RASSEGNA STAMPA 22 maggio 2018€¦ · corretto tra i dati secondari del microprocessore ”....
Transcript of RASSEGNA STAMPA 22 maggio 2018€¦ · corretto tra i dati secondari del microprocessore ”....
RASSEGNA STAMPA
22 maggio 2018
Piano contro gli eccessi Se perfino Amsterdam frena il turismo Pietro Del Re Assediata dal turismo di massa come lo sono Capri o Venezia, anche Amsterdam è adesso costretta a
trovare soluzioni per riconsegnare la città ai suoi 800mila abitanti. Anche perché ciò che attrae buona parte
dei 18 milioni di turisti previsti per quest'anno, ossia il 20 per cento in più del 2016, non sono tanto le tele di
Rembrandt e di Van Gogh quanto le prostitute del centralissimo quartiere a luci rosse e i bar dove fumare
ottimo hashish prodotto nelle serre d'Olanda. Il problema è che agli occhi degli amsterdamiani l'indotto di
quest'enorme afflusso di visitatori non basta più a giustificare la sporcizia per le strade, l'inquinamento
acustico, la grande quantità di Airbnb che ha fatto lievitare il prezzo del mattone e l'inquietante aumento
della criminalità legata allo spaccio della droga.
Eppure, per diversi anni, in molti hanno ipocritamente fatto finta di tollerare obtorto collo le fiumane di
ragazzi che tutta Europa sbarcavano in città per il sesso a pagamento e lo sballo libero perché il loro arrivo
creava posti di lavoro rinforzando l'economia cittadina. «Ma adesso sono davvero troppi, al punto da
stravolgere la vita di noi residenti. Le autorità devono ora intervenire, prima che sia troppo tardi», dice Floris
van de Groot, ex assessore socialdemocratico ai trasporti.
Il partito dei verdi di sinistra, vincitore delle municipali di marzo, assieme alle altre formazioni politiche che
occupano gli scranni del comune di Amsterdam, ha appena stilato un piano dal titolo eloquente "Balance to
the city", ossia "riequilibrare la città" tra chi ci vive e chi ci trascorre soltanto un fine settimana.
Tra le misure che prevede il programma c'è quella di diminuire i cosiddetti "beer bikes" che sono trabiccoli
a pedali per bere birra mentre si pedala, o quella di ridurre la vendita di alcolici a chi naviga per i canali
della città, o ancora quella di limitare il numero di Airbnb e di altre case in affitto.
Già nel 2008 la municipalità riuscì a "bonificare" un terzo della superficie del quartiere a luci rosse, ma lo
scopo di quell'iniziativa si rivelò non tanto legato all'abolizione dello sfruttamento sessuale delle ragazze
che vi lavoravano quanto a una vasta operazione immobiliare che fruttò molte centinaia di milioni di euro.
Nel 2011 fu invece lanciata una campagna destinata a chiudere i coffee shop, quei bar dove si consumano
droghe leggere, vicini alle scuole, che erano comunque molto pochi, mentre tre anni fa fu deciso di
eleggere un secondo sindaco, quello della vita notturna.
A sentire i nuovi governanti è stato tutto inutile. Perciò, nel loro programma per de-turisticizzare
Amsterdam è scritto che la prima città olandese è anzitutto fatta per vivere e per lavorare. E solo in
secondo luogo un posto dove i turisti vengono a divertirsi.
-
22/05/2018Pag. 14
diffusione:175237tiratura:274745
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
SCENARIO INDUSTRIA TURISTICA - Rassegna Stampa 22/05/2018 7
L'Osservatorio / In pillole Presenze turistiche stabili nei primi 4 mesi dell'anno Il turismo a Torino è sostanzialmente stabile, con una lieve decrescita dell'occupazione delle camere degli
hotel dell'1,6% da inizio anno a fine aprile ma con una ripresa negli ultimi mesi, con un +3,7% nel periodo 8
aprile-5 maggio e +12% nella settimana dal 6 al 12 maggio. È quanto rilevano i dati dell'Osservatorio
alberghiero della Camera di Commercio illustrati durante una commissione consiliare nella quale è stato
confermato il trend di crescita delle strutture extra-alberghiere.
In particolare per Airbnb si registra un aumento annuale del 26%, per i B&B e affittacamere aderenti
all'Anbba del 10% annuo.
22/05/2018Pag. 11 Ed. Torino
diffusione:175237tiratura:274745
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
SCENARIO INDUSTRIA TURISTICA - Rassegna Stampa 22/05/2018 8
22/5/2018 Carte d'identità elettroniche difettose: i chiarimenti della Zecca dello Stato | TTG Italia
https://www.ttgitalia.com/stories/attualit/142848_carte_didentit_elettroniche_difettose_i_chiarimenti_della_zecca_dello_stato/ 1/1
Carte d'identitàelettronichedifettose: ichiarimenti dellaZecca dello Stato
ATTUALITÀ 22/05/2018 09:34
TOUR OPERATOR 21/05/2018 10:14
Carte d’identità elettroniche
rifiutate alle frontiere: allarme chip difettosi
ARTICOLI DI APPROFONDIMENTO
PUBBLICITÀ
Interviene direttamente l’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato sulla questione delle carted’identità elettroniche difettose che potrebbero dare problemi in caso di controlli allefrontiere.
L’Ipzs conferma un difetto neidocumenti emessi tra il mese diottobre del 2017 e febbraio 2018 e aessere coinvolte sono state “circa299mila carte valide per l’espatrio,per le quali potrebbero essereeffettuati dei controlli presso lefrontiere”, si legge in una nota.
“Per queste carte d’identitàelettronica – prosegue il comunicato- la data di emissione, stampatacorrettamente sul fronte deldocumento nella posizione indicatanella figura sottostante,è memorizzata in modo noncorretto tra i dati secondari delmicroprocessore”.
Tuttavia, precisa ancora l’Ipzs,l’errata memorizzazione non rendeinefficace la validità deldocumento “né tantomento lapossibilità di utilizzarlo perattraversare le frontiere. Sono statein ogni caso intraprese tutte le azioniper comunicare a livello nazionale edinternazionale i seriali delle Cie con
questo disallineamento, come normalmente previsto per queste situazioni, al fine dipermettere una corretta identificazione nel caso in cui vengano effettuati controlli piùapprofonditi sui documenti in questione
PRIMA PAGINA ULTIME NOTIZIE DOSSIER BLOG TTG REPORT SPOTLIGHTTUTTE AGENZIE VIAGGI TOUR OPERATOR TRASPORTI ATTUALITÀ INTERNAZIONALE INCOMING HOTEL PEOPLE EVENTI VIP LOUNGE TECNOLOGIA IL VIAGGIO
Ricerca personalizzata
ShareShare
22/5/2018 Nh rilancia a Madrid con l'Nh Collection Gran Vía | TTG Italia
https://www.ttgitalia.com/stories/hotel/142836_nh_rilancia_a_madrid_con_lnh_collection_gran_va/ 1/1
CHI SIAMO ABOUT US RSS REDAZIONE PUBBLICITÀ CONTATTI ISCRIZIONE NEWSLETTER COOKIE ABBONAMENTO LAVORA CON NOI
Nh rilancia a Madridcon l'Nh CollectionGran Vía
HOTEL 21/05/2018 19:29
PUBBLICITÀ
Rinasce come hotel 4 stelle del brand Collection uno dei palazzi di Madrid più suggestividella Gran Vía madrileña al numero civico 21, meglio conosciuto proprio con il nome GranVía 21.
I complesso riapre ora come NhCollection Gran Vía, con 94 camere,22 delle quali di categoria Superior,38 Superior con vista, 6 camerePremium, 12 Junior suite, 10 camerePremium con vista, 6 camerePremium XL con vista.
Tra i plus, all’ottavo e nono pianouna delle attrazioni dell’hotel, ovverola terrazza a 360 gradi e il ristorantePicalagartos.
Leggi anche: Nh Hotel Group
PRIMA PAGINA ULTIME NOTIZIE DOSSIER BLOG TTG REPORT SPOTLIGHTTUTTE AGENZIE VIAGGI TOUR OPERATOR TRASPORTI ATTUALITÀ INTERNAZIONALE INCOMING HOTEL PEOPLE EVENTI VIP LOUNGE TECNOLOGIA IL VIAGGIO
Ricerca personalizzata
ShareShare
La riscossa della montagna Il prodotto neve dei t.o. ora cambia pelle e si evolve diventando un'ulteriore opportunità di business per levendite dei dettaglianti O. D. Resort sulla neve attrezzati di tutto punto, con piscine, spa, animazione e intrattenimento, ristoranti e
ovviamente scuole di sci, noleggio attrezzatura e skypass: l'evoluzione della vacanza in montagna passa
dai tour operator. Negli ultimi anni gli operatori italiani stanno investendo sul prodotto neve con
ristrutturazioni, nuove aperture e l'aggiunta di servizi che vanno ben oltre le piste da sci. Il settore è ancora
sottovalutato dalle agenzie di viaggi, eppure prossimamente potrebbe diventare una risorsa fondamentale
dell'industria del turismo. A patto che la distribuzione, chiedono i t.o., faccia uno sforzo in più. Una tendenza
che con le prossime stagioni potrebbe dunque invertirsi e su cui gli attori del tour operating stanno
lavorando intensamente. DIFFICOLTÀ ALLA VENDITA "Gli adv sono ancora troppo concentrati nella
vendita di pacchetti vacanze all'estero e sottovalutano le potenzialità e l'attrattività che riscuotono le
vacanze in montagna", ammette Stefano Simei, direttore commerciale di Th Resorts, che ha chiuso la
stagione invernale con un aumento del 15 per cento sul prodotto montagna e si è appena aggiudicato la
gestione dei due ex villaggi Valtur di Marilleva e Pila. Non è un'impresa facile, visto che in Italia c'è una
lunga tradizione di seconde case, weekend mordi e fuggi e contatti diretti con strutture piccole a gestione
famigliare. In effetti, sottolinea Giorgio Trivellon, responsabile vendite di Club Med Italia, "questo ha fatto sì
che in adv abbiano perso il business della vacanza neve, quindi è fondamentale la formazione sul territorio:
facciamo capire alle agenzie che il cliente non può prenotare direttamente, devono essere loro a
intercettarlo". E a sostegno di questa tesi porta un dato inconfutabile: "I resort neve, per Club Med, sono
quelli con il più alto tasso di riempimento". L'impegno degli operatori a favore della distribuzione è alto,
perché l'esigenza di far capire ai dettaglianti l'entità dell'occasione montagna è molto sentita. In Futura
Vacanze, conferma il direttore commerciale Giorgio Lotti, "utilizziamo cataloghi, diffusione di offerte, inoltro
costante di comunicazioni, visite della nostra forza vendite, integrando il tutto con gli strumenti social". La
convinzione "è che il prodotto montagna possa tornare nelle agenzie, che però devono fare la loro parte,
rendendosi più propositive". QUESTIONE DI GUADAGNI In gioco ci sono possibilità di guadagno concrete
visto che i t.o. stanno cercando di replicare in montagna gli stessi format utilizzati al mare, adattandoli al
contesto. Eden Travel Group, per esempio, offre una formula flessibile: "Il cliente può acquistare skipass e
scuola sci al momento della prenotazione in adv, con commissione per l'agenzia - conferma il product
manager Matteo Pazzaglia - oppure direttamente in hotel". Nei resort di ultima generazione, spiega Giorgio
Trivellon, "ci sono piscine coperte, spa e intrattenimento: tutto per allungare la giornata oltre allo sci". Per
Alpitour, conferma Paolo Demuru, contracting manager montagna e p.m. Italia, "i clienti prediligono la
mezza pensione nelle strutture generaliste mentre nei Club optano per la pensione completa e bevande
incluse". Anche l'offerta gastronomica si evolve: molti t.o. ormai offrono la possibilità di consumare i pasti
direttamente nei rifugi convenzionati in quota, a ridosso delle piste da sci. Investire sul prodotto montagna
permette di ampliare la base di clientela, offrendo alternative a chi è già fidelizzato e intercettando un nuovo
segmento. Secondo Ciro La Rocca, responsabile vendite de I Grandi Viaggi, "il 60 per cento di chi acquista
il nostro prodotto montagna è repeater: ogni anno c'è un 20-30 per cento di clientela nuova, la cui metà poi
ritroviamo l'anno successivo sul prodotto mare". TUTTO PRONTO PER IL 2019 Gli agenti sono avvisati:
l'offerta neve aumenterà già dalla prossima stagione. Tanto più che anche il settore dei trasporti si è
impegnato in questa direzione, come dimostrano i progetti di Trenord e Trenitalia a favore della mobilità
integrata per il turismo montano e le nuove tratte di Flixbus verso i comprensori. In casa Alpitour, anticipa
Demuru, "ci stiamo concentrando su una formula più interessante di pricing e un modulo di vendita più
22/05/2018Pag. 7 N.19 - 21 maggio 2018 TTG Italia
diffusione:9000tiratura:8136
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
SCENARIO TURISMO E TOUR OPERATORS - Rassegna Stampa 22/05/2018 32
accattivante tramite l'intermediazione". Futura Vacanze è al lavoro per aumentare la disponibilità, mentre il
Med ha annunciato l'apertura di un nuovo 4 Tridenti in alta Savoia nel comprensorio Paradis Sky e
l'ampliamento di Pragelato. "Il programma di San Sicario è invece in gestazione - commenta Trivellon -. La
neve è una nostra priorità e dei tre-cinque resort che apriremo ogni anno, uno sarà dedicato a questo
segmento". Trasformazione La montagna neve oggi significa spa, animazione oltre a scuole sci e skypass
Ostacoli In Italia il prodotto deve combattere con una tradizione fatta di seconde case Vantaggi Per le
agenzie le opportunità derivano dalla possibilità di avere pacchetti flessibili
"L'offerta può tornare nelle agenzie di viaggi, che però devono fare la loro parte, rendendosi piùpropositive" GIORGIO LOTTI Direttore commerciale Futura Vacanze
"Gli adv sono troppo concentrati nella vendita di pacchetti all'estero e sottovalutano le potenzialitàdi questo asset" STEFANO SIMEI Direttore commerciale Th Resorts 15 % Incremento 2018 In casa Th
Resorts la stagione da poco conclusa ha visto una crescita a doppia cifra ANDAMENTO DEL SEGMENTO
60 % I repeater È lo share dei clienti fidelizzati relativi al prodotto neve per quanto riguarda iGV
22/05/2018Pag. 7 N.19 - 21 maggio 2018 TTG Italia
diffusione:9000tiratura:8136
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
SCENARIO TURISMO E TOUR OPERATORS - Rassegna Stampa 22/05/2018 33
Crociere. Al via la struttura che può ospitare le mega navi di ultima generazione A Civitavecchia il terminal Vespucci Raoul de Forcade La Roma Cruise Terminal, società controllata da Costa Crociere, Msc e Royal Caribbean Cruises, ha
inaugurato a Civitavecchia, il Terminal Amerigo Vespucci. Con un'ampiezza di 11mila metri quadrati, è uno
dei terminal più grandi d'Europa edè frutto di un investimento di circa 20 milioni di euro. È in grado di
ospitare le mega navi da crociera di ultima generazione e punta a consolidare il ruolo di Civitavecchia come
uno dei maggiori terminal crocieristici in Europa. Realizzato in 18 mesi dall'inizio dei lavori, l'edificio,
progettato dallo Studio Vicini di Genova, utilizza, spiegano i tecnici della società, apparecchiature di ultima
generazione per il controllo dei passeggeri e dei bagagli ed è dotato anche di una sala dedicata agli
equipaggi. Gli ospiti che accedono alla struttura hanno a disposizione una sala check-in dotata di 60
postazioni che possono diventare 120. Vi sono inoltre 90 schermi che servono a trasmettere informazioni
aggiornate ai passeggeri ed ulteriori dettagli inerenti al viaggio. Il terminal comprende anche uno spazio
espositivo con reperti romani ed etruschi affidati dalla capitaneria di porto e dalla soprintendenza delle Belle
arti e cultura per Roma metropolitana, Viterbo e per l'Etruria meridionale, ideato per essere una
testimonianza della storia di Civitavecchia quale porto di Roma e del Lazio. Come parte integrante del
progetto, la Roma Cruise Terminal ha completato i lavori in banchina procedendo all'installazione, tra l'altro,
di una nuova bitta di 250 tonnellate, nonché al ripristino dei parabordi. Hanno lavorato al progetto 50
aziende, 20 delle quali di Civitavecchia. L'industria crocieristica della città, peraltro, «genera ogni anno -
sottolinea una nota - un impatto di circa 90 milioni per l'economia della città e contribuisce per ulteriori 400
milioni all'economia dell'intera regione Lazio. L'attività crocieristica a Civitavecchia impiega circa 1.700
unità». Commentando il progetto, John Portelli, direttore generale di Rct, ha sottolineato che, da quando la
società ha cominciato la sua attività, ha movimentato quasi 23 milioni di passeggeri nel porto di
Civitavecchia. Nel 2018 la Roma Cruise Terminal prevede di movimentare 2,4 milioni di passeggeri e oltre
700 navi. © RIPRODUZIONE RISERVATA
22/05/2018Pag. 16
diffusione:87934tiratura:130903
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
SCENARIO TURISMO PORTUALE - Rassegna Stampa 22/05/2018 35
CONTROCORRENTE L'INCHIESTA RIVOLUZIONE NEL TURISMO Viaggio last minute ti dico addio Daniela Uva C' era una volta il last minute. L'abitudine di prenotare le vacanze all'ultimo momento, nella speranza di
accaparrarsi gli ultimi posti rimasti vuoti e quindi di risparmiare un po'. Oggi il mondo del low cost è
cambiato e per andare dall'altra parte del mondo riducendo i costi al minimo ci sono molte altre soluzioni.
C'è chi utilizza internet per cercare fondi con i quali pagare il proprio progetto di viaggio - è il caso del
crowdfunding applicato alle vacanze - e chi lo scandaglia in cerca del giorno e dell'orario ideali per
prenotare il proprio volo. Ma c'è anche chi proprio in Rete trova persone disponibili a concedere ospitalità in
casa propria grazie a portali come couchsurfing e chi ancora ha imparato a usare i programmi fedeltà
lanciati dalla maggior parte delle compagnie. «Il mondo del low cost sta vivendo una trasformazione
profonda, nel solco di una nuova tendenza: il lusso che diventa accessibile a tutti grazie a strutture che
combinano prezzi bassi, accoglienza e design - spiega Magda Antonioli, docente dell'università Bocconi di
Milano -. E' il caso per esempio degli ostelli di nuova generazione, presenti ormai in tutto il mondo e in
grado di garantire qualità e servizi di alto livello a tutte le tasche. Stanno andando nella stessa direzione
anche i trasporti. Dagli aerei ai treni, molte compagnie ormai offrono ai viaggiatori servizi aggiuntivi che
invece prima rappresentavano voci extra. Insomma, oggi viaggiare risparmiando è più facile e non occorre
necessariamente prenotare all'ultimo minuto». I SEGRETI Bisogna però sapersi destreggiare fra una
gamma sterminata di offerte. Fra le più innovative ci sono, per esempio, quelle di Joon. La compagnia low
cost di Air France è nata nel 2017 con l'obiettivo di collegare l'Europa a prezzi ridotti. La novità sta nel
puntare tutto sui millenials e su servizi che i competitor trascurano: dalle bevande incluse nel biglietto alla
possibilità di guardare le serie tv mentre si vola. Molto in voga negli ultimi tempi è anche il revival
dell'Interrail, ovvero del biglietto unico che permette di viaggiare - in modo illimitato - sui treni europei in un
determinato arco di tempo. Grande impulso anche per quanto riguarda le rotte secondarie: si abbassano i
costi puntando su località minori. In questo modo i biglietti restano accessibili mentre il turismo cresce
anche nei luoghi meno conosciuti. «Non si può dire che il last minute sia finito, semplicemente l'offerta si è
diversificata moltissimo e quindi il risparmio può essere declinato in modi alternativi». Per esempio
conoscendo i momenti giusti per prenotare, che non necessariamente coincidono con l'ultimo istante. A
svelarli è stata una ricerca recentemente pubblicata da Expedia, in collaborazione con l'Airlines reporting
corporation. Analizzando migliaia di informazioni la ricerca ha svelato che il giorno migliore per partire in
economy è il venerdì, se si vola all'estero, e il sabato, se invece si vola in Italia. Per quanto invece riguarda
le tariffe premium, costa meno acquistare i biglietti di sabato e domenica, quando la maggioranza di chi
viaggia in questa classe - cioè solitamente chi si sposta per lavoro - non prenota perché non è in ufficio.
Altro segreto per non spendere un capitale è prenotare almeno trenta giorni prima della partenza. In diverse
parti del mondo le tariffe più economiche tendono infatti ad aumentare man mano che ci si avvicina alla
data del decollo. IL MAGICO 30 «Ormai sappiamo che fissare i viaggi all'ultimo minuto non è più il modo
migliore per risparmiare. Occorre invece pensarci almeno un mese prima - conferma Alberto Ceresa di
Expedia.it -. E poi naturalmente ci sono anche i mesi più convenienti. Quello meno caro per andare fuori
confine è marzo, anche se i prezzi dei voli crescono con l'avvicinarsi di Pasqua, 25 aprile e Primo maggio.
Per quanto riguarda i voli all'interno del Belpaese, il mese più economico per decollare è invece dicembre,
salvo il periodo di Natale e Capodanno, mentre il più caro è luglio». Ma per risparmiare non esiste solo il fai
da te. Perché anche le agenzie di viaggio possono dare una grossa mano. «Queste realtà permettono di
utilizzare al meglio le opportunità low cost perché aiutano a integrare vari servizi in pacchetti
economicamente interessanti - dice Matteo Fortunati, segretario generale della Federazione italiana
22/05/2018Pag. 26
diffusione:56481tiratura:110699
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
SCENARIO TURISMO E TOUR OPERATORS - Rassegna Stampa 22/05/2018 22
associazioni imprese, viaggi e turismo -. Quindi le agenzie continuano a essere un riferimento importante
per chi si sposta». E questo nonostante internet. «Il web non è un competitor ma uno strumento
indispensabile, anche per le agenzie di viaggio -. va avanti -. Per queste aziende l'online rappresenta infatti
sia un'opportunità per operare al meglio sul piano tecnico sia un modo per presidiare il mercato». LO
SCAMBIO Naturalmente c'è anche chi alle vacanze tradizionali preferisce l'avventura. E allora le
opportunità per spendere pochissimo aumentano in modo esponenziale. Il merito è di portali che mettono in
contatto gli utenti che hanno bisogno di lavoretti saltuari con quelli che sono disposti a offrire la propria
collaborazione in cambio di vitto e alloggio. Uno dei più diffusi è workaway, un sito che mette in contatto
domanda e offerta in tutto il mondo. C'è chi chiede di badare agli animali domestici in cambio di ospitalità e
chi di imparare una lingua straniera o di innaffiare le piante mentre si trova in vacanza. Al viaggiatore
pesano solo le spese di trasporto, il resto è a carico del «datore di lavoro». In alternativa c'è world-wide
opportunities on organic farm, un portale che mette in rete chi voglia cimentarsi nelle fattorie di tutto il
mondo, ancora una volta in cambio di vitto e alloggio. Basta iscriversi, creando un proprio profilo, per
accedere a migliaia di annunci, dagli Stati Uniti alla Nuova Zelanda. Solo in Italia ci sono attualmente circa
cinquemila tesserati e 900 strutture in grado di offrire questa nuova forma di ospitalità. Sistemi come questi
permettono ai giovani - ma anche ai più grandi - di visitare posti lontani, mettendosi anche in gioco e
imparando un mestiere nuovo. Il tutto con cifre assolutamente ragionevoli.
(Fonte: Istat per il 2017)
Essere flessibili nelle date di partenza
Par tire solo con il bagaglio a mano
Viaggiare in bassa stagione Valutare uno scalo se il volo costa meno
I NUMERI
I CONSIGLI PER RISPARMIAREUsare i codici sconto di por tali e catene alberghiere9,1%66 milioni 347milai viaggi con pernottamento in Italial'aumento delle vacanze oltre le 4 notti
1.IL MOMENTO GIUSTOMai prenotare la mattina e durante il week-end Il prezzo di un biglietto aereo è influenzato da tantissimi
fattori che dipendono dal periodo del viaggio, dalla rotta, dal numero dei tagliandi invenduti e, soprattutto,
dalle scelte di marketing effettuate da ciascuna compagnia aerea. Ci sono comunque piccoli accorgimenti
che varrebbe la pena mettere in pratica dell'acquisto. Diversi studi sostengono che sia meglio prenotare
durante la settimana piuttosto che nel corso del weekend, preferibilmente nel pomeriggio (anche in questo
caso per effetto della domanda). In genere la maggior parte delle persone fissa i propri voli il sabato e la
domenica, con calma e fuori dall'orario di lavoro. Discorso analogo vale per la mattina, un momento della
giornata nel quale aumentano gli acquisti della clientela business. Per risparmiare bisogna cercare di
approfittare del lancio delle nuove destinazioni che sono sempre seguite da offerte e promozioni imperdibili.
Per evitare di incappare in tariffe troppo alte è sempre opportuno cancellare i cookies del proprio browser
che archiviano e recuperano informazioni di navigazione. Può essere utile anche provare a fare simulazioni
di acquisto per più persone per capire se il volo sia pieno. Se sono rimasti pochi posti sarà difficile sperare
in un prezzo migliore. Viceversa, se ci sono tanti posti disponibili si potrebbe trovare un'offerta buona. Per
risparmiare è meglio volare in orari scomodi (mattino presto e tarda serata), valutare lo scalo per i viaggi
particolarmente lunghi e volare su un aeroporto secondario, considerando però la distanza dal centro città e
il prezzo per raggiungerlo.
22/05/2018Pag. 26
diffusione:56481tiratura:110699
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
SCENARIO TURISMO E TOUR OPERATORS - Rassegna Stampa 22/05/2018 23
2.LE MIGLIA FEDELTÀUna guida ai trucchi per accumulare i punti Molto utilizzato all'estero e ancora abbastanza poco in Italia,
l'accumulo delle miglia messe a disposizione dai programmi fedeltà delle compagnie aeree internazionali
permette di collezionare punti da convertire poi in biglietti aerei per nuovi viaggi o in soggiorni in hotel. Le
grandi compagnie aeree hanno quasi tutte un programma «frequent flyer» (assimilabile a una scheda punti
di un supermercato) grazie al quale è possibile accumulare punti. Questi ultimi non vengono concessi ai
consumatori solo acquistando biglietti aerei, ma anche effettuando acquisti dai vari partner aderenti al
programma. In base alla compagnia si possono trovare molte possibilità, fra le quali alberghi, ristoranti,
negozi. In questo caso la spesa effettuata si tramuta immediatamente in punti (chiamati miglia) che al
raggiungimento di una determinata soglia possono essere utilizzati per avere sconti sul nuovo biglietto
aereo, avere accesso all'upgrade in business class, o addirittura ottenere biglietti e notti gratis in hotel. I
principali programmi frequent flyer disponibili nel mondo sono: MilleMiglia di Alitalia; Miles & More di
Lufthansa, Swiss, Adria Airways, Air Dolomiti, Adria Airways, Austrian Airlines, Croatia Airlines, Eurowings,
Lot Polish Airlines, Cirrus Airlines; Flying Blue di Air France e Klm; Emirates Skywards di Emirates;
Executive Club di British Airways. Naturalmente ogni programma ha le proprie regole e i propri partner. Per
imparare qualche trucchetto si può anche consultare Thrillist, che ha creato una breve guida al cosiddetto
travel hacker, ovvero alle tecniche per accumulare miglia.
3.PARTENZE AL BUIOLa destinazione si sa all'ultimo minutoUn modo decisamente innovativo per volare spendendo il meno possibile è l'acquisto di biglietti al buio. In
pratica si decide di partire, si acquista il primo tagliando disponibile, ma di fatto non si conosce né la
destinazione finale né tantomeno, l'ora esatta del decollo. Come in una sorta di «roulette russa», il
viaggiatore rischia tutto, con la possibilità di trovarsi poche ore dopo alle Maldive o a New York. Si chiama
FlyKube, una formula nata qualche anno fa negli Stati Uniti che si è poi sviluppata in Europa a partire dalla
Gran Bretagna. In pratica ci si connette al sito web, si scelgono le date del viaggio, il numero dei viaggiatori,
si sceglie un pacchetto volo più hotel a prezzo fisso (a partire da cento euro a persona per un weekend) e
qualche giorno prima della partenza si viene informati sulla destinazione e su tutti gli altri dettagli del
viaggio, come orario dei voli e indirizzo della struttura ricettiva. FlyKube offre inoltre l'opportunità di scartare
determinati luoghi, in modo da non vedersi affibbiare un viaggio in una città già visitata in precedenza.
Recentemente la formula è arrivata nel nostro Paese e spunta a cambiare le abitudini dei viaggiatori inclini
a scegliere le formule low cost. Gli utenti possono scegliere l'aeroporto da cui partire (Milano, Roma,
Venezia, Firenze o Napoli) e la data, oppure fissare la destinazione senza conoscere il giorno del decollo.
La terza via è la più misteriosa, ma anche la meno cara: si parte completamente al buio. Meta definitiva e
giorno vengono comunicati solo poche ore prima della partenza. Ci pensa l'algoritmo a fare tutto. Al
viaggiatore non resta che sognare a occhi aperti.
4.IL CROWDFUNDINGCome farsi finanziare per raccontare il mondo Esiste un modo per spostarsi in tutto il mondo senza
spendere una fortuna: farsi finanziare il progetto di viaggio dagli utenti della Rete. Come? Grazie a una
delle piattaforme di crowdfunding già attive. Occorre però conoscere molto bene questo strumento per
poterlo utilizzare e sfruttare nel migliore dei modi. Chi naviga su internet non è incline a finanziare
qualunque partenza. Affinché una ricerca fondi abbia senso occorre che il viaggio sia supportato da un
progetto ben strutturato. Potrebbe per esempio raccogliere il favore degli utenti la realizzazione di un
reportage, un racconto fatto sui social o sul web o qualsiasi altra esperienza di interesse pubblico. Insomma
22/05/2018Pag. 26
diffusione:56481tiratura:110699
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
SCENARIO TURISMO E TOUR OPERATORS - Rassegna Stampa 22/05/2018 24
non è possibile farsi finanziare la propria vacanza di piacere, magari su un atollo o in una città d'arte. Una
volta messo a punto il progetto si può andare su uno dei siti di crowdfunding attivi in Rete, come per
esempio Eppela e Ulule. A quel punto occorre spiegare bene ogni dettaglio: come verranno utilizzati i fondi
raccolti, chi c'è dietro al progetto, quanti soldi servono per finanziare l'idea ed eventuali ricompense per il
finanziatore, che possono andare da una semplice cartolina a un qualcosa di più sostanzioso. Insomma,
quello che occorre è creare un rapporto di fiducia fra chi decide di donare una piccola quota e chi la
utilizzerà per raccontare un luogo, una comunità, una storia o un'esperienza irripetibile. Questa forma di
finanziamento dal basso se ben utilizzata può garantire ottime soddisfazioni.
Non acquistare ser vizi accessori delle compagnie aeree 41,3% i viaggi effettuati in estate Scegliere gli
abbonamenti ai mez zi pubblici nelle grandi città 55,7% viaggi prenotati con il fai da te I Approfittare del
walking tour, cioè le visite gratuite in città Non dimenticare l'assicurazione di viaggio LE METE PREFERITE
Gallipoli Isola d'Elba Cattolica Jesolo San Vito lo Capo Polignano a Mare Cesenatico Alghero Lecce 36,6%
viaggi effettuati senza prenotazione 7,4% A viaggi prenotati in agenzia Mykonos Santorini Maiorca Creta
Formentera Ibiza Bali Malta Bangkok -15,6% i viaggi di lavoro
22/05/2018Pag. 26
diffusione:56481tiratura:110699
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
SCENARIO TURISMO E TOUR OPERATORS - Rassegna Stampa 22/05/2018 25
Con l'orario estivo 110 fermate speciali Trenitalia potenzia le tratte per agevolare i turisti Spiaggia, montagna o città d'arte: i turisti del Belpaese che in estate si muoveranno con Trenitalia per
raggiungere queste destinazioni troveranno nuove rotte, agevolazioni e servizi. Sono oltre 110 le fermate
speciali Frecce, Freccialink e InterCity dedicate al turismo che saranno attive dal prossimo 10 giugno.
L'estate della compagnia ferroviaria si arricchisce di 16 fermate e due Frecce, che portano a 437 le corse
giornaliere di Frecce e InterCity e a oltre 200 i capoluoghi e le città servite. L'orario estivo, presentato ieri a
Milano dall'amministratore delegato Orazio Iacono, «è frutto del lavoro di quasi 30.000 persone, svolto con
passione e umiltà». Sono state potenziati i collegamenti verso 90 mete turistiche, tra spiagge, montagne e
wellness, dal Cilento a Maratea, dalla Riviera del Conero a Ostuni. La compagnia di trasporto nazionale
può così guardare al futuro, sia puntando sui servizi aggiuntivi, come il miglioramento della performance
della rete wifi, sia all'aumento della velocità sulle rotte storiche come la dorsale Adriatica. Trenitalia lavora
«per migliorare la qualità della vita degli italiani», ha sottolineato Iacono. Il nuovo orario conferma le 101
corse del Frecciarossa tra Milano e Roma e introduce, a partire dal primo luglio, la rotta Frecciargento tra
Roma e Vicenza . A Reggio Emilia vengono avviate sette nuove fermate di Frecciarossa, per un totale di 28
stop giornalieri, oltre che due nuovi Frecciarossa nei fine settimana estivi tra Rimini e Ancona , che portano
a 30 le Frecce da e per Rimini. All'offerta delle Frecce si aggiungono più di 100 corse al giorno di InterCity e
InterCity Notte per 200 città e mete turistiche servite. Non solo. L'integrazione con le 6.500 corse regionali
gestite da Trenitalia consentirà di raggiungere 32 siti Unesco, 25 tra i "Borghi più belli d'Italia", 8 parchi
nazionali, e oltre 90 tra spiagge, centri di benessere, mete montane e termali. Alcune novità interesseranno
anche il Sud. Frecciargento, fino al 16 settembre, nei fine settimana effettuerà una fermata intermedia a
Matera lungo la tratta Roma-Reggio Calabria e verranno potenziate le fermate a Monopoli e Ostuni . Tra le
fermate estive previste spiccano Riccione , Cattolica , Senigallia , Vasto , Fasano e Orbetello , Agropoli-
Caastellabate , Scalea . Lungo la dorsale adriatica vengono confermati i 42 FrecciaBianca già in uso. E
sulla costa a Est della Penisola Trenitalia si prepara a far debuttare i Frecciarossa. Sulla dorsale
«arriveranno i Frecciarossa 500», ha detto Iacono, spiegando che ora c'è «un'infrastruttura di rete in fase di
potenziamento» e che «si innalzerà la velocità e quindi il servizio sarà più veloce». Per l'estate Trenitalia ha
messo a punto anche alcune promozioni ad hoc, in particolare per le famiglie e i gruppi fino a 5 persone. In
agosto sarà anche possibile portare con sé il proprio cane, pagando un prezzo simbolico di cinque euro.
Foto: Orazio Iacono, amministratore delegato di Trenitalia [Getty]
22/05/2018Pag. 21
diffusione:25170tiratura:74297
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
SCENARIO INDUSTRIA TURISTICA - Rassegna Stampa 22/05/2018 10
22/5/2018 Matera, svelato il progetto della stazione ferroviaria: la firma è di Stefano Boeri | TTG Italia
https://www.ttgitalia.com/stories/trasporti/142839_matera_svelato_il_progetto_della_stazione_ferroviaria_la_firma__di_stefano_boeri/ 1/1
Matera, svelato ilprogetto dellastazione ferroviaria:la firma è di StefanoBoeri
TRASPORTI 21/05/2018 17:21
PUBBLICITÀ
Porta la firma dell’archistar Stefano Boeri il progetto della prima stazione ferroviaria diMatera. La città, che sarà Capitale della Cultura nel 2019, non ha mai avuto una stazioneFs. Il progetto di Boeri, che sarà presentato domani, rappresenta quindi un passoimportante.
I lavori dovrebbero iniziare ilprossimo giugno. Lo scalo saràservito dalle Ferrovie AppuloLucane, con collegamenti da everso Bari. La linea permetterà diraggiungere dall’aeroporto delcapoluogo pugliese la Città deiSassi.
La struttura, come si vede neirendering pubblicati da Corriere.it, èavveniristica. I lavori termineranno amaggio del 2019.
PRIMA PAGINA ULTIME NOTIZIE DOSSIER BLOG TTG REPORT SPOTLIGHTTUTTE AGENZIE VIAGGI TOUR OPERATOR TRASPORTI ATTUALITÀ INTERNAZIONALE INCOMING HOTEL PEOPLE EVENTI VIP LOUNGE TECNOLOGIA IL VIAGGIO
Ricerca personalizzata
ShareShare
Tiratura: 84.581 Diffusione: 124.748 Lettori: 57.231Dir. Resp.:Guido Gentili
Servizi di Media Monitoring
Sezione:FISCO Foglio:1/1Estratto da pag.:34
Edizione del:22/05/18
Peso:15%180-141-080
Il pr
esen
te d
ocum
ento
e' a
d us
o es
clus
ivo
del c
omm
itten
te.
Tiratura: 84.581 Diffusione: 124.748 Lettori: 57.231Dir. Resp.:Guido Gentili
Servizi di Media Monitoring
Sezione:CONFINDUSTRIA Foglio:1/3Estratto da pag.:1,6
Edizione del:22/05/18
Peso:1-4%,6-53%180-141-080
Il pr
esen
te d
ocum
ento
e' a
d us
o es
clus
ivo
del c
omm
itten
te.
Servizi di Media Monitoring
Sezione:CONFINDUSTRIA Foglio:2/3Estratto da pag.:1,6
Edizione del:22/05/18
Peso:1-4%,6-53%180-141-080
Il pr
esen
te d
ocum
ento
e' a
d us
o es
clus
ivo
del c
omm
itten
te.
Servizi di Media Monitoring
Sezione:CONFINDUSTRIA Foglio:3/3Estratto da pag.:1,6
Edizione del:22/05/18
Peso:1-4%,6-53%180-141-080
Il pr
esen
te d
ocum
ento
e' a
d us
o es
clus
ivo
del c
omm
itten
te.
Tiratura: 56.519 Diffusione: 111.133 Lettori: 54.518Dir. Resp.:Alessandro Sallusti
Servizi di Media Monitoring
Sezione:CONFINDUSTRIA Foglio:1/2Estratto da pag.:1,9
Edizione del:22/05/18
Peso:1-3%,9-77%180-141-080
Il pr
esen
te d
ocum
ento
e' a
d us
o es
clus
ivo
del c
omm
itten
te.
Servizi di Media Monitoring
Sezione:CONFINDUSTRIA Foglio:2/2Estratto da pag.:1,9
Edizione del:22/05/18
Peso:1-3%,9-77%180-141-080
Il pr
esen
te d
ocum
ento
e' a
d us
o es
clus
ivo
del c
omm
itten
te.