RASSEGNA STAMPA – 13 DICEMBRE 2019Struturra Comunicraiion M 0165-544501 - 4481

-mrail ustrampra@rausl.vdra.itSranità: conf rmrat Bollini Rosra ra osp drali vraldostrani Ansra 02

Conf rmra Bollini Rosra p r osp drali VDA Ansra.it 03

Sranità, conf rmrat i “Bollini” rosra p r gli osp drali vraldostrani AostraS rra 04

Il Prarini il B raur grard sono osp drali ra du Bollini Rosra AostraCronracra 05

Du Bollini rosra p r gli osp drali vraldostrani Prarini B raur grard AostraOggi 06

Sranità: quratro Bollini Rosra p r lra m dicinra d dicratra rall donn N wsVdra 07

Bollini Rosra ragli osp drali di Aostra (vid o) TG 08

Du riconoscim nt p r l strutur osp drali r vraldostran Bobin tv 09

Sranità: Vrall d’Aostra promossra p r lra quralità d ll’rassist nira oncologicra N wsVdra 10

Sranità: ratrratvità sist mra VDA, in Commission raudit OO.SS. Ansra 12

Atrratvità Sranità, pros gu it r DDL Ansra.it 13

Atrratvità d l sist mra sranitrario r gionral M Audiiion d i Sindracrat in V Commission AostraN ws24 14

Assist nira primrarira: il Sist mra sranitrario r gionral si rarricchisc di du nuov risors RAVA 15

Du nuov dotor ss di M dicinra g n rral in forira rall’USL d llra Vrall d’Aostra AostraN ws24 16

Du nuovi m dici di M dicinra g n rral Bobin tv 17

Pr v niion d i suicidi confronto trra sp rt ra Pralraiio r gionral Lra Strampra 18

V rrès: lra Pranchinra rossra in piraiira d l Municipio contro l viol ni sull donn AostraCronracra 19

V rrès contro il f mminicidio (vid o) Buongiorno R gion 20

A 150 ranni drallra sura mort l’omraggio ral m dico Lraur nt C ris il vraldostrano ch conquistò Prarigi Lra Strampra 21

Pr s ntraiion d l docum ntrario Dr raming Folk AostraS rra 22

Influ nira: v rso il primo milion di p rson colpit Ansra 23

Il SSN trra rat s prom ss disrat s Pranorramra d llra Sranità 24

Soccorso ralpino compi 65 ranni, oltr 168 milra p rson sralvrat Ansra 25

Pragram nt oltr i 60 giorni T cnicra Osp drali rra 26

Sanità: confermati Bollini Rosa a ospedali valdostani

Premiate strutture per i servizi rivolti a universo femminile10:23 - 12/12/2019

(ANSA) - AOSTA, 12 DIC - Gli ospedali Parini e Beauregard di Aosta, per la quarta edizione consecutiva, hanno ricevuto ciascuno due Bollini Rosa per il biennio 2020-2021 nell'ambito della campagna che premia le strutture che offrono servizidedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l'universo femminile.

Nel caso delle due sedi ospedaliere valdostane sono stati valutati positivamente i servizi offerti da Diabetologia (assistenza e monitoraggio delle donne diabetiche in gravidanza), Dietologia e nutrizione clinica, Centro per i Disturbi delComportamento Alimentare, Endocrinologia (presa in carico di donne in gravidanza con patologie tiroidee), Reumatologia, Geriatria, Ostetricia e Ginecologia (ambulatori specialistici endometriosi e dolore pelvico, percorso nascita, Medicina della riproduzione), Neonatologia e Patologia neonatale (anche con presenza di una foresteria), Neurologia, Oncologia medica (anche per attività in collaborazione con Lilt e Viola), Urologia, Senologia, Psichiatria. Alla valutazione positiva hanno contribuito la presenza di un servizio di mediazione interculturale (rivolto in particolare alle donne straniere) e l'impegno nella lotta contro la violenza sulle donne.

Hanno ritirato il premio Giorgio Galli (direttore della Comunicazione) e Paola Bocco (Ufficio stampa), entrambi referenti dell'Usl Vda per il programma Bollini Rosa. (ANSA).

Conferma Bollini Rosa per ospedali VdaPremiate strutture per i servizi rivolti a universo femminile

12 dicembre 2019

Gli ospedali Parini e Beauregard di Aosta, per la quarta edizioneconsecutia, hanno riceiuto ciascuno due Bollini Rosa per ilbiennio 2020-2021 nell'ambito della campagna che premia lestrutture che ofrono seriizi dedicat alla preienzione, diagnosi ecura delle principali patologie che riguardano l'uniierso femminile. Nel caso delle due sedi ospedaliere ialdostane sono stat ialutatpositiamente i seriizi ofert da Diabetologia (assistenza emonitoraggio delle donne diabetche in graiidanza), Dietologia enutrizione clinica, Centro per i Disturbi del ComportamentoAlimentare, Endocrinologia (presa in carico di donne in graiidanzacon patologie troidee), Reumatologia, Geriatria, Ostetricia eGinecologia (ambulatori specialistci endometriosi e dolore peliico,percorso nascita, Medicina della riproduzione), Neonatologia ePatologia neonatale (anche con presenza di una foresteria), Neurologia, Oncologia medica (anche per atiiti in collaborazione con Lilt e Viola), Urologia, Senologia, Psichiatria. Alla ialutazione positia hanno contribuito la presenza di un seriizio di mediazione interculturale (riiolto in partcolare alle donne straniere) e l'impegno nella lotta contro la iiolenza sulle donne. Hanno ritrato il premio Giorgio Galli (direttore della Comunicazione) e Paola Bocco (Ufcio stampa), entrambi referent dell'Usl Vda per il programma Bollini Rosa.

Sanità, confermati i “Bollini” rosa per gli ospedali valdostani

SOCIETÀ di Redazione AostaSera | 12 Dicembre 2019

AOSTA - Tra gli ospedali premiat per i servizi dedicat alla prevenzione,diagnosi e cura delle principali patologie femminili anche il "Parini" ed il"Beauregard" che, per la quarta edizione consecutva, hanno ricevutociascuno 2 Bollini Rosa per il prossimo biennio.

Quattro edizioni di fila, per gli ospedali aostani “Parini” e Beauregard”,con i Bollini Rosa.

La Fondazione Onda – l’Osservatorio Nazionale sulla salute della donna edi genere – ha infat assegnato ieri, 11 dicembre, i Bollini Rosa 2020-2021 agli ospedali che ofrono servizi dedicat alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile.

Rispetto al biennio precedente gli ospedali premiat sono aumentati da 306 a 355. Oltre ad una crescita numerica si è assistto ad un miglioramento qualitatvoo 96 ospedali hanno otenuto 3 bollini, il massimo riconoscimento, 167 hanno conquistato 2 bollini e 72 un bollino.

Tra gli ospedali premiat vi sono anche le due strutture di Aosta che, per la quarta edizione consecutva, hanno ricevuto ciascuno 2 Bollini Rosa per il prossimo biennio.

Dopo il questonario di candidatura un’apposita commissione multidisciplinare, presieduta da Walter Ricciardi, Direttore del Dipartmento di Scienze della Salute della Donna del Policlinico Gemelli di Roma, ha validato i bollini conseguit dagli ospedaliconsiderando gli elementi qualitativi di partcolare rilevanza.

Tra i criteri di valutazione con cui sono stat giudicat gli ospedali la presenza di aree specialistiche di particolare rilievo clinico ed epidemiologico per la popolazione femminile, l’appropriatezza del percorso diagnostico-terapeutico e l’oferta di servizi rivolti all’accoglienza e presa in carico della paziente.

I servizi che hanno portato al riconoscimento

Nel caso delle due sedi ospedaliere valdostane – informa l’Usl – sono stat valutat positvamente i servizi ofert da Diabetologia (assistenza e monitoraggio delle donne diabetche in gravidanza), Dietologia e nutrizione clinica, Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare, Endocrinologia (presa in carico di donne in gravidanza con patologie troidee), Reumatologia, Geriatria, Ostetricia e Ginecologia (ambulatori specialistci endometriosi e dolore pelvico, percorso nascita, Medicina della riproduzione), Neonatologia e Patologia neonatale (anche con presenza di una foresteria), Neurologia, Oncologia medica (anche per atvità incollaborazione con LILT e Viola), Urologia, Senologia e Psichiatria.

Alla valutazione positva – spiega ancora l’Azienda – hanno contribuito lapresenza di un servizio di mediazione interculturale rivolto inpartcolare alle donne straniere e l’impegno nella lota contro laviolenza sulle donne.

Alla cerimonia, presieduta da Francesca Merzagora, Presidente Onda,sono intervenut, tra gli altri, Rossana Boldi, VicepresidenteCommissione Afari Sociali della Camera dei Deputat, abiola Bologna,Capogruppo Commissione Afari Sociali della Camera dei Deputat, MariaRizzot, membro Commissione Igiene e Sanità del Senato della Repubblica, Angela Spinelli, Direttore Centro nazionale prevenzione malate e Promozione della salute dell’Isttuto Superiore di Sanità.

Hanno ritrato il premio, per conto dell’Azienda Usl VdA, Giorgio Galli (direttore della Comunicazione) e Paola Bocco (Ufficio stampa), entrambi referent aziendali del programma Bollini Rosa.

SALUTE IN VALLE D'AOSTA | 12 dicembre 2019, 10:43

Il Parini e il Beauregard sono ospedali a due Bollini Rosa

Fondazione ONDA, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, ha assegnatoieri i Bollini Rosa 2020-2021 agli ospedali che ofrono servizi dedicat alla prevenzione, diagnosie cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile

Giorgio Galli, diretore della Comunicazione; Francesca Merzagora, Presidente Onda; PaolaBocco, Ufcio stampa

Diabetologia (assistenza e monitoraggio delle donne diabetche in gravidanza), Dietologia enutrizione clinica, Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare, Endocrinologia (presain carico di donne in gravidanza con patologie troidee), Reumatologia, Geriatria, Ostetricia eGinecologia (ambulatori specialistci endometriosi e dolore pelvico, percorso nascita, Medicinadella riproduzione),Neonatologia e Patologia neonatale (anche con presenza di una foresteria),Neurologia, Oncologia medica (anche per atviti in collaborazione con LILT e Viola), Urologia,Senologia, Psichiatria. Sono le eccelenze rosa dei due ospedali valdostani che per le qualiquarta edizione consecutva, hanno ricevuto ciascuno 2 Bollini Rosa per il biennio 2020-2021.

Rispeto al biennio precedente gli ospedali premiat sono aumentat da 306 a 355. Oltre ad una crescita numerica si è assistto ad un miglioramento qualitatvo: 96 ospedali hanno otenuto 3 bollini, il massimo riconoscimento, 167 hanno conquistato 2 bollini e 72 un bollino.

La valutazione delle struture ospedaliere e l’assegnazione dei Bollini Rosa è avvenuta tramite un questonario di candidatura composto da 489 domande suddivise i 18 aree specialistche. Un’apposita commissione multdisciplinare, presieduta da Walter Ricciardi, Diretore del Dipartmento di Scienze della Salute della Donna del Policlinico Gemelli di Roma, ha validato i bollini conseguit dagli ospedali nella candidatura, considerando gli element qualitatvi di partcolare rilevanza.

Tra i criteri di valutazione con cui sono stat giudicat gli ospedali vi è la presenza di aree specialistche di partcolare rilievo clinico ed epidemiologico per la popolazione femminile, l’appropriatezza del percorso diagnostco-terapeutco e l’oferta di servizi rivolt all’accoglienza e presa in carico della paziente. A partre dal 7 gennaio 2020 sul sito www.bollinirosa.it sari possibile consultare le schede degli ospedali premiat, suddivisi per Regione, con l’elenco dei servizi valutat.

Alla valutazione positva hanno contribuito la presenza di un servizio di mediazione interculturale (rivolto in partcolarealle donne straniere) e l’impegno nella lota contro la violenza sulle donne.

Alla cerimonia, presieduta da Francesca Merzagora, Presidente Onda, sono intervenut, tra gli altri, Rossana Boldi, Vicepresidente Commissione Afari Sociali della Camera dei Deputat, Fabiola Bologna, Capogruppo Commissione AfariSociali della Camera dei Deputat, Maria Rizzot, membro Commissione Igiene e Saniti del Senato della Repubblica, Angela Spinelli, Diretore Centro nazionale prevenzione malate e Promozione della salute dell’Isttuto Superiore di Saniti.

Hanno ritrato il premio, per conto dell’Azienda USL VdA, Giorgio Galli (diretore della Comunicazione) e Paola Bocco (Ufcio stampa), entrambi referent aziendali del programma Bollini Rosa.

red. cro.

Due bollini rosa per gli ospedali valdostani Parini e Beauregard•Pubblicato: Giovedì, 12 Dicembre 2019 13:29

AOSTA. Gli ospedali valdostani Parini eBeauregard mantengono i "bollini rosa",riconoscimenti consegnati dall'Osservatorionazionale sulla salute della donna persegnalare le strutture sanitarie che riservanoun'alta l'attenzione nei confronti dellepatologie della donna.

Nel corso della cerimonia organizzata l'11dicembre a Roma, l'ospedale regionale U. Parinie il presidio Beauregard hanno ricevuto per ilquarto anno consecutivo due bollini rosa ciascuno. In totale sono stati premiati 355 ospedali di tutta Italia (49 in più rispetto alla precedente edizione).

"Nel caso delle due sedi ospedaliere valdostane - spiega l'Azienda Usl della Valle d'Aosta - sono stati valutati positivamente i servizi offerti da Diabetologia (assistenza e monitoraggio delle donne diabetichein gravidanza), Dietologia e nutrizione clinica, Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare, Endocrinologia (presa in carico di donne in gravidanza con patologie tiroidee), Reumatologia, Geriatria, Ostetricia e Ginecologia (ambulatori specialistici endometriosi e dolore pelvico, percorso nascita, Medicina della riproduzione),Neonatologia e Patologia neonatale (anche con presenza di una foresteria), Neurologia, Oncologia medica (anche per attività in collaborazione con LILT e Viola), Urologia, Senologia, Psichiatria. Alla valutazione positiva hanno contribuito la presenza di un servizio dimediazione interculturale (rivolto in particolare alle donne straniere) e l’impegno nella lotta contro la violenza sulle donne".

Hanno ritirato il premio per conto dell’Azienda USL, Giorgio Galli (direttore della Comunicazione) e Paola Bocco (Ufficio stampa), entrambi referenti aziendali del programma Bollini Rosa.

Elena Giovinazzo

PUBBLICATO DA CINZIA TIMPANO IL 12/12/2019

Sanità: quattro bollini rosa per la medicinadedicata alle donne

Gli ospedali Parini e Beauregard, per la quarta volta, hanno ricevuto ilriconoscimento per i servizi dedicat alla prevenzione, diagnosi e curadelle principali malate femminili.

Sanità: quattr brllini trsa pet la medicina dedicata alle drnne.

Gli ospedali regionali fanno poker e per la quarta volta consecutvaricevono i brllini trsa che atestano l’atenzione per la promozionedella medicina di genere.

Bollini rosa

La Fondazione Onda, Ossetvatrtir Nazirnale sulla salute della drnnae di genete ha assegnato ieri, mercoledì 11 dicembre, i bollini rosa2020/2021 a 355 rspedali (in aumento rispeto ai 306 dello scorso anno) che ofrono servizi dedicat alla prevenzione, alla diagnosi e alla cura delle principali patologie femminili.

96 ospedali hanno otenuto il massimo riconoscimento, ovvero 3 bollini.167 ne hanno otenut due e 72 un bollino.

L’ospedale regionale Parini e l’ospedale Beauregard hanno ricevuto due bollini rosa a testa che atestano l’impegno nella promozione della medicina di genere e che si distnguono per l’oferta di servizi dedicat alla prevenzione, alla diagnosi e alla cura delle principali malate femminili.

La valutazione delle struture ospedaliere è avvenuta atraverso un questonario di candidatura composto da quasi 500domande suddivise in 18 aree specialistche.

La Commissione Multdisciplinare presieduta da Waltet Ricciatdi, diretore del Dipartmento di Scienze della Salute della Donna del Policlinico Gemelli di Roma ha validato i bollini, considerando gli element qualitatvi di partcolare rilevanza.

Tra i criteri di valutazione, la presenza di aree specialistche di rilievo clinico ed epidemiologico, l’appropriatezza del percorso diagnostcooterapeutco e l’oferta di servizi rivolt all’accoglienza e presa in carico della paziente.

Negli ospedali valdostani

All’ospedale Parini e all’ospedale Beauregard sono stat valutat positvamente i servizi ofert da Diabetologia (assistenza e monitoraggio delle donne diabetche in gravidanza), Diabetologia e nutrizione clinica, Centro per i Disturbi del comportamento alimentare, Endocrinologia (per le donne in gravidanza con patologie troidee), Reumatologia, Geriatria, Ostetria e Ginecologia (ambulatori specialistci su endometriosi, dolore pelvico, percorso nascita, medicina della riproduzione) ma anche Neonatologia, Patologia neonatale (con foresteria per le mamme che hanno i loro piccoli in Patologia), Neurologia, Oncologia Medica, Psichiatria ecc…

La premiazione

La cerimonia si è tenuta ieri nella Capitale, presieduta dalla presidente di Onda Francesca Merzagora.Per conto dell’azienda Usl, hanno ritrato il premio Giorgio Galli, diretore della Comunicazione e Paola Bocco dell’Ufcio Stampa, entrambi referent aziendali del programma Bollini Rosa.

Nella foto in alto, da sinistra, Giorgio Galli, Francesca Merzagora e Paola Bocco.(c.t.)

Giovedì 12 dicembre 2019 ore 14

Bollini rosa agli ospedali di Aosta

video (min.-2,50)

Due riconoscimenti per le strutture ospedaliere valdostane

PUBBLICATO DA CINZIA TIMPANO IL 12/12/2019

Sanità: Valle d’Aosta promossa per la qualità dell’assistenza oncologicaUna indagine svolta da All.Can Italia promuove la nostra regione insieme ad altre 8 regioni italiane; dal 2002, la Regione ha avviato un protocollo d'intesa con la Regione Piemonte per realizzare una rete sanitaria interaziendale e interregionale.

Sanità: Valle d’Aosta promossa per la qualità dell’assistenza oncologica.

La Valle d’Aosta infat i tra le nove regioni d’Italia che la recente indagine svolta da All.Can Italia promuove per la qualità dell’assistenza oncologica.

Sin dal 2002, la Regione ha avviato un protocollo d’intesa con la Regione Piemonte per realizzare una rete sanitaria interaziendale e interregionale, al fne di sviluppare sinergie che qualifcano e otmizzano l’oferta sanitaria.

La rete oncologica

La rete oncologica cura e assiste le persone afeee da patologie tumorali, accompagnandole lungo i percorsi di diagnosie di terapia.Ofre modalità di cura mulidisciplinari e assistenza amministraiva da parte dei centri dedicai.

La presa in carico del paziente da parte della Rete Oncologica ha il vantaggio di interveni più tempesivi, interdisciplinarità nel piano di cura e coordinamento del percorso diagnosico-terapeuico.

Gli obietvi della Rete Oncologica

La Rete Oncologica vuole raggiungere standard di traeamento sempre più elevai, superando le disomogeneità territoriali a livello di servizi sanitari e prestazioni erogate.

Tra gli obietvi anche la semplifcazione delle fasi di accesso ai servizi da parte del paziente e lo sviluppo dei percorsi di diagnosi e terapia coereni e uniformi e l’avvicinamento dei servizi al contesto di vita della persona bisognosa di cura.

Non ulima, la Rete oncologica vuole sviluppare un’atvità di ricerca sempre più all’avanguardia.

Cos’i cambiato in Valle

La Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta si i dotata di nuovi strumeni organizzaivi, ad esempio il CAS, Centro Accoglienza e Servizi, nel quale si realizza la presa in carico globale del paziente oncologico.

Il Centro Accoglienza e i servizi della Rete Oncologica hanno tra i suoi obietvi prioritari anche l’invio rapido del paziente con sospeeo diagnosico di malata tumorale da parte del medico di medicina generale, per favorire una diagnosi il più precoce possibile.

A oggi, in Valle d’Aosta, sono stai realizzai i Percorsi Diagnosico Terapeuici Assistenziali (PDTA) per le principali patologie a mammella, colon reeo, polmone, prostata, melanoma, testa collo e entro il 2020 l’obietvo i coprire tuee le patologie.

L’azienda Usl valdostana

L’azienda Usl della Valle d’Aosta aderisce alla Rete Oncologica con tuee le specialità che cooperano alla cura del paziente oncologico: Oncologia, Radioterapia, Chirurgie, Gastroenterologia, Neurologia, Dietologia, Psicologia, Terapia riabilitaiva, Dermatologia, Cure Palliaive.

Di fondamentale apporto sono anche le atvità svolte dalla Lega italiana per la Lota contro i Tumori, Fondazione per la ricerca sul cancro e Associazione Viola.

Progeeo 5000 genoma, speranza per il futuro

Nel campo della prevenzione, risultai importani potranno arrivare dallo sviluppo del progeeo 5000 genomi per la Valle d’Aosta, grazie al quale nascerà un centro di ricerca dedicato alla medicina personalizzata, preveniva e preditva per le malate neurodegeneraive, oncologiche e del neurosviluppo.

heps://wwwwww.gazzeeamain.com/gazzeeamain/2019//11/28/sanita-studio-del-genoma-per-5000-valdostani-e-21-milioni-e-mezzo-di-euro-di-invesimento/

Il commento dell’assessore

«Tutto questtontnopttràofarreoarltrtocheomiglitrarreoiodariosulleomarlarteotnctltgicheol ha commentato l’assessore alla Sanità, Salute e Poliiche Sociali Mauro Baccega –oPerolaroprimarovtltaroneloNtrd-Ovest,oiodariopresentarionelorarpptrttodell’arsstciarzitneoitarliarnaroOnctltgiaromedicarorarppresentarntounaroinversitneodiotendenzar,octnounonumertodiomarlariodiotumtreoinocarlt.o

Questtodimtstrarocheol’artvitàodioprevenzitne,osvtltaroinosinergiarodarodiversioEni,octminciaroarodarreoiorisultariosperarioeociosprtnaroaroprtseguireoino questarodirezitne».o

Per facilitare la circolazione di noizie e informazioni, i disponibile il sito hep://wwwwww.reteoncologica.it.

Nella foto in alto, la home page del sito della Rete oncologica Piemonte e Valle d’Aosta.

(c.t.)

Sanità: attrattività sistema Vda,in commissione audite oo.ss

Bianchi, provvedimento per affrontare subito le criticità10:34 - 12/12/2019

(ANSA) - AOSTA, 12 DIC - Nell'ambito del disegno di legge della Giunta che contiene disposizioni urgenti per l'attrattivitàdel sistema sanitario regionale e la formazione del personale sanitario, la quinta Commissione 'Servizi sociali' del Consiglio Valle ha audito le organizzazioni sindacali. "Ci è stato espresso apprezzamento sui contenuti di questa legge

- riferisce il Presidente della quinta Commissione, Luca Bianchi(Uv) - la cui importanza risiede nel fatto di fornire una pronta risposta all'attuale carenza di medici garantendo accessibilità e attrattività al sistema sanitario regionale. In effetti, le disposizioni di questo provvedimento normativo hanno carattere emergenziale, proprio per poter fronteggiare in breve tempo questa situazione di criticità. Ad esempio, per la dirigenza medica, veterinaria e sanitaria è prevista la possibilità di accedere a concorsi a tempo determinato senzail preventivo accertamento della conoscenza della lingua italiana o francese, che dovrà essere superato con esito positivo entro diciotto mesi. Per la dirigenza medica, si introduce una indennità mensile 'di attrattività'". (ANSA).

Attrattività sanità, prosegue iterddlBianchi, provvedimento per affrontare subito le criticità

12 dicembre 2019 (ANSA) - AOSTA, 12 DIC -Nell'ambito del disegno dilegge della Giunta checontiene disposizioniurgenti per l'attrattività delsistema sanitario regionalee la formazione delpersonale sanitario, laquinta Commissione'Servizi sociali' delConsiglio Valle ha audito leorganizzazioni sindacali."Ci è stato espressoapprezzamento suicontenuti di questa legge -riferisce il Presidente dellaquinta Commissione, LucaBianchi (Uv) - la cuiimportanza risiede nel fatto di fornire una pronta risposta all'attuale carenza di medici garantendo accessibilità e attrattività al sistema sanitario regionale. In effetti, le disposizioni di questo provvedimento normativo hanno carattere emergenziale, proprio per poter fronteggiare inbreve tempo questa situazione di criticità. Ad esempio, per la dirigenza medica, veterinaria e sanitaria è prevista la possibilità di accedere a concorsi a tempo determinato senza il preventivo accertamento della conoscenza della lingua italiana o francese, che dovrà essere superato con esito positivo entro diciotto mesi. Per la dirigenza medica, si introduce una indennità mensile 'di attrattività'". (ANSA).

Attrattività del sistema sanitario regionale - Audizione dei Sindacati in V CommissioneRedazione - 12 Dicembre 2019

La quinta Commissione "Servizi sociali" ieri matna haanalizzato il disegno di legge della Giunta che contenedisposizioni urgent per l'atratvitv del sistemasanitario regionale e la formazione del personalesanitario (modifcazioni alla legge regionale n.11/2017), sentendo le organizzazioni sindacali.

"Abbiamo audito in partiooare i Segretari generaoi deooe

organizzazioni sindaiaoi CGIL, CISL, UIL e SAVT, nonihé

oe deoegazioni dei sindaiat deooa Dirigenza mediia e

veterinaria, deooa Dirigenza sanitaria, professionaoe,

teiniia e amministratva SSTA), deo

Comparto/Rappresentanza sindaiaoi unitarie RSU) - riferisce il Presidente Luca Bianchi (UV) - ii è stato espresso

apprezzamento sui iontenut di questa oegge, oa iui importanza risiede neo fato di fornire una pronta risposta

aoo'atuaoe iarenza di mediii garantendo aiiessibioit e atraavit ao sistema sanitario regionaoe.»

"In efea, oe disposizioni di questo provvedimento normatvo - conclude - hanno iaratere emergenziaoe, proprio per

poter fronteggiare in breve tempo questa situazione di iritiit . Ad esempio, per oa dirigenza mediia, veterinaria e

sanitaria è prevista oa possibioit di aiiedere a ioniorsi a tempo determinato senza io preventvo aiiertamento deooa

ionosienza deooa oingua itaoiana o franiese, ihe dovr essere superato ion esito positvo entro diiioto mesi. Ser oa

dirigenza mediia, si introduie una indennit mensioe di atraavit t

Aosta, giovedì 12 dicembre 2019

Assistenza primaria: il Sistema sanitario regionalesi arricchisce di due nuove risorse

L’Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali informa che l’11 dicembre 2019 si è svolto l’esame finale del corso triennale di formazione specifica in Medicina generale del triennio 2016/2019, con la discussione della tesi finale da parte di due candidate che, dopo la laurea in medicina e chirurgia, hanno scelto di proseguire il proprio percorso formativo e professionale nell’ambito della medicina territoriale e delle cure primarie, superando il concorso che si è tenutonel 2016.

La dottoressa Veronica Angelini ha presentato una tesi dal titolo La promozione dell’attività fisicain medicina generale: atteggiamento dei medici di assistenza primaria della Valle d'Aosta, mentrela dottoressa Francesca Ferrini, trasferitasi dal mese di maggio scorso dalla Regione Piemonte per concludere in Valle il suo percorso formativo, ha illustrato una tesi dal titolo La sindrome depressiva nel paziente anziano: studio trasversale su una popolazione rappresentativa del territorio valdostano.

Il percorso formativo triennale in medicina generale, organizzato e gestito dall’Azienda USL della Valle d’Aosta, si articola in attività didattiche teoriche – svolte presso la scuola piemontese – e attività didattiche pratiche che hanno luogo sia presso i presidi ospedalieri dell’Azienda medesima, sia presso gli studi dei medici tutor di assistenza primaria presenti sul territorio regionale. La formazione prevede un totale di almeno 4.800 ore, di cui due terzi rivolti all’attività formativa di natura pratica.

A sostegno del triennio di corso, oltre ad una borsa di studio prevista dal Ministero della Salute, pari a 11 mila 603 euro annuali, la Regione autonoma Valle d’Aosta, ai sensi della l.r. n. 11/2017, per chi ne fa richiesta, integra la borsa nazionale con una borsa regionale dell’importo annuale pari a 13 mila 397 euro.

Oggi il Sistema sanitario regionale si arricchisce di due nuove e preziose risorse – dichiara l’Assessore Mauro Baccega – . I miei migliori auguri alle dottoresse Angelini e Ferrini per l’importante e delicato ruolo che sono chiamate a svolgere. Il medico di assistenza primaria è il responsabile della cura globale della persona, rappresenta l'accesso del cittadino al Sistema sanitario e ha il compito di coordinare sotto la sua responsabilità l’intera vita sanitaria dei suoi pazienti, anche in relazione al contesto della famiglia, della comunità e, più in generale, della cultura del proprio assistito.

SALUTE E AMBIENTE

Due nuove dottoresse di medicina generale in

forza all'Ausl della Valle d'AostaRedazione - 12 Dicembre 2019

Si è svolto ieri l’esame finale del corso triennale di

formazione specifica in Medicina generale del triennio2016/2019, con la discussione della tesi finale da parte

di due candidate che, dopo la laurea in medicina echirurgia, hanno scelto di proseguire il proprio percorso

formativo e professionale nell’ambito della medicinaterritoriale e delle cure primarie, superando il concorso che

si è tenuto nel 2016. Il percorso formativo, organizzato egestito dall’Ausl della Valle d’Aosta, si articola in attività

didattiche teoriche, svolte presso la scuola piemontese, eattività didattiche pratiche che hanno luogo sia presso i

presidi ospedalieri dell’Azienda medesima, sia presso glistudi dei medici tutor di assistenza primaria presenti sul territorio regionale. La formazione prevede un totale di

almeno 4.800 ore, di cui due terzi rivolti all’attività formativa di natura pratica.

La dottoressa Veronica Angelini ha presentato una tesi dal titolo "La promozione dell’attività fisica in medicina

generale: atteggiamento dei medici di assistenza primaria della Valle d'Aosta", mentre la dottoressa Francesca Ferrini,

trasferitasi dal mese di maggio scorso dalla Regione Piemonte per concludere in Valle il suo percorso formativo, ha

illustrato una tesi dal titolo "La sindrome depressiva nel paziente anziano: studio trasversale su una popolazione

rappresentativa del territorio valdostano".

"Oggi il Sistema sanitario regionale si arricchisce di due nuove e preziose risorse – spiega l’Assessore alla

Sanità Mauro Baccega – i miei migliori auguri alle dottoresse Angelini e Ferrini per l’importante e delicato ruolo che

sono chiamate a svolgere. Il medico di assistenza primaria è il responsabile della cura globale della persona,

rappresenta l'accesso del cittadino al Sistema sanitario e ha il compito di coordinare sotto la sua responsabilità l’intera

vita sanitaria dei suoi pazienti, anche in relazione al contesto della famiglia, della comunità e, più in generale, della

cultura del proprio assistito".

A sostegno del triennio di corso, oltre ad una borsa di studio prevista dal Ministero della Salute, pari a 11.603 euro

annuali, la Regione autonoma Valle d’Aosta, ai sensi della l.r. n. 11/2017, per chi ne fa richiesta, integra la borsa

nazionale con una borsa regionale dell’importo annuale pari a 13.397 euro.

Due nuovi medici di medicina generale

CRONACA | 12 dicembre 2019, 08:00

Verres: La Panchina Rossa in piazza del Municipio contro le violenze sulle donneSulla Piazza 25 aprile, antistante il palazzo municipale di Verres,

spicca da ieri la Panchina Rossa per ricordare a tutti che si deve

contrastare sempre e ovunque le violenze sulle donne e di genere.

All’inaugurazione si notavano i bambini delle classi 4^ A e B,

la 5^ A e B della Scuola Primaria dell'Istituzione Scolastica

O. Jacquemet; con loro gli alunni delle classi 2^ della Scuola

Secondaria di I^ grado dell'Istituzione Scolastica L. Barone; la

classe 5^ dell'Indirizzo Finanza e Marketing dell'ISILTeP, che

hanno fatto da cornice alla Panchina Rossa che è stata

scoperta dalle ex vice sindache di Verres Piera Squinobal e Iolanda Casadei applaudite dalle

tante donne presenti.

Da parte sua il Sindaco, Alessandro Giovenzi, ha ribadito l'importanza di coinvolgere e

informare le giovani generazioni e le loro famiglie in tema di violenza di genere. Ha poi

ringraziato le istituzioni scolastiche presenti “ per la sensibilità al tema e per le numerose

iniziative sul tema che promuovo all'interno delle scuole”.

Mercoledì 12 dicembre 2019

Verrès contro il femminicidiovideo (min. -6,30)

EVENTI di Redazione AostaSera | 12 Dicembre 2019

Presentazione del documentario Dreaming Folk

AOSTA - Domenica 15 dicembre 2019 alle 18 va in scena al Teatro Splendor la

proiezione del documentario di Alessandro

Stevanon e lo spettacolo teatrale curato da

Stefania Tagliaferri e Marco Vigna: Dreaming

Folk

Dreaming Folk è il racconto di un viaggio che andrà in scena

al Teatro Splendor di Aosta domenica 15

dicembre 2019 alle 18.

Ideato dal presidente del gruppo folkloristico La Clicca de

Saint-Martin-de-Corléans di Aosta, Marco Vigna, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli

Ipovedenti della Valle d’Aosta, il progetto ha permesso l’incontro di due mondi apparentemente distinti,

caratterizzati, invece, da una vocazione comune e da valori simili.

Sostenuta dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta e dall’Assessorato regionale al Turismo, la serata

propone la proiezione del documentario Dreaming Folk, di Alessandro Stevanon e la messa in scena di

uno spettacolo teatrale curato da Stefania Tagliaferri e Marco Vigna con immagini di Jean-Claude

Chincheré.

Nel documentario il protagonista, non vedente, accompagna lo spettatore nel proprio mondo e lo invita a

scorgerne le innumerevoli sfaccettature. Come se si guardasse dal buco di una serratura, immagini, colori e

suoni si mescolano dando vita a un racconto delicato e toccante, capace di parlare a tutti.

Il documentario, oltre a configurarsi come primo film valdostano completamente audiodescritto, è stato

inserito nel programma nazionale Corti a scuola 2019 promosso dal Centro Nazionale del Cortometraggio e

sostenuto dai ministeri MIUR e MIBACT.

La proiezione sarà seguita dallo spettacolo Cliché. Il folklore in un altro senso in cui si intrecciano vissuti,

domande esistenziali e riflessioni sul concetto di appartenenza a una comunità e i suoi stereotipi. I cliché di

uno diventano i cliché di tutti, evocando la dimensione universale del tema.

La rappresentazione vede la partecipazione del gruppo La Clicca. Alcuni componenti dell’UICI, di Matteo

Cigna e Giulia Henriet della scuola SGMD-Suono Gesto Musica e Danza. Di Sauvage Rolla e Francesca

Zanin (in scena) e Verdiana Vono della compagnia teatrale Palinodie. Fra gli ospiti della serata, anche il

Presidente nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Mario Barbuto

Influenza: verso il primo milione di persone colpite (2)

11:12 - 12/12/2019

(ANSA) - ROMA, 12 DIC - Nella settimana passata i contagi sono stati 177.000 portando a così a 887.000 il numero di persone a letto da inizio stagione, ovvero molto vicino al milione di casi. Secondo il Sistema di Sorveglianza Integrata dell'Influenza, nella settimana dal 2 all'8 dicembre 2019 l'incidenza totale è stata pari a 2,88 casi per mille assistiti e ad esser colpiti sono stati soprattutto i bambini. Nella fascia di età 0-4 anni, infatti, l'incidenza è pari a 6,64 casi per mille assistiti, il doppio rispetto agli adulti. (ANSA).

Il Ssn tra attese e promesse disattese

Soccorso Alpino compie 65 anni,oltre 168mila persone salvate

16:57 - 12/12/2019

(ANSA) - ROMA, 12 DIC - Quasi 170mila interventi fino al 31 dicembre 2018 e oltre 186mila persone recuperate, di cui 58.820 illese, 109.981 ferite e 15.711 vittime. Sono i numeri del Corpo nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico che oggi festeggia i 65 anni dalla fondazione. Proprio il 2018 è stato l'anno record per numero di interventi, con 9554 missionidi soccorso mentre il 2019 dovrebbe attestarsi su numeri simili.

In 65 anni, sottolinea il Corpo, c'è stata una "crescita costante, realizzata grazie all'impegno, alla passione e alla dedizione dei suoi componenti", che oggi sono quasi 7mila, fino a fare del Soccorso Alpino un "servizio fondamentale peril Paese e per le sue comunità, soprattutto quelle delle aree interne e montane, spesso le più fragili e bisognose". "In questa giornata - dice il presidente Maurizio Dellantonio - vogliamo ricordare i soccorritori e le loro famiglie, che si sono impegnati e si impegnano ogni giorno, senza soluzione di continuità e con marcati coefficienti di rischio, per garantire un pubblico servizio. Un pensiero particolare va ai nostri caduti, che hanno perso la vita in operazioni di soccorso, e alle lorofamiglie: una vicinanza che non viene mai meno. È a loro che dedichiamo questo anniversario e nel loro ricordo continuail nostro impegno a favore delle comunità e degli utenti della montagna".(ANSA).