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Rassegna stampa del 25/06/2009

Il Resto del Carlino Ravenna

Rifiuti tossici per la Cina (prima pagina)(Prime Pagine)

Telecamera mobile (prima pagina)(Prime Pagine)

"Sarà una squadra che parla alla gente"(Politica locale)

Il Corriere Romagna di Ravenna

Asili: i più pagheranno meno (prima pagina)(Prime Pagine)

Nominata la nuova giunta comunale(Politica locale)

La Voce di Romagna Ravenna

Nidi: su le tariffe massime (prima pagina)(Prime Pagine)

Il Sole 24 Ore

Finanziaria a prova di federalismo(Pubblica Amministrazione)

Ance: per l'edilizia -10.9% Subito le piccole opere(Pubblica Amministrazione)

Italia Oggi

Il federalismo fa i conti con la crisi(Pubblica Amministrazione)

La finanziaria cambia pelle(Pubblica Amministrazione)

Più fondi ai comuni abruzzesi(Pubblica Amministrazione)

press LIETE25/06/2009

iì Resto del Orlino

RAVENNA

www.ilrestodelcarlino .i te-mail : cronaca .ravenna@ilcarlino .net

Redazione : via Salara 40, 48100 Ravenna - Tel. 0544 249611 - Fax 0544 39019

■ Pubblicità : S .P .E . - Ravenna - L .B . Alberti, 60 - Tel . 0544 278065/ Fax 0544 27045 7

Giovedì 25 giugno 2009

de?\arbb

SCONTI PER LE FAMIGLIE IN BASE AL REDDITO E AL NUMERO DI FIGL I

Rivoluzione nei nidi comunali ,al via le rette `personalizzate'

Servizi a pagina 2 e 3

Venivano imbarcat ial porto di Ravenn aed erano destinati anchead essere utilizzatiper produrre scarpee giocattoli . Ditta polesanaal centro dell'inchiesta

Firmato l'accord oper riqualificaredarsena e stazion e

Serv izio r~ pagine 5

Laura Pausin istasera sul palcodel Pala de Andrè

Polizia e pompieri ,i rinforzi estiv isono a rischi o

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press LIETE25/06/2009

iì Resto dei Orlino

RAVENNA

il

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AF .RT? TUTTE LE EC+Ecg W.T..

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Redazione : via XX settembre 15, 48018 Faenza - Tel . 0546 26589 - Fax 0546 664750

■ Pubblicità : S .P.E. via della Repubblica, 2 Fusignano - Tel. 0545 50690/ Fax 0545 50287

Giovedì 25 giugno 2009

L'UOMO BLOCCATO A VILLANOVA DI BAGNACAVALLO

Alcol cinque volte oltre il limite,sequestrata l'auto a un 50enne

Controlli con I'etilometro Servizio a pagina 17

Emissioni :«Meglio di Kyot o

il Psc faentino »

Le auto dei Vigili Urban idi Faenza saranno dotatedi nuove tecnologie in grad odi stabilire collegamentiaudio e video continui con la ÉCentrale per una maggioresicurezza degli operatori Un cd musicale

aiuterà l'Abruzz odistrutto dal sism a

Cinque new entrynella giunta

di Linda Errani

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press LIETE25/06/2009

ii Resto dei Carlino

RAVENNA

Cinque assessori su sei sono

La componente femminile è

E' di 41 anni . 'Veterano' del grupp oal loro primo incarico. Il sindaco

quasi al 50 per cento. Oltre

? è il cinquantaduenne RobertoErrani ha confermato solo

al primo cittadino ci sono Marina

Gambetti: a lui il sindaco ha datoPietrantoni (cultura e giovani)

Lamonarca e Ombretta Donati

la delega a lavori pubblici e viabilità

«Sarà una squadrache parla alla gente »Massa: Linda Errani e la sua nuova giunta

O UN'ESPERIENZAacquisita sul campo ,nella precedente legisla-

tura, e oggi mi sento ancor più moti -vata a lavorare per il benessere e lasicurezza della nostra comunità. Almio fianco ci sarà una squadra com -petente e altrettanto motivata : unadelle nostre `missioni' sarà quella d istabilire un rapporto ancora più for-te con il territorio, e di avere un con -fronto diretto con le persone». CosìLinda Errani (Pd), sindaco di Mas -sa Lombarda, al momento di pre -sentare la nuova giunta comunale .Molti i volti nuovi che entrano a fa rparte dell'esecutivo, che si caratte-rizza per l'età media dei componen -ti (41 anni) e per un sostanziale equi -librio di genere . Vicesindaco saràFerdinando Bassi (Prc), 47 anni,medico veterinario che assumerà ledeleghe all'edilizia privata, all'urba-nistica, allo sport e al tempo libero .Ombretta Donati (Pd), 39 anni, gra-fica pubblicitaria, si occuperà d ipubblica istruzione e alle pari op -portunità . Roberto Gambetti (Pd),52 anni, lavoratore dipendente, sar àimpegnato sul fronte dei lavori pub -blici, della viabilità, delle politicheper lo sviluppo sostenibile. MarinaLamonarca (Pd), 41 anni, impiega-ta, seguirà le politiche e servizi so -ciali, le politiche abitative, l'integra-zione sociale, la comunicazione eascolto . Angelo Marconi (Pd), 47

anni, dirigented'azienda, gestirà ledeleghe all'informa-tizzazione e semplifi -cazione amministra-tiva, alle politichedel personale e allaprotezione civile . Davide Pietranto -ni (Pd), 28 anni, dirigente d'azien -da e assessore uscente, continuerà

ad occuparsi delle deleghe inerenti

le politiche e i servi -zi culturali, le politi -che giovanili e i ge-mellaggi . Al sindacorimangono le dele-ghe riguardanti gliaffari generali, le po-

litiche per la sicurezza, la poliziamunicipale e amministrativa, le po -litiche di sviluppo economico, il bi -lancio e il patrimonio, la sanità el'igiene pubblica.

E' il veterinari oFerdinando Bass i

con delega a edilizi ae urbanistica........................................................

Il sindaco Errani (in bass oi:; al centro) con la giunta.

Manca Pietrantoni

press LITE25/06/2009 CrM'ere

di Ravenn a

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euro 1,00Anno XVII E N . 173

GIOVED Ì25 GIUGNO 2009

di Ravenna Faenza-Lugo e Imola

SERVIZI PER L'INFANZIA . Approvate dalla giunta le nuove tariffe per nidi, spazio bimbi e Cre n

Asili: i più pagheranno men oSaranno "individualizzate" in base al reddito Isee

RAVENNA . Approvate dalla giunta le nuo- dall'assessore Elettra Stamboulis . In estrema di più. Rette più basse per due famiglie su tre .ve tariffe I r nidi . spazio bimbi e Cren . Un sintesi si potrebbe semplicemente scrivere Saranno individualizzate in base al reddit oprovvedin ito che una volta si sarebbe detto che le famiglie più "Rovere" pagheranno di isee . previste anche esenzioni.di sinistra, quello presentato ieri mattina meno e le famiglie più "ricche" pagheranno

•SERVIZIO a pagina 3

FAENZA

Telecamere mobili Darsena, firmata l'intesa per "superare" la ferrovi aper garantirepiù sicurezza

FAENZA. Maggior esicurezza anche nei luoghiurbani non coperti dall etelecamere fisse. Adistanza di qualche mes edall'attivazione de lprogetto di videosorveglianza sta perprendere il via anche unanuova versione mobile d iquesta tecnologia.

•ISOLA a pagina 33

IMOLA

Precipitò con l'allievaIstruttore di voloassolto dal giudic e

I MOLA . Tre anni faprecipitò con il su odeltaplano mentre avevacon se una passeggera .Restarono feriti entramb ima per un istruttore divolo di 51 anni il Gup diBologna dispose il rinvio agiudizio. Ieri il giudic el'ha assolto per quellospaventoso volo .

•SERVIZIO a pagina 38La firma del protocollo d'intesa tra Ferrovie, Regione, Comune e Autorità portuale SERVIZIO a pagina 7

Laura Pausini a San Siro per l'Abruzzo

L'evento . Arena Pala De Andrè

Laura Pausinial Ravenna Festivalperla "data zero"

RAVENNA . Preceduta da un'attesasempre più crescente e dall'enormesuccesso di qualche giorno fa a Sa nSiro, Laura Pausini arriva final-mente al Ravenna Festival, questasera, nell'arena estiva del Pala deAndrè . Si tratta di una prova ge-nerale per una nuova serie di Zive.

•FOGLI a pagina 1 3

Ravenna Festival . Al Teatro Rasi

Tra fanti e santiarriva "Duel"RAVENNA. Mentre sul palcosceni-

co del Pala De André Laura Pausinidà il via alla sua nuova tournée, a lTeatro Rasi si consuma un eventoche può riservare interessanti sor-prese : è "Duel", spettacolo-concertodi Laurent Cirade e Paul Staicu .

•VENTURI a pagina 1 3

IMOLA

Presidio davanti alla Cnh Rifiuti tossici in Cina via Ravenna«Le macchine restano qui»

Operazione dei carabinieri delNoe di Vene_ia. Due gli arresti

IMOLA

Trasportavarifiuti pericolosiCondannato

I MOLA . Una condanna acinque mesi e una multadi 5 .800 euro. E' la penadecisa dal giudice per u nt7enne che venne fermatoun anno fa dalla poliziastradale mentre stav atrasportando dei motori d icamion e delle bombole digpl ormai inutilizzatesenza l'autorizzazione .

•SERVIZIO a pagina 38

IMOLA. Presidio dei lavorator ia partire da ieri mattina davant ialla Cnh. Restarenno a turno d i

fronte all'azien-da, annunciano ,fino al prossimoincontro con laFiat. <Le mac-chine non le por-teranno via d i

dicono in-L'iati. IntantoVasco Erran i

chiede un tavolo nazionale pe rrisolvere la crisi aziendale .

•PATANE' a pagina 37

Posto polizia ancora chius o«Intervenga il prefetto »

CERVIA. Ancora una volta la si-curezza della città si confronta con iltormentone legato alla riapertura delposto di polizia. Il sindaco chiede alprefetto di intervenire a1 ministero .

•SERVIZIO A pagina 41

RAVENNA. Per non de -stare sospetti e aggirarequei controlli che già eranostati potenziati in meritoalle loro spedizioni di ri-fiuti all'estero, destinazio-ne Cina, avevano spostatola base logistica di parten-za scegliendo i porti di Ra-venna e Genova per invia -re materiale tossico mar-chiato come materie primesecondarie . Due le personearrestate dai carabinieridel Noe in Veneto .

•ROSSI a pagina 5

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press LIf1E25/06/2009 CrM'ere

di Ravenn a

Massa Lombarda. Il sindaco Linda Errani ha distribuito le deleghe per la nuova legislatura

Nominata la nuova giunta comunaleL'esecutivo eformato da quattro uomini e tre donne

MASSA LOMBARDA. Dopouna approfondita serie di va-lutazioni, il Sindaco Linda Er-rani, ha nominato la nuovaGiunta comunale .

Con un ricambio inaspettato,avvicendando pressochè tutt i

gli assessoriuscenti salvo Da-vide Pietranto-ni .

Il nuovo esecu-tivo si caratteriz-za per l'età me -dia dei compo-nenti (41 anni) eper un sostanzia-le equilibrio digenere, (quattromaschi e tre fem-mine) .

Il parere de lsindaco. «Unagiunta compostada persone moti-vate e capaci, ingrado di sostene -re e realizzare ilprogetto di legi-slatura presenta-to ai cittadini ,per far crescerela città e miglio -

rare la condizione di vita dellanostra gente . Una squadra gio-vane, capace di guardare avan-ti . L'individuazione di nuovi as-sessori è il risultato del mas -simo coinvolgimento, negli an-

ni, del maggior numero di per-sone» .

La giunta. Linda Errani, sin-daco. A lei restano gli Affar igenerali, le Politiche per la si-curezza, la Polizia municipale eamministrativa, le Politiche disviluppo economico, il Bilancioe il patrimonio, la Sanità e l'Igie -ne pubblica .

Ferdinando Bassi (Prc) , 47

anni, medico veterinario vice-sindaco con deleghe all'Ediliziaprivata, all'Urbanistica, alloSport e al tempo libero . E' statoconsigliere comunale dal 1999 al2004 nel gruppo di Rifondazionecomunista .

Ombretta Donati (Pd), 39 an-ni, grafica pubblicitaria, con de-leghe alla Pubblica istruzione ealle Pari opportunità .

Roberto Gambetti (Pd), 52anni, lavoratore dipendente ,con deleghe ai Lavori pubblici ,alla Viabilità, alle Politiche pe rlo sviluppo sostenibile. Nellaprecedente legislatura ha rive-stito l'incarico di capogruppodella coalizione di centrosini-stra .

Marina Lamonarca (Pd), 4 1anni, impiegata, con deleghe al -le Politiche e servizi sociali, allePolitiche abitative, all'Integra-zione sociale, alla Comunicazio-ne e ascolto .

Angelo Marconi (Pd), 47 an-ni, dirigente d'azienda, con ledeleghe all'Informatizzazione esemplificazione amministrati -va, alle Politiche del personale ealla Protezione civile .

Davide Pietrantoni (Pd), 28anni, dirigente d'azienda e as-sessore uscente, continua ad oc-cuparsi delle deleghe inerenti lePolitiche e i servizi culturali, lePolitiche giovanili e i Gemel-laggi . (a.r .g .)

Sedute da sinistra : Ombrett aDonati, il sindaco Linda Er-rani e Marina Lamonarca. I npiedi da sinistra: RobertoGambetti, Angelo Marconi ,Ferdinando Bassi

Pagina 36

I nna'nu-ak

press UnE25/06/2009

RVOCEìi126,nan a

Ravenna

Secondo l'assessore il 33% delle fam4glie pagherà dipiùRAVENNA - Per un terzo delle fa-miglie le rette degli asili nido au -mentano . Per gli altri diminuisco-no . La crisi rimodella il servizio el'assessore d'Istruzione, ElettraStamboulis, detta la linea: chi s elo può permettere pagherà di più .Il Comune assume un valore eu-ropeo per definire i benestanti :Isee superiore a 35mila curo . So-pra questa fascia le tariffe appli-cate saranno pari a 495 curo, 12 5in più dello scorso anno . Sotto ,via alle riduzioni . A partire da chinon raggiunge i 3 .000 curo Ise eche sarà completamente esonera-to (lo scorso anno pagava 68 eu-ro) . Si tratta di 32 famiglie. La no-vità, comunque, e l'introduzion edì rette personalizzate.: non esisto-no più le tariffe per scaglioni masi prende in considerazione il va-lore Isee (che tiene conto di red-dito, immobili e componenti delnucleo familiare) . Ad ogni Isee lasua tariffa . La famiglia media (in-dicatore pari a 19,900 curo) vedràcalare la retta : lo scorso anno pa-gava 352 curo, quest'anno 291 .

A pagina. 1 3>

Montanari A.

Riduzioni per i meno abbienti ma resta il problema dei bimbi esclusi dalle strutture

press LIf1E25/06/2009

Il Sole 341('I)IfiSFinanziaria a prova di federalism oLuigi Lazzi Gazzin i

ROM A

Nuovo nome, nuovi conte-nuti, nuove scadenze perla manovra di bilancio e

per la legge fmanziaria Che diven-ta, col Disegno di legge che haavuto ieri il primo sì da PalazzoMadama, legge di stabilità ma,soprattutto, si accompagna aquella che RenatoSchifani, presi-dente del Senato, ha definito«una riforma storica» della con-tabilità pubblica, approvata «inun clima di dialogo» dalla mag-gioranza e dall'opposizione gui-data da Enrico Morando, Pd. So -la astensione, l'Italia dei valori .

Il Ddl, proponente Antonio Az-zollini del Pdl, ma munito del piùampio sostegno del Governo rap-presentato dal viceministro Giu-seppe Vegas, passa alla Camera

Il provvedimento coinvolge laresponsabilità di tutte le Ammini-strazioni pubbliche (non più delsolo Stata) nel conseguimento de-gli obiettivi di bilancio. E, con l enorme attuative del federalismofiscale, è finalizzato alla tuteladell'unità economica della Repub-blica secondo l'art . no della Costi-tuzione . Impone, ricorda la sena-trice Anna Bonfrisco, Pdl, regol econtabili comuni alle Ammini-strazioni per un miglior raccordo

La legge di stabilità è più snelladella Finanziaria ultima versio-ne . Niente più norme a sostegnodello sviluppo : dovrà limitarsi aridurre il disavanzo .

Cambiano le scadenze di docu-menti e provvedimenti contabili:la vecchia Relazione di cassa, giàribattezzata e trasformata nell ascorsa legislatura in Relazion esull'economia e finanza pubblica ,oggi da presentare entro febbraio(termine mai rispettato), slitta al15aprile . L'attuale Dpef passa dal 30giugno al 20 settembre e divent aDecisione di finanza pubblica . Leg-ge di stabilità ebilancio di previsio -ne slittano dal 30 settembre a115 ot -

tobre mentre rimangono a115 no-vembre i Ddl collegati. Non è statoinvece approvato un emendamen-to di chiarezza, che avrebbe preci -sato come i collegati non concorra-no a determinare i saldi ma attuinoil programma di Governo. Lo faràforse Montecitorio .

Neppure è passato l'emenda-mento del Governo che avreb-be imposto la copertura sui tresaldi : competenza giuridica ,cassa e competenza economica .Di quest'ultima, alcuni dubita-no sia possibile prevedere l'am-montare preciso .

Troppe le novità del Ddl per po -terle riferire tutte. Una tra le mag -giori, il sempre più ampio ruolodel bilancio nella decisione di fi-nanza pubblica. Anticipata dai de -creti finanziari della scorsa estate ,la possibilità che il bilancio effet-

tui compensazioni tra i program-mi di spesa all'interno di una stes-sa missione ministeriale viene si-stematizzata dal Ddl, che anzi ri-muove alcuni vincoli oggi esisten-ti . Rimane il divieto di finanziarespese correnti con quelle in contocapitale . Il programma (sono 168,per 34 missioni) è gestito daun'uni-tà organizzativa ministeriale . Il di-rigente responsabile, questo il finedella riforma voluta dall'ex mini-stro Tommaso Padoa-Schioppa eportata avanti dal successore Giu -lioTremonti eda Vegas, potrà me -glio rispondere dei soldi gestiti .Anche le leggi ordinarie di spes atrovano una disciplina una clauso -la di salvaguardia impone subit odi indicare come compensare gl ieventuali sfondamenti. Gran par-'te di queste disposizioni sarannoattuate con decreti legislativi .

tra obiettivi e Patto di stabilità in-terno. Nasce una commissioneparlamentare per la trasparenzadei conti; cambiano le regole pe rla nomina del president edell'Istat, sottoposta alle commis-sioni parlamentari competent iche devono accettarla coni 2/3dei componenti.

LE NOVITÀ

Potrà ridurre il disavanzo,non sostenere lo svilupp oIl bilancio, invece, incider à.maggiormente sulle decision i

di finanza pubblica

press LIf1E25/06/2009

Attesa la decisione sul piano da 800 milioni dei Provveditor i

Ance: per l'edilizia -10,9%«Subito le piccole opere»

Il Sole 341('I)IfiS

Giorgio Santill iROM A

ma Gli occhi dei costruttori so-no puntati tutti sulle decisionidi domani: il Cipe con lariparti-zione dei fondi per le infra-strutture e il decreto legge pe ril rilancio dell'economia a lConsiglio dei ministri.

«Sul piano delle piccole emedie opere, sull'attuazionedel piano casa, sul decretoper partire con l'housing so-ciale e sul pagamento degli ar-retrati dovuti dalle ammini-strazioni pubbliche alle im-prese il governo ha lavoratobene negli ultimi giorni pe rpreparare i provvediment igiusti . Ora aspettiamo le deci-sioni e poi bisognerà partir eoperativamente subito do-po» . Paolo Buzzetti, che ogg il'assemblea dell'Ance ricon-fermerà alla presidenzadell'associazione, non na-sconde che il capitolo più im-portante resta quello dell epiccole opere da cantierar esubito: il Cipe dovrebbe di-rottare 800 milioni dei fond iFas sulla base di un program-ma straordinario predispo-sto dai Provveditori alle ope-re pubbliche, con una nett aprevalenza di localizzazioninel Mezzogiorno . Anche l'os-servatorio congiuntural eche il centro studi dell'Anc eha finito di elaborare ieri pro-prio per l'assemblea odiernaconferma infatti - nelle valu-tazioni dell'associazione -che il piano casa non bast aper contenere le difficolt àdella crisi nel settore edilizioe che serve un'iniezione im-mediata nel campo delle ope-re pubbliche.

Senza piano casa la riduzio-ne attesa per il mercat odell'edilizia nel 2009 è de l10,9 per cento . Più prudente-mente di altri istituti di ricer -ca (il Cresme per esempio,ma anche i dati forniti dal Pre-sidente del Consiglio) il cen-

tro studi dell'Ance stima l'im-patto delle misure abitativepari a 2,4 punti percentual idel mercato : se si partisse pertempo e su tutto il territorionazionale, la caduta general edel mercato edilizio sarebb elimitata all'8,5 per cento . An-che sui valori assoluti dell'in -vestimento del piano casa,l'Ance sta con i piedi per ter-ra: 38-4omila miliardi contro i68-7omila stimati dal Cre-sme. «Siamo molto preoccu-pati - dice Buzzetti dei temp idi attuazione del piano casa eanche della diversità di moda-lità con cui le Regioni si stan-no muovendo per recepirlo» .

Per altro, il decreto leggeche avrebbe dovuto metter ealcuni paletti nel quadro na-zionale, soprattutto per garan-tire una generale semplifica-zione e accelerazione delleprocedure, non si è ancora vi-sto, dopo mesi di gestazione edi rimpalli di responsabilit àfra governo e regioni.

«Se venerdì - dice Buzzetti -non venissero prese le decisio-ni che aspettiamo, la crisi ne lsettore dell'edilizia avrebbe inautunno un'accelerazion edrammatica perché i portafo-gli ordini delle imprese, so-prattutto. quelle più piccole,sono ormai prosciugati» . An-che perché ci sono da recupe-rare15 miliardi di crediti che l eimprese vantano con le ammi-nistrazioni pubbliche, soprat-tutto quelle locali bloccate da lpatto di stabilità .

Ma è anche il rapporto conil credito che si va facendovia via più difficile per effet -to della crisi economica edell'atteggiamento non pro-prio disponibile incontrat oda molte imprese in banca.L'indagine che svolge l'Anc eregolarmente sulle propri eimprese evidenzia non tanto 'un peggioramento delle con-dizioni generali del credit o(che è previsto nell'ultima ri-

levazione dal 51,9% delle im -prese contro il 54,4% della ri -levazione precedente di di-cembre 2008) quanto nel ti-po di richieste che arrivan odalle banche : il 58,7% delleimprese (contro il 46,6% didicembre) ha ricevuto ri-chiesta di maggiori garan-zia ; il 26,5% si è vista recapi -tare una richiesta di rientr o(era il 21,7% a dicembre) ; il45, 8% ha subito, come con-clusione della rinegoziazio-ne, una minore quota di fi-nanziamento sull'import ototale dell'intervento in cor-so . Inoltre, per la prima vol-ta, viene registrata (dal 15%del campione) una difficoltàanche nell'accollo dei mutuicontratti dall'impresa agliacquirenti dell'abitazione .

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L'effetto piano casa

Var . % degli investiment iA:previsioni AnceB:con gli effetti del provvedimen-to piano casa 10% : nel 2009 sistima possa essere realizzato u ndecimo del totale degli amplia -menti previsti . Variaz . % tenden -ziali 200 9

private -12,0 -12,0

-8,1 -8,1pubbliche

Indagine Dexia Crediop sulla congiuntura finanziaria delle autonomie . Il Patto frena gli travestiment i

I1 federalismo fa i conti con la crisiIn calo Irap e Ipt. Si riduce il debito pubblico degli enti locali

L'impatto della crisi sulla finanza degli Enti territorial i

-12,5%

-S,%

+12,1 %

PAGINA A CUR ADI FRANCESCO CERISAN O

a crisi economica peserà,e non poco, sull'attuazio-ne del federalismo fiscale.

pprovata la legge delega(n.42/2009), il percorso che por-terà ai decreti attuativi si arric-chisce di un ulteriore fattore dicomplicazione perché i bilanc idegli enti locali dovranno fare iconti con le minori entrate deri -vanti, soprattutto, dalla riduzio -ne del gettito Irap e Ipt. Il debitopubblico delle autonomie si ridu-ce (sia in termini assoluti che inrapporto al pil)assieme alla spesaper investimenti, ingabbiata daivincoli del patto di stabilità . Nelleprovince e nei comuni cambia lacomposizione della spesa: dimi-nuisce quella in conto capital ee aumenta quella corrente pereffetto dei rinnovi contrattuali .In uno studio che verrà presen -tato oggi a Roma, Dexia Crediop ,ha scattato un'istantanea sulla .congiuntura finanziaria deglienti locali all'inizio del 2009 e inprospettiva dell' attuazione dellalegge Calderoli : «Fino ad ora ildibattito sul federalismo si è con -

IRAP

Add. IRE

Accisa benzin e

Bollo auto

IPT

centrato solo sulla ripartizione d irisorse tra Nord e Sud e tra i var ilivello di governo», spiega FabioVittorini, direttore politichecommerciali di Dexia Crediop, «lanostra indagine dimostra, invece,che gli enti territoriali sono legatiall'andamento del ciclo economi -co, più di quanto si possa pensare .Nella predisposizione dei decreti ,quando arriverà il momento didare i numeri della riforma, nonsi potrà prescindere dall'impatto

della crisi sui conti locali».I dati dei primi quattro mesi del

2009 lo dimostrano . Gli accerta -menti Irap hanno registrato unaflessione del 4,6%, mentre i consu -mi di benzina e gasolio scendon odel 6,2% rispetto allo stesso pe-riodo dell'anno precedente, con ri -percussioni sulle entrate regionaliderivanti dall'accesa sulle benzi-ne . Crescono gli introiti derivant idal bollo auto (gli accertament iaumentano del 5,1%) ma soprat -

tutto perché con la crisi si riduceil numero di veicoli rottamati eaumenta il parco auto circolante .I passaggi di proprietà sono incalo del 12,5% e con essi anche ilgettito Ipt a favore delle province .In picchiata anche la domanda dienergia elettrica (meno 8,6%) as -sieme al gettito dell' addizionaleprovinciale . Unica nota lieta de-riva dalla riduzione dei tassi diinteressi sui prestiti di cui, però,potranno avvantaggiarsi solo gli

enti che hanno contratto debitiindicizzati a tasso variabile .

Tutto sommato, dunque, tra ivari livelli di governo, i comunisono quelli su cui la crisi eco-nomica si farà sentire di meno.Per la prima volta dopo diversianni, il debito complessivo degl ienti territoriali è diminuito si ain rapporto al pil, attestandosi al6,8% nel 2008 (rispetto al 7,2%del 2007 e al 7,1% del 2006), siain valore assoluto (circa 106,7 mi-liardi di euro nel 2008 rispetto ai110,5 miliardi di euro dell'annoprecedente). Tuttavia, il bloccodell'autonomia impositiva e l asoppressione dell'Ici sulla primacasa fanno aumentare le entrateda trasferimenti, disegnando unoscenario incompatibile con una lo-gica di federalismo fiscale .

E si spende sempre meno pergli investimenti. Dal 2004 al 2008la percentuale degli investimentifissi lordi degli enti locali in rap-porto al pil è passata dal 2,05%al l ' 1,70% . «Colpa dei vincoli delpatto di stabilità», osserva Vitto -rini, «che impediscono al settoreche da solo realizza 1'80% degl iinvestimenti, di svolgere un'im-portante funzione anticiclica» .

Addiz . Energia El .

Euribor 6 m . : da 5,145% aLug. 2008 a 2,945% a Gen . 2009

IRS 12 a . : da 5,072% a Lug . 2008 a 3,827% a Gen . 2009Fonte 5iEF - Direzione Studi Dip . Finanze, ACI, Terna SPA, Unione Petroli/era . Feuteis (valori a : 1/7/08 2/1/091

Accertamenti d iCompetenza l ' Quadr.

Accertamenti d icompetenza l ' Civadr . .

Variazione consumi benzin a

-Gasolio 01-04 2009/200 8

Accertamenti dicompetenza 1 °

Variazione passaggi di proprietà

su 01-04 2009/200 8

Variazione domanda di energie

elettrica 01-05 200912008

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Dal senato il primo sì alla riforma

La Finanziariacambia pelle

La vecchia Finanziaria ,fatta di un solo articol edi duemila commi, ap-provato a colpi di fidu-

cia e in cui trovava spazio tutt oe il contrario di tutto, resterà u nricordo da consegnare al passato.Con 243 voti a favore, 12 astenut i(il gruppo dell'Italia dei valori) enessun voto contrario, l'aula delsenato ha approvato il disegno dilegge quadro in materia di con-tabilità e finanza pubblica chemanderà definitivamente in sof-fitta le vecchie finanziarie «car-rozzone» . La riforma, che dovràpassare adesso alla camera perla seconda lettura, sostituirà lavecchia Manovra omnibus con lanuova «legge di stabilità» . Saràuna Finanziaria leggera e no nconterrà le norme per lo svilup-po che invece saranno inserite i nappositi collegati da presentareentro il 15 novembre . La leggedi stabilità dovrà essere pron-ta entro il 15 ottobre ed esser eaccompagnata non più dalla re-lazione previsionale e program-mata bensì da una semplice notatecnico-illustrativa .

Ad andare in pensione saràanche il Dpef (il documento diprogrammazione economica efinanziaria) sostituito dal Dfp(la decisione di finanza pubbli-ca). Scompare anche la scadenz adi metà giugno per la presenta-zione : entro il 20 luglio saranno

predisposte e inviate alle ammi-nistrazioni locali le linee guidadella Dfp, che sarà presentata alparlamento entro il 20 settem-bre. Sulla base degli obiettiviindicati nella Dfp, entro il 15 ot-tobre, il ministro dell 'economi apresenterà il ddl di bilancio diprevisione dello stato, nonché lanuova'Finanziaria che ricondu-ce le previsioni agli obiettivi perl'intero triennio di programma-zione .

Novità in arrivo anche su lfronte del patto di stabilità de-gli enti locali che diventerà piùflessibile (si veda ItaliaOggi de l18/6/2009) consentendo a sindac ie presidenti di provincia di sfo-rare i vincoli a condizione che iloro colleghi della stessa regionespendano meno. Una volta fissa-to il tetto complessivo, urta enteterritoriale potrà fare ricors oal debito, per la spesa in cont ocapitale, «in misura eccedente illimite stabilito dall'applicazion eall ' ente stesso del patto di sta-bilità interno», a condizione che ,nell'ambito di ciascuna regione,lo sforamento «venga compensa-to da un corrispondente minorericorso da parte di un ente del -la stessa regione». L'operazionesarà coordinata dai governatoriche potranno modulare le regolecontabili fissate a livello centra -le, adattandole alle singole real-tà territoriali.

Pagina 40IL i derulismu ta i culti eofl I: ra

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Più fondi ai comuni abruzzesi

Jcomuni colpiti dal terremoto in Abruzzoavranno più fondi e prima degli altri .Il governo è al lavoro per individuar euna soluzione contabile che consen-

ta di anticipare i trasferimenti erariali aicentri dell 'Aquilano . I contributi sarannoincrementati del 20-30% per compensare icomuni, su cui si è abbattuto il sisma del 6aprile, delle minori entrate tributarie . Saràpoi attivato uno sportello del Viminale pe raiutare i comuni abruzzesi nel disbrigo del -le pratiche amministrative . Il pacchetto d iinterventi del ministero dell'in-terno in favore dell'Abruzzo èstato illustrato dal sottose-gretario, Michelino Davi-co, nel corso di un incontr oa L'Aquila con oltre 30 sin-daci dei centri danneggiatidal terremoto .

«La ricostruziòne», h aosservato Davico, «dureràqualche anno. Per questo ilministero. sarà al fianco deicomuni abruzzesi con un astruttura ad hoc, come lo spor-tello, in grado di facilitar eil compito degli ufficilocali che con i lterremoto han -no perso archi-vi e document idi cui però i lViminale con -serva ancoracopie» .

Secondo la ta-bella di marci aillustrata dalsottosegreta -rio, 10 sportello

dovrebbe essere attivo entro 15-20 giorni .Stessa tempistica anche per la decisionesull'anticipo dei trasferimenti . «Dobbiam overificare se si tratta di un'ipotesi tecnica-mente percorribile», ha detto Davico, «mada parte del governo c'è tutta la volontà difarlo» . «Aumentare i trasferimenti ai comuniterremotati», ha aggiunto, «non farà aumen-tare il deficit del bilancio dello stato . Anzi.Se il debito pubblico fosse creato dai comun iabruzzesi non sarebbe di questa entità e pro-babilmente non ci sarebbe affatto» .

Il sottosegretario è consapevole dell edifficoltà in cui si trovano i comuni col -

piti dal terremoto che, passata l'emer-genza, si trovano ora a fare i conti conla gestione della quotidianità . «Cisono lavori fatti che devono esser epagati, edifici comunali danneggia -ti, personale disperso perché dop oil sisma si è trasferito sulla costa .In questo contesto riavviare lamacchina amministrativa sarebb eun' impresa improba senza un aiut odallo stato» .

Davico ha infine rivol-to un appello ai

sindaci dellaprovincia d eL'Aquila a ri-aprire i muni-cipi . «Si trattadi riavviareil meccani-smo ammi-nistrativo, diriaprire l 'isti-tuzione perridare fiducia

e speranza allagente» .

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d i fiera ismo ta i culti eofl I: ra