cometa Off, l'altro nostro teatrino situato a Testaccio. Il sipario del Teatro
della Cometa è pronto per aprirsi su una nuova emozionate stagione e noi aspettiamo orgogliosi il nostro
pubblico”.
La stagione si apre il 28 settembre con Tre Papà per un bebé di Antonio Grosso per la regia di Roberto
D'Alessandro; protagonisti Mario Zamma, Nicola Canonico, Giuseppe Cantore con Leonardo Barbarisi e con
la partecipazione di Alessia Fabiani. La commedia affronta, in maniera leggera, la tematica della paternità e
dell’amore per i figli, in un susseguirsi di comicità e strane riflessioni intervallate da momenti teneri e
poetici, con un finale inaspettato.
La programmazione su http://www.teatrodellacometa.it/
Web: www.teatrodellacometa.it/
dal 28 settembre al 16 ottobre 2016, il martedì, il mercoledì, il giovedì, il venerdì, il
sabato e la domenica
Teatro della Cometa, presentazione della stagione teatrale 2016/2017 By Redazione
La stagione si apre il 28 settembre con TRE PAPÀ PER UN BEBÈ di Antonio Grosso
Roma, 27 maggio 2016 – E‟ stata presentata la stagione 2016/2017 del Teatro della Cometa. “Ho
sempre cercato nella programmazione del Teatro della Cometa di costruire un calendario equilibrato
tra commedie brillanti e lavori più strutturati dal punto di vista drammatico – ha affermato il
Direttore Artistico Giorgio Barattolo – Apriamo e chiudiamo la stagione con due spettacoli
decisamente comici mentre all‟interno troviamo anche qualcosa di più serio. Quasi tutti i lavori
sono di drammaturgia italiana con riferimenti a temi ed argomenti che oggi sono di grande attualità.
Annoveriamo anche un paio di lavori con richiami musicali, che hanno sempre riscosso il favore
del pubblico. In ultimo si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla Cometa
Off, l‟altro nostro teatrino situato a Testaccio. Il sipario del Teatro della Cometa è pronto per aprirsi
su una nuova emozionate stagione e noi aspettiamo orgogliosi il nostro pubblico”.
La stagione si apre il 28 settembre con TRE PAPÀ PER UN BEBÈ di Antonio Grosso per la regia
di Roberto D‟Alessandro; protagonisti Mario Zamma, Nicola Canonico, Giuseppe Cantore con
Leonardo Barbarisi e con la partecipazione di Alessia Fabiani. La commedia affronta, in maniera
leggera, la tematica della paternità e dell‟amore per i figli, in un susseguirsi di comicità e strane
riflessioni intervallate da momenti teneri e poetici, con un finale inaspettato.
Massimo Venturiello – dal 19 ottobre – è il magnifico interprete di un testo intenso e originale,
scritto da Gianni Clementi, dal titolo BARBERIA – BARBA, CAPIDDI E MANDULINU!
con un‟autentica orchestra da barba siciliana, raccontano un‟Italia di altri tempi. “Barberia” è la
storia di un barbiere, e un barbiere che si rispetti è il custode di mille segreti e la spia per
eccellenza. Dal 2 novembre Giorgia Trasselli e Enzo Casertano sono i protagonisti di FINCHÉ
VITA NON CI SEPARI – Ovvero W Gli Sposi di Gianni Clementi. Per la regia di Vanessa
Gasbarri. Commedia dalla scoppiettante ironia e al contempo capace di fornire interessanti spunti di
riflessione, quanto mai di attualità.
Dopo il grandissimo successo della passata stagione, Valentina Cenni, Giampiero Rappa, Giuseppe
Tantillo tornano dal 23 novembre con NESSUN LUOGO È LONTANO scritto e diretto da
Giampiero Rappa, con le musiche di Stefano Bollani. Una baita sperduta tra le montagne. Una
ragazza giovane e misteriosa entrare in contatto con Mario, uomo di mezza età, burbero e cinico che
da tre anni ha chiuso ogni rapporto con il mondo. Ancora un grandissimo successo collaudato dal
14 dicembre per accompagnare tutte le vacanze di natale: LE BELLE NOTTI di Gianni Clementi
per la regia Claudio Boccaccini. Il 12 dicembre 1969, in pieno fermento „sessantottino‟, diciassette
giovani studenti occupano un noto liceo romano. Le ansie, le paure, gli innamoramenti, uniti
all‟eccitazione crescente per l‟atto di ribellione che li vede protagonisti, a mano a mano cementano
il gruppo.
Il primo debutto del 2017 è quello di Michela Andreozzi e Massimiliano Vado – l‟11 gennaio – con
RING di Léonore Confino. 17 quadri sulla vita di coppia, sulla vita a due, sull‟esplosione emotiva
che si sviluppa tra abbracci e uppercut, euforia e certezze, risate e dramma. Dal primo febbraio ci si
diverte e si riflette con Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Laura Mazzi, Silvia Siravo
protagoniste di MOMS! Il primo varietà sulla maternità. Pluripremiato negli Stati Uniti e in
Canada, Mom‟s the word (questo il titolo originale), per la prima volta in Italia, è uno spettacolo
scritto da 6 mamme-attrici che hanno sopportato le agonie e le estasi della maternità. Il 22 febbraio
è il momento di un grande amico del Teatro della Cometa: Gennaro Cannavacciuolo protagonista di
“YVES MONTAND – UN ITALIano a parigi” – recital in due tempi con quartetto, pianoforte,
contrabasso, batteria e sax/ contralto. Un “docu-recital” in cui le canzoni più significative di Yves
Montand scandiscono le fasi salienti della sua vita e carriera. Canzoni che hanno fatto storia: Les
feuilles mortes, A Paris, Sur le ciel de Paris, C‟est si bon, A bicyclette, C‟est à l‟aube, Jesuis venu à
pied, Bella ciao, Mon manège à moi e Paris canaille….Il 22 marzo torna un testo molto amato e di
grande successo: RISIKO – Quell‟ irrefrenabile voglia di potere di Francesco Apolloni per la regia
di Vanessa Gasbarri e le musiche di Jonis Bascir. Un tema sempre di grande attualità: il crollo della
vecchia classe politica e la nascita della nuova. Il 19 aprile arriva sul palco della Cometa Alessandro
Benvenuti protagonista di CHI È DI SCENA, del quale firma anche testo e regia. Con lui sul palco
Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti. Come spesso accade nei lavori di Alessandro Benvenuti, quel
che appare si scopre tutt‟altro che vero, e quel che è vero si svela in un intreccio giocoso e
imprevedibile, con una specie di doppio salto mortale drammaturgico che accompagna lo spettatore
a un finale assolutamente inaspettato… Finale di stagione dal 10 maggio con Marco Zadra e un suo
cavallo di battaglia ZADRISKIE POINT, con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca
Mandarini. Zadriskie Point è il nome di un Jazz Café gestito da un artista ipocondriaco, una
ballerina zoppa ed un barman sordomuto, ma è anche il punto di vista di Marco Zadra, “show man”
versatile ed elegante, che racconta con una formula vivace le tappe salienti del difficile percorso
intrapreso da un attore brillante. Si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla
Cometa Off dal 3 al 13 Novembre: PIANOFORTE VENDESI tratto dall‟omonimo romanzo di
Andrea Vitali con Adriano Evangelisti, musiche originali di Patrizio Maria D‟Artista e la regia di
Raffaele Latagliata. Nella stagione si inserisce un progetto speciale: LA COMETA DELL‟ARTE,
un nuovo spazio di incontri pomeridiani destinati a un pubblico dinamico e appassionato di
tematiche culturali. Gli incontri si terranno di mercoledì (ore 18) e mirano alla valorizzazione del
patrimonio artistico e culturale di Roma. L‟ obiettivo è restituire ai partecipanti l‟emozione e
l‟armonia che formano l‟identità profonda del nostro patrimonio culturale; un viaggio attraverso il
linguaggio universale dell‟arte, che collega passato, presente e futuro. 11 conferenze (da ottobre
2016 ad aprile 2017) – che si avvalgono di relatori di spicco del mondo accademico e personalità
della cultura, tra cui Alessandro Viscogliosi, Costantino D‟Orazio, Barbara Briganti, Arnaldo
Colasanti, Giorgio Muratore, Roberto Valeriani e Guglielmo Villa – su un tema tanto affascinante
quanto inesauribile: “I mille volti di Roma – arte e storia, tradizioni e contraddizioni”. L‟ultima
conferenza, dedicata a moda e cinema con la partecipazione di Pino Strabioli e Stefano Dominella,
sarà seguita da una festa nel foyer del teatro con esposizione di abiti provenienti dalle collezioni
storiche di note Case di Moda romane.
TEATRO DELLA COMETA 2016-2017: PER UN TEATRO DELL'ATTUALITA'
E’ stata presentata la stagione 2016/2017 del Teatro della Cometa. “Ho sempre cercato nella programmazione del Teatro della Cometa di costruire un calendario equilibrato tra commedie brillanti e
lavori più strutturati dal punto di vista drammatico – ha affermato il Direttore Artistico Giorgio Barattolo - Apriamo e chiudiamo la stagione con due spettacoli decisamente comici mentre all'interno troviamo anche qualcosa di più serio. Quasi tutti i lavori sono di drammaturgia italiana con riferimenti a temi ed argomenti che oggi sono di grande attualità. Annoveriamo anche un paio di lavori con richiami musicali, che hanno sempre riscosso il favore del pubblico. In ultimo si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla Cometa Off, l'altro nostro teatrino situato a Testaccio. Il sipario del Teatro della Cometa è pronto per aprirsi su una nuova emozionate stagione e noi aspettiamo orgogliosi il nostro pubblico”.
La stagione si apre il 28 settembre con TRE PAPÀ PER UN BEBÈ di Antonio Grosso per la regia
di Roberto D'Alessandro; protagonisti Mario Zamma, Nicola Canonico, Giuseppe Cantore con
Leonardo Barbarisi e con la partecipazione di Alessia Fabiani. La commedia affronta, in maniera
leggera, la tematica della paternità e dell‟amore per i figli, in un susseguirsi di comicità e strane
riflessioni intervallate da momenti teneri e poetici, con un finale inaspettato.
Massimo Venturiello – dal 19 ottobre - è il magnifico interprete di un testo intenso e originale,
scritto da Gianni Clementi, dal titolo BARBERIA – BARBA, CAPIDDI E MANDULINU! (V.
foto) con un‟autentica orchestra da barba siciliana, raccontano un‟Italia di altri tempi. “Barberia” è
la storia di un barbiere, e un barbiere che si rispetti è il custode di mille segreti e la spia per
eccellenza.
Dal 2 novembre Giorgia Trasselli e Enzo Casertano sono i protagonisti di FINCHÉ VITA NON CI
SEPARI - Ovvero W Gli Sposi di Gianni Clementi. Per la regia di Vanessa Gasbarri. Commedia
dalla scoppiettante ironia e al contempo capace di fornire interessanti spunti di riflessione, quanto
mai di attualità.
Dopo il grandissimo successo della passata stagione, Valentina Cenni, Giampiero Rappa, Giuseppe
Tantillo tornano dal 23 novembre con NESSUN LUOGO È LONTANO scritto e diretto da
Giampiero Rappa, con le musiche di Stefano Bollani. Una baita sperduta tra le montagne. Una
ragazza giovane e misteriosa entrare in contatto con Mario, uomo di mezza età, burbero e cinico che
da tre anni ha chiuso ogni rapporto con il mondo.
Ancora un grandissimo successo collaudato dal 14 dicembre per accompagnare tutte le vacanze di
natale: LE BELLE NOTTI di Gianni Clementi per la regia Claudio Boccaccini. Il 12 dicembre
1969, in pieno fermento „sessantottino‟, diciassette giovani studenti occupano un noto liceo
romano. Le ansie, le paure, gli innamoramenti, uniti all‟eccitazione crescente per l‟atto di ribellione
che li vede protagonisti, a mano a mano cementano il gruppo.
Il primo debutto del 2017 è quello di Michela Andreozzi e Massimiliano Vado – l‟11 gennaio - con
RING di Léonore Confino. 17 quadri sulla vita di coppia, sulla vita a due, sull‟esplosione emotiva
che si sviluppa tra abbracci e uppercut, euforia e certezze, risate e dramma.
Dal primo febbraio ci si diverte e si riflette con Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Laura
Mazzi, Silvia Siravo protagoniste di MOMS! Il primo varietà sulla maternità. Pluripremiato negli
Stati Uniti e in Canada, Mom‟s the word (questo il titolo originale), per la prima volta in Italia, è
uno spettacolo scritto da 6 mamme-attrici che hanno sopportato le agonie e le estasi della maternità.
Il 22 febbraio è il momento di un grande amico del Teatro della Cometa: Gennaro Cannavacciuolo
protagonista di “YVES MONTAND – UN ITALIano a parigi” - recital in due tempi con quartetto,
pianoforte, contrabasso, batteria e sax/ contralto. Un “docu-recital” in cui le canzoni più
significative di Yves Montand scandiscono le fasi salienti della sua vita e carriera. Canzoni che
hanno fatto storia: Les feuilles mortes, A Paris, Sur le ciel de Paris, C‟est si bon, A bicyclette, C‟est
à l‟aube, Jesuis venu à pied, Bella ciao, Mon manège à moi e Paris canaille….
Il 22 marzo torna un testo molto amato e di grande successo: RISIKO – Quell' irrefrenabile voglia
di potere di Francesco Apolloni per la regia di Vanessa Gasbarri e le musiche di Jonis Bascir. Un
tema sempre di grande attualità: il crollo della vecchia classe politica e la nascita della nuova.
Il 19 aprile arriva sul palco della Cometa Alessandro Benvenuti protagonista di CHI È DI SCENA,
del quale firma anche testo e regia. Con lui sul palco Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti. Come
spesso accade nei lavori di Alessandro Benvenuti, quel che appare si scopre tutt‟altro che vero, e
quel che è vero si svela in un intreccio giocoso e imprevedibile, con una specie di doppio salto
mortale drammaturgico che accompagna lo spettatore a un finale assolutamente inaspettato…
Finale di stagione dal 10 maggio con Marco Zadra e un suo cavallo di battaglia ZADRISKIE
POINT, con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca Mandarini. Zadriskie Point è il nome di
un Jazz Café gestito da un artista ipocondriaco, una ballerina zoppa ed un barman sordomuto, ma è
anche il punto di vista di Marco Zadra, “show man” versatile ed elegante, che racconta con una
formula vivace le tappe salienti del difficile percorso intrapreso da un attore brillante.
Si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla Cometa Off dal 3 al 13
Novembre: PIANOFORTE VENDESI tratto dall‟omonimo romanzo di Andrea Vitali con Adriano
Evangelisti, musiche originali di Patrizio Maria D‟Artista e la regia di Raffaele Latagliata.
Nella stagione si inserisce un progetto speciale: LA COMETA DELL‟ARTE, un nuovo spazio di
incontri pomeridiani destinati a un pubblico dinamico e appassionato di tematiche culturali. Gli
incontri si terranno di mercoledì (ore 18) e mirano alla valorizzazione del patrimonio artistico e
culturale di Roma. L‟ obiettivo è restituire ai partecipanti l‟emozione e l‟armonia che formano
l‟identità profonda del nostro patrimonio culturale; un viaggio attraverso il linguaggio universale
dell‟arte, che collega passato, presente e futuro. 11 conferenze (da ottobre 2016 ad aprile 2017) -
che si avvalgono di relatori di spicco del mondo accademico e personalità della cultura, tra cui
Alessandro Viscogliosi, Costantino D‟Orazio, Barbara Briganti, Arnaldo Colasanti, Giorgio
Muratore, Roberto Valeriani e Guglielmo Villa - su un tema tanto affascinante quanto inesauribile:
“I mille volti di Roma - arte e storia, tradizioni e contraddizioni”. L‟ultima conferenza, dedicata a
moda e cinema con la partecipazione di Pino Strabioli e Stefano Dominella, sarà seguita da una
festa nel foyer del teatro con esposizione di abiti provenienti dalle collezioni storiche di note Case
di Moda romane.
Teatro della Cometa: commedie brillanti e drammaturgia italiana per una
stagione 2016/2017 tutta da scoprire Scritto da Redazione Teatro Sabato, 28 Maggio 2016
E‟ stata presentata la stagione 2016/2017 del Teatro della Cometa, pronto ad offrire un calendario
equilibrato tra commedie brillanti e lavori più strutturati dal punto di vista drammatico, curato con
passione dal Direttore Artistico Giorgio Barattolo. Tra ritorni di artisti amatissimi dal pubblico, la
leggerezza ed ironia della commedia, un occhio costantemente rivolto alla drammaturgia
contemporanea in special modo italiana, contaminazioni musicali e progetti collaterali focalizzati
su tematiche culturali, si preannuncia una stagione quanto mai ricca e variegata, pronta ad
accogliere gli affezionatissimi abbonati e nuovi spettatori nell'incantevole cornice dell'intimo teatro
incastonato tra il Campidoglio e il Teatro di Marcello.
Sul palcoscenico del Teatro della Cometa, ambiente intimo e caldo del
centro storico romano, un cartellone classico con punte di originalità e il gusto di spaziare. Come ha
raccontato Giorgio Barattolo, accompagnato da Pino Strabioli, costruire una stagione per un
teatro piccolo non è semplice e l‟impegno è andato nella direzione di realizzare un calendario
equilibrato tra commedie brillanti e lavori più strutturati dal punto di vista drammatico. Nel corso
della conferenza stampa numerose volte è stato sottolineato il bisogno del pubblico di ridere, non
di frivolezza, quanto di leggerezza. Da segnalare l‟attenzione del Teatro alla drammaturgia
italiana che nella stagione fa la parte del leone.
Fuori cartellone al piccolo Teatro Cometa Off a Testaccio, dal 3 al 13 novembre, lo spettacolo
PIANOFORTE VENDESI tratto dall‟omonimo romanzo di Andrea Vitali con Adriano
Evangelisti - musiche originali di Patrizio Maria D‟Artista per la regia di Raffaele Latagliata -
che sul palco della Cometa ha sottolineato l‟impegno di un monologo non monologo. Lo scrittore,
autore del testo, parla infatti della comunità di Bellano, ed in particolare di sette figure che si
incontrano e dialogano nella notte dell‟Epifania, durante la quale vivi e morti si possono parlare. Ad
Adriano Evangelisti il compito di interpretare tutti i personaggi.
Nella più tradizionale cornice del Teatro della Cometa prenderà invece vita, come raccontato da
Marco Pepe, direttore organizzativo del teatro, l‟iniziativa "La cometa dell‟arte, I mille volti di
Roma - arte e storia, tradizioni e contraddizioni": 11 incontri culturali del mercoledì da ottobre
2016 ad aprile 2017, per un progetto di valorizzazione del patrimonio culturale di Roma. Tra i vari
ospiti e animatori di questi incontri, Stefano Dominella che come facilmente intuibile parlerà di
moda e di una stagione poco conosciuta che rischia di scomparire perché affidata soprattutto alla
memoria orale, al dietro le quinte.
E' giunta però l'ora di scoprire in dettaglio il cartellone 2016/2017 della Cometa.
La stagione si apre il 28 settembre con TRE PAPÀ PER UN BEBÈ di Antonio Grosso per la
regia di Roberto D'Alessandro; protagonisti Mario Zamma, Nicola Canonico, Giuseppe
Cantore con Leonardo Barbarisi e con la partecipazione di Alessia Fabiani. La commedia
affronta, in maniera leggera, la tematica della paternità e dell‟amore per i figli, in un susseguirsi di
comicità e strane riflessioni intervallate da momenti teneri e poetici, con un finale inaspettato. Un
testo divertente e tenero ad un tempo che parla dell‟attualità del tema caldo della famiglia, di come
cambia quest‟istituzione, in un modo ironico e senza ideologia o la pretesa di “spiegare".
Massimo Venturiello - dal 19
ottobre - è il magnifico interprete di un testo intenso e originale, scritto da Gianni Clementi, dal
titolo BARBERIA – BARBA, CAPIDDI E MANDULINU! con un‟autentica orchestra da
barba siciliana, per raccontare un‟Italia di altri tempi. “Barberia” è la storia di un barbiere, e un
barbiere che si rispetti è il custode di mille segreti e la spia per eccellenza. Un testo di Gianni
Clementi che torna nella sua casa, dove ha cominciato e dove è stato scoperto da Claudio
Boccaccini, ideatore e direttore del Festival “Tutti in scena”, rassegna per le compagnie non
professionali che quest‟anno compie trent‟anni. Il giovanissimo Clementi vinse la prima edizione
della rassegna e nella prossima stagione sarà in scena con tre spettacoli. Barberìa, come ha
raccontato, è uno spettacolo che ritiene un gioiellino perché nato da un incontro, quello con
Massimo Venturiello - in video-messaggio, impegnato a Siracusa nell‟Elettra con la regia di Lavia -
che in qualche modo ha commissionato lo spettacolo. Voleva un testo che si svolgesse in una
barberia e il testo di Clementi è partito da suggestioni musicali per costruire una storia.
Dal 2 novembre Giorgia Trasselli e Enzo Casertano sono i protagonisti di FINCHÉ VITA NON
CI SEPARI - Ovvero W Gli Sposi di Gianni Clementi. Per la regia di Vanessa Gasbarri.
Commedia dalla scoppiettante ironia e al contempo capace di fornire interessanti spunti di
riflessione, quanto mai di attualità. Uno spettacolo di grande successo che giunge alla quinta
stagione di repliche: tra confetti, elaborati menu nuziali, preparativi dell'ultimo minuto e
scoppiettanti battibecchi siamo alla vigilia di un atteso matrimonio...ma forse non tutto andrà come
immaginato e mastodontici imprevisti turberanno questi fiori d'arancio. Il collaudato sodalizio
artistico tra Vanessa Gasbarri e Gianni Clementi sforna una commedia deliziosa ed originale,
portata in scena da un quintetto di interpreti di grande ironia e talento: Giorgia Trasselli, Enzo
Casertano, Luigi Pisani, Federica Quaglieri e Alessandro Salvatori.
Dopo il grandissimo successo della passata stagione, Valentina Cenni, Giampiero Rappa e
Giuseppe Tantillo tornano dal 23 novembre con NESSUN LUOGO È LONTANO scritto e
diretto da Giampiero Rappa, con le musiche di Stefano Bollani. Una baita sperduta tra le
montagne. Una ragazza giovane e misteriosa entra in contatto con Mario, uomo di mezza età,
burbero e cinico che da tre anni ha chiuso ogni rapporto con il mondo. Connubio cento per cento
italiano tra testo e musiche. Racconta la storia di uno scrittore che rifiuta in diretta tv un premio,
fatto che crea uno scandalo, in seguito al quale si ritirerà in una baita lontano da tutto e da tutti. Poi,
dopo tre anni, decide di incontrare una giornalista e da lì parte la vicenda della commedia.
Ancora un grandissimo successo collaudato dal 14 dicembre per accompagnare tutte le vacanze di
Natale: LE BELLE NOTTI di Gianni Clementi per la regia di Claudio Boccaccini. Il 12
dicembre 1969, in pieno fermento „sessantottino‟, diciassette giovani studenti occupano un noto
liceo romano. Le ansie, le paure, gli innamoramenti, uniti all‟eccitazione crescente per l‟atto di
ribellione che li vede protagonisti, a mano a mano cementano il gruppo. Lo spettacolo racconta la
notte che prelude alla strage di Piazza Fontana, in seguito alla quale l‟Italia perse l‟innocenza:
diciassette ragazzi occupano nel fermento sessantottino un liceo romano. Seguirà un‟altra notte,
quella del 2001, dove la vicenda si ripete, protagonisti i figli dei protagonisti di fine anni Sessanta.
La commedia naque tanti anni fa debuttando alla Sala Uno di Roma, dove se ne innamorò proprio
Giorgio Barattolo.
Il primo debutto del 2017 è quello di Michela Andreozzi e Massimiliano Vado - l‟11 gennaio -
con RING di Léonore Confino. 17 quadri sulla vita di coppia, sulla vita a due, sull‟esplosione
emotiva che si sviluppa tra abbracci e uppercut, euforia e certezze, risate e dramma. Testo francese
portato in scena come un incontro di box tra diciotto coppie - i 17 quadri del testo più la coppia
formata dalla Andreozzi e da Vado - colte in momenti diversi della vita e della loro storia d‟amore,
candidato al Premio Molière e rappresentato negli Stati Uniti, ora finalmente in Italia dopo un
grande successo di pubblico ed il debutto al Todi Festival 2014. Il filo, hanno raccontato i due
protagonisti che ne hanno acquisito i diritti e che da soli rappresentano tutte le coppie del testo, è
l‟amore che comunque quando c‟è è vita.
Dal primo febbraio ci si diverte e si riflette con Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia,
Laura Mazzi, Silvia Siravo protagoniste di MOMS! Il primo varietà sulla maternità.
Pluripremiato negli Stati Uniti e in Canada, Mom‟s the word (questo il titolo originale), per la prima
volta in Italia, è uno spettacolo scritto da 6 mamme-attrici che hanno sopportato le agonie e le estasi
della maternità. Grande successo internazionale che è stato riadattato in forma di varietà, in modo
ironico, valorizzando l‟umorismo graffiante e anche crudo del testo originario.
Il 22 febbraio è il momento di un grande amico del Teatro della Cometa:
Gennaro Cannavacciuolo protagonista di “YVES MONTAND - Un italiano a Parigi” - recital
in due tempi con quartetto, pianoforte, contrabasso, batteria e sax/ contralto. Un “docu-recital” in
cui le canzoni più significative di Yves Montand scandiscono le fasi salienti della sua vita e
carriera. Canzoni che hanno fatto storia: Les feuilles mortes, A Paris, Sur le ciel de Paris, C‟est si
bon, A bicyclette, C‟est à l‟aube, Jesuis venu à pied, Bella ciao, Mon manège à moi e Paris
canaille…. Dopo il debutto dello scorso anno a Monsummano Terme, patria di Yves Montand - per
l‟occasione sono intervenuti anche l‟ultima moglie e l‟unico figlio - approda alla Cometa questo
spettacolo complesso che in un‟ora e mezza condensa una vita estremamente intensa, che seppe
coniugare una carriera artistica ricca, una vita sentimentale irrequieta e l‟impegno politico. Tra gli
altri si raccontano gli incontri con Edith Piaf, Simone Signoret e Marilyn Monroe.
Il 22 marzo torna un testo molto amato e di grande successo: RISIKO - Quell' irrefrenabile voglia
di potere di Francesco Apolloni per la regia di Vanessa Gasbarri e le musiche di Jonis Bascir.
Un tema sempre di grande attualità: il crollo della vecchia classe politica e la nascita della nuova.
Primissimi anni '90. Risiko è la storia di un gruppo di giovani "yuppies" della politica che sono
riuniti in un albergo per il congresso del loro partito, in occasione dell'elezione del loro nuovo
segretario giovanile. Sono cinici, amorali, arrivisti, stemperano le differenze sociali e psicologiche
nella comune smania di un potere che non sembra essere per loro niente di più o di diverso dello
status symbol del telefonino o del tabellone del "Risiko", dove si conquista il mondo tirando ai dadi.
Il sesso, la droga, la politica, la stessa vita altrui... tutto è gioco per questi bambini che si allenano a
diventare i padroni di domani e i risvolti comici di cui la commedia è ricca non fanno che renderla
più sinistra; sono giovani che non hanno nessuno scrupolo e non esitano ad abusare di una giovane
cameriera per "sacrificarla" al dio potere. Protagonisti in scena saranno Roberto Laureri, Enzo
Curcurù, Tommaso Cardarelli, Alessio Del Mastro, mentre la componente femminile del cast è
ancora in via di definizione.
Il 19 aprile arriva sul palco della Cometa Alessandro Benvenuti protagonista di CHI È DI
SCENA, del quale firma anche testo e regia. Con lui sul palco Paolo Cioni e Maria Vittoria
Argenti. Come spesso accade nei lavori di Alessandro Benvenuti, quel che appare si scopre
tutt‟altro che vero, e quel che è vero si svela in un intreccio giocoso e imprevedibile, con una specie
di doppio salto mortale drammaturgico che accompagna lo spettatore a un finale assolutamente
inaspettato…
Finale di stagione dal 10 maggio con Marco Zadra e un suo cavallo di battaglia ZADRISKIE
POINT, con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca Mandarini. Zadriskie Point è il
nome di un Jazz Café gestito da un artista ipocondriaco, una ballerina zoppa ed un barman
sordomuto, ma è anche il punto di vista di Marco Zadra, “show man” versatile ed elegante, che
racconta con una formula vivace le tappe salienti del difficile percorso intrapreso da un attore
brillante.
Insomma una stagione assolutamente da non perdere, che seguiremo da vicino sulle pagine di
SaltinAria!
SEI GIÀ ABBONATO? RINNOVA!
RINNOVO ABBONAMENTO
Abbonamento per 11 spettacoli
platea € 165,00 | galleria € 150,00
Scadenza diritto di prelazione posti: 24 giugno 2016
RINNOVO ABBONAMENTO “SABATO POMERIGGIO”
Abbonamento per 11 spettacoli, sabato ore 17:00
platea € 150,00 | galleria € 140,00
Scadenza diritto di prelazione posti: 10 giugno 2016
COME RINNOVARE
BOTTEGHINO - Via del Teatro Marcello 4 - lunedì/venerdì 10:00 19:00
TELEFONO/EMAIL: Chiama 06.6784380 oppure scrivi a [email protected]
Si richiede il versamento di un acconto entro il 29 luglio 2016, anche con bonifico bancario. La
scadenza per il saldo è fissata al 24 settembre 2016.
IBAN: IT 44 Y 01030 03283 000061100909
Si prega di comunicare al botteghino, via email o telefono, gli estremi del bonifico effettuato.
DIVENTA ABBONATO!
FORMULE DI ABBONAMENTO PER 11 SPETTACOLI
INTERO • a turno FISSO o a turno LIBERO
platea € 190,00 | galleria € 170,00
POMERIDIANO • sabato ore 17:00
platea € 165,00 | galleria € 155,00
RIDOTTO • gruppi, CRAL • a turno FISSO o a turno LIBERO
platea € 180,00 | galleria € 160,00
RIDOTTO POMERIDIANO • gruppi, CRAL sabato ore 17:00
platea € 155,00 | galleria € 145,00
COME ABBONARSI
BOTTEGHINO - Via del Teatro Marcello 4 - lunedì/venerdì 10:00 19: 00
TELEFONO - 06.6784380 - lunedì/venerdì 10:00 19: 00
PRENOTAZIONE ONLINE - www.teatrodellacometa.it
Infoline: 06.6784380
Dal 23 maggio al 30 luglio 2016 lunedì/venerdì 10:00 19:00
Dal 1° al 27 settembre 2016 lunedì/sabato 10:00 19:00
Articolo di: Andrea Cova e Ilaria Guidantoni
Grazie a: Maya Amenduni, Ufficio stampa Teatro della Cometa
Sul web: www.teatrodellacometa.it
Presentata stagione TEATRO DELLA COMETA
E‟ stata presentata la stagione 2016/2017 del Teatro della
Cometa. “Ho sempre cercato nella programmazione del Teatro
della Cometa di costruire un calendario equilibrato tra
commedie brillanti e lavori più strutturati dal punto di vista
drammatico – ha affermato il Direttore Artistico Giorgio
Barattolo - Apriamo e chiudiamo la stagione con due spettacoli
decisamente comici mentre all'interno troviamo anche qualcosa
di più serio. Quasi tutti i lavori sono di drammaturgia italiana
con riferimenti a temi ed argomenti che oggi sono di grande attualità. Annoveriamo anche
un paio di lavori con richiami musicali, che hanno sempre riscosso il favore del pubblico. In
ultimo si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla Cometa Off,
l'altro nostro teatrino situato a Testaccio. Il sipario del Teatro della Cometa è pronto per aprirsi su una nuova emozionate stagione e noi aspettiamo orgogliosi il nostro pubblico”.
La stagione si apre il 28 settembre con TRE PAPÀ PER UN BEBÈ di Antonio Grosso per la
regia di Roberto D'Alessandro; protagonisti Mario Zamma, Nicola Canonico, Giuseppe
Cantore con Leonardo Barbarisi e con la partecipazione di Alessia Fabiani. La commedia
affronta, in maniera leggera, la tematica della paternità e dell‟amore per i figli, in un
susseguirsi di comicità e strane riflessioni intervallate da momenti teneri e poetici, con un
finale inaspettato.
Massimo Venturiello – dal 19 ottobre - è il magnifico interprete di un testo intenso e
originale, scritto da Gianni Clementi, dal titolo BARBERIA – BARBA, CAPIDDI E MANDULINU!
con un‟autentica orchestra da barba siciliana, raccontano un‟Italia di altri tempi. “Barberia”
è la storia di un barbiere, e un barbiere che si rispetti è il custode di mille segreti e la spia
per eccellenza.
Dal 2 novembre Giorgia Trasselli e Enzo Casertano sono i protagonisti di FINCHÉ VITA NON
CI SEPARI - Ovvero W Gli Sposi di Gianni Clementi. Per la regia di Vanessa Gasbarri.
Commedia dalla scoppiettante ironia e al contempo capace di fornire interessanti spunti di riflessione, quanto mai di attualità.
Dopo il grandissimo successo della passata stagione, Valentina Cenni, Giampiero Rappa,
Giuseppe Tantillo tornano dal 23 novembre con NESSUN LUOGO È LONTANO scritto e
diretto da Giampiero Rappa, con le musiche di Stefano Bollani. Una baita sperduta tra le
montagne. Una ragazza giovane e misteriosa entrare in contatto con Mario, uomo di mezza età, burbero e cinico che da tre anni ha chiuso ogni rapporto con il mondo.
Ancora un grandissimo successo collaudato dal 14 dicembre per accompagnare tutte le
vacanze di natale: LE BELLE NOTTI di Gianni Clementi per la regia Claudio Boccaccini. Il 12
dicembre 1969, in pieno fermento „sessantottino‟, diciassette giovani studenti occupano un
noto liceo romano. Le ansie, le paure, gli innamoramenti, uniti all‟eccitazione crescente per l‟atto di ribellione che li vede protagonisti, a mano a mano cementano il gruppo.
Il primo debutto del 2017 è quello di Michela Andreozzi e Massimiliano Vado – l‟11 gennaio -
con RING di Léonore Confino. 17 quadri sulla vita di coppia, sulla vita a due, sull‟esplosione emotiva che si sviluppa tra abbracci e uppercut, euforia e certezze, risate e dramma.
Dal primo febbraio ci si diverte e si riflette con Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia,
Laura Mazzi, Silvia Siravo protagoniste di MOMS! Il primo varietà sulla maternità.
Pluripremiato negli Stati Uniti e in Canada, Mom‟s the word (questo il titolo originale), per
la prima volta in Italia, è uno spettacolo scritto da 6 mamme-attrici che hanno sopportato le agonie e le estasi della maternità.
Il 22 febbraio è il momento di un grande amico del Teatro della Cometa: Gennaro
Cannavacciuolo protagonista di “YVES MONTAND – UN ITALIANO A PARIGI” - recital in due
tempi con quartetto, pianoforte, contrabasso, batteria e sax/ contralto. Un “docu-recital” in
cui le canzoni più significative di Yves Montand scandiscono le fasi salienti della sua vita e
carriera. Canzoni che hanno fatto storia: Les feuilles mortes, A Paris, Sur le ciel de Paris,
C‟est si bon, A bicyclette, C‟est à l‟aube, Jesuis venu à pied, Bella ciao, Mon manège à moi e
Paris canaille….
Il 22 marzo torna un testo molto amato e di grande successo: RISIKO – Quell' irrefrenabile
voglia di potere di Francesco Apolloni per la regia di Vanessa Gasbarri e le musiche di Jonis
Bascir. Un tema sempre di grande attualità: il crollo della vecchia classe politica e la nascita della nuova.
Il 19 aprile arriva sul palco della Cometa Alessandro Benvenuti protagonista di CHI È DI
SCENA, del quale firma anche testo e regia. Con lui sul palco Paolo Cioni e Maria Vittoria
Argenti. Come spesso accade nei lavori di Alessandro Benvenuti, quel che appare si scopre
tutt‟altro che vero, e quel che è vero si svela in un intreccio giocoso e imprevedibile, con
una specie di doppio salto mortale drammaturgico che accompagna lo spettatore a un finale
assolutamente inaspettato…
Finale di stagione dal 10 maggio con Marco Zadra e un suo cavallo di battaglia ZADRISKIE
POINT, con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca Mandarini. Zadriskie Point è il
nome di un Jazz Café gestito da un artista ipocondriaco, una ballerina zoppa ed un barman
sordomuto, ma è anche il punto di vista di Marco Zadra, “show man” versatile ed elegante,
che racconta con una formula vivace le tappe salienti del difficile percorso intrapreso da un attore brillante.
Si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla Cometa Off dal 3 al 13
Novembre: PIANOFORTE VENDESI tratto dall‟omonimo romanzo di Andrea Vitali con Adriano
Evangelisti, musiche originali di Patrizio Maria D‟Artista e la regia di Raffaele Latagliata.
Nella stagione si inserisce un progetto speciale: LA COMETA DELL‟ARTE, un nuovo spazio di
incontri pomeridiani destinati a un pubblico dinamico e appassionato di tematiche culturali.
Gli incontri si terranno di mercoledì (ore 18) e mirano alla valorizzazione del patrimonio
artistico e culturale di Roma. L‟ obiettivo è restituire ai partecipanti l‟emozione e l‟armonia
che formano l‟identità profonda del nostro patrimonio culturale; un viaggio attraverso il
linguaggio universale dell‟arte, che collega passato, presente e futuro. 11 conferenze (da
ottobre 2016 ad aprile 2017) - che si avvalgono di relatori di spicco del mondo accademico
e personalità della cultura, tra cui Alessandro Viscogliosi, Costantino D‟Orazio, Barbara
Briganti, Arnaldo Colasanti, Giorgio Muratore, Roberto Valeriani e Guglielmo Villa - su un
tema tanto affascinante quanto inesauribile: “I mille volti di Roma - arte e storia, tradizioni
e contraddizioni”. L‟ultima conferenza, dedicata a moda e cinema con la partecipazione di
Pino Strabioli e Stefano Dominella, sarà seguita da una festa nel foyer del teatro con
esposizione di abiti provenienti dalle collezioni storiche di note Case di Moda romane.
28-05-2016
sabato 28 maggio 2016
Teatro della Cometa, presentata la stagione 2016/2017: tra commedie brillanti e
drammaturgia
È stata presentata la stagione 2016/2017 del Teatro della Cometa.
“Ho sempre cercato nella programmazione del Teatro della Cometa di costruire un
calendario equilibrato tra commedie brillanti e lavori più strutturati dal punto di vista
drammatico - ha affermato il Direttore Artistico Giorgio Barattolo - Apriamo e chiudiamo
la stagione con due spettacoli decisamente comici mentre all'interno troviamo anche
qualcosa di più serio. Quasi tutti i lavori sono di drammaturgia italiana con riferimenti a
temi ed argomenti che oggi sono di grande attualità. Annoveriamo anche un paio di lavori
con richiami musicali, che hanno sempre riscosso il favore del pubblico. In ultimo si
propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla Cometa Off, l'altro nostro
teatrino situato a Testaccio. Il sipario del Teatro della Cometa è pronto per aprirsi su una
nuova emozionate stagione e noi aspettiamo orgogliosi il nostro pubblico”.
La stagione si apre il 28 settembre con TRE PAPÀ PER UN BEBÈ di Antonio Grosso
per la regia di Roberto D'Alessandro; protagonisti Mario Zamma, Nicola Canonico,
Giuseppe Cantore con Leonardo Barbarisi e con la partecipazione di Alessia Fabiani. La
commedia affronta, in maniera leggera, la tematica della paternità e dell‟amore per i figli, in un susseguirsi di comicità e
strane riflessioni intervallate da momenti teneri e poetici, con un finale inaspettato.
Massimo Venturiello – dal 19 ottobre - è il magnifico interprete di un testo intenso e
originale, scritto da Gianni Clementi, dal titolo BARBERIA – BARBA, CAPIDDI E
MANDULINU! con un’autentica orchestra da barba siciliana, raccontano un’Italia
di altri tempi. “Barberia” è la storia di un barbiere, e un barbiere che si rispetti è il custode
di mille segreti e la spia per eccellenza.
Dal 2 novembre Giorgia Trasselli e Enzo Casertano sono i protagonisti di FINCHÉ
VITA NON CI SEPARI - Ovvero W Gli Sposi di Gianni Clementi. Per la regia di
Vanessa Gasbarri. Commedia dalla scoppiettante ironia e al contempo capace di fornire
interessanti spunti di riflessione, quanto mai di attualità.
Dopo il grandissimo successo della passata stagione, Valentina Cenni, Giampiero Rappa,
Giuseppe Tantillo tornano dal 23 novembre con NESSUN LUOGO È LONTANO
scritto e diretto da Giampiero Rappa, con le musiche di Stefano Bollani. Una baita
sperduta tra le montagne. Una ragazza giovane e misteriosa entrare in contatto con Mario,
uomo di mezza età, burbero e cinico che da tre anni ha chiuso ogni rapporto con il mondo.
Ancora un grandissimo successo collaudato dal 14 dicembre per accompagnare tutte le
vacanze di natale: LE BELLE NOTTI di Gianni Clementi per la regia Claudio
Boccaccini. Il 12 dicembre 1969, in pieno fermento „sessantottino‟, diciassette giovani
studenti occupano un noto liceo romano. Le ansie, le paure, gli innamoramenti, uniti
all‟eccitazione crescente per l‟atto di ribellione che li vede protagonisti, a mano a mano
cementano il gruppo.
Il primo debutto del 2017 è quello di Michela Andreozzi e Massimiliano Vado – l’11
gennaio - con RING di Léonore Confino. 17 quadri sulla vita di coppia, sulla vita a due,
sull’esplosione emotiva che si sviluppa tra abbracci e uppercut, euforia e certezze,
risate e dramma.
Dal primo febbraio ci si diverte e si riflette con Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Laura Mazzi,
Silvia Siravo protagoniste di MOMS! Il primo varietà sulla maternità. Pluripremiato negli Stati Uniti e in Canada, Mom’s
the word (questo il titolo originale), per la prima volta in Italia, è uno spettacolo scritto da 6 mamme-attrici che
hanno sopportato le agonie e le estasi della maternità.
Il 22 febbraio è il momento di un grande amico del Teatro della Cometa: Gennaro Cannavacciuolo
protagonista di “YVES MONTAND – UN ITALIano a parigi” - recital in due tempi con quartetto, pianoforte,
contrabasso, batteria e sax/ contralto. Un “docu-recital” in cui le canzoni più significative di Yves Montand scandiscono
le fasi salienti della sua vita e carriera. Canzoni che hanno fatto storia: Les feuilles mortes, A Paris, Sur le ciel de Paris,
C’est si bon, A bicyclette, C’est à l’aube, Jesuis venu à pied, Bella ciao, Mon manège à moi e Paris canaille….
Il 22 marzo torna un testo molto amato e di grande successo: RISIKO – Quell' irrefrenabile voglia di potere
di Francesco Apolloni per la regia di Vanessa Gasbarri e le musiche di Jonis Bascir. Un tema sempre di
grande attualità: il crollo della vecchia classe politica e la nascita della nuova.
Il 19 aprile arriva sul palco della Cometa Alessandro Benvenuti protagonista di CHI È DI SCENA, del quale
firma anche testo e regia. Con lui sul palco Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti. Come spesso accade nei lavori di Alessandro
Benvenuti, quel che appare si scopre tutt‟altro che vero, e quel che è vero si svela in un intreccio giocoso e imprevedibile, con una
specie di doppio salto mortale drammaturgico che accompagna lo spettatore a un finale assolutamente
inaspettato…
Finale di stagione dal 10 maggio con Marco Zadra e un suo cavallo di battaglia ZADRISKIE POINT, con
Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca Mandarini. Zadriskie Point è il nome di un Jazz Café gestito da un
artista ipocondriaco, una ballerina zoppa ed un barman sordomuto, ma è anche il punto di vista di Marco Zadra,
“show man” versatile ed elegante, che racconta con una formula vivace le tappe salienti del difficile percorso
intrapreso da un attore brillante.
Si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla Cometa Off dal 3 al 13 Novembre:
PIANOFORTE VENDESI tratto dall‟omonimo romanzo di Andrea Vitali con Adriano Evangelisti,
musiche originali di Patrizio Maria D’Artista e la regia di Raffaele Latagliata.
Nella stagione si inserisce un progetto speciale: LA COMETA DELL’ARTE, un nuovo spazio di incontri
pomeridiani destinati a un pubblico dinamico e appassionato di tematiche culturali. Gli incontri si terranno
di mercoledì (ore 18) e mirano alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Roma. L’ obiettivo è
restituire ai partecipanti l’emozione e l’armonia che formano l’identità profonda del nostro patrimonio
culturale; un viaggio attraverso il linguaggio universale dell’arte, che collega passato, presente e futuro. 11
conferenze (da ottobre 2016 ad aprile 2017) - che si avvalgono di relatori di spicco del mondo accademico
e personalità della cultura, tra cui Alessandro Viscogliosi, Costantino D’Orazio, Barbara Briganti, Arnaldo
Colasanti, Giorgio Muratore, Roberto Valeriani e Guglielmo Villa - su un tema tanto affascinante quanto
inesauribile: “I mille volti di Roma - arte e storia, tradizioni e contraddizioni”. L’ultima conferenza,
dedicata a moda e cinema con la partecipazione di Pino Strabioli e Stefano Dominella, sarà seguita da una
festa nel foyer del teatro con esposizione di abiti provenienti dalle collezioni storiche di note Case di Moda
romane.
______________________________________
Ufficio Stampa Teatro della Cometa
Agenzia Maya Amenduni - @Comunicazione
Maya Amenduni +39 392 8157943
Teatro della Cometa,
stagione 2016/17
di Maurizio Bonanni
01 giugno 2016CULTURA
La scorsa settimana anche il Teatro della Cometa ha presentato il suo programma per la stagione
2016/17, in presenza del suo patron, Giorgio Barattolo, e con la conduzione di Pino Strabioli.
La parte del leone, come autore, è riservata a Gianni Clementi, che firma ben tre storie sulle undici
in cartellone. La prima, in ordine cronologico, è la riedizione di “Belle Notti”, che abbiamo già
incontrato sulla pagina della cultura di questo giornale, seguita da “Barberia, barba, capiddi e
mandulinu” le cui atmosfere magiche faranno rivivere la Sicilia di altri tempi, vista e raccontata da
un salone di barbiere; infine, dello stesso autore: “Finché vita non ci separi”, che racconta in modo
capzioso, ironico e istrionico la vigilia della preparazione in casa Mezzanotte del matrimonio del
figlio maschio, Giuseppe, con una gentile signorina di classe sociale e rango “inferiore”, secondo le
leggi non scritte di mammà. Anche la riduzione teatrale del film francese di grande successo del
1985, “Tre uomini e una culla” (cui ha fatto seguito la versione hollywoodiana di “Tre scapoli e un
bebè” del 1987), trova posto nella programmazione con lo spettacolo “Tre papà per un bebè” che ci
parlerà di paternità “diversa” e di famiglia allargata, destinata a trasformare per sempre l‟esistenza
di tre inguaribili Peter Pan.
In “Nessun luogo è lontano” si analizza l‟intimità e l‟introversione di uno scrittore 50enne che,
dopo aver rifiutato in diretta un premio letterario di grande valore, sceglie l‟esilio volontario in una
sperduta baita di montagna. Ma nessuna solitudine è inviolabile. Quindi, accade che, a distanza di
tre anni, in quell‟eremo sperduto irrompa una bella ragazza e di lì a poco anche il nipote di lui. In
sintesi: un incontro di solitudini, che rivoluzionerà le scelte dell‟autore.
C‟è anche posto per un varietà colto e raffinato, come quello di Gennaro Cannavacciuolo (che ha
portato in teatro come mascotte un figlio bellissimo!) in “Yves Montand - Un italiano a Parigi”, che
ha richiesto molti mesi di preparazione, rivelandosi uno spettacolo complesso (si è trattato, infatti,
di comprimere in un‟ora e mezzo 500 pagine di biografia!) e affascinante, per tessitura e tensione
ricostruttiva di una esaltante vita artistica sentimentale e politica, con amori del calibro di Edith
Piaf, Simone Signoret e Marilyn Monroe.
E poi, direttamente dall‟America, “Moms!”, scritto da sei attrici madri canadesi, in cui i loro
piccolo figli le sottopongono a una perenne camera di tortura facendo passare loro delle situazioni
“terrificanti”. Insomma, pura carta vetrata di ruvida ironia anglosassone, in cui le madri vere,
vedendolo, si sentono come redente dallo spettacolo. “Che li avete fatti a fa‟ „sti figli! Uomini:
impalmate solo fidanzate che non vogliono figli!”, provoca dal palco accanto a Strabioli una delle
simpaticissime attrici del cast italiano, mettendola, per così dire, “in caciara ma con tanto
rigore!”. In “Risiko” sono in scena un gruppo giovani rampanti che fanno politica ma potrebbero
fare di tutto e anche di peggio. Si ride di gusto, invece, in “Ring” dove una scatenata Michela
Andreozzi (che abbiamo ammirato di recente nel suo monologo “A letto dopo Carosello”), scritto
dal francese Léonore Confino, ci narrerà degli assalti e delle Caporetto della vita di coppia, nelle
sue pressoché illimitate combinazioni e sfumature. Ancora, “Chi è di scena” è una miscela di teatro
puro e popolare, un thriller tra comicità e drammaturgia sperimentale, che narra dell‟amore verso il
teatro e tra le persone, con la solenne promessa di sorprendere gli spettatori paganti!
Infine, “Zadriskie Point” (da Zadra), scritto diretto e interpretato dallo stesso Marco Zadra, una
sorta di Monty Python del teatro giovane italiano, che promette divertimento assicurato con la sua
arietta da dandy finto svagato, interpretando un attore imbottito di psicofarmaci in perenne contatto
con la sua psicologa calabrese, di cui (guarda caso) è l‟unico paziente. Con i migliori auguri per
Barattolo e le sue genti di teatranti!
sabato 4 giugno 2016
Teatro della Cometa, stagione 2016-17 si apre e si chiude con due spettacoli comici
Il 27 maggio è stata presentata la stagione 2016/17 del teatro della Cometa. Il Direttore Giorgio Barattolo
“Apriamo e chiudiamo la stagione con due spettacoli comici”. Il debutto è il 28 settembre con Tre Papà per
un Bebè, una commedia sulla Paternità e sull’amore per i figli. Finale di stagione il 10 maggio con Marco
Zadra ed un suo cavallo di battaglia Zadriskie Point, un jazz Cafè gestito da un artista ipocondriaco, una
ballerina zoppa ed un barman sordomuto.
Il 19 ottobre Massimo Venturiello In Barberia- Barba, Capiddi e Mandulini che con un’autentica orchestra
da barba siciliana, raccontano un’Italia di altri tempi. Scritto da Gianni Clemente che è autore anche di
Finché vita non ci separi- Ovvero W gli sposi (dal 2 novembre) e di Le Belle Notti un altro grandissimo
successo che dal 14 dicembre ci accompagnerà per tutte le vacanze di Natale.
Forti del successo avuto nella passata stagione, dal 23 novembre tornano Valentina Cenni, Giampiero
Rappa, Giuseppe Tantillo in Nessun luogo è lontano.
Il primo debutto del nuovo anno è Ring con Michela Andreozzi e Massimiliano Vado. In scena dal 17
gennaio.
Dal 1° febbraio Moms! Il primo varietà sulla maternità. Pluripremiato negli stati Uniti ed in Canada, per la
prima volta in Italia, è uno spettacolo scritto da sei mamme-attrici che hanno sopportato le gioie ed i dolori
della maternità.
Dopo il successo dell’anno scorso con “Il peccato erotico”, il 22 febbraio torna Gennaro Cannavacciuolo in
“Yves Montand – Un italiano a Parigi. Recital in due tempi in cui le canzoni più significative di Yves Montand
scandiscono le fasi principali della sua carriera.
Il 22 marzo torna un testo molto amato; Risiko –Quell’irrefrenabile voglia di potere di Francesco Apolloni.
Musiche di Jonis Bascir. Tocca un tema di grande attualità: il crollo della vecchia classe politica e la nascita
della nuova.
Il 19 aprile Alessandro Benvenuti protagonista, autore e regista di Chi è di scena. Sul palco anche Paolo
Cioni e Maria Vittoria Argenti.
Fuori abbonamento al Cometa Off: Pianoforte vendesi tratto dall’omonimo romanzo di Andrea Vitali con
Adriano Evangelisti, musiche originali di Patrizio Maria D’artista e la Regia di Raffaele Latagliata.
Un progetto speciale è La cometa dell’arte, un nuovo spazio di incontri pomeridiani (mercoledì alle 18). Un
viaggio attraverso il linguaggio universale dell’arte che collega passato, presente e futuro.
Elisabetta Ruffolo
Teatro della Cometa di Roma, la nuova stagione 2016/2017 Rappa, Clementi, Grosso e Benvenuti fra gli autori della nuova stagione del teatro romano
Foto di Massimiliano Fusco
La drammaturgia italiana, fra commedie brillanti e drammi, rappresenta l‟integerrimo e
inequivocabile fil rouge della nuova stagione 2016/2017 del Teatro della Cometa di
Roma.
“Ho sempre cercato nella programmazione del Teatro della Cometa di costruire un
calendario equilibrato tra commedie brillanti e lavori più strutturati dal punto di vista
drammatico – dice il Direttore Artistico Giorgio Barattolo – Apriamo e chiudiamo la
stagione con due spettacoli decisamente comici mentre all‟interno troviamo anche
qualcosa di più serio. Quasi tutti i lavori sono di drammaturgia italiana con riferimenti
a temi ed argomenti che oggi sono di grande attualità. Annoveriamo anche un paio di
lavori con richiami musicali, che hanno sempre riscosso il favore del pubblico”.
La stagione si apre prestissimo, il 28 settembre con Tre papà e un bebè, commedia di
Antonio Grosso diretta da Roberto D„Alessandro che racconta la tematica della
paternità e dell‟amore per i figli. Spazio alla maternità con il pluripremiato Moms! Il
primo varietà sulla maternità con Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Laura
Mazzi, Silvia Siravo, mamme-attrici che raccontano fra il serio e il faceto la loro
esperienza.
Gianni Clementi si conferma apprezzatissimo “autore in residenza” della Cometa con
tre spettacoli molto diversi fra loro: Barberia – Barva, capiddi e mandulinu! (dal 19
ottobre) è un testo intenso che racconta la Sicilia attraverso il talento istrionico di
Massimo Venturiello che calcherà il palco insieme un‟autentica orchestra da barba
siciliana, raccontano un‟Italia di altri tempi; Finché morte non ci separi – ovvero W gli
sposi è una commedia ironica sul matrimonio e sulla contemporaneità. E dal 14
dicembre va in scena la commedia Le belle notti, un racconto, diretto da Claudio
Boaccaccini, che racconta la doppia occupazione di un liceo romano da parte di 17
giovani, nel 1969 e a giorni nostri.
Dopo il successo riscontrato nella stagione precedente, era inevitabile che tornasse in
scena anche Nessun luogo è lontano, testo scritto e diretto da Giampiero Rappa e
interpretato da Giuseppe Tantillo e Valentina Cenni, con le musiche di Stefano Bollani
(suo compagno nella vita e sulla scena ne La regina Dada), ma torna in scena anche un
apprezzatissimo lavoro di Francesco Apolloni: diretto da Vanessa Gasbarri, Risiko –
Quell’irrefrenabile voglia di potere racconta con lungimiranza la decadenza della
vecchia classe politica e la nascita della nuova.
Ancora testi comici con la coppia Michela Andreozzi e Massimiliano Vado che
propongono Ring di Léonore Confino, 17 quadri sulla vita di coppia, sulla vita a due, fra
risate e dramma e la musica con l‟emozionante Yves Montand – un italiano a Parigi
interpretato da Gennaro Cannavacciuolo (dal 22 febbraio), protagonista di un recital in
due tempi con quartetto, pianoforte, contrabasso, batteria e sax/ contralto per raccontare
fra musica e parole, la vita del cantante-attore.
Debutta sul palco della Cometa, Alessandro Benvenuti con Chi è di scena, una sorta di
thriller comico, un esperimento tutto da scoprire.
Finale di stagione dal 10 maggio con Marco Zadra e il suo cavallo di battaglia
Zadriskie Point che mette in bella mostra le doti di show man dell‟attore-regista che qui
interpreta un artista ipocondriaco.
La stagione include anche un fuori abbonamento in scena alla Cometa Off, il teatrino a
Testaccio che ospite dal 3 al 13 Novembre, Pianoforte vendesi, tratto dall‟omonimo
romanzo di Andrea Vitali con Adriano Evangelisti, musiche originali di Patrizio
Maria D‟Artista e la regia di Raffaele Latagliata.
Oltre alla stagione di prosa, da segnalare un progetto speciale, molto interessante: La
cometa dell’arte è il nuovo spazio di incontri pomeridiani destinati a un pubblico
eterogeneo e appassionato di tematiche culturali. Le 11 conferenze previste (da ottobre
2016 ad aprile 2017) si svolgeranno ogni mercoledì (alle ore 18) con l‟intento di
valorizzare il patrimonio artistico e culturale di Roma offrendo un viaggio ideale
attraverso il linguaggio universale dell‟arte fra passato, presente e futuro. Protagonisti
degli incontri, saranno eelatori di spicco provenienti dal mondo accademico, ma anche
personalità della cultura, tra cui Alessandro Viscogliosi, Costantino D‟Orazio, Barbara
Briganti, Arnaldo Colasanti, Giorgio Muratore, Roberto Valeriani e Guglielmo Villa. A
chiudere la rassegna, l‟incontro dedicato alla a moda e cinema con la partecipazione di
Pino Strabioli e Stefano Dominella che si concluderà con una festa nel foyer del
teatro e l‟esposizione di abiti provenienti dalle collezioni storiche di note Case di Moda
romane. Anche quest‟anno il teatro della Cometa supporta Africa Sì Onlus,
associazione che raccoglie fondi per la formazione e l‟istruzione dei bambini che vivono
nelle baraccopoli di Nairobi in Kenya.
Tutte le informazioni su www.teatrodellacometa.it.
Fabiana Raponi 6/06/16
Teatro della Cometa: Stagione 2016 – 2017
10 days ago
Dopo la conclusione della trentesima stagione, il Teatro della Cometa, presenta la nuova stagione
con la conduzione di Pino Strabioli e l‟affermazione del Direttore Artistico Giorgio Barattolo:
Ho sempre cercato nella programmazione del Teatro della Cometa di costruire un calendario
equilibrato tra commedie brillanti e lavori più strutturati dal punto di vista drammatico. Quasi tutti i
lavori sono di drammaturgia italiana con riferimenti a temi ed argomenti che oggi sono di grande
attualità.
La stagione si apre il 28 settembre con Tre Papà per un Bebè di Antonio Grosso per la regia di
Roberto D‟Alessandro; protagonisti Mario Zamma, Nicola Canonico, Giuseppe Cantore con
Leonardo Barbarisi e con la partecipazione di Alessia Fabiani.
Massimo Venturiello, dal 19 ottobre, è l‟interprete di un testo scritto da Gianni Clementi, dal titolo
Barberia – Barba, Capiddi E Mandulinu!
Dal 2 novembre Giorgia Trasselli e Enzo Casertano sono i protagonisti di Finché Vita non ci
separi – Ovvero W Gli Sposi di Gianni Clementi. Per la regia di Vanessa Gasbarri.
Valentina Cenni, Giampiero Rappa, Giuseppe Tantillo tornano dal 23 novembre con Nessun
Luogo è Lontano scritto e diretto da Giampiero Rappa, con le musiche di Stefano Bollani.
Dal 14 dicembre per accompagnarele vacanze di natale: Le Belle Notti di Gianni Clementi per la
regia Claudio Boccaccini. Il 12 dicembre 1969, in pieno fermento „sessantottino‟, diciassette
giovani studenti occupano un noto liceo romano. Le ansie, le paure, gli innamoramenti, uniti
all‟eccitazione crescente per l‟atto di ribellione che li vede protagonisti, a mano a mano cementano
il gruppo.
Il primo debutto del 2017 è quello di Michela Andreozzi e Massimiliano Vado, l‟11 gennaio, con
Ring di Léonore Confino. 17 quadri sulla vita di coppia, sulla vita a due.
Dall`1 febbraio ci si diverte e si riflette con Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Laura
Mazzi, Silvia Siravo protagoniste di Moms! Il primo varietà sulla maternità. Pluripremiato negli
Stati Uniti e in Canada, Mom‟s the word, questo il titolo originale, e richiesto anche sulle nostre
scene, è uno spettacolo scritto da sei mamme-attrici che hanno sopportato le agonie e le
estasi della maternità.
Il 22 febbraio Gennaro Cannavacciuolo protagonista di Yves Montand – Un Italiano A
Parigi, recital in due tempi con quartetto, pianoforte, contrabasso, batteria e sax/ contralto. Un
docu-recital in cui le canzoni più significative di Yves Montand scandiscono le fasi salienti della
sua vita e carriera. Canzoni che hanno fatto storia: Les feuilles mortes, A Paris, Sur le ciel de Paris,
C‟est si bon, A bicyclette, C‟est à l‟aube, Jesuis venu à pied, Bella ciao, Mon manège à moi e Paris
canaille e altre
Il 22 marzo torna: Risiko – Quell‟ irrefrenabile voglia di potere di Francesco Apolloni per la
regia di Vanessa Gasbarri e le musiche di Jonis Bascir. Un tema sempre di grande attualità: il
crollo della vecchia classe politica e la nascita della nuova.
Il 19 aprile arriva Alessandro Benvenuti protagonista, autore e regista di Chi è di Scena. Con lui
sul palco Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti.
Finale di stagione dal 10 maggio con Marco Zadra e un suo cavallo di battaglia Zadriskie Point,
con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca Mandarini.
Si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla Cometa Off dal 3 al 13
Novembre: Pianoforte Vendesi tratto dall‟omonimo romanzo di Andrea Vitali con Adriano
Evangelisti, musiche originali di Patrizio Maria D‟Artista e la regia di Raffaele Latagliata.
Nella stagione si inserisce un progetto: La Cometa dell‟Arte, un nuovo spazio di incontri
pomeridiani destinati a un pubblico dinamico e appassionato di tematiche culturali. Gli incontri si
terranno di mercoledì (ore 18) e mirano alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di
Roma. 11 conferenze (da ottobre 2016 ad aprile 2017), che si avvalgono di relatori di spicco del
mondo accademico e personalità della cultura, tra cui: Alessandro Viscogliosi, Costantino
D‟Orazio, Barbara Briganti, Arnaldo Colasanti, Giorgio Muratore, Roberto Valeriani e
Guglielmo Villa. L‟ultima conferenza, dedicata a moda e cinema con la partecipazione di Pino
Strabioli e Stefano Dominella, sarà seguita da una festa nel foyer del teatro con esposizione di
abiti provenienti dalle collezioni storiche di note Case di Moda romane.
SPETTACOLI IN ABBONAMENTO
28 settembre |16 ottobre 2016
Mario Zamma, Nicola Canonico, Giuseppe Cantore,
con Leonardo Barbarisi e con la partecipazione di Alessia Fabiani
TRE PAPÀ PER UN BEBÈ
di Antonio Grosso
regia Roberto D‟Alessandro
assistente regia Viviana Simone
musiche Mariano Perrella
scene Biagio Barbarisi e Clara Surro
costumi Clara Surro
19 | 30 ottobre 2016
Massimo Venturiello e un‟autentica orchestra da barba siciliana, raccontano un‟Italia di altri
tempi
BARBERÌA, BARBA CAPIDDI E MANDULINU
di Gianni Clementi
con Massimo Venturiello
e un‟orchestra “da barba” siciliana diretta da Domenico Pontillo
Compagnia Popolare Favarese: Pasquale Augello percussioni, Peppe Calabrese chitarra e voce,
Nino Nobile mandolino, Maurizio Piscopo fisarmonica e voce, Mimmo Pontillo mandolino
Regia Massimo Venturiello
2 | 20 novembre 2016
Giorgia Trasselli e Enzo Casertano
FINCHÉ VITA NON CI SEPARI – Ovvero W Gli Sposi
di Gianni Clementi
regia Vanessa Gasbarri
con Federica Quaglieri, Luigi Pisani e Alessandro Salvatori
scene e costumi Velia Gabriele
disegno luci Giuseppe Filipponio
direttore di scena Katia Titolo
23 novembre | 11 dicembre 2016
Valentina Cenni, Giampiero Rappa, Giuseppe Tantillo
NESSUN LUOGO È LONTANO
scritto e diretto da Giampiero Rappa
musiche Stefano Bollani
regista assistente Alberto Basaluzzo
scenografia Francesco Ghisu
assistente scenografo Lorena Curti
costumi Lucia Mariani
14 dicembre 2016 | 8 gennaio 2017
LE BELLE NOTTI
di Gianni Clementi
regia Claudio Boccaccini
con Grace Ambrose, Sergio Andrei, Lucia Clementi, Federica Di Lodovico, Mariachiara Di Mitri,
Benedetta Fasano, Leonardo Ghini, Eugenia Iorio, Filippo Laganà, Federico Lepera, Luca Paniconi,
Paolo Roca Rey, Francesco Sarmiento, Tiziano Scrocca, Camilla Tedeschi, Filippo Tirabassi, Diana
Zagarella
11 | 29 gennaio 2017
Michela Andreozzi e Massimiliano Vado
RING
di Léonore Confino
traduzione Antonella Questa
regia Massimiliano Vado
musiche Antonio Di Pofi
movimenti coreografici Valeria Andreozzi
luci Stefano Pirandello
direttore di scena Alessandro Greggia
foto di scena Barbara Gravelli
1 | 19 febbraio 2017
Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Laura Mazzi, Silvia Siravo
MOMS!
Il primo varietà sulla maternità
di Jill Daum, Linda Carson, Alison Kelly, Barbara Pollard, Robin Nichol e Deborah Williams
traduzione Valentina Martino Ghiglia
regia Ferdinando Ceriani
testi canzoni Toni Fornari
arrangiamenti Stefano Fresi
scena e costumi Marta Crisolini Malatesta
22 febbraio al 19 marzo 2017
Gennaro Cannavacciuolo
“YVES MONTAND – Un Italiano a Parigi” – recital in due tempi con quartetto, pianoforte,
contrabasso, batteria e sax/ contralto
di e con Gennaro Cannavacciuolo
Pianoforte: Dario Pierini – Clarino-sax: Andrea Tardioli – Contrabasso: Flavia Ostini – Batteria:
Antonio Donatone
Regia: Gennaro Cannavacciuolo
Aiuto regia: Valeria D‟Orazio
Coreografie: Roberto Croce
Scene: Eva Sgrò
Luci: Michele Lavanga
22 marzo | 9 aprile 2017
RISIKO – Quell‟ irrefrenabile voglia di potere
di Francesco Apolloni
regia Vanessa Gasbarri
musiche Jonis Bascir
scene Katia Titolo
costumi Cristiana Putzu
luci Corrado Rea
Con Roberto Laureri, Enzo Curcurù, Tommaso Cardarelli, Alessio Del Mastro. Il resto del
cast è in via di definizione
19 aprile | 7 maggio 2017
Alessandro Benvenuti
CHI È DI SCENA
testo e regia di Alessandro Benvenuti
con Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti
10 | 28 maggio 2017
Marco Zadra
ZADRISKIE POINT
Scritto diretto e interpretato da Marco Zadra
con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca Mandarini
COMETA OFF
3 |13 Novembre 2016
PIANOFORTE VENDESI
tratto dall‟omonimo romanzo di Andrea Vitali
con Adriano Evangelisti,
musiche originali di Patrizio Maria D‟Artista
Regia Raffaele Latagliata
Ufficio Stampa Teatro della Cometa
Agenzia Maya Amenduni
Presentata la stagione 2016-2017 al Teatro della Cometa di Roma 06 giu 2016
Teatro della Cometa
by redazione due
La drammaturgia italiana sarà protagonista indiscussa nella prossima stagione 2016/2017 del Teatro
della Cometa di Roma. “Ho sempre cercato nella programmazione del Teatro della Cometa di
costruire un calendario equilibrato tra commedie brillanti e lavori più strutturati dal punto di vista
drammatico”, ha dichiarato il direttore artistico Giorgio Barattolo. “Apriamo e chiudiamo la
stagione con due spettacoli decisamente comici mentre all‟interno troviamo anche qualcosa di più
serio. Quasi tutti i lavori – ha precisato – sono di drammaturgia italiana con riferimenti a temi ed
argomenti che oggi sono di grande attualità. Annoveriamo anche un paio di lavori con richiami
musicali, che hanno sempre riscosso il favore del pubblico”.
La stagione si aprirà il prossimo 28 settembre con Tre papà e un bebè, commedia di Antonio
Grosso diretta da Roberto D„Alessandro che ripercorre con spiccata ironia la tematica della
paternità e dell‟amore per i figli. Altrettanto spazio sarà dato anche alla maternità con il
pluripremiato Moms! Il primo varietà sulla maternità con Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia,
Laura Mazzi, Silvia Siravo, mamme-attrici che raccontano la loro esperienza caratterizzata da serie
preoccupazioni ma anche da momenti leggeri e simpatici.
Gianni Clementi ritornerà al Teatro della Cometa con tre spettacoli: Barberia – Barva, capiddi e
mandulinu! (sul palco dal 19 ottobre) è un testo che racconta la Sicilia di un tempo attraverso il
talento di Massimo Venturiello che alzerà il sipario sulle note di un‟autentica orchestra da barba
siciliana; Finché morte non ci separi – ovvero W gli sposi è invece una commedia ironica sul
matrimonio e sulla contemporaneità. E dal 14 dicembre andrà in scena la commedia Le belle notti,
un racconto, diretto da Claudio Boaccaccini, che rappresenta la doppia occupazione di un liceo
romano da parte di 17 giovani, nel 1969 e a giorni nostri.
Tornerà inoltre Nessun luogo è lontano, testo scritto e diretto da Giampiero Rappa e interpretato da
Giuseppe Tantillo e Valentina Cenni, con le musiche di Stefano Bolla. Protagonista anche un
apprezzatissimo lavoro di Francesco Apolloni diretto da Vanessa Gasbarri, Risiko –
Quell‟irrefrenabile voglia di potere racconta con lungimiranza la decadenza della vecchia classe
politica e la nascita della nuova.
Ancora testi comici con la coppia Michela Andreozzi e Massimiliano Vado che propongono Ring di
Léonore Confino, 17 quadri sulla vita di coppia, sulla vita a due, fra risate e dramma e la musica
con l‟emozionante Yves Montand – un italiano a Parigi interpretato da Gennaro Cannavacciuolo
(dal 22 febbraio), protagonista di un recital in due tempi con quartetto, pianoforte, contrabasso,
batteria e sax/ contralto per raccontare fra musica e parole, la vita del cantante-attore.
Sarà invece la prima volta di Alessandro Benvenuti che debutterà con Chi è di scena, una sorta di
thriller comico. Sul finire della stagione, e cioè nella primavera 2017 è atteso Marco Zadra con il
suo Zadriskie Point che mette in bella mostra le doti di show man dell‟attore-regista che qui
interpreta un artista ipocondriaco. (AN)
Teatro Cometa – stagione 2016/2017 Posted By: Ilaria P.on: giugno 07, 2016
E‟ stata presentata la stagione 2016/2017 del Teatro della Cometa.
“Ho sempre cercato nella programmazione del Teatro della Cometa di costruire un calendario
equilibrato tra commedie brillanti e lavori più strutturati dal punto di vista drammatico – ha
affermato il Direttore Artistico Giorgio Barattolo – Apriamo e chiudiamo la stagione con due
spettacoli decisamente comici mentre all‟interno troviamo anche qualcosa di più serio. Quasi tutti i
lavori sono di drammaturgia italiana con riferimenti a temi ed argomenti che oggi sono di grande
attualità. Annoveriamo anche un paio di lavori con richiami musicali, che hanno sempre riscosso il
favore del pubblico. In ultimo si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla
Cometa Off, l‟altro nostro teatrino situato a Testaccio. Il sipario del Teatro della Cometa è pronto
per aprirsi su una nuova emozionate stagione e noi aspettiamo orgogliosi il nostro pubblico”.
La stagione si apre il 28 settembre con TRE PAPÀ PER UN BEBÈ di Antonio Grosso per la regia
di Roberto D‟Alessandro; protagonisti Mario Zamma, Nicola Canonico, Giuseppe Cantore con
Leonardo Barbarisi e con la partecipazione di Alessia Fabiani. La commedia affronta, in maniera
leggera, la tematica della paternità e dell‟amore per i figli, in un susseguirsi di comicità e strane
riflessioni intervallate da momenti teneri e poetici, con un finale inaspettato.
Massimo Venturiello – dal 19 ottobre – è il magnifico interprete di un testo intenso e originale,
scritto da Gianni Clementi, dal titolo BARBERIA – BARBA, CAPIDDI E MANDULINU! con
un‟autentica orchestra da barba siciliana, raccontano un‟Italia di altri tempi. “Barberia” è la storia di
un barbiere, e un barbiere che si rispetti è il custode di mille segreti e la spia per eccellenza.
Dal 2 novembre Giorgia Trasselli e Enzo Casertano sono i protagonisti di FINCHÉ VITA NON CI
SEPARI – Ovvero W Gli Sposi di Gianni Clementi. Per la regia di Vanessa Gasbarri. Commedia
dalla scoppiettante ironia e al contempo capace di fornire interessanti spunti di riflessione, quanto
mai di attualità.
Dopo il grandissimo successo della passata stagione, Valentina Cenni, Giampiero Rappa, Giuseppe
Tantillo tornano dal 23 novembre con NESSUN LUOGO È LONTANO scritto e diretto da
Giampiero Rappa, con le musiche di Stefano Bollani. Una baita sperduta tra le montagne. Una
ragazza giovane e misteriosa entrare in contatto con Mario, uomo di mezza età, burbero e cinico che
da tre anni ha chiuso ogni rapporto con il mondo.
Ancora un grandissimo successo collaudato dal 14 dicembre per accompagnare tutte le vacanze di
natale: LE BELLE NOTTI di Gianni Clementi per la regia Claudio Boccaccini. Il 12 dicembre
1969, in pieno fermento „sessantottino‟, diciassette giovani studenti occupano un noto liceo
romano. Le ansie, le paure, gli innamoramenti, uniti all‟eccitazione crescente per l‟atto di ribellione
che li vede protagonisti, a mano a mano cementano il gruppo.
Il primo debutto del 2017 è quello di Michela Andreozzi e Massimiliano Vado – l‟11 gennaio – con
RING di Léonore Confino. 17 quadri sulla vita di coppia, sulla vita a due, sull‟esplosione emotiva
che si sviluppa tra abbracci e uppercut, euforia e certezze, risate e dramma.
Dal primo febbraio ci si diverte e si riflette con Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Laura
Mazzi, Silvia Siravo protagoniste di MOMS! Il primo varietà sulla maternità. Pluripremiato negli
Stati Uniti e in Canada, Mom‟s the word (questo il titolo originale), per la prima volta in Italia, è
uno spettacolo scritto da 6 mamme-attrici che hanno sopportato le agonie e le estasi della maternità.
Il 22 febbraio è il momento di un grande amico del Teatro della Cometa: Gennaro Cannavacciuolo
protagonista di “YVES MONTAND – UN ITALIano a parigi” – recital in due tempi con
quartetto, pianoforte, contrabasso, batteria e sax/ contralto. Un “docu-recital” in cui le canzoni più
significative di Yves Montand scandiscono le fasi salienti della sua vita e carriera. Canzoni che
hanno fatto storia: Les feuilles mortes, A Paris, Sur le ciel de Paris, C‟est si bon, A bicyclette, C‟est
à l‟aube, Jesuis venu à pied, Bella ciao, Mon manège à moi e Paris canaille….
Il 22 marzo torna un testo molto amato e di grande successo: RISIKO – Quell‟ irrefrenabile voglia
di potere di Francesco Apolloni per la regia di Vanessa Gasbarri e le musiche di Jonis Bascir. Un
tema sempre di grande attualità: il crollo della vecchia classe politica e la nascita della nuova.
Il 19 aprile arriva sul palco della Cometa Alessandro Benvenuti protagonista di CHI È DI SCENA,
del quale firma anche testo e regia. Con lui sul palco Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti. Come
spesso accade nei lavori di Alessandro Benvenuti, quel che appare si scopre tutt‟altro che vero, e
quel che è vero si svela in un intreccio giocoso e imprevedibile, con una specie di doppio salto
mortale drammaturgico che accompagna lo spettatore a un finale assolutamente inaspettato…
Finale di stagione dal 10 maggio con Marco Zadra e un suo cavallo di battaglia ZADRISKIE
POINT, con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca Mandarini. Zadriskie Point è il nome
di un Jazz Café gestito da un artista ipocondriaco, una ballerina zoppa ed un barman sordomuto, ma
è anche il punto di vista di Marco Zadra, “show man” versatile ed elegante, che racconta con una
formula vivace le tappe salienti del difficile percorso intrapreso da un attore brillante.
Si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla Cometa Off dal 3 al 13
Novembre: PIANOFORTE VENDESI tratto dall‟omonimo romanzo di Andrea Vitali con Adriano
Evangelisti, musiche originali di Patrizio Maria D‟Artista e la regia di Raffaele Latagliata.
Nella stagione si inserisce un progetto speciale: LA COMETA DELL‟ARTE, un nuovo spazio di
incontri pomeridiani destinati a un pubblico dinamico e appassionato di tematiche culturali. Gli
incontri si terranno di mercoledì (ore 18) e mirano alla valorizzazione del patrimonio artistico e
culturale di Roma. L‟ obiettivo è restituire ai partecipanti l‟emozione e l‟armonia che formano
l‟identità profonda del nostro patrimonio culturale; un viaggio attraverso il linguaggio universale
dell‟arte, che collega passato, presente e futuro. 11 conferenze (da ottobre 2016 ad aprile 2017) –
che si avvalgono di relatori di spicco del mondo accademico e personalità della cultura, tra cui
Alessandro Viscogliosi, Costantino D‟Orazio, Barbara Briganti, Arnaldo Colasanti, Giorgio
Muratore, Roberto Valeriani e Guglielmo Villa – su un tema tanto affascinante quanto inesauribile:
“I mille volti di Roma – arte e storia, tradizioni e contraddizioni”. L‟ultima conferenza, dedicata a
moda e cinema con la partecipazione di Pino Strabioli e Stefano Dominella, sarà seguita da una
festa nel foyer del teatro con esposizione di abiti provenienti dalle collezioni storiche di note Case
di Moda romane.
LA COMETA STAGIONE 2016-2017 – ALL’INSEGNA DELLA BUONA
DRAMMATURGIA ITALIANA Author Vera Stufano Date 13 giugno 2016
Roma, 27 maggio 2016 – E‟ stata presentata la stagione
2016/2017 del Teatro della Cometa. Parola d‟ordine: valorizziamo la buona drammaturgia italiana.
Infatti gran parte degli spettacoli che animeranno il palcoscenico nei prossimi mesi sono firmati da
drammaturgi italiani e raccontano il nostro paese, quello di ieri e quello di oggi, in chiave
drammatica comica o grottesca.
“Ho sempre cercato nella programmazione del Teatro della Cometa di costruire un calendario
equilibrato tra commedie brillanti e lavori più strutturati dal punto di vista drammatico – ha
affermato il Direttore Artistico Giorgio Barattolo – Apriamo e chiudiamo la stagione con due
spettacoli decisamente comici mentre all‟interno troviamo anche qualcosa di più serio. Quasi tutti i
lavori sono di drammaturgia italiana con riferimenti a temi ed argomenti che oggi sono di grande
attualità. Annoveriamo anche un paio di lavori con richiami musicali, che hanno sempre riscosso il
favore del pubblico. In ultimo si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla
Cometa Off, l‟altro nostro teatrino situato a Testaccio. Il sipario del Teatro della Cometa è pronto
per aprirsi su una nuova emozionate stagione e noi aspettiamo orgogliosi il nostro pubblico”.
La stagione si apre il 28 settembre con TRE PAPÀ PER UN BEBÈ di Antonio Grosso (che ritorna
nella nuova stagione nelle vesti di autore) per la regia di Roberto D‟Alessandro; protagonisti Mario
Zamma, Nicola Canonico, Giuseppe Cantore con Leonardo Barbarisi e con la partecipazione di
Alessia Fabiani. Si tratta di una commedia brillante, con qualche spunto di riflessione serio e
poetico nel contempo sul tema, quanto mai attuale oggi, della genitorialità. Questo stesso tema,
declinato al femminile, ritornerà sul palco del Cometa a febbraio con MOMS! Il primo varietà sulla
maternità, diretto da Ferdinando Ceriani, con Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Laura
Mazzi, Silvia Siravo. Testo pluripremiato negli Stati Uniti e in Canada, Mom‟s the word (questo il
titolo originale), arriva per la prima volta in Italia nell‟adattamento redatto da Valentina Martino
Ghiglia: uno spettacolo scritto da 6 mamme-attrici che raccontano l‟esperienza della maternità
senza retorica, non nascondendone gli aspetti sgradevoli, ma usandoli per creare piuttosto gag dalla
comicità corrosiva e scorretta.
Nell‟autunno 2016 un ruolo di spicco avrà Gianni Clementi.
Sono presenti in cartellone infatti tre sue opere che riscuotono da anni un notevole successo sui
palcoscenici italiani e che concluderanno in bellezza l‟anno. Il 19 ottobre, infatti è di scena
BARBERIA – BARBA, CAPIDDI E MANDULINU! Accompagnato da un‟autentica orchestra da
barba siciliana l‟attore Massimo Venturiello, che è anche regista, veste i panni di un barbiere che
evoca con il suo racconto atmosfere e vicende di un‟Italia e soprattutto di una Sicilia che non
esistono più.
Dal 2 novembre ancora una commedia di Gianni
Clementi dalla scoppiettante ironia e al contempo capace di fornire interessanti spunti di riflessione,
quanto mai di attualità: FINCHÉ VITA NON CI SEPARI – Ovvero W Gli Sposi , per la regia di
Vanessa Gasbarri e con Giorgia Trasselli e Enzo Casertano. Infine, dopo il successo riscosso nella
scorsa stagione, ritorna dal 14 dicembre per accompagnare tutte le vacanze di Natale un altro testo
di Clementi: LE BELLE NOTTI per la regia di Claudio Boccaccini, commedia corale dal sapore
agrodolce sui giovani protagonisti di un‟occupazione di un noto liceo romano nel 12 dicembre
1969.
Dopo il grandissimo successo della passata stagione, Valentina Cenni, Giampiero Rappa, Giuseppe
Tantillo tornano dal 23 novembre con NESSUN LUOGO È LONTANO scritto e diretto da
Giampiero Rappa, con le musiche di Stefano Bollani. Una baita sperduta tra le montagne. Una
ragazza giovane e misteriosa entrare in contatto con Mario, uomo di mezza età, burbero e cinico che
da tre anni ha chiuso ogni rapporto con il mondo.
Il 2017 si apre con un debutto, quello di Michela Andreozzi e Massimiliano
Vado – l‟11 gennaio – con RING di Léonore Confino. 17 quadri sulla vita di coppia, sulla vita a
due, sull‟esplosione emotiva che si sviluppa tra abbracci e uppercut, euforia e certezze, risate e
dramma.
A febbraio il palcoscenico del Cometa si veste di malinconia e ci porta a Parigi con lo spettacolo di
Gennaro Cannavacciuolo, “YVES MONTAND – UN ITALIANO A PARIGI” – recital in due
tempi con quartetto, pianoforte, contrabasso, batteria e sax/ contralto. Un “docu-recital” in cui le
canzoni più significative di Yves Montand scandiscono le fasi salienti della sua vita e carriera.
Canzoni che hanno fatto storia: Les feuilles mortes, A Paris, Sur le ciel de Paris, C‟est si bon, A
bicyclette, C‟est à l‟aube, Jesuis venu à pied, Bella ciao, Mon manège à moi e Paris canaille….la
struttura del recital è quella del teatro-canzone dove ogni canzone introdotta da brevi monologhi che
raccontano frammenti della vita del grande artista. Oltre al pianoforte, Gennaro Cannavacciuolo è
accompagnato dalla batteria, dal contrabasso e dal sax-clarino che ci regaleranno intense emozioni a
ritmo di swing. Notevole la proposta di tre numeri danzati con le claquette; Fred Astaire è stato un
mito per Montand che lo omaggio con il famoso numero Le garçon dansant. La scenografia si ispira
a quanto inventò Montand negli anni ‟50: l‟orchestra sul fondo del palcoscenico, in posizione
centrale, nascosta da un velatino verde che attraverso un gioco di luci, a seconda delle esigenze,
evidenzierà i musicisti e non solo…
Da marzo fino al termine della stagione torna protagonista la drammaturgia italiana tra vecchie
conoscenze e debutti di rilievo. Infatti Il 22 marzo torna un testo molto amato e di grande successo:
RISIKO – Quell‟ irrefrenabile voglia di potere di Francesco Apolloni per la regia di Vanessa
Gasbarri e le musiche di Jonis Bascir. Nonostante questo spettacolo sia stato scritto negli anni‟90 la
tematica è sempre di grande attualità: il crollo della vecchia classe politica e la nascita della nuova,
il gioco del potere che si rinnova, cambia pelle, ma che risponde sempre alle stesse regole. Il Il 19
aprile debutta sul palco della Cometa Alessandro Benvenuti protagonista di CHI È DI SCENA, del
quale firma anche testo e regia. Con lui sul palco Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti. Un famoso
attore scomparso da tempo, un giovane fan che lo rintraccia e una misteriosa giovane donna silente
testimone del loro incontro E come spesso accade nei lavori di Alessandro Benvenuti niente è
davvero come appare e il finale risulterà del tutto inaspettato.
Conclude la stagione dal 10 maggio Marco Zadra con un suo cavallo di battaglia ZADRISKIE
POINT, con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca Mandarini. Zadriskie Point è il nome di
un Jazz Café gestito da un artista ipocondriaco, una ballerina zoppa ed un barman sordomuto, ma è
anche il punto di vista di Marco Zadra, “show man” versatile ed elegante, che racconta con una
formula vivace le tappe salienti del difficile percorso intrapreso da un attore brillante.
Fuori abbonamento si segnala uno spettacolo messo in scena alla Cometa Off dal 3 al 13 Novembre:
PIANOFORTE VENDESI tratto dall‟omonimo romanzo di Andrea Vitali con Adriano Evangelisti,
musiche originali di Patrizio Maria D‟Artista e la regia di Raffaele Latagliata. La piece, adattamento
drammaturgico di un‟opera letterria, è la storia di un ladro che deve scegliere tra le buone e le
cattive azioni: il bianco e il nero, come i tasti del pianoforte. I gesti che si troverà a compiere
rivelano un grande desiderio di riscatto morale e sullo sfondo agisce e si agita insieme a lui la
collettività di un paese, sospeso per una notte, tra ciò che è lecito e ciò che illecito. Grande prova
attoriale per Evangelisti che da solo dovrà dare voce e anima tutti i personaggi del romanzo.
Infine, last but not least, la grande novità della nuova stagione del Cometa sarà il progetto LA
COMETA DELL‟ARTE, un nuovo spazio di incontri pomeridiani destinati a un pubblico dinamico
e appassionato di tematiche culturali. Gli incontri si terranno di mercoledì (ore 18) e mirano alla
valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Roma. L‟ obiettivo è restituire ai partecipanti
l‟emozione e l‟armonia che formano l‟identità profonda del nostro patrimonio culturale; un viaggio
attraverso il linguaggio universale dell‟arte, che collega passato, presente e futuro. 11 conferenze
(da ottobre 2016 ad aprile 2017) – che si avvalgono di relatori di spicco del mondo accademico e
personalità della cultura, tra cui Alessandro Viscogliosi, Costantino D‟Orazio, Barbara Briganti,
Arnaldo Colasanti, Giorgio Muratore, Roberto Valeriani e Guglielmo Villa – su un tema tanto
affascinante quanto inesauribile: “I mille volti di Roma – arte e storia, tradizioni e contraddizioni”.
L‟ultima conferenza, dedicata a moda e cinema con la partecipazione di Pino Strabioli e Stefano
Dominella, sarà seguita da una festa nel foyer del teatro con esposizione di abiti provenienti dalle
collezioni storiche di note Case di Moda romane.
Il nuovo cartellone del teatro della Cometa
Al Teatro Della Cometa, è stata presentata alla
stampa la nuova stagione 2016-2017 un cartellone
ricco e molto interessante.
Salvatore Scirè
“Ho sempre cercato nella programmazione del Teatro della Cometa di
costruire un calendario equilibrato tra commedie brillanti e lavori più
strutturati dal punto di vista drammatico – ha affermato il Direttore Artistico
Giorgio Barattolo - Apriamo e chiudiamo la stagione con due spettacoli
decisamente comici mentre all'interno troviamo anche qualcosa di più serio.
Quasi tutti i lavori sono di drammaturgia italiana con riferimenti a temi ed
argomenti che oggi sono di grande attualità. Annoveriamo anche un paio di
lavori con richiami musicali, che hanno sempre riscosso il favore del
pubblico. In ultimo si propone fuori abbonamento uno spettacolo messo in
scena alla Cometa Off, l'altro nostro teatrino situato a Testaccio.
Il sipario del Teatro della Cometa è pronto per aprirsi su una nuova
emozionate stagione e noi aspettiamo orgogliosi il nostro pubblico”.
La stagione decolla il 28 settembre con TRE PAPÀ PER UN BEBÈ di Antonio
Grosso per la regia di Roberto D'Alessandro; protagonisti Mario Zamma, Nicola
Canonico, Giuseppe Cantore con Leonardo Barbarisi e con la partecipazione
di Alessia Fabiani. Una piacevole commedia che affronta la tematica della
paternità e dell‟amore per i figli.
Dal 19 ottobre Massimo Venturiello è il magnifico interprete di un testo
intenso e originale, scritto da Gianni Clementi, dal titolo Barberia – Barba,
Capiddi e Mandulinu! con un‟autentica orchestra da barba siciliana:
insieme raccontano un‟Italia di altri tempi, una Sicilia a molti sconosciuta.
Uno spettacolo che già conosciamo, fatto con stile e con intenso animo.
Dal 2 novembre arriveranno Giorgia Trasselli ed Enzo Casertano, in Finché vita
non ci separi - Ovvero W Gli Sposidi Gianni Clementi, per la regia di Vanessa
Gasbarri. Una commedia attuale e fortemente ironica, ma allo stesso tempo capace
di fornire interessanti spunti di riflessione.
Dopo il grandissimo successo della passata stagione, Valentina Cenni, Giampiero
Rappa, Giuseppe Tantillo tornano dal 23 novembre con Nessun luogo è lontano
scritto e diretto da Giampiero Rappa, con le musiche di Stefano Bollani.
Ambientato in una baita sperduta tra le montagne, racconta l‟incontro fra una
ragazza giovane e misteriosa e Mario, uomo di mezza età, burbero e cinico che da
tre anni ha chiuso ogni rapporto con il mondo.
Ancora un successo collaudato torna dal 14 dicembre per accompagnare tutte le
vacanze di natale: Le belle notti di Gianni Clementi per la regia Claudio
Boccaccini. Una storia che ci riporta in pieno fermento „sessantottino‟, quando
diciassette giovani studenti occupano un noto liceo romano.
Il primo debutto del 2017 è quello di Michela Andreozzi e Massimiliano
Vado –dall‟11 gennaio – con Ring di Léonore Confino. 17 quadri sulla vita di
coppia, sulla vita a due tra risate e dramma. Dal primo febbraio ci si diverte
con Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Laura Mazzi, Silvia Siravo
protagoniste di MOMS! Il primo varietà sulla maternità. Pluripremiato negli
Stati Uniti e in Canada e per la prima volta in Italia, il testo racconta agonie ed
estasi della maternità.
Il 22 febbraio un altro spettacolo musicale realizzato da grande amico del Teatro
della Cometa: stiamo parlando di Gennaro Cannavacciuolo protagonista di
“Yves Montand – un italiano a Parigi” - recital in due tempi con quartetto,
pianoforte, contrabasso, batteria e sax/ contralto. Un “docu-recital” in cui le
canzoni più significative di Yves Montand scandiscono le fasi salienti della sua
vita e carriera. Potremo goderci canzoni come: Les feuilles mortes, A Paris, Sur le
ciel de Paris, C‟est si bon, A bicyclette, C‟est à l‟aube, Jesuis venu à pied, Bella
ciao, Mon manège à moi e Paris canaille….
Il 22 marzo torna un testo molto amato e di grande successo: Risiko – Quell'
irrefrenabile voglia di potere di Francesco Apolloni per la regia di Vanessa
Gasbarri e le musiche di Jonis Bascir. Un tema sempre di grande attualità: il
crollo della vecchia classe politica e la nascita della nuova.
Il 19 aprile arriva sul palco della Cometa Alessandro Benvenuti, autore,
regista e protagonista di Chi è di scena.
Con lui sul palco Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti. Una specie di doppio
salto mortale drammaturgico che accompagna lo spettatore a un finale
assolutamente inaspettato…
Il finale di stagione dal 10 maggio ancora con Marco Zadra e un suo cavallo di
battaglia Zadriskie point, con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca
Mandarini. Zadriskie Point è il nome di un Jazz Café gestito da un artista
ipocondriaco, una ballerina zoppa ed un barman sordomuto, ma è anche il punto di
vista di Marco Zadra, “show man” versatile ed elegante, che racconta con una
formula vivace le tappe salienti del difficile percorso intrapreso da un attore
brillante.
Fuori abbonamento uno spettacolo messo in scena alla Cometa Off dal 3 al
13 Novembre: Pianoforte vendesi tratto dall‟omonimo romanzo di Andrea
Vitali con Adriano Evangelisti, musiche originali di Patrizio Maria
D‟Artista e la regia di Raffaele Latagliata.
Nella stagione si inserisce un progetto speciale: LA COMETA
DELL‟ARTE, un nuovo spazio di incontri pomeridiani destinati a un
pubblico dinamico e appassionato di tematiche culturali.
Gli incontri si terranno di mercoledì (ore 18) e mirano alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di
Roma. 11 conferenze (da ottobre 2016 ad aprile 2017) che vedranno protagonisti relatori di spicco del mondo
accademico e personalità della cultura, tra cui Alessandro Viscogliosi, Costantino D‟Orazio, Barbara
Briganti, Arnaldo Colasanti, Giorgio Muratore, Roberto Valeriani e Guglielmo Villa: il tema è quanto mai
affascinante: “I mille volti di Roma - arte e storia, tradizioni e contraddizioni”. L‟ultima conferenza, dedicata
a moda e cinema, vedrà la partecipazione di Pino Strabioli e Stefano Dominella; seguirà quindi una festa nel
foyer del teatro con esposizione di abiti provenienti dalle collezioni storiche di note Case di Moda romane.
Salvatore Scirè
LA STAGIONE 2016/17 DEL TEATRO della COMETA DI ROMA
AG.RF 18.06.2016
(riverflash) – Presentata a Roma la stagione 2016/2017 del Teatro della Cometa, che dal 28
settembre 2016 al 28 maggio 2017 mette in campo un palinsesto ricco e variegato.
Giorgio Barattolo, direttore artistico del teatro, ha presentato i lavori della prossima stagione:
“Ho sempre cercato nella programmazione del Teatro della Cometa di costruire un calendario
equilibrato tra commedie brillanti e lavori più strutturati dal punto di vista drammatico.
Questa volta apriamo e chiudiamo la stagione con due spettacoli decisamente comici mentre
all’interno troviamo anche qualcosa di più serio. Quasi tutti i lavori sono di drammaturgia
italiana con riferimenti a temi ed argomenti che oggi sono di attualità. Anche quest’anno sono
inseriti un paio di lavori con all’interno richiami musicali che hanno sempre riscosso il favore
del pubblico. In ultimo si propone – fuori abbonamento – uno spettacolo messo in scena alla
Cometa Off, l’altro nostro teatrino situato a Testaccio. Il sipario del Teatro della Cometa è
pronto per aprirsi su una nuova emozionante stagione”.
28 settembre |16 ottobre 2016
Mario Zamma, Nicola Canonico, Giuseppe Cantore,
con Leonardo Barbarisi e con la partecipazione di Alessia Fabiani
TRE PAPÀ PER UN BEBÈ
di Antonio Grosso
regia Roberto D‟Alessandro
assistente regia Viviana Simone
musiche Mariano Perrella
scene Biagio Barbarisi e Clara Surro
costumi Clara Surro
Tre papà per un bebè è la storia di tre amici quarantenni che vivono nello stesso appartamento,
ognuno concentrato nel proprio lavoro e nella propria vita da single: un donnaiolo impenitente, un
omosessuale eccentrico e un laureato in ginecologia con problemi con l‟altro sesso.
All‟improvviso, piomba in questo tranquillo ménage domestico un neonato di pochi mesi e a
complicare la situazione, giunge anche in maniera inaspettata una misteriosa e avvenente ragazza.
Tra pappe, ninna nanne e pannolini, i tre affronteranno problematiche mai immaginate, e l‟arrivo
della ragazza metterà a dura prova la determinazione dei tre neopapà…
La commedia affronta, in maniera leggera, la tematica della paternità e dell‟amore per i figli, in
un susseguirsi di comicità e strane riflessioni intervallate da momenti teneri e poetici, con un finale
inaspettato.
19 | 30 ottobre 2016
Massimo Venturiello e un‟autentica orchestra da barba siciliana,
raccontano un‟Italia di altri tempi
BARBERÌA, BARBA CAPIDDI E MANDULINU
di Gianni Clementi
con Massimo Venturiello
e un‟orchestra “da barba” siciliana diretta da Domenico Pontillo
Compagnia Popolare Favarese: Pasquale Augello percussioni, Peppe Calabrese chitarra e voce,
Nino Nobile mandolino, Maurizio Piscopo fisarmonica e voce, Mimmo Pontillo mandolino
Regia Massimo Venturiello
Massimo Venturiello è il magnifico interprete di un testo intenso e originale, scritto da Gianni
Clementi, dal titolo “Barberia – Barba, capiddi e mandulinu!”. Ambientato in una Sicilia d‟altri
tempi racconta senza mai cadere nei luoghi comuni la storia “du varveri” (il barbiere), della sua
esperienza da emigrante a New York, del suo ritorno, per motivi oscuri, in Sicilia, della sua bottega
popolata da personaggi depositari di una cultura antica, narratori eccezionali, anziani cantastorie,
picciotti malinconici. Ad accompagnare il barbiere nel suo racconto una piccola orchestra (la
Compagnia popolare favarese) che con un tamburello, due mandolini e una fisarmonica
abbandonati in un angolo della barberia danno vita a melodie istintive, ritmi quasi tribali. E queste
note non appuntano solo la vita “du varveri” ma raccontano soprattutto, a metà tra una storia di
Andrea Camilleri e le atmosfere di Buena Vista Social Club, le passioni di un popolo e di una terra;
raccontano di sole, arance rosse, zagare, ricotta, tonnare ma anche di malaffare, sangue, donne
piangenti vestite di nero. Senza dimenticare in fondo che “Barberia” è la storia di un barbiere, e un
barbiere che si rispetti è il custode di mille segreti e la spia per eccellenza.
“A volte basta una voce, uno sguardo per riavvolgere il nastro registrato di una vita, per avere la
sensazione di gustare antichi sapori, di annusare dimenticati odori. Quando poi quegli odori
profumano di brillantina e quei sapori ti riempiono la bocca di pinoli, uva passa e sarde, allora ti
puoi trovare solo in un luogo: una barberia siciliana. In un angolo, quasi dimenticati, un
tamburello, un mandolino e una fisarmonica sono in attesa dei loro padroni. Braccianti, falegnami,
pastori, gente semplice che non ha studiato, ma che, per uno strano, oscuro destino, conosce la
musica. Melodie istintive, ritmi quasi tribali, che sembrano nascere dalla lava dell‟Etna e scendere
giù a valle fino a tuffarsi nell‟acqua limpida e salata, all‟ombra magari di un tempio greco…. Note
che raccontano le passioni di un popolo destinato, nel bene e nel male, fin dalla nascita alla
grandezza. Una terra che non conosce il grigio, ma tantomeno il bianco o il nero. Sono note che
raccontano il sole, le arance rosse, le mandorle fragranti, la ricotta profumata con i fiori di zagare,
gli scomposti e superbi balzi dei tonni nella trappola delle tonnare, le strade lontane di Nuova York
percorse da picciotti malinconici, il sangue di fratelli dedicati al malaffare, il pianto delle donne
avvolte nelle loro mantelle nero pece. Un barbiere che si rispetti (e un barbiere siciliano che regala
minuscoli calendari profumati di brillantina merita tutto il nostro rispetto) è il custode di mille
segreti e la spia per eccellenza. Se volete sapere le ultime novità, se volete ascoltare l‟ultima
melodia solo da lui dovete andare: „U Varveri!”
Gianni Clementi
2 | 20 novembre 2016
Giorgia Trasselli e Enzo Casertano
FINCHÉ VITA NON CI SEPARI – Ovvero W Gli Sposi
di Gianni Clementi
regia Vanessa Gasbarri
con Federica Quaglieri, Luigi Pisani e Alessandro Salvatori
scene e costumi Velia Gabriele
disegno luci Giuseppe Filipponio
direttore di scena Katia Titolo
Commedia dalla scoppiettante ironia e al contempo capace di fornire interessanti spunti di
riflessione, quanto mai di attualità. Esiste ancora un modello univoco di “famiglia tradizionale”?
Oppure affetto, sentimento e complicità non conoscono barriere? Scopriamolo assieme in uno
spettacolo intenso, divertente e ricco di colpi di scena, con due protagonisti trascinanti come
Giorgia Trasselli ed Antonio Conte, accompagnati in scena dai giovani e talentuosi Claudia Ferri,
Nicola Paduano e Alessandro Salvatori.
Nell‟inconsueta e “ruvida” commedia di Gianni Clementi sono le 4,30 di mattina. In casa
Mezzanotte fervono i preparativi per le nozze dell‟enigmatico ed intrigante Giuseppe (Nicola
Paduano), figlio di Alba (Giorgia Trasselli) e Cosimo (Antonio Conte), maresciallo in pensione
dell‟Arma. Appena rientrato da una missione in Afghanistan, Giuseppe, paracadutista dei
carabinieri, è atteso all‟altare dalla futura sposa, figlia del signor Spampinato proprietario del
ristorante “La Scamorza”. Alba, con la sua tagliente comicità, pur nell‟imminenza della cerimonia,
non riesce a rassegnarsi all‟idea di imparentarsi con quella che lei definisce una famiglia di
“sguatteri” e non perde occasione per ricordarlo ad un esausto Cosimo che con esilarante
arrendevolezza continua ad amarla dopo 35 anni di bonari ed inoffensivi litigi. L‟arrivo di Miriam
(Claudia
Ferri) hair stylist e make up artist, come ama definirsi, porta in casa Mezzanotte una ventat
a di effervescente e scoppiettante simpatia. L‟ora fatidica si avvicina, la Chiesa è addobbata, il
ristorante la Scamorza attende 120 invitati e casa Mezzanotte si trasforma in
un‟intricata situazione di equivoci e comicità. Tutto pronto. Tutto perfetto. Tutto… quando, come
nei migliori giochi teatrali, qualcuno bussa alla porta… È Mattia (Alessandro Salvatori) che con la
sua esuberante personalità…
Il tutto diretto con leggerezza e determinazione da Vanessa Gasbarri.
23 novembre | 11 dicembre 2016
Valentina Cenni, Giampiero Rappa, Giuseppe Tantillo
NESSUN LUOGO È LONTANO
scritto e diretto da Giampiero Rappa
musiche Stefano Bollani
regista assistente Alberto Basaluzzo
scenografia Francesco Ghisu
assistente scenografo Lorena Curti
costumi Lucia Mariani
Una baita sperduta tra le montagne. Una ragazza giovane e misteriosa entrare in contatto con Mario,
uomo di mezza età, burbero e cinico che da tre anni ha chiuso ogni rapporto con il mondo.
Che cosa vuole ottenere la ragazza da lui? E che cosa cerca e nasconde Ronny, il giovanissimo e
irruento nipote di Mario che a sorpresa e con entusiasmo torna a trovarlo dopo tanto tempo? Perché
l‟entusiasmo si trasforma a poco a poco in rabbia e rancore? Riuscirà l‟uomo a difendere la sua
baita dalla intrusione dei due ragazzi? O forse è proprio quell‟intrusione che sta attendendo da
tempo senza saperlo? Mistero, leggerezza, silenzi, ritmi serrati, colpi di scena e comicità in un testo
che parla di orgoglio, conflitti tra genitori e figli, amore, perdono.
Note dell‟autore
Tutta l‟azione scenica avviene all‟interno di una baita, metafora di quel luogo interno dove ci si
isola per proteggersi e capire cosa si desidera veramente dalla vita. I tre personaggi hanno i difetti, i
caratteri e il modo di parlare tipici della commedia. Mario, 50 anni , ex scrittore di successo,
ostinato a difendere la propria solitudine, recita come se avesse la maschera dell‟attore tragico
mentre, scena dopo scena, i due giovani provano in tutti modi a smascherarlo. In questa ricerca
affannosa e tragicomica i due ragazzi finiranno per conoscere meglio se stessi e ritornare al mondo
più adulti.
Giampiero Rappa
11 | 29 gennaio 2017
Michela Andreozzi e Massimiliano Vado
RING
di Léonore Confino
traduzione Antonella Questa
regia Massimiliano Vado
musiche Antonio Di Pofi
movimenti coreografici Valeria Andreozzi
luci Stefano Pirandello
direttore di scena Alessandro Greggia
foto di scena Barbara Gravelli
RING, ovvero 17 quadri sulla vita di coppia, sulla vita a due, sull‟esplosione emotiva che si
sviluppa tra abbracci e uppercut, euforia e certezze, risate e dramma. Lo spettacolo, grande successo
parigino della stagione e attualmente in tournée, è stato scritto da Léonore Confino, come a
raccontare la coppia e le sue infinite possibilità: genitori, amanti, sconosciuti, mariti e mogli,
Adamo e Eva, divorziati e vedovi; tutti combattono con i loro istinti, dando vita ad un
divertissement denso come la vita reale. Da una scintilla si propaga un incendio, un malinteso fa
scoppiare una guerra, il pretesto più insignificante diventa uno spunto comico, ogni storia
contribuisce a disegnare lo sforzo sovrumano di ciascuno di noi nel dover coesistere con l‟altro
sesso e il non poterne fare più a meno. Su un palco, che è anche il ring del titolo, tutti i personaggi,
tutti interpretati da Michela Andreozzi e Massimiliano Vado, con i mille volti della stessa umanità,
si attraggono, si respingono, discutono, capiscono insieme, si amano, ballano.
1 | 19 febbraio 2017
Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Laura Mazzi, Silvia Siravo
MOMS!
Il primo varietà sulla maternità
di Jill Daum, Linda Carson, Alison Kelly, Barbara Pollard, Robin Nichol e Deborah Williams
traduzione Valentina Martino Ghiglia
regia Ferdinando Ceriani
testi canzoni Toni Fornari
arrangiamenti Stefano Fresi
scena e costumi Marta Crisolini Malatesta
Pluripremiato negli Stati Uniti e in Canada, Mom‟s the word (questo il titolo originale), per la
prima volta in Italia, è uno spettacolo scritto da 6 mamme-attrici che hanno sopportato le agonie e le
estasi della maternità. Uno sguardo incredibilmente divertente e profondamente toccante, intimo,
graffiante, licenzioso sull‟essere genitori oggi. Tra pannolini, notti insonni, pappette, biberon, mariti
alla disperata ricerca di un momento di intimità, frustrazioni, pubertà, sesso, urla, pianti, strepiti e
tanto, tanto amore per quei “mostriciattoli”, quattro attrici affiatatissime danno voce, corpo e anima
a un intreccio di racconti e aneddoti oltraggiosamente divertenti che vi lasceranno senza fiato! Il
tutto condito da balletti, canzoni e musiche, scritte e arrangiate dalla ormai collaudatissima coppia
Stefano Fresi e Toni Fornari, che fanno di questo spettacolo un vero e proprio varietà sulla
maternità! Questo è Moms, tutto quello che le mamme non hanno mai osato raccontare,
concentrato in un‟ora e mezza di spettacolo.
E vi prego… i bambini, almeno per una sera, lasciateli alla baby sitter!
La vita non è necessariamente una battaglia già persa.
22 febbraio al 19 marzo 2017
Gennaro Cannavacciuolo
“YVES MONTAND – UN ITALIano a parigi” - recital in due tempi con quartetto, pianoforte,
contrabasso, batteria e sax/ contralto
di e con Gennaro Cannavacciuolo
Pianoforte: Dario Pierini – Clarino-sax: Andrea Tardioli – Contrabasso: Flavia Ostini – Batteria:
Antonio Donatone
Regia: Gennaro Cannavacciuolo
Aiuto regia: Valeria D‟Orazio – Coreografie : Roberto Croce – Scene: Eva Sgrò – Luci: Michele
Lavanga – Foto: Marco Salvadori – Fonica: Alfonso D‟Emilio
Voci registrate: Patrizia Loreti e Marco Mete – Arrangiamenti: Dario Pierini e Andrea Tardioli –
Produzione: Elsinor, Milano
Spettacolo voluto e co-finanziato dal Comune di Monsummano Terme (luogo natio di Yves
Montand), nonché sostenuto alla vedova del grande artista, la Sig.ra Carol Amiel, si presenta come
un “docu-recital”: partendo dagli albori toscani di Yves Montand, si arriva ai trionfi parigini,
una vita lunga 70 anni (1921- 1991).
Le canzoni più significative dell‟artista scandiscono le fasi salienti della sua vita e carriera,
costellata da straordinari successi e da importanti impegni politici. Canzoni che hanno fatto storia:
Les feuilles mortes, A Paris, Sur le ciel de Paris, C‟est si bon, A bicyclette, C‟est à l‟aube, Jesuis
venu à pied, Bella ciao, Mon manège à moi e Paris canaille….
La narrazione è di tipo cronologico e presenta, attraverso le canzoni, i momenti più rilevanti che
hanno caratterizzato la vita fuori dal comune di Montand, all‟anagrafe Ivo Livi: – Gli esordi: figlio
di immigrati poveri, manovale instancabile dall‟età di 12 anni che scopre il tuo talento, lo coltiva di
notte lavorando di giorno. Inizia nei teatrini della periferia di Marsiglia sino ad approdare
all‟Olympia di Parigi e successivamente al Metropolitan di New York; – L‟amore, ovvero gli
incontri sentimentali della sua vita: Edith Piaf, Simone Signoret che sposerà nel 1951 ed a cui
resterà legato per 35 anni, Marylin Monroe e Carole Amiel che sposerà e la quale gli regalerà la
gioia della paternità; – Il cinema: il periodo di Hollywood, l‟incontro con Costa-Gavras;
- Gli incontri con grandi uomini di cultura e politici; Prévert, Picasso, Apollinaire, Kruscev,
Kennedy, Tito e Mitterrand.
Di stampo classico e di grande eleganza, la struttura del recital è quella del teatro-canzone dove
brevi monologhi, aneddoti, curiosità e note importanti che raccontano la vita di Montand ne
introducono le canzoni, il tutto corredato da interessanti effetti-luce. Oltre al pianoforte, Gennaro
Cannavacciuolo è accompagnato dalla batteria, dal contrabasso e dal sax-clarino che, in alcuni
momenti di grande suggestione, proporrà degli assoli con ritmi swing. Di grande impatto la
proposta di tre numeri danzati con le claquette; Fred Astaire è stato un mito per Montand il quale
emulava il ballerino americano e creerà il famoso numero Le garçon dansant. La scenografia si
ispira a quanto inventò Montand negli anni ‟50: l‟orchestra sul fondo del palcoscenico, in posizione
centrale, nascosta da un velatino verde che attraverso un gioco di luci, a seconda delle esigenze,
evidenzierà in musicisti e non solo…
22 marzo | 9 aprile 2017
RISIKO – Quell’ irrefrenabile voglia di potere
di Francesco Apolloni
Regia Vanessa Gasbarri
musiche Jonis Bascir
scene Katia Titolo
costumi Cristiana Putzu
luci Corrado Rea
Con Roberto Laureri, Enzo Curcurù, Tommaso Cardarelli, Alessio Del Mastro. Il resto del
cast è in via di definizione
Primissimi anni ‟90. Risiko è la storia di un gruppo di giovani “yuppies” della politica che sono
riuniti in un albergo per il congresso del loro partito, in occasione dell‟elezione del loro nuovo
segretario giovanile.
Sono cinici, amorali, arrivisti, stemperano le differenze sociali e psicologiche nella comune smania
di un potere che non sembra essere per loro niente di più o di diverso dello status symbol del
telefonino o del tabellone del “Risiko”, dove si conquista il mondo tirando ai dadi. Il sesso, la
droga, la politica, la stessa vita altrui… tutto è gioco per questi bambini che si allenano a diventare i
padroni di domani e i risvolti comici di cui la commedia è ricca non fanno che renderla più sinistra;
sono giovani che non hanno nessuno scrupolo e non esitano ad abusare di una giovane cameriera
per “sacrificarla” al dio potere.
Questa non vuole essere una commedia sulla politica, ma sul potere, e in particolare di come dei
ragazzi si avvicinano ad esso, anche perché sembrerebbe che da Catilina fino ad oggi questo
rapporto sostanzialmente non sia cambiato di molto ed è per questo che la commedia, al di là dei
riferimenti contingenti, mantiene sempre una sua attualità.
L‟azione si svolge nell‟arco di un intero giorno. La scena rappresenta la stanza di un albergo di
lusso, di un paese di provincia dell‟Italia centrale, dov‟è riunito il movimento giovanile di un partito
politico non ben specificato.
19 aprile | 7 maggio 2017
Alessandro Benvenuti
CHI È DI SCENA
testo e regia di Alessandro Benvenuti
con Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti
Uno stravagante e chiacchierato uomo di teatro scomparso dalle scene improvvisamente e
apparentemente senza un plausibile motivo da cinque anni, viene rintracciato per un caso fortuito da
un giovane fan. A lui, l‟uomo decide di rilasciare un‟intervista per spiegare le ragioni della sua
scelta e svelare così il mistero che si è creato intorno a questa. Lo invita perciò a casa sua.
Testimone silente di questo loro incontro è però una giovane donna che, giacendo seminuda su una
chaiselongue di spalle ai due, sembra dormire un sonno profondo. E…
… E come spesso accade nei lavori di Alessandro Benvenuti, quel che appare si scopre
tutt‟altro che vero, e quel che è vero si svela in un intreccio giocoso e imprevedibile, con una specie
di doppio salto mortale drammaturgico che accompagna lo spettatore a un finale assolutamente
inaspettato che gioca con leggerezza con le vicende pubbliche e private dei tre protagonisti,
sull‟intreccio tutt‟altro che evidente dei loro rapporti, affrontando insieme tematiche di grande
attualità sociale. Il tutto ovviamente con il linguaggio forte, pastoso, ricco dei testi di Benvenuti,
assolutamente esplicito, lineare, venato di ironia con punte di corrosività sarcastica e sempre di una
comicità istintiva e feroce.
10 | 28 maggio 2017
Marco Zadra
ZADRISKIE POINT
Scritto diretto e interpretato da Marco Zadra
con Tiko Rossi Vairo, Antonella Salerno, Gianluca Mandarini
Zadriskie Point è il nome di un Jazz Café gestito da un artista ipocondriaco, una ballerina zoppa ed
un barman sordomuto, ma è anche il punto di vista di Marco Zadra, “show man” versatile ed
elegante, che racconta con una formula vivace e colorata le tappe salienti del difficile percorso
intrapreso da un attore brillante affetto da gravi disturbi psicosomatici costretto a muoversi in un
mondo, quello dello spettacolo, che lui rifiuta e da cui è rifiutato. In questo locale vengono ospitati
artisti di vario genere (ballerini di tango e classici, cantanti lirici, specialisti del nuoto sincronizzato
etc…) tra cui lo stesso Zadra, che si esibisce al pianoforte, al contrabbasso e balla il tip tap tra
numeri di magia e virtuosismi canori.
In preda alle allucinazioni ed agli attacchi di panico, seguito da una improbabile psicologa
calabrese di cui è unico paziente, M. Zadra dà vita ad uno sfogo tragicomico che racconta le terapie
tentate, i lavori alternativi, la solitudine ed il rapporto con l‟unico amico fedele, il suo cane,
anche lui affetto da sindrome maniaco depressiva. E‟ un confronto psicologico tra l‟uomo e
l‟artista, tra la semplicità e la genialità folle, tra la quotidianità e l‟ambiguità del mondo dello
spettacolo… un confronto capace di suscitare emozioni che troppo spesso rimangono prigioniere
nel più profondo dell‟animo.
COMETA OFF
3 | 13 Novembre
PIANOFORTE VENDESI
tratto dall‟omonimo romanzo di Andrea Vitali
con Adriano Evangelisti, musiche originali di Patrizio Maria D‟Artista
regia Raffaele Latagliata
Lo scrittore lecchese s‟immerge per la prima volta nella stesura di un testo teatrale assieme al
regista Raffaele Latagliata per dar vita ai tanti personaggi che animano il suo sottobosco
narrativo, rappresentati in scena dalla poliedricità di un solo attore, Adriano Evangelisti
Dopo il debutto al Festivaletteratura di Mantova e i successi riscossi al Teatro Brancaccino
di Roma e in diverse repliche nel nord Italia, lo spettacolo “Pianoforte vendesi”, tratto
dall‟omonimo romanzo di Andrea Vitali edito da Garzanti.
Una coproduzione Fondazione Aida e ARS Creazione e Spettacolo, con Adriano Evangelisti,
musiche originali di Patrizio Maria D‟Artista e la regia di Raffaele Latagliata, che ha lavorato a
stretto contatto con Vitali, che per la prima volta si è cimentato nel lavoro di trasposizione
drammaturgica di un suo romanzo.
È la notte dell‟Epifania, sera di festa a Bellano, sul Lago di Como. Dal treno scende «il Pianista» –
così chiamato per via delle sue mani lunghe e affusolate – ladro di professione. Piove, fa freddo.
Perlustrando le contrade il Pianista incappa in un cartello affisso su un vecchio portone: «Pianoforte
vendesi». Incuriosito decide di entrare… Pianoforte vendesi è la storia di un ladro che deve
scegliere tra le buone e le cattive azioni: il bianco e il nero, come i tasti del pianoforte. I gesti che si
troverà a compiere rivelano un grande desiderio di riscattare la sua umanità. Sullo sfondo, in una
dimensione quasi di mistero c‟è un‟intera collettività, un paese sospeso – per una notte – fra legalità
e illegalità, fra lecito e illecito, fra comandamento etico e abitudine.
“Pianoforte vendesi è tra le tante storie la mia prediletta, scritta col cuore e poco cervello –
afferma Andrea Vitali – e racconta il bene inalienabile dell‟illusione, della fantasia e chi vi si
avvicina, lettore, spettatore, regista, attore o sceneggiatore che sia deve farlo in compagnia del
bambino che è stato e che continua a vivere, magari un po‟ nascosto, nel fondo del cuore”
“Andrea Vitali ha saputo creare un genere, una tipologia narrativa di luoghi e di stile, di
ambientazione e di sottobosco psicologico, un genere riconoscibile e originale, amato dai lettori e
rigoroso nella forma letteraria. La versione teatrale di Pianoforte vendesi- afferma il regista,
cercherà di utilizzare la forza evocativa della parola, affidata esclusivamente al talento istrionico
di un solo attore, Adriano Evangelisti, chiamato a dare voce e corpo a tutti i personaggi della
storia e il potere di suggestione emotiva della musica, composta appositamente per questo mono-
logo, per restituire le atmosfere soffuse e le penombre di questo romanzo di straordinaria intensità,
perennemente in bilico tra sogno e realtà, senza dimenticare i guizzi folgoranti del suo umorismo.
A impreziosire il tutto, immergendo la rappresentazione in un‟atmosfera di sogno, le musiche di
Patrizio Maria D‟Artista, produttore artistico, compositore e arrangiatore che ha già firmato la
colonna sonora di diverse opere teatrali e televisive.
A impreziosire il tutto, immergendo la rappresentazione in un‟atmosfera di sogno, le musiche di
Patrizio Maria D‟Artista, produttore artistico, compositore e arrangiatore che ha già firmato la
colonna sonora di diverse opere teatrali e televisive.
Presentato il Cartellone al teatro “Cometa” di Roma
giugno 27, 2016 Daniela Merola
“PALCOSCENICO”: STAGIONE TEATRALE 2016/17 “TEATRO DELLA COMETA” ROMA
Il cartellone 2016/17 del teatro della cometa a Roma è molto interessante e vario, con tante
commedie brillanti e commedie drammatiche per un teatro fatto di valide alternative e curato dal
direttore artistico Giorgio Barattolo. Grande drammaturgia contemporanea italiana animerà il teatro
della cometa con anche belle commedie brillanti per un pubblico esigente e desideroso di nuove
proposte e desideroso di leggerezza e di profondità giustamente alternate. Il teatro della cometa è un
teatro intimo ed accogliente situato nel centro storico di Roma, tra il Campidoglio e il teatro
Marcello e che ha sempre offerto al suo pubblico una proposta valida ed importante e questa nuova
stagione non deluderà. Da notare una iniziativa molto bella quella presentata dal direttore
organizzativo Marco Pepe, che ha presentato l‟iniziativa culturale “la cometa dell‟arte, i mille volti
di Roma, arte e storia, tradizioni e contraddizioni”: 11 incontri culturali del mercoledì che
partiranno ad ottobre e fino ad aprile 2017, un progetto di valorizzazione culturale di Roma. La
stagione si apre il 28 settembre con “tre papà per un bebè” di Antonio Grosso, per la regia di
Roberto D‟Alessandro e con protagonisti Mario Zamma, Nicola Canonico, Giuseppe Cantore,
Alessia Fabiani.
La commedia affronta il tema della paternità, tra comicità e riflessioni, con un finale inatteso. Il
tema della famiglia, del rapporto padre-figli è un tema attualissimo e al centro della nostra società.
Massimo Venturiello dal 19 ottobre con “Barberia, barba, capiddi e mandulinu”, un testo bellissimo
scritto da Gianni Clementi e con una vera orchestra siciliana per ricreare le vere atmosfere siciliane
di una barberia; un testo che parte dalla musica per poi raccontare la storia di un barbiere. Dal 2
novembre “finchè vita non ci separi”, con Giorgia Trasselli e Enzo Casertano, ancora un testo di
Gianni Clementi con la regia di Vanessa Gasbarri. Il tema è il matrimonio e le sue complicazioni.
Questo è soltanto un assaggio del cartellone del teatro della cometa che merita attenzione ed
interesse fino al finale di stagione, il 10 maggio 2017 con lo spettacolo di Marco Zadra “Zadrinski
piont”, uno spettacolo ironico e divertente che racconta le disavventure di un attore brillante.
DANIELA MEROLA