CITTA' DI VITTORIA

RASSEGNA STAMPA

MARTEDÌ 2 APRILE 2019

ragusa sport .33

Ciclismo Il ritorno. Era 42 anni che il Giro di Sicilia non si teneva:adesso un accordo triennale con Rcs riporterà i pedalid’oro tra le campagne e i muri a secco degli Iblei

La carovanadelle due ruotearriva a Ragusa

L’ultima edizione delGiro di Sicilia risale al1977. Dunque, lakermesse sportiva vieneriproposta dopo 42 anni.Caccia all’atleta checonquisterà il titolosuccedendo a GiuseppeSaronni che lo avevavinto per ultimo

Il gruppo partirà da Caltanissetta e percorrerà 188 chilometriLAURA CURELLA

Venerdì prossimo la carovana del Gi-ro di Sicilia arriverà a Ragusa. L’even -to sportivo, organizzato da RCS Sport/ La Gazzetta dello Sport in collabora-zione con la Regione Siciliana, saràtrasmesso su RaiSport Hd e coinvol-gerà giornalisti e addetti del settoreda tutta Italia e non solo. Quella ragu-sana sarà la terza di quattro tappe chesi chiuderanno con l’arrivo finale incima all’Etna.

Erano ben 42 anni che mancava ilGiro di Sicilia dai calendari del cicli-smo: una corsa storica e ricca di fasci-no nata nel 1907 ed interrotta nel1977. In Sicilia si sfideranno tutte leprincipali squadre italiane Professio-nal Continental e Continental, oltreall'UAE Team Emirates, la più "italia-na" tra le squadre WorldTeam, ed unnutrito gruppo di squadre ricche dicorridori giovani ed interessanti non-ché di veterani. Oltre alle 7 squadreitaliane, anche 11 formazioni stranie-re. La sfida è aperta per succedere nel-l'Albo d'Oro ad un campione del cali-bro di Giuseppe Saronni, vincitoredell'ultima edizione nel 1977.

Sono 188 i chilometri della terzatappa che partirà il 5 aprile da Calta-nissetta, finendo a Ragusa. L’arrivoprevisto è intorno alle 16 di pomerig-gio. Il gruppo arriverà da Chiaramon-te Gulfi, percorrerà viale delle Ameri-che dirigendosi in via La Pira per poiattraversare via Di Vittorio, piazzaVann’Antò, via Risorgimento. I ciclistiraggiungeranno Ibla dal Largo SanPaolo, percorreranno corso Don Min-zoni, piazza Repubblica e risalirannosu corso Mazzini, corso Italia dirigen-dosi lungo il ponte San Vito per lam-bire piazza Cappuccini, svoltare suvia Schininà, via Migliorisi, via Leo-nardo Da Vinci, giungere a piazza delPopolo e tagliare il traguardo in vialeTenente Lena. Per permettere il rego-lare svolgimento della corsa, che at-traverserà l’intero territorio urbano eterminerà in piazza Libertà, il Comu-ne di Ragusa ha emanato una apposi-ta ordinanza che congelerà gran par-te del traffico a partire dal primo po-meriggio di giorno 5 aprile, per unpaio di ore. Piazza Libertà e le vie limi-trofe, compreso viale del Fante, ver-ranno invece chiuse al traffico a parti-re da giovedì. L’evento che coinvolge-rà il territorio ibleo è stato presentatoieri mattina a Palazzo dell’Aquila, allapresenza dell’assessore regionale al

Turismo, Sport e Spettacolo, SandroPappalardo. “Si tratta di un eventosportivo di grande richiamo turistico- ha spiegato l’assessore regionale -pienamente inserito nella strategia didestagionalizzazione che crediamosia fondamentale per lo sviluppo del-l’intero settore”. “Il Giro di Sicilia tor-na in auge dopo più di 40 anni, quan-do era considerata una delle corse ci-clistiche più importanti di Europa. Loabbiamo riesumato grazie ad un ac-cordo di tre anni con RCS che com-prende anche il coinvolgimento dellanostra regione per il Giro di Italia con

tre tappe nel 2020 e, evento storico, lapartenza nel 2021”.

“Siamo molto orgogliosi di ospitarel’arrivo di una delle quattro tappe diquesta corsa - ha aggiunto il sindacoPeppe Cassì - così importante per lanostra regione dal punto di vistasportivo. Sappiamo inoltre che gran-de riscontro mediatico hanno questotipo di eventi, una cartolina invidiabi-le del nostro territorio che potrà pro-muovere Ragusa in Italia e nel mon-do. Abbiamo messo in campo unoschieramento di forze importante af-finché la corsa si svolgerà in una cor-nice di sicurezza. Lavoro per il qualeringrazio i rappresentanti delle forzedell’ordine ed i circa 150 volontariche ci aiuteranno. Speriamo anche infuturo di potere ospitare eventi diquesto calibro, saremmo ben lieti difar partire da Ragusa il Giro d’Italia”.

“Ringraziamo la Regione per averereso possibile tutto ciò - ha conclusol’assessore comunale al Turismo Cic-cio Barone, affiancato dal presidentedel consiglio comunale Fabrizio Ilar-do - e per aver accolto la nostra richie-sta di spostare l’arrivo dalla periferiadi Ragusa, dove era stato originaria-mente previsto dall’organizzazione,in centro. Un segnale chiaro da partenostra di quanto stiamo lavorandoper il rilancio di Ragusa superiore e diIbla. Questa modifica ha richiesto ul-teriore sforzo soprattuto alle forzedell’ordine, in particolare alla nostrapolizia municipale che ringrazio, pergarantire la sicurezza.

È stata emanata una ordinanza ap-posita, che orientativamente coin-volgerà i nostri cittadini dalle 15,30alle 17,30 del 5 aprile, nella quale so-no previsti anche i percorsi alternati-vi dei pullman turistici, degli addettiai lavori e le vie libere per il raggiungi-mento degli ospedali”. Nel dettaglio,l’ordinanza è pubblicata sul sito in-ternet del Comune di Ragusa (sezione“In Evidenza” dell’homepage) dovesono elencate tutte le strade e le areeinteressate con l’indicazione degli o-rari di divieto di sosta e di transito deiveicoli e dei pedoni, nonché i provve-dimenti per il trasporto pubblico lo-cale urbano ed extra urbano. L’ordi -nanza contiene provvedimenti ancheper le attività commerciali e pubblicoesercizio ubicate lungo il percorso, ipercorsi viabilistici alternativi, ancheriguardo al raggiungimento dell’o-spedale Giovanni Paolo II e delle stra-de statali 115.DA SINISTRA L’ASSESSORE PAPPALARDO, IL SINDACO CASSÌ, BARONE E ILARDO

I numeri. Oltre alle 7squadre italiane inlizza anche undicicompagini straniereper conquistare il titolo

Amarcord

L’assessore regionale al Turismo, Sport eSpettacolo Sandro Pappalardo ieri aRagusa. Sotto, la conferenza stampatenutasi ieri mattina a palazzo dell’Aquila Quando Bartali anticipò Coppi

all’arrivo in piazza StazioneCon il Giro di Sicilia si intende recu-perare la grande tradizione del ci-clismo nell'isola. Poche volte inpassato la nostra città, che pure haavuto degli ottimi professionisti(da Angelo Canzonieri a DamianoCaruso), ha avuto l'opportunità diabbracciare i campioni delle dueruote. Dal nostro archivio dellamemoria ne traiamo fuori due:l'arrivo di una delle tappe del "Granpremio del Mediterraneo" nel lon-tano 1949 e la disputa, su un circui-to cittadino, del "Criterium degliassi" del 1978.

Il "Gran premio del Mediterra-neo" vedeva in gara tutti i campio-nissimi: Coppi, Bartali, Magni, Cot-tur, il siciliano Giovannino Corrieree tanti altri. I corridori giungevanoin città da Ibla, affrontavano la sali-ta del corso Italia, imboccavano viaRoma e giungevano al traguardofissato in piazza Stazione (ora piaz-za del Popolo). Al corso Italia, neipressi del Municipio, Bartali (nellafoto a Ragusa) riusciva a staccaretutti e a imboccare via Roma con unleggero vantaggio che riusciva amantenere fino al traguardo; Cop-pi doveva accontentarsi del secon-

do posto. Una folla immensa sistringeva attorno al vincitore e fraquegli sportivi osannanti vi era pu-re il vostro cronista (bartaliano sfe-gatato), allora quattordicenne,che, intrufolandosi fra tante brac-cia e gambe, riusciva a toccarei...glutei di Ginettaccio, ritornandopoi a casa felice e contento. Nel cor-so della premiazione si registravaun piccolo "giallo": al vincitore, frale altre cose, andava un provolonegigante di oltre 5 kg; ebbene quelregalo a Bartali, passando di manoin mano, non è mai arrivato.

Il "Criterium degli assi" del 1978,organizzato dall'assessorato alloSport dell'allora AmministrazioneProvinciale, si svolgeva su un cir-cuito cittadino (piazza Libertà -ponte San Vito - Corso Italia - viaRoma) di 1,500 km da ripetersi 40volte. Stelle di prima grandezzaGiuseppe Saronni e Francesco Mo-ser che si davano battaglia sin dal-l'inizio, specie nel duro strappo dicorso Italia. Sul traguardo, al vialeTen. Lena, dinnanzi il caffè Talmo-ne, fra due ali di spettatori, si affer-mava Beppe Saronni.

GIOVANNI PLUCHINO

MARTEDÌ 2 APRILE 2019

vittoria .31

«Bando del mercatoche confusione...Non basta cambiarele insegne alle ditte»La critica. Aiello: «Il commissionario-commercianteal centro di un impasto illecito subito da modificare»

FRANCESCO AIELLO*

Il bando per i 74 box, indicato come lasoluzione di tutti i problemi di legali-ta’ del mercato ortofrutticolo di Vit-toria, ci propone paradossalmente loschema di un mercato fortementecontrollato dalla figura, contraddit-toria e incompatibile, del commis-sionario-commerciante, che fatturadirettamente non la propria provvi-gione ma la vendita del prodotto, di-rettamente all’ipotetico acquirente,rilasciando altra fattura di acquisto alproduttore, in seriale e allucinantecontestualità di prezzi diversificati:talche’ molto spesso infatti la manodestra non sa quel che fa la sinistra einsieme pero’ ignorano l’equivalenzadel prezzo di vendita nelle due sepa-rate fatture e anche la necessaria fat-turazione della provvigione.

Questo impasto illecito tra le dueattivita’, attraverso la doppia fattura-zione, e’ stato ignorato e negato dalleprecedenti amministrazioni, chehanno non “separato”, come per leg-ge, ma “traslato” le due funzioni,commissionaria e grossista, metten-dole in capo entrambe alla figura del“concessionario”, figura commer-cialmente inesistente, ma capace dicontenere e imbrigliare le due fun-zioni all’interno della figura nuova eindefinibile del “concessionario”.L’operazione e’ stata costruita lenta-mente ed e’ stata poi avallata da inef-fabili controlli di legalita’ tecnica egiustificata in conclave solenne dalleagenzie tecniche pubbliche e private,locali e nazionali. Seduti attorno a untavolo, le parti si sono accordate con

le amministrazioni comunali piu’compiacenti (e sponsorizzate) degliultimi anni, hanno convenuto che ti-ra di qua’ e gira di la’, la cosa potevaimpuparsi tecnicamente con la sem-plice e disinvolta citazione all’inter-no della concessione comunale, dellanuova e inedita (altro che 40 anni ...!)figura del concessionario.

Non si fa piu’ riferimento all’attivi-ta’ svolta, commissionaria o grossi-sta, ma alla natura della locazione delbox, che e’ una concessione d’uso diuno spazio pubblico (box) per l’eser-cizio di una qualche attivita’, grossi-sta o commissionaria che sia. Il nuovo

IL PUNTO. Adetta dell’exsindaco Fran-cesco Aiello, ilnuovo bandoglissa, così co-me accadevain passato,sulla questio-ne della dop-pia fatturazio-ne che, inve-ce, è da af-frontare conla dovuta at-tenzione.

TRASPARENZANell'ottica dellatrasparenza, laCommissionestraordinaria,prima del decor-so del tempo perla presentazionedelle candidatu-re per l’assegna -zione in conces-sione di 74 po-steggi al Merca-to ha fornito,per la secondavolta, chiari-menti integrati-vi su alcune pre-visioni del ban-do, nelle stesseforme con cui ilbando è statopubblicato, rin-viando di ventigiorni il termine.

La sabbia non perdona e Scoglitti si trasforma in deserto

bando dei 74 box, presentato come lasoluzione di tutti i problemi del Mer-cato, che sarebbero stati trascurati datempi antichi, non solo glissa sul pro-blema della doppia fatturazione, incontinuita’ con le scelte fatte dalleprecedenti Amministrazioni comu-nali, sciolte come si sa con accuse pe-santi, ma tende incredibilmente a ri-conoscere oggettivamente e quindi arimuovere e sanare il dato della Dop-pia Attivita’ , esercitata illegalmentedal “commissionario-commercian-te”, che si presenta anche come“commerciante - commissionario”(poco conta ormai la differenza, nellaconfusione di ruoli che regna sovra-na), che diffusamente rinnegano en-trambi (parlo di figure e non di perso-ne) il loro mandato, creano il sistemadella due fatture separate e differen-ti, diluiscono nel fatturato generale laprovvigione che hanno comunqueincassato, forse anche in detrazionesecca rispetto al prezzo esibito alproduttore, indipendentemente dalvero e reale prezzo di vendita che tro-va in altra fattura la sua probabile opresunta configurazione...

La modifica recente apportata albando, di cui abbiamo appreso inquesti giorni, che fa riferimento allafatturazione minima di 80 mila eurocorrelata anche alla quantita’ mini-ma di prodotto fatturato, tradiscepienamente la confusione dei ruoli acui abbiamo fatto riferimento. Se per80 mila euro si fa riferimento allaprovvigione fatturata dal Commis-sionario, il discorso ha un significato.Se invece le 80 mila euro si riferisseroal prodotto venduto e fatturato dalcommissionario, la cosa rischia di di-ventare assurda e paradossale: 80mila euro di prodotto fatturato per 8mila euro di provvigione in un anno?Come e’ possibile per commissionarie commercianti grossisti, mettere incomparazione fatturazioni aggrega-te che nascondono la realta’ delladoppia fatturazione e la scomparsadentro la fattura del valore dellaprovvigione pagata dal produttore,su cui invece dovrebbe fondarsi sicu-ramente la comparazione per la con-cessione dei Box ai Commissionari?Assurdo!

Questo bando e’ il risultato di unaimpostazione confusionaria che nonvuole affrontare i veri temi del mer-cato, pensando che i problemi di le-galita’ si risolvano cambiando le in-segne delle ditte “concessionarie”, aprescindere da cio’ che fanno, e dalmodo in cui lo fanno, di cio’ e di quan-to hanno fatturato e fatturano.

*già sindaco di Vittoria

GLI OPERATORI VOLONTARI

Madonnadella salute«Ripulitala discarica»

“Errare umanum est?” Lo an-notano gli ambientalisti delgruppo cittadino di Fare Verdecosì commentando in un loropost, pubblicato nella loro pa-gina social, la modifica del ca-lendario relativo alla raccoltadifferenziata e, in manieraspecifica, per il conferimentodi carta, vetro e metalli. La do-manda formulata dagli am-bientalisti in realtà è voluta-mente retorica stando ad indi-care che possibili correzionisulle modalità di conferimen-to possono essere sempre incorso. E di ciò i cittadini se nedebbono fare una ragionepiuttosto che assumere atteg-giamenti di “ribellione” e diinsofferenza. “Il nuovo calen-dario, o meglio l’ ennesimo,probabilmente non sarà l’ulti-mo” dichiarano gli ambienta-listi sottolineando che “purconsapevoli delle difficoltàche molti cittadini trovano nelcambiare modalità ed abitudi-ni, tuttavia certe correzioni incorso d'opera dimostrano checi sono stati (e rimangono)grossi errori d'impostazione”.“ Da noi subito evidenziati dal-l'inizio della Rd, in quanto èassolutamente necessariocomprendere la realtà in cui siopera”. Però le ragioni, nonpossono essere delle giustifi-cazioni. “Infatti bisogna faredel nostro meglio per dimi-nuire il nostro impatto sul pia-neta e questo deve venire daogni singolo, con gesti e azioniconcrete, cambiando le nostreabitudini e abbandonano lanostra pigrizia. Bisogna ridur-re i nostri rifiuti oltre che a dif-ferenziarli correttamente”prosegue Fare Verde di Vitto-ria annotando l’importanza didare il buon esempio, ovveromettere in atto buone pratichecapaci di fare scattare fenome-ni positivi di emulazione.

“Come hanno fatto recente-mente alcuni cittadini ripu-lendo l’ indecorosa discaricalimitrofa al santuario dellaMadonna della Salute”. Perl’associazione ambientalista ilgesto è più che mai nobile te-stimoniando l’alto valore dichi ha a cuore le sorti dellapropria terra, del suo decoro edella salute, così come ha acuore i destini dei propri figli edi quanti abiteranno nel futu-ro il nostro pianeta. Amore,cura e tutela dei luoghi del vi-vere, dalla città alla campagna,un “sentire” civico che invecenon risiede tra le centinaia ecentinaia di persone che “da i-numani e delinquenti - stig-matizzano gli ambientalisti -deturpano irrimediabilmenteil territorio facendo della cittàdi Vittoria una discarica in-controllata”. E non ultimol’appello rivolto sia alle istitu-zioni affinché “chi di dovere, i-nizi a vigilare seriamente”, cheagli stessi cittadini.

“Facciamo la nostra parte -concludono gli ambientalistivittoriesi - è importante e ri-cordiamo a tutti, cittadini ed i-stituzioni comprese, che sia-mo in ritardo di vent'anni ri-spetto al' indispensabile "So-stenibilità", sempre più un mi-raggio se continuiamo così”.

DANIELA CITINO

GIUSEPPE LA LOTA

Non è solo il porto insabbiato, anche illungomare è impraticabile. Battigia,spiaggia e manto stradale sono alli-neati sullo stesso livello. La sabbia cheil forte vento di ponente ha sollevatonei precedenti giorni ha praticamentesepolto persino i bastioni che eranostati decorati da artisti volontari. Uncolpo d’occhio orrendo domenicascorsa Scoglitti, frazione presa d’as -salto anche di sera grazie alla bellagiornata primaverile. Soprattutto alledonne, dovesse perdurare tale scena-rio, si consiglia di non indossare scar-pe con i tacchi ma infradito anche perla passeggiata serale sul lungomare.Preambolo e foto bastano per dare ilquadro inconfutabile di come è ri-dotta Scoglitti alle porte dell’estate.Fra due settimane sarà Pasqua e sullungomare si riverserà una marea digente, e così pure per il 25 aprile e ilprimo maggio. Ce la farà chi di com-petenza a rimuovere la sabbia e arendere calpestabile il marciapiededel lungomare almeno prima di Pa-squa? Altro che progetto ambizioso eavveniristico del raddoppio; accon-tentiamoci dell’esistente purché pu-lito e transitabile.

E’ lodevole il massimo impegnospeso dalla Commissione prefettiziaper fare affermare i principi della le-galità in tutti i settori, ma i sacrifici perottenere questo risultato vanno acco-stati anche all’impegno amministra-tivo in favore del decoro urbano. LaCommissione dopo 8 mesi di presen-za a palazzo Iacono si sarà resa contoche governare Vittoria non è un giocoda ragazzi. Deve ritrovare l’unità alsuo interno e decidere immediata-mente il futuro assetto dirigenzialepoiché l’attuale organico è allo scade-

re della seconda proroga, guarda casoil 20 aprile, ovvero il sabato di Pasqua.Salvatore Guadagnino e Angela Brunosono gli unici di ruolo. Il primo oltre alsuo settore ne detiene altri a interim,mentre per l’avvocato Bruno non sonoprevisti interim. Che sorpresa trove-ranno nell’uovo di Pasqua gli altri 5 di-rigenti sub iudice, Cosimo Costa, An-gelo Piccione, Alessandro Basile, Giu-seppe Privitera e Cristina Prinzivalli,che risulta essere ancora in ferie e chein molti dicono che non rientrerà aVittoria neanche per affrontare dipersona le vicende giudiziarie in cui èstata citata? Chi avrà cura della puliziadel lungomare di Scoglitti, se manca ladirigente Prinzivalli responsabile delsettore Ecologia? Provvederà la Tech,della quale non abbiamo novità ri-guardo alla scadenza di contratto pro-prio il 31 marzo scorso? Prima avevaavuto il rinnovo di un anno, fino al 31dicembre 2019, poi ridotto a 3 mesi(31 marzo 2019) convinti di potereavviare il bando di gara per individua-re una nuova azienda di raccolta a du-rata settennale.

Avanzammo molte riserve sui tem-pi di realizzazione in soli 3 mesi, ave-vamo ragione. E chi redigerà i progettiper ottenere i finanziamenti di Agen-da urbana (a cui Vittoria è stata am-messa a partecipare) senza la presen-za dei dirigenti competenti? Come sa-rà il servizio idrico a Vittoria e soprat-tutto a Scoglitti (rispetto al disastro2018), frazione turistica che d’estate,sia pure “cenerentola” in rapporto allealtre consorelle della riviera, ospita 40mila abitanti fra locali e turisti prove-nienti da altre parti? Il tempo stringe,ma siamo certi che i commissari Filip-po Dispenza, Giancarlo Dionisi e Gae-tano D’Erba hanno già sul tavolo il ca-lendario delle urgenze e le soluzioni.

L’INTERVENTOSOS ECOLOGICO

L’EMERGENZA. Il lungomare risulta impraticabile dopo il forte vento di ponente dei giorni scorsi

taccuinoIl meteoCielo coperto e pioggia debole.

Temperature comprese fra 10e 13 gradi. I venti, deboli,soffieranno prevalentementeda Est-Nord-Est. Il sole sorgealle 6.46 e tramonta alle19.24. La luna, gibbosacalante, leva alle 05,37 e calaalle 16,45. Altezza onde: da 3a 4 cm.

Numeri utiliPolizia: via Emanuela Loi, 40.

Tel: 0932-997411. Vigili delFuoco: contrada Mendolilli,s.n. Tel: 0932-804694 oppure0932- 981735. Polstrada: viaPietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: viaGaribaldi, 397. Tel:0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel.0932.980106.

Farmacia di turnoMangione, via Garibaldi 303,

telefono 0932.981108

L’appuntamentoOggi, in occasione della festa

liturgica di San Francesco diPaola, nella parrocchiaomonima, alle 19 è inprogramma la santa messapresieduta dal vescovo delladiocesi di Ragusa, mons.Carmelo Cuttitta,concelebrata dal parroco, donSalvatore Mallemi. Venerdì laVia Crucis e domenica la festaesterna.

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GdS 2 Aprile 2019

MARTEDÌ 2 APRILE 2019

primo piano28.

Controlli dei Ccdue arresti,tre denuncee un’espulsione

Due arresti, tre denunce e una e-spulsione. E’ il bilancio dei servizi dicontrollo del territorio che lo scorsofine settimana sono stati messi inatto dai carabinieri della compagniadi Modica, nel territorio di compe-tenza. I militari dell’Arma, nell’am-bito di una serie di attività straordi-narie di controllo del territorio, mi-rate ad intensificare ulteriormentel’attività preventiva e repressiva,che sono state predisposte dal co-mandante provinciale di Ragusa,Federico Reginato, coordinate e di-rette dal comandante della compa-gnia di Modica, hanno sottoposto aspecifico controllo il territorio dellagiurisdizione del comando compa-gnia, con l’impiego di diverse pattu-glie.

Un 27emme di Scicli, T.R., è statoarrestato per violazione di reati inmateria di stupefacenti; a Ispica uncittadino romeno, S.V.B. di 36 anni,è stato invece assicurato alla giusti-

zia per resistenza e violenza ai mili-tari dell’Arma che erano intervenutiin un supermercato, dove l’uomo,ubriaco, stava molestando e minac-ciando impiegati e clienti; due per-sone originarie del Siracusano, en-trambe pregiudicate, sono state de-

nunciate in stato di libertà per vio-lazione delle leggi in materia di rac-colta e trasporto di rifiuti ferrosi. Idue sono stati fermati in c.da Far-gione – Zona A.S.I. – di Modica dopoche avevano caricato su un autocar-ro diversi quintali di materiale fer-roso, che è stato sequestrato. Anco-ra, un pregiudicato di Scicli è statodenunciato in stato di libertà dopoche, a seguito di perquisizione per-sonale, è stato trovato in possesso ditre coltelli di grosse dimensioni. In-fine un cittadino ghanese di 24 anniè stato espulso dal territorio nazio-nale per avere tentato l’ingresso nelterritorio italiano attraverso lafrontiera di Pozzallo. I carabinieridella stazione addetti ai controlli al-la frontiera hanno identificato l’e-xtracomunitario, pregiudicato perreati in materia di stupefacenti, cheè risultato destinatario di un ordinedi allontanamento da parte delQuestore di Ragusa.

Nell’ambito delle medesime ope-razioni sono state identificate 63persone, elevate sedici contravven-zioni al Codice della Strada ed il se-questro di autovettura sprovvista dipolizza assicurativa.

I controlli dei carabinieri, sia a li-vello preventivo che repressivo,

proseguiranno ancora nei prossimigiorni e nelle prossime settimane,intensificandosi, come in questo ca-so, nei fine settimana, non solo nellazona di competenza della compa-gnia di Modica ma in tutta la pro-vincia di Ragusa.

M. F.

I controllidei carabinieri

in tuttoil territorio

del versantemodicano

A Ispica. Preso ubriacominacciava i clientidi un supermercato

taccuinoFarmacie e numeri utiliAcate: Pomeridiano e notturno:

Guarino, via Adua 123, telefono0932.989056. Fax UfficioTecnico: 0932 874301.Magazzino Comunale: 0932989997. Protezione Civile: 0932877080. Polizia Municipale:0932 990070. Biblioteca: 0932989189. Fax protocollo: 0932990788. Ufficio Postale: 0932990687

Chiaramonte Gulfi: Azzara eGarretto, corso Umberto In.82/b, telefono 0932.928230.Protezione civile: 333.1056924.Vigili urbani, reperibilitàdiurna: 3319110727,reperibilità notturna:331.8845583

Comiso: Bocchetti, via La Grange10, telefono 0932.961698.Fondazione Bufalino: 0932-962617.

Monterosso-Giarratana: Nasca(Monterosso), viale GiovanniXXIII, telefono 0932.977291

Ispica: pomeridiano e notturno:Gerratana, via XX settembre 12,telefono 0932.951184.

I vigili pattugliano il centro storicoVittoria. Fine settimana a tutela della sicurezza per lapolizia municipale che ha setacciato via Cavour e dintorni

VITTORIA. E' proseguita anche nel-l'ultimo fine settimana l'attivitàdella Polizia municipale di Vitto-ria a tutela della sicurezza dei cit-tadini. Tra venerdì e domenica, gliuomini del comandante CosimoCosta hanno effettuato miraticontrolli del territorio, sia nelcentro cittadino che nelle perife-rie.Seguendo le disposizioni dellaCommissione straordinaria, i ca-schi bianchi del comando ippari-no hanno pattugliato fino a tardasera Piazza del Popolo e Via Ca-vour, e, nella giornata di domeni-ca, la borgata marinara di Scoglittiidentificando le persone fermateai posti di blocco e multanto icontravventori.

I controlli hanno riguardato so-prattutto il rispetto del Codicedella Strada (centocinquanta sonostate le contestazioni elevate);

l'annona (tredici le attività com-merciali che sono state controlla-te, tre delle quali sono state ver-balizzate per occupazione abusivadel suolo pubblico); le emissionisonore (un esercizio pubblico èstato diffidato al rispetto dell'or-dinanza commissariale che disci-

plina la materia) ed il settore edi-lizio (il proprietario di più fabbri-cati, che occupano una superficiedi circa 1800 metri quadri, è statodenunciato perché aveva edifica-to abusivamente).

Gli uomini del Comando di Con-trada Fanello hanno inoltre assi-curato il servizio di viabilità in oc-casione di quattro processioni diVia Crucis. In vista del Giro di Si-cilia, che venerdì 5 aprile toccheràanche la città di Vittoria, le pattu-glie hanno effettuato, assieme allaPolizia di Stato, un sopralluogo sultratto del territorio comunale in-teressato dalla corsa - S.P. 30 Ri-nelli-Coffitello (tratto compresotra la S.P.4 e la S.P.68), S.P. 68 Vit-toria-Forcone-Pedalino-Quaglio(tratto compreso tra la S.P.30 e laS.S.115), S.S.115 (tratto compresotra l'incrocio con la S.P. 68 e il km299+400) - al fine di individuaretutti gli incroci e i varchi da presi-diare nel corso dell’importantemanifestazione ciclistica.

M. F.

Serrati i controllidella polizia

municipale che hagarantito

la sicurezzanel centro storico

della città

Stroncato traffico di drogada Pozzallo a Malta e ritorno

MICHELE FARINACCIO

POZZALLO. Sequestro di sostanze stu-pefacenti all’imbarco del catamara-no per Malta. Trovati dalla Guardiadi finanza di Ragusa oltre 10 kg dimarijuana in una valigia di un citta-dino serbo, che è stato arrestato da-gli stessi finanzieri.

I traffici da e verso l’Isola dei cava-lieri sono sempre più all’attenzionedelle Fiamme Gialle di Pozzallo che,nell’ultimo mese, hanno intensifica-to i servizi di vigilanza sui transiti inentrata ed in uscita al Porto.

Sono stati quindi operati numero-si controlli che hanno interessato siail traffico veicolare sia le personeche viaggiano senza auto al seguito,selezionate sulla base delle analisi dirischio effettuate sulle liste passeg-geri.

Le attività dei militari della Tenen-za di Pozzallo, insieme ai funzionaridell’Agenzia dei Monopoli e delleDogane, hanno portato, nella tardaserata di venerdì scorso, all’arrestoin flagranza di reato di un cittadinoserbo, C.D., 46 anni che, a seguito delcontrollo è stato trovato in possessodel grosso quantitativo di sostanzastupefacente, ben nascosta all’inter-no del proprio bagaglio. L’uomo, in-censurato, è stato associato su di-sposizione dell’Autorità Giudiziariapresso la casa circondariale di Ragu-sa, dove dovrà rispondere di deten-zione di sostanze psicotrope ai finidi spaccio.

La sostanza stupefacente è statainviata invece all’ASP di Ragusa, alfine di accertare precisamente il nu-mero di dosi ricavabili e quantificarei presumibili ricavi che avrebbe po-

tuto fruttare al minuto spaccio. Dauna valutazione approssimativa deifinanzieri, comunque, si tratterebbedi non meno di 90.000 euro.

Nei giorni precedenti era stato in-dividuato invece un ragazzo ingleseche stava tentando di trasportareverso Malta delle dosi di cocaina ehashish, nascondendole all’internodei bocchettoni di aria condizionatadella propria autovettura. In questa

occasione è stata fondamentale lasegnalazione dell’unità cinofila “A-quy” che ha consentito di sequestra-re lo stupefacente e deferire il giova-ne all’autorità competente. Restaquindi alta l’attenzione della Guar-dia di Finanza al contrasto dei traffi-ci illeciti presso il Porto di Pozzallo,ritenuto un importantissimo snodo“commerciale” internazionale pertutta la Regione.

In questo senso, i controlli dellaGuardia di finanza, continuerannoancora nei prossimi giorni e nelleprossime settimane e riguarderan-no, più in generale, tutto il territorioprovinciale, intensificandosi so-prattutto nei fine settimana anchesulle località della fascia costiera chegià da questi weekend di inizio pri-mavera vengono prese letteralmen-te d’assalto dai giovani e non solo.

IL CORRIERE. Sichiama Salvato-re Barca, 56 an-ni, il vittorieseche la Guardiadi finanza ha ar-restato a Messi-na nei giorniscorsi per traffi-co di droga.L’uomo era allaguida del suoautoarticolatoquando è statobloccato dallefiamme gialleagli imbarcade-ri di Tremestie-ri. A bordo delpesante mezzotrasportava ol-tre 15 chili dihashish, nasco-sti in un vanodella motrice,in un sacco diplastica. A sco-prire la sostan-za stupefacenteè stato il caneantidroga Sara.Il Tir trasporta-va frutta desti-nata al mercatoall’ingrosso. Ilcorriere delladroga è statoportato al car-cere di MessinaGazzi a disposi-zione dell’Auto-rità giudiziaria.

Il bilancio

La Guardia di finanza sequestra oltre 10 chilogrammi di marijuana

Nascondeva hashishnelle aiuolefinisce in carcerepregiudicato tunisino

VITTORIA. Ancora un presunto pusher che utilizzava leaiuole nei pressi di piazza Manin a Vittoria come na-scondiglio delle dosi di hashish che spacciava a gio-vani acquirenti in transito: Hamied Abdelhamid 50anni, pregiudicato tunisino, è stato arrestato, nellamattinata di domenica scorsa, dai carabinieri delNucleo operativo e Radiomobile della compagnia diVittoria con l’accusa di detenzione e spaccio di so-stanze stupefacenti. I militari dell’Arma, impegnatiin un servizio antidroga nei pressi di Piazza DanieleManin, a Vittoria, hanno notato i movimenti sospettidel presunto spacciatore che, dopo aver avvicinatoalcuni clienti, si allontanava per raccogliere, in u-n’aiuola limitrofa, diversi involucri che poi scambia-va con denaro contante. I carabinieri sono interve-nuti bloccando il 59enne e recuperando 10 dosi dihashish dal suo nascondiglio. A seguito della succes-siva perquisizione personale i militari hanno recu-perato la somma di 35 euro in contanti, ritenuta da-gli stessi inquirenti provento dello spaccio.

Un acquirente 31enne di origini tunisine è statoidentificato e segnalato alla Prefettura di Ragusa,quale assuntore, mentre l’arrestato è stato accompa-gnato presso la propria abitazione e ristretto in regi-me degli arresti domiciliari, in attesa del rito diret-tissimo. L’arresto si inquadra nell’ambito della piùampia attività di controllo che è stata disposta a tre-centosessanta gradi da parte del comandante pro-vinciale dell’Arma di Ragusa, Federico Reginato, fi-nalizzata non solo a scoraggiare lo spaccio di sostan-ze stupefacenti ma, più in generale, alla riduzione ditutti i reati, specie quelli comuni.

M. F.

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GdS 2 Aprile 2019

MARTEDÌ 2 APRILE 2019

vittoria .31

«Bando del mercatoche confusione...Non basta cambiarele insegne alle ditte»La critica. Aiello: «Il commissionario-commercianteal centro di un impasto illecito subito da modificare»

FRANCESCO AIELLO*

Il bando per i 74 box, indicato come lasoluzione di tutti i problemi di legali-ta’ del mercato ortofrutticolo di Vit-toria, ci propone paradossalmente loschema di un mercato fortementecontrollato dalla figura, contraddit-toria e incompatibile, del commis-sionario-commerciante, che fatturadirettamente non la propria provvi-gione ma la vendita del prodotto, di-rettamente all’ipotetico acquirente,rilasciando altra fattura di acquisto alproduttore, in seriale e allucinantecontestualità di prezzi diversificati:talche’ molto spesso infatti la manodestra non sa quel che fa la sinistra einsieme pero’ ignorano l’equivalenzadel prezzo di vendita nelle due sepa-rate fatture e anche la necessaria fat-turazione della provvigione.

Questo impasto illecito tra le dueattivita’, attraverso la doppia fattura-zione, e’ stato ignorato e negato dalleprecedenti amministrazioni, chehanno non “separato”, come per leg-ge, ma “traslato” le due funzioni,commissionaria e grossista, metten-dole in capo entrambe alla figura del“concessionario”, figura commer-cialmente inesistente, ma capace dicontenere e imbrigliare le due fun-zioni all’interno della figura nuova eindefinibile del “concessionario”.L’operazione e’ stata costruita lenta-mente ed e’ stata poi avallata da inef-fabili controlli di legalita’ tecnica egiustificata in conclave solenne dalleagenzie tecniche pubbliche e private,locali e nazionali. Seduti attorno a untavolo, le parti si sono accordate con

le amministrazioni comunali piu’compiacenti (e sponsorizzate) degliultimi anni, hanno convenuto che ti-ra di qua’ e gira di la’, la cosa potevaimpuparsi tecnicamente con la sem-plice e disinvolta citazione all’inter-no della concessione comunale, dellanuova e inedita (altro che 40 anni ...!)figura del concessionario.

Non si fa piu’ riferimento all’attivi-ta’ svolta, commissionaria o grossi-sta, ma alla natura della locazione delbox, che e’ una concessione d’uso diuno spazio pubblico (box) per l’eser-cizio di una qualche attivita’, grossi-sta o commissionaria che sia. Il nuovo

IL PUNTO. Adetta dell’exsindaco Fran-cesco Aiello, ilnuovo bandoglissa, così co-me accadevain passato,sulla questio-ne della dop-pia fatturazio-ne che, inve-ce, è da af-frontare conla dovuta at-tenzione.

TRASPARENZANell'ottica dellatrasparenza, laCommissionestraordinaria,prima del decor-so del tempo perla presentazionedelle candidatu-re per l’assegna -zione in conces-sione di 74 po-steggi al Merca-to ha fornito,per la secondavolta, chiari-menti integrati-vi su alcune pre-visioni del ban-do, nelle stesseforme con cui ilbando è statopubblicato, rin-viando di ventigiorni il termine.

La sabbia non perdona e Scoglitti si trasforma in deserto

bando dei 74 box, presentato come lasoluzione di tutti i problemi del Mer-cato, che sarebbero stati trascurati datempi antichi, non solo glissa sul pro-blema della doppia fatturazione, incontinuita’ con le scelte fatte dalleprecedenti Amministrazioni comu-nali, sciolte come si sa con accuse pe-santi, ma tende incredibilmente a ri-conoscere oggettivamente e quindi arimuovere e sanare il dato della Dop-pia Attivita’ , esercitata illegalmentedal “commissionario-commercian-te”, che si presenta anche come“commerciante - commissionario”(poco conta ormai la differenza, nellaconfusione di ruoli che regna sovra-na), che diffusamente rinnegano en-trambi (parlo di figure e non di perso-ne) il loro mandato, creano il sistemadella due fatture separate e differen-ti, diluiscono nel fatturato generale laprovvigione che hanno comunqueincassato, forse anche in detrazionesecca rispetto al prezzo esibito alproduttore, indipendentemente dalvero e reale prezzo di vendita che tro-va in altra fattura la sua probabile opresunta configurazione...

La modifica recente apportata albando, di cui abbiamo appreso inquesti giorni, che fa riferimento allafatturazione minima di 80 mila eurocorrelata anche alla quantita’ mini-ma di prodotto fatturato, tradiscepienamente la confusione dei ruoli acui abbiamo fatto riferimento. Se per80 mila euro si fa riferimento allaprovvigione fatturata dal Commis-sionario, il discorso ha un significato.Se invece le 80 mila euro si riferisseroal prodotto venduto e fatturato dalcommissionario, la cosa rischia di di-ventare assurda e paradossale: 80mila euro di prodotto fatturato per 8mila euro di provvigione in un anno?Come e’ possibile per commissionarie commercianti grossisti, mettere incomparazione fatturazioni aggrega-te che nascondono la realta’ delladoppia fatturazione e la scomparsadentro la fattura del valore dellaprovvigione pagata dal produttore,su cui invece dovrebbe fondarsi sicu-ramente la comparazione per la con-cessione dei Box ai Commissionari?Assurdo!

Questo bando e’ il risultato di unaimpostazione confusionaria che nonvuole affrontare i veri temi del mer-cato, pensando che i problemi di le-galita’ si risolvano cambiando le in-segne delle ditte “concessionarie”, aprescindere da cio’ che fanno, e dalmodo in cui lo fanno, di cio’ e di quan-to hanno fatturato e fatturano.

*già sindaco di Vittoria

GLI OPERATORI VOLONTARI

Madonnadella salute«Ripulitala discarica»

“Errare umanum est?” Lo an-notano gli ambientalisti delgruppo cittadino di Fare Verdecosì commentando in un loropost, pubblicato nella loro pa-gina social, la modifica del ca-lendario relativo alla raccoltadifferenziata e, in manieraspecifica, per il conferimentodi carta, vetro e metalli. La do-manda formulata dagli am-bientalisti in realtà è voluta-mente retorica stando ad indi-care che possibili correzionisulle modalità di conferimen-to possono essere sempre incorso. E di ciò i cittadini se nedebbono fare una ragionepiuttosto che assumere atteg-giamenti di “ribellione” e diinsofferenza. “Il nuovo calen-dario, o meglio l’ ennesimo,probabilmente non sarà l’ulti-mo” dichiarano gli ambienta-listi sottolineando che “purconsapevoli delle difficoltàche molti cittadini trovano nelcambiare modalità ed abitudi-ni, tuttavia certe correzioni incorso d'opera dimostrano checi sono stati (e rimangono)grossi errori d'impostazione”.“ Da noi subito evidenziati dal-l'inizio della Rd, in quanto èassolutamente necessariocomprendere la realtà in cui siopera”. Però le ragioni, nonpossono essere delle giustifi-cazioni. “Infatti bisogna faredel nostro meglio per dimi-nuire il nostro impatto sul pia-neta e questo deve venire daogni singolo, con gesti e azioniconcrete, cambiando le nostreabitudini e abbandonano lanostra pigrizia. Bisogna ridur-re i nostri rifiuti oltre che a dif-ferenziarli correttamente”prosegue Fare Verde di Vitto-ria annotando l’importanza didare il buon esempio, ovveromettere in atto buone pratichecapaci di fare scattare fenome-ni positivi di emulazione.

“Come hanno fatto recente-mente alcuni cittadini ripu-lendo l’ indecorosa discaricalimitrofa al santuario dellaMadonna della Salute”. Perl’associazione ambientalista ilgesto è più che mai nobile te-stimoniando l’alto valore dichi ha a cuore le sorti dellapropria terra, del suo decoro edella salute, così come ha acuore i destini dei propri figli edi quanti abiteranno nel futu-ro il nostro pianeta. Amore,cura e tutela dei luoghi del vi-vere, dalla città alla campagna,un “sentire” civico che invecenon risiede tra le centinaia ecentinaia di persone che “da i-numani e delinquenti - stig-matizzano gli ambientalisti -deturpano irrimediabilmenteil territorio facendo della cittàdi Vittoria una discarica in-controllata”. E non ultimol’appello rivolto sia alle istitu-zioni affinché “chi di dovere, i-nizi a vigilare seriamente”, cheagli stessi cittadini.

“Facciamo la nostra parte -concludono gli ambientalistivittoriesi - è importante e ri-cordiamo a tutti, cittadini ed i-stituzioni comprese, che sia-mo in ritardo di vent'anni ri-spetto al' indispensabile "So-stenibilità", sempre più un mi-raggio se continuiamo così”.

DANIELA CITINO

GIUSEPPE LA LOTA

Non è solo il porto insabbiato, anche illungomare è impraticabile. Battigia,spiaggia e manto stradale sono alli-neati sullo stesso livello. La sabbia cheil forte vento di ponente ha sollevatonei precedenti giorni ha praticamentesepolto persino i bastioni che eranostati decorati da artisti volontari. Uncolpo d’occhio orrendo domenicascorsa Scoglitti, frazione presa d’as -salto anche di sera grazie alla bellagiornata primaverile. Soprattutto alledonne, dovesse perdurare tale scena-rio, si consiglia di non indossare scar-pe con i tacchi ma infradito anche perla passeggiata serale sul lungomare.Preambolo e foto bastano per dare ilquadro inconfutabile di come è ri-dotta Scoglitti alle porte dell’estate.Fra due settimane sarà Pasqua e sullungomare si riverserà una marea digente, e così pure per il 25 aprile e ilprimo maggio. Ce la farà chi di com-petenza a rimuovere la sabbia e arendere calpestabile il marciapiededel lungomare almeno prima di Pa-squa? Altro che progetto ambizioso eavveniristico del raddoppio; accon-tentiamoci dell’esistente purché pu-lito e transitabile.

E’ lodevole il massimo impegnospeso dalla Commissione prefettiziaper fare affermare i principi della le-galità in tutti i settori, ma i sacrifici perottenere questo risultato vanno acco-stati anche all’impegno amministra-tivo in favore del decoro urbano. LaCommissione dopo 8 mesi di presen-za a palazzo Iacono si sarà resa contoche governare Vittoria non è un giocoda ragazzi. Deve ritrovare l’unità alsuo interno e decidere immediata-mente il futuro assetto dirigenzialepoiché l’attuale organico è allo scade-

re della seconda proroga, guarda casoil 20 aprile, ovvero il sabato di Pasqua.Salvatore Guadagnino e Angela Brunosono gli unici di ruolo. Il primo oltre alsuo settore ne detiene altri a interim,mentre per l’avvocato Bruno non sonoprevisti interim. Che sorpresa trove-ranno nell’uovo di Pasqua gli altri 5 di-rigenti sub iudice, Cosimo Costa, An-gelo Piccione, Alessandro Basile, Giu-seppe Privitera e Cristina Prinzivalli,che risulta essere ancora in ferie e chein molti dicono che non rientrerà aVittoria neanche per affrontare dipersona le vicende giudiziarie in cui èstata citata? Chi avrà cura della puliziadel lungomare di Scoglitti, se manca ladirigente Prinzivalli responsabile delsettore Ecologia? Provvederà la Tech,della quale non abbiamo novità ri-guardo alla scadenza di contratto pro-prio il 31 marzo scorso? Prima avevaavuto il rinnovo di un anno, fino al 31dicembre 2019, poi ridotto a 3 mesi(31 marzo 2019) convinti di potereavviare il bando di gara per individua-re una nuova azienda di raccolta a du-rata settennale.

Avanzammo molte riserve sui tem-pi di realizzazione in soli 3 mesi, ave-vamo ragione. E chi redigerà i progettiper ottenere i finanziamenti di Agen-da urbana (a cui Vittoria è stata am-messa a partecipare) senza la presen-za dei dirigenti competenti? Come sa-rà il servizio idrico a Vittoria e soprat-tutto a Scoglitti (rispetto al disastro2018), frazione turistica che d’estate,sia pure “cenerentola” in rapporto allealtre consorelle della riviera, ospita 40mila abitanti fra locali e turisti prove-nienti da altre parti? Il tempo stringe,ma siamo certi che i commissari Filip-po Dispenza, Giancarlo Dionisi e Gae-tano D’Erba hanno già sul tavolo il ca-lendario delle urgenze e le soluzioni.

L’INTERVENTOSOS ECOLOGICO

L’EMERGENZA. Il lungomare risulta impraticabile dopo il forte vento di ponente dei giorni scorsi

taccuinoIl meteoCielo coperto e pioggia debole.

Temperature comprese fra 10e 13 gradi. I venti, deboli,soffieranno prevalentementeda Est-Nord-Est. Il sole sorgealle 6.46 e tramonta alle19.24. La luna, gibbosacalante, leva alle 05,37 e calaalle 16,45. Altezza onde: da 3a 4 cm.

Numeri utiliPolizia: via Emanuela Loi, 40.

Tel: 0932-997411. Vigili delFuoco: contrada Mendolilli,s.n. Tel: 0932-804694 oppure0932- 981735. Polstrada: viaPietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: viaGaribaldi, 397. Tel:0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel.0932.980106.

Farmacia di turnoMangione, via Garibaldi 303,

telefono 0932.981108

L’appuntamentoOggi, in occasione della festa

liturgica di San Francesco diPaola, nella parrocchiaomonima, alle 19 è inprogramma la santa messapresieduta dal vescovo delladiocesi di Ragusa, mons.Carmelo Cuttitta,concelebrata dal parroco, donSalvatore Mallemi. Venerdì laVia Crucis e domenica la festaesterna.

MARTEDÌ 2 APRILE 2019

vittoria .31

«Bando del mercatoche confusione...Non basta cambiarele insegne alle ditte»La critica. Aiello: «Il commissionario-commercianteal centro di un impasto illecito subito da modificare»

FRANCESCO AIELLO*

Il bando per i 74 box, indicato come lasoluzione di tutti i problemi di legali-ta’ del mercato ortofrutticolo di Vit-toria, ci propone paradossalmente loschema di un mercato fortementecontrollato dalla figura, contraddit-toria e incompatibile, del commis-sionario-commerciante, che fatturadirettamente non la propria provvi-gione ma la vendita del prodotto, di-rettamente all’ipotetico acquirente,rilasciando altra fattura di acquisto alproduttore, in seriale e allucinantecontestualità di prezzi diversificati:talche’ molto spesso infatti la manodestra non sa quel che fa la sinistra einsieme pero’ ignorano l’equivalenzadel prezzo di vendita nelle due sepa-rate fatture e anche la necessaria fat-turazione della provvigione.

Questo impasto illecito tra le dueattivita’, attraverso la doppia fattura-zione, e’ stato ignorato e negato dalleprecedenti amministrazioni, chehanno non “separato”, come per leg-ge, ma “traslato” le due funzioni,commissionaria e grossista, metten-dole in capo entrambe alla figura del“concessionario”, figura commer-cialmente inesistente, ma capace dicontenere e imbrigliare le due fun-zioni all’interno della figura nuova eindefinibile del “concessionario”.L’operazione e’ stata costruita lenta-mente ed e’ stata poi avallata da inef-fabili controlli di legalita’ tecnica egiustificata in conclave solenne dalleagenzie tecniche pubbliche e private,locali e nazionali. Seduti attorno a untavolo, le parti si sono accordate con

le amministrazioni comunali piu’compiacenti (e sponsorizzate) degliultimi anni, hanno convenuto che ti-ra di qua’ e gira di la’, la cosa potevaimpuparsi tecnicamente con la sem-plice e disinvolta citazione all’inter-no della concessione comunale, dellanuova e inedita (altro che 40 anni ...!)figura del concessionario.

Non si fa piu’ riferimento all’attivi-ta’ svolta, commissionaria o grossi-sta, ma alla natura della locazione delbox, che e’ una concessione d’uso diuno spazio pubblico (box) per l’eser-cizio di una qualche attivita’, grossi-sta o commissionaria che sia. Il nuovo

IL PUNTO. Adetta dell’exsindaco Fran-cesco Aiello, ilnuovo bandoglissa, così co-me accadevain passato,sulla questio-ne della dop-pia fatturazio-ne che, inve-ce, è da af-frontare conla dovuta at-tenzione.

TRASPARENZANell'ottica dellatrasparenza, laCommissionestraordinaria,prima del decor-so del tempo perla presentazionedelle candidatu-re per l’assegna -zione in conces-sione di 74 po-steggi al Merca-to ha fornito,per la secondavolta, chiari-menti integrati-vi su alcune pre-visioni del ban-do, nelle stesseforme con cui ilbando è statopubblicato, rin-viando di ventigiorni il termine.

La sabbia non perdona e Scoglitti si trasforma in deserto

bando dei 74 box, presentato come lasoluzione di tutti i problemi del Mer-cato, che sarebbero stati trascurati datempi antichi, non solo glissa sul pro-blema della doppia fatturazione, incontinuita’ con le scelte fatte dalleprecedenti Amministrazioni comu-nali, sciolte come si sa con accuse pe-santi, ma tende incredibilmente a ri-conoscere oggettivamente e quindi arimuovere e sanare il dato della Dop-pia Attivita’ , esercitata illegalmentedal “commissionario-commercian-te”, che si presenta anche come“commerciante - commissionario”(poco conta ormai la differenza, nellaconfusione di ruoli che regna sovra-na), che diffusamente rinnegano en-trambi (parlo di figure e non di perso-ne) il loro mandato, creano il sistemadella due fatture separate e differen-ti, diluiscono nel fatturato generale laprovvigione che hanno comunqueincassato, forse anche in detrazionesecca rispetto al prezzo esibito alproduttore, indipendentemente dalvero e reale prezzo di vendita che tro-va in altra fattura la sua probabile opresunta configurazione...

La modifica recente apportata albando, di cui abbiamo appreso inquesti giorni, che fa riferimento allafatturazione minima di 80 mila eurocorrelata anche alla quantita’ mini-ma di prodotto fatturato, tradiscepienamente la confusione dei ruoli acui abbiamo fatto riferimento. Se per80 mila euro si fa riferimento allaprovvigione fatturata dal Commis-sionario, il discorso ha un significato.Se invece le 80 mila euro si riferisseroal prodotto venduto e fatturato dalcommissionario, la cosa rischia di di-ventare assurda e paradossale: 80mila euro di prodotto fatturato per 8mila euro di provvigione in un anno?Come e’ possibile per commissionarie commercianti grossisti, mettere incomparazione fatturazioni aggrega-te che nascondono la realta’ delladoppia fatturazione e la scomparsadentro la fattura del valore dellaprovvigione pagata dal produttore,su cui invece dovrebbe fondarsi sicu-ramente la comparazione per la con-cessione dei Box ai Commissionari?Assurdo!

Questo bando e’ il risultato di unaimpostazione confusionaria che nonvuole affrontare i veri temi del mer-cato, pensando che i problemi di le-galita’ si risolvano cambiando le in-segne delle ditte “concessionarie”, aprescindere da cio’ che fanno, e dalmodo in cui lo fanno, di cio’ e di quan-to hanno fatturato e fatturano.

*già sindaco di Vittoria

GLI OPERATORI VOLONTARI

Madonnadella salute«Ripulitala discarica»

“Errare umanum est?” Lo an-notano gli ambientalisti delgruppo cittadino di Fare Verdecosì commentando in un loropost, pubblicato nella loro pa-gina social, la modifica del ca-lendario relativo alla raccoltadifferenziata e, in manieraspecifica, per il conferimentodi carta, vetro e metalli. La do-manda formulata dagli am-bientalisti in realtà è voluta-mente retorica stando ad indi-care che possibili correzionisulle modalità di conferimen-to possono essere sempre incorso. E di ciò i cittadini se nedebbono fare una ragionepiuttosto che assumere atteg-giamenti di “ribellione” e diinsofferenza. “Il nuovo calen-dario, o meglio l’ ennesimo,probabilmente non sarà l’ulti-mo” dichiarano gli ambienta-listi sottolineando che “purconsapevoli delle difficoltàche molti cittadini trovano nelcambiare modalità ed abitudi-ni, tuttavia certe correzioni incorso d'opera dimostrano checi sono stati (e rimangono)grossi errori d'impostazione”.“ Da noi subito evidenziati dal-l'inizio della Rd, in quanto èassolutamente necessariocomprendere la realtà in cui siopera”. Però le ragioni, nonpossono essere delle giustifi-cazioni. “Infatti bisogna faredel nostro meglio per dimi-nuire il nostro impatto sul pia-neta e questo deve venire daogni singolo, con gesti e azioniconcrete, cambiando le nostreabitudini e abbandonano lanostra pigrizia. Bisogna ridur-re i nostri rifiuti oltre che a dif-ferenziarli correttamente”prosegue Fare Verde di Vitto-ria annotando l’importanza didare il buon esempio, ovveromettere in atto buone pratichecapaci di fare scattare fenome-ni positivi di emulazione.

“Come hanno fatto recente-mente alcuni cittadini ripu-lendo l’ indecorosa discaricalimitrofa al santuario dellaMadonna della Salute”. Perl’associazione ambientalista ilgesto è più che mai nobile te-stimoniando l’alto valore dichi ha a cuore le sorti dellapropria terra, del suo decoro edella salute, così come ha acuore i destini dei propri figli edi quanti abiteranno nel futu-ro il nostro pianeta. Amore,cura e tutela dei luoghi del vi-vere, dalla città alla campagna,un “sentire” civico che invecenon risiede tra le centinaia ecentinaia di persone che “da i-numani e delinquenti - stig-matizzano gli ambientalisti -deturpano irrimediabilmenteil territorio facendo della cittàdi Vittoria una discarica in-controllata”. E non ultimol’appello rivolto sia alle istitu-zioni affinché “chi di dovere, i-nizi a vigilare seriamente”, cheagli stessi cittadini.

“Facciamo la nostra parte -concludono gli ambientalistivittoriesi - è importante e ri-cordiamo a tutti, cittadini ed i-stituzioni comprese, che sia-mo in ritardo di vent'anni ri-spetto al' indispensabile "So-stenibilità", sempre più un mi-raggio se continuiamo così”.

DANIELA CITINO

GIUSEPPE LA LOTA

Non è solo il porto insabbiato, anche illungomare è impraticabile. Battigia,spiaggia e manto stradale sono alli-neati sullo stesso livello. La sabbia cheil forte vento di ponente ha sollevatonei precedenti giorni ha praticamentesepolto persino i bastioni che eranostati decorati da artisti volontari. Uncolpo d’occhio orrendo domenicascorsa Scoglitti, frazione presa d’as -salto anche di sera grazie alla bellagiornata primaverile. Soprattutto alledonne, dovesse perdurare tale scena-rio, si consiglia di non indossare scar-pe con i tacchi ma infradito anche perla passeggiata serale sul lungomare.Preambolo e foto bastano per dare ilquadro inconfutabile di come è ri-dotta Scoglitti alle porte dell’estate.Fra due settimane sarà Pasqua e sullungomare si riverserà una marea digente, e così pure per il 25 aprile e ilprimo maggio. Ce la farà chi di com-petenza a rimuovere la sabbia e arendere calpestabile il marciapiededel lungomare almeno prima di Pa-squa? Altro che progetto ambizioso eavveniristico del raddoppio; accon-tentiamoci dell’esistente purché pu-lito e transitabile.

E’ lodevole il massimo impegnospeso dalla Commissione prefettiziaper fare affermare i principi della le-galità in tutti i settori, ma i sacrifici perottenere questo risultato vanno acco-stati anche all’impegno amministra-tivo in favore del decoro urbano. LaCommissione dopo 8 mesi di presen-za a palazzo Iacono si sarà resa contoche governare Vittoria non è un giocoda ragazzi. Deve ritrovare l’unità alsuo interno e decidere immediata-mente il futuro assetto dirigenzialepoiché l’attuale organico è allo scade-

re della seconda proroga, guarda casoil 20 aprile, ovvero il sabato di Pasqua.Salvatore Guadagnino e Angela Brunosono gli unici di ruolo. Il primo oltre alsuo settore ne detiene altri a interim,mentre per l’avvocato Bruno non sonoprevisti interim. Che sorpresa trove-ranno nell’uovo di Pasqua gli altri 5 di-rigenti sub iudice, Cosimo Costa, An-gelo Piccione, Alessandro Basile, Giu-seppe Privitera e Cristina Prinzivalli,che risulta essere ancora in ferie e chein molti dicono che non rientrerà aVittoria neanche per affrontare dipersona le vicende giudiziarie in cui èstata citata? Chi avrà cura della puliziadel lungomare di Scoglitti, se manca ladirigente Prinzivalli responsabile delsettore Ecologia? Provvederà la Tech,della quale non abbiamo novità ri-guardo alla scadenza di contratto pro-prio il 31 marzo scorso? Prima avevaavuto il rinnovo di un anno, fino al 31dicembre 2019, poi ridotto a 3 mesi(31 marzo 2019) convinti di potereavviare il bando di gara per individua-re una nuova azienda di raccolta a du-rata settennale.

Avanzammo molte riserve sui tem-pi di realizzazione in soli 3 mesi, ave-vamo ragione. E chi redigerà i progettiper ottenere i finanziamenti di Agen-da urbana (a cui Vittoria è stata am-messa a partecipare) senza la presen-za dei dirigenti competenti? Come sa-rà il servizio idrico a Vittoria e soprat-tutto a Scoglitti (rispetto al disastro2018), frazione turistica che d’estate,sia pure “cenerentola” in rapporto allealtre consorelle della riviera, ospita 40mila abitanti fra locali e turisti prove-nienti da altre parti? Il tempo stringe,ma siamo certi che i commissari Filip-po Dispenza, Giancarlo Dionisi e Gae-tano D’Erba hanno già sul tavolo il ca-lendario delle urgenze e le soluzioni.

L’INTERVENTOSOS ECOLOGICO

L’EMERGENZA. Il lungomare risulta impraticabile dopo il forte vento di ponente dei giorni scorsi

taccuinoIl meteoCielo coperto e pioggia debole.

Temperature comprese fra 10e 13 gradi. I venti, deboli,soffieranno prevalentementeda Est-Nord-Est. Il sole sorgealle 6.46 e tramonta alle19.24. La luna, gibbosacalante, leva alle 05,37 e calaalle 16,45. Altezza onde: da 3a 4 cm.

Numeri utiliPolizia: via Emanuela Loi, 40.

Tel: 0932-997411. Vigili delFuoco: contrada Mendolilli,s.n. Tel: 0932-804694 oppure0932- 981735. Polstrada: viaPietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: viaGaribaldi, 397. Tel:0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel.0932.980106.

Farmacia di turnoMangione, via Garibaldi 303,

telefono 0932.981108

L’appuntamentoOggi, in occasione della festa

liturgica di San Francesco diPaola, nella parrocchiaomonima, alle 19 è inprogramma la santa messapresieduta dal vescovo delladiocesi di Ragusa, mons.Carmelo Cuttitta,concelebrata dal parroco, donSalvatore Mallemi. Venerdì laVia Crucis e domenica la festaesterna.

MARTEDÌ 2 APRILE 2019

primo piano28.

Controlli dei Ccdue arresti,tre denuncee un’espulsione

Due arresti, tre denunce e una e-spulsione. E’ il bilancio dei servizi dicontrollo del territorio che lo scorsofine settimana sono stati messi inatto dai carabinieri della compagniadi Modica, nel territorio di compe-tenza. I militari dell’Arma, nell’am-bito di una serie di attività straordi-narie di controllo del territorio, mi-rate ad intensificare ulteriormentel’attività preventiva e repressiva,che sono state predisposte dal co-mandante provinciale di Ragusa,Federico Reginato, coordinate e di-rette dal comandante della compa-gnia di Modica, hanno sottoposto aspecifico controllo il territorio dellagiurisdizione del comando compa-gnia, con l’impiego di diverse pattu-glie.

Un 27emme di Scicli, T.R., è statoarrestato per violazione di reati inmateria di stupefacenti; a Ispica uncittadino romeno, S.V.B. di 36 anni,è stato invece assicurato alla giusti-

zia per resistenza e violenza ai mili-tari dell’Arma che erano intervenutiin un supermercato, dove l’uomo,ubriaco, stava molestando e minac-ciando impiegati e clienti; due per-sone originarie del Siracusano, en-trambe pregiudicate, sono state de-

nunciate in stato di libertà per vio-lazione delle leggi in materia di rac-colta e trasporto di rifiuti ferrosi. Idue sono stati fermati in c.da Far-gione – Zona A.S.I. – di Modica dopoche avevano caricato su un autocar-ro diversi quintali di materiale fer-roso, che è stato sequestrato. Anco-ra, un pregiudicato di Scicli è statodenunciato in stato di libertà dopoche, a seguito di perquisizione per-sonale, è stato trovato in possesso ditre coltelli di grosse dimensioni. In-fine un cittadino ghanese di 24 anniè stato espulso dal territorio nazio-nale per avere tentato l’ingresso nelterritorio italiano attraverso lafrontiera di Pozzallo. I carabinieridella stazione addetti ai controlli al-la frontiera hanno identificato l’e-xtracomunitario, pregiudicato perreati in materia di stupefacenti, cheè risultato destinatario di un ordinedi allontanamento da parte delQuestore di Ragusa.

Nell’ambito delle medesime ope-razioni sono state identificate 63persone, elevate sedici contravven-zioni al Codice della Strada ed il se-questro di autovettura sprovvista dipolizza assicurativa.

I controlli dei carabinieri, sia a li-vello preventivo che repressivo,

proseguiranno ancora nei prossimigiorni e nelle prossime settimane,intensificandosi, come in questo ca-so, nei fine settimana, non solo nellazona di competenza della compa-gnia di Modica ma in tutta la pro-vincia di Ragusa.

M. F.

I controllidei carabinieri

in tuttoil territorio

del versantemodicano

A Ispica. Preso ubriacominacciava i clientidi un supermercato

taccuinoFarmacie e numeri utiliAcate: Pomeridiano e notturno:

Guarino, via Adua 123, telefono0932.989056. Fax UfficioTecnico: 0932 874301.Magazzino Comunale: 0932989997. Protezione Civile: 0932877080. Polizia Municipale:0932 990070. Biblioteca: 0932989189. Fax protocollo: 0932990788. Ufficio Postale: 0932990687

Chiaramonte Gulfi: Azzara eGarretto, corso Umberto In.82/b, telefono 0932.928230.Protezione civile: 333.1056924.Vigili urbani, reperibilitàdiurna: 3319110727,reperibilità notturna:331.8845583

Comiso: Bocchetti, via La Grange10, telefono 0932.961698.Fondazione Bufalino: 0932-962617.

Monterosso-Giarratana: Nasca(Monterosso), viale GiovanniXXIII, telefono 0932.977291

Ispica: pomeridiano e notturno:Gerratana, via XX settembre 12,telefono 0932.951184.

I vigili pattugliano il centro storicoVittoria. Fine settimana a tutela della sicurezza per lapolizia municipale che ha setacciato via Cavour e dintorni

VITTORIA. E' proseguita anche nel-l'ultimo fine settimana l'attivitàdella Polizia municipale di Vitto-ria a tutela della sicurezza dei cit-tadini. Tra venerdì e domenica, gliuomini del comandante CosimoCosta hanno effettuato miraticontrolli del territorio, sia nelcentro cittadino che nelle perife-rie.Seguendo le disposizioni dellaCommissione straordinaria, i ca-schi bianchi del comando ippari-no hanno pattugliato fino a tardasera Piazza del Popolo e Via Ca-vour, e, nella giornata di domeni-ca, la borgata marinara di Scoglittiidentificando le persone fermateai posti di blocco e multanto icontravventori.

I controlli hanno riguardato so-prattutto il rispetto del Codicedella Strada (centocinquanta sonostate le contestazioni elevate);

l'annona (tredici le attività com-merciali che sono state controlla-te, tre delle quali sono state ver-balizzate per occupazione abusivadel suolo pubblico); le emissionisonore (un esercizio pubblico èstato diffidato al rispetto dell'or-dinanza commissariale che disci-

plina la materia) ed il settore edi-lizio (il proprietario di più fabbri-cati, che occupano una superficiedi circa 1800 metri quadri, è statodenunciato perché aveva edifica-to abusivamente).

Gli uomini del Comando di Con-trada Fanello hanno inoltre assi-curato il servizio di viabilità in oc-casione di quattro processioni diVia Crucis. In vista del Giro di Si-cilia, che venerdì 5 aprile toccheràanche la città di Vittoria, le pattu-glie hanno effettuato, assieme allaPolizia di Stato, un sopralluogo sultratto del territorio comunale in-teressato dalla corsa - S.P. 30 Ri-nelli-Coffitello (tratto compresotra la S.P.4 e la S.P.68), S.P. 68 Vit-toria-Forcone-Pedalino-Quaglio(tratto compreso tra la S.P.30 e laS.S.115), S.S.115 (tratto compresotra l'incrocio con la S.P. 68 e il km299+400) - al fine di individuaretutti gli incroci e i varchi da presi-diare nel corso dell’importantemanifestazione ciclistica.

M. F.

Serrati i controllidella polizia

municipale che hagarantito

la sicurezzanel centro storico

della città

Stroncato traffico di drogada Pozzallo a Malta e ritorno

MICHELE FARINACCIO

POZZALLO. Sequestro di sostanze stu-pefacenti all’imbarco del catamara-no per Malta. Trovati dalla Guardiadi finanza di Ragusa oltre 10 kg dimarijuana in una valigia di un citta-dino serbo, che è stato arrestato da-gli stessi finanzieri.

I traffici da e verso l’Isola dei cava-lieri sono sempre più all’attenzionedelle Fiamme Gialle di Pozzallo che,nell’ultimo mese, hanno intensifica-to i servizi di vigilanza sui transiti inentrata ed in uscita al Porto.

Sono stati quindi operati numero-si controlli che hanno interessato siail traffico veicolare sia le personeche viaggiano senza auto al seguito,selezionate sulla base delle analisi dirischio effettuate sulle liste passeg-geri.

Le attività dei militari della Tenen-za di Pozzallo, insieme ai funzionaridell’Agenzia dei Monopoli e delleDogane, hanno portato, nella tardaserata di venerdì scorso, all’arrestoin flagranza di reato di un cittadinoserbo, C.D., 46 anni che, a seguito delcontrollo è stato trovato in possessodel grosso quantitativo di sostanzastupefacente, ben nascosta all’inter-no del proprio bagaglio. L’uomo, in-censurato, è stato associato su di-sposizione dell’Autorità Giudiziariapresso la casa circondariale di Ragu-sa, dove dovrà rispondere di deten-zione di sostanze psicotrope ai finidi spaccio.

La sostanza stupefacente è statainviata invece all’ASP di Ragusa, alfine di accertare precisamente il nu-mero di dosi ricavabili e quantificarei presumibili ricavi che avrebbe po-

tuto fruttare al minuto spaccio. Dauna valutazione approssimativa deifinanzieri, comunque, si tratterebbedi non meno di 90.000 euro.

Nei giorni precedenti era stato in-dividuato invece un ragazzo ingleseche stava tentando di trasportareverso Malta delle dosi di cocaina ehashish, nascondendole all’internodei bocchettoni di aria condizionatadella propria autovettura. In questa

occasione è stata fondamentale lasegnalazione dell’unità cinofila “A-quy” che ha consentito di sequestra-re lo stupefacente e deferire il giova-ne all’autorità competente. Restaquindi alta l’attenzione della Guar-dia di Finanza al contrasto dei traffi-ci illeciti presso il Porto di Pozzallo,ritenuto un importantissimo snodo“commerciale” internazionale pertutta la Regione.

In questo senso, i controlli dellaGuardia di finanza, continuerannoancora nei prossimi giorni e nelleprossime settimane e riguarderan-no, più in generale, tutto il territorioprovinciale, intensificandosi so-prattutto nei fine settimana anchesulle località della fascia costiera chegià da questi weekend di inizio pri-mavera vengono prese letteralmen-te d’assalto dai giovani e non solo.

IL CORRIERE. Sichiama Salvato-re Barca, 56 an-ni, il vittorieseche la Guardiadi finanza ha ar-restato a Messi-na nei giorniscorsi per traffi-co di droga.L’uomo era allaguida del suoautoarticolatoquando è statobloccato dallefiamme gialleagli imbarcade-ri di Tremestie-ri. A bordo delpesante mezzotrasportava ol-tre 15 chili dihashish, nasco-sti in un vanodella motrice,in un sacco diplastica. A sco-prire la sostan-za stupefacenteè stato il caneantidroga Sara.Il Tir trasporta-va frutta desti-nata al mercatoall’ingrosso. Ilcorriere delladroga è statoportato al car-cere di MessinaGazzi a disposi-zione dell’Auto-rità giudiziaria.

Il bilancio

La Guardia di finanza sequestra oltre 10 chilogrammi di marijuana

Nascondeva hashishnelle aiuolefinisce in carcerepregiudicato tunisino

VITTORIA. Ancora un presunto pusher che utilizzava leaiuole nei pressi di piazza Manin a Vittoria come na-scondiglio delle dosi di hashish che spacciava a gio-vani acquirenti in transito: Hamied Abdelhamid 50anni, pregiudicato tunisino, è stato arrestato, nellamattinata di domenica scorsa, dai carabinieri delNucleo operativo e Radiomobile della compagnia diVittoria con l’accusa di detenzione e spaccio di so-stanze stupefacenti. I militari dell’Arma, impegnatiin un servizio antidroga nei pressi di Piazza DanieleManin, a Vittoria, hanno notato i movimenti sospettidel presunto spacciatore che, dopo aver avvicinatoalcuni clienti, si allontanava per raccogliere, in u-n’aiuola limitrofa, diversi involucri che poi scambia-va con denaro contante. I carabinieri sono interve-nuti bloccando il 59enne e recuperando 10 dosi dihashish dal suo nascondiglio. A seguito della succes-siva perquisizione personale i militari hanno recu-perato la somma di 35 euro in contanti, ritenuta da-gli stessi inquirenti provento dello spaccio.

Un acquirente 31enne di origini tunisine è statoidentificato e segnalato alla Prefettura di Ragusa,quale assuntore, mentre l’arrestato è stato accompa-gnato presso la propria abitazione e ristretto in regi-me degli arresti domiciliari, in attesa del rito diret-tissimo. L’arresto si inquadra nell’ambito della piùampia attività di controllo che è stata disposta a tre-centosessanta gradi da parte del comandante pro-vinciale dell’Arma di Ragusa, Federico Reginato, fi-nalizzata non solo a scoraggiare lo spaccio di sostan-ze stupefacenti ma, più in generale, alla riduzione ditutti i reati, specie quelli comuni.

M. F.

utente

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GdS 2 Aprile 2019

MARTEDÌ 2 APRILE 2019

.23RAI1 ORE 21.25

Alberto Angela tra le Meraviglie del Val di Noto

Il viaggio di Alberto Angela attraverso le Me-raviglie d’Italia ritorna per la sua terza pun-tata stasera alle 21.25 su Rai1. Il percorso at-traverso i tesori del nostro paese partirà da

Parma, dove si potrà ammirare l’audacia pittori-ca del Correggio nella cupola del Duomo con losfondamento dello spazio e l'apertura verso ilcielo. Alla reggia di Colorno, si farà poi la cono-scenza di Maria Luigia di Asburgo Lorena. E alTeatro Regio, il più vivace d’Italia, si rivivranno learie e le armonie di uno dei più grandi musicistiitaliani: Giuseppe Verdi. La seconda tappa dellapuntata vedrà Alberto Angela alla scoperta di un

sito unico al mondo: le Grotte di Frasassi, un pae-saggio fiabesco. Il percorso della puntata si chiu-derà in Sicilia, nel Val di Noto, la splendida zonasud-orientale dell’isola dove nel corso del Sette-cento è sbocciata l’ultima fioritura dell’arte ba-rocca in Europa. Noto, Modica, Ragusa le princi-pali tappe, ma è tutto il territorio che, dopo il de-vastante terremoto del 1693, ha saputo risorge-re dalle macerie creando chiese e palazzi chenon hanno eguali al mondo. Uno dei testimonidella rinascita e della bellezza di questa zona sa-rà Pippo Baudo che in quei luoghi è nato e cre-sciuto.

ASCOLTIVince Chetempo che fasu Rai1 con3.606.000share del14.57%. SuCanale 5 perL’amorestrappato3.532.000spettatorishare 15.06%.

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