Rassegna stampa 13 novembre 2015

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RASSEGNA STAMPA ANBI VENETO TESTATE: 13 NOVEMBRE 2015 UFFICIO COMUNICAZIONE ANBI VENETO [email protected]

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RASSEGNA STAMPA

ANBI VENETO

TESTATE:

13 NOVEMBRE 2015

UFFICIO COMUNICAZIONE ANBI VENETO

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OGGI NOTIZIE SU:

13 NOVEMBRE 2015

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Consorzio/Pag. 1 2 3 4 5

Veronese

Adige Po

Delta del Po

Alta Pianura Veneta

Brenta

Adige Euganeo

Bacchiglione

Acque Risorgive

Piave

Veneto Orientale

LEB

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Del 13 novembre 2015 Estratto da pag. 9

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Dell’11 novembre 2015 Estratto da sito

Lavori agli scoli per rendere più sicuro il territorio CADONEGHE. Procedono i lavori all’ex macello della Grosoli, lungo via Marconi e vicolo Franco, dove ormai due edifici sono stati rasi al suolo, modificando l’aspetto che lo stabilimento ha avuto per...

CADONEGHE. Procedono i lavori all’ex macello della Grosoli, lungo via Marconi e vicolo

Franco, dove ormai due edifici sono stati rasi al suolo, modificando l’aspetto che lo stabilimento

ha avuto per decenni. Sono stati avviati anche i lavori idraulici allo scolo Bagnoli, che

consentiranno di migliorare il deflusso delle acque in caso di piogge. «Sono stati avviati in

questi giorni le nuove opere di riabilitazione idraulica» annuncia l’assessore ai Lavori pubblici,

Mirco Gastaldon, «il cosiddetto intervento C1, come viene denominato nello studio idraulico del

2008, che collegherà lo scolo Bragni e lo scolo Bagnoli tra via Franceschina e via Marconi.

Proseguono quindi gli interventi per rendere più sicuro il nostro territorio in caso di precipitazioni

intense. Un lavoro che per il suo avvio ha richiesto molto tempo, dispendioso per autorizzazioni

burocratiche, costi e per l’interessamento di molti privati. I lavori, dal costo di 200 mila euro,

sono eseguiti con somme comunali e con un contributo del consorzio di bonifica Acque

risorgive, che sarà anche l’esecutore delle opere. Salvo imprevisti, il tutto si concluderà in 70

giorni, quindi entro l’anno».

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Dell’11 novembre 2015 Estratto da sito

L’obiettivo è di realizzare un recapito alternativo alle acque provenienti dal Bragni in modo da

sgravare lo scolo

Cadoneghe: lungo il percorso del nuovo fossato saranno realizzati due bacini di laminazione

con una capacità di 3.500 e 830 metri cubi. «Continuano gli abbattimenti nella ex-Grosoli»

aggiunge Gastaldon, «dove oltre all’avancorpo, è stata rasa al suolo l’ex casa del

custode». (cri.s.)

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Del 10 novembre 2015 Estratto da sito

Scuole, strade, verde pubblico si chiude un anno di cantieri SALZANO. Si chiude un periodo di lavori di manutenzione nel Comune di Salzano, a partire da piazza Pio X, dov’è stato rimesso in ordine il pavimento deteriorato, sistemate le aree parcheggio e...

SALZANO. Si chiude un periodo di lavori di manutenzione nel Comune di Salzano, a partire da

piazza Pio X, dov’è stato rimesso in ordine il pavimento deteriorato, sistemate le aree

parcheggio e pedonali.

Già dall’anno scorso, Salzano si avvale dell’apporto dei lavoratori socialmente utili; attraverso il

servizio di quattro ore al giorno, sono state riassestate le aree verdi dei giochi per bambini e

delle panchine, il parco comunale e, grazie all’apporto di un gruppo di genitori, sono stati

eseguiti diversi lavori nelle scuole.

«Nonostante le risorse destinate a questo settore continuino a diminuire», rileva l’assessore di

Salzano ai Lavori pubblici, Lino Muffato, «i risultati ottenuti comunque sono positivi».

Infatti, fanno sapere dal Comune, oltre ai tradizionali tagli dell’erba, potature, sistemazione delle

strade e dei cimiteri, il ripristino della segnaletica, l’assistenza

alle manifestazioni, durante il 2015 si è riusciti a ripulire anche le condotte e le caditoie stradali,

sono state asfaltate alcune strade vicinali e sono stati sistemati gli argini del fiume Marzenego a

Robegano in collaborazione con con il Consorzio Acque Risorgive. (a.rag.)

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Novembre 2015 Estratto da sito

Ambiente, anche Adria entra

nell’Osservatorio per il paesaggio

E’ stato firmato lo scorso 19 ottobre il protocollo d’intesa per l’adesione dell’Osservatorio per il paesaggio Delta del Po

alla Rete regionale degli osservatori. Il protocollo è stato sottoscritto dall’assessore al territorio, alla cultura e ai parchi

della Regione del Veneto, Cristiano Corazzari, e il sindaco di Porto Viro, Thomas Giacon presso la sala “ex Macello” di

Porto Viro.

La finalità di un osservatorio per il paesaggio è la promozione della salvaguardia, della gestione e della riqualificazione

dei paesaggi, attraverso l’integrazione delle politiche di pianificazione territoriale, urbanistica con quelle a carattere

culturale, ambientale, agricolo, sociale ed economico, nonché con le altre politiche settoriali che possono avere

un’incidenza diretta o indiretta sul paesaggio. Hanno aderito al protocollo d’intesa anche i Comuni di Adria, Ariano nel

Polesine, Chioggia, Corbola, Loreo,Papozze, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina e Taglio di Po, l’Ente Parco Regionale

Delta del Po Veneto e il Consorzio di Bonifica Delta del Po. Grazie all’adesione all’Osservatorio Locale del Delta del Po

la rete regionale arriva a quota 101 territori interessati. Il forte interesse verso il Delta, il suo paesaggio e le sue

peculiarità sottolineano il forte interesse alla salvaguardia e alla tutela di questo particolare ambiente attraverso attività di

sensibilizzazione, valorizzazione e formazione della cittadinanza a partire dai più giovani.