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www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. Ufficio Stampa Rassegna stampa del 22/11/2010

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Ufficio Stampa

Rassegna stampa del 22/11/2010

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Rassegna stampa del 22/11/2010

Il Corriere Romagna di Cesena

Anche i disabili senza ombrello(CSV Forlì Cesena)

Il Resto del Carlino Cesena

I medici di otorino lanciano la campagna di prevenzione e lotta contro la sordità(CSV

Forlì Cesena)

La Voce di Romagna Cesena

Ci vorrebbe un fratello maggiore?(CSV Forlì Cesena)

Costruiamo un ospedale in Ciad(CSV Forlì Cesena)

Il sipario si alza per la Uildm(CSV Forlì Cesena)

L'INTEGRAZIONE A SCUOLA E IL GLIP(CSV Forlì Cesena)

Party Balò, quando moda si gusta e fa bene(CSV Forlì Cesena)

La Voce di Romagna forlì

Nella guerra Forestale-Ausl interviene anche il Wwf(CSV Forlì Cesena)

press L.IfE22/11 /2010 Com'ere

di Forlì e Cesen a

Anche i disabili senza ombrello«Allo stadio Manuzzi tutti costretti a bagnarsi»

CESENA. Niente om-brello neanche per i disa-bili. La lamentela arriv adallo stadio Manuzzi . Undisabile in carrozzina e ilsuo accompagnatore ier isono andati allo stadioManuzzi per vedere Cese-na - Palermo . Ma per en-trare nei distinti hann odovuto rinunciare

all'ombrello, entrandoallo stadio bagnati fradi-ci e parecchio arrabbia -ti.

«Abbiamo dovuto at-traversare il piazzale pe rentrare nei distinti e farela rampa sotto l'acquaz-zone e siamo arrivati ba-gnati come pulcini . Ave-vamo chiesto a un poli-

ziotto se potevamo por-tarci dietro il nostro om-brello, ma la risposta èstata che la legge è ugua-le per tutti» . In pratica, ildisabile deve stare senzaombrello come gli altri ti-fosi, per non avere unapossibile "arma" in even-tuali scontri . E intanto ,tutti bagnati e scontenti .

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press LITE22/11 /2010

it Resto dei OrlinoCesena

GIORNATA NAZIONALE, ADESIONE ANCHE DEL BUFALIN I

I medici di otorino lanciano la campagnadi prevenzione e lotta contro la sorditàANCHE IL REPARTOdi otorinolaringoiatria delBufalini aderisce della Gior-nata nazionale per la lottaalla sordità promossa permercoledì dall 'Airs (Asso-ciazione italiana per la ri-cerca sulla sordità) . Obietti-vo dell' iniziativa è quellodi aumentare il livello di co-noscenza delle opportunitàdi prevenzione e sensibiliz-zare l 'opinione pubblica . ACesena sono 24 i posti di-sponibili per effettuare nel-la giornata del 24 novem-bre (dalle 8 .30 alle 12 .30) ,una esame gratuito all 'udi-to all 'ambulatorio di audio-vestibologia del Bufalini ,dove ogni anno vengono ef-fettuati oltre 4500 esami au-diometrici, 900 esami vesti-bolari per lo studiodell'equilibrio e oltre 25 0potenziali evocati uditivi(test di approfondimentodiagnostico) . E necessarioprenotare la visita tramite

il Cup aziendale da oggi si-no ad esaurimento della di-sponibilità . Non è necessa-ria l' impegnativa .

MARCO LIMARZI il dot-tore responsabile dell astruttura di audiologia e ve-stibologia di otorinolarin-

NEL CESENAT EUn fenomenoche colpisce sempre pi ùneonati e bambin i

goiatria, sottoporrà i pazien-ti ad una valutazione clini-ca dell'udito, fornendo an-che informazioni di baseutili . «La visita gratuitadell ' udito è solo un aspettodell ' iniziativa . La giornata— spiega Massimo Magna-ni, responsabile del repartodi otorinolaringoiatria —non si propone di effettua-

re visite a tappeto, ma d isensibilizzare i cittadin isull 'importanza della pre-venzione e della diagnos iprecoce della sordità . Il suc-cesso dell ' iniziativa è lega-to quindi alla presa di co-scienza del problema chein Italia interessa il 12% del -la popolazione» .

«UN FENOMENO quell odella sordità che colpiscesempre più anche i neona-ti . Basti pensare che ogn ianno in Italia nascono cir-ca 1500 bambini sordi .L'Ausl di Cesena già da l2004 ha avviato un impor-tante programma di diagno-si precoce della sordità in-fantile che coinvolge otori-nolaringoiatria e serviziomaterno infantile . Dal2004 ad oggi grazie all oscreening audiologico neo-natale su tutti i bambini na-ti nel territorio dell 'Ausl ce-senate abbiamo testato ol-tre 15mila bambini» .

Il bel progetto cesenate per i ragazzi delle scuole superiori e inferior i

Ci vorrebbe un fratello maggiore ?Cerchio Magico per affrontare la scuola e la vita

CESENA (Lu.Ca .) - Ci sono ragazziche non hanno voglia di fare i com-piti, altri che sono disposti a metter-si in gioco per quelli degli altri . Suc-cede a Cesena, dove a fine novembretornerà il progetto "Cerchio Magico" ,l'iniziativa che da dodici anni ved eragazzi tra i 18 e i 23 anni affiancar-si a studenti delle scuole medie infe-riori che necessitano di sostegno nel -lo studio, per aiutarli nel loro percor-so scolastico e intraprendere cos ìun'esperienza di cittadinanza attiva .In queste settimane tutti i potenzialivolontari residenti nel cesenate stan -no ricevendo per posta un invito uf-ficiale a lanciarsii nell'avventura soli-dale . Promossa dall'Assessorato allePolitiche Giovanili del Comune d iCesena e gestita dalla società di ser-vizi Arco, l'iniziativa si propone disviluppare un'azione di supporto in-dividuale a domicilio, rivolta ai mi-nori in difficoltà scolastica e alle lorofamiglie. Dopo un periodo di forma-zione, il tutor è chiamato ad entrarenel contesto familiare del ragazzo as-sistito, dove si svolge almeno un in-contro alla settimana, e a diventareper lui come un fratello maggiore ,aiutandolo a trovare un metodo per-sonale per affrontare al meglio le at-tività di studio, per superare gli osta-coli psichici ed emotivi della vitaquotidiana. Infatti, gli scolari che ap-profittano del servizio presentanodifficoltà di apprendimento di diver-sa natura, disagi familiari, problemidi socializzazione, di isolamento o discarsa alfabetizzazione . "Da oltre die-ci anni il Cerchio Magico contrastagli insuccessi dell'apprendimento ,stimola lo sviluppo di legami inter -personali e favorisce la partecipazio-ne ad attività educative e socializzan-ti - affermano il sindaco di CesenaPaolo Lucchi e l'assessore alle Po-litiche Giovanili Maria Elena Ba-redi - Nelle undici edizioni svolte fi-nora, il tutorato ha interessato diver-si Comuni del comprensorio cesena-te. Tra Cesena e Savignano sul Rubi-cone, hanno partecipato circa 320volontari che hanno seguito 340 stu-denti delle scuole secondarie di pri-mo grado . Uno degli aspetti più rile-vanti dell'iniziativa è il coinvolgi-mento crescente non solo di allievi,

ma anche di tutor stranieri : oltre il50% dei ragazzi seguiti negli ultim ianni non ha origini italiane e fra gl istessi tutor si registra la presenza co-stante di giovani di origini diverse :albanesi, spagnoli, finlandesi, vene-zuelani e marocchini". Nella sola edi-zione 2009-2010 sono stati reclutati

22 tutor, che hanno seguito 27 alun-ni delle scuole medie. Anche unostudente dell'Istituto professionaleper i Servizi alberghieri e della risto-razione Artusi di Forlimpopoli ha ri-cevuto il sostegno di un volontario .Prima di cominciare a lavorare con iragazzi loro affidati, i volontari saran -

no invitati a seguire una serie di in-contri di formazione e durante tutt ol'anno scolastico il gruppo dei tutorsarà seguito e sostenuto dagli orga-nizzatori del Cerchio Magico. Permaggiori informazioni : cerchiomagi-coarco@hotmail .it o tel . 05472288 73496300621 (Elisa) .

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Ci vorrebbe un fratello ne?

..Appuntamento

Il gruppo Enieigency di Faenza al Me /

Costruiamo un ost ~e~dale in CiadFAENZA {Lu .Ca .) - Continua senza pause e con l'entusiasmo di sempre i lsupporto cli Emergency all'Africa, grazie alle donazioni di tanti amici e so-stenitori dell'associazione e grazie soprat-tutto alla credibilità fondata in tanti ann icli lavoro a favore delle vittime dellaguerra, della fame e della povertà . Tra leprossime novietà del 2011 c'è l'inizio de ilavori per la realizzazione cli un grandeospedale in Ciad, sostenuto anche dal go-verno del Sudan, paese con cui Emer-gency collabora da diversi anni e con cu iha portato avanti un discorso di cooperazione tra i paesi africani per il di -ritto alla salute. Si tratta cli un'altra grande sfida, che vedrà protagonist etutte le sezioni locali italiane nella raccolta fondi a sostegno dell'ambizio-so progetto. Nel mese cli novembre il gruppo Emergency cli Faenza saràpresente con un banchetto informativo e gadgets, come ogni anno, al Mci,il Festival delle etichette indipendenti, evento musicale che coinvolgerà lacittà cli Faenza dal 26 al 28 novembre e vedrà migliaia cli patecipa nti pro -venienti da tutta Italia . Per ulteriori informazioni sulle attività di Emer-gency a Faenza c possibile scrivere una mail a emergencyfaenzaC yahoo .it.

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Al Testori di Forlì due recite per raccogliere fondi

Il sipario si alza per la UildmFORLI (Lu .Ca .) - Il sipario si alza due volte pe raiutare chi soffre di distrofia muscolare . Martedì30 novembre, alle 16 e alle 21, al Teatro Testori d iForlì (viale Vespucci 13), andrà in scena uno spet-tacolo teatrale a favore dell'associazione UILD M(Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) ,sezione di Forlì. La Compagnia teatrale "Ramm "salirà sul palcoscenico per presentare lo spettaco-lo "Risate . . .da morire", comica e malinconica piè -ce di Anton Cechov per la regia di Mauro Mar-chese . L'attro primo vedrà in scena "La domandadi matrimonio", l'atto secondo "Il canto del cigno "

con gli attori Ettore Pancaldi, Mauro Marchese ,Valentina Ferraro e Lorenzo Bettini . Per informa -zioni, tel . 05431705459 . Da quasi cinquant'anni laUILDM è l'associazione nazionale di riferiment oper le persone affette da distrofie e altre malatti eneuromuscolari . Fondata nell'agosto del 1961 da

Federico Milcovich, l'associazione si prefigge fon-damentalmente alcuni scopi e progetti ben preci -si : promuovere con tutti i mezzi la ricerca scienti-fica e l'informazione sanitaria sulle distrofie mu-scolari progressive e sulle altre patologie neuromu-scolari e promuovere e favorire l'integrazione so -

ciale delle persone con disabilità . L'Associazione,che conta su circa 13 .000 soci, è presente su tutt oil territorio nazionale con 77 sezioni provinciali e9 comitati regionali che svolgono un lavoro socia -le e di assistenza medico-riabilitativa ad ampi oraggio, gestendo in alcuni casi centri ambulatoria -li di riabilitazione, prevenzione e ricerca, in strettacollaborazione con le strutture universitarie e so-cio-sanitarie di base. A Forlì, la sezione locale del -la Uildm si trova in via Orceoli 15, dove da inizi oottobre è stata aperta la prima sede ufficiale del -l'associazione .

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Incontro

Le associazioni e le fciiniglie dei disabili

L'integrazione a scuola e il GlipRIMINI (Lu .Ca .) - Un incontro tra associazioni delle persone disa-bili e dei loro familiari a Rimini . L'appuntamento è in programm aper mercoledì 24 novembre, dalle 15 alle 17, al'Ufficio Scolastic oTerritoriale (ex Provveditorato agli Studi), nella sala riunioni al terzopiano in p.zza Bornaccini . Il fine è tratteggiare un quadro comples-sivo del processo di integrazione scolastica e, in particolare, proce-dere al rinnovo della rappresentanza delle associazioni medesim enel Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale (Glip) . Il Glip ,previsto dall'articolo 15 della Legge 10411992, assolve a compiti d iconsulenza e proposta al provveditore agli studi, consulenza alle sin -gole scuole, collaborazione con gli enti locali e con le unità sanitari elocali per la conclusione e la verifica dell'esecuzione degli accordi diprogramma, per l'impostazione e l'attuazione dei piani educativi in-dividualizzati, nonché per qualsiasi altra attività inerente all'integra-zione degli alunni in difficoltà di apprendimento . All'incontro saran -no presenti la dirigente dell'ufficio e l'ispettore coordinatore delGlip, Raffaele Iosa . Ai lavori sono anche invitati gli attuali compo-nenti del Gruppo in parola e quelli designati dalla scuola nel Grup-po di Lavoro Handicap (Glh) provinciale . Per info, tel. 0541 717603 .

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A Bertinoro una festa di bollicine ed una sfilata esclusiva a marchio etic o

Party Balò, quando moda si gusta e fa beneBERTINORO (Lu .Ca .) - Buffet, bollicine e capid'abbigliamento a marchio etico saranno protagoni-sti di un party di solidarietà in programma a Berti-noro domenica 28 novembre. L'appuntamento è al-l'Enoteca Bistrot Colonna (via Mainardi 10112), dovealle 18 .30 inizierà il "Party Balò, la moda che fa be-ne food wine e fashion show". Si partirà con un raf-finato aperitivo e buffet, grazie ai vini delle aziend eCampodelsole, Celli e Fattoria Paradiso e al nocin odell'azienda biologica San Martino . Poi, alle 21, spa-zio alla passerella, con modelle che sfileranno indos-sando pregiati capi d'abbigliamento realizzati co ntessuti accuratamente scelti, in cotone e seta, che sa-ranno messi in vendita durante tutta la serata . Sonocapi unici creati su design italiano e tessuti in un adelle zone più degradate di Calcutta . Le donne cheli realizzano, con cura e passione, traggono da que-

sto lavoro sostentamento, dignità e indipendenza . Iproventi della serata e delle vendite sono destinati afavore dell'Associazione Balò Onlus che lavora diret-tamente a Calcutta per dare un futuro migliore a ibambini che vivono nei quartieri più poveri dell amegalopoli indiana. In particolare, l'associazion eBalò Onlus opera a Calcutta (West Bengala, India )seguendo direttamente circa 75 bambini e altret-tante famiglie dei quartieri più poveri, attraverso aiu-ti alimentari, sanitari e scolastici . Da tre anni l'asso-ciazione ha creato un gruppo di lavoro di giovanidonne in stato di bisogno che producono capi diabbigliamento e oggetti che verranno proposti du-rante la sfilata e potranno essere acquistati . Balò si fi-nanzia attraverso adozioni a distanza, eventi di bene-ficenza, donazioni e attraverso la vendita dei capid'abbigliamento e degli oggetti prodotti a Calcutta .

Un altro modoper sostenere Balò, tra le associazioni di volontaria-to e di promozione sociale riconosciute dallo Stat oitaliano, è destinarle il 5 per mille al momento delladichiarazione dei redditi (codice fiscale dell'associa -

zione 90056320402) . Per ulteriori informazioni sul-l'associazione è possibile visitare il sito internetwww.balo .it . Il costo dell'ingresso al party di bene-ficenza "Party Balò" è di 35 curo . Per informazioni eprenotazioni, tel . 34712404611 .

Capi unici didesign italiano

tessuti in una dellezone più degradate

di Calcutta

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Ambientalisti in campo per difendere le forze dell'ordine : "Fanno il loro dovere "

Nella guerra Forestale-Ausl interviene anche il Wwfnorma di legge.Il Cfs, in quanto organo di polizia, semplice-mente rileva i dati di fatto, nevaluta la corrispondenza alleleggi e successivamente le tra -smette agli organi giudicanti .Poiché siamo in presenza, pur -troppo, di un atteggiamentospesso elusivo delle nonne d ilegge da parte di operatori var inel settore agricolo e zootecni-co, la Forestale svolge la suamansione in modo tale da evita -re la prosecuzione di tali super -ficiali e poco consapevoli atti che produconoesempi negativi, evidenziando, come da suo

CIVITELLA - Nell ' infinita querelle tra il Cor-po Forestale e il servizio veterinario dell'Auslcontinuano ad inserirsi nuovi attori che pren-dono posizione per l'una o l'altra parte . E co-sì dopo che il deputato leghista Gianluca Pi-ni ha indirizzato al ministro delle Politicheagricole un'interrogazione in cui contesta tr al'altro ai comandi della Forestale di Civitell ae Predappio "applicazione delle norme i nmateria agricola e allevamento improntata acriteri di eccessivo rigore", "ripetute conte -stazioni di violazioni amministrative e penal inon tanto aquestioni sostanziali quanto ad aspetti forma -li" "blitz di 7 agenti del Cfs presso il servizioveterinario dell'Ausl di Forlì in relazione all a

detenzione di 2 cigni e di un capriolo consuccessiva denuncia", in difesa delle forzedell'ordine scende in campo il Wwf.

"Riteniamo tali rimostranze dell'On. Pini deltutto pretestuose ; infatti, lo stesso interrogan-te ammette che il Cfs non ha violato alcuna

compito istituzionale e d aobbligo di indagine, tutti i particolari relativi .

Per quanto riguarda il ServizioVeterinario, vogliamo sottolinea-re che esso non può ritenersiuna "zona franca" solo per il fat -to di essere organo pubblico. S eritiene infondate le contestazion iad esso elevate, avrà tempo emodo per far valere le propri eragioni, al pari di tutti coloroche, ispezionati dal Cfs, sosten-gono di essere stati vessati e pe-nalizzati in conseguenza . La figu-

ra del Giudice è preposta proprio a valutar ese i fatti rilevati costituiscano reato o meno"

I militariirrupperonella sede

del servizioveterinario

Il caprioloper il quale l aForestale h aeffettuato unblitz alservizioveterinari odell'Ausl

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Ancori inurle in strada: lupo a l falcata