Rassegna stampa 09/06/2018

INDICE RASSEGNA STAMPA

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Rassegna stampa 09/06/2018

Pagina I

Festival Cinematografici

09/06/2018 p. 24 Dogman e Lazzaro I film made in Italy sono da vedere Federico BertiNazione Prato 1

Iniziative ed eventi

09/06/2018 p. 31 Attori, registi e produttori Film dal mondo ed eventi specialiNazione Firenze 2

Segnalazioni

09/06/2018 p. XIII I domani da raccontare di Valentina Cortese Fulvio PalosciaRepubblica Firenze 3

CINEMA GUIDA Al TITOLI DEL WEEK END

Dogman e LazzaroI film made in Italy

sono da vedereIL CINEMA non va in vacanza, no-nostante il caldo. In compagniadell'aria condizionata, ancora al-tre pellicole in programmazioneall'Eden e al centro Pecci (il Ter-minale ha già chiuso i battentiper prepararsi alla nuova arenaestiva del castello dell'Imperato-re). Nella sala di via Cairoli, secon-da settimana per «Lazzaro felice»,terzo lungometraggio della giova-ne regista toscana Alice Rohrwa-cher, sorella dell'attrice Alba, vin-citrice del premio a Cannes per lamigliore sceneggiatura, Nel castuna insolita Nicoletta Braschi che

LA CURIOSITA'ALL'Omnia da non perdereiL docufiLm «Diva»Dedicato a Valentina Cortese

torna al cinema a distanza di 13anni dalla sua ultima apparizionea fianco del marito Roberto Beni-gni in «La tigre e la neve». Ancoracinema italiano d'autore con«Dogman» diretto dal bravo Mat-teo Garrone. Uno splendido filmche «resiste» in sala da quasi unmese dall'uscita. Non era affattofacile raccontare lo squallore e lasolitudine della periferia. Animeperse, anime allo sbando. In parti-colare quelle di Marcello e Simo-ne, interpretati da Marcello Fon-te ed Edoardo Pesce, uniti da unperverso gioco di violenza e suddi-tanza psicologica fino ad una«esplosione» finale, di ribellione edi vendetta. Tutto il film è grandecinema, in particolare la sequenza

finale. In mezzo a due film italia-ni da festival, ecco una attesissi-ma novità, un superkolossal holli-woodiano che farà la gioia di gran-di, piccini e adolescenti, o comun-que di quel pubblico (numerosis-simo) che ama il cinema spettaco-lare. «Jurassic world : il regno per-duto», è in fondo l'atto quinto diuna saga nata 25 anni fa dalla fan-tasia e dall'estro di Steven Spiel-berg (e quel film battè ogni re-cord d'incassi).

IL NUOVO capitolo interpretatodal sex symbol Chris Pratt, sarà ri-proposto anche in lingua origina-le lunedì 11 alle 21.15. Infine le«offerte» della saletta Pecci. Altrofilm francese che racconta il mon-do femminile con «Montparnasse- Femminile singolare», poi la ri-proposta di «Ornette - made inAmerica», uno dei tanti titoli de-dicati alla regista americana «Shir-ley Clarke, ed infine «1945», filmungherese del 2017. Tre titoli inprogrammazione fino a mercole-dì 13 con orari alterni. Convienesempre consultare il calendariosul sito del museo, www.centro-pecci.it. Da segnalare anche l'usci-ta di uno splendido documenta-rio che racconta la vita e la carrie-ra di una delle più grandi attricidel cinema e del teatro, ValentinaCortese. In programmazioneall'Omnia del Parco Prato con unsolo spettacolo delle ore 20,40, ec-co «Diva» diretto da Francesco Pa-tierno con una serie di attrici cherendono omaggio alla «diva», Isa-bella Ferrari, Barbora Bobulova,Carolina Crescentini e tante altre.

Federico Berti

Festival Cinematografici Pagina 1

Attori, registi e produttoriFilm dal mondo ed eventi specialiIl14,15 e 16 giugno ore 11-22 Le Murate PAC el'attiguo cortile saranno teatro della fase finale del5° Firenze FilmCorti Festival.Interverranno registi da ogni parte delmondo come Inghilterra, Francia,Libano, Iran, Ungheria, Slovenia, USA,tanta Italia. Gli spettatori avranno la

h..-

possibilità non solo di vedere tutti i 50film finalisti , ma anche di partecipare aduna serie di eventi con professionisti delcinema e dello spettacolo di assolutorilievo. Regia di Enrico Le Pera.

1:1

AssociazioneRive-Gauche ArteCinema : insiemeper un festival

Iniziative ed eventi Pagina 2

II documentario sull'attrice alla Compagnia

O

d VaFULVIO PALOSCIA

tn7 CortesOtto donne e un mistero.

Quello custodito insilenzio, per anni, da

Valentina Cortese: l'abbandonoda parte della madre perché figliaillegittima, «origine forse dellavoglia di scappare continuamenteda qualcosa, e di non concedersimai completamente a nessuno»dice il regista Francesco Patierno.Nel documentario Diva!, allaCompagnia fino al 14 giugno, hainterpellato otto attrici perripercorrere le gesta di un'iconadel cinema e del teatro italianoattraverso le sue stesse parole. Inabiti che richiamano l'eleganzasenza tempo dell'attrice, BarboraBobulova, Anita Caprioli, CarolinaCrescentini,Silvia d'Amico,Isabella Ferrari,Anna Foglietta,Carlotta Natoli, Greta Scaranointerpretano pagine tratte dallibro autobiografico Quanti sono idomanipassati, e ognuna èchiamata a incarnare un diversoperiodo della carriera dellaCortese, della sua vita turbolenta,già di per sè cinematografica:dagli anni hollywoodiani,raccontati dalla Bobulova, altrionfo in teatro con Igiganti dellamontagna diretti da Strehler (aMichele Riondino il compito diriproporre una sua bellissimalettera d'amore indirizzata allacortese), affidato a Anita Caprioli:«Perché proprio queste attrici? Leho scelte in base alla loro diversità- spiega il regista - non volevoche interpretassero la Cortese insenso stretto, ma che facesseroemergere la donna più chel'artista, mettendoci molto dellaloro sensibilità». È stato proprioquel buco nero dell'infanzia aspingere Patierno ad accettare laproposta di girare il film,«leggendo la sua autobiografiasono rimasto colpitodall'esistenza tumultuosa, dagliamori falliti ai quali si era affidatacon slancio e passione, daquell'infanzia segreta trascorsa inaffidamento ad una famiglia di

tare

contadini, fatto che considero ilmotore della sua esistenza: da quil'idea di un viaggio a ritrosopartendo dal 1973 di Effetto nottedi Truffaut fino agli spaesamentidi bambina orfana. Senzadimenticare gli amori difficili eproibiti: da Richard Basehart aVictor De Sabata, con svariatianni più di lei». Dal libro, Patiernoha scelto quelle pagine doveemerge l'osmosi tra vita e arte,tanto da rintracciare situazionisimili a quelle vissute nei film chela Cortese - oggi 95enne «maancora portatrice di quellabellezza così poco italiana, cosìmitteleuropea che l'ha semprecontraddistinta» - ha interperato:«Gli elementi del privato neemergono trasfigurati.Alla fine si è creato un grovigliocosì inestricabile tra le duedimensioni che è impossibilecapire quale sia la finzione e qualela verità». Come ogni vera diva,anche Valentina Cortese haavvinto e incuriosito il pubblicocon un' incofondibileevanescenza demodè «ma il mioobiettivo era scoprire cosa sinascondeva dietro quellasuperficie così glamour -conclude Patierno - e sotto quellarecitazione apparentementesopra le righe, che parecrogiolarsi in se stessa, ma inrealtà naturalistica. Ecco,grattando via quella patina c'èuna donna modernissima, se nonaddirittura spregiudicata».©RIPRODUZI ONE RISERVATA

Segnalazioni Pagina 3

Otto donneSono otto le attrici

interpellatedal regista

Francesco Patiernoper "Diva!"

il documentariodedicato a

Valentina Cortese

Segnalazioni Pagina 4